macro trends
© Valentina Durante / District Vision Lab
macro trendsESCAPISM / TOUCH & TASTE© Valentina Durante / District Vision Lab
ESCAPISM
È la fuga da un realtà che non piace, la ricerca di un’isola di riposo psicologico in un mondo sempre più incerto. Si carica di innumerevoli derive regressive. È l’anelare a un porto sicuro in una tempesta che oscura qualsiasi faro all’orizzonte. È il desiderio e il lusso di poter dire “sta andando tutto a rotoli ma faccio come se nulla fosse”. L’escapism identifica diverse mete ideali di obnubilamento.
La fuga può essere nell’auto-indulgenza.
Fuori fa freddo e diluvia; la giornata di lavoro è stata orrenda; è arrivata la bolletta della luce da pagare (più alta del solito…). E ci ritroviamo sul divano con il dito intinto in un barattolo di Nutella…
Ma non c’è solo comfort food in Touch & Taste (7 sub-trend). C’è anche un nuovo modo di progettare: non più sul corpo, ma con il corpo. E una nuova relazione fra oggetti e sensi. E delle forme che coccolano.
TOUCH & TASTE
© Valentina Durante / District Vision Lab
macro trends
macro trends
AMBIENTI AMNIOTICI
OASI DI RELAX TEMPORANEO
STIMOLARE I CINQUE SENSI
SINESTESIE PROGETTUALI
ESCAPISM / TOUCH & TASTE
PROGETTARE CON L’INTENSITÀ TERMICA
VALORI TATTILI
COMFORT FOOD
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macro trends
© Valentina Durante / District Vision Lab
È stato proclamato dal Time “Migliore invenzione del 2007”
quando era ancora in fase progettuale. Ora debutta
all’entrata dell’Expo di Saragozza 2008.
È il Digital Water Pavillion, il primo edificio con pareti fatte d’acqua, firmato dallo studio torinese carlorattiassociati
assieme al Mit di Boston.
AMBIENTI AMNIOTICI
ESCAPISM / TOUCH & TASTE
Guarda il video del Digital Water Pavillion.
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La tecnologia era nota da tempo, è stata brevettata in America 20
anni fa ma ha avuto scarso utilizzo. Applicarla agli spazi
urbani offre nuove possibilità, perchè rende gli edifici più fluidi, adattabili alle diverse esigenze,
interattivi.
L’acqua digitale ha potenzialità veramente interessanti,
soprattutto negli spazi pubblici. Si possono creare immagini,
messaggi e anche suoni, montando microfoni sui getti.
AMBIENTI AMNIOTICI
ESCAPISM / TOUCH & TASTE
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© Valentina Durante / District Vision Lab
“Il sogno di un’architettura digitale consiste da sempre nella creazione di edifici interattivi e continuamente riconfigurabili.
Pensate a degli spazi che possono essere ampliati o ristretti. Effetti difficilmente
raggiungibili quando si ha a che fare con cemento e mattoni.
Ma questo può diventare realtà grazie all’acqua digitale, in grado
di comparire e scomparire”.
(Carlo Ratti)
AMBIENTI AMNIOTICI
ESCAPISM / TOUCH & TASTE
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Liquid Body, dell’architetto austriaco Peter Jellitsch, è il progetto per la facciata di un negozio a forma d’onda che connette armonicamente le
strade circostanti con l’ingresso.
Lo spazio è pensato anche per ospitare eventi speciali e sfilate
di moda.
AMBIENTI AMNIOTICI
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L’istallazione “Waterdrop”, disegnata da Héctor Serrano
Studio per Roca, cerca di imitare la bellezza delle onde e
del movimento dell’acqua.
AMBIENTI AMNIOTICI
ESCAPISM / TOUCH & TASTE
Guarda il video di Waterdrop.
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© Valentina Durante / District Vision Lab
Float è una nuova disciplina che viene praticata su una chaise-
longue dalla forma concava, la Lazy Mary, nata come oggetto di
design e diventata un attrezzo per il fitness.
La sensazione che si percepisce una volta trovato l’equilibrio sulla chaise-longue è proprio quella di
galleggiare sull’acqua.
AMBIENTI AMNIOTICI
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La linea Morphosis Gamma di Whirlpool, disegnata da
Pininfarina, combina una serie di diverse configurazioni
multidirezionali nei getti d’acqua ideali per l’idroterapia.
Consente inoltre di impostare 5 diverse tonalità luminose,
proiettate dalla struttura superiore ad arco, con effetti
curativi. La luce blu, ad esempio, aiuta a risolvere
problemi d’insonnia.
AMBIENTI AMNIOTICI
ESCAPISM / TOUCH & TASTE
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Il lavandino Kanera 1 E di Graft è basato su forme organiche e
morbidamente curvilinee.
Lo scopo è quello di trasformare il bagno in un “luogo di
purificazione, rilassamento, rivitalizzazione, quasi un
ambiente slegato dal tempo”.
AMBIENTI AMNIOTICI
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La Tender Tub di Maren Hartveld è una vasca da
bagno in poliuretano rivestita di morbida gomma.
Rispetto alle vasche tradizionali in ceramica, dure e fredde,
questa è soffice, calda e confortevole come un sofà.
AMBIENTI AMNIOTICI
ESCAPISM / TOUCH & TASTE
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La Pool Table dello studio Freshwest è un ironico
concept di design: un tavolo creato con uno strato di 50
millimetri di acrilico che riflette luce.
Il risultato è una peculiare sembianza di piscina, provvista anche di una
miniatura di trampolino.
AMBIENTI AMNIOTICI
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Liquid space, disegnato da Ross Lovegrove per
Swarovsky, è un concept formato da un tavolo e un lampadario. Quest’ultimo
sembra colare dal soffitto come un vortice.
I cristalli Swarovsky impiegati riflettono luce sul tavolo
biomorfo di alluminio lucidato a specchio creando uno spazio
di luminosità avvolgente.
AMBIENTI AMNIOTICI
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Inghiottiti dal traffico e dal caos delle metropoli, spesso si sente il
bisogno di staccare, trovare un'oasi di tranquillità.
Il designer inglese John Hannah ha ideato Headspace, un riparo dallo stress degli spazi affollati.
Il design ricorda la corolla di un fiore che avvolge chi lo utilizza
in un bozzolo di silenzio: la trasformazione dello spazio
pubblico in un momentaneo rifugio privato.
OASI DI RELAX TEMPORANEO
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Il Pentaphone (2006), progettato dal designer Robert Stadler, è un
casco sospeso che permette di isolarsi acusticamente mentre si telefona all’interno di ambienti
pubblici rumorosi.
OASI DI RELAX TEMPORANEO
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Svariati anche gli esempi di oasi di riposo temporaneo dislocate
negli aeroporti.
A Parigi (Paris-Orly e Paris-Charles de Gaulle) sono stati
posizionati degli igloo all’interno dei quali è possibile beneficiare
di un momento di light terapy per minimizzare gli effetti del
fuso orario.
OASI DI RELAX TEMPORANEO
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I “bozzoli” di Nemorelax possono essere prenotati anche
solo per mezz’ora di decompressione.
Si può dormire, fare telefonate in tranquillità, guardare un film
grazie al monitor touchscreen posizionato all’interno, ascoltare musica grazie a un sistema on-
demand o anche lavorare.
Saranno a breve disponibili negli aeroporti europei.
OASI DI RELAX TEMPORANEO
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Il guscio per meditazioni solitarie ESCAPsulE è un progetto del
designer australiano Troy Backhouse.
OASI DI RELAX TEMPORANEO
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Ikea ha invece predisposto in uno dei suoi shopping center a
Stoccolma degli sleep hotel (Sovhotell) temporanei.
I clienti vengono dotati di mascherina e cuffie che trasmettono una musica
rilassante.
L’ispirazione viene dai nap hotel giapponesi.
OASI DI RELAX TEMPORANEO
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E se l’oasi di tranquillità vogliamo trovarla nel nostri ufficio?
Eventscape di Kapsel è uno spazio multifunzionale che può essere posizionato in qualsiasi
ambiente.
Può essere rivestito in qualsiasi materiale e colore nonchè
personalizzato con suoni, luci e anche essenze profumate.
OASI DI RELAX TEMPORANEO
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Saltasia, in Giappone, è un centro benessere con stanze
salt lined, per promuovere il rilassamento con finalità anti-
aging.
Gli ambienti sono mantenuti a una temperatura ottimale di 41 gradi, con spazi appositi per la
meditazione con sfondo di ambient music a basso volume.
Le pareti sono interamente rivestite con piastrelle di sale
esagonali retroilluminate con led. Rigorosamente per sole donne.
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TOUCH & TASTE
I ricercatori dell’Università di Hertfordshire hanno dichiarato
di aver realizzato la più rilassante camera del mondo. Ogni elemento interno è stato
ponderato per sortire un effetto super-calmante.
Il profumo di lavanda, una luce verde profondo e una parete
con un’istallazione luminosa blu cielo dovrebbero aiutare ad
eliminare lo stress.
OASI DI RELAX TEMPORANEO
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Tradurre un’esperienza sensoriale con gli strumenti
percettivi di un’esperienza sensoriale diversa.
Binaural è un’istallazione di Shajay Booshan e Daniel Widrig presentata al festival 5 Days Off
di Amsterdam.
Le informazioni sonore vengono tradotte in un output fisico che può essere visto e
toccato.
SINESTESIE PROGETTUALI
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Il film Anechoic: the sound of clothes realizzato da
Showstudio mette in scena, per la prima volta nella storia dei fashion media, il suono dei
materiali tessili: piume, paillettes, cristalli di vetro, nylon,
taffeta…
SINESTESIE PROGETTUALI
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Guarda i video di Anechoic: the sound of clothes.
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L’artista australiano Pierre Proske ha inventato
Voiceprints, un software per tradurre in immagini e poi
stampare i suoni e le parole, dando vita a “impronte vocali”
personali perché legate alle frequenze del soggetto che
emette i suoni.
SINESTESIE PROGETTUALI
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Guarda il video di Voiceprints.
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I video realizzati per la mostra Advanced Beauty, organizzata
dalla galleria d’arte Maxalot di Amsterdam, traducono i suoni in
animazioni grafiche 3D.
SINESTESIE PROGETTUALI
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Guarda i video di Advanced Beauty.
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La Sound/Chair elaborata da Matthew Plummer Fernandez
è il risultato tangibile della mappatura di onde sonore.
Fernandez ha provato 719 differenti suoni (il processo matematico tiene conto del
volume, del tempo e della frequenza) prima di individuare
quello adatto allo scopo. La poltrona è realizzata in
polietilene.
SINESTESIE PROGETTUALI
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Il team di designer Sound Butter ha messo a punto il
prototipo di una macchina da cucire che rende visibile il
suono cucendolo sotto forma di onde sul tessuto.
SINESTESIE PROGETTUALI
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La società statunitense Trisenx ha creato Scentdome, un
apparecchio simile ai vaporizzatori casalinghi che,
collegato a un computer on line, ricrea una gamma abbastanza
ampia di aromi.
I programmi “annusabili” sono quelli prodotti da ScentTV.tv,
uno dei primi esempi di navigazione olfattiva.
STIMOLARE I CINQUE SENSI
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I hate perfume, è la linea di essenze "emozionali" lanciate da
Christopher Brosius, artista olfattivo che si dice "disgustato
dalle persone che odorano tutte allo stesso modo".
Invece delle classiche fragranze troviamo Inverno 1972,
Esperienza in biblioteca, Cucina d’estate...
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Acousting Wall Covering di Altera migliora l’acustica della
stanza adibita a home theatre e la illumina al contempo, grazie a un gioco di luci che traspaiono
dalla superficie colorata ma traslucida.
L’effetto finale è molto soft e suggestivo.
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Personal Touch di Anatomic Factory è una mascherina
adesiva in alcantara che personalizza il notebook e ne
rende più piacevole l’uso.
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Mindwire V5 è un dispositivo che rende l’esperienza
videoludica notevolmente più realistica.
Si collega a pc o console e funziona grazie a 5 elettrodi
adesivi da fissare ai muscoli: a ogni colpo subito si sente vero
dolore!
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I nuovi dj come Richie Hawtin, Kevin Saunderson e i Coldcut
non si accontentano più di mixare le tracce audio ma
ambiscono a creare un’esperienza polisensoriale.
E così si reinventano nella veste di video-dj, accostando nei
propri set musicali una serie di immagini selezionate, o
addirittura riprese, personalmente.
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Il progetto Scentient Beings di Jenny Tillotson si focalizza sulla possibilità di utilizzare i
tessuti come veicolo di sostanze aromaterapiche che hanno un
impatto preventivo e curativo nei confronti della depressione.
I suoi abiti multisensoriali rilasciano essenze in sintonia con l’umore di chi li indossa.
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Bubelle di Philips cambia colore in sintonia con lo stato
d’animo di chi lo indossa.
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Le pubblicità scratch and sniff per i profumi sono ormai una
consuetudine.
La Welch’s, azienda americana produttrice di succhi di frutta, ha
lanciato una campagna pubblicitaria sperimentale sulle
pagine di People: una foto del succo in bottiglia, uno stick e
l’invito remove and lick.
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Il settore dell’home fragrancing è tradizionalmente una costola di
quello beauty.
Ma oggi, vista la crescita sperimentata negli ultimi anni, si
sta ricavando uno spazio più netto nel mondo del design.
Un esempio è la collezione di home fragrances di Jaime
Hayon per Lladrò.
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Il naso Christophe Laudamiel sta lavorando per integrare il
profumo nell’architettura stessa.
Egli sostiene che è possibile introdurre una fragranza nelle
pareti per cambiare la percezione della struttura
dell’edificio.
Un esperimento è l’istallazione fotografica multisensoriale
Iconosm realizzata con Laurent Elie Badessi nel 2003.
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Ha così creato assieme alla berlinese Mahmoudieh Design
pitture e tappeti profumati.
L’essenza è rinchiusa in micro-capsule di ceramica che,
quando frantumate (ad esempio perchè ci si cammina sopra)
rilasciano il profumo.
Le capsule sono intessute nel tappeto e hanno la durata di un
anno.
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Ovviamente il concetto di profumo che ha Laudamiel è
piuttosto esteso.
Nelle fragranze create per il film Perfume alcuni erano aromi specifici, altre vere e proprie
atmosfere: le strade di Parigi nel 1738, il negozio di profumi…
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I profumi sprigionati nell’ambiente potrebbero avere una funzione pratica, oltre che
edonistica.
Un recente esperimento condotto dall’Istituto Nazionale di
Scienza e Tecnologia Avanzata di Tsukuba ha dimostrato che
l’aroma del caffè è sufficiente ad attivare un certo numero di
geni preposti al risveglio, ottenendo una risposta simile a
quella della caffeina.
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E ancora: il profumo di menta aumenta le prestazioni atletiche.
Quello di rosa la capacità di eseguire calcoli matematici.
Quello di mela riduce lo stress.
Quello di limone migliora la concentrazione…
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L’orologio Scent of Time di Hyun Choi comunica l’ora
attraverso fragranze diverse.
Si preleva l’essenza attraverso la capsula apposita e la si inserisce
nel foro del quadrante corrispondente all’ora
desiderata.
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Il guru della cucina molecolare Heston Blumenthal studia le relazioni fra suono e sapore
percepito. Ha scoperto così che trasmettendo certe frequenze
sonore un’ostrica diventa al palato il 30% più salata.
Nel suo ristorante a Bray (il pluristellato Fat Duck) serve i
patti del menu Sound of the Sea accompagnati da un iPod con i
suoni del mare.
STIMOLARE I CINQUE SENSI
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Ispirandosi agli studi sulla fototerapia (l’esposizione a
fonti di luce per curare i disordini del sonno o la
depressione), la designer Diane Lin ha realizzato
“d°light”, cuscini da stringere che si illuminano.
Sotto la federa si nasconde un circuito Led ricoperto da bolle
di silicone: in questo modo i cuscini diffondono una luce
soffusa senza scaldarsi eccessivamente.
STIMOLARE I CINQUE SENSI
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Yanko Design ha sviluppato un anello che consente di
“vestire” le proprie emozioni in modo letterale.
Sfruttando il biofeedback, la misurazione delle funzioni
corporee che vengono tradotte in manifestazioni esteriori in
tempo reale, l’anello assume colorazioni basate sui dati
biometrici.
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STIMOLARE I CINQUE SENSI
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Prodotti che modificano le loro caratteristiche in sintonia con la
variazione di temperatura scaturita dal contatto con
l’utente.
La carta da parati Heat Sensitive dell’inglese Shi Yuan
reagisce alle fonti di calore in prossimità (un radiatore acceso,
il tocco di una mano) facendo comparire dei fiori rossi sul
proprio decoro.
PROGETTARE CON L’INTENSITÀ TERMICA
ESCAPISM / TOUCH & TASTE
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© Valentina Durante / District Vision Lab
Si chiama Fades la carta da parati termo-reattiva progettata
da Dustdeluxe.
I pattern geometrici appaiono e scompaiono grazie al calore emanato dalla lampadina (o
anche dal corpo umano).
PROGETTARE CON L’INTENSITÀ TERMICA
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© Valentina Durante / District Vision Lab
Per la sua installazione Housewarming, esposta nella
mostra MyHome al Vitra Design Museum, Jϋrgen Mayer H. ha
utilizzato una vernice termosensibile che consentiva
ai visitatori di lasciare una traccia temporanea della loro presenza.
PROGETTARE CON L’INTENSITÀ TERMICA
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I pannelli modulari tridimensionali Touch Wall
Panel cambiano colore in sintonia con il calore emesso dal corpo umano. Un semplice tocco
lascia un’impronta luminosa temporanea che dura circa 30
secondi e poi svanisce.
Designer: Nuno Gonçalves Ferreira e Erin Hayne
Produttore: Visual Reference Studio
PROGETTARE CON L’INTENSITÀ TERMICA
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E infine ci sono i capi termocromatici lanciati da brand come Puma (Puma
Basket CC), American Apparel (Thermochromatic T’s) e
Anzevino and Florence’s (Color Change).
PROGETTARE CON L’INTENSITÀ TERMICA
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Progetti che enfatizzano la componente tangibile del
prodotto.
I vasi di cemento della designer olandese Pieke Bergmans si
piegano su se stessi come fossero tessuto, assumendo un
aspetto morbido.
VALORI TATTILI
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Sempre della Bergmans è la serie Design Virus: forme di
vetro che sembrano gigantesche bolle di sapone
soffiate direttamente su oggetti di arredo o utilizzate come elementi
di illuminazione.
VALORI TATTILI
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Landscape è la nuova collezione di ceramiche di
Patricia Urquiola per Rosenthal.
VALORI TATTILI
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Per la sua collezione di ceramiche Handmade England
l’artista Jonathan Trotter prende spunto dalla tradizione inglese.
VALORI TATTILI
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Le auto con pelle soffice ideate dal centro di R&D Honda per la
mostra Tokyo Fiber ’07 – Senseware: 15 modelli con skin
diverse, tutte soft-touch.
VALORI TATTILI
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© Valentina Durante / District Vision Lab
Rain Drops di Toshio Iwai: impermeabile per bambini
realizzato con tessuto idrorepellente dove le gocce,
scivolando, lasciano un’impronta ricamata.
VALORI TATTILI
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© Valentina Durante / District Vision Lab
La designer Nina Saunders crea dei morphing tra differenti
elementi d’arredo per enfatizzarne l’aspetto sensuale.
VALORI TATTILI
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© Valentina Durante / District Vision Lab
Le sedute realizzate da Josh Urso Design creano l’illusione
di essere rivestite da un morbido tessuto, che in realtà è rigido in quanto impregnato di
resina.
VALORI TATTILI
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© Valentina Durante / District Vision Lab
La designer Hisano Takei, ha sviluppato una serie di “gioielli”
dalla struttura leggera in metallo ricoperta da morbida
lana.
VALORI TATTILI
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© Valentina Durante / District Vision Lab
Un’altra concezione scultorea del knitting è Pool Position
della designer svedese Sandra Backlund.
VALORI TATTILI
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© Valentina Durante / District Vision Lab
Bajca è una tastiera Usb sviluppata da Davide e
Gabriele Adriano per Progind che dà forma fisica agli
emoticon rendendone ancora più immediato l’utilizzo.
I tasti sono sostituibili con altri, sempre diversi nella grafica e
nel significato, e sono convertibili in “gioielli”
emozionali da indossare.
VALORI TATTILI
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© Valentina Durante / District Vision Lab
Le tecnologie applicate alle superfici tattili stanno
rendendo il mondo dell’informazione più
accessibile alle persone con handicap visivi.
L’orologio disegnato da Matthew Wagerfield è munito di un display con due serie di 7
segmenti che salgono di un millimetro sopra la superficie
consentendo la lettura dell’ora.
VALORI TATTILI
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La Touch Sight Camera di Samsung è in grado di creare
dei bassorilievi delle immagini registrate su un display Braille,
convertendo l’immagine in superficie che le persone non vedenti possono percepire al
tatto.
Le immagini possono essere anche condivise online con
altre persone in possesso della stessa macchina.
VALORI TATTILI
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Saifu è un tablet pc per non vedenti, un computer a forma di tavoletta con una superficie che
reagisce a una carica magnetica ricreando
continuamente caratteri Braille e immagini in bassorilievo.
VALORI TATTILI
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Il designer Takumi Yoshida ha sviluppato il SENS concept, un
cellulare per non vedenti.
Un sistema di feedback sonori e di sensori tattili conferisce al
telefonino particolari caratteristiche di usabilità.
VALORI TATTILI
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L’agenzia spagnola Baud ha progettato un’etichetta in Braille
per il vino Lazarus Wine.
VALORI TATTILI
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La carta da parati disegnata da Ilias Fotopolous racconta una
storia in alfabeto Braille.
VALORI TATTILI
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È il cibo rassicurante, che gratifica, magari anche
economico e spesso molto calorico che si sceglie nei
momenti di crisi per ricavarne una regressiva sensazione di
pienezza e calore.
Si mangia per dimenticare… L’economista Alan Corey ha calcolato che per ogni mille punti persi da Wall Street la
taglia media degli Americani aumenta in un valore.
COMFORT FOOD
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Quando il Dow Jones era vicino a quota 11mila la taglia media
venduta nella grande distribuzione era 46 per le
donne e 50 per gli uomini. Quando Il Dow è sceso a 8mila
è diventata rispettivamente la 50 e la 54.
Nei momenti di crisi si taglia sull’iscrizione in palestra e ci si
rimpinza di cibi che coccolano: gelato, chili, spaghetti, arrosto, pollo fritto, zuppa di pollo, torta
di mele, insalata di patate… (classifica 2008 di Google
Zeitgeist).
COMFORT FOOD
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Tra i cibi economici, retrò e che riempiono è da annoverare anche lo SPAM (sebbene il
termine sia oggi solitamente associato alle junk mail).
La carne in scatola è stata ultimamente rilanciata come
cibo anti-crisi.
COMFORT FOOD
ESCAPISM / TOUCH & TASTE
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Ma il comfort food non è solo voluminoso e cheap. È anche
quello che consente di trovare un compromesso fra dovere e piacere e scaricare i sensi di
colpa.
Un esempio è la strategia di packaging adottata per Twix,
M&M’s e Musketeer: invece di una insoddisfacente versione
light, si tagliano le porzioni. Il gusto originale e solo 100
calorie sulla coscienza..
ESCAPISM / TOUCH & TASTE
COMFORT FOOD
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Altro esempio è quello della birra proposta come bevanda
salutistica, con un’attenzione per il target femminile: a
basso tasso alcolico, addizionata con succo di frutta,
erbe aromatiche e integratori.
Karla, del produttore tedesco Karlsberg
Karmi, della divisione polacca di Carlsberg
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COMFORT FOOD
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Oppure dei cocktail con connotazioni salutiste:
Tyku
Veev
Vitamin Dj
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COMFORT FOOD
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Altro compromesso è quello tra fast e slow.
Lo chef londinese Fergus Henderson, fondatore del
ristorante St John, cerca di coniugare i principi dello slow
food con i ritmi poco lenti della vita quotidiana e la funzionalità data da fast food e piatti pronti.
Il risultato è Trotter Gear, stinco di maiale impacchettato con il suo sugo e conservabile
in frigorifero per 36 giorni.
COMFORT FOOD
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Il negozio londinese The Grocer on Elgin propone piatti
da gourmet pronti e confezionati: ossobuco, stinco
di maiale al forno, brasato…
Ogni settimana è frequentato da “osservatori” provenienti da vari supermercati che cercano
nuove idee per I loro piatti pronti.
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www.valentinadurante.com
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