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La Cassae c o n o m i a , t e r r i t o r i o e c o m u n i t à
L’Assemblea Generale dei Soci
La nuova banconota da 5 euro
I bambini dell’asilo raccontano la Cassa Rurale
LUGLIO 2013 - Trimestrale - Anno XIII n. 2 - TAXE PERÇUE - POSTE ITALIANE S.p.A - Sped. in A.P. - D. L. 353/2003 (conv. in I. 27/02/2004 n. 46) - art. 1, comma 1, DCB Trento
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SOMMARIODIRETTORE EDITORIALELuigi Cristoforetti
REDAZIONETiziana BorzagaSergio BranzMatteo LorenzoniMassimiliano OrtlerMassimo PinamontiRita RuattiRodolfo Slanzi
A QUESTO NUMEROHANNO COLLABORATO:Fabiana AnderlanBarbara Gervasi
FOTOGRAFIEArchivio Cassa Ruraledi Tuenno-Val di NonArchivio Nitida ImmagineFedrizzi Foto - Foto FlaimFoto Parrotta - Foto Pellegrini
PROGETTO, IDEAZIONE E REALIZZAZIONEAg. Nitida Immagine - Cles
STAMPATipografi a Quaresima - Cles
DIRETTORE RESPONSABILESandro de Manincor
Autorizzazione n. 1105 del 20.11.2001 del Tribunale di Trento
EDITORIALE 3 Il Presidente e il Direttore
REDAZIONALE 4 La cooperazione trentina
SOCI 6 L’Assemblea generale dei
Soci 7 Rinnovo delle cariche sociali 8 Premiazione Soci 10 Una giovane di Campodenno
è la Socia numero 4.000
È ACCADUTO 11 Notizie aziendali 12 In ricordo di Marina e Davide 13 Fiera dell’Agricoltura Maggio a Cles 2013 14 Grandi emozioni alla prima
edizione del concerto “Ragazzi dell’Europa”
16 In crociera con la Cassa Rurale
17 Certifi cazione ISO 9001
PRODOTTI E SERVIZI 18 Le gestioni patrimoniali 19 Convenzione per
fi nanziamenti a sostegno di investimenti delle imprese trentine
CONSULENZA 20 La nuova banconota da 5
euro
ENTI E ASSOCIAZIONI 21 La piccola Olimpiade del
Contà 23 “1,2,3... Storie!”: il Festival
della letteratura dell’infanzia a Cles
24 Apre “Il Melograno” l’ottava struttura gestita dalla Cooperativa Sociale Gsh
ENTI E ASSOCIAZIONI 25 La rete del distretto famiglia
delle Val di Non
PRODOTTI E SERVIZI 26 Conti giovani e ragazzi
d’Europa
GIOVANI E SCUOLA 28 Le cooperative scolastiche
del liceo “B. Russell” di Cles 29 I percorsi formativi dell’Istituto
Tecnico Economico e Tecnologico “C.A.Pilati” di Cles
30 La scuola incontra lo yoga 31 Scopriamo come i bambini
dell’asilo vedono la Cassa Rurale
VIAGGI 32 Terme e relax a Ischia
CULTURA 34 Poesie
La Cassa
IN COPERTINA: Assemblea Soci 2013
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|EDITORIALE|
IL PRESIDENTE GINO CRISTOFORETTI
IL DIRETTORE MASSIMO PINAMONTI
Il Direttore Massimo Pinamonti è
intervenuto nella fase centrale
dell’Assemblea, descrivendo i dati
di Bilancio. Con particolare com-
petenza tecnica e precisione ha
sottolineato l’incremento significa-
tivo della raccolta totale (+8,52%
rispetto all’anno precedente, at-
testandosi a circa 672 milioni di
euro), aumento sostenuto dallo
straordinario risultato della raccolta
diretta (+15,95%). Sul fronte degli
impieghi, aumentati del +0,20%, il
Direttore ha più volte evidenziato
come “a differenza del sistema ban-
cario, la nostra Cassa ha continua-
Nell’intervento di apertura
dell’Assemblea dei Soci, il Pre-
sidente Gino Cristoforetti ha illustra-
to i principali indicatori economici
strutturali, con particolare riferimento
a quelli riferiti alla nostra Provincia e
alla Val di Non. Nel presentare il Bi-
lancio Sociale, che nell’anno 2012 ha
visto un importante investimento di
872.757 euro, il Presidente ha ricor-
dato che “sono sempre più numerosi
gli interventi di sostegno erogati a fa-
vore degli attori che crescono e ope-
rano nelle nostre diverse Comunità.
Anche nell’anno 2012, pur in presen-
za di una crisi strutturale che obbli-
ga molte aziende e Enti a “tagliare”
importanti fi nanziamenti al settore no
profi t, la nostra Cassa Rurale ha au-
mentato la cifra totale destinata alle
attività sociali, sostenendo numero-
se iniziative a favore dei Soci e delle
loro famiglie, delle Associazioni di
Volontariato che operano in vari am-
biti, degli Enti pubblici che lavorano
con la Cassa Rurale in stretto rappor-
to di collaborazione”.
Il Presidente
Gino Cristoforetti
to a concedere credito, accoglien-
do positivamente circa il 96% delle
richieste pervenute”. Pinamonti ha
quindi presentato il Conto Econo-
mico e l’utile d’esercizio (1.947.694
euro), in aumento del 5% rispetto al
2011. Grazie agli accantonamenti
previsti dalla legge, il Patrimonio
della Cassa Rurale ha raggiunto la
ragguardevole cifra di 77 milioni di
euro e rappresenta un elemento di
garanzia, stabilità e sicurezza per
tutti i Soci e Clienti.
Il Direttore
Massimo Pinamonti
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|REDAZIONALE|
La cooperazione trentina
Negli ultimi tre anni, a crisi con-
clamata, il valore aggiunto
prodotto dalle imprese cooperative
trentine è cresciuto del 6%, arrivan-
do a 1,2 miliardi di euro. Ciò signi-
fica che in Italia, dove 4 milioni di
famiglie non arrivano a fine mese
e dove trionfano le disuguaglianze
(la metà più povera delle famiglie
italiane ha il 9,4% della ricchezza
totale, mentre il 10% più ricco ha il
45,9%), c’è un sistema che riesce a
rafforzare il valore socio-economico
che produce a favore della Comuni-
tà cui appartiene.
Ma come si può “misurare” questo
valore? Una maniera oggettiva per
farlo è provare a dare una risposta
oggettiva ad ognuno dei sette prin-
cipi fondamentali della Coopera-
zione, stabiliti dal massimo organo
mondiale di rappresentanza della
cooperazione, l’ACI (Alleanza coo-
perativa internazionale).
Essi sono:
1. adesione libera e volontaria;
2. controllo democratico da parte
dei Soci;
3. partecipazione economica dei Soci;
4. autonomia e indipendenza;
5. educazione, formazione e infor-
mazione;
6. cooperazione tra cooperative;
7. impegno verso la collettività.
La base sociale delle cooperative
trentine è in costante crescita. Ne-
gli ultimi 5 anni i soci sono passa-
ti da 231.676 a 273.398, con oltre
40.000 nuovi associati. E asso-
ciarsi impegna alla partecipazio-
ne responsabile: oltre 60mila soci,
quest’anno, sono andati all’assem-
blea della loro cooperativa e votato
il bilancio 2012.
Una partecipazione che si può mi-
surare anche dal ruolo attivo nella
gestione: 4.753 le cariche sociali,
di cui 4.001 nel ruolo di amministra-
tori (19% donne, 81% uomini), 752
di sindaci.
In crescita costante anche l’occu-
pazione: +6% di crescita dal 2010
al 2012, 18.725 i lavoratori dipen-
denti.
Dal 2010 al 2012 il patrimonio netto
è aumentato del 7,7%, raggiungen-
do 2,4 miliardi di euro. Di questi il
73% è originato nel settore del cre-
dito. Nel 2012 sono stati distribuiti
ai soci 373 milioni di euro, tra con-
ferimenti, ristorni e dividendi.
Negli ultimi tre anni sono stati coin-
volti 10.434 studenti nelle iniziative
e nei percorsi di educazione coo-
perativa, di 56 scuole elementari,
24 medie, 20 superiori. Per l’attività
formativa aziendale sono stati inve-
stiti 3,2 milioni per un totale di oltre
25.000 ore. Quanto alla informazio-
ne, il movimento può contare su nu-
merosi strumenti: riviste, notiziari,
siti web, web tv.
Importante il progetto della ‘Carta
in cooperazione’, che si propone
di diventare la carta “di identità”
unica di sistema. Ad oggi vi aderi-
scono 93.308 Soci consumatori, e
circa 12mila di loro utilizzano an-
che la funzione di addebito a fine
mese senza oneri, per un totale di
31,5 milioni, con un risparmio di ol-
tre 100mila euro in termini di costi
finanziari.
Quanto all’incidenza delle imprese
cooperative sulla comunità, le Cas-
se Rurali hanno investito anche nel
2012 19,2 milioni di euro in inter-
venti sociali. Per la scuola, la cultu-
ra, la sanità, lo sport, il volontariato.
Le Famiglie Cooperative tengono
aperti 200 punti vendita nei picco-
li e piccolissimi paesi del Trentino,
quelli più decentrati, dando un ser-
vizio a 97.000 trentini che altrimenti
non avrebbero alcun negozio nel
proprio centro abitato. Per 1 euro
investito nel mantenere questi 200
punti vendita vengono generali 2,9
euro in termini di valore sociale
(meno spostamenti, maggiore auto-
nomia anziani, meno inquinamento,
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più lavoro nei paesi, ecc.).
Anche 189 sportelli di Cassa Rura-
le sono gli unici servizi bancari in
altrettanti paesi (se non si consi-
derano le Poste), senza contare il
fondamentale supporto del mondo
agricolo, che dona al Territorio vita-
lità economica e sociale nelle zone
rurali, presidio e prevenzione, non-
ché valorizzazione del paesaggio
ai fini turistici.
Questi i dati, che rappresentano
per forza di cose una sintesi parzia-
le tra le migliaia di numeri a dispo-
sizione. Ritengo però che, già da
questa panoramica, oggi tutti i co-
operatori possano essere consape-
voli ed orgogliosi del valore sociale
della loro azione nella Comunità.
Carlo Dellasega
Direttore di Federazione Trentina
della Cooperazione
|REDAZIONALE|
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|SOCI|
L’Assemblea generale dei Soci
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Il bilancio della Cassa Rurale di
Tuenno-Val di Non è stato appro-
vato dai Soci a larga maggioranza.
Sono stati infatti 430 i voti favorevoli
con soli 34 voti contrari. La positi-
vità espressa dalla rappresentan-
za dei Soci, all’operato dei vertici
della Cassa riguardante l’attività
per l’anno 2012, è stata di convin-
cente soddisfazione in considera-
zione del momento decisamente
difficile per il mondo del credito.
Dalle relazioni del Presidente Gino
Cristoforetti e del Direttore Massi-
mo Pinamonti sono emersi in modo
evidente tutti gli aspetti di una ge-
stione che nonostante le condizioni
avverse di tanti settori dell’econo-
mia nonesa ha saputo realizzare in-
sperati successi che hanno deter-
minato un utile di 1.947.045 euro.
Un risultato che va al di sopra delle
aspettative, un dato estremamen-
te positivo se si considera che da
sola la Cassa Rurale di Tuenno-Val
di Non copre il 47% del Credito Co-
operativo della Val di Non. A dare
ulteriore concretezza alla positività
della gestione, il favorevole dato
che segna un +15% nella raccolta
diretta rispetto al 2011 e l’arrivo di
406 nuovi clienti che confermano la
qualità e l’efficienza dei servizi ero-
gati dalla Cassa con piena soddi-
sfazione e favorevole risposta alle
proprie esigenze aziendali e non.
Nell’analizzare in modo approfon-
dito le varie componenti che hanno
favorito i diversi risultati positivi, sia
il Presidente che il Direttore hanno
evidenziato la spinta determinan-
te degli imprenditori del mondo
frutticolo. Una produzione di mele
improntata alla qualità eccellen-
te ha contribuito a dare agli oltre
5.000 Soci di Melinda l’opportunità
di chiudere i propri bilanci dell’a-
zienda agricola con buoni profitti,
consentendo di operare in modo da
agire da importante volano a molte
altre attività economiche in valle, in
particolare legate al mondo dell’ar-
tigianato locale. Preoccupazione è
stata espressa durante l’Assemblea
al perdurare delle crisi nel settore
dell’edilizia e conseguentemente in
quello del mondo immobiliare, con
una stagnazione che può definirsi
preoccupante e che porta inevita-
bilmente riscontri negativi sul fronte
degli investimenti. “La nostra Cas-
sa” hanno concluso i vertici azien-
dali, “gode ancora di buona salute,
come testimonia il dato del patrimo-
nio che è arrivato a 76,8 milioni di
euro. Un patrimonio che consente
di dare certezze a quanti ci affi-
dano il denaro e consente alla no-
stra Cassa anche di operare verso
quanti si rivolgono a noi per prose-
guire negli investimenti indispensa-
bili perché le loro aziende possano
continuare ad essere competitive,
sul piano tecnico-economico, con
le altre realtà avanzate del mondo
globalizzato”.
Il tavolo dei relatori dell’Assemblea dei Soci 2013.
|SOCI|
Rinnovo delle cariche sociali
L’Assemblea generale dei Soci
ha definito i nuovi assetti del
Consiglio di Amministrazione,
confermando due amministratori
della zona di Tuenno, rispettiva-
mente Marco Pinamonti e Rodolfo
Slanzi, il consigliere Fabrizio de
Poda per i comuni di Flavon, Ter-
res e Cunevo, mentre, per la zona
di Rumo, è stato eletto il nuovo
Socio Sandro Marchesi, subentra-
to al posto di Claudio Martinelli,
che ha deciso di non ricandidarsi,
dopo 15 anni di attività a servizio
della Cassa Rurale nella qualità
di Consigliere (dal 1999 al 2013):
l’anno 1999 ha visto la fusione tra
la Cassa Rurale di Tuenno-Val di
Non e la Cassa Rurale delle Mad-
dalene, dove Martinelli, dal 1996
al 1999 ha ricoperto la carica di
Capo Sindaco, mentre, preceden-
I Soci in Assemblea.
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temente, dal 1993 al 1996 è stato
membro del Collegio Sindacale
nell’allora Cassa Rurale di Livo
e Rumo. Un ventennio a servizio
della Cooperazione!
Durante la prima riunione del nuo-
vo Consiglio di Amministrazione è
stato nominato il nuovo Vice Presi-
dente della Cassa Rurale, Marco
Biada, Consigliere della zona di
Campodenno / Sporminore.
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|SOCI|
Premiazione Soci
Come da tradizione, anche quest’anno la Cassa Rurale ha premiato alcuni
Soci, concedendo loro un riconoscimento per la fidelizzazione che da
decenni li lega alla Compagine Sociale.
Di seguito sono pubblicate le fotografie dei Soci premiati. In Assemblea erano
assenti i Soci Rodegher Guido (Bresimo), Pancheri Renzo (Livo), Zanon Ezio
(Cunevo) e Zanotelli Domenico (Livo), quest’ultimo deceduto pochi giorni fa.
Porgiamo a tutti i familiari le più sentite condoglianze.
Valorzi Elvio (Rumo), Concini Emanue-
le (Tuenno), Tretter Ida in Pizzini (Tuen-
no), Fondriest Mario (Cles), Carrara
Giuseppe (Rumo), Poda Giuseppe
Raffaele (Cunevo), Concini Giusep-
pe (Tuenno), Franzoi Albino (Campo-
denno), Ruatti Renzo (Campodenno),
Giovannini Guido (Flavon), Lorenzoni
Mario (Cles), Dolzani Luigi (Flavon),
Dalpiaz Silvio (Terres), Iob Albino (Cu-
nevo), Valentini Erino (Tuenno).
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|SOCI|
È stata la giovanissima France-
sca de Oliva di Campoden-
no a mettere la firma sul numero
4.000 del Libro Soci della nostra
Cassa Rurale. Ventuno anni, stu-
dentessa universitaria a Verona,
Francesca ha ben chiara l’im-
portanza della sua scelta. “Sono
diventata Socia della Cassa per
tradizione familiare, ma credo che
l’essere Socia rappresenti per me
anche una prospettiva per il futu-
ro, l’opportunità di avere qualche
cosa di mio nel mondo del credito
cooperativo. Possedere la tessera
numero 4.000 è un privilegio, ma
anche una forte responsabilità.
Conosco la storia della Coope-
razione trentina ed in particolare
quella della mia zona, ravviso forti
segnali di opportunità per la Socie-
tà in cui vivo. Mi convince lo spirito
di solidarietà che da sempre c’è
all’interno della Cassa Rurale, che
non opera ad esclusivo scopo di
lucro, ma è presente in molte azio-
ni orientate all’altruismo.
Mi pare di poter dire che la Coope-
razione è fondamentale per le pic-
cole realtà paesane, ti consente
di avere i servizi davanti alla porta
di casa, servizi di elevato livello e
prestazioni concorrenziali.”
Francesca può esprimere un
giudizio in tema di fusioni delle
realtà del credito Cooperativo?
“Il mio giudizio è decisamente po-
sitivo, mettere assieme più oppor-
tunità di collaborazione dà all’u-
tente un servizio migliore. Diven-
tare grande realtà non significa al-
lontanarsi dalla gente, il Socio e il
Cliente ottengono i vantaggi di un
Una giovane di Campodenno è la Socia numero 4.000
supporto più qualificato. Il Trentino
della cooperazione è una grande
realtà, l’aggregazione tra persone
che hanno una storia molto simile
è sempre un’operazione positiva,
non credo sarebbe così favorevo-
le se le fusioni avessero varcato i
confini locali per confluire maga-
ri nelle Banche che operano con
criteri e modalità e finalità tutte
diverse. Suggerisco l’opportunità
di costituire nell’ambito della Cas-
sa Rurale di Tuenno-Val di Non il
gruppo “Giovani Soci”: c’è la ne-
cessità di vivacizzare lo scambio
culturale, di accelerare il ricambio
generazionale. Bisogna preparare
le nuove generazioni per gestire il
futuro del credito cooperativo. Per
aprirsi verso nuove realtà è ne-
cessario avere conoscenze molto
ampie e queste si possono acqui-
sire con lo scambio di idee, con i
dibattiti, con il confronto di quanto
sta avvenendo nell’Europa unita e
negli altri continenti.”
Intervista curata da Sergio Branz
La giovane Socia Francesca de Oliva.
|È ACCADUTO|
Notizieaziendali
RIENTRIIl 3 luglio è tornata al lavoro al termine del congedo per maternità la collega Lara Chilovi. Le auguriamo buon lavoro!
Dopo l’estate rientreranno al lavoro anche le colleghe Tiziana Borzaga e Orietta Zanon.
NUOVA ASSUNZIONECon decorrenza 8 luglio 2013 è stato assunto con contratto a tempo determinato il sig. Sebastiano Zanolini di Tuenno che
svolgerà mansioni di sportellista. Ben arrivato!
MARCHIO FAMILY AUDITLa Cassa Rurale di Tuenno-Val di Non ha ottenuto, con delibera della Provincia Autonoma di Trento del 13 maggio 2013, il cer-
tifi cato di base Family Audit, un importante riconoscimento all’attenzione con la quale la Cassa Rurale si sta impegnando a svi-
luppare e migliorare una effi cace politica aziendale di gestione del personale, nell’ottica della conciliazione tra lavoro e famiglia.
STAGELa Cassa Rurale, in collaborazione con le Scuole Superiori di Cles e con l’Università degli Studi di Trento, ospita periodica-
mente studenti in stage aziendali. Durante l’anno 2013 hanno svolto lo stage in Cassa Rurale Sabrina Poletti di Mechel (Cles)
di 4° Ragioneria, Marika Depaoli di Coredo di 4° Ragioneria e Marika Angeli di Tassullo che frequenta l’Università, facoltà di
Economia e Management.
REVISIONE ORGANIZZATIVAA seguito di una revisione organizzativa interna, è stata affi data la responsabilità dell’Area commerciale al collega Rodolfo We-
gher, mentre il collega Lorenzo Rizzardi è il nuovo responsabile dell’Area Antiriciclaggio - Consulenza interna.
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|È ACCADUTO|
In ricordo di Marina e Davide
All’improvviso due colleghi ci hanno lasciati. È nostro forte desiderio ricordare Marina e Davide con una poesia,
volendo, con questo, unirci in un grande abbraccio ai familiari e a tutti gli amici e conoscenti che hanno cono-
sciuto e apprezzato queste persone così speciali.
La morte non è niente.
Sono solamente passato dall’altra parte:
è come fossi nascosto nella stanza accanto.
Io sono sempre io e tu sei sempre tu.
Quello che eravamo prima l’uno per l’altro lo siamo ancora.
Chiamami con il nome che mi hai sempre dato, che ti è familiare;
parlami nello stesso modo affettuoso che hai sempre usato.
Non cambiare tono di voce, non assumere un’aria solenne o triste.
Continua a ridere di quello che ci faceva ridere,
di quelle piccole cose che tanto ci piacevano
quando eravamo insieme.
Prega, sorridi, pensami!
Il mio nome sia sempre la parola familiare di prima:
pronuncialo senza la minima traccia d’ombra o di tristezza.
La nostra vita conserva tutto il significato che ha sempre avuto:
è la stessa di prima, c’è una continuità che non si spezza.
Perché dovrei essere fuori dai tuoi pensieri e dalla tua mente,
solo perché sono fuori dalla tua vista?
Non sono lontano, sono dall’altra parte, proprio dietro l’angolo.
Rassicurati, va tutto bene.
Ritroverai il mio cuore,
ne ritroverai la tenerezza purificata.
Asciuga le tue lacrime e non piangere, se mi ami:
il tuo sorriso è la mia pace.
Poesia di Sant’Agostino
|È ACCADUTO|
Fiera dell’AgricolturaMaggio a Cles 2013
Anche quest’anno la Cassa
Rurale è stata tra i partner
principali a sostegno della Fiera
dell’Agricoltura – Maggio a Cles,
con uno stand interamente dedi-
cato ai bambini e alle famiglie,
che ha visto la presenza della
mascotte Gellindo, del fantastico
mondo di Risparmiolandia, che ha
animato le giornate di festa.
La 17a edizione di questo tradizio-
nale appuntamento, organizzato
dal Comune di Cles, ha conferma-
to i successi degli anni passati:
10.000 visitatori hanno ammirato
le macchine agricole, i fiori e le
piante, nonché visitato gli stand
enogastronomici di questa due
giorni di primavera.
I bambini si divertono nello
stand della Cassa Rurale.
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Grandi emozioni alla prima edizione del concerto “Ragazzi
dell’Europa”
|È ACCADUTO|
Numerosi giovani hanno par-
tecipato venerdì 22 mar-
zo scorso al Concerto Ragazzi
dell’Europa, assistendo alla mu-
sica dei loro coetanei, impegnati
in un live acustico di particolare
qualità e raffinatezza.
L’evento, voluto dalla nostra Cas-
sa Rurale per presentare il pro-
getto “Ragazzi dell’Europa”, ha
visto la presenza dei giovani stu-
denti delle scuole medie, supe-
riori e dell’Università impegnati lo
scorso anno in un percorso di stu-
dio all’estero. Per questo la Cassa
Rurale ha riservato a loro i premi
di studio, un riconoscimento per
l’importante investimento che loro
e le loro famiglie hanno deciso di
fare con l’obiettivo di imparare o
perfezionare una lingua straniera.
La serata ha visto l’intervento del
Consigliere della Cassa Rurale
Silvio Mucchi, il quale, portando i
saluti del Presidente Gino Cristo-
foretti, ha ringraziato il pubblico
presente, ricordando la volontà
della Cassa Rurale di sostenere
la progettualità giovanile anche
in futuro: “La nostra Cassa Rura-
le vuole esservi vicina sempre e
questa serata, pensata apposi-
tamente per voi, ne è una chiara
testimonianza”.
Successivamente, il Direttore Ge-
nerale, Massimo Pinamonti, ha
ricordato che “La Cassa Rurale
ha introdotto questa iniziativa 10
anni fa, distribuendo a più di 500
studenti un controvalore di circa
200.000 euro di premi allo studio,
senza seguire logiche meritocrati-
che, ma sostenendo la progettua-
lità giovanile”.
Sono seguiti poi i saluti istituzio-
I musicisti del concerto “Ragazzi dell’Europa” con il Direttore Massimo Pinamonti e alcuni Consiglieri della Cassa Rurale.
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|È ACCADUTO|
nali, con l’intervento del neo Senatore della Repubblica
Franco Panizza, Socio della Cassa Rurale, che ha rin-
graziato gli organizzatori e ha fatto notare che “le Istitu-
zioni e la Comunità nel suo complesso dovranno sempre
più sostenere i giovani. Un plauso, quindi, alla Cassa
Rurale che già da anni segue, con ottimi risultati, que-
sto obiettivo. Porterò a Roma in Parlamento l’esempio
dell’autonomia trentina che, anche in ambito giovanile,
riesce sempre ad essere d’eccellenza”.
Anche il Presidente della Comunità di Valle Sergio Me-
napace (presente anche l’Assessore alla cultura della
Comunità Laura Cretti) e l’Assessore del Comune di Cles
Giusy Gasperetti hanno voluto portare la loro testimo-
nianza di vicinanza al mondo giovanile.
Spazio quindi alla musica, con l’esibizione in acustico di
giovani talenti delle Valli del Noce. Hanno aperto il con-
certo i fratelli Faes di Tuenno (Michele e Massimo), che,
con pianoforte e voce hanno interpretato brani di Aloe
Blacc, Charlie Winston, Asaf Avidan e Peter Gabriel, e
con l’inedito “I run the world” di Michele Faes.
La serata è proseguita con la clesiana Elisa Olaizola e
la sua chitarra, che ha incantato il pubblico per la grinta
e la bravura nell’interpretare i difficili brani di Elisa (“Lab-
yrinth”) e di Bonny Hebb (“Sunny”) e, successivamente,
con un trio inedito (Elisa Olaizola con gli Outdoor), a tre
voci, è stata interpretata la ritmata “Jaihouse rock” del
mitico Elvis Presley, seguita da un motivo mozzafiato di
Crosby.
Spazio, quindi, agli “Outdoor” (Valentino Iob e Nicola
Pedron), giovani artisti nonesi impegnati in ballate rock
quali “New shoes” di Paolo Nutini, “I’m yours” di Jason
Mraz, l’indimenticabile “Highway to hell” degli AC/DC e
l’intramontabile “Tie your mother down” dei Queen”.
Si è esibita quindi la giovanissima (16 anni) Caterina
Cropelli della Val di Sole. La sua voce con un timbro
vocale originale ed emozionante ha sorpreso il pubblico
con le canzoni “Fever” di Peggy Lee, “This is the life” di
Amy Mcdonald, “More than words” degli Extreme e “Clo-
ser” di Frida Amundsen.
In conclusione il gruppo “Le Origini della Specie” (nel
duo formato da Claudio Pilloni e Aldo Biasi) hanno esi-
bito le loro capacità artistiche in alcune canzoni inedite
pubblicate sul CD “Un attimo di eternità”.
La Cassa Rurale ricorda che l’iniziativa “Premi di stu-
dio Ragazzi dell’Europa” è stata riconfermata anche per
l’anno in corso ed è quindi possibile, per gli studenti
delle scuole medie, superiori e dell’università che ef-
fettueranno un percorso di studio all’estero richiedere il
regolamento completo ed effettuare la domanda di ade-
sione al progetto (entro il 31 agosto) presso tutte le Filiali
della Cassa Rurale.Massimo e Michele Faes, Elisa Olaizola con Valentino Iob e
Nicola Pedron, Caterina Cropelli, Claudio Pilloni e Aldo Biasi.
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|È ACCADUTO|
In crociera con la Cassa Rurale
Nel mese di giugno alcuni Soci
e Clienti della Cassa Rura-
le hanno aderito all’iniziativa “In
viaggio con la tua Cassa Rurale”,
partecipando ad un’affascinante
crociera sul Mediterraneo.
Di seguito pubblichiamo la lettera
di un nostro Socio, che ringrazia-
mo per il pensiero che ha voluto
esprimere:
“Da anni sognavo una crociera
per visitare nuove nazioni e nuovi
luoghi; la Cassa Rurale di Tuen-
no – Val di Non mi ha dato questa
opportunità di realizzarlo.
È stata un’esperienza bellissima,
una città navigante nella quale si
trova ogni ben di Dio e soprattutto
cortesia, partecipazione e tanta
umanità. Ho avuto modo di con-
statare quanto le persone, in que-
ste occasioni, si avvicinano e cre-
ano nuovi legami d’amicizia: volti
nuovi, esperienze nuove e un gran
bel ricordo che ti fa capire quan-
to sia importante e bello vivere in
pienezza la nostra vita.
La compagnia conosciuta in que-
sta occasione era molto eteroge-
nea, dai bambini fino agli adulti,
formando, tutti insieme, un grup-
po socievole e meraviglioso.
Ringrazio la Cassa Rurale di Tuen-
no - Val di Non per questa occa-
sione culturale che mi ha offerto,
una Cassa Rurale che ha dimo-
strato di non essere solo Banca”.
Cav. Mariano Bonanno
Alcuni Soci e Clienti della Cassa Rurale durante la crociera.
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|È ACCADUTO|
Certifi cazione ISO 9001
La Cassa Rurale ha recente-
mente ottenuto l’importan-
te certificazione di qualità ISO
9001, per il triennio 2013-2015,
in merito alla progettazione, ero-
gazione ed assistenza per i ser-
vizi connessi ai sistemi di paga-
mento, servizi estero e servizi
di tesoreria per enti pubblici.
Gli standard ISO rappresen-
tano oggi il principale riferi-
mento, riconosciuto a livello
mondiale, per la certificazione
del sistema di gestione per la
qualità delle organizzazio-
ni di tutti i settori produttivi
e di tutte le dimensioni. La
norma promuove l’adozione
di un tale approccio finaliz-
zato allo sviluppo, all’attua-
zione ed al miglioramento
dell’efficacia di un sistema
di gestione per la qualità
assunto dall’organizzazio-
ne, in modo da consentire
di accrescere la soddisfa-
zione del suo principale
interlocutore (il cliente),
mediante l’osservanza
dei requisiti indicati.
cente-
ortan-
à ISO
2015,
ero-
ser-
aga-
rvizi
ci.
en-
eri-
ello
ne
la
o-
vi
a
e
-
-
o
L’attestato di certifi cazione ISO 9001.
|18|
|PRODOTTI E SERVIZI|
Le gestioni patrimoniali
Per orientarsi nel mondo della
finanza, una realtà in continua
evoluzione in cui le opportunità
crescono di giorno in giorno, un nu-
mero sempre maggiore di investito-
ri si affida ai servizi di gestione del
patrimonio offerti da professionisti
del settore. Le Gestioni Patrimoniali
sono una forma di investimento che
permette al risparmiatore di affida-
re il proprio patrimonio ad un ge-
store, delegandogli la scelta degli
strumenti finanziari in cui investire
e l’esecuzione delle relative opera-
zioni. La definizione del portafoglio
avviene in base ad accurate analisi
dei mercati e ad un attento control-
lo del rischio. Per questi servizi la
nostra Cassa Rurale si affida alla
professionalità e all’esperienza di
Cassa Centrale Banca, che mette
a disposizione degli investitori una
vasta gamma di soluzioni diversi-
ficate per classi di investimento,
aree geografiche e mercati.
La qualità del servizio è garantita
dalla prestigiosa attestazione inter-
nazionale di conformità agli stan-
dard GIPS (Global Investment Per-
formance Standard), che certifica
Messaggio pubblicitario con fina-lità promozionale.
Prima della sottoscrizione leggere attentamente i fogli informativi a
disposizione del pubblico presso le nostre Filiali e sul sito internet
www.cr-tuenno.net.
PUBBLICARE IMMAGINI GESTIONI PATRIMONIALI
l’intero processo di investimento, le
metodologie e il calcolo delle per-
formance.
Chi sceglie questi servizi predilige
la chiarezza a 360 gradi. L’inve-
stitore riceve periodicamente una
rendicontazione in cui sono indicati
l’andamento dell’investimento e il
dettaglio degli strumenti finanziari
nei quali è investito il patrimonio;
inoltre ha la possibilità di verificare,
in ogni momento, la situazione della
gestione.
Per maggiori informazioni è possibi-
le rivolgersi presso le nostre Filiali.
|PROGETTI E SERVIZI|
|19|
Nell’ambito dell’azione comune a
sostegno dell'economia provinciale
promossa dal tavolo di lavoro isti-
tuito dalla Provincia di Trento con
intervento anche delle Casse Rurali
Trentine e dei CONFIDI, è stato de-
finito un nuovo intervento a soste-
gno delle piccole e medie imprese
trentine in relazione a nuovi investi-
menti volti al rilancio o ammoderna-
mento delle stesse, con particolare
orientamento alla qualità.
Si elencano di seguito le principa-
li caratteristiche dei finanziamenti
erogabili in relazione alla conven-
zione siglata denominata: “Inter-
vento di sostegno alla qualità”.
Convenzione per fi nanziamenti a
sostegno di investimenti delle imprese trentine
FINALITÀ
Investimenti delle piccole e medie imprese in relazione a:
• piani di sviluppo dell’attività aziendale
• dilazione di 18 mesi di eventuali linee di credito a breve termine utilizzate
per le fi nalità di cui sopra e relative ad investimenti non realizzati prima del
01.01.2012
CRITERI DI AMMISSIBILITÀ
Le piccole e medie imprese richiedenti dovranno possedere i requisiti di am-
missibilità previsti dalla convenzione.
CARATTERISTICHE DEL FINANZIAMENTO
Il finanziamento avrà le seguenti caratteristiche:
• erogato in una o più soluzioni ed in coerenza con la sua destinazione;
• non minore di € 20.000 e non maggiore di € 250.000;
• dovrà essere destinato per più del 70% a finanziare investimenti indicati
nelle “finalità” mentre la quota restante potrà essere utilizzata liberamente
in accordo con la Cassa;
• il finanziamento avrà la durata massima di 18 mesi meno 1 giorno ed il
rimborso avverrà in forma elastica compatibilmente con i flussi finanziari
aziendali e comunque entro la data pattuita, fatti salvi accordi più favore-
voli alle esigenze dell’impresa da concordare con i Confidi e la Cassa.
GARANZIE/CONDIZIONI
Il finanziamento potrà essere garantito dai Confidi con una percentuale mini-
ma del 50% e massima dell’80% a seconda della profilo di rischio dell’impresa
determinato ai termini di convezione.
Le condizioni sono determinate in convenzione ed in base al profilo di rischio
di appartenenza.
|20|
La nuova banconota da 5 euro
A partire dallo scorso maggio sono
stati messi in circolazione i nuovi
biglietti da 5 euro. Essi fanno par-
te della cosiddetta serie “Europa” e
sono ispirati all’omonima dea (la cui
immagine, tratta da un antichissi-
mo vaso di origine greca, rinvenuto
nell’Italia meridionale e conservato
presso il Museo del Louvre di Parigi,
compare nella filigrana e in un olo-
gramma dei biglietti medesimi). Si
tratta di un’iniziativa volta ad evitare
possibili contraffazioni e a rende-
re sempre più sicure le banconote
dell’euro, ad oltre dieci anni dalla
loro introduzione. Da questo punto
di vista si rammenta che il primo pi-
lastro in grado di arginare il fenome-
no della contraffazione è costituito
proprio dai cittadini dell’area euro
che utilizzano quotidianamente le
banconote per i propri pagamenti.
A loro vantaggio è stato inventato il
cosiddetto metodo “tocca, guarda,
muovi” che consiste:
1) nel verificare la particolare con-
sistenza della materia di cui
sono fatti i biglietti;
2) nel vedere in controluce il volto
di Europa;
3) nel muovere il nuovo biglietto
per osservare, di conseguenza,
l’effetto di una luce che si sposta
in senso verticale sul numero “5”
di colore verde smeraldo.
Le nuove banconote circoleranno
insieme a quelle della prima se-
rie e si potranno successivamente
cambiare per un periodo di tempo
indeterminato presso le banche
centrali nazionali dell’Eurosistema.
Anche in questa nuova serie, ad
ogni modo, compaiono gli elemen-
ti che hanno caratterizzato fin da
subito i biglietti della moneta unica
dell’Unione Europea: finestre e por-
tali sul fronte (che simboleggiano
l’idea di apertura) e ponti sul retro
(che sanciscono la volontà di met-
tere in comunicazione tra loro i pa-
esi d’Europa). Da ultimo si vogliono
rammentare alcune curiosità colle-
gate alla banconota da 5 euro: la
loro durata media di vita è pari a 13
mesi (come quella di una coccinel-
la) mentre il loro peso complessivo
raggiunge le 900 tonnellate. Inoltre,
facendo un piccolo salto nel recen-
te passato, si consideri che se si
fossero messe in fila le banconote
da 5 euro in circolazione a settem-
bre 2012 (lunghe, lo si ricorda, 12
cm ciascuna) si sarebbe potuta
coprire la circonferenza della Ter-
ra per 4,5 volte. Prima di disporle
pazientemente una accanto all’al-
tra, tuttavia, il solerte collezionista
avrebbe dovuto raccogliere ben
1.539.000.00 biglietti!
|CONSULENZA|
La nuova banconota da 5 euro.
|21|
|ENTI E ASSOCIAZIONI|
La Piccola Olimpiade del Contà
Si è svolta anche quest’anno, dal 18
maggio all’8 giugno la Piccola Olim-
piade del Contà, arrivata alla sua 22a
edizione. Un appuntamento annuale,
che coinvolge numerosi bambini e ra-
gazzi dei paesi del Contà.
L’idea di dar vita ad una manifestazio-
ne sportiva multidisciplinare aperta a
tutti i ragazzi e le ragazze, fu lanciata
nella sede dell’Unione Sportiva San
Vito a Flavon, nel 1992, da Franco Za-
nini. La proposta venne estesa ed ac-
colta con entusiasmo anche dalle as-
sociazioni di Terres e di Cunevo, dalle
Amministrazioni Comunali, nonché
dai dirigenti dell’allora Cassa Rurale
di Flavon, che si resero disponibili a
sponsorizzare la manifestazione. È
importante sottolineare la disponibi-
lità di tutte queste persone che han-
no reso possibile la concretizzazione
di un’idea che ha assunto il nome di
“Piccola Olimpiade del Contà” e che
ha promosso la collaborazione tra le
tre società sportive e l’unione nello
sport tra i giovani del Contà.
La prima edizione si svolse dall’11
al 14 giugno 1992 con tornei di pal-
lavolo, tennis, rampichino, atletica
e calcio. Un grande successo, ri-
scosso sia fra i partecipanti sia fra
il pubblico, non fece morire l’idea
appena nata della “manifestazione
– momento di unione”, bensì stimolò
la nascita di nuove edizioni. L’anno
successivo venne istituito il Comita-
to specifi co per la Piccola Olimpia-
de del Contà, costituito da volonta-
ri, guidati da un Presidente che dal
2004 è Emiliano Tamè di Flavon.
Nel 1993 una proficua collaborazio-
ne con le Scuole elementari e me-
die diede vita ad un concorso fra gli
studenti in cui furono premiate tutte
Il Vice Presidente della Cassa Rurale Marco Biada durante la premiazione.
|22|
|ENTI E ASSOCIAZIONI|
le espressioni artistiche (disegni,
poesie, racconti brevi) che avesse-
ro come tema i principi cardine del-
la Piccola Olimpiade, primi fra tutti
l’AMICIZIA, l’UNITÀ e lo SPORT. Fra
le molte proposte arrivate fu scelto
l’ormai conosciuto logo, divenuto
poi mascotte, raffigurante lo “SCO-
IATTOLO CON LA MELA”. L’inno
della manifestazione fu redatto
dalla professoressa Nicolini e mu-
sicato dal professor Sommadossi
della Scuola Media Statale di Den-
no, cantato e inciso dagli studenti
della scuola stessa. Il crescente
numero di iscritti alle sempre più
numerose discipline hanno portato
la durata della manifestazione dagli
iniziali quattro giorni agli attuali 18,
aprendo successivamente le porte
ai Comuni di Campodenno, Denno,
Sporminore e Ton.
Recentemente è stato inaugurato
il nuovo inno della manifestazione,
scritto dai ragazzi della Scuola Ele-
mentare di Campodenno, cantato
dal coro “Un Girotondo di Note”
guidato dalla Maestra Giovanna
Poletti e musicato da Nicola Pedron
e Valentino Iob.
Naturalmente tutto questo è reso
possibile dai volontari che offro-
no il loro tempo per organizzare al
meglio la manifestazione, dando
esempio concreto di ciò che si-
gnifica COLLABORARE e CONDI-
VIDERE e dagli sponsor privati e
pubblici, tra cui la Cassa Rurale di
Tuenno-Val di Non.
La Piccola Olimpiade del Contà vi
aspetta su facebook e su internet
all’indirizzo www.piccolaolimpiade.it.
Alcune immagini della Poccola
olimpiade del Contà.
|GIOVANI E SCUOLA|
“1, 2, 3…Storie!”: il Festival della letteratura
dell’infanzia a Cles600 presenze, 9 laboratori cu-
rati da Hamelin, una delle più
qualificate associazioni culturali
italiane, da Zoo, progetto unico in
Italia ideato da cinque eclettiche
artiste, e da Pogovic – Photo Cir-
cus, un collettivo fotografico che
gira il mondo. Due spettacoli, di
cui uno, “L’elefantino”, di respiro
internazionale, due mostre, un in-
contro con l’editore, Michele Sartini
di Art’è Ragazzi, e uno con l’autore,
il noto illustratore Marco Paschetta,
e ancora esposizione di materiali
editoriali, giochi creativi e letture
dedicate ai più piccoli. Questi i nu-
meri della 3^ edizione di “1, 2, 3…
Storie!” il festival della narrazione
per bambini e ragazzi, che ha ani-
mato il centro storico di Cles dal 12
al 14 luglio. Tre giorni ricchi di pro-
poste, uno sforzo importante, che è
stato ampiamente premiato.
“Abbiamo visto la manifestazione
crescere e diventare una realtà co-
nosciuta – ha detto Giuseppina Fof-
fano, presidente della cooperativa
La Coccinella ideatrice del festival
– e sempre più apprezzata. Sono
aumentate le collaborazioni e le
proposte. La qualità è sempre sta-
ta alta in tutte le edizioni, è invece
cambiata la percezione del pubbli-
co, che comincia a rispondere con
più attenzione”.
Tra le tante proposte non è mancata
la “Notte in biblioteca”, evento rea-
lizzato grazie al sostegno dalla no-
stra Cassa Rurale, una sorta di not-
te bianca pensata per i più piccoli.
I bambini hanno passato la serata
tra giochi d’ombra, bolle di sapone,
musica, fiabe e le avventure di Gel-
lindo Ghiandedoro, lo scoiattolo di
Risparmiolandia, apparso nella not-
te tra lo stupore generale.
L’evento, realizzato in collaborazio-
ne con la Comunità della Val di Non,
ha avuto il sostegno del Comune di
Cles, di Cassa Centrale delle Casse
Rurali trentine, della Cassa Rurale
di Tuenno-Val di Non, dell’Apt della
Val di Non e del Distretto Famiglia
della Val di Non.
|ENTI E ASSOCIAZIONI|
|23|
I bambini impegnati nella “Notte in biblioteca” con la mascotte Gellindo.
|24|
Apre «Il Melograno», l’ottava struttura gestita
dalla Cooperativa Sociale Gsh
Nel mese di gennaio scorso è sta-
to inaugurato a Cunevo un nuovo
centro socio-educativo, chiamato
“Il Melograno”, gestito dalla Coo-
perativa Sociale Gsh di Cles.
La struttura ospita dodici persone
disabili che seguono un percor-
so di riabilitazione alla comuni-
cazione e alla relazione sociale,
alleggerendo così il sovraffollato
centro “Il Quadrifoglio” di Mechel
(che aveva 25 ospiti, troppi per gli
spazi a disposizione) che fa sem-
pre capo al Gsh e che rimarrà co-
munque in funzione.
Con il centro “Il Melograno” di Cu-
nevo salgono ad otto i centri attivi
(sei in valle di Non e due in valle di
Sole) della Cooperativa Gsh, che
attualmente ha 130 utenti (soprat-
tutto giornalieri) e 60 dipendenti.
Fondato come associazione nel
1981 a Tuenno 23 anni fa, il Gsh
si è poi trasformato in Cooperativa
Sociale avviando una crescita che
negli ultimi dieci anni ha più che
raddoppiato il numero di utenti.
«Un trend in aumento, non per
l’aumento di persone con proble-
mi di disabilità rispetto al passato,
ma per la diversa responsabili-
tà e l'attenzione delle famiglie e
della società intera per il mondo
dell'handicap» - ha sottolineato
Michele Covi, Presidente della
Cooperativa.
|ENTI E ASSOCIAZIONI|
La nuova struttura “Il Melograno” (Cunevo).
La rete nel distretto famiglia della
Val di NonLa rete come strumento di risposta
alla crisi e alla crescente domanda
di collaborazione e valori e come ele-
mento per un maggiore benessere
collettivo. È questo il tema di fondo
dell'incontro che si è svolto venerdì
7 giugno a Cles, nel Palazzo Asses-
sorile. Ricordiamo che tra i soggetti
fondatori del Distretto Famiglia del-
la Val di Non fi gura anche la nostra
Cassa Rurale, da anni impegnata a
collaborare con gli altri soggetti nei
diversi tavoli di lavoro del progetto.
"Grazie - ha detto l'assessore pro-
vinciale Ugo Rossi - per il gran-
de lavoro che avete svolto e per il
cammino che avete fatto partendo
dall'iniziativa del Comune di Cles,
per comprendere poi la Comunità
di Valle, altri importanti soggetti e la
comunità nel suo insieme. La legge
sulle politiche familiari è stata ap-
provata a larga maggioranza e que-
sto fatto dice molto. Il tema dell'edu-
cazione è centrale al giorno d'oggi,
così come quello del sostegno ai
genitori. Su questa pista di lavoro
voi vi state già impegnando e que-
sto è fondamentale per la coesione
sociale e la prevenzione che le po-
litiche sociali possono contribuire a
realizzare”. Ha coordinato l'appun-
tamento, organizzato dalla Comu-
nità di Valle, la Consigliera di parità
Eleonora Stenico. Il Sindaco di Cles
Maria Pia Flaim ha portato il saluto
iniziale soffermandosi sulla storia
del palazzo che ha ospitato l'incon-
tro. Sergio Menapace, presidente
della Comunità della Val di Non, ha
sottolineato la capacità di essere
protagonista espressa dal territorio
e dalle sue componenti istituziona-
li, sociali ed economiche; capacità
favorita anche dal supporto norma-
tivo e organizzativo messo in campo
in questi anni in materia di politiche
familiari. Carmen Noldin, assessore
al Distretto famiglia della Comunità
della Val di Non, ha presentato quin-
di il distretto e il programma di la-
voro con le iniziative già maturate in
questi anni. “Oggi” - ha evidenziato
– “sono molte le realtà coinvolte in
un progetto che si basa sul principio
di sussidiarietà e su una forte col-
laborazione per assicurare servizi e
opportunità alle famiglie”. È interve-
nuto, in conclusione, il dottor Lucia-
no Malfer, Dirigente Generale dell’A-
genzia provinciale per la famiglia, la
natalità e le politiche giovanili.
|DISTRETTO FAMIGLIA|
|25|
I partecipanti al Convegno del Distretto Famiglia Val di Non.
18-25 anniconto a zero spese
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All’apertura del conto riceverai un simpatico omaggio
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o clonazione Carta Bancomat internazionale Servizio gratuito per prenotazione “Primi alla Prima” Abbonamento agevolato a riviste
CONTO UNIVERSITÀ
|27|
La Cassa Rurale di Tuenno-Val di Non offre due borse di studio per giovani neolaureati e laureandi
La Cassa Rurale di Tuenno-Val di Non mette a disposizione due borse di studio per partecipare al progetto formativo Campus Job Trainer, progetto rivolto a neolaureati e laureandi di qualsiasi Facoltà, che si articola su tre giorni con prove intensive di alta formazione. Un vero e proprio Campus con l’obiettivo di fornire conoscenze ed elementi importanti per lo sviluppo professionale ed umano. Le attività comprendono percorsi di gruppo e individuali e si svolgono durante tutto l'arco della giornata: dal mattino fi no a tarda sera. Queste attività formative hanno lo scopo di far acquisire maggiore sicurezza personale, imparare a defi nire obiettivi concreti, prendere decisioni, capire cosa signifi ca lavorare in gruppo, elementi richiesti dall’attuale mercato del lavoro. Una proposta innovativa, un’occasione per mettersi alla prova. Il Campus si terrà dal 13 al 15 settembre nel Parco Naturale Adamello Brenta e avrà la durata di 3 giorni.
Si invitano perciò gli interessati a richiedere informazioni presso le nostre Filiali, dove potranno ritirare il Regolamento completo e la Richiesta di Ammissione alla selezione. Le domande dovranno pervenire entro il 19/08/2013.
2013
RAGAZZI DELL’EUROPAVIAGGIAREE IM
PARARELE LINGUE
Presso i nostri sportelli troverai maggiori
informazioni per richiedere
i premi di studio messi a disposizione
dalla Cassa Rurale di Tuenno - Val di Non!
prendi al volo questa occasione:
VIAGGIA E IMPARA UNA LINGUA CON NOI
“Le domande di adesione all’iniziativa dovranno pervenire in Cassa Rurale entro il 31/08/2013”.
CAMPUS JOB TRAINER: IL DOMANI CHE VUOI TU
|28|
|GIOVANI E SCUOLA|
Grazie alla collaborazione con la
nostra Cassa Rurale e il prezioso
supporto dell’Uffi cio Educazione Coo-
perativa (di Federazione Trentina della
Cooperazione), l’anno scolastico da
poco concluso ha visto la costituzione
di due nuove Cooperative scolastiche,
che si sono distinte anche a livello pro-
vinciale per le numerose e interessanti
attività realizzate. Un grazie, quindi,
agli studenti e ai professori che hanno
promosso e sostenuto queste iniziative.
Di seguito pubblichiamo un loro scritto,
dove si analizzano i progetti intrapresi e
alcuni obiettivi per il prossimo anno sco-
lastico.
“La cooperativa scolastica Vitamina E
della III Liceo Scientifi co e la coope-
rativa scolastica Fantasyogurt della III
Liceo delle Scienze Sociali si sono oc-
cupate della vendita di merende alter-
native, distribuite durante la pausa del
mattino, a base di yogurt e, per quanto
riguarda la cooperativa Fantasyogurt, di
yogurt e sfi ziosi cereali. Lo yogurt è stato
acquistato direttamente da Latte Trento.
A partire dalla primavera (che purtrop-
po quest’anno non abbiamo visto!) la
cooperativa della III Liceo Scientifi co si
è impegnata nella creazione di un orto
biologico nelle pertinenze della scuo-
la, aula naturalistica (all'aperto). Scopo
dell'iniziativa era coltivare in modo biolo-
gico alcuni ortaggi, realizzando pure la
pratica della consociazione e del com-
postaggio per tutto l'umido della scuola.
Nel contempo le classi hanno fatto "pra-
tica di cooperativa" con la predisposi-
zione di uno statuto, la tenuta dei libri
contabili, con l'elezione degli organi col-
legiali e con l'apertura di un Conto Cor-
rente presso la Cassa Rurale di Tuenno-
Val di Non, il tutto con il prezioso aiuto
della dott.ssa Marina Pancheri dell’Uf-
fi cio Educazione Cooperativa della Fe-
derazione Trentina della Cooperazione.
Le cooperative intendono proseguire
l'attività nel prossimo anno scolastico,
anche con la partecipazione di alcuni
rappresentanti delle due cooperative al
Le cooperative scolastiche del liceo
“B. Russell” di ClesCooperquiz (in onda su TCA).
Interessante sarebbe una visita alla Cas-
sa Rurale ed un incontro con lo staff per
avvicinare i ragazzi ad una realtà coope-
rativa particolarmente importante”.
Prof.ssa Cinzia Besseghini
(tutor del progetto per la classe III
Liceo Scienze Sociali) e
prof. Claudio Chini (tutor del progetto
per la classe III Liceo Scientifi co)
Gli studenti delle Cooperative scolastiche Fantasyogurt e Vitamina E.
|29|
|GIOVANI E SCUOLA|
Da più di un decennio la nostra
Cassa Rurale collabora con l’I-
stituto Tecnico Economico e Tecno-
logico “C.A. Pilati” di Cles per fornire
supporto formativo ai docenti in ma-
terie economiche, bancarie e di edu-
cazione cooperativa. Anche nell’anno
scolastico da poco concluso questo
legame ha prodotto varie iniziative,
con il coinvolgimento di numerose
classi di futuri ragionieri, geometri,
periti e informatici.
I percorsi formativi dell’Istituto Tecnico
Economico e Tecnologico
“C.A. Pilati” di Cles
I ragazzi di Ragioneria a
lezione in Cassa Rurale.
|30|
|GIOVANI E SCUOLA|
La scuola incontra lo yoga
La Cassa Rurale, da anni impegna-
ta in percorsi formativi a supporto
dei docenti delle Scuole Elementari e
Medie, quest’anno ha sperimentato
una nuova iniziativa, con la collabo-
razione di Edvige Cervati, insegnante
di Yoga. Presso la Scuola dell’Infan-
zia “La Casa del Sole” di Cles e alcu-
ne classi delle Scuole Elementari, la
docente ha svolto un ciclo di lezioni
sullo Yoga, come ci ha descritto nel
seguente articolo:
“Lo Yoga praticato sin dalla più tene-
ra età aiuta a vivere con equilibrio le
emozioni che la vita porta con sé. Lo
Yoga rinforza il corpo, facilita la calma
e la rifl essione.
Accostato alle materie scolastiche di-
venta momento di distensione menta-
le e fi sica.
All'interno di un contesto giocoso e
gioioso l'insegnante porta avanti gli
obbiettivi preposti:
- arricchire la coordinazione moto-
ria con le asanas (posizioni dello
Yoga);
- agevolare la consapevolezza del
corpo attraverso la simulazio-
ne (fare la pizza, la bambola da
smontare, l'aereo);
- favorire la concentrazione nel si-
lenzio, comunicando con i mudra
(gesti delle mani che descrivono
cose, azioni, emozioni);
- generare movimento creativo per
accogliere il contributo immagina-
tivo del bambino (elementi terra,
acqua, aria, fuoco);
- ascoltare i ritmi del respiro per col-
tivare il rilassamento e la gestione
delle emozioni.
Alla fi ne di ogni singolo incontro i
bambini riempiono un mandala con
ciò che più colpisce la loro attenzione.
Ne risultano disegni allegri e armonio-
si a testimonianza di un’esperienza
stimolante ed incisiva.
Spero di avere lasciato nei bambini
un seme di Yoga che li porti in futuro a
ricorrere a questa disciplina per trar-
ne forza e serenità”.
Il ciclo del fuoco disegnato dai bambini.
Alcuni
mandala
disegnati
dai bambini.
I bambini della scuola elementare di Cles impegnati in esercizi di yoga.
|31|
|GIOVANI E SCUOLA|
Con grande piacere pubblichiamo alcune divertenti e simpatiche frasi dei bambini della Scuola dell’infanzia “La Casa del Sole” di
Cles che hanno voluto descrivere la nostra Cassa Rurale:
…secondo me ci sono dentro i soldi.…i soldi stanno nella cassa, li mettono in un cassetto.
…è la banca.
…è un ufficio dove mettono giù i soldi, poi li danno agli uomini per il prestito.
…li prendono dal cassetto e dopo te li danno nuovi,
dalla fessurina che c’è, poi stanno lì ad aspettare che vengano altri clienti.
…serve perché i signori mettono dentro i soldi e li tengono al sicuro, li mettono in cassaforte per tenerli al sicuro.
…è una casa per portare i soldi che non ti servono e non farli rubare.
…un giorno dai miei zii di notte sono entrati i ladri dal garage senza farsi vedere e hanno rubato i soldi, ma non proprio tutti.
…nella banca chiudono il cassetto perché non vengano i ladri.
…come è successo alla mia vicina, che sono venuti i ladri e le hanno rubato i soldi.
…i ladri sono molto furbi e di giorno dormono per non farsi vedere dai carabinieri, e di notte rubano, ma anche se vengono di notte, i carabinieri li vedono lo stesso!
…sai perché rubano? È perché loro vogliono essere ricchi.
…mio papà certe volte va in banca a prendere soldi, poi glieli riporta.
…e la mia mamma certe volte va in banca, poi gli dà i soldi
che li mette nella cassa e poi le dà un biglietto.
…è la banca, è dove si porta il salvadanaio, che dopo lo porti a casa vuoto.
…li mettono in un cassetto i tuoi soldi.…li lavorano… poi con il computer te li scrivono sul tuo conto della banca, perché hanno una specie di fi lo, e dopo vanno nel nostro conto.
…un giorno la mamma mi ha detto che li mettono in un cassetto, poi se ti servono per comprare qualcosa te li ridanno.
…alla mia mamma danno un libretto per me.
…c’è un computer che schiacci i tasti e viene fuori la tessera per pagare le cose.
…fuori dalla Cassa Rurale c’è una cosa che metti dentro la tessera per i soldi del telefono.…la mia mamma, quando ha fi nito i soldi deve schiacciare i tasti, poi vengono fuori.
…la mia mamma lavora sempre alla banca, pulisce tutto.
…e la mia lavora tutti i giorni, ti dà soldi, poi c’è una penna da colorare in banca…
un giorno sono andato in banca e ho visto che hanno messo dei libri per bellezza.
…in una cassa del negozio c’erano dentro tanti soldi d’oro.
…ma la Cassa Rurale non è una cassa del negozio.…ci sono soldi di carta di tutti i colori nella banca: verdi, arancioni, viola, gialli, sono diversi tutti per colore.
…devi portare i soldi della stessa lingua, però, altrimenti te li danno di ritorno; io avevo portato dei soldi inglesi, e me li hanno restituiti.
Scopriamo come i bambini dell’asilo
vedono la Cassa Rurale:
|32|
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• passaggio marittimo Napoli/Ischia/Napoli incluso trasporto bagagli
• trasferimenti dal porto di Ischia all’albergo e ritorno
• pensione completa in hotel incluso bevande ai pasti (1/2 mine-rale e ¼ di vino a pasto) dal pranzo del 3 novembre alla prima colazione del 10 novembre
• cucina molto curata con menù a scelta tra 3 primi e 3 secondi con servizi tradizionali ai tavoli, buffet di verdure e insalate
• prima colazione a buffet
• serate al piano bar
• possibilità di utilizzare l’impegnativa Asl per fanghi, inalazioni ed aerosol
• giro dell’isola lunedì 4 novembre pomeriggio, in pullman con guida
• possibilità di escursioni con partenza dall’albergo
• pranzo in ristorante il 10 novembre lungo il viaggio di rientro
• assistente per tutto il viaggio
• assicurazione sanitaria-bagaglio-annullamento
Quota individuale di partecipazione, in camera doppia: SOCI € 583,00 | NON SOCI € 613,00
LA QUOTA NON COMPRENDE:Tutto quanto non espressamente indicato alla voce “La quota comprende”.
IN COLLABORAZIONE CON
Viaggio notturno in andata sabato 2 novembre sera, ritrovo alla Cassa Rurale alle ore 20.30 e pernotta-mento a bordo del pullman; viaggio diurno al ritorno domenica 10 novembre, con partenza da Ischia su-bito dopo la prima colazione e arrivo a Cles in serata.
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SPA
Informazioni e prenotazioni presso tutti gli sportelli della Cassa Rurale di Tuenno – Val di Non
o chiamando il numero 0463.678100
L’Albergo Terme La Reginella è un luogo discreto e appartato affacciato su uno dei centri più esclusivi dell’isola, che ha sa-puto offrire ospitalità e seduzioni irrinunciabili fi n dagli anni ’50 quando Ischia cominciava già a popolarsi di noti personaggi dello spettacolo e della mondanità internazionale. Il grande giardino, denso di verdissime piante subtropicali, fi ori e sterlizie giganti, fa da cornice alle numerose piscine di diverse temperature, disposte nel parco dell’albergo e da ingresso alla suggestiva piscina termale coperta.Le camere vengono esaltate dalle delicate tonalità pastello diffuse sugli arredi leggeri e sulle variopinte maioliche napole-tane decorate a mano, creando un ambiente elegante, fresco e gioioso.Posizione: situato a Lacco Ameno, centralissimo nell’isola pedonale in Piazza Santa Restituta, nel cuore dello shopping delle grandi fi rme, a due passi dal nuovo porticciolo turistico di Lacco Ameno, collegato benissimo con tutta l’isola tramite il servizio autobus. L’hotel dispone di:• centro benessere termale convenzionato con l’ASL (segui-
rà elenco completo delle patologie e istruzioni )• splendido Parco termale con 5 piscine scoperte di cui:
piscina con acqua di mare a temperatura ambiente, ca-scate con acque termali, idromassaggio termale, percorso vascolare kneipp 15-18° e 36-40°, piscina calda termale e fredda, 1 ampia piscina coperta di acqua termale con idromassaggio e nuoto controcorrente 36-28°
• grotta ai vapori termali• palestra• campo da tennis• Internet point• serate piano bar• cassetta di sicurezza presso la reception• bar
Numero minimo: il viaggio verrà effettuato al raggiungimento di
30 partecipanti
Termine delle prenotazioni:
9 agosto 2013
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Pubblichiamo di seguito una
poesia di Giovanni Leonardi,
ex dipendente della Cassa Rurale,
scomparso nel 2010. La poesia è
stata scritta dieci anni fa in occa-
sione dei 110 anni dalla fondazio-
ne della Cassa Rurale di Tuenno e
viene qui riproposta a pochi mesi
dal 120° compleanno!
Cassa Rurale,sei donna speciale:non ti scalfi sce il tempo,or son già centodieci annie tu più avvenente appari.Cassa Rurale,sei pianta speciale:rigogliosa offri buoni fruttiai soci ed ai clienti tutti.Cassa Rurale,sei viandante speciale:in un costante cammino,all’altezza dei tempi,sostieni le tue genti.Cassa Rurale: banca speciale:avanza con successo nel progresso,con forza e con coraggiosvolgi il servizio attento e saggio.Non ti curar sol del bell’aspetto,del conto freddo e perfetto,ma con cuore e familiaritàsegui sempre la tua comunità.Vola operosa rondinella,vola tutti i dì fi no a serarecando sempre lieta novelladi nuova primavera.
di Giovanni Leonardi
Cassa Rurale di Tuenno
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Cassa Rurale
di Tuenno-Val di Non
Centro Direzionale
di Cles - Uffi cio Soci
Via Marconi, 58
38023 CLES (TN)
Tel. 0463.678000
fax 0463.678400
www.cr-tuenno.net
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