1902: The Goulstonian Lectures on 1902: The Goulstonian Lectures on Some Abnormal Psychical Some Abnormal Psychical
Conditions in ChildrenConditions in Children
• Difetto morale,Difetto morale,• Inibizione della volontà,Inibizione della volontà,• Madri depresse tendenti al Madri depresse tendenti al suicidio,suicidio,• Padri etilisti e con tratti Padri etilisti e con tratti antisociali,antisociali,• “ “Microkinesias”,Microkinesias”,• Lavorano meglio in piccoli Lavorano meglio in piccoli gruppi.gruppi.
George F. Still, MDStill GF. Lancet, April 12, 1902
l’inizio
• Intorno agli anni 1920 fu posta l'ipotesi di una relazione organica tra patologia nel cervello e il comportamento iperattivo, inattento ed impulsivo.
I° Guerra Mondiale
• Negli anni della I° Guerra Mondiale, in concomitanza con la pandemia comparve una meningo-encefalite, che determinava letargia, crisi oculogire, distonie, etc. (Encefalite di Von Economo).
Alcuni bambini, che guarivano, mostravano sintomi di iperattività, inattenzione ed impulsività e questi sintomi vennero messi in relazione ai danni cerebrali, evidenziati anatomo - patologicamente nei soggetti deceduti.
ANATOMIA dell’ADHD
IPOTESI DOPAMINERGICABambini con encefalite di Von Economo avevano un quadro di iperattività mentre gli adulti di parkinsonismo (lesione di aree dopaminergiche).
(La Hoste et al, 1996; Swanson et al, 1998)
A partire dagli anni ’30 alcuni autori individuarono un gruppo di bambini che presentava anomalie del comportamento:
• Ipermotricità, • Instabilità attentiva• Difficoltà mnesiche,• Impulsività ed aggressività,• Difficoltà di apprendimento. Questi bambini ricevevano beneficio dal trattamento
con amfetamine. (Bradley, 1937; Kahn and Choen, 1934; Strauss and Lhetinen, 1947)
• Si coniò quindi il termine di danno cerebrale (Brain damage) per indicare una categoria in cui le anomalie comportamentali erano secondarie ad evidenti danni cerebrali.
• Successivamente si notò, però, che solo un piccolo gruppo di bambini con comportamento iperattivo aveva un danno cerebrale, mentre nella grande maggioranza il danno era solo presunto.
Lesione cerebrale diffusa di lieve entità che si
esprime con sintomi motori quali sfumate
asimmetrie, vivacità dei riflessi profondi e/o
disturbi della coordinazione fine-motoria
associati a sintomi comportamentali quali
disattenzione ed attività motoria eccessiva,
caotica e frenetica. (Rossi and Pollice,
2000)
DANNO CEREBRALE MINIMO
Elementi caratteristici:1. Iperattività2. Debolezza percettivo-motoria3. Labilità emotiva4. Carenza di coordinazione5. Deficit di attenzione6. Impulsività7. Disordini della memoria e del
pensiero8. Difficoltà specifiche
dell’apprendimento9. Disturbi del linguaggio e dell’udito10. Segni neurologici minori
Sapir e Nizburg 1982
DANNO CEREBRALE MINIMO
Bambini con Disprassia
• Questi bambini “goffi” e “maldestri” sono intelligenti ma hanno, in maniera più o meno marcata ed associata, difficoltà di linguaggio, di attenzione, di pianificazione, di autocontrollo, di scrittura di lettura e anche nel disegnare.
• In sintesi presentano “difficoltà di apprendimento” in ambito scolastico.
(Walton et al. 1962, Gubbay 1975-1985)
• “Hard” Neurological Signs(Taber’s Cyclopedic Medical Dictionary,
1973)
• “Soft” Neurological Signs(Bender, 1947)
definiti anche: …“non focal”.. equivocal”...
Riflessi osteotendinei
Diadococinesia
Esame Obiettivo Neurologico
Developmental Soft Signs : Soft Signs of Abnormality :•Movimenti associati: specchio o overflow
•Goffaggine motoria; goffaggine per l’età
•Difficoltà di costruzione con blocchi
•Immatura impugnatura della matita
•Inabilità ad afferrare la palla
•Ritardo nella scomparsa dei riflessi arcaici (ad es.
Babinski, collo tonico, riflessi)
•Ritardo dell’acquisizione postura-linguaggio
deambulazione
•Povertà nell’andatura, postura e nella posizione
•Lentezza nel passo, nei movimenti della mano,
nell’opposizione delle dita contro il pollice
•Problemi nell’articolazione delle parole e/o nella
ricerca
•Estinzione tattile al doppio stimolo
•Ipocinesia
•Ipo-ipertonia
•Ipo-ipereflessia - Asimmetria dei riflessi
•Tremori
•Nistagmo
•Anomalie posturali e dell’andatura
•Asimmetrie dei movimenti pendolari AA.SS. e
postura delle mani durante il cammino
•Movimenti Coreiformi
•Disprassia
•Adiadococinesia
•Astereoagnosia
•Disgrafestesia
•Disartria
•Difficoltà d’integrazione uditivo-visiva
D.E. Tupper, 1986 (“Soft Neurological Signs”)DISFUNZIONE NEUROLOGICA MINORE
Test NESS-R (Neurological soft signs) M. B. Denkla 1983
Top Related