Il Marchio del patrimonio europeo è una preziosa oppor-
tunità per i siti appartenenti al
patrimonio culturale, in quanto
offre loro maggiore prestigio
e visibilità.
Se possiedi o gestisci un sito
avente valore simbolico in
Europa, verifica se ha i requisiti
per partecipare al programma.
Per ulteriori informazioni, scrivi [email protected]
Prima di tutto leggi le informazioni per i siti candidati all’indirizzo: http://ec.europa.eu/culture/european-heritage-label/documents/guidelines-for-candidate-sites_it.pdf
Quindi contatta il coordinatore nazionale compe-tente che ti fornirà tutte le informazioni riguardanti la procedura di preselezione del tuo paese. L’elenco dei coordinatori è disponibile all’indirizzo:http://ec.europa.eu/culture/european-heritage-label/documents/national-coordinators-ehl.pdf
Infine compila il modulo di candidatura e invialo al tuo coordinatore.
I siti saranno valutati a livello nazionale e sottoposti a una preselezione. La selezione finale avverrà a livello europeo.
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COME POSSO CANDIDARE IL MIO SITO?
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Partecipando alla rete dei siti designati con il Marchio del patrimonio europeo potrai:
• ottenere maggiore visibilità grazie alla strategia di comunicazione e promozione dell’Unione Europea;
• apparire sul sito web del marchio all’indirizzo http://ec.europa.eu/culture/european-heritage-label/index_en.htm
• utilizzare gli strumenti di comunicazione forniti dall’Unione Europea che potrai adattare al tuo sito;
• esporre la targa recante il logo del Marchio del patrimonio europeo;
• partecipare alla conferenza annuale dei gestori dei siti e beneficiare delle opportunità di apprendimento tra pari;
• beneficiare delle opportunità di messa in rete con altri siti mediante un forum web riservato ai proprietari dei siti.
NB: l’iniziativa Marchio del patrimonio europeo non prevede finanziamenti; tuttavia i siti possono chiedere il sostegno di altri programmi dell’Unione Europea.
Il Marchio del patrimonio europeo riunisce siti emi-nenti che rivestono un valore simbolico per l’Europa. Tutti i siti a cui è stato attribuito tale marchio hanno ricoperto un ruolo significativo nella storia e nella cul-tura dell’Europa o nell’integrazione europea.
I turisti potranno visitare i siti designati con il Marchio del patrimonio europeo come destinazioni singole o attraverso un itinerario. In entrambi i casi acquisi-ranno un’effettiva conoscenza della vastità e dell’am-piezza di ciò che l’Europa ha da offrire e dei risultati che ha conseguito.
Istituito nel 2006 dai governi nazionali quale inizia-tiva congiunta, oggi il marchio è gestito dalla Com-missione Europea. I siti designati con il Marchio del patrimonio europeo sono attentamente selezionati a livello nazionale e di Unione Europea, tenendo conto del valore simbolico e delle attività offerte, che evi-denziano la collocazione e il ruolo nella storia euro-pea e/o nello sviluppo, nonché nella promozione dei valori alla base dell’integrazione europea.
Il marchio è conferibile ai siti ubicati in uno di questi Stati membri partecipanti: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Francia, Germania, Grecia, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna e Ungheria.
I siti possono essere:
• monumenti; • siti naturali, subacquei, archeologici,
industriali o urbani;• paesaggi culturali; • luoghi della memoria; • beni culturali e il patrimonio immateriale
associato a un luogo particolare, compreso il patrimonio contemporaneo.
Per ottenere il Marchio del patrimonio europeo dovrai dimostrare il valore simbolico europeo del sito, che può essere rappresentato da uno o più dei seguenti aspetti:
• un ruolo significativo nella storia dell’Europa e/o nell’integrazione europea;
• il legame con eventi, personalità o movimenti chiave europei;
• un ruolo nello sviluppo dei valori comuni che sono alla base dell’integrazione europea;
• il carattere transfrontaliero o paneuropeo.
Inoltre dovrai attuare:
• iniziative di sensibilizzazione sulla rilevanza europea del sito mediante adeguate attività didattiche e di informazione e
• un piano di lavoro che contempli progetti in termini di gestione, accessibilità e comunicazione.
CHE COS’È IL MARCHIO DEL PATRIMONIO EUROPEO?
PERCHÉ PARTECIPARE?
IL MIO SITO POSSIEDE I REQUISITI RICHIESTI?
SONO PREVISTE CONDIZIONI?
© Campo di Westerbork, Paesi Bassi © Palazzo della Pace, L’Aia, Paesi Bassi © Parco archeologico di Carnunto, Austria © Salone delle Gilde, Tallinn, Estonia
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