IPSSA “NINO BERGESE” Via Giotto 10, Genova 16153 - Tel 0106503862
doc.15 maggio visibile IPSSA N. BERGESE CLASSE VC PRODOTTI DOLCIARI - 1
Prot. N°……………..
ESAMI DI STATO A. S. 2018/2019
I.P.S.S.A. “Nino Bergese”
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (art. 17 comma 1 d. lgs. 62 del 13 aprile 2017)
PERCORSO FORMATIVO COMPLESSIVO
DELLA CLASSE V SEZIONE c
ARTICOLAZIONE
ENOGASTRONOMIA
OPZIONE
PRODOTTI DOLCIARI ARTIGIANALI E INDUSTRIALI
IPSSA “NINo BergeSe”
2
1. Profilo Professionale
Il Diplomato nell’indirizzo “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera” ha specifiche competenze tecniche, economiche e normative nelle filiere dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera, nei cui ambiti interviene in tutto il ciclo di organizzazione e gestione dei servizi, è in grado di: utilizzare le tecniche per la gestione dei servizi enogastronomici e l’organizzazione della
commercializzazione, dei servizi di accoglienza, di ristorazione e di ospitalità Organizzare attività di pertinenza, in riferimento agli impianti, alle attrezzature e alle risorse
umane Applicare le norme attinenti la conduzione dell’esercizio, le certificazioni di qualità, la sicurezza e
la salute nei luoghi di lavoro applicare le norme attinenti la conduzione dell’esercizio, le certificazioni di qualità, la sicurezza e
la salute nei luoghi di lavoro utilizzare le tecniche di comunicazione e relazione in ambito professionale orientate al cliente e
finalizzate all’ottimizzazione della qualità del servizio comunicare in almeno due lingue straniere reperire ed elaborare dati relativi alla vendita, produzione ed erogazione dei servizi con il ricorso
a strumenti informatici e a programmi applicativi attivare sinergie tra servizi di ospitalità-accoglienza e servizi enogastronomici curare la progettazione e programmazione di eventi per valorizzare il patrimonio delle risorse
ambientali, artistiche, culturali, artigianali del territorio e la tipicità dei suoi prodotti organizzare e gestire servizi con competenze tecniche, normative ed economiche, nell’ambito
delle filiere dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera Valorizzare il patrimonio delle risorse ambientali, artistiche, culturali, artigianali del territorio e la
tipicità dei prodotti locali Nell’ opzione “Prodotti dolciari artigianali e industriali” il Diplomato è in grado di intervenire nella valorizzazione, produzione, trasformazione, conservazione e presentazione dei prodotti enogastronomici dolciari e da forno; ha competenze specifiche sugli impianti, sui processi industriali di produzione, e sul controllo di qualità del prodotto alimentare A conclusione del percorso quinquennale, i diplomati nell’indirizzo “servizi per l’enogastronom9ia e l’ospitalità alberghiera” conseguono i risultati di apprendimento di seguito riportati: 1. Controllare i prodotti sotto il profilo organolettico, merceologico, chimico-fisico, nutrizionale e
gastronomico; 2. Adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati,
valorizzando i prodotti tipici. 3. Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva delle produzioni industriali e artigianali
dolciarie e da forno. 4. Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali delle produzioni industriali
e artigianali dolciarie e da forno individuando le nuove tendenze di filiera. 5. Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e
tracciabilità dei prodotti. 6. Attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione
di beni e servizi in relazione al contesto
IPSSA “NINo BergeSe”
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2. notizie sulla classe
2.1. studenti Numero studenti iscritti 16 di cui 7 M Di cui 9 F
Numero studenti H
Numero studenti DSA 2
Numero studenti BES 2
Numero studenti II lingua francese 15
Numero studenti II lingua spagnolo 1
Numero studenti provenienti da IeFP (qualifica) inseriti nella classe IV 1
Numero studenti provenienti da IeFP (diploma tecnico) inseriti nella classe V
Numero studenti inseriti provenienti da altre scuole inseriti nella classe IV
Numero studenti inseriti provenienti da altre scuole inseriti nella classe V
Numero candidati esterni assegnati alla classe
2.2. docenti
Numero docenti del consiglio di classe 13
Numero docenti di sostegno
Numero docenti a tempo indeterminato 8
Numero docenti a tempo determinato 7 tre in sostituzione
Numero di docenti con continuità sul triennio 6
Numero docenti con continuità negli ultimi due anni 1
2.3. breve descrizione della classe
Profilo della classe La classe è il risultato della fusione di due classi III, composta da 16 alunni di cui due DSA e due BES, Il clima generale è sereno. La partecipazione all’attività in classe è discreta ma discontinua. Permangono tuttavia difficoltà per alcuni ragazzi legate alla mancata costruzione di modalità di studio sistematico, a significative lacune pregresse e, in alcuni casi. alla scarsa frequenza Per quanto riguarda il profitto, gli alunni, hanno mediamente dimostrato un accettabile grado di partecipazione e di studio. Qualche studente è ancora poco autonomo, scarsamente motivato, incostante e poco efficace nel metodo. I PCTO Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento, ex alternanza scuola-lavoro meritano una diversa riflessione. Il periodo di stage presso pasticcerie, gelaterie o alberghi ha avuto un esito decisamente positivo, tranne in due casi. Le valutazioni risultano infatti mediamente buone/ottime con giudizi che sottolineano la predisposizione di questi ragazzi verso l’aspetto tecnico e professionale dell’indirizzo di studio e il raggiungimenti di competenze lavorative adeguate. Si evidenzia altresì la partecipazione della classe o di alcuni studenti alle seguenti iniziative:
progetto “BASTA UN POCO DI ZUCCHERO” volta alla produzione e distribuzione
di prodotti da forno all’interno della scuola e sono totalmente coinvolte le materie
professionalizzanti.
Salone Orientamenti 2018
IPSSA “NINo BergeSe”
4
Concorso pasticceria al Salone Orientamenti 2018
Premiazione Notte dei Talenti Salone Orientamenti 2018
Progetto people have the power
Progetto peer to peer
Cena autogestita
Festival dell Scienza intervento al Ducale
Progetto people have the power (formazione intensiva pomeridiana ed elaborato)
Visita d’istruzione in Alsazia
Incontro ITS Marina mercantile
Incontro con criminologo e responsabile cooperativa recupero carcere Marassi
Uscita didattica : territorio cultura gastronomica e artistica Relativamente ai due allievi DSA e BES è stato stilato il PDP approvato, protocollato e controfirmato secondo le norme di Legge e detto PDP indica mezzi compensativi e dispensativi messi in atto, come si evince da documentazione allegato al Documento del 15 maggio.
2.4. breve descrizione delle iniziative per l’inserimento degli studenti provenienti da
altre realtà (max10 righe)
Sono stati inseriti due alunni BES della precedente V ma che già conoscevano i componenti dell’attuale VC per la collaborazione comune al progetto pluriennale Basta un poco di zucchero. Entrambi presentano diffuse difficoltà di attenzione, ma manifestano progressi notevoli- soprattutto in un caso- rispetto allo scorso anno scolastico. L’inserimento è risultato semplice e positivo.
IPSSA “NINo BergeSe”
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3. Didattica
3.1. metodologia
3.2. Mezzi
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Libro di testo x x x x X x x X X X x
Dispense x x x x x X x x X X X
Piattaforme multimediali
Classe virtuale x X
Giornali e/o riviste x x x x
Rete web x x x x X x X x
3.3. spazi
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Aula x x x x x X x x X X X x
Lezioni fuori sede x x x
Laboratorio di settore X x X x
Laboratori multimediali x x X X
Spazi ginnici x
3.4. Attività di recupero e potenziamento Durante l’anno scolastico sono state realizzate attività di recupero in itinere secondo le necessità individuate anche in riferimento alla personalizzazione dei percorsi. Al termine del primo periodo tutte le discipline hanno effettuato da una a due settimane di stop didattico per realizzare interventi mirati di recupero, sostegno e approfondimento.
4. Valutazione
4.1. Strumenti
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Quesiti a risposta aperta x x x x x x x X x
Quesiti a risposta chiusa x x x X X x
Risoluzione di problemi x x x x
Compiti di realtà x x x
Elaborati scritti x x x x x x x X x
Colloqui x x x x x x x X x
Griglie di osservazione
Prove pratiche x x X X
Lavori di ricerca x x x x x x
4.2. criteri di valutazione La valutazione è parte integrante del processo di insegnamento apprendimento, precede, accompagna, sostiene, segue l’attività didattica ed è di conseguenza connessa alla sua progettazione e pianificazione. Condizione imprescindibile per la valutazione è avere selezionato i traguardi che si vogliono raggiungere, avere individuato gli indicatori corrispondenti ponendo dei criteri di accettabilità dei risultati. La valutazione degli apprendimenti nei singoli insegnamenti è frutto delle osservazioni e misurazioni ottenute nello svolgimento dell’azione didattica ed è coerente con i principi generali introdotti dall’articolo 1 del d.lgs. 62/2017. In particolare la valutazione:
ha per oggetto il processo formativo e i risultati di apprendimento delle studentesse e degli studenti
ha finalità formativa ed educativa concorre al miglioramento degli apprendimenti e al successo formativo degli studenti documenta lo sviluppo dell'identità personale promuove la autovalutazione di ciascuno in relazione alle acquisizioni di conoscenze, abilità
e competenze Inoltre la valutazione è coerente con l'offerta formativa delle istituzioni scolastiche, con la personalizzazione dei percorsi e con le Linee guida ed è effettuata dai docenti nell'esercizio della propria autonomia professionale, in conformità con i criteri e le modalità definiti dal collegio dei docenti e inseriti nel piano triennale dell'offerta formativa. Sulla base di questi principi sono state anche realizzate le griglie di valutazione delle prove scritte, del colloquio e del comportamento ( vedi allegato)
IPSSA “NINo BergeSe”
8
4.2.1. Griglia di correzione della prima prova
5. Alunno _______________________________________ Classe 5 _____________
GRIGLIA CORREZIONE PRIMA PROVA – ESAME DI STATO – TIPOLOGIA A
INDICATORI GENERALI
Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo Coesione e coerenza testuale (15 punti)
Testo con sviluppo ampio e articolato, testo coeso e coerente 15 Testo ampio, coeso e coerente in quasi tutte le parti 12 Testo adeguato, nel complesso coerente 9 Testo poco articolato e/o con qualche contraddizione 6 Testo disarticolato, con generale disordine nella struttura e/o carente nei contenuti 3
Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura (15 punti)
Padronanza grammaticale 15 Correttezza grammaticale 12 Complessiva correttezza grammaticale 9 Parziale correttezza grammaticale 6 Gravi e diffusi errori grammaticali 3
Ricchezza e padronanza lessicale (15 punti)
Lessico preciso e ricco 15 Lessico adeguato 12 Lessico accettabile 9 Lessico non sempre pertinente 6 Lessico improprio 3
Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali Espressione di giudizi critici e valutazioni personali (15 punti)
Riferimenti culturali dettagliati, accompagnati da giudizi critici e personali puntuali 15 Riferimenti culturali pertinenti, accompagnati da giudizi critici e personali 12 Riferimenti culturali adeguati, solo in parte accompagnati da giudizi critici e personali 9 Riferimenti culturali lacunosi e frammentari quasi mai accompagnati da giudizi critici e personali
6
Riferimenti culturali gravemente lacunosi o errati privi di giudizi critici e personali 3
INDICATORI SPECIFICI
Rispetto dei vincoli posti nella consegna (10 punti)
Aderenza completa alle consegne e totale pertinenza all’argomento proposto 10 Aderenza e pertinenza adeguate all’argomento proposto 8 Aderenza accettabile e pertinenza quasi sempre adeguata all’argomento 6 Aderenza alle consegne carente e scarsa pertinenza all’argomento 4 Mancata aderenza alle consegne e nessuna pertinenza all’argomento 2
Capacità di comprendere il testo nel suo senso complessivo e nei suoi snodi tematici e stilistici (10 punti)
Comprensione approfondita di tutti i significati e gli snodi tematici 10 Comprensione adeguata, ma non approfondita di tutti gli snodi tematici 8 Comprensione accettabile del testo in modo completo anche se semplificato 6 Comprensione parziale degli snodi tematici colti in modo frammentario 4 Mancata comprensione del testo e degli snodi tematici 2
Puntualità nell'analisi lessicale, sintattica, stilistica e retorica (10 punti)
Analisi formale e stilistico - retorica del testo precisa e molto articolata 10 Analisi formale e stilistico - retorica del testo dettagliata 8 Analisi formale e stilistico - retorica del testo nel complesso corretta 6 Analisi formale e stilistico - retorica del testo approssimativa 4
IPSSA “NINo BergeSe”
9
Analisi formale e stilistico - retorica del testo gravemente scorretta 2
Interpretazione corretta e articolata del testo (10 punti)
Interpretazione precisa, articolata ed approfondita del testo 10 Interpretazione del testo precisa e puntuale, ma non approfondita 8 Interpretazione generalmente corretta, non sempre articolata 6 Interpretazione parziale o lacunosa a tratti scorretta del testo 4 Interpretazione mancante o gravemente scorretta del testo 2
1. Alunno _______________________________________ Classe 5 _____________
GRIGLIA DI CORREZIONE – ESAME DI STATO – TIPOLOGIA B
INDICATORI GENERALI
Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo Coesione e coerenza testuale (15 punti)
Testo con sviluppo ampio e articolato, testo coeso e coerente 15 Testo ampio, coeso e coerente in quasi tutte le parti 12 Testo adeguato, nel complesso coerente 9 Testo poco articolato e/o con qualche contraddizione 6 Testo disarticolato, con generale disordine nella struttura e/o carente nei contenuti 3
Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura (15 punti)
Padronanza grammaticale 15 Correttezza grammaticale 12 Complessiva correttezza grammaticale 9 Parziale correttezza grammaticale 6 Gravi e diffusi errori grammaticali 3
Ricchezza e padronanza lessicale (15 punti)
Lessico preciso e ricco 15 Lessico adeguato 12 Lessico accettabile 9 Lessico non sempre pertinente 6 Lessico improprio 3
Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali Espressione di giudizi critici e valutazioni personali (15 punti)
Riferimenti culturali dettagliati, accompagnati da giudizi critici e personali puntuali 15 Riferimenti culturali pertinenti, accompagnati da giudizi critici e personali 12 Riferimenti culturali adeguati, solo in parte accompagnati da giudizi critici e personali 9 Riferimenti culturali lacunosi e frammentari quasi mai accompagnati da giudizi critici e personali
6
Riferimenti culturali gravemente lacunosi o errati privi di giudizi critici e personali 3
INDICATORI SPECIFICI
Individuazione corretta di tesi e argomentazioni presenti nel testo proposto (20 punti)
Individuazione precisa e dettagliata delle tesi e delle argomentazioni del testo 20 Individuazione puntuale, ma non sempre dettagliata delle tesi e delle argomentazioni del testo
16
Individuazione generalmente corretta delle tesi e delle argomentazioni del testo 12 Individuazione parzialmente corretta delle tesi e delle argomentazioni del testo 8 Individuazione del tutto scorretta delle tesi e delle argomentazioni del testo 4
Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionativo adoperando connettivi
Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionativo 10 Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionativo in quasi tutte le parti del testo 8 Capacità di sostenere con coerenza, anche se in modo semplificato, un percorso ragionativo
6
Parziale capacità di sostenere un percorso ragionativo 4
IPSSA “NINo BergeSe”
10
pertinenti. (15 punti)
Incapacità di sostenere un percorso ragionativo 2
Correttezza e congruenza dei riferimenti culturali utilizzati per sostenere l'argomentazione (5 punti)
Utilizzo di riferimenti culturali corretti, congrui e dettagliati 5 Utilizzo di riferimenti culturali corretti e congrui, ma non sempre precisi 4 Utilizzo di riferimenti culturali generalmente corretti e congrui, anche se semplici 3 Utilizzo di riferimenti culturali non del tutto corretti e spesso incongrui 4 Utilizzo di riferimenti culturali gravemente scorretti ed incongruenti 2
1. Alunno _______________________________________ Classe 5 _____________
GRIGLIA DI CORREZIONE – ESAME DI STATO – TIPOLOGIA C
INDICATORI GENERALI
Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo Coesione e coerenza testuale (15 punti)
Testo con sviluppo ampio e articolato, testo coeso e coerente 15 Testo ampio, coeso e coerente in quasi tutte le parti 12 Testo adeguato, nel complesso coerente 9 Testo poco articolato e/o con qualche contraddizione 6 Testo disarticolato, con generale disordine nella struttura e/o carente nei contenuti 3
Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura (15 punti)
Padronanza grammaticale 15 Correttezza grammaticale 12 Complessiva correttezza grammaticale 9 Parziale correttezza grammaticale 6 Gravi e diffusi errori grammaticali 3
Ricchezza e padronanza lessicale (15 punti)
Lessico preciso e ricco 15 Lessico adeguato 12 Lessico accettabile 9 Lessico non sempre pertinente 6 Lessico improprio 3
Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali Espressione di giudizi critici e valutazioni personali (15 punti)
Riferimenti culturali dettagliati, accompagnati da giudizi critici e personali puntuali 15 Riferimenti culturali pertinenti, accompagnati da giudizi critici e personali 12 Riferimenti culturali adeguati, solo in parte accompagnati da giudizi critici e personali 9 Riferimenti culturali lacunosi e frammentari quasi mai accompagnati da giudizi critici e personali
6
Riferimenti culturali gravemente lacunosi o errati privi di giudizi critici e personali 3
Pertinenza del testo rispetto alla traccia e coerenza nella formulazione del titolo e dell'eventuale paragrafazione (15 punti)
Testo pertinente alla traccia, originalità e coerenza nella formulazione di titolo e/o paragrafi 15 Testo pertinente alla traccia, coerenza nella formulazione di titolo e/o paragrafi 12 Testo nel complesso pertinente alla traccia, accettabile coerenza nella formulazione di titolo e/o paragrafi
9
Parziale pertinenza e coerenza nel testo e nella formulazione di titolo e/o paragrafi 6 Assenza di pertinenza e coerenza nella formulazione di titolo e/o paragrafi 3
Sviluppo ordinato e lineare dell’esposizione (15 punti)
Sviluppo puntuale, ordinato e lineare dell’esposizione 15 Sviluppo nel complesso ordinato e lineare dell’esposizione 12 Sviluppo accettabile e generalmente lineare dell’esposizione 9
IPSSA “NINo BergeSe”
11
Sviluppo talvolta disordinato e poco lineare dell’esposizione 6 Sviluppo disordinato e per niente lineare dell’esposizione 3
Correttezza e articolazione delle conoscenze e dei riferimenti culturali (10 punti)
Conoscenze e riferimenti culturali ampi, corretti ed articolati 10 Conoscenze e riferimenti culturali adeguati 8 Conoscenze e riferimenti culturali accettabili 6 Conoscenze e riferimenti culturali parziali e articolazione talvolta inadeguata 4 Mancanza di correttezza e articolazione di conoscenze e riferimenti culturali 2
schema di conversione centesimi - ventesimi
1. Alunno _______________________________________ Classe 5 _____________
GRIGLIA CORREZIONE PRIMA PROVA – ESAME DI STATO – TIPOLOGIA A - con DSA
INDICATORI GENERALI
Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo Coesione e coerenza testuale (15 punti)
Testo con sviluppo ampio e articolato, testo coeso e coerente 15
Testo ampio, coeso e coerente in quasi tutte le parti 12
Testo adeguato, nel complesso coerente 9
Testo poco articolato e/o con qualche contraddizione 6
Testo disarticolato, con generale disordine nella struttura e/o carente nei contenuti
3
Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura (15 punti)
Padronanza grammaticale 15
Correttezza grammaticale 12
Complessiva correttezza grammaticale 9
Parziale correttezza grammaticale 6
Gravi e diffusi errori grammaticali
3
Ricchezza e padronanza lessicale (15 punti)
Lessico preciso e ricco 15
Lessico adeguato 12
Lessico accettabile 9
Lessico non sempre pertinente 6
Lessico improprio
3
Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali Espressione di giudizi critici e valutazioni personali (15 punti)
Riferimenti culturali dettagliati, accompagnati da giudizi critici e personali puntuali
15
Riferimenti culturali pertinenti, accompagnati da giudizi critici e personali
12
Riferimenti culturali adeguati, solo in parte accompagnati da giudizi critici e personali
9
Riferimenti culturali lacunosi e frammentari quasi mai accompagnati da giudizi critici e personali
6
Riferimenti culturali gravemente lacunosi o errati privi di giudizi critici e personali
3
INDICATORI SPECIFICI
Rispetto dei vincoli posti Aderenza completa alle consegne e totale pertinenza all’argomento 10
IPSSA “NINo BergeSe”
12
nella consegna (10 punti) proposto
Aderenza e pertinenza adeguate all’argomento proposto 8
Aderenza accettabile e pertinenza quasi sempre adeguata all’argomento
6
Aderenza alle consegne carente e scarsa pertinenza all’argomento 4
Mancata aderenza alle consegne e nessuna pertinenza all’argomento
2
Capacità di comprendere il testo nel suo senso complessivo e nei suoi snodi tematici e stilistici (10 punti)
Comprensione approfondita di tutti i significati e gli snodi tematici 10
Comprensione adeguata, ma non approfondita di tutti gli snodi tematici 8
Comprensione accettabile del testo in modo completo anche se semplificato
6
Comprensione parziale degli snodi tematici colti in modo frammentario 4
Mancata comprensione del testo e degli snodi tematici
2
Puntualità nell'analisi lessicale, sintattica, stilistica e retorica (10 punti)
Analisi formale e stilistico-retorica del testo precisa e molto articolata 10
Analisi formale e stilistico-retorica del testo dettagliata 8
Analisi formale e stilistico-retorica del testo nel complesso corretta 6
Analisi formale e stilistico-retorica del testo approssimativa 4
Analisi formale e stilistico-retorica del testo gravemente scorretta
2
Interpretazione corretta e articolata del testo (10 punti)
Interpretazione precisa, articolata ed approfondita del testo 10
Interpretazione del testo precisa e puntuale, ma non approfondita 8
Interpretazione generalmente corretta, non sempre articolata 6
Interpretazione parziale o lacunosa a tratti scorretta del testo 4
Interpretazione mancante o gravemente scorretta del testo 2
Totale _____/100 Totale _____/20
1. Alunno _______________________________________ Classe 5 _____________
GRIGLIA DI CORREZIONE – ESAME DI STATO – TIPOLOGIA B – con DSA
INDICATORI GENERALI
Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo Coesione e coerenza testuale (15 punti)
Testo con sviluppo ampio e articolato, testo coeso e coerente 15
Testo ampio, coeso e coerente in quasi tutte le parti 12
Testo adeguato, nel complesso coerente 9
Testo poco articolato e/o con qualche contraddizione 6
Testo disarticolato, con generale disordine nella struttura e/o carente nei contenuti
3
Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura (15 punti)
Padronanza grammaticale 15
Correttezza grammaticale 12
Complessiva correttezza grammaticale 9
Parziale correttezza grammaticale 6
IPSSA “NINo BergeSe”
13
Gravi e diffusi errori grammaticali
3
Ricchezza e padronanza lessicale (15 punti)
Lessico preciso e ricco 15
Lessico adeguato 12
Lessico accettabile 9
Lessico non sempre pertinente 6
Lessico improprio
3
Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali Espressione di giudizi critici e valutazioni personali (15 punti)
Riferimenti culturali dettagliati, accompagnati da giudizi critici e personali puntuali
15
Riferimenti culturali pertinenti, accompagnati da giudizi critici e personali 12
Riferimenti culturali adeguati, solo in parte accompagnati da giudizi critici e personali
9
Riferimenti culturali lacunosi e frammentari quasi mai accompagnati da giudizi critici e personali
6
Riferimenti culturali gravemente lacunosi o errati privi di giudizi critici e personali
3
INDICATORI SPECIFICI
Individuazione corretta di tesi e argomentazioni presenti nel testo proposto (20 punti)
Individuazione precisa e dettagliata delle tesi e delle argomentazioni del testo 20
Individuazione puntuale, ma non sempre dettagliata delle tesi e delle argomentazioni del testo
16
Individuazione generalmente corretta delle tesi e delle argomentazioni del testo
12
Individuazione parzialmente corretta delle tesi e delle argomentazioni del testo 8
Individuazione del tutto scorretta delle tesi e delle argomentazioni del testo
4
Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionativo adoperando connettivi pertinenti. (15 punti)
Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionativo 10
Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionativo in quasi tutte le parti del testo
8
Capacità di sostenere con coerenza, anche se in modo semplificato, un percorso ragionativo
6
Parziale capacità di sostenere un percorso ragionativo 4
Incapacità di sostenere un percorso ragionativo
2
Correttezza e congruenza dei riferimenti culturali utilizzati per sostenere l'argomentazione (5 punti)
Utilizzo di riferimenti culturali corretti, congrui e dettagliati 5
Utilizzo di riferimenti culturali corretti e congrui, ma non sempre precisi 4
Utilizzo di riferimenti culturali generalmente corretti e congrui, anche se semplici
3
Utilizzo di riferimenti culturali non del tutto corretti e spesso incongrui 2
Utilizzo di riferimenti culturali gravemente scorretti ed incongrui 1
TOTALE ___/100 TOTALE ___/20
IPSSA “NINo BergeSe”
14
1. Alunno _______________________________________ Classe 5 _____________
GRIGLIA DI CORREZIONE – ESAME DI STATO – TIPOLOGIA C - con DSA
INDICATORI GENERALI
Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo Coesione e coerenza testuale (15 punti)
Testo con sviluppo ampio e articolato, testo coeso e coerente 15
Testo ampio, coeso e coerente in quasi tutte le parti 12
Testo adeguato, nel complesso coerente 9
Testo poco articolato e/o con qualche contraddizione 6
Testo disarticolato, con generale disordine nella struttura e/o carente nei contenuti
3
Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura (15 punti)
Padronanza grammaticale 15
Correttezza grammaticale 12
Complessiva correttezza grammaticale 9
Parziale correttezza grammaticale 6
Gravi e diffusi errori grammaticali
3
Ricchezza e padronanza lessicale (15 punti)
Lessico preciso e ricco 15
Lessico adeguato 12
Lessico accettabile 9
Lessico non sempre pertinente 6
Lessico improprio
3
Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali Espressione di giudizi critici e valutazioni personali (15 punti)
Riferimenti culturali dettagliati, accompagnati da giudizi critici e personali puntuali
15
Riferimenti culturali pertinenti, accompagnati da giudizi critici e personali 12
Riferimenti culturali adeguati, solo in parte accompagnati da giudizi critici e personali
9
Riferimenti culturali lacunosi e frammentari quasi mai accompagnati da giudizi critici e personali
6
Riferimenti culturali gravemente lacunosi o errati privi di giudizi critici e personali
3
Pertinenza del testo rispetto alla traccia e coerenza nella formulazione del titolo e dell'eventuale paragrafazione (15 punti)
Testo pertinente alla traccia, originalità e coerenza nella formulazione di titolo e/o paragrafi
15
Testo pertinente alla traccia, coerenza nella formulazione di titolo e/o paragrafi
12
Testo nel complesso pertinente alla traccia, accettabile coerenza nella formulazione di titolo e/o paragrafi
9
Parziale pertinenza e coerenza nel testo e nella formulazione di titolo e/o paragrafi
6
Assenza di pertinenza e coerenza nella formulazione di titolo e/o paragrafi 3
Sviluppo ordinato e lineare dell’esposizione (15 punti)
Sviluppo puntuale, ordinato e lineare dell’esposizione 15
Sviluppo nel complesso ordinato e lineare dell’esposizione 12
Sviluppo accettabile e generalmente lineare dell’esposizione 9
Sviluppo talvolta disordinato e poco lineare dell’esposizione 6
Sviluppo disordinato e per niente lineare dell’esposizione 3
Correttezza e articolazione delle conoscenze e dei riferimenti culturali (10 punti)
Conoscenze e riferimenti culturali ampi, corretti ed articolati 10
Conoscenze e riferimenti culturali adeguati 8
Conoscenze e riferimenti culturali accettabili 6
Conoscenze e riferimenti culturali parziali e articolazione talvolta inadeguata
4
Mancanza di correttezza e articolazione di conoscenze e riferimenti culturali
2
IPSSA “NINo BergeSe”
15
Totale _____/100 Totale _____/20
Le griglie suindicate sono state testate e successivamente revisionate in occasione della prima simulazione
4.2.2 Griglia di correzione della seconda prova
2. Alunno _______________________________________ Classe 5 _____________
3.
Indicatori COMPRENSIONE del testo introduttivo o della tematica proposta o dellaconsegna operativa.
1 Nulla: trattazione non aderente alla traccia 2 Sufficiente: la traccia è aderente nei contenuti essenziali 3 Pienamente aderente: risponde sempre in maniera pertinente
4.
Indicatori PADRONANZA delle conoscenze relative ai nuclei fondamentalidella/delle discipline. 1 Nulla: non conosce i contenuti 2 Frammentaria: conosce i contenuti in maniera parziale e non sempre in maniera
completa 3 Lacunosa: conosce i contenuti in maniera essenziale 4 Discreta: sufficientemente corretta con rielaborazione minima 5 Completa: contenuti completi e talvoltaapprofonditi e buona rielaborazione 6 Esaustiva: contenuti corretti, sempre approfonditi ed esaurienti
5.
Indicatori PADRONANZA delle competenze tecnico professionali evidenziate nella rilevazione delle problematiche e nell'elaborazione delle soluzioni.
1 Non interpretale richiesta adeguatamente, non individuale problematichee/o le situazioni
2 Individua le problematiche e/o le situazioni in modo parziale e non fornisce soluzioni 3 Individua le problematiche e/o le situazioni in modo parziale e non fornisce soluzioni
pertinenti 4 Individua le problematichee/o le situazioniin maniera sostanziale e
forniscesoluzionipertinenti senza motivarle 5 Individua le problematiche e/o le situazioni in modo esauriente, fornisce soluzioni
pertinenti con un minimo di motivazione 6 Individua discretamente le problematiche e/o le situazioni motivando in maniera
sufficiente la tesi sostenuta. 7 Individua strategie appropriate per la soluzione dei problemi 8 Individua strategie appropriate, formulando proposte operative originali per la
soluzione dei problemi 6.
Indicatori CAPACITA' di argomentare, di collegare a di sintetizzare le informazioni in modo chiaro ed esauriente, utilizzando con pertinenza i diversi linguaggi specifici.
1 Superficiale:rielaborazionemnemonica e acritica, terminologianon corretta onon
IPSSA “NINo BergeSe”
16
pertinente 2 Adeguata: esposizione semplice ma argomentata, terminologia tecnicaadeguata 3 Approfondita: argomenta inmaniera critica e usa terminologia tecnica appropriata
*Per gli alunni BES/DSA si fa riferimento a quanto indicato nel PdP redatto dal Consiglio di Classe
4.2.3 griglia di valutazione del colloquio
SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
1. Alunno _______________________________________ Classe 5 _____________
Macro obiettivo Utilizzazione e applicazione delle conoscenze e delle competenze
Indicatori Qualità delle conoscenze – Analisi – Sintesi
LIVELLI DI PRESTAZIONE Punti
Emerge un’acquisizione sicura delle conoscenze integrate dal punto di vista della dimensione concettuale e fattuale rispetto alle quali dimostra capacità interpretative. I contenuti sono logicamente organizzati. L’esposizione è arricchita da un’analisi personale ed evidenzia gli aspetti essenziali.
10
Emergono conoscenze sicure, integrate dal punto di vista della dimensione concettuale e fattuale, in quasi tutte le discipline oggetto del colloquio. Quando le conoscenze lo permettono, l’analisi risulta personale, l’esposizione mette in luce, in parte, gli aspetti essenziali.
9
Emergono conoscenze essenziali, logicamente organizzate e quasi sempre integrate dal punto di vista della dimensione concettuale e fattuale. Quando le conoscenze lo permettono, l’analisi risulta appropriata, l’esposizione mette in luce, in parte, gli aspetti essenziali.
8
L’acquisizione risulta essenziale in tutte le discipline oggetto del colloquio, la/il candidata/o riesce a sviluppare alcune semplici rielaborazioni personali
7
L’acquisizione risulta essenziale in quasi tutte le discipline oggetto del colloquio, la/il candidata/o riesce a sviluppare alcune semplici rielaborazioni personali
6
Le conoscenze emergono in modo essenziale e generalmente mnemonico in quasi tutte le discipline, in alcune occasioni il/la candidato/a riesce a sviluppare autonomamente semplici rielaborazioni
5
Emerge un’acquisizione frammentaria e prevalentemente mnemonica. In alcune occasioni il/la candidata/o riesce a sviluppare, se aiutata/o, semplici rielaborazioni personali.
4
Emerge un’acquisizione approssimativa e frammentaria. Se guidato/a riesce, in parte, ad orientarsi nell’argomento trattato
3
Emerge un’acquisizione approssimativa e frammentaria in alcune discipline sono presenti gravi lacune
2
Emerge un’acquisizione fortemente frammentaria, in tutte le discipline sono presenti gravi lacune
1
IPSSA “NINo BergeSe”
17
Macro obiettivo Capacità di collegamento
Indicatori Collegamento tra contenuti – Contestualizzazione
LIVELLI DI PRESTAZIONE Punti
È in grado di orientarsi in autonomia all’interno delle singole discipline e tra le discipline. Sa porre gli oggetti trattati nel tempo e nello spazio con pertinenza.
5
Sa orientarsi tra e nelle discipline con autonomia cogliendo i collegamenti essenziali e riuscendo generalmente a collocare gli oggetti trattati nel tempo e nello spazio
4
Espone gli argomenti effettuando alcuni collegamenti pertinenti sia disciplinari che interdisciplinari
3
Solo se guidato, riesce a cogliere i collegamenti all’interno e tra le discipline 2
Se guidato, riesce a cogliere i collegamenti più evidenti all’interno delle discipline 1
Macro obiettivo Padronanza della lingua orale
Indicatori Coerenza e coesione testuale – Ricchezza argomentativa – Precisione linguistica – Padronanza della terminologia specifica
LIVELLI DI PRESTAZIONE Punti
Forma fluida e corretta, ampia scelta lessicale e ricca terminologia specifica. Risponde pienamente alle richieste con ricchezza argomentativa. L’utilizzo della lingua straniera risulta sicuro e corretto e permette una efficace comunicazione
5
Forma fluida e corretta, adeguata padronanza lessicale e della terminologia specifica. Completa corrispondenza alle richieste. L’utilizzo della lingua straniera risulta corretto e permette una adeguata comunicazione
4
Usa una forma generalmente corretta con una varietà di termini anche specifici. Risponde in maniera adeguata alle richieste. L’uso della lingua straniera anche se non sempre corretto e supportato da una varietà di termini risulta adeguato ai fini della comunicazione
3
Usa una forma non sempre corretta rispondendo solo in parte in modo adeguato alle richieste. Conosce limitatamente la terminologia specifica. L’utilizzo della lingua straniera è limitato e non sempre corretto
2
Scarsa padronanza lessicale, esposizione incerta. Limitata conoscenza della terminologia specifica. L’utilizzo della lingua straniera è difficoltoso sia per quanto riguarda l’utilizzo dei vocaboli sia per l’efficacia e correttezza della comunicazione
1
5.1.1.Griglia di valutazione del comportamento
Elenco degli indicatori: A. Sviluppare un adeguato livello di responsabilità e partecipazione B. Adesione consapevole alle regole e alle norme che definiscono la convivenza nella scuola e
nella comunità C. Acquisire i principali valori di cittadinanza, convivenza civile e responsabilità dei propri diritti
indicator
e quantificatori
10
A
La partecipazione al lavoro comune è costante, assidua ed autonoma con contributi personali, originali e di qualità. Assume spontaneamente iniziative e porta a termine compiti e consegne con cura e responsabilità. Partecipa alle conversazioni e alle discussioni con interventi pertinenti e argomentati. Collabora con tutti in modo sempre positivo contribuendo in modo determinante al conseguendo degli obiettivi comuni. Utilizza i punti di vista diversi per migliorare la propria azione e per orientare quella del gruppo.
B Osserva le regole con consapevolezza, sapendone spiegare il senso anche nel richiamare altri all’osservanza
IPSSA “NINo BergeSe”
18
C
Ha buona cura di sé, delle proprie cose e di quelle comuni. Assume spontaneamente compiti di cura di persone e cose in tutte le situazioni in cui ritiene di averne i mezzi. Accetta ruoli di responsabilità e li assolve con scrupolo e accuratezza. Presta aiuto spontaneamente a chiunque ne manifesti bisogno, chiede aiuto per se stesso o per altri se non riesce ad operare da solo. Negli scambi comunicativi ascolta i diversi punti di vista e in caso di conflitto cerca strategie di composizione. È sensibile alle difficoltà dei più deboli ed assume spontaneamente atteggiamenti di empatia, aiuto e cura
9
A
La partecipazione al lavoro comune è costante, ed autonoma con buoni contributi personali. Assume spontaneamente iniziative e porta a termine compiti e consegne con responsabilità. Partecipa alle conversazioni e alle discussioni con interventi pertinenti. Collabora con altri in modo positivo contribuendo al conseguimento degli obiettivi. Tiene conto del punto di vista altrui anche se diverso dal proprio ed è disponibile a discuterlo.
B Osserva le regole con consapevolezza e ne richiede l’osservanza agli altri
C
Ha buona cura di sé, delle proprie cose e di quelle comuni. Assume generalmente comportamenti prudenti per evitare pericoli per la salute e la sicurezza. Accetta ruoli di responsabilità e li assolve con diligenza. Presta aiuto anche spontaneamente a chi lo richiede o mostra di averne necessità, chiede aiuto per se stesso o per altri se non riesce ad operare da solo. Negli scambi comunicativi ascolta i diversi punti di vista e ne tiene conto, non alimenta conflitti e cerca strategie di composizione. È sensibile alle difficoltà dei più deboli ed assume spontaneamente atteggiamenti di empatia e aiuto.
8
A
La partecipazione al lavoro comune è costante. A richiesta si assume e porta a termine compiti e ricerche di materiali. Ascolta con interesse dibattiti e discussioni intervenendo talvolta in modo appropriato. La collaborazione con gli altri è generalmente positiva. Tiene conto del punto di vista altrui anche se diverso dal proprio ed è disponibile a discuterlo.
B Osserva le regole con consapevolezza
C
Ha cura di sé, delle proprie cose e di quelle comuni. Assume generalmente comportamenti prudenti per evitare pericoli. Accetta, se sollecitato, ruoli di responsabilità e li assolve con diligenza. Presta aiuto a chi lo richiede, chiede aiuto per se stesso o per altri se non riesce ad operare da solo. Negli scambi comunicativi ascolta i diversi punti di vista e ne tiene conto, non alimenta conflitti. È sensibile alle difficoltà dei più deboli.
7
A
La partecipazione al lavoro comune è positiva anche se limitata all’esecuzione di quanto concordato nel gruppo. A richiesta si assume e porta a termine compiti e ricerca di materiali. Ascolta con interesse dibattiti e discussioni intervenendo saltuariamente. La collaborazione con gli altri è generalmente positiva pur limitandosi a seguire gli accordi comuni. Tiene conto del punto di vista altrui se non troppo diverso dal proprio.
B L’osservanza delle regole è generalmente presente, pur sorretta da richiami e sollecitazioni
C
La cura per le proprie cose e quelle comuni è presente se in presenza di indicazioni ed osservazioni dell’adulto. Talvolta assume involontariamente atteggiamenti che potrebbero pregiudicare la propria e altri sicurezza. Accetta, se sollecitato, ruoli di responsabilità e non sempre li porta a termine con successo. Presta generalmente aiuto a chi lo richiede, chiede aiuto per sé stesso se si trova in difficoltà. Negli scambi comunicativi non sempre ascolta i diversi punti di vista e talvolta alimenta inconsapevolmente i conflitti. Se guidato riesce a considerare gli interessi delle persone più deboli.
6
A
La partecipazione al lavoro comune è discontinua con contributi non sempre pertinenti. Ascolta dibattiti e discussioni mostrando coinvolgimento solo per gli argomenti di interesse personale. La collaborazione con gli altri è limitata alle occasioni di interesse personale e non sempre tiene conto del punto di vista altrui e dell’interesse generale.
B Sono presenti comportamenti di inosservanza alle regole
C
Nonostante le indicazioni e le sollecitazioni degli adulti, si osservano comportamenti che denotano mancanza di cura per le proprie cose e quelli comuni. Talvolta assume atteggiamenti che potrebbero pregiudicare la propria e altri sicurezza e salute. Raramente, anche se sollecitato, assume ruoli di responsabilità. Presta aiuto ad altri solo se richiesto o sollecitato, in autonomia solo a determinate persone. Negli scambi comunicativi non sempre ascolta i diversi punti di vista e talvolta alimenta i conflitti o comunque a non evitarli e ricomporli.
≤5
A La partecipazione al lavoro comune è episodica o assente. Non risulta coinvolto ne mostra interesse per dibattiti e discussioni. La collaborazione con gli altri è assente o non tiene conto del punto di vista altrui e dell’interesse generale.
B Sono presenti frequenti comportamenti di inosservanza alle regole ripetuti nonostante i continui richiami e solleciti
C
Si osservano comportamenti che denotano mancanza di cura per le proprie cose e quelli comuni. Assume atteggiamenti che potrebbero pregiudicare la propria e altri sicurezza e salute. Non è disponibile ad assumere ruoli di responsabilità o non è in grado di portarli a termine con correttezza ed impegno. È disposto a prestare aiuto solo a determinate persone per interesse personale. Negli scambi comunicativi non sempre ascolta i diversi punti di vista e alimenta i conflitti e tende ad assumere comportamenti aggressivi e/o vessatori verso gli altri
IPSSA “NINo BergeSe”
19
la valutazione ≤5 si assegna solo in presenza di provvedimenti disciplinari senza ravvedimento e con adeguata motivazione ( art- 4 D.m. 5/2/2009)
Per quanto riguarda la valutazione degli apprendimenti nei singoli insegnamenti, la stessa deve
risultare dalle osservazioni e misurazioni ottenute nello svolgimento delle UDA cui
l’insegnamento ha contribuito ed essere coerente con i principi generali introdotti all’articolo 1
del d.lgs. 62/2017.
In particolare la valutazione:
ha per oggetto il processo formativo e i risultati di apprendimento delle studentesse e degli
studenti
ha finalità formativa ed educativa
concorre al miglioramento degli apprendimenti e al successo formativo degli studenti
documenta lo sviluppo dell'identità personale
promuove la autovalutazione di ciascuno in relazione alle acquisizioni di conoscenze, abilità e
competenze
Inoltre la valutazione è coerente con l'offerta formativa delle istituzioni scolastiche, con la
personalizzazione dei percorsi e con le Linee guida (ancora da pubblicare) ed è effettuata dai
docenti nell'esercizio della propria autonomia professionale, in conformità con i criteri e le
modalità definiti dal collegio dei docenti e inseriti nel piano triennale dell'offerta formativa.
Lingua e letteratura italiana
Lingua inglese
Storia
Matematica
Scienze motorie e sportive
IRC - AA
Scienza e cultura dell'alimentazione
Tecniche di Organizzazione e Gestione dei Processi Produttivi
Laboratorio di servizi enogastronomici pasticceria
Diritto
Seconda lingua straniera
Seconda lingua straniera
Chimica
Laboratorio Analisi controlli dei processi chimici
5 PERCORSO DIDATTICO
6.1.Lingua e letteratura italiana
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
Le tendenze culturali e
letterarie di Ottocento e
Novecento
Realismo e Naturalismo
(cenni), Verismo,
Decadentismo, Simbolismo, le
Avanguardie: il Futurismo,
Ermetismo, Neorealismo.
Contestualizzare l’evoluzione
della civiltà artistica e
letteraria dall’Unità d’Italia ad
oggi in rapporto ai principali
processi sociali, culturali e
politici di riferimento.
Orientarsi nel contesto storico
tra Ottocento e Novecento e
assimilarne i caratteri dei
linguaggi artistici
IPSSA “NINo BergeSe”
20
Autori Vita, opere, scelte linguistiche
e stilistiche di G. Verga, C.
Baudelaire, G. D’Annunzio,
G. Pascoli, I. Svevo, L.
Pirandello, G. Ungaretti, U.
Saba, E. Montale, P. Levi
Saper collocare vita, opere e
novità stilistiche dell’autore
nel panorama storico, culturale
e politico del tempo
Identificare relazioni fra i
principali autori della
letteratura italiana e altre
tradizioni culturali in
prospettiva interculturale
Tipologie del nuovo esame di
Stato
Caratteristiche e differenze
delle diverse tipologie (A, B,
C) del nuovo esame di Stato.
Saper produrre un elaborato
scritto secondo le nuove
indicazioni ministeriali
6.2 Lingua inglese
Nuclei tematici Conoscenze Abilità
ALTERNANZA SCUOLA-
LAVORO
- Relazione dell'attività
di alternanza scuola-lavoro
- descrivere le proprie esperienze e capacità professionali
- esprimere un'opinione - utilizzare il lessico di
microlingua adeguato
- utilizzare strategie nell’interazione e nell’esposizione in relazione agli elementi di contesto
SICUREZZA IN AMBITO
RISTORATIVO
- Haccp e principi costituenti
- Possibili rischi di allergie ed intolleranze
- Differenza tra allergia ed intolleranza
- identificare i pericoli di fabbricazione
- esprimere ordini e divieti
- esprimere suggerimenti
- utilizzare il lessico di microlingua adeguato
ALIMENTAZIONE SALUTARE
- Diverse tipologie e
caratteristiche di diete
- Disordini di tipo alimentare
- usare il lessico di settore
- esprimere suggerimenti
- fare confronti
SLOW FOOD,
- Il movimento slow
- usare il lessico di settore
IPSSA “NINo BergeSe”
21
SUSTAINABLE FOOD food - Sostenibilità in ambito
alimentare
- esprimere suggerimenti
- fare confronti
PASTICCERIA
- Prodotti tipici legati
alla cultura anglosassone e italiana
- descrivere metodi di produzione
- utilizzare il lessico di microlingua adeguato
6.3 Storia NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
L’inquieto inizio del XX secolo e la prima guerra mondiale
Il tempo della Belle Époque. Gli Stati Uniti, una nuova grande potenza. L’Italia di Giolitti. Gli opposti nazionalismi alla vigilia del 1914. Scoppia la prima guerra mondiale. Dall’intervento italiano alla fine delle ostilità. Un bilancio del conflitto e una pace insoddisfacente. La Rivoluzione d’ottobre in Russia.
Utilizzare i termini specifici della disciplina. Ricostruire ed esporre gli argomenti storici, secondo un ordine cronologico e con un’appropriata terminologia.
Dal primo dopoguerra alla seconda guerra mondiale: totalitarismi e democrazie
Le masse nuove protagoniste della storia. Il difficile dopoguerra in Europa. La crisi italiana e la scalata del fascismo. Mussolini al potere. Il fascismo diventa regime. L’URSS di Stalin. La crisi del 1929 e la risposta del New Deal. L’Italia fascista degli anni Trenta. La Germania di Hitler. Democrazie e fascismi. L’aggressione nazista in Europa. Il 1939-41: l’Asse all’offensiva. La riscossa degli alleati e la sconfitta del nazismo. La guerra civile in Italia e la Resistenza. Due tragedie: la Shoah e l’Olocausto nucleare.
Utilizzare i termini specifici della disciplina. Ricostruire ed esporre gli argomenti storici, secondo un ordine cronologico e con un’appropriata terminologia. Analizzare problematiche significative del periodo considerato. Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia.
Il secondo dopoguerra Il mondo si divide in due blocchi. La nascita della Repubblica e la ricostruzione. Gli anni della “guerra fredda”.
Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia.
IPSSA “NINo BergeSe”
22
6.4 Matematica
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITA’
Utilizzare gli strumenti del calcolo integrale
Individuare strategie appropriate per la soluzione di problemi
Integrale indefinito: regole di integrazione di semplici funzione
Integrale definito e sue applicazioni: calcolo di aree e volumi
Saper risolvere integrali indefiniti e definiti di funzioni elementari
Saper utilizzare il calcolo integrale per determinare di aree e volumi
Utilizzare modelli probabilistici per risolvere problemi ed effettuare scelte consapevoli
Probabilità classica: definizioni e teoremi
Calcolare la probabilità di un evento secondo la definizione classica
Analizzare le tipologie di eventi e calcolare la probabilità ad essi associata.
Saper utilizzare li teorema della probabilità totale
Saper utilizzare il teorema della probabilità composta
6.5 Scienze motorie e sportive
Nuclei tematici Conoscenze Abilità
pallavolo Apprendimento dei fondamentali individuali e di squadra delle discipline, Conoscenza dei relativi regolamenti di gioco
Miglioramento delle capacità di coordinazione e generali
pallacanestro Apprendimento dei fondamentali individuali e di squadra delle discipline, Conoscenza dei relativi regolamenti di gioco
Miglioramento delle capacità di coordinazione e generali
calcetto Apprendimento dei fondamentali individuali e di squadra delle discipline, Conoscenza dei relativi regolamenti di gioco
Miglioramento delle capacità di coordinazione e generali
IPSSA “NINo BergeSe”
23
pattinaggio Apprendimento dei fondamentali individuali e di squadra delle discipline, Conoscenza dei relativi regolamenti di gioco
Miglioramento delle capacità di coordinazione e generali
Atletica leggera Apprendimento dei fondamentali individuali e di squadra delle discipline, Conoscenza dei relativi regolamenti di gioco
6.6. IRC
Nuclei tematici Conoscenze Abilità
Al centro del creato l’uomo. Valore etico della vita umana
Motivare le proprie scelte di vita
Le grandi religioni a confronto
Ruolo della religione nella società, prospettiva di un dialogo ecumenico costruttivo e fondato sulla libertà, conoscenza e rispetto
Confrontare i valori etici del Cristianesimo con quelli proposti dalle altre Religioni
Il problema etico e l’agire morale.
Valore etico della vita umana, fondato sulla progettualità, libertà di coscienza e responsabilità verso se stessi.
Riconoscere i segno del Cristianesimo nella cultura
Cultura e alimentazione
Le caratteristiche, obblighi e veti alimentari nelle diverse culture e Religioni
Riconoscere e saper costruire un menù per le diverse Religioni.
6.7 Scienza e cultura dell’alimentazione, analisi e controlli microbiologici dei prodotti alimentari
Nuclei tematici Conoscenze Abilità
Cibo e religioni Consuetudini alimentari nelle grandi religioni
Individuare alimenti in relazione alle consuetudini alimentari nelle grandi religioni
Nuovi prodotti alimentari Nuove tendenze di filiera del settore di riferimento
Individuare le caratteristiche organolettiche merceologiche e nutrizionali dei nuovi prodotti alimentari
Dieta nelle diverse età e condizioni fisiologiche
Diverse esigenze nutrizionali Formulare menù funzionali
Dieta e stili alimentari Nuove tendenze di filiera in base ai diversi stili alimentari
Scegliere menù adatti al contesto territoriale e culturale
IPSSA “NINo BergeSe”
24
Alimentazione nella ristorazione collettiva
Diverse esigenze nella ristorazione collettiva
Individuare le nuove tendenze del settore di riferimento
Dieta nelle principali patologie
Le specifiche esigenze e necessità dietologiche
Formulare menù funzionali
Rischio e sicurezza nella filiera alimentare
Classificazione e valutazione dei fattori di rischio di contaminazione, certificazioni qualità e Sistema HACCP
Prevenire e gestire i fattori di rischio nella manipolazione degli alimenti e redigere un piano HACCP
Microrganismi e alimenti Campionatura e fisiologia Riconoscimenti e attività laboratoriali
6.8 Analisi e controlli chimici dei prodotti alimentari
Nuclei tematici Conoscenze Abilità Potenziare le conoscenze scientifiche correlate alla chimica del carbonio, in riferimento alle materie prime alimentari. Conoscere e applicare le normative che disciplinano i processi dei servizi, con riferimento alla riservatezza, alla sicurezza e salute sui luoghi di vita e di lavoro, alla tutela e alla valorizzazione dell'ambiente e del territorio
Ampliare le conoscenze inerenti la chimica organica del carbonio, la struttura degli scheletri carboniosi, il riconoscimento dei principali gruppi funzionali, le loro caratteristiche chimico fisiche. Conoscere le basilari regole della nomenclatura IUPAC dei
gruppi funzionali.
Corretto uso del linguaggio scientifico e dei metodi grafici per la rappresentazione di molecole, sistemi e fenomeni. Correlare la struttura chimica con le caratteristiche strutturali delle molecole. Saper osservare un fenomeno naturale nella sua globalità e formulare ipotesi corrette. La capacità di collegamento delle conoscenze, intra e interdisciplinare.
Implementare le competenze sulle principali classi di materie prime adoperate nel settore alimentare. Imparare ad agire nel sistema della qualità relativamente alla filiera produttiva delle produzioni industriali e artigianali dolciarie e da forno al fine di contribuire all’erogazione di un servizio di qualità.
Conoscere i principali macronutrienti, i loro standard qualitativi e sanitari. Comprendere i principi teorici e descrivere la sequenza operativa dei metodi analitici nelle analisi chimico-fisiche di grassi, glucidi e proteine.
Saper controllare i prodotti sotto il profilo organolettico, merceologico, chimico-fisico, igienico, nutrizionale e gastronomico. Saper riconoscere e classificare i principali macronutrienti anche dal punto di vista chimico e i relativi metodi di analisi.
Sviluppare una didattica laboratoriale per favorire lo sviluppo delle competenze nell’intero percorso formativo, come quelle del lavoro in équipe, imparando ad integrare le proprie competenze con le altre figure professionali, al fine di erogare un servizio di qualità.
Saper redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni educative pratiche. Saper rielaborare criticamente le conoscenze per la risoluzione di problemi.
Individuare i problemi attinenti al proprio ambito di competenza e impegnarsi nella loro soluzione collaborando efficacemente con gli altri. Utilizzare strategie orientate al risultato, al lavoro per obiettivi e alla necessità di assumere responsabilità nel rispetto dell'etica e della deontologia professionale
IPSSA “NINo BergeSe”
25
6.9 Diritto e tecniche amministrative
Nuclei tematici Conoscenze Abilità
Normativa Settore Turistico Principali testi normativi
Contrattualistica del settore ristorativo
Struttura e contenuti normativi Riconoscere in base alla situazione il tipo di contratto necessario e giustificare la propria scelta
Analisi marketing Individuazione delle quote di mercato di un’azienda
Calcolo delle quote di mercato reali e potenziali e capacità di commentare i risultati ottenuti
Marketing Analisi dei risultati di marketing Predisposizione dei principali documenti di marketing a seguito dei risultati delle analisi empiriche.
Cittadinanza e Costituzione Principi fondamentali della Costituzione
Applicazione dei pricipi della Costituzione ad eventi di attualità
6.10 Laboratorio di servizi enogastronomici settore pasticceria
Nuclei tematici Conoscenze Abilità
Organizzazione del lavoro e delle risorse
Ricette delle tradizioni locali e loro innovazioni.
Organizzazione del personale di settore.
Tecniche di banqueting.
Fornire spiegazioni tecniche e motivazioni culturali relative al prodotto finito
Realizzare prodotti con materie prime tipiche del territorio.
Organizzare il servizio banqueting con programmazione e coordinamento di strumenti, mezzi e spazi.
Logistica e trasporto dei prodotti
Gestione di un laboratorio di pasticceria secondo le norme igieniche e di sicurezza
Sistema HACCP.
Criteri e strumenti per la sicurezza e la tutela della salute nel luogo di lavoro.
.
Operare nel rispetto del piano di HACCP. Applicare i criteri e gli strumenti per la sicurezza e la tutela della salute
Produzione di dolci adeguati alle esigenze della clientela
Tipologia delle intolleranze alimentari.
Realizzare prodotti funzionali alle esigenze della clientela con problemi e intolleranze alimentari.
Etichettature dei prodotti
IPSSA “NINo BergeSe”
26
Comunicazione professionale Lessico e fraseologia di settore Utilizzare lessico e fraseologia di
Progettazione ed elaborare prodotti dolciari con tecniche tradizionali ed innovative
Tecniche di lavorazione, caratteristiche delle materie prime
Apportare alle ricette originali di un prodotto variazioni personali,.
Organizzazione del lavoro e delle risorse
Ricette delle tradizioni locali e loro innovazioni.
Organizzazione del personale di settore.
Tecniche di banqueting.
Fornire spiegazioni tecniche e motivazioni culturali relative al prodotto finito
Realizzare prodotti con materie prime tipiche del territorio.
Organizzare il servizio banqueting con programmazione e coordinamento di strumenti, mezzi e spazi.
Logistica e trasporto dei prodotti
6.11 Seconda lingua straniera (francese)
Nuclei tematici Conoscenze Abilità Civiltà e cultura francese La Francia fisica e amministrativa,
i dipartimenti d’oltremare, i simboli della Francia, le notizie di attualità, siti turistici e gastronomia nelle regioni francesi PACA e Alsazia.
Nell’ambito del nucleo tematico di riferimento, lo studente è in grado di:
- saper confrontare tradizioni e culture differenti
- saper esporre argomenti di civiltà
Igiene e alimentazione Il sistema HACCP, la conservazione degli alimenti, le intossicazioni alimentari, le allergie e le intolleranze, l’agricoltura biologica e gli organismi geneticamente modificati.
Nell’ambito del nucleo tematico di riferimento, lo studente è in grado di:
- saper esporre in modo sintetico le conoscenze acquisite
- comprendere testi inerenti all'indirizzo professionale scelto
Stage e mondo del lavoro Redazione della relazione di
stage, del curriculum e della lettera di motivazione. Presentazione orale dell’esperienza professionale e
Nell’ambito del nucleo tematico di riferimento, lo studente è in grado di:
- saper esporre argomenti di carattere professionale
IPSSA “NINo BergeSe”
27
simulazione di un colloquio di lavoro.
- saper descrivere la propria esperienza dello stage esprimendo anche la propria opinione al riguardo
- saper utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni adeguate al contesto professionale
6.12 Seconda lingua straniera (spagnolo)
Nuclei tematici Conoscenze Abilità
Relazione stage Prerequisiti
grammaticali, lessicali e
comunicativi relativi
all’ambito professionale
Lessico specialistico
relativo all’ambito
professionale
Saper elaborare in
lingua straniera un testo
coerente e coeso
utilizzando strutture
grammaticali adeguate e
lessico specialistico
saper fare una relazione
circa la propria
esperienza professionale
Regole e norme igieniche
nell’ambiente di lavoro I punti dell’haccp
le regole di igiene e
sicurezza alimentare
intolleranze e allergie
alimentari
Saper applicare le
norme di sicurezza
alimentare agli ambienti
di lavoro
Saper prevenire i rischi
riconoscendo le
minacce
Saper conoscere le varie
forme di allergia e
intolleranze alimentari
per prevenirne il rischio
I dolci nei paesi di lingua
ispana La pasticceria spagnola
I prodotti dolciari del
territorio sudamericano
Saper preparare i dolci
più noti delle cucine
spagnole e
sudamericane
utilizzando i prodotti
tipici locali.
Il territorio spagnolo la divisione territoriale e
politica della Spagna
Sapersi orientare
nell’ambito delle
autonomie relative alla
Penisola Iberica
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6.13 Tecniche di organizzazione e gestione dei processi produttivi
Nuclei tematici Conoscenze Abilità
Logistica
Tipologie e caratteristiche di funzionamento dei trasportatori industriali.
Illustrare le caratteristiche tecniche e operative delle macchine utilizzate nell’industria legate alla logistica interna dei materiali e prodotti
Pianificazione Tipologie di processi produttivi e metodi per l’ottimizzazione delle risorse tecniche e umane.
Applicare metodi di pianificazione per organizzare in modo efficace le risorse tecniche e umane.
Lay-out Definizione di un lay-out in funzione del ciclo di produzione.
Definire il lay-out aziendale riferito alle dimensioni artigianali o industriali
Organizzazione Tipologie di organigrammi. Individuare le responsabilità e le relazioni
organizzative in aziende di dimensioni sia artigianali che industriali
Qualità Metodi e Certificazioni aziendali relative al sistema qualità
Operare nel rispetto delle regole interne,in ottica pdel miglioramento continuo
Sicurezza
Norme di settore relative alla sicurezza sul luogo di lavoro.
Riconoscere, valutare e prevenire situazioni di rischio. Operare nel rispetto delle norme relative alla sicurezza ambientale e della tutela della salute.
Magazzino Gestione dei magazzini e delle scorte Applicare metodi per ottimizzare volumi di
acquisto e costi di gestione delle materie prime
Macchine
Tipologie, struttura e caratteristiche di funzionamento delle macchine per l’industria del cioccolato e dei prodotti lievitati da forno.
Illustrare, utilizzando schemi e disegni, le caratteristiche tecniche e operative delle macchine utilizzate nell’industria del cioccolato e dei prodotti lievitati da forno.
1.1. Utilizzo della quota di autonomia e flessibilità (max 10 righe)
Secondo quanto stabilito dal POF
1.2. Percorsi pluridisciplinari
Progetto Basta un poco di zucchero
Conoscenze Abilità Discipline coinvolte
sviluppare tutti i compiti necessari per poter produrre ed offrire un prodotto finito sano, di qualità e congruo alle vigenti normative sulla sicurezza igienica e etichettatura.
Capacità organizzative, di comunicazione, di programmazione, standardizzazione della produzione, tecniche professionali.
Pasticceria Alimentazione Tecniche della produzione Diritto
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Progetto people have the power
Conoscenze Abilità Discipline coinvolte
ll progetto "People Have The Power" incentrato sull'aumento di conoscenza della disuguaglianza economica e delle sue conseguenze, in Italia e nel mondo. Le attività mirano a trasferire conoscenze sul delicato tema della disuguaglianza economica e a coinvolgere i giovani in attività di formazione e campaigning
Le attività mirano a trasferire conoscenze sul delicato tema della disuguaglianza economica e a coinvolgere i giovani in attività di formazione e campaigning
. Storia Tecniche della produzione Diritto
Incontri tematici e visite guidate
Conoscenze Abilità Discipline coinvolte
esercizio della “cittadinanza attiva” e come “punto di convergenza” dell’insegnamento nella sua valenza di “conoscenza e valorizzazione del patrimonio culturale ereditato dal passato con i suoi ‘segni’ leggibili sul territorio e con particolare riferimento alle materie di indirizzo
esercizio della “cittadinanza attiva”
Diritto Storia Alimentazione Pasticceria
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6. AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
6.1. Progetti, percorsi Attività extracurriculari
attività Descrizione Competenze trasversali intercettate
Partecipazione (tutta la classe / parziale)
Visita Casa dello studente
Aspetti caratterizzanti la storia del Novecento ed il mondo attuale quali in particolare violazioni e conquiste dei diritti fondamentali
Aspetti caratterizzanti la storia del Novecento ed il mondo attuale quali in particolare violazioni e conquiste dei diritti fondamentali
La classe
Spettacolo in lingua inglese teatro Govi
Aspetti caratterizzanti la storia del Novecento
Aspetti caratterizzanti la storia del Novecento
La classe
Salone Orientamenti 2017
Istituire relazioni tra l’evoluzione dei settori produttivi e dei servizi, il contesto socio-politico-economico e le condizioni di vita e di lavoro
Analizzare l’evoluzione di campi e profili professionali, anche in funzione dell’orientamento
La classe
Visita d’istruzione in Francia
Territorio come fonte storica: tessuto sociale e produttivo, in relazione ai fabbisogni formativi e professionali; patrimonio ambientale, culturale ed artistico
Territorio come fonte storica: tessuto sociale e produttivo, in relazione ai fabbisogni formativi e professionali; patrimonio ambientale, culturale ed artistico.
parziale
Salone Orientamenti 2018
Istituire relazioni tra l’evoluzione dei settori produttivi e dei servizi, il contesto socio-politico-economico e le condizioni di vita e di lavoro
Analizzare l’evoluzione di campi e profili professionali, anche in funzione dell’orientamento
La classe
Concorso pasticceria al Salone Orientamenti 2018
Favorire la conoscenza di altri studenti e misurare le proprie abilità
Capacità di problem solving e di gestione delle difficoltà
parziale
Premiazione Notte dei Talenti Salone Orientamenti 2018
Produzione di un elaborato scritto
Consapevolezza e impegno testimonianza storica
Premio speciale giuria a Rivolta Elena
Progetto people have the power
Istituire relazioni tra l’evoluzione dei settori produttivi e dei servizi, il contesto socio-politico-economico e le condizioni di vita e di lavoro
Individuare problematiche economiche, sociali e politiche connesse con l’evoluzione dei settori produttivi e dei servizi
Intera classe
Peer to peer costruire la legalità e la solidarietà partendo
Promuovere il benessere individuale
parziale
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dalle percezioni giovanili
e sociale e la cooperazione
Cena autogestita Favorire la conoscenza di altri studenti e misurare le proprie abilità
Capacità di problem solving e di gestione delle difficoltà
parziale
Festival dell Scienza intervento al Ducale
Comprendere il valore scientifico del cibo e le varie valenze
Comprensione dell’importanza della ricerca scientifica e delle ricadute in laboratorio enogastronomico
parziale
Progetto people have the power (formazione intensiva pomeridiana ed elaborato)
Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento
Problematiche economiche, sociali e politiche connesse con l’evoluzione dei settori produttivi e dei servizi Innovazioni scientifiche e tecnologiche e relativo impatto sui settori produttivi, sui servizi e sulle condizioni socio-economiche
parziale
Visita d’istruzione in Alsazia
"Viaggio di istruzione in Alsazia, 26-29 marzo 2019. Itinerario enogastronomico sulla via dei vini, tra le città di Colmar e Mulhouse. Visite guidate in lingua: Muséee du pain d'épices, Musée Alsace-Moselle, Musée de la Choucroute, Brasserie Meteor".
Territorio come fonte storica: tessuto sociale e produttivo, in relazione ai fabbisogni formativi e professionali; patrimonio ambientale, culturale ed artistico
parziale
Incontro ITS Marina mercantile
Istituire relazioni tra l’evoluzione dei settori produttivi e dei servizi, il contesto socio-politico-economico e le condizioni di vita e di lavoro
Analizzare l’evoluzione di campi e profili professionali, anche in funzione dell’orientamento
Incontro con criminologo e responsabile cooperativa recupero carcere Marassi
Conoscenza di Problematiche economiche, sociali e politiche e di recupero
Cittadinanza attiva Tutta la classe
Uscita didattica : territorio cultura gastronomica e artistica
Riconoscere le relazioni fra dimensione territoriale dello sviluppo e persistenze/mutamenti
Territorio come fonte storica: tessuto sociale e produttivo, in relazione ai fabbisogni formativi e
Parziale
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nei fabbisogni formativi e professionali.
professionali; patrimonio ambientale, culturale ed artistico.
Visione film e dibattito
Conoscenza di Problematiche storiche economiche, sociali e politiche e di recupero
Cittadinanza attiva Tutta la classe
Progetto Basta un pocpo di zucchero
: sviluppare tutti i compiti necessari per poter produrre ed offrire un prodotto finito sano, di qualità e congruo alle vigenti normative sulla sicurezza igienica e etichettatura
Capacità organizzative, di comunicazione, di programmazione, standardizzazione della produzione, tecniche professionali
Tutta la classe
6.2. Progetti A. Basta un poco di zucchero
Obiettivi: sviluppare tutti i compiti necessari per poter produrre ed offrire un prodotto finito sano, di qualità e congruo alle vigenti normative sulla sicurezza igienica e etichettatura
Traguardi
Capacità organizzative, di comunicazione, di programmazione, standardizzazione della produzione, tecniche professionali
Destinatari
x Tutti gli studenti della classe Risultati finali
Capacità organizzative, di comunicazione, di programmazione, standardizzazione della produzione, tecniche professionali
B. Peer to peer
Obiettivi: costruire la legalità e la solidarietà partendo dalle percezioni giovanili
Traguardi Promuovere il benessere individuale e sociale e la cooperazione
Destinatari Alcuni studenti della classe
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Risultati finali Favorire l’integrazione, l’autostima e la collaborazione tra pari
C. Denominazione progetto Progetto “Accagì” - Liceo G. Deledda / IPSSA N. Bergese – Area Internazionalizzazione
3. Obiettivi
Obiettivi comuni
– rinforzare l'autostima
– agire nel rispetto dell'altro
– valutare il proprio operato
– imparare a collaborare
– adeguare il proprio comportamento alle circostanze nella soluzione dei problemi
Obiettivi specifici studenti Bergese
– migliorare il metodo di studio
– rinforzare le competenze linguistiche di base
– rinforzare le competenze linguistiche in ambito professionale
– imparare ad imparare
– lavoro o studio sotto una supervisione che miri a sviluppare un certo grado di autonomia negli allievi
Obiettivi specifici studenti Deledda
– comunicare nella lingua straniera
– riflettere sulle scelte future professionali
– acquisire competenze di tipo didattico
– gestire attività o progetti, tecnico/professionali complessi assumendo la responsabilità di
decisioni in contesti di lavoro o di studio imprevedibili
– sorvegliare il lavoro di routine di altri, assumendo una certa responsabilità per la
valutazione e il miglioramento di attività lavorative o di studio
Destinatari
La classe Progetto FRI.SA.LI.
Obiettivi: approfondire tematiche di indirizzo e relative a Cittadinanza e Costituzione
Traguardi
Capacità accrescere le capacità professionali e di cittadinaza
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Destinatari
Alcuni studenti della classe
Risultati finali
Capacità organizzative, di comunicazione, di programmazione , di cooperazione
7. CITTADINANZA E COSTITUZIONE
L'insegnamento di cittadinanza e costituzione si colloca nell'area storico sociale. L’educazione alla Costituzione e ai diritti/doveri di una cittadinanza attiva prevede l’acquisizione di conoscenze e competenze anche attraverso il contributo formativo di tutte le altre aree e discipline previste dal curricolo della scuola. I contenuti trasversali incrociano i temi della legalità e della coesione sociale, dell’appartenenza nazionale ed europea nel quadro di una comunità internazionale e interdipendente, dei diritti umani, delle pari opportunità, del pluralismo, del rispetto delle diversità, del dialogo interculturale, dell’etica della responsabilità individuale e sociale, della bioetica, della tutela del patrimonio artistico e culturale. Sono, altresì, significativi i temi che attengono alla sensibilità ambientale e allo sviluppo sostenibile, al benessere personale e sociale, al fair play nello sport, alla sicurezza nelle sue varie dimensioni e stradale in particolare, alla solidarietà, al volontariato e alla cittadinanza attiva. Le competenze sociali e civiche di cittadinanza – nell’adesione consapevole ai principi e valori ispirati alla carta Costituzionale - si declinano nella problematizzazione e nella valutazione critica di fatti e comportamenti; nella mediazione e gestione pacifica dei conflitti; nel fair play nelle attività sportive; nel rispetto di se stessi e degli altri, delle regole sociali così come nella cura per le cose proprie e altrui e dei beni pubblici; nella pratica della gentilezza; nell’assunzione di atteggiamenti responsabili verso la comunità scolastica e sociale; nel far valere i propri diritti e riconoscere quelli altrui così come nell’assolvere i propri doveri; nel partecipare alle iniziative di democrazia scolastica; nella valutazione critica di comportamenti lesivi della dignità della persona, nella comprensione e nell’aiuto dei compagni variamente in difficoltà, nella accoglienza dei diversi da sé, nella messa in discussione di pregiudizi e stereotipi anche in riferimento alle differenze di genere; in condotte attente al risparmio energetico, alla tutela e valorizzazione del patrimonio artistico, culturale e ambientale. Nell’ambito della normativa sopra richiamata, il consiglio di classe ha individuato un piano di sviluppo, articolato in attività, percorsi e progetti, finalizzati in particolare allo sviluppo della competenza in materia di cittadinanza che si riferisce alla capacità di agire da cittadini responsabili e di partecipare pienamente alla vita civica e sociale, in base alla comprensione delle strutture e dei concetti sociali, economici, giuridici e politici oltre che dell’evoluzione a livello globale e della sostenibilità.
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Nel corso dell'anno scolastico sono state svolte: 7.1. le seguenti attività:
attività Competenze trasversali intercettate
Partecipazione (tutta la classe / parziale)
Basta un poco di zucchero
: sviluppare tutti i compiti necessari per poter produrre ed offrire un prodotto finito sano, di qualità e congruo alle vigenti normative sulla sicurezza igienica e etichettatura
Capacità organizzative, di comunicazione, di programmazione, standardizzazione della produzione, tecniche professionali
Peer to peer Promuovere il benessere individuale e sociale e la cooperazione
parziale
People have the power
Vedi riferimenti pagine precedenti
Tutta la classe e parziale per aprrofondimentiulteriori
Visite guidate
Vedi riferimenti pagine precedenti
parziale
Incontro con il dottor Andrea Giannichedda criminologo responsabile per Coop il Biscione sezione custodia attenuata per tossicodipendenti del carcere di Marassi e con il presidente Coop il Biscione dottor Mauro Candela
Vedi riferimenti pagine precedenti
Tutta la classe
Progetto Insieme si può
Promuovere il benessere individuale e sociale e la cooperazione
Parziale
Progetto FRI.SA.LI Conoscenza tematiche professionali, di problematiche storiche economiche, sociali , politiche e di recupero
Parziale
Collaborazione
con istituto P.
Klee PCTO
Collaborazione con una classe V dell’Istituto Klee sul progetto della linea grafica per le produzioni dolciarie della cooperativa
Tutta la classe
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Basta un poco di zucchero
Visita d’istruzione alle pasticcerie storiche della città di Torino
Conoscenza tematiche professionali, di problematiche storiche
economiche, sociali ,
Tutta la classe
Approfondimenti tematici su Costituzione
Cittadinanza attiva Tutta la classe
Approfondimenti tematici visione di film
Conoscenza di problematiche storiche economiche, sociali , politiche e di recupero
Tutta la classe
8. PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E DI ORIENTAMENTO Nell'anno scolastico corrente, come nel precedente, è stato effettuato un periodo di Alternanza Scuola-Lavoro secondo quanto previsto dalla normativa (O.M.del 21/05/2001). Gli allievi hanno svolto, dal, le attività formative previste in questo ambito, in diverse strutture ricettive.. Questi Stages hanno fornito l'occasione per rafforzare specifiche competenze ed abilità professionali e trasversali in un contesto di apprendimento di tipo multidisciplinare.La valutazione di questa importante esperienza è stata effettuata congiuntamente, sia dai Tutor aziendali, sia dai Tutor scolastici.
Il Consiglio di classe, verificandone le competenze acquisite, ha infine elaborato un giudizio complessivo.
9. PREPARAZIONE PROVE SCRITTE E COLLOQUIO
Coerentemente con quanto indicato dal decreto 62 del 2017 si sono svolte le simulazioni della prima prova scritta in data 19 febbraio mentre il quelle della seconda prova 28 febbraio e 2 aprile. La simulazione della prima prova del 26 marzo non è stata svolta in quella data sarà svolta il 16 maggio. Agli alunni DSA sono stati concessi tempi aggiuntivi ( 60 minuti) , ai DSA e BES la possibilità di utilizzo di schemi e mappe concettuali Per le suindicate prove si fa riferimento a quanto prodotto dal MIUR. Si allega di seguito le seconde parti della seconda prove.
SECONDA PARTE DELLA SECONDA PROVA Analisi e soluzione di problematiche in un contesto operativo riguardante l’area professionale (caso aziendale). Tempo: 2 ore Nome e cognome Classe________
In riferimento alla padronanza delle conoscenze fondamentali e delle competenze tecnico-professionali, il candidato descriva un dolce caratteristico della pasticceria dove ha svolto lo stage del quinto anno, descrivendo le tecniche e le interazioni tra gli ingredienti. Ne rediga quindi il piano HACCP, individuando i CP, i CCP, i limiti critici, i monitoraggi e le misure correttive.
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TIPOLOGIA B Analisi e soluzione di problematiche in un contesto operativo riguardante l’area professionale (caso aziendale). Tempo: 2 ore Nome e cognome Classe________
In riferimento alla padronanza delle conoscenze fondamentali e delle competenze tecnico-professionali, il candidato descriva da un punto di vista tecnico gli ingredienti dei due dolci scelti , precisandone le interazioni tra loro. Descriva quindi i punti critici , i limiti e le misure correttive relative alla preparazione dei due dolci scelti, sapendo che il consumo degli stessi avverrà dopo un trasporto di 50 km.
ESEMPI DI SIMULAZIONI DI COLLOQUIO PROPOSTE AI CANDIDATI
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Xylella, la protesta di Torchiarolo diventa una mostra
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Slideshow
Torchiarolo, in provincia di Brindisi, è un piccolo centro con poco più di 5mila abitanti. Ma
diventato un simbolo della lotta del Salento contro la xylella e le eradicazioni degli ulivi. Ecco
perché il fotografo Giovanni Golia ha voluto raccogliere le immagini raccolte in mesi di proteste, in
una mostra allestita nella sala consiliare del Comune di Torchiarolo. I cortei contro gli espianti, gli
interventi nei campi, i tentativi di ripiantare gli alberi abbattuti, i trattori in piazza e il blocco dei treni
sono alcuni degli episodi che hanno caratterizzato la città. I volti e i gesti della gente sono il filo
conduttore. “È un fotoracconto di quanto accaduto - racconta Golia - per rimarcare il forte senso di
appartenenza e di orgoglio da parte dei cittadini di Torchiarolo” (Gianvito Rutigliano)
13 febbraio 2016 La Repubblica
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I LIMONI (E. Montale)
Ascoltami, i poeti laureati si muovono soltanto fra le piante dai nomi poco usati: bossi ligustri o acanti. lo, per me, amo le strade che riescono agli erbosi fossi dove in pozzanghere mezzo seccate agguantano i ragazzi qualche sparuta anguilla: le viuzze che seguono i ciglioni, discendono tra i ciuffi delle canne e mettono negli orti, tra gli alberi dei limoni. Meglio se le gazzarre degli uccelli si spengono inghiottite dall'azzurro: più chiaro si ascolta il susurro dei rami amici nell'aria che quasi non si muove, e i sensi di quest'odore che non sa staccarsi da terra e piove in petto una dolcezza inquieta. Qui delle divertite passioni per miracolo tace la guerra, qui tocca anche a noi poveri la nostra parte di ricchezza ed è l'odore dei limoni. Vedi, in questi silenzi in cui le cose s'abbandonano e sembrano vicine a tradire il loro ultimo segreto, talora ci si aspetta di scoprire uno sbaglio di Natura, il punto morto del mondo, l'anello che non tiene, il filo da disbrogliare che finalmente ci metta nel mezzo di una verità. Lo sguardo fruga d'intorno, la mente indaga accorda disunisce nel profumo che dilaga quando il giorno piú languisce. Sono i silenzi in cui si vede in ogni ombra umana che si allontana qualche disturbata Divinità. Ma l'illusione manca e ci riporta il tempo nelle città rurnorose dove l'azzurro si mostra soltanto a pezzi, in alto, tra le cimase. La pioggia stanca la terra, di poi; s'affolta il tedio dell'inverno sulle case, la luce si fa avara - amara l'anima. Quando un giorno da un malchiuso portone tra gli alberi di una corte ci si mostrano i gialli dei limoni; e il gelo dei cuore si sfa, e in petto ci scrosciano le loro canzoni le trombe d'oro della solarità.
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pag. 84: «Metamorfosi dei Fritz»
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FIRMA DEI DOCENTI
disciplina docente firma
Lingua e letteratura italiana
Lingua inglese
Storia
Matematica
Scienze motorie e sportive
IRC
Scienza e cultura dell’alimentazione, analisi e controlli microbiologici dei prodotti alimentari
Diritto e tecniche amministrative
Laboratorio di servizi enogastronomici settore pasticceria
Analisi e controlli chimici dei prodotti alimentari
Tecniche di organizzazione e gestione dei processi produttivi
Seconda lingua straniera (francese)
Seconda lingua straniera (spagnolo)
Il Dirigente Scolastico Angelo Capizzi
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