Wired ITalia Dicembre 2012
-
Upload
rita-montese -
Category
Documents
-
view
138 -
download
9
description
Transcript of Wired ITalia Dicembre 2012
}IIREDÍNTERHcTIUE
REPLIEHECnRlCn
Ln iluoun nPPPER IPND
Golf. Dos Aulo.Scoprilo nelle Concessionorie Volkswogen e su www.nuovo-golf.it
Nuovo Golf. Ancoro do 17.800 euro.
Prezzo riferito a Golf 1.2 TSI Trendline BlueMotion Technology 77 kW/I05 CV (IpT escl.).La Vettura raffigurata ě puramente indicativa.Valori massimi: consumo di carburante, ciclo comb. 5,0 li 100 km - CO2 121 g/km.
Dos Aulo.
cfr
rr)
o!c
N-\
BOSSHUGO BOSS
INSIDED CARLO ANTON E L LI
TRA (:lELo E TEQR^. c!sls]]A]ío.|L2ol2 Ě sTÁTo VERT|Gl|.,lo5o.Á!|4ENa pEp wl\Ep.
Da un lato - lo abbiamo nccontato nel numero scolso - c'Ě! stato il tlionfo delle cose, la rinascita della ma'teria viva; Ia crescita vertiginosa della manifattura 3D, del nuovo fai-da-te, della produzione open source(su questo vedi anche a pag. 134, e sta per uscire in ltalia il saggio Makers di Chris Anderson di cui daremoanticipazione nel numero di gennaio), il ritorno della geografia, delle mappe, e di conseguenza dellageopo-litica, come ben raccontiamo anche nella stofia di copertina a pag. 94 e come sta accadendo in Israele e insilia, dove Twittel e Facebookstanno diventando centlď, intutti i sensi. La Iivincita del territoriq si dice-va. Untelleno investigatoe solcato dalla capacitá di ricavare dati semprepiů plecisi, se li sappiamo estrarree anďizzaÍe. Nel piccolo questo ha poltato al tlioďo nelle elezioni locali italiane del Movimento 5 stelle(persona]ismi non trasculabili dí Gdllo a pařte)' in scala piů glande al tdonfo di obama. Tutto giocato suldata mining, su\la capacitá ď agile con capillaritá dentlo le maglie detl'ultla-locale. Un trionfo frrmato an-che Jim Messina (il mago della comunicazion€ dietro Barack) e Nate silver il blogger del New York Timesche ha azzeccato quantisticamente ogni previsione. BEDaťa, insomma, ha cambiato per sempre la politi-ca e larelazione tra cittaďni e potele (come anche le primarie del centlosinistra giocate sui social networkhanno appena dimostrato). La terra, quindi. Nel cielo, nello spazio, ci siamo invece ardati fisicamente. Adagosto, con uno strano gippone chiamato Curiosity. A settembre, a 3gmila metri di quota, per un salto nelVuotovertigínoso,conNEancorapiůinlá,oltrelegalassie,accelerandosemprepiů,aGi-newa, a luglio, fino a indiúduale la particella che ha reso concreto il tempo, e quindi il mondo: quel bosonechefaveva immaginato quasi qualant'anni fa, ora diventatoŤealtá (lo speciale su questi tle mila-coli ěapag.79). siamo insomma andati Vicini a Dio, pel chi ci clede. che anno questo 2012, no? Perceleblarlodegnamente, abbiamo pensato di scodellarvi la nuova versione per iPad di Wired. La nostra digital replicapassa da €ssefe un semplice pďsfogliabile a un'esperienza completamente nuov4 che cambia il senso stessodel produrre storie. La versione intelattiva e biodinamica della rivista che avete tla le mani si přestaparti-colarmente, abbiamo scoperto, ai racconti di un mondo in continua evoluzione grazie a persone che hannola passione per renderlo migliore. Ne siamo molto fieri e contenti. Cosi come siamo felici che per tutto l'au-tunno (a proposito di biosfere) 1,2 milioni di utenti al mese, in medi4 ci abbiano seguiti su wÍred'it ALÉ.
tLLl]sTRA2IoNI FELtx PEÍnušx^
aýNUOVA RENAULT CLIOVOLANTE D'ORO 2012
NUOVA RENAULT CLIO.LA PRIIIA VOLTA CHE LA VED NONLASCORD PU.. Nuovi motori Energy TCe 90CV e Energy dci 90CV. 100% personalizzabile. Touch screen multimedia con navigatore
TAN 6,99%TAEG 9,24%
DRIVE THE CHANGE
Emissioni c0, i 127 g /km. consum i (ciclo m isto): 5'5 l/100 km ' Em ission i e coísum i omologata. nÚauÍ ,ql. EEn
"%'art!nŘ"*d..#'
trssWÁTcHEs siNcE 1853swrss
soM I
xTcIřxt
oooooo('{"
7a\
Il nostro 2012Pele' H !!s Fe r
Ba-r !artre'eU r..s t,i s.-c e s:arae errc pi'i Wireddi tessica Griggs,Matteo Bordone
e tohn Grotzinger
Alla conquistadel mondo
Appc ta a GaralepeÍ comp.are roba c.oUsafdÚ so o te e'onodi Raffaele Panizzá
o/Laguerra sulla reteA DLrba n q!É51 (l orn. s.]e. de J ]l ]l. i. ,Í1'j'
Et1. !l s.enar prrss b
di temima Kiss,Raflaele Mastrolonařdo
e Federico Ferrazza
'I /-\ /1t( ),/I \-,/ L
Federico il grandel-ele... Fagg n !.mo
c'c l'a nvertaton c rct p o.a fcalra!L nt. genza Ce
cor.p!ter d doma.di Matteo Bořdone
x*&L'ultima fantasia
non muore maíFnal Fantasy cln p.,25 arn tu,1l se!rct
de a sa.ta p ia-rata ne a 5:or:de . deogame
di Federico Eřcole
iltILIl ritorno di Intel
rn ...3rLr.e-.aru c. p 5.eancora e p!fra:Lr
smartpfcne -. lab eldi MichaelV Copeland
'llÓloL'Apocalisse
puó attendereEcco perché a řen! per
ora. non de,, precccLrpalper a í ne ce noldo
di Matt Ridley
raoILOLa magia della
materiaLl'r pezzc d .eo s. o.la .eraŤ.a d Lr,a ..mÉ!| d anal1e Ťate'as' a.rd ..' .P '.t Éll r.d U. !'a lde ícto!raJo'
di lames Day
12.4tJ4Abbasso l'eroismoLe sorprese c AChocract.
a mosla d s:arrJiche .e e! a a nLrora' ,1o !z one de de-r !n.di Bealrice Galilee
"IL N/ERCATO DEL N/OBILE ARRIVERA A VALERE UN TRILIONEDl DOLLARI. M SONO DETIO: "SE ANtIHE I PRENDI t0 0,01r'=R tlEllTO, SE RICCO , simon Beckerman, c49,87
Start
]9. Add o caíta d cíedlio'
22. Prolotp Un po'nrolo e un po' e rcoiiero24. nvenzronr La ilrtaía'da-te de lastronalia2ó. l cons]gl de carnpionesegare ndue o snowboaÍd2E. Med c na. La mappadela salute peí s gnoíe30. La paro a.
d meni calo de a rete32. Mappe' CoÍne guragan an nrano g I ocean38. LAqUlia' Lald toÍ Unr
compon,b le d Renzo P ano4O. Copyrght. Crea! ve
commons comp € d ec an.42. Soc a. Una nave d
startup per salvare lp aneta44. cosacě dentro?caceslíurzo a pÍesa Íap da
I cacciatore d talent
48. New York. un parco
5O. Shopp ng. On ,ne
Play53. RalPh spaccalÚtta:
vdeoq och nosla qa
58.Ív' Dynamo li magoche carnrn na sulle acqLreóo. Wkvp' GesŮbatle Sia rn 20 a 1
64. Foma e sregalatezzaDod c progett da can
ó5. Vdeog3me' lpÍmogoco 1rňato S1Ud o Ghlblóó. lVL]s ca Tre A legr
Le ca M MonochÍorn,
b anco e nero'coloralo'144. Tab et tascablre mode] a con'íontol45. ll klt gllsio peísoiieÍanei de la rneiropoli
] 4ó' Rad o h lech
a canca de rnu t cclonLc1 48. Macchine doňeslicheUna spremlta d st e
149. Gadget Tuti
]5o. MotoÍ ' La Range
152. Tech parade. D ecgadget sono la bero154. Comment 4G. ia a, ultrma ch amata
159. Matal Crasset:contro I des gn debole1óo' Farda1eAccendr I irend top cdi uassimo Banžl ól. clean Tech'
M,crocosnr di bambilló2. Des gn' Porto iltabet
Moneyló4. clna. cons!rn,
di Oscar GianninoLe proÍess on de webló5. Scuon l
l óó. ca.te € íede iáló7. ]0bogd 1nanza
Hubl7O. Un meccan srioche sfrda la f,s,cal7l. 51 e porl-roý el'coti Gih.vt. Elt.hr172. Un A!toqr ll
sosienlb ě
l7ó. ou't.ioudi Niccoló Annaniti
ó8. Desgn Sexy
70. Ař(e Loro oglo avapore d Roman S,gner70. Linea rottaM ke Ke ey 35 ánn
I38. Fet sh
,l letpack. te escop oellýoonceloeettrlco142. Prova d'autore
di F.ancesco Bonami72. Sconlro Í nalc'.l K Row rg vs E.L James7Á. C
^eý s.o. Lo Hobbit
d Pelcr Jackson a ragg X7ó. Le co5e da q!aÍda'€,leggele' sápcre a d cembre
Test
rp3tSto3rma'&SCARICA
W'PEDMoBrLrTY ÉnlcantcaTt
5ÍÁ A sŤt FANo
tFcÁ M MoNoclrFoM PEF L 'tsI t] PÁc' ]42E SU WIPED.IT
scoppl L'Ápp PAG.
'5
*' Eaš
9E-iÉ:ta6::ed!PRĚ
Ž1óŮ
WMIUODKA
Ihj !.ne o{ m lrotu .l !n rrr.josgned b.Nb:one oÍ o lnd M) ,.nioi.!píe$Ó{
lo. 2 3ó5 002'40'r AIC , ,'aL 16i PRm;l
ONE OF A K]ND M TLIONS OF IXPRESS ONS
Bevi ABSOLUT VCDKA responsobi mente
aBs0tL]l t0M/l]Nl0L]t
I NOSTRI SOLDATI
pEp cHlUDERE QUEsTo NUMEno DEDlcÁTo ÁLLÁ BÁTTAGLlA pEa lL coNTpoLLo Dl lNTE RN ET
^BBlAMo AvUTo BlsoGNo Dl UŇ EsEPclTo MoLTo 5pEcIALE
BEATPICE GALILEELond nese,30 annl ě cheícuratoÍ d€ a TÍelnae darch tellLrra d Lrsbona del2013. nsegna al CentralSani Ma.i.s Co egeoÍ Art and Deslgn e ha
un suo spaTo espos lvopresso The GopheÍ
Ho e. ne East London.
Lo scorso apr e avevaÍaccon1a1og n1reccltra
des gn e hack ng. A pag
]34 cl ha íaccontaloa nas|Ía Adhaclacy.
JEl.{lMA KISSn Íaie a Guardtan da2006 scrive d media,
Paidcantent. Adora e5tati5tche. g aýocadose Iodore della tecnolog a,
detesta ínessagg Voca .
a speleologia e qLrel che
sbag iano I suo nome PerWired cerca di capÍe Gpag 94) chiVuo e metieíe
ALESSANDPOLOt{GOTarant no,36 annr, ě tra
leírmepŮautoíevo
ie ecomUnica2ion ' scr ýeanclÉ per sale24oleEspíesso e la RepÚbblca"Lo pL]o segL]lÍe
regoarmente sul blog
Banda sirella osp tato
da w red.il A pag. l54tr sp ega che cosacambierá con la prosslmageneraz one d ce lU aÍ 4G
FEDEPlco EŘcoLEToÍnese, 42 ann. scrvedrvdeogrochr c nema
e etleratura per Skyi{
ha collaboÍato conprograínma d Ra 3 Florlorano Racconia d etrole q]nle ď Final Fanlasy(a pag. I I4) come lnasaga d Ho ylvood.
etteratura. !na s nÍon ad BíUckner, !n''.
JOE MCKENDPYPiltor€ e ll1Llstra1ore'
] sLro lavoro ě apparso
su ollre 50 testate daNew York Tines a Vanity
Fair, Esquie e Tineorg nalo d N'4aynaíd
nel Massach\rseHs vvea Boston ns eme allamoglle e a 1íe ígll Apag 74 ha dato íorma
FELlx pEŤRUšKAM anese c asse 1977 lasLra mai ta ha ustraiolepaglnepŮdVeÍse,dalCarriere det Piccalia Dianoe Carnere Econom@f raalle copeÍtlne delled torebarcellonese Black BooksO! su ltlred e sue
ustraTron accompagnano'ed,lor ale a pag. 3 e,lseÍvlz|o sU]a mancataÁpoca sse a pag ] ]8'
JOHN GPOTZINGEPĚ geobologo al caTechd Pasadena' ln callíornlaspec a rzzalo ne o studro
de sed Íneni mlnera
Ed ě ll papá d Curosty''Lrltmo e prir sorprendenlede íover della Nasa quello
che ě sbaícato sU Martene o scorso agoslo' Á pag.
84 pa.tendo dal g ocodel r mba ze o íacconta
esploralore robotco n
Srado d mang are po verep_or estrarne níormazon
JESSTC^ GptGGSDopo la la!Íea n írscaall'Lln Vers lá d EdlmbL]rgo
ha sce 1o g oínal smo
sc ent í co' Pr ma alla Bbc.adesso a N€w sclenÍ/5{doÝe ě responsablle
de a sez,one ded cataag screnzateaelorocarrere A pag 80 hach e51o a papá de bosonePeteÍ H ggs come c s
senie ad aveÍe rag one
MATT NIDLEYDvUlgaloÍe br lante
e paradossa €' ě capac€dl scrVeÍe una stoÍ ade lman tá n 23
CNISTIANO PINALDIAťr sla d]g iale creatvode 3D e art d recior
romano' ě 'aulore de]]a
coperlrna di questo mese,
ma suo aloro ě g á
apparso su lrlred. Era
sua a copertna dig lgnos! le smart cty e mese
scorso una sua creazone
coÍnpagnla a lúass rno
Banzi nella coveÍ slory'Re-Make wilh Love'.
cromosom e dr ded care.
n plena crls. Un l bÍo
al oiTmrsmo dela rag one eala prospeílá (tía l 5!or ían
B I Gates e lan McEwan.
cbe o hanno recensito). Apag' ] ]8 spega perch'Á.
alla facc a de Maya
lApocallsse non c sará'
WrtrnEDICEMBRE 2O12 - N'46 - ANNO 4
A'i OIT(tOf DAVID MORETTI
umdo Centřále RoBERTo cAsÁLlN l Gapoíedattoíe centrale), MAsslMlLlAN0 FERRAMoND0 (Caporedattore)
RedrzloneGAiA gERŘUTo' DANlELE cAssANDRo (caposervi2io Play), sTEFAN0 pRloLo (caDoseíVlzio Te5t). GUlDo RolúEo (caDosefuizio start)
Pfpto Edltor FMNCESCA MOROSINI
Ufficlo Gnfrco BIANCA MlLANl, DANIELA SANzIANI
ségÍgteřl. dlR€dárloné GRAZ|Á DE PAoLl,ANNA FRANCAV|LLA (esponsabile)' Ll]clA SALERNoWÍrd.lt FEDERlco FERRÁZZA (caporedattore)' ANDREA GENTlLE ANDREA GlRoLAMl, ALBERToGRANDl' MAURlzlo pEscE
oltlttore Responsabllé
CARLO ANTONELLI
Edlto. át Ltlp RlccARDo LUNA
lhfilo aollaMo a qu€sto ltiéro: DAN ELE BELLERI, FEDER co BERNoccHl, ANDREA BRlNDls, P ER LUlclCARA, GlULlo cAREslo' ]\'|ARco coNsoL,MICNAEL V COPE LAN D, MARCO COSENZA, PAOLO MATTEO COZZI, ANDREA CURIAI DAV DE DECAROL, CHIARA DEHO,GABRIELE DE PALMA,
FEDERlco ERcoLE' BEATRlcE GALlLÉE' LoRENZo L0NGHlTANo ]ERE/\/lY KlNsLEY ]EMlMA Klss' MART]No DE MoRl, slLVl0 GULlzlA'Z0E LAUG HLlN, ALEssANDRo L0NGq RAFFAELE MAsTRoL0NARD0' JoÁo MEDElR0s, RlccARDo lúEGGlATo' NlcoLÓ MlNERBl' MFFAELE PANlzZA
VALENTlNA RAGGl, [,1ATT R]DLEY DENls RlZZ0Ll' !!ARc0 RossAR], cARoLlNA 5APoRlT1' ANToNl0 5G0BBA, GlANNlslBlLLÁ,PÉŤER ANDREY sM1TH MADHUMLTA VENKATARAMANAN]
Edltďiáll't NlccoLo AMMANlTl. MAsslM0 BANzl' V TToRlo 8q FRANCEsco BoNAM|. ]\,lATTEO 8oRDoN É FELlx BU RRlcHTER,GINEVRA ELKANN, OSCAR G]ANNINO, TEA HACIC.VLAHOV C, P]ERRE MAGISTRETT], ENZO I\4ARI,ITALO ROTA, ALEX ZANARDI
Fotoqn.dft KEN J] AOK , ,]AI\,4ES DAY DAN FORBES, NAKANA.FOCUS, C RO FRAN( SCHIAPPA, BALAZS GARDI, HOLLANOSE HOOGTE,sTERvEN ]oNGER'slRlo l\'4AGNABosco, ]0sÉ lýANDo]ANA' cLAU DlA ]\'4ARcELLoN l' lúAX & Do!GLAs' MASslMo NoVAREsl' sAM PANTl']AKY
LAUREN PICARD, FRANCESCO P]5TILLI, TERO REPO, PHILTOLEDANO, GIOVANNITROILO AL CE TURCHINI
A!€náe: GEltY llúAGEs' LUz
llllstntort ER|C BAczUK' RA Mo N BEN ACH' x lAo]l CHEN, DoM lN lt DAHLE M, JoÁo LAUpo FoNTE' G LAcoMo GAlúBlNERl,ANDREA MANzAT, ]oE McKENDRY FEL X PETRUŠkA, GLoRIA PIZzILL|, GIoBDANo poLoNl' PlETARl Po5Tl, ToTro RENNA, cRlsTlANo RlNALDl
MARCOGORAN ROMANO, ERWIN SHER]\,44N, KEITI'] WARD
Trádu'iont FRANcEsc0 GRAZ o5l, N4ARlNA lýoLPURGo' ^4lcNELE
PRl]Vll, s0GET
t ffiClo stanpď IúARA VlTALl colýUNlcÁZloNE
Edltorlal Ádvisory Boe.d GlAMPAoLo GRÁNDI, cARLo VERDELL|
Editorlal Db.Ctoí FMNCA sozzANl
AgBíu'ééc.ílttllil€dlď RoBERTo PAslNl','elÍoleGloVANNlAZZ|MoNTl, MATTEo FMNcoNE otrL!'e' ALEssANDRA MANENÍl coordf'aťo'e FRANcEscAGUlcclARDl, LoRENzo FRANcEsco LANATI, MFFAELLA sPREAFlco' (h utÉ| RUGGERa RDI1A c@dlnaťaecHlAM BANFL slLvlo CARTA pATRlzlA
cAsoLo Mod4 F L PPo LouEŘRE Gftnd Mercdti LEÍ zlA MoRELL| ltoda' ogoetť PerloíJ e Belezza cRlsTlNA PEzZlNl Dt?ata? lilode lúARcoRAuAsl Coordiťatore MlCpL DoLCl, FEDER|CÁ NAPoLETANo CATER|NA oDERlGo' l\,lARlNA TMN| B€La LÁUM GloVANNozl cooť'''áťo?, PAoLABlAssoNl' RoBERTA GREco A'ridďrgt.r CARLo cLERlcl D/rerťore ELENA FAVETÍq G|oVANN| Lo[,4BARD|, ]\'íAsslMo PALMAR|ELLo futlslt|G LAUMCAPPELIETT| ,/reaťa"e Grrld l'.Í..tt RoBERTo pAslNl DfeÍťole pAolo CALCATERRA, PAoLo cApRoTT| G|ANLUCA l\.lllRABlLE slLVlA VlEIRl' Plámnt ,Llq'ia' v* ďAo6it cARLo cLERlcl Area MaÍ]ager,sABRlNA BADALÁ]\.4ENT|, ELIANA MoNTlcoNE \r€n€to' ÍMt|o Alto Adlgq Ítťl rbr€'e G |aLUclA CÁMPoS|LVAN' LARA MoRÁssUTTl' NEŤTY PlsTAMlGLo sERGlo RUFFo EtlŮla Romagna' l'ďChe ALEssANDRo VlTALl Á/ea Manág€' SUSANNABIFFI, DAN|ELA CALLEGAR| ALEssANDRo FloRELLl' ]AcoPo PATT|N|, DAN|LA zoPPo IúARTELL]N] cet| 39nm9B l@tE'lffi GlULlA sANTlNlcoorc,i'aťole ClNZlA MoNCADA, STELLA N.4UGH|NI' Lá é s.rd ltďa cLÁUDlA T|NAGLI Area Managea FEDERICo BERÍlNl on ,j?e ANDREA DAN|EL|,
ALESSANDRA DE FALCo' pAoLA FAB|AN|, BARBAM VANNI, MAR|A RosARlA VEccHloNl (tld> cďl 335ó450505 ANNA cAvALLo (h> cel. 334ló998 '
Condé t&st Fadory GABR|ELE cARUsl D,iipťtore cRlsTlNA BAccELLl ,/rprore creatilo, MART|No cREsPl Rpsponsabjle Produzbne.|,tcfic|PlllÁ',kláEslerc - Hgil'íldřč ANGELA NEUMANN' NewYďk ALES5ANDRo CREMoNA BeřellolE s]LV|A FAURÓ' Monacol FlLlPPo LA]V]|' l'tďh* A LEVENT AR|N
seřvlzlo Ařtlstl.oi sAVlNA AsToRl' [ilARlELLA UBERT| 6ra'c4 LU|SA cAslRAGH l seqreťerla TráÍí.o e Coordlnam.nto stempď GloRGlo V]GANoRe5po'sáble SANTE BoNFARNUZZo ARTURo ZUCCHETT| caplservlzlo Re69on5abiL Dlstrlhdon lta[.' Estďrř cLAUDlo RoMANo
Grcup MařIetlno DlrcCtor llATTEo GABBA
AdveÉlslíg illnag.r cHRlsTlAN RANCAT|
r'rctto.r co. D€rd'b fubbÍHtá cRlsTlNA pEzzlNl
Al'wltsllB & Břaídod solutlo.ts ''artaťng
Dlr€<tor BARBÁM Bo|ÍrEMpl
EDlzloNl coNDÉ NAsT s'p'A.
13. Pa]azŽo zambe..ar le a5I275oI47 fax 051222099 _ Flř€n'!, via ]ácooo NaÍdió'te 0552ó38789 ÍaX0552009540 Rom., via c Mont€Verdi20't€l oó84o4ó4l5_ fax
0ó8079249' PadgýLo řá,4 p acedUPa aisBoUóo.75007 par s.te 0033144117885'Íax003]1455ó9213.ltďrYoftoiePennpaza'3ó[email protected]
^B8aaB6 Íax2|27867512 Bařcéllon.' Passe 9 de Grácia 8/ro 4'la 08008B.rcelona telo0349321óolót íax 003493342704l M.hilcod 8óí.r4 TolzeÍ stasse 37.
820]1GrúnwadDeutschland.teloo49_89.2l57897ofaxoo498921578973lstánbtrl,visnezademéhKassambaŠlsok15/6-lstanbul]4357Turkeytel.00905322ó14343
11 seNizio cliéntl ě a vost.a disDosizbre al n199'1'fl99', o ]nviando Un fax al n 199'144J99 o scrivendo á] .bóon.!@Cďtd€ňasut'céto.ňLEt dát l€ío.Ún9ftlL)Ú36..nt dnlldNrc.lmltr.lv^ffigtt &dsÍad'..tllttll.dLah..t *r.t ..UÚ,Ž*4
0]9'59a$aó _ fal 0ý'999t5'l .€fiit aÍetýarkotÉed@l6lnLlt Př s9€dlzionlllť€st€lo maollolďe l'lňpďto dl t 2.í o.l L 3p€* postall
/rE'L A..FFTÁMFMI
lff Sll 3'l+pt3*'"'J^lll:
rR EEDO[VilTOMMO/EIFI ILTJGER
SE']l VoL]] lRs ElI_lF třR lí E
FRÁoRá'h{o
vT
TUTTVOSTR
MESSAGGITŘoVANo
Ř ls posTA S UwtnED.rr
I BOXNINB OX A WIRED IT
una s€l€zlone .ccur.tadei tweet arÍlvatialla
ál
íoa Ó 4${ed ta ..5e mole.de béne.rep.ío p!re
a4w red'taló be e e p.9 nedrgentate et cérÓ m.Eór
!oeva rf arm !.a.opě dla4w red té á d !q o 2ollA la r.e me rr. reg. ata
!.'no s safreg.to nmacoo á d @w led t. a 4la
st.sera ett!la a5s'cUrěta
a4wÍed cér ňasclr ettse cÓmprate qle o.he c'éa Pagrna 62 d @w red r. a
Glózle @w red ta . ora m
d r.hedere !n *óld! no
4w íed taí. La Festě deRad'ccho 9 25 nov 20 2festaderédcc|ro t nj.oolÓ occscorze t sé9Ú lec
re: re-made in ItalyBEL COLPO, VERO, ROBERTO BANZI IN COPERTINA? Sapevamo che che aweste fatto la ola, e comeda copione l?nfusiasmo ě stato da concerto: (Finalrnente! fuduino řulez!), ha scritto clusepp€ Tom-masini, seguito da Pippo: (spacca la copertina ď Wired W i ma}eD. E stefano: (Grazie a Mfed hoscoperto fuduino e ne sono fimasto folgoEto: saIa il mio prossimo acquisto). poi sono arrivate le mail,con analisi articolate sulle nostrc ultime copertine. Maria Grazia ci ha detto: (Alcune vostre scelteultimamente mi hanno lasciato perplessa, ma rivederc a distanza di tre anni Massimo Banzi sul miogiornale preferito é stato un piacere! continuate cosi, ě questo quello che vogliamo noi sostenitoň diW'řed: leggerc le storie degli innovatoli italiani))' Ben detto, ma lavowe con Massimo e con lo staff del_
le omcine per il servizio di copertina per noi ě stato anche un modo per sottolineare una collaborazioneche non si ě mai interrotta' Banzi scrive un futorial peŤ l|,tiled quasi tutti i mesi: é sempre stato con noi.
a
ll corpo perÍettocomplrneni per la ch aíezza |'onestá ntelleilualee la semp]citá con culavete sPegato ipínc pdellanalside compoílamen1o ne l'artico o // corpop€letÍo. ll bel o d lMrď e anche della Behav]orAnalyss' ě ]suo approcclo sempÍe tecnicoe scientiÍico a tuile e d mensonl de a Vita
Alo33andro veldlň'
E il ladro?Che íne ha íaflo la nlova puntala dl cacc,aalladro @isnat1phone) d Nlcco]ó Amman ll?A oltobre era stato lasclalo a rnelá e nel numero dlnovembre non c'ě traccade a pÍomessa 'secondapaťíe'de la storra Dov ě Ín to ll íeslo della slaawentuÍa? Ě sparta come l suo sínartphone?
DanlloCaro Danjlo,lemiano che le indaginidi Njccalósiano ancoa ih allo narc. E poi, slavoha si ě]asciala sedurre dalle sirene dell'ÓsPitala ý'Godilelo ale P,ese con i neuÍoparlamenlari'ptina o poi 1o snatlphone tona.
lo, secchione onlineGraz e peí llUíninanté ari colo s!]le unýersiiáonline: presodall'entus]asÍnomlsonolscrl1oa corso coÍnpllng
'or DalaAnays s delaJohns
Hopkins Unýeísry' Lho concluso qlalche gDrno íacon,lpunieqoio pieno d l00puntsu 10O
Vltaliano RussoBftvo, .accontaci con ě andala'
Chi investe su di me?Ho n rnenl€ dai€mpo un'app, che ho anche g án pať(e svl L]ppala Ín o lim te peró ě che non so
chr possa f,nanzare a ma dea Consg i?Glanca.lo Llclt.a
Il consiglto migliore che possiamo daNiě ditehel dbcchio la senone lblián ua eydel noslro sito, Wiréd.l, doýe segnaliamoin tenpo reele i concorsi a cui potetepartecipate e i tantieventi organizzati in gnoper l'ltalia: inbucatevi a tuni e fatevi conoscere.E, se vi va, teneteci aggiornati.
ťufficio open sourceAvevamo bsogno peí noslri nuov UfíicidlUn anrbiente peEonale e nell'artcolo la casetláopen source d ínagg o abbiamo trcVaio o 5t rnolo
che ceícavarno' cos]' da creativ, c s]amoirasíoíma| n íalegnam : ě stata Un occasioneíanlasiica peí sporcaíci le mani e meilerc n g oco'ora l'Uííclo ě Ínto e lavoíiamo ln un l!o9o d cuabbiarno disegnato ogn aíedo' A iltto cióabbiamo anche dedrcato un vdeo didue m nul:htips,//v rneo'coín/508 1 6895?
stď.no Guc.rlc.l' 'rt
dl.ccto. dl nÍrlntlpConsigliano a tudi i lettoti di vedete it htnato e avoi facciano iconplinenli: ollimo lavo.o!
sono !n neolauíeato n ingégnéi|á gestionalee voÍé l Vosiro punto di vista sul a piattaíorrnache ho svluppalo. Sapresie ndicarm giusticanaldove posso presentare a ma proposl4 magariq!á che concolso.ln modo da íarla diventareuno strLrmento reae e commerca -ah e2
5lmon. B€llÚccl
8[U]E gPie@rediquidlrs
"*
B
di contenuti in omaggio': Assicurazione 4 anni lncendioReMain 4 anni/200.000 km.
lmporto esemp ficativoAnt cipo o eventuale permuta47 rcle da
30.200 Euro13.200 Euro
190 Euro
lvlaxirata fina eTANTAEG
11'245 EUÍa4,99 a/o
6,15 ak
BMW EfflcientDynamicsMeno emissioni. Piů piacere di guidare.
SENZA PENSIERILA rrÁMrrEťzlo E HÚ vÁÍÍÁG6los^ PEl{sAŤA P€R vol.
-9"qt *
NUOVA BMW SERIE 3 BERLINA A 190 EUROAL MESE. DA OGGI DISPONIBILEANCHE NELLA VERSIONE XDRIVE.BMW 316d con Maxirata e 3.637 Euroe Furto e Programma di manutenzione
BMWFlnanc/áselvcesla.sFAEUnol,erla!ada{nÓa3]]2.2c-2.Dq.1.Í-]lIajo..l] 'l.síJ.c.".E:so.are3.el€nt
BENVENUTINELIERA DELSul pianeta piů intelligente leaziende si stanno ponendo
molte domande su come trarrevantaggi sigm6cativi dalltnormemole di informazioni che vengono
generate dai consumatori di oggi.
Spetta ai Chief tr'larketingOfficer il compito di dare
risposte a queste domande.
Le inteniste che abbiamo fatto
a 1.700 C\lC) hanno eúdenziatoche i professionisti del
matketin8 sono convinti che
i "big data", le proliferrzionedei nuovi dispositivi mobili e
I'emergere dei social mcdiastanno trasformando il krromodo di lavorare. I (lMOquindi si stanno adattando aicambiamenti e reinventando i
fondamenti su cui opera ilmarketing.
I
LA CULTUBA DI MABCA,Le aziencle sono in grado divedere imodelli di
comportamento <lei
consumatori. ma anche iconsumatori osservano come sicomponano lc aziendc. C)ggi,
uno dei ruoli fonclamentali del
CM() ě far corrispondere ivalori su cui si íonda l'aziendacon ció chc la marca promette ai
consumatori. \'uol dire investire
sempre piů tempo a domandarsi
'chi siamo" piuttosro che "cosavendiamo" e dare all'azienda unnuovo livello di consapevolezza
e responsabiliti sociale.
Chi lavora nel marketing oggipuĎ usare i dati per plasmare
ogni cosa: le modalitá diinterazione tra marche e clienti,i prodotti e i servizi, 6no alla
cultura dell'azienda stessa.
Ripensando la loro professione
i OMO di oggi hanno aggiunrcr
piů prccisione nellapianificazione del ritomo sugliinvestimenti. Stannodimostrando che il matketing
puó essere meno invasivo e pirir
CHIEF EXECUTIVECUSTONIER.
Í''tý 1i" 6Í. hÚk fu att. ta
" R()lh tu I6t)t),,. rtili. da
l'lnhý ytn 1r |Ú' Úur. ota,1e
|n n1rrh'|Ú l lit,t|'
DA MILIONIA UNO SOLO,
Oggi, I'enorme quantiti di dati
gencrati dai consumatoripeťmett€ a| mark€ting dicorrrprendere i propri clientinon solo colnc parte di segmenti
nra conre singoli indiúdui. Iprofessionisti piů avanzati stanno
collegendo questo universo di
dati - provenienti dalletransazioni, dai social network.
daisenizi utilizzati e dallericerche ef[ettuate - per ar'cre
una visione e una conoscenza
piů profonda de| cliente. E conl'obienir'tl cIi tlccidere con piůprecisione chi rageiungere.
IDATIDEL DESIDERIO,
Un tempo i CNÍO oricnravanoi desideri <lel cliente. Oggi sunnoimparando come prevederli.Sisterni tli analisiso6sticati liaiutano ed avere una visioncolistica dclla customerťxpcrience e a crcare nuovimetodi per coinlolgere il cliente,
utilizzendo i dari per oeare non
solo un pro6lo del clicnte ma
una visione piů ampia che
puó esserc arricchita ad ogni
personalizzato' L p€r i clientj un
vero serwizio. senza tanti discorsi
da venditore. Panecipa alla
conversazione, visita:
ibm.com/smancrphnet/itlnarketing
oppurc iK)I{O #OIO su T iner
COSTRUIAMO INSIEM E UNPlANETA PlŮ lNTELLlGENTE.
Lj,'!:i|J,!l hnn,ú'lhhiqliÚ,mta\ uýlllD lh rxrl|ÍlL\ |Ú rx
'd\furťh |,ilhÍ( n1h,,fu l'0ftihia1l.ion. del
Í,oý:x,LD,,li lú |ndonifl plopiaýfu' hr.ýr,r!^lnl1lDfu r!|ir( ýli \n.i
"hl,l. ý k i6|0 l,Ihi nc]k nfii V7 ::=: ="
regslrat d BMědspÓ.b ésulslow'w bmcom/]eaál'cop/tad€sh1m| aavÓ.e colrrghlanólrJdÉ1].vl "lÓ,'ralÓi
STARTll{llov^tloxE _ cUlTuRÁ DlGlŤÁLE - ilcEncA - scExÁRl
#tb'
éa
BASTA ACC OSTAREIL PALMO A UN SENSOREA INFRAROSSI, E
E IL RIVOLUZIONARIOSISTEMA DI PAGAMENTO
CEE STA SPERIMENTANDOUNA BANCA ITALIANA
'T GUIDO ROMEO
PttL t0!Eo N0 rriE0 // ot9
..
Il prossimo pin per i pagamenti mo-bili? Il nostro flusso sanguigno. Nientepaura, non si tratta ď prelievi di san_gue alla cassa' ma ď rrn nuovo sistemadí riconoscimento biometrico in corsodi súluppo in un ex caveau di Unicre-dit a Milano. La tecnologia, chiama-ta Papillon ("farfalla", in francese, inomaggio a Jean-Dominique Bauby, ilgiornalista che dopo un ictus riusci-va a muovere soltanto la palpebra si-nistra: la storia ha ispirato il film diJulian Schnabel Ioscafandro e la farfal-1a), ě giá brevettata.sará testata sul cam-po nelle prossimesettimane, pervenireproposta sul mercatoentro la fine deI2013.
Papillon ě sorplenden-te per la sua semplicitá:io l'ho provato. Mi ě ba-
stato awicinare la mano
aun innocuo sensore ain-frarossi e in meno di unsecondo Papillon mi ha
riconosciuto. Le proba-
bilitá di erřoŤe sono infe'ňoli a una su 20 mi]ioni.Se questo sistema faces-
se parte di un pos comequelli collegati alle cas-se di milioni di negozi,potrei fare shopping la-sciando a casa cortan-te, carte di credito, pin eperfino i tanto celebraticellulari Nfc che stannoarrivando anche in lta-lia, o lo square lanciatoin Usa e nel Nord Europadal papá di Twitter' JackDoŤsey. <Papillon ti Ťico
nosce grazie alla geome-
tria delle vene della tuamano, ď flusso sanguigno
e all'attivitá dell emoglo-bina, la molecola del tuo
sopnttutto, il plocesso ě rapidoe molto me_
no invasivo e inquietante di una scansionedellbcchio. (La mano ě la parte de] colpo checi permette di interagire con glialtri, strin-gerlaě da secolilabase del commelcio), os_
serua BeIin, (pelció ě facile persuadele lepersone a usarla per farsi riconoscere>. Lascommessa di Unicledit é entrare in modoinnovativo sul mercato dei pagamenti mo-bili, dove la competizione ě giá seEatissima.PosteMobile sta giá partendo con i test delsuo sistema Nfc, seguita a ruota da Vodafone
Itto t0ff t[tzltllI
(che mette incampo anche una carta přepa_
gata Smartpass) e 3 ltali4 che si sono alle-ate con Bnl e Mastercard, mentre TelecomItalia ha stretto accoIď con Intesa san Pao-
lo. Loscenario ě quello ď una vera e propriaguerra tecnobancaria tra compagnie telefo-niche' ansiose di conquistal'e nuoú fattulati,e le banche, preoccupate di venire scavalcate.
Per questo la banca di piazza Cordusio nontrascura i sistemi Nfc, ma con il suo nuovocentro di dcerca nel quale ha investito due
milioni ď ewoe cheha incantierc altriprogetti oltre a Papillon,sembra voler guardareun po'piů lontano'(Innoviamo per compe-tere e cŤesceře>' sotto-linea Federico Ghizzoni.
l'ad di Unicredit che ha
voluto il laboratorio. (Lorichiede il mercato e an
cor piů iclienti, che vo'gliono una banca semprepiů facile e veloce nel Ii-spondere alle loro esigen-
ze, penso in particolare a
quelle delle nuove gene-
razioni). Aggiunge Be'dn: (Papillon ě un saltodi paradigma rispetto a
sistemi come la carta dicredito o i cellu]aťi Nfc'Invece di identificare un
documento o un dispo-sitivo che appartiene a
un individuo, riconoscel'individuo stesso, nelcompleto rispetto dellaprivacyr. Přoprio que-
sta innovazione potreb-
be fare la fortuna dellascommessa di Papillon.Unicredit mira a integra-
re il sensorc a inftarossiin un sistema pos di suaproduzione, diventan-do cosi licenziatario diuna tecnologia utilizza-bile anche da altri. I pa-
gamenti, comunque,sono
Ála cassa awldnllamama5cmda un httorca rá9gl lníraíossl'
I dati, criptauveí9pno inviďjal s€ýveí dellábanca clreld€ntltkanol'lndMduo.
ll l€ttoÍe ítkvala geometía
fusso sáňgu|gnoe ťemogloblna'
2
3
4tlpágďnentoě autořlz'áto.
sangue che trasporta ossigenq permettendo-
gli di veňficare che sei úvo', mi spiega fuc-cardo Prodam, una vecchia conoscenza di
'yi7ed (8iugno 201l ) peř il suo DreamBrain, il
cascoche "ti legge la mente", e responsabiledel laboratorio insieme a Marco Berin. ([.]aff-
dabilitá ě dilivello militare, migliore di quel-
la dei sistemi di riconoscimento dell'iride).
PAptttiltTt Rr[0]{0sItOAIIA EIOTIIRIA
[iltt lltl{r 0iltA tAlrlt 0At lll0 sAl{Ellr
Isolouna delle applicazioni possibili di Papil-
lon. Poter conoscerc l'individuo, e non undocumento a lui collegato, apre un mercatoper moltissimi altri usi, dalla sicurezza al-
la gestione delle pensioni o delle degenze
ospedaliere. Forse anche una stretta di ma-
no' come iI batliro d'a|i di una farfalla, puó
scatenare unungano.
raltc0 60RAt R0rlL0
,.>l|
Addiu cude uun il tririulutteruNon é né una moto né un elicottero. Ě futti edue. si chiama Pal_v one (che sta per ?eÍsonalail and land vehicle") ed ě un Veico]o a tle ruoteche a terra si guida come uno scooter ma, unavolta apeřti il timone di coda e le pale del řo'tore, ě ingrado dilevarsi in vo]o in pochi minuti' Lavelocitá massima delplototipoche appa-reinquestefoto ě 180 chilometri a]lbra, a teÚa come in aria' ll suo punto forte ě lasemplicitá.Visto che non vola sopla i 1200 metIi di quota, Pal Vnon deve rispettare la complessa řego]a'mentazione dei velivoli commerciali e puoi decollare senza compilare unpiano divolo comei tIadizionď aerei da tuřismo. (Puoi volafe in cima a ur)a montagna), spiega Robert Dinge_manse, cofondatoťe del]'azienda olándese che produce il veicolo, (e scendere peř strada dalvelsante opposto>. A muoveře sia le ruote che ilsistema dipropulsione de] Iotore ě sempre lostesso motore, una soluzione che permette di conte[eae peso econsumi. Vistii buoni risulta,
0A ultA0 AJETSI(I
D. ,r terra n ..qua
bottonet e GibbsQL.dsk I pr rno qLr.d.rnf bro ch. d. questo
co Ť rnerclo ncql Us.r'
ti dei volidi prova delpřototjpo sista súluppando unaveřsione commerciďedel Pal-V per lanciarla sul mercato nel2OI4. Ma saltare la coda ha il suo prezzoe non ě esattamente lo'n' cost: sipartirá da 240mi]a eurc. _ JI]RIMYKNGSLEY
iI PAL-V O NE:nel dettaglio
Oo@o@
1:0 {T ,r li r.. ..r.J
Consumi (terra-aria)
AUtonomia (teřřa.áriá)12]t km j]l a!Ů r..
r:,!a 1l
170 k,N
MA oUANŤo cosŤĚRAQUEsŤo Gloc^ŤŤoLo?
1.0.800 s
INCOLLATOAL SUOLO
::-'ÉE
..t <jtt'Ó
IE
._n
T]
;.: L; |] ''ý .ri':. r ,l r. n., I nr- .
i JosÉ
D'E-lightLEDTask Lamp with Charging Dock
S+ARCK
Lo snuwboard ha
Íattu split
SPLITBO RDCon le sue spltboards' a.vventorétÓ ne eds(es.ouestreme,
dJ Antórtúe.'camolonótňÓnd.l d suÓér.lÓss
IL KITlkt Ut lŽzatoda XaýeíěqÚelo.mercánÓdélláVo a (wwwvo,lecom)
costa lóodollari, ňá c sÓnoaltre poss'b' ta su
FoÍo ŤERo REP0
SEGARE IN DUE LATAVOLA RENDE LIBERI.PAROLA DI CAMPIONE
XAVIER DE LE RUE(ne ó paqlné é fanco)céssé 1979' orq nanod Bayonne ne Prener
ír..cesL é ]o 9.owboardeíp u forte ed e. ett code a sla qéneraz one
tlň.llnmlslons-com
vl--c o sT-l
Freeňde, owero libertá: anche di moďfl-care la propria attrezzatura. Sulla neve fre-eride signif,ca fuoripista, ma se scendere insnowboardě facile come ]a mettiamo con Iarisalita? Fino a poco tempo fa lo snowboar-der era costretto all'elicottero (costoso) oalla tavola in spalla (faticoso). La soluzio-ne ě a portata di mano: basta segare in duela tavola. Questa pratica si chiama "splitbo-arding" e stavenendo oraalla ribalta, anchegrazie a xavier de Le Rue. il supercampio-nissimo tře volte vincitore del FťeeťideWorld Tour chehadimostrato come una ta-Vola tagliata peřmetta di affrontare anche leevoluZionipiů estreme. l vantaggi sono im-mediati: si risale con le pelli di foca comegli scialpinisti e poi giů con Ia solita tavolache, ricomposta, si compořta in modo pla-ticamente inalterato. xavier de Le Rue inco-raggia tutti gli appassionati a provare. Conun consiglio: <Iniziate tagliandouna vecchia tavola. Oppure com-pratela giá pronta: molte azien-de hanno messoin catďogotavolegiá splittate>. - GIULIo cAREsIo
EffiAEIAPPtlURAilTI T DflPIr.A !tsctsA
DOVE SCIARE
PeEzzo grctuítaa]n pérmpiié ditrÓVareI'"^*,"""''..o! .o.surta,e
'bollett no de la neve e andaredlrettámente al 'elenco depost dove é prev sto p]Ů 5o ee meno Vento Puo vedeíea scheda de le s ngo eo(a ita Votarle e salvóree prefer te, tíovarle 5u lecart ne e dare uno sqLrardorn diretta a le cond z onrmpteÓ tramite webcarn.
SKI SCHOOL LITE5.o. ios, symbian,windows ?eazzo grctUitě
Crnque vrdeoqLr de
mparare a sclaÍe meqlio'Po plo acqulstéÍe le a tre
(pÍinclpranti' lnteírnedio eavanzato) a 4'49 eUÍo 'Una
llmaestÍo ě un ex membíode la squadra d 5clbíliánnica,con a le spale 22 anndi lezion Lapp e n ing ese,rna c sono tltora vrdeo
sKl s^F^nt
PaÉzzo o,78/o,a9 €
lE "ii:l .:"rneglo diuna d scesa libera in
fuga da una valanqa (virtuale)Pingu ni, yetie altrianirna rtra utano, rnentre salte acrobazre fanno restaredavantial]ě Vé angá se nonstiri attento finrsci peí passarep Ů tempo n ba ta con questoqroco che su le prste
SPORTS TRACKENS.O, Android, ios,Symbian, windowseaEzzo gretuita
8i,"r"";*r**td tenere tracc a e énalizzaree propne performance,monitoíare pÍogre5si,
aíchlV are daticomea trtudrne. calorie bruciatee vra drcendo econdLV der r
sul soc a] network' E no tÍeoossrb le commentareÍisultatideg iamici
lark SuuialI conti propňo non tomavano. Alrneno a uno co-
me Alexis MadIi8ď, giornalista ď flle, tlanáq che
internet la frequenta dall'inizio degli anni'90. fen-fasi sul "web sociale" gli suonava stnna. Come se
prima di zuckerberg e soci ci fossero solo eremitidigitďi. Al contnŤiq anche agli albori della rete dimassa ltsistenza virtuale di Madrigď era tutt'ď-tro che isolata. (Avevamo la messaggeda istanta-
nea, le chat, lcq, i forum di Usenet e l'emaib, ha scritto su tleat]antic'com. <La mia pŤesenza su
intemet ruotava plopňo intorno ďa condivisione di link con amic . certo, tecnicamente quelli
elano stlumenti che (coBevano palal]eli al web e non sul web ma c'eŤano). Eppwe la naÍazio_neprevalentenon dava conto della Ťicchezza ď relazioni úrtuali pňma del"librc del]e facce"' Diqú un disagio che Madrigal ha coltivato silente fino ďbttobre scoIsq quando in suo aiuto ě arri-
vata chatbeat, azienda specializzata neu'anďisi del tlaffico web chq esaminando la provenien-
za dei úsitatori delle pagine interne dei siti, ha certifrcato che la ma88iol parte di essi non giunge
da Facebook e simili. Ben il 69 pel cento a rřiva da link scambiati attlavelso applicazioni non iden-
tifrcabili dai sistemi ď misulazione: email, chat, instant messagin8. Fol8olato dalla rivelazione,Madrigal ha deciso di chiamare questo universo "dalk social" (il social oscwo) ústo che sfu8ge
alle rilevazioni ed ě off.rscato da una nanazione Facebook-centlica. La scoperta ha un paio di con-
seguenze. (Primo, se pensi che ottimizzarc la tua pagina Facebook o i tuoi tweet sia "ottimizzarlipeI il social" sei solo a metá strada (o a un tezo>. secondo, il patto implicito che stringiamo con
i social netwolk non ě quello che ci raccontano; (Non rega']iamo i nostri dati pel-
sonď in cambio della possibllitá ď conďúdele lin} con gli amici. Un glan nume-
ro di persone, piů ampio di quello che sta sui social network,lo fa 8iá al ď fuori diquesti. Piuttosto scambiamo i nostri dati persona]i con la possibilitá di pubblicale
e archiviáre un dalabase delle nostre condivisioni). _ RAIFAEI_E MAsŤRoLoNARDo
FACEBOOI( E TWITTER?SOPRAWALUTATI.
I DUE TERZI DELLE NOSTREINTERAZIONI ONLINE
AWEIYGONO LONTANODAGLI OCCHI INDISCRETI
DEI SOCIAL NETWORK
030 // wIŘE0 ILLUsTRÁzIoNE t^lco G0R^N Roll^N0
PASItEH0illil-IEH|::r a:i:ir:i:.::ll:i'iii!i:::i 'i
i: |_:i ::].liš ii:ii.: ]'i:.]'i]ši] :;:1:i] j :i :] i ]
Tiseimaichiestocosa fafunzionaíeun robot gaocattoloo una macchininaradiocomandata?Da questécuriositáall'Exploratorium disan Fíancisco ě natoil"Tinkering studio"che a partire dal 2ódicémbre esordirě anchein ltalia con una serie diappuntamential Museonazionale della scienza edella tecnologia di Milano(mus€osalenŽá.or9)'Lbbiettivo ě costruiremacchinari partendoda pochielementidibasé: batterie, motorinielettrici récupelati daqiocattoli maqneti epezzi di plastica. ťideanon ě insegnare, malasciáre che řagazzie adulti esplorinoliberam€nt€ le tecnoloqiechefrequentiamoquotidianamente perstimolare la creativitá.Si costruisce da soli,insomma,ma nienteachevedéreconilmovimentodei"maker" <tjn \inkérer"ě chi, pasticciando ecuriosando, trasformaun'idea in qualcosachefunziona, nonnecessariamentecommercializzabile),spiegaMáriaXanthoLrdaki, direttricedei servizi educativipřesso il museo milanese,che si propone come culladei tinkerer italiani. - 6.R.
I
l1Del..d e' Nature Needs H€roe! e LJrll]keepe's so.c lnařcn €! slrl1 .l ll]Li'cens.9 LLc o dele sle áí1]iále .|] 20]2 TBL L.-il].._! LLc Ť!h ' d rli ' se.'Jl
rAtE[RlIt0 [EltE tontlEllt [tEl[E [lllllÁ [A PREEEIEilIATre anni di vata passati in coda al volante; ě il preoccupante recoíd di Roma, terza capitale mondialedell'inColonnamento dopo Varsaviá e Marsiglia, secondo le cifre diTomTom' Ma forse c'ě una soluzaone:ispirándosi ai sistemi di comunicazione di formiche, termiti e api, ozan Tonquz, riceřcatore pressold Carnegie Mellon University di pittsburq, negli Usa, ha appena brevettato un algoritmo in grado direqolare il traffico deqli incroci piu affollati' ogni veicolo ě dotato di Un 5istema ditrasmissione a cortoraggio e, quando due gruppi da Veicoli si avvicináno a un incroclo' si scambiáno rapidamente informazionian modo che il piŮ nUrnéroso abbaa la precedenza' Le simulazioni di Tonquz mostrano che, durante leore da punta, il sistema potrebbe abbattere itempi di tíasferimento del 40_60 per cento' _ G'R'
Adv€rlis€m€nt
Samsung
GALAXY Camera ,ř,La rivoluzione che unisce la potenza della condivisione e la libertádel Sistema operďivo AndroidTM Jelly Bean con la professionalitádi una vera macchina fotografica.
.@t
Advertisement
{#*s
ScattaSamsung Galaxg Camera con 16
Megapixel, Flash LED e uno Zoom
da 21x ti consente di catturarefoto incredibilmente ceali. Inoltre,puoi ottenere scatti perfetti con la
modalitě Volto MigIiore, avere fotochiare e nitide anche in notturna
grazie alla modaIitě Smart.
Advertisement
AmmiraL'ampio displaU HD Su per ClearLCD da 4.8" di Samsung oalaxUCamera ti fa vivere un'esperienzasenza precedenticon una brillan-tezza e definizione dello schermomai viste. Inoltre, puoi vedere ed
apprezzare film in HD e navigarecomodamente in Internet.
PersonalizzaSdmsung G a ldx! Camera tipermette di personalizzaredirettamente le tue foto con
applicazioni dedicate come ad
esempio Paper Artist. Inoltre,
accedendo a Google Plag'- oppure
a Samsunq ApPs PUoi scaricaretutte le applicazioni che vuoi Per6alaxg Camera.
Condividi0razie alle connessioni 3G e
Wi-Fi, Samsung 0alax! Camera
ti permette di condividere in
un istante e in ogni momento,
anche tramite ituoi SocialNetwork preferiti, le foto che
raccontano le tue emozioni piŮ
belle, ad esempio pubblicandole
direttamente su Instagram.
E.qť
i
Samsung
CALAXY Camera
Ammira
Scatta, personalizza e condividi con chivuoi, subito.
Sa msu ng
GALAXY Camera u@,
. Conness one 3G e W Fi, per cond videre subito
. 16 N,4egapixe| e modalitá Smart' per Scattare foto perfette faoiImente
. Androdtu41 Je y Bean e appiicazioni dedcate, per persona zzare e rtoccare le tue foto
. Amplo disp ay HD Super Ciear LCD da 4'8'', per V sualizzare contenut bri lantl e U tradeÍ niti
CONNECTED CAMERA BEGINS
ťarrhistare il Íai-da-tn
PER LA RINASCITADELL'AQUtLA RENZO
PIANO IIA PNOGETTATOUN AUDITORIUM CON
UNA MANCIATA DI PEZZI.IKEA, FATTI PtŮ IN LÁ...
di quelli necessadpeluna libleria fai-da-te, ma il plincipio ělo stesso: tiri fuori illegno e comincia montaie pochi componenti standald. _ RAFFAELE MÁsTRoLoNÁRDo
Il nuovo auďtorium dell'Aquila plogettato da Renzo Piano come un gi-gantesco mobile lkea? Ai puristi dell'alchitettun il paIagone fará fuizza-rc i capelli, ma nondimeno rende l'idea. Ltďficio, donato dďa provincia
autonoma ď Trento e inaugurato lo scorso ottoble, ě infatti tutto in le-gno (1165 metri cubi intotale) ed ě puIe pťefabbdcato: i pezzi necessaťipel costruil]o sono arňvati giá tagliati sumisura e semplicemente (si fapel dile...) ass€mblati in ]oco. I tecnici dell'azienda inca cata della co-
struzione, la Log Engíneering, li hanno uniti utilizzando qualcosa come800mila chiodi, 100mila viti e 1omila stafe angolali. certq un po' di piů
lstruzioni peril montaggio
1stíuttuřa poftante39 pezz(2,4n x5-ri25m)
chiusuÍa ésteřna:97 pezzi(2.4m x 5m'/1ó.5rn)
543Rivestimento intemolL7I pezzt(lm t 5m,/11m)
4Palco:331 pezz
5Pavimento inteřno:Ia54 pezzl(12cm115cm x 1,2 rn'/1'ó nr )
óRiveštiÍnénto estéřno:180 pezz(I,2/2'5m x2í|i24n)
ILLUsTRÁzt0NI ÁN0ŘEÁ l'lANzATl
::.:_} j{-':} i-..__J'Č\ ť} Š:ř *TFCH,N5lDF
ENG INEEREDFOR BUSINESS
BLUE 5QUARE':tr.jr egE]!Íc2u ó
'':)- a 'Eiaatl 'lfta!a!/ e l,]:' Éi
'] .le l i!ol.l,:Lc]']e m.rIL]ó e aPjlé
'_g ]|!! É:ir Ei,] ] aapa :E -
r::cgr:; !e p i rrto a l.rie L gLr.r de
.._a.
lr$r$llí
,nin,v^i piq uadro.com
Senza dlrittiIL PROGETTO CREATIVE COMMONS COMPIE DIECIANNI QUESTO MESE. VOLEVA CAMBIARE PERsEMPRE rL DlRITTo D'AUToRE. cl Ě ntuscltot
Tutti i diňtti riservati? Echi n€habiso8no! Alla maggior parte dinoi, che riversiamo le no_
stre cleazioni sul web, il piů delle volte intelessa tenercene solo qualcuno' di diritto. se nel20l2 una 8estione ffessibile delcopyl'i8ht ě possibile, ě gIazie a un'intuizione che compie diecianni in questi giorni.Il 16 dicembre 2002 vedeva infatti laluce la primalicenza Creative Com-mons (CC) e con essa si apriva l?ra del diritto d'autore pensato per il mondo digitale, quando
realizzare e distribuile opere diingegno sulweb ě a pořtatadi tutti' ťidea ha colto nel segno... 3650 gioni dopo suFlickl le foto condiúse in modalitá CC sono oltle 230 milioni e l'approccio si é íatto stnda, con piů o meno fortu_na, in tutti i settori della cultura: audiovisivi, libri, articoli scientifici. Concepite dal cyber-giurista Lawrence Les-sig, le licenze CC altro non sono che un bollino digitale da attaccare a un blo8, un documento, unafoto, un vidéo' In qué]l'etichetta ě specificato come altri possono appropriarsi della nostIa cIeatum:solo se veniamo citaťi, pel esempio, o 5olo a patto che non venga usata pel scopi commelciali. Pos-siamo pure decidere di accordare il permesso di modificare lbpera.lnsomma, ci riserviamo alcuni di-ritti mentre altri li cediamo volentieIi' In fondo, mica ci servono tutti' _ RAFFÁELE MASTRoLoNARDo
e feliui
I.E RTEOTE PEN oo
ooocc BY-t{c-sA 3.oAttřlb!áonernr coat leldabcondMdi allosterro nrodo 3.O
e obbliqa acondrvidere alle
"EllP!ARE"tcE0 t0$ sIr0It S ltttut t[
CC BY.ND 3,0Atlrlbutonetun opqedeňrdte 3.oCome la 3O. ma
lboera' né Usaía
ooocc BY-NC-ND3.OAttrlbuzlone
derltf.té 3.oSempre basatasulla 3 0, ma nonpermette né operederiVate' né utiliŽzi
oocc BY-NC 3.OAttrĚa'tmeÍ|on comíerdalétO Puoi modificare
uUlizzarlacommercialmente.
cc BY 3.0
Attdbozlooe 3.OConsente diíprodurre,distíibuire'
esegurre e recrtare
modificaílá eusarla per fini
devi attribuire lapaternitá dellbperanei modi citati
oocc BY-sa 3.0Atiíbu'or€co.tdtvrd allostqso nEdo 3,O
paternitá del]bper.r
@ccoLbperá diVentadrpubbIco
OO+CC PlusPeÍmette di
possibilitěparticolari a tuttio ad alcunilicenziatari.
3
EE in cifrs.
*"* 230IlJoaú Dl
'lolo h cc sU
o* 5OOÍ|lrqtu Dl eEnE in cc in clrco|a'ion€
l at o/ ^Eflcou
satÍŤ.Elt, /o pÚblkltl sotto llcefi:a cc
& OLU FSEN
3i.s
.'..".
t *!**5t ts)
Wffi
0ErEralJna crL A \ A\'ř]
pEr nun cularE a piuuu
', ,r ll)l! ll,r , L rr, .: ' tL .]1.... I
. 5 ,L L t.r rt j .L ..r rlr !(rr.,L.r L1
I) U t. t.It s l.\RTLP
( r'"rr", r1,' i,.tc r lt,.'r r '.rr'lr.r "
Á PAR|El tE E0sE PARtAllu E0l{ tA RETE
ío.rnae b lěŤé NefďtE Elslusávó h cdce c6ťňe
&LUTM{A Estucto aMoRFoGli antlchi romaniscoprkono cheaggiungere ceneri del
loro cálcéstruzzo piŮforte. Nel VentesimosecoÍo siě invecediffuso l'Lrso dicenerivolatili, particelle diallumina, silicioamorfo e altreSostanze derivantidalla combusttone delcarbone, p€r ottenerelo stesso risultato.
POLVEIREDl CAIJCAREllcalcaré ě carbonatodicalcio' ln polveřeě un ottimo stuccoa qrana fine cheaumenta |a densitá.Bisogna perč stareatténti perchéquesta polveíefinisce ovunque,anche nei polmont,causando pericolosepoimoniti chimrche.
Si produce scaldandocalcare, acciaaqalluminá e silicioa 14OO graditrasfolmándoli cos]in silicato di calcio,alluminďo ealluminoferrito.ouestiÍninprálivengono poisbriciolati in unaDolveré da miscelarecon l'acqua.Alcontrario di caÓ
che siCredé ťaťquanon evapora quandoilcďaestruzzos'indurisce. ma
. reaqjsce conr i mineralicreando
nuovi compostiI cheformano la
struttura rigida.
SOLFGALTUMNATODt calctoQuesto materialereagijcé piŮvelocementeconl'acqua rispetto aglialtri minerali nelcemento Portland.Per questoaggiungerlo agliingredienti acceleraii processo diindurimento. Se, dasoli, i prodotti basedel cemento a presarapida ci mettonootto ore a soldificarsr.ilcalcestruzzo a presarapida puÓ indurlrslin 40 minuti.
SOLFATO DI CALCIOPerfrno il calcestruzzoa presa rapida nondev'essere cosi rapido.llsolfato dicalciq
gesso, interferiscecon l'idratazionedell'alluminato dicálcio delcementoPortland e inibiscela solidificazioneimmediata,rendendo possibilela lavoÍazione'
sŤoRlA
lřduriťa chéchiamiamocakestíuzzo.
lngr€diefÉe bóe delceÍnento ll parteno{€di Aten€, per és€mEÍo,ě tenuto insjemesolo da calce e cénér€La calcé anfattifavorisce l'ehsticital,permettendodi ldvoraÍe ilcalcestÍUzzo p€fsufficiente tempo.
l'r3
':
.1
í'*'.
FOTO DAII FORBES
a!iIš
Curl. Tune your White.cuíl' ]Ě. !' S.: ,.: ]' .'-!'
L!':f.ror r'.r..1.r,,. t! i i-l
LUCEPLAN
TA
\
IlEllS npi,.*a"u^,\
Una persona pErbEnEE DÁVID BEVILACQUA, IL ToPMÁNAGER coN UN'(}ss!ssIoNl]:DII,l0STRARI ct{E r. rl,qt.tl l:
MIGLIORI DI (]oMI] VII]-NE DIPINTA
(Devi assolutamente conoscere LorellaZanardo e la sua battaglia per i diritti delledonne -' - Ho orPanjzzd(o una cená per GinoStrada, un uomo straordinario. Vieni?). <Miha scdtto un inventore. dice che non lo ascolta nessuno,lo aiutiamo?>. Ora che halasciatoil timone di Cisco Italia per assrunere una re-sponsabilitá piů ampia sull'Euřopa meridionale, mi tornano in mente questitre frarnmentidelle infinire conver.rzioni che ho avuto inques(iannI con Dcvid Beúlacqua' Perché \pie_gano bene quanto cuore e quanta passione sociale abbia questo tecnologo.In fondo con uno che guida un colossomondiale come Cisco avremmo potutoparlare dirouter, di servet di datacen-ter' Lo ábbiamo fatto' natulalmente. Eni ha mostlato l'aweniristico labořatořjo di fi cerca, le meraviglie della telepre-sence, ilcampus alleportedi Milano. Mal'ho visto dawero entusiasmarsi quan,
do abbiamo condiviso progettisu comeři] anciaťe l'Italja: (Perché questo paese
ěmoltomigljoře di quello che ci dicono, cjso_no persone straořdinar.ie>' É b sua ossessione.Non ricořdo esattamente quando ci siamoconosciuti, anche peIché all,epoca dirigevoMrede incontrare il numero uno di Cisco loritenevo un atto dovuto, u n passaggio formativo allimite, ma certo non rm'esperienza ec-citante come scoprire uno startuppeť o unn,.ercatore di talento. Ma ncordo che rimJsistupefatto quandoseppi che in occasione dellancio della nostra carnpagna pe r la banda Ia r-
Sa "SveSlia ltalia! ', Bevilacqua aveva sc ttouna lunga, caldissima, mail a tuttii suoicirca800 dipendenti pcr invitarli a comprare quel
numero ((Lo conservo ancořa come una reli-quia', mi ha detto tanto tempo dopo).Intendiamoci: Bevilacqua ě un manager, un
top manager, uno di quelli con ii vestito gri-gio e le emozioni surgelate dai conti, non fa ilfilantropo. Ě clesciuto in una famiglia mode
sta e onesta di cui Va 1iero' si ě fatto da solo.
havissuto un po'ditempo a Londra, qualche
anno a Palo Alto ed ě aIrivato alla guida dici_sco in un momento delicato perl azienda, con
il mercato r n contrazione, la concorre n za spie -
tata deicinesidi Huaweie la necessitá ď farequalche taglio doloroso al personale.
Doloroso noně un modo di ďrc: (se devi ticenziare l0 persone per sistemare iconti, moltimieicolleghine Iicenziano 20 cosisldnno plú
tranquilli.Io cerco di salvane almenotre, per-
chésono tle pelsone, tlefamiglie)' E ancořa:(Lultimo anno ho passato gran parte deltem-po a pensare a come collocare i dipendenti,perevitarechefi nissero inmezzoauna strada.su Ljn]<edln mi arrivano decine ď chieste diassunzione asettimana. Non gente che chiedeun lavoro: mapersone disperatechenon san-no piů come trcvarlo). Per questo tutte le volte che cě stato da sostenere qualche progettoa forte impattosociale, che fossero strumenti digitaliper la democrazia, piattaformewebper la ricostruzione dell'Emilia terremotata,o un camper che giřasse l'Italia in cerca dita_lenti, lui cě sempre stato.Ma I'impegno piu grande, sicuramente dalpunto di Vista dei numeri, ě stato la partnel_ship con Expo2o15: oltre 30 milioni di europel sostenere un eventodall'esito ancořa mol'to nebuloso. Una somma pazzesca di questitempi: _Má é l'unlca vera occasloneche abbia_
mopeřfarvedele al mondo chisiamo dawe'ro, per smentire tanti report che ci additanocome un paese in declino irreversibile). Unasera ci siamo ritrovati a parlare deil'Agen-da Digitale, di quanto fosse stato importan-te mobrLrarci ma di quan(o poco gli italianlla conoscessero. E ognivolta che minomina-va qualcuno, aggiun8eva <una peřsona pel_
bene', come se fosse una raritá. E mentre loascoltavo, mi son dettoche forse noně una ra_
ritá' ma ceíamente David Bevi]acqua é un in_
novatol€;e una pelsona perbene.
IBT PIil YIETXT TIEilIP A TTTITUBILa scommessa di Big Blue sui nanotubi di cárbonio per la paossima generazione di chipcomincia a pagare' A zurago, n€i laboratorielveticidella multinazionale Usa. ilteamdi Matthiás Kaiserswerth ě finalmente riuscito a metteíe a punto !na tecnoloqia permáneggiare senza danneggaarle qLleste strutture di cárbonio del diametro di Un milionesimodi millametro, I nanotubadicarbonio sono ottimi conduttori e potrebbero presto sostituireiI silicio dei microchip' con prestaziona ancora piÚ alte e consumi piÚ contenuti'
ILLUsTRÁ2l0NÉ RAIMol{ B€ll^cH
"&
lln parun cnntrn I'uragannA NBW YORX Sl TEI{TA Lo scorso 29 ottobrc New York se lt
LA vlA EcoLoGIcA PER vista brutta e si ě scoperta řa8ile e sor_pnorrcornn le crrrÁ pl presa davanti ďa fuIia di un autentica
PUTUBE INoNI'Azlol{I t€mpesta tropicale. Per non continua_re a ignorare un ploblema che potreb-
be ripetersi, la cittá si chiede come protegg€rsi' Perché non veniŤe a patticon l'idea che alclne zone possano allagarsi e non studiare infnstruttu-re "morbide" ed €conomiche in gŘdo di minimizzale i danni? ťaŤea diLowe! Manhattan (la punta meridionale dell'isola dove ci sono Wallstreet e Ground zelo) ě stata colpita molto dwamente. Lo sfudio AÍchitec_
ture Research office ha ploposto una baÍriera intelligente. tá zona ě espostaper due ngioni: ě costruita ď di sotto d€l livello del mare e su un terrapie_
no artifrciale. ťidea ě quella ď estendere la punta di Manhattan di un paiodi isolati per realízzaIe un'area velde che terminerá con un acquitrino sal_
mastro a fare da intercapedine con il male. L'eneřgia sviluppata da unbn-da anomala dunque verrebbe assorbita e il dallno scaricato quasi tutto sullanuova area velde. L€ strade della zona abitata ciřcostante, poi, venebb€ro ri_
vestite ď asfalto dr€nante e l'acqua in eccesso verrebbe incanalataverso l'acquitňno. Questo apploccio ''dolce'' a un fenomeno che ě
tutt'altro che dolce viene definito 'tcologia inge g\erizzata". - D.c.
uil fl10 il tntttilt IEI uBtRItIo llRBttolltemá dellá sestá edizionédel Samsung Young DesignÁwa'd (che selezionapřogetti inediti di qiovanide5i9neř) é l?l€ttronicapea la mobilita uřbana.ll přogetto vincitole(e premiato durante una
ceťimonia al Museo de|lascienza e della tecnologiadiMilano) si chiamaÁriánna ed e un sisteÍnaper lá mobiiitá deibaínbininel quartiere che Coinvol9é,tÍam]te un'app ad ho.,genatori, insegnanti
e negozianti. L'obiettivoě quello diřendeÍe sicuÍa estimolante la scopeřta dellacattá da pařte dei pj! piccolie ampliaíe le lořo "mappeíĎéítali" del mondo aheIi ciřconda. lnfol samsunqyoungdesignaward.com
ur PtEE0L0 s0[tPER EIIIUIYEsEtzt lutEoggi un miliardoe ó00milapersone non hannoaccessoall'energia elettrica. Litt/esun ě un progetto chenasce per decentralizzare edemocratizzare l'accesso allaluce. Le alternative per chi v ve''offgrid" sono infatticostose einquinant lampade a keroseneo ilbuio totale. Lartistadanese Olafur tliasson eI ingegnere Frederik Ottesenhanno inventato u n'efficiente,ecologica ed economicalampada solare capace, secarlcata durante il giorno,di regalare un'intera seratadi luce. Luce perstudiare,lavorare o socializzare' ťhannochramata Little Sun (owero'' piccolo sole") e compra rla aprezzo pieno(20euro) in paesioccidentali siqn ifica dare lapossibilitá a chlne ha bisognodiaverla a un prezzo moltobasso. A partire dal 4 dicembrela Rinascente di piazzaDuomo,a M ila no, dedicheráuna sfavillante installazioneproprio a questo progetto,trasf ormando la classicavetrina natalizia in un gesto siaartrstico sra uman tar o.llprogetto píevede anche unagq iornamento fotografico daisei neqozi c he sono statr apert i
q razae a I contributo delgrandernaqazzino italiano in paesicon accesso limitato all'enérgiaelettrica' Le lampade saíannoin vendita in tutti i neqozi laR inascente d'ltalia. - c.M.
Power to printyour worldLa nostra gamma PIXMA l'46 ti offre
stampanti eleganti, compatte egiá predisposte per smartphone etablet, che ti permettono di stampareovunque ti trovi'. Scopri tutte le nuovefunzionaI itá per stampare eccezionalifoto e documenti, o per creare ideeregalo personalizzate.
Írer maggiori dettagli visita:canon.iUPlXMA
ř"$N
N*
Canon
pBzztr unrEr
cosa ýí ha poftatoa scegliere l'Italia?<Ě il paese della moda edel desi8n: ha un €normepot€nzial€ in termini siacreativi sia di espansionedel mercato in rete. Bastipensare che le venditeonline sono aumentatefino a 19 miliardi di euronel 20ll,soprattutto nelsettore dell'abbigliamento,crescendo del30 per cento>.
operate unq selezíoňesui prodottí?(Solo in fase iniziale,
DAWANDA, SITO-MERCATINODI PRODOTTI FATTI A MANO,Ě PRoNTo AL suo PRIMo
Alla vigilia di Natďe del 2oo5 claudia Helming NATALE MADE IN ITALYé inviaggio perlavorocol collega Michael Pútz ed
é alla disperata ricerca di regali peř i suoi amici. Non riesce a tlovare nulla di dawero in'teressante e cosi, a un anno esatto di distanza, dá vita a Dawanda.com, un mercato onli-
ne di prodotti unicie fa tti a Ínano. Dawanda ě un espressione afťicana che
significa "unica'', ed ě proprio la singolaritá di ogni oggetto a premiare lapiattaforma.ln cinque anniraccoglie 150mila produttori, oltre due milionidi manufatti e altIettanti utenti. Nel 2012 la startup beřlinese si estende a
Olanda, Francia, Spagna, Polonia e ora ltalia.
IITNIS SIIIPENfINE ITUOIREEAIIA}..AZOX BUYVIPUno sho pprnq clu b esclLsivodovechrha qra un account Ama-zon puo entrare 5enza dovérenemmeno re9lstr.líshttp://lt.buyvlp,coÍň
MISTER RUNNINGsca rpe e áccessori per ll jogging
'Amp'a sceltaeconsegne rapidissime. misteřřunning.com
SHOPPYDOOPraticamente le Pagine GialledeIlo shoppInq onllne. copřetuttii settori dělla teleÍonLr al ql.]rdinagqio' dálla moda ai licámblauto e moto. pescando e con-frontando pl€zŽi e offelt.'dntutta ]a ret€. shoppydoo.lt
chi ě il vos.l'o principalecornpetitor?<Etsýcom, ma ]oro nonhanno una piattaformaitaliana, mentre noi possiamocontare su un'ampia basedi venditori naziÓnali íoltře1500). Abbiamo setacciatola rete e i migliori mercatiniper due o tre mesi, equesto ě il risultato>.
Possiafio deanirei vostri prodofti"(hdndhnade in ltaly'?<Possiamo definiřli"(hand)made v/ith passion".L'amore peř ció che si faě ]a chjave' insieme allasostenibilitá. ogni prodottoě realizzato ]ocálmentee a condizioni eque).
si puó chiudete il proprtoeSozio su Dawanda in
qualsidsi momento?<si' e chi Va invacanzapuóanche mettere un cartello"sono inferie", cosi chiordina sa che ci vorlá un po'dipazienŽa per la consegna>.
MARCO COSENZA
poi tutto ció che conta ěche l'oggetto sia fatto amano: ognuno ha isuoigustie a noi piace esseredemocratici. La relazionetra negozio e cli€nte pel noiéfondamentale. Abbiamomisurato almeno unoscambio di comunicazionip€I ogni transazione:quésto porta a un tasso dirési molto básso (sotto i] 2per cento) pŤoprio perchétaBlie e modelli si possonoconcotdare in corso d'operacon chi realizza i capi, se sitratta di abbigliamento>.
tLL!sTRAzIoNE JoÁo !^URo FoNTE
,{
m ilnEl rPpE pnrtnnsil0pptI6Dilltttslt Btslt uI Tlp
ETSYsts.Ízt4| iOS, And.oid?AE zo gratuíta
m:::ťi*"ji:"1","E u ntuqe
"art gianale? Qu puor
scegliere tra oltre un miionediaítico ie compraredirettamente da ne9ozicreátivl e lndipendent ditUtto i mondo Peló tienconto dei téínp di spédizione
SHOWROOMPRIVEststat^ ios, Andrcid?eazzo gratuita.....,- Sarebbe bello avereprive uno showroom'com oí Vato a
dispos zlon€' pÍopÍio perq!esto nasce Unhpp n grádodisoddisfare e esigenze dr
chiě sempre a a ricerca dqualcosa dinuovo da metterenell'armadio' c sono piŮ dmrlle grandi march in listacon prezz vantáqqiosiescont Anche fuor dalclassico per odo deisaldi.
RISP RMIO SUPERStstEMl /osPAE ZO grctlitaí!!l Non slV ve d so e
\s|rpril gr ffe. qurnd arrnatlLaa dismartohone(e carrello) per una spesaa oreŽzi stracciatl Questéapp permette infattidiconfrontare le offerte deivo antinr dr oltre l0rnria puntr
Vendita e le pÍornozionidl49catene dialimentaÍiedelettrodomestici spars sutLltto lteríitor o naz onale
PREZZOFELICEslsŤEx^ /os' Ánd'oldPazZzo gtatuita
lP.iBl *a"- .-'' alllJ !o.
"1.6ooo'no 0",
scooíre le mlq lon occás onldella píopr a cltta econd vrderle con gl amrcr
Pelché 5oendeíe e be losoprattutto se fatto n
cornpaqnra E se por s
trovano anche coupon peí
ristorantinr, la 9iornata sr
conclude ancora rneqlo. - M..
W r EEEt per Mercedes
ilrGlr
1I
2I
4ITÍe animecomÍort e lusso
Nella Shooting Brake puo r-trovare tutti g i elementi distin-t]Vi di una lúercedes-Benz: glistrumenti circolari, il monitorben integrato nella plancia eil classico orologio digitale acentro consol e. E gli nternihanno numerose possibilltá dr
allestimenlo.
Dinamismo e versatililácoíano allungato, íiancata altae tetto spiovente verso rl por-tellone conferisono dinamicita.come le portiere senza mon-tanti. E con i fari H gh Peíor'mance drnamrci I'etficienza dr
p Ů di 70 LED si abbina allaíunzionalitá energetica dell'ul-tií']a genera2ione bixeno'
Iťimportanza dei dettagliDentro le íorme da sportiva sinasconde lo spaz o insospet-labile d una grande wagon,con un bagaglia o da qlasi600 litri, che diventano 1550con isedili posteriori abbas-sati. E il pianale in ci iegio a ri-chiesta sottolinea il caratteremaniÍatturiero dell'ab tacolo.
CLS Shooting Brake ě a tut-ti g i effetti un Coupé, con leíorme dinamiche di una berlinae le drmensioni di una stationwagon' Un Coupé a cinqueporte' la cur eíÍicienza aerodinamica raggiunge I'ecce -
lente Cr di appena 0,29. Nonun crossover. Lapoteosi di un
Advertisement
tIt
š
,t
IlÍ
MARE A CHAI{GE
iiinnttiiiItttniiiItttn
GOF -S\./eZ,
Pen un pugno di pixelII' 3D ÉA coNVIVERE NUovl ERoI E VEcCHI PERSoNAGGI DEI
GIO C HI ANNI'80.
IIAKE A GHAI{GE
---
f
La prima edizione, nel 2oro, ě stata vinta dalla Eocerrdn buoni r clt_tiú' un'attiviti icui Profitti sostengono le comunitá di accoglienza neiconfronti di persone che hanno urgente bisogno di aiuto. Ne[ zorr, inve-ce, Make a Change ha scetto EyeAssist, un dispositivo che elabora il mo-vimento oculare, consentendo a pazienti affetti da gravi disturbi motori
di comunicare. orrrÍ !a'taci!cř. dL !'rc'ti'lu adirior.? Registra it tuoteam e sottoponi la tua idea. Una giuria di esPerti scegtieÍi i cinque Pro_getti piu promettenti peÍ la fase finate. A ciascuno dei 5 team prescet-
ti sar;r poi garantito il supporto di uno staff per la stesura di un businessplan operativo per ta presentaz ione finale, davantia unagiuria di espeřti.
Vieni su makeachange.iVconcorso: hai temPo solo fino a[a dicrttrbň.
GOF -S\./eZ.
It 0RllIE !ttPptntztIIE...IUIIE lt Yt8Hilt 6t0ntt0tl YlffllttIÍ ttt "[lsT"
Primaancoradicominciatlale88er€quicorri sul sito disney.go.com/wreck-it-ralph, clicca su "Games" e mettiti a gio-care a rk-1Í F€liY. Non é il solito giochinoflash che imita un vecchio arcade dei pri-mi anni '80. q meglio, lo ě ma ě anche lamiglior porta di ingresso nell'universo diRalph spaccatutto, íl nuovo lungometlag-gio Disney in 3D nelle sale itďiane dal20dicembre. Un cattivone sta distruggendoun palazzo e il carpentiere Felix ha l'in-grato compito di riparare tutte Ie fine-stre. Una partita a Flx-It Fellx ě il modomigliore per immergersinella poetica. ri-gorosamente ín 8 bít' di Ralph spacca-ťuťÍo, un film che rende omaggio (a trattiin manÍeřa commovente) ai videogiochidell'€poca d'ořo degli arcade a gettone.
l protagonista del frlm non ě l'intrepido Felix,
ma I'energumeno cattivo che si chiama appun-
to Ralph e che ha deciso di cambiare vita e ď-ventare un eloe. La parte piů intelessante del
frlrn, ď ď lá della storia, ě la cwa certosina con
cú i personaggi di notissimi giochi vinta8e sono
stati "disneyzzati". Il proceďmento ě analogo a
quello di Robert ZemeckislÍ]' Chí ha íncastrato RogerRabbÍt, ch€ nel 1988 inte-gró nel suo film un buonnumero di personaggi deicartoni d'epoca, ciascu-no con la suá licenzá e il
Moore, il regista (anche dei Sinpsons e diFutu-/oma) ha coinvolto le software house che harmo
saputo cřeare, piů ď trent'anni fa. quella magia.
Namco, Nintendo e sega, dunque, si sono pre-
state a fafe una sorta di controllo qualitá sulla
reinvenzione in 3D di una ventina d€i lolo an-
tichi personaggi. I vali Frogger' Q''b€rt e Dig
Dug sono stati inseriti nella scene8giatura in
base alla loro simpatia o al loro ruolo possibi-
le nella storia, indipendentemente dalle licenze
e daicoptŤi8ht' Quello ď avere i permessi per
tutti ě stato un lungo e faticoso lavolo a poste-
riori. (Prima di mostrare alla Nintendo le scene
di Bowser (il dlago-tartaruga della saga di Su-per Maio)n,hataccontato Moore a Mred Us,
(avevo la sensazione che non somiďasse afattoal personaggio originale del gioco>. clazie alle
"note di regia" dell'azi€nda giapponese, Moore
ě riuscito a crcare un comprcmesso tra l'estetica old school dei giochi di metá anni'80 e iI det-
tagliatissimo mondo in 3D disneyano.
Il film' peró' non ě naro come una celebrazione
del údeogioco réEo' con il titolo prowisorio di
I'igh score ela nei cassetti della Disney frn dď-
la fine degli anni'80. Il momento giusto per rea-
Iizzallo ě alIivatoora: tra ilreúva] della musica
8 bit, la musealizzazione
del údeogioco e il succes-
so di romanzi come Pla-yer one di Ernest cline, ilmondo ě pronto per fan-
tasticare di nuovo su muc-
chi di pixel colorati che si
It Fltt Ě ut 0tlEEl0(A TRATT! EOTTIYETTE)
AI YEEEHI EIOEH!AREIDE A EETTOTE
CLYBEt9t9ll fantasmanoaíancjone dj Paí_/lltt creato dallaNamco' ťunaco chesi muove a casaccioe non ti inseque,
PAPE RBOYl9€all ragazzino in biciche consegnagaornali nellbrnonimoVideogame diAtári'
DIG DUGtt02Lbmino con lapompéttá inventatoda Namco Oonfiai mostri che loinseguono Íinoa farli esplďere'
ZANGIEFr90tĚ ilplŮ grossoe lento tra i lottato.idi strrat Fl',rú.r ,,della Capcom,
NEFFt90aIlcrUdele sémidiodi Á'tÍ*' &'Jtarcade picchiaduroprodotto dalla Sega.
FROGGER190Í
ranocchio chefinisce regolarmenteschiacciato nelclassico Konami.
BOWSERt9a5ll drago-tartaruqacíeato da Nintendoper SuperMarro Bcos.
OR, EGG MANt99tll qenao cattivo disp'nl(thé rl./gt'log,titolo Sega.
O'BERTr902La buffa palla di pelocon naso tubolarecréáta dalla Gottlieb'
'Úcsuo disegno, risalenti magari agli anni
'20 o'30. ll fascino di clyde (il fantasmi-no alancione diPac-Man) ě che, pures-sendo unmucchietto ď pixel, ha una sua
spiccata peřsonďitá. Unpo' ě il disegno,pel quanto rudimentale' e un po' ě il modo bufoin cui si muove. Come rendere questo non so che
in un film ultra-moderno, per giunta in 3D? Rich
inseBuono sfarfallanti in uno schermo.
Ultima chicca: non andale úa pňma di
avere ascoltato sugor Rusň, la canzone
dei titoli ď coda che, invece ď essere
stata amdata ai soliti Skrillex e Rihan-na (presenti qua e lá nel film), ě un inedito can-
tato dalla girlband giapponese AKB48 che ha
unalineup ď ben 67 membri. Piů otaku ď cosi.''
0n
PT
šno
MAKE A CHAI{GE
rI T.AVOROtU BELt o
AňGuadagnare i[ giusto e contribuire a una giusta causa: non ti sembra illavoro piů bello del mondo? ogni anno Make a Change seleziona, Pre_
mia e supporta - anche finanziariamente - il migtior progetto d'impre-sa sociale sul teíritorio itatiano. ťobiettivo ě promuovere investimentisostenibili e offrire t'opportunite unica per ÍeatizzaÍe un progetto non
a fini di lucro. I[ focus dell'edizione 2o'l2-2o]3 ě dedicato a temi sociali
e/o ambientali, mentre una sezione ad hoc denominata'Energie per te.
Energie per tutti" ě dedicata a progetti che favoriscano un utitizzo soste_
nibite detltnergia, una diminuzione detla bottetta o una maggiore diffu-sione di soluzioni che consentano di migliorare e diffondere l'efÍicienza
energetica.: l'iniziativa vincitrice potri ottenere un finanziamento fino a
r nilimr dl í.ro dalctr ddl.ltmdciom gDO 8tl8z.
-
GěF svez'-'--
HIPHOPWATCHES.'T
íE)'4/o
'Úo'rV a,' C)A4E
/L TUo
NEW HIP HOP LEATHER, MEN'S COLLECTION.REALIZZATO CON PELLAMI ITALIANI E RIFINITO CON PUNTO SELLAIO.
HIPHOPIZE YOUR LIFE.
ll magu rhe Eamminava
Con i suoi numeri ě riuscito nell'im-
sulls rEquE TORNA LO SEOWDI DYNAMO, L'ILLUSIONISTAINCI,I]SE CEE SA SPOSTARE IL SEGNO DT
UN BIKIIV! sUL sEDERE Dt UNA RÁGAzzÁE ATTRAVERSARE A PIEDI IL TAMIGI
presa ď rendere nuovamente attraentela magia in teleúsione. Il segreto del 3oenne steven Frayne, in arte Dynamo, sta tutto in unostile che gli ha permesso ď esibtsi in mezzo mondo Ín numeri di strada capaci ď lasciare chiun_que a boóca aperta. Tra poco torneremo a vederlo anche in Italia. Sono pronti, infatti, altristraordinari episoď del]a sua serie DJ'n amo: magie impossib i. Andranno in onda per quat_
tro settimane, a partře da venerď 7 dicembre ďle 21.15 su Dmax. - FEDERICo BBRNoccHI
IL VESTIARIO
J Dynamo diVenta magicé
cla55lcl paíafeínalia darllusronrsta, md anche i
suorvest tr. Ha! presentequella cátenlna che portasempíe? E ln grado dfaí a passare da unapJrtc all'altra del collosomp icemente tkandola.l suoilacci? Per iU ě unqroco f.rli fondere conituor. "NeqlrannlhosvlUppato de le ab litá'sprega Dynamo, "manon le definlíel capac]ta50píannatUla l: e quaLcosa
dr srrnrle aL modo unico.hcha Dav d Beckham d
E SJ::i1"rěpporto priVileqiato conla musica E con r musicisti.L'abbrarno qia vrsto nelbackstaqe di un concertodel íappeÍ Tinie Tempahmentía' con un solo gesto'ě í Usc to a modiícare la
copartrna delsuo cd.
Evrdcnternente deveaverci oreso qusto e hadeciso di incontrare altriartlsti:l'abbiamo Poiritrovato rn compaqniad Natalle lmbruglia, TravisB.rÍkeí dei Blnk'182 e lanBrown deql Stone Roses..llmio 5o9no perÓ saíebbeiv.Í. Fminenr in Uno demro show", dice lmago
E H:H:^delfascino dello showdiDynamo stanell'lm mediatezza: ě !npo come un documentario.Vaqa per una cttá, incontÍadelle peÍsone e hra fuoril rnegho dl sé Fd
lmpÍesslone Vederlocammlnáíe peí ! quartieripiŮ malfamatidi Rio deJanerro e materializzareoop corn per la qioia debambini' oppure spostaíeil segno dell'abbronzaturadlróqazze in bikinia Miami'o rnserre ilcell!lare di
un passante dlLondíaln una bottiqlia dibiía
E lJTr,=',"?-*Dynamo tía imaghisonobalzate alle stelle grazie
a Una serié di numerirncredibrli. che hannotutti a chc fare con la
sfeÍa de]l'irnpo5sibi]€'A Rlo sle fatto VedeÍementre levitava a d!erneÚi daltezza davantalgigantes(o CristoRedentoÍe' sl é peíodeosamente superatoquando ha decrso di.ámÍninare sulle acoUedelTamigi. (E statorlmio trLr..o piu difficile,,
':-;+:'-4'-
' ll modello con attacco sony non ncludé lo stabilizalole d'immagine Vc'
TAMRONwww.tamron.it New eyes for rndustry
QUARTO FORUM INTERNAZIONALESU ALIMENTAZIONE E NUTRIZIONEMILAN O, 28 E 29 NOVEMBRE 2012.
,Ýr
sbona9e
\Nellšr o"rl,
o)El'š
ch?
r)
!ctď
.""*cn
?%€
ch qÁ'orB0ř.D
eŠ'
\ďnbzau,rit ď to]od
Por'
L'lnternational Forum on Food & Nutrition ě l'appuntamento annuale in cui si affrontano, a tivello internazionale,igrandi temi legati all'alimentazione e atla nutrizione.Organizzazioni internazionali, istituzioni, esperti, imprese e studenti sono intervenuti su temi urgentiqua[i [ospreco del cibo dalcampo alla tavola, l'obesitá diventata [a pandemia della "societá del benessere" e [a nutrizioneancora oggi negata a una parte imPoÍtante della popolazione mondiale. lnfine, quale sará l'alimentazione detfuturo per la crescita e lo sviluppo nel rispetto det Pianeta.
Tutti i dibattiti del Quarto Forum lnternazionale del Barilta Center for Food and Nutrition ti aspettano on line.Continua a seguirci su www.bari1tacÍn.com.
Con il p.tro.inio di:
F-#r fi**** B @ (iir *. *".".F**,."
..'...''J
.;:;:..:.
''..:..
&uBt#,uiB3ů','^ nplrEn;qffi)aJGryQRYW#4,
lt LA accprira Dt rccprEtt.l 3cCtEl crlE tll|.tzza tECrcLaGlE lrlcvAttvEp:t altllll E urloilzan: I Pr-lllatlct Flcir G
ogni giorno ne vediamo girare centinaia di migliaia per le nostre stÍade. Ma dove vanno a finire tutti questi pneumatici
una volta che sono logori e inutilizzabili? Naturalmente la risposta piŮ owia saIebbe "dal gommista''. ceíto, ma dopo?Ě qui che entra in gioco Ecopneus, leader nel sistema nazionale di gestione dei pneumatici íuori uso.
Giá il nome ci svela la vocazione ecologica di questa realtá non profit e la sua mission: reouperarei vecchj pneumatici e trasformaíli in nuovo mateÍiale.
aaaaa
Ecopneus gestřsce da Milano ilsistema su tutto i!
tenitorio nazionale,organizzando i pre-lievi di pneumďicipÍesso gommisti,stazaoni di servizio,autofficine, flotteaziendali. A qu6topunto i pneumaticivengono lavoratipÍesso impianti diÍrantumazione e diqui possono pÍen-deíe due diÍezionidiwíse, la primaverso aáendedi ualoííz2azio-no éne]gďica,principalmentecementifici, la se-conda VeÍso nuoveapplicazioni sottoforma di gíanulo opolveÍino. ouestinomi forse ci dico-no poco, ma conessi vengono rea-lizzati pÍodotli chefanno parts dellanostra vita di tutti igiořni, inÍatti sonoimpiegati all'inteřnodi impianti sporti-vl, n€ll'edilizia, perla pÍodu.ione dibitumi p€r asÍahie in molte altreapplicazioni.
t I t.cccvan &r ?Fv
a.------------------":
a5azrEx&2.
ee&4&v.Že
FRATIUIiAZICIE
l9.5CO"uur,
*l šs.xs'ÁAzlo)ra,, E|r- 8 ) s ru Ť Ó. Ž 6 }, m l'Ť a'4$ř o? {, éá* Ž. s, fr7'r$*'áa sE?Yra'lg'
aaaaa
Ecco qualchenum6řo per capiÍe
meglio la poÍta-ta dell'attivitá di
Ecopneus: soltantoquest'ultimo anno,
2í9.ooo ionnéllďedi pngumatici sono
diventate nuoviprodotti ed energia.
Una quantitá dav-vero impressionan-te, che proviene daben 2e.5{D divoř9i
punti di génerazio-no. Oltre a questa
attivitá costante,Ecopneus stfettuaanche operazioni
gtraordinarie diÍgcupořo' come
awenuto a Ferrara(8.000 tonnellate da
un sito diaccu-mulo) e a Oristano(3.000 tonnellate).
Siamo davanti a unefÍiciente esem-
pio di gestionedei rifiuti, capacedi valoÍizzare un
materiale pÍezioso,tÍasÍormando
tonnellďe di pneu-matici fuoÍi uso in
uná ňsořsa.
95.ooc :i-#;zžT*^&s9írr.'
B'
SIOCCAGCIC
IRASPCRIC ;
a..........................................r
? urruzzci DI IIAIERIAi...........................................,rti
)
{
l
I
!.l
1i
1I
l
-TU--,NESUPERCETERGEXIICCPnfťAtErYÉl'ltIŤÍptrássó (E}l!x'lřtí'.
+6x" Bt \m?&esa-?, uaLaatzzhTra,ttIG.''E*C' A. + ?1 Aa r.nt q>
i tt4"t&r"l s?a8t7|?a, gsaÁYa,'. nqnt*erst. e*agat {'aaarrr"i atltlrtr?.a,rtaa
Dat' sli pritr! 1 I msr 2012
DlvA pElosÁ(onstaitln GÍdcha pénsatoa unpalcosaeolco perbaóonclnl conlucl e tap'€to.
NON EIOEAREEON I l,lIEI SENTIl'lENTI
LA PoEsIA DELLo sTÚDIo GHIBLIIN UN NUOVO VIDEOGAME
SURR tA LE, FANTASTICO E, Si,ANCHE UN PO' DA PIANGERE
non interattivq mentre
noa, mescolando motion
captuíe e la tecnica di
modellazione 3D del cel
sháding, abbiamo cercato
di trasfořmare,mma9ini
create al computer in
animazioni piatte, quasi
prive di ombreggiature,
vicine al loío trdtto
disegnato a manor,
Ě da questa unione di
tradazione e tecnologia
che prende vita un qioco
dalle tematiche e dallo
stile sorprendenti, in cui
l'esplorazioné e lo sguardo
su ogni dettaglio dei
panorami (<Li abbiamo
realizzati come fosseroqlei ve€chi diorama da
museo di storia naturaler,
spiega Hino) contano forse
piŮ delle séssioni in cui
oliver coÍnbatte á colpi
di magia contro creature
uscite dai peqgiori incubi.
E chissá 5e, guardando
il risultato, anche
il compostissimo Miyazaki,
da sempre awerso al
progresso tecnologico
in futto dianamazione.
non abbia sorriso sotto
i baffi. - M^Rco coNso{]
come puÓ un bambino
superare un třauma?
Accende l'immaginazione.
Ě quello che capita a
Oliver, protagonista del
videogame N, No Kuni(in uscita a gennaio
2Ol3 per PS3) che
si puě considerare il
přimo falm anterattivo
dello Studio Ghibli, il
laboratorio créativo del
Íe9ista giapponese Hayao
Miyazaki (ll mb vicino
Totoro, La ciftá incantata)'(Sono un fan dei loro
anime), racconta Akihiro
Hino, pÍesidente della
software house Level-5,(e da tempo volevo
realizzare un gioco con
loro. Abbiamo pensato
alla storia di un bambino
che pérde la mádíe e, nel
tentativo di ripoítaíaindietro, si awentuřa in
un universo parallelo, in
compagniadelsuoPeluchepreferito, Lucciconiq che
bagnato da una lacrima di
disperazione diventa reale.
ln questo "altro mondo"
(questa ě la traduŽione
deltitolo) incontrerá dei
nuoviamici e delle strane
creature, impaÍelá delle
magie, ma soprattutto
affronterá il lutto e
imparerá a vivere senzá la
mamma>. se incantesimi
e passaqqio all'etá adulta
sonotemi classicidelle
opere del fondatoíe dello
studio, quello che rapisce
nelgioco ě la qualitá del
diseqno animato:<Ci
siamo concentratisul
modo in cui, attraverso
la rappresentazione
meticolosa da gesti
quotidiani, a personaggi
dello Studio Ghibli
diventano reali. Loro hanno
curato tutte le sequenze
ll lantrsma dsl l{atalppassatn
TRE ALLECRI RAGAZZIMORTI
chi h,r bisogno dťi tjorillaz])ln ]l 1iil ;rbbian]o {{ia mo]to piůte po) I Tre alle.rr ir.rgazzi n()rti.].e loI! ideDtitá solro a_<coslť
diťIlo n]aschcIc c personaggidll filnletto: opela dÉ| 1eadel.
Do\'idc TolŤo]o. Lltto dej piů ilnl.ltie stinrati cartoorr-(t itallani.Qllť5Ú nlese esťe /r'd gidr"diř)d.'i /Zrlldsrri, ll'Dncsilna tappirdi Lrn lungo !ia{{i() nclla nru\ic.ťhť dtlla dag1i,lIlnj '90'
Un'iltÍa soťplcs;r: dopo il lockc (lopo ilregg:tc, loffolo e socisi dediceno al f.rlk rock.
]\'I,lndoiilto' uktllc]e' ba]áioncLl(thiai, cajoIl' PÍ'l and3Iť xvJIliibIsogna gLlilI'ílilrsi lndiet]'(), perinnovare bisogni sapere dr dfivesi irr iva. Cosl i Tarnl (questo illorlr nonrigno](l nlŤettrjo\o ) \onollndlti e ]'iscoprlae stťun]{'lllivintagc, o qur\i. E li hanno Lrnitlcon testiche rx(contaDo l.nlasm'Irr'ťsenti li] Xttrt cobai}] .il|lto jn
I cl1cciatDIi) pe\'alí l]c p.role del/1rslo nu{/o di Urilliam S.B!rroughs ripresei.roi)_íallnť4) e fllluli: una prossin]edrttaaura rri(,1 tanto ilrerlL' r rHaisentito il nuovo olcline, ncssllrllngazzo srl]1il stlada. Ě afliValo i]
rrrrovo or(linc. nessun ragazzosullastr.r(liiu dice // rltoro
L'8 diaenbÍe l'a]bunl Vťlrápresentaro al Rivolta diMarghcra: una tenlpcsta,anzi Lr 'll,lnpesta. conrcIetichett.r iondata nel 2000dal bas\istr Énfjco l''loltcnj,e che oggipubblica inrrtstsiorinomi dcll indie-rocl italiano.I T1e ali(,crr regazzi rnorti sonolno]to, nlil nlo]to di p;ů rli unacaltoor btnd. - (;lANNl stl:tII t a
,ir!ft
til Á n!'l lj'.l ,L:. .DL].r'
,L\LL. :|l)' ]','.lÉi:rr']'jl]'jitreall€grýJqnzŽimořti'it
.a:: i '.] .]_r :l: 'i í _. .,
r. iir,'.r .,itr r:r,r s rrlr.1t.r.r lrl , -.'r731.
trIFaŤ! sTERvEN JoNGER a0sT!M] cAxĚ0tc00Á
intel,Ea a@. ^tEtl#i,
ASUS consiglia Windows 8
.;E
.E
€.Ea
.Eg
=
'i
II{ SEARCH (lT II{CREDIBLE
PER CHI VEDE LA BELLEZZA IN OGNI SFIDA.
ASUS ZEI{BÍIÍIK*. L'II{CREDIBILE UTTRABO(lK*. IDEATÍI DA I]{TEL.Sottile e leggero. Semplice ed elegante. Potente e straordinario. ASUS ZENB00K*, con processore lntelo Core* i7
e Windows 8, ě stato progettato per essere portato sempre con sé e per spingersi oltre i limiti. Dove vi porterá un
prodotto c0me questo? Scoprite la sua bellezza su insearchofincredible.com
Ultrabookldeato da lntel
ll lato sExy del dusign
CORPO E OGGETTO
La Triennale ď Milano affronta il le-TRA game tra sesso e design con la mostra
I(ama. Non si tratta di ula collezionedi gadget da nerd giapponesi, ma diun'indagine raffinata sulla relazioneformale tra corpo e oggetto che parte
dďle celebrazioni del fďo di etruschi e romani e si conclude con laGreat WalI ofvagina ď Jamie Mccartney, unbpera composta ď cal-chi dal vero che ha coinvolto 400 donne. (Fin dď'antichitá i] s€ssoě stato nelle cose. La modernitá ha completamente rimossola que_stione>, afferma la curatrice Silvana Annichiarico. Ariportarcela ďla mente, il divano Mae West ď Dali, lefoto8raÍe erotiche ď Mollino e i tre progetti che ti rac_contiamo qui ď seguito. _ LUcIA Tozzl
l
All'americano DavidBaskin ě bastatoreB'iŽzare icalchi ingomma rosa delle piilcomunibottiqlie dishampoo, schiuma dabarba e deodořante.Risultato| íendersiconto che ci laviamocon una vastB gammádi paselli sagomati.
llprog€tto smell+dell'inglese JómcsAugerě un d!!pos t Voda indossarc chccattura qliodorcorporeiricch dferomonie h tí.lsmette
esperienza o í.tt vé
lldesigner austriacoHelmut Palla. con lasua collezaone disedreFurnjťure as Ťrophy(2009), volevasperimentár€ elementlaniínáli nei suoiproqetti. Posizionandoin zone strategiche
impaqliate ha cřeatoseatute che raescono
anche p€ricolosamente(auto)erotiche
A CTr0lt !ai rÁeo Hocic-VloÁovic
[A YERIIi, YI
PREE0 SUEil STS
ilr'.ri,in rrs nti'rtr ' .. rt,r.r.]LÍ.,-...'r].'.lrr.m','. ( h'. non. .l . il. .1rL n.i rt
.:_ , \.-i.. .: r
I ! , t,r.s. d,,!!L . Ll,r tr!r'j. r:. Lr. r'rliL! )(..r(
lr.'.- :. .r . . rar a rrJ )r:.t: rL ...r I l.
rrrL I rn:i., S, .,. ,, .rrrr,r lr !! i:r.rti dir nt ,. r(lri fhc
r :, | :..r:! .l\ ! ,r .. .o .- 1 ,::l:.rP .. r -.tt.a'
' !.(] .] d'l/!l l., | ] Í]na.r t. i: !J {lLli ( r iro H,r
. !.rt.. .rn . r, n r. t p. i .r, ,
r..:-:.' r. 'al.l:.
l] l t.']r! É r ll ]
.L lrt. Lr. " r"ll).r.i (l.q r;r lr
ri .: l.trt r |r 'r; 11.!l lh '
'1__,i..r' i.:.:,l
a ar. \r'. nr. :!.rc--ttr ,' rr )r r n..rt., vL l
.Ul| (1lsessr ě stato molťo fiso
Éi "Be' s!. ů sana dlvertita:.)lmiei gentto voglionacanoscerti! Ti passo a prenderce ceniaňotutti jnsieme? Nan
LÚ'| <An.he no dái,L.tt "Ok Mt manchi,.C.ir ',, ' . rt t:ra'r.lr. r.rnrlr . \on.r n.lC ...,: ', _t n.. a snr.r.h"!...r"- ,l i.tl.r C. :r!.r!('.,rr1'
''' :r:1.'- _ir: rT. r11 :
:!.r: rr r r" :rr!._ :l
.nn(r !( r , p!. mp.rrrr,...,!. l']l] ]
' t ]]. ]!! í']]l)lIil ,.1, ...lrr, r -l
I
)
I. ,:I'T.'I' E GLORIA PIZZILLI
It's ant o'cluckNEL BIELLESE
MAccBlNA suRREALE IrELL'ARŤlsTA
A ltivero, in provincia di Biella, le strade si stanno poco alla vol-ta rÍempiendo di opere d'arte contemporanea. sta awenendograzie al přogetto AllAperto, un'iniziativa della Fondazione Ze-gna che li ha le sue radici. ťultimo lavoro é quello dello svizzeroRoman Signer che ha ideato un orologio, alto quattro metri e sen-za lancette, che scandisce il tempo ogni quarto d'oracon uno sbuffo di vapore. La scultura si chiama 11or1o-ge ed ě stata posizionata a lato dello storico ingřessodel lanificio Zegna. - cARoLTNA sApoRrrr
II{SIDIE MATTUTINE<Solo il tempo umanosembÍa s.Órrer€ cÓnregolařitá, mentre lanatuía, l'energia e lecose seguono un flussodiverso, dove ě piuttostoilcambiamento afungere da regola",dice Signer Alto, vestitocon maolionidiianae giacca di pelle, l'aÍtistaě schivo e riseívato
magistralis a Milano drceche interverrá "solo sec'ě qualcosa da spiegare,altrimenti bastaguardaíe i video"' si,peÍché la maggior partedei lavori di Signer sonoperfoímance, che lupíefeÍisce chiamóre"adion sculptures",sculture in aŽione,
con filmati.
Ů r.l lruovlSVIZZERO ROMAI{ SIONER
UNA PENDOLAIRONICAHorloge richiama IaciÍniniera in mattoni dellanifico, stabilendo unlegame tra tempo dellavoío e tempo liberoe misurandosicon lanatura e il paesagqioognivolta in manieradifferente perché (non
spiega l'artista. (Horlogéě una scultuaa che 5líealizza solo quando ě in
Lbrologio di Signer ě unoggetto di formazioneche cerca di radiaarsi inun luogo, piŮ che unoggetto di informaŽlone'La rnánaanza di lánaettelo rende una pendola
TITIA ROTTAai Frqncesco Bonqrni
nilItHtullEilil nr
ItEtzilTunllncazzato corne un. bestraOuestd potrebbe e ssere la mi9horedef n zione perMrkeKelley, unodeqli artlsti contomporanei p]ů
influenti deq li ultimr vent anni. Lostedelijk Museum di Amsterdómapp€nd r nnovato' dal15d cernbre 9lidedrca unaqranderetrospett va postu ma, essendosilUl a ppařentemente 5uicidatoqUasl Un anno fa Tíentacinq!eanni d fantasticě incaz2at!ratrasforrnéta ln opere d'arte avo te cosisqíadevol da chiederslqLJd e Veleno5o seípente potesseaver molso aLresto !ncíed]bi]e
artista.ln M ke Kelley ilclown delvideoartista Bruce Na!man cheUrla(No!No No "ěd VentatoL]nmostro. perverso, masochlst. e
autodrstrlthvo Ke ey,usando i
qas lacíirnoqcnlde la sua fanta5.r,stana fuor dall'imma9inazione r
demonrsfrqrt del suo subconscioundeř9roUnd a punk. cattolico f noa mid ollo. questo iosa nge no diadoz one ma nato ne sobborghrd]sDeÍěn dl Detrolt, fnqqe sensld colpa ne blo densodeisuopecca! córn3ll. per molto tcmpoil s!o alteroqo č stato l'altrosporcaccioned LosAnqeles.lhrtrst.r Pru Mccarthy cheperóa !n ccrto p!nto ha dec soche llpropr o sedeÍe rendevád pirJ se messoalservzrodclmercato se vaqqio dellartecontemporanea' Abbandonalo ápropno cest]no delld 5pázzatuía'Mik€ Kelley ha continuatolmperteíílto ma non meno acldo,
la sua esplorazlone del!e tcnebredi quel íimorso morale Crescutonelqi.rdinetto de la sua infanzia,r rnásta incasvata dentlo unapLlbertá senza fondo La suámorte e la logica concluslone d uÍr
9cnIo mastUlbáto dall'ón9osc á
chronotech.com
Lady BpstsellpnNOME
J.K. ROWLINGPÉR sAMBlx l
QUESTO MESE LA MAMMA DI HARRY POTTERFA IL GRANDE sALTo NELLA LETTERATURÁ.PER GRÁNDI". coMp sB t l cavBnÁ contnoIJ\ REGINA DEL PoRIYo PER sIGNoRÁ?
NOME
E.L. JAMES@coPlEvENDUŤE
40 milioni
TiADUZIONI
LISRO
LA TRl LoGlA DELLÉ50 SFUMATU RE
' rcmaDzÓ cl d€{olmáz o.e) t.rget ana9rafico !fÍc . e Áo a,
, émb entaz oňe ]. íar&r ro55a deiletoít!.c U.a sclola pér v€nÍe b3cchettát€
, non ě pi..ilto.lVat.ano
"IO FOTTOseHza plrrl"
1W
ďcoPlEvENDUŤE ÍRÁDUŽloNl
13
Ll8Řo
LÁ sÁGÁ DlHÁRRY PoTTEp
,.Ómjnro d] 'Órmaz
oú'l taÍ9et é.a9.aÉ.o Uf]r. all'9 r
, aí!ieňté, Ó.e lo]W,]ll\ !|. !.!. Jper !s3r€ . b3..hel1_],l.á gé..rat. n] 9|J J d
'Jn !.t._
' .Ón . P a. !to . Vlt .l..
FRÁsE EPlcA
"SEI UNBABBANO"
ůg€(i
"..F""^š )</ '.--'----_\ .Y "Ú
. \A'==/4/^ý
E ALLORA CHI VINCE?La James }'a řé3o přecentabili lé má.étte 5ul comodino' ma chirli co:a succodeva noi brgni di HoEwarte. ll gosno5irébbé un incoňt.o tr. unAn.5taria risoltá e un Halry ffnálm€nte 3énzá b..€héttá in m.no. Néll'.tteia' 50 sfuňo_ture ě un'ide. stirá.. hiata. L. Rowlin9 scrive me9lio e 3i ě 9iá mes3. in di3.u33ioné: á léi l. vittoři.. _ ÝARco Ros5^il
NEt PAESE tlELTE MERAVIELIE (AUMEilTATE)
L idea originale risale al2005, moltoprima cheJ. (. Rowling battezzasseper questo Natale lapíattaf oÍma Wo n d e rb oo kcon il primo titolo. AiLondon Studios di Sonyimmaginarono un librodal quale ambienti epeIsonaggi potessero uscir€
fisicamente. Nel ft attempo,titoli giocherelloni comeDeToy peÍ Psz e EyePetper Ps3 ci sisono awicinati.oggi abbiamo un libro ďcarton€ di 12 pagin€ spessecoperte ď simboli: unatelecamera ripřende libroe lettoře, e trasforma isimboli in tavole animate
interattive.Ilp motitolosu questa piattďorma ě fllibro degli incantestmi dellabiblioteca di Hoguar:ts: ilcontroller move diventauna bacchetta, e le magieinsegnate alla scuola diHarry Potter prendono vita.Posřlibro o post-gioco chesia. c'ě e funziona. M.B'
072 // UtRaD lLLUsTRlzl0ťr 6l^coLo 0^t Blli E Rl
lErEuBmobitiýU n'app per vivereverde (e in forma)
v,,. ..
Dopo il successo d'l WiredWÍ-Fi - sveglia ltalla, |'app dedicata agli hotspotpresenti in ltalia, che ha raggiunto i']25mila down|oad, lrVíred |ancia un nuo-
vo servizio. Si chiama Wired MobÍlity ed ě lo strumBnto ideaIe per chi ab-
braccia Ia mobilitá a impatto zero. ťappIicazione, sponsorizzata da Nissan,
ě giá disponibile gratuitamente su Android e su ioS. Le seZion i di cui ě com_
posta sono tre: ricarica, bikesharing, fitness.
;: r-a
ta
@w3Hm@
Punti di ricaricaL app ti indica le colonninedi ricarica per automobilie scooter elettrici su tuttoil territorio italiano. e tipermette di segnalarne altre.lnoltre ti evidenzja quali sonoi punti di interesse, detti"POl'1 presenti nei paraggi.
t,:,' if'.ď
;a'..axiW *,.;";,ll-Q ::rá)Y
9::tt
BikeshaÍingCon Wired Mobility puoivisualizzare tutte le stazioni dibikesharing presenti in ltalia, perpoter prelevare e parcheggiare lebiciclette e muoverSi per la cittáin modo piŮ agile, pulito e sano'Potrai segnalarE tu stesso altrestazioni e punti di interesse.
00,00'00
0.00
0
FitnsssL'uItima sezione ě dedicataa dUe diverse attivitě fisiche:la corsa a piedi e in bicicletta.Potrai vedere i tuoi progressiin chilometÍi percorsi'Velocitá, calorie cDnsUmate,raccogliendo cosl tutti i datidella tUa perÍormance.
assi al secondu n-'-*-r P/lhl\'tťlAŤHIXN
Fťřl1F'&F+l Í.1'i) Š.i lF h!'t'lÍ\FBhY
PIU VERO DEL VERO. CONUNA NUOVA TECNICA DI
RIPREsA I-'ř1()all1r ( í] t][sTo1Irjsř- AL cI]liEIIÁ) cAMBIA lL
MODO DI VEDERE UN FILM
Il fan piů seccato, Devin Faracidi 8dd,4.lsDigesr. lra scIitto che gliricoldava <la vcrsionc il alta de-Íinizione di ttIr hit dcgli atlni'70,Io Claudio í]l1pUQtarť: pttt'o lookvidco da Bbc). SLL Trvittei'gli ttl-tri hanuo clliesto si' lelletto tbsse<da soap vistc srL tv nral calibltrti negli iper rnct-catj)), c la sua l'isposta ě stata uI] "si'' enfatico' <llÍi]l]]ato á,18 fotoglltltllrli al secolldo... Era Don-cjDcr irrogt-aiico. I sr-'t
selnbravano set... L illLrsione ut.r3,i
ca del cinema cIa strta strappittiiviau. Ě ttno dci c()nlnleilti c]()l()
rarlti dopo la visiont'clei clieci rlinuti de11'HoDĎir dj Pete1' JaCks()llall'anteprinta C inemaCon rli LrsVegas, lo scolso alrrile. Al CorricCon di San l)jcgo il lliglio (i\ st,lto un secondo ilssaggio ilt :D it
24 fotoglanlnli al secon(lo. (I'crnon deviarc il pr.oblertra clel conterluto irlla tccnica...,r. FtrD cLru
ter.Iti. l\'la adcsso? rrARCo B,\( cr
i' ";z' '\
.dnY
-t.
Á
,iti{
:
Áa''
Ii
ť-'
š.r!u,Y
.:.: ., t,.&.
Ý.4,
á:..É..
,- 4,:i:?ct-, cN' ," a!.b.9 s! .r!or,r2 0ne laakioa
L' l. tro!pe sprell,rno.rrr1ll'(] ri]to cÓn un..'l'r. loa . nl]Drese delln Rcdf.rll! o Ep c (48 .hr,r rrtoi.:l .oÍn] d pa r.]nta .n Ín: cl fa.l ! .. a. BÉat es] anp..d fotc!-:mrn dr 14meqap xe. con una m.rtr ce.l 5120 prxel in onTzont.ler 2700 rn ve(r(nleE \oprattutto.] 4Í]fotoqréŤrn al s..on.loA i 5r Lz'cne R.fýrlrazza c ae aa,r r.L,tl.l,rl, rr 77.!_, I )r
irp.opo.7rL)n..tvda.s. . hc . !n .r tr lré ]r Red Ep. plo q i.r. .120 foto!r.rrnnr r5€.ondo Ablr.ri1 R:].! :2kes. t no.l0Ofotoqri)Íl|)l Ti]aL]l on.]Í rn d ]..kson h. dopplcí aformn7 .,ll ! 5 Verslaito. norm.e erad3g .rn 20 arr,rra,a-cf l.,r ir 24 foir.rlr.r-m :
M
{
della concubina Li FLrrenUná státuá dilei, dietrouna te.da su cui venivapro'éttětá la sua omb.á,ora moss daEli eunuchi.
IANTERNA MAGICA
lmmaqini dipinte su vetroproiettate dalla luce diunacandelá áttráVelso Unascétola munitá di lcnte'
FENAKISTOSCOPIOlmmaqrnrdrprnte s! undisco, fatte ruota.e, danno|'illusionedel moviínentoattíaveÍso la persistenzařetinica' Lo pUó vedercuno sPettatore alla volta.
a\. ;:
';Íi'_n-" _'
^') ' tjlr9' '
zooÍRoPloUn clllndlÓ al.Ul lnternosono d prnte frgure chespii dalle feritoie alternate:se le fa' girare le veóil.movimento. PBre che,come a| solito' uó cinese(Ťhlnq Huan) l'avesse9iá inventato nel18o'
Ér*: .
r
íltl,f,lix 'l& ď]F
lljT;Í Lt Rl',BLilIil]lil 3l3lá:]'L.::."."'. ".'Ittl'! sIiití?H0 inventate]'iín'palátoF WUdl- pnr .onsolars' óella morlp
p"".tt*
rL} IL ]D,.\ pnr q rare rn 3D Jackson ha
g ocato con due appaíeachi unoPer lbcchio destro e uno Per il
n r il;:;f:':,':Ti::i:::]"i':,Jr/Ontqqnd,'i:'":;:1i:il""Ti1i"";""*
,z.\ -
d soe((h trno a trovare il Purto(- l.f d -o_,o-genza (he (oiccide
Jolit"ria r:;"1,#;"::;i",";::il:.,""drsfondo, e la neqativa, osslabqgetto in pr.no piano, che''esce da lo schermo per
hq.
',t'{. iy
clNEMAToGRÁFo'Sidice.he nelt894Anscht]tz ploietto a Beřlinoimmaginiin movimentodall'elettrotáchiscoplo, manello st€sso anno sonoallbpela i fÍatelli Lumiěr€conpellicoladiimmaglniimpressbnate da urla canepr€sa
"entrarti'' negli occhi' La tÍoupepoteva regolare il 3D ňerltíeglrava e vedeva llfilm in3D. Mrgliorano le scene rn
movimento e io spettatoÍe nondovrebbe avere fastida ocu'arie non Vedrá sfocature. c'ě ilproblema che il3D a 5k mdngiácolorer quindi i set sono statirícolorati e le facce truccátecon effetti Pavarotti (i cantantilir civanno vistida lontano. ).
Secondo lackson la moledi informazionr buca lo schermoe neJ buco Vedllá realtá'
&..-,/
'-'-l
LA REALTAE lL cERvÉLLoE qu sta l'inghiPPoLa realtá E la tV La tvcome lbcchro umano,vede a 60 fotoqramrn!al secondo. Tornlarnoa Farac, aifan scossidiTwrtter, alle loro c!riosesen5a2ionl. Hannoscritto: effetto irrealeílrrpálp l]n noĎĎlt/ Esurreal€)' troppa realtá,soap opera messrcana.lnscrnma, si sono sentitm nacc atrdalla tv ecalla reé tá Perché?Perché ]ic nema nonha n]a Vistc a realtá:e 24 fotogréÍirn] alsecondo 'ha sL]9geřltal]a nerna € qL]e e cosache V ene dopc che hépostprodotto quello chener rnakrnq-of e cr.rdrV sione d attoí tropDctruccatrche fanno
stran gest sullo stondod telivordr llrestolc agq unge !lcervellosulla b.s-" dl ab tud nicu tura I prob crna echÉ a nUoVa tecno|oq.l
abitt]dlni del cervellÓ'clo_o che' ddte ccítc
r petono, no vedr.rrnoquello che voqlrnmoledere Eched soltoch dm .mo crn.ma
in rete e on demandrcambiaa visrone. E la r]presaa 48 fotogramrni al secondoinganna in un modo nuovoDá cositanta realtá chel'unrco paragone per i
ceÍVello ě Un'iperteleVisione'Che fare?.lackson haproposto una rnediazione.Per essere ben fruito ecriticato ilfilm va visto conpro ettori adequat. Che nonsign fica buttare quelli chec sono, ma agqiornare
software alla prorezionede 48 Íotogrammi aI
le sale? Jackson spera ahegliene diano almeno 10mrla.E in ognrcaso, ilprimo dertíe fllm de 'Hobbit uscirá inc nque versionr:20, 3D,lmax, lmax JD e HFR3D(che ě nome tecnico del3D á 48 fotoqr.]mmiá1secondo) Ancha rn ltalia,conferma la Warner, come5i puÓ dove sl p!o'
H
ú
/\secondo. Ma sono pronte * _
, '.ť '.é..
Ý'1
'f a+***
a"
zooPRAxrNoscoProcreato dal fotografo óeimovimenti EadweardMuybridqe. Le imma9ini
disco řotánte e possono
lspIro ll Klo€toscopio
KINETOSCOPIOViéné leali2zato da Thomasalva Edison e soprattuttoda]suo CollaboratoréWilliám Kénnedy Dickson'Anticlpá la meccanicá delprolettoré ma puó servlíeuno sp€ttatore a]la voltache spla da un peephol€.
soNoRollprimo film.he parla,con sequenre di djálogo5incíonlzzat€, \alkh9
A dicpmbne si gioca uusiALTRE cosE cEE VALE LÁPENA DI GUARDARE, LEGGERE,SAPERE QUESTO MESE
ILGAPPONEAIT'AVANGAARDIAImperdibile al MoMA di New Yorkla mostra lotyo J955'1920(fino al25 febbraio), che řacco8lie vent'annidi alte sperimentale giapponese.La mostra ripercorre quel periododbro in cuiilCiappone, uscito dallasconfitta della Guerřa, si Ieinventavauna nuova estetica. Una nuova pelleche poi, attraverso manga, cartonie una multiforme cultura pop, ědiventata una linSua comune ancheper noi in Occidente. Il curatoreDoryun Chong descrive cosi quelperiodo unico: (Mentre l'economiaesplodeva, nel mondo delle arti nonesisteva ancora un mercato ingradodi sosteneře gli artisti €mer8enti.Ma significava anche che i giovaniartisti di Tokyo non avevano nullada perdere e potevano sperimentarecome volevano). moma,org
llI [0rPlttlt0Pt0ilH0s0
Come vola iltempo:sonooas5átil5annidall'uscitad The Fdt of Ťhe Land deiProdigy. Sotto l'albero dr
Wred non mancberě lascint lante de luxe edition
]n uscita qu€sto .nese'
IL DOTTORZHIVAGOll !i dlcénbťe,alla gall€tl.PoggialieForconi diFlř€nze inauguraPáp']lo', la primapeřsonaleltallánádelrařtlsta
Zh:vagp D(lncan:lO installazionl,30 ae'ei darÍ i
seřie di opele 5utela r|empirónnogll spazl dellagalléÍlá aon lélořo stoÍlegřottesche ecatastaoflche.lnfo: poggiall
Ěš
--
Itssl0It Pr0IEIlttllsStai scalpitando perrivedere il filmonedi Ridley Scott an home video? Dovraipa2ientare fino al 3 gennaio. Ma c'ěuná buona notiziaj il27 dicembre, senon puoi aspettare, potrai scaíicarti
la Veísione DEita| hd da iTunes'Playstation network e Xbox video.
ďRA LA TERRA' DA UNA PARTE,E t o STELLATO DALLALTRA,C'E UN RAPPORTO DIRETTO,
UNA CONSONANZAMISTERIOSA E PROFONDA.NOI SIAMO SULLA TERRA E
NEL CIELO. IL CIELO STAsEMPRE PER cADERE prRclÉ
NOI SIAMO SEMPRE SULPUNTO DI CADERE".
PAURA E DELIRIOSOTTO LALBERC
ILa posizione in cuié €ntřato
in c]assifica n€l 1997siá jn Usa sia in Uk
l0 l'{lutlNtL€ copie vendut€ al2012
Dal5 a19 dicembre TriestediVenta capltál€ dell'horroí
Ťra ifilm in rassegnaal Írieste sden.P+ F i.tirnFestivai lésilaránte monstermovie ]íandese GrabbeÍs'diretto da Jon Wnght.sci€tlcÉ.íictioníe6tivaLoÍ9
DallO al16 dicernbre. tuttiinVal dAosta per courmáyeurNoir in Festival E attenzionea|ritorno a||a řeqia diFedericoZampaglione con Tulpa (a
sinistra Claudia Geriniin unascena de| f
'|m)' noiřfeí.com
4
*$ffi
SnEEII TU tnsfl Mnsrtflflt,
Í
rl
I
(Vlfoott"nav Posteitaliane
/A\
lNTFýl sANI}loLol'1 AssrcuRA
VIAG;GiIALa polizza auto che ti assiste alla guida 24 oÍe su 24.
Viag9iaconMe ě piŮ di Ufla sempliCe poIizza aUto pel(hé ti oÍtre ViaggiaConMe Box, un dispositivo satellitateche, in caso di guasto o incidente, ti mette in contatto Con iso((oÍsi 24 ore sU 24 e agevola la ricosttuzione del|a
dinamica deIl'incidente' E con |'a(qUisto della copertuÍa A55i5tenza' il so(corso 5tradale ě sempÍe compreso'
lníolmatl nelle liliah del 6tUppo lnte5a 5dnpdolo INTEý{ ,l $|r\|fl{Q[Q
Me5saggio Pubbli(itaÍio (on íinalitá pÍomorionale. ViagqiaconMe ě Unó polizza di lntesa sanpaolo A55i(UÍa s.p.A' (he pÍevede l'in'tallózione i.) auto dj Un dlspositivo
TNERE IT
SEN/A BUEIELo sapevi che negit ultimt lo annt tl petrolto ě rjncarato de 3oo% e l gas del
4oo%7 So e e vento costano sempre zero. Analizziamo l'impatto de ie fontirinnovabilr sulla bolletta.
Anct . :: : ].::": [9r prodL]rre enelqia e|eř
trica st,r ,",'!rral .rrr rLr:en: :a ,rvo uzione in pochi
a1' ,c j :'C(Ort lmp anli
alrmentati da l , 'l_a',.l i_::']ě da ga5
carbone e petto r0 !' r-o.t q r:: romr r ilove il
sole lacqua, ilvenlo, : - -: .:r: .I ..t:.' . '. jtoproro,rte'anc- e fal l.
Con il dossjer Enerlre senza Bu! e ÁPl-l ,i D ir
q'ande Assoc al one der Produtto. o c.
nov.lb le des de'a [a'Ils(opÍ 'e'|cosi e )e-el .'de 'energia V€rde anche utlllzzando e vignette
apposrtamente rreale da Emll o Ciannelh
Sapevi ad esempio, che sold spesi perglt tncen-
tVi deýnali a sosteq|O degli rmparrl] chepÍo_
ducono energia rinnovailile, si tradu(ono in un llel
Isparmio ne a "fattura enerqetira italiana' che
dobbramo paqare ai fornttori, pratlrarnente tuttl
.!feri di qas, carbone e petrolio/ secondo autorc
' '
tt a'd a _ l',: i |ťi,]l'l Llalj. -l]":!l]:'a.al I r'pneril a l,r frnl rrr
._]]'l : __:.. .::l :Í:-- :.:_:.
Un C0sl0 d pr0CLZ Ltit' .1'! t: r Ia!L5leitte per,
ché non coýa nu la Utilizzare Un po'piŮ disole, di
..RlŇNovABlLl E Fo9sllr
acqua o divento per prodLrr p ir erer! J mantre
g' ;| p.nl, |Í?d,1. _oilos
e inquinant con' L " r ',':r [.r :J kwh ag
giunti\io,iaF:!: l],3!iÍa'. |]l mpanto che
prcl .-.-a :l :: , aa ri i r: r nnovabill vuol
d l! tiElt: e \Lr t. ,'!i.l ir nformat su www.
aper'it l L:l': l . Www.Ívired.it/partner/enerqiesenzabuqie
2 ť etrrRorn E'col'lE LRPlzzn]lsElAFAl |NcAgn Ít cosíA -
, titENO !
POsSoNo CoNvlVERE SULLA.REÍE eleí,rRl cA PuRcHE'Qu69íA stA lNŤELLlGENÍE
a--
I
COME SI LANCIA UNA STARTUP
Garage BandCon unbpp per comprore robo cool venduto do gente coo( un rnilonese ě portíto ollo conquisto delmondo. Portendo dollo provincio veneto e possondo per Londra... - di Raffaele Panizza
Un giorno o l'altro quďcuno do_vrá mettersi ]i e classificarla,questa nuova forma di alterazio-ne psichica. Il nome c'ě, volendo:vertigine da app. I contagiati?Molteplici. E i sintomi sempre glistessi: confu sione, megalomania,necessitá impellente di mandareemail sconclusionate agli amici(oggetto: "stavolta spacco").:
.
A seguire, ricerche frenetiche su Goo-gle per tlovale risposta alla piů impellentedelle domande: ma ě possibile che c'abbiapensato solo io? Chiudono il quadro immagini fanrasmagoriche di acquisizioni,vendite a Facebook e assegni milionari peril founder, pronto ďIeconferenzee ďa cha-rity. <Ě successo cosi alche a me), conÍessal'imprenditore e creativo milanese Simon
FoÍ0 cIF0 FR^Nx scHIlPPr
Beckerman, sgranando gli occhi, ancora con-valescente: (Nel mio caso c'ě stata pule lafebbrile navigazione nottuma in celca ď da'tisd fururo delmobile: un třilione di dollarientro il 2016. Mi son detto; "Ehi, se anche tipřendi lo q01del mercato' sei ricco'5).
Da] 8iorno del contagio é passato poco piů
di ul anno. E la visione manifestatasi quel
di, anche se un po'carbonara (almeno fino
al lancio mondiale di questi giorni), esisteeccome e si chiama 6arage: un'applicazionepensata per comprarc oSgetti cool vendutida gente cool utilizzando esclusivamente iltelefonino. Una foto aglistivalertiTabi firmati Margiela o alla bici Montante a scattofisso, una breve descrizione, nessun formda compilale, e úa sulla bancarella virtualenello spazio di pochi secondi. Con la possibi-
Ilitá di chattare con ivenditori, tilare dentrogli amici da Facebook, dire like e don't, caI-
colare i gradi di separazione tra venditoree acquirente (questa ě geniale) e acquista-rc con PayPal o carta di credito. Suona tuttoun po' sentito? Puó darsi. Ma 8li investito-ri ci credono. e per dimostrarlo hanno giápuntato su Garage una fiche da un milionedi euro, gruzzolo che hapermesso aBecker-
man e soci di trasferilsi a shoreďtch, nella
silicon Roundabout di Londra, etentar lassů
forfuna. E qualcosa ď nuovo ci hanno vistoanche i 4omila italiani che nei mesi scorsihanno avuto 6ara8:e in test.
Da un'idea a un'azienda nel giro di do-dici mesi qúnď, passando pel una breve epositiva incubazione. Ma si puó fale sul se-
rio? Persino in ltalia? Ma dawelo c'ě gente
che ti dá i solď cosi, fidandosi di un'idea? Eil business plan, scwa, non ci vuole neppu-
de il merchandisirg legato al marchio. (Poi,piů o meno due anni fa, l'azienda ě andatain cdsi spirituale e io conlei)), dice Becker-man, richiamando alla memoria le domandeepocali di quei giomi:come digitalizziamoun business tutto sommato tradizionale?Il futuro delltditoIia, mannaggia, qual ě?(Settimane a sceryellarsi, senza trovarenessuna soluzione)).
E allora, come spesso accade mentre lasposta non alňva, simon inizia a cazz€E-
giare, sfoglia riviste, aspetta l'idea. Chearriva improwisamente, leggendo le paro-
le sa88e di uno súluppatore Apple: le app,
a pensarci bene, non sono altro che fluidimagici in grado trasformare, seppur transi.toriamente, ]a natura e la funzion€ di o88ettiď p€I sé neutri. Banalrnente: calculator+ che
fa scomparire il telefono e apparire una cal-
colatrice, GaraEeBand che muta l'iPad in un
gadget strani, vecchie macchie fotografiche,cose comprate nei úa8gi e penso: "Vende-rei tutto...". Subito mi viene in mente eBay,
ma altrettanto istantaneamente nella miatesta scatta un "Naaaaaa": fai la foto, scari-cala, iscriviti al sito, compila il form, aspettache I'inserzione appaia. Peggio che andarealle poste). Edě qui,12 aprile 2011, ďe ottodella sera, che la tachicaIďa ďventa tIanceimprenďtoňale. (Incredibilnente, mi rendo
conto che un'app fatta apposta per compra-re e vendere col telefonino non esisteva. Cosiinizio a disegnale la gŤafica. Visualizzo unbox e una serranda semi abbassata, con tatt-
te robe bellee dimenticate davalorizzare. E
mi úene in mente il nome pelfetto: Garage).
IL PÁsso succEsslvo Ě peNslnsdove trovare i soldi. Come trasformare unfoglio ď carta in una vela startup. Paltono
Il
re quello? <No. In effetti, il bello di questa
awentura ě scopdre quanto sia tutto estle'mamente informale), conferma Simon. E ilbrutto, allora, qual ě? (Rend€rsi conto che
l'idea, alla frne, conta poco. Bisogna sapermettere in piedi un'azienda. Sa cosa ripeto-no sempre i ventuIe capitalist per chiaňreiI concetto? Le idee costano poco. Ěl?secu-zione che costa tanto).
IN 38 ANNI D'ONORATA VITA VISSUTA,peló, simon Beck€rman di aziende ne hagiámessa in piedi qualcuna. con il fratello Da-
niel hafondato a Milano Super, un bland ďocchiali da sole in acet ato, e creato Pí8 MaE,mensile per hipstel quando gli hipsteŤ non
esistevano ancora. Poi ha messo su la PigRadio che trasmette sul Web e, giá che ctra,ha strutturato anche il Pig Store, che ven-
sinth. F nOrV che lo fa diventare un deco-
der satellitare. Cosi, lui che ha studiato alPolitecnico di Milano e da ragazzino volevaIealizzare tavoli e seďe,lampade e radioli-ne, coglie ď volo le implicazioni del discorso
e sviluppa il suo nuovo credo: le app non de-
vono essere disegnate dai programmatori.porcavacca. Le devono fare i designer.
va in cartoleňa e crca il kit del volentero-
so disegnatole industria]e per smartphon€:fogli F2, matite per tracciare i wireframe,
squadrc, compassq (piů una serie di sten-
cil sca cati dď Web con le icon€ giá pronte,
per creare i menu di naúgazione". Le pri_
me due app scarabocchiate fuliscono dňttenel cestino. La terzq quella che fa scattarelo stato d'alterazione psichica, arriva guar-
dando il cumulo ď oggetti abbandonati allarinfusá sulla sclivaniá: (Mi metto a fissare
telefonate, mail, slide e fogli exel per corteggiare quelli di H-Farm e, in poco tempo,
ottiene un appuntamento con i responsa-
bili del venture. (Decisi di incentrare il miopiÍcň' la mia presentazione. sulla mia storiaimprenditoriale: prima le slide su Pg e su
tutte le celebrity che negli anni hanno indos-
sato gli occhiali Super. E solo in un secondo
tempo,la descrizionedella nuova idea. Apo-steriori, possodire che sia stata la scelta piů
azzeccata). Il fondatore di H-Farm Riccar-do Donadon prende appunti, fa si si con latesta ma crea al contempo una sfuďata su_
spense e, dopo una stretta di mano, chiede
a Simon di riprcsentarsi dopo l5 giorni con
una proiezione completa dalgiomo ď lancio
fino a un anno di vita pervalutarne la soli
ditá e mett€re alla prova le sue capacitá diúsione stŤategica.
:
l
i
a
Nel nuovo file, Beckerman ficca dentrotutto quanto ě riuscito a immaginare: im-plementazioni, soluzioni di marketing, ilcostumer caŤe disponibile 24 ore su 24 e
l'idea di colle8are ogni comprav€ndita allacentlale operativa ď un corŤierc esplessqin modo da gestře automaticamente speď-zioni e consegne' E poi immagina Gara8Ísm,
il magazin€ online dove raccontale sto-e di ogg€tti e di curiosi venditori: i vecchi
Ray-Ban del giovane grafico, il Macinto-sh vintage del collezionista, la poltrona didesi8n dell'art ďrectol la collezione di cap-
pellini úntag€ della stylist.La seconda presentazione, infarcita di
futuro, va ancora meglio della pňma; dopo
neppureun mese ď vita Garqge si ňtrova giá
incubata in H-Farm e con il primo finanzia-mento da Lsomila ewo depositato inbanca.simon non ci pensa due volte e molla Milano
contabili. Totale: 3000 ewo ď mese. Piů úttoe ďo8gio, che owiam€nte sono a carico della
startup. A nccontarlo sembra una fiegatu-
Ia, ma non ě cosi: naúga-re in solitudine trale burocrazi€ aziendali, per un'implesa che
nasc€, sal€bh molto piů oneroso>'
Tra stipendi, p me spesucce per la co-municazione, e i somila euro pagati allosúluppatore dell'interfaccia e al proglam-matore del back-end, isoldi finiscono infretta. (che linguaggio abbiamo scelto diusare? sul tema, il dibattito ě stato infini-to, anche perché tra i programmatori, inquesto campo, ě in corso una guerla di re-
ligion€. c'ě chi utilizza Ruby. chi Java. E chi
Erlang, soprattutto per le chat. Noi abbia-mo scelto h^hon, anche se la nostra marciain piů non ě data dal codice di scrittwa ma
dal sistema ď adapfiue pfeloading ispiratoai maestri ď InstagÉm. Funziona cosi: men-
tannico e unhzienda di carta che ancora non
esiste. Eda enhambi' provocatoňamente, ň_
ceve la stessa identica domanda: per quale
motivo dowemmo frnanziare propňo lei? E
sempl€ uguale ě anche la risposta di simon:perché io sono in grado di gestire un'azienda,
e perché soltanto io ho awto l'id€a di crea-
re una community di ecommerce destinata
incinque anni a raccogliere i personaggi piů
interessanti e cleatiú delmondo.
BARoERTol{, sE00TT0 ltÁ PRUoENTE,investe un seed foundlng da 200mila euro(aveva investito solo un'altra volta in una
starfup itďiana' era Yoox }. Holtzbrinck. piů
convinto, ne mette in gioco 500mila. (Con
questi soldi in cassa, e non senza un brivido,
ho scoperto che il valore dell'azienda ě giá sa-
lito a quattro milioniď euro: nonchiedermiperché. So solo che il ďffcile afiiva ora: cě
da mettele in piedi un t€am, ci
sono tante cose da fare. Solopensalci, cě da fals€la sotto)).
Ma, alrneno per un po', la cac-
cia alla liquiďtá non sará per
Garage il primo dei pensie-
ri. Dopo il krct of, si passerá
al cosiddetto round A, cotlcolossali campagn€ pubbIi-
citarie e nuoú investimentia sei zeň. <(Poi, in caso, sarála volta dell'agognatissimoround4 con cifr€ di dcapi-talizzazione fino al miliardodi dollaň), pŤose8ue Beckel'man, coÍl inevitabile gulp.
Nel frattempo, Garage.me(il dominio montenegrino,grazie alla b€nedizione del
suffsso "me", ě tra i piů ňchiesti del momen-
to) s'ě giá basfeňta nei 50 met quaďati del
nuovo ufficio dell'East End londinese. si-mo& sognando il gxan colpo, passa le serate
a macinare nuoveidee nel suo monolocale in
affitto,27 m€tň quadŤati a 1600 euro a] me-
se, circondato da una pletora dismanettoniinternazionď quď vicini di casa. "come mi
sento? Come un cowk)y che ha cominciato la
sua colsa allbro. Mangio male e dormo in un
buco, inmezzo ad altri pionieň partiti per la
frontiera, ci incontriamo ai banconi dei bare ci annusiamo con sospetto. Sappiamo tuttiquanti che il primo che arriva pianta la ban-
diera, e la terra ďventa sua>. u
RÁFFAELE PÁnIzzA MilanPse' 38 anni' qiornalista. Hascritto la biogrdttd Mario Balotelli
negrazznÍŤo (Alibe rti Ed í totd'
I
per tlasfeňrsi nelle campa8ne heúgian€, a
lavorare 24h sulla nuova crearura: nPer pri-
ma cosa mi sono dato uno stipendio: 1250
euro. Tanto peI ďre, ď product manager che
H-Farm mi ha affancato ne ho dovuti sgan-
ciare da subito 1800r.
PERCHÉ uN lNcuBAToRE NoN Ě affatto
un incubatrice, un luogo caldo e protetto in
cÚ siúene coccolatie nutriti a ogni va8ito. Ě
una palestra d'implesa dove si sp€ndono sol-
di, si sbaglia 5i ňschia e in caso si finisce pure
in rosso. (Come funziona un incubatore?semplice, Tu paghi un afftto e loro ti offrono
in cambio una serie ď servizi, oltrc allapos-sibilitá di incontlare quasi quotidianamente
importanti investitoň. Ti fomiscono una bel_
la scrivania, la receptíonist, la connessione
wi-fi, la consulenza legale e la tenuta dei libň
tle gualdi le foto dei prodotti, o inseňsci ladescrizione di un oggettq il back-end caricagiá automaticamente tutti i commenti, i like,
le descrizioni, le vecchie chat, in modo chequalunque azione decisa dall'utente, una vol-
ta premuto invio, vada online in pochissimi
secondi. Ě proprio la velocitá a distinguere
un prodotto fatto per il web da uno pensato
appositamente per il mobil€,).
con sempre piů ide€ in testa e sem-pre meno soldi in cassa Simon cornincia a
girare l'Europa alla ricerca di nuovi finan'ziatori. Prima bussa da Balderton Capital,a Londra ( vera istituzione del v€nture capi-
tal europeo). E poi da Holtzbrinck Ventwes,
colosso tedesco a Monaco di Baúela. E a
ogni appuntamento si presenta come al so-
lito, determinato e naif; unieans, un pitch,
un inglese perfeno ereditato dal pa&e bri-I
Adveňisement
Innnn
energia3.O
energia 3.O
UNA SOLUTIONEPULITA PER VEDERCI
SEMPRE CHIARO
)ggi si sente parlare sempre plŮ di sostenibilitá. Nol O questoparolo diomo un significoto molto concreto, scegliendo conenergia 3.0 solo fonti rinnovabili per fornire la nostra energiaelettrica. lnoltre per nor sostenibilitd vuol dire onche offrtrti unservizio chiaro, semplice e senzo olcuno sorpreso a fine mese.
)
www.energiatÍePuntozeÍo. it
i o
Advertisement
GOF -:i\./ez,FESpeflenza e
capacitá unicheGDF SUEZ fa pane di un gruppo leJder mondiale
de l'energia. pres€nte in 70 pae5 ' Da seÍr]pre attentoalle problernatiche ambrenta|, segue t!tta lJ carena
de1i'energra' ne settor de ]'e]ettricitá e delga5 n3turáie'
OrEnergia verde i
al 1OO% ;
NegLi ultim decennila produzrone di
energia ha contribuitoa fenomeni negativiper iambiente,corne effetto serrae piogge acide. Perquesto l'energi:elettrica ÍornltJ daenerglo 3.0 provieneesclusrvamente dafonti rinnovabll,acqua, sole, ventoe calore della terra.lnoltre il gas natura|e ěil combustibile fossilecon le mrnori emission r
di C0. e S0,, iprincipaliresponsabili dr smoge inquinementodell'acqua. La filosofiadt energio3.O nansolo permettedicombattere i
ca mbiamenti climaticie aiut:re l amb enle,ma contribuisceanche Jd ottimizzarele rrsorse.
Green enerSymade in ltalyťlta lla non ě cerrofa mosa per lapresenza di petrolio ecombustibrli fossrll, maha la íortuna di avereun clirnr adatto ellaproduzione di energ errnnova btir: i grornr disole sono magglori dl
tantl altr peesi europeie alcune regronr sonoparticolarmente adatteper l'energia eoilca.Per questo GDF SUEZcerca dr sfrutlare al
meglio le risorse greendel nostro paese, comedimostra la realrzzazionedr3 parch fotovoltaicie diben e3 parchieol]ci' che Ían no dellanostra azienda rl prinrooperatore eoirco in ltalia.
Siamo verdi,garantitoPer noi chrarezza etraspárenZJ sono valortimporta ntt, per questoper energio 3.A laproVenlenŽa dell'energiaelettrica da fontirtnnov:brli ě garantitadalla certifrcaztoneitaliana C0FER(Certrficaztoni di 0rigineper lmptanti alimentatidá Fonti di EnergiJRinnovabtle), rilasctetadalGestore del S sremaElettrico ai produttoflenergetici in relaz oneall'energiá elettricada fonti rinnovabili.effettivarnente prodottae tmrnessa tn retein ciascun anno.
: sERVlzÍ
!t0:lln EUÍopa Peí íornlluÍá
di servlzi €iergei]Cie amb entalr
117,3
GW" dicapacit)elettr ca tnstallJta:
8 centrali termoelettriche,l gruppo ldroelettrico
e 43 parchreolici
mplentifotovoltaiciper circa 3lVW
milioni di clienti
1r5 20
'imondo p€r iservlz
a]l'ambl€nte
t80í€t ]ocál dL
rscaldarnenio er' ffíedd. menlo 8€í1le
aJI j -rlarrÉňLje ]ai]
La presenza sulterritono
Clientigas ed energiaelettrlca in tutte ie
regionr italianel
40ft
suo
35ftc r€llt]
oltre
' o-o'cadp'00ooocJ!dpá-'Jdó8'-pd-. d lDr\Lrld ?lo'p-o'e'_ 20'l 'd'pprderte_.1tFd" oÍ| dl"ho|o_eláre_'s'U.'..!./l "ÍgLlIJ'".o'el - 'ó-opoIp' \0.') ol1 ''o.l.."5AB,p 'l.dIPJ 8'Ósý Pgl '' 'e.dle|P'_oepll''
,;
Ů
EÉil
- |'Etno 'assocrazione de le socletá d
telecomunrcaz oni europee, cina e Russra
hánno annunc ato battag ia La pr ma vede
nel 'incontro arabo un'altra occasione peípromuovere un suo vecch o PaLJlno: farpaqaÍe al fornLtori di servizi Web corneGoog e, Facebook e 9 ra tricosLddettr
Utenti internetnel mond o 2012> 2,4 miliardi
PrevisioniUtenti internetnel mondo 2016+ 3,4 miliardi
acchine collegateinternet nel 2016+ 22 miliardi
doti ltu 2012 e previsioni Cisco)
a lrna poderosa campagna rnediatica per
denunciare il pericolo che |a llbertá della
-the-top I traffrco che generanoletl d propÍietá delle telco o\rello
voqIlono gli operatorr n sostanza. ě
lnternet a due velocitá dove chl pagap ů v aggia piŮ ve oce' E se Goog e o
posta ln pa lo de|La partita' infáttl. ě
che ilgoverno dela rete A da paíte oro battono ltastoin una d]sfidé po it ca ed cyber slcL]Íezza e lns stono per
un maggrore controlo de la
trattati che reqolBno il ll sLro board. lorgano che
societá civlle ma e sue origini. almeno agli
occhr cines e russl a rendono sospetta.Nel groco dei blocchL contrapposti.áttorno a l'lcann e contro ]e pÍoposte
Etno sisono schierat StatlUn ti edEuropa. E pure coloss del web corneGoogle e Microsoft che - peÍ proteggers.la l ofÍenslva de le te co hanno dato Vita
aLcUne deLle plů note 62lende globall'
cornp etare uno scenar o che sarebbe
che definrsce gli standard delleglobaLi In questa sede -
per la pr ma voha dal 1988 verranno
gestione di slínl]i problem (otre checontesto p]Ů f acjlrnente nflUen2abile)
scacchrere strateq co la manovra
aprirebbeÍo piŮ ]entamente N,losca e
le decis onl' delibeÍa dopo avere
al tu che. essendo sotto leglda'Onu. giudrcano I luogo adegLJato per
rl D partimento de commerclo Usa,ora soggetta al controllo dicorŤ]itét
dec desseío dLnon pagáre?vorrá dire che le |oro pag ne
r parere d governr naz onall e
poss bile intrigo internázionale:
mondialedel ' nteÍnat ona ente che supervisiona I srstema di
Le mani sulla rete
---rL\blocchr contrappostr e Lrn ol ett'vo )
I controlo o quantomeno'influenza su una porzione signlficativa
mondo lúessa coslsembra la GUerraE un po' n effetti lo ě. con la
, r spetto al Novecento, cheterrtorida contro lare sono d gita i
mé frno a un certo punto) e l Risikosigioca sula mappa di internet.
sono e grandr superpotenzepraneta. affiancate per l occasione
due potenti lobby n rappresentanza
de l nfoímazlone mondiale ( tr)
Worid Trade Center di Dubar Ou ,
3 a| 14 diceínbre. Va in scena la Names and Numbers (lcann)
a John e carré' c'ě pure iLluogoha pure un obiettivo ndlretto:l lnternet Corporation for
Union (ltu). agenziB lP e nomrd dorn nLo e ciPermettenavrgare n rete. Nata da !n accordo
Disponibilitá di bandatotale nel mondo+ 77 Tbps
rete correrebbe a Duba . Per t!ttaHamadoun ToUré' segretario generale
de I ltu. ha recentemente affermato che<controlo di lnternet>) ě un'espresslone<che non sB nemmeno cosa srgn nchi>Di fronte á tanta agltazlone d alett ca,
gl osservatoí r.parz a l diventatmprovvisamente anal sti geopollticioptano per 16 pr!denza e rtengono chenon ci saranno cambiamenti sostanzialnela governance della rete Almenone l rmmediato. La partita, infatti ha
temp drlatali e e affermaz on dl oggipossono servire da teste di ponte per
le manovre dr domani N,lagan proprro
n seno all lcann, dove alcuniespertisegnalano una crescente nfluenzadeigoverninaziona i. E dove alcunequestion ' come la sc€ ta deidomingenerici dl primo ivello pÍev]sta ne 2013'
costringeÍanno ]' stltuzione a prendere
decisioni squ sitamente politiche (per
esemp o se approvare o meno rldominio.gay) Non é che |'inlzio, nsoínÍna. e so o
una cosa ě certaIi conÍronto dUrere a
l!nqo' La guerÍa vera e propria dopotLJtto. si combatle ogg anche a co pL
d attacch iníorÍnaticie dr.rnqUe esueprosecuzron con altn mezzi, po it ca e
dip omázia' devono agire anche sulIo
scacchrere digrta e Sperando magar
che non diano vita a una nuova cortlnaD] fire\^/al ' hÁF.Á:.L VÁ]:F.L.NARD(]
t
zia specializzata dell 0nu. EppuIc, ploplio adcsso cltc sipIcp.lI.l ,llIa pIin]a conÍérťnZ.l globale degli Llltinli 14 aIl-
ni. l ltrL \ i rit rova oggetto di rLlr attacco se1lza p rece(lenti. Ilprinl() (l(.gli ilggIeSSoI1 L\ ]a potťntť lobb1'tectlolcrgica cle-
gli Stdti Ulliti. I cosiddcttL ovcr the-top, Google in tcsta,sostcllgono che l'Itu vollcbbc irnpoLre alle compirgnic in-ternet il pagalnento di pesanti tariffe alle aziende per letc leconru nicazioni loca li, riacccndendo lc storichc tcrlsiotri t|ir i colossi alnelicani (lclla rete e le telco.
Ma non ě qUesta l'unica battaglia chť \j ((lnlbatte-
li iI] (lic!nll]]'e. qLlando i lil|)l)lť\cntantidei 19i] st.]tinlťnlb]'idiIt Ll si r iunjranllo a Dul)ni. l)il unil prtrte Russid L'(li il non nascon
ckrno clrr il lor-o obietti!'o i ioglicre agli Stati Ul]ili il controLlo cli
inil'I I)ťt: dall'altl'a j })i]ť\j in vi;] di svi]uppo sťl]tono chc l'e€Je
nl(l]li.l 1ťcno]os]icn occi(lťIllirlť \ta ]iInitán(1tl Ie lrrr rr tr1lporttuitá
t,rrlrlrlrltiche' Se collsldťlllnl() ťhe ]1el20]6 l.t l)()p()lit2iol]e nlon(liil]ť intel]1ct a)'l'iVťli t()cciil. i 3.-1 ]riLia]'.li. li\Lllt,r \Llbito c]']iafo
,r'..|.,J).||LI re lr.lrr ll ,1.rr.r...rnp, r'..rr"V.r subilo detto chc I It nor str facelldo rllolto l)er fugnle i dubbi
d j (tualli che accusirIll) l ,rJlcI]zia di incola!,uiarL. proposre corltl o
\'ťl\a: i con]n1enti di IlanliCloLlli Toul é. segl'ctitI'io gcner'ale dal]lDlIL,rntina scjoLtr. sL'rnbrano arlzi studiati l)11)l)rio per suscitarclir\lilita degii stati Uniti. t)LlaLche rrlese ta lorr|rrhrr dichialatoall'ťdiZione a,nlaliťl1l],] (ii {'d/lin' Frii-: u()Lll]ndo Lln lnl'enzlonťvicne Lrtiiizzatr (ll nrili;r|r1i di pe|sone ir) tLrtto il Dlondo. non ipiů plopňeta esclLlsivl] di Llna naZione' pcl (lLlilIlto polel1te qLle
\l lt ,-l.nCpn.r,.\.r, Ir^rrpbbep\r.t, t. I t!.,., i\ t, lit]]ll'nlettele a lnolli ]]l1ť\i di ave]-e vocc in capik)lo)'La |eazione irlL' nLLovt' l)l (rpostc dell ltu i \t irt ir urla cilrnpagnil allrpia. l]en olgnx j''lltlr ť irbl)ondanten]ťntl hllilI]Ziita, olchcstliitldi un gluppo di p(ltťlltj nziende anleliCi]llť. ] l copel'tLtfa nlť(1ill
t iCa de]l'Iru h.l o\( ill.lto tla ]o sl]el]clŤo il()njťo ť l'apel'ta ()5llliti'
etichettalldo c()nlť oscLlIa e illutile l'ngťnZia c cavalcall(Lo lil st()
fica avvcl'sioI]L'ilnlťl-icilna verso le Nazioni Unite' Gl'allpnltť (li
questa cinll).1:{ni si i concclltl ata su qlrcllc proposte di canlbiil]ne]]to dL.l]ť lť!olr chť appi]iono Col]lť LlIl li,l]ratjvo di es1cn(Ill{'
]i] 3ir1l i5dl l i( )llť dťll'Itll il i]ltel net' D.l1() chl (luesta ol!lalrjZzi]lione eIa natll ]]lI t'llrll'r]inat'e ]e conlLrrii( .]lioni !,ia telegl'.llb. ť cha
via !ia c pit\sirtii J occLlparsi dr t!lL'li)ni. (li ccllLLlan e cli tLltfu lr,
nuove fi)l'Inc (li tťlcconlLuliclzjonL'. non i il'lagionevoLe chL. i \Lloj
nle]l]L]li stillllo cel'cll]ldo di ajlal'gilrnť lť coDlpetenZe al]n l'ťtc.
T]'a i slloi ]]lťnll]li. pel'ó, ci sono nn(hť 70o oIganiZZaZionidťLsct
tole pri\,,rto c una di qLreste. la Europcan leleconrnrLlDicItionsNet\iork Olx,r.rtors Associatjon r Etno l. ha l)l o\rocato iii disputapitL r'itllent.l lrll inret't1o de]]i] lol)l)\ tťťhstatunitense.in5i\1ln(Ioa flVolť (li LlI]il l)l'opo5ta chť (.()IlsL'IltiI'ellbe a1le cllnrplrgIriL'tc-
leloliiche dl t.ll 1),lg.]I c ]l diÍ]Ltsione t]i'i ctlr]tťnLlti i11 intťrlrťt' Lc
glandi lveb (onlpJl]\ hlnno gIidl]r() illl'.lt1lnt.lro iliLa ]ibťI ti (lťlln
fctc o ancoIil (li l ťIltiltivo cLe1le telctl t'Lrr rlptc di inl])o]'le LlIl,] l.].'i]sLll ti'a1Íjco intťlnlt' chicclendo l'ltpplit ilzirlnc de] pl'incipi() ''\ťn
di]]g-palt\'-pilv\'' ( paga il nrittentť)'
Ě sceso in t'rrlt1lo anche Viilt CeII tlno ClL'i pl1pá dc]]a Ietc nlil ilIl
che capo rfilngťIista di i]ltel]1et pcl (]ooglc pel falc pr'rssillnt'
co]']tfo lL' nLlo\'ť ])l'()p()ste. Ce]'f so\tll l] r' al]c non sipos5oll() l1])pli
caLe a iI)tcl'nťt !']i stessi palanlL'tli dl]lť lťt i te]efoniche e lj( ()ld,]
con1e, in pillliťolale lrei paesi irt vill cli sYiluppo' srl\'\'ťI)liol]l]lť
le telco per hnil Ziarc Le iniiastr(rttlrrc ibbia spesso ltltnrt' l.lto
]a collLlZione dťi govelni e dei tullZionill'i pubblici' "l..l 1ibl11i]
di lnno\'ll7jone sll]la l'ete ě statl] in gfilI] pafte Luli1 consťgLlcl]Zi]
deLsLio nl(l(lfll() ťcononlico e dťllir \tl.l ,tpcltLlra). conťlLl(la acll''Ln conLiZionť Crťata ad hoc pťr iillť ll)lrl)! collt]-o ]e plop{Jslť ItLl č
conp()s111Ciil Googie, f'Iiclo_\olr' (]isťo' Conlcasl. At&t ť .l]t] j (ljť
ci' cd i plcsicd(lta da]]'anibiscii]tolť NlneI'icano Dltvld Gt'rl:s' Ltn
avVo(lll() ('(l L.x cool'di]latolť (lťl Dipilltinlento di stil1() ])ťl l! conlLlnici]/j()ni ilrtclnazionil]i' In Lln'intelvista a dii]iriltlťIl(ls'(on1dell() \((Jl\() ltgosto, Gross si i, ( ll ics t () pclché (un nl()(lcll() ť]]0 sta
e!'idťnl('llrťI]tc ňll1Zionandrl lx'IlL'dot,reb]]e essťlc fi!isl(J scl]Zi1
al(lrn r)lol i\() chrar o e I euL'. rr |.rr tt' i1 bcuehcio econottlico cllc lle
l'icitVťlll]l)ťlo alcunl \'erk)ll. l'. Ci l(ngo a pleciSnlť Chť jlglLlp_
p() chc lilppl'ese]]to con]pll'ndc inlpoltanLi \ ťtt()li di t!]cťonia.
ť Chť llnchc lol'o peI]san() chc qLlL'sta sia ul'ia st lil(lil \bllgliati".
Da parte sua, Google ha conclotto Llnil vilorosa canlpagrr.t illl'inscgna deL] opťl] \1'ťl) c di altIe qLlestioni ťst I clDanle]lte
nlerliilgcItichc collle ll libťltil (li lsplessiotle c Lll lottn ll]l censulasu (lr i \i concentl ano alt rr pr()l)()ste Itu. \1n lio llrcriirnroci jtlgan_
n.lť| (lLli il] ba]lo ci sono glr lrH'at'i cli un'azieIr(l.r (],1 ']-l;] nli]ialdj di
clrrllirI'i' pcr'c)ré il pl'illcipirl rlc1 "sending'plt'tv pllvs" che slalebbť plťI]dcI']do piecLe tI'a lr tlelcgirzioni lfl'lcilnl ! l]li]bc Sal'ebbc.. r..\ltr'n' 'pel . .,'. rtl rri. t:rr' rr.dodti..t ,"';rr Irl, r.'. r, nP' or.
i sLroi 700 nilionj di Lrtenti gioInalieri.
2O1O: 2,3 milioni
Avctc lllai notato chc inqLlrlLlnqLle prulto dcl rlorld0 ogni tastiela telefonicilha lo stťsso aspett0'] ()
vi sictc nlai chiesti conlcfaccianoi satelliti a r)orl
scoI]tlarsi tra di loI0l Opclchó componiate 0064pcl parlar e colt la NLrovirZclrnda, ma 0065 pcl pitr'
lrrL' con SingaDorc l Son0alcLrni clei risrLltirt i otter)ut i dalla lnternational
TelL'ť()n)I1]tll]iCatio1'l Ulriorr, Íilnditta Irel 1865 e oggi ilgcn'
di
milioni dimiliardi di dollari
miliardi di dollari2016; 4,2
(doti e previsioni Boston Consulting Group)
Aggiungianio li nrinirccia ai sLroi int|oi1i ik'rivirutc dnl nronopolio
c]i Facebrlol sLri scrci.t] dita e sr ]e inse17l()lliC()llťcate. e la tcl](lL'n
Za fa\,ole\()lL'Ji (liti 'pliVatiZzati" itll'int.ln() de]]e n]obilť ipl)'Non c'ě Clir slupilsi. ClLtindi. che ]'lzicnrl,r li)ndata da Pegť c ř]ljl]
abbia fatto dr'lllt clnlpagna pel'li)pťn lr'cb Ltna pl'iot'itil. Il r'll]ltl
de]l'ulŤici() lťg.rlť diGilogLe, Davit1 Dt'Ltttltlltlt]i]. la dehnisce "Lttlllfelice coincirlcnzuu. Dichiara: <Non ci vergogniamo di dit e che lirpen rveb č tLn vantaggjo pel'il n]oI)d()' c ch(] Casualmcll1t i'llnťheur E:l ado di cr!|rc bLrone occasioni lx'r !.li lllJaIir.
Va detto che I'amministrazione c lolganizzirzionc di
internťt s()I]() scr]lpfc stilti don]in,tti (l.lgli StitiU]1i:l. nI] {l,l]]ll l].l
scita di AlpnIrťt, il pIecui'sol'L'(ic]l.l lL'tc tl]odeIna, chť l]ťl ]!)(j9
co]lelaó quattlo univet'sitá anlcr'icirne. segLtite da una seliť (li ťllti
col]tro]lirti dal!]oVelI]o Usa' Il piů grosso oÍal]t]tto C]elconte]ldel'c ě lcii]1n. j'istituziol]c ltiltll ne] 1998 pef assťgnafe 8li illdi].izzilP c gestjle il sistcnti dci dontini. L'lcann hil risposto ille pres,siolriglobali internazionalizzardo il board dei suoi dirigetrti, macontinua a essere un cntc no-prolit con sedc in Calilbrnia. E glistirti Unitihanno ttlttavia (]iťťso accanitan]ente la -I.oot zone,'. ilsistcmn di assegnaziono dei donrjni e di nunreraziolc' gestito dal,la Iinil (lnternet Assigncd NLIlltbers Autiror-itv ), Lrn enlanazione(lcll lclnn. a contl atto con il I)ipat tirnento delcontnlercio Usa. Esu questo eDte, gli Stati Uniti lotteranno a lbndo.Il plťdolllillio occidel1talc a una delle slide maggiori peI le naZioni in via di sviluppo, dicc Ali(o Munwa, esperta di politiclie perl^\\ l t,lr,.lrerippfe\enr.r I tpr.vreIqtri(; rl 1,,,r,n. Lfonredi g|ancle pleoccupazione per igoverni aflicanic gli i vestito,r.. rr"r. ..lo per rid dpl rrr"d rtr cri irrternel .ir,vnr'rr.,r,,rnape]-con]e si s!iluppa da] ptlnto r]i vista commeIcia]ť e tecnico)'dicc. <Abbiamo la sensazione di non essere in grado di parteci-pale () contribuile emcaceÚl{lnte pelché ci mancano le capicilii'le c()nlpetenze tecniche c ]c Iis()Isť' l,e nostre possibiliti\ di svi_luppo soÍirono urr digital diVid(] in telnli1]i .li acce5s() nl. ilnchein termini di lLna possibile applopriazione di intelnet'. \{unyuaspiega che pcf j paesi ir] vja di svi1ul)]]o l)Lló esseI'e diÍŤicilc pcl.fi
no tIoVal ť (lťlegati i]l8rado Cli cir1)il(' i] folldo ]e qtlest iolli del]agestione e de]la Bover]']ance di intťlnet' e che le nazioni afIicanc'a1]]ittc da problclni basilari conle 1'in.l1l]dabilitá de]la rct{'(]lettťica, Ilanllo plioI'itá divelse a]l'int{'lno delL'ltu.
Per altri paesi rappresentati nell'ltu la battaglia 1)cri]contl'o]lo sollliglil dipii a u1la GLletla ťIeddir' La Russia' spnIlcggiata da paIccchi stiiti de] ]\1edio or'iťntcc dirlla Cina, fa pl'essionipef n!er! r I.,rtr' 'r r reeole ,..ll.r r'! br'f. icrrr'ozza e un mngginr'.
contlollo ddl'ltLr sui Domi dei dornini. i strto lo stesso pt csi(lote Putin a clichialirc che la Russia ntil a a stabilire (rul contl ollointernazionale sLl inteI'net aWalendosi delle caDacitá cli lnonitolaggio e sLLpcrvisiol]e dell ltu'.La Russia ha propo\to di impedile laccesso a iDternet a chiunqlLe minacci la sicurczzir dclla rete, hi chiesto I jstitLtzione di Lrnil
nuova agenzia dcllc NazioniUnite che rimpiitzzi Icarln e condotto senza csiti Lll cilnpagna pel la ctcazionc di Lul coclice dicondotta sulla cVbelsjcurezza.Eleal1or saitta, dirct tolť tecnico dell'Inlnli' istituzione inteIniziolrale pel la libťlti (l'inibl nlazione in I ťt ť. i'ltnche una hackerc llna consulente sLllla siculezza. sailtl lt\'vťl'te che ulia dc]lcIninacce piil gIandi cl]l incon1bono su intel'llet ě la sua crescente ]1lilitariZZaziol]t . l\íťlrtre i 193 paesj de1l'Itu si incontrel'al1noirltorno a un tavolo. infiltti, alcrlni di qucsti non smettelanno(li llirlciarsi recil)locinlente silenziosi cybcrilttacchi sponso-rizzirti dai govelni. conre norl srnettcrnnlo disorveE(liaIe e
ccnsul'al'e i lo]'o cittadini' " I goveI'ni \log]io n() \cnlple piů spes_
so essele coillvo]ti nellť ittiVitá di censllra e soIvell]ianza. e
qLl.sto da\1'eIo potI ebbe schia]rtal e la lete' PťI'chó ilitelnetcessť]'ebbe di frt]1zionilfc coInc una co11]t]niti\ i11 cLti la gentepLro collabolale e condiviclere', dice Saitta.Lo aziende internet anrericane hanno giii dovLlto lottale sulterrerlo di casa. Nel 2011, lo Stop Online PiracY r\ct lSopa) e ilPlotcct IP Act (Pipa) proponcvano una significirtiva crescitadL'i polcli conce5si állL'foIle de]l'oI'diI]e in nlateIia di identi_licaziore e punizione delle violazioni cli copvli!,ht. Durante lacanlpagna contlo le dLle plol]oste di legge tlna dcllc voci piůpodelose ě stata que]]a di Google.L'attivitri cli lobby dellc ovcr thc-top contro I'ltu potrcbbe rive
lálsi contl'oproclLlccnta. A ]\1ountain Vjelv si stallno pleparandoad aÍŤl'ontare un'auC]iZione dell'antitrust an]eIiCl]nil. Volta a sco'priresenellef icelchecoo(leriserviuntlattamentuplefelenzialeai s uoi plodottie aisLroisiti. Il inche la Comrnissionc ELlropea staisllLrendo un inchiestr sinrile. L'azienda sta ancllc conducendouna battagLia sulla pl iv,lcV contro i legislatori europei, che nonappr-ovirno ii rnodo itr ctli sc11l]]bia ciati tl'a Yotťl'tlbe' Gnlaile gliirltri sLloi plodotti' Da llnn p.1l'te Google pledica a ťilvo]-e del]b_pcn lvcb. dall'altra eserciti Lrn nronopolio viltuale sulla t-icerca.
Ma chi vuole mettere (o tenere) le nlanisu jntelnet
non lo fit solo per motjvi di tol tlaconto economico. Ncl "grarldegioco" c č il] bal]o molto di piů (]c] profitto. Le grancli potcnzc mon_
diali vogliono ridisegnare il govet no clella lete anchc pcr motivicli sicurezZa interna' senlpre ne8li stati Unit1' per est,nlpio. ě irr
discussione il Cvber Intelljg.,nce Sharing and Protcdion Act (Ci-
spa ' Questa p)'oposta ě sratir ]alganlente condannata (]ligl'uppipeI i diritti ci\,i1i pelché sacliiic.] ]a plivac\.' dei cittaClil]i lllncli(anj peI Í()l'lliIt] ill goveII1o gli stI'Llnl.llti peř identilicar'e gli hackerAIliValo subito clopo il Sopa, i1 Cispil ě stato approvnto dnl Con_
gresso, c respinto dal Senato che oIa ne sta livedendo il testo. IiministIo Clelli Diťesa Leon Palrettil hi dichiirrato qlla]chť !ťttimana ía chc gli stilti Unitilischiano Llnir Pc.lrlHa]'boI cybcInetiCa se
non IisolVťlilnno ilol o pl-oblenli di sicuI'ezza te]enlatica'
Questo supposto pel'ico]o č ]a giLlstit'icazioDe delle nlossc c]]e
]nettono gli Usi a] centlo di ul]lr VťIa e pl'oplia spy story digi'tale' llgoVelno di 0bama ě stato iníatti cliI'ettamente coinVo]lonello svihrppo (lci vir.tLs irlformiriici SrLlxnet e Flane pcr spiitree sabotare il plogranlnla nucleare irilninno. E aLlo spesso tcrnl)ola Casa Biincr hi dicltiarato diesscrc stata attlccata. in ottobrr'.da liacker legari al gover-no cinese.con tanta calllc itl f(Ioco !]iá sulteIIcl]o dic.lsa' pelché nlai' siChiť
2011.> il web ě i 2o/o
del Pil (!a mediaeuropea ě il4o/o)
20í5; il web sará il 47odel Pil (la mediaeuropea sará il 9%)
clc il professol N'liltor N{uellel, studioso digovcnrilncc di intemet,l. lobby te cnololtica ilnrclicana spreca la sua potcnza difiroco contl'o tur'istituzione dcbole con]e l'Itu? sarel]be l1leÍ]lio, stLggeliscelui, tbcalizzal e I'attenzione sull'lcann. ntett(]tl(lo in evidenza i ploblcnli nel rapporto tIl1 igoVťlnie ]'el]te' I\rlue]lel Clice: usianro ttlttlpronti a fare la guelra contro L I!u, n1a stiano ignolirndo le nitracce che venlaono dall lcilnn dalgoverno clegli Stllti Unjtie da altrenazioni. Nort stiamo cl eando qLlelle nuove istituzio i rlicuiavrent-nn) bisogrto per laovelnnle intelnet preselvandonc lir liberti). lI!
JEMlirA xlss, '''
for'. ot Gu.rdi.n dor 2006, scÍíY! ar ,A.w.b. ň.<rto.hgracrh. colroooro oncrro o eaioccrtoot /ífi\It .uo indi.i.zo tt T||itt ra
V
!
I
:'tl
d
t{
I
I
<< Regole nuove peril bene di tutti>>di Federico Fer.azzá
lnt el vis t,l|c Lul!,i Gilrb.trd clla c stlta lLna piccol,l rYlenttLl .t. Hoplovato u cltiarnll lo iil cellttlalc, Ittit itcssLLttit Lisptrsla. Al lisso,i(le1]1. I'] ])le]1dL.IL. tl]l apptInta11lCIlto ei'tl pIatici]nlťllte in]l]osSil]ile: sť1]]1)Ie irl r'Lllggio 1ltl'lar'or'il' tl'o\'ilI]() a N'lilal]o l'lci tcntpiche ci sclvit'iuio pcr nia ncLale in sl irmp,r il giot nlle s at eltbe stato Lt]) Co]po rli foltLlI]a (chc ]lon C'ě stato). E alloI,1 lo C()llt.]ttosu T\!'jttťI' Bi]lg0' I]] c]it'cj ItlillLlti nti l'ispolrcle e tlrganizziatllottltto. ()VVianlcnte al telelilrlo, pcrché lLti i .t BakLt t Azet'b,liglltl l
nei gio ln i dell lnter'net Gover nilncc FolLtnt, la i iLtnioue attrtuitlcin cuipaesi, azicrtcle cd csllerti di tLltto il rtrotrdo cliscrttolto clelgovcrno dcllir lctc. Grnrbardellrl, classc l!16 1, e r, icept esitlt'utccii Telecom ltalia per lc lclnzioni cott le istittLziorti c gli oigarti
attuah questo non s consurníJ d lnternet molte d p Ů (o tre 1000ídre e per e5emp o .h ndispensab le qLr ndr on ndr). crsono 2B
uo e mettere n pred una e cose..mb no per e ple22 sono piŮ basslant re !no sv uppo de a nostro puntc d v sta e
Video non pUó offrrre Uno e centrare g ob ettrvr r o rrováre a tre íontndard q ualltatlVo plŮ alto>.', uno "coso semplice"
Agenda digrta e europear. ncav per la gestrone de le
snri inteln,rzionaii. N{a soprattutto. dll 201i.č pI'csidentc clell'Etn0, ]a ]oI]l]f cLL]'o]r('il t]c]]ctel(o. E conle taic ha elabolirto Llnir l)ropo'l ."l cplt". rrlru...lI pel -' l pl( ltlclllťle il rnodcllo di bLrsiness cLi chi r,ir,e ianche t
gr,rzie lllr r,'le,\'l)( r',)Tol irlj lclLc, lr.llr.icrz ioni, folnitori di contcnuti e lnchc Lltenti).
Google e gl! oltri
servrzr Epor anostra, secondo il quole in potrebbe mettere n
di neutlolitó délld
non devono esisterepreíerenzioli su cui
che c'ě ora vog ámo
np!ecoeches
n grado c garant restandard d qua tá de
Prenda o ed tor trád]2lon. l
, o Dubai si
dovronno pogore un de meccan sm che non
che offrono o99i?vants!g oconom,c
aqh operator telefon cr,Ma no non s,amo conlrarl Non e una olla tra no e g
neutra ta de a íete. r-1he top No log arnoce ne srano dr p u e che cr
che coso corsistevostro proposta?Dubai pel a prlínd
dopo 25 anni. ltuVedrá e sUe nternat ona
rappresentano una sortacost tuzrone ne mon.lo
te ecomun caz on
d magg ore qua tá>
he r manga Ch ed amo magg]ore concorrenzé' La contenut e servLzra r ch esta va n quel a di maqq ore q ualltá
re2 one Ánche per gll u1ent] !n term n d ÍíUzone>saranno der vantagg con
e ecommucatron ReoLrlatrons fcrn tor d conten!t t Stoti Unitt /o vostro
rimonere cosi com'ě?t accolta bene do tltti oli
jr;:::::;:::":*":::toziende come il colosso
Ne sono srcr.rro Per nc
ch ed émo Una ..sásemplice Che agI operatorvenga r conosc uto I
drttod strngereaccordcommerc]a con íorn tor dserv12 e contenLrt in modoche quest possano garantireUn Velo d qua tá mrn rnoper a orooffena CcÍ] e
te ecomun caz on , qLradrosoprattutto rn Europa epreoccupante. r cavi calanocostantemente da quattroann Ecostaavvenendomentre r costr aumentanoa causa d un magg oretrafico dat e dr un boom
"^ri,l:i:i: :,i;i;i!;:";:;x, )'' oerche.negl, Usa e tutto !che contro ano 99 per \cento del mercato' che ěun co ln Europa e te co
7'ě,
<<Solo noi qarantiamoI'equilibrioi>di RaÍÍaole Mastrolonardo
Oirsi cilntro loItťZZe. I-a Co]ltlili)poSi7itltte va]t' 1]ef intcrnetclre clcvc ll]a11l(.l1ťfe ].l sLLil ]latLLl'll ilpClt,l. \]a ancIle pet'Ic.tllll.liriganisnro chc plesieclr rgli itrdLrizzi IP t'ai nonti cli clontinio,costlclto a diVrntare scniprc piir trasllarente se vLrolc con-sct't'at'c ]a sLra legittirliiti' Facli Cheharle, che cl.t g1rtgno Ilc čl'ill'l'll]-lilli5tIi]tolC de]egl1(), ě cotlsaper,tlle cle]]ir clclictrtezze c]c]l]]o]]1ellto. E nolt L.sita lt t'icoLLel'c a InetlÍi)Ic tlllrlto clrial'c per
tnet tt're in lucc i lischi chc corrono sia la i cte chc l clte dr lLri dilcttit. Il Lesto sono titnirtsccllidiulivo allacor'rT ropalte. sassolini ncllo stagrro e dichiui azioni pIogi alr rnatichc pci mcttc rc Icaun it l rillaro dilgli attitc. lt i.
cosr rmportante che non
he lsuo ÍUnzlonárnentofermr anche solo per
troppo "omericono"
a Los Ange es pUó
mer cana e ang ocentr cauna preoccupazrone checombatte diVentando p ú
o nr sono nrpegnatoquesto A Baku ho
d íranda re Un oro
lo secondo motivozione?I a d ffidenza verso cann
a vo onta d eserotarecontro o su internet
Credo che dietro questenanosecondo. E sono
segletEr o ToUre sará ma e che eíÍett Vamente
mo l'Etno,telco europee, nelle
v,g s! questo. Mascno preoccLrpato Ll na
e quest on sollevate
dela rappresentat,v ta
m pd'e che s possad cosmesr" Ceto
posslamo esseíe L]no
goVeín. sLarno L]n
dpmo.lát.iád .ánn
soggettiGoogle e Focebook
Pogare per il lroÍfico
proposte porlo di
rUo]ode répprosentantI
de ' cánn d U noLre
qovern ne ente etrasparenza faccndo ianlo cosmet co
ré .he .ánn non ě.ná rl90 per cento depérer ě acco]to da]ortezz. semma un oas
Sitratta di meccanismnrÓd ncherebberoE preoccupoto in
visto dello conÍerenzoi nterno 2ionol e dell' I tu ?(Hc grande r spetto
l'ltu ' ě Un'ist tuz one
te ecomun caz 0n .
rl segretario genera eamadoÚ. TÓL]ré. sonopeÍ1o e.h arezzd E
Boku, Luisi Gombordellq,
modelli di business,deve occodere sul
cÓme ě occodutÓultimi 15 onni-
nz onal.nento d nternet
E qLre o che ha detlobardella. E non o
'1ator d nteresse.onlrar o un esperto d
éne che I ruo o de
orse ěnr he troppomeccanisrno decrsronale
stoto molto chioro sul
detto che l'ltu non ě il cÓme honno reogito?
nqeqnere peí se r..res da
in cuisi cdmbiono ( Erano mo to sorpres
n Ca forn a a vedere nrsmo che deve tenerede e posiz onr d vari
nessun problemo n cert cas e mot vata ,cann stra cres.endo
]c!ne proposte éVanzatemembr de I tLr suscrtano pÍopÍja nazione. far a cann e corne un pendo o
un po d allarme. A tresono eg tt me e andrannoé5co tate o!e'o che non pLro
essere Tnesso n d scuss onee a drstrnz one de ruolitrts ch fa lnternet e ch fóte ecornun .a2 on sLr qLrestocredoche oe seEretanos émo d'accordo nternet
ha detto n un colloq! opr vato. ma n pubb co'Telco o parte, cisonoolcune nozioni, comeRussio e Ctno. cheÝorrebbero un ňaggiorecontrollo dell'1tu sulststemo dei nomi dido,']'inio e che ritengono
d ventare Lrna sorta d
Íortezz6 E Lrna r ch esta ches basa su !n srstema drvalorioppostoaque o n culs ěsv lppata ra rete a vo tepr rno érgornento che hadeLe rag on v ene usatopor copr re qresto secondo>E dunque preaccupoto
csc . .er tempo da !napaneaIatra.Alafrne.peró qu€llo che s cerca ěun equ rbrro che e 1a cosap!drnc e Madque oa c! Lrn st tLrz one comelcann devc tendere>
<,
I
^I
/
WrEEE Pacr.'aT a',
!
:
I
II
I
I
'
I
:
{
wlNDowsSĚlnntvlroComputer o tablet:con ilnuovo Wlndows8 non impoÍta cosastai u5ando' avÍaisempré á djspo5izionele stesse applicaŽlonie tuttj i tUoí dati
!lncÍonlŽzati !u tUttlI dlsposltlvl. Signlf icaun minore sforzo perrealizzare i €ontenUti e'soprattutto' měggioíapo5sibilitá di Utalizzoda parte d€Bli utenti'Non ě meÍavi8lioso7
touchscraan conquisteanche il mondo dei pc egrazie alla nuovissjma5chcÍfiata start e alletantissime tossibilitidipeÍ5onallzzaŽlon€potÍaidaÍe Íisaltoalle app e ai contenutl
piů impoÍtanti' ci50no giá moltls5imeapplicazioni, sul
5eÍvono a niente, sétra queste mancá l'appche tl 5eÍVe' quella chepuó mlgliolere la tl]a€speÍjenze d'u5o deldispo5itiVo o áiutartja vivere meglio il tuote'Íitorio' TÍa questeapplicezioni' lnsommá'manca solo l. tua.
rrquodlo) nesce !n n!ovoecos stemr d d sposit vie sr
aprono tant ss Ť€ p055ib ] t;per g i sv !ppator Non serveaVere alc u ná e5pe rie nze dl
programmaz one:. basta unaV 5ione chlara d coÍne r€ndere
(t!o)mondo un mondom gi or€ A te. a te che ha
Un'ldea pel U n'áp p .he aiL]1 a
vivere meglio iltuo territoÍio'ch ed amo arnbi2 one. unav s one d rio rle tr L .cord a
€ c cosa c'€ b sogno per
mlg lolale 5eÍVe Ull'app chea Ut te a V]Vere a n].g lo lá tuacittá' o latua 5cuola' cheaiutilatUa comunitá a cÍelcereiLn .pp che t .r!tereObea 5fÍLrttare a masslrro Ie
po9! b] ]1á.he: Ven qo no
ofíerte E q!e!ta 'ápp che
a g á v s:o windows 8iCon n Lrovo sisterna
5t amo ceÍcando P'opon a tlaldea. nlJ che 5ia daVVero bUo ná
t 5er!' :anno c|eat V tá e Un
plŽz co dl rnpegno 5ocia e Tra
tutt partecipantl. a geffa o
Verranno 9ce t cinqUéfinalisti.che sálanno dotat d L]n pc
.on W ndows 8 e rnv tati ir
Microsoft lnnovation Campus
Lr€r esporre i progetto deVanta L]na g l]l a spe( a zŽataL-ln espeíenza fantastrca cheV; e giá '0ccasione d !na VlteTra ifinali5ti, poi' veííá scelto
Un vincitore' che Veíli nV tatoa d VeItale plotagon 5tá de a
p.ocLz oneae app r:a/ onecon 'alLrto d 6Jla 5'r / pártnede progettc Pctresi esge re
tLr Penrac benc € nientepan co ha tempo fino a
7 genn.]]o e potÍa anchepÍopoíte piŮ di Un tema ora.]n!oŤrna toc.a á ie 'Up loyoLr'. d rebbero g anrencanApp to you. dicrarno no Cheaspett 7 Va s! wiÍed'it/apptoyou e propon la tLr:] dea
?
a
U
P
o
A
T
Y
Microsoft
102
senza dilui la
silicon Valley
sařebbe ancořa
tUtta campó9na.
delmicřochip,
Fedeřico Fa99in,
racconta la sua
prossima impře5á:
peřché anche
ilcomputeř piŮ
potente non
řiusciíá máI
á esséře piů
intelligente di noi
to3
1I
Il4004 ě consideratoil primo microchipvero eproprio, e se lo siguarda conunalente di ingrandimento si possonoleggere incise sul circuito le lettere"F.F.", le iniziali di Federico Faggin.
<<Prendo gli spaghetti ďlo scoglio: un classicoche non tramonta mai>>. In due ore di chiac-chiere con Federico Faggin, questa ě l'unicacosa banale che esce dalla sua bocca. Vicenti-no, classe 194| laureato in Fisica ďI'universitádi Padov4 Faggin ě uno dei protagonisti dell'e-voluzione tecnologica degli ultimi de cenni. Vivea San José, in California, dal 1968. <Quandosiamo arrivati noi, Ia cittá era un centro agri-colo di 200mila persone)), spiega. <<Era fuoridal polo tecnologico che era sorto attorno aPaIo Alto e Stanford, molto piů su. Quell'areain vent'anni ha incorporato San José e non siě piů fermata. ora non si puó piů fare distin-zione: i 6,5 milioni di persone che vivono nellabďa ď San Francisco sono tutti Silicon VďIey>.
Federico Faggin, 7l anni appenacompiuti, si trasferi negli Usa nel1968,dopo untsperienza in Olivetti.InCalifomia lavora prima alla FairchildSemiconductor poi, dal1970, alla Intel.
:
to4
. se la sili€on valley si chiama cosi ě per via dei transistoral silicio, e il primo colosso del settore, la vera forza propulsiva- di questa industria e di questo terdtorio alla frne degli anni'60,
- si chiama Fairchild Semiconductor. Dopo sei mesi dal suo arrivo, negli Stati Uniti, nel laboratorio di ricerca e sviluppo Fairchild,
Faggin mette a punto la tecnologia Silicon Gap con porta auto-- allineante: questo per noi comuni motali signiflca poco, ma di
. fatto 5i lratta dell'invenzione del microchip' Ě il 1968' cinquemesi dopo, ungruppo di persone lasciala Fairchilde fonda la In-
' tel. Faggin resta alla Fairchild e cerca di convincere gli ingegneri- a sfruttare la sua tecnologia innovativa, ma con scarsi risulta-
ti. (Ě fenomeno dell'M1'lí.), spiega. (Vo t Invented Here| lúr' fubbiamo fatto noi, noi siamo piů intelli8enti e non ci fidiamo).. Fagginproduce e vende somila pezzi del Fairchild 3708 usando
- la linea di fabbricazione del laboratorio, senza unavera produ
zione industriale. Dopo due anni passa alla Intel.
:
Il lavořo di Fedeiico alla lntel ě stoda dell'ingegneria in-foImatica: il4004 ě considelato il primo microchip Vero e propIio,
e se lo si guarda con una lente diingnndimento si legge inciso su1
circuito "F.F.". Grazie a 4004, 8008, 4040 e 8080Ia Sgt (Silicon
gate technology) di Faggin diventalo standaÍd del]a costruzionedi microprocessori. Lo ě ancora oggi. (Il primo microprocesso-re alla Intel), spiega Federico quando gli chiedo di confrontare il4040 conuna cpu attuale, (ě stato fatto tla il 1970 e il1971. Ave-Va 2300 transistori, che ďola ela lo stato dell'arte perché con latecnologiaprecedente si potevano metterell00 transisto . Fun'zionava a 750kHz. Eseguivaun'istruzione ogni l0 microsecondi.Imicroprocessori di oggi hanno 2,3 miliardi ditransistori e I pro-
cessoli che lavomno in parallelo. ciascun prccessore fa piů di una
opemzione per ogni ciclo, e il clock va a 2,5 GHz. Non solo, ma ilp mo operava a 4 bit, e quelli di oggi vaflno a 64 bit. La ďfelen-za ě quasi inca]co]abile: salá folse l0 a]la 11).
E prima? Prima del primo microchip commerciale, cosa c'eradi diveIso? (La p ma applicazione de1 micIoprocessore ě statain una calcolatrice da tavolo con stampante>, continua Federico. (ln sostanzafaceva le stesse operazioni diuna calcolatrice diquelle elettromeccaniche, tipo la Olivetti Tetractys. Solo che lefaceva piůvelocemente, costava molto meno ed era piů piccola.
Quelle elettromeccaniche funzionavano con dei relě, e laparte di
calcolo era fatta concamme e leve). Camme e leve. Quest'uomohaaccompagnato latecnologia dalle calcolatrici elettromecca'niche all'iPhone intasca. Questo ruolo dipassaggio tecnologico,culturale e geografrco si legge nel suo italiano: non dice (tran-
sistor) ma (transistoIe)), come ěgiusto; non dice (azienda') ma(ditta) come si fa nel Nord italiano da cui proviene, dove l'in-dustria ě tutta piccola; ogni tanto, quando si appassiona a unargomento, gli escono espressioni in inglese, e poi l'italiano tor-na come se niente fosse.
Anche lntel peřó non crede alle cpu: il]avoro di Fag-gin ě Visto solo come uno strumento per stimo]aIe la venditadelle memorie a semiconduttori, il vero fulcro imprenditorialedell'azienda. Frustrato, Fagginnel1974se ne va e fonda la ZiLOG.
Piů avanti la stlategia di Intel sarebbe cambiata, come sappia-mo bene. (lllntel ha cambiato tune nel 1984), spiega Federico,(quando la competizione nipponica ha sbancato l'irldustřia dellememorie americana. Per fortuna l'lntel aveva anche i micropro-cessoři). Ne] 1976 Vede la luce lo ziloc Z80, un processole chefinilá nello ZX spectrum sinclair e in mi]Ie altle macchine, an-
cora oggi viene prodotto in centinaia di milioni di pezzi l'anno,
e pÍobabi]mente fa funzionale due o tle de8li elettlodomesticigiapponesi che avete in casa.
Dopo ZiLOG, Faggin si butta sul ramo che negli anni'90 e
Duemila sarebbe diventato il cardine della nuova esplosione del-la tecnoiogia personale:1a telefonia. L'azienda si chiama CygnetTechnologies, il pIodotto cosystem' Ě un telefono che ha rubri-ca, agenda,Iegistro delle chiamate elŤettuate, manda messaggi ditesto, permette di fare teleconferenze, tutto sulla Iinea telefonicanolmale, visto che internet é ancola un miraggio sperimentale.<Molte di quelle cose che sono qú), dice Fede co prendendo inmano l'iPhone con cui sto registmndo I'intervista, (risalgono aquesto plodotto che ě stato inventato nel 1984, e che purtropponon ha avuto successo commerciale). Quello stesso anno l'anti-trust dmericano costringe At&t a scindersi in sette compagnieregionaliindipendenti'Lasocietápeldeil70pelcentodelvalore,e quello telefonico diventa subito l'ultimo ramo su cui investire.
con unpareggio f,ssato a lsmila pezzi, cygnet Tecbnologies riescea vendeme (anche al Pentagono) unterzo, evienesvenduta. (Suc-
cede. Fa parte delgioco. Era avanti peri tempi,,, dice oggi Federico.
Ma c'ě un motivo per cui anche chi non é intelessato allastofia dei personal computer ha quotidianamente a che fare conl'ingegno de]fisico úcentino' Nel 1986 nasce syrraptics, una pic-co]a "ďtta" che si pone lbbiettivo ď studiale la piůaweni sticabranca dell'informatica: le reti neumli artificiali. Le reti newaliartiÍicialisono dei modelli matematici che, prendendo peI esem-pio il sistema nervoso delle reti neurali biologiche, cercano di
I
I
to5
E
aaaaa
sviluppare la dote tipica della conoscenza come la si intende inbiologi4 cioě la capacitáď impararc. Passa del tempo, e lasquadmdi Synaptics arriva a unaconclusione amara: (Praticamente, dopocinque anni, quel|o che abbiamo scoperto ě che non era possibi-
le avere un architettura nuova-. Mancava, e manca ancora oggi.la conoscenza del meccanismo profondo deIl'intelligenza. (ťaI-chitetturadelcomputer),continuaFederico,(ěun'architetturagenera]e per un sistema simbolico' ťunica differenza tla un com-putere un altro ě che uno puó avere piůmemoIia e piů velocitá,e quindi puó fare piů cose. Ma in telmini di capacitá di risolvere problemi, se uno prescinde dal tempo richiesto, un computeré equivalente a un altIo)'
Ě forse il primoveromuIo incontrato da Fa8gin nella sua car e-
ra. (Aquel punto li ho dowto decidere cosa fareD, racconta, <ústo
che la prima direzione ci aveva portati a unaspecie di úcolo cieco,
anche se avevamo imparato un sacco di cose. E allora ho pensato
diinventare un dispositivo che sostituisse il trackarall, che poiera
un mouse rovesciato e non funzionava bene. Le dita sono coper-te digŤasso, c'ě la polvere: dopo unpo'uno muoveva la pallina, e
il cursore o stava fermo o scattava. Era uno schifo. Abbiamo stu-diato un sistema a]telnativo: il touchpad). Quando synaptics é a
due mesi dalla commercializzazione del proprio touchpad, esce ilprimo Powerbook con touchpad. Ě il maggio del 1994. Quellachesembra una disdetta, ě una benedizione. Allora Apple ha circa il4 per cento del mercato ma fa giá tendenza, e quando esplode ladomanda dj touchpad, synaptics c'ě' Un anno dopo anche Appleadotta i sistemi di puntamento Sj,naptics. Ancora oggi l'aziendaha il 75 per cento del mercato globale di touchpad. Ma il proble
ma ilrisolto dell'intel]igenza artificiale non ě stato accantonato
sulla scorla di un I rionfo commerciale. Anzi.
Da qualche anno Fa99in halasciato tutte le cariche dirigen-ziali che aveva, e oggi il suo vero lavoro ě legato alla "Federicoand Elvia Faggin Foundation": una organizzazione no profrt chepromuove lo studio del tema deIla consapevolezza. É qui che gliocchi del fisico si illuminano dawero: (Il nuovo progetto ě na-
to dal fatto che quando studiavo neuroscienze ho scoperto chenon si parla mai di consapevolezza. Si studiano i sensori come
oggetti che trasformano ltnergia meccanica in energia elettrica,ma poi questoimpulso deve essere mappato in una sensazione. E
che fenomeno fisico ě responsabile della sensazione? Non si sa.
Io), dice premendosi un punto sul braccio, (quisento qualcosa.
Ě la sensazione iI mistelo, non l'impulso e]ettrico)'
La stampa che produce iI4004regalata da Intela Federico Fagginnel 2011, in occasione del4oesimocompleanno del primo microprocessore.3
E
a
La fondazione finan2ia il lavořo di álcuni scienziati che
si occupano del tema. (La consapevolezza secondo me ě unaproprietá' Lo dicono spinoza o testicome i Veda indiani: ne]-
la cosmologia di chi ha sviluppato questi aspetti... chiamiamolispirituali, la consapevolezza ě una pIopdetá dell'energia basedi cui tutto ě fatto. c'ě l'idea che ci sia un'energia cosmica che ě
fuori dal tempo, fuori dallo spazio, che ě consapevole e dinami'ca, e questo dinamismo e questa consapevolezza sono inerenti inquesta energia' Non c'ě riduzionismo, che ě una cosa lo8ica dellamente umana. Qui siamo prima della logica umana. Uno quindiha questa natura, una natura base''. ol.lť ofwhích everything ísmade: space, time, energy. And the consciousness that we haveas beíngs living in a body>.
Ci si aspetta dl tutto, ma che l'inventore del microchip il-lustri una teoria di unificazion€ cosmica dai campi che corda
'Áuatar, peI cui spazio, tempo, energia e consapevolezza sonotutte folme della stessa matelia, ecco, ě una solplesa' (Io hoavuto esperienze misticheD, continua Faggin, (nonlegate ad al-cunché di straordinalio: non ero fuori dallbrdinario né lo era ilmio corpo, e nonho fattoniente di particolare peraverleD. Sono
awenuteacaso? (Si, a caso.ln un'esperienza la miaconsapevo-lezza era dovunque. Quindiio avevo la consapevolezza di essere
nel mio corpo, ma anche negli alberi, nei prati, fuori. E non sa-pevo nemmeno che fosse possibile una cosa del genere. Prima difare queste cose non avevo mai fatto meditazione tnscenden-tale (dopo l'ho fatta). Mio padle €Ia interessato ai mistici, ma a
me'sta loba non interessava mica piů di tanto>.(Anzi, una volta tiinteressava zero), interviene la moglie El-
via. (Ero completamente ignaro diquestecose. Mapoi, unavoltafatta, ltsperienza ě un salto quantico in un mondo che ě fonda-mentalmente diverso dal mondo ordinario. Uno che ha semprevisto in biancoe nelo a uncerto puntovede a colori. E non sipučarrivare alla sensazione di rosso, verde o giallo attraverso va a-
zioni del tema della visione in bianco e nero).
Mi chiedo con una cefta pÍeoccupazione se non cisia dietro la religione. (No no, io ero fuori dalla religionel), mirassicura Federico. (Tuttora non sono religioso. Considero 1a
religione parte del problema, non parte della soluzione). Noncito Mafllx per non sembrare irrispettoso, ma mi viene subi-to in mente quando Federico spie8a: (La rea]tá lisica secondome é una realtá Virtuale, rispetto alla realtá della consapevo-
lezza. La straordinarietá delltsperienza mistica miha detto che
lbrdinarietá dell'esperienza normale, che la scienza pensa che
sia un prodotto del funzionamento del cervello. ě falsa. Ě come
se uno avesse il senso che a essere reale sia quel mondo quasi
I
ro6
*
ideale, quasi fuoli dallo spazio-tempo, fuoli dalla mateIialitá,
e che la sostanza sia l'epifenomeno, invece che the other way
arolnd, il contrario)>. Faggin oggi cerca un supporto scientifi-
co a questa intuizione, e studia questi temi da vent'anni: (Non
ě un colpo di testa), mi dice per togliere di mezzo l'ipotesi del
delirio. In effetti, mentre parla di questi temi apparentemente
non ortodossi. lo fa con curiositá e impeto, ma senza la minima
esaltazione irrazionale.
ll přoblema eÍÍettivo degli élémenti checimancanoper
capire come funzioni l'intelligenza demerge quando si mette a
nccontařmi i calcolatoli del futuro. (Altlo che cervello uma-
no!)' si infervola Faggin. (se uno prende unparamecio, cheě un
protozoo' una cellulaviv€nte piuttosto glande, di un decimo dimillimetro, scopre che si comporta come se fosse unorganismo
con un sistema nervo so, for chist's sake|Íl palamecio si muove,
aggiragli ostacoli, trova il cibo, e non ha un sistema nervoso. Dal
punto divista dell'interpretazione delle informazioni di quellbg-
getto li, un pezzettino infinitesimo di materia organizzata, non
sappiamonemmeno da dove cominciare perprogettare un com-
puter che sappia fare lo stesso. Non abbiamo ancora collegato
iIfatto che la vita ě fondamentalmente infoŤmazioni e intelpre_
tazione. Pensiamo che sia chimica, biochimica, molecole che si
scontlano l'una con I'altla' Quello ě fňe erfect and not the cau'
se. La causa sono le infoŤmazioni>.
Secondo Fedeiico Fa99in gli organismi viventi potrebbero
incolporare il mistero dei computer del futuro. (c'ě il computer
classico, un meccanismo puro e semplice: siamo noi che lo inter-
pretiamo' noi chelo programmiamo, eha z€roautonomia. Poi c'ě
il computel quantico: puóoperare a 2 ďla enne operazioni simu]'
tanee, dove enne ě il numero di elementi correlat i tra loro.Infine
cě i]computer co8nitivo: impara da solo, viene altelato dalltspe_
fienza. ě autonomo. Di questo sappiamo ancorameno)'.
Ma a questo punto siamo veramente nel mondo delle ipote-
si futuribili: (Atl'inizio la gente non aveva idea che il computer
fosseun manipolatore universale di simboli, e che quindi potes-
se fare tutto ció che ě meccanico. La gente pensava che fosse una
calcolatrice. Un computer tradizionale, non importaquanto ve-
loce, potrebbe non darti una risposta in tempo reale, metterci
due miliardi d'anni, mentreun computer quantico potrebbe dar-
ti la stessa risposta in due ole. come disse quďcuno, "Quant|'ty
is a quality ofits own''. che la quantitá sia di per sé una quali-
tá ě un concetto discutibile' ma se a esprimerlo ě l'uomo che ha
cambiato cosi tante cose mettendo piů transistor di tutti in un
rettangolino di si]icio, non si puó ploprio daI8li torto. E
Si vedonoi sensori comeoggetti chetrasformano!'energiameccanaGain energiaelettilca, mapoi questoimpulso devediventare unasensazione.E qualefenomenofisico ěřesponsabilédellasensazione?Non si sa.
I
i
L
MAťIEo BoBDoťE Questo mese abbiaínocostretto agli straofdinarí Íl titolaledella rubrica "Macchine do estiche".
r07
't'r o
Ci sono ďtri mondi, in quellazona del crepuscolo teorizza-ta da Rod Serling, luoghi chesi aprono attraverso i poftalidi carta di romanzi e fumet-ti, universi che si spalancanosullo schermo di un cinema,spazi palpitanti di vite e distorie che fioriscono dentrocircuiti elettronici. Non úvÍa-mo una sola vita né moriamo
di un'unica morte, perché ci sono universi artificiali checonsentono ď attraversare il tempo e lo spazio per lascia_re il nostro corpo e iníne trasumanare, per respirare l'ariaaliena dell'a]trove. Ě questo l'incantofinale, definitivo, del_la fantasia umana; ur balsamo che ci consente di sognarel'infinito relativo di un'illusoria eternitá e ď andare oltrela dittatwa della reďtá e del presente. Qualsiasi sia la qua-litá di un'esistenza, Ia possibilitá ď andare oltre i limiti daessa imposti ě un diritto fondamentďe che rende piů dol-ce il ritorno alla vita e ci fa sopportare l'inevitabilitá dellamorte. sognare, anche vegliando, non ě follia ma la solamagia concessaci. I údeogiochi, urr termine obsoleto e cheandrebbe reinventato, sono una potente via di fuga e traquestisonopochiquellichepossiedonoIaprofonditáabis_sale e ultradimensionale di FlnalFanťasy, serie di opereelettroniche Ínventata 25 anni fa da Hironobu Sakaguchi.
La mia pňma fantasia finale fu Ia quaŤta (1991), che girava su superNintendo, Trcvai una copia americana d,importazione, sullacoper-tina d€lla quale ctra scdtto finalFanťasy 11, pelché il secondo eterzo episodio "veri" non erano usciti fuori dal Giappone. Recuperaisuccessivamente i numeli mancanti, localizzati e řidisegnati pel har-dware piů evoluti, ma ě un b€ne che abbia iniz iato con Fínal Fantasyfl/perché ě prcprio con questo che la selie si tnsformó in un'epo-pea ludica, visiva e nanativa universale.
scrivendo tuttaúa di un annivercaňo, e dovendo rispettare unacronologia, balzo avanti nel mio tempo soggettivo (ho giocato a aFIsolo nel2003) pel tornale inďetIo nel l98Z l'anno in cui saka8uchi,la cui software house Squaresoft era sullbrlo della bancarotta. in,venti Fln4i Fanťasy, chiamandolo cosi perché lo intendeva come unasua ultima possibilitá, il sogno finale di un autoře di videogame dalfutuloplof€ssionale che stava naufragando negli abissi dell'incerto.
Il talento di sakaguchi fu premiato e il suo gioco trioďó.Lbssatura di Fiial Fanťasy, la sua gestalt, ě giá quasi tutta nel
primo episodio. c'ě la vastitá del mondo di gioco che consente di
E5 AHHI OI SUCCESSI
sperimentare un'awentura lunghissima; terre popolate da una fauna
mostruosa ňcca e afascinante come quella ď un bestiario meďevale;la salita di livello che diviene il metabolismo dell'epopea; la visua-lizzazione dell'attacco degli eroi in strategiche e ostiche battagliea turno; cittá, paesi, castelli, foleste e grotte da visitare; decine ďpersonaggi con cú conversare; la musica elettro_schubertiana_schu-
manniana di Nobuo Uematsu.Inoltle c'ě lafatica della ripetizione,lasublimazione dello "sbattimento" che ci porta aperdere ore rifacen-do gli stessi combaftimenti solo per guadagnare i punti esperienzanecessari pel impalare un nuovo attacco o incanto' ťintleccio ě mini_male, ma ě fondamentale Ia tensione al ncconto, che serve a motivareil giocatore. Quattro eroi della luce contro una minaccia maligna chepuó portare il pianeta all'estinzione, il ben€ contlo il male.
Fínal Fantasy fece yla8giale lontano migliaia € mi8liaia di gioca_
tori, rivesti la quotidianitá degli appassionati del fantastico di nuoviobiettiú e li arricchi dell'intimo tlionfo di avere salvato l'universo'Per i "réveur'' e i "raver" di fine secolo sakaguchi op€ró un'alchimiadell'immaginazione che sarebbe diventata simile a quella che eser-citalono 11l slgnoře de&lí anellÍ e Guerre stellari '
se la prima' laseconda (1988) e laterza fantasia (1990) sonogranďvideogame, dalla quana inpoi, frno al secondo capitolo del l3esimoepisoďo (2011), sono tutte capolavori assoluti del fantastico in cui8iocq racconto, úsione, musica ed emozione so88ettiva fondano ]e
basi ď una nouvel]e vague epica,liňca e rivoluzionaria.Non considero la parentesi multiplayer online di Fínal Fantasy XI
(2002) e non per ragioni qualitative ma perché sono un convinto sin_
8le-playere ďa compagnia dei giocatoÍi oÍLline preferisco quel]a diperconaggi fittizi, altlimenti non cisarebbe fusa dalla rcaltá a]cuna.
GRAZIE ALLA pOIENIA A tE EIT delt,hardware delsup€r Nintendo i monď ď nnalFantasy ( la nurnerazione non va intesa come se indicasse dei sequel, ogniFFé una creazione indipendentedďlaprecedente, conun'ambientazione ďvelsa) acquistaronocoloňe dettagli, ďventando luoghi semplepiů abitabilie amabili nella lo_
roďmensione bidim€nsionale. Le storie e i personaggi ra8giunserouna statura letteralia e le battaglie sif€celo piú complesse, coinvol8endo la velocitá di reazione del giocatole. E non si tmttava piů diracconti elementari a sfondo manicheistico,fantasy, si combattevacontro il proprio lato oscuro, contlo il sistema e ilpoteře'
Giocare nelle lande oppresse d\ Fínal Fantasy Iv e soprattutto dellostruggente e altissimosesto episodio (1994) puó astrarre i] giocatorcma raccontaŤgli anche dellbrlore che divaga nel plesente, metterein primo piano l'ingiustizia e la mostruositá dilagante in 8uelTe, peÍ_
secuzioni, corruzione e speculazione. Flnalaar,asy travolge e portalontalo, e insieme insegna una forma ďrib€llione, nelle sueterle numeriche come in quel]e in cui úúamo; ci dice che non bisogna solo
lll FIHNL FHHTHSIFECE UIHG6IANE
LOHTAHOHIGLIFIH E
HIGLIAIN DIGIolÉToÉI.EIUESTI' LN
QuoTIoIÉHITH'DEELI
NFPHSSIOHHTIÍ}EL FHHTÉsTIco
OI HUOUIOBIETTII/I E
LI HEEIIIHI'DELL'IHTIHOTtrIOHFO DI
FuEEE 5ALuÉToL'UHI!IEE5O.
pensare prima di agire, si deve soprattutto fantasticare, Poi venne
il l/11 (1997) e la vita di chi (vagó in quelle tene e lá vi trovó la veIa
amicizia) - come ě scňtto ď'inizio del flrnRnaIFantasy WI: Advent
cňiidřen, magnifrca apoteosi della visione luďca di Tetsuya Nomu'
rache ě il sequel delgioco - non fu piů la stessa, cosi come la sto a
deiúdeogiochi e delta rapplesentazione' Dal superNintendola se_
de ď punta ď squalesoft tlaslocó su Playstation sony con tle ďschi
ď panorami ple-renderizzati e filmati in computer graphic che so_
no brevi capolavoŤi d'animazione'
sebbene il sesto episoďo rapprcsentasse un vertice poetico e ludi_
co apparcntemente insupelabile, gli autod del settimo inventalono
qualcosa che andó oltre ogni aspettativa. Ricordo ancora il senso di
commosso stupore che mi colse quando, dopo ole ďgioco ed emo'
zioniuscii infine da Midgal,la gigantesca cittá dove si svolge l'iniziodella stoňa. Mi ňtrovai in un mondo enorme, ancora tutto da esplola_
Ie, e capii che l'awentura ela app€na cominciata. Credetti di intuilel'emozione di Cristoforo colombo che vede le coste del nuovo mon-
do e mi innamorai defrnitivamente deiúd€ogiochi.Le tematiche fantasy, giá messe in crisi dalla tetla dimensione
science-fiction del sesto episodiq si sciolgono nel male neÍo di una
distopiatecno di matrice ďckiana.I personaggi acqústano un ňlie_
vo teo co che non ě solo dIammatico e n€lla confusione dei ňcoldidicloud, nel blu funereodei suoi occhi stralunati e tňsti,leggiamo
il nostlo stesso tormento, il timore e l'angoscia ď essere solo dei
pupazzi manowati da un burattinaio crudele. Poi c'é il piů duscito
e caiismatico antagonista che si possa afrontare, Sephiroth dalla
katana iperbolica, eroe e dio impazzito.E Aeňth, Ia fanciulla dei frori che ci insegna che anch€ i pe$onaggi
dei videogiochi possono morře. Aerith úene assassinata durante un
segmento di non-gioco straziante e subito dopq allucinati da tanto
dramm4 dobbiamo combattere, mentre la musica di Uematsu con-
tinua a ricoldalci la tlageďa appena tnscorsa. chiunque metta in
dubbio che i údeogame siano arte dowebbe g iocare a FínaI Fantasyy/t che, come scrisse il musicologo tedesco Emst (urth a proposito
del6nale della Quintasinfonia di Anton Bruckn€r, (ě una delle cose
piů elevate chelo spirito umano abbia mai cleato>.
Q U A L E O S A C H H B I O'. D i p O. Final Fantasy vllvendet-
te milioni dicopie, nacquero centinaia di fan club in tutto il mondo,
le riúste specializzate captaronola modae iniziarono a pubblicare
ingenue rcazioni negative basate sulle prime immagini e sul look dei
protagonisti ď final Fanťasy yl.tl(1999), che quando usci si ňveló
una complessa storia d'amore dal substrato
anti-militarista. Nel mondo dei fan di Il-nal Fanťasy si creó un ottuso attaccamento
al settimo episodio che ancora adesso va a
scapito della comprensione degli
ultimi, come il 13esimo (2010) p€r
Ps3, tÍoppo sofisticato per un pub-
blico di massa, anche se per questo
sviluppato, e diňcilmentepelcepi-bile da una stampa di settore le cuirecensioni mancano di cogliernela filosofla, la coesione tla forma e
racconto e la poetica.
Con fi nai Fantasy-lX (2000), unpittoresco e solo apparentemente
naif ritorno al fantasy delle ori-gini, si concluse anche ltra dellapňma Playstation e l'awento del-
la seconda console di sony portó
un numero dieci (2001) dall'anda-
mento sempre piů cin€matografico
e naÚativo, virato verso una liri-ca ďmensione intimista, e con una
complessitá ď gameplay che lestala piů interessante e gratificanteutilizzata nella serie. Per PS2 ci fu
anche un l2esimo (2006), esaltan-
te quanto contorto episodio, memorabile soprattutto per la natuaimmensa dei suoi panorami.
Nel frattempo Hilonobu salaguchi, a causa del íasco di un capo-
lavolo incompreso, il costosissimo lungometraggío Final Fantasy:
The spíits Wíthin(2oo1), Iascia la squale che div€nta square_Enix,
dopo unafusione con la software house, untempo concorrenter re-
sponsabile della notevole serie di Dragon Quest. Yoshinori Kitase,
per anni al franco di sakaguchi e directol ď alcune fantasie leggen-
darie com€ lasesta, e iI geniale designer e rcgista Tetsuya Nomura
ereditano ainal Fanaasy,
Mentre si attende che Nomun finisca di reďzzarc Fínal Fantasy
Versus XIII,lnlavorazlone da sei anni, l'amore del pubblico per que-
sta saga 2sennale appare offuscato, o cosi sembra leggendo i post
indignati che i fan pubblicano in rete, commenti che cordano 8lianatemi che gli int€gralisti della prima tfiIogia di Guerre stella'ri scagliarono contro quella nuova, Eppue le ultime fantasie sono
lavoIi estlemi,la dimostrazione dell'autorialitá spinta ď chi le com_
pone' opere che ribaďscono l'estetica e l'etica di FiinalFan ťasy, in cui
sono narmte trame elaborate, impegnate e impegnative, si vedono
immagini di rara beUezza pittorica e merau-glianti segmenti ď cínema.
Ancom oggi, dopo 25 anni,aFínalFantasynonsi gioca. tn fihal aantasy si úve. @
FEDERICO ERCOLEToRINEsE' coLLÁBoFA co11 RoLLlN6 sr0NE.lL MAN]FE5Io' AL]As E Fu0Rl 0ŘARlo' NEL
2011 llÁ DlRETT0 lL FlLú aAME ovER'
Alcune delle scommesse piů importantinella storia dei computer sono statefatte al quinto piano del Robert NoyceBuilding, nell'ala nordest della sededella Intel, a Santa Clara, California.l] (lLli ťhe L'an]nljlri\ll'ilt()|ť dcleget() d.Il'jl,r]rrť dei n]icI(\'lrj]),\n(l\ clo\'e hr \ii]lIlt,ilp.]1t. "\\li]lt.l" l\\'ilr(l(l\!\ i]tte] rl]ť ]l.líl()nlinato]'i]]dLl\l llil (lci pelsonal ((ln1|rLltll
pťl ()]t]'c un de(ťlllri()' SťIt]ple qui' llel 2()()5.
illlťo rx annnilll\tl.ll()lť dťlegato Patrl( )Lťl
]ilri ih:r d3lo ]L' (]ilrli\\i()ni i] hlle no\ c1l]l)l ť )
]lil l]nnLlnciitt] lL]),ltc()ld() co1l stL.rť l1]l)5.
ilrsťlendL] nr]l.] |).lllll,l ,jnche li Ap])lť' \1iln(Jnosti]lltc qrLť5l,l l)r\.ione ]]L.l ]'.lll,ll (l(''
nrl cluartir'r gcr).rirl! della lntcl \i t!sl)lrtLlni] celti1 al i.] ť()Ilt(]fIni5ta e s(Jbliil. (;li Lli
Íici jollLr corn])1,\li tllr unl sel'it tli rlrlirlst'L'
!lige po\t.]li1l1ll (1i ]ilro]'o' nlljl1ť,ll(' llLn!ornLtr'.1 dccorill r ( r iil u irn ibile stt i'r i,r r', r,,r
spe11ro' lngťll]l('lj (o]or k]takr s1illlrlrr silt tl
zirlsi nei crlt'rirlrli ctln in nrano lilpt()p I)ťli'r t .- rrli . rt r. i|r, , ll. , rl, r rrr , r r
srnze filtr:s tl t'rlr l!ť pilssuo ]a nr,tlrlirrr'plltd. lr rl .. r'l
lr r.L "rrrl . t., .\,.c ,. e... l, t.r ..., ..
di unn fnl)l)ri( r (1i Drjcrochjp.
A]]nL.l]() 1iI)(']l(i Il()n al)pnioI]() lť 1)illl(liele
1.t ..5\"r.r" .r ' L r.rtrtrl r'l. , rrr. l] ' r
citla, i qLLťl|,l (ll ( )|| ]lilll' e nlal'r'lllrrr il tL'I'r'ito
rj ,,r\. 1 l. .r '. n, ',1 '|.'( r.j
stesso c( )n il( onrpito ditre\i()r lnitrr l itTien.l ,n, lt,t rr,,t,.ft.i . rFd..rr.,1'. .., .. 1..dei talcÍ()I)ini' IjI'ove11ie]rtť (lill]J s('ll()lir Ap
t'l Ir",'t ij r)..'t_"tlr, r ,lr, ll,..rllLlpp,r1() i] \1lť \logsiar',r Llrlll hllllrliel'l deipjl,ltj \]ilť F]el] jnťJI n,i ,l]]i] ]){'lle;'ione]n llgtll.l (Lť] ljbťllc ]te] I]]()l](l() ťlrII)]]il\sltto e
pr c( isino dilutei. 1ll uI ullicio pieno di ing{l
! llcri silellziosi (' pott irlrt i itr nodo IigoIos(), l]l'll ě CLLlcl]o chL'p.lll.l l)iů lapidanl.l]tť'r..l '.. " |.j ,.,r rr .r'err. r,.i..1l(J jl ( iLlÍlb di cep(']li lr rs srr ci' E poi ci! i] sLrrr
!Ll,lld,lfoba. ťhe i] (lLllll)t() pJr'L ě (()nl]rt)\ll'
ťs( l(lsi\'a]ncnte dir ( il lJ]i(]iť ]]l\raiane 1qtrť]
llr cIi ogg1 ě bltt nlvv' c()l] una Vistosil cilI)()ll
Slilnrpata su]lá sť]lirnll )' (Patll lIi hN (Iilt() ilprl'nlesso ditrlisgrť(|i|'c ():]ni lego]il' A Di]tt(]
di nor tele null.r d i illt.:ele". Bellsi prrsen rir
' i \ r' r t L| irjl'. ,.,r' ,lP'i.jon '.r". r'r' .l.t rrt. , , r
(lL('sta si chiirIlil irIlilrrhii.['1a ecco il pLllrlo: ()tellilri ha scl]l() l]ťll
pcr'ché il nlodLts rr1x,r'irndiclassjclr tIi IIltel.quťllo che gli ]]ll ]).lllle5so di dal]li1l.llr'1()
Ir.pr.. . r..., ..,
peI pc. l]n lI1ť]l(' llr\( ii]tLr ]'aZic1l(1.l lLlIlll ( ]ii
(ltlello dcitclťi(Jnini. IIlte1hi (()\tltli1() il s(l(l
\Llccesso n]cllcnd() in coullncfťi() (lli]) sťn]ple piil p()t('lrli' ill !l'.ldo diť()nl|)i('lť ()|)ť
rrzii:rni senrp|r, piir conrplesrt' trror rr ,]rso
Goldon \](](jl{'' ťl'ť.itole dťl]ť l.l]lr(l\a lť!-..ri rr. r' r'l.t'tlno d-"i c(Íi)lldlt()lj (Lcl]'e7ien(l,i' 1l l()jltloL_
lo cLelscttlrrr'r'r';l t'rls]totale da al lil.]l ť.lcCu
se di conr]Xlltirlllťllti]non()p()iisliťi (lil pi]Ite
dcL]e l'ťdt.lill 'I'rllde Con]n]issi(Jn' (|cllil nlultjnazi(Jnllll l'i\.llť,\d\ilncecl \1jťl() l)ť\,ice51AN1D ). (llll(l 51,lt (] .li Ne\\, \i)| L' (1ťl]'l'ni()
]1e eLlf()pťil (( l](' 11i] i]ltentit{r tl]].| ťiItl5i pef3,l ]nilill(1i (li dolla]'i) e Clcllll (]()I ťil (lcl sud'
ouEsŤo E oUELlo cxs succ:orva pntua che
iP]]onr' iI',l(l' Ándloid e t,llllťt !.]ll pl!ndessťrL) i]l ()st.l!gio i] fillLLll' (lťi ť!,r])pLLtcl'
All inrprrrv,",isLr. iri conslrnr rt()ri non in!afessilVil |)itl avťfe nlaCchilll' D(]tL'ntiss1nlcchL' p()tť\\ťl() talgLj \,ivclc l ťs|)clienza dog] j t1ltil]li \'i(lť()tiochi in :]I) il] lni]ssiIno dcl--l rrlrx iti' \:()]efajlo llpp.llťťť]]i poltetili.ej]icLťlll l ll.]] ptlnto di !i\l]r ('n!|'!.etico' chť
ii]L ť\\ť] () lill)Zjol]afť ir1r1)li( i17 j( )jl j ul!lale!gafc sťlllil c()nsll]1lil]'a ilr p()(l) tenipo tLltti]
ll] l).1tlclill' sÍoltluliltan]cl]lť, ll]cLlllj l'iVi]li
di I]]tel sapť\'.1no ť()stluife n1o]to l]L.Ilť n]I
'rolpp l... rtr d. r"r.r'rl].qr",deg]i anni'8(). l'.lllťnda infor'nllttjc.rAcrlr'n
ha cl earo quellir che slrrebbe divcr)tltrl Iolilcomc alchitrtturr Ann. N'lentre ichip d('llrlrLp l r.. r\ ., l]. 1,1.'rz.rbfrll.,pFrr. r \',rrl:i.
re pi.r \', l"II'11pl1rn].n11cg1"1. 11.'1ls!
stol pel' lllnli()nis!n]ple piů con]pli(i]ta' ]a
q"n'.i, (,. . t ' , ., \.1- t.r| .t. t, 't tl'.il
elen]cl]t.1li a pťlloIn]allti' che li(hicdeVllnonleilo trilIlsislor c meno enal'giir. l)rodLlce-vano ntrrn(J calol e e non avevirno bisogno diesselc rnllroddrti da un ventililtor..
NeI ll]l]() Al)l)1e ha stletto un i]ťc()f(l() col1
Acol'n pťl f.illi7ZaI'e i1 surl 1lr'inro lrppa
|ecchi(r nlobile' iL Ne\vton. I-ť dLlť i]7iende
hitnno succL'ssivinlerlte linciato r\rnr co'uic azir.ndI indipendenre (Appl(,hir poiven
dill() lc stlc qLlote a]]a Íine (lL'gli .lnni 90).L':lfťllI tťtlLll l Al nl h.l 'ot]ťl t(' l-ll,' lil'.ll ll-vo (l(.gli \rrartphone negli anni I)ucnriln, niaoggi i \tloj chip sitlovino nťl 95 pcl ce]l'lo (ltitťlL'loniIli i]r conlnlL'l(i(). inclltsj gliiI'h()Irť ť qLli]si tuttig]i .ipp.lIťťťhi And]'oid.
Qtlelli plil a\,anzati nc hirnn{) piú di Lll1o' ilSanlsLrng GaLaxy S III ne h.r 11.
PER lNŤEL E UNÁ vERÁ E PeopRlÁ cRlsldi iden'. r: IIr'r.f oe. "lll .ir,r' .l.,l.lL.rr\ior.inrinillrc c aLinlellr.rto il ljirttcrir. \1aI] nlanoch(, lť \.cndite di snilI'lplroIlť e tablet han
l]() ini7iato i1sLLpefilfť qLlťllť dei pc. l'aZien(lil sio Llovata dj floIltť,lllil plospettiva di(livantare obsolctir. il nlcno cli non trovaleLrn nrodo dientlnre in (luL'l nuovo mercilto.
Nrl lr atrenrllo. gli \!,ilLll)l)l1ori Creavinofťnt inaia di nligljliil dj l]DD Del iPhone. iPa(l
ť Al]d]'oid con pr(jcť\\()|i ^rnl'
che non p()
tlvino fllnzionilfl stl Lln irpp,l]'ecchjo Intťl.
'r ' "r'dLr iI pi Lrrrr' " li'or rle.,i i
' jr' tt.i]r'. v'r ,l' ]''','''lli pťl \enlpl- l..Ul '
,l ']
rlt"tt4' d.i l''l' l' ll.ll.' I rlilnj lé'll'll |\ |
rr'1. .n'po I ll t l t. r..n"n.nr'.r..r .rl
ťori]gsianti' l ť]lip l)Js.l1i sull'aIchitetttllaAtLrnr. llnorr usirl i \ol{r nei netbook. crilnorr,ppol'u,"-d.'i,,.riir) ' nrlr.j di, r,Lr,c veniva o sistc r.lticirÚrel]te scarti]ti diriglalrdi plodllll()li (li tť]efolri'
Nel20t0 Ofullini i'silito sulpalco dcl (;on
. n) rLl . r., \l .,\! liLr.\pir.l,t'rjlinipoltanlť k(,llnf'sť lecno]ogica drl nl()n
do' e ha pl'onlťss(l un teleťono l-(;At(Jnl ťn
tIo ]l1 line dťll'i]nn{l Noll ě lliai arljvirt{ j' Ntl20l l Il]teL lill VťI)Clut() :]:]0 nlj]ioni di Irl icl ()
processori. tulti dcstinati ai pc e ili \L'rvL.f
tradizionnli. Arnr nc ha venduti 79 nriliilr
(li. che sono finiti in q uir ls iir \i tipo di bcrlc rli
fon5unx). c]ai ffjgoflt('li ,lllť rLltol]1obi]i. (1ili
tlccrrc]eI'per'la tr, .rlle rlr,lťťhine pel il a.i1lť'
^l ln sič enchť inllltl.lt.l llťl\ettolc clei sťl
v0f' da selnpfc unil f()(ťilii)lte di Intel't'crqLresto nel 2010. trL. nrcsidopo l u!citl
dcl1'iPn.1. 0te]lini hl ťhi.t11]ato Bel]' E illlinc'qLlL'sta plinla\'ťl.l. (l(]lx) (lLlť anni di iI]tťI]
\o la\'olo. i plillli lťlťl()Ili Co]l pťocťssofi I]l
tcL.ot_o.L ,Li l' . . il .ť1Ii]I.el.i 'i'' l|(]i'Cjrla ed EtLlopii. Lntro lir llne del 2012 \lotol'ola xr1obiLitV' ()l J ť()ntlollata dil Úo()clť'
I. rr. ri.rrlr,1..r .l Rr.ri.l.U,irrr.n\"l r'r'no con processorL' lItcl. L inE:iesso dc(is() (li
Inte]ne] nlel(at() (lťi t clc lonillj ivl'e bi)! c()ll...: ,p /.t.,.. Lr..r.,l, ppr' .,., , r.
nisti. Ci \oir() rn b,rlIr nriliirdj dj dollill i. il
ftLLulo stť\\() (lťll'.l7ieI]da e ditLlrll) il sťtl('l fdai con1pLltťI. I]inollt i senlicollclutt()f t l)()f til
tili si sono ťV()ltlti col] costanzl' ilt ťťfti('.].i'Ltpe'rr,l''1 1. r'r'lori,lplle.t' .' l' r'rjdi l1oor'ť. ť hi]nn() plolrrngirto le clLllirtil rl.IlebatLcl'iť. tlil s.Inteldo\'esse entfi]fe in gi()('o
scriir'Dcntc. i dlspositivi llr(rbil j diventeri]nr 'r'r' lru p . rtrl".lrr' r " ' r'r",to '.r. r.-l r'..
Nť\sLlI]il a]rta azjendil hil Lln glado diilln()!i]li()ne cosi a]tLr () lj\(rl\ť di l)ali]i\'ello' ]
I i\'i]li do!,l'enno i.lti(ilI ť pťl stirg]i dletlo. ť
lisCh iir no divenilť \1)il7'1r t i \'ia' QLlesto \,Ll()]
(iire Che ]1elgill) di s()li(lllť llnni l'iPhonc ( lx,
hai in tascir potrcbl)L' (liVcntire I equiviilentcpol tittiLc di Lui (orllputcr'fRS-80: obsoll.t{).
MlXE BElL sl DEFlNlscE (Lln llo]no C]ťllll l('
lcloniar. Su()r.r Lln p() )rodesto. Jopli]llLrlto se Lo si ossťl'Vil nlenrIe ě ci]'condi]t{l (lil
Lln esel'cik) di s('ťťlri()niche I1aIlno (lťdlťJ
to la ]olo vi1il il stLl(liirle le lnelaViglic (lťi
l].i.ropau.r--r. Ir,.\x6.LLHrr" ' r, r'!pecinLilZi]tll ilr tllrJ s(lI tn di n1lgi.1 il]!'ťgnc
". .,. 'a,\ , r,l .r ..r. , r/.. . l, a.J|.. a.
fe sen1pfť piú tI,lll\l\t(jr ill appi]liLli sťInplťpiů piccoli' N']lkť t]ťll 5d .!o]o conlť si l'.l .l f()
struire telefoni belli. Ha lavolato per 17 an-
ni come ingegnere a)la Apple, progettando
software perilMace ilplimo iPhone, prinra
di(postarsialla Palm dove ha direno I('.vrluppo dell'hardWar€ degli smaItphone I)'ce Pixi, ben accolti dal mercato ma dal dcstino iniausto. Intel aveva bisogno
esattamente di "un uomo deila te-
]efonia", perché aveva ]a necessitádi un approccio divelso al merca'to. Anche quando aveva tentato didiventale piů piccola, ela sempletroppo grande. Messi a confronto con g]i Arm, isuoi proc€ssoriAtom sembravano dei mostri elet-trici. Nei telefoni non funzionava'no, e allora lihanno stipati dentroalcuni veri Frankenstein tecnolo-gici come il Lenovo Ideapad U8 e
]'Aigo P8860D, e tutti e due sonostatiun fiasco.
Nei suoi anrli alla Apple, invece, Mark Bellha appr€so ]'a]'te diintegrare hardware e softwale.progettando telefoni che fanno solo quello
che il consumatore si aspetta che facciano,
usando solamente l'energia strettamentenece5s,1Iia' L obiell ivo non r. vnttdet'e plú
silicio possibile, ma soddisfare ilcliente e
di conseguenza alche il venditore. otelli-ni ha assunto Bell con ilconrpito dicrearechip a basso consumo di enerSia che potes-
sero competere con gli Arm e gli ha datocarla bianca su tutto. (Ci aspettia!no un ap-proccio diverso dd re . gli h.r dL (to Otelllnt.<Uno sguardo esternor.
BEtL HÁ ÁccEŤTATo LÁ sFroa c, anzi' ha l'i]arr
ciato: non solo avrebbc costluito un chip,nn anche un telefono. !lrn un lavoro ellor-nle, tra ilrteglazio]le di hildrvi]re e softwaťc.
test e certificazioni, spccialnlenre per un'a-
zic da conpocacspcrienza nel campo dellatclcfbnia, nla Bell Don nvcva scelta. Non po
teva fareurt altrochip, nesslrno avrebbe cre'dutoche sarebbestat(r nlcglio dellAtom. Scinvece Íbsse riuscito n nrostrále aivendito_Ii un teIeÍbno nuovo' gli avlebbelo credutoI<Il n]odo piů lapido peI nn)straIe a Lln ven
ditoIe che tichieCle Llnir VeIiÍica clelle pťe
\l.,zioni e qll.rli pf',rr,..i \',r)o rt ,ri l,l . '
drrgli:-Ecco.l lelIt' 'r'o. aLrat da tLr.le.-' .
B€l] ha messo in picdiil suo tca]n raccogliendo gente trn i suoi L.x colleghi di lavoro in Apple e Pillnr, c nnche dal concorrentL.
QualComm. trr.' , , 'r'.rzz:rl.r n.l rn( indLr (ler nlr
cťochip, spccializZatir in architettLlIe i\rnl'
Ha anche preso un buon numero di pro-grammatori Android per adattare il sistemaop"r.,trvo mobile drCoogle in modo d,1 f,lrfitl]zionaře le app sul suo telefono. Un me_
se dopo il sLro arrivo, Intel ha comprato perI, I |rliardi di dollal i rurra la divisione rvr-
rcless dell'azienda tedesca InineonTechnology (che usa Arm). Per isolare il suo team
n]e recensioni- I teleÍbni di Bell hanno la po
tenza che cisiaspetta dir un prodotto Intele sono sopra la media per quanto riguardacfhcienza, display. qualiti\ delle chiarnate c
velocitá. Non sono pafa8onabi]i a un iPlio
dal resto delmondo, Bellha inlilatotutt i i suoi 11u ovi dipendenti den tIoun anonimo edificio lontano dallasede central€, pieno di schifezzeda mangjal'e' bevande a]la cajŤeina
e divani. Ě stato solo a queLpttnto
che ha innalzato la bancliera deipi'rati. I membri clel team si sono conl-poltaticome in una tjpica staftup,lavolando duramente notte e gior"
no' stIalnázzando sui djval]i dopo36 oIc Íil.]tc in uflicio.
In poco piů di Lln anno' hil niesso a punto
Lln teleÍbno, pl'onto per csscrc consegnato.i venditori. Nel 2012 otcllini lo hir lrostratoal Consumel Electl onics Show. annuncianrl", ll" r:rfebbe <Lato lrpoo' rt tr. da Lerror o in
aini]. Si chiana K800. hr unn fotocamerache fa 15 scatti in mcno di Lrn secondo e unsoft\!are compatibilc co lil maggior partc
'lnlIr lppl|.á/ clllAllor''ro''lchevLtold.re
''l]''É' ' \\:lJppatori l]' ''l d.v' lllL,l'iccÍi\ elp l
ťoclici- otelli]li lla anche nnnunciato che a]
tIiclicl1tihanno Íi]'lnato un i]ccordo per usa
rc i nuovi chip Intel sLri loro tclefoni.Il nlodello Xolo X9(X) o slirto nlesso irl corl
rnclcio dall'azienda irdiirna Lava in aprile,OIanSe ha corninciato a vendere il sLlo mo-
dcllo San Djego in Inghiltenae Flancia.N,,l Ír'at terrrpo .nrr'
' :l r'l l\ -l e a nc lle ]e pll
ne' lna questa č so]o la prinla gcnerazione,
chc vuolc cntrare nel mcrcito con un pro
til,' Lr,r.r.r lrt comp"nso h.rtrr , t'r'ezzi deci
sarDL'nte competitivi.Itr tastcggiare, Belllra dato un party neL
coItilc dcl quařtieI geneťalc dell'azienda'Alla festa c'era unabarld chc suonava lc can
zoni clei suoi gruppi pleferiti, Cure e Newoťdcr I dipendentidella Intel non avevano
nr.ti bevuto bilra durante lbrnřjo di ]avoro.
E dir quelle parti non si erano mai viste co\r Lll le per'.one, otl l.l.,rrrr'cie hawa'dna.
ŤUTŤÁvlA' lNÍ€L Noll vUoLE fal'fésta tloppoprcsto. Ha rivitalizzato la sua lilosofia, mir
per essere competitiva nel settore dei telefonideve anche correligere Le sue tattiche.
Il suo impero si ě basato slt un modellotradizionale: prodLlrrc chip cari e venderlicon ampi margini di guadag o. Aln, invecc, corlcede una licenz ad altri produtk)ri. rhe aggiungono r adio. videoprocessoric altre componenti clettroniche;Apple pro
getta chip su misura pel ipropriprodotti,nrentl e Nvidia e QLurlcomrn ii vendono ild al_
ll! |,/jťll'It (llc''n]L,l.lAIPl.lť|;|li'A||'l ill
cassa unn royalty dipochi purlt ipercentLlali
per ogni chip (ne vcnde 2{ volre piir di Inlcl. ]na con un guadagllo 68 volte piů bilsso).
A caLlsr della sua posizione donrinante nel
ll]ercato' lI]tel puó vťl1dele un (hip peI pc a
77-1 dollari, guadagnrndo 600 dollari, cilcti
i) Tu per cerlto. Ma spostrndosi ncl nuovo
llIUIl'l''tlei te'''l''l'i' dPVl' ll'('ťIl,rl'' l)l'll8illldi pťol]tto sostilnziallnentc piil bassi e con
cellll''ll'.i 'Lli r,'llllnj di Vťlldlla' l , hip piil
usati IrťgLi sntaťtphonc c l]eitablet o!]gico_
stano 1I.l i 10 e i 2() dolláli. con un gLladagno
del ,1() pt'I cent() pcI i př()(lLlttori.
lllo. *'. Oe!,,,'rr',rnCCri :li ri11111'pntOri
di appliCazioni il ()ttilDizzat'c ilor'o soťtrvate
I,ari\rr,, .hip.'r, \onoarr,r'r'rbas.,trsrrl.i-
stenin \|]6' Gji\ dťv()no sclivcre peI Androide iOS di Apple se vogliolio che i lot o px)dotti
tLlnzi',ninn\Ll tlrrI r, dllr. i'i.ter1:.'1r, . rlivi.
l'ot|ťhl'' et\e._'I'lllclIP.''| \'n(ť'|| l.cli_vere un tr'I'zo codice pel Inte]' (cĚ daVVeIo
l)isogno diuna]tro ibrnit()Iť in questo set
toťe']r. si chiede \{iiflen Eilst, an1n]il]istla_
tore delcgato dj AIm. <Ci aspettianro che
lIlIel ell(l i l'el lll.'"'' lI l'. n]'l ''Ile lloll l''''c'á
srossi guJdaglli". sť ě pel (lLlesto non sť ]o
nspettano Derrnrcno i dirigcnti di lnkrl, chc
dichiafano divo1eťsi so1o ritagliaIe un po_
sto a tavoln. Ma la storiii decennale dell'ir-
Zicnda itrsegnn che n()n č soddisťatta lincIré
n. I\t ptettrl' tUlL r tr,'.1ioi.p''rrrbili,ep,'ianche la tavolii. Grovc ha instillnto Llna cul
tLlla di totale comPetitivita,per cui ilSioco deve esscrcsemprc valrtaggioso.
Ogni chip vendLrto da qual
cun altIo ě u]r'oppoltuniti\perdutn, un design innovati'vo dapaťtc Ciiun concor'ren
te puó lnettere filori causá
Lln'intera generazione diconlputer. Il modello basa
to su massicci invcstimenti(ogni cinqLle anni Intel co
struisce Lln nuovo illlPianto
di assemblaggjo da cinqucmiliardi di dollari) implicache deve vendere ognj anno
rniliardi di lnicroprocessori. E ha gii dimostrilto che ě
disposta a fare ditutto pet
ché questo succeda' Basta
chiedere allc aziende che
nel corso degli anni l lianno
accusata di o8[itipo di con-
correnzi sleale: olirire sconti esorbitlnti al
cLjenti che accettano di cunprale il 95 per
cento dei chip da loro, pagarc i prociuttori dipL per' ll' ritdrdrr.' l in rodt,/'onP dpi ch p
concorl e ti, scolltlre e vendel e all'ingros
so i prodot t i per sb.r ragliare Llconcorrenza.
E MoLÍo PRoMBlrrclre ivenditoriei plodtlt
tori di teloibni diá o i] benvcnllto a un nLlovo
l,rfr Lra,,.r cne\, n,'loli,lrrl-ltle.rgsrc\rivo conre Intcl. Sanlsung e Apl)le applicirno
Ilrifle Js\urde por,1'nc.d.re il privll, \ioll'llÁll'lIn iproprl prUdolIi' ll]lel .'iIc itl
\,'.p rpl( l. n; Lolnpl, r. l"\ci.'r.dn la p',.\iIliliti
']i vcnditori Cli irdattar€ isoftlvare e
r]lettele il proprio nlalchio sull hardware.
A'l|e dIlla sono,1Il:l Inerce Ilel pl'odullUÍi
di microchip: Qualconm, per csempio, do'
nrina iLnrercato degli smaltphone e ra(co_
glie il50 pcl'cento deiguadagÚi, iiche g1idá
il potere di schiacciare aziendc come H I C
l' LÚ .olo l\'l |1.oncc\.iolle o'|.\o dpi \tl,'I
plodotti. Illtel o1Ťfe Lln'a]telnntiva, sicuIa
lnL'nte ben ilťcetta'..l.o rv,, ot Inrel f.l .j c e,1.' ut,r itt lh l
ncssuno ncll'illdustria dei tclcfoni potri
sedersisugliallori>. dice Patrick Rctny, vl
ceplesidente della sezione device diOrangc.
Poi c'č l'abi]itii compl()Vata ne]lo sviluppodellit tocnologirl, il Drodo in cui Intcl riesce
a in oval'e e nliglioral'ť isuoi chip' Quellopiir .r.,rlo,il lr,'rrpnLr. il Medneln. llln/iona piuttosto bťnc' anche se non e a] livello di quelli prodottida Nvidia, Qulllconlrrp s1lll\(lng. l\4 rttá l'lttrr,'pro..irrl,' 'r'lir.'Lul nlloVo chip' coIr a]rcora piů t]-ansistol e
piů picco]o. Qucsto vuoldiIe piů poteI1za e
plů e1]icienza (secondo gli espelti. il doppjo del N{edfield). E nel 2015 ue uscira Llno
ancoIil pju piccolo' circa llletá del Medfie]d.
lna quilttfo volte piů potťnte'
Secondo gli analisti, a qLlel punto loffel
ta di Intcl sará tnlmcntc sLlperiore che tut
ti i ploduttoli non avranno rltla scclti che
passare armi e bagagli cialla loro pal te. (L'o-
biettivo 1ilrale ě conquistaIe App]e' FaIatl11o
qualsiasi cosa pcr riLlscircin, sintetirza Pa-
trick N'loorhead, Lrn ex dirigcrlte diAdvlncedMicro Devices e ora analistll. Questa nlxrea
clre avanza porteri semprc pit] oggťtti di
uso corlrulle, dai tclnlostati alle serrature,(hlle cL'llIczloni di n]edICIll lli 'lllť { 'll,l'Iie'a funzionare grazic a piccoli, potenti e(l ef-
llcienti microprocessori Intcl. I fall di A]-m,
invece, sono convinti che questa avva'lltu_
ll nella tclefo]ria li liifá l'allontdl'e, l]on per'
nlancanzn di co]npetcuze tecniche, ma per'
chó il ťctag8io del Vecchio Node]io dj llu_
siness basato sui pc c la dipendenzir dai
ill.lrg;Ii dr pronllo :rll, mnrl(l"l:rllnn lll , ri
si l'aziendil.I\'like Bell ha pazienlrrnente ascoltato lLlt
tc Le critiche, n1a scÍoIla le spallL'' A]la genle
che usa i tablet e gli snlartphone non inlpor
tir qLlale nricrochip ci sia dentro. Vuole solo
chc sia veloce e chc non consunli la battc.ll'l 'roppn il] t l cÍl'|' " l |'|odoll ' ll'ir'l;ol. Vill_
cono senrprcr, conclude Bell. (se saprcnlo
uscire con i prodotti nrigliori, ci meriterc-nro un'arnpiil fetta dcl nrel cator. O conle (li_
rebbero i pirati: (A noi iclobloDi!'. IE
MICHAEL V. COPELAND:r lol Ě rl REDÁzl.:lNt Á lý/FEIr !s': !\PlÁa6]A -?vlrŤÁ ]!LL AaacL,\i é!]!:
{ahQUANDo IL soLE soRcERÁ IL 22 DICEMBRE, non aspettartipubbliche scuse o ripensamenti. Per ogni previsione apo-
cďittica che non si awera, subito ne spunta un'a]tra. E iprofeti dell'apoca]isse attirano sempre una folla ď segua-
ci: dai 100mila milleřiti che si rifugiarono sulle colline nel
1843 in attesa della fine del mondo ai seguaci di Harold
Camping, il predicatore radiofonico che aveva annuncia-
to il "rapimento" finale nel 1994 e di nuovo nel 2011.
I fanatici religiosi non hanno peró il monopolio del pen-
siero apocalittico. Pensate a tutti i cataclismi ambientali
che tanti esperti giuravano fossero inevitabili. L'econo-
mista Robert Hei-lbroneí nel 1974: (Credo che le prospet-
tive dell'umanitá siano dolorose, difficili, forse disperate,
e la speranza che essa puó riporre nel suo futuro sembra
tenue>. o l'ďtrettanto famoso eco}ogista Paul Ehrlich,
nel 1968: <La battagiia per sfamare tutta l'umanitá ě fi-
nita. Negli anni '70 [<e'80>, venne aggiunto in una ver-
sione successiva] il mondo andrá incontro a carestie;
centinďa ď milioni ď persone moriranno ď fame a onta
di ogni programma dtmergenza adottato oggi... Nďapuó prevenire un massiccio aumento del tasso di morta-
litá globale>. o il presidente americano Jimrny Carter, inun discorso ďa tv del 1977: <Potremmo esaurire tutte le
riserve di petrolio mondiali entro la fine del prossimo de-
cennio>. Le previsioni ď carestia globale e della fine del
petrolio negli ami '70 si rivelarono errate tanto quanto
i bollettini della fine del mondo dei preti millenaristi.Eppure gli esperti non sembrano dare segni ď maggiore
cautela nelle promesse apoca]ittiche. La retorica si ě fat-
ta semmai ancora piů esasperata negli ultimi anni.
Sembra esserci un appetito insaziabile per scenari sem-pre piů spaventosi: siamo ormai, per dirla con lo scritto-
re Gary Alexander, degli apocaholic, dei drogati di ipote-
si catastrofiche. ťultimo mezzo secolo ě stato un fioriredi ammonimenti su esplosioni demografiche, carestiemondiďi, pestilenze, guerre per l'acqua, esaurimentodelle riserve petrolifere e minerarie, diminuzioni della
conta spermatica, riduzione dello strato di ozonq piog-
ge acide, inverni nucleari, Millennium Bug epidemie dimucca pazza, api assassine, pesci che cambiano sesso,
epidemie di tumori al cervello causate dai telefoni cellu-lari e disastri climatici.
0utsTA Ě tA D0MAl{0A P0sTA DAt slT0
2 o Iza/lPocALŤPst. ťE Ť
SUPER.VUN-.C,ANN?EPIDEMID E PDSTILDNZE?
ASTEROID!?(',,r, rr"/"!)
L'ANTICRISTO?EFFETTO SERRA?
Quena e:ltomica?
GLI AUTORI DEL SIT()
S()N() N()TEVOLMENTEP0sstBtLtsTt
SULLE CAUSE t)ELLAcATAsTR0FE cHE AVVERRÁ
ALLE 25:ll, /t'/ /trr,.,si rtr,,./
1p'- zl DI'cEMBRE €+
MA NON HANNO ALCUNDUBBI() CHE ACCADRA,Dt)Pt)TUTTt). N(]N St)L()
lL cALENDARl0 ^ÁAYAA LUNG() C()MPUT() TERMINA
OUEL GIt)RN(), MA
<<IL soLE sÁ,R-i rNALLINEAMENTO CON IL
oEN?.RO DELLA vte .QtrrntPER I,A PRILIA VOLTA DOPO
CIRCA 26.OOO ANNI,,
{ttqh
FINoRA ocNUNo DI QUEsTt SPETTRI sI Ě ntvelero UN'EsAGERAZIoNE' Abbiamo, questo ě vero,incontrato ostacoli, emergenze sanitarie e persino třagedie di massa. Ma gli Armageddon pro-messi le soglie varcate dalle quali il ritorno ě precluso, i punti critici che una volta superatiportano al disastro, le minacce esistenziali ďla Vita cosi come Ia conosciamo - non si sono maimaterializzati. Per apprezzare l'entitá della nostra ossessione per le apocalissi, e capire perchécontinuiamo a non azzeccarne neanche una, dobbiamo consultare gli ultimi cinquant'anni di sto-ria. L'apocalisse classica ha quattro cavalieri, e la nostra versione moderna ricalca quel modello,con le sostanze chínÍcňe (ddt, clorofluorocarburi, pio gge acide),le malaffÍe (iníuenza aviariae suina, Sars, Aids, Ebola, morbo della mucca pazza), lepercone (sowappopolazione, carestia)e le rísorse (petrolio, metalli) nel ruolo dei quattro messaggeri della fine.
t.
'x{yrťr.rlťŤoPrímavera silenziosa, il libro di Rachel caIson pubblicato 50anni fa, ha segnato la nascita dell'ambientalismo moderno.(senza qu€sto testq forse il movimento ambientalista avleb-be subito un lungo ňtardo o non si salebbe mai sviluppato>, ha
scňtto Al GoÍe nella prefazione alltdizione del 1994. n temaprincipale di Carson era come l'uso dei pesticidi di sintesi - so-prattutto il ddt - stesse causando non solo una strage di specienaturali ma anche untpidemia ď cancřo negli essed umani.Una delle maggiori íonti d'ispirazione e di materiali dell'aut cefu Wilhelm Huepel, primo dLettore del ďpartimento ambien-tale dell'istifuto nazionale ameňcano per la rÍcerca sul cancro.
Questo studioso era cosi irremoúbilnente convinto che pe-
sticiď e altre sostanze chimiche stessero plovocando formedi tumori (e che l'industňa ne occultasse le pIove) da oppolsistIenuamente ď'idea che la colpa potesse essele del fumo ditabacco. [n uno stuďo del 1955 intitolato "canclo al polmone
e sue cause", Huepel scňsse: (Gli agenti inqúnanti industlialio legati ď'industria sono in gran parte responsabili dell'insor-genza del cancro al polmone (...) D fumo di sigalette non ě unfattole impořtante neu'insolgenza del cancIo aI polmone).Owiamente, la correlazione tra il fumo e il cancro al polmone
fu dimostrata in modo inoppugnabile. Il legame fra le sostanzechimiche di oggi e il cancro, al contraňo, ě nel migliore dei casialquanto tenue. Pelsino il ddt, che mett€ chialamente in perico-
lolasalute ď chi vi ě esposto, noně mai stato associato in mododefinitivo a fatto di rischio oncologico. ln general€' l'incidenzadel canclo e i tassi di mortalitá' una volta corretti in base allttámedia della popolazione, sono in calo da vent'anni.Agli inizi degli anni '70 i timori si spostarono verso I'inquina-mento atmosferico. La rivista t/e dipinse il quadro seguente agennaio del 1970: (Gli scienziati hanno solide prove sperimen-tali e teoriche asostegno (...) delle prcvisioni seguenti: entro undecennio gli abitanti d€lle cittá dowanno indossare maschereantigas per soprawivere all'inquinamento dell'aria (...) €ntlo il
1975l'inquinamento dell'aňa avrá ridotto della metá Ia quantitá
di luce solare che raggiunge la Terra>. Invece, grazie in parte
a]le leggi e in parte ď'i rovazione, che hanno ridotto in ma-
niera drastica l'inquinamento d€rivante dai tubi di scappamen-to delle auto e dalle cimini€re, nei decenni se8uenti la qualitádell'a a ě migliorata not€volmente in molte cittá del mondoavanzato. I livelli di monossido ď calbonio, anidride solforosa,ossidi di azoto, piombo, ozono e composti organici volatili sonoscesi e continuano a scendere.Negli anni '80 fu il turno delle piogge acide. ln questo caso sa-Iebbe stata la natura, sotto forma di laghi e for€st€, a fare le spe'se dell'inquinamento umano. Il tema imperversó in Germania,dove la copetina della rivista D€r spfugel del novembre l98lstdllava: "La foresta muore". Pel non essele da m€no, sterndichiaIó che un terzo delle foleste tedesche ela giá morto o
molibondo. Bernhard Ul ch, geologo dell'universitá di Gottin-ga, disse che per le foleste della nazion€ era giá tloppo tadi.La mo a delle foreste, in ted€sco Waldersterben' diýenne lnanotizia sensazionale in tutta Europa. (Le foreste e i laghi stannomorendo. I danni potrebbero essere giá illevelsibili), scdsse ilgiornalista Frcd Pearce sul ďeW ror* scl',9naisa, nel l98 2. In NordAmerica si diceva che metá dei laghi Usa erano giá pericolo-
samente acidi, e che i boschi dalla virginia ď canada centrďestessero giá soffrendo massicce peldite di albe .
secondo la urlgata, a salvarli da un tale destino furono gli im-mediati ploweďmenti legislatiú presi pel ňdune le emissionidi anidride solforosa degli impianti energetici, ma ě una storiain gxan parte falsa. Negli anni '80 non ci fu nessuna perdita diforeste da recuperare. Negli stati Uniti, uno studio di dieci annifinanziato dal Soverno, a cui lavorarono circa 700 scienziati e che
costó quasi 5o0 milioni ď dollari, rifeli nel 1990 che (non ci sonoprcve di un declino generďzzato o insolito nelle foreste degli
stati Uniti e del canada dovuto ďe piogge acide> e (non ci sono
casi noti di dec]ino delle íoleste in cui la causa pledominante sia
stata il depositalsi ď aciď). In Germania Heilrich spiecker, di-
rettore dell'Istituto per la crcscita delle foreste, fu incaricato da
unbrganizzazione frnlandese di valutare lo stato di salute delle
{rzop
{trhforcste europee. spiecker concluse ch€ queste stavano crescendopiů Épide e rigogliose ch€ mai, e che per tutti gli anni'80 si eranoespanse. (Da quando abbiamo iniziato a misurale le forest€ piůdi cento anni fa, non cě mai stato un volume di le8na piů alto diquello attuďe), dichiaró (paradossalmente' uno degli in8ledientipdncipali delle piogge acide, lbssido di azoto, si scompone natu-ralmente in nitmti, che sono un fertilizzante per gli alberi).Per quanto riguarda i laghi, ě risultato che l'innalzamentodell'aciditá era dovuto piů plobabilmente al Ťimboschimentoche non ďe piogge acide:uno studio indicava che la collelazio_ne fra l'aciditá delle acque piovane e il pH dei laghi era moltobassa. La stolia delle pioggeacidenoně quella ď una catastrofescongiurata, ma di un lieve scompenso ambientale rientrato.Poi venne Ia minaccia allo strato di ozono. Negli anni '70 gliscienziati scopŤilono una diminuzione della concentrazione diozono sopra l'Antartide per diverse primavere consecutive, eil megafono dell'Armageddon fu plontament€ rispolvelato. Lacolpa fu attribúta alla reazione dei clolofluorocarbuň, usati neifrigoriferi e nelle bombolette spray, con la luce solare. La scom-pařsa degli anfibi e un presunto aumento dei casi di melanomanell'uomo vennero attribuiti entmmbi all'assottigliamentodel]bzono, insieme a un'ipotetica epidemia di cecitá fra gli animali:Al Gore scrisse nel1992 di salmoni e conigli ciechi, mentre1l New York nmes nÍeriva (un aumento surleale dei casi di ca_
tamtta nelle pecore e nei conigli) in Patagonia. Ma tutti questiresoconti si rivelarono errati. Le Iane stavano morendo di unamalattia fungina ditrusa dall'uomo; le pecore soffrivano di unacongiuntivite vimle; il tasso di mortalitá del melanoma si erastabilizzato dumnte tutta la crescita del buco nellbzono; e deisalmoni e dei conigli ciechi non si seppe piů nulla.Nel 1996 fu Iaggiunto un accordo p€r mettere al bando i cloro_fluorocarburi. Ma diversamente da quanto pleústo, lo stntodi ozono non si riprese mai: il buco smise di espandersi pdmadel]tntÍata in vigole dell'accoldo, ma senza poi restringelsi. Ilbuco ne]lbzono si folma tuttora sopra l'Antartide ogni pňmave'ra, e ha ogni anno piů o meno la stessa estensione. Nessuno saesattamente perché. A]cuni scienziati pensano che Ie sostanzechimiche stiano semplicemente impiegando piů tempo del pre-
ústo a disintegralsi; pochi ďtli cIedono che la causa del bucosia stata mal individuata fin dall'inizio. In ogni casq il buconellbzono non si puó ancoÍa definire una catastrofe imminente,tantomeno un disastro scongiurato da un'azione politica.
SIAM() UN BERSAOLI() M()BILE E VELOCE
Co^ÁBAlf1tER'E^Áo n E
^ÁnNACcEECON..OGNCHE
flrzzp
Piů volte, nel colso degli ultimi cinquant'anni, ě stato annun-ciato I'arrivo imminente di una nuovapandemia. Un primo casofu la psicosi collettiva dell'influenza suina nel 1976. In seguitoalla mone di una singola recluta della base Fort Dix, I'ammini-stnzione Ford fece vaccinare piů di 40 milioni di americani, maprobabilmente morirono piů persone per una reazione awersaal vaccino che perl'influenza suina.Alcuni anni dopo un virus fatale inizió a diffondeřsi a una velo-citá a]laImante, dapprima nella comunitá omosessuale. L'Aidsďvenne presto, e giustamente, fonte di grave applensione. Manon tutte le prcvisioni piůter bili si sono dimostrate vere. (Lericerche indicano che un eterosessuale su cinque - ascoltatemi,ě incredibile - che uno su cinque potrebbe moriÍe di Aids entroi prossimi tre anni. cioě per il lgg0. Uno su cinqueo, annunciavánel suopopolare showteleúsivo oprah Winfrey nel lg87.
Per quanto spaventosa, ltpidemia generalizzata di Aids non simanifestó mai come temuto nelle Americhe, inEuropa e in Asia.ma in Africa si. Nel2000 il Consiglio Nazionaleperl'lntelligenceameňcano dichiaró che nei paesi in via di sviluppo l'emergenzaHiv/Aids si sarebbe aggravata almeno per altd dieci anni e che(in ďcuni casi, potrá persino causar€ tlacolli economici, fram_mentazione sociale e destabilizzazione politica nelle zone piůcolpite dei paesi in via di súluppo ed ex comunistb). Eppuře ilpicco dell'epidemia era giá passato alla fine degli anni'90, e oggilAids si sta lentamente fitinndo in tutto il mondo. Nel 2010 lenuove infezioni sono scese del 20 per cento ňspetto al 199Z e
dal 1996 piů di 2,5 milioni di vite sono state salvate grazie allatelapia antiletroúIale. (Fino a pochi anni fa, la fine dell'epide_miadiAids intempi breú sembnva impensabile, mala scienza,il sostegno po]itico e le risposte delle comunitá stanno inizian-do a dare fisultati chiari e tangibili), ha scritto lo scorso annoMichel siďbé, direttore esecutivo ď Unaids' il proglamma delleNazioni Unite per la lotta alla malattia.La comparsa dellAids ha portato alla teo a secondo cui altrivirus si sar€bbero diffusi dalle forcste tlopicali per punile l'u_
manitá dei suoi peccati ecologici. Tali, almeno, erano le impli-cazioni del libro del 1994 di Lauiie carlett The Coming Plague:Nev'rly Emergíng Díseases in a World out of Balance ('1'a peste
che verrá:ma]attie emergenti inun mondo allosbando").Il can-
didato di spicco era I'Ebola, la febbre emorragica protagonista
dí Area di contagío di Richald Pleston, pubblicato nello stessoanno. Con perfetto tempismo, I'Ebola dcomparve in Congo nel1995, ma spad presto. ťHiv fu dunque l'unico nuovovirus tropi-cale a causare una pandemia negli ultimi cinquant'anni.Negli anni '80 il bestiame inglese inizió a morire del molbodella mucca pazz4 causato da un agente infettivo presente inmangimi prodotti con resti di altre mucche. Quando comincia-Ťono ad ammalarsi anche delle persone, le previsioni sull'entitádell'epidemia si fecero ben presto terrifcanti: secondo uno stu-
2,PANDB,IB
DEL FUTURO INNO\IANDO
{Ehdio, sarebbelo mort€ finoa 136mila persone. Un patologo awel'ti che gli inglesi (devono prepararsi all'arrivo di mEliaia, forsedecine, centinaia di migliaia ď casi della nuova variante dellamalattia di Creutzfeldt-Jakob (la forma umana del morbo dellamucca pazza)>. Ma il numero totale di morti in lnghiltena ě fi_
noradi 176, di cui soltanto 5 nel20lt e nessuno, peroraj nel2012.Nel 2003 fu la sars, un úrus ďffuso dalla civetta delle palme,
a far scattare una quamntena (inemcace e scomoda) a Pechi-
no e a Torontq e un allarme di Armageddon globale. ta Sarsfu debellata nel giro di un anno, dopo aver ucciso soltanto 774persone. NeI 2005 fu l'influenza aúaria, descritta a]l'epoca daun funzionario delle Nazioni Unite come (una combinazione diňscaldamento globale e Hiv/Aids diecivolte piůvelocedella suadiffusione attuďe>. La previsione uffi cial€ dell'organizzazionemondiale della sanitá oscillava fra i 2 e i 7É milioni di morti. Inrealtá, quando ďa flne del 2007 ltpidemia si esauri, il num€-ro di vittime si aggirava intono a 200. N€l 2009 fu I'iníuenzasuina in Messico. n dilettore 8€nelale dell'oms disse: (Dulante
una pandemia, l'intera uma]litá ě iI pelicolo). Ltsplosione siriveló un normale episodio di influenza.La ve tá ě che oggi la plobabilitá di una nuova pandemia glo-
bale ě s€mpre piů bassa. Le mignzioni di massa verso le cittáhanno diminuito, se non addirittura impeďto, i salti di speciedei virus da animale a uomo, malgrado i media ripetano inces-
santemente il contrario. Le infezioni veicolate dall'acqua e dagliinsetti - in genere quelle piil letali - stanno calando grazie allento ma costante miglioramento delle condizioni di vita. Ě vero
che le infezioni da contatto casuale, come il raflreddore, resi-stono, ma solo pelché sono abbastanza lievi da perm€ttere ďeloroúttime di prose8uire il lavoro e le intelazioni sociali, ilchenefacilita ladifirsione, E anchese un virus letale si spargesseintutto il mondo, la capacitá della scienza medica di sequenziaIeil suo genoma e mettere velocemente a punto un vaccino o una
cuŤa migliora costantemente.
mangiava, che si lavava, che dormiva. Gente invisita, che litiga-v4 che st llava. Gente che infrlava le mani nei finestrini del taxi,supplicando. Gente che defecava e urinava. Gente aggnppataagli autobus. Gente che conduceva animali. Gente, gente, gente,
genteD. La conclusione di Ehrlich era sconfortante: (La catenadi eventi che polteň alla dissoluzione dell'India in quanto na-
zione sostenibile)) era giá in atto.
Altd esp€rti erano d'accoldo con lui. (Ě giá troppo tardi pereú-tare una carestia di massa)), disse Denis Hayes, organizzatoredella prjma ciornata della Terra nel l97O- V lnvio di cibo in ln'ďa fu un enole e non fece che rimandar€ l'inevitabile, scdsseloWilliam e Paul Paddock nel lolo b€stseller Fa mine 1975!.
ciócheaccadde in effetti fu del tutto diverso. n tasso di mortali-tá cominciÓ a scendele. Le carestie si ťecero piů rale. Il tasso diclescita della popolazione si ridusse della metá, grazie soprat-tutto al fatto che, da quando i bambini smettevano di moriŤe,
la gente smetteva di farne tanti. Negli ultimi cinquant'anni laploduzione di cibo pro capite a livello globďe ě aumentata, an-
che se Ia popolazione mondiale si ě laddoppiata. Gli ag coltorihanno awto un tale successo nell'aumentare la produzione chei prezzi dei vive sono scesi ai minimi storici nei primi anni diquesto secolo e vaste zone dell'Euopa occidentale e del NordAmeňca si sono rimboschite. Nel frattempo, in tutti i continen'ti, le famiglie si fanno sempre meno numerose. La popolazione
mondiale pIobabilmente non laddoppierá mai piů mentre nelventesimo secolo si era quadruplicata. Grazie alla diíusione intutta l'Africa di sementi, fertilizzanti, pesticidi, sistemi di tra-sporto e irdgazion€ semple migliori, il mondo potlebbe benis-
simo €ss€re capace di sostenele 9 miliaIdi di abitanti nel 2050,
e utilizzando meno ettari di telra di quanti ne usiamo ora persfamare 7 miliardi di esseri umani.
1.ATB'lIB P}IUE
Di tutte le minacce catastlofiche alla nostla civiltá paventate
negli ultimi cinquant'anni, nessunaha generato espressioni tan-to ipelboliche quanto l'umanitá stessa. (Gli esseň umani sonoun'infezione estesa, un cancro perquesto pianeta>, dice l'Agentesmith nel film Maanx. Questa letorica ňeche8gia quella di atti'visti leďi come il "pilata ambientalista" PauI Watson della seaShepherd Conservation Society: <Dobbiamo ridure in modo ra-
dicale e intelligente la popolazione umana al di sotto del miliar-do. Guarire un organismo dal cancro richiede una terapia radica-le e invasiva e, dunque, gualire la biosfela dal virus dell'umanitárichiederá un approccio altrettanto radicale e invasivo).Una sera del1966 (calda da far schifo), su un taxi a Delhi, comescrisse il biologo Paul Ehrlich nel suo best seller me popula-
nonEomb, (le strade sembravano brulicare di gente. Gente che
Nel 1977 il presidente Jimmy carter andd in televisioÍe e di-chiaró; (La ploduzione mondiďe dÍ petrolio puó continuarea crescere per alt sei o otto anni. Ma a un ceno punto deglianni'80 nonpotrápiů clescere. La ňchiesta supererá lbfferta).Non era l'unico a pensarla cosi. La fine del petrolio e del gas erastata predetta dpetutamente nel corso del ventesimo secolo.Nel 1922 un altlo presidente, Warren Harding, aveva cr€ato lacommissione Amedcana peř il carbong che aveva condotto unsondaggio di 11mesi il cui monito recitava: (Ltrogazione di gas
natulale giá inizia a declinar€. La produzione del petrolio nonpuó mantenere a lungo i ritmi attuali',. Nel 1956 M. King Hub-bert, geofisico della shell, annunció che la ploduzione del gas
negli stati Uniti awebbe rag8iunto il massimo di t4 tlilioni ďmetri cubi al]'anno iÍtorno al 1970.
Nessuna di queste preúsioni si ě mai awerata. Laproduzione ďpetlo]ioegas ha continuato a cresceře negli ultimi cinquant'an-ni.Le riserve digas sisono accresciute a dismisura dopo il200Z
3.S OVIAP P O P O LAZ I O N B
{''rh
{Ehquando gli ingegnerihanno impařato a sfruttale igiacimenti dialgille' Ne] 20u l'Agenzia internazionale de]l'eÍergia ha stima_
to che le riserve globali di gas sarebbero durate altri 250 anni.Anche se probabilmente le riserve di petrolio a buon mercatoinizieřanno ascarseggiare nei prossimi decenni, Iimarranno di-sponibili, seppue a un certo prczzo, enormi quantitá dipetrclionon convenzionale e sabbie bituminose.Anche in questo caso si sono materializzati degli ostacoli, manessuna apocalisse. Dalle teolie economiche di Thomas RobeřtMalthus in poi, i profeti del disastro hanno avuto la tenden-za a sottovalutare il potere dell'innovazione. In reďtá, spintodďl'aumento dei prezzi, l'uomo ha s€mplicemente sviluppatonuove tecnologie, come quella della trivellazione orizzontaleche ci ha aiutato a estralre piů petIolio dai giacimenti.
Anche i metalli, non solo le fonti eneryetiche combustibili,awebbero dowto esaurirsi. Nel 1970 il geochimico americanoHaÍison Blown pledisse che piombo, zinco, stagno, ofo e aI-gento sarebbero flniti tutti entro i] 1990' ll best sellel Rappořtosuí limiti dello sviluppo ě stato pubblicato quarant'anni fa dalClub di Roma, uncomitato di eminenti ambientalisti con la pas-
sione per le riunioni in Italia. Il libro sosteneva che se lo sfrut-tamento avesse continuato ad accelerare in maniera esponen-ziale, le serye mondiali di molti metalli si sarebbero esauriteentro il 1992 e avlebbero contribuito a un collasso di civiltá epopolazioninel secolo successivo, quando nonvi sarebbero piůstate máterie prime per costruire macchinari.Ben presto tali dichiarazioni vennero riportate nei testi scola-stici. (Alcuni scienziati stimano che le riserve mondiali cono-sciut€ di petlolio, stagno, rame e alluminio frnilanno nel corsodella vostra vita), řecitava uno di questi. Nella realtá, come do_
cum€ntato in seguito dďa famosa scommessa fra Paul Ehrliche Ieconomista Julian Simon, i metalli non si esaurirono, anzidivenneIo meno costosi. Ehllich, che dichialó poi di aver accet-tato la scommessa in quanto "plovocato", bofonchiÓ: (L'unica
cosa di cui non resteremo mai a corto sonogli imbecilli>>.
Q coxc r,usroxr ýNell'ultimo mezzo secolq nessuna delle apocalissi ecologichetanto temute ě lealizzata come ela stato predetto. Alcune sisono awerate solo in parte; altre sono state scongiurate dall'a-zione dell'uomo; alcune elano totalmente chimeliche. ció pone
un inteuogativo chemolti troveranno inquietante: con un simi-le passato, perché la gente dowebbe accettare le affeImazionicatastronche sui cambiamenti climatici? Dopotutto, quella del2012 ě una scadenza fissata non so]o dai May4 ma anche daun persona8gio di spicco dei nostŤi tempi. Rajenďa Pachauri,presidente del Panel internazionale sul cambiámento climatico,che nel 2007 sostenne che <se non prendiamo prowedimentiprima del 2012, sará troppo tardi'.. Questo ě il momento deflni'tivo). Dunque dobbiamo preoccuparci o no del dscaldamentoglobale? Ě una domanda troppo semplicistica.
La lezione che si puó trarŤe dalle catastlofl ecologich€ profetiz_zate emai awenuteě che esist€vano sifenomeni allarmanti' male possibilitá intelmeďe sono state tloppo spesso esc]use dalladiscussione. Nel dibattito sul clima sentiamo ďIe quasi sempreda una parte che il disastlo ě inesorabile se non inevitabile, edďl'altra che ě tutta una bufďa. Non ďamo quasi mai voce ai"mod€rati'': quelli che sospettano che la Ietroazione positivadeterminata dal vapoIe acqueo nell'atmosfera ě bassa, per cui citroviamo difronte a unaumento dilo 2 gradi centigradi inque-sto secolo; che la calotta glaciale della Groenlandia si sta scio-gliendo, ma a una velocitá non piů alta di quella attuale (meno
dell'l per cento al secolo); che l'aumento delle prccipitazioni(e della concentrazione di anidride carbonica) puó contlibuilealla produttivitá agricola; che inpassato gli ecosistemi sono giásoprawissuti ad altri scossoni climatici; e che l'adattamentoai cambiamenti graduali potrebbe essere meno dispendioso e
meno dannoso ecologicamente della Iapida e brutďe decisionedi rinunciare di colpo ai combustibili fossili.Abbiamo giá alcune prove del fatto che l'uomo puó scongiura-Ťe catastrofi legate ai cambiamenti climatici. Un buon esempioě la malaria, della quale si prevedeva una s€mple maggiore dif-firsione come effetto del ňscaldamento del pianeta. Eppure, nelventesimo secolo ě scompalsa invaste aree delg]obo, malgladol'aumento delle temperature. Nel pŤimo decennio di questo se-
colo,la mortalitá da malaria ě scesa addirittun del25 pelcento.Il clima si sará anche fatto piů propizio alle zanzare, ma gli efet-ti del riscaldamento sono stati piů che contIobilanciati dai pesti-
cidi, dai nuoú farmaci, da interventi di bonifica miglioli e dďosviluppo economico' Esperti come ltpidemiologo di oťordPeter Gething sostengono che queste tendenze continueranno,quali che siano le condizioni climatiche.se certe politiche possono aggravare la crisi climatica - l'affer-marsi dei biocaÍbwanti ha non solo incoraggiato la distruzio-ne delle foreste pluviali, aumentando le emissioni di anidridecarbonica, ma anche ridotto alla povertá e alla fame milioni dipersone - la tecnologia pud aiutare a risolverla. Se gli agronomi incrcmenteranno i laccolti di ňso, la popolazione potrebbe
arricchřsi € permettersi una migliore plotezione dalle intem-perie. Se gli ingegneri nucleari riusciranno a ottimizzare i costidella fusione (o della frssione al torio), le emissioni di anidfidecarbonica potlebbero scendele di colpo. se il gas sostituirá ilcarbone glazie ďle trivellazioni orizzontali, le emissioni po-
trebbelo aumentaŤe piů lentamente. ťumanitá ě un bersagliomobile e veloce. Combatteremo le minacce ecologiche del futu-ro innovando, per incontÉrle a] loro appa re, non grazie allepaure di massa alimentate da scena apocalittici. U
arÍatt qidh!ij scríttore e divulgatore scíenttfrco. n suo ultimo ltbro Th€ Rational
optimist ("f,b'Íimlsta r4 zionale'') |lsciřá in ltalía peř Rízzoli.
ilrrlh
CHE FA COSE
BEATNICI G LIIEE
fbasso" e
esLeti.ca e cul
(Qualcosa di importante sta accaden-do>, dice Joseph Grima. Il direttoredella rivistaDomus e curatore della mo-stra Adhocracy ě sui gradini di quellache un tempo era una scuola greca nelcuore di Istanbul. Questo edificio ě statotrasformato in un gigantesco e pulsan-te manifesto del nuovo design nell'epocadella terza rivoluzione industriale.
,4dňocracJ ě una mostra destinata a celebrare i"peldenti" € a distruggere il mito tutto modernista del de-signer eroico. Ě una mostra che si fa paladina delle pratichesociali etiche e delle nuove forme radicali di produzione,
dalle collaborazioni Wiki ai prcgetti musicali dal bassq dď-la giustizia sociale all'agricoltura open source.
tema portante della Biennale ď desi8n di Istan-bul ě l'imperfezione e Adhocracy ne ofrÍe certamente unabuona applossimazione. Qú ci sono inizi confr$i, non con-clusioni fnemente cesellate. In mostra veďamo tentativi
petuti e nuovi esperimenti colaggiosi, non prodotti giáplonti pel la vendita. Ě un foto8ramma congelato di unacultwa in rapido movimento e si propone come un confron-to pressante con le tendenze del design contemporaneo.
Sembra un passo mdicale per una biennale deldesign, naturalmente piů votata a promuovere prodottivendibiliche a cňticalli, o megliq a minarnetotalmentele fondam€nta come fa spesso,4dňocracJ. La cosa impol_tante che Grima d€scrive é una rivoluzione nel modo incui lagente produce le cose.
La plima opera in mostra ě davanti a noi: unagrande lavagna bianca con un plott€r verticale a gravi_
tá. Il plotter muove un pennarello nelo che scribacchiacigolando un manifesto open source copiato in direttada Wikipedia. E se qualcuno moďfica online il cont€nu'to, spiega Glima, o quando semplicement€ si ar'riva allafi ne, la macchina cancella tutto il suo lavoro e ricominciaa scrivere da capo. Ě un pIocesso continuo ď auto_mi-glioramento. Il manifesto open source, con il suo tono
utopistico e spesso umanita o, é un'intro-duzione perfetta ad,4diocřacy.
Subito dopo ci imbattiamo in unabreve storia del design sociale ed etico.Conosciamo importanti movimenti deldopoguerra come la rivista di teofia criti-ca sociale di ciancarlo De carlo, spazio e
socleta, e uI] pŤogetto notevole, riesumatodagli anni '50, secondQry Use Expeňmentdi John Habraken, basato sul riutilizzo dibottiglie Heineken. Nel 1957 il prop eta-rio del bi[ificio, durante un úaggio, notóche, in assenza di qualunque forma umcialedi ciclo del vetro,gli inďgeni di cu-raeao utilizzavanooggetti di scar-to per costruire
le loro case. Al suo tornoin olanda, commissionó aJohn Habraken il design diuna bottiglia di birra chepotesse essere facilmenteriutilizzata come materia-le da costruzione. Ne ve re fuori un recipiente verde a
forma di mattone, con protuberanze che siincastravanoperfettamente l'una n€ll'altla. solop€rl'isola canibica ďCuraqaose ne realizzarono 60mila esemplari. EIa un mo-dello dawero pioni€ristico che dovrebbe fare arrossire gliattuali mecenati della responsabilitá sociale d'implesa.
Dal piano amm€zzato della ex scuola ci si r€nde conto che il soffitto non ě ornogeneq ma ě un grande,
lurninoso modello in scala della cittá di Istanbul. su unlato, un agglom€rato di forme lappresenta la propostadel quasi novantenne aIchitetto fÍanco_unghelese YonaF edman: tre ponti abitati che si estendono a zig zag sulBosfolo. La sua plesenza in questa mostra ě un monito per
i visitatori: i úsionari del passato hanno molto iI comuneconquelli che oggi si cimentano a immaginare il futuro.
Un po'inaspettatamente, nell'ďIio c'ě un macchi-nario 8igantesco simile a un trattore. Ě un progetto delmovimentoopen source Ecology, un network ď agricol-torie ingegneri impegnati a costruile una comunitáche loro hanno battez zato Global víllage construc-fion seť. ťidea ě quella ď abbassare le barliere chesi oppongono all'ingresso nell'ag coltura, nelltdi-lizia e nella produzione, fornendo inďcazionipellafabbricazione "semplice" di macchinari industria-li in grado didare origine a una ciúlizzazione piů
sostenibile. L'atto della produzione diventa un fe-nomeno collaborativo e umaro, liberando il designdalle catene dell'autoriali- iii
tá e della paternitá.
Adhocracy pÍo-clama una řivoluzioneint€rnazionale, e questa ě
untsposizione globale. Ri-empiono la sala i progetti
I
I
136
fonditá e ricerca: per esempio nel 8rande pťogetto diurbanizzazione del delta del Nilo, in Egitto, con isuoi900 chilometri di estensione. Lo scopo delio studio, mes
so in mostra pel la prima volta a Rotterdam, é quello
di inviduare nuove strategie basate sui bisogni locali, a
benefrcio della popolazione in via di rapida u rbanizzazio-ne. in uno dei posri piu naturalmenle vorati tt O U E Sil:liTiHi:i:lL",li";#1il:ffil: o i I I rla piattaforma collaborativa cohabitation M A S S EStrategies, gli indiani URBZ), enfatizzano C H E S Ituttiun appřoccio inedito da palte di una F o R z Anuova generazione di architetti pronti a su'pefare i conÍini delle discip]ine per appoggiare i biso8nidelle popolazioni locali.
E quicěanche del]a pura be]lezza. Una seIiedifoto, surrealie inquietanti, di Frank Abruzzese, con nubialneon che luccicano al di sopra di paesaggi rurali, sono sta
te create utilizzando una tecnica di presa di immaginimonocrome attraverso filtri colorati. L'immaSine ico
nica dellbmino Lego nello
spazio ě stata sufliciente a
sciogliele il piů gelido deicuori. Due teenager canadesi hanno modificato unpallone meteorologico e
un paracadute e hannospedito nello spazio, conuna nolmale macchinetta fotografica compatta, ilpupazzetto che teneva in
mano una bandiera canadese.Ma dove ci sono le luci ci sono anche le te
neble. Un grosso colpo, per la mostra, ě stato ilfiappropriarsi di armi confiscate e trasformate instrumenti musicali da Pedro Reyes. L'artista mes-
sicano ha anche messo insieme unbrchestra che ha
suonato proprio quegli strumenti durante I'inau-gurazione della mostra.
su]tetto della scuo]a c'ě la didascalia di unprogetto che si vede sul terreno sottostante. Lbperad'altepubblica diJames Bridle ě la sagoma bianca'simile a que]la che si vede su lla .cená di un crimjne,del]bmbmin scalaunoa uno diun dťone' Ilpřoget-to.i ispira a un immagino di coogle l\4rps. in cuiBridle ha scorto la figura minacciosa di un drone,in una zona non militare dell AÍEhanistan. E in effetti ]e armi, i droni e la distruzione sono presenze
mai troppo lontane in questa mostra.La lega]itá ě chiamata in causa anche in un
progetto del collettivo francese UX, che ha esplo-
í auto-Íinanziati, ricic]ati e
open souřce della MakeťF/rire di Lagos: un sema-
a foro a energia solare e un'" giornale "a lavagna" pro
veniente da lla Liberia.E anche qui ci sono pro_
rato il reticolo di catacombe di Parigi, impossessandosi
i]legalmente di un'area de]la cittá e cambiando clandesti
namente lbrario di un orologio pubblico. Anche se il loroprogetto direstauro furtivo era ille8a]e, i] governo non ě
riuscl(o a trovare gli estremi per una denuncia.
Grima ammette che queste opeťaz io n i avrebberopotuto diper lořo costituiře una mostŤa: <Gli appalatjle-gali sono c05tfett i a evoiversi con mpiditá incIedibile perpoter fronteggiare slide che sarebbero state inimmagina -
bi]i solotre oquattroannifa. E dunqueě rispetto a questi
rapidi cambiamentiche le strutture del potere e dell'auto-
ritásono spesso' paradossalmente, in svantaggio. Questofenomeno delle folle, delle masse, degli individui che si
TO FENO),iENOFOLLE, DELTE, DEGLI INDIV!DUIUNISCONO E UNA!RRESISTIBILEU
uniscono, ě una forza quasi irresistibile). Non sempre,peró, tutto funZiona come dovrebbe.
Be Your own souveniř propone ai visitatoli difarsj scannerizzaře e poi farsi stampale in 3D una figu-
rina di plastica-ritratto vagamente somigliante. Ma i]
rjsultato řicorda piů le sorpřese che uscivano dal]e sca'tole di cereali negli anni'80. E anche il pro8etto di foodpriltilg non é riuscito un granché' sottolineando ilfla-gile rapporto tra questa tecnologia proiettata nelfuturoe un'idea di design troppo convenzionale. Il cibo che vie-
ne fuoťi ha un aspetto s8ladevo]e ed ě fatto di foImaggiomolle e Nurella. Sono Jl mdssimo dei pro8etti graziosi,da considerare solo delle versioni beta.
Dalla mostra emerSe una cultura in cui il designě col]egato a un biso8no individuale piů che a un'esteti
ca di alto livello, come richiedeva il modernismo. Moltidei přogetti del]a mostra possiedono una loro bellezzasingolare, intimamente connessa al fatto che l'utente ha
un legame personale con quellb8getto' c ě un intera sa-
la dedicata all'applicazione del processore open source
Arduino, dai progetti musicali aicontatoriGeigcr- Que-sti oggetti possiedono una loro profonditá' clre tIascendeil concetto di forma come un qualcosa di pensato per unmercato di massa. Questa sala ci suggerisce un r ikrrno aiprimi prodotti del design industriale, un ritorno a qu(]lla
semplicitá, alla dimostťazione delle funzioni elementari
di cui quegli oggetti erano capaci.sta awenendo qua]cosa di impoltante e,4dňocrd-
cy ě una mostra specia]e. Mentre ]a maggior partc delle
storie sulla cosiddetta terza rivoluzione industriale ve-
dono la tecnolo8ia al di sopra di ogni cosa, qui třoviamouna riVoluzione cull ura]e' piena di inle]ligenza' caÍlsmc.e,soplattutto, ricca diumanitá. [!
I
137
TESTÍEcNoloGl^ - G^DGEl lí^ccHlNa - PEnFoPM^xcE
BENVENUTI NEL 2OI5Qosa qj aspetta nell'annonuovo? Utvjoloncellodigitale, un robot prontoda costruirg, un orologigdalle m!!!cl funzionie un telescopio chericonosce le stelle
scan.a l'ápp dl wlrédper vedeíe ll telescoDio
.1.
dis€guire
CELESTNOXsxVPRoDlGY ó scTc_on un jn9randimento xó0 (o X1ó7aon ienti aooosite), questo potentetel€stopio ti pe.metteíá dl vod€íelontane galassie o discrutare npldettaglio la superficie lunare Maě ilcomputer incorporato d fare lódiffeÍenza rispetto ai concorrenticon p]Ů di1ornila corpic€lesh {nserltinelsuo database e un sensore inqrado di nconoscerh, ilsistema diallineamento óutomatico ti farálocalizzare e pufitare qualsiasistella tu scelga. E se non haiideadiche cosa osservare, il Celestronti proporrě Un'interessant€ selezione.Ce!.d.o[Cotň clRc l4oo c
DIETROLE OUINTE
f !Tt] JAMES DAY
TUTT! I COLORI DEL BIANCO E NEROLa Leica M Monochrom ě una macchina fotograffca speciale; gioca con luce é ombra' con una qualitá
altissima. ťabbiamo messa in mano a uno dei nostri fotograff di fiducia - Riccordo Meggioto
PRovÁo'ÁUToRE
Anni passati a provaretutti i tipi di macchine fotografiche, ed ecco chearriva quella ancora capa-ce di stupirti. La Leica MMonochrom, del resto, faquesto effetto a chiunquescopre le sue due caratte-ristiche principali: scattasolo in bianco e nero e co-sta (obiettivi esclusi) 6800euřo. Dopo aveř fatto un re-spiro profondo, chiediamoal fotografo Giovanni Troi-lo che cosa ne pensa: oĚ unoggetto curioso, strano. Pe-ró, a ben pensarci, la sceltasecca fatta da Leica ě da ap-prezzare: sono gli unici, conla loro storia, che se lo pos-sono permettere>.
In effetti, non ě che g]i inge-gneri tedeschi siano impazziti, sviluppando una fotocameraqualsiasi e scegliendo di metterlain vendita a un prezzo salato perfare gli snob. La M Monochrom,innanzitutto, ě un modello apie-no folmato: i] sensoŤe dá l8 me-gapixel ě equivalente a un 35 millimetri, con il Iisultato che leimma8ini sono piů nitide e Iea]istiche. E sempre al sensole si de-
ve la capacitá discattale in bianco e nero:r]on dovendo occuparsidei cololi' rileva solo i livelli di luminositá, ma con una precisio-neclamorosa.Nessunaconversione,nessunartifrzio,nessuntruc-chetto ottico o digitale: il fisultato ě un bianco e nero di qualitáinedita.Il nostro fotografo conferma: <Ě pazzesco, nonhomaivi-sto niente di simile. Anche adesso che la stoprovando con questa
luce netta e intensa, restituisce ottimi risultati). Giovanni, chesta effettuando un seryizio fotografico alla Jonathan Collection,un'esposizione di aerei storici a Nervesa della Battaglia (Tv), ag-giunge: (owiamente dá il meglio di sé quando ]a luce ě bassa e
morbida, come negli scatti interni).Troilo continua a spedmentare e apprezza la maneggevolezza
de] corpo macchina: la Monochlom ě una delle poche fotocame-re che ti consentono di scattare senza curarti dei controlli, comedi solito accade con le fotocamere digitali, piene zeppe di luci,
tHil I r0I08tn0r i'jiiicorltnnĚlrrrl:rri fotocamera diSitalel-ii!i: ii fu I
!iri:ri 18 megóp Xei,,.i: L ir 2,5 pot ci:'|']i!]]:a!i š:]l fino á 8'
sašLi,: frno a 32 GBcon SDHC!rs:!r:::,1 139 x 8Ox 37 mÍŤ1
i!ai 600 gramrn:iii]i óaoo €
Ě la prirna fotocameÍad qitale a p!ntare tLtiosulbancoenero.EsenzacompÍomessi, tanto cherl prezzo sf ora qlelo diln'auto Uti térié cos] q i
appassionati si sono chiestila p cco etta merjtd děWerouna spesa de genere?Noile ébbanro dato fdUc a,
conseqnandola n maniesperte per un q Lrd zio
T42 // NTREE FaTo GIovÁNNI ŤRoILo
' 1.,--i \-r : r'.l ti rl_i- l
:.,
]].L \.]]ll. 1' lL]tťllinť' !]l{j ] j(|t j!',lll) LL !Lr\ll](L \L l]r(1,l] ]n dťilil l].]l lť l)iiL Lf( ]L]l ,L liťll,L
J()|()..l],ill.]. fťaLlpe!',l]](|ll ]ll]L .|lL].]l(iLl \t'll
'.t.'..'(,LLri iIrl iJlJLr\trl .lll Ir llllr ! iL \'r \i ..
lr,. L.lL., ,lr [ ,l.i \!L]|r' . r r)r r!.1 : :'r i
Li:1,:tr- ! L L rl :l lll r:\ ri.:llLl, rlt, \ Lir l.r
1,, r! ,l! L rll.il.il! Ill.:,ll:, ,irl.iL,,ll
l.l r] . . t:]!:lL,\illlť]'.]t]\, ( ' rl , L ] , ' l l l : l L ] ' ' .
Ii I Ll,.r, f, ' .rl.ici. La:r,r lr l.i1tl lT,' lilril
l r . ] l l I l l ' l \ ] : l ]
) L ()rl ii llotLl sť l! iliLl (1 51 l]ll ll]l
. \.. l t. r' l" r t' ri(]j 1ll]]lL]( ll]l)l)l. ť p(]\sibiLa t'lilLll.il'( .1ir]lj
l]{ \lLl,ll1i. )L,(L,i]ťlj]li:a,:i l] ]:' l]\'1,
: . LIir..rL,r'.il lr . :.r.., l.rtr.l:trr. ri \ r
(],:1 r jlL'l l),]:.l(LL'() llťi lilt|,1l ]Jl.
..]l ],',ill i L]]l li]:!lil] l'ť "]l,i]
]' l ] ,
Ll .L TllL, l.LL,::i.allailLlir:l! | ll j.
' r lflri r:, ,.I r,.:rtrl , t.::gr.i|-L'l.l l rlL !l,',,l..L',,, lrI lll]]ll]oťLLii,];]1:lL] l ll L \:l]
.r rr LllL rj r \,,\l..lLrrl(tlrli \(,i1ll\liill ]1 ]].l]. (l Lilj (]i ( L]l]tl,'. (]icť Tl(lil(l' l|rlil](
lL |]l lrll(),.illLrlil]1.ilI)lflZo]Gi()ťiil]l]j jl1]rl
]].l (1lll)l)i: ,lS| ('Lll: i(l('li(lrť lrltl! IL)l(,ť lrllL
rťill)ir'rlrlr'r l r.rl I r r i\l rI r nrr lrr rlrlrrr. ,
],l l|li,il:l,l (]] (]l,ť.1,, rlj,,ilť]'', é rii, '', r l,
tr llrrrirlr. rL rrrrLl:r:.r'iitrrli.:t-r 'l
.t._,i:tririrllL r trL,: ( :r. \i.rrll).itii ,l inllll(rli.l
80il Lr rllIr 0 sEllIr
airrr I ,
.....].
: i,.: , r r
uI r'; r,rr rr i,i,r ,r,'rr',r
aPttt tPlo tt tB .
Non , !r) P,rd nstr.tt. . propr. !,r.i ir,!.o\. 5ott l!slÍrc e eg9er. |72 n l .]l:trp.r j0lj qr.rmfir i p Ů et_.r_Ac d. tr or\Íoq.]li d.s qn fln tLrre e dett.!l r..l.Jt,'n.h. !. prczzo.130.uro !opnr ,r ,r tr .!! b( m t. disp ay c d a tn q!.r t,rL' .It!'2z. e iede t. de (c oÍ .jono ,] top)
L .r..rrrr s.tt. c'e s9stdn/r ' nt!.rr.z onrhrlaý''rr| 5.ít!!arÉ ! pÉrfet1. .;, 5 Í l' l]
rrrr !frLrtt..c tLrtt c xe 3r . \.lr.rnr.l( ,'! .. i n. Ln:'rt...r'r!r.r rr.,!1i,r.Í,il] !.hĚ blJ.iě ]r.; MD l! i !|..il]t;.lj.]ll l ii jl]o.. p.rf!lm.n.i' 'l r 329 €
attlII nI0rr tt lt0 tB 68P:' ]Éíf BÉl.! ...t. .hl.:! r ] aL..rr.
sLro mc.dc r | .t!d,r !!r, . .hi l'. an9flrrt Ea c..t..!lla p.rté r ipn .hL: n ]. .l]bl..t]ncl 5]sterÍraoper.rt !.' Lrn. !ilsonP m.df c-rt_r
d Andro d 4 o . rJf. .ni. .. t...lé .rd ..tra tLro i.q!!t 5 mo.tr. c.LrC c..icPero, qldndo vuo u!rr. r trre come unt.b et q!. Unqu. (p!r I s!rŤrplo n5t.l.ndoe app de Pllr, 51o'r) Lr dopp r.rntenna.J f t ,]!i .!r. .!D|'lt!rrn mlq ior€, 3ncheacr. ! ' . tr .rn.,rirrrno M. i .o or de 1o
!.lr.rÍ'J t r.]l]. ]l'r!. a.. !99€
lslls E00Ett ttIUs 7 tE EBE p rrlrt.rrl ':'c tlrttie retro'.JoÍj]nl.Itoí] d.] n],rnl'qq.Volezzě e o d ffcre|7. diq i
r tr L. !.b'].íŤ'. hJ Una cef n 2 .n!nrDr..rb . t_r.to ci'e .nchÉ. a st.llrl,lr.r!!.nrti .!.a .d p!. . nasr.!!,1\ L.
O,'nttur . i !. pr...s:cr. T.9r. I .r!ra ..r,:Ltrl l|.l,r. . pr mě !erě EspÉl.nr. t\.dr. a!, rrzr ! nlth ozz p.nor.mr a ror rrt rrp.Í t.D.t 1] !n pc'sci]rno .n.r .ont!'n!t
serv z o dr mls .n 5tJ prr,Irr V.n'.on unoffeÍt. rípetlL] . I Goo.] |P ,ry Book! e g d rnolto r cco d lbr Llf t,rb.l..j.] ,l qUesto preŽzo. e Un ÍŤrU!t h,'Vl' l99 C
97 ;""'I wired L rt _
Ťired!] ] 'L
e
,ir.:,::::,, FUORI DAL TUNNEL09ní cittá ha isuoi segreti sotterranei:
Íognature, vecchi bunker, cunicoli abbandonati.Per esplorarli in sicurezza (e divertendosi)
servono gli oggetti adatti: quelli del nostro kit
- Provati da Eugenio Spognuolo
oIl-a
o
I SIIS IIt UlllHá due maniglie, dicui Una frontale'E tasche peí oqni cosai compresa unainterna per liPhone e due laterali, permetterci tutti qli oggetti del kit. Spallaccie schienale sono ambottitaed ergonomici.E ilřivestimento ě in poliestere,leqgeřissimo€ resistentea tutto' g l 6ea
2 sltt 5flss tlllÍlRealizzata a pressione con un solo pezzodi allumanio, d!flque senza saldature,ě erm€tica e anfrangabile. Taene al caldoiltě e ál fresco la tuá bevanda energetica'La forma eígonomica peímette diappenderla per iltappo.l I lsc
3 8ttttl lIt Ít[[ tlt0lTl'ttlGrázié a uno spéciale tessuto sulla puntadelpolli(e e dell'indice' non devitoqlieÍliper usare lo schermo touch deltelefonino.Sono rivestiti di nylon e pelle dicapra (sulpalmo), per sfidare linverno: ilpolsino inneoprene e la chiusura a velcro non fannopassare il freddo'8 I 70€
4 t uftt sr0lr 0TE|I lPerché rallentare un gruppo di esploratoriurbani per fermarsi alchiosco degli hotdog7 Meglio faÍe íifornim€nto djenergiaattraverso una baÍretta' ouesta contieneil26 per cento di proteinq vaÍie vitamine,non ha grassi idrogenáti e ilsaporeě piuttosto buono' 7 l 2a
7 SIIY [t.H.SNelbelmezzo diun urban tour,quando all'ennesima foto su lnstaqramiltelefono sta per abbandonarti, questo(aricabatterie d'emerqenza lo riportain vita tramite un cavetto usb. Leggero(90 grammi) e manegqevole, ha una prla
allitio da 2ooo mÁh' 7 l 20a
B ltrttu!I llstt! ltrsrrIseÍve per segnáré llpercorso:5e iltelefononon prende, ti aiuterá a non perd€rti€ a seqnalare la tua 9íesenza ad altriesploratori' si staccá senzá sforzo e nonlascaa seqni:cosi sulla via delritoíno puoirimuoveío senza imbrattare' E l
'€
s l?illlE 5Esploráre con riphone ě piŮ comodo:ě un buon navigatore gps lo usi per filmareo fotogíafare e lo carichidiapp e guide,come Dériye App (siusa via safarae tidá idee per iniziare un'esp|oíazione uíbanan€lle varie cittá) o Abandoned (zó9 euro,con la mappa di vari edifici abbandonátiall'estero). B l Da 729 a
E lttrllttr 3 lt! ttr!lltílHa una fascia peÍ essere indossata infrontg a mo'di speleoloqo, cosi da lasciartile manilib€re' La luceě reclinabile e tíe ledti permettono di illuminare gli oggettifinoa 30 metri' se timuovial buio' come n€lfilm horror Urban Explorer, non puoiassolutamente farfle a menolT I 14a
o
FoŤo ALlcE ŤuRclllNI
o
, Pflllls 0lr6lut tt0l0Torna in veísione aqqlornatala Philips Phrletta, radio icona dagliannL '50 ál '70 con ll sintÓn zzatoreoab+ per la íadlo dl9ltal€ el'ingresso aLrdio per i letton mp3.su a cun modellial posto d€lvecchrtast c'e ildockper l'iPhone' Ma la novltá che sifa"sentire'' di piÚ é l'introduzione ddue diffuson 8a55 Íeflex a postode|'altoDár ante. D. 1'0 . 2'o C
Cl :llÍjil:li]]!'J;]"'-*tJ TlÉd Non h l ]r]l']] n'nl. t
llr'L]!!Í wl ll
:l l l|lt tt0tt Ít0fsicoleqa a lnternet senza íll persrntonizzarsrsulle web radio e i
podcast MJ lbsso nélla man ca ě laÍUnzione 't]asco]ta'' che t permettedi Íisentire i tuor proqramm! rádioprefentl quando ti paře' La controllicol telecomando o grazie a duemanopole e tre pulsantitouch. Puoipreselezionare fino ó 40 canali:30diqital e 10 in fm (oiu tutte lestazion web che vuoi) 23O(
: I 0lt r00tt llt tIllbilanciamento dertonr e larisposta dei bassi non de udonoE la qUalitá dell'audlo ě alldltezzadella fama, anche quando,
sfÍlttando ilbluetooth' si limitaa fare da altoparlante all'iPhone.D Verte p€nsare che questo piccologioiello tecnologico sia racchruso in
un cabinet dl leqno con manopole,ilcU d€sign cita una Íadlo annl'60:la KLH Twenty-one 2oo €
i t0 ttt lt0t![ll8!.IĚ la riprodlzione hitech del1ácelebre Radio cubo, diseqnata n€l19ó4 da Zanuso e sapper edesposta a] MoMA di NeW YoíkMezzo secolo dopo, alla radio fmsisono aqqiunti il Dab+,le rad ovia internet,la presa usb eacces5oíi come il telecomdndoe ildock esterno per Phone PodAh, tipiaceÍá anche peí la qualitá.télŠ!Óno 5!io C
I77wÉd s .ggornn V. W lha a b.ttrra r..r.rh Illrcd H. meno st !.f ..t,..dPasc.nbe!oo n n'o
wiEdDso.nb.nvn,.olo,
ÍÉd Nente Web rad o edo(k
w'.d H. ]. r.d osÝec .,e !n Dé22o d.Íed.meni.
FoŤo vAssIM0 N0vAREst
IL MIGLIORE? CHIEDI ALLA POLVEREsu pavimenti, parquet e divani. Anche se i non hanno gradito - Provati da Dovide Decoroli
^ !$!t MLt tHt
Dietro l'animo jn apparenzagentale (i condottr dell'ariaricordano il disegno di Un gřasole),ilDyson Ball nasconde un'indoleda Terminator: il gagliardo gíuppociclonico (1330 Watt di potenza delmotore) mostra i muscoli su ognisuoerficie. andando a €stirparelo sporco anche neipUntiplÚim pensabili. ll meccanismo centraledivirata, che aqqancia la sfera alrpstÓ dell'1ntelaiatura' rendesempliae il controllo del mez2oanche tra sedie e tappeti. fácendocidimenti(are ilpeso di7,5 chili.La facilitá di assemblaggio dei varicomponenti ě un píodagio ditecnicae praticitá, tanto da far impallidirepersino il Lego. Gli accessori di
serie non sisprecano, ma laclassica spazzola dual mode básta€ avánza per sconfiggere lo sporcopraticamente ovunqU€: anzi'ce lo fa scoprire dove nemmenopensavámo che esistesse.Peccato Per quel contenitore noneccessivamente capiente: 2 litri/lóo {
I
^ l lll cll-l-ll-llllook ě quello delDyson (menoelegante), maqui il ciclonéprincipale non ě nelserbatoio'lVantaggi? Ě piŮ capiente deqlialtri (2.5 litri) e lo devi svuotarepiŮ raramente' ln mano simuove leggero. con i suoa 5,óchila. Buono ilparco accessorircipiace la bocchetta multiuso pergliangoli piÚ nascosti, perchésiaqqancia almanico' 2ao €
^ strsult ttBt tSt
La forma allungata delcontenatore aumenta la forzaciclonica. Risultato? Laspazzola si incolla praticamenteal pavimento. ll motore da l2OOWatt garantisce le stesseprestazioni di un modellotradizionale da 2200, ma conconsumi energetici ridotti.Ha il migliore parco accessoridelqruppo. mla
^ l!!t l tlt IIr r5z!
Limpugnatura deltubo con ilgrilletto ricorda una delle armiletali di Men in 8la.k e crfacilita la vita mentÍe puliamo'Lesclusivo sistema Airvolution,che favorisce la separazionedella polvere dallaria, riducedrasticamente la manutenzionedelfiltÍo' che non Va quindi
lávato spesso come quellideglialtíi aspirapolvere' 2{o a
aa
a
a
a
! "'*iL= 3
a
a
aaaoaaaaaaaaaaa
Abbiamo assemblato 9liaspirapolveíe senza
leqgere le istíuzioni' perverif icaÍne l'intuitivitá'
Poi li abbiamo střapázzatiun po', maneqqiandoli fra
c€ramica' linoleum,parquet, divani (.on 9attoannesso), tappetl, tende
e anternidell'áUto'Li ábbiamo anch€ usatinegli angoli piu angusta,peř terra e sulsoÍfltto'lnfin€ le opeřazioni di
svuotam€nto.
wl..d Ť!bo ch]lometÍlco;t L ser dntu drqaranaa/ l Tí.d Rumoloso B
Dyson e isuoi avversari, tutti senza sacco e multiciclonici, li abbiamo usati negli angoli piů angusti,
l ;;.";"";1 asoÍanré leqo|ab |e
', ÍlÍtd seóátÓÓ p'(Colo]
UNA SPREMUTA DI STILELo spremiagrumi Braun progettáto da Dieter Rams ě Io stesso da 40 anni e ha ispirato il design
dei prodotti Apple' Ma, soprattutto, Íunziona ancora perfettamente _ Motteo Bordone
MACCHINEDOMESTICHE
In questa rubrica sil"ccon-taun oggetto coll cui ho pas-sato del tempo, c lo si fa daquando esiste Wired, tuttiirnesi. Divelsi llroclotti chevi ho raccorltato sotlo stati1lel frattempo superati nel-la funzione o nell aspctto.E rtor-rllale: il nlercato deglielettrodornestici lnacinafbLrnt'e furtzioni nuove conult certo l'itllto, Lln po' comei singoli pop si susscguonoin classifica' C ě poco da fa-l'e gli Sca1ldal'ZZati, l]efcI]éfunziona cosi da scrnple: cipincc complare, e ci lliaceconlprare oggetti nuovi, piilbelli c scintillanti diprima.
Il nuovo č Lrn elentento lbnda_
nrťlltltle di qtlc] Ii]lnovimentoche cer'chienlrl senlprť' qLtan.
do non plelL.riamo lr soliditii prL'!,edibilc del clnssico. l\'la
rlegli eLettrodonlestici il classico di so]ito Iťsta tál(,c()nle Íbl]]lil' ťol]le c()Itcetto. nla djventi]
f is iologicir r cntc ol)soleto ir
(irLrsa dell invccchiiIlrelrto dL'l
lir t(.cnologii al proprio ilrterno.Cosi. in gt'rere, an(he se \'(r
gliirnlo solo uno sprclriagrunri. terldiunlo a sccglicle sulllrbirse di nrillc valiil)ili che nor)
hirnno a (hc fare strettamerrtcťon la spIťllljtula dl.gli agl'Llnli.
nrir che ci (ondizionino c ci rL'n
dolio soddislatti(lel nostlo rcquisfo. Ci soI]o sprcrniagrLrnrilrtllissitni in giro, c plevcdono
tAvtll0 a ÍAc lt t
L. !'rÉnl,|l]írnr Nl P,/ /ll54 €] 1.] l).rte aeL],l
!.-n r M! t c! .lrl E_.rJ r -..tt. . o.iritj q!_.!: lÍ_]nct.:l:j ]l]
proqettll 'lxŤ |]nir t ]. .pLl],]n.hÉ.
nrille filDZioni l allinilte, LLsilno
rul nreglio la correntL' cLettricl.Itnergil cinetica, lil coppia dcll)l()tol'c chť fa fllotrl'c tula testi]
/iglinatil pcr estlillIť il ]jqlli(lo(la qLlestť l)ial]te lLlli]cee allli]ntioidec del geI]elc (]it]'us (in lť-irIta tla g]i l]glulllj ci sono anťl]ť
ilkulnqllilt e l'al'anCio tl iťoglia-1{) che non sono (litfLls).
Nrla sul tenra dclla sprL'nlitulá elettrica di ilInnce, ]in]o'ni e pompelnii ho lrn opini(rneehe viťne da plinla di.1velc n]ai
scritto una l i8a su!lli elettlodo-nlestici. I da quando clo pi(colo
che a(loro lo sprcrniagl Llnri che
usavi niia rtonnir. Tant a'che ol a
cc l ho io. qLlello sprenlirgnLmi.Se pcr'ó lron ilvete av(llo Lula
nLlnnir rlLlrlitil cii sprenriaglunli pl'ogettat() da Dictcl Ran1s ť
Jiirgl'n Greubcl, on cl'Iroblenrll: ]rl vendonrl ancol'lr. ě das]]j
al]l]i '70 chť ltl vendrlItrl' e nonhltnno nraisnresso,
Rrnrs nell rnno 20l2 ha colnpiulo 80 lnni. il scnza dubbioi] piů !aťi]D(le plolae1tistir dellilstoriir deeli ťlc!t]'o(loI]]estici'Ncl l96l Dictcr (di WiL.sllirden.
ligli() di ul] (.ll)e]itiťl(') há ls
rl
šj
UN cLAssIc0 INTRAM0NTÁBILE NlENŤE 'NŤERRUTT0RE,
sI Az I0 NÁ sPREMEN00
' Ú'0 FiANcEsc0 PIsTtLL1
plů stllu[l 0l [!sl...
lBraln MPZ 22 ha!n beccuccio peÍ VeÍsare
drrettarnente i s!c.onelbicchieíe FUnzlona
ó pressione bast.schlacc aílo eqqermente ppí
métiér Ó in ftrn7lone
sunto il ruolo di capo progetti'stá alla Braun. dove ě rimastolino al 1997 Se Jonathan Ive ha
rifatto la Apple ispirandosidichiaratamente a lui, un motivoc ě: ]a roba fatta da Herr Rams
ě fatta meglio. (Meno, ma me_
glio' ě sempre stato i] mottoche sintetizza il suo decalogodel buon progetto; innovativo,utile, estetico, comprensibile,non invadente, onesto, dura'turo. meticoioso frno ďl'ultimodettaglio, rispettoso dell'ambiente e ridotto ilpiů possibile.
se avete un iPhone, guarda'
te la calcoIatřice: ě un "oma8-gio" alla Braun ET 66 del 1987
Io capisco che vogliate divertir'vi non ditelo a me - conle cose
nuove, scintillanti e irresistibi']i che vedete suSli scaffali dei
negozi. Ma se dovete comprarc
uno spremiagrumi, non cercate
oltre, fidatevi: questo funzionasemple, ě bello da vedeťe, co-
sta poco, ě fatto di pochissime
parti che si lavano in un secon-
do, separa i semie la polpa, ha ilbeccuccio salvagoccia e dura ineterno. Ah, dimenticavo, la spre-
muta di alance ě buona e contie-
ne útamina c' E dicono che ďutia plevenile il raffreddoře. B
EADEET
UNA VITA PIENA DI SFUMATUREDal teléfonino a intere stanze, gli o99etti piů impensabili
5i rivestono con icolori Pantone - CÁioro Delró
,)t
ttl !t lu rl coloÍi cla5s c deNata e sono rosso e oro?Ma ch 'ha detto?Da q!ando es stono edecoraz onr X mas B. s.
s puo sceglere tÍa p Lj
C h arlesand md r i e cam lO a
l6tfflltPeí ch e attento E ogn"sfumatUíd' de l'eleganzagroie i, red rzzat n diversrforínatl (Íotondo' quadíatoo a tesserna) in accaios.na této ceíca coíne
K]be.katť com4'a
st t ptIEltY0ll
mprovvrsdte, festrne e
oso t de ult no mrnLrto
Sono realzz.rte n pe esrntet ca e mctalo e sonod spon b iin d ecico orLe firma t. Ldna Se ettlKikaustareit2il
Etsr0!lt ptt lpll0ItPaítc dela co ezlone d
Pántoné Unlveíse il casesc€ndío oer Phoneé reé lzzJto ln o ésticaí9lda ed ed sponlble permode lr 4 e 4s (ma La
Vers one poí 5 ě ln
aÍ ýa) Amazanlt fiC
Iu Il [0llltIt(ln intpro áÍYrblpnto neco or che prefer sc con a
Presentata al'u t moSálone de Mob e dL
M ana. Antontolanz locom přezzo n'd.
sntI0UIt !l lErPers no uno deq roggettDu no os de la nostraq!otld an tá, lo spdzzol no,
drventa !uper coioratoCon questo set da cinqueDezzidi K kkeÍland clsistem tutté é fam q lJ
P!lItllIt lI Pt !1ÍNe a Íedaz one d WÍ.]dstaíebbe benLss n-]o m.rpuÍtíoppo d Pr ntedLeatheÍ cha résoo unprototrpo rea rzzato per
mostíare un processodrstarnpa lnnovatrvoGéarflse com p'e1zo n.d.
sllt t pHtPeÍ d.ro sapore a 'nsa].rt.l
e L]trn botta dico ore é atLJ.r Lrvola c sono poít.r
spezrc P.rntone Salt &
Peppcr M lls L produce .Typhoon. che fa anche debe llsslrn guant dé fornocÓÓksnoakcam17 €
TllttPeÍ la pausa avoÍat Vó deperfetto des qner (e nonsolo) non puo mnncarea nuova cole/ ofe de etazz€ Pantone Un Veíse
e la plŮ cl.sscn mU9W2uadL.ts.om9 €
I
4\í tE\\t
í}
ati'
lilt,rs*
MOTORI MAR RAKEC H EXPRESSGrazie all'alluminio, la nuova Range Rover perde 4zo chili. Cosi, leggera come mai, aífronta anche ildeserto consumando il uz per cento in meno' E nel 2ot3 sarě ibrida - Provata da Pooío Motteo Cozzi
F^ TuIÍo o^ soL^
iltll nnttt nlttt n[rrn
ll nuovo sistema dei settaggidellbuto' Telrain Response 2, non ěun sempli.e selettore di progřammi
pre-impostati: premendo A!to, ilsistema controlla le condizioni del
teřřeno attřáverso i sensorj€ reqola oqniaspetto delveiaolo perotténer€ il massimo di přestazioni,
sicurezzá ..omfořt'
aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
aaa
a
aa
Essaouira, MaÍocco: la pistacosteqqiá la battiqia mentre leonde s'infrangono sotto di noi.La mácchina fila Velso le dune,siarrampica:con un colpo diqas si appoggia e "spancia , poigiů verso la pietra,a.Destinazione Marrakechi circa180 chilometÍi da panoramifantastici coccolati dalla nuovaRanqe, unáuto con internisontuosi e hi'tech (tasti asfioramento, drsplay hd oerstrumentazione ecomandi,
infotainment) e motori potenti.Riproq€ttata como|etamente
da zero' questá quartagenerazione ha un lookconvifl cente, pur mantenendoVolumie propoÍzjoni fedeh alclassico modello anni'7O. Oggicome allora ha virtŮ off roadcuisisommano quelle dimateriali e tecnicai il rasultátoě un?uto con la scoccainteramente in alluminio chepesa il 29 p€r cento menodel modello precedente,ha un consumo inferioredel22 per c€nto e siguidacon facilitě, grazie a unsistema comput€rizzato.De 9LtOo (
wir€d Áld avolo chl á Us.soÓ in.ntá con rlŤeíó'nRespoose 2 gu'dirl. oíf íoad
Ťircd per una po9 zrcne dgurdé ott male, 5' .Welte ]ó
mancanza dl UÓ JppoqqDvérncab péÍ lpede Šnlrtro
A Natale sořprendi i tuoi amici con unregalo su misura. Sceglilo nella Lista deiDesideri di Save the Children, lo dedichia un amico e salvi un bambino.ll přimo riceverá una speciale cartolinapersonalizzata, mentřé al secondoarriverá la tua preziosa donazione.
Vai subito suwww.savethechildren.it/desideri
Save the ChildrenLista Jei Desrderi
LA LETTERINA A BABBO NATALESe non hai ancora deciso cosa vorresti sotto I'albero, Wired ti consiglia lo gadget da non
perdere. E su wired.it/toptoo ne troverai molti altri, con le clagriÍiche toxlo tutte d. votaře
EÁLAXY il0TE ll Srnsrngsecondo alc0ni ě addirittura il maglior dispositjvo mobile del 2012. Di sicUro ěun prodotto AndÍoid riuscitis5imo, un mix tra un maxicellUlare e Un mini ta-blet. Da usare rigorosamente con il pennino, se vuoi sfruttare al meglio le suefunzioni mi9liori: pÍendere appunti a mano libera, rataqliare pagine Web, crea-re note multimediali, VedeÍe l'anteprima di cartelle e Video. 699 a
ÁsPlnE s7lcrr
Uno degliultrabookpiŮ sottiIi
5ul mercato. con tastieÍa chesi illumina solo quando serve, egUscio in Gorilla Glass' De l:l99 €
t$1{0lEPAPERWHMlmaron
llprimoKindle con la
retroilluminazione che, sorpresa,si rivela efficace anche diqiornoschermo multitouch' Da ll29 €
Lédi2 onelimitata"Ministry
of Sound (3000 esemplari)ha un rmpianto audio da paurde un iPod Touch di serie 21330 c
5i confermanella nostraclassifica la
piŮ piccola fotocamera a ottjchentercambiabili del mondo consensore da 12,4 Mpixel' 539 €
llcontroller-tablet dellarivoluzionaria
console Nintendo fárá i{ botto?La parola ai fan, e ai risultatldelle vendite natalizie' Da i{9 €
audio in alta risoluzione, duesoft ware professionali, controlliprecisi e corpo in metallo 3oo €
ii nuovo
-
modello,piŮ Diccolo leqqero e Dotente,dell'action camera piÚ Vendutadi sempre (qocamera it)':l49 €
BE0VrStoil [Bang E 0luhen
PiŮ cheuna tV ěun impianto
0JE0l{s0ttPl{x 2llrrculss
Per la gioiadei deejay:
home cinema con uno schermoabbinato, con un audio potentee sUrround dioitale.5995 €
JU( EIisran
0t!Prntrt
w ulintendo
HERÍ! 3Eolrn
YPNESASornrnia
Abbiniquesta presaa unapp (con
un processo un po'complicato)e potrai leggere tutti i tuoiconsumi sullo smartphone. l:t5 c
152 / / F0Í0 ^L!cE
TURcHlNl
WiredAbbonarsi ě faci e,rapido e conven ente
OFFERTAIMPERDIBILE!24 numerisolo 349o € invece di 96,00 €(+ 4,9o € di contributo spese spedizione)
solo l,4t€ a copialDa oggi l'abbonamento a Wired ě all access:Wired magazine - ogni mese a casa tuaWired iPad edition - App Wired ltaliaWired Íacgbook edition - appa.'Ecgbook.com,/wirsditaly/
Wired Wgb ed'ttion - nttp:/mas.wlr6d.itll6sslwlrBd
GOME ABBONARSIPer abbonarti o regalarel'abbonamento collegati a
www.abbonamenti.itlrlOlOt
TeleÍona al numero199133199*.llcosto della chiamata peÍ telefoni Íissi da tutta |talia ědi]]'aacentesimi di euro al minuto + lVA senzá scaBo alla íisposta'Per chiamateda cellulaÍe ] costi sono legati all'opefatore utilizŽato
ABBONATI O REGALALA RIVISTA OEDICATA
ALLE STORIE, ALLE IOEEE ALLE PEBSONE
CHE CAMBIANO INMEGLIO IL MONOO
t
!l
ONA PUOI LEGGEBE WIRED ANCHE SU IPAD,
INCLUSO NELLNBBONAMENTO!
sl lnvia un smsal numero335.8331122
lndicando il codice 21105!Nome!Cognome! lndirizzo!NumerociVico!Localitě!cAPISiglaprovincialS(oppure N)!S(oppure N)! perindicare rispettivamente il consenso (SioNo) alla privacy l e 2 riportate qui sotto.
Non laEciar€ nsEsuno spazio dopo i punť eacl6msilvl comálndlclto in ouesto esemoio:21]05:LaLÍá|RossiIvia Manzoni'3:seq.ěte|20o90'M,IsIsI
Entío 24 ore Íicev€rai un slúS di conÍeímadal servizio Abbonamenti.llcosto del messaqqlo 'lMato é palialnotmaiecostodi un sms' come da lal iťano dell'operatoÍe utilizzat0lloaoamento ě oíevisto in Un'Llnica soluzione conl bollettino di ďc postale cheti lnvieÍemo'
e linv]o d matér a e pubblk tario
UÍÍc o privacy via céssane5e, a24 20090seqrale(řl)
LTE, ULTIMA CH!AMATA PER L'tTALtALa rete cellulare 4G ě stata appena lanciata anche da noi. ll vecchio stivale analogico ha lbccasione
per diventare un paese digitale europeo. Mica vorremo perderla? - Álessondro Longo*
La quarta generazione di rete mobile (Lte) ě di-ventata una realtá in Italia, benché per ora soltantonelle grandi cittá e in versione ridotta rispetto aquello che vedremo nel 2013. E un evento "stori-co": l'awento della terza generazione řiSale ormaia dieci anni fa. L'importanza di questa svolta supe-ra l?nfasi tecnologica dei numeri, secondo i quali,ricordiamo, l'Lte promette di dare un internet mo-bile molto piů veloce di quello a cui siamo abituati,100 Megabit in ricezione dati e 50 Megabit in invio.
c'ěben piů di questo dietŤo le plomesse dell'Lte. Ě l'ultima chancedell'Italia di diventare un paese "normďe" quanto a uso degli stru_
mentidi8itali. L'ultimasperanza (dawero, dopo ě finita) di mettersiin paricon le altrc economie avanzate europee. Ora, nelle statisti-che, il nostropaese se lavedeconCipro e Grecia, agliultimi posti inclassifica per quota di famiglie o aziende che hanno la banda larga.<Ě la prima tecnologia mobile che dará una banda lalga buona come
quella di rete fissar, spiega Antonio Sassano, do-cente della Sapienza e tra i massimi esperti dell,Lte.
Ě il tassello che mancava. Gli italiani finorahanno dimostřato di apprezzale molto le tecno-logie mobili: sono 33 milioni i possessori di unosmartphone e 2,5 milioni quelli che hanno un tablet(secondo stime Gfl). Ma serve una connessioneaffdabile e difl sa per renderc questi strumentiuna porta sull'infinito di internet. I 100/50 Megabit dell Lte vanno divisiper tuttigliutenticonnessialla stessa cella radiomobile. ma dai nostri pňmitest nel centro di Milano si nota un grosso salto inavanti soprattutto nella velocitá di upload e nellalatenza (il "ňtaldo'' nella connessione) rispetto al3G. Questi due parametri incidono molto sulla no-stra interazione con la rete, per esempio quando
condividiamo una foto o facciamo una údeochia_mata. Dovrebbe migliorare anche la copertura,gnzie alle nuove frequenze che gli operatori sisono aggiudicati per 3,9 miliardi di eulo e che sa-
ranno disponibili da gemaio.
significa poter navigare bene áIche in campa_gna o in quei luoghi chiusi (come gli aeroporti o
i grandi edifici) dove ora non ě raro che il cellu_lare non prenda. Ma una cosa spesso dimenticataě che nei prossimi mesi migliorerá anche la rete3G. Gli operatoň stanno infatti spostando frequen_
ze dal Gsm ďl'Umts/Hspa' che dovrebbe quindicres(ere in velocitá reale e copertura. Non vienedetto abbastanz4 ma l'Lte alTá un ruolo importan_
te per raggiungere lbbiettivo, stabilito da questo governo, di coprirel'intera popolazione con una banda larga (almeno) di base entro il2013' E non ě finita, fla due anni arriverá ]'Lte Advanced, che aumen_
terá di dieci Volte la velocitá (a l Gigabit), sulla stessa rete mobile'Ma perché tuttoquesto si tmsformi dawero in un vantaggioper ilpaese, e non solo intrastullo pel qualche geek, serveun passo in piů.
serve che l'Italia riesca a sfruttare le opportunitá che vengono dal _
l'Lte e dalla diffusione di smartphone e tablet. Come? Con norme eun programma di governo che dianoun senso al connettersi. E quindiservizi egovernmentche funzionino, per comunicarc con la pubblicaamministrazione; scuole dove i testi ďgitali siano diffusi e accessi_bili; smart city dove, nella nuvola, possiamo trovare informazioniaffidabili sul traffco e i servizi per comprare al volo biglietti del tra-sporto pubblico. L'Agenda Digitale italiana prevede giá questi sviluppi,ma resta incertala sua effettiva attuazione: dovremo scongiurare fi-
no all'ultimo ritaldi e intoppi.Inballo c'ě molto:secondo uno studioEricsson, Arthur D. Little e chalmers, raddoppiare la velocitá delleconnessioni internet disponibili aumenta dello 0,3 per cento il Pil.Le nuove retie la passione italiana per smartphone e tablet ci damn-no una mano auscire dďla palude analogica dove il nostlo paese stagiá peldendo tante opportunitá di ripresa' Ma serve che a crederci si_
ano anche ipolitici e le istituzioni. @
"AlEssANDRoLoNGo.jl,i!il];:Í./lýaJ.,!]),'|!r.l.il)l ]irll] "!lll/l,l( ].t llr1\rrl, rn., i),rlr rr'ú!r.. inrli.rri. L.iRr!ubLlir.r l.I\rrr..!, lLs,,:! I I r)!L.l
(i,Lrr(..]j!.rd.di!i.oi'..'! :i!nr..i, {,llrl!.,rl,r /)i,lr,rl,
154 // TEST lLLtlsTRÁ2IoNE PIÉŤrŘl P0sTI
I
Advertlsement
L'ELETTRI(ITÁ Ě TL sInB0L0 }ELL^ n0)ERNIT^:6RAzÍE ÁD EssÁ NEL c0Rs0 DtL NoVECENTo s0N0 sTATEILLUl1INÁTE c^sE E cITTi E sÍ Ě DAT0 UN Í11PULs0
DECIsIv0 ALLA PR0DUzÍ0NE 1NDUsTRI^LE E ALLEConUNI(Az1oNI' }ALLÁ RÁ}I0 Á INTERNET. 0RÁ
L'ELETTRIC1Ti Ě IL 110T0RE DI UNÁ NUovA RIv0LUzÍ0NE'dUELLA
'ELLA ll0BILITI A Íi'lPÁTT0 zER0 }E6LT ANNÍ
DUElíILA. (0N L'AvvEi]Ť0 DEI VEI(0LI ELETTRIcIa INFATTI PossI8TLE RIDURRE Á ŽER0 LE EnIssIoNINoCIVE PER L'A11BIENŤE E sÁLvA6UAR)ÁRE IL DIRITT0DI sP0sTARsI. DI v1Á66ÍARE E )Í UT1LIZZARE L'AUT0PRIVÁTA PER LE PR0PRÍE Es16ENzE PERs0NALI.CllANOE
LE F0NŤt N^TURALILE PRINClPALÍ F0NTI PRInÁRIE PER
LA PR0DUZIoNE )I E NER6IÁ ELET-TRIcA soN0 s0LE' VENTo' AcdUÁE 6EoTER11Í^. E I C0t1BUsTIBILlFosslLÍ (c^RB0NE E I)R0cARBURI) E
RÍ NN0v l BIL I ( BT 06As. RÍFtU'I s0-LÍ'1 URBANÍ' BI0nAssE' sCÁRTÍ
'ILE6NÁ11E ) .
LE CENÍR^L t ELETTRÍcHEEsCLUsÍ Í FuLnINT. L'ENER6ÍÁELETTRT(Á N0N sÍ TR0VÁ ]N NATU-RA E )EVE ESSERE PRO}OTTA PERTRAsFoRnAzI0NE DA lJNÁ F0NTE !IENER6IÁ pRIňARIÁ. IN l]t\Á CENTRÁ-LE ELETTRICA NoN DEvot{0 ňANCARE
UNA TURBINA' UN ALTERNAToRE E ÚN
TRASFORI'1ATORE.
LA EATTERIA NODERNALÁ PÍLA }I VoLTA1 INVENTAŤAÁ ÍN1zÍ0 oTToCENTo' Ě IL PRI-NO 6ENERATORE STATTCO DI EiIERCIAELETTRTCA DELLA STORIA. SI COIlPONE
'I DIsCHI DÍ zINco sovRAPPosTl
^UN0 DI R^Í1E' UNÍTÍ D^ Ulio sTRAToIl/ÍER11E'I0 DÍ CART0NE InBEVUT0 DIÁcduÁ sÁLÁTÁ.
AC
L^ (0RRE NTE ÁLTERN^TA. (ARATTE-RIzzÁTA
'A UNA TNTENsITi vARIÁB I -
LE NEL TEI]PO. L'USO IELLA CORREN.TE ÁLTERNATÁ č VANTA66T0s0. 1NúUÁNT0 NE PERňaTTE IL TRAsPoRT0ÍN llA NIER A EFF lCtENTe PER ELEvA TE
P0TENzE E sU LUN6HE DÍsTÁNzE.
!cLÁ CoRRENTE CoNTINUA Ě UN FLUs-s0 IN (llI GLI ELETTR0l'lÍ FLiJIs(o-N0 sE11PRE NELLA sŤ€ss^ DTREzI0NEALL l INTERN0 }EL (IRcUÍTo. vIENEUsATA TN PARTIC0LARE NELLĚ AUT0TRÁ}1zI0NÁLÍ' NELLE aUALI Ě 6ENE-RATA DALL ' ALTERNATORE E AC(UNULA.T^ NELLE B^TTERIE
^ PT0ňB0-
L^ PARoL^ DERIV^ DÁL 6REc0 AN-TICO ELEKTRONl TERNINE CON CUTsI INDIIAVÁ L'AnBRA.Fu T^LETE' NEL L00 Á'c'' ILPRII'O A STUDIARE UN CURIOSOFENOI'1Et'I0: dUAt/D0 dUESTA RESINAFossILE vIEt'/E sFRE6AÍ^ ' ATTRAEPtCcoLI PEz2ETTI DI fiATťRIÁ. 1GRE(Í
^NŤI(HI sI REsER0
^NCHEC0NT0 cHE R1PETUTÍ STRoFINA_IlENTI POTEVAI{O 6ENERARE VERE EpRopRIÉ sCINTÍLLE.
ELETTRICITA
l_EAF
PIU'POTEIITT II.,IPATTO ZENO ntc[tAiltt
LA IOPP]A MOTRICI
IROCATA lAI PROPULSOfiI
IELLA lilssAl,i LIAI
IOUIVALI A IUILIA OI UN
MoT!ffE V6 DA 2500 r[AL]I.4IIITATO A BIl{ZINA
t D''í'@'W,
TAUTOIIOMIA !lLI/IIť|ll15ffitR[[UP[BAL IIIIROIA III{ITIIA I[l
FASi DI IIIILIRAZIO}lI
t tffilrATA
Advertisement
SOLUZIONI.
LIAF ť tA PRIMA
AIJTO ILITTflIIA
A OTTIIIIRI
Lt5STilLtIURO IICAP
NIssA N LE AF sI PUčDI UN L UO6O FORI,IITOP]0V. CÍRcÁ a KLl) A(Á RI C^ LÁ B ATTE R IÁ
ÍLETTR0'011EsTIc0.R ICA R IcÁ C0N PR EsAĚ TNF ATT I IN 6RÁD0
I
PNESA
DOMESTICA
tE
A CASALE
RI(ARIc^RE ÍN CAsA' c011E UN dUÁLsÍÁs1
'I ATTÁcc0 ALLÁ RETE ELETTRI(A. UNA
N0RnA sEC0ND0 LE sPE(IFICHE NÍssÁ N.DI NIssAN LEAF IN cIRCA lě 0RE.
LA RTCAR1cA c0N PREsÁ D0nE sT IC A.sENzA
'UBBI0 l]0LT0 C0rí0)Á' s0TT0-
PONE TUTTAVIA L ' IIlPTANTO ELETTRI.c0 Á uN NoTEVoLE FLusso DI ENER-6IA pER UN TEnPo PRoLUNGÁT0. PER0UEsT0 t10TIV0 NÍssAN HÁ sTÍPULAT0A(C0RDI C0N ] pR1NCIPÁL1 0PERÁ -
T0RI ELET TRÍ cÍ sU sCÁLA NAzI0NALEPĚR PER11ETTERE A CHI AcdUIsTÁ UN^
L EÁF D] E FF E TTUARE UNA pREL InI _
NARE I sPEzIoNE E cERTÍFIcAzI0NE}ELL ' T11PIÁNT0 D011EsTIc0 .
LA n0DAL1TÁ }I RI CARÍ -cÁ D0nEsTT CA c0Ns Í6L I AT ADA NIssÁN Ě dUELLA c0NH0ríE B0x. UNA sTAzI0-NE DI RÍ cARI cA DEDIcATA.PER 4UEs T0 lí oTI V0 N Íss ANHÁ s T IPULAT o AcC0RDI C0NÍ PRINcIPÁLI 0PERAT0RIEL E TTR1cÍ PER 0FFRIRE AI(LIENTI LEAF s0L UzÍ0 N IVA NTÁ C6Í0 sE ' EsÍ s T0N0 0F-F ERTE CONPLETE PER IN.FRÁ s TRUT ŤURA E} ENE R6I A.ÁLTRE PER LA s 0LA INF RÁ -sTR UTTURA ' A s E(0NDA DÉL _
LE E Sl CENZE DEI CLIENTI.dU E STE SOL IJZ I ONT. OLTREÁL VA N TA6C I0 DI UN.ÍN_sŤ^LLAzToNE A N0R11A. PER_nETT0N0 R IcÁRICHE C 011PLE -TE ÍN cIRcA 8 oRE.
TRA LE CARÁ T TERI sTÍ cHE TEC N IcHERIcH1Es Ť E DA N1ssÁN ' PER UTÍ L IzzÁ -
RE ÍN sIcUREzzÁ IL cÁ V0 )] R1c ARÍ cÁCON PRESA SCHI]KO, CI SONO LA C ON.
F0Rl'11TÁ ÁLLÁ N0RtlA CEÍ hq-ó E sUc-CEssIVI ' LÁ TENs Í 0NE As sInÁ DI 2q0V. LA POTENZA NASSINA ASSORBITA DI
2.l{ Kul (],0 Ál1PERE). l1EssÁ A TERRA E
UN CIR(UITO DEDI(ATO (LA PRESA DIC0LLE6Al,1ENT0 DELLÁ VETTURA Ě L'UNÍ_
cÁ PR E sENTE suL cTRcuITo ) .
BASTA )ISPORRE D1 UN BOX O
scHUK0 E 'A
InPÍÁNT0 (],0A ,/
DÍ RIP0RTA RE ÁL ],00z DELLA
CARATTERISTICllT
IIOME BOl(
l_EAF
LIFEso5T€r l!l!lÍi - vlt^ UnB - Da5lGx - E EnGlE
l
!
(NON SOPPORTOlL DESIGN DEBOLEn
Lampade per nerd, arredi dai colori forti, musei chedisorientano, oggetti che sposano innovazione sociale e
tecnologiar Matali Crasset si racconta e svela il nuovo progettocon Carlotta de Bevilacqua di Danese
I
\I
I
I
lL PťÍALo TECHLeggero eminimóle, court
ciÍculto stampatoche lllumlnagrózle a una s€riedi hd distřlblitlsullé supeíficie.
)
lIŘEo // t59
I suoi oggetti stlllvoL8ono le geťaI
chic e non sopportano le tintc dc-boli. Le sue ar.hiletturp |nlls.i o
sctlole' una catťna di alber'ghi, peI
si o rLna piccionaia disoljelltauoe divertono allo stcsso tempo. Parigina di Bellevillr'. lir dcsigner francrse Matali CIas\et sta realizzirndoil Milano' dovť la incontlianlo. unoclcisttoi progctti piů ambiziosi: qucl-
]o con Dancsť' <Una piattaforl]la dilicefca che nlťttť insie]ne innovir_
Zione sociale ť attenzione tecDolo'
Hica), spicga Citrbtta de BevilacqLta,
la presidentc dL.ll'azienda. Poi ci
che si ritrova tra i sLloi lavori nellosholvroollr rnilancse. Per esempioin Cor/t a'i-.ri1. lllce in cLLi il circuito stalnpirto, realizzato i11 vctl otri
te' ě cosi sottile da csst'Ic diVentatola lanrDr(la stessa.
Molti progetti che hai realizzatosono in qualche modo legati al'in-fanzia. cosa c'ě ď speciale nel rap_porto dei bambini con gli oggetti?<l\'li hanno detto spcsso che il miodcsilan ha qualcosa di lLldico. Se ludico sigDifica fare esperienza dell ant
bicntc intorno a só' cledo sia unilbellissima dclinizione di clc
sign. Qualcuno ha scritto chcnei Iniei plogcttl ě conre se cifosse'trt inganno''. che i Diir
piCcoli riťscono a percepiIe per pIi
fui. Un divano' pťI ibambini' non iqui]lcosa di determinato, fi ssato dal
le abitudini sociali. nta si trad ce in
usic possibilitii inli iti. Alio stessornoclo, gli oggetti chc propotlgo sono
coI]cťpiti per svi]uppal-si e costnliIsiin Lllro spazio in evoluzione).Parliamo ď colore: del suo scarsouso nel design europeo e di comeinvece lo impieghi tu.<Ě una sfortuna chc in Eulopa, in l1o
nlc dťl gusto e dcllo stile, si facciaspcsso a meno del colore. Rinunciarcič un po'conre proibirsi divivL.Ie.IlCo]orc ě un ]i]rguaggjo molto piil uni
vcrsale della forma.Iolouso in mo
do irltuitivo. conre un alleato che rnipcrnlette diromDere icodici inter
Dretativi dcll arnbicnte'.Acosa stailavorando per Danese?(Ho un fortc attaccamento per ilnlessaggjo di qLlest'aziencla, c nonparlo soltanto di concretizzire uncollcetto estťtico che discendc da
Bruno Munnri o Flnzo Ma) i. Ponso a
un progetto collabolativo chť scaturisca da valoIi conlulii' Ě stato co's] per mo]ti nliei pfogetti I'ťcenti'come le cnsc I]elbosco peť Le Ventdes Forets o I'hotel Dar Hi in Tunisia. E sari\ cosi anche con Cilrlottade Bevilacqu.- Con la nostri] piatta
forma siamo al lavoro pL'r'concilia
re realti\ biDolari. CIli l'ha dettu che
casa e Llliicio. o luce e ntobilio nonpossouo cssete la stessi cosa?r,_ DANI!]I I,: BFI I FRT
DuE Ě MEGLlo Dl UNoScmbrn L'n tavo o con p,rreted V.'or ir ma ě proqott.lto pe. esscrc!nqnrnd to fac€ndo rUot.re 'es.9ono
:
prcscnta a (lrasset.:17 anni.
chť afflollteri\ l'inteIvistilcon un misto di leggefezza ť
decisioner li stessa forrnula
AEEETBII T]lTilD IOPII
Lbb ett vo delproqettodi qL]esto rnese ě darecolore ar trend toprcComc? Attraverso !nalampada, che ě in grirdodivisualizzare twootche contengono unospecifrco hashtág o Unrccount A ogn t\Neet ri
co ore cambia rn b.rse duna scala progrdmmataln precedenza:piÚ Unarqomento ě twltt(]to'plL] 1a lampáda aUmonta
|'intensltá' AttíaVerso undevlatoÍe a dLle pos zroni,/noltre, s possonomonitorare due hashtag(o account) associandolra colon drfferenti.Conre Offic neArduinoabbLrmo realizzato unprotot po durante laSocra Medra Week. chevedrnelld foto a francoPer real zzare il progettosequ rl tutorialqui:http://blt.lylUSU5Mi
COSA SERVE:ri.: r'. ..r(i:i'
rl .
uN MrcRocosMoDI BAMBU
Roma ha: ě alto 33 metri
ed ě stato fatto a mano dauna trentina di persone
(ABBIAMo IMPIEGATo 15 arřampicatoridei team e dieci italiani per intrecciaře3500 pali di quattro varietá di bambů e
creare un cono di3500 metri cubi alto33metři' PotIanno entrarci 80 pelsone alla
volta, tloveranno stanze a vari ]ivel]i e potranno feřmalsi quanto vog)iono'' A da_
re tutti questi numeri sono Doug e Mike Starn, artistt americani, Semelliomozigo-ti, che hanno realizzato per Enel contemporanea2012 BÍg Bambů: you Can't, You
Don't and You 'ýon't
s/op, a cura di Francesco Bonami. si tratta di unbpera spe_
ciale, pefché festeggia i 50 anni di Enel e perché ]'installazione' che sará inaugura_
ta l'li dicembre ed ě terza di una serie iniziata al Met di New Yořk, ě la piů grande
mai Iea]izzata e salá regalata alla cittá di Roma' Ma qua] ě il senso dclla struttura?(L'opeIa riflette l'illteřdipendeňZá di tutto neila natula. Pensa a un uomo: clea una
coppia, una fami8lia, trna societá, in grande cIea il nrondo' E ]a casua]ita i i] n]odo
in cuició accade, il mezzo con cui nllotian1o ne]la vita', spiegano gli starn' (Dagli
anni'80 facciamo ricerca sulla visione, pensialno non sia mai ogsottiva nra psico
fisica, pelsonale' Dunquc Bi_l] Bdr'Ďl] ě una scultLlIa da 1,ivele e Vivente' l] Crťs(ťfá.
tlon in ]:ljmensioni' nla in sensa7io11i'' ' VALENTINÁ R\GG]
CLEANTECH
-/-, -
!t i
wTH FRA I
!.r.a. f':"i _:n n.lrttLr (-.r. t.np. -
Nrr r P.r it r.ri lLr :r.t:_a.r :l'.rt alr.rr.lp!Él.,':E rl,lsl-.!.1.!..rr,. E!..r1'
r !o.;.j '' CL]nlll,!'!lonP r'JiÍqrntLr 1,r r' .r|.rl,r r tuttDnl(']ílt]tÍ, !p .qnnolbpIr.rr orc (tu, rr.lrndor pir!!.rlo .cam. rtont.lnť oiÍr !,ln. .p.rr ilirr (|' Ott(-r.. rto'.a.1!..h.. r.i r,.rsotto .r.r p L'.1 !u .p!rtJ n :,!L]!rí i '' .l Í blrott. r !h,'a rrr. !_:t.tÉ'r.r l] r...]. t:. | .'i.itJ'a.r r2.r1a Ll
_ dr : !nr :
Lli:h ;.Lr L "f'r'rr. LÍ
crÉ d. :rnn r'''Ía a ]'l
crenT.nI irl ort(lr'tt.he s .no Íun/ l)l],]l 1'
qroao! . Ho p.'n:,.t.r ir
un q .rd no p'.i!rto !udertrcnch .1.r bcro-,sD cqa Leh.rrrn.!r .hrh. realzz.rtc F\.,r/,'Numerqueaon p .nn e! no : !o!tl].lno.llLrn. tetto d f Lrr L.r Ap ed de l. p.Í]! n'l l,nlouchsc'.:n Lr.r t.a..,o rc'a t aarnÉnlaa t:!c a n-nala a
L Esa:ia r\Lrnarrqir. r'
sa o ,T r'a c una !;rr !d, h.tspot pLrbb c rh.nasaeTanna n tLltta .r
cHf ('(l\'llÁ\\(ll\ l ll1rl \| Lll]a bjci' lLl] pje
nol()flť. tln ll],]ťinillt) (l.l c.lJIť ť un or'ologio:r
lr 'r'.r.1 :, r',..t .-.L..tqe!lter. rl
sono rť.lllZlilli (lll l)('Llraot, la nota azicndaltltonl()l)ilistica ll'illr(csť' ln ťo11ftLsionc ě an
colil piů l]liln(lť' (L'i(lťil a dťClinare la nostraidťntiti lilVolirlr(l() su plogctti norl auton]o
".li.l ' i r:l \ '' rr . r. i i.l.r-pepe: turt.qllťsti (u!ťltj ci 1)ťl nlcttouo di dinlostIal|lť n()\trr',rbililj in crnlpi diver'si'' A par]ilIť
i (]illť\ Vi(l,tl :]1] llnni dilettofe del dťsiťnI\'(uťt)t' i: I tlonl().he ha diseg]lato li1conCťpt fill sIl]. .h. h,l ispjlato ]c Ljnee dť]ll12()i]
ť ( lrť. (|tl.r]( llť nrlsc l.]. hl pr'a!o lc lťdinj dllI'eLl!ťl)t I)ť\un I-,lb. uI] lal)olatol'jo di dťsjrn
ch. h,l \ťdiir l)llligi. ShiI]ghai PER clcllsTlť sl1n l]il()l(]' . s() |l() lť cittá clo sELEzloNAŤl
JLš r!L'll .j r],1.\ť!i.]ilr'ťv.lln()lnostrilll)oLil' itr..a,.i'].]L]'.l']t{)rj (1i (lť\irlr i]ut()nlobiljstjcj ! r':| ,' lrr' 1], l
I rrt. l) ) /lrtlat t, t.\Lrt..J'..llť qui stll(li (li (]icci Venti i.'']]l] ] t..:lpťIsonc' l \ťcon(1d c]cllipo diiucilri(r)'. cont inur Videl. Illavoro si (livido in trc iasi: <La
ilrílLlstliali)' l lisLlltati son() o:.
gťl1i ťlcganti e oliginali, (onrť lilbiCi DI-l22. in a]lun]inio ť lťsll().
con ILlote da 20 pollici e tl]sColrť
iD.Lroio ilposto dellil (Jlr)r lx'fnlrttclc netbook o tirblťl' () l',ri111] n]odť]lo lajá conlrnťll i,llill,]l{)' il DL12l' allchc qLlť!t(l ( ()n LIn.l
piccola zone pcrtro!.grtti di p(,llr
V(Jlii]ll]l) il]nilllZitutto sull'identirá del cliťIltc ť Lln tťllio nctremcntc dir'jso ir rtrt'ti: il l.ltrl(hť Jlrbiilno (liVnnti. studianro i ()di(i visl iln1ťfiolc lanlalo. cLLlello posteliolť l)iiln(()'vi' li)rlnali ťd cstetici. Poici concel]tliirIno Unitspcciedioperad'aftec1nťspoff. lnť.l:.i.sLlLlil (lťÍiniZione de]design del]bggťtto c in Anchc sc Vidal pret'el'ilebbe non ťosscro ogl]l]ť \ťqLlian]o li I'ea]jzzazio]1ť, con tlni] p'll' !l'ltl lLl]l ir \c sl!\si: ''É bene c]l(. li l)i(ic]etlclif(ll,lll J1tťnZione a]la quali!.t (]ťi pl()(ť5si si Llsino jll stfitda]>' -' (;.B'
ipad extrá!a. n. ! .nrp.r!Jto | ].ar ltÚ
l] r'rl]íl]l l.P,rr.r,r.t P ry. --
(!.rdr ! de.!! .i v.r!r!ne Pri
|.I - LÁURENT PlcAFD
otozta
I
bllu m in0% r ic ic lo
ot0
roccolto differenole
a Oscar Qianaino
ouánto contano dawero la classe médiae internet in cina? secondo le statiŠticheufficiali la fumiglia tjpica ha un r€ddjtoannuo di8500 eurq auméntato didiecivolte da|1980. E ben 43O milionadicinesthanno n€lle loro case le s€i categoriedi prodotti da consumatore tapo: tv,lavatÍja€, te|éfono fi55o e mobi|e stereoe dvd' aria condazionátá e macroondtNel 2o3o sa stirna salřanno a unmiliaído, tre volte di piŮ ch€ negla Usa'Eppure, aprendo il Congresso del pcqaleader hanno riaffermáto che 5i
E arderanno bene dall'adottare i modellioccidentali' Niente meglao di inteřnetillustra il paradosso. Secondo il Chinalnternet Netwoík lnformation centre nel2Ol1erano online 538 milionidi cinesi:il 78 per cento del!á popo|azaone urbana'La maggiore comunitá nazionáleinte.nettara almondo. Ma come siconcilia l'utente solo davantial fr con unmodello che scolagqaá comportamentijndividuali? Metá deinetizen sono sottoi25 anni' lnteínet,dunquq ě esp|osa trai figli unici dell'era del limate demográfico:iqiovaninon hanno avuto fratelli ehanno usato la rete per intrattenersi,Come sj controlla, politicammte, tuttoquesto? llmicroblooging ě arrivato inCina nel2009. quando ilgoverno haoscurato Twitt€r autoÍiŽzando sinaweibo, che ha 500 milioni di utenti. ciónonostante' mezzo milione di.inésié suFacebook e 30O mila su Twitter VietatoilludeÍsi: iJ controllo del Pcc ě ancoramolto p€sante e la democrazia dalbassoche molti sp€ravano arrivasse attíaversointernet ě ancora un miraggio
|DIMMELo IN IT^u.LIÁNolloFtaíoaú
GosÁ FÁr sUL ltrEB?\
I
lrbto Le nuove professioni del web (H@pli,19.90 euro) cerca ď fare chiarezza, descň_vendo otto fi8ure chiave, dal coÍnmunity ma-nager al web analyst sottolineando peló findal primo capitolo che (le nuove professioni
del web si ňvelano stlettamente intercon_nesse le une alle altre). Noi abbiamo provatoa faře un gioco: chiedere ad alcuni smanet_
toni di spiegarci il lolo lavoro. Unica regola:sforzalsi ď usarc l'itďiano. _ GAIA BERRUTo
Sfida ai lavoratori della rete:raccontarsi senza usareparole inglesi. Ce lafaranno? Ecco dieci risposte
Quante volte ti ě capitato di chiedere a unamico ď che cosa si oc(upa. e te ne sei poipentito davanti alle sue descrizioni ricche diimprobabili anglicismi? ciulio nraet nel suo
lxFoRlrnÁTIoN ÁRGHlTEcT1
..
l.ooďa GlovaňadOrganizza contenutiefunzlonalitá dl siti, appe programmi. Progettala struttura e le vo.i
dell'albero di navigaŽlo- ďre l'utente caplscanq I flussl informatlvl sublto cosa fare, dovee le griglie di paqina ceícaře e cořt€in modo che il tutto sla ricordare cič che"usabale", ossia In modo gli interessá.
Chl*i ď DbnoĚ la professione dichamette in contatto leaziende e le organizza-zioni con i.onsumátori
áttráversointernet. íeputazione,dlffondereperché esiste? P€rché iloro progettl,l€ áŽlénde cer(ano instáurare relaŽloniprofessionisti peí con blogger, "celebítá"miglaorare Ia loro della rete e utenti.
DlG ITÁL Pn
ilr..t..tl.n. al x.lth hra
l3l
COiITIUXITY
iurc C..rt.rótávolo pafloplocon lmplendltorie rnanacEÍ p€riLnťíCan
é cornunláré cb Chell řende amportenttsvlluppo plattóf orÍn€'sopráttutto or lnepea aunteatařé lá loro
vislbilitá € ďtťrar€cosl plŮ Cť€ntle oppoÉuďtap€t s€ st€sslé lé lofo ázlende.
sEor Lavadcsb Ě necessaÍlo avorc evoluzlong chet so pa.olo óiŤýe p€r spkito dbss€íYa2iorÉ l moto.l dl rice.Cáfdrc ln modo dle l {tl e tanta pazhnza: useno p€a nestihJlneslpoc2loílnorEl ttrtto slbasa 9l l lta!}tať plÚ
notorl dl ňaeřca algořttml ln corrtlÍHra p€atlíéntl.
locacnc-Eoll lavo.o sl dMd€ hdÚe p8rtl. Nella pÍlmaf'se ďě la strateglďpenso ahe presenza
die{te debba aveíe paíte rlgua.dasul ínedla soclall, ťop€l"átlvit*s<élgoleplattafor.ne agElornámenť,é Jeallzzo un plano rala2lone con utentl'editorial€.lás€conda monltoragqlo
řlÁxÁGlRG&L D.!.ttor lI intíattenqoG€sísco gl utentl dl ágolomando l sodálun slto: Íispondo al médla Po| faccio daloÍo dubti, raccollp taóltÍte con blogg€fo9lnlonl e proteste, e Eiomallstl cosá
seřve pér questolavoÍo? Moltoauto<onbolbe aapacitá dlÍí€diázkxl€.
ooaÍaLa Falt-lCome sl va sulnteřnet e a faleche? Se a ahlederseloě lna pe.sone |a
ri5po6ta ěi ognuno un €speato dre€lía quelch€ vuole. appunto, tÍanifrchlse a chléderlo ě l| raggiunginrentoun'azlénda, pel dI obiettivt ll dlgltálrispooder€ s€fve (o web) střdteElst.
wEB coNŤENT EDIŤoRuÍetil L crcdabs.rivo le offerte peÍuna piattaforma digřUppi d'acqulsto.contřollo l'ándamentÓ
dellecámpagne collabořo moho cononllne, creo le IcommeÍclálie aonnéwsletter e i graÍIcl che creanoořganazzo le offerte l'immagine a corredosulla pagina web. delle proposte.
0
4t
I
L'ltrllr ě u plcrc o.]!att.?
l o ffi ffi *rffi _::ll}:: ll.Í#$i ffi **l-u I
| !0Ot' an0 2007 !fi)E :fi)o !0lo aOll I
ERÁxl'lxG sTRATEGIsTPEnBoxÁLnsoGItL llEDlÁ Dl^xÁGEn
DlGtT^L STBÁTEGlsT
DIGtTÁL coNTEI|T GUnňToR
^|..Jo Blo delle dlMmiche dlverso. Ecco perché
E un artigiano del soclal|. la rďe ě una servono éspeřlen2econt€nuti onlln€. Dle cassétta di attnezzi: varig web content,i ffla conduttorl la ognl struÍÍrento va gestione soclal mediá'saÍlttuřa e l'asaolto implgnato in m(ťo qlomalismq dlEltál pr.
socIÁL tIElr l^ ^xALYsTE ('D. QcLtt' marche e prodotti' márchio In rete e
studia' attráveíso Lo scopo del lavoro impostare strat€gievá]istrum€ntl' le ě valutare di ÍnaJketing digitalgcorwersaŽlonlonline correttamentela attřaversounbnalisiche řiguardano percezlone di un quali_quantatativa'
Souotilltelefono€pqga'forscrGQUtarr
Litigi tra banche eoperatoň, ritalď nei řlavori: ecco perché
verrá un giomo in ctri per pa€;aIe basteráagitaÍe il telefono, Nie'te piů contanti, cartedi credito o bancomat. No'I salá domanima sembŘ úcino: a fine ottobre ě satofinnato un important€ accordo Ea ďopeÍatori mobili (Tim, vodďon€, 3, wind,Poste Mobile € Fastweb). SaIá la volta
buona? I sistemi di pasamento di prossimitá
effettuati da dispositivo mobile sonotecnicamente fattibili da qualche armo,
e in paesi come il ciappone sono giálalgjamente praticati glazie ďa tecnologiaNfc, near field communication. ln ltďiale cose sono andate a rilento e i mobilepaym€nt ťappresentano una rcaltá
trascuabileelimitataasperimentazioniloca]i. Nonostante lbttima ďfň$ione dismaltphon€ (32 milioni, e tutti gli ultimimodelli tranne iPhone sono dotati ď chipNfc) l'inftastruttula n€cessaria non é ancora
molto ďffirsa e le transazioni sono poche.
I punti vendita abilitati al paSramento via Nfcsono solo 1smila, ma dieci volte di piů quelli
in cú il sistema potlebb€ essere attivabilein poco tempo. Ma una serie ď conflitti' traop€ratoň telefonici e tra questi e gli istifu tidi creďtq hanno rallentato tutto: dallosviluppo dell'infŤastruttura ai soft Ware.
ora non c'é altro da fare che recuperar€
il tempo perduto. _ GABRÍEL! DE PAIMA
raa
LÁFEDEL|TAcosl5.uI{CEIYTESII}IO
Állta d'GPaGaY'
llloto al'Gpoo.
lllIRED luOXEY
aÚllxlaa
Fidelity card: perchéi supermercati voglionoregalarti un tostapane?
Quanto vďe la fedeltá pelun negozio? Tan-
tq ústo il gran numero di fidelity card ch€
ognuno di noi ha nel portafoglio. II prin-cipio ě semplice: io ti do punti che si tla-sformano in premi e in cambio tu vieni piů
spesso. con la nccolta datiě inoltrc possi.
bile raccogliere statistiche sui consumi del cliente e modulare le proposte in base allesue esigenze. Ma come veÍgono usate l€ informazioni? Non c'ě il ňschio che i ne8oziinclocino i dati pel decidere dove aumentare i prezzi? (I costi dei pro8Íammi fedeltánon si scaricano sui prodotti)), chiarisce la prcfessoressa Cristina Ziliani, docente dimarketing e l€sponsabile del]'osservatolio fedeltá dell'universitá di Parma. (L'obiet-
tivo principďe ě far si che il cliente concent le sue spes€ nei negozi. Ě l'aumentatovalor€ delcliente nel tempo che cople i costi dei pro8xammi fedeltáD. Ma quanto spendeun'azienda per questi pro8Iammi fedeltá? (Di solito rinuncia a circa l'I7o del proprio
fattulato' In generale il c]iente guadagna un puntopel ogni euro speso e per o8ní punto
l'azienda rinuncia a un centesimo). _ PIERLUIGI cAnÁ
(
;
offrire un caffě ě un tipicogesto italiano di amicizia.Cinque ragazzi torinesi(tra i quali I'attore Luca
Argentero) hanno pensatodi farlo online con 1 caffě,
associazione dicrowdfunding per
Ie piccole iniziativedi volontariato. Una onlusdelle onlus. Ogni giorno
ě presentata su 1caffe.orgun'associazione a cui puoi
offrire un caffě (l euro)o una colazione (5 euro),attraverso la piattaformabemoov.it o con un sms.
ffre*&s 'll!)r
.-:ě . z
Flt[.][GYT
Ca?ta rn.3l.
Fřrnoob.lliÝa
llarr GtG
2,8nrlllonl di S
n ltalió smo un hobby perbambi.l sÓlÓ Gianni Ř@.a
ha valore la suangurnaě stata véndutá su eBay peÍ
12óelo ln Us édNersola ca.d 'Ť2oó- dl Hon!9Wagnér ě 9téta vendutap€r 2'a míioni d dolhr
4nrll ti
ll mercato delle cá.le a b€norq.nzzato gli rcqurstisono fan del q oco dbtuaí
a cÓmp]ess' c.].ol statisticil pézzo fo.te ě Bla.k LÓtUs
(Umfed Ed trcn ÁlptE's.ámbaio oge' p.r piu
di 40oo dollaí ál pé2Ó
nrilionl dl ('
Buqatt Ťype '7c
Át ant'.Má anche com! morta l
oossono faíe affar (on auto.om€ lÁlfa GlUlotta sz'
loom la euío oLa lJqLárEType. t€ 40 e 30m' d €!Ío.
9:lnlh (
clf'. réccolta da Un Lngles€per lna ve.hia mto trovalain garaee 5L trattava d unaBÍouqh sÚpénoí ssao Una
moto v'ntaqe non vóíéqu.nto un'a!to, md lvalored ál.Unl mod.l l aum.nt.del
' t0 mÍ.éntÓ ]bnno
2.[inrllkrnl di $
della r0 péÍ csto o9.anm l{oíd peí l Tresk l'nq
Ye low ouotatÓ 2'3 míbn' dldol]an ls*ondoě ]'Eíor o'
sbágl'áto ns.iia ncl1399
lri)nllllonl dl s
Gl €semp1al pL rón sl sonoíVJlLta1 dél20 řÍ.e.to ll
lru .Óstoso é 'l
Gold DoUb é
Eaql€ del l9]3 dÉll nteío.Ónio d /t49m' a ňo^étérestanÓ solo poch' p€zz'
.hé sÓnÓ v.lltJll p u d] Z5
B1
la7
ll.IRED luoNEY
Lafinanzain Íoindirizd
Per capire la crisi bisogna seguiregli espefti giusti. Googola questi
Noně mai třoppotardi per farsiuna cultura su denaro, titoli € mercati. E cercare di capire,
nel dettaglio, quel che accade nel mondo. se non seipronto per i manualoni, puoi comin-
ciare con gli italiani che online si occupano della materia. - MARco cosENZA
l c H lcÁGo B LoGd{c.qo.bbgnDřetto dall'eaonomista oscarGaannino e ricco dicontributidell'lstituto Bruno L€oni, ilbiogě l'álfiere an 5al5a italiana dellavasaone píomossa in Americadalla Scuola di Chicago.
' P H AsŤl I}'ophaíldioJretL'esperto delbtoq ě MaÍioSeminerio, bocconiano con unaspecializzazaone in fr nanzainteÍnazionale é quantitativa.Ě molto attivo anche sutwitter: !Aphastidao.
! NOISE FROívlÁlllERI|{A
noLúo átttcrfiao.9Blog collettivo di un gruppodi italianiche vivono negli StatiUniti, ma non si sonodim€nticati dea pÍoblemi cheabbaamo quiin ltalia.
. ADVISE OXLYaahrlaaonly.omLa finanza puo essere semplicée div€rtente. Lo diae un gílppodi Drofessionisti che offíe oqnigioíno analisi€ consi9li percaDire meqlio la máteria'
I TCEBERCFtN^NzÁ
kaba'!fr lt:á.ílntnzl.comÁndreě MazŽáláifail ragioni€re a Trento'Da autodidatta ha cercatodi€apire la crisi finanzlariae i conseguenti fenomeni
.ll{ERcÁTÓ
. r'lHÁHzAlN cllÍA'lo
finanralnchLro.hchi l'há detto Che borsee quotazaoni non debbanoessere alla portata dituttiTll direttor€ ed economistě,Giancarlo Marcotti, e ilsuoteam di esperta pÍovano a faíluce nella selva dameccanasmi(piir o meno oscuri) cheregolano i meřcata'
7 BlrYla{-' Ál_lENolimboalleno.alteÍvkte.orgUno sguardo indipendentee dissacrante sul mondodell'economia e della finanza.cos] recita il banner sulla hom€delsito. Daetro lo pseudonamoda@bimboali€no sicelaun opeřatore ÍinanziaÍio 099aresponsabile di un centřodiPrivate Banking.
LIBEROtn ftatollbero.blog!9ot ltM€rcato libero promuovecontÍoinfoÍmazion€ finanziaíaae rappresenta una piattaformada tutela dei risparmi degliitaliani. ldeato da Paolo Barrai.
' DlÁRloDELLA CR!SI
di.ňodc|ac'it-.bro9EpolttL'economista Marco Sa a
cura questa sp€cie didiaíiodi bordo delle recentitempesteeconomiche e finanziarie.Un'analisi quotidiana dellapjů grave crisi di liquiditá dalsecondo dopogueřra ad oggi,ricca di spunti dianalisi.
.o QU A TŤlio {i&TŤleÚátt'ocÁttl.lnÍoUn blog di économia che cércácolláboratori vidéomákeíe animátori 2D lascia péřplessi'A meno che non cisia dietroun teám di giovani giornalisti,ric€rcátori éd economisti conil pallino dell'infogíafaca e dellepíesenta2ioni interattiVe.La squadra ě composta daitaliani trapiantati oltremanicae il sito é bilinque'
Trading suiCFD con lGdi lG GÍoupAndroid, Blackberry,
Per tutti quelliche
rinunciare a gaocarein borsa, quest'app
affidabile.lG Marketse statá infattila prima in ltáliaa portare iltradinq susmartphone e graziea Tradinq sui CFD
meícati, impostareqli ordini diaperturae piazzare stop elimiti sulle proprieposizioni. Tutte
vengono protette daUna cifráturá di áltÓlivello per garantire lamassima sicurezza,oltr€ allo scambio,
informazionasui datidamercato an temporeal€,sui pr€zzi live edopo il login si accedeanche allo streamangdi notizae dell'agenziaReuters. ll layout ěp€ísonalizzabile,sono disponibiliqráficidinami.i€ sipuÓ sceqlaere tra
94o/ouomini
Go/odonne
n gcn€ro
6L'eti
25-29 annt
ilvalore del mercatodelle applicazioni nel mondo
Il bYoroTempo impiegato nello sviluppo diapp
4o/o
8Bo/o
gs%
2lo/o
8r5 m'iardidig
n alcuňe oíe del.5!a qlorn.la l.Ýoratlv.a part t me e hJ Jn(he Un. tío nvoro
a Part t me e non hó Una tlo I.rvoro
Á quďi dewice si rivolgono:
7aoÁ.'......'..'.........'..... per tablet
$5}á..'..... . ......' per smartphone
iI%...................,..,.-, per sm.rrt tv
Categorie piů swiluppat€:
produttivitá
3"finanza e bus ness
ongiochi
I
\i\
!
i
i
I
\
.:!: 'l'.
RAND
I
\
I.{
I
\
iI
I
I
I
I
)
I
I
I
Se da oltrc 20 anni noi di BNL sostrniamo
Telethon non ě solo per quello che ci auguriamo
per il friun' sostBniamo Telethon soprattuttoper quello che sappiamo. Sappiamo che le
malattie genetiche si p0ss0n0 curarc, sappiamo
che le cure aspettano solo di essere tmvafu.
Sappiamo che trovarle prima 0 meglio. t che piŮ
siamo a cercarle, prima le tnvenmo.
.'Ť....r,.1 't
ó',;
TELETHÍ)I{:
tA CURA DEU.E I.,IAT"AITIE GEilENCHE OĚ unn GARA DA ,vlllcERE INSIEME.6 ffi
BNL corre la maratona da oltre 2Ú anni. tutti i giorni iieil'anno.
Net l992' quando Bl{L Gtuppo Bl{P Paribas ě diventata partner di Telethon, eÍa
diÍÍicite immaginare qUant0 tontano ci avrebbe portato quest0 impegno e cosaavÍebbe signiÍicato per la ricerca sulle malattie genetiche, per i[ nostto ruolo di banca
responsabi(e e peÍ ciascuno di noi come persona.
0ggi, d0po ottre 20 anni, p0ssiam0 misurare con orgoglio it nostro c0ntributo:223 mitioni di euro, quasi it 507o detta Íaccolta totale Telethon, uno dei maggiori
successi europei di Íund raising. finsieme delle risorse con cui Telethon ha potuto
sostenere la ricerca si ě tÍad0tt0 in 243'l pr0getti, 1510 riceÍcat0ri Íinanziati' 445
ma[attie rare studiate, l{ bambini afÍetti da una gravissima immunodeficienzagenetica cUrati c0n una terapia eÍÍicace.
Atl'oÍgogIi0 si Unisce ta gratitudine per tUtto quetto che abbiam0 a nostÍa volta ricevut0e imparato. Abbiam0 imparato che le malattie genetiche c0me ta distroÍia muscolare'cUi vann0 p0chissimi Íondi pubbtici ma che c0[piscon0 it 5% detta popo[azione'
si possono studiare e curare se ci si impegna a Íondo per Íinanziare ta ricerca.Che ta cura ě un traguardo possibile' purché la tensi0ne e t'impegno non siallentino mai.
che ogni contribUt0 conta. che piŮ si ě, megtio ě.
Tutte cose che abbiamo íatto nostre e ci hanno proí0ndamente cambiali' Come banca,
abbiamo compreso ancora meglio cosa signiíica sentirsi ed essere responsabili verso[a societá nel suo insieme. come persone, abbiamo imparato a metterci tutti in gi0c0
per convogliare vers0 Telethon 0gni p0ssibite risorsa, e a c0invotgere in questa gara
anche inostri amici e in0stri ctienti.
PÍovate a passare in una dette agenzie BllL aperte in 0ccasi0ne det[a pr0ssima maratona
Teteth0n it 11 e it l5 dicembre. tin0 a notte Í0nda, inostÍi cotteghi dispiegherannotutti i t0ro talenti e ta toro Íantasia per raccontaIvi quant0 sia imp0rtante ÍinanziaÍe[a ricerca, iltustrarvi irisuttati giá raggiunti e raccogliere iv0stri contributi.N0n meravigtiatevi se li vedrete trasf0rmati in pittori, m!sicisti, ptestigiatori o cheÍ.[o Íanno sempre piů spesso anche att'interno della [oro comunitá, dove c0[g0no ognioccasione per organizzare una raccotta íondi per lelethon: in patestra' nella scuoladei Íigti' su{ campo da gioco. Ma Telethon puč ormai contare sUlt'impegn0 di BNI tuttiigiorní dell'anno: si pUč c0ntribuire all0 sp0rteIt0 bancomat' in agenzia, peÍ tet€Í0noe su Facebook. i un impegno che Ía paÍte di noi, che ha raÍÍorrato ta nostra naturadí banca responsabite, vicina ai pr0g€tti e alta vita deIte persone.
IUCIA ItVA, Direttore C0municazione BN[ 6ruppo Bl,lP Paribas
sesuicl su E El [email protected]
l{cR[ÁTIvI
BES
Uf1\tcAztoN
Un mecconismo che sÍido lo ÍisicoO{ficine Poneroi loncio un nuovo modello di orologio onti compo mognelico.
né in condizioni eslreme né solto il fuoco ''qmico" dei godget che ciDisegnoto per non perdere un colpo,portiomo dietro ogni giorno
Ě tutto intorno a noiI campi magnetici possono alterare ilmovimenlo degli orologt piů preci\i' E
non ri parla solo di sit uazioni ambientali
eslreme (vicinanza a impianl i indus(ria
lr. esplosione di bombe atomiche. viaggi
injet supeťsonici) ma anche della nostra
vila quoridiana. Viviamo a slreilo con-
tatto con elettrodomestici, smartphonee tablet che sembrano fare a gara per
alterare il campo magnetico intorno a
noi. L'eventualitá che una variazione del
campo mdgnelico possa alleraře il mec
canismodelnuovoLuminorSubmersible1950 Amagnetic 3 Days Automatic Titanio
ě pressoché impossibile.
La gabbia di FaradayQuesl,r -invulnerabilit; ai campi ma-
gnetici ě garantita da una speciale cassa
interna realizzata in ferro dolce, cioěmolto puro, che racchiude e isola il mo'
vimento. Di fatto forma quella che infisicá viene chiamata una gabbia di Fara-
day, capace di deúare il ffusso dei campi
magnetici. Il frsico britannico Michael Fa
raday, infatti, nel 1836 osservó che in un
conduttore cavo, elettricamente carico,
l'elettricitá si concentřa sulla superficieesterna e non ha alcuna influenza su cióche si trova all'interno. Il principio dellagabbia di Faladay ě tuttora adottato per laprotezione degli edifici dai fulmini.
Uno scrigno al titanioLa cassa interna del Luminor Submer-
sible 1950 Amagnetic 3 Days AutomaticTitanio ě racchiusa in un'altla cassa iniitanio satinato. Questo melallo ě \la-to scelto per il suo ťapporto Iesistenza/peso. Puř essendo leggelissimo e moltoduttile ě re5istente alla corrosione quasj
quanto il platino. Iltitanio hapoi un'altraintere55anle caratteristica: ě biocompa_
tibile' owero ha un indice di porositá
mol(o simile c quello dei (essuli umani.
Non é un ca(o che oggi sia usato in medi-
cina perleprotesi di anca eginocchio, ad
alto rischio di rigetto.
Una rotella inteUigenteAnche la ghiera girevole, quella con P.li
indici lineari per tenere il .egno dei tem-pi di immersione' ó realizzata in titanio.Ma ě anche ricoperta di uno strato di Ce-
ramica nera opaca. Quella utilizzata da
officine Panerai ě un3 ceramica 'inteli-ca ottenuta da una serie di lavorazionidella polvere di ossido di zirconio. An
che questa sostanza cristalIina ě dotata
di un alto tasso di biocompatibilitá tanto
che dal l998 é utilizz.ta in campo odon
toiatrico. La ghiera ruota solo in senso
antiořario per evitare che urii indeside'
rati possano interfeťire con la misula del
tempo di immersione. - B.M.
\tt,1ř1g.'
í,lr&;ip
Le tigri (e le vele)di Mister North
Un Íilm rocconto il lungo vioggiodi North Soils dol 1958 o oggi
MAY l lNTRoDUcEYoU di Gínevra Elkann '?
STILE POST_SOVIETICCVictorio Andreievo ě Uno stiIisto che sembro piomboto do oltre |o Cortino di
Ferro. E Ie sue scorpe sono quosi uno riflessione sulle rovine del sociolismo reole
Nodh Sais. T!fli
importanle march o dabbig amenlo v6lico.
North l D LowellNorth, per l esalteza,|'ingegneré americanoche, ne 1958, a27 ann, fondó la
sporl. Una sloia cheNodh Sai s ha decso
12 rn nut nlilolalo
come le i gíi, i plmi
|'abilitá ar| giana eingegnerslica de
Lowe e, con un tono
s racconta la cÍescita
Caliíomia, Uogo piŮlonlano dagli scogl e
daiflutl che sl possammaginare. Lattorenewyorkese Neal HUíí
dibamb no in merzoa nu la. Per rcordare
in vista d gare veliche
laga2Ž no. ll Íaga2zoda cu sognilulto
GUerá selágnoli,
scelto Norih Sai s
ll cor|onre|ragg o puÓ
northsa s-spo.lswear
!n magazine di 80
chi ě wctoňa Andrejeva?<Vengo dal mar Baltico e da un'epocasovietica. Ora vivo tra l'Italia e il RegnoUnito. Ci sono due cose che amo incondi-zionatamente: il duro lavoro e fantasticare
sul passato. Anche quello non mio).Come hai irdato?(Sognando un corpo perfetto e unafaccianuova misono data da fa-re e ho comincia.to a creale scařpe' I miei pochi amici piůstrelti mi prendono in Siro dd quando era-vamo lagazzi' Da ]i ě nato il nome dellamia linea di scarpe Cherevichl iolvich kL.
Vuol dire "una scarpa fatta da Victoria"nella nostra vecchia lingua slava e vienedetto con untono allegro e infantile).R d c c on tami di c hereýi chH otv i ch H.(La mia pIima collezione ě stata sce]tada Rei Kawakubo per il suo Comme desGar(ons Tlading Museum di Tokyo e peři] Dovel street Malket di Londla. Da li ěcominciato tutto. Ogni anno si sceglie untema e la collezione vÍene divisa in dueparli che vengono presentate, alla setti-mana della moda di Parigi, a un gruppo
dietro i ricordi del passato e una sorta dinosta]gia sovietica' conteÍrá semple unelemento di vuoto, di solitudine e di so-
spensione del tempo).Cosa ti ispira?
"Nel mio cuore mi ispirano gli oggettr.Grandi, di cemento, circondati da naturae da polvere. Nella testa le persone; dalfolografo liruano Aranas Surkus allarri-sta Boris Zhutovsky. Tutta gente che ha
saputo toccare la mia immaginazione>.c'ě un luogo ín cui ti senti particolar-mente creativa?nUn mio amico a New York mi ha insegna-
to che guardare la gente di nascosto da uncespuglio ě un modo perfetto pelentlalein stati d'animo molto diversĎ).
Cosa signifrca per te la creativita?(Fare una scalpa pel me ě un processopreciso che mescola un aspetto tecnicoe un elemento molto sottile di design).Chi vorresti portasse le tue scarlE?uAnziani soli che si affretrano all alba, ri
nndosi dietro un trolley)'.
' FÓndahice de a Asnara FilnÉ' preýdente delaPinacateca Giavan e l\,larclla Asnelh
ristretto di clienti e giornalisti. Una scarpa cheŤevichkioMchki si polterá sempIe
Perle e pizzo nero. Per trasÍormaře l'e-shopping in esperienza sensuale
Ancora piŮ diíic]le, pe.
web l'espeienzq tL,tta nasce dal concelto che
deside o d inlerpretarc!n rloo e d enlrare in
Per questo il siro nero.
]ntimiss m 'com ě quan|o
bidimenslonale calalogo.llsilo vuole sol eticarela voglia d gioco e
atlÉverso Un ápproccio
dec samenie curalo eawolgenle e lesperenza
lraslorma in un viagg o
lra sp endide mode l€e architetlure sto cheitaliane' Peí i piŮ soc]al-vanilosi tutlo p!ó esrecondivso via Facebook,Twi|er é PnteréŠt -cM
Uno sostosostenibile
Do simbolo del boom o veicolo deipiŮ ottuoli vo|ori green. Cos)
l'Autogrill Villoresi Est riscrive lo
storio dello pouso in outostrodo
N€i primi anni'60 gli Autogrill era
no il simbolo della rinascita italiana.
Quel]i "a ponte" mpplesentavano i] pŤo-
gresso tecnologico ed erano spesso usati
come scenografia in film cofie La belladi Zodr, con stefania sandrelli, o lcort-pipssi di Dino Risi con Njno Manfredi.
Quello di Villoresi Ovest, sull'autostradaA8 úcino Milano, dall'awenřistica alchitettura modernista che ricorda icartonideiPIonipotÍ' appare invece in /eř,'' o8gidomdni di Vittorio De Sica e, nel 1960,
sulle pagine della rivista americanaZife, che lo riconosceva come emblemadello stile itáliáňo_
sessant'anni dopo :a iJ.]ra sltltt|lá á
Non a caso. osP'i. ě stata scel-. ilŤll
ta la stessa location, dall'altraparte del]a stlada, perunAuto- !n:b€l. ]qn
gril] che rappresenti i valoli di 5É Dosi a!1'
innovazione tecnologica e di de-
sign, con I'aggiunta di tanta attenzioneall'ambiente. Il nuovissimo Autogrill Villoresi Est, infalti, ě il luogo in cui saranno
aggiornati tutti i valori dell'azienda. Di-
segnato dallo studio di architettun Total
Tool, ha la forma di un vulcano e, sul pia
no del funzionamento eneIgetico, ě stato
concepito come un organismo tecnologi-
co vivo, sensibile alle stagioni e nutrito.áttraverso l'innoVaLiVa combinazionedi geotermia e fotovoltaico, dallener-gia della terra e del sole. Scopo di tuttoil progetto? fudurre al minimo l'impattoenergetico e ambientale.
Tutto per I'ambienteBen 420 sonde sfrurtano la capacitá ter-mica del terreno e riducono del 45 per
cento i consumi per riscaldamento e
condizionamento dellAutosdll. Il tetto
a forma di vulcano cattura l'e-
nergia solare, mentre le acquepiovane servono per l'irdga-zione del parco circostante eper la riserva antincendio. Le
lampadine del sistema di illu-minazione interna sono tutte led abassoconsumo. lnsomma, quello di VilloresiEst é un vero Autogrill velde.
A ognuno la sua sostaAnche all int erno non mancano le innova_
zioni' Nel locale cé un'area "fast'', per chi
fa una sosta breve. conun nuovo concept
bar, e un area "slow con ristoranti e ne-
8ozi. o8nicategolia di Viaggiatore avrá
una zona dedicata: le famiglie troveranno
un'areagiochi e un "Fidopark" per i cani,gli uomini d'affari un'bffice onthe move"
con wi-fi gratis, prese per la ricarica delpc e un ampia scelta di quotidiani e rivi-ste, i pendolari che rientrano potranno
acquistare il pane appena sfornato an
che di sera, mentre i camionisti avnnnoseruizi igieniciseparati e un sistema di vi
deosorueglianza per i tir. - P.M.
l!ome lrorarciREDIIZloNEPláŽza cast.llo 27 - 2oUll Mllanotel. o2la5óumaal: anboxaawired.itp(rbblicitá: tel- o21856l3226sito: mail: inf olawired.!t
0nllnrUn sito che sifa in 8 peÍte!E nat!ralmente i nostri social m€diá
httDl/www.wired.it/h t t p : //d a i I y.w i r e d. i t/http ://g a dget.w ired.it/http:// fe.wired.it/h t t p : // i t a I i a n v a I I e y.w i r e d. i t/http.//tv.whed.tt/http://mag.wiíed.it/ht t p : // m o n e y.w i r e d. i t /
l' Facebook(/wÝeditalia)o Flrckl (/wlíed]tália)
ťJ Twtter (/wircditalia)
a F.iendfeed(/wireditalia)t r[@ YouTube (/wireditalia)
lbbonamrntiTi vuoi abbonaíe? Vuoi rinnovaíe?Hai cambiato indiíizzo?Per queste e altre dománde ilservizioclientiě a tua disposizioneI
n. 199.l:13.199'
n. 199.144.199
abbon.tl@condénast.llMail
abbonallqul.lvwlř.dsito int€rnet per abbonarsi
ooBo'costÓ chiaňata: da telefono fjssa(lta!iě) Ú,aa ceoťesimi di euíÓ a|ňin'. lvA sěnza scattÓ alld sposta,.la cellldre il.osta ě leqatÓa llbper atore uti ltz zal o
!n enlepilmaGíatis, in esclusiva solo peí gliábbonáti W7éd ě an.he online suhttp://maq.wlred.Megglwlred
2ou lil€daolla d'oro d.3lens€zione lnfogreílch.,m€daglia d'ařoento d€slgn
Íhe a€zlone stodeso.řtlof lleňt Aťardpuó'.á'on 8€st Maca'lna o' tho Yaal
2010 Medaglla d'ořo d.5l9n'M€rlt Award Bcat egazln€oíthe Y.a.
M[rtruEIEDul(,\l (-t)\DÉ N \5t 5'o' \.
P' -, ' ' '.'.ll' ': ' ,''l:'l \lll \\t'PŘlid.nlť f hn'ň[trrn'r. Dťl€s'to chMPAoLo cRlNl)l
tilin,.irl l)i.'1or f B,INC{ SOTZ{ril\'cť Pr.{,l.nt. (;lL5tPPE voNDÁNI
lrmurir.!i..Pr.sidrnr ln,!nr'& (\r.ďioni DOMUNI(iON(Xl(i{)sťnior\i.ť Prťsi.lťnt Á'lýťrnlin{& B.|n.lťd solúion6 rEDEl,[ l sAl
s.nnf \'iť. P.ť3idc con{'m". v'rldinr Přint & DigitalMÁRcl) l'()llMl]NlU(i'n' Dií',ii('u l)irť(![ l,:\UnA PI'lnProdu.rnr l)i.,!1or Bltt NO MOROIV{(jiř.uIaln l)irťť!'r Al.BERTo c${RA
Emrn Rťyn'r-. D'r-!"r ajRtsnNr LlPPln+nl a l n.n{ !ll'říorll \l Dl1'I \RL,l
DiFu"ř \n' h n{ rdtr " '|R\ELL \ l\l\IFin.n.isl (|l,nl.ollťr ll (:{ B()l Dl
ln lhť l i{: rn? {'dfll. \sl P|hlr.á!on!ln..Ll'anM, rl \l:\r llotsE.J.rEr) rJr{rrr n\ rr l1)\\ \\F\r)
Přlid.lÍ kllBl:lll' { r{r IRBl]fie.JiEd o.!l ljnfl if T'l{)M{s]' \\Ál'L{ct
li oú{!ou n$i (]" l. NN l' ďnÍ dmllJd'l]haimm8nd íh'eí|l- { ý'J()Nl
PEidoli \l{]lllÍ {s lr)l.EnlÍl]F\r.l'r!'lríL (),\MPAol.o l]RA\l)l'JAMl]s \\ ( X)l}lot sf !Jx] MoRI
DiB{qďPlannr J,\ll!]\ \r()()l Hll(sf,l}ějdťn Nrs N'l'$ (:\Hol.ú)H\! \L
\rePr{dent- E']ilorllÍ[r\ tr{ \.\ vdÁ{' {\\tfl{littrt\{T\tI H{ \O\ L\TFFRT
f/hqill D'qror \"" \t!{d'l{\l}]l u r(rl Hot!t
PÍš'd.ntcondi\ajlnFm[nuB] l'[Llsl J{rltjllr.Lfllltln'. cq"l!' \sn LF{r \nquE n lu.le':
\o(;l Ť. \Rlllrft'(]ll ll{l l}ll'F_šrcl{voLlt'll(ll''s.\}]ll'LQ.\1\In|{llt'Bo\ {PfLIll]L\lli{\l]l.l]R.\Ll-t R}:' Ý lR':lJ' l l (]l\'TEE\ \0ct E TrlF. \}:! ]lllll l. \.l)l'Trll!' col,F DlcE\'I' l;(ll,t nl'llll
Ere sETnN(; l P rroMl:. l{ll fli.TllE sonl.n 0FI\TrRrorls,(;rl,\{\mlll11'(:\n{\}]l-l-ljll.cl{MotIlco\DÍ\r5l]('l\N\l]\r.!{s\l.lvlli(;.cQs-Ill'I.l1)\l]'\\lxtr)
\oi;l L. \ (r;L f rovvrs r\rEr{N{Trrl\1L.rl). r;l,rMo( lr. \(rjl !rt](n-LrcnnNs. cq. \D rtnr}1:n)l(l't,{
\(Í;l t]' Í:l ()tt{) \lÍ;t }]. \ocl !] B{MllI]\l.l'l,{Ml)L ll.lli]t L (;lol!Llo. voctL sl1)s\' vl'sl'o{Álll']l.l.{.(Nln\\r:l'll:R.cl).\{\lnF{lR'!;arnL|.\rlH}-ll'\(l](E1ccEssoR\'v]ifll
1(x,( !:. (;4. rD (;L{votR. r;! \rr I r. \r\ \rl r'. c lnFn
\ocrLlQ.\rr;Lr\rtr1\!.r(rjLE\r\(i.rftI.rB!:r.r.{rr\rrrl\rr}'i.\(x,lrcolIrlro\F-r.r'r.{vrnr.r0l'LrB lt]l\.\lNÍl:l{)\ i \Ll;tIcolt|LtrvL\rllt''|!!{lll:
J\PT\\(xl r.1;a. \o(;r F Ix)\rvls. rrr;r f r:llrl. \ lfifn
T1ttr{t\ fr,L r.. c!ntssla
\(x;l r.(;r,r. r)..1.\\!ol R.cQrnl.F.T{TJrn.r.\ rrr{rrr.r.nR,}rRlDL\.lLLURtMF\ICO {NTJ I, TTN {MTJ l(:'\
\(xjrtvt\lcoď''lLdl'l\ \Ú}.lll M}jHll \' \D^{t]\l(1)'cQM[\Ico!
\ (!x H. LQ. (.\ rr4\ ru r.rr. \r)Pn,l\h,'d |fut?l
'\ú |lLhn':
BR{ZILP!l'ln[nll'\ E,lioš clíh, liú,ř \l{ s {
\()1;l Í:' t'\\11(!;l f' \ (N.l FP{ss{REr \s' l{(;l !:\lll\{. ( 'l.l'
(J _1vllL Í.P \
t\!l'lih-lbt fdrcn- t-nrlr't. I l.i voD\
t'!l,tuh.n un"r L! | hy .
\'tr,r r. \, x;r L LnnG. La. ';e
\r) rIBL]LCTRI{
P(l'ln|ťn LI lil.Ýeř M.,]i! '\l)'
l'uhlhql n{ o'Ptighi r@P<r
11 rlnlt{l t'! lltc
Pul,lph-l ui'l.r 'q,l4hr (8P..
Ptrhl'"hnl !nl,Í n!'!ň3i' !ór*r io. b! ahnt \ťl'srnn'(;4.
'ra irl LE
l\l,luh-r 1,,- rib.tu Public Dn6 s r
xoRn(f"r'lrh.'l r') no".in v!c!rn-
l\l'llhíll! l; lJ Mfdig sP.l o o
I'ul,li!hll l'! lin.ť!!h'sqrdlrd.d.Pnhhe.íř.': \I'x.r r catr)ltr\tt
hlhl'.hJ lÍ vn|'.í.t (;roUPs'{.('l \v()t R' casolTll FRt(:r
PlhlnhJ br l]iDiř N lnd.FDdenl M+ú4 (Ph)lill()( it: Á (;lHl)[r. G(l' i]l-,{MoL R
TlIUNt:TllliRl-{\DSl'uLlnh-l |,r (] íJ \ed! sDd
Tl nNlllFul'l h-l l'! D"a4 Mť'rD cruq
\ rtr;L U. (;U
?h-,?z
Er]tEt+,{fitÉř.H
II
u,WU.mobyt.ít
Ieaden ítaIiano
(rvo_asnella messaggistica aziendale
Ďl N'ccoLó A14 }1AN tll
NEUEOPARLAMENTAEEsoNo ESATTAMENTE LE SETTE E VENTITRÉ QUA!Lo uNÁ sARDA sULLA
TBE|II!|IA cHE Ml sTAllelqRlANDo LA FAcclÁ Ml c!lEDElE VoGLlo clEMI TAGLI QUEI PELETTI ANTIESTETICI CHE MI ESCONO DALLE NAPICI.
Me lo sussu[a soÍidendo, con il suo accento cagliaňtano,come se temesse in cuor suo che Crosetto e Verderami chemi siedono accanto, di ftonte ai loro specchi del trucco, cipossano sentire. Queste sono le cose che mi fanno dare dimatto. Segreti. Sempre segreti.lo non ho segreti. lo ho scel-to di fare politica proprio perché non ho segreti. E poi chec'ě di male ad aveře i peli che ti escono dal naso? Lo dico adalta voce.In modo che anche crosetto, Verderami e Fassřna, che si stafacendo pettinare su un divano, mi sentano.
I due deputati e il 8iornalista mi guařdano 5orpresi mapoi sembrano capirc che ě finalmente cominciata la gior_
natagrazie ďla mia domanda improwisa.Crosetto dice che la televisione ingrassa e che Barba-
ra D'Urso ě in realtá parecchio magra. Poi entn un altroospite di omnÍbus, uno diVendola. ci fa palecchio il ficopeřché assomi8lia a Robert Downey JL ed ěgiovane. Diceche c'ě stato un violento tornado a Potenza.Io 8li Iispondoche da piccolo andavo semprc al mare a Potenza. Mi assi-curano che il male non c'ě a Potenza. Tutti. Pure la saldasi infervon. Da una parte non posso che gioire che destrae sinistra siano in sintonia su alcune questioni, dall'altrasono interdetto, ho il ricordo preciso di me e mia madre aPotenzache facciamo ilbagno e cituffamo da uno scoglionero ricoperto di alghe scivolose.
lnizia Omnrbus e si parla di economia.Il presentatore chenon mi cordo come si chiama sta dicendo che Renzi ě an_
dato a pallale in segreto con i finanzieři e che questo haprodottol'ira di Bersani. Improwisamente mi faccio rodereil culo e attacco Fassina, il responsabile economico del Pdche non se lo aspetta. Lo attacco Ýiolentemente sulla leg_ge di stabilitá e dico che ě una poIcata e che la 8ente nonnepuó piů diquesto stillicidio e che ě esasperata e che po_
tťebbe anivare con i forconi. Fassina con i suoi capelli tintidice che il Pd ě contralio a questa nuova manovra econo_
mica' perché questa, chiámiámola con il suo vero nome. é
una manovra economica e che ci vuole una patrimoniale.
una pat moniďe seria, molto seria, che colpisca i grandi
beni immobiliari.Incomincio a ullare. Incomincio a dir€ cheBerlusconi ha
fatto la vela lotta all'evasione frscale e che non ě possibile..'Sono abbastanza certo che Crosetto in questo momento mistiastimando. Poi Ia furia mi abbandona, affondo nella pol,trona e comincio a fissare un cameraman che assomiglia auno famoso. Un cantante importante... Ce l'ho sulla puntadella lingua' Durante la pubblicitáchiedo a Robert DowneyJr. se riesce a ricordare a chi assomigliail cameraman. Midice Rod stewart' Ma non ě Rod stewart. Rod stewan iolo associo a mia sorella che cantava r4 ya lňlnk rm sexy?ne]sá]otto dimia nonna' Mjviene da pian8ere e vorreipar_Iarle. Le scrivo un sms mentre Crosetto dice di conoscerebene la realtá delle piccole impIese italiane. (Peldonamise non sono stato un bravo fratello. Ti voglio tanto bene).su uno schermo c é un economista butterato che sta dandoi numeri e confronta ivari Pil ewopei. lntervengo quando
Fassina dic€ ch€ Berlusconi ě un uomo solo € disperato eche tutti i suoi stanno cercando di salvare il Pdl dal bara-
tlo. Ti sbagli caro Fassina, Io indico. Berlusconi non ě unuomo solo e disperato e scuoto latesta... Vorrei dirgli altroma vengo inteřŤotto dal presentatorc che non mi cordoil nome. Perfortuna.... Mi spiace cosi tantoper Berlusconiche ěcosi triste. Un groppo amaro miseřra la třachea. VoI'rci potergli stare vicino e abbracciarlo e dařgli tanti baci,mi piaceřebbe portaflo a casada mia madre, nella cascinadicampagna a Gioia Tauro, e dargli gli asciugamani pulitiche sanno dibuono' Dai fatti una do(ciá e non cipensare.ci sono io. vedrai che andrá tutto bene' sei solo stanco.Mamma ti ha přepamto la pasta al forno con la conselvafatta in casa. Mangi epoite ne vaia letto e ti fai un bel son-
no. c i sono io qui. Poi staseřa ci facciamo una passe8giata e
ti faccio vedere ]e pecoŤe. Va bene? E Berlusconi mi sorri-de e dice con gli occhi colmi di gratitudine: (Vabene). clipassogli asciugamani ruvidi e rigidi e si chiude inbagno.
tLLUsTf, AzloNE FELlx PETFuŠxr
scoPRt tL NuovoNOKIA LUMIA 82O.
THIS lSLUMIA.CoN TlM
^29€ AL MESE
Ě oRvveno TuTTo coMPREso.#SWITCHTOLUMIA
,\
r\lol<lA
to:
/
MASCULIN E CHARISMA
BVLCARI