Download - briccole di accosto - FABRICA PROGETTI · 2020. 5. 5. · raffineria di Gela (Caltanissetta). Scopo dello studio è stato la valutazione della capacità di assorbimento dell'energia

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  • FACAp r o g e t t i

    Valutazione strutturale delle briccole di accostoPontile della raffineria di Gela (CL)

    Studio analitico e modellazioni numeriche del sistema pali-terreno

    Dati

    COMMITTENTE: Studio Tecnico Ing. S. Donà

    COMMITTENTE FINALE: Istituto Italiano della Saldatura (IIS)

    VERIFICHE STRUTTURALI: FABRICA PROGETTI

    Foto aerea del pontile della raffineria di Gela

    Il lavoro ha consistito nella valutazione strutturale delle briccole di accosto del pontile della

    raffineria di Gela (Caltanissetta). Scopo dello studio è stato la valutazione della capacità di

    assorbimento dell'energia di accosto da parte delle briccole, tenendo conto dei limiti di

    resistenza del materiale, del livello di corrosione e dell'interazione della briccola con il

    terreno, in termini di massima energia assorbibile, massima forza di reazione e massimo

    spostamento in testa.

    Le verifiche sono state precedute da una campagna di indagini in sito condotte dall'IIS e

    sono state condotte seguendo diversi approcci paralleli, in modo da consentire un

    confronto dei risultati ed una loro valutazione critica: come prima fase è stato seguito un

    approccio analitico, calcolando con i metodi della scienza delle costruzioni il valore

    dell'energia massima assorbibile sia dalla deformazione elastica dei pali in acciaio che

    costituiscono le briccole che dalla deformazione elastica del terreno. Sono state quindi

    condotte una serie di analisi numeriche nelle quali il terreno è stato trattato con un

    modello a molle elastiche indipendenti (modello di Winkler), sia con rigidezza costante

    che con rigidezza variabile con la profondità, per tenere conto della stratigrafia e del livello

    di compattazione del terreno. Infine è stato sviluppano un modello numerico non lineare

    con descrizione del terreno tramite curve p-y (spinta-deformazione orizzontale) variabili

    con la profondità, calcolate secondo le prescrizioni dell'API RP 2A-WSD.

    I risultati hanno fornito valori pressoché identici per i tre metodi di analisi (analitico, FEM

    statico lineare, FEM statico non lineare), indicando un comportamento sostanzialmente

    linera del sistema palo-terreno, nell'ambito di deformazioni dovute all'impatto con le navi,

    e l'attendibilità delle valutazioni analitiche.

    Metodo di analisi

    Confronto fra modelli FE lineari e non lineari

    Schema per il calcolo dell’energia di accosto

    Forza massima che la briccola è in grado di sostenere:

    Massima energia di accosto che la briccola è in grado di assorbire al raggiungi-mento della tensione ammissibile nel materiale:

    Spostamento massimo in testa della briccola:Caratteristiche della sollecitazione della briccola

    Modello FE con terreno elastico e modulo di rigidezza variabile con la profondità

    Testa della briccola tipo BD1

    Studio analitico briccole tipo BD1

    Studio del palo infisso

    Spostamenti e rotazioni della briccola

    Modello FE con terreno elastico e modulo di rigidezza variabile con la profondità

    Caratteristiche della sollecitazione della briccola

    Modello FE con comportamento del terreno non lineare descritto da curve di tipo P-Y