Web20 Lez1

Università degli Studi di Milano BicoccaDipartimento di Informatica, Sistemistica e Comunicazione

Lezione 1Introduzione al corso

Corso Web 2.02 Roberto Polillo

[email protected]

1

mailto:[email protected]

http://www.rpolillo.it/

http://www.linkedin.com/in/robertopolillo%0CGoogle



Il nome del corso

Questo corso ha diversi nomi… Corso di

TECNICHE DI INTERAZIONE UOMO MACCHINA (4 CFU, per LM Informatica – Regolamento 2007-08)

Corso di COMPLEMENTI DI INTERAZIONE UOMO MACCHINA (4 CFU, per LM Informatica – Regolamento 2008-09)

Modulo 2 (ma viene prima del modulo 1) del corso di DESIGN DELL’INTERAZIONE (4+4 CFU per LM Teoria e tecnologia della comunicazione)

Per evitare confusione, lo chiameremo semplicemente:

Corso Web 2.02

2R.Polillo - Corso Web 2.0 (ott 2008)

Chi siamo

Roberto Polillo Piero Schiavo Campo Alcuni “ospiti” Studenti della LM TTC (nuovo ordinamento) Studenti della LM Informatica


Obbiettivi del corso

Discutere la evoluzione dei paradigmi di interazione legati al web…

… in particolare sperimentando e analizzando i nuovi paradigmi del Web 2.0 in modo approfondito e critico (“no hype”) …

… con attenzione all’impatto che questi hanno sulla nostra vita e sulla società.


Web 1.0 vs Web 2.0 (preview)Web 1.0

Company generated content Taxonomy Navigazione: menu

Interazione utente/sito Online quando serve “Pesantezza”

(funzioni client side) Banda stretta Servizi “chiusi” E-commerce Release successive

Web 2.0 User generated content Folksonomy Navigazione: search & peer

referral Social network Sempre online “Leggerezza”

(funzioni server side) Banda larga Servizi “aperti” (mashup) “Freemium” “Perpetuale beta”


Organizzazione del corso

Sarà un corso non tradizionale, che sperimenterà modalità didattiche innovative

Sarà strutturato come un workshop collaborativo Applicheremo la metafora del Web 2.0 alla didattica:

“Learning 2.0”


In sintesi…

Creeremo una community che studierà, sperimenterà e discuterà i concetti e gli strumenti del web 2.0…

… utilizzando i concetti e gli strumenti del web 2.0… …realizzando, presentando e collegando micro-

progetti… … e dandone visibilità in rete in forma riusabile Ecco il significato del nome:

(Corso Web 2.0) 2.0 = Web 2.02


La metafora del Web 2.0 nella didatticaWeb 1.0 - Learning 1.0

Company generated contentTEACHER GENERATED CONTENT

TaxonomyPROGETTAZIONE (TOP DOWN)

Navigazione: menuSISTEMATICITA’

Interazione utente/sitoSTUDIO INDIVIDUALE

In rete quando servePRESENZA ALLE LEZIONI

“Pesantezza” LIBRI DI TESTO

Banda strettaCARTA

Servizi “chiusi”CIASCUNO PER SE’

E-commerceVOTO CONTRO ESAME

Web 2.0 - Learning 2.0 User generated content

STUDENT GENERATED CONTENT Folksonomy

EMERGENZA (BOTTOM UP) Navigazione: search & peer referral

SERENDIPITA’ Social network

LAVORO COLLETTIVO Sempre in rete

SEMPRE IN RETE “Leggerezza”

MATERIALE IN RETE Banda larga

MULTIMEDIALITA’ Servizi “aperti” (meshup)

CIASCUNO PER TUTTI “Freemium”

… ne parliamo dopo …


In pratica

Lezioni di inquadramento (Per fornire il contesto: + ampiezza - approfondimento)

Testimonianze e presentazioni di esperienze Micro-progetti di varia natura (sperimentazione, realizzazione,

confronto,…), che definiremo insieme via via … il tutto, da subito, in rete (“perpetual beta”), con licenza

Creative Commons

NB: Portate i PC con WIFI in aula


Argomenti delle lezioni di inquadramento

1. Evoluzione del web2. Il web come piattaforma3. High-tech economy4. La coda lunga5. Blog6. User generated content7. Mashup8. Creazione collettiva9. Open internet10. Trovare l’informazione11. Comunità online12. L’identità digitale


Parole chiave

CONOSCERECercare, Leggere, Navigare, Chiedere, Segnalare, …

SPERIMENTAREProvare, Inventare, Pubblicare, Collegare, Segnalare, Coinvolgere, Collaborare, …

CRITICAREValutare, Confrontare, Approfondire, Scegliere, …


“As a practicum, those who complete this course will know how to chat, blog, tag, wiki, avatar, comment, facebook, twitter and flickr productively -- and have some notion of how these practices affect self and community”

Dal corso http://www.socialtext.net/stanfordsocialmedia/index.cgi?course_description di Howard Rheingold


http://www.socialtext.net/stanfordsocialmedia/index.cgi?course_description

I nostri strumenti

Wiki del corso

(mediawiki)

http://wikicorso.wiki-site.com Studenti: report per l’esame (PDA,

ne parliamo dopo)

Blog del corso

(BLOGGER)

www.corsoweb20polillo.blogspot.com

Docenti: post con slides delle lezioni, calendario incontri, info esamiStudenti: commenti ai post

Social network del corso(NING)

www.corsoweb20.ning.com

Studenti: pagine personali, gruppi di progetto, materiale micro-progetti (link)Docenti: [eventuali] commenti al vostro materiale


http://wikicorso.wiki-site.com/


http://www.corsoweb20polillo.blogspot.com/



http://www.corsoweb20.ning.com/


I risultati del nostro lavoro

Blog del corso

(BLOGGER)

Social network del corso(NING)

Wiki del corso

(mediawiki)

www.corsoweb20polillo.blogspot.com

www.corsoweb20.ning.com

http://wikicorso.wiki-site.com

SLIDES FOTO

VIDEO DOCUMENTI

ALTRE COMMUNITY

SITI

APPLICAZIONI

MUSICA









VIETATO USARE MATERIALE

OFF-LINE


L’obbiettivo finale

Il corso avrà avuto successo se saremo in grado di

Utilizzare in modo utile e creativo i servizi a disposizione in rete

Comprendere come possiamo utilizzarli per migliorare la nostra vita

Comprendere quali sono le tendenze e le trasformazioni in atto nel web, e i possibili impatti sulla società e sulla nostra vita


Piano di lavoro

Docenti Ospiti Studenti

Lezioni di

inquadramentoStimoli

Creazione della community

online

Lavoro individuale e cooperativo (in aula e in rete)

MES

E 1

MES

E 1+

2


Materiale didattico

Le slides utilizzate a lezione Sono un ipertesto da studiare in rete: i link ne sono parte

integrante ed essenziale Le troverete via via su www.slideshare.com, e saranno

accessibili anche dal blog del corso http://corsoweb20polillo.blogspot.com/


FAQ

“Sì, fantastico, ma come mi guadagno il voto?” Attraverso la realizzazione di micro-progetti (individuali o di

gruppo) di diverso peso, che vengono valutati singolarmente attraverso un meccanismo di rating

Alcuni micro-progetti sono obbligatori, altri concordati, altri ancora solo suggeriti; ciascuno faccia proposte innovative

I micro-progetti di ciascuno studente dovranno coprire in modo “ragionevolmente approfondito” tutti i temi del corso

Ogni studente dovrà rendere visibili e promuovere i propri microprogetti in rete, in modo da renderne possibile la valutazione complessiva


In pratica

Lavoro individualesperimentazione di applicazioni web 2.0, approfondimenti e letture (link sulle slides)

Lavoro di gruppomicro-progetto concordato con il docente (usare solo strumenti cooperativi)

Lavoro collettivo (community del corso)commenti, suggerimenti, segnalazioni al blog del corso, discussioni e presentazioni in aula

Il tutto documentato nel Diario personale di apprendimento (DPA) sul wiki del corso

Esempio: guardate come fanno gli altri (ai quali ci siamo ispirati):http://www.socialtext.net/stanfordsocialmedia/index.cgi?expectations_assignments_and_grading


Censimento delle competenze

Facebook MySpace LinkedIn Friendster Tribe.net Flickr YouTube Slideshare Del.icio.us

Blogger Wordpress Wikimedia SocialText Wikipedia Twitter Second Life Blurb Yahoo!Pipes Altro (specificare)


Micro-progetti iniziali(obbligatori per tutti)

1.1Accedete al blog del corso e registratevi (URGENTE) (www.corsoweb20polillo.blogspot.com (da lì, potete accedere a queste slides su slideshare)

1.2 Iscrivetevi ai feed RSS del blog del corso

1.3Accedete al social network del corso e registrateviwww.corsoweb20.ning.comFatevi la vostra pagina personale (URGENTE)

1.4 Iscrivetevi a Facebook e create il vostro profilo (“stile libero”), poi diventate friends di “Corso Web” e membri del gruppo Partecipanti2008 (URGENTE)

1.5Accedete al wiki del corso e registratevihttp://wikicorso.wiki-site.comFatevi la vostra pagina personale


Micro-progetti opzionali

1.7* Fate (sulla nostra social network) delle proposte per il simbolo del corso, e votatele.

(Potete usare un online image generator, per es. in http://generatorblog.blogspot.com/)


Benvenuti a bordo!


Il presente materiale è pubblicato con licenza Creative Commons “Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo - 2.5 Italia”, reperibile presso il seguente sito Internet: http://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/2.5/it/.

Credits Diverse lezioni di questo corso sono una rielaborazione delle slides del Corso sul Web 2.0

tenuto da Carlo Vaccari alla Università di Camerino nel dicembre 2007, disponibili con identica licenza Creative Commons dal blog del corso in http://camerino20.wordpress.com/.

Molto altro materiale è stato trovato in rete. Ho cercato di indicarne sempre la fonte; segnalatemi eventuali dimenticanze, sarò lieto di correggerle appena possibile.


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