MOTIVAZIONI
La scuola dell’infanzia educa, prima di tutto, attraverso il contesto di vita, il clima che le insegnanti e gli adulti che hanno responsabilità educative sanno creare. Tale clima è intessuto dei valori non solo affermati, ma vissuti, della qualità delle relazioni interpersonali che legano tra loro docenti e alunni, della cura che gli adulti pongono nei confronti dei bisogni dei più piccoli, dell’attenzione data alle esigenze della comunità locale, dalla limpida testimonianza di vita offerta da tutto il personale. La qualità professionale è indispensabile, ma non è sufficiente se non inserita in questo contesto.La scuola di cui c’è bisogno, fatta di accoglienza, testimonianza, competenza, si costruisce ogni giorno, e non una volta per tutte, e richiede la capacità di rinnovarsi, per affrontare le nuove sfide che il cambiamento profondo e rapido della nostra società continuamente si propone.Per questo la formazione è una necessità, un impegno continuo, la condizione per poter riattualizzare le ragioni della presenza educativa della scuola cattolica, che, ispirandosi ai valori del Vangelo, assume il rischio di confrontarsi con le nuove sfide educative.
Il percorso formativo risponde all'esigenza di sostenere sul piano ideale, culturale e professionale l’esperienza delle insegnanti che ricoprono o potrebbero ricoprire il ruolo di coordinatrici delle scuole dell'infanzia paritarie della FISM della provincia di Brescia. In particolare intende incrementare il livello di conoscenza e promuovere lo sviluppo della sensibilità culturale, della capacità di analisi e della padronanza degli strumenti tecnici necessari per qualificare la professionalità delle coordinatrici delle scuole FISM.
REQUISITI PER POTER ACCEDERE AL CORSOIl corso è indirizzato a docenti delle scuole che:
L’esigenza di formare il personale già in servizio o di promuovere la formazione di insegnanti ed educatrici che nel prossimo futuro possano assumere il ruolo di coordinatrice è di fondamentale importanza per le scuole.
OBIETTIVI DEL PERCORSO FORMATIVO- Favorire la consapevolezza della funzione culturale ed educativa delle scuole dell'infanzia di ispirazione cattolica, con particolare riferimento alle sfide educative che oggi vengono poste;- Approfondire ed integrare le conoscenze di base, con riferimento agli aspetti psicopedagogici, metodologici, didattici, relazionali, organizzativi, avendo come riferimento la funzione del coordinamento;- Sviluppare competenze di leadership, intesa come valorizzazione delle risorse umane della scuola, di coinvolgimento dei genitori e della comunità sociale; capacità di ispirare fiducia, promuovere cooperazione, stimolazione intellettuale, innovazione didattica e organizzativa.
LEADERSHIP EDUCATIVALe dimensioni sulle quali le coordinatrici costruiscono il loro modo di essere leader educative riguardano il:- conoscere il contesto generale (economico, sociale, culturale), nel quale operano;- promuovere esperienze e processi decisionali che pongono al centro le esigenze dei bambini, delle loro famiglie e della comunità, che favoriscono la ricerca delle soluzioni in maniera condivisa e la cultura del lavoro di gruppo a tutti i livelli: dalla programmazione, realizzazione e valutazione della didattica, alla gestione dei progetti; - favorire i processi di valutazione e rendicontazione sociale della scuola.
PROFILO DELLE COORDINATRICI
Nella delineazione del Profilo, articolato in una pluralità di competenze, si è assunto come riferimento il quadro europeo delle qualifiche EQF (European Qualifications Framework) e il modello europeo per i servizi 0/6 di qualità dell’Ecec ( Early Childhood Education and Care), adattando tali riferimenti alla particolare natura della scuola dell’infanzia FISM.Per descrivere il Profilo sono state identificate alcune competenze caratterizzanti, che riflettono la multidimensionalità di una professione educativa nella quale si concentrano visione valoriale, sensibilità pedagogica, professionalità didattica, razionalità gestionale, leadership.
Competenzapedagogico-istituzionale
Saper allestire un ambiente educativo e di apprendimento che garantisca ilbenessere del bambino e il sostegno alla famiglia e contribuisca alla formazione eallo sviluppo delle capacità cognitive, relazionali e psicomotorie del bambino,nell’ambito di una concezione della persona ispirata all’antropologia cristiana.Saper collaborare al funzionamento dei processi organizzativi, al fine di perseguiregli obiettivi del servizio educativo, sapendo muoversi nel quadro della normativavigente
Competenza metodologico-didattica
Saper progettare interventi educativi per favorire lo sviluppo integrale dei bambiniutilizzando metodi non direttivi, coinvolgenti, capaci di promuovere l’autonomiae lo sviluppo delle competenze
Competenza comunicativa erelazionale
Instaurare relazioni positive e costruttive ad ogni livello: nella sezione, interno allascuola (insegnanti, educatrici, personale amministrativo) nel rapporto con i genitorie con il territorio.
ASSI TEMATICIll programma è strutturato sui tre assi fondamentali riferiti ai traguardi di sviluppo delle competenze della coordinatrice: pedagogico-istituzionale; metodologico-didattico; comunicativo-relazionale, e comprende i seguenti temi:
ASSE PEDAGOGICO-ISTITUZIONALELA QUESTIONE EDUCATIVA AL TEMPO DELLA PANDEMIALE INDICAZIONI NAZIONALI E LO SCENARIO INTERNAZIONALEL’EDUCAZIONE CIVICA E LA SCUOLA DELL’INFANZIAL’IMPATTO DELLE NUOVE TECNOLOGIE LA SFIDA DELLA DISABILITA’
ASSE METODOLOGICO-DIDATTICOLA QUALITA’ DELLA DIDATTICA LA DIDATTICA A DISTANZALA DIDATTICA INCLUSIVAL’AMBIENTE DI APPRENDIMENTO
ASSE COMUNICATIVO-RELAZIONALELA COSTRUZIONE DEL TEAM DOCENTE LA COMUNICAZIONE TRA DOCENTI LA RELAZIONE CON I GENITORILE SOFT SKILLS
METODOLOGIA NELLA CONDUZIONE DEL CORSO
Il percorso formativo si svolge in modalità integrata in presenza e in modalità sincrona/on line, utilizzando per i momenti espositivi la modalità della lezione on line.La metodologia utilizzata si ispira al modello della ‘flipped classroom’ (o ‘classe capovolta’). Il ‘capovolgimento’ consiste nell’inversione dei due momenti ‘classici’ delle iniziative formative, che solitamente vedono il momento teorico precedere il momento esercitativo. La proposta formativa capovolge questa sequenza, facendo precedere al momento della relazione dell’esperto, che avverrà attraverso la realizzazione di una video lezione, un momento di preparazione/problematizzazione/riflessione da parte delle corsiste, su materali depositati sulla piattaforma della FISM.Le corsiste sarano divise in gruppi di 8-10 partecipanti, coordinati da coordinatrici esperte che avranno il ruolo di agevolare la discussione e la riflessione.
METODOLOGIA NELLA CONDUZIONE DEL CORSO
Ogni relatore invierà materiali e proposte di riflessione entro 14 giorni prima della videolezione. Le corsiste avranno la possibilità, prima individualmente e poi nel piccolo gruppo, di accedere a tali materiali, di studiarli e di individuare alcune domande stimolo o riflessioni che saranno inviate agli esperti, prima del loro intervento. Inoltre, in apertura dei lavori dei singoli moduli, le coordinatrici dei gruppi presenteranno una sintesi del lavoro delle corsiste al relatore e a tutte le partecipanti.Sarà cura di EIS contattare preliminarmente l’esperto, condividendo la metodologia di conduzione degli incontri e la predisposizione sulla piattaforma dei materiali necessari per la realizzazione della giornata. Gli incontri on line prevedono questo schema base: Introduzione ai lavori (Italo Fiorin, direttore del corso); Coordinamento degli interventi (Simone Consegnati, coordinatore del corso); presentazione delle riflessioni e delle domande all’esperto da parte di una/due coordinatrici che hanno fatto sintesi di quanto emerso nei sottogruppi; relazione dell’esperto e discussione; lavori di gruppo e animazione digitale
VALUTAZIONE
Sono previsti due momenti di valutazione degli apprendimenti. Il primo, che si svolgerà alla metà del percorso formativo e sarà facoltativo, consisterà nella somministrazione di un test a scelta multipla. Tale test servirà come momento di autovalutazione delle partecipanti.Il secondo momento di valutazione avverrà a conclusione dell’intero percorso e consentità la valutazione finale. La valutazione finale risulterà dalle seguenti rilevazioni: - Test conclusivo riguardante gli apprendimenti; - Autovalutazione del percorso svolto (breve riflessione personale)- Qualità della realizzazione di un project work (verrà fornito un modello con l’indicazione dei criteri e della lunghezza min/massima).
CALENDARIO
MODALITA’ TEMI ORARIO DATAOnline • Imparare dalla crisi: le sfide educative
al tempo della pandemia.• Gruppo docente si diventa
5 ore, dalle 9,00 alle 14,00 29/05/2021
Online • Le Indicazioni nazionali nel nuovo scenario nazionale e internazionale
2 ore, dalle 16,45 alle 18,45 24/06/2021
Presenza • Facciamo un patto? Coinvolgere la famiglia nel progetto educativo
• Proposte operative
5 ore, dalle 9,00 alle 14,00 04/09/2021
Presenza • Costruire comunità professionale: la comunicazione efficace
5 ore, dalle 9,00 alle 14,00 09/10/2021
Online • Le competenze per la vita: le soft skills
2 ore, dalle 16,45 alle 18,45 28/10/2021
Online • Oltre le distanza. La DAD nella scuola dell’infanzia
2 ore, dalle 16,45 alle 18,45 25/11/2021
Online • Costruire comunità professionale: sei cappelli per pensare
2 ore, dalle 16,45 alle 18,45 16/12/2021
Online • Bambini cittadini: l’educazione civica nella scuola dell’infanzia
2 ore, dalle 16,45 alle 18,45 13/01/2022
Online • Spazio, tempo, relazioni: allestire un ambiente di apprendimento inclusivo e stimolante
2 ore, dalle 16,45 alle 18,45 27/01/2022
Presenza • Scuola accogliente, scuola competente: la sfida della disabilità
• Dal dire al fare: gestire pratiche inclusive
5 ore, dalle 9,00 alle 14,00 12/02/2022
CALENDARIO
MODALITA’ TEMI ORARIO DATAPresenza • Scuola accogliente, scuola
competente: la sfida della disabilità • Dal dire al fare: gestire pratiche
inclusive
5 ore, dalle 9,00 alle 14,00 12/02/2022
Online • La didattica a distanza nella scuola dell’infanzia
2 ore, dalle 16,45 alle 18,45 24/02/2022
Online • Io tu NOI: l’educazione alla prosocialità
2 ore, dalle 16,45 alle 18,45 31/03/2022
Online • La qualità dell’azione educativa e didattica
2 ore, dalle 16,45 alle 18,45 28/04/2022
Online • Vivere nell’infosfera: la tecnologia digitale come problema e risorsa
2 ore, dalle 16,45 alle 18,45 26/05/2022
Presenza • Cuore, mente, mano: i tre linguaggi dell’educazione nella prospettiva di Papa Francesco
• Questionari di autovalutazione • Conclusioni del corso
5 ore, dalle 9,00 alle 14,00 25/06/2022
MONTE ORE COMPLESSIVEIl percorso formativo è strutturato su 60 ore, di cui 20 in presenza e 40 online. Il corso verrà attivato con un minimo di iscrizioni pari a 25 (max 30).Iscrizioni: www.fismbrescia.it (sezione formazione)
La responsabilità scientifica del percorso è affidata alla Scuola di Alta Formazione «Educare all’Incontro e alla Solidarietà (EIS) dell’Università LUMSA di Roma.
EQUIPEProf. Italo Fiorin, Direttore del corso, docente dell’Università LUMSA di Roma, direttore Scuola di Alta Formazione Educare all’Incontro e alla Solidarietà (EIS).Dott. Simone Consegnati, Coordinatore del corso.Esperti per le diverse giornate
COSTO DEL CORSOIl costo del corso è di euro 900,00 IVA compresa. L’importo del corso verrà suddiviso in tre rate da euro 300,00 ognuna (maggio 2021, dicembre 2021 e giugno 2022).Le richieste di rateizzazione personalizzata devono essere inviate prima dell’inizio del corso a Emanuela Savoldi ([email protected]).
SEDE:Gli incontri in presenza si svolgeranno presso la sede Fism Brescia in via Bollani 20 a Brescia
(parcheggio interno).
SEGRETERIA ORGANIZZATIVA:Emanuela Savoldi
[email protected] - 3888636766
- Favorire la consapevolezza della funzione culturale ed educativa delle scuole dell'infanzia di ispirazione cattolica, con particolare riferimento alle sfide educative che oggi vengono poste;
- Approfondire ed integrare le conoscenze di base, con riferimento agli aspetti psicopedagogici, metodologici, didattici, relazionali, organizzativi, avendo come riferimento la funzione del coordinamento;
- Sviluppare competenze di leadership, intesa come valorizzazione delle risorse umane della scuola, di coinvolgimento dei genitori e della comunità sociale; capacità di ispirare fiducia, promuovere cooperazione, stimolazione intellettuale, innovazione didattica e organizzativa.
PERCORSO FORMATIVO PER COORDINATRICI FISM BRESCIAOBIETTIVI DEL PERCORSO FORMATIVO
Il percorso formativo risponde all'esigenza di sostenere sul piano ideale, culturale e professionale l’esperienza delle insegnanti che ricoprono o potrebbero ricoprire il ruolo di coordinatrici delle scuole dell'infanzia paritarie della FISM della provincia di Brescia. In particolare intende incrementare il livello di conoscenza e promuovere lo sviluppo della sensibilità culturale, della capacità di analisi e della padronanza degli strumenti tecnici necessari per qualificare la professionalità delle coordinatrici delle scuole FISM.
EQUIPE- Prof. Italo Fiorin, Direttore del corso, docente dell’Università LUMSA di Roma, direttore Scuola di Alta Formazione Educare all’Incontro e alla Solidarietà (EIS).- Dott. Simone Consegnati, Coordinatore del corso.- Esperti per le diverse giornate
PERCORSO FORMATIVO PER COORDINATRICI FISM BRESCIAMaggio 2021 – Giugno 2022
Il percorso formativo risponde all'esigenza di sostenere sul piano
ideale, culturale e professionale l’esperienza delle insegnanti che
ricoprono o potrebbero ricoprire il ruolo di coordinatrici delle scuole
dell'infanzia paritarie della FISM della provincia di Brescia. In
particolare intende incrementare il livello di conoscenza e
promuovere lo sviluppo della sensibilità culturale, della capacità di
analisi e della padronanza degli strumenti tecnici necessari per
qualificare la professionalità delle coordinatrici delle scuole FISM.
PERCORSO FORMATIVO PER COORDINATRICI FISM BRESCIAMaggio 2021 – Giugno 2022
PROGRAMMA1. La A.A.C. (Augmentative Alternative Comunication): evoluzione e strumenti2. La metodologia d’intervento: La valutazione del SI e del NO, la presenza del processo simbolico, l’intenzionalità comunicativa3. Il percorso metodologico e le procedure: l'orientamento alla realtà (quando non ci sono i prerequisiti), il riconoscimento e l'apprendimento della realtà (quando ci sono i prerequisiti), i vincoli semantici (CHI – DOVE – COSA – QUANDO)4. Momenti “pratici” attraverso esperienze concrete svolte in alcune scuole dell’infanzia.
DOCENTE FORMATRICE:Giacomelli Marina, Formatrice in ambito pedagogico-didattico, Docente di Laboratorio IV° e V°TFA in “Didattica delle educazioni”, presso l’Università statale di Verona e insegnante di scuola dell’infanzia.
OLTRE LE PAROLE... CON LA COMUNICAZIONE AUMENTATIVALTERNATIVA13 e 27 Febbraio 2021
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