HILDEGARD VON BINGEN

16 settembre 1098 - 17 settembre 1179

CHI ERA?monaca benedettina

fondatrice del monastero di Bingen, fu non di rado in attrito con il clero per il suo coraggioso e spiccato anticonformismo. Nonostante le resistenze riuscì a ribaltare il concetto monastico che fino ad allora era, e per molto tempo ancora sarebbe stato, inamovibile, preferendo una vita di predicazione aperta….

Tavola medioevale: Hildegarda allo scrittoio con in testa il fuoco dell'ispirazione divina

OPEREtrattati di teologia, scienze naturali e medicina ma anche

composizioni musicali ed un fitto scambio epistolare con sovrani, papi e potenti di tutta Europa.

> Epistolario che raccoglie circa 300 lettere scritte a vari corrispondenti in tutta Europa

> Opere Scientifiche (1151-1158) ( codex Guelf 56, codex 6952, codex 90b, e il Liber subtilitatum diversarum creaturarum, frammentato in seguito nei due testi: Physica e Causae et Curae

> Opere Teologiche: Sci vias (1141-1151) , Liber Vitae Meritorum (1158-1163), Liber Divinorum Operum (1163- 1174), Regular S. benedicti iuxta S. Hildegardim explicatae, Triginta octo quaestionum solutiones, Explicatio Symboli S. Athanasij, Ad Vitam S. Disibodi, Ad Vitam S. Ruperti.

> Composizioni Musicali: Symphonia harmoniae caelestium revelationum (1151-1158) contenente 77 composizioni tra cui antifone, inni, responsi e sequenze e un dramma: Ordo virtutum dramma in musica prima rappresentazione medioevale

> Lingua Ignota (Analecta Sanctae Hildegardis Opera ) protettrice degli esperantisti… Le 23 litterae ignotae di Ildegarda codice di Weisbadn emanoscritto di Berlino

La Sibilla del Reno… definita GENIO CREATIVO, FIGURA LEONARDESCA, autrice di opere scientifiche, cosmologa, medico, artista, drammaturga, guaritrice, linguista, naturalista, filosofa,

poetessa, consigliera politica, compositrice di musica e profetessa…

Liber Scivias, II vis. 5: La Trinità.Codice Rupertsberg, XII sec.Vesica Piscis dal breviario di Hildegarda

TIPOLOGIE di VISIONI

2 ESTERNE: FISICHE extasis o stato di trance entrambe dovute da regimi

di contenzione psicofisica o da cause neurofisiologiche

2 INTERNE: SPIRITUALI chiamate da Dionigi> SIMBOLICA o degli occhi del cuore, quando

l’anima umana, illuminata dallo Spirito Santo, viene condotta, attraverso le apparenze delle cose visibili, e attraverso le IMMAGINI presentate come figure e segni, alla conoscenza delle cose invisibili

> ANAGOGICA, quando l’anima umana, attraverso una ispirazione interiore, si leva alla contemplazione delle cose celesti senza la mediazione di alcuna figura visibile

Riccardo di San Vittore, mistico scozzese contemporaneo di Ildegarda, nel Commento all’Apocalisse codifica l’esistenza di quattro tipi di visione:

Ildegarda allo scrittoio, miniatura dal Liber Divinorum Operum, Lucca, Biblioteca Statale.

scienziata

Miniatura dal Liber divinorum operum di Ildegarda di Bingen (XII secolo), conservato nella biblioteca statale di Lucca

mistica

Miniatura dal Breviario di Hildegarda “I 9 cori angelici “ (1098-1179).

musicista

IL Coro Femminile di Hildegarda diretto da Tiziana Fumagalli, COMO

visioni

VISIONI e CREATIVITA’

1926 J. Wallas descrive il1.> PROCESSO CREATIVO

1967 S. Arieti definisce LA CREATIVITA’2. > SINTESI MAGICA

… è possibile definire le costanti ?

Cellula di DNA/RNA

1.> IL PROCESSO CREATIVO

la fase 3 è IMPREDITTIVACome è perché avviene

L’ILLUMINAZIONE?

Immagine di campi di energia

2. > LA SINTESI MAGICAIL PROCESSO CREATIVO ha 2 presupposti:

1. fattori esterni che riguardano l’ambiente e

le reazioni individuali cioè le contingenze ;

2. fattori interni che sono le immaginazioni e

la cognizione amorfa o endocetto (che

non può esser condiviso verbalmente)

riguardano lo sua psiche e il suo modo di

immaginare:

> Immaginazione,

> Immaginativa,

> Simbolo,

> Percezione

> Immagine,

Nello stadio di incubazione di un’idea c’è molta attività endocettuale

stringhe di dna

ARTE

> Il pensiero pensa, l'immaginazione vede…

> 4. Visibilità inizia con Dante Purgatorio (XVII, 25) che dice “Poi piovve dentro a l’alta fantasia’… da dove piovono le immagini nella fantasia?…. dalla nostra immaginazione

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FEDE > ARTE > SCIENZA

VISIONI nella fede > le visioni mistiche hanno delle

costanti ILLUMINAZIONE nell’arte >gli artisti spesso descrivono

delle costanti nel modo di accedere all’idea

INSIGHT nella scienza >gli scienziati spesso

descrivono l’illuminazione legata ad un evento fortuito

SE QUESTO PARALLELISMO ESISTE E’ NEL POTERE DI IMMAGINARE

ARMONIA > ELEGANZA > PERTINENZA

(immagine di una stella)

FORZE VITALI della CREAZIONELE SUE VISIONI PROPONGONO UNA

VISIONE DELLA NATURA IN CUI GLI ELEMENTI SALIENTI DELLA SCIENZA DEL SUO TEMPO SI ACCOMPAGNANO ALLA SUA CAPACITA’ DI PERCEPIRE E METTERE IN PAROLE LA FORZA DELLA CREAZIONE OPERANTE NEGLI ESSERI UMANI.

Il suo pensiero cosmologico e naturalistico è una sintesi originale del sapere tradizionale e di una conoscenza intuitiva della realtà animata dal senso della perfezione dell’Opera divina.

Nelle sue opere descrive concetti base come: VISIBILE E INVISIBILE - IL GRANDE UOVO COSMICO - IL MACROCOSMO E IL MICROCOSMO - INTEGRITA’ ORIGINARIO DEGLI ESSERI UMANI - PAGINE DI ETOLOGIA

GAIA se la GAIA di Lovelock (1979) ci descrive il rapporto olistico tra tutti gli organismi

del pianeta Hildegarda, 900 anni prima, ci racconta che l’essere umano attraverso l’esperienza delle VISIONI accede alla CREAZIONE

sentendosi parte del tutto

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(Libro delle Opere Divine, 1163-1174).

/ … sono piuma abbandonata al vento…. /