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VERSO IL SIGNORE NELLA BELLEZZA DELLA FEDE Subito dopo costrinse i discepoli a salire sulla barca e a precederlo sull'altra riva, finché non avesse congedato la folla. Un passaggio commovente: Gesù fa fatica a lasciare la gente, non vuole andarse ne finché non li ha salutati tutti, così come noi facciamo fatica a lasciare la casa di amici cari dopo una cena in cui abbiamo con diviso il pane e l'affetto. Era stato un giorno speciale, quello, il laboratorio di un mondo nuo vo: un fervore di solidarietà, un moltiplicarsi di mani, di cuori, di cure per portare il pane a tutti, la fame dei poveri saziata, era il suo sogno realizzato. Ora, profumato di abbracci, desidera l'abbraccio del Padre: conge data la folla, salì sul monte, in disparte, a pregare, a condividere con lui la sua gioia: sì, Padre, si può! Portare il tuo regno sulla terra si può! Un colloquio festoso, un abbraccio che dura fino quasi all'alba. Ora sente il desiderio di tornare dai suoi. Di abbraccio in abbraccio: così si muoveva Gesù. Sul finire della notte egli andò verso di loro camminando sul mare... Pietro allora gli disse: Signore se sei tu, co mandami di venire verso di te sulle acque. Ed egli gli disse: Vieni! Se sei figlio di Dio... notiamo che pronuncia le stesse parole del tentatore nel deserto: se sei figlio di Dio, buttati e verranno gli angeli. Se vuoi fare il Messia devi essere potente, conquistare gli uomini con i miracoli, dimenticare la follia della croce. Pietro nella sua richiesta, coraggiosa e scriteriata insieme, domanda due cose: una giusta e una sbagliata. Coman da che io venga verso di te, richiesta bella, perfetta: andare verso Dio! Ma poi sbaglia chiedendo di andarci cam minando sulle acque. A che cosa serve questa esibizione di potenza fine a se stessa, clamorosa ma sterile, questo intervento divino che non ha come scopo il bene delle persone? Che è all'opposto di ciò che si era verificato la sera prima, con i pani e i pesci? E infatti è un miracolo che fallisce, che non va a buon fine, e Simone inizia ad affondare. Pietro si rivela uomo di poca fede non quando è travolto dalla paura delle onde, del vento e della notte, ma prima, quando chiede questo genere di segni per il suo cammino di fede. Pietro tu andrai verso il Signore, ma non camminando sul luccichio illusorio di acque miracolose, bensì sulla strada pol verosa del buon samaritano; andrai verso Gesù, ma prolungan do il suo modo di vivere, di accogliere, di inventare strade che conducano al cuore dell'uomo. Pietro, emblema di tutti i cre denti, imparerà a camminare verso un mondo nuovo contando non sulla forza di imprevedibili miracoli ma sulla forza prodi giosa di un amore quotidiano che non si arrende, sulla bellez za di una fede nuda. P. Ermes Ronchi Non abbiate paura, aprite… anzi spalancate le porte a Cristo… Offri un’ora di adorazione al Signore per Lui, per Te, per la tua famiglia, per gli amici e anche per quelli che non amiamo abbastanza… (info: 347 248 20 48) dalle ore 18.00 alle 24.00 Don Emilio: martedì ore 9.00 - 10.30 Don Roberto martedì ore 9.00 - 10.30 Don Emilio: sabato ore 9.00 - 11.00 Don Roberto: sabato ore 9.00 - 11.00 La tempesta sedata

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VERSO IL SIGNORE

NELLA BELLEZZA DELLA FEDE

Subito dopo costrinse i discepoli a salire sulla barca e a precederlo sull'altra riva, finché non avesse congedato la folla. Un passaggio commovente: Gesù fa fatica a lasciare la gente, non vuole andarse­ne finché non li ha salutati tutti, così come noi facciamo fatica a lasciare la casa di amici cari dopo una cena in cui abbiamo con­diviso il pane e l'affetto. Era stato un giorno speciale, quello, il laboratorio di un mondo nuo­vo: un fervore di solidarietà, un moltiplicarsi di mani, di cuori, di cure per portare il pane a tutti, la fame dei poveri saziata, era il suo sogno realizzato. Ora, profumato di abbracci, desidera l'abbraccio del Padre: conge­data la folla, salì sul monte, in disparte, a pregare, a condividere con lui la sua gioia: sì, Padre, si può! Portare il tuo regno sulla terra si può! Un colloquio festoso, un abbraccio che dura fino quasi all'alba. Ora sente il desiderio di tornare dai suoi. Di abbraccio in abbraccio: così si muoveva Gesù. Sul finire della notte egli andò verso di loro camminando sul mare... Pietro allora gli disse: Signore se sei tu, co­mandami di venire verso di te sulle acque. Ed egli gli disse: Vieni! Se sei figlio di Dio... notiamo che pronuncia le stesse parole del tentatore nel deserto: se sei figlio di Dio, buttati e verranno gli angeli. Se vuoi fare il Messia devi essere potente, conquistare gli uomini con i miracoli, dimenticare la follia della croce. Pietro nella sua richiesta, coraggiosa e scriteriata insieme, domanda due cose: una giusta e una sbagliata. Coman­da che io venga verso di te, richiesta bella, perfetta: andare verso Dio! Ma poi sbaglia chiedendo di andarci cam­minando sulle acque. A che cosa serve questa esibizione di potenza fine a se stessa, clamorosa ma sterile, questo intervento divino che non ha come scopo il bene delle persone? Che è all'opposto di ciò che si era verificato la sera prima, con i pani e i pesci? E infatti è un miracolo che fallisce, che non va a buon fine, e Simone inizia ad affondare. Pietro si rivela uomo di poca fede non quando è travolto dalla paura delle onde, del vento e della notte,

ma prima, quando chiede questo genere di segni per il suo cammino di fede. Pietro tu andrai verso il Signore, ma non camminando sul luccichio illusorio di acque miracolose, bensì sulla strada pol­verosa del buon samaritano; andrai verso Gesù, ma prolungan­do il suo modo di vivere, di accogliere, di inventare strade che conducano al cuore dell'uomo. Pietro, emblema di tutti i cre­denti, imparerà a camminare verso un mondo nuovo contando non sulla forza di imprevedibili miracoli ma sulla forza prodi­giosa di un amore quotidiano che non si arrende, sulla bellez­za di una fede nuda.

P. Ermes Ronchi

Non abbiate paura, aprite… anzi spalancate le porte a Cristo…

Offri un’ora di adorazione al Signore per Lui, per Te, per la tua famiglia, per gli amici e anche per quelli che non amiamo abbastanza… (info: 347 248 20 48)

dalle ore 18.00 alle 24.00

Don Emilio: martedì ore 9.00 - 10.30 Don Roberto martedì ore 9.00 - 10.30

Don Emilio: sabato ore 9.00 - 11.00 Don Roberto: sabato ore 9.00 - 11.00

La tempesta sedata

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Duomo: ore 7.30; 10.00; 19.00 Case : ore 8.30; Molina ore 10.00;

S.Libera: ore 16.00

Duomo: ore 7.30; 10.00; 19.00 Case : ore 8.30; RSA ore 10.00

Molina ore 10.00; S.Libera: ore 16.00

Sacerdoti impegnati fuori parrocchia in attività estive con i gruppi parrocchiali

Mercoledì 16 agosto memoria di S.Rocco: ore 9.30 s.Messa alla chiesetta di S.Rocco della Molina.

Duomo: ore 7.30; 10.00; 19.00 Case : ore 8.30; Molina ore 10.00;

S.Libera: ore 16.00

Ore 10.00 in Duomo: 50° matrimonio di Maule Giu­seppe e Lorenzato Rita

PARROCCHIA DI MALO SETTIMANA CARITAS

A TONEZZA dal 27 agosto al 02 settembre

Considerata la permanente sociale difficoltà economica, la Caritas parroc­chiale ha valutato l’opportunità di offri­re a quanti ne fanno richiesta (singoli o famiglie) una settimana di ferie a prez­zo agevolato, presso la Casa Sacro Cuore di Tonezza nel periodo dal pranzo di domenica 27 agosto alla colazione di domenica 3 settembre 2017 con puli­zie e riordino delle camere e sale… Inoltre, il soggiorno sarà gratuito per le persone con disabilità riconosciuta e bisognose di una accompagnatrice. Le quote partecipazione per l’intero periodo (o fra-zione): - adulto in camera doppia € 115.00 - adulto in camera singola € 140.00 - disabile certificato con accompagnatrice: gratis - la persona accompagnatrice di disabile € 60,00 - bambini / ragazzi: 0-5 anni gratis 06-13 anni € 60.00 ISCRIZIONI: presso Caritas, Suor Marina, con acconto di € 10.00

Famigliari di Lapo Pietro, desiderano ricordarlo con il dono canna n°381 del nostro organo del Duo­mo . Offrono € 100,00

Anna Lanaro, Maria Lanaro e Tenin Flora, hanno donato il ricavato delle offerte raccolte con il il mercatino dei prodotti lavorati a mano durante il soggiorno a Tonezza, per il sostegno di una famiglia della nostra comunità € 250,00

Gli amici di Lara e Nicola Dircetti sono vicini alla famiglia nel ricordo del caro Luca con il dono di una canna (n° 382) dell’organo del Duomo, offrono € 100,00

Preghiera a Santa Maria Liberatrice

Zanella Mario, neo-nonno, in occasione della nascita di un suo nipote, ha creduto opportuno aiutare i “novelli genitori” Nicola e Chiara, scri­vendo una preghiera a S.Maria Liberatrice. L’ha inviata anche in parrocchia per la divulga­zione e ampliarne la conoscenza.

Cara mamma Maria, protettrice delle partorienti, Tu che hai avuto il grande dono di dare al mondo un grandissimo uomo, Gesù: aiuta papà (… nome…), e la cara mamma (… nome…) a partorire un bambino bello, sano, e pieno di qualità utili per superare le difficoltà del mondo attuale; un bambino buono, intelligente, pieno di buona volontà e di amore verso gli altri. Noi che diventeremo (nonni, zii, cugini, amici…), con fede ti preghiamo:

ASCOLTACI MARIA

SOLIDARIETA’ CON AMATRICE

DOMENICA 27 AGOSTO, ORE 12.30, presso la nostra Casa Sacro Cuore di Tonezza, si rinno­va l’iniziativa:

UN’AMATRICIANA PER AMATRICE;

quale raccolta di fondi per il terremoto di Ama­trice; ad ogni partecipante sarà offerto un piatto di amatriciana (€ 10.00 destinate ad Amatrice); per il secondo ogni iscritto è invitato a portare affettati/formaggio e quant’altro da condividere con tutti. Per iscrizioni, rivolgersi a suor Marina oppure in canonica (tutti i giorni ore 9-13)

LA VOCE DI SANTA LIBERA

Da VENERDI’ 26 AGOSTO è dispo­nibile in canonica la Voce Di Santa Libera, edizione per la Novena e le Sagre di settem­bre, di Case e Molina Invitiamo gli incaricati per la distribuzione a ritirarla e farla giungere alle famiglie interes­sate. Grazie per la disponibilità e il servizio.

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SABATO 12 AGOSTO ore 8.00 in S. Libera: ann. Faccin Caterina; uff. sec. Int. Off. ore 16.15 in RSA: Ore 18.00 a Case: uff. fam. Comparin Ermildo; uff. Milani Lorenzo; ann. De Marchi Armando; ann. Stefani Giovanni, Manfron Veronica e deff. fam. ore 19.00 in Duomo: 7° Dircetti Luca; 30° San-son Ermenegildo; uff. Gonzo Daniele; uff. Zam­bon Claudia; uff. Marobin Franco Angelo; uff. Arturo. ore 19.00 a Molina: uff. Gaspari Elvira; uff. Sac-cardo Giuseppe; uff. Savio Tulia e deff. classe 1938; uff. Pozzolo Elisabetta e Adele.

DOMENICA 13 AGOSTO Duomo: 7.30; 10.00; 19.00

Case ore 8.30 ; Molina ore 10.00; S. Libera ore 16.00

LUNEDÌ 14 AGOSTO ore 8.00 in Duomo: ore 18.00 a Case: ore 19.00 a Molina: uff. Zanella Luciana ore 19.00 in Duomo: uff. De Zen Valerio; uff. De Franceschi Antonietta; uff. Silvestri Assunta; ann. Drago Francesco; uff. Comberlato Venuti Sonia; ann. Fochesato Orlando; Dall’Igna Elvira.

MARTEDÌ 15 AGOSTO Duomo: 7.30; 10.00; 19.00

Case ore 8.30; RSA ore 10.00; Molina ore 10.00; S. Libera ore 16.00

MERCOLEDÌ 16 AGOSTO ore 8.00 in Duomo: ore 9.30 a Molina Chiesetta S.Rocco: uff. Savio Antonio; uff. Perucchi Giuliano e Caterina; uff. Cattelan Giuseppe, Maria e Giovanni; uff. Suor Elena; uff. Saugo Antonio e Rosa; uff. Saugo Giuseppe. (Segue momento conviviale e festa)

ore 19.00 in Duomo: uff. Fagnani Carlo e Mo-cellin Leda; ann. Montagna Agnese e Coriele Giuseppe; ann. Dal Medico Maria e fam.; ann. Marchioro Marillo e Gisella; ann. Cazzola Gisel­la e Guglielmi Luigi; uff. sec.int.off.

GIOVEDÌ 17 AGOSTO ore 8.00: in Duomo: ore 16.15 in RSA: ore 19.00: in Duomo: 30° Zanconato Regina Dal Fitto; ann. Cosaro Severino; ann. Lapo Flavio; ann. Pizzolato Luigi; ann. Masello Gioacchino, Renato e Michela; ann. Calvene Rosa.

VENERDÌ 18 AGOSTO ore 8.00 in Duomo: ore 19.00 in Duomo: uff. sec. Int. Off.; ann. Lain Giuseppe; uff. Xotta Norma e deff. Fam.Riva; uff. Dalla Vecchia Amelia e Zuccato Giuseppe e fam.; ann. Meneghello Amalia. ore 19.00 a Molina: 30° Marzarotto Maria

SABATO 19 AGOSTO ore 8.00 in S. Libera: ore 16.15 in RSA: Ore 18.00 a Case: 7° Marchesini Simone; uff. Carbonara Antonio; uff. Riva Francesco; ann. Cortiana Pietro; ann. Garbin Zita. ore 19.00 in Duomo: 7° Livia Saccardo; 7° Mar-tini Pulcheria; ann. Vittorio Sanson; uff. deff. Fam. Baio Giorgio; uff. Antoniazzi Pia; uff. Sar­tori Gaetano; uff. Beber Luigia; uff. Tenin Giu­seppina; ann. Mondin Margherita. ore 19.00 a Molina:

DOMENICA 20 AGOSTO Duomo: 7.30; 10.00; 19.00

Case ore 8.30 ; Molina ore 10.00; S. Libera ore 16.00

In Duomo, alla Messa prefestiva del sabato sera, si riserva lo spazio per soli 10 defunti (massimo uno per famiglia).

Riflessioni di Don Emanuele Cuccarolo

Direttore Radio Oreb

NOVENA SANTA LIBERA

INIZIA MERCOLEDI’ 30 AGOSTO

Ore 5.00 apertura Santuario Ore 5.30 recita del Rosario

Ore 6.00 s.Messa

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33° pellegrinaggio alla Madonna della Corona di Spiazzi nel Cammino dell’Amicizia

Le Parrocchie di Malo e Monte di Malo, in collaborazione con il Movimento del Cursillo di Cristianità della Diocesi di Vicenza, organizzano il 33° pelle-grinaggio, a piedi, alla Madonna della Corona di Spiazzi (VR), con partenza dal Santuario Madonna della Maternità di Malo.

Programma: venerdì 11 agosto 2017 Ore 20.30 Incontro conoscitivo ed organizzativo per i partecipanti al pel­legrinaggio, presso il Patronato San Gaetano di Malo (aula magna, primo piano). venerdì 18 agosto 2017 Ore 07.00 S.Messa al Santuario Madonna della Maternità di Malo; bene­dizione e partenza a piedi; sosta nel piazzale della Chiesa di Monte di Malo, in Contrà Mondini di Sopra, al Passo Zovo per spuntino e/o pran­zo al sacco, in località Camonda per spuntino, in frazione Rovegliana di Recoaro, alla stazione bus di Recoaro Terme per ristoro; arrivo al Rifu­gio Cesare Battisti in località Gazza (1274 m) per doccia, cena e pernot­tamento.

sabato 19 agosto 2017 Ore 06.00 sveglia, colazione, preghiera e partenza; proseguimento a pie­di per Passo della Lora (1716 m), Rifugio Passo Pertica (1522 m) per spuntino, Passo Malera (1722 m), S.Giorgio dei Lessini (1505 m) per ristoro; contando di arrivare per le 13.00 al Rifugio Podestaria (1617 m) per il pranzo in rifugio. Proseguimento per Malga Lessinia (1617 m), Bivio Pidocchio (1568 m), Passo delle Fittanze (1390 m) per ristoro, S.Anna d’Alfaedo (931 m). Sistemazione presso l’Albergo Morandini per doccia, cena e pernotta­mento. domenica 20 agosto 2017 Ore 06.00 sveglia, colazione, preghiera e partenza; proseguimento a pie­di per località Peri (137 m), località Rivalta (129 m); località Brentino

Belluno (187 m). Salita al Santuario della Madonna della Corona (773 m) attraverso l’antico sentiero del Pellegrino (1540 gradini). Ore 12.00 S. Messa al Santuario della Madonna della Corona; pranzo all’al­bergo/ristorante del. Partenza con pullman per rientro a Monte di Malo e Malo. Il pellegrinaggio è seguito da un furgone, per il trasporto di zaini pesanti e di altro materiale, che s’in­crocia dove possibile. Per domenica 21 agosto è organizzato un pullman, che partirà da Malo (ore 6:50), Monte di Malo (ore 7:00); arriverà a Brentino Belluno, sia per accogliere i pellegrini, come per dare la possibilità, a coloro che lo desiderano, di fare la salita a piedi fino al Santuario, per il sentiero del Pelle­grino.

La partecipazione è libera. Si richiede allenamento sufficiente. Le iscrizioni si ricevono presso: Giacomo Cazzola 0445.589586, Maurizio Marchioro 0445.580202, Valentino Smi-derle 0445.589696, Nicola Lain 0445.605896, Gianantonio Maculan 331.6606002