Parrocchia Ss. Apostoli Pietro e Paolo
P.za don Paolo Cairoli, 2 - BUSTO ARSIZIO (VA)
Tel. 0331.639315 - Tel. suor Gioia 0331.638568
mail: [email protected]
Carissimi genitori,
ecco il modulo per l’iscrizione di vostro/a
figlio/a al catechismo in preparazione ai Sacra-
menti dell’iniziazione cristiana (Confessione, Co-
munione e Cresima).
Compilando il modulo SCEGLIETE in
piena libertà e con sincera disponibilità di aderire
agli impegni che il cammino catechistico propone .
Insieme a voi genitori desideriamo cam-
minare sulla strada che la diocesi e mons. Mario
Delpini, nostro nuovo vescovo, hanno tracciato
con il desiderio di accompagnare i ragazzi verso
uno stupendo e gioioso incontro con Gresù.
In questo cammino la Messa domeni-
cale occupa il posto più importante; ecco per-
ché vi chiediamo di invogliare e favorire la parteci-
pazione dei ragazzi alla Messa non solo accompa-
gnandoli, ma anche partecipando (dando l’esempio)
a questo incontro con il Signore.
Preziosa inoltre sarà la partecipazione
all’oratorio della domenica pomeriggio, che desi-
deriamo sempre più rendere ricco di iniziative e
animato con cura e entusiasmo.
don Maurizio, suor Gioia, i catechisti
Giorni e Orari del catechismo
Come lo scorso anno il catechismo si terrà nelle
aule dell’Oratorio, seguendo gli orari ormai
collaudati e questo calendario:
2° elementare: martedì 16,30 - 17,30
3° elementare: giovedì 16,30 - 17,30
4° elementare: venerdì 16,30 - 17,30
5° elementare: martedì 16,30 - 17,30
1° media: giovedì 16,30 - 17,30
2°/3° media, superiori:
lunedì 21,00 - 22,00
giovani: giovedì 21,00 - 22,00
Il primo incontro, in specifico, sarà:
2° elementare: martedì 14 novembre
3° elementare: giovedì 5 ottobre
4° elementare: venerdì 6 ottobre
5° elementare: martedì 3 ottobre
1° media: giovedì 5 ottobre
2°/3° media; superiori: lunedì 2 ottobre
giovani: giovedì 5 ottobre
inoltre:
venerdì 29 ore 21:00, salone dell’Oratorio
BASTA GUARDARE IL CIELO: l’universo visto con gli occhi
della scienza e della fede
serata all’insegna dello stupore per il creato
animata dal prof. Enrico Rigon
VEDRAI CHE BELLO!
Dal Vangelo di san Giovanni (1,35-39)
Il giorno dopo Giovanni stava ancora là con
due dei suoi discepoli e, fissando lo sguardo
su Gesù che passava, disse: “Ecco l’agnello
di Dio!” E i suoi due discepoli, sentendolo
parlare così, seguirono Gesù. Gesù allora si
voltò e, osservando che essi lo seguivano, dis-
se loro: “Che cosa cercate?” Gli risposero:
“Rabbì - che, tradotto, significa Maestro -,
dove abiti?” Disse loro: “Venite e vedrete.”
Andarono dunque e videro dove egli dimora-
va e quel giorno rimasero con lui; erano circa
le quattro del pomeriggio.
L’oratorio dice quest’anno a ciascun ragazzo
VEDRAI CHE BELLO. Lo dice nella consa-
pevolezza che davvero può offrire la bellezza
dello stare con Gesù, là dove Lui ha deciso di
abitare.
Che caratteristiche deve avere un oratorio che
sa dire VEDRAI CHE BELLO?
- È un oratorio che sa proporre, che non si
stanca di fare proposte, di avviare processi e
di promuovere iniziative, chiedendo a chiun-
que ne è capace di partecipare, collaborare,
dare il proprio contributo perché l’oratorio sia
ancora più bello, sempre e tutto l’anno.
- È un oratorio che cura la bellezza delle
sue iniziative, gli spazi e gli ambienti; che sa
usare le sue risorse con fantasia per valorizza-
re il protagonismo dei ragazzi e degli adole-
scenti e per sviluppare nuove proposte, curan-
done i particolari perché siano tutte entusia-
smanti!
- È un oratorio accogliente, in cui sentirsi «a
casa»! Per questo sa organizzarsi perché ci sia
sempre qualcuno che invita, saluta, incoraggia
e soprattutto sa «perdere del tempo» con i ra-
gazzi che lo abitano. Un oratorio che sa pren-
dere a servizio chi promuove il gioco insieme,
sa vivere i momenti di informalità con natura-
lezza e con allegria, instillando la gioia intorno.
In casa si dicono parole per crescere e miglio-
rarsi, si chiede aiuto quando occorre, si colla-
bora, si educa a tutto ciò che è buono. A casa si
ha voglia di tornare, se c’è un clima bello e se
ci si sente parte attiva di una famiglia.
- È un oratorio che sa individuare i luoghi dove
Gesù abiterebbe oggi e si sforza di abitar-
li. Sono i luoghi dove forse nessuno vorrebbe
abitare, dove ci sono situazioni di disagio e di
solitudine. L’oratorio sa cercare questi luoghi,
soprattutto se “vi abitano” ragazzi, preadole-
scenti e adolescenti, ponendosi accanto alle
situazioni e alle persone e avviando processi di
affiancamento e di presenza.
- È un oratorio che si impegna nella testimo-
nianza e nell’evangelizzazione. Come? Acco-
gliendo la gioia del Vangelo come uno stile per
rinnovare la propria missionarietà, che significa
rivolgersi con cordialità alle famiglie del pro-
prio territorio, affiancandole nell’educazione
alla fede dei loro figli, educando all’incontro
personale con Gesù e all’osservanza del co-
mandamento dell’amore.
don Stefano Guidi,
responsabile diocesano degli oratori
MODULO ISCRIZIONE catechismo 2017/18
da compilare e consegnare
il pomeriggio della Festa dell’Oratorio
accompagnato da € 15,00 quale contributo
per il catechismo, il riscaldamento,
la corrente elettrica, il materiale per pulizia, …
i genitori di
Cognome del figlio/a _____________________
Nome del figlio/a ________________________
Nato a ___________________ il ___________
Abitante in via ___________________ N°___
Città _______________________________
Telefono ________________
frequentante la classe ________ Sezione ___
chiedono che loro figlio/a sia iscritto/a
al catechismo in preparazione
ai Sacramenti dell’iniziazione cristiana,
impegnandosi a sostenere la partecipazione
all’incontro settimanale,
alla Messa festiva e alla vita dell’oratorio.
Inoltre autorizzo all’utilizzo dei dati personali qui
riportati ai sensi del Decreto Legge 196/03
Firma _____________________________
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