Corso formazione
2 incontro
Le prove di italiano e la didattica per
competenze
ICS «Fratelli Cervi» - Roma ICS «Fratelli Cervi» - Roma
19 febbraio 2016 ore 16.30-19.30
Orietta Simona Di Bucci Felicetti
Indagini sulla lettura internazionali e nazionali
Definizione di literacy di lettura - Invalsi
Dal Quadro di riferimento di italiano - INVALSI
“Le prove Invalsi valutano la competenza di lettura
(intesa come comprensione, interpretazione, (intesa come comprensione, interpretazione,
riflessione e valutazione del testo scritto, avente a
oggetto un’ampia gamma di testi, letterari e non
letterari) e le conoscenze e competenze
grammaticali il cui apprendimento è previsto nelle
indicazioni curricolari”.
Aspetti della letturaOCSE-PISA
Quindicenni (3 anni)IEA-PIRLS IV primaria
Ogni 5 anniINVALSI 2,5,8,10
annuale
Individuare informazioni Ricavare informazioni e concetti esplicitamenteespressi nel testo
Individuare informazioni date nel testo
Fare semplici inferenze Formulare semplici inferenze
Sviluppare Interpretare e integrare Sviluppare
IND
IVID
UA
RE
INF
OR
MA
Z.
INT
EG
RA
RE
E
INT
ER
PR
ETA
RE
Siniscalco, 26-10-2010
Sviluppare un’interpretazione
Interpretare e integrare informazioni econcetti
Sviluppare un’interpretazione, integrando informazioni e concetti
Comprendere il significato generale del testo
Elaborare una comprensione globale del testo
Riflettere sul contenuto e sulla forma del testo e valutarli
Analizzare e valutare il contenuto, lalingua e gli elementi testuali.
Valutare il contenuto del testo, la lingua e gli elementi testuali
INT
EG
RA
RE
E
INT
ER
PR
ETA
RE
RIF
LE
TT
ER
E
E V
AL
UTA
RE
1. È una prova di lettura, intesa come mobilitazione di un insieme di abilità cognitive
2. È sistematica e annuale (le altre sono a cadenze distanziate)
Confronto con le prove internazionali
distanziate)
3. È legata inevitabilmente al curricolo
4. Serve a conoscere lo stato dell’apprendimento nella scuola dell’obbligo, a orientare politiche locali e nazionali, a fare diagnosi e a favorire la riflessione metadisciplinare, a orientare buone pratiche didattiche…..
Confronto con le prove internazionali
didattiche…..
5. È legata al curricolo e dialoga costantemente con le indicazioni nazionali sul curricolo, modificando e aggiustando sistematicamente il tiro.
Vediamo un esempio di guida alla lettura e alla correzione dei quesiti
Primo quesito, V primaria aspetto 2
Indicedi discrimina-tività
0,27 - 0,53
+ 0,25
Indice didifficoltà
0,10 - 0,90
+ 0,25 adeguato
Tipologie testuali (competenza testuale e pragmatica)
Si dà sempre più importanza agli aspetti testuali e non strettamente grammaticali:
• coesione e coerenza, aspetti semantici e lessicali• coesione e coerenza, aspetti semantici e lessicali• rapporti di causa e effetto • competenze logico-pragmatico-argomentative
(rapporti di causa e effetto sia sul piano testuale che su quello linguistico)
• si sottolinea la importanza del testo misto
Quesiti
• a risposta multipla (A,B,C,D): i più usati, molto utili perché assicurano una maggiore equità di correzione (accurata e plausibile la scelta dei distrattori)
• a risposta a scelta multipla complessa (quando il quesito si articola in due tipologie: per es. Elenco di informazioni plausibili a cui lo studente deve rispondere informazioni plausibili a cui lo studente deve rispondere se sono Informazioni veramente presenti/informazioni non presenti; matching; riordino; cloze)
• a risposta aperta univoca (può dare quella sola risposta anche se formulata in vario modo)
• a risposta aperta (sono quelli più complessi da correggere.)
Man mano che si cresce in livello di età si introducono più quesiti a risposte aperte
Costruire la prova• 1. La consegna deve essere formulata in maniera diretta e positiva (limitare il più possibile
l’uso delle negazioni).
• 2. La consegna deve richiedere una sola informazione.
• 3. La consegna deve contenere solo informazioni indispensabili.
• 4. La consegna non deve lasciare dubbi sul tipo di richiesta proposta – deve essere chiaro il tipo di compito richiesto (vocabolario preciso ma al tempo stesso il più semplice possibile, evitare costruzioni complesse, ad es. forme passive, ecc.).
• Indicazioni per la costruzione delle alternative di risposta (scelte multiple)• Indicazioni per la costruzione delle alternative di risposta (scelte multiple)
• 1. Le alternative di risposta devono essere legate in modo grammaticalmente corretto alla consegna.
• 2. Le alternative di risposta devono essere indipendenti fra loro e mutualmente esclusive.
• 3. Le alternative di risposta non devono contenere parti della consegna.
• 4. Le alternative di risposta devono avere più o meno la stessa lunghezza.
• 5. Le alternative di risposta devono essere formulate cercando di evitare l’uso di termini assoluti.
• 6. Le alternative di risposta che presentano l’opzione nessuna delle precedenti o simili devono essere evitate.
• 7. Le alternative di risposta vanno analizzate con attenzione per verificare che una sola alternativa sia corretta.
Naturalmente debbono essere contemplati tutti gli aspetti, tutte le tipologie di quesiti, calcolati gli indici di difficoltà e di discriminazione.
La prova va calibrata dall’inizio alla fine per evitare il blocco iniziale e l’effetto stanchezza evitare il blocco iniziale e l’effetto stanchezza finale
1 Riconoscere e comprendere il significato letterale e figurato di parole ed espressioni;
riconoscere le relazioni tra parole (ad es. campo semantico, sinonimia e antonimia,
ecc.).
2 Individuare informazioni date esplicitamente nel testo
3 Fare un’inferenza diretta, ricavando un’informazione implicita da una o più
informazioni contigue date nel testo e/o tratte dall’enciclopedia personale del lettore
4 Cogliere le relazioni di coesione testuale (organizzazione logica entro e oltre la frase):
Invalsi. Quadro di riferimento Invalsi per l’Italiano
Tabella 3. Aspetti della competenza di lettura per la classificazione dei quesiti
4 Cogliere le relazioni di coesione testuale (organizzazione logica entro e oltre la frase):
ad es. connettivi, catene anaforiche, ecc.
5a Ricostruire il significato di una parte più o meno estesa del testo (ad es. un periodo, un
paragrafo, una sequenza), integrando più informazioni e concetti.
5b Ricostruire il significato globale del testo, integrando più informazioni e concetti (ad es.
riconoscerne il tema attraverso una sintesi).
6 Sviluppare un’interpretazione del testo riflettendo sul suo contenuto e/o sulla sua forma
(ad es. individuarne la morale, lo scopo, il genere testuale).
7 Valutare il contenuto e/o la forma del testo (individuandone ad esempio plausibilità
delle informazioni, efficacia comunicativa, validità dell’argomentazione, ecc.), alla luce
delle proprie conoscenze ed esperienze.
Aspetto 1
Comprendere il significato, letterale e figurato, letterale e figurato,
di parole ed espressioni e riconoscere le relazioni tra parole
Le domande relative a questo aspetto chiedono di• individuare o spiegare il significato di un termine o di
una espressione usati nel testo• di saper distinguere tra significato letterale e figurato di
una parola, di un’espressione o di una frase
Aspetto 1
una parola, di un’espressione o di una frase• di saper riconoscere le relazioni, di sinonimia,
antinomia ecc.• di trovare nel testo il termine che corrisponde a una
spiegazione in esso fornita o a una definizione data nella formulazione del quesito
B11. V primaria aspetto 1
risposte corrette 57%
“Gli Habitat ‘nuovi’, che vengono a crearsi soprattutto nei quartieri di recente costruzione, sono colonizzati dalle specie più adattabili.” (righe 53-54). Che cosa significa la parola “colonizzati” in questa frase?questa frase?
• A. Occupati 57,9%
• B. Preferiti 10,8
• C. Controllati 17,5
• D. Ricercati 7,9
Aspetto 2
Individuare informazioni date esplicitamente Individuare informazioni date esplicitamente nel testo.
In questo aspetto sono comprese le domande in cui, per rispondere, si richiede di ritrovare una o più informazioni date in maniera esplicita nel testo.
Aspetto 2
testo.
La domanda e la risposta possono far riferimento all’informazione ricercata tramite una parafrasi di quanto è detto
nel testo.
Aspetto 3
Fare un’inferenza diretta, ricavando
un’informazione implicita da una o piùun’informazione implicita da una o più
informazioni date nel testo e/o tratte
dall’enciclopedia personale del lettore.
Le domande relative a questo aspetto valutano la capacità di inferire una singola informazione puntuale, non data in maniera esplicita nel testo, da una o più informazioni in esso presenti, attingendo anche all’enciclopedia personale.
La risposta richiede una inferenza diretta da una o più
Aspetto 3
La risposta richiede una inferenza diretta da una o piùinformazioni del testo, senza ulteriori passaggi o rielaborazioni.
Rientrano in questo aspetto anche le domande che richiedono l’operazione inversa: data una certa informazione, rintracciare nel testo la frase o le frasi da cui essa può essere inferita.
Aspetto 4
Cogliere le relazioni di coesione e di coerenza
testuale (organizzazione logica entro e
oltre la frase).
I due aspetti si implicano vicendevolmente
I quesiti relativi alla coesione chiedono • di individuare il riferimento di anafore e catafore• di comprendere il significato dei connettivi, dei
Aspetto 4
• di comprendere il significato dei connettivi, dei segni di interpunzione e in generale dei legamigrammaticali e testuali fra elementi o parti del testo,
I quesiti sulla coerenza chiedono di saper cogliere i rapporti logico-semantici fra parti del testo.
Aspetto 5a
Ricostruire il significato di una parte più o meno
estesa del testo, integrando più
informazioni e concetti, anche formulando informazioni e concetti, anche formulando
inferenze complesse.
E’ necessario rielaborare quanto il testo dice, collegandoe integrando più informazioni e concetti, espressi sia in maniera esplicita che implicita in un punto o anche in punti diversi del testo, anche basandosi sull’enciclopedia personale.
Aspetto 5a
Le domande sono focalizzate su singoli punti, passaggi o parti del testo, ad esempio chiedendo di
• individuare lo scopo di un’azione, le motivazioni del comportamento di un personaggio, il perché di un fenomeno, ecc.
Aspetto 5b
Ricostruire il significato globale del testo,
integrando più informazioni e concetti,integrando più informazioni e concetti,
anche formulando inferenze complesse.
Rientrano in questo aspetto tutte quelle domande che suppongono un punto di vista globale sul testo e sul suo significato, ad esempio le domande che chiedono • di individuarne il tema o i concetti principali• di ricostruire l’ordine o la sequenza delle parti che lo compongono• di sintetizzarlo, ecc.
Aspetto 5b
• di sintetizzarlo, ecc.
Possono essere fatti rientrare in questo aspetto anche i quesiti che, pur formulati in riferimento a un argomento specifico, richiedono però che nel rispondere si tenga presente e si consideri l’insieme del testo e ciò che esso vuol complessivamente comunicare.
Aspetto 6
Sviluppare un’interpretazione del testo, a partire
dal suo contenuto e/ o dalla sua forma,
andando al di là di una comprensione letteraleandando al di là di una comprensione letterale
In questo aspetto sono comprese le domande che presuppongono una “presa di distanza” dal testo, un guardare dal di fuori al suo contenuto o alle sue caratteristiche formali, per
• identificarne il messaggio, lo scopo, l’intenzione
Aspetto 6
• identificarne il messaggio, lo scopo, l’intenzione comunicativa, in una parola il suo “senso”
• riconoscerne il genere, il registro, il tono, lo stile.
Le operazioni di interpretazione richieste possono
avere come oggetto il testo nel suo insieme o singole parti di esso.
Aspetto 7
Riflettere sul testo e valutarne il contenuto e/o la
forma alla luce delle conoscenze ed esperienze
personali.personali.
In quest’ultimo aspetto sono comprese quelle domande che chiedono di riflettere sul testo e di valutarlo
• dal punto di vista del contenutocontenuto (ad esempio, giudicando la coerenza delle argomentazioni prodotte per sostenere una certa tesi, la plausibilità delle informazioni, ecc.)
Aspetto 7
• o dal punto di vista della formaforma (ad esempio, giudicandone l’efficacia espressiva o le scelte lessicali e stilistiche in esso compiute).
Le domande relative a questo aspetto – che possono riguardare sia il testo nel suo insieme sia singole parti di esso - si distinguono da quelle incluse nell’aspetto precedente per il fatto che sollecitano l’espressione di un giudizio o di una presa di posizione da parte del lettore.
Ambiti grammaticali 6
Rilevazione 2015
Pertanto alcune regioni non hanno fornito un campione attendibile
Tali regioni e tali scuole avevano avuto rendimenti bassi nelle rilevazioni precedenti
Il calcolo del cheating, rivisto in base alle esperienze, è molto diminuitomolto diminuito
Il cheating è cresciuto nella Prova di stato, dove gli osservatori esterni non ci sono (teacher cheating)
I dati della III secondaria di primo grado sono stati pertanto corretti per la presenza di cheating; per gli altri livelli non si è reso necessario
Item
Tipologie
testuali
Tipologie di
quesiti
Aspetti
Ambiti Ambiti
Nel passaggio dalla 2° alla 5° si hanno sostanziali cambiamenti
1. l’esercizio linguistico diventa grammatica, ovvero assume carattere organico e strutturale
2. Si introduce il testo espositivo, quindi si articolano le tipologie testuali3. Si introduce l’aspetto 6 nell’analisi del testo, ovvero interpretazione e presa di
distanza 4. Si introduce l’ambito 6 in grammatica, ovvero la testualità, il carattere pragmatico,
in linea con l’introdiuzione di tipologie testuali
classe Sezione prova n.quesiti ambiti esempio
3 secondaria 1° Testo narrativoletterario
23 1,2, 3,4,5a,5b,6
Testoespositivo
16 1,2,3,4,5a, 5b,6
grammatica 10 2,3,4,5,6
Nella 3° secondaria si introduce il testo narrativo letterario,
che implica consapevolezze formali oltre che di contenuto
classe Sezione prova n.quesiti ambiti esempio
2 secondaria 2° Testo espositivo breve
10 1,3,5a, 5b,6,7
Testo narrativoletterario
18 1,2, 3,4,5a,5b,6
Testoespositivo-
15 1,2,4,5a, 5b,6,7espositivo-argomentativo
Testo non continuo
9 2,4,5a,5b, 6,7
grammatica 9 1,2,3,4,5,6
Nella secondaria di 2° grado
1. Si introducono tipologie testuali nuove: espositivo breve, argomentativo, non
continuo
2. Si introduce l’aspetto 7, che richiede la valutazione del testo da parte del lettore
Per ogni classe la presentazione dei risultati si articola nel
modo seguente:
• i risultati generali;
• le differenze dei risultati all’interno delle prove.
Per la seconda classe della scuola secondaria di II grado
vengono analizzate anche le differenze per tipo di scuola
(liceo, istituto tecnico, istituto professionale).
Risultati di italiano Italia
• Scuola primaria
nessuna macro-area registra un punteggio medio che si differenzi dalla media italiana in maniera statisticamente significativa. Max 10,11 punti tra macroaree.
Il punteggio della Campania è sempre al di sotto di 10 punti rispetto alle altre regioni
• Scuola secondaria di I grado• Scuola secondaria di I grado
NO e NE superiori alla media nazionale; Centro : media; Sud e S e isole :
sotto
• Scuola superiore di secondo grado
10 11 punti in meno S S e isole
• Dati non sempre attendibili
Tipologie
quesiti
Difficoltà
media
Percentuale
media
risposte
corrette
Lazio
TOT.
ITALIA
MEDIA
II primaria Comprens. testo narrat.
190,2 55,0
Esercizi linguistici
162,4 71,1
V Primaria Comprens. testo narrat.
175,3 60,9 199 200testo narrat.
Comprens. testo esposit
196,3 51,7
Grammatica 190,1 54,8
III second.1° ComprenS. testo narrat.
189 61,1 200
Compren. testo esp.
189,5 60,3
grammatica 190,1 58,6
Tipologie
quesiti
Difficoltà
media
Percentuale
media
risposte
corrette
SICILIA
TOT.
ITALIA
MEDIA
II primaria Comprens. testo narrat.
190,2 55,0
Esercizi linguistici
162,4 71,1
V Primaria Comprens. testo narrat.
175,3 60,9 198 * 200testo narrat.
Comprens. testo esposit
196,3 51,7
Grammatica 190,1 54,8
III second.1° Comprens. testo narrat.
189 61,1 185 *
Compren. testo esp.
189,5 60,3
grammatica 190,1 58,6
Tipologie
quesiti
Difficoltà
media
Percentuale
media
risposte
corrette
Lazio TOT.
II secondaria 2° Compren. testo espos. breve
195,8 52,6 194 DATO NON ATTENDIBILE perché IL CAMPIONE è INFERIORE AL 75%
Compren.testo 190,6 55,4Compren.testonarrat.-letter.
190,6 55,4
Comprens.testo esposit.-argomentativo
177,3 60,2
Comprens. testo non continuo
204,1 47,2
Grammatica 193,9 54,9
Tipologie
quesiti
Difficoltà
media
Percentuale
media
risposte
corrette
SICILIA TOT.
II secondaria 2° Compren. testo espos. breve
195,8 52,6 192 *DATO NON ATTENDIBILE perché IL CAMPIONE è INFERIORE AL 75%
Compren.testo 190,6 55,4Compren.testonarrat.-letter.
190,6 55,4
Comprens.testo esposit.-argomentativo
177,3 60,2
Comprens. testo non continuo
204,1 47,2
Grammatica 193,9 54,9
La qualità delle prove
La tavola seguente riporta i valori dell’indice α di Cronbach per i fascicoli di Italiano e Matematica delle prove SNV 2010-2011 e della Prova nazionale 2011.
Livello Fascicolo Valori di α
II primariaItaliano 0,88
Matematica 0,81Matematica 0,81
V primariaItaliano 0,87
Matematica 0,88
I sec. di primo grado
Italiano 0,93
Matematica 0,88
III sec. di primo grado
Italiano 0,86
Matematica 0,83
II sec. di secondo grado
Italiano 0,91
Matematica 0,89
Indice α di Cronbach
Questo parametro permette di esprimere una valutazione sintetica e generale sulla coerenza complessiva della prova e quindi sull’attendibilità delle informazioni che da essa si possono desumere. L’α di Cronbach ha come estremi 0 e 1 e tanto più si avvicina ad 1, tanto maggiore è la coerenza complessiva della prova oggetto d’interesse. È un indice di riferimento che permette
0,80 o superiore Molto buona
da 0,70 a 0,80 Buona
da 0,50 a 0,70 Modesta
inferiore a 0,50 Inadeguata
oggetto d’interesse. È un indice di riferimento che permette un primo giudizio orientativo sulla coerenza generale di una prova.
Deviazione standard
È un importante criterio di rilevazione, perché oltre alla media che si realizza in una classe o in una singola prova o in un insieme di prove applica un criterio di indagine, trasformato in un numero percentuale: Se in una classe il punteggio medio è il risultato di un’equa distribuzione dei punteggi singoli, la DS è più bassa. Il risultato è più omogeneo. Perché ? La risposta agli insegnanti
Sempre agli insegnanti la soluzione didattica da condurre o progettare
L’INVALSI presenta i risultati delle prove classificati in 5 fasce: bassa, medio
-bassa, medio-alta, alta, top. Le prime 4 fasce sono individuate semplicemente dal Campione Nazionale (il campione di scuole appositamente selezionato per essere rappresentativo dell’intera popolazione scolastica italiana).
V PRIMARIA
RISULTATI ITALIANO 3 SECOND. 2°
ITALIANO SECONDA DECONDARIA SUPERIORE
Istituti tecnici - ITALIANO
Nell’indirizzo tecnico
• gli istituti della Lombardia e delle regioni del Nord-Est, Marche raggiungono risultati significativamente al di sopra della media significativamente al di sopra della media italiana
• Le regioni con un risultato significativamente al di sotto della media italiana sono il Lazio, il Molise, la Campania e la Sardegna.
Istituti professionali - ITALIANO
• soltanto quelli della Lombardia e del Veneto
hanno un risultato significativamente superiore a quello medio italiano
ESCSQUESTIONARIO STUDENTE V PRIMARIA,
II SECONDARIA 2°
E’ indicatore di status socio-economico (indice ESCS) calcolato integrando, sul modello dell’indagine internazionale PISA, tre variabili:
• il grado d’istruzione dei genitori• il grado d’istruzione dei genitori
• il prestigio della professione da essi esercitata
• le dotazioni presenti in casa (quantità di libri, unascrivania per studiare, ecc.).
Questo permette il confronto con i risultati Invalsi di scuole/classi col medesimo ESCS
INFORMAZIONI INVALSI
• Rilevazioni di genere M/F
• RILEVAZIONI DI ESCS STATUS SOCIO –ECONOMICO
• RILEVAZIONE SULL’ORIGINE: • RILEVAZIONE SULL’ORIGINE: ITALIANI/STRANIERI DI 1°/STRANIERI DI 2°GENERAZIONE
• RILEVAZIONE SULA REGOLARITA’ DEGLI STUDI
ANTICIPATARI/POSTICIPATARI
Qualche riflessione. Come combinare i dati delle rilevazioni
Invalsi con accorte politiche scolastiche nazionali e locali
• rispetto al punteggio di uno studente il cui status socioeconomico-culturale ESCS è pari a quello medio nazionale , l’aumento di questo indicatore comporta un incremento del punteggio di più di 5
punti percentuali in ognuna delle due materie e in ciascuno dei due livelli scolari.
• Inserendo le altre tre variabili (genere, origine e regolarità) e prendendo dunque come termine di riferimento un alunno che, oltre ad avere un indice di status pari alla media dell’Italia, è maschio,
italiano e in anticipo o in regola con gli studi, l’effetto di ESCS si abbassa ovunque di qualche
decimo di punto, assorbito da quello delle altre variabili.
• A parità di tutte le altre condizioni, l’essere femmina comporta una crescita del punteggio in Italiano di 1,6 punti percentuali in II primaria e di più di 3 punti in II secondaria di secondo grado e un abbassamento del punteggio in Matematica, di 3 punti percentuali in V primaria e di 8 punti in II secondaria di secondo grado.
• L’essere di origine immigrata (senza distinguere qui tra prima e seconda generazione) comporta
un abbassamento del punteggio di circa 4 punti in II primaria in entrambe le materie rispetto
a un alunno italiano; in II secondaria di secondo grado la differenza del punteggio in Italiano è
ancora di circa 4 punti mentre in Matematica la riduzione del punteggio è solo di qualche frazione
di punto.
• più pronunciato, rispetto alle altre variabili, è l’effetto dell’essere in ritardo, specie nella scuola secondaria
A16. Quale frase verso la fine del testo permette di capire che Djidi non
risponde al richiamo di Griska quando si accorge che l’orso non c’è più ?
A. Il ragazzo si sfinì in una corsa disordinataB. Come impazzito, il ragazzo si gettò attraverso il bosco verso lamontagnaC. Il silenzio misterioso della foresta non era più turbato che dalmormorio del ventoD. “Djidi! … Djidi! …” L’eco ripeteva il richiamo
A 13,3 B 13,9 C 39,6
D 31,3
Evidentemente c’è un distrattore attrattivo la D
C 39,6
INDICE DIFFICOLTA’
tra 0,10 e 0,90,
INDICE DI DISCRIMINATIVITA’ATIVITA’
0,27-0,53
• B8. “Diversamente, le specie più sensibili e specializzate vanno incontro a varie difficoltà e possono quindi diminuire.” (righe 35-36).
a) Questa frase porta a chiedersi: «Diversamente da chi o da che cosa?»Trova l’informazione necessaria per rispondere e copiala o scrivila con parole tue
•.
corrette: 26,0 mancanti: 20% ID 0,26 ID 0,38
.Diversamente da …………………………………………………………………………........... ………………………………………………………………………………………………………......... b) Che cosa si può mettere al posto di “Diversamente” senza cambiare ilsignificato della frase?
Attività su cui riflettere per la prossima volta 2 marzo 2016
Per insegnanti di scuola primaria :
1. esaminare della Prova di V primaria i Quesiti sgg
Tipologia testuale, tipologia di quesito, aspetto o ambito, indice di difficoltà, distrattori, percentuale delle mancanti, sviluppa del ragionamento per una descrizione del compito,
A 11 48,7 %
A 12 33,6 %
B 3 26,7 %
percentuale delle mancanti, sviluppa del ragionamento per una descrizione del compito, elementi di facilitazione e/o di complicazione, coerenza con aspetti delle Indicazioni nazionali, proposte di modifica
2. Ragionare sugli aspetti coinvolti nei quesiti precedenti e la relazione competenza/conoscenza
3. Presentare qualche risultato esemplare delle prove svolte nella scuola di appartenenzao commentare il grafico di una classe, se già sviluppato
Attività su cui riflettere per la prossima volta 2 marzo 2016
Per insegnanti di scuola secondaria 1 grado :
1. esaminare della Prova di III secondaria di 1° grado i Quesiti sgg
Tipologia testuale, tipologia di quesito, aspetto o ambito, indice di difficoltà, distrattori, percentuale delle mancanti, sviluppa del ragionamento per una descrizione del compito,
A 4 34,2%
A 12 32,0 %
C 3 23,9
percentuale delle mancanti, sviluppa del ragionamento per una descrizione del compito, elementi di facilitazione e/o di complicazione, coerenza con aspetti delle Indicazioni nazionali, proposte di modifica
2. Ragionare sugli aspetti coinvolti nei quesiti precedenti e la relazione competenza/conoscenza
3. Presentare qualche risultato esemplare delle prove svolte nella scuola di appartenenzao commentare il grafico di una classe, se già sviluppato
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