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WORK
Mensile di informazione e annunci a diffusione gratuita :: Numero 1 Marzo 2010 :: 10.000 Copie
www.workmagazine.it
ISTITUZIONIAchille Variati
PROFESSIONEDEL MESE
Raffaello GaliottoDESIGNER
SPECIALEAZIENDEBisazza & Bicego
NOVITÁCurriculum vitae
L’ATTESAEXTRAORDINARIA
TIRA L’ALTRO.
NUOVA APERTURA A VICENZA
EXTRAPASTICCERIA BAR RISTORANTEContrà Santa Barbara, 29Vicenza
STRAPASTICCERIA BAR RISTORANTEVia Marosticana, 229Passo di Riva - Dueville (VI)Tel. +39 0444 592517
UN SUCCESSO
STRA ti invita ad una nuova idea di pasticceria. Scoprirai tutta la bontà di STRA, lo straordinario locale dove degustare la più raffinata pasticceria, ma anche prelibate, gustose delizie per una pausa pranzo originale. L’accurata scelta di ingredienti unici, una sapiente attenzione per i dettagli e il calore di un luogo accogliente fanno di STRA l’occasione migliore per realizzare i tuoi desideri di gusto e dolcezza.
Una pasticceria
unica, un ristorante originale.
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Una pasticceria
unica, un ristorante originale.
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WORKFIND YOUR CAREER
Mensile gratuito di informazione e annunci.
Iscrizione registroTribunale di Vicenzan°1216 del 02.02.2010
MESE: Marzo 2010NUMERO: 01COPIE: 10.000
DIRETTORE RESPONSABILE:Nicola [email protected]
DIREZIONE E REDAZIONE:KreactivfarmS.S. Marosticana, 243/b36031 Dueville - VITel. 0444 [email protected]
GRAFICA: [email protected]
STAMPA: GR Grafiche (VI)
Ringraziamenti Speciali:Elisa Pellizzaro
Il materiale pubblicitario può essere riprodotto solo su espressa autorizzazione scritta dell’Editore.Qualsiasi riproduzione, totale o parziale, delle immagini e dei testi contenuti in questa rivista è vietata. Ogni violazione sarà perseguita a livello di legge in tutte le sedi civili e penali.Il contenuto pubblicitario viene stampato sotto la diretta responsabilità degli inserzionisti. L’editore è sollevato da qualsiasi responsabilità civile o penale nei confronti dei lettori o di terzi.
www.workmagazine.it
Editoriale di Nicola Rossi
Perché una rivista centrata sul lavoro.
Un prodotto editoriale innovativo e unico nel panorama dei periodici vicentini che vuole imporsi con cadenza mensile e crescere costantemente accogliendo le precise esigenze dei suoi inserzionisti che decidono di avvalersi di uno strumento cartaceo semplice ma autorevole, espressamente dedicato, completamente gratuito, facilmente consultabile e con una capacità di penetrazione elevata grazie ad una distribuzione capillare ed esclusiva. Work darà spazio e visibilità ai profili altamente qualificati di centinaia di professionisti e a quelle prestigiose aziende e alle dirette testimonianze dei suoi direttori e manager che contribuiscono ogni giorno a costruire e far eccellere quel tessuto industriale che rende ancora la nostra regione e area di appartenenza una delle zone più produttive d’Italia. Perché Vicenza è la nostra terra, la Provincia in cui crediamo e della quale, con Work, vogliamo raccontare le aziende e le storie dei suoi protagonisti. Con Work, attraverso gli occhi di chi il lavoro lo crea, di chi è già arrivato e di chi la sua strada la sta ancora inseguendo.
Guida alla rivista
Intervista alle IstituzioniVicenza e Provincia raccontata da chi ci lavora, da chi la vive, da chi si impegna per migliorarla, cambiarla, promuoverla. Rappresentanti delle istituzioni e delle categorie economiche, politici, manager, artigiani, imprenditori. Raccontiamo e diamo spazio alle loro storie, alle loro idee, promuoviamo lo sforzo per migliorare ed essere competitivi, sempre.Approfondimenti: la professione del meseIn questa sezione ampio spazio al “lavoro del mese”, al profilo di decine di professionisti che animano il nostro tessuto imprenditoriale. Una testimonianza diretta di chi ha seguito il suo sogno, si è impegnato per raggiungerlo e trasformarlo in una importante realtà.Le Aziende si raccontanoIl corpo centrale del nostro prodotto editoriale. Una presentazione altamente curata di quelle aziende che contribuiscono ogni giorno ad elevare la nostra Provincia. Uno spaccato redazionale delle migliori imprese, delle realtà più affermate nei diversi comparti merceologici e produttivi e di quelle tutt’ora emergenti. L’azieda si racconta, presentata dai suoi titolari e dirigenti. L’azienda si apre ai suoi lettori. Un modo innovativo, semplice ed economico di fare parlare di se e avvicinare i rispettivi pubblici di riferimento.AnnunciSolo annunci altamente qualificati. I profili professionali più ricercati dalle aziende vicentine ogni mese in vetrina. In ogni numero decine di offerte e annunci di lavoro top level. Aziende e professionsiti sempre più vicini. Il valore di un brand, il prestigio di una impresa da una parte, l’eterogeneo universo di professionisti dall’altra. Insieme per eccellere.Scuole & CorsiLa selezione dei migliori corsi post laurea, i master, i corsi di alta formazione e corsi professionali di formazione aziendale. Un investimento sicuro sulle persone per stare e operare sul mercato nel miglior modo possibile, all’altezza delle sfide rappresentate dalla mobilità e dalle continue trasformazioni nel mondo del lavoro.Rubrica After workLuoghi, suoni, colori, profumi, momenti, sensazioni. La notte contribuisce a cambiare, modificare, estendere le prospettive delle cose, degli ambienti, delle persone. Uno sguardo e una diretta testimonianza sulla nightlife della nostra città e provincia. I locali più trendy, i ristoranti esclusivi, le dancefloor che fanno tendenza, i personaggi che la animano, il pubblico che la vive.I Percorsi del GustoRiscoprire i sapori più autentici delle tradizioni della nostra terra, per un percorso del gusto che ci accompagnerà tutta la stagione.
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Sommario
12 ISTITUZIONI Achille Variati.
20 BISAZZA Design e innovazione.
24 MARCO BICEGO Gioielli da vivere.
28 WORK: designer Raffaello Galiotto I nuovi percorsi del design.
30 SCUOLE & CORSI Corsi di alta formazione.
31 COSTUME & SOCIETÀ Ogni libretto universitario nasconde sogni e ricordi.
32 RUBRICA AFTER WORK Luoghi, suoni, colori, profumi, momenti, sensazioni.
33 I PERCORSI DEL GUSTO La cucina della nostra tradizione.
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Curr i culum
NOME Modestino COGNOME R. NATO Benevento il 10/02/1978 TEL: 347.8010709 CELL: 320.5644693 MAIL: [email protected]
ISTRUZIONE E FORMAZIONE• Diploma di MATURITA’ CLASSICA. • Laurea in CONSERVAZIONE DEI BENI CULTURALI ind. Didattico BENI PAESAGGISTICI E AMBIENTALI (Voto: 107/110). TECNICO PER LA CATALOGAZIONE DEI REPERTI ARCHEOLOGICI. • Corso di Perfezionamento in “Diritto dell’Ambiente e dei Beni Culturali”.
ESPERIENZE PROFESSIONALI• Febbraio 2006 - aprile 2006 Tutor.• Gennaio 2008 - marzo 2008 Supplente di Lettere presso ISTITUTO COMPRENSIVO DI SONDALO (SO).• Aprile 2008 - febbraio 2009 Supplente di Lettere (Classe di Concorso A043) presso Scuole Medie della Provincia di Vicenza
LINGUE CONOSCIUTE• Inglese (Livello intermedio)
CONOSCENZE INFORMATICHE• Ottima conoscenza dei principali Sistemi Operativi e degli strumenti del pacchetto Office (Word, Excel, PowerPoint, Access);• Patente Europea del Computer (ECDL) rilasciata il 05/02/2005 dall’ A.I.C.A.
INTERESSI EXTRAPROFESSIONALINutro una grande passione per l’informatica e la fotografia digitale. Pratico, a livello amatoriale, il calcio e il nuoto. Inoltre nel tempo libero mi dedico anche alla cura del mio meleto, orto e piante ornamentali.
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RADIOCOMANDI INDUSTRIALI
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NOME Fabrizio COGNOME I. NATO Poggiardo il 17/12/1982 TEL: 0424.512847 CELL: 335.1720662 MAIL: [email protected]
ISTRUZIONE E FORMAZIONE-
ESPERIENZE PROFESSIONALI• aiutante idraulico • operaio presso Azienda a Mussolente• operaio presso Azienda, a Bassano del Grappa• barista
LINGUE CONOSCIUTE• Inglese: conoscenza ottima parlato e scritto• Francese: scolastico• Tedesco: scolastico
CONOSCENZE INFORMATICHE• Windows 95,98,ME,2000,Xp,Vista,7 Internet e Posta Elettronica Word, Excel, PowerPoint, Photoshop • Buona conoscenza hardware
INTERESSI EXTRAPROFESSIONALIViaggi, musica, cultura, videogames, sport, scambi culturali, lingue.
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o NOME Giada COGNOME C. NATO Bassano del Grappa il 13/10/1987 TEL: 0424.37014 CELL: 340.5622903 MAIL: [email protected]
ISTRUZIONE E FORMAZIONEUniversità degli Studi di Padova (dicembre 2009) - Laurea Triennale in Lingue Letterature e Culture Moderne con voto 97/110 Remondini (2006) - Diploma in Tecnico della Gestione Aziendale e Commercio Estero con voto 83/100.
ESPERIENZE PROFESSIONALI• Dal 2008 - lavoro come intervistatrice a domicilio per ricerche di mercato. • Estate 2004 e 2005 - stage come segretaria generica.
LINGUE CONOSCIUTE• Inglese: ottimo • Spagnolo: ottimo • Tedesco: buono
CONOSCENZE INFORMATICHE• Buon uso del pc, internet, pacchetto office
INTERESSI EXTRAPROFESSIONALIorganizzare viaggi, leggere.
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Curr i culum
NOME Anna COGNOME C. NATO Arzignano il 23/09/1981 TEL: 0444.685118 CELL: 340.5425266 MAIL: [email protected]
ISTRUZIONE E FORMAZIONEAttestato di addetta alla segreteria
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LINGUE CONOSCIUTE• Inglese livello scolastico
CONOSCENZE INFORMATICHE• Buona conoscenza dei principali sistemi informatici, pacchetto office, Internet, AS400,MAGO,ESATTO.
INTERESSI EXTRAPROFESSIONALIMi piace leggere e mi mantengo in forma con l’acquagym e il nuoto
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a NOME Marco COGNOME D.V. NATO Marostica il 17/10/1982 TEL: 0424.73325 CELL: 328.7435930 MAIL: [email protected]
ISTRUZIONE E FORMAZIONEI.P.S.I.A.
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CONOSCENZE INFORMATICHE• Sistemi operativi: Microsoft Windows (dal 95 al Xp) e Mac OS (mac os x, mac os panther). • Applicativi: tutto il pacchetto Adobe CS (photoshop, illustrator, golive), Nero, Internet Explorer, Mozzilla Firefox, Office.
INTERESSI EXTRAPROFESSIONALIIteresse verso l’immagine nei sui diversi aspetti tecnici (studio delle immagini, rielaborazioni fotografiche, studio di luci e ombre, fotografia, impaginazione).
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LA CITTÁ CHE HO IN MENTE.
VARIATIACHILLE
istitu
zio
ni
Dopo aver già ricoperto la carica di primo cittadino nel quinquennio 1990-95 e di Consigliere Regionale del Veneto per tre consecutivi mandati, succede nell’aprile del 2008 all’Amministrazione Hullweck. Con il Sindaco della città ripercorriamo gli avvenimenti più importanti che hanno contraddistinto negli ultimi decenni il nostro territorio con un immancabile sguardo all’attualità e all’impegno per il futuro.
di Nicola Rossi
Sindaco Variati, sono trascorsi quasi due anni dalla sua elezione. Un primo bilancio di questo mandato?
“Questa amministrazione si è trovata impegnata su due fronti. Non ha dovuto solo occuparsi di vicende di cruciale importanza per la storia del Comune di Vicenza, come il Dal Molin e l’elaborazione del Pat, il Piano urbanistico di assetto del territorio. Ha dovuto anche fronteggiare gli effetti di una crisi economica riversatasi pesantemente nel tenore di vita di molti cittadini, nonché nelle risorse delle casse comunali, sottoposte a tagli considerevoli. Di fronte all’eccezionalità del momento, giunta e maggioranza consiliare hanno risposto con grande impegno, centrando obbiettivi importanti, come lo stesso Pat, e le misure intraprese a sostegno della popolazione maggiormente colpita dalla crisi”.
Quanto, e come, sta cambiando Vicenza rispetto alla città del suo precedente mandato da sindaco, nei primi anni Novanta?
“Da circa due anni ha cominciato finalmente a cambiare, dopo un troppo lungo immobilismo. Mi limito a tre esempi. Il primo è il centro storico, destinato a un profondo restyling, turistico e commerciale, in vista della riapertura della Basilica Palladiana. Il secondo è il trasporto pubblico, che si accinge a una strutturale rivoluzione di corse e di mezzi. Il terzo è la difesa dell’Ambiente, valorizzata dalle zone a traffico limitato e della nuova raccolta porta a porta, progressivamente introdotta in tutti i quartieri”.
Può disegnarci idealmente la Vicenza che vorrebbe vedere?
“Una città che non si limita a salvaguardare, ma pensa piuttosto a moltiplicare le sue risorse di capoluogo di provincia. Un obbiettivo che per il centro storico significa aumento dei flussi turistici e miglioramento dell’offerta culturale, mentre nei quartieri presuppone potenziamento dei servizi al cittadino, dalla prima infanzia alla terza età”.
Quali sono le linee programmatiche su cui si sta maggiormente concentrando?
“Esistono di volta in volta delle priorità, come ad esempio il bilancio, che tiene banco in questo periodo. Ma in realtà il sindaco dei nostri tempi è come un regista. E un regista, si sa, se vuole essere bravo, non può trascurare nulla. Per cui l’idea della città è sempre globale, e di volta in volta va declinata, a seconda dell’obbiettivo, in modernizzazione, apertura di nuove opportunità, o grandi progetti urbanistici, infrastrutturali, culturali. L’importante è avere come linea guida uno sviluppo che sia sempre sostenibile, in cui al centro va posta la qualità della vita: della comunità e dei singoli cittadini”.
Le categorie economiche richiedono da sempre un ruolo propulsivo al Comune. Quale progetto adottare in tal senso per Vicenza, anche in rapporto a città confinanti come Verona, Padova e Treviso?
“Verona è città leader in ambito agricolo, Padova primeggia per quanto riguarda la grande industria, mentre Treviso gode di prestigiose tradizioni nel settore terziario. Vicenza non deve sgomitare con nessuna di queste altre, bellissime città, ma puntare unicamente a promuovere le proprie specifiche risorse, che sono legate all’innovazione tecnologica, alla piccola impresa e all’artigianato. Solo valorizzando le specifiche ricchezze di ogni capoluogo, il Veneto può fare rete in modo virtuoso”.
Sul fronte della produzione i dati confermano una timida ripresa. In quale modo l’ente pubblico può dare supporto all’occupazione, e allo sviluppo di una cultura d’impresa che favorisca l’inserimento delle donne e dei giovani?
“La realtà attuale ci dice che nessuno possiede la formula magica per risolvere problemi complessi come quelli legati all’occupazione. E’ certo che si possono intravedere nuove soluzioni tramite un dialogo costruttivo e trasparente fra pubblico e privato, confrontandosi perciò su temi come la formazione, i lavori a progetto, lo studio di nuove forme di cooperazione”.
Un suo consiglio per i giovani, e per gli imprenditori del domani.
“Puntare a una ricchezza qualitativa, e non più quantitativa. Avere in mente uno stile di vita, più che status-symbol fini a se stessi. Sapere che, in un mondo globalizzato e interconnesso come il nostro, il benessere dei singoli e quello della comunità tendono a intrecciarsi molto più di una volta”.
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LA CITTÁ CHE HO IN MENTE.
VARIATIACHILLE
istitu
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Dopo aver già ricoperto la carica di primo cittadino nel quinquennio 1990-95 e di Consigliere Regionale del Veneto per tre consecutivi mandati, succede nell’aprile del 2008 all’Amministrazione Hullweck. Con il Sindaco della città ripercorriamo gli avvenimenti più importanti che hanno contraddistinto negli ultimi decenni il nostro territorio con un immancabile sguardo all’attualità e all’impegno per il futuro.
di Nicola Rossi
Sindaco Variati, sono trascorsi quasi due anni dalla sua elezione. Un primo bilancio di questo mandato?
“Questa amministrazione si è trovata impegnata su due fronti. Non ha dovuto solo occuparsi di vicende di cruciale importanza per la storia del Comune di Vicenza, come il Dal Molin e l’elaborazione del Pat, il Piano urbanistico di assetto del territorio. Ha dovuto anche fronteggiare gli effetti di una crisi economica riversatasi pesantemente nel tenore di vita di molti cittadini, nonché nelle risorse delle casse comunali, sottoposte a tagli considerevoli. Di fronte all’eccezionalità del momento, giunta e maggioranza consiliare hanno risposto con grande impegno, centrando obbiettivi importanti, come lo stesso Pat, e le misure intraprese a sostegno della popolazione maggiormente colpita dalla crisi”.
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Un suo consiglio per i giovani, e per gli imprenditori del domani.
“Puntare a una ricchezza qualitativa, e non più quantitativa. Avere in mente uno stile di vita, più che status-symbol fini a se stessi. Sapere che, in un mondo globalizzato e interconnesso come il nostro, il benessere dei singoli e quello della comunità tendono a intrecciarsi molto più di una volta”.
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PACCHETTO POSTPARTO
MammaDonna&
Qwell: apposita apparecchiatura fornita di raggi infrarossi, sauna a vapore, piattaforma vibrante per trattamenti SPA (salus per aqua) per l’applicazione di alghe micronizzate e fanghi del Mar Morto che:
Lettino termico: al suo interno si eseguono dei movimenti mirati per i punti critici in temperatura fisiologica di 36.8° C sotto il controllo costante di un personal trainer. Grazie a questo calore si manifesta un’iperemia (maggior afflusso di sangue) nella parte sofferente (gli accumuli di grasso sono freddi perché poco vascolarizzati) rimettendo in moto l’enzima acetil co A, che ha il compito di attuare la lipo-lisi e mantenere sotto controllo l’eccessivo aumento degli adipociti (è il nostro sistema immunitario contro il grasso). L’utilizzo di questo macchinario riduce gli accumuli nei punti desiderati tonificando i muscoli.
Cabina di ossigeno-ozono: al suo interno viene emanata una miscela molto ricca di ossigeno (O₃) che penetrando nel corpo attraverso la cute, ha una doppia azione: da una parte l’ossigeno (O₂) ha il potere di accelerare le azioni di dimagrimento messe in moto dagli altri due macchinari
legarsi alle catene dei grassi, disgregandole e di conseguenza rendendole più aggredibili.
Power plate: È l’unica pedana ad avere una vibrazione sussultoria (brevetto Power-Plate) che tutela e mantiene in piena forma l’apparato osseo e le sue articolazioni. Grazie alla sua potenza di 50Hz al secondo è come compiere 50 salti con la corda al secondo. Immaginatevi il lavoro muscolare che viene scatenato. È il più recente ed efficace macchinario per rassodare e tonificare i muscoli in pochissimo tempo (10 minuti).
Velasmooth: il primo macchinario al mondo approvato da FDA (Food and Drug Administration, ente governativo statunitense) per la diminuzione delle circonferenze e per la riduzione effettiva degli inestetismi della cellulite e delle smagliature. L’energia della radiofrequenza bipolare agisce in profondità nel derma con un doppio effetto: da un lato lo stiramento e contrazione delle fibre collagene invecchiate e usurate, dall’altro la produzione di nuovo collagene da parte di fibroblasti (cellule del derma) che tonificano e rassodano il ventre svuotato dal parto.
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Il pacchetto prevede:Scrub iniziale: per risvegliare la pelle eliminando le cellule morte i tessuti diventeranno più reattivi e recettivi.
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CONOSCENZE INFORMATICHE• Conoscenza dei sistemi operativi Dos e Windows, dei programmi pacchetto Office, Word, Excel, Internet e Posta Elettronica.• Programmi SAP e AS400.
INTERESSI EXTRAPROFESSIONALIistruttrice di acquaticità neonatale e attività sociale progetto Giobbe-Lilt.
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WORK
Via Marosticana, 236 Dueville (VI) - Tel.0444/594066 Viale Stazione, 29 Alte di Montecchio Maggiore (VI) - Tel. 0444/699019 Via Galileo Galilei, 10 Alte di Montecchio Maggiore (VI) - Tel. 0444/698783 www.primomattino.com
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Curr i culum
NOME Issam COGNOME B. NATO Marocco il 22/11/1987 TEL: - CELL: 340.6973919 MAIL: [email protected]
ISTRUZIONE E FORMAZIONE• Qualifica triennale di programmatore di macchine utensili
ESPERIENZE PROFESSIONALI• Programmatore di Tornio e fresa a controllo numerico • Uffico tecnico mansione disegnatore di attrezzature meccaniche
LINGUE CONOSCIUTE• Italiano ottimo• Arabo lingua madre• Francese discreto.
CONOSCENZE INFORMATICHE• ProEngineer livello buono, SolidWorks, Autocad, SolidEdge,CadCam livello scolastico. • Internet, Word, Excell, Posta elettronica, Programmi di fotoritocco, linguaggio HTML conoscenza base.
INTERESSI EXTRAPROFESSIONALIPratico molto sport e tutto quello che riguarda l’uso del PC.
Dis
egn.
Mec
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co NOME Carmelo Fabio COGNOME C. NATO Agrigento il 25/12/1981 TEL: 0424.582603 CELL: 328.9053246 MAIL: [email protected]
ISTRUZIONE E FORMAZIONE-
ESPERIENZE PROFESSIONALI• Impiegato in ufficio produzione • Impiegato in ufficio logistica di aziende metalmeccaniche.
LINGUE CONOSCIUTE• Francese• Inglese.
CONOSCENZE INFORMATICHE• Pacchetto office
INTERESSI EXTRAPROFESSIONALICinofilia e ornitologia.
Impi
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BISAZZABisazza, leader mondiale nella produzione e distribuzione di mosaico di vetro per pavimenti e rivestimenti, nasce nel 1956 ad Alte di Montecchio Maggiore dalla tradizione dell’industria italiana e arriva ai giorni nostri come una realtà internazionale all’avanguardia per l’attenzione al mercato in continua evoluzione e per l’utilizzo di innovative tecniche produttive. L’azienda ha avuto la lungimiranza di focalizzarsi su strategici punti cardine della gestione d’impresa per mantenersi sempre ai livelli top del mercato. “Dal 2000, anno in cui Piero Bisazza è diventato Amministratore Delegato, lo sviluppo si è focalizzato in particolar modo sul rafforzamento del marchio, sulla qualità del prodotto, sulle collaborazioni con importanti artisti e designer, sull’ampliamento della distribuzione; scelte che hanno contribuito alla conquista di un specifico posizionamento su tutti i mercati mondiali”. Rossella Bisazza, Direttore Comunicazione, illustra l’intenso dinamismo imprenditoriale che distingue l’azienda ed accompagna nel vivace percorso di affermazione come marca di lusso. Il futuro sarà ancora rappresentato dalla strategia di apertura di nuovi spazi monomarca nei principali centri internazionali di design, rivolgendosi sempre di più a mercati emergenti come Cina, India e Brasile. Rossella Bisazza sottolinea però che “la novità, in questo ultimo periodo, è stata la scelta di proporre un prodotto che potesse essere collocato non solo nelle aree wellness - bagno, ma anche in tutti
gli spazi della casa, esportandolo così dagli ambienti tradizionali passati”. Durante l’ultimo decennio marchio e distribuzione diretta sono diventati elementi essenziali e strategici, “continueremo a focalizzarci sul design e l’innovazione, elementi distintivi che hanno permesso al brand di acquisire personalità, riconoscibilità ed autorevolezza”. La mission di Bisazza è facilmente riassumibile nell’obiettivo duplice di conservare e riscoprire la tradizione musiva veneziana da un lato e di aggiornare le tecnologie e il linguaggio formale dall’altro, perché “è un’azienda che guarda alla contemporaneità”, come precisa Rossella Bisazza. Oltre al classico mosaico di vetro prodotto in tessere con sistema industriale, Bisazza si distingue per la lavorazione artigianale del mosaico Oro 24 carati, del mosaico tradizionale in smalti di vetro tagliati a mano e dell’Avventurina. Forte dell’alto valore artistico e della versatilità del mosaico, l’azienda da anni collabora con personalità dell’architettura, del design, dell’arte e della moda. “La sperimentazione
è un approccio tipico dell’azienda” sostiene Rossella Bisazza “e da questo è nato sia il progetto MINI WEARS BISAZZA - che ha visto protagoniste cinque Mini vestite con altrettanti diversi pattern in mosaico (presentate al Salone del Mobile ed. 2005 ndr.) - sia la collezione BISAZZA HOME - la linea di complementi d’arredo e mobili firmata da importanti designer pensata per suggerire un personale codice di eleganza, ampliando così l’offerta per la casa”. La campagna pubblicitaria 2009 vede immortalate delle geishe risplendenti tra le decorazioni floreali dei mosaici che richiamano le sete preziose. La collaborazione con il noto fotografo Nobuyoshi Araki è stata giustificata da Piero Bisazza come la traduzione del livello raggiunto: “Il marchio è ormai pronto per focalizzarsi più che sul prodotto in sé, sulle atmosfere”. In seguito alle prime avvisaglie di crisi del 2008, il comparto della piastrelleria ha registrato lo scorso anno un calo di vendite non indifferente. La congiuntura economica attuale ha colpito tutti i settori, senza risparmiare quello dei rivestimenti, ma Rossella Bisazza ci tiene a sottolineare che “per quanto l’azienda abbia risentito della situazione, la sua ampia espansione internazionale ha permesso di raggiungere buoni risultati nei paesi emergenti dove mira a consolidare il suo posizionamento
e i suoi investimenti, senza sottovalutare comunque quei mercati dove la popolarità del marchio è ormai affermata”. L’azienda conta circa novecento dipendenti ed è presente a livello internazionale con dieci filiali commerciali. Fondamentali oltre alle moderne tecnologie sono anche le risorse umane. Elisabetta Rigoni, Direttore del personale, afferma che “tutti i profili sono interessanti e possono ricoprire posizioni in azienda. I laureati in materie umanistiche possono essere impiegati in ambito commerciale, nelle RU, nella formazione e nelle relazioni esterne. Chi ha in tasca una laurea scientifica invece - in
economia per esempio - può occuparsi di controllo di gestione, di marketing e degli aspetti commerciali o di programmazione della produzione. Ogni reparto ha bisogno di persone che dimostrino di avere specifici requisiti, ma anche di poliedricità e flessibilità. Generalizzando, la conoscenza dell’inglese e di SAP, il software gestionale utilizzato in azienda, sono una prerogativa di successo. Tra i requisiti personali infine indispensabili
sono l’energia, la passione e l’intraprendenza”. Le opere musive di Bisazza sono sinonimo di lusso, eleganza e raffinatezza, il design rispecchia l’innovazione, i dipendenti non possono che riflettere il dinamismo di questa eccellente realtà.
di Elisa Pellizzaro
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BISAZZABisazza, leader mondiale nella produzione e distribuzione di mosaico di vetro per pavimenti e rivestimenti, nasce nel 1956 ad Alte di Montecchio Maggiore dalla tradizione dell’industria italiana e arriva ai giorni nostri come una realtà internazionale all’avanguardia per l’attenzione al mercato in continua evoluzione e per l’utilizzo di innovative tecniche produttive. L’azienda ha avuto la lungimiranza di focalizzarsi su strategici punti cardine della gestione d’impresa per mantenersi sempre ai livelli top del mercato. “Dal 2000, anno in cui Piero Bisazza è diventato Amministratore Delegato, lo sviluppo si è focalizzato in particolar modo sul rafforzamento del marchio, sulla qualità del prodotto, sulle collaborazioni con importanti artisti e designer, sull’ampliamento della distribuzione; scelte che hanno contribuito alla conquista di un specifico posizionamento su tutti i mercati mondiali”. Rossella Bisazza, Direttore Comunicazione, illustra l’intenso dinamismo imprenditoriale che distingue l’azienda ed accompagna nel vivace percorso di affermazione come marca di lusso. Il futuro sarà ancora rappresentato dalla strategia di apertura di nuovi spazi monomarca nei principali centri internazionali di design, rivolgendosi sempre di più a mercati emergenti come Cina, India e Brasile. Rossella Bisazza sottolinea però che “la novità, in questo ultimo periodo, è stata la scelta di proporre un prodotto che potesse essere collocato non solo nelle aree wellness - bagno, ma anche in tutti
gli spazi della casa, esportandolo così dagli ambienti tradizionali passati”. Durante l’ultimo decennio marchio e distribuzione diretta sono diventati elementi essenziali e strategici, “continueremo a focalizzarci sul design e l’innovazione, elementi distintivi che hanno permesso al brand di acquisire personalità, riconoscibilità ed autorevolezza”. La mission di Bisazza è facilmente riassumibile nell’obiettivo duplice di conservare e riscoprire la tradizione musiva veneziana da un lato e di aggiornare le tecnologie e il linguaggio formale dall’altro, perché “è un’azienda che guarda alla contemporaneità”, come precisa Rossella Bisazza. Oltre al classico mosaico di vetro prodotto in tessere con sistema industriale, Bisazza si distingue per la lavorazione artigianale del mosaico Oro 24 carati, del mosaico tradizionale in smalti di vetro tagliati a mano e dell’Avventurina. Forte dell’alto valore artistico e della versatilità del mosaico, l’azienda da anni collabora con personalità dell’architettura, del design, dell’arte e della moda. “La sperimentazione
è un approccio tipico dell’azienda” sostiene Rossella Bisazza “e da questo è nato sia il progetto MINI WEARS BISAZZA - che ha visto protagoniste cinque Mini vestite con altrettanti diversi pattern in mosaico (presentate al Salone del Mobile ed. 2005 ndr.) - sia la collezione BISAZZA HOME - la linea di complementi d’arredo e mobili firmata da importanti designer pensata per suggerire un personale codice di eleganza, ampliando così l’offerta per la casa”. La campagna pubblicitaria 2009 vede immortalate delle geishe risplendenti tra le decorazioni floreali dei mosaici che richiamano le sete preziose. La collaborazione con il noto fotografo Nobuyoshi Araki è stata giustificata da Piero Bisazza come la traduzione del livello raggiunto: “Il marchio è ormai pronto per focalizzarsi più che sul prodotto in sé, sulle atmosfere”. In seguito alle prime avvisaglie di crisi del 2008, il comparto della piastrelleria ha registrato lo scorso anno un calo di vendite non indifferente. La congiuntura economica attuale ha colpito tutti i settori, senza risparmiare quello dei rivestimenti, ma Rossella Bisazza ci tiene a sottolineare che “per quanto l’azienda abbia risentito della situazione, la sua ampia espansione internazionale ha permesso di raggiungere buoni risultati nei paesi emergenti dove mira a consolidare il suo posizionamento
e i suoi investimenti, senza sottovalutare comunque quei mercati dove la popolarità del marchio è ormai affermata”. L’azienda conta circa novecento dipendenti ed è presente a livello internazionale con dieci filiali commerciali. Fondamentali oltre alle moderne tecnologie sono anche le risorse umane. Elisabetta Rigoni, Direttore del personale, afferma che “tutti i profili sono interessanti e possono ricoprire posizioni in azienda. I laureati in materie umanistiche possono essere impiegati in ambito commerciale, nelle RU, nella formazione e nelle relazioni esterne. Chi ha in tasca una laurea scientifica invece - in
economia per esempio - può occuparsi di controllo di gestione, di marketing e degli aspetti commerciali o di programmazione della produzione. Ogni reparto ha bisogno di persone che dimostrino di avere specifici requisiti, ma anche di poliedricità e flessibilità. Generalizzando, la conoscenza dell’inglese e di SAP, il software gestionale utilizzato in azienda, sono una prerogativa di successo. Tra i requisiti personali infine indispensabili
sono l’energia, la passione e l’intraprendenza”. Le opere musive di Bisazza sono sinonimo di lusso, eleganza e raffinatezza, il design rispecchia l’innovazione, i dipendenti non possono che riflettere il dinamismo di questa eccellente realtà.
di Elisa Pellizzaro
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Curr i culum
NOME Marco COGNOME L. NATO Thiene il 19/09/1976 TEL: - CELL: 348.7198555 MAIL: [email protected]
ISTRUZIONE E FORMAZIONE• perito elettrotecnico I.T.I.S. Schio anno 96
ESPERIENZE PROFESSIONALI• operaio elettricista impianti civili industriali • elettricista bordo macchina • collaudo finale macchine per il legno
LINGUE CONOSCIUTE• Inglese livello a2
CONOSCENZE INFORMATICHE• uso pc per programmi applicati alle macchine.
INTERESSI EXTRAPROFESSIONALIVolontario del soccorso.
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t. C
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ore NOME Bruno
COGNOME S. NATO Schio il 04/01/1969 TEL: 0445.602611 CELL: 347.5797262 MAIL: [email protected]
ISTRUZIONE E FORMAZIONE• 1988 diploma di geometra conseguito presso l’Istituto Pasini di Schio con votazione 42/60 • Tirocinio di geometra presso due studi tecnici di Schio• Corso di Autocad bi e tridimensionale • Corso di Architectural Desktop 2007 (programma di disegno tecnico)
ESPERIENZE PROFESSIONALI• 1991-1993 controllo tributi Iciap ed Ici c/o Comune • 1993-31/12/2008 geometra libero professionista • 16/02-31/10/2009 impiegato tecnico presso una ditta di carpenteria metallica, sost.maternità)
LINGUE CONOSCIUTE• inglese scolastico
CONOSCENZE INFORMATICHE• Pacchetto Office, specialmente Word ed Excel Autocad e Architectural Desktop Internet explorer, Microsoft Outlook Photoshop, Acrobat, ecc.
INTERESSI EXTRAPROFESSIONALILettura, cinema, sport, montagna.
Geo
met
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Ancora non ha perso l’accento di Vicenza, la sua città, uno dei poli mondiali del settore orafo; eppure Marco Bicego ne ha già fatta di strada: nel 2000, appena trentenne, acquisisce l’azienda fondata nel 1958 dal padre reinterpretando con vibrante energia e contemporanea creatività le antiche tradizioni orafe e trasformando le sue opere in un sinonimo di innovazione nel mondo del lusso; ora, a 40 anni, è uno dei jewellery designer più noti e premiati. “Il percorso professionale è una di quelle cose difficili da pianificare. Ho intrapreso questa avventura ed è avvenuto tutto in modo naturale”.L’avventura, così come la definisce Marco Bicego, si traduce in 10 anni di successi: fin dall’acquisizione vengono apportate innovazioni decisive a livello di identità, di brand awareness e di distribuzione.“Il 2000 ha davvero rappresentato un anno di svolta per me e per l’azienda: ho deciso di intraprendere il discorso del dettaglio, applicare una politica del marchio e si è rivelata una scelta lungimirante. Capacità, fortuna e bravura, l’unione di questi aspetti ci ha condotti ai risultati attuali”.Proprio quest’anno si celebra il primo decennio e lo si festeggia con una nuova prestigiosa sede, già in piena attività, nata dal desiderio di creare una fucina creativa e di offrire un luogo di accoglienza e di incontro privilegiato, ma soprattutto nata per essere espressione tangibile di un solido percorso di crescita e di affermazione del brand. Questo importante passo testimonia il dinamismo di una realtà in forte espansione e comunica la visione positiva e coraggiosa con cui affrontare le nuove sfide del futuro.“Il peggio è passato, i dati che stanno arrivando sono confortanti. Si attende dunque un 2010 con segno positivo, segnato da un ritorno alla crescita”. I driver con cui è stata affrontata la crisi si possono riassumere nello sforzo dell’azienda di distribuire il rischio su più mercati. Le sinergie che si creano tra un mercato e l’altro si riflettono sulla visibilità del marchio che acquisisce valore e riconoscibilità, “la gente viaggia di continuo ed essere presente nei punti chiave del mondo per noi è prerogativa di successo” questa la filosofia del giovane imprenditore che grazie ai numerosi viaggi gode di una visione globale del mercato e dei suoi utenti.Nell’esclusiva sede trissinese, dall’estetica innovativa e contemporanea, nascono le creazioni di Marco Bicego: mix di oro giallo, bianco e rosa, pietre preziose, perle d’acqua dolce e diamanti taglio brillante per una donna cosmopolita, eclettica e unicamente raffinata. L’arte, la
GIOIELLI daVIVERE.
MARCO BICEGO
natura, il glamour della moda internazionale, il sapore di mondi lontani, tutto ciò ispira il designer che ha saputo dar vita ad un nuovo concetto di gioiello: Everyday luxury, un’interpretazione vincente perché capace di unire la preziosità della gioielleria di lusso all’accessibilità di un accessorio da indossare con disinvoltura ogni giorno.“Creare mi gratifica. Le sculture nascono spontanee dal mio bagaglio di esperienze, plus che porto quotidianamente in azienda. Sono partito dall’oro giallo, cultura e tradizione del nostro territorio, e mi sono addentrato senza paura in nuove contaminazioni per dar vita ad un monile diverso dagli altri, frutto del mio gusto personale”. Per questo “il designer deve avere una visione globale di tutti gli aspetti: creativo, produttivo, distributivo, deve soprattutto saper pensare come l’utente finale”. Secondo quest’ottica Marco Bicego può definirsi imprenditore e designer in pari percentuale, sapendo unire genio creativo e abilità commerciale in un binomio inscindibile.Il 2009 ha registrato un primo approccio al mondo del fashion luxury maschile: un design virile, architettonico e
CollanacollezioneMarrakech
in oro gialloe diamanti
Marco Bicegonella hall
di ingresso dell’azienda
alle spalle la scultura raffigurante la lavorazione a corda di chitarra: il tratto distintivo di Marco Bicego
Anellocollezione
Goa inoro biancoe diamanti
ricercato che conferma lo stile Marco Bicego: creazioni esclusive dall’eccezionale vestibilità, un prodotto volto a soddisfare ogni esigenza, un gioiello quasi made to measure. “Non puoi arrivare a certi risultati facendo tutto da solo”, così Marco Bicego evidenzia l’importanza del suo team, “le risorse umane sono fondamentali, sono loro la forza dell’azienda e il mio ruolo deve essere anche quello di saperle motivare, facendole lavorare con
passione e determinazione per raggiungere obiettivi condivisi”. Complici del successo ottenuto sinora dunque sono i 100 dipendenti e i numerosi partner esterni dal mondo della comunicazione, del design e dell’architettura.La sensibilità e l’intuito hanno consacrato Marco Bicego top brand mondiale della
gioielleria di lusso e lui continua a lavorare per passione “ogni mattina mi reco in azienda, porto con me il mio entusiasmo e mi diverto. I risultati sono direttamente proporzionali alle mie risorse personali che investo quotidianamente”. Lo stupore per l’estro creativo si unisce ad una piacevole sorpresa fatta di spontaneità, umiltà e determinazione.
di Elisa Pellizzaro
WORK WORK25
Ancora non ha perso l’accento di Vicenza, la sua città, uno dei poli mondiali del settore orafo; eppure Marco Bicego ne ha già fatta di strada: nel 2000, appena trentenne, acquisisce l’azienda fondata nel 1958 dal padre reinterpretando con vibrante energia e contemporanea creatività le antiche tradizioni orafe e trasformando le sue opere in un sinonimo di innovazione nel mondo del lusso; ora, a 40 anni, è uno dei jewellery designer più noti e premiati. “Il percorso professionale è una di quelle cose difficili da pianificare. Ho intrapreso questa avventura ed è avvenuto tutto in modo naturale”.L’avventura, così come la definisce Marco Bicego, si traduce in 10 anni di successi: fin dall’acquisizione vengono apportate innovazioni decisive a livello di identità, di brand awareness e di distribuzione.“Il 2000 ha davvero rappresentato un anno di svolta per me e per l’azienda: ho deciso di intraprendere il discorso del dettaglio, applicare una politica del marchio e si è rivelata una scelta lungimirante. Capacità, fortuna e bravura, l’unione di questi aspetti ci ha condotti ai risultati attuali”.Proprio quest’anno si celebra il primo decennio e lo si festeggia con una nuova prestigiosa sede, già in piena attività, nata dal desiderio di creare una fucina creativa e di offrire un luogo di accoglienza e di incontro privilegiato, ma soprattutto nata per essere espressione tangibile di un solido percorso di crescita e di affermazione del brand. Questo importante passo testimonia il dinamismo di una realtà in forte espansione e comunica la visione positiva e coraggiosa con cui affrontare le nuove sfide del futuro.“Il peggio è passato, i dati che stanno arrivando sono confortanti. Si attende dunque un 2010 con segno positivo, segnato da un ritorno alla crescita”. I driver con cui è stata affrontata la crisi si possono riassumere nello sforzo dell’azienda di distribuire il rischio su più mercati. Le sinergie che si creano tra un mercato e l’altro si riflettono sulla visibilità del marchio che acquisisce valore e riconoscibilità, “la gente viaggia di continuo ed essere presente nei punti chiave del mondo per noi è prerogativa di successo” questa la filosofia del giovane imprenditore che grazie ai numerosi viaggi gode di una visione globale del mercato e dei suoi utenti.Nell’esclusiva sede trissinese, dall’estetica innovativa e contemporanea, nascono le creazioni di Marco Bicego: mix di oro giallo, bianco e rosa, pietre preziose, perle d’acqua dolce e diamanti taglio brillante per una donna cosmopolita, eclettica e unicamente raffinata. L’arte, la
GIOIELLI daVIVERE.
MARCO BICEGO
natura, il glamour della moda internazionale, il sapore di mondi lontani, tutto ciò ispira il designer che ha saputo dar vita ad un nuovo concetto di gioiello: Everyday luxury, un’interpretazione vincente perché capace di unire la preziosità della gioielleria di lusso all’accessibilità di un accessorio da indossare con disinvoltura ogni giorno.“Creare mi gratifica. Le sculture nascono spontanee dal mio bagaglio di esperienze, plus che porto quotidianamente in azienda. Sono partito dall’oro giallo, cultura e tradizione del nostro territorio, e mi sono addentrato senza paura in nuove contaminazioni per dar vita ad un monile diverso dagli altri, frutto del mio gusto personale”. Per questo “il designer deve avere una visione globale di tutti gli aspetti: creativo, produttivo, distributivo, deve soprattutto saper pensare come l’utente finale”. Secondo quest’ottica Marco Bicego può definirsi imprenditore e designer in pari percentuale, sapendo unire genio creativo e abilità commerciale in un binomio inscindibile.Il 2009 ha registrato un primo approccio al mondo del fashion luxury maschile: un design virile, architettonico e
CollanacollezioneMarrakech
in oro gialloe diamanti
Marco Bicegonella hall
di ingresso dell’azienda
alle spalle la scultura raffigurante la lavorazione a corda di chitarra: il tratto distintivo di Marco Bicego
Anellocollezione
Goa inoro biancoe diamanti
ricercato che conferma lo stile Marco Bicego: creazioni esclusive dall’eccezionale vestibilità, un prodotto volto a soddisfare ogni esigenza, un gioiello quasi made to measure. “Non puoi arrivare a certi risultati facendo tutto da solo”, così Marco Bicego evidenzia l’importanza del suo team, “le risorse umane sono fondamentali, sono loro la forza dell’azienda e il mio ruolo deve essere anche quello di saperle motivare, facendole lavorare con
passione e determinazione per raggiungere obiettivi condivisi”. Complici del successo ottenuto sinora dunque sono i 100 dipendenti e i numerosi partner esterni dal mondo della comunicazione, del design e dell’architettura.La sensibilità e l’intuito hanno consacrato Marco Bicego top brand mondiale della
gioielleria di lusso e lui continua a lavorare per passione “ogni mattina mi reco in azienda, porto con me il mio entusiasmo e mi diverto. I risultati sono direttamente proporzionali alle mie risorse personali che investo quotidianamente”. Lo stupore per l’estro creativo si unisce ad una piacevole sorpresa fatta di spontaneità, umiltà e determinazione.
di Elisa Pellizzaro
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Autista 23enne con esperienza cerca lavoro pat. c-e-adr disponibile a lunghe tratte e a notti fuori. Tel. 349.3101167.Cassiera commessa, hostess, teleoperatrice telefonica, segretaria, disposta al part time e full time, disposta a viaggiare, libera da subito (marchigiana). Tel. 349.2555974. Ragazzo 25enne, serio, motivato con pluriennale esperienza nel settore dell’idraulica e dell’Energia Rinnovabile, cerca lavoro in questo settore. Tel. 340.5591047.Ragazzo 20enne diplomato con qualifica di perito meccanico cerca lavoro in qualsia si settore, preferibilmente nel ramo della meccanica, nelle zone di Sandrigo e dintorni. Tel. 348.7927831 Ragazzo 24enne cerca lavoro per ditta metalmeccanica, disponibile anche in turni. Tel. 320.2938013Ragazzo 20enne cerca lavoro possibil mente orari in giornata o notturno (dalle 23 in poi). Esperienza nel settore metal meccanico (montaggio) per 2 anni. Tel. 338.1037060.24enne seria italiana cerca lavoro in ufficio, bar, ristorante. Disponibile da subito. Tel.340.1558317.Pizzaiolo cerca lavoro fisso in pizzeria ristorante zona Bassano del Grappa, Rosà, Cittadella, Valsugana. Tel. 340.9011305 Ragazzo 30enne Italiano con patente CE-ADR cerca lavoro di giornata come autista o magazziniere. Tel. 320.3585360Autista con patenti A-B-C-D-E e abilitazioni CAP/CQC, con esperienza pluriennale, cerca lavoro nel settore autoservizi (linea e granturismo) o nel settore autotrasporti, per consegne in giornata. Tel. 320.6488069
32enne commessa capace offresi come tale purchè serio e con incentivi. Tel. 339.1776688 Signora 36enne cerca lavoro nel weekend (sabato e domenica) a turni. No promoter, rappresentante. Tel. 377.1724380 Ragazza serie e volenterosa cerca lavoro come commessa, cassiera, presso supermercati e negozi (abbigliamento, scarpe, profumeria, ecc.). Disponibilità immediata, full-time. Tel. 329.8919730 Laureato inglese e spagnolo 33enne, esperienza commerciale 4 anni, valuta proposte analoghe. Tel. 333.3078540Signora 33enne, residente a Marano Vicentino, esperienza cucitrice, stiratrice, buona manualità, discreta conoscenza uso PC, cerca lavoro anche part-time. Tel. 339.7291669Ragazza 20 enne, dinamica, puntuale, massima serietà, cerca lavoro. Esperienze lavorative nel settore orafo, sono pronta a valutare anche altre mansioni come commessa. Zona Bassano e dintorni. Tel.340.3335858Signora italiana cerca lavoro come commessa, disponibile anche nei fine settimana. Tel.329.3720454Ragazza 25enne, con esperienza come impiegata amministrativa, commerciale e svolto corso paghe di 3 mesi, cerca urgentemente lavoro simile. Tel. 340.1564477Ragazza 24enne, bella presenza dinamica, spigliata cerca lavoro come commessa in qualsiasi tipo di negozio e come barista in qualche locale venerdi e sabato. Tel. 389.7877209Signora italiana cerca lavoro come stiratrice, operaia, commessa, cassiera, baby-sitter, dog e cat-sitter, pulizie riparazione capi abbigliamento, cameriera, aiuto cucina e altre mansioni. Serietà e disponibilità immediata. No perditempo.
Tel. 339.2068354 oppure 0424.512847Studentessa universitaria di lingue offresi per ripetizioni inglese - francese, aiuto compiti, traduzioni, Baby-sitter, dog e cat-sitter, pulizie, telefonista ma anche nel week end come cameriera, commessa ecc. Tel. 347.2696547 oppure 0424.512847Ragazza diplomata 85/100, studentessa universitaria di lingue, ottima conoscenza di inglese, francese, ottimo uso pc e pacchetto office valuta proposte di lavoro di tipo impiegatizio, segreteria, reception, traduzioni ma anche lavori come commessa, cameriera ecc. Disponibilità immediata. Part-time o comunque poche ore al giorno. Serietà e impegno garantiti purchè le proposte siano serie. Tel. 347.2696547 oppure 0424.512847Grafica creativa, ottima conoscenza e padronanza del pacchetto Adobe e relativi programmi di grafica, valuta proposte di lavoro. Tel. 340.6597581Ragioniera, pluriennale esperienza, amministrativa, commerciale, discreto inglese, cerca impiego zona Thiene, Schio e limitrofi. Mail: [email protected] cerca lavoro come impiegato amministrativo part-time, oppure come magazziniere in turno diurno. Mail: [email protected] cerca lavoro presso imprese o aziende settore edilizia o affini, cantiere, varie, manovalanza ecc. Tel. 338.8413177Ragazzo di 32 anni, con ottima istruzione e svariate competenze, cerca impiego part-time mattutino, anche presso il proprio domicilio.Tel. 328.8270748Ragazzo cerca lavoro in settore metalmeccanico, con esperienza in montaggio, disponibile anche a turni. Tel. 0424.516052.
Cer ca lavoro
La scelta di installare un’impianto fotovoltaico a casa o in azienda, presuppone un’importante fase di consulenza da parte di un esperto capace di consigliarti le soluzioni più adatte alle tue necessità. Riva Impianti è in grado di fornirti un servizio completo, che oltre alla progettazione ed all’installazione, comprende anche l’adempimento della parte burocratica: richiesta permessi, richiesta incentivi al GSE (Gestore Servizi Elettrici), erogazione incentivi in “CONTO ENERGIA”. La soluzione per il fotovoltaico è Riva Impianti.
RIVA IMPIANTI S.r.l. Via Lago di Caldonazzo, 13 Z.I. - 36015 Schio (VI) Italy Tel. 0445 575550 - Fax 0445 575370 - www.rivaimpianti.it - [email protected]
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designer
Riflettere sull’uso passato del materiale lapideo per trarne nuovi spunti di design dedicati all’ospitalità e all’accoglienza contemporanee, costruire percorsi reinterpretativi che si rifacessero al noto palazzo veneziano. Una traduzione che si è rivelata vincente, applaudita da centinaia di visitatori e attualmente richiesta dalle più importanti capitali come Atene, Shanghai, Francoforte e che conferma ancora una volta la grande attenzione che i palcoscenici internazionali riservano al nostro patrimonio artistico e culturale, una ricchezza - afferma il maestro - a cui noi italiani siamo quasi assuefatti e pertanto quasi assopiti nella nostra capacità di viverne la magnificenza. Per un professionista come Raffaello Galiotto la consapevolezza che disegnare un prodotto significa rendere vivo un concetto che possa poi necessariamente essere anche competitivo sul mercato, assoggettato, con le sue specificità, alle imprescindibili logiche del marketing, alle politiche produttive e di distribuzione. Forse molti muoveranno un appunto, che tutto questo possa condizionare e svilire la forza di un sogno, di una idea che deve essere comunque libera. Ma la capacità di sentire, anticipare, inventare delle tendenze all’insegna della creatività, stravolgendo i parametri a cui siamo abituati e ridisegnandone la funzione deve far emozionare, scatenare un brivido, attribuire all’oggetto stesso la capacità di renderti felice di usarlo. “Questo è il segreto del mio lavoro”, di un percorso di ricerca che è partito proprio dalla pietra dopo l’esperienza con le materie plastiche e che continuerà ad evolversi spingendo verso ulteriori confini la mia personale ricerca di designer, senza rinnegare i mezzi informatici, la progettazione in 3D e i vari supporti tecnologici che ci consentono di ampliare e pensare a sempre nuove forme, a rinnovati e affascinanti rapporti tra gli oggetti ridisegnando lo spazio in termini funzionali. Perché anche questa, aggiungiamo noi, è comunque una forma d’arte, l’arte di capire, sentire, vivere, stravolgere il presente del nostro nuovo millennio.
Sopra
l’ingresso alla mostra“I Marmi del Doge” ad Abitare
il Tempo,Verona.
Alcuni esempi di lavorazioni in cui si evidenziano le diverse caratteristiche del marmo: traslucidità, colore, matericità.
Raffaello Galiotto
Tutto nasce dalla realizzazione di un sogno, dalla perfetta fusione di una rigida istruzione chimico scientifica all’esperienza dell’Accademia di Belle Arti dove le vere passioni del designer vicentino sono prepotentemente riemerse fondendosi con discipline come la grafica, la fotografia, il design e i tanti momenti passati sul campo, nei laboratori artigiani e tra i reparti produttivi delle aziende inventadosi per primo un mestiere.Questi gli albori di un percorso lungo quasi due decenni sino ad arrivare ad oggi con “I Marmi del Doge”, la sfida più grande raccolta dal suo Studio dopo l’esperienza di “Palladio e il Design Litico”, sempre con il Consorzio Marmisti di Chiampo. La volontà di bissare il primo successo e mettere nuovamente in luce la tradizione lapidea del nostro territorio e le attuali capacità di lavorazione. Una mostra di design che Raffaello Galiotto ha realizzato ispirandosi al Palazzo Ducale di Venezia, l’esempio più grande che lo stesso John Ruskin non esitò a definire “l’edificio centrale del mondo che racchiude in se il romano, il longobardo e l’arabo in una proporzione assolutamente imparziale”.
Con Raffaello Galiotto l’esclusiva reinterpretazione del ruolo della pietra per un approccio completamente innovativo di design litico che trae ispirazione dalle realizzazioni senza tempo del maestro Andrea Palladio, ma soprattutto un lungo, attento e continuo percorso di ricerca nell’utilizzo di sempre nuovi materiali.
di Nicola Rossi
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designer
Riflettere sull’uso passato del materiale lapideo per trarne nuovi spunti di design dedicati all’ospitalità e all’accoglienza contemporanee, costruire percorsi reinterpretativi che si rifacessero al noto palazzo veneziano. Una traduzione che si è rivelata vincente, applaudita da centinaia di visitatori e attualmente richiesta dalle più importanti capitali come Atene, Shanghai, Francoforte e che conferma ancora una volta la grande attenzione che i palcoscenici internazionali riservano al nostro patrimonio artistico e culturale, una ricchezza - afferma il maestro - a cui noi italiani siamo quasi assuefatti e pertanto quasi assopiti nella nostra capacità di viverne la magnificenza. Per un professionista come Raffaello Galiotto la consapevolezza che disegnare un prodotto significa rendere vivo un concetto che possa poi necessariamente essere anche competitivo sul mercato, assoggettato, con le sue specificità, alle imprescindibili logiche del marketing, alle politiche produttive e di distribuzione. Forse molti muoveranno un appunto, che tutto questo possa condizionare e svilire la forza di un sogno, di una idea che deve essere comunque libera. Ma la capacità di sentire, anticipare, inventare delle tendenze all’insegna della creatività, stravolgendo i parametri a cui siamo abituati e ridisegnandone la funzione deve far emozionare, scatenare un brivido, attribuire all’oggetto stesso la capacità di renderti felice di usarlo. “Questo è il segreto del mio lavoro”, di un percorso di ricerca che è partito proprio dalla pietra dopo l’esperienza con le materie plastiche e che continuerà ad evolversi spingendo verso ulteriori confini la mia personale ricerca di designer, senza rinnegare i mezzi informatici, la progettazione in 3D e i vari supporti tecnologici che ci consentono di ampliare e pensare a sempre nuove forme, a rinnovati e affascinanti rapporti tra gli oggetti ridisegnando lo spazio in termini funzionali. Perché anche questa, aggiungiamo noi, è comunque una forma d’arte, l’arte di capire, sentire, vivere, stravolgere il presente del nostro nuovo millennio.
Sopra
l’ingresso alla mostra“I Marmi del Doge” ad Abitare
il Tempo,Verona.
Alcuni esempi di lavorazioni in cui si evidenziano le diverse caratteristiche del marmo: traslucidità, colore, matericità.
Raffaello Galiotto
Tutto nasce dalla realizzazione di un sogno, dalla perfetta fusione di una rigida istruzione chimico scientifica all’esperienza dell’Accademia di Belle Arti dove le vere passioni del designer vicentino sono prepotentemente riemerse fondendosi con discipline come la grafica, la fotografia, il design e i tanti momenti passati sul campo, nei laboratori artigiani e tra i reparti produttivi delle aziende inventadosi per primo un mestiere.Questi gli albori di un percorso lungo quasi due decenni sino ad arrivare ad oggi con “I Marmi del Doge”, la sfida più grande raccolta dal suo Studio dopo l’esperienza di “Palladio e il Design Litico”, sempre con il Consorzio Marmisti di Chiampo. La volontà di bissare il primo successo e mettere nuovamente in luce la tradizione lapidea del nostro territorio e le attuali capacità di lavorazione. Una mostra di design che Raffaello Galiotto ha realizzato ispirandosi al Palazzo Ducale di Venezia, l’esempio più grande che lo stesso John Ruskin non esitò a definire “l’edificio centrale del mondo che racchiude in se il romano, il longobardo e l’arabo in una proporzione assolutamente imparziale”.
Con Raffaello Galiotto l’esclusiva reinterpretazione del ruolo della pietra per un approccio completamente innovativo di design litico che trae ispirazione dalle realizzazioni senza tempo del maestro Andrea Palladio, ma soprattutto un lungo, attento e continuo percorso di ricerca nell’utilizzo di sempre nuovi materiali.
di Nicola Rossi
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La formazione mira al conseguimento di tre obiettivi fondamentali: conoscenza delle tecnologie, dei materiali e della cultura di progetto; capacità di capire il mercato e le sue esigenze; capacità di comunicazione delle qualità del progetto.
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Contribuire alla formazione culturale, professionale, relazionale di giovani Designer creativi, preparati per un rapido inserimento nel mondo del lavoro, capaci di ideare grazie al Metodo Creativo SID, frutto di un continuo confronto con le metodologie più avanzate a livello internazionale.
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Creare soluzioni di design per il presente e il futuro, prodotti che danno forma alla nostra vita. Il disegno industriale è alla base dei più diffusi oggetti di consumo come anche degli strumenti e dei sistemi industriali che ne permettono la produzione.
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Via Ventura 1520134 Milano, Italia
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La facoltà offre un ventaglio ben articolato di corsi di laurea triennale e magistrale, master e dottorati di ricerca: i corsi sono caratterizzati dall’alternanza di attività laboratoriali, dedicate alla sperimentazione progettuale e di lezioni negli ambiti teorico-critici-storici e scientifici.
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Ogni librettouniversitario
nascondesogni e ricordi.
di Stefano Ferrio
Spesso devo ammettere che, nel mio caso, l’insegnamento è stato proprio un dono. L’ultima volta è successo il mese scorso, sfogliando gli elaborati degli studenti del Dams di Padova iscrittisi all’esame del corso affidatomi: Storia della radio e della televisione.Cosa in effetti posso chiedere di più, dalla vita prima ancora che dall’università, di fronte a lavori del genere? Si parla infatti di fantastici viaggi alle origini del cartone giapponese “Ken il Guerriero”, di ricordi che sanno come intrecciare il sapore del caffelatte alla sigla di un programma delle 7 del mattino, di accurate ricostruzioni dei primi talk show condotti da Simona Dandini, di pazienti rielaborazioni del muscoloso omino creato dalla pubblicità dei biscotti per bebè, e perfino di esplorazioni spintesi al di qua della data di nascita degli studenti. C’è infatti chi sfrutta le collane di dvd lanciate dalla Rai per scoprire com’era il veggente Croiset interpretato negli anni Settanta da un superbo Paolo Stoppa, e chi piazza la telecamera davanti alla nonna e a una sua amica altrettanto anziana, per farsi raccontare le emozioni provate dalle famiglie italiane davanti ai primi teleschermi di oltre mezzo secolo fa.Tutto perché, all’inizio del corso, ho lanciato due temi. Uno invogliava a esplorare il cosiddetto “zapping dell’anima”, andando alla ricerca delle trasmissioni ritenute più decisive per la propria crescita, umana e culturale. L’altro, citando le “Memorie del sottosuolo” lasciateci dallo scrittore russo Dostojevski, mirava a rintracciare le “Memorie
del sottoschermo” sedimentatesi nella vita e nelle piccole tradizioni domestiche delle nostre famiglie. Ora posso rivelare senza problemi che i risultati sono stati così al di sopra delle già lusinghiere aspettative, da “costringermi” a premiare gli autori delle tesine assegnando voti molto alti, con discreta pioggia di trenta e lode. Non solo. Devo aggiungere con soddisfazione che in vari casi il tema ha dato vita a una forma così piacevole e fantasiosa, da farmi ipotizzare un’antologia dei migliori elaborati: autentiche narrazioni sul passato televisivo della collettività, fatte apposta sia per le curiosità degli addetti ai lavori, che per il divertimento di un qualsiasi lettore.Per questo posso parlare di “dono”. Per la gratuità di scritture che non mirano unicamente a un voto da segnare nel libretto, ed esprimono piuttosto una compiuta volontà di rappresentare scorci storici e generazionali attraverso l’indagine privata. Cosa faccio per meritarmi questo? Molto poco, a dire il vero. Ritengo che ciò succeda per una naturale inclinazione a battere su tasti come l’interiorità, la nostalgia, la memoria, le rivelazioni note in letteratura come “epifanie”. Facile farlo con studenti iscritti al “Dipartimento arte musica e spettacolo”, obietterà qualcuno. Forse. Ma mi piacerebbe proporre lo stesso tema a dieci studenti di ingegneria, o anche a dieci adolescenti divisi fra videogame e Grande Fratello. Ho la netta impressione che ognuno di loro avrebbe qualcosa da scrivermi, o magari da dirmi. Gli affetti e i sogni sono nascosti in ogni libretto universitario.
Docente di Storia della radioe della televisione
all’Università di Padova.
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Ristorante Giapponese
HISYOUVia Diaz, 10 A
Bassano del Grappa (Vi)
Tel. 0424.525090
Hotel - SpaVERGILIUS
Via CarpanedaCreazzo (Vi)
Tel. 0444.165800
CafèWENGÈ
Via Della Scienza, 9Vicenza
Cell. 329.3997361
Wine BarLE COLONNE
Piazza Libertà, 39Bassano Del Grappa (Vi)
Tel. 0424.529867
RistoranteJULIEN
Via Casabianca, 13 Vicenza
Tel. 0444.326168
Cocktail BarHOFFMANN
Via Forni Hoffmann, 13Villaverla (Vi)
Tel. 0445.856451
Ristorante che coniuga la sua anima di piano bar con quella di una cucina creativa, elemento di successo per un ambientazione raffinata, ideale per il rito dell’aperitivo sino alla cena. A due passi da pizza Matteotti, nel centro storico della città, è il locale preferito dai giovani ma anche da diversi personaggi famosi per una pausa pranzo o una serata con le talentuose jazz band e stilosi dj set programmati nel week-end.
All’uscita del casello di Vicenza Ovest, è uno dei locali più gettonati nella zona del divertimento notturno che compone la zona fiera, a due passi dalla discoteca Villa Bonin. Uno staff giovane composto da affascinanti ragazze pronte a servirvi decine di squisiti cocktail serviti d’estate nel plateatico esterno o tra le soffuse e avvolgenti luci che dominano l’interno, contribuendo a comporre una atmosfera decisamente esclusiva e punto d’incontro di decine di giovani per una situazione pre-disco d’assoluta eccezione.
Inserito nel verde Dei Colli Berici, a pochi chilometri dal centro della città di Vicenza, l’hotel rappresenta il nuovo punto di riferimento dell’ospitalità. Con le sue ottanta camere, di cui venti suite e due suite presidenziali, dotate di ogni confort e la più moderna tecnologia, la struttura vanta un servizio di livello superiore a cui associa oltre 1.300 metri quadrati di spa dedicata all’armonia ed alla cura del proprio corpo, per una vera rigenerazione psicofisica. L’hotel dispone inoltre di una sala congressi, spazio moderno ed elegante per incontri business work di qualsiasi livello.
Situazione adatta veramente ad ogni momento della giornata, aperto sin dal mattino, ideale per sfiziose colazioni e una pausa pranzo veloce, anche di lavoro. L’Hoffmann Cafè raggiunge il suo vero volto in orario aperitivo, dove i giochi di luce sapientemente mixati con la musica di sottofondo contribuiscono a creare la giusta atmosfera ambient per dare vita ad un esclusivo happy hour. Sabato sera in consolle girano i dischi e le ricercate sonorità tipiche delle più famose e frequentate discoteche del Vicentino.
A Bassano happy hour e situazione aperitivo fanno rima con Le colonne, fashion wine bar nel cuore della città. Una vasta scelta di cocktail, long drink, e una pregiatissima carta dei vini saranno accompagnati con specialità come il prosciutto crudo di “sauris”, il salmone aromatizzato, il pesce con cruditè o un piatto di formaggi francesi. Da pochi mesi anche ristorante il locale si avvia a quella perfetta sintesi tra ambiente raffinato e molto cool che certamente non può mancare nell’agenda di un vero trend setter.
Il locale, con la sua incantevole terrazza in riva al fiume Brenta e uno splendido scorcio sul Ponte degli Alpini si presenta con un’ambientazione moderna e suggestiva. Vero must per un pubblico attento alla qualità e alla creatività delle composizioni. Presenta specialità della cucina giapponese come il sushi, preparato con pesce freschissimo, il sashimi, maki, teppanyaki accompagnati dagli immancabili saké. Hisyou propone anche un menu degustazione, dedicato a chi si avvicina al mondo del sushi per la prima volta.
PercorsiGusto
idel
In cucina interpretiamo portate dove la qualità assoluta degli ingredienti impiegati e la raffinatezza delle preparazioni non lasciano spazio a compromessi.Ad illuminare questo freddo e grigio inverno troviamo nei nostri piatti il giallo della zucca, colore del sole italiano e d’amore.La zucca è in grado di riempire un intero menù, dall’antipasto al dolce, poiché molte sono le sue virtù ed ogni piatto risulta gustoso e salutare.In natura sono presenti numerose varietà di questa orticola, una delle più particolari è quella della zucca marina. L’ortaggio si presenta grosso, rotondo e schiacciato ai poli con evidente ombelico simile a un turbante. Gli spicchi sono molto marcati, mentre la buccia ha una colorazione variabile dal verde turchese al grigio. La pasta, di consistenza asciutta, si presenta spessa e di colore giallo, è zuccherina e molto saporita, il gusto ricorda quello delle castagne.
Gli gnocchi di zucca, ottimo primo piatto delle stagioni fredde dal sapore delicato e leggermente speziato, sono formati da un impasto di farina e di purea di zucca, prodotta dall’Azienda Agricola Peretti Daniele di Dueville. Al gusto viene offerto qualcosa di particolare e insolito, morbido e saporito.Gli gnocchi vengono infatti serviti su un letto di fonduta di Asiago, formaggio dal gusto delicato e gradevole con un odore che richiama sentori di yogurt e burro. La decorazione del piatto viene invece riservata allo speck dal sapore dolce e affumicato.Un piatto che mescola i sapori, il piccantino del formaggio e la sapidità dello speck bilancia il dolce della zucca, e che con l’irregolarità della forma rispecchia gli umori e le emozioni dello chef in quel particolare momento.
Anche nella scelta del vino si cerca la qualità assoluta e la raffinatezza della materia mantenendo saldo il principio della valorizzazione dei prodotti del territorio.Il vino proposto è il “VERDUGO 2007”, dell’Azienda agricola MASIERO di Selva di Trissino.
Su terreno di origine vulcanica si coltivano esclusivamente uve Merlot con metodo Biodinamico Moderno: scelta nata dalla volontà di coltivare una terra viva, in cui anche il più piccolo organismo vivente mantenga il suo ruolo sinergico con gli altri elementi, rinunciando ad ogni possibile intervento chimico che possa alterare la peculiarità del microclima o distruggere la vita del suolo.
Da subito, nel bicchiere, si nota una certa importanza di questo vino, con un colore scuro, intenso ed elegante. Al naso, il profilo aromatico è complesso, di grande finezza: note di caramello, di frutta di bosco e un’intensa nota minerale. In bocca sorprende per l’immediatezza della bevibilità, non caricato, non austero, non aggressivo. All’attacco iniziale rimane la dolcezza del frutto, poi ritroviamo la nota ferrica, la pungenza della mineralità, della speziatura.
Tutte caratteristiche che ben si armonizzano con la proposta della cucina.Dolcezza e pastosità della zucca trovano il giusto compagno nella fresca nota minerale del vino che stimola la salivazione e permette la costante pulizia del palato. Anche grassezza e aromaticità della fonduta di Asiago, così come le note speziate dello speck, hanno il giusto supporto nella fresca pungenza minerale del Verdugo.Un originale abbinamento che certamente vi emozionerà.
Gnocchi di zucca con fonduta di asiago e speck
Ph. Bertozzo Roberto
Ricetta esclusiva Antica Trattoria al PessoTrissino - Vicenza
I Percorsi del Gusto per riscoprire i sapori più autentici delle tradizioni della nostra terra.
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Azi enda cer ca
NOME Adecco Italia Spa LUOGO Marostica (Vi)CERCA FRESATORE per azienda metalmeccanica,richiesto diploma e/o qualifica meccanica e minima esperienza in analoga posizione. Richiesta buona letture del disegno meccanico. Orario a giornata.TEL 0424.471899 MAIL [email protected]
NOME Adecco Italia Spa LUOGO Lonigo (Vi)CERCA Manutentore Elettromeccanico programmazione PLC ( siemens, omron) programmazione di robot, assi controllati,telecamere disponibilità turni/giornata per azienda metalmeccanica.TEL 0444.436408 MAIL [email protected]
NOME Adecco Italia Spa LUOGO Thiene (Vi)CERCA Adecco ricerca per azienda cliente un ingegnere meccanico. Il candidato si occuperà di progettazione con CAD 2D e 3D e Solid Edge, calcoli strutturali, gestione commesse.TEL 0445.362266 MAIL [email protected]
NOME Adecco Italia Spa LUOGO Bassano del Grappa (Vi)CERCA MECCANICO D’AUTO, con esperienza, per azienda tessile. La figura gestirà parco auto e camion, interventi sui mezzi, manutenzione ordinaria di impianti. Orario a giornata.TEL 0424.514662 MAIL [email protected]
NOME Adecco Italia Spa LUOGO San Martino B.A.CERCA RESPONSABILE AMMINISTRATIVO con pregressa esperienza e ottime competenze in ambito contabile e gestione personale. Completa il profilo una buona padronanza della lingua tedesca.TEL 045.991464 MAIL [email protected]
NOME Adecco Italia Spa LUOGO VicenzaCERCA Ricerchiamo un CAPO OFFICINA con esperienza per consolidata realtà del settore elettromeccanico. La figura dovrà gestire una squadra di circa dodici operatori.TEL 0444.305385 MAIL [email protected]
NOME Adecco Italia Spa LUOGO VicenzaCERCA Stiamo selezionando per prestigiosa realtà del settore gomma plastica un CAPO TURNO preferibilmente con esperienza nello stampaggio ad estrusione. Zona di lavoro Sandrigo (VI).TEL 0444.305385 MAIL [email protected]
NOME Adecco Italia Spa LUOGO San Bonifacio (Vr).CERCA PROGETTISTA MECCANICO. È necessaria una buona conoscenza di CAD 2D e CAD 3D. Richiesta una precedente esperienza nella mansione. Inserimento presso azienda metalmeccanica di San Bonifacio.TEL 045.6106205 MAIL [email protected]
NOME Adecco Italia Spa LUOGO Valdagno (Vi)CERCA INGEGNERE STRUTTURISTA per inserimento come dipendente o collaboratore presso azienda settore metalmeccanico. Mansioni di progettazione e verifica progetti. Ottima conoscenza Autocad.TEL 0445.401893 MAIL [email protected]
NOME Adecco Italia Spa LUOGO Montecchio Maggiore (Vi)CERCA Magazziniere con precedente esperienza nel ruolo. Il candidato che ricerchiamo è in possesso del patentino per muletto e ha buona manualità.Orario in giornata.TEL 0444.492929 MAIL [email protected]
NOME Adecco Italia Spa LUOGO Schio (Vi)CERCA Addetto al taglio laser con formazione di tipo meccanico e precedente esperienza nella mansione. La risorsa dovrà provvedere anche alla programmazione della macchina.TEL 0445.531937 MAIL [email protected]
I candidati ambosessi (L.903/ 77 ) sono invitati a leggere su www.adecco.it l’informativa sulla privacy (art.13 D. Lgs. 196/03). Facsimile di domanda è disponibile su http://www.adecco.it/pagine/FacSimilecCV.aspx. Adecco Italia S.p.A. (Aut. Min.Prot. N. 1100-SG del 26.11.2004).
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Azi enda cer ca
NOME Tau Srl LUOGO Sandrigo (VI)CERCA TECNICO ELETTRONICO ADDETTO AL REPARTO DI ASSISTENZA POST-VENDITA e customer service. È richiesta: formazione elettrica/elettronica, conoscenza fluente della lingua inglese. TEL 0444.750190 MAIL [email protected]
NOME Tau Srl LUOGO Sandrigo (VI)CERCA IMPIEGATO COMMERCIALE INTERNO per gestione attività di supporto commerciale alla rete di venditori e assistenza/consulenza alla vendita ai network esterni di distributori convenzionati.FAX 0444.750376 MAIL [email protected]
NOME Costruzioni Miotti Spa LUOGO Pianezze (VI)CERCA GEOMETRA O INGEGNERE di età tra 30/38 anni con esperienza nella gestione delle fasi esecutive dei lavori da inserire come responsabile per le Commesse Stradali.FAX 0424.75978 MAIL [email protected]
NOME Studio Bicego LUOGO Creazzo (VI)CERCA GIOVANE CANDIDATO con padronanza utilizzo sistemi CAD 3D (Software CATIA V5) e lingua inglese per studio di progettazione operante in vari settori industriali.TEL 0444.341002 MAIL [email protected]
NOME Studio Bicego LUOGO Creazzo (VI)CERCA VENDITORE/VENDITRICE SHOWROOM - CHATEAU D’AX con esperienza minima triennale nella vendita al pubblico, buona conoscenza windows e capacità di utilizzo di programmi di progettazione.TEL 0444.341002 MAIL [email protected]
NOME Studio Bicego LUOGO Creazzo (VI)CERCA CANDIDATO PER AREA MANAGER ESTERO per la gestione e lo sviliuppo della clientela di azienda vicentina di impianti industriali. Richiesta conoscenza lingua inglese e un’altra europea.TEL 0444.341002 MAIL [email protected]
NOME Grenzor Technologies S.p.a. LUOGO -CERCA COMMERCIALE GESTIONE SHOWROOM con attitudini commerciali e forte spirito imprenditoriale per azienda specializzata in prodotti e tecnologie per il benessere.TEL 049-9402333 MAIL -
NOME Studio Bicego LUOGO Creazzo (VI)CERCA candidato con DIPLOMA/LAUREA AD INDIRIZZO TECNICO da inserire come Direttore di Stabilimento di un Gruppo Industriale che opera nel settore elettrico.TEL 0444.341002 MAIL [email protected]
NOME Studio Bicego LUOGO Creazzo (VI)CERCA RESPONSABILE PUNTO VENDITA per coordinamento Negozio di una consolidata Società Vicentina. Rappresenterà titolo preferenziale una precedente esperienza in analogo ruolo in ugual settore.TEL 0444.341002 MAIL [email protected]
NOME Studio Bicego LUOGO Creazzo (VI)CERCA ASSISTENTE DIRETTORE SCIENTIFICO con laurea scientifica per azienda operante nel settore delle sostanze naturali per applicazioni farmaceutiche, cosmetiche e nutrizionali.TEL 0444.341002 MAIL [email protected]
NOME Studio Bicego LUOGO Creazzo (VI)CERCA FRESATORE CNC con esperienza e di età inferiore ai 39 anni per azienda meccanica con sede a Cittadella (PD). L’azienda è disponibile anche a lavorazione a turni.TEL 0444.341002 MAIL [email protected]
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NOME Studio Centro Personale Srl LUOGO Basso VicentinoCERCA FL/010 COMMERCIALE ITALIA x settore agricolo. Testo completo annuncio e privacy su:www.studiocentropersonale.it TEL 0444.512733 MAIL [email protected]
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NOME Studio Centro Personale Srl LUOGO VicenzaCERCA FL/080 AREA MANAGER ITALIA SETTORE METALMECCANICO. Testo completo annuncio e privacy su www.studiocentropersonale.itTEL 0444.512733 MAIL [email protected]
NOME Studio Centro Personale Srl LUOGO VicenzaCERCA FL/040 AREA MANAGER METALMECCANICO X MERCATO TEDESCO CON OTTIMA CONOSCENZA TEDESCO. Testo completo annuncio e privacy su www.studiocentropersonale.itTEL 0444.512733 MAIL [email protected]
NOME Studio Centro Personale Srl LUOGO VicenzaCERCA ML010 FACILITIES MANAGER JUNIOR. Testo completo annuncio e privacy su www.studiocentropersonale.itTEL 0444.512733 MAIL [email protected]
NOME Studio Centro Personale Srl LUOGO Romano D’EzzelinoCERCA ML020 PERITO CHIMICO x area qualità collaudo vernici con conoscenza inglese. Testo completo annuncio e privacy su www.studiocentropersonale.itTEL 0444.512733 MAIL [email protected]
NOME Studio Centro Personale Srl LUOGO SandrigoCERCA MP/189 ADDETTO CUSTOMER SERVICE Ottimi Inglese e Francese. Testo completo annuncio e privacy su:www.studiocentropersonale.it TEL 0444.512733 MAIL [email protected]
NOME Studio Centro Personale Srl LUOGO LonigoCERCA MP/179 TRASFERTISTA MECCANICO. Testo completo annuncio e privacy su: www.studiocentropersonale.it TEL 0444.512733 MAIL [email protected]
NOME Studio Centro Personale Srl LUOGO VicenzaCERCA LP/010 CAPOTURNO. Testo completo annuncio e privacy su: www.studiocentropersonale.itTEL 0444.512733 MAIL [email protected]
NOME Studio Centro Personale Srl LUOGO SandrigoCERCA MP/020 CUSTOMER SERVICE CON TEDESCO ED INGLESE. Testo completo annuncio e privacy su: www.studiocentropersonale.itTEL 0444.512733 MAIL [email protected]
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