BIOGRAPHY
Ranchicchio Silvia was born in Todi (PG), May 26, 1978. Acquires the first art education at art school in Orvieto. She attended the session of painting and sculpture at the Academy of Fine Arts in Perugia has traveled to New York, attending his classes in drawing and computer design. The Big Apple has had the opportunity to visit exhibitions and expressive language that flow from all over the world met artists such as Vanessa Becford and Gilbert and George, Barbara Swartz. In 2006 she was asked by the artist and curator Graziano Marini, to participate in the creation of a sculpture to be located at the park La Casella in Ficulle. In 2007 he was selected to participate in a workshop with the artist Hodiesky Nagasawa, at Canceli of Foligno. In the same year she attended a workshop in Croatia with two well-‐known Croatian architects Vinko Penezic and Rogina Kreimir and professor of art history Nigel Whiteley. In 2008 she won the prize with the work Cerp Puzzle, made four hands and is now located in space Cerp exhibition in the Rocca Paolina in Perugia.
I luoghi dell'anima
Todi (PG), fino al 8/7/06 In mostra opere di Giovanni Bucci, Marino Ficola, Riccardo Murelli, Alessandra Pierelli, Silvia Ranchicchio, Mario Santoro, Michele Toppetti, Antonella Zazzera. A cura di Alberto D'Atanasio. -‐ Convento delle Lucrezie (Nido dell'acquila) -‐ via Paolo Rolli
FUORI MISURA
COMIUNICATO STAMPA pubblicato venerdì 14 luglio 2006 Diciannove scultori per un “feudo”. Quello che sempra lo stralcio di una cronaca medievale, è invece uno slogan per l’ultima iniziativa del resort La Casella, un antico feudo di campagna a confine tra la Toscana e l'Umbria. Che già in passato si è mostrato attivo nel proporre eventi artistici in una cornice insolita, fra boschi incontaminati e casali ex contadini. E che ora propone – con la mostra Fuori misura – una serie di opere che si pongono sul confine fra land art e architettura, in un percorso d’arte contemporanea all’aperto, un parco-‐laboratorio dove gli artisti sono intervenuti in sinergia con la natura, valorizzando le potenzialità artistico-‐culturali del territorio e trasformandolo in un luogo vivo e mutevole di sperimentazione indipendente. Coinvolti artisti giovani ed altri già affermati, con un interessante intervento di studenti all’Accademia di Brera, guidati da Massimo Mazzone, e della facoltà di Architettura di Roma 3, seguiti da Vincenzo Di Siena.
Artisti presenti Nicoletta Braga, Tommaso Cascella, Michele Ciribifera, Diego Damas, Mauro Folci, Pietro Fortuna, Gary Jo Gardenhire, Graziano Marini, Massimo Mazzone, Marino Moretti, Riccardo Murelli, Sonya Orfalian, Marco Perli, Alessandra Pierelli ,Silvia Ranchicchio, Jasmine Rubcik, Osvaldo Tiberti, Franco Troiani, Paul Wiedmer, Accademia di Brera, Facoltà di Architettura Roma 3
DOMENICA 9 LUGLIO INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA FLEURS OPEREDAMORE IN
VIA SAN CARLO
FLEURS operedamore
a cura di Cecilia Metelli
progetto di Franz Trös e Kan Merlino
Inaugurazione, domenica 9 luglio 2006 ore 18
Studio A’87/Chiesa di San Carlo
Via S. Carlo, 5 -‐ (06049) Spoleto
Dall'11 al 16 luglio l'esposizione si trasferisce presso la sede dell’Associazione
Culturale c.a.l.m.a. Via Guerriera, 38 (zona Tre Archi) -‐ Perugia
Artisti: Matteo Accurso, Chiara Armellini, Simona Badiali, Debora Battistini
Giacomo Bellini, Pierluigi Bencivenga, Mauro Bordini
Cosimo Brunetti, Laura De Leonardis, Andrea Calisti
Francesca Capitini, Francesco Capponi, Jonathan Capriotti
Antonella Carrera, Filippo Cruciani, Francesco Farneselli
Roberta Fenci, Marino Ficola, Giulia Filippi, Ivan Frenguelli
Elisa Fuso, Giovanni Gaggia, Benedetta Galli, Giorgio Gentili
Francesca Greco, Alessandro Grimaldi, Ariane Kipp
Carlotta Laudani, Carlo Laureti, Silvia Maccioni, Micaela Mariani
Simona Moretti, Riccardo Murelli, Valerio Niccacci, Barbara Novelli
Marco Pagnotta, Annalisa Piergallini, Alessandra Pierelli
Roberto Pileri, Daniela Quadraccia, Silvia Ranchicchio
Paolo Rondelli, Sergio Saggiamo, Fausto Segoni, Candida Scanu
Michele Toppetti, Giulia Tosato, Fabrizio Troccoli
Lisa Wade, Antonella Zazzera
La mostra, curata da Cecilia Metelli, su progetto di Franz Trös e Kan Merlino, si
inaugura nei locali della chiesa di San Carlo di Spoleto il 9 luglio alle ore 18.
Successivamente, la mostra sarà trasferita a Perugia presso l’Associazione Culturale
c.a.l.m.a. dove si concluderà il 16 luglio con una manifestazione alle ore 21.
FLEURS, raccoglie opere di piccole dimensioni di giovani artisti, realizzate
appositamente per l'occasione ispirate liberamente ai concetti della bellezza e
dell'amore.
L’allestimento delle opere sulle pareti, che richiama l’immagine di un prato in fiore,
ha come scopo principale quello di evidenziare la pluralità delle espressioni
artistiche in tutte le sue varianti.
Ogni “fiore” rappresenta una sfumatura dell’anima, e tutti insieme creano un
organismo composito e unico. Ogni lavoro contribuisce con la propria singolarità alla
bellezza complessiva. L’aspetto poetico finisce naturalmente per essere privilegiato
rispetto a quello meramente commerciale.
Nella manifestazione, la prevalenza numerica delle donne testimonia come in questi
ultimi tempi vi sia un maggiore impegno femminile nel campo delle arti visive e più
in generale nell’ambito delle attività culturali.
Una seconda edizione consentirà di proseguire la ricerca di altri giovani artisti con
cui condividere i presupposti di questa iniziativa.
COMUNICATO STAMPA
Perugia, 4 dicembre 2006
ARTE: ESPRESSIONE
DI SOLIDARIETA’
Giornata di cooperazione allo sviluppo
Assegnate dalla professoressa Rita Levi Montalcini le opere donate di Liliana Malta, Cesare Mirabella,
Franco Troiani e Claudio Verna che hanno esposto ad Orvieto nella collettiva d’arte il cui ricava è stato
devoluto per l’attività della Fondazione Rita Levi-Montalcini Onlus. Biglietti estratti: L17, A94, A23, L14.
Da varie regioni d’Italia hanno contribuito effettuando varie donazioni alla Fondazione.
È stata la stessa professoressa Rita Levi-Montalcini ad estrarre personalmente lo scorso 30
novembre 2006 a Roma, nella sede della Fondazione Rita Levi-Montalcini, quattro biglietti abbinati alle
opere selezionate dalla professoressa e dal curatore della mostra “Arte: espressione di
solidarietà”, Graziano Marini, che si è tenuta ad Orvieto in occasione della Giornata di Cooperazione
allo Sviluppopromossa dalla Fondazione Rita Levi-Montalcini, Regione dell’Umbria, e Pandora SpA lo
scorso 18 novembre; giornata nella quale, alla presenza della professoressa, sono stati raccolti fondi
per l’attività della Fondazione Rita Levi-Montalcini, fondi che verranno destinati a favore di progetti per
l’istruzione alle donne dell’Africa. I biglietti estratti, abbinati alle opere donate dagli artisti, sono andati
due a Roma e due ad Orvieto: L17 abbinato a “Danza e spirali”, 2004, olio su tela di Liliana Malta; A94
abbinato a “Piccola terra rossa”, 2005, olio su carta di Cesare Mirabella; A23 abbinato a “Sacrario”,
2002 di Franco Troiani; L14 abbinato a “Senza Titolo”, 2003, pastello su carta di Claudio Verna.
Presenti al momento dell’estrazione l’Assessore alla Cultura del Comune di Orvieto, Maria Teresa
Urbani, gliorganizzatori dell’evento Patrizia Mari e Cesare Maria Ortis, oltre due artisti che hanno
partecipato alla collettiva:Vincenzo Rosati e Antonella Zazzera, le cui opere (“Shoah”del 2006 e “B°
14-21” del 2003) sono state acquisite direttamente dalla professoressa Rita Levi-Montalcini per
contribuire anch’essa all’attività della Fondazione che presiede.
Quasi tutte le opere donate alla Fondazione Rita Levi-Montalcini, con grande soddisfazione dei 24
artisti che hanno partecipato alla mostra collettiva d’arte allestita presso il Palazzo dei Sette di
Orvieto dal 18 al 26 novembre scorso, sono state cedute alla base d’asta fissata. Oltre agli artisti
ricordati prima, hanno partecipato: Sauro Cardinali, Bruno Ceccobelli, Andrea De Carvalho, Curio
Ercolani, Pietro Fortuna, Gary Jo Gardenhire, Jeffrey Isaac, Karpüseeler, Graziano Marini, Silvia
Ranchicchio, Rubinia, Virginia Ryan, Michele Toppetti, Livio Orazio Valentini, Paul Wiedmer,
Marina Calamai, Marion Forssell e Natalia Sorokina. L’evento è stato patrocinato anche dalla
Consigliera di Parità della Regione Umbria, la Provincia di Terni, il Comune di Orvieto e ANCI Umbria.
«Sono molto commossa – ha affermato l’Assessore alla Cultura del Comune di Orvieto, Maria Teresa
Urbani – per la partecipazione sentita di tanta gente, in particolar modo di tanti giovani che
personalmente hanno ringraziato l’Amministrazione comunale per aver contribuito, con un piccolo
segno, a sostenere progetti per migliorare l’istruzione di coloro che sono più svantaggiati». L’iniziativa
ha avuto una risonanza tale che in molti hanno contribuito da varie regioni d’Italia esprimendosi con
meriti per quanti si adoperano per costruire progetti umanitari. Il catalogo della mostra “Arte:
espressione di solidarietà”, distribuito da Blu Edizioni (www.bluedizioni.com) rimane a disposizione ed il
cui ricavato andrà anch’esso alla Fondazione Rita Levi-Montalcini Onlus.
COMUNICATO STAMPA FRAMMENTI RIFLESSI
06/03/2007 - Perugia 6 marzo 2007 (Comunicato Stampa) – Una location alla moda, nel cuore della vecchia Perugia, per celebrare la festa della donna in maniera diversa ed alternativa. Al Milano Loungecafè, in corso Garibaldi 2, locale cult per i giovani perugini, sarà un 8 marzo all’insegna della femminilità. “Sensazioni di Donna” questo il tema della serata, organizzata con il Patrocinio della Provincia di Perugia, dalla giornalista e critica d’arte Sonia Terzino ed il pubblicitario Marco Gallipoli. Si inizierà alle ore 18,30 con il long aperitive, dove saranno servite le specialità della casa, seguirà l’inaugurazione della mostra di Silvia Ranchicchio. “Frammenti Riflessi”, questo il titolo dell’esposizione proposta dalla giovane pittrice nativa di Todi che, per l’occasione, presenterà la sua ultima produzione artistica. Silvia Ranchicchio, è una creativa poliedrica che spazia dalla pittura alla scultura, dopo essersi brillantemente diplomata al liceo artistico di Orvieto, si è iscritta all’Accademia di Belle Arti di Perugia e contemporaneamente ha frequentato lo studio dello scultore perugino Sestilio Burattini dove ha appreso le tecniche della lavorazione delle pietre dure. Ha viaggiato moltissimo soprattutto negli Stati Uniti e, precisamente, ha soggiornato per lungo tempo a New York. Nella città della Grande Mela ha seguito corsi di disegno dal vero, encausto e computer design inoltre è venuta a contatto con i nomi più importanti dell’arte contemporanea. Attualmente vive nella campagna tuderte a stretto contatto con la natura, da cui trae ispirazione per le sue creazioni. Al centro della pittura dell’artista c’è l’interesse per l’uomo e la sua evoluzione spirituale. In “Frammenti Riflessi” la creativa presenterà alcuni lavori, quadri e installazioni, che
racchiudono il percorso artistico da lei svolto in questi anni. La poetessa Francesca Sciamanna leggerà una serie di liriche ispirate al mondo femminile. La serata sarà allietata dal tenore Jeong Myungki che intonerà le arie più belle della musica lirica internazionale. La cena avrà inizio alle ore 20,30, sarà rigorosamente a base di piatti dal gusto particolarmente delicato e speziato, inoltre una donna sommelier iscritta alla Fisar (Federazione italiana sommelier) proporrà una degustazioni guidata di vini.
4 Aprile 2007 – I giovani di Bomarzo e la poesia Premiazione presso il Palazzo Orsini delle poesie vincitrici della I^ edizione de “I Giovani di Bomarzo e la Poesia”. L’originalità dell’iniziativa è stata data dalla vendita di uova in ceramica contenenti le poesie dei ragazzi, il cui ricavato ha finanziato il progetto: Scale per il cimitero e ci ha permesso di dare un contributo in euro alla compagnia teatrale S.Giovanni Bosco di Bomarzo presieduta da Don Luca Scuderi. Le poesie dei partecipanti sono state infine pubblicate su un libro il cui ricavato della vendita andrà a finanziare le prossime iniziative.
L’Associazione “Valori del Rione Madonna del Piano” ringrazia quanti disinteressatamente comprendendo lo spirito del nostro operare, abbiano offerto la propria collaborazione ed il proprio concreto aiuto. Un ringraziamento particolare vada al Senatore Giulio Marini, al Signor Sindaco del Comune di Bomarzo Stefano Bonori, al Prof. Guastini Giuseppe dirigente scolastico Istituto comprensivo E. Monaci di Soriano nel Cimino e ai suoi Professori, ai fondatori dell’Associazione Valori del Rione Madonna del Piano: Paolocci Eraldo, Di Gregorio Mario, Risca Maurizio, Olivieri Gerardo, Ottavianelli Torello, Paolini Enrico, Rosania Massimiliano, Scorzoso Luciano, alla commissione giudicatrice composta da: Michele Greco, Nicola Squitieri, Massimo Lippi, Claire Spatafora, Cristina Tujia, Giò Coppola, Renata Farina, ai giovani illustratori: Cristina Leo, Sara Savini, Silvia Ranchicchio, al poeta e cantastorie David Vegni, e a tutti i giovani poeti che hanno raccolto il nostro invito rendendo questo 4 aprile 2007 un momento indimenticabile.
Comunicato della mostra: Sconfinamenti. Omaggio a Piero Dorazio Per una collezione di arte contemporanea della Città di Todi Omaggio a Piero Dorazio. a cura di Graziano Marini Con questa iniziativa si cerca di rispondere alla richiesta di alcuni artisti italiani e stranieri residenti nel nostro territorio, di costituire una collezione permanente d’arte contemporanea nella Città di Todi. Dopo la riforma della Biennale di Venezia e della Quadriennale di Roma, quasi tutte le esposizioni d’arte sono state impostate più su scelte politiche, o influenzate da teorie di critici d’arte, che non sui suggerimenti e consigli dei veri protagonisti, cioè gli artisti. La carenza di investimenti da parte di istituzioni pubbliche per l’arte, la scarsità di borse di studio e l’insufficienza di musei di arte contemporanea, hanno portato ad un lento ed inesorabile isolamento della cultura artistica italiana rispetto agli altri paesi del resto d’Europa. Gli artisti italiani sono delusi, per la non adeguata politica culturale e per la scarsa attenzione ai problemi delle arti visive. Isolati nelle loro regioni, attendono una nuove occasioni per incontrarsi e confrontasi con i loro colleghi. Con questa iniziativa, si intende progettare una prima collezione permanente di arte moderna della Città di Todi. Al contempo, gli organizzatori, vogliono rendere omaggio a Piero Dorazio che per oltre trent'anni ha lavorato e vissuto con attiva partecipazione sul nostro territorio. Piero Dorazio è stato uno tra i più importanti protagonisti dell’arte contemporanea italiana del dopoguerra. E’ stato l’artista italiano, l’intellettuale lucido e non corrotto, che generosamente e più di ogni altro ha lottato per promuovere l’arte italiana nel mondo, battendosi per tutta la vita per difendere la libertà e l’indipendenza della cultura. Su invito del curatore Graziano Marini, alcuni artisti italiani e stranieri metteranno generosamente a disposizione una delle loro opere più significative, rendendo così omaggio a Piero Dorazio, recentemente scomparso e dando vita ad una consistente e futura collezione permanente d’arte contemporanea nella Città di Todi. La prima parte della collezione sarà inaugurata il 9 settembre 2007 nel Palazzo del Vignola alle ore 11.00. Per l’occasione seguirà un concerto tenuto dal maestro Stefano Giardino, che avrà come tema “Il parallelismo tra musica e pittura” dal Novecento ad oggi, sottolineando tutti gli aspetti che hanno legato la musica alle altre arti. Graziano Marini
Inaugurazione domenica 9 settembre 2007 ore 11.00 Per l'occasione seguirà un concerto tenuto dal maestro Stefano Giardino.
9 settembre 2007 - 6 gennaio 2008
COMUNICATO STAMPA MANUFATTO IN SITU
Il workshop e residenza estiva MANUFATTOinSITU propone il territorio del Parco per l’arte in Cancelli di Foligno (PG) come fonte e luogo d’ispirazione
per la ricerca creativa contemporanea, sul tema della progettazione artistica nel paesaggio. Il progetto è un'idea di rivitalizzazione di un
territorio demograficamente depresso e di valorizzazione della vocazione del parco culturale tematico, con studi sull’arte ambientale e il paesaggio
sociale. E’ un laboratorio didattico di manodopera artistica e progettazione site-specific che viene diretto ogni anno da un importante artista
internazionale. Curatore: Emanuele De Donno
Amministratore: Emanuele De Donno Anno di apertura: 2007
Numero di artisti in residenza: 20 artisti Finanziamento: Pubblici
Artisti attualmente in residenza: Residenza non ancora iniziata Artisti già ospitati: Hidetoshi Nagasawa, Mario Airò, Tania Bruguera
(visiting professors) Sara Bernabucci, Tiziana Contino, Federica Gonnelli, Jacopo Gregori, Bianca Gioia Macario, Silvia Ranchicchio, Gianni
Cinquegrana, Andrea Lunardi, Andrea Michelsanti, Silvia Ruata Irene Catania, Chiara Cirio, Lorenza Villani Cristiano Coppi, Jelena Panjkovic,
Daniele Alonge, Virginia Di Lazzaro, Elisabetta Pergolari, Giacomo Tacconi, Giovanna Tacconi, Fausto Sanmartino, Annalisa Gallo, Valentina Rosselli,
Arianna Uda, Mariacatena Vaccaro, Angelo Spina, Elisa Puddu, Gianni Pettinari, Manuela Menici, Yuki Ichihaschi, Nereo Marulli, Eleonora Orsini,
Gabriele Mancini, Danilo Correale, Enzo Calibè, Aurora Scalera, Alberto Scodro, Luca Pucci, Alberto Finocchiaro, Denise Guiotto, Chiara Pergola,
Stefania Zocco, Elisabetta Senesi, Mihaela Slav, Lisa Troiano, Catrina
Zanirato, Laura Barbanera, Lorenzo Bartolucci, Silvio Combi, Alia Scalvini,
Maria Giovanna Ambrosone, Francesca Sanna, Attilio Tono, Nat Wilms, Giacomo Colosi, Giulia Filippi, Alessandra Giannandrea, Alberta Pellacani,
Carol Sabbadini (studenti e giovani artisti) Partner italiani: Parco per l’Arte in Cancelli, Comune di Foligno,
Comunanza Agraria di Cancelli, neon campo base Bologna, Accademie Belle Arti di Perugia, Firenze, Venezia, Catania, Bologna, Milano Brera, Torino
REALITY CHIC COMUNICATO STAMPA
dal 10 al 19 agosto, Grisignana ospiterà anche il quarto simposio internazionale 'Teoria e Design nell’era digitale'. L'edizione 2007, intitolata "Reality Chic", prenderà in esame le reciproche contaminazioni fra moda e architettura nel laboratorio progettuale guidato dagli architetti Penezic & Rogina e negli interventi di Nigel Whiteley (Lancaster University) e del teorico croato Zarko Paic.
THIRD INTERNATIONAL SYMPOSIUM FOR THEORY AND DESIGN IN THE DIGITAL AGE WITH A WORKSHOP IN ARCHITECTURE REALITY CHIC Theory: Nigel Whiteley (Lancaster University, GB) Žarko Paić, writer/theoretician (Zagreb, HR) Workshop: PENEZIĆ & ROGINA architects (Zagreb, HR) Guest critics: Saša Begović, architect (3LHD Zagreb) Claudio Cetina, designer (NABA Milano) Nened Roban, designer (Zagreb) Antonino Saggio, theoretician (Rome)
Time: 10–19 August 2007 Place: INTERNATIONAL CULTURAL CENTRE JEUNESSES MUSICALES CROATIA GROZNJAN Language: English Participants: 15 - 20 Prices: Fee and lodging: 350 EUR (200 EUR for students) Meals (approx): 20 EUR per day (facultative) ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ REALITY CHIC: Architecture and Fashion Architecture and fashion have traditionally been seen as opposite ends of the spectrum: architecture’s feats were to do with permanency and seriousness; fashion’s fates were ephemerality and triviality. Today, however, the spectrum has exploded and imploded: both architecture and fashion can now be seen in terms of identity, branding, expression, display, lifestyle and spectacle, and as enabling devices for the possibilities and choices open to the consumer-citizen in the age of radical individualism. In the post-disciplinary, digital age, architecture and fashion need not be seen as discrete realms but as common worlds with shared interests. The Symposium will explore the connections and complexions between architecture and fashion. For example,
• Architecture can be in fashion - a style may go through cycles of fashionability, obsolescence and revival, although the revival will never be quite the same next time round;
• In both architecture and fashion, past styles can be appropriated and quoted, opening up possibilities for irony, subversion and humour;
• Architecture can be seen as form of clothing, providing protection and privacy, or openness and display; both can be framing or enabling devices for performativity;
• Adornment and decoration apply to both, ranging from the permanent (decoration and ornamentation; cosmetic surgery) to the ephemeral (colouring of façade, night lighting, graffiti; hairstyle, make-up, transfer tattoos and make-overs);
• Architecture and fashion are both strongly imaged/represented with conventions of “classic” poses and views; both enjoy voyeurism and collectors;
• Since the mid-20th century there have been examples of architecture and fashion merging either through “expanded clothing” (eg Haus Rucker’s Flyhead) or “condensed architecture” (eg Italian micro-environments)
• Now there is a merging by means of digital, responsive environments that respond to touch, light or movement; or through attaching accessories, gadgets and devices to the body.
AFFINITà SELETTIVE
Comunicato stampa evento:
Dal giovedì 07 febbraio 2008 al domenica 24 febbraio 2008 Orari: tutti i giorni (lunedì chiuso) 10.00-‐13.00 / 16.00-‐19.30. L’ingresso è gratuito E’ titolata “AFFINITÀ SELETTIVE”, opere degli studenti dell’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia, la mostra che verrà inaugurata giovedì 7 febbraio 2008, alle ore 17.00, al CERP -‐ Centro Espositivo Rocca Paolina di Perugia. L’evento artistico, promosso e organizzato dalla Provincia di Perugia, Servizio Promozione Attività Culturali e Sociali e dall’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia, rimarrà allestito a disposizione del pubblico fino al prossimo 24 febbraio 2008.
Dopo le apprezzate mostre ARTEINCITTÀD’ARTE (2005), DEL FARE E DEL VEDERE (2006) e IN ITINERE (2007), l’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia prosegue nel rapporto di collaborazione con la Provincia con questa nuova iniziativa espositiva, AFFINITÀ SELETTIVE, che sarà inaugurata dall’Assessore alle Attività Culturali della Provincia di Perugia, Pier Luigi Neri. E’ prevista la presenza del Sottosegretario all’Università e alla Ricerca con delega all’AFAM, Nando Dalla Chiesa. “Si tratta – come hanno commentato gli organizzatori -‐ di un momento didattico importantissimo per la vita dell’istituzione formativa di alta cultura di Perugia, tra le più antiche d’Italia. Si intende ulteriormente rafforzare, con questa iniziativa espositiva offerta alla cittadinanza di Perugia e a tutti gli interessati, il proprio fermo convincimento riguardo all’alto valore didattico e culturale della ricerca artistica, obiettivo perseguito con grande impegno da tutta l’Istituzione pur nelle non facili contingenze economico-‐finanziarie, auspicabilmente in via di definitivo superamento grazie al positivo impegno congiunto mostrato in questi ultimi mesi dagli Enti Pubblici di ambito locale e nazionale. La mostra vuole anche fornire uno spaccato del lavoro artistico in atto nella storica accademia, proponendo, pur all’interno di un’iniziativa espositiva di tipo collettivo, una serie di piccole personali di circa una trentina di studenti di tutte le cattedre, scelti in base alla particolare organicità raggiunta dalla loro ricerca: particolare cura sarà riservata, come sempre, all’allestimento, che cercherà di proporre specificamente all’attenzione del pubblico quelle ‘Affinità selettive’, titolo che riecheggia intenzionalmente il celebre romanzo di Goethe, tra le opere degli studenti, che dialogheranno tra loro sia per vicinanza di forma e poetica che per contrasto”. Durante il periodo di apertura della mostra è programmata un’iniziativa in cui si presenterà il catalogo della precedente mostra IN ITINERE e si procederà alla premiazione dei lavori esposti più meritevoli in base ad una graduatoria formulata da una giuria tecnica. La rassegna artistica è stata ideata dal Collegio dei Docenti dell’Accademia di Belle Arti, con il coordinamento del Direttore Fabrizio Fabbroni e del professor Emidio De Albentiis, e conta sul sostegno logistico di Albertina Possanzini, Giancarlo Gottoli, Eugenio Buratta, Giuseppe Ceccarelli. Il catalogo dell’esposizione, con testi critici che analizzeranno in dettaglio le singole ‘personali’ degli studenti partecipanti (documentati anche da foto dei lavori collocati in situ), sarà edito entro l’estate del 2008.
ART E SHOP ORVIETO 2008
con l’arte nella città della rupe. Da sabato 7 fino a venerdì 13 giugno gli esercizi commerciali di Orvieto ospitano la seconda edizione di Arte & Shop la manifestazione ideata ed organizzata dalla giornalista e critica d’arte Sonia Terzino.
“Un evento nato in sordina – spiega la curatrice dell’esposizione – come mostra collaterale alla prima edizione di Orvieto Arte ed Antiquariato e che immediatamente ha riscosso grandi consensi sia da parte del pubblico che della critica. Un’ottima visibilità sia per i creativi, molti dei quali hanno già venduto i loro lavori mentre altri sono in trattative sia per i commercianti che con grande amore e dedizione li hanno ospitati”. Gli artisti presenti alla seconda edizione dell’evento sono: Alessandra Pierelli, Alessandro Arbuatti, Anna Maria Artegiani, Anna Rita Rossetti, Rita Cimarelli, Giacomo Cipollaro, Simona Costa, Giuliano Gori, Cristina Temperini, Davide Pennacchi, Carlo Angiona, Daniela Refoni, Donatella Colasanti, Elena Lo Giudice, Manuela Cimini, Franco Tomassoli, Vania Camiluzzi, Massimo Panfili, Gabriella Maino, Giuliano Mazzitelli, Massimo Ilot, Iro Goretti, Lorenzo Donati, Luciana Guandalini, Marco Giacchetti, Maria Elisa Imperiali, Michele Martinelli, Nadia Petrucci, Renzo Cappelletti, Roberto Rampini, Silvana Iafolla, Silvia Ranchicchio, Stefania Grillo, Stefania Gubbiotti, Stefano Fasi, Giuliana Capocchia, Orietta Tartari, Nadia Zangarelli, Maria Rosalia Alunni, Arshak Nersisian, lo scultore Eugenio Riotto ed il gruppo di fotografi composto da Renzo Cianchetti, Paolo Paoloni, Michela Meloni, Maria Pia Gatti, Franco Picciafuoco e Federico Ventriglia; ospite d’onore della manifestazione il Presidente dell’Accademia di Belle Arti di Perugia Alfredo De Poi. “Arte & Shop nasce con lo scopo – spiega ancora Sonia Terzino – di creare una panoramica sull’arte contemporanea nazionale ed internazionale ospitando sia giovani creativi sia nomi già affermati. Una formula che ha riscosso grandi consensi anche da parte di altre amministrazioni comunali regionali e di Presidenti di categoria che hanno invitato gli artisti a presenziare ai più importanti eventi che si terranno in Umbria. Inoltre la manifestazione in futuro toccherà le principali città d’arte italiane e le più rinomate località balneari come Forte dei Marmi, Pietrasanta, Lido di Camaiore, Viareggio, per terminare nella splendida cornice della laguna di Venezia nel mese di settembre in contemporanea all’inaugurazione della retrospettiva antologica a cura della Galleria Kekko con sedi a Montecarlo e Bruxelles su Gian Battista e Lorenzo Tiepolo”. Le opere in mostra si possono visitare presso gli esercizi commerciali di Orvieto con ingresso gratuito, tutti i giorni e con orario 9,00 / 13,00 – 17,00 / 20,00.
LO STUDIO A'87 DI SPOLETO E IL COMUNE DI CASCIA PRESENTANO "FLEURS" Inaugurazione: mercoledì 21 maggio, ore 16, Museo Chiesa di S. Antonio a Cascia 18/05/2008 01:18 Mercoledì 21 Maggio alle ore 16, presso il Museo di S. Antonio di Cascia, sarà inaugurata la
seconda edizione della Mostra collettiva "FLURS" operadamore. Inserita nelle manifestazioni ufficiali in onore di Santa Rita, la mostra è stata ideata su progetto dello Studio A'87 in collaborazione con la Pro Loco di Spoleto "A.Busetti", con il patrocinio del Comune di Cascia - Assessorato alla Cultura - e la supervisione di Fulvio Porena, Direttore del CEDRAV (Centro per la documentazione e la ricerca antropologica della Valnerina). Dopo il successo della prima edizione presentata a Spoleto presso la Galleria Civica d'Arte Moderna, quest'anno la mostra è allestita a Cascia, lungo un percorso che vedrà le opere (installazioni, pittura, scultura, fotografia e video) collocate in differenti siti della città: Museo-Chiesa di S.Antonio, Il Roseto, il percorso meccanizzato delle Scale Mobili, il Giardino della Biblioteca, alcune sale del Palazzo Comunale e il Museo Civico di Palazzo Santi. La Mostra raccoglie opere ispirate liberamente ai concetti della bellezza e dell'amore, ed ha come scopo principale quello di evidenziare la pluralità delle espressioni artistiche in tutte le sue varianti. Ogni "fiore" rappresenta una sfumatura dell'anima, e tutti insieme creano un organismo composito ed unico; ciascun lavoro contribuisce con la propria singolarità alla bellezza complessiva. L'aspetto poetico finisce naturalmente per essere privilegiato rispetto a quello meramente commerciale. L'evento, a cura di Francesco Santaniello e Teresa Dominijanni, coinvolge artisti che provengono da varie Regioni italiane, quasi tutti sotto i 35 anni: alcuni emergenti e con numerose esperienze espositive all'attivo, ed altri più giovani delle Accademie di Belle Arti o del Dams di Bologna, Firenze e Roma e Perugia. A cura di Francesco Santaniello sono: Andrea Abbatangelo. Chiara Armellini. Francesco Biccheri. Virginia Carbonelli. Cristiano Carotti. Christine Carrié. Valentina Crivelli. Virginia Di Lazzaro. Massimo Diosono. Maurilio Galardini. Alice Gosti. Francesca Greco. Ludmila Kazinkina. Erica Landi. Barbara Novelli. Daniela Quadraccia. Alessandra Pierelli. Daniela Rogani. Paolo Romani. Silvia Ranchicchio. Azita Saedi Sarkhanlou. RoseMari Ursula Torpo. A cura di Teresa Dominijanni: Roberta Briganti. Cosimo Brunetti. Erica Canelli. Luca Cingolani. Tommaso Faraci. Aristide Loria. Maura Manfredini. Luca Valentino Paluello. Cristina Pannuzzo. Roberto Pibiri. Ilaria Proietti. Properzio Raus. Lorenzo Robusti. Mattia Santarelli. Michele Santi. Candida Scanu. Adriana Silveira. Lucia Speranza. L'esposizione delle opere sarà accompagnata dalla proiezione del Videocatalogo di Francesco Biccheri, che documenta l'allestimento della scorsa edizione di "FLEURS" a Spoleto. Il catalogo delle opere esposte sarà presentato in chiusura della mostra e comprenderà, oltre i saluti del sindaco, i testi di Fulvio Porena, Daniele Di Lodovico, Teresa Dominijanni, Cecilia Metelli, Rutilio Clivi, Francesco Santaniello. Comitato organizzatore: Gino Emili (Sindaco di Cascia), Marco Altieri (Assessore alla Cultura di Cascia), Fulvio Porena (Direttore C.e.d.r.a.v.), Ass.ne Pro Spoleto "A Busetti"; Loredana D'Addario, TeresaDominijanni, Antonella Mariani, Alessandra Pierelli, Francesco Santaniello, Franco Troiani, Walter Tosti.
COMUNICATO STAMPA ITALIAN FESTIVAL IN BULGARIA
Sofia 21 maggio 2008 – Un connubio perfetto tra pittura, scultura, fotografia, ma anche installazioni di giovani creativi e musica classica. Questo il filo conduttore della Mostra “Music and Art in the World” ideata ed organizzata dalla giornalista e critica d’arte Sonia Terzino, con il Patrocinio dell’Ambasciata Italiana, l’Istituto di cultura italiano e l’ Istituto per il Commercio con l’estero di Sofia (ICE). La mostra si terrà dal 26 al 30 maggio presso il Palazzo della cultura della capitale Bulgara e sarà inaugurata in contemporanea all’esposizione dei più importanti show room di arredamento italiani. Durante il vernissage si svolgerà il concerto del flautista Andrea Ceccomori, che per l’occasione eseguirà musiche del repertorio romantico italiano, brani dal suo ultimo cd Orfeus ed improvvisazioni ispirate alle
opere in mostra “E’ un connubio che può sembrare insolito – spiega Sonia Terzino – invece un tempo i concerti si tenevano nelle chiese e nei luoghi di culto affrescati dai grandi maestri del passato e dove finiva Mozart e Verdi iniziava la pittura di Giotto e Cimabue. Il mio intento è quello di creare una forte sinergia tra la pittura, la scultura, la fotografia e la musica classica una delle più alte espressioni dell’animo umano. Inoltre questo progetto nasce con la finalità di valorizzare e promuovere gli artisti ed i musicisti italiani all’estero”. All’iniziativa saranno presenti sia nomi importanti nel campo dell’arte internazionale che giovani creativi, molti pittori della scuola ternana del Maestro Sandro Bini, tra i partecipanti il Presidente dell’Accademia di Belle Arti di Perugia Alfredo De Poi, Manuela Cimini, Veneziano Grisci, Anna Maria Artegiani, Anna Rita Rossetti, Vania Camilluzzi, Giuliana Capocchia, Gabriella Maino, Donatella Colasanti, Franco Tomassoli, Giuliano Mazzitelli, Stefania Gubbiotti, Stefania Grillo, Massimo Panfili, Massimo Ilot, Carlo Angiona, Alessandro Arbuatti, Iro Goretti, Marco Giacchetti, Silvana Iafolla, Lorenzo Donati, Elena Lo Giudice, Daniela Refoni, Michele Martinelli, Silvia Ranchiccio, Alessandra Pierelli, Paolo Mirmina, Barbara Migno, Eugenio Riotto, Roberto Rampini, inoltre gli scultori Massimo Arzilli, Sestilio Burattini, Eugenio Riotto e Giò Coppola, i fotografi d’arte Renzo Cianchetti, Laura Manini, Maria Pia Gatti, Andrea Boccalini e Federico Ventriglia, la scenografa Isabella Sensini che per l’occasione ha realizzato una installazione dal tema i “Vestiti degli Angeli” e l’architetto Miriam Nori ha appositamente creato dei gioielli scultura in oro e pietre preziose, ma anche monili con l’uso di metalli meno preziosi e pietre dure. “Questo è il secondo anno che si tiene a Sofia l’Italian Festival – spiega Fabrizio Camastra direttore dell’Ice della capitale bulgara – sono quindici giorni completamente dedicati al Made in Italy, dove si alterneranno una serie di eventi dal food al design alle sfilate di griffe di alta moda. In questa edizione inoltre abbiamo aperto le porte anche all’arte contemporanea. La musica classica sarà rappresentata dai nomi più importanti nel panorama internazionale l’ouverture è affidata al Maestro Salvatore Accardo”.. “Questa è la prima tappa di Music and Art in the world – spiega la curatrice della mostra – che toccherà in seguito altri capitali sia europee che internazionali come Bucarest, New York per finire nella splendida cornice di Castel Sant’Angelo a Roma dove saranno esposte le opere degli artisti che hanno partecipato a tutte le esposizioni. Inoltre per tutta la durata della mostra si terranno una serie di concerti accompagnati del musicista Andrea Ceccomori ed altre ensemble di valenza internazionale”. Alle esposizioni si può partecipare e prendere parte solo su invito.
UNA RACCOLTA D’ARTE CONTEMPORANEA
Sessantatre artisti italiani e stranieri che vivono in Umbria, tra pittori scultori e fotografi di diversa generazione e diversa formazione, hanno raccolto l'invito dei curatori a donare una loro
opera, da collocare nella nuova sede ristrutturata, della storica residenza per anziani Veralli Cortesi” a Todi.
autori: Valentina Angeli, Ugo Antinori, Gianni Aristei, Massimo Arzilli, Luca Baldelli, Toni Bellucci,Angelisa Bertoloni, Giancarlo Biagini, Pino Bonanno, Stefano Bottini, Alberto Bravini, Sestilio Burattini, Andrea Calisti, Sauro Cardinali, Carlo Carnevali, Cristiano Carotti, Bruno Ceccobelli, Michele Ciribifera, Sergio Coppi, Giuseppe Cosenza, Silvano D'Orsi, Pietro Dorazio, Marino Ficola, Igino Ficola,Federico Foglietti, Giuseppe Friscia, Giuliano Giuman, Jacopo Gregorio, Rolf Jacobesen, Fabio Mariacci,Evelina Marinangeli, Graziano Marini, Elio Mariucci, Roberta Meccoli, Gino Meoni, Marino Moretti,Antonia Mulas, Melina Mulas, Gianluca Murasecchi, Theo Niermejer, Fabrizio Pacelli, Luigi Parzini,Maria Grazia Pellecchia, Beverly Pepper, Alessandra Pierelli, Claudia Piscitelli, Carlo Pizzichini, Franco Profili, Daniela Quadraccia, Silvia Ranchicchio, Donatella Regicanali, Maria Teresa Romitelli, Virginia Ryan, Jack Sal, Mauro Salvi, Antonio Scordia, Enzo Serafini, Sergio Silvi, Roberto Sportellini, Christien Ten Haaf, Michele Toppetti, Zart, Antonella Zazzera
Alessandra Pierelli / Silvia Ranchicchio - Le Stanze Di Eco
dal 6 al 21 settembre Todi (PG) - In occasione del Todi Arte Festival, negli spazi recentemente ristrutturati di Via del monte, Alessandra Pierelli e Silvia Ranchicchio esporranno alcune opere appositamente create per questi ambienti. Ognuna di loro occuperà una stanza, tentando una speciale simbiosi tra le opere e lo spazio. Come suggerisce il titolo della mostra entrambe le artiste hanno tratto ispirazione dal mito di Narciso e Eco, ragionando sull'idea di corpo reale e corpo riflesso, ma soprattutto indagando sullo specchio inteso come luogo del simulacro e sul fiorire di implicazioni che esso ancora oggi è in grado di produrre. L’allusione al mito di Eco e Narciso ci porta alla mente i temi dell’immagine e dell’immaginario; il dramma dell’amore quello non corrisposto e di quello esagerato e appunto narcisistico, nonchè della sua drammatica inversione
nel dolore e nell’abbandono che trovano nello specchio e nella riflessione, delle persone e delle cose, delle metafore poetiche e convincenti.
Alessandra Pierelli, Silvia Ranchicchio a cura di Paolo Nardon
Inaugurazione: Sabato 6 settembre, ore 18.00 dal 6 al 21 settembre aperta tutti i giorni dal lunedi al giovedi dalle 17-22 venerdi, sabato e domenica 10-13, 17-23. Palazzo degli Atti, Via del Monte, 23
BUBBLE AND BOXES
Todi (PG) - dal 31 gennaio al 15 febbraio 2009
In mostra sfere e cubi per chiudere il cerchio sul tema delle forme geometriche interpretato prima con la pittura ed ora attraverso la scultura e l’installazione. Per le due artiste, Alessandra Pierelli e Silvia Ranchicchio, le stanze e le pareti vuote sono altrettante sfide, ovvero prendere possesso dello spazio grazie alla potenza ed alla bellezza delle forme.
FLEURS 3
Artisti provenienti da varie regioni italiane, quasi tutti sotto sotto i 35 anni, alcuni già con numerose esperienze espositive in Europa e all’estero che, prevalentemente, hanno frequentato le accademie di Belle Arti o DAMS di Bologna, Perugia, Roma, Firenze, Catania, Venezia …; opere ispirate liberamente ai concetti della bellezza e dell’amore, ispirate anche alla drammaticità della vita ed hanno come scopo principale quello di evidenziare la pluralità delle espressioni artistiche in tutte le sue varianti.
autori: Andrea Abbatangelo, Francesco Biccheri, Roberta Briganti, Erica Canelli, Cristiano Carotti,Christine Carriè, Luca Cingolani, Valentina Crivelli, Giovanni de Marchis, Virginia Di Lazzaro,Massimo Diosono, Alice Gosti, Francesca Greco, Erica Landi, Maura Manfredini, Miriam
Montani,Cristina Pannuzzo, Roberto Pibiri, Alessandra Pierelli, Silvia Ranchicchio, Daniela Rogani, Paolo Romani, Candida Scanu, Fausto Segoni, Adriana Silveira, Sergio Silvi
note: manifestazione organizzata dallo Studio A’87, in collaborazione con: Assessorato alla Cultura del Comune di Spoleto Ass.ne Pro Spoleto, Assessorato alla Cultura del Comune di Cascia a cura di: Studio A’87, Teresa Dominijanni, Francesco Santaniello
UNA RACCOLTA D’ARTE CONTEMPORANEA
Sessantatre artisti italiani e stranieri che vivono in Umbria, tra pittori scultori e fotografi di diversa generazione e diversa formazione, hanno raccolto l'invito dei curatori a donare una loro opera, da collocare nella nuova sede ristrutturata, della storica residenza per anziani Veralli Cortesi” a Todi.
Artisti presenti: Valentina Angeli, Ugo Antinori, Gianni Aristei, Massimo Arzilli, Luca Baldelli, Toni Bellucci, Angelisa Bertoloni, Giancarlo Biagini, Pino Bonanno, Stefano Bottini, Alberto Bravini,Sestilio Burattini, Andrea Calisti, Sauro Cardinali, Carlo Carnevali, Cristiano Carotti, Bruno Ceccobelli, Michele Ciribifera, Sergio Coppi, Giuseppe Cosenza, Silvano D'Orsi, Pietro Dorazio,Marino Ficola, Igino Ficola, Federico Foglietti, Giuseppe Friscia, Giuliano Giuman, Jacopo Gregorio, Rolf Jacobesen, Fabio Mariacci, Evelina Marinangeli, Graziano Marini, Elio Mariucci,Roberta Meccoli, Gino Meoni, Marino Moretti, Antonia Mulas, Melina Mulas, Gianluca Murasecchi,Theo Niermejer, Fabrizio Pacelli, Luigi Parzini, Maria Grazia Pellecchia, Beverly Pepper, Alessandra Pierelli, Claudia Piscitelli, Carlo Pizzichini, Franco Profili, Daniela Quadraccia, Silvia Ranchicchio,Donatella Regicanali, Maria Teresa Romitelli, Virginia Ryan, Jack Sal, Mauro Salvi, Antonio Scordia, Enzo Serafini, Sergio Silvi, Roberto Sportellini, Christien Ten Haaf, Michele Toppetti,Zart, Antonella Zazzera
PASSE PARTOUT
San Gemini (TR) - dal 31 maggio al 2 agosto 2009
Artisti presenti: Eva Basile, Primarosa Cesarini Sforza, Andrea De Angelis, Maria Pia Gatti, Valeria Gramiccia, Paolo Liberati, Laura Manini, Graziano Marini, Agapito Miniucchi, Riccardo Monachesi,Silvia Ranchicchio, Alessandro Svizzeretto, Valentina Vezzani
ART FOLIES
Camaiore (LU) - dall'otto al 16 agosto 2009
Evento all’insegna della multimedialità artistica e dell’improvvisazione, dalla letteratura alle arti visive, passando per il teatro, mestieri e tradizioni popolari alle performance artistiche.
vernissage: 8 agosto 2009.
autori: Carlo Alberto Pardini, Vincenzo Bonuccelli, Claudio Castellago, Giuseppe Cerri, Cristiano Domenici, Beatrice Fineschi, Franco Giovannetti, Luca Lazzarini, Raffaella Rosa Lorenzo, Renzo Morganti, Silvia Ranchicchio, Aldo Sparancia,Clarissa Vokam
IN VOLO
San Gemini (TR) - dal 19 settembre al 18 ottobre 2009 Silvia Ranchicchio - In Volo
L’artista Silvia Ranchicchio presenta una serie di sfere che richiamano le bolle di sapone, ed una serie di acquerelli che hanno come riferimento lo stesso tema.
In Ordine Sparso # 2 Mostra d’Arte Contemporanea A cura di: Marco Testa Tipo: Collettiva
Artisti:
Accardi – Angeli – Angelucci -‐ Barruchello – Boccalini – Ciuffetelli -‐ Depero – Dorazio – Guttuso – Hartung -‐ Hassan – Inzaina -‐ Jones – Mantovan -‐ Mastroianni – Michelucci – Moretti – Nocentini -‐ Pallone – Pierelli – Pizzichetti – Ranchicchio -‐ Ryan -‐ Schifano – Stigliano -‐ Ubaldi.
Prezzo: Ingresso libero Inizio: Fine:
Vernissage:mercoledì 19 settembre 2009 alle ore 19.30 domenica 19 ottobre 2009
orario: 11.00/13.00 -‐ 18.30/20.00 chiuso il lunedì
Luogo: RistorArte Indirizzo: Roma, 58 Città/Paese: San Gemini, Italy Telefono: 393466420206 E-‐mail: web:
[email protected] www.artesangemini.it
RistorArte si è sempre proposta come obiettivo quello di trovare un momento, anche fosse soltanto un’istante, per potersi ristorare l’animo con l’arte: gustare quell’ otium rigeneratore
di cui conosciamo il significato ma che l’ansia del vivere ci permette sempre più raramente di assaporare. Così la mostra In Ordine Sparso # 2 si arricchisce della presenza di opere di differenti artisti: come in una festa le voci dei nuovi “ospiti” si confrontano, si sovrappongono, si salutano e pur nella differenza espressiva, basta un sorriso, un accenno ad un brindisi, un incrociarsi di sguardi per creare quella armonia dialettica che contamina gli spettatori. Il futurismo di Fortunato Depero e di Umberto Mastroianni, il figurativo di Renato Guttuso e Mario Moretti, l’astrattismo di Carla Accardi e Piero Dorazio, il gestualismo di Hans Hartung, il Pop di Allen Jones, Franco Angeli e Mario Schifano il surrealismo di Gianfranco Baruchello, trovano affinità e differenze con i nuovi artisti contemporanei: le ombre delle figure metropolitane colte nella velocità urbana di Mariarosaria Stigliano, quelle sognanti, dal sapore “d’altri tempi” immerse di poesia di Fabrizio Michelucci, l’astrattismo linguistico di Fathi Hassan (Biennale Venezia, 1988), carico di carisma simbolico trova affinità elettive con le impronte di Virginia Ryan, le tracce, lasciate nel tempo di Caterina Ciuffetelli, le “ossidazioni” create sulla lamiera di Roberta Ubaldi o i graffi incisi di Silvia Ranchicchio, che emergono, svaniscono per poi riapparire diversi da prima con il solo variare della luce. Il New Pop di Flavia Mantovan e Alessandra Pierelli, dove il “mito” è più concettuale, e si concretizza nella riappropriazione del classico nella recentissima opera di Alessia Angelucci. Le sculture di Lisa Nocentini e i quadri di Elisabetta Pizzichetti sono espressione surreale di un mondo improponibile e proprio per questo tanto più vicino a quello che viviamo quotidianamente. Il silenzio creativo dominato da reali geometrie intellettive emerge prepotente nell’opera di Sergio Pallone e negli scatti di Andrea Boccalini. Il dialogo dell’arte continua con libertà dialettica anche se, talvolta, in modo disordinato: fonde idee, sovrappone segni, amalgama colori, interscambia armonie e contraddizioni. In trasformazione, tutto e tutti in una continua mutazione che coinvolge, fin nel profondo, gli affetti, i sentimenti, l’etica, la morale e non per ultima l’estetica. Mutano i pensieri, i giudizi, in un’estenuante ricerca di certezze che camaleonticamente si affidano al senso comune, a quello dei sondaggi, al consenso maggioritario ... anche se questo rispecchia il vuoto, l’assenza, il silenzio urlato di sicurezze ostentate, senza il valore del confronto e del dissenso: del diverso. I dettagli divengono fondamentali… così le certezze a cui aneliamo divengono sempre più particolarismi - che siano territoriali o personali poco importa - si perde la visione d’insieme, si perde il valore del totale… dell’infinito, per la ricerca del dettaglio curato e posizionato al punto giusto. Il dettaglio diviene così l’essenza… il pensiero… il valore. Persa la naturale trasformazione, si rivendica la mutazione delle emozioni, anche se soltanto di facciata, imprigionando... uccidendo la vita. In Ordine Sparso # 2 vuole restituire la libertà di linguaggio, di pensiero, la libertà d’espressione - quella artistica - di chi ha voluto esprimere la sua arte con la grafica anziché con la pittura, di chi ha modellato il proprio pensiero, di chi ha voluto estendere la gestualità del proprio braccio su una superficie, rappresentando visivamente la propria emozione.Tra gli artisti c’è chi lascia ampie bianche campiture: anche il deserto vuoto, che circonda il “vero” lavoro, ha il suo prezzo. La provocazione artistica sollecita un mondo in decadenza di valori e di idee, sprona a risollevare e a trovare - anche nel Kaos
del cambiamento - quell’emozione, quell’appagamento, quell’equilibrio “naturale” che quotidianamente viene messo in discussione e viene destabilizzato proprio dalla ricerca di certezze in quel dettaglio che, seppur evanescente, è così essenziale per essere in linea con gli altri: come si fosse di fronte ad un quadro fuori centro, da raddrizzare, perché giudicato “inadeguato”. Il Dialogo fra i linguaggi artistici continua, mentre quello fra le persone diviene sempre più faticoso e, nonostante l’apparente atteggiamento agnostico del mondo contemporaneo, ognuno è alla continua ricerca delle proprie certezze, spesso sorvolando sul “valore” del totale… alla ricerca di un particolare. MARCO TESTA Scrivere di una mostra così complessa e ramificata non è cosa facile. Già il titolo scelto dal curatore Marco Testa “In Ordine Sparso” sembra invitare lo spettatore a un ricco banchetto per gli occhi, a un pot-‐pourri eterogeneo e disordinato di cose da vedere. C’è un filo rosso che lega i tanti nomi scelti per l’occasione? Certo che c’è, come potrebbe essere altrimenti? Il filo rosso è l’assenza di soluzioni definitive, di spazi mentali circoscritti, che ingabbino l’osservatore in uno sterile atto percettivo. “Artista è soltanto chi sa fare della soluzione un enigma”, diceva il geniale Kraus. Tutti siamo in grado di dare delle risposte, ma solo l’artista sa porre delle domande, risalendo alla fonte, al dubbio. Al potere arrogante, quello che persegue come fine ultimo l’annichilimento individuale, è bene chiederselo ogni tanto, danno più fastidio le risposte o le domande? Le risposte si dimenticano in fretta e muoiono, ma le domande, le domande continuano a vivere, a pascolare dentro la coscienza, scorgendo sempre territori vergini di libertà interiori, aprendo nuove strade, moltiplicando gli stimoli in un gioco di specchi rotti. Tempo fa, in un’intervista, Gillo Dorfles lamentava il fatto che l’educazione artistica, nella scuola italiana di ogni grado, è da sempre basata sullo studio dell’antichità, tralasciando totalmente i fatti essenziali degli ultimi decenni. Come dargli torto? C’è bisogno di mostre come questa per educare all’arte contemporanea i ragazzi, per fargli prendere confidenza con il dubbio e la possibilità, oggi unici antidoti alle apparenti certezze di regime. Il dubbio è apertura e dialogo verso l’altro, verso chi sceglie linguaggi diversi dal proprio per esprimersi. La certezza è chiusura, fortezza inespugnabile eretta per tranquillizzare i “benpensanti”, mettendoli al sicuro dagli alfieri dell’ordine sparso. E’ questo il paradosso. I barbari vedono andare in pezzi le fortezze che si sono costruiti per anni e di questo incolpano gli artisti, i fanciullini che in loro continuano a giocare, consci dell’impossibilità di rappresentare un mondo frammentario e incapace di comunicare verità indiscutibili. PAOLO BALISTRERI
BORDER CO.61
Alla base del progetto un'idea di contemporaneità forte e libera, dove design e arte trovano un'inedita assonanza e il confine fra loro appare sempre più sfumato e duttile.
ernissage: 24 ottobre 2009. ore 20
autori: Monticelli & Pagone, Azzurra Cecchini, Valentina D'Andrea, antonella gisonda, Massimo Maci, Ezia Mitolo,Alessandra Pierelli, Silvia Ranchicchi Adalgisa Romano
XAMS BOX
20 Dicembre ore 18:00
Castello di Montignano, Località Montignano, Massa Martana
Xmas Box: Mostra di arte contemporanea in cui otto artisti interpreteranno il Natale utilizzando antiche cassette agricole della tenuta Alcini. L’esibizione sarà accompagnata da una performance artistica e musicale dal vivo. Aperitivo con degustazione di vini, aperto a tutti.
autori: Antonio Buonfiglio, Chiara Dionigi, Auro e Celso Ceccobelli, Marino Ficola, Micaela Mistretta, Alessandra Pierelli, Silvia Ranchicchio, Meri Tancredi, Tommaso Tastini
LA NASCITA
24 Dicembre ore 23:00
Spazio espositivo ex Chiesa Nuova, Massa Martana
La Nascita: Installazione di Silvia Ranchiccio, accompagnata da una performance musicale e dalla esposizione delle Case Editrici Umbre per la Associazione Culturale Vicus Martis
1 Gennaio ore 18:30
San Pietro Sopra le Acque, Massa Martana,
Venerazione: Esposizione delle opere d’arte pittoriche e scultoree degli artisti del territorio. L’esibizione sarà accompagnata da una performance artistica e musicale dal vivo. Aperitivo con degustazione di vini, aperto a tutti.
Artisti: Rita Miranda, Roberta Paolucci, Silvia Ranchicchio,Tommaso Tastini, Roberta Ubaldi
EART (H) EART
vernissage: 7 aprile 2010. ore 11
L'evento servirà a sensibilizzare chiunque vorra' contribuire alla raccolta di fondi da destinare all'Abruzzo, tramite l'aquisto delle 130 opere d'arte donate da artisti nazionali ed internazionali.
autori: Ugo Antinori, Massimo Arzilli, Beatrice Bartoccioni, Bizhan Bassiri, Bruno Belloni, Massimo Boccardini, Nicola Boccini, Stefano Bonacci, Marcella Bravetti, Salvatore Buccolero, Antonio Buonfiglio, Lucilla Candeloro, Maria Teresa Cardarelli, Nicolas Carone, Elisabetta Casamassima,Tommaso Cascella, Nadia Casini, Raffaele Ceccarelli, Bruno Ceccobelli, Michele Ciribifera, Meri Ciuchi, Mario Consiglio, Nino Cordio, Luca Costantini, Andrea Cova, Giorgio Croce, Angelo Cruciani, Paolo D'Antonio, Andrea De Angelis, Raffaella Degli Esposti, Italico Dini, Chiara Dionigi,Massimo Diosono, Emilio e Franca Morandi, Liliana Ebalginelli, Carlo Fatigoni, Massimiliano Ferrante, Marino Ficola, Danilo Fiorucci, Matteo Fiorucci, Maurizio Follin, Franco Fotaro, Luigi Frappi, Giorgio Galli, Benedetta Galli, Attilio Gavini, vines gelso, Giuliano Giuman, Valeria Gradizzi, Fathi Hassan, David Hauser, I Santini Del Prete, Rolf Jacobsen, Anne Lamuniere, Wilma Lok, Amelia Lucci, Serenella Lupparelli, Elvio Maccheroni, Liliana Malta, Bruno Marcelloni,Esmeralda Cristina Marchionni, Graziano Marini, Paolo Massei, Romano Mazzini, Antonella Mercati,Nicola Mette, Agapito Miniucchi, Pasquale Napolitano, Barbara Novelli, Giampiero Nucciarelli,Alessandro Palmigiani, Claudio Parentela, Paolo Pasticci, Laura Patacchia, Alessio Patalocco, Erika Patrignani, Beverly Pepper, Marco Perli, Alessandra Pierelli, Pierluigi Pompei, Franco Profili,Giancarlo Pucci, Pupa Pucci Casari, Maurizio Pulvirenti, Lucilla Ragni, Silvia Ranchicchio, Romano Ranieri, Roberto Rapaccini, Florindo Rilli, Rosita Rossi, Virginia Ryan, Jack Sal, Lorenzo Scacchia,Marilena Scavizzi, Gruppo Sinestetico, Michelangelo Tammaro, Meri Tancredi, Franco Troiani,Mireille Turrettini, Roberta Ubaldi, Silvia Vagnoni, Walter Valentini, Francesco Valorosi, Rossella Vasta, Riccardo Vezzosi, Marilena Vita, Franco Zampa, Grace Zanotto, Marco Zoi, Rolando Zucchini
NOTE D’ARTISTA
Todi (PG) - dal 17 aprile al 17 maggio 2010 PALAZZO LANDI CORRADI - PALAZZO DEL VIGNOLA
contestualmente all'apertura della qualificata rassegna dedicata alla musica jazz "Note & Sapori, a palazzo" e finalizzata ad una raccolta fondi per Telethon, è previsto il vernissage della mostra "Note d'Artista"
artisti in mostra: Antonio Buonfiglio, Michele Ciribifera, Marino Ficola, Rolf Jacobsen, Silvia Ranchicchio,Carlo Rocchi Bilancini, Mario Santoro, Tommaso Tastino, Lisa Wade
HARTVEST FESTIVAL
Oltre a Contemplativo orchestrale, opera donata da Har(t)vest alla città di Montalcino, che
rimarrà stabilmente esposto a Montlacino, Silvia Ranchicchio allestirà una mostra all’
interno della fortezza che consentirà di ripercorrere organicamente le tappe del suo
cammino artistico. Silvia Ranchicchio è una delle più interessanti “nuove leve” del
panorama contemporaneo Italiano. Il suo percorso di scultrice e di light artist è assai
legato agli scudi. La loro convessità e la loro somiglianza alle antiche protezioni militari
giustificano il richiamo ad un'idea di difesa, ma sussistono anche di aperture, squarci e
lacerazioni stimolando lo spettatore a rivolegersi verso la propria interiorità, in modo sì
allusivo, ma profondamente evocativo.
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