DAVIDE BONI’S SYSTEM ?(Documento autoprodotto, libero da condizionamenti politici, esteso nel diritto di informazione e libera opinione previsto dall’ART.21 della Costituzione italiana, finalizzato alla imposizione di

un corretto registro investigativo delle cui carenze della magistratura di Milano, emergono gravi lacune a favore del malaffare mafioso e politico nazionale. Tali carenze e omissioni

emergono i modo prorompente nelle vesti e funzioni del PM Robledo e della sua “datrice di lavoro”, Sostituto Procuratore, Ilda BOCCASSINI... entrambi deviati da lobby colluse con i poteri

politici e criminali oggetti di indagini deviate e strumentalizzate con fini politico elettorali)

Questo documento era in corso di stesura ancor prima che partisse il recentissimo scandalo (dalla data odiera, del 11 Marzo 2012, 6 giorni solari dall’annuncio ufficiale delle indagini giudiziarie del Presidente del Consiglio

Regione Lombardia, leghista doc, ex assessore all’urbanistica di Milano negli anni della cementificazione selvaggia, con cantieri e concessioni ancora in corso...).

La stesura originaria doveva vertere sulla speculazione edilizia nel territorio urbano del Sud Milano, dove la concessione di licenze edilizie in lotti destinati a rimanere inutilizzati faceva emergere non pochi sospetti di

collusione con “TRUST IMPRENDITORIALI” del crimine organizzato e “insospettabili” gruppi bancari e assicurativi coinvolti.

Si premette che le imprese (in Lombardia) con le quali l’ex assessore all’urbanistica di Milano, DAVIDE BONI... ha “negoziato tangenti” (la “TANGENTI” sono la causa e non l’effetto di un sistema colluso con grandi poteri e

mafie... le “TANGENTI” sono un tentativo di distogliere l’attenzione dal vero problema... IL RICICLAGGIO MAFIOSO...).

Attività politica regionale di DAVIDE BONI [modifica] (DA WIKIPEDIA)

Eletto nell’aprile 2000 consigliere regionale per la circoscrizione di Milano, è stato presidente del gruppo consiliare "Lega Lombarda - Lega Nord – Padania" e componente delle Commissioni consiliari "affari istituzionali" e "programmazione e bilancio".

Rieletto nell'assemblea regionale alle elezioni regionali del 2005, ha rivestito l’incarico di assessore regionale al territorio e urbanistica per l’intera legislatura nella giunta guidata da Roberto Formigoni. Dal 2006 al 2008 ha ricoperto la carica di Presidente dell’Agenzia Interregionale per il fiume Po (A.I.PO).[2]

Nel 2006, durante la vicenda della scuola islamica di via Ventura,[5], l’assessore all’urbanistica Davide Boni arrivò di fronte all’edificio con degli stivali da cowboy bianchi per protestare il suo dissenso, dichiarando ai giornalisti: «Perché se gli islamici vogliono la scuola, allora io chiedo una scuola per fare la cassoeula milanese!» [6].

Alle elezioni regionali del 2010 in Lombardia Boni è stato il più votato tra i leghisti in regione con più di 13.000 preferenze, aumentando il suo consenso di 2.000 unità rispetto allo scrutinio del 2005, dopo una campagna elettorale in cui spese 50.000 euro di tasca propria.[6] Dall'11 maggio 2010 è stato presidente del Consiglio regionale della Lombardia. Nel luglio 2010 è stato eletto coordinatore della conferenza dei presidenti delle assemblee legislative delle regioni e delle province autonome.[2]

Durante la legislatura ha allentato i rapporti con il resto del gruppo consiliare leghista, anche a causa delle continue controversie procedurali con il capogruppo leghista Stefano Galli.[6]

Il suo gruppo di riferimento, all'interno della Lega Nord, è quello dei "duri e puri" di Mario Borghezio e di Max Bastoni. Nel 2011 Boni era stato inviato a Pavia come mediatore tra le due fazioni dei bossiani e dei maroniani , senza ottenere risultati. [6]

Provvedimenti giudiziari [modifica]

Il 6 marzo 2012 è stato iscritto nel registro degli indagati[7], aperto dal procuratore aggiunto di Milano per corruzione, assieme al suo portavoce Dario Ghezzi,[8] nell’ambito di presunte tangenti e irregolarità nella realizzazione di alcuni centri commerciali, che avrebbero fruttato alla Lega Nord circa 1.000.000 di euro.[9] Boni è stato chiamato in causa dall’architetto Michele Ugliola,[10] già inquisito per le tangenti al comune di Cassano d'Adda, da cui è partito quest’altro filone di indagine.[11][12]

Davide Boni è il quarto indagato[13] dei cinque membri dell'ufficio di presidenza del consiglio regionale lombardo, dopo Filippo Penati, Franco Nicoli Cristiani e Massimo Ponzoni, eletti nel 2010.[14].

(DAL FATTO QUOTIDIANO): Lombardia, tangenti targate Lega: i verbali che accusano Davide Boni

A parlare è l'architetto Michele Ugliola che inizia a collaborare con la procura a partire dal luglio scorso. Da qui iniziano alcune intercettazioni decisive. Sul piatto un sistema di corruzione messo in piedi dal presidente del consiglio regionale che si dichiara completamente estraneo ai fatti“Tranquillo, vai avanti che il partito ti copre”. E’ il 2009, quando Daniele Ghezzi, portavoce di Davide Boni, risponde così all’allora assessore di Cassano d’Adda, Marco Paoletti, che si lamenta delle continue richieste di denaro da parte dell’architetto Michele Ugliola. Due anni dopo, paradossalmente, sarà proprio Ugliola a inguaiare il presidente del consiglio regionale lombardo. Finito in carcere nell’inverno del 2010 per un giro di mazzette che smantella l’intera giunta di Cassano d’Adda, Ugliola inizia a collaborare con il procuratore aggiunto Alfredo Robledo. Riempie pagine di verbali. Tutti segretati. Racconta, in sostanza, il secondo tempo della corruzione. Quando, ad esempio, le tangenti si concordavano al tavolo del ristorante Riccione, noto ritrovo di politici, imprenditori e faccendieri.

Ma l’architetto non sarà il solo ad alzare il velo sul malaffare targato Lega. Dopo di lui tocca a quell’assessore che si lamentava con Ghezzi. Parla anche Marco Paoletti che dopo la gavetta in comune è arrivato fino in Provincia. Grazie a lui, la procura inizia a capire il piano: fatture false a otto zeri emesse dalla società di Ugliola. Tradotto fondi neri: un tesoretto dal quale si attingeva per corrompere. Ed è così che i magistrati arrivano a una prima conclusione. Si legge nel decreto di sequestro: “Boni e Ghezzi utilizzavano gli uffici della Regione cone luogo d’incontro pe concludere accordi e consegne di denaro”.

Ugliola, poi, porta il carico da novanta: i pagamenti. Circa 300mila euro, dice, consegnati nelle mani di Ghezzi. Di questi, dice Ugliola, centomila sono arrivati dall’immobiliarista Luigi Zunino (tra i sette indagati dell’inchiesta). In realtà, prosegue Ugliola, la tangente doveva essere molto più ricca: circa 800mila euro. In cambio l’imprenditore avrebbe ottenuto un’accelerazione per le opere di Santa Giulia e Sesto San Giovanni. L’operazione, però, si incrocia con le elezioni del 2010, quando Boni non viene più riconfermato come assessore all’urbanistica. E così Zunino sborsa solo centomila euro.

Il sistema è oliato. Dopo Zunino, tocca all’imprenditore Francesco Monastero. Sul piatto un mega centro commerciale nel Pavese. Prezzo della corruzione: 800mila euro. Ancora Ugliola e di nuovo la sua società. Il gioco è sempre lo stesso: fatture false per creare la provvista. Della mazzetta complessiva, prosegue l’architetto, ancora una volta nelle mani di Boni e Ghezzi arrivano 200mila euro.

Nel luglio scorso, Ugliola inizia a parlare. Filtrano le prime indiscrezioni. S’intravede lo scenario. Tanto più che l’ex sindaco di Cassano Edoardo Sala, in carcere per corruzione, racconta di quando, assieme a Ugliola, andava in regione a trovare Boni. In quell’estate non c’è molto di più. I magistrati proseguono a verbalizzare. E insieme dispongono intercettazioni che, sostiene la procura, confermano il quadro probatorio. Come le tangenti per milioni euro che Ugliola avrebbe dovuto ottenere con la riqualificazione dell’ex linificio di Cassano. Il resto sta nei verbali fiume dell’architetto e di suo cognato che a cassano rastrellava materialmente ilo denaro dagli imprenditori.

(DA ULTIMAORA.NET)

Davide Boni è indagato per corruzionenotizia del giorno: 6 marzo, 2012 - ore: 15:04

Ultime NewsAlfredo Robledo Carlo Saffioti Cassano d'Adda cronaca Milano Dario Ghezzi Davide Boni Edoardo Sala Guardia di Finanza Lega Nord Luigi Zunino Michele Ugliola Paolo Filippini Pdl Regione Lombardia

Davide Boni Nuova bufera al Pirellone, il presidente del Consiglio regionale della Lombardia, il leghista Davide Boni, è indagato dalla Procura di Milano per corruzione assieme al capo della sua segreteria, Dario Ghezzi, all’immobiliarista Luigi Zunino (ex numero uno di Risanamento) e a un suo stretto collaboratore sul quale c’è il più totale riserbo. L’inchiesta è coordinata dal procuratore aggiunto di Milano Alfredo Robledo e del pubblico ministero Paolo Filippini che hanno autorizzato la Guardia di Finanza a perquisire gli uffici della presidenza regionale. Sul filone dell’inchiesta che aveva portato all’arresto del sindaco del Comune di Cassano d’Adda, Edoardo Sala, è stata avviata un’indagine su un giro di tangenti che riguardano i vecchi amministratori. A portare gli inquirenti su Boni sono state le dichiarazioni dell’architetto Michele Ugliola anche lui indagato per la vicenda che riguarda il comune del milanese e coinvolto anche nel caso Montecity-Santa Giulia. Questa mattina Boni stava presiedendo la seduta del consiglio impegnata nell’approvazione del Piano casa della Regione Lombardia quando poco dopo mezzogiorno è stato costretto a lasciare l’aula e affidare i lavori al vice Carlo Saffioti (Pdl).

L’OMBRA DELLA ‘NDRANGHETA SU DAVIDE BONI

SIAMO SICURI CHE IL RUOLO DI DAVIDE BUONI SIA SOLO QUELLO RICAVABILE DALLA “SOFFIATA” DELL’ARCHITETTO MICHELE

UGLIOLA? UGLIOLA E’ PARTE DEL “SISTEMA BONI-PENATI-ZUNINO”... E’ STATO RICATTATO DAI MAGISTRATI... ... LE SUE “CONFESSIONI”

POSSONO ESSERE DISTORTE E LIMITATE A MERE FINALITA’ POLITICO-ELETTORALI... PARADOSSALMENTE LA BOCCASSINI (CHE COORDINA, DIETRO LE “QUINTE” QUESTE INDAGINI, TRAMITE UN PM “RACCOMANDATO E FAVORITO”, IL ROBLEDO) STA “RICICLANDO” LE VECCHIE INDAGINI CHE FECERO ARRESTARE LA MOGLIE DI ABELLI

(GARIBOLDI) PER I REATI ASCRITTI AL QUARTIERE S.GIULIA.

VISTE LE DICHIARAZIONI PURAMENTE VERBALI DELL’UGLIOLA... E VISTE LE LIMITAZIONI INVESTIGATIVE DI QUESTO PROCEDIMENTO...

NON VENGONO INDAGATE LE CONCESSIONI EDILIZIE (CONCESSE DA BONI) NELL’ARCO DI UN DECENNIO... NELLA NUOVA INDAGINE (PM

ROBLEDO... GIA’ NOTO PER AVER INSABBIATO INDAGINI SULLA ‘NDRANGHETIZZAZIONE DELLE ISTITUZIONI PAVESI)... EMERGONO

INCOMPATIBILITA’ GIURIDICHE DELLA SEZIONE ORDINARIA DEL TRIBUNALE DI MILANO.

LE RAGIONI?

NELLA VICENDA “TANGENTI BONI” VI SONO COMPETENZE DIA!

UGLIOLA HA CONFESSATO CHE DAVIDE BONI HA INCASSATO TANGENTI ANCHE PER... (TRATTO DAL WEB PAVESE “IL TICINO”):

“L’imprenditore Francesco Monastero invece avrebbe pagato per ottenere la licenza per la costruzione di un gigantesco centro commerciale nel pavese, ad Albuzzano. Boni avrebbe dovuto ricevere 800 mila euro. I primi 200 sono stati consegnati a Ugliola che li ha portati a Dario Ghezzi (portavoce di Boni in Regione e designato come successore di Ratti alla guida della segreteria provinciale della Lega Nord a Pavia), mentre gli altri non sono arrivati a causa dell’inchiesta.”

IL CENTRO COMMERCIALE DI ALBUZZANO (NEL PAVESE) DOVEVA ESSERE REALIZZATO IN UN TERRITORIO CONTROLLATO DAI ‘NDRANGHETISTI PINO NERI E CHIRIACO

CARLO...DOVE LA BOCCASSINI HA GIA’ INDAGATO (ED OMESSO)... DUE ANNI OR SONO...(SEMBRA INUTILMENTE A VEDERE QUELLO CHE E’ ACCADUTO AD ALBUZZANO... DOVE GIA’ VENNERO EFFETTUATI DEI SERVIZI GIORNALISTICI CHE EVIDENZIAVANO CHE AD

ALBUZZANO... VI SONO ‘NDRINE DELLA ‘NDRANGHETA DEI TROVATO...)

... LA VICENDA DI ALBUZZANO COINVOLGE ANCHE IL CONSIGLIERE DI PAVIA, IL LEGHISTA ANGELO CIOCCA... GIA’ FINITO SOTTO I RIFLETTORI GIUDIZIARI NEL 2010 PER ESSERE

STATO INTERCETTATO NELLE FREQUENTAZIONI DI ESPONENTI DELLA ‘NDRANGHETA E PER AVER AVUTO RAPPORTI DIRETTI SIA CON PINO NERI CHE CHIRIACO CARLO E PIETRO

TRIVI, TUTTI INDAGATI E PROCESSATI PER IL 416 BIS CP.... (TRIVI E CHIRIACO ASSOLTI DALLA PROCURA DI PAVIA) ... ANCORA UNA VOLTA LA BOCCASSINI... HA FATTO “TESORO” DELLE FATICHE INVESTIGATIVE ALTRUI (EX PROCURATORE POMARICI), “SCEGLIENDOSI” (TRA FATTI ED EVENTI DI MAFIA) QUELLO CHE LE FA PIU’ COMODO... L’INDAGINE DELLE

TANGENTI DI DAVIDE BONI... SE ESTRANIATA DAL CONTESTO ‘NDRANGHETISTA CHE COINVOLGE (COME DA INDAGINI CONDOTTE DA POMARICI) FIOR DI PARLAMENTARI PDL

(ABELLI), DIRIGENTI ASL (CHIRIACO, PEZZANO PIETROGINO), COSTRUTTORI COME ZUNINO... GESTORI DI FONDI NERI COME LA ROSANNA GARIBOLDI.... RISCHIA DI FINIRE IN

UNA ENNESIMA BOLLA DI SAPONE GIUDIZIARIA... DOVE IN GALERA NON VI ANDRA’ NESSUNO... DOVE INCREMENTERANNO LA TIRATURA DI TESTATE QUALI “IL FATTO

QUOTIDIANO”... DOVE., FORSE, (IN VISTA DELLE AMMINISTRATIVE DI MAGGIO) SI CERCA DI SCARDINARE UN BACINO ELETTORALE VOTOSCAMBISTA LEGA NORD (LOMBARDO) CHE

VEDE MILIONI DI ELETTORI (BONI DAVIDE E’ AL TOP DELLE PREFERENZE ELETTORALI... E NON E’ CASUALE... EGLI DA MOLTI ANNI E’ OSPITE FISSO DI TRASMISSIONI “SPAZZATURA”

COME ICEBERG-TELELOMBARDIA; PIAZZA PULITA-ANTENNA3... DIVENENDO UN PRESENZIALISTA STRA PAGATO DALLE TV LOMBARDE... E GESTORE DI UN BACINO

ELETTORALE CHE SOLO PISAPIA, NELLE PRECEDENTE ELEZIONI COMUNALI... RIUSCI’ A SCALFIRE... MA PISAPIA... STA’ RINCORRENDO PROPRIO LE MAFIE ED IL BUSINESS EDILIZIO

SINO AD ORA MONOPOLIO DI BONI, GROSSI, ZUNINO, FAMIGLIE BERLUSCONI, MORATTI, FORMIGONI....BUSINESS CHE STA CULMINANDO NELLA RIQUALIFICAZIONE DELL’EX FIERA

CAMPIONARIA DI MILANO CENTRO E DELLA COSTRUENDA AREA EXPO 2015 CHE SORGEREBBE IN UN TERRITORIO A CONTROLLO ASSOLUTO DELLA ‘NDRANGHETA DOVE

SONO COLLUSI (SINO AL MIDOLLO) SINDACI E AMMINISTRATORI LOCALI.

15.000.000 € RUBATI ALLE VITTIME DI AMIANTO E REGALATI ALLA ‘NDRANGHETA

Comunque sia... le imprese coinvolte nel “nuovo scandalo” non possono che essere le solite “istituzionalizzate” che realizzano grandi opere urbanistiche e infrastrutturali facenti capo a colossi quali

IMPREGILO SPA, controllate EDILNORD Spa, ITALCEMENTI Spa, PEREGO Holding, FINMECCANICA, ANSALDO. Tali colossi del cemento hanno appalti per il progetto del Ponte di Messina, TAV ValSusa, TAV Milano Torino

(già relizzata), TAV Milano-Bologna-Firenze-Roma (già realizzata), BREBEMI... e... AUTOSTRATA BRONI-MORTARA.

La BRONI MORTARA era stata accantonata per mancanza di fondi regionali (RICORDIAMOCI DEI TAGLI DEL MINISTRO TREMONTI E DELL’ATTUALE GOVERNATORE NAZIONALE MARIO MONTI).

E’ invece notizia di ieri, 9 Marzo ’12 che la sua realizzazione verrà attuata malgrado l’inutilità dell’opera (BRONI e MORTARA non hanno valenza economica, sono aree semi agricole e rurali, figlie di un sottosviluppo politico pavese cronico che si trascina da oltre 60 anni). L’opera è pretesa dal personaggio politico nazionalie ABELLI

Giancarlo (parlamentare PDL, braccio destro di FORMIGONI e famiglia BERLUSCONI con intrecci finanziari con gruppi di distribuzione commerciale italo francesi, con l’ex Premier PRODI e con la ex holding e inserito nelle

correnti andreottiane sin dalla fine degli anni ’60...)

Si rammenta che tale personaggio (poco noto a livello nazionale, popolarissimo nel pavese) è legato alle massonerie storiche italiane (la P2 era un prodotto transnazionale con forti influenze CIA-FBI) e principale

corresponsabile diretto e indiretto di molti eventi luttuosi dell’Italia contemporanea, quali le stragi di

Piazza Fontana,

Brescia,

Italicus,

Bologna 1980,

complotto contro Enzo TORTORA,

TANGENTOPOLI ’92,

Stragi di Via D’Amelio e CAPACI (Falcone... e il capro espiatorio BORSELLINO che non aveva le competenze antimafia del FALCONE... Borsellino era una vittima sacrificale della nuova strategia della tensione...)

carriere politiche di BOSSI, MARONI, DI PIETRO,

omicidi d’ANTONA-BIAGI, militanze NAR, BR, Lotta Continua,

complotto contro CECCHI GORI’S COMMUNICATION

‘ndranghetizzazione della Lombardia e del Piemonte.

La BRONI MORTARA vede uno scenario molto simile a quello della VALSUSA, dove imprese movimento terra e cementifero-infrastrutturali legate a molti clan della ‘ndrangheta, attendono appalti e l’avvio dei lavori per

incassare circa 15.000.000 di euro (stanziati dal governatore FORMIGONI, in questi giorni, sottraendoli a progetti giudiziari di bonifica ambientale).

Come fece (alcuni anno or sono) l’attuale governatore regionale FORMIGONI (che nel lontano 2005, in assenza di fondi pubblici per realizzare il nuovo ed inutile grattacielo della Regione LOMBARDIA, in Via Melchiorre Gioia

a Milano, sottrasse i fondi destinati all’edilizia popolare)...

Infatti ancora una volta... dei fondi regionali, sottratti illecitamente per fini abietti.. corrono il concreto rischio di finire in pasto alla ‘ndrangheta stanziata in Lombardia e nel pavese.

Nel 2005, FORMIGONI, commmise un atto di impropriazione indebita...

La sede della REGIONE LOMBARDIA poteva “estendersi” ristrutturando un grattacielo (l’ex grattacielo “British Petroleum”) (un tempo detto anche “GALVANI”, collocato nella Via Galvani, 40 piani, seppur “d’epoca” , venne realizzato nel 1960) inutilizzato e perfettamente allineato alle presunte esigenze espansionistiche della CASTA

dei dirigenti, funzionari e dipendenti REGIONE LOMBARDIA.

Quella poteva essere la nuova sede della Regione, tenendo presente che il Galvani è a ridosso del grattacielo storico, il “Pirelli”...attuale sede della Regione (dagli anni ’80), pertanto con la realizzazione di sottopassi

sotterranei, POTEVA ESSERE LA SEDE DEFINITIVA DELLA REGIONE... ANZICHE’ SPENDERE MILIONI DI EURO COME AVVENNE...

La nuova sede della Regione... invece venne costruita (dalla ‘ndrangheta), come tutti sanno... IMPREGILO Spa (falso nome della EDILNORD Spa) che... ha sempre sub appaltato al crimine organizzato... i fondi neri degli

appalti regionali...

COME TUTTI SANNO e come da indagini DEA-FBI-CIA Americane... i fondi neri delle opere “LOMBARDE” passarono dalla moglie (PRESTANOME) del parlamentare ABELLI, la Rosanna GARIBOLDI, all’epoca assessore

della città di PAVIA.

Entrambi pavesi “DOC”, la moglie di ABELLI venne arrestata (e incarcerata a S. VITTORE dall’ Ottobre 2009) per la gestione di fondi neri a cui attingeva anche la ‘ndrangheta, tramite la banca italo-svizzera ARNER... legata

alla famiglia BERLUSCONI.

Per approfondimenti si rimanda a quanto già pubblicato in MAFIASPA.NET (ed anche nell’ex www.mafiaspa.ch, dismesso causa minacce, espresse dal CREDITO ARTIGIANO VALTELLINESE... la banca dei fondi neri del

parlamentare MILANESE, cugino del funzionario tributario pavese VACCARIELLO e braccio destro dell’ex Ministro TREMONTI... al titolare della MIFAWEB, FAULT Michele) , ora parzialmente disponibile nel web

http://www.tribunaledelpopoloweb.it, dove nel Marzo 2010 venne pubblicato un documento sulla inutile autostrada BRONI-MORTARA) ed a tutti gli altri web che da anni descrivono quanto avvenne (anche REPORT

RAI3 dedicò un servizio nel Novembre 2009). Le indagini furono condotte da POMARICI... che venne poi defenestrato da un “TRUST” affaristico e costituito da PRODI-FORMIGONI-PEREGO-ABELLI-BERLUSCONI-DE

BENEDETTI-PISAPIA-(GRUPPI ITALOFRANCESI... omissis) che volle promuovere la BOCCASSINI a condurre (depistare) indagini e arresti che si conclusero in bolle di sapone giudiziaria (anche il nuovo scandalo BONI...

corre gli stessi rischi...).

15.000.000 €

Questi fondi erano destinati alla bonifica della FIBRONIT, storica fabbrica di amianto che ha mietuto migliaia di vittime (controllata, negli anni ’70-’80 dalle holding industriali di ABELLI Giancarlo, colui che ora,ne sottrae i fondi di bonifica...

... E RISARCIMENTO ALLE VITTIME... PER REGALARLI ALLA ‘NDRANGHETA... NELLA REALIZZAZIONE DELL’INUTILE AUTOSTRADA BRONI MORTARA... UTILE SOLO ALLE LOGISTICHE...MOLTE LEGATE AD UN GRUPPO ITALOFRANCESE)

PAVESI... SEMPRE GESTITE DALLA ‘NDRANGHETA E DA COSA NOSTRA E CAMORRA... CHE NEL PAVESE PROLIFERANO... A PARTIRE DA CORTEOLONA, LIMITROFA DI PIEVE PORTO MORONE... DOVE I ‘NDRANGHETISTI PINO NERI E CHIRIACO

CARLO E L’AVVOCATO TRIVI... OCCULTAVANO MASTODONTICHE FRODI FISCALI DI AZIENDE LOGISTICHE ED IN GENERALE DI MOLTE AZIENDE DEL PAVESE ORIENTALE.... SI RAMMENTA CHE A PIEVE PORTO MORONE... ABBIAMO UN CENTRO DI COSTO DELLA ITALCEMENTI SPA... E MANIFATTURE CHE DA MOLTI ANNI... EVADONO ALLA GRANDE... GRAZIE AI VOTI

OTTENUTI DAL “NAPOLEONE” DELLA BASSA... VEDESI GLI ARTICOLI SUL WEB “ILMONDODIPAVIA”... DOVE SI ACCENNANO ALLE PRODEZZE DI UN SINDACO DITTATORE LEGA NORD ... DIPENDENTIE DI BANCHE E BROCKER FINANZIARI DEL GRUPPO

MEDIOLANUM...

I VINI DELL’OLTREPO’ PAVESE SONO CONTAMINATI DA AMIANTO?

Come tutti sanno, i controlli sanitari delle ASL di Pavia e ARPA di Pavia sono, da moltissimi anni... omessi o manipolati... (vedesi il dirigente ASL PAVIA ‘ndranghetista CHIRIACO CARLO, il tributario e consulente

giudiziario PINO NERI...COLLEGA DI UN DIRIGENTE TRIBUTARIO, VACCARIELLO, PARENTE DEL PARLAMENTARE MILANESE... BRACCIO DESTRO DELL’EX MINISTRO TREMONTI... il CHIRIACO è stato assolto dai suoi amici del

Tribunale di Pavia, incluso il giudice RIGANTI (a cui, io consiglio, di chiedere il trasferimento... per salvare

reputazione e per sottrarsi al ruolo di capro espiatorio che i suoi colleghi gli stanno facendo subire... anche per

merito del potente avvocato massone MARMONTI MASSIMO).

CI SI CHIEDE (ESSENDO L’AREA FIBRONIT... A RIDOSSO DI COLLINE DESTINATE A COLTIVAZIONE VINICOLA E AZIENDE VINICOLE... TUTTE GESTITE DA PRESTANOME

LEGATI INDIRETTAMENTE ALLA ‘NDRANGHETA... CON MANOVALANZA DEL CAPORALATO ITALORUMENO) SE DA DECENNI ... IL VINO PAVESE DELL’AREA DI BRONI... NON SIA CONTAMINATO DALL’AMIANTO... CONTAMINAZIONE... CHE

GRAZIE AD ABELLI E FORMIGONI (E MARONI) POTREBBE PROSEGUIRE PER ALTRI DECENNI...???

Come sopra dichiarato, i 15.000.000 di euro, stanziati dalla Regione per la bonifica di BRONI (causa giudiziaria che si trascina da decenni... anche per il livello di corruzione e infiltrazione ‘ndranghetista delle procure competenti, quali

VOGHERA e PAVIA... lupanai della mafia calabrese...), finiranno nei fondi neri della ‘ndrangheta, della Impregilo, della Italcementi, della Edilnord, di controllate TRENITALIA (che realizza anche autostrade) delle controllate di PEREGO Ivano

(detto il RE DELLE AUTOSTRADE)... le cui imprese movimento terra sono tutt’ora in mano alla ‘ndrangheta dei COCO-TROVATO... la holding lecchese PEREGO vede la sua origine da strane frequentazioni, negli anni ’90 dell’EX MINISTRO

LEGHISTA DI GRAZIA E GIUSTIZIA CASTELLI, CON ESPONENTI DELLA ‘NDRANGHETA....

...DOPO TALI FREQUENTAZIONI (i repertori fotografici che immortalano, personaggi come: CASTELLI ROBERTO, PEZZANO PIETROGINO [ IL CUI NIPOTE MI HA QUERELATO PER DIFFAMAZIONE GRAZIE ALL’APPOGGIO

DELL’AVVOCATO “COMPAGNO DI MERENDE”, MASSIMO MARMONTI, DEL SINDACO LEGA NORD ANGELO COBIANCHI... DI AMBIENTI DELLA CURIA DI MILANO... DI FIGURE PARENTALI COLLUSE CON LE SEGRETERIE DI FORMIGONI, CON ESPONENTI DEL CRIMINE ORGANIZZATO (PASINI-LEOTTA), OPUS-DEI E AMMINISTRAZIONE DEL S.RAFFAELE... E DELLE STESSE DEVIAZIONI DEL PROCURATORE AGGIUNTO ILDA BOCCASSINI ] , COME DELL’ AVVOCATO PIETRO TRIVI, GIANCARLO ABELLI sono conseguenti ad indagini INTERPOL (IN CORSO DAGLI ANNI ’80) volute dalla DEA-CIA per identificare... PERSONALITA’ POLITICHE ITALIANE... CHE RICICLAVANO DENARO

‘NDRANGHETISTA... PROVENIENTE DAI TRAFFICI DI COCAINA COLOMBIANA... COME TUTTI SANNO... LA ‘NDRANGHETA E’ LA MAFIA + POTENTE AL MONDO... ANCHE + POTENTE DI QUELLA CINESE... CHE CONTROLLA

IL MERCATO MONDIALE DEL NARCOTRAFFICO... LA DEA U.S.A. ... VENNE INGAGGIATA DALLA CIA ... PER LA PRESENZA DI GRUPPI DI NARCOS DOMINANTI I CUI PROVENTI DI RICICLAGGIO BANCARIO AMERICANO...

FINIVANO ANCHE NEI MERCATI FONDIARI E FINANZIARI ITALIANI (SEMBRA ANCHE VERSO LE FIDUCIARIE OFF-SHORE MEDIASET, MEDUSA DISTRIBUZIONE, EDILNORD, ED OVVIAMENTE IMPREGILO...ITALCEMENTI.... ED IN

GENERALE... CIRCUITI DI MOVIMENTO DI DENARO CON I QUALI, NOTI PERSONAGGI POLITICI ITALIANI, APRIVANO FIDUCIARIE NELLE ISOLE VERGINI, NEI PARADISI FISCALI...

Sono molti anni che le interpol rincorrono personaggi nostrani (molto amati dagli italiani che non esiterebbero a ri-votarli come ricandidati politici) quali:

SILVIO e PAOLO BERLUSCONI

Roberto CASTELLI (SUE FINANZIARIE EREDITATE DAL DE BENEDETTI)

Famiglia CALTAGIRONE

IMPREGILO SPA

MEDIASET Spa

Fininvest Spa

MEDUSA distribuzione Spa

Gruppo tributario e bancario TREMONTI

Ex magistrato ANTONIO DI PIETRO

Romano PRODI

(holding italo francesi... omissis...)

(diversi importanti amministratori locali del Piemonte,LEGA NORD-PDL-PD-IDV, molti legati anche alle opere TAV)

(ex ministro MARONI.... la sua vicenda è molto complessa... non coinvolge, tanto l’edilizia infrastrutturale ma gli appalti nel comparto dei servizi... E’ UNO DEGLI INSABBIATORI DELLE INDAGINI DEA-CIA-FBI-POLITIC BUREAU...

che, tramite applicazione del SEGRETO DI STATO... ha permesso le impunità giudiziarie della famiglia BERLUSCONI, di ABELLI... e di interi settori corrotti e deviati della magistratura lombarda e nazionale... delle

impunità di CASTELLI...

... MARONI... è figura controversa... rapporti con le mafie italoamericane e rumene... ma anche rapporti con gli stessi organi di indagine USA... quasi fosse un agente CIA... connivenze con i colossi dell’informatica USA...

emergono potenti influenze politiche verso le nazioni mandatarie di tali indagini e depistaggi politici).

I personaggi su elencati vennero “pescati” dalle antimafie di molte nazioni del mondo per notevoli vicinanze e sinergie con fiduciarie, finanziarie e banche inserite in robusti schemi di riciclaggio... non solo “puramente fiscale”... ma anche

legato ai narcos colombiani.

DI PIETRO venne anche pizzicato in Bulgaria con frequentazioni di esponenti della mafia bulgara... PRODI aveva rapporti con appalti in odore di ‘ndrangheta ed addirittura con esponenti calabresi... sembra che anche COTA (Governatore

regione PIEMONTE) e CHIAMPARINO (Sindaco TORINO) siano stati pizzicati con frequentazioni non molto dissimili da quelle che (oltre 20 anno or sono) DELL’UTRI “coltivava” con COSA NOSTRA,.. per loro... la ‘ndrangheta...

... I BERLUSCONI... sono (dalla fine degli anni ’70) la incarnazione finanziaria di COSA NOSTRA (vedesi la recente assoluzione di DELL’UTRI... che la dice lunga sulle protezioni giudiziarie di questi personaggi). Ricordiamoci che i famosi “fondi sub-prime”, i “derivati tossici”, non sono solo azioni speculative di signoraggio bancario... ma anche magazzini di transito del riciclaggio colombiano-‘ndranghetista... da cui molte banche USA hanno attinto negli anni ’90-‘2000, grazie anche a vecchie amicizie dei BERLUSCONI con gli ex petrolieri BUSH... sinergie originatesi nelle vecchie ali andreottiane

della DC (P2) negli anni ’80 tramite le banche di CALVI e SINDONA e lo IOR (ricordiamoci che dalla fine della BANCA RASINI nacquero POPOLARE DI LODI (TREMONTI) E MEDIOLANUM).

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MILANO PEGGIO DI NAPOLI E DELLA CAMORRA (CHE RUOLO HA AVUTO DAVIDE BONI?, COME MAI LA MAGISTRATURA MILANESE NON HA MAI INDAGATO... VISTO CHE LE INDAGINI DI POMARICI PUNTAVANO ANCHE

AI CANTIERI DI MILANO-VIGENTINO?)

Quello che seguirà... sarà un report indiziario e fotografico (indipendente, autoprodotto a costo zero)... che più di ogni altra cosa, rivelerà (meglio di qualsiasi illazione) di come le amministrazioni comunali di Milano (dal 1993 al 2011) hanno permesso alla ‘ndrangheta di divenire la piu’ potente holding finanziaria lombarda...

ricordiamoci che l’edilizia e le infrastrutture sono tutte legate alla ‘ndrangheta... e ci chiediamo cosa avverrà con EXPO 2015.

Si premette che la base fotografica di questo documento non include le aree di MI-Garibaldi e dell’ex zona fiera ed del futuro Expo 2015 (sono state e saranno delle ecatombi patrimoniali... dove non ci sarà un solo 1€ di

utile, ne di PIL... ma solo opere faraoniche destinate all’abbandono... alla “riqualificazione infinita con fondi UE...”... passività riversate su sistemi bancari compiacenti... con RISCHI DI CRACK E DEFAULT BANCARI E

FINANZIARI CHE POTREBBERO GENERARSI DOPO IL 2016) ai sequestri giudiziari pilotati... ed al trionfo della ‘ndrangheta.

MILANO-VIGENTINO (EX LOTTO LIGRESTI, POI LOTTO ZUNINO).

Si parte da un’area “snobbata” da tutti gli organi di informazione...(il VIGENTINO) la cui presenza... venne, de me, segnalata, via email... circa 3 settimane fà... casualmente... poco prima dello scoppio dello SCANDALO TANGENTI DAVIDE BONI (Presidente CONSIGLIO REGIONALE e ex Assessore URBANISTICA di Milano... negli

anni della maxi cementificazione della MORATTI).

GROSSI-ZUNINO, sono nomi di immobiliaristi palazzinari in odore di ‘ndrangheta... sembra che tutte le movimento terra utilizzate per il S.GIULIA fossero ‘ndranghetiste... E TUTTE PROVENIENTI DAL PAVESE... (LEGATI ALLA GARIBOLDI) già noti per lo scandalo delle bonifiche del QUARTIERE S.GIULIA di MILANO.

Sembra che una parte della manopodera edile del Lotto VIGENTINO, provenisse dalla mafia italorumena di PIEVE PORTO MORONE e dalle centinaia di iregolari rumeni, albanesi, bulgari, ucraini e nord africani utilizzati dalle imprese edili di tale località.... ovviamente non l’unica fonte di manodera... ma tra le principali... a che il

S.GIULIA venne realizzato da manodopera rumena pavese (BRONI, STRADELLA, PIEVE PORTO MORONE, CORTEOLONA, S.ANGELO LODIGIANO)...

GROSSI-ZUNINO hanno realizzato (tra gli anni 2006-09) un lotto edilizio (VIGENTINO, periferia sud di Milano).

LA RECESSIONE NON PERMETTE IL LAVAGGIO DI DENARO SPORCO

I CLASSICI SISTEMI DI RICICLAGGIO “LAVAVANO” IL DENARO CRIMINALE IN INVESTIMENTI CHE CREAVANO AZIENDE E POSTI DI LAVORO E AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE CHE DOVEVANO ACQUISTARE O AFFITTARE SPAZI DI LAVORO E RAPPRESENTANZA. ORA, DAL 2008, LA CONGIUNTURA, UNITA AD UN DEBITO PUBBLICO INTERNO

ABISSALE ED A UN COLLASSO DELL’ECONOMIA INDUSTRIALE E TERZIARIA ITALIANA... TRASCINA LE HOLDING FINANZIARIE NELLA STESSA AREA “NERA”... DOVE UN TEMPO... IMPRENDITORI COME BERLUSCONI...

ERGEVANO IMPRESE “GRIGIE” E “BIANCHE” (EDILNORD, PUBLITALIA ’80, FININVEST, ENDEMOL SPA, MEDIASET SPA, ELETTRONICA INDUSTRIALE, TELESYSTEM).

LA MAFIA E’ CONFINATA NEL SUO LIMBO NERO,... E LA COSTRUZIONE DI GRATTACIELI E AREE DIREZIONALI... NON “LAVA DENARO”... LIMITANDOSI A SPENDERLO PER CREARE EDIFICI E PALAZZI CHE GENERANO SOLO

PASSIVITA’...(I PROFITTI SONO SOLO DELLE FAMIGLIE LEGATE ALLE ‘NDRINE CALABRESI) AL MASSIMO... VENGONO AMMORTIZZATI DA GRANDI BANCHE E IMMOBILIARI...NEL MALDESTRO TENTATIVO DI

MASCHERARE I FINANZIAMENTI BANCARI CONCESSI A IMPRESE CHE NON PRODUCONO NULLA.... CHE EVADONO ALLA GRANDE... MA NON “LAVANO” + IL DENARO... TRASCINANDO POLITICI E IMPRENDITORI NEL VORTICE DEL CRIMINE ORGANIZZATO PURO... PARADOSSALMENTE FACILITANDO LE INDAGINI DIA-DEA-DDA-

CIA-FBI-INTERPOL CHE PERMETTONO DI INDIVIDUARE DIRETTAMENTE I PROVENTI DEL RICICLAGGIO.

MILANO VIGENTINO E’ UN ESEMPIO... MA ANCHE VIA STEPHENSON... LO STESSO GRATTACIELO DELLA REGIONE (LE “PUBLIC-ADMINISTRATION” NON GENERANO UTILI... MA SOLO PASSIVITA’...), IL FUTURO EXPO

2015, L’EX AREA FIERA CAMPIONARIA DI MILANO... NELLA QUALE E’ IN CORSO UNA CEMENTIFICAZIONE INAUDITA... CHE LA BOCCASSINI... ED I SUOI DISCEPOLI (ROBLEDO, NOBILE, SICILIANO, COLACICCO, ETC...) TRAMITE “GIUSTIZIA AD OROLOGERIA”... NEI PROSSIMI ANNI... POTREBBERO SOTTOPORRE A SEQUESTRI E

BLOCCO LAVORI... SOLO QUANDO I CAPITALI “SPORCHI” SARANNO STATI “MAL LAVATI” E ESPORTATI IN REGIME DI OFF-SHORE E TRAFUGA DI CAPITALI NEI PARADISI FISCALI... (LA BOCCASSINI PROCEDE SUGLI ALLORI

DI INDAGINI CONDOTTE DA ALTRI... POI DEFENESTRATI...ATTUANDO UN PIANO DI “MARKETING” PERSONALE ... CHE FINISCE COL FAVORIRE LE IMPRESE IN ODORE DI MAFIA... INFATTI PROCEDE CON GRANDI

RITARDI ED ATTUERA’ SEQUESTRI SOLO AD OPERE COMPIUTE... QUANDO IL DENARO... E’ GIA’ STATO... IRREVERSIBILMENTE RICICLATO...IL SEQUESTRO PREVENTIVO NON ESISTE PER LA BOCCA... ESISTE SOLO IL

SEQUESTRO “POST-DELITTUM”...

IL LOTTO VIGENTINO sarebbe, da oltre 4 anni... praticamente inutilizzato ed abbandonato... tale lotto speculativo venne realizzato a ridosso di aree uffici (LOTTO LIGRESTI DEGLI ANNI ’90) già esistenti e già vuote e

inutilizzate dalla fine degli anni ’90).

Nelle immagini (ricavate dalla applicazione GOOGLE STREET VIEW... e fotografate (DA GOOGLE ITALIA) nell’autunno 2008... a recessione già avviata)... emergerà un cartello pubblicitario di una immobiliare... da cui...

emergeranno strani “legami”...

...VERREBBE DA CHIEDERSI...

...SE NEL LOTTO VIGENTINO... NON SIANO STATI SCARICATI I RIFIUTI TOSSICI IN PARTE PRELEVATI DAL QUARTIERE S.GIULIA (IDENTIFICATO DALLE INTERPOL COME UNA COLOSSALE IMPRESA COSTRUTTIVA LEGATA

AL RICICLAGGIO ED AL TRAFFICO CLANDESTINO DI RIFIUTI)...

sembra che nell’area del quartiere S.GIULIA (indagato dall’ex Procuratore POMARICI... poi gestito malamente dalla BOCCASSINI... con fuorvianti depistaggi ed omissioni) siano state prelevate (solo parzialmente)

tonnellate di terreno contaminato (dalla ENIMONT-ENI) e riversato in altri cantieri di grandi opere. Sembra che le bonifiche della FIBRONIT di BRONI (area sottoposta a rischio biologico per grave contaminazione amianto) vedano uno strano scambio di materiale tossico, dove, sembra, che parte delle contaminazioni di BRONI non

siano state trattate come da legge... ma riversate in altre aree.... SI SOSPETTA CHE A S.GIULIA SIA STATA RIVERSATA UNA PARTE DELLA BONIFICA DI BRONI... AGGIUNGENDO VELENI SU VELENI... E SEMBRA CHE IL

MOVIMENTO TERRA ‘NDRANGHETISTA PAVESE... ABBIA RIVERSATO SU ALTRE AREE... SICURAMENTE ANCHE NEL LOTTO VIGENTINO... E NEL LOTTO DI MILANO VIA STEPHENSON, ...SICURAMENTE, ANCHE NEL LOTTO DEL

NUOVO GRATTACIELO REGIONE LOMBARDIA DI MILANO-MELCHIORRE GIOIA, NEL LOTTO GARIBALDI-EX VARESINE E... ANCHE ANCHE NELLE AREE EXPO 2015... COME SAREBBE GIA’ AVVENUTO ANCHE NELL’AREA DELL’EX FIERA CAMPIONARIA... ORA COSTRUENZA “MILANO-CITY”... ALTRA OPERA FARAONICA INUTILE...

DOVE CI SI CHIEDE... DA QUALI “CAVE” LA ‘NDRANGHETA ABBIA RIVERSATO MATERIALE PER FONDAMENTA...

Sicuramente l’area VIGENTINO potrebbe essere stata oggetto del riempimento (avvenuto tra il 2006-07) di materiale tossico, proveniente, sia da S. GIULIA-ROGOREDO, sia dalle bonifiche FIBRONIT di BRONI... anche lo stesso lotto S.GIULIA vide contaminazioni della FIBRONIT (oltre ad altre possibili discariche abusive collocate

sulla riva del Po... sempre dalla ‘ndrangheta...).

ABELLI’S CONNECTION

SI RAMMENTA, TUTTAVIA... CHE A CORTEOLONA-PAVIA (COMPETENTE, A LIVELLO TRIBUTARIO E GIUDIZIARIO PER PIEVE PORTO MORONE) ESISTE, DA DECENNI... LA ECODECO (LEGATA AL PARLAMENTARE ABELLI, A PAOLO

BERLUSCONI ED AL GOVERNATORE FORMIGONI).

IN CORTEOLONA LA ECODECO HA UN VECCHIO IMPIANTO (ED UNA SEDE AMMINISTRATIVA) DI STOCCAGGIO RIFIUTI, SIA TOSSICI POST TRATTAMENTO (inlcusa anche la GALBANI) CHE URBANI...

LA ECODECO (che è una multinazionale con sedi in tutta Europa... sempre nel settore dell’ECO-BUSINESS) POSSIEDE UNA SOCIETA’ DI CONSULENZA (LA SYS-DAT) CHE... GUARDA CASO... HA DEGLI UFFICI NEL LOTTO DI

MILANO VIGENTINO (COME DA FOTO PIU’ SOTTO PUBBLICATE, FOTO EFFETTUATA A FINE FEBBRAIO 2012).

FIBRONIT di BRONI... oltre al danno... anche la beffa... sembra che anche i terreni, già contaminati dall’amianto... siano stati “sostituiti” (solo in piccola parte... in quanto la bonifica è da molto tempo

bloccata...in quanto occorrono 15.000.000 €...stanziati dalla REGIONE... ma ora destinati all’AUTOSTRADA BRONI-MORTARA...

... In sintesi la bonifica non venne mai avviata... tranne riempimenti di terreno... forse altri veleni... provenienti dall’area ENIMONT Milano S. Giulia e riversati sui terreni FIBRONIT contaminati da amianto).

AUTOSTRADA BRONI MORTARA... LA FUTURA DISCARICA DELL’AMIANTO DELLE FIBRONIT?.

Ieri sera, il TG3 Lombardia (politicamente controllato dal Governatore FORMIGONI e dal Parlamentare ABELLI e recentemente “indulgente” col Sindaco PISAPIA) ha annunciato che i fondi destinati alla bonifica FIBRONIT di BRONI,.. verranno invece utilizzati (come fece FORMIGONI con i fondi ALER...) per l’opera faraonica (e inutile) della BRONI-MORTARA... (3 corsie per senso di marcia... dove transiteranno... al massimo... qualche decina di autotreni al giorno...delle logistiche pavesi... controllate da sodalizi italo francesi, ‘ndrangheta, camorra, cosa

nostra, cupole di ABELLI-GARIBOLDI-PINO NERI-CHIRIACO-CIOCCA-CATTANEO-munipalizzate pavesi, ECODECO...).

NON SI PREOCCUPINO I CITTADINI PAVESI!

(FERREI ELETTORI PDL-LEGA.. ED IN GENERALE... MOLTO AVVEZZI AL VOTO DI SCAMBIO.)...

... FORSE... + CORRETTAMENTE...

...E’ PROBABILE... CHE GRAZIE AI FUTURI CANTIERI DELL’AUTOSTRADA... I TERRENI CONTAMINATI DELLA FIBRONIT... VERRANNO “BONIFICATI” DALLA ‘NDRANGHETA... PRELEVANDOLI... E RIVERSANDOLI NEI

TERRAPIENI AUTOSTRADALI COMPRESI TRA BRONI E MORTARA... QUANTO MENO... IL VELENO VERRA’ DILUITO IN UN’AREA MOLTO + AMPIA...

... INSOMMA IL “GENIO ITALICO” (I PAVESI SONO, OLTREMODO, MOLTO FANTASIOSI.., ANCHE SE VENIALI...) TROVERA’ IL SISTEMA PER BONIFICARE BRONI, RICONTAMINANDO IL RESTO DEL PAVESE... DI QUEST’OPERA CI

GUADAGNERANNO I CALABRESI, I SOLITI GROSSI-ZUNINO-IMPREGILO-ITALCEMENTI ... FAMIGLIE BERLUSCONI... CONTROLLATE E SUB APPALTI DELLE MEDESIME... LE LOGISTICHE DI MOLTI SUPERMERCATI E

CENTRI COMMERCIALI... INSOMMA...

ATTENZIONE A BRINDARE CON I VINI BONARDA DELL’OLTREPO’ PAVESE... (NON CREDO CHE ABELLI VADA NEGLI AGRITURISMI DI BRONI... NE CREDO CHE BRINDI... CON I FRIZZANTINI BIANCHI DELL’OLTREPO’.... EGLI SI

ASSICURERA’ CHE NON PROVENGANO DALLE PERIFERIE DI BRONI E STRADELLA (ANCHE Lì ESISTONO AREE CONTAMINATE AD AMIANTO)...

...DIMENTICAVO... LE AZIONI MEDIASET, ECODECO, MEDUSA DISTRIBUZIONE, CASTELLI... E POI “FRANCESI”... SONO “PARTECIPATE” ANCHE DALLA MAGISTRATURA PAVESE... GIUDICI RICCHISSIMI (UN POTENTISSIMO

TRUST FINANZIARIO E MASSONICO MAFIOSO CHE COINVOLGE LE MAGISTRATURE DI MILANO, PAIVA, LODI E BRESCIA) CHE CONDANNANO LE VITTIME DI MAFIA E ASSOLVONO I MAFIOSI...

MILANOVIGENTINO’S DESERT CATHEDRAL

(cattedrale nel deserto). RILIEVI FOTOGRAFICI EFFETTUATI IL 24 FEBBRAIO 2012 (ignorare la data elettronica

sovraimpressa nelle immagini... la fotocamera non è allineata con il tempo reale). Le auto parcheggiate nella via ATTENDOLO SFORZA... sono dei residenti delle strade limitofe... e non di

ipotetici dipendenti di uffici e aziende collocate all’interno del centro direzionale... INUTILIZZATO...). Gli uffici sul lato destro sono della ING-DIRECT (nelle successive immagini di GOOGLE STREET VIEW DEL 2009 LA ING-DIRECT SARA’ BEN VISIBILE DA ALTRE ANGOLAZIONI)

Nella immagine sottostante, un complesso direzionale di 5 piani... giace invenduto... da molti anni.... qualche maldestro tentativo di convertire in abitazioni gli spazi uffici... è fallito sul

nascere...vedesi i cartelli vendesi ed affittasi... in un palazzo deserto mai utilizzato...con uffici e

negozi all’abbandono... chi ci ha guadagnato? (qualche immagine + sotto avremo alcuni nomi “insospettabili”).

SYS-DAT SRLSocieta’ “camaleontica”, ufficialmente registrata come consulting di informatica nel settore ERP

aziende gestionale... con sede legale a SARONNO... ma con uffici a Milano (foto sottostante). Pur essendo iscritta alla UNIONCAMERE come società informatica (oggi, presente in Internet

come SYSDATSANITA’... una controllata della LOMBARDIA INFORMATICA SPA...) presente negli appalti SISS-ASL Milano e Lombardia (il nipote di PEZZANO PIETROGINO, ex dirigente ASL Milano, rimosso per affiliazione mafiosa... è capo progetto della I&T Srl, una controllata LOMBARDIA INFORMATICA e partner di LOMBARDIA INFORMATICA SPA... SYS-DAT Srl

(controllata di LOMBARDIA INFORMATICA SPA)... SYSDAT pur essendo ufficialmente una società di informatica... si occupa anche di studi eco compatibili e consulenze e formazione (UE)

nel settore dello smaltimento dei rifiuti...

LA SYS-DAT (partner IMB-SAP) è veramente camaleontica... è una e trina...

Ritornando ad una vecchia “HOLDING PUGLIESE DEGLI APPALTI” (amministrazioni pugliesi di Putignano ed ex concessionari Olivetti pugliesi...dove nei web

WWW.CORRUTTOPOLI.IT e WWW.MAGISTROPOLI.IT

conosciamo la loro origine) si scopre che la SYS-DAT (che gestiva corsi UE per le tecnologie smaltimento rifiuti negli anni ’90-2000) oggi ha sedi anche in PUGLIA... a PUTIGNANO dove un

noto amministratore locale di questa località e della Puglia (BERNARDO NOTARANGELO) è stato recentemente oggetto di indagine dalla Procura dell’AQUILA per corruzione negli appalti

dell’Abruzzo (BERTOLASO-TREMONTI) ... tuttavia il NOTARANGELO... fu colui che a partire dagli anni ’70... permise l’avvio di un filone di appalti corrotti (CONCESSIONARI OLIVETTI, ORA CLE SRL, I&T SRL E S&S SRL, SOLVING SRL... TUTTE CONTROLLATE DA LOMBARDIA INFORMATICA

SPA... CHE NELLE ALTRE REGIONI, COME LA PUGLIA... CONTROLLA ALTRI APPALTI SANITARI...) che indebitarono le regioni e i Ministeri (si partì con le macchine da scrivere, le calcolatrici, i

registratori di cassa.... poi ai computer... ora agli appalti sanitari regionali...)...

La I&T Srl vede (a Milano ASL 1 Corso Italia 19) un noto appalto “truccato” (le denunce sono state tutte sistematicamente insabbiate dalla BOCCASSINI) proprio gestito da coloro che nacquero da questi “capostipiti”... di PUTIGNANO. Il succitato PEZZANO PIETROGINO ex

dirigente ASL Milano 1... ha un nipote (I&T SRL) proprio nell’appalto ASL... la SYS-DAT pugliese ha questi indirizzi e ragioni sociali... ed anch’essa si occupa di sistemi informatici sanitari...

rendendo la LOMBARDIA INFORMATICA SPA (che controlla la SYSDAT) un monopolio... NON REGIONALE MA NAZIONALE...

Sys-dat bari srl

Indirizzo: Strada Provinciale Conversano, 68, 70017 Putignano - BariTelefono: 080 4059724

SCHEDA MAPPA

Ast -advanced software tecnology srl

Indirizzo: Via Giuseppe Di Vittorio, 9, 70017 Putignano - BariTelefono: 080 4972815

SCHEDA MAPPA

Computer service snc

Indirizzo: Via Palmiro Togliatti, 11, 70017 Putignano - BariTelefono: 080 4971938

SYS-DAT DI MILANO, VIA ATTENDOLO SFORZA

SI PREMETTE CHE LA TORRE DI 15 PIANI RITRATTA NELLA FOTO SOVRASTANTE (MILANO VIGENTINO VIA ATTENDOLO SFORZA... IL 24/02/12) E’ QUASI DEL TUTTO VUOTA, INUTILIZZATA, INVENDUTA E NON

AFFITTATA... SYS-DAT CONDIVIDE LA STRUTTURA CON UN UFFICIO DELLA AGENZIA ASSICURATIVA QUIXA’...

(SYS-DAT; ING-DIRECT-QUIXA’... DICHIARANO NEI LORO BILANCI... PROPRIETA’ IMMOBILIARI INVENDUTE... CHE AMMORTIZZANO EVENTUALI PASSIVITA’...????)

... LA SYS-DAT E’ UNA STORICA “CONSULTING” LOMBARDA LEGATA AL PARLAMENTARE PAVESE GIANCARLO ABELLI... ED ALL’AZIENDA PAVESE (DI CORTEOLONA) ECODECO SRL (LE PROPRIETA’ AZIENDALI... HANNO

CUGINI... UNO NELLA SYS-DAT, L’ALTRO NELLA ECODECO) ... DA DECENNI... ABELLI E’ MOLTO VICINO ALLE CARRIERE DI ROBERTO FORMIGONI E DEI PAOLO E SILVIO BERLUSCONI... ... LA MOGLIE (PRESTANOME

SACRIFICALE DEL MARITO... MEGLIO LEI... AL POSTO DI LUI... IN GALERA...) ROSSANA GARIBOLDI, VENNE INCARCERATA TRA IL 2009-10 PER RICICLAGGIO, EVASIONE DI CAPITALI, CONCORSO ESTERNO IN

ASSOCIAZIONE MAFIOSA, CONCUSSIONI, ABUSI D’UFFICIO, RICICLAGGIO... ESPORTAZIONE ILLECITA DI CAPITALI, FRODE FINANZIARIA, BANCAROTTA... (MA L’AMICA BOCCASSINI... DIETRO PATTEGGIAMENTO E

FALSE INTERROGAZIONI PARLAMENTARI... PERMETTEVA AL MARITO DI CONSEGNARE, OGNI POMERIGGIO, SUCCULENTI CESTINI A BASE DI SALMONE... VISITE GIORNALIERE... E CON I SOLDINI... PATTEGGIARONO...

DOPO POCHI MESI LA GARIBOLDI ERA UNA LIBERA CITTADINA...)

LA SYS-DAT (NEGLI ANNI ’90-2000... A TUTT’OGGI... ) RICEVETTE FINANZIAMENTI UE (UNIONE EUROPEA) PER CONSULENZE FORMATIVE NELL’AMBITO DEI FONDI COMUNITARI DELLA UNIONE EUROPEA (CORSI PER LE

TECNOLOGIE DI SMALTIMENTO RIFIUTI INDUSTRIALI E CIVILI... I CORSI ERANO FUORI NORMA, IRREGOLARI... NON VENNERO MAI RISPETTATI I REQUISITI MINIMI DI COLLOCAMENTO AL LAVORO DEI CORSISTI...

VIOLAZIONI COMUNITARIE CHE DOVEVANO COMPORTARE... L’ESCLUSIONE DELLA SYS-DAT DAI FINANZIAMENTI... MA IL MINISTERO DEL LAVORO (PD DI TREU)... INSABBIO’ LE NUMEROSE DENUNCE...)

PIU’ CORRETTAMENTE (NEGLI ANNI ’90-2000 E CREDO ANCHE OGGI) LA SYSDAT... RICEVEVA CORSISTI... MA NON ERA DIRETTAMENTE ABILITATA... NE COMMITTENTE DEI BANDI MINISTERIALI.... UFFICIALMENTE ERA LA

ECODECO DI CORTEOLONA E PAVIA AD ESSERE ASSEGNATARIA DEI BANDI... TUTTAVIA LA ECODECO SUBAPPALTAVA ALLA SYSDAT...

... I FINANZIAMENTI VENIVANO RIPARTITI TRA LA SYS-DAT E LA ECODECO SRL (PARTNER SYS-DAT) DI CORTEOLONA... IL TUTTO CON ROBUSTE PROTEZIONI DEL MINISTERO DEL LAVORO... E PARLIAMO DEL

MINISTRO TREU... DEL GOVERNO PRODI-D’ALEMA ...

(ABELLI ERA UN EX ANDREOTTIANO CHE (NEGLI ANNI DEL RAPIMENTO MORO) CONDIVIDEVA LE POLTRONE PARLAMENTARI DEMOCRISTIANE E AFFARISTICHE DI UN ALTRO “ANDREOTTIANO”, ROMANO PRODI.

ALDO MORO (A DIFFERENZA DI QUANTO... LA STORIA DICA...) NON VENNE RAPITO E UCCISO PER MOTIVI POLITICI... (LE BR DI CURCIO ERANO SERVIZI SEGRETI ASSOLDATI DALL’ENI E DAL PETROLIERE TRUFFATORE

MANCINI CHE FINANZIO’, NEL 1977 LA TELEVISIONE ANTENNA 3 LOMBARDIA DI ENZO TORTORA... FINANZIMENTO DERIVATO ANCHE DA FRODI PETROLIFERE... MORO SAPEVA.. ... INSIEME A PASOLINI... E VENNERO ENTRAMBI UCCISI SU COMMISSIONE DELL’ENI-AGIP DI ROMA E S.DONATO MILANESE...POI SI RIFECERO SU TORTORA...)... ABELLI-MARONI E PRODI (INSIEME AL MINISTRO TREU)... NEGLI ANNI ’90

RICEVETTERO TANGENTI DA GRUPPI DELL’INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI NAZIONALE (OLIVETTI E IBM ITALIA-HP ITALIA, TELECOM, VODAFONE, H3G, SISTEMA BANCARIO) E NEGLI ANNI 2000 ALTRI FINANZIAMENTI

PER OTTENERE LA PRECARIZZAZIONE DEL MERCATO DEL LAVORO...CON L’INGRESSO DELLE MAFIE NEGLI APPALTI MICROSOFT-HP-IBM-OLIVETTI-SAP-CISCO-FORTINET... ETC...)

... SI RAMMENTA CHE LA ECODECO DI CORTEOLONA E PAVIA... E’ UNA CONTROLLATA IMPREGILO SPA (COINVOLTA NELLA GESTIONE DEGLI INCENERITORI DI NAPOLI...NELLE GRANDI OPERE TAV DI TUTTA ITALIA,

VALSUSA COMPRESA... PRIMARIA RESPONSABILE DEL PROBLEMA RIFIUTI DELLA CAMPANIA... VI E’ DA CHIEDERSI... SE ABELLI-GARIBOLDI... OLTRE ALLA ‘NDRANGHETA... SIANO PURE NELLA CAMORRA... E VISTE LE

SEDI PUGLIESI SYS-DAT ANCHE CON LA SACRA CORONA... VISTO CHE ORMAI... SE IL NORD E’ CONTROLLATO DALLE MAFIE... NON CREDIAMO CHE IL SUD NON LO SIA..) .

NEGLI ANNI ’90 LA SYS-DAT (CONSULENZE TECNICHE ECOLOGICHE, GEOLOGICHE, , STUDI DI FATTIBILITA’, FORMAZIONE) ANNOVERAVA “DOCENTI” (CORSO EUROPEO ANNO 1996/97 PRESSO GLI EX UFFICI DI VIA

MARIO PAGANO A MILANO) CHE GESTIVANO (PER CONTO DELL’EX ESTABLISHMENT SOCIALISTA E NEO FORZA ITALIA E LEGA NORD) MOVIMENTI DI DENARO TRA L’ITALIA E IL DUBAI. ILLAZIONI?. ASSOLUTAMENTE NO

(ANCHE SE NON SONO FACILI DA DIMOSTRARE)... IO ERO CORSISTA NEL 1996/97... ED UN DOCENTE EFFETTUAVA TELEFONATE (IN ROAMING NEL DUBAI) AD UN “FACCENDIERE” (UN CERTO “JULIENNE”...). TALI

CONVERSAZIONI AVVENIVANO (IL LUNGUA FRANCESE) DAVANTI AI CORSISTI (ERO PRESENTE ANCHE IO) E TALE DOCENTE ... GESTIVA (VIA CELLULARE) LE DISPOSIZIONI PER TRANSAZIONI E TRASLAZIONI BANCARIE VERSO IL

PAESE ARABO...

GUARDA CASO...LA SUCCITATA ELECA GENERAL CONTRACTOR (SOCIETA’ IMPIANTISTICA PARTNER DELLA JOLLY IMMOBILIARE REAL ESTRATE... HA UNA SEDE A DUBAI...)

IL DOCENTE SYS-DAT SI COMPIACEVA DI COMMETTERE “REATI FINANZIARI” (SECONDO QUANTO LUI MEDESIMO VANTAVA DAVANTI AI CORSISTI) ESATTAMENTE COME AVVENIVA CON TANGENTOPOLI ’92 ...

COMPIACENDOSI DI NON ESSERE “BRACCATO” COME AVVENNE PER MOLTI “FACCENDIERI” PSI-DC DEGLI ANNI ’80-’90...

NEL DICEMBRE 1996, LA SYS-DAT CI FECE PARTECIPARE AD UNA RIUNIONE DEL CONSIGLIO REGIONALE LOMBARDIA (MILANO, PIRELLONE DI VIA FABIO FILZI)... ALLO SCOPO DI “ESIBIRE” LE AMICIZIE POLITICHE CHE TALE “CONSULTING” VANTAVA... LA SYS-DAT CI FECE ANCHE VISITARE L’IMPIANTO DI TRATTAMENTO RIFIUTI

ECODECO DI CORTEOLONA... IL DEPURATORE DI PAVIA... MOLTI CORSISTI PROVENIVANO DA CASCIANO MAGNANO (VA) IL PAESE NATALE DI UMBERTO BOSSI..., E SOLO LORO TROVARONO LAVORO, TRAMITE IL

CORSO... ALTRI PROVENIVA DAL PAVESE E DA S.COLOMBANO AL LAMBRO...(ALCUNI DICHIARATESI PUSHER DI DROGA...)... INSOMMA... IL LIVELLO QUALITATIVO DEL CORSO ERA PESSIMO... ED ALTRETTANTO LA TIPOLOGIA DEI SELEZIONATI... DENUNCE INVIATE AL MINISTERO DEL LAVORO DI ROMA... ED AGLI UFFICI DELLA REGIONE

LOMBARDIA DI MILANO, VIA BARTOLOMEO DALVIANO... FINIRONO NEL CESSO...

SI RICORDA CHE NEL 1994-95 PAOLO BERLUSCONI ERA PROPRIETARIO DELLA MAXI DISCARICA ABUSIVA DI CERRO MAGGIORE... E CHE VENNE SIMULATA (CON LA COMPLICITA’ DEL SINDACO LEGA NORD FORMENTINI...)

UNA FALSA EMERGENZA RIFIUTI A MILANO... ONDE UTILIZZARE A PREZZI ASTRONOMICI... LA DISCARICA DI CERRO....

RICORDIAMOCI CHE LA PRECARIETA’ (PRIMA LEGGE TREU, POI MARONI CON IL DLG 276/03)... VENNE FORTEMENTE PROMOSSA DA ABELLI... CON L’INTERMEDIAZIONE (PROFUMATAMENTE PAGATA A SUON DI

TANGENTI) DEL MINISTRO DEL WELFARE MARONI... (DA BUON AVVOCATO... QUI SONO TUTTI “AVVOCATI”... MARONI, BERLUSCONI... ABELLI... TUTTI GIURISPRUDENZIALI....)

MILANO VIGENTINO “VISTO” DA GOOGLE STREET NELL’OTTOBRE 2008

PALAZZO ING-DIRECT (ANGOLO VIA RIPAMONTI, VIA ATTENDOLO SFORZA)

JOLLY IMMOBILIARE REAL ESTATE SPAL’IMMAGINE E’ DI GOOGLE STREET,E RISALE ALL’OTTOBRE 2008... PER MIA FORTUNA... NELLA FOTO APPARE IL CARTELLONE PUBBLICITARIO DI UNA DELLE “IMMOBILIARI” DELEGATE DAL GRUPPO DI ZUNINO... DI VENDERE

(O TENTARE DI FARLO) SPAZI PER USO UFFICI...

http://www.jollyimmobiliare.eu/realizzazioni.asp?s=2&pag_cor=3

NEL SITO ISTITUZIONALE EMERGONO OPERE REALIZZATE NEL CENTRO DI PAVIA, CERTOSA DI PAVIA, MILANO, IVREA, VARESE, COMO. LA JOLLY REAL ESTATE HA COME PARTNER LA ELECA GENERAL CONTRACTOR...

SOCIETA’ SPECIALIZZATA NEGLI IMPIANTI FOTOVOLTAICI E FLUIDODINAMICI CON UFFICI ESTERI E COMMESSE IN ROMANIA E NEL DUBAI... ASPETTO “CURIOSO”... NELLA PAGINA “ORGANIGRAMMA”... NON COMPARE NESSUN NOME SOCIETARIO... NESSUNO... LA ELECA HA GESTITO APPALTI NELLA REGIONE CALABRIA, NEL

COMUNE DI CORSICO ED ATTUALMENTE NELLE REGIONI DEL SUD ITALIA.

ULTERIORI RICERCHE IN INTERNET FANNO EMERGERE UNA TERZA SOCIETA’ REALIZZATRICE DEL LOTTO DI MILANO VIGENTINO (RIPAMONTI, VIA ATTENDOLO SFORZA) LA SMP (STUDIO MONTANARI E PARTNERS)

http://www.smp.mi.it/

APPALTI ASL

NEL SITO SMP EMERGONO PROGETTI E CONSULENZE CON L’ASL 1 DI MILANO (MILANO VIA JUVARA E VIA IPPOCRATE), APPALTI PER REALIZZAZIONE DI NUOVI OSPEDALI E AZIENDE OSPEDALIERE IN LOMBARDIA,

POLICLINICO S.MATTEO DI PAVIA, CENTRI DI RIABILITAZIONE NEGLI EMIRATI ARABI E DUBAI, REALIZZAZIONE CUCINE INDUSTRIALI PER “MILANO RISTORAZIONE SPA”

RESIDENZA UNIVERSITARIA DI VIA ATTENDOLO SFORZA (MEDIANA SRL ALER... RISTRUTTURATA NEL 2006... DALL’EX LOTTO LIGRESTI... OGGI INUTILIZZATA, PUR RISTRUTTURATA COME DA SUCCESSIVE IMMAGINI

SOTTOSTANTI...)

L’IMMAGINE RISALE ALL’OTTOBRE 2008 (GOOGLE STREET)... ORA, LO STESSO COMPLESSO (REALIZZATO NEGLI ANNI ’80 DA LIGRESTI...) GIACE ABBANDONATO... ... SI EVIDENZIA CHE LO STUDIO SMP... HA COLLABORATO AL PROGETTO DEL LOTTO DI VIA ATTENDOLO SFORZA... MA CONTEMPORANEAMENTE HA PARTECIPATO ANCHE

ALLA RIQUALIFICAZIONE DEL LOTTO PREESISTENTE (NELLA IMMAGINE SOPRA)... DOVE POTEVANO ESSERE UTILIZZARE LE STRUTTURE PER ALLESTIRE GLI UFFICI DI QUIXA, SYS-DAT E VOLENDO... ANCHE ING-DIRECT... SI

DENOTA CHE NELL’EDIFICIO COLLOCATO ACCANTO ALLA TORRE SYS-DAT SI TROVA UN COMPLESSO DI 5 PIANI... VUOTO... TRANNE UN PIANO... DOVE E’ COLLOCATA UNA SPA CHE HA APPALTI CON IL GRUPPO

ANSALDO E CON L’ARPA (ASL) LOMBARDIA ED APPALTI DI LOMBARDIA INFORMATICA... IN SINTESI... ACCANTO AD UNA CONTROLLATA DI LOMBARDIA INFORMATICA (SYS-DAT) SI TROVA UN’ALTRA SOCIETA’ (WITT SPA)...

CONTROLLATA E COMMITTENTE DI LOMBARDIA INFORMATICA E APPALTI SISS ARPA...

ING-DIRECT (una delle occupanti dello “sfortunato” lotto edilizio di via Ripamonti, Via Attendolo SFORZA) (dati

prelevati da Wikipedia)ING Direct N.V. in cifre [modifica]

Anno Numero di clienti

2010 23 milioni

2008 19 milioni

2005 15 milioni

2004 11,5 milioni

2003 8,5 milioni

2002 5 milioni

2001 2,6 milioni

2000 800mila

1999 300mila

Ha sostenuto nel 2008 il debito dell'Islanda, perdendo così in quell'anno il 25% delle quotazioni. Nell'ottobre 2008, Ing è stata ricapitalizzata dal governo olandese per affrontare la crisi in atto. Il governo ha utilizzato circa metà dei fondi predisposti per il salvataggio delle banche per l'acquisto di azioni privilegiate, per un valore di circa 10 miliardi di euro.[2] È stata stimata una perdita netta di circa 1 miliardo di euro a fine 2008. La banca olandese ha altresì annunciato "severi passi per ridurre rischi e costi" che prevedono, per il 2009, il taglio di settemila posti di lavoro.[3] Ing Direct N.V. nel mondo [modifica]

Ing Direct N.V. nel mondo

Stato Anno apertura filiale

Canada 1997

Australia 1999

Spagna 1999

Stati Uniti 2000

Francia 2000

Italia 2001

Regno Unito 2003

Germania 2004

Austria 2005

Sponsor [modifica]

Il gruppo creditizio olandese ha siglato, nel 2005, un contratto di sponsorizzazione con la Scuderia Renault F1 di Formula 1. A fine stagione il gruppo finanziario olandese abbandonerà le sponsorizzazioni in Formula 1 2009. I motivi di questa decisione sono legati agli oneri troppo elevati per rinnovare annualmente la propria presenza nel circus di Bernie Ecclestone e la crisi economica che obbliga tutte le banche a ridurre i costi di iniziative di marketing. In seguito alla condanna espressa dal Consiglio Mondiale della FIA, ING Direct decide di interrompere immediatamente il suo rapporto di sponsorizzazione senza attendere la fine del campionato.[4].

EPILOGONEL SOLO LOTTO VIGENTINO-RIPAMONTI-ATTENDOLO SFORZA ABBIAMO VISTO, ALCUNI, DEGLI ESEMPI DI “CONCESSIONI EDILIZIE SELVAGGE” DELLE QUALI, GLI UNICI “ATTORI”

CHE POTREBBERO AVERNE RICAVATO PROFITTI (ESCLUDENDO LE AZIENDE SOPRA ELENCATE) SONO IL COMUNE DI MILANO (CONCESSIONI URBANISTICHE ED EDILIZIE), L’EX

ASSESSORE ALL’URBANISTICA (BONI DAVIDE?)... E LE IMMOBILIARI (E BANCHE E ASSICURAZIONI) EVENTUALMENTE PROPRIETARIE DI TALI IMMOBILI... AMMORTIZZATI

NEI LORO BILANCI... COME MAI... IL SISTEMA GIUDIZIARIO SI ACCORGE SOLO ORA DI QUESTE SPECULAZIONI E TANGENTI? (ANZI... DEL LOTTO VIGENTINO... NON SEMBRA

ESSERSI ANCORA ACCORTO),

CHE LEGAMI CI SONO CON LE MAFIE... POSSIBILE CHE DI TUTTI QUESTI SCEMPI... SOLO IL LATO “TANGENTI” SPAVENTI LA MAGISTRATURA?. CHE NE RESTA DI ALTRI SCEMPI

SPECULATIVI COME MILANO-CERTOSA (VIA STEPHENSON, GIA’ PARTE DEL LOTTO EXPO 2015), LA NUOVA “ISOLA GARIBALDI” LA EX FIERA CAMPIONARIA (ORA SEDE DI FUTURE

DECINE DI GRATTACIELI PRIVI DI ACQUIRENTI ?)... IL SISTEMA EXPO 2015?-