Valorizzazione Beni Culturali Puglia
-
Upload
tommaso-armenise -
Category
Documents
-
view
236 -
download
4
description
Transcript of Valorizzazione Beni Culturali Puglia
Una nuova stagioneper i Beni Culturali
in Puglia
Archivi
Aree Archeologiche
Biblioteche
Cattedrali
Complessi Monumentali
Musei
Teatri
Assessorato al Sude Diritto allo Studio
Le testimonianze degli innumerevoli interventi di recupero e valorizzazione del patrimonio culturale regionale, raffi gurate nel presente catalogo solo parzialmente, sono un signifi cativo motivo di orgoglio dell’azione di questa amministrazione: esse, infatti, sono il simbolo di una regione e di un Sud che non vuole essere rappresentato esclusivamente dalle metafore che alludono al degrado socio-ambientale, ma che, quale immenso crocevia mediterraneo, ha alle spalle un tessuto territoriale ricco e diffuso. Pertanto, il recupero e la rifunzionalizzazione del territorio costituiscono l’humus di una rete di identità e relazioni che intorno al patrimonio materiale si confi gurano e si consolidano, rafforzando i legami storici con il patrimonio ambienta-le e gli elementi della cultura immateriale. Tale tessuto, nella visione che ha portato alle scelte fatte, ha determinato la capacità di avviare percorsi di sviluppo innovativi, attraverso i quali si sono rotte anche le barriere che ci separavano dall’Europa: scegliendo con forza di investire in cultura, in risistemazione degli archivi, delle biblioteche, dei teatri, dei castelli e dei musei, si è scelto il segno chiaro di una ripartenza, di un nuovo inizio. La scommessa di continuare la modernizzazione della Puglia deve vederci consapevoli che la modernità si misura sulla capaci-tà di coniugare profi tto e ricchezza sociale con una forte relazione con il proprio passato, in termini di patrimonio e di legami che la cultura, nel senso ampio del termine, genera.
Nichi Vendola
Presidente della Regione Puglia
L’azione regionale nel campo dei beni culturali, durante il periodo di programmazione 2000-2006, ha teso al pieno e completo recupero dell’esistente e ha consentito di mettere in evidenza la ricchezza del patrimonio di ogni Comune e le peculiarità e specifi cità dei diversi territori della Puglia, testimonianza ampia della storia del nostro Paese e di tutto il bacino del Mediterraneo. I moltissimi interventi e le azioni intraprese e attualmente concluse o in fase di completamento, nell’ambito di un processo negoziale ampio con tutte le istituzioni e gli interessi specifi ci presenti sui territori, hanno garantito, già nel breve termine,l’effi cacia e l’effi cienza della spesa. Questi interventi hanno realizzato le condizioni necessarie per l’avvio di un percorso evoluto di valorizzazione della ricca e differenziata offerta di patrimonio culturale diffuso, che contraddistingue il territorio pugliese. Nel medio-lungo periodo, tale azione determina lo sviluppo di nuove risorse in grado di migliorare l’attrattività dei territori regionali. A livello internazionale, la Puglia ora presenta a tutti gli effetti un chiaro vantaggio comparato, in termini di dotazione relativa di patrimonio culturale materiale e immateriale, trovandosi nelle condizioni di godere di potenzialità connesse all’aumento generale della capacità di attrarre fl ussi di risorse-umane, produttive, fi nanziarie tecnologiche e artisti-che fondamentali per lo sviluppo territoriale. Tali potenzialità hanno l’indubbio valore aggiunto di non poter essere indotte dall’esterno o dall’alto, rimanendo strettamente legate alle dinamiche locali non solo di carattere economico-istituzionale, ma soprattutto di carattere socio-culturale. L’obiettivo dell’immediato futuro consiste nel passare dalla fase del recupero e conso-lidamento delle singole emergenze alla fase della loro valorizzazione, attraverso l’adozione di una strategia d’insieme (non legata ai singoli casi) e integrata con le attività culturali, il turismo, le nuove professioni e le nuove imprese legate ai beni cul-turali. L’obiettivo è la piena valorizzazione del territorio, fi nalizzata a garantire una fruizione unitaria, qualifi cata e sostenibile del patrimonio culturale della regione.
Gianfranco ViestiAssessore al Sud e diritto allo studio - Pubblica Istruzione, Università,
Beni culturali, Musei, Archivi, Biblioteche, Ricerca scientifi ca
“Una nuova stagione per i Beni Culturali in Puglia:interventi e risultati”
“Le prospettive di sviluppo futuro, dai sistemi dei beni culturali ai sistemi ambientali e culturali”
Descrivere un territorio è un’operazione complessa, che parte dallo studio delle sue caratteristiche geofi siche e ambientali, passa per l’indagine della struttura demografi ca, per giungere all’analisi dell’identità culturale.
Descrivere la Puglia di oggi signifi ca cogliere il cambio di passo che negli ultimi anni ha caratterizzato l’approccio innovativo al recupero e alla tutela dei suoi beni culturali, artistici e architettonici: un approccio sistemico, che ha permesso di intervenire su ogni singolo bene in quanto parte di una fi liera culturale.
L’idea di rete, che permette di valorizzare e rendere fi nalmente fruibili beni culturali, in Puglia è oggi una realtà. Grazie a fondi europei, nazionali e regionali, è stato possibile riportare allo splendore cattedrali, teatri, musei, biblioteche, recuperare archivi, aree archeologiche, complessi monumentali, creando e consolidando altrettanti sistemi culturali.
Ognuno di questi sistemi è in grado di rendere disponibili, in una rete virtuale o telematica, beni e servizi a vantaggio di un pubblico potenzialmente vastissimo. E di rappresentare, al
contempo, un nuovo e potente fattore di attrattività turistica e un’occasione di sviluppo economico del territorio. Una nuova geografi a culturale.
Questa brochure illustra in dettaglio alcuni interventi di eccellenza, tra gli oltre 500 realizzati in questi anni e fi nanziati eminentemente
attraverso l’Accordo di Programma Quadro “Beni Culturali” e la Misura 2.1 del POR Puglia 2000-2006.
I sistemi dei Beni Culturali in Puglia
Raccogliere, custodire e rendere accessibile a tutti un ingente patrimonio storico e culturale. È il compito del Sistema degli Archivi pugliesi, una struttura complessa,
distribuita sull’intero territorio regionale. Gli archivi conservano documenti, atti, scritture e pergamene di interesse storico,
religioso, politico-sociale, amministrativo.L’Accordo di Programma Quadro in materia di Beni Culturali per il territorio della Regione Puglia
ha fi nanziato interventi riguardanti gli archivi storici di enti pubblici e di privati, dichiarati di “interesse locale”, di “notevole interesse storico” o di “interesse culturale”.
Le risorse economiche messe a disposizione sono state utilizzate per restaurare archivi e documenti deteriorati, per censire, riordinare, inventariare e catalogare il patrimonio documentale,
al fi ne di renderne più fruibile la consultazione.Attraverso la digitalizzazione, inoltre, gli archivi vivono una nuova stagione:
sono stati informatizzati gli strumenti di ricerca archivistici già esistenti in formato cartaceo e sono stati riprodotti digitalmente e schedati alcuni fondi documentari di particolare rilevanza,
per consentirne la tutela e la fruizione online.
Nel riquadro:1250 circa. Pontifi cale Romano dell’Archivio di San Nicola con le miniature relative alle ordinazioni sacre.
Basilica Pontifi cia di San Nicola - Bari
L’intervento ha reso più agevole e fruibile la consultazione dei documenti contenuti nell’Archivio della Basilica attraverso una serie di azioni mirate: • riordino dei documenti non ancora inventariati • aggiunta di un prontuario tematico, per una più idonea consultazione di tutto il
materiale archivistico• realizzazione e impiego di 320 cassette lignee per la conservazione dei documenti,
di 20 contenitori a forma di libro antico per i codici liturgici e di 75 cartelle cartonate, ciascuna contenente gruppi di 25 pergamene.
Basilica Pontifi cia San Nicola - Bari
Riordino e conservazione dei documenti cartacei e pergamenacei
In alto a sinistra: Skopje (Macedonia) - 1346. Lo zar di Serbia Stefano Dušan devolve i tributi dovutigli dalla città di Dubrovnik alla Basilica di S. Nicola di Bari. In alto a destra: Bari - 1222. Sigillo di cera rossa dell’imperatore Federico II. In basso: Bari - 1032. Sigillo del governatore (catapano) bizantino su un atto di donazione redatto su due pergamene (una in greco e una in latino).
FONTE DI FINANZIAMENTO:Accordo di Programma Quadro (APQ) in materia di Beni Culturali per il territorio della Regione Puglia
Foto: per gentile concessione di Padre Gerardo Cioffari o.p. - Direttore Centro Studi Nicolaiani
Intervento di innovazione per la valorizzazione e divulgazione del patrimonio storico
Gli archivi arcidiocesani di Bari-Bitonto (capofi la) e diocesani di Molfetta, Ruvo, Giovinazzo e Terlizzi conservano nelle loro parrocchie preziosissime testimonianze sulla vita economica, amministrativa, giudiziaria, sui rapporti sociali ed economici, sulla mentalità, gli usi e i costumi delle popolazioni locali. In particolare, i fondi pergamenacei, sia capitolari che diocesani, ci consentono di risalire assai indietro nel tempo con documenti datati a partire dai secoli IX e X.L’obiettivo del progetto è stato di preservare e valorizzare tale patrimonio documentale, rendendo anche maggiormente fruibili gli archivi, attraverso il riordino, la schedatura, l’inventario, la pubblicazione e la divulgazione (sia cartacea che telematica) dei fondi archivistici conservati.
In alto: Bitonto. Pergamena (cm 63 x 28,5) del secolo XVI data 1534-1-9. Conclusione capitolare (per viam statuti).In basso: Bitonto. Pergamena (cm 51,5 x 35) del secolo XVI data 1505-10-12. Oggetto: compravendita. Scrittore erogatario: Pellegrinus Cocia di Bitonto.
Arcidiocesi di Bari-Bitonto
FONTE DI FINANZIAMENTO:Accordo di Programma Quadro (APQ)in materia di Beni Culturali per il territorio della Regione Puglia
Foto: per gentile concessione dell’Arch. Fernando Russo - Progettista e Direttore dei lavori
Creazione dell’Archivio storico-politico in rete, attraverso il riordino, inventario, pubblicazione e riproduzione digitale di tre enti archivistici
L’idea progettuale ha previsto la condivisione del patrimonio storico degli archivi coinvolti, accomunati da una medesima ideologia politica, attraverso strumenti innovativi di digitalizzazione dei documenti; l’obiettivo è stato quello di connotare gli istituti archivistici non più come espressione di partiti e sindacati, ma in quanto luoghi di incontro, dibattito e approfondimento culturale.Il processo di integrazione dei servizi e delle attività culturali ha avviato la formazione di un “servizio archivio” altamente funzionale, in quanto fruibile mediante nuove formule di comunicazione multimediale.
Istituto Pugliese per la storia dell’antifascismo e dell’ItaliaContemporanea, Fondazione Gramsci, Fondazione Di Vagno
Conversano (BA)
FONTE DI FINANZIAMENTO:Accordo di Programma Quadro (APQ) in materia di Beni Culturali per il territorio della Regione Puglia
Foto: per gentile concessione del Comune di Putignano
Riordino, inventario e pubblicazione on line degli strumenti di ricerca relativi agli archivi storici comunali e d’impresa delle Puglie
Nato dalla sinergia fra il Comune di Putignano e quello di Noci, il progetto consente il recupero e la fruizione cartacea e digitale degli archivi d’impresa e comunali presenti sul territorio pugliese, allo scopo di dare evidenza a imprese e istituzioni economiche che intendono condividere con un pubblico ampio il valore culturale e sociale della propria documentazione. L’intervento si articola in due sezioni: una dedicata alle aziende pugliesi, l’altra riservata ai Comuni. Partendo dalla documentazione dell’archivio storico dell’azienda tessile “C. Contegiacomo” di Putignano, si passerà ad inventariare progressivamente un campione di imprese pugliesi tra le più signifi cative.
Sono principalmente tre le fasi dell’intervento:• inventario informatizzato degli archivi storici di Putignano e Noci• censimento dei dati archivistici di alcune imprese del territorio pugliese• realizzazione di un portale interattivo, gestito dal comune di Putignano, in cui
pubblicare i risultati del progetto e le notizie riguardanti i Comuni, le aziende e gli archivi partecipanti.
Comuni di Putignano e Noci (BA)
FONTE DI FINANZIAMENTO:Accordo di Programma Quadro (APQ)in materia di Beni Culturali per il territorio della Regione Puglia
NUOVA LUCE - Riordino e inventario, pubblicazione, riproduzione digitale e restauro dei documenti presenti nell’Archivio Diocesano di Ostuni
Il progetto consiste in una serie di interventi fi nalizzati al riordinamento e inventariazione, pubblicazione, riproduzione digitale e restauro di materiale cartaceo e pergamenato presente nell’Archivio Diocesano di Ostuni, al fi ne di consentirne la salvaguardia, la piena leggibilità e la pubblica fruibilità.I documenti confl uiti nell’archivio, inventariati e digitalizzati, sono circa 300.000 e coprono l’arco temporale che va dal XII al XXI secolo. L’archivio è costituito da pergamene, puntature, benefi ci, platee, conclusioni capitolari, atti sinodali, bolle papali, atti notarili, atti di amministrazione della mensa vescovile e comprende fondi rivenienti dalla Parrocchia Cattedrale, dal Capitolo Cattedrale, dalla Curia Vescovile, dall’Economato, da disciolte confraternite.
Arcidiocesi di Brindisi-OstuniOstuni (BR)
FONTE DI FINANZIAMENTO:Accordo di Programma Quadro (APQ) in materia di Beni Culturali per il territorio della Regione Puglia
In alto a sinistra e a destra (prima e dopo il restauro): Ostuni. Pergamena (cm 26 x 14) Maggio 1137. Con questa pergamena, Nicola, fi glio di Savino, della città di Ostuni, impegna, a favore del vescovo Roberto, a garanzia di un ricevuto prestito, una cisterna d’acqua, sita nella Serra, presso proprietà di Accardo, signore di Ostuni.In basso: due particolari del reperto.
Prima Dopo
Prima
DopoFoto: per gentile concessione dell’Arcidiocesi di Brindisi-Ostuni
Foto: per gentile concessione della parrocchia “Trasfi gurazione del Signore” di Poggiardo
Riordino, inventario e realizzazione della guida su carta e in rete del sistema di archivi storici parrocchiali
Il progetto è nato dall’esigenza concreta di tutela e salvaguardia del patrimonio storico archivistico di 23 enti religiosi appartenenti alla Arcidiocesi di Otranto. Le attività sono iniziate nel mese di ottobre 2005 e concluse nel mese di settembre 2008.L’intervento ha riguardato un vastissimo materiale documentario compreso in un arco cronologico di cinque secoli: dagli inizi del XVI secolo agli inizi del XX secolo. In particolare, il progetto ha permesso di riordinare ed inventariare il complesso archivistico storico, mediante la realizzazione di un Sistema di Archivi religiosi. Inoltre sono stati realizzati strumenti di fruizione della documentazione archiviata, come la guida cartacea ed il sito internet. Al progetto è stata affi ancata l’inventariazione informatizzata dei beni mobili storico-artistici delle parrocchie delle diocesi.
Parrocchia “Trasfi gurazione del Signore”Poggiardo (LE)
FONTE DI FINANZIAMENTO:Accordo di Programma Quadro (APQ) in materia di Beni Culturali per il territorio della Regione Puglia
Parrocchie coinvolte nel progetto: “Trasfigurazione del Signore” di Poggiardo (capofila); “Sant’Andrea Apostolo” di Andra-no; “Spirito Santo” di Botrugno; “Maria SS. Annunziata” di Castro e Muro Leccese; “Visitazione di Maria Vergine” di Cerfignano, “San Nicola Vescovo” di Coriglia-no d’Otranto, di Cursi e Nociglia; “SS. Pietro e Paolo Apostoli” di Galatina; “Sant’Antonio Abate” di Giuggianello; “Presentazio-ne del Signore” di Maglie; “San Vitale Martire” di Marittima; “Maria SS. Assunta” di Martano, Sanari-ca e Surano, “San Giorgio Mar-tire” di Ortelle e Spongano; “San Leonardo Abate” di San Cassia-no; “Trasfigurazione di Gesù” di Scorrano; “Maria SS.Immacolata” di Vignacastrisi; “San Michele Ar-cangelo” Vitigliano.
In alto a sinistra: Corigliano - 1803. Signifi catoria.In alto a destra: Sanarica - sec. XVIII. Platea.
La ricerca archeologica fi nalizzata alla ricostruzione del paesaggio pugliese ha avuto negli ultimi anni un forte impulso grazie agli studi condotti sul campo.
Attraverso l’analisi delle fonti, gli scavi e le ricognizioni sul territorio, è stato possibile identifi care un numero considerevole di siti archeologici che abbracciano un arco cronologico ampissimo e
ridare alla luce preziose testimonianze di vita ed espressione artistica tra le più antiche e rilevanti.
Ville romane, anfi teatri, ipogei, dolmen, insediamenti rupestri parlano oggi del passato remoto della Puglia, fi nalmente restituiti alla fruizione più ampia.
Il lavoro di ricognizione e recupero è stato possibile attraverso fi nanziamenti rivenienti dalla Misura 2.1 del POR Puglia 2000-2006 e dall’Accordo di Programma Quadro in materia di
Beni Culturali per il territorio della Regione Puglia.
Nel riquadro:Lucera (FG). Anfi teatro Augusteo.
Recupero, valorizzazione e fruizione dell’Anfi teatro Augusteo
L’intervento intende portare a compimento il recupero dell’anfi teatro Augusteo, già sottoposto in passato ad un’opera di restauro delle strutture antiche esistenti e di sistemazione delle aree interessate, per consentire un’adeguata fruizione del bene anche per manifestazioni e rappresentazioni culturali e spettacolari.
Comune di Lucera (FG)
FONTE DI FINANZIAMENTO:Accordo di Programma Quadro (APQ) in materia di Beni Culturali per il territorio della Regione Puglia
Foto: per gentile concessione dell’Arch. Stefano Serpenti
Completamento dei lavori di funzionalizzazione, valorizzazione e fruizione del Parco Archeologico delle Mura Messapiche
Il progetto ha previsto interventi di funzionalizzazione, valorizzazione e fruizione del Parco Archeologico delle Mura Messapiche, e precisamente:• tutela e valorizzazione del sito, con particolare riferimento alla prevenzione
e difesa di scavi clandestini• attività di scavo, con tecniche non distruttive e “telerilevamenti”• redazione di una specifi ca cartografi a generale• creazione di strutture museali dotate di sistemi per la lettura multimediale
del territorio• recupero, valorizzazione, rivitalizzazione e riuso nel contesto del sistema parco
delle principali e più signifi cative emergenze monumentali.
Comune di Manduria (TA)
FONTE DI FINANZIAMENTO:Accordo di Programma Quadro (APQ) in materia di Beni Culturali per il territorio della Regione Puglia
Creazione di un Parco Archeologico - Museo Diffuso
Il progetto ha previsto interventi realizzati su un’area di circa dieci ettari e precisamente:• creazione nel convento dei Domenicani, già proprietà del Comune di Cavallino, di
foresteria, aule, centro di documentazione ed esposizione di materiali archeologici, area parcheggio e servizi al parco
• arredo urbano, struttura metallica per la visione complessiva dell’area (balcone sulla storia) e sistemazione delle aree
• creazione di un “archeodromo”, laboratori ed aule didattiche• ampliamento degli scavi e relativi interventi di sistemazione e protezione• arredo urbano, percorsi attrezzati pedonali e ciclabili.
Comune di Cavallino (LE)
FONTE DI FINANZIAMENTO:Misura 2.1 POR PUGLIA 2000-2006
Le biblioteche italiane, pur lavorando in autonomia, sono integrate in un sistema basato su una rete nazionale per la catalogazione partecipata. Ed anche in Puglia, è proprio la cooperazione la
strategia vincente per lo sviluppo della lettura e dell’organizzazione culturale.
La realtà pugliese si è arricchita in questi anni di un servizio di biblioteche articolato e integrato su scala territoriale, che permette la piena consultabilità e la migliore conservazione del patrimonio
librario. Non solo restauro, conservazione e recupero degli immobili da destinare alle biblioteche, ma una vera “rete di reti”, in cui ogni biblioteca è connessa con le altre
del proprio territorio provinciale e con il sistema librario nazionale.
Questo risultato è stato reso possibile grazie agli interventi realizzati nell’ambito dell’Accordo di Programma Quadro sottoscritto con il Ministero dei Beni e le Attività Culturali ed il Ministero
dell’Economia e delle Finanze.
Nel riquadro:Martina Franca (TA). Biblioteca Teatrale Musicale “Paolo Grassi”.
Biblioteche di Terra di Bari
Tra il 2007 e il 2009 è stato realizzato un progetto di recupero catalografi co retrospettivo a favore di cinque biblioteche appartenenti al Polo Bibliotecario “Ter-ra di Bari”: Biblioteca Nazionale “Sagarriga Visconti Volpi” di Bari, Biblioteca Provinciale “Santa Teresa dei Maschi - De Gemmis” di Bari, Biblioteca comunale “Mon-signor Amatulli“ di Noci, Biblioteca comunale “De Miccolis Angelini” di Putignano, Bi-blioteca comunale “Luigi Marinelli Giovene” di Terlizzi. Per la realizzazione di questo in-tervento sono stati utilizzati fondi UMTS (Universal Mobile Telecommunication System) di provenienza statale, con cofi nanziamento regionale fi nalizzato al potenziamento del Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN) in Puglia. Attualmente, l’OPAC (Online Public Access Catalogue) del Polo Bibliotecario di Terra di Bari comprende 310.000 notizie bibliografi che.
Inoltre, è in corso di completamento il progetto “Sistema delle Biblioteche”, che coinvolge numerose biblioteche della provincia di Bari; tali biblioteche, già dotate di nuove posta-zioni di lavoro collegate al Centro Elaborazione Dati del Polo, usufruiranno anche della catalogazione retrospettiva dei loro fondi bibliografi ci antichi e moderni: l’obiettivo è il miglioramento della qualità di fruizione di questi materiali.
Provincia di Bari
FONTE DI FINANZIAMENTO:Accordo di Programma Quadro (APQ) in materia di Beni Culturali per il territorio della Regione Puglia
Biblioteche coinvolte nel pro-getto: Provinciale “Santa Teresa dei Maschi - De Gemmis” di Bari (capofi la), Nazionale “Sagarriga Visconti Volpi” di Bari; Comunali di: Acquaviva delle Fonti, Altamura, Andria, Bari, Bisceglie, Bitonto, Bi-tritto, Casamassima, Cassano delle Murge, Conversano, Corato, Gioia del Colle, Gravina di Puglia, Grumo Appula, Locorotondo, Minervino Murge, Mola di Bari, Molfetta, Mo-nopoli, Noci, Noicattaro, Palo del Colle, Poggiorsini, Putignano, Sam-michele di Bari, Sannicandro, San-teramo in Colle, Terlizzi, Triggiano, Turi, Biblioteca dei Padri Cappuccini di Puglia.
Foto: per gentile concessione AIB - Associazione Italiana Biblioteche Sezione Puglia
Costituzione dell’emeroteca del sistemabibliotecario provinciale di Brindisi
Il Sistema Bibliotecario di Brindisi, nato nel 1986, è uno dei primi poli del Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN) della Puglia.
Il polo di Brindisi rappresenta un punto di riferimento per tutta l’area ionico-salentina, sia per la collocazione geografi ca nell’ambito della Regione, sia per le 524.531 notizie gestite (tra cui 428 audiovisivi, 31.327 collane, 15.155 “libro antico”, 477.498 “libro moderno” e 91 documenti musicali).
Il sistema opera attualmente con il software Sebina OpenLibrary, che ha trasformato l’infrastruttura della comunicazione e dei servizi integrati, favorendo un approccio globale all’informazione non solo degli operatori ma soprattutto degli utenti.
L’emeroteca comprende 180 periodici correnti, 70 periodici cessati, la raccolta legislativa comunitaria europea, italiana e regionale pugliese, Gazzette e Bollettini Uffi ciali. La consultazione avviene a scaffali aperti e, quando necessario, tramite operatore.
La ricerca legislativa, inoltre, può essere effettuata anche tramite Internet e cd-rom.
Provincia di Brindisi
Biblioteche coinvolte nel pro-getto: Provinciale di Brindisi (capo-fi la); Comunali di: Carovigno, Ce-glie Messapica, Fasano, Francavilla Fontana, Latiano, Mesagne, Ostuni, San Pietro Vernotico, San Vito dei Normanni.
FONTE DI FINANZIAMENTO:Accordo di Programma Quadro (APQ) in materia di Beni Culturali per il territorio della Regione Puglia
Foto: per gentile concessione AIB - Associazione Italiana Biblioteche Sezione Puglia
ARACNE - Per un sistema a rete di biblioteche pubbliche “glocali”
Il Sistema Bibliotecario Provinciale di Foggia nasce nel 2001 e diventa Polo SBN (Servizio Bibliotecario Nazionale) nel 2003.
Al suo interno risultano catalogati 332.767 documenti di natura M (libro moderno), 14.915 di natura S (libro moderno), 17.473 di natura M (libro antico), 4.902 spogli, 12.535 audiovisivi e 4.655 manifesti cinematografi ci.
Il nucleo strategico del progetto ARACNE ruota intorno all’idea di un sistema a rete delle biblioteche; tale sistema prevede, tra le altre attività, la cooperazione nella realizzazione di un unico catalogo digitale e la condivisione di progetti comuni per la fruizione della biblioteca. Attraverso questo progetto è stato possibile migliorare ed implementare la rete telematica esistente, con conseguente ampliamento del sistema bibliotecario provinciale e del catalogo unico.
Inoltre, è stato realizzato un centro di digitalizzazione e sono state attivate formecooperative di gestione di beni e servizi (formazione e aggiornamento dei bibliotecari, gestione degli acquisti, iniziative di promozione e valorizzazione delle singole agenzie bibliografi che).
Provincia di Foggia
Biblioteche coinvolte nel pro-getto: Provinciale “La Magna Ca-pitana” di Foggia (capofi la); Comu-nali di: Accadia, Apricena, Ascoli Satriano, Biccari, Bovino, Cagnano Varano, Carapelle, Casalvecchio di Puglia, Castelluccio Valmaggiore, Celenza Valfortore, Lesina, Manfre-donia, Mattinata, Ordona, Orsara di Puglia, Orta Nova, Peschici, Pog-gio Imperiale, Rocchetta Sant’Anto-nio, Rodi Garganico, Roseto Valfor-tore, San Ferdinando di Puglia, San Severo, Sannicandro Garganico, San Paolo Civitate, Stornara, Storna-rella, Torremaggiore, Vico del Gar-gano, Vieste.
FONTE DI FINANZIAMENTO:Accordo di Programma Quadro (APQ) in materia di Beni Culturali per il territorio della Regione Puglia
Foto: per gentile concessione AIB - Associazione Italiana Biblioteche Sezione Puglia
Potenziamento e implementazione dei Servizi della Biblioteca Provinciale “N. Bernardini” e della Rete delle biblioteche della Provincia di Lecce
Il Sistema bibliotecario della Provincia di Lecce è nato nel 2005 con l’obiettivo di superare la frammentazione delle strutture bibliotecarie esistenti nel territorio, realizzando una rete basata sulla condivisione delle risorse, al fi ne di fornire agli utenti un servizio più vicino alle loro esigenze di informazione e di comunicazione. Le biblioteche coinvolte nel progetto sono complessivamente quaranta e costituiscono un universo eterogeneo per dimensioni e tipologia. La Rete delle biblioteche della Provin-cia di Lecce riunisce, infatti, sia strutture medio-grandi, con patrimoni librari che supera-no i 100.000 volumi, sia piccolissime realtà strettamente legate al territorio di compe-tenza. Il sistema comprende biblioteche dotate di interessanti fondi antichi o di sezioni specializzate, ma anche biblioteche multimediali, biblioteche tematiche e biblioteche orientate alle giovani generazioni. Le funzioni del Centro Sistema sono svolte dalla Biblioteca Provinciale “N. Bernardini”. Tale ruolo si esplica nell’attività di coordinamen-to dei servizi bibliotecari delle istituzioni aderenti alla rete: formazione e gestione del catalogo collettivo informatizzato aderente al Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN); coordinamento dei servizi delle biblioteche associate; coordinamento delle politiche di sviluppo delle collezioni; acquisizione e gestione di un fondo comune librario; formazio-ne continua del personale delle biblioteche; monitoraggio dei servizi; promozione dei servizi bibliotecari sul territorio; collaborazione con strutture e servizi sul territorio.
Provincia di Lecce
Biblioteche coinvolte nel pro-getto: Provinciale “N. Bernardini” di Lecce (capofi la); Comunali di: Alezio, Arnesano, Calimera, Cam-pi Salentina, Carmiano, Casarano, Cavallino, Corigliano d’Otranto, Cursi, Galatina, Galatone, Lequile, Leverano, Lizzanello, Melendugno, Monteroni, Nardò, Novoli, Salice Salentino, San Cesario di Lecce, San Donato di Lecce, Squinzano, Sternatia, Surbo, Trepuzzi, Veglie, Zollino, Biblioteca dell’Agenzia di Assistenza Tecnica agli Enti Locali, Biblioteca Innocenziana dell’Arci-diocesi di Lecce, Biblioteca del Con-servatorio Tito Schipa, Biblioteca dell’Istituto di Culture Mediterranee, Biblioteca Minima di Novoli, Biblio-teca dei Padri Passionisti, Biblioteca “R. Caracciolo” della provincia di S. Giuseppe dei Frati Minori di Lecce, Biblioteca della stazione di biologia marina di Porto Cesareo, Biblioteca Pastore, Biblioteca del Monastero di S. Giovanni, Biblioteca Casa di Dante.
FONTE DI FINANZIAMENTO:Accordo di Programma Quadro (APQ) in materia di Beni Culturali per il territorio della Regione Puglia
Foto: per gentile concessione AIB - Associazione Italiana Biblioteche Sezione Puglia
Il sistema bibliotecario integrato dell’area jonica è il risultato di un percorso di cooperazione che ha coinvolto biblioteche comunali, biblioteche “storiche” e biblioteche private. L’obiettivo è stato quello di fornire a cittadini, operatori culturali e studiosi del territorio servizi ed attività integrate di lettura, diffusione e recupero dell’informazione, promozione culturale, ricerca e studio. Attraverso il progetto si è inteso valorizzare il “sistema bibliotecario” della Provincia di Taranto, con la realizzazione sia di un Sistema Documentario unico, sia di un’ampia offerta informativa sul territorio.
Tale offerta si confi gura come un’innovativa “Rete Culturale”, che rende possibile l’accesso a tutti al mondo dell’informazione e della conoscenza e, nel contempo, valorizza le radici storico-politico-sociali del territorio con iniziative che rendono fruibile la documentazione e il patrimonio bibliografi co.
Bibljorete, quindi, realizza un sistema bibliotecario integrato a livello provinciale con il coordinamento delle risorse materiali (fi nanziarie, strumentali, documentali) e umane (attitudini e competenze professionali) delle biblioteche associate; esso comprende, inoltre, l’organizzazione di servizi integrati interbibliotecari aggiuntivi (coordinamento delle politiche di incremento, integrazione con i servizi bibliotecari scolastici, estensione degli orari di apertura e fruizione continuativa on line).
Comune di Taranto
FONTE DI FINANZIAMENTO:Accordo di Programma Quadro (APQ) in materia di Beni Culturali per il territorio della Regione Puglia
Biblioteche coinvolte nel pro-getto: Civica “P. Acclavio” di Ta-ranto (capofi la), Castellaneta, Cri-spiano, Roccaforzata, San Giorgio Jonico, Statte e Gruppo Anonimo ‘74 di Monteiasi.
BIBLJORETE Sistema Bibliotecario Jonico in rete
Lavori e fornitura di attrezzature e impianti fi nalizzati alla messa a norma e potenziamento dei servizi al pubblico
La biblioteca costituisce, per numero di volumi e specifi cità delle raccolte, una delle più ricche della Regione: conserva circa 90.000 volumi di vario argomento, con una ricca scelta di titoli di storia locale e regionale, nonché un discreto numero di edizioni antiche rare e di pregio, tra cui 18 incunaboli e 434 cinquecentine.
Il potenziamento della biblioteca è stato realizzato attraverso l’allestimento e la messa a norma di ampi spazi per il pubblico, al fi ne di offrire agli utenti servizi nuovi ed effi cienti.
La biblioteca è stata dotata di postazioni telematiche a disposizione del pubblico per la consultazione di repertori e opere su supporto digitale, per la consultazione degli OPAC (Online Public Access Catalogue): l’obiettivo è quello di agevolare l’accesso degli utenti all’informazione. È stata creata, inoltre, una zona per il collegamento internet con tecno-logia wireless all’interno della sala lettura.
Archivio Biblioteca Museo CivicoAltamura (BA)
FONTE DI FINANZIAMENTO:Accordo di Programma Quadro (APQ) in materia di Beni Culturali per il territorio della Regione Puglia
La Biblioteca comunale “Gilberto De Nitto”: tradizione e innovazione nell’evoluzione di un servizio
A seguito del trasferimento della biblioteca nel “Palazzo Imperiali”, destinato dall’Amministrazione Comunale a sede della stessa, si è reso necessario un rilancio dei servizi sia sotto l’aspetto di un potenziamento, sia sotto l’aspetto di una migliore e maggiore aderenza degli stessi ai bisogni della città. Sono state realizzate le seguenti attività:• potenziamento delle attrezzature attraverso cablaggio strutturato della rete telematica
per l’inserimento di dati e la gestione dei cataloghi on line• recupero catalografi co retrospettivo di materiale antico e moderno• sviluppo delle raccolte documentarie con l’acquisizione di fondi antichi specialistici e
completamento di grandi opere in formato cartaceo e multimediale• tutela del patrimonio bibliografi co con l’installazione di sistemi di sicurezza. Grazie al progetto la biblioteca comunale “Gilberto De Nitto” è diventata il principale nodo di offerta integrata di servizi culturali nella città di Latiano. Inoltre, la biblioteca coordina tutte le attività culturali, in sinergia con le associazioni culturali presenti sul territorio, per le quali è già promotrice (presentazione di libri, incontri con autori, parte-cipazioni al Festivaletteratura di Mantova).
Comune di Latiano (BR)
FONTE DI FINANZIAMENTO:Accordo di Programma Quadro (APQ) in materia di Beni Culturali per il territorio della Regione Puglia
Foto: per gentile concessione AIB - Associazione Italiana Biblioteche Sezione Puglia
Biblioteca Teatrale Musicale “Paolo Grassi”
Il progetto ha permesso la realizzazione di interventi di miglioramento della fruizione in sede e on line dei contenuti specialistici del fondo bibliografi co e audiovisivo.
Tale intervento è stato possibile anche grazie all’allestimento dei locali appartenenti all’ex Convento di San Domenico e diventati sede defi nitiva della biblioteca. Con il coordinamento scientifi co e tecnologico dell’Istituto di Linguistica computazionale del CNR di Pisa, è stata realizzata la messa in opera di meccanismi innovativi di fruizione dei contenuti; tali innovazioni hanno portato alla creazione di un insieme di interfacce e sistemi di consultazione ed annotazione personale che, a partire dai contenuti digitalizzati e dai relativi dati catalografi ci creati e memorizzati con strumenti standard (SBN - Servizio Bibliotecario Nazionale), offrono una piattaforma di studio digitale oltre che uno strumento di consultazione delle informazioni presenti.
Quanto realizzato consente, quindi, non solo l‘ampia fruizione di materiali di diffi cile consultazione per la loro fragilità o l’impiego di supporti di memorizzazione ormai datati (ad esempio, spartiti musicali o materiale multimediale su dischi e bobine), ma anche la possibilità di conservare le relative informazioni.
Fondazione “Paolo Grassi”Martina Franca (TA)
FONTE DI FINANZIAMENTO:Accordo di Programma Quadro (APQ) in materia di Beni Culturali per il territorio della Regione Puglia
Romaniche e barocche, le cattedrali di Puglia disegnano percorsi culturali e turistici emozionanti e unici in tutta Italia.
Gli interventi di recupero integrale o parziale dei monumenti ecclesiastici, realizzati grazie a fi nanziamenti europei, nazionali e regionali, permettono oggi di leggere la storia di questa terra
attraverso i manufatti dell’uomo, la perizia architettonica, il sovrapporsi di estetiche e di infl ussi culturali.
La pietra bianca, gli stucchi, i mosaici, i soffi tti a cassettoni, le cripte, i rosoni oggi tornano a splendere e restituiscono alla Puglia un grande patrimonio fi nalmente e pienamente fruibile da
parte di tutti: un “sistema” di bellezza, prima ancora che di luoghi e suggestioni.
Nel riquadro:Rosone della Cattedrale di Bari.
Restauro e riuso della Basilica Cattedrale Madonna della Madia.Percorso archeologico, mostra permanente e pinacoteca
L’intervento è volto a trasformare il complesso monumentale incentrato intorno alla Cattedrale di Monopoli nel “Polo museale religioso” connesso al “Polo museale civile”. Nello specifi co, il progetto prevede: • il completamento del percorso archeologico e la mostra permanente nella cripta
e nei sepolcreti della cattedrale• il completamento della cattedrale come museo di se stessa, mediante restauro degli
interni, della cupola e della navata centrale ed il recupero dei pregevoli affreschi dei pennacchi e la riorganizzazione del tesoro
• la riorganizzazione del notevolissimo patrimonio pittorico e scultoreo, nei contigui locali dell’ex seminario.
Comune di Monopoli (BA)
FONTE DI FINANZIAMENTO:Misura 2.1 POR PUGLIA 2000-2006
Basilica di San Nicola - Cittadella Nicolaiana
Nell’ambito di un progetto più ampio che riguarda tutta la Cittadella Nicolaiana di Bari, si colloca un intervento specifi co relativo al restauro e al recupero del Palazzo Priorile. Quest’ultimo ha consentito di sistemare e mettere in sicurezza al piano terra i locali destinati a biblioteca ed archivio storico, che ospitano alcune pergamene di notevole interesse storico. Ai piani superiori sono stati collocati locali necessari per la vita in comune quali, ad esempio, la Cappella, il locale riunione e le celle per i frati Domenicani. Durante il corso dei lavori sono state rinvenute interessanti preesistenze archeologiche. Le murature esterne sono state restaurate lasciando a vista la pietra calcarea.
Basilica Pontifi cia San Nicola - BariComune di Bari
FONTE DI FINANZIAMENTO:Accordo di Programma Quadro (APQ) in materia di Beni Culturali per il territorio della Regione Puglia
Restauro della Cattedrale di Bari
Questo intervento di recupero fa parte di un progetto di restauro più complesso, che mira al ripristino dell’antico splendore della Cattedrale di Bari, centro nevralgico del Borgo Antico della città, nonché naturale elemento di riferimento della vita religiosa cittadina.L’intervento di recupero funzionale si è concretizzato in attività di: • ripristino dello stato originale della la facciata della cattedrale• ristrutturazione delle superfi ci lapidee esterne• revisione delle coperture (tetto)• riassetto e integrazione degli impianti elettrici, idrici e di riscaldamento.
Arcidiocesi di Bari-Bitonto
FONTE DI FINANZIAMENTO:Misura 2.1 POR PUGLIA 2000-2006
Foto: per gentile concessione dell’Arch. Fernando Russo - Progettista e Direttore dei lavori
Restauro delle facciate lapidee esterne e della copertura della Cattedrale di Bitetto
L’intervento di restauro del paramento lapideo è consistito in un iniziale trattamento di bioacidi, seguito dalla rimozione di tutti gli apparati radicali delle formazioni arboree e dalla pulitura di tutta la superfi cie.
Un intervento diverso è stato necessario, invece, per il bassorilievo policromo raffi gurante la “Madonna del latte”, che ha richiesto un minuzioso intervento di integrazione cromatica.
Grazie al restauro è stato possibile riportare a visibilità alcuni dettagli dell’apparato scultoreo, quali ad esempio il velo alle spalle della Madonna, la coroncina sorretta dagli angeli e i particolari degli abiti e dell’acconciatura.
Arcidiocesi di Bari-BitontoBitetto (BA)
FONTE DI FINANZIAMENTO:Accordo di Programma Quadro (APQ) in materia di Beni Culturali per il territorio della Regione Puglia
Foto: per gentile concessione dell’Arch. Fernando Russo - Progettista e Direttore dei lavori.
Intervento di consolidamento e restauro integrale della Cattedrale di Otranto
La cattedrale di Otranto, nota soprattutto per la presenza del famoso mosaico pavimentale del XII secolo rappresentante l’albero della vita, è un edifi cio di culto le cui complessive connotazioni architettoniche sono una sintesi di successivi processi di trasformazione che hanno determinato evidenti modifi cazioni all’originale impianto risalente al XI secolo. La Cattedrale è stata interessata nel tempo da numerosi interventi di restauro che hanno privilegiato l’aspetto della conservazione dell’edifi cio e della torre campanaria. Il presente intervento di restauro è fi nalizzato principalmente all’esecuzione di opere di consolidamento del materiale ligneo, ad una ridefi nizione del sistema di sospensione dell’intero manufatto, nonché ad interventi puntuali di restauro della parte intradossale decorata e dipinta.
Arcidiocesi di Otranto (LE)
FONTE DI FINANZIAMENTO:Accordo di Programma Quadro (APQ) in materia di Beni Culturali per il territorio della Regione Puglia
Foto: per gentile concessione dell’Arch. Fernando Russo - Progettista e Direttore dei lavori
Intervento di adeguamento dell’impianto elettrico ed illuminotecnico della Cattedrale di Trani
Con questo intervento si è inteso migliorare la qualità dell’illuminazione della Cattedrale, in ragione sia delle attività che in essa si svolgono, sia della necessaria valorizzazione degli spazi e delle opere sacre.In quest’ottica, in accordo con la direzione scientifi ca della Soprintendenza locale, si è scelto di usare solamente apparecchi illuminanti che rispettano le norme di sicurezza e le esigenze illuminotecniche.
Arcidiocesi di Trani-Barletta-BisceglieTrani (BT)
FONTE DI FINANZIAMENTO:Accordo di Programma Quadro (APQ) in materia di Beni Culturali per il territorio della Regione Puglia
Consolidamento e restauro del rosone della Cattedrale di Troia
Il progetto ha inteso impedire l’aggravarsi dello stato di dissesto e deformazione del rosone della Cattedrale, mediante l’attuazione dei seguenti interventi:
• azione di ritegno nei confronti della rotazione della facciata e dell’espulsione del rosone
• interventi di pre-consolidamento, pulitura, consolidamento e protezioni dei materiali lapidei del rosone sul lato interno
• eliminazione degli interventi provvisionali presenti
• limitazioni dell’impatto visivo dell’intervento.
Diocesi di Lucera-TroiaTroia (FG)
FONTE DI FINANZIAMENTO:Accordo di Programma Quadro (APQ) in materia di Beni Culturali per il territorio della Regione Puglia
Restauro, rifunzionalizzazione, valorizzazione e fruizione della Concattedrale di Gallipoli
L’intervento ha riguardato il completamento del restauro della trabeazione e della sostituzione dei fi nestroni per il controllo climatico dell’aria ambiente, nonché il completamento del restauro degli altari marmorei. Tali interventi sono stati realizzati al fi ne di ridurre il rischio di degrado in cui versavano i paramenti ad intonaco, i lastrici solari, i manufatti scultorei lapidei e marmorei della Basilica Concattedrale di Gallipoli.
Diocesi di Nardò-Gallipoli Gallipoli (LE)
FONTE DI FINANZIAMENTO:Accordo di Programma Quadro (APQ) in materia di Beni Culturali per il territorio della Regione Puglia
In alto: volta della navata centrale. Nel riquadro in alto: facciata esterna dopo il restauro. Al centro e in basso: scene del rinvenimento della mammella di Sant’Agata.
Foto: per gentile concessione dell’Arch. Anna Bolognese
Castelli, conventi, monasteri, musei, affreschi, cripte: sono questi alcuni dei beni oggetto di recupero integrale o parziale
nell’ambito degli interventi di valorizzazione dei Beni Culturali regionali.
Un patrimonio artistico corposo e prezioso che, oltre ad essere un indubbio vanto per la Puglia, è soprattutto chiara rappresentazione del genio creativo e multiforme di ogni artista.
Il lavoro di ricognizione e recupero è stato possibile attraverso fi nanziamenti provenienti dalla Misura 2.1 del POR Puglia 2000-2006, nonché dall’Accordo di Programma Quadro in materia
di Beni Culturali per il territorio della Regione Puglia.
Nel riquadro:Lucera (FG). Castello e Fortezza Svevo-Angioina.
Comune di Sannicandro di Bari (BA)
Completamento e recupero funzionaledel Castello
A seguito di numerosi ed importanti interventi di restauro, avviati negli anni settanta e proseguiti fi no ad oggi, il Castello di Sannicandro di Bari risulta restaurato e recuperato. Il Castello, destinato a biblioteca e a museo, si caratterizza con i suoi ampi spazi come centro ideale per la fruizione culturale. In particolare, l’ultimo intervento di completamento eseguito ha riguardato opere relative all’ala ovest, ad alcuni locali destinati alle centrali tecnologiche del lato sud e a tutti gli spazi esterni (cortile centrale e zona di accesso sul lato est). Tutti gli altri settori sono stati recuperati e completati precedentemente.
FONTE DI FINANZIAMENTO:Misura 2.1 POR PUGLIA 2000-2006
Arcidiocesi di Trani-Barletta-BisceglieTrani (BT)
Recupero dell’ex Sinagoga
La Chiesa di Sant’Anna, già Sinagoga fondata nel 1247, assolutamente integra nella sua tipologia sinagogale, è la più importante tra le quattro sinagoghe ancora conservate nell’antica Giudecca, nel centro storico della città di Trani. L’intervento di recupero e restauro di tale importante monumento storico e religioso ha la fi nalità di proporne un riutilizzo come museo di arte sacra ebraico-cristiana, l’unico nel meridione e, come testimone dell’epoca medievale, l’unico a livello nazionale. Il programma di valorizzazione è stato calibrato in base alle valenze dell’area in questione, del territorio di appartenenza e della domanda di servizi turistici. Il presente progetto, pertanto, mira alla valorizzazione della Chiesa di Sant’Anna per inserirla in un itinerario turistico, culturale e religioso, che comprende numerosi siti di notevole interesse storico ed artistico, tra cui la Cattedrale di Trani.
FONTE DI FINANZIAMENTO:Misura 2.1 POR PUGLIA 2000-2006
Restauro, recupero funzionale e di fruizione di Palazzo Nervegna
All’interno di Palazzo Nervegna recenti indagini hanno consentito di porre in luce pavimenti a mosaico del II secolo d.C. di estremo interesse per i dati che apportano alla documentazione musiva brindisina. Lo scavo in corso dà la possibilità di leggere plani-metricamente la distribuzione di edifi ci pubblici e privati in un ampio settore del centro storico, corrispondente al centro di Brindisi romana. Palazzo Nervegna, infatti, con la sua facciata intessuta di elementi barocchi e rinascimentali, fa da quinta scenografi ca, in via Duomo, al quartiere di età romana in luce nell’area archeologica di San Pietro degli Schiavoni, sottostante il Nuovo Teatro Comunale. Tra le principali attività poste in esse-re nell’ambito del recupero funzionale e della fruizione vi sono la campagna di scavi, voluta dalla Soprintendenza Archeologica, la creazione di percorsi espositivi di matrice archeologica, la salvaguardia del patrimonio archeologico da eventuali atti vandalici (mediante l’adozione di sofi sticati impianti antintrusione).
Comune di Brindisi
FONTE DI FINANZIAMENTO:Accordo di Programma Quadro (APQ) in materia di Beni Culturali per il territorio della Regione Puglia
Provincia di Foggia
Realizzazione della Galleria d’arte moderna in Palazzo Dogana
L’intervento riguarda il restauro funzionale di una parte del piano terra di Palazzo Dogana da destinare a sede della galleria di arte moderna e contemporanea. I locali interessati dall’intervento prospettano su Piazza XX Settembre, su Vico Palazzo e su Via Schiraldi ed un tempo erano destinati a “fondachi” locati ad artigiani, oppure a depositi di sale o a stalle. La nuova galleria d’arte comprende sia le sale per l’esposizione, organizzate secondo un percorso prestabilito, sia i locali da destinare ad uffi ci, archivio, book-service, ricevimento, depositi. Pertanto i lavori di restauro previsti, pur con un occhio rivolto alle specifi che necessità relative ad una galleria d’arte, hanno ricostruito l’originale tessuto distributivo abolendo fetazioni e sovrastrutture.
FONTE DI FINANZIAMENTO:Misura 2.1 POR PUGLIA 2000-2006
Recupero e valorizzazione Castello e Fortezza Svevo-Angioina
Il grande e maestoso bene monumentale rappresentato dal Castello e Fortezza Svevo-Angioina di Lucera costituisce per la città ed il territorio circostante un punto di riferimento ad alto contenuto e valore storico-culturale. Il progetto di recupero e valorizzazione del Castello e Fortezza Svevo-Angioina ha previsto un insieme di interventi volti al consolidamento, ripristino e risistemazione dell’intero tratto della cinta difensiva sul fossato, con il recupero, rifunzionalizzazione e fruizione delle torri cilindriche angolari, dei bastioni perimetrali e torri pentagonali, della porta principale di accesso alla Fortezza, nonché di realizzazioni di spazi per servizi di accoglienza, informativi, culturali e di migliore accessibilità e percorribilità delle aree interne.
Comune di Lucera (FG)
FONTE DI FINANZIAMENTO:Misura 2.1 POR PUGLIA 2000-2006
Comune di Monte Sant’Angelo (FG)
Recupero e rifunzionalizzazione del Castello Monumentale
Il progetto ha dato vita ad una serie di interventi realizzati allo scopo di rendere il Castello museo di se stesso, museo dell’”evoluzione” delle tipologie fortifi cate, museo di archeologia medioevale.Gli interventi realizzati hanno riguardato principalmente le seguenti attività:
• completamento degli interventi di restauro sulle cortine e sui torrioni
• ridefi nizione e recupero di piccoli ambienti con inserimento di un impianto diascensore per agevolare l’accesso
• riproposizione delle quote primitive di Piazza d’Armi
• sistemazione esterna del fossato.
FONTE DI FINANZIAMENTO:Accordo di Programma Quadro (APQ) in materia di Beni Culturali per il territorio della Regione Puglia
In alto: Lavori di sistemazione di Piazza d’Armi.In basso: Restauro delle cortine sud.
Recupero dell’Abbazia di Santa Maria
L’intervento riguarda il consolidamento e la valorizzazione dell’Abbazia rinascimentale di Santa Maria all’interno di un’azione sistemica del PIS 15 Gargano. L’Abbazia sarà in-serita nell’ambito dell’itinerario sacro dei culti mitici, spirituali e religiosi, con lo specifi co obiettivo di rappresentare la “Via de Grutta”, antico percorso di pellegrinaggio e di culto, ma soprattutto di raccordare la domanda di turismo religioso e non solo, con l’offerta turistica interna delle diverse specifi cità culturali e ambientali del Gargano. Il consolida-mento dell’edifi cio e il suo defi nitivo restauro si prefi gge di rendere fruibile l’immobile per qualifi care ulteriormente l’offerta turistica di Isole Tremiti. L’impulso ad un turismo di qualità riposizionerà l’offerta verso target medio-alti, e quindi promuoverà l’immagine delle Isole Tremiti posizionandola su livelli d’eccellenza ed esclusività.
Comune Isole Tremiti (FG)
FONTE DI FINANZIAMENTO:Misura 2.1 POR PUGLIA 2000-2006
Prima
Dopo
Foto: per gentile concessione Comune Isole Tremiti
Provincia di Lecce
Intervento di restauro e recupero dell’ex Convitto Palmieri
L’intervento comprende una serie di opere rivolte alla messa in sicurezza di parti in dissesto statico, alla demolizione di superfetazioni e corpi aggiunti incoerenti, a valutare lo stato delle strutture fondali, alla necessaria manutenzione di parti esposte a fenomeni di degrado. A queste si aggiungono le opere di restauro, le fi niture e gli impianti, nonché quelle propedeutiche alla sistemazione del giardino.
L’area dell’immobile recuperata è destinata principalmente alle seguenti funzioni:
• una sala polifunzionale ricavata nel vecchio teatrino del Convitto, capace di contenere fi no a 100 posti a sedere, utile per le rappresentazione e gli incontri di tipo culturale
• un’ampia area espositiva ricavata nel primo tratto di una lunga “galleria” con annesso spazio destinato a bookshop e merchandising con incluse postazioni per informazioni e assistenza ai visitatori.
FONTE DI FINANZIAMENTO:Accordo di Programma Quadro (APQ) in materia di Beni Culturali per il territorio della Regione Puglia
Valorizzazione e fruizione del Castello Principe Gallone e sistemazione aree di pertinenza
Obiettivo dell’intervento è stato quello di dare la giusta ribalta alle testimonianze di altissimo valore storico, culturale ed ambientale presenti nel Castello Gallone.
Il progetto ha previsto una razionale destinazione d’uso degli spazi interni, che si è sostanziata nell’allestimento di:
• ambienti destinati ad ospitare il servizio di accoglienza turistica ed il Museo
• sale destinate ad attività congressuali, alle esposizioni di mostre temporanee, alla formazione, all’erogazione di servizio biblioteconomici
• spazi esterni per accogliere attività ricreative (manifestazioni musicali, teatrali e convegnistiche).
Comune di Tricase (LE)
FONTE DI FINANZIAMENTO:Misura 2.1 POR PUGLIA 2000-2006
Prima
Dopo
Custodi dell’arte e delle tradizioni, i musei e le pinacoteche pugliesi si rinnovano e mettono in mostra i propri tesori.
Gli interventi di salvaguardia e valorizzazione del sistema dei musei pugliesihanno permesso di realizzare sia azioni di restauro e recupero funzionale degli immobili
e delle opere, sia nuove modalità di fruizione del patrimonio museale.
Sale multimediali, laboratori didattici, banche-dati consultabili online, accessi e servizi per le persone con diverse abilità, allestimento di nuovi spazi espositivi: la Puglia inaugura la nuova
era dei musei, costruendo reti tematiche e percorsi culturali che consentono ai visitatori di godere pienamente del capitale culturale.
Nel riquadro:Gravina (BA). Affresco nella Fondazione Museo Pomarici Santomasi.
Musealizzazione nella pinacoteca comunale di Conversano Le Virtù dei Principi: arte, letteratura e potere alla corte degli Acquaviva
Il progetto ha comportato l’ampliamento degli spazi espositivi e l’adeguamento agli standard di sicurezza e di fruibilità del patrimonio artistico in esposizione, con particolare riguardo al ciclo pittorico della “Gerusalemme Liberata” del Finoglio. In particolare:• creazione della nuova sezione museale “Moda e Costume”, con fi nalità conoscitive sul
piano locale e nazionale• realizzazione di un sito web e di una banca dati on line relativa al patrimonio artistico
della Pinacoteca• creazione di una rete geografi ca multimediale con gli altri musei e pinacoteche
regionali, allo scopo di estendere il network di relazioni e connettere la realtà locale ad un pubblico di potenziali fruitori nazionali
• attivazione di laboratori didattici, iniziative culturali e di promozione turistica in collaborazione con partner locali
Comune di Conversano (BA)
FONTE DI FINANZIAMENTO:Accordo di Programma Quadro (APQ) in materia di Beni Culturali per il territorio della Regione Puglia
I tesori di Gravina - Musei in rete
Il progetto ha previsto un migliore allestimento delle diverse collezioni contenute nel museo, anche grazie a bacheche dotate di una nuova illuminazione e di un ampio apparato didascalico.
Queste le attività realizzate:
• adeguamento degli arredi e del percorso museale, attraverso la separazione dei beni musealizzati in sezioni coerenti
• musealizzazione di nuovi beni e migliore distribuzione degli stessi, attraverso l’utilizzo di spazi più ampi e il miglioramento della protezione e della conservazione degli stessi
• messa in rete del museo con gli altri presenti sia a Gravina sia nella regione
• realizzazione di un pacchetto integrato di servizi di promozione territoriale.
Museo Fondazione Pomarici SantomasiGravina in Puglia (BA)
FONTE DI FINANZIAMENTO:Misura 2.1 POR PUGLIA 2000-2006
In alto: Appartamento di famiglia.Nel riquadro in alto: Particolare. Affreschi della Chiesa rupestre San Vito Vecchio sec. XIII - Cristo Pantocratore.In basso: Cratere protolucano del pittore di Amycos fi ne V sec. a. C. (tomba n. 2 lato A)
Foto: per gentile concessione Fondazione Pomarici Santomasi
Polo Museale di Barletta
Attraverso il presente progetto, si è inteso riorganizzare il patrimonio artistico del Comune di Barletta all’interno di due edifi ci di straordinaria valenza storico-monumentale: il Castello Aragonese e il Palazzo della Marra.
Quest’ultimo, in particolare, rappresenta uno splendido esempio di architettura barocca ed è sede della Pinacoteca De Nittis, oltre che della banca dati sulla pittura italiana dell’Ottocento.
L’intervento si sostanzia nell’esposizione permanente e a rotazione delle opere, nella promozione e conoscenza del territorio e dei suoi beni, nonché nella pubblica fruizione degli stessi.
Comune di Barletta (BT)
FONTE DI FINANZIAMENTO:Accordo di Programma Quadro (APQ) in materia di Beni Culturali per il territorio della Regione Puglia
In alto a sinistra: Veduta del Castello Aragonese di Barletta. In alto a destra: Veduta della loggia del 1° piano della Pinacoteca “Giuseppe De Nittis” - Palazzo della Marra. Nei riquadri. In alto: Un momento della mostra dedicata a Zandomeneghi, De Nittis e Renoir - “I pittori della felicità”. Al centro: Pinacoteca “Giuseppe De Nittis” Sala interna. In basso: Un momento della mostra “Terra e mare - Paesaggi del sud da De Nittis a Fattori”.
Foto: per gentile concessione di Pierluigi Siena
Sistema dei musei diocesani di Trani e Bisceglie
Il progetto, che ha previsto una defi nitiva riorganizzazione del patrimonio artistico, si compone di tre interventi.
• Museo Diocesano Piazza Duomo di Trani: “Il nuovo polo museale” consiste nel rafforzare il ruolo della sede centrale di Trani come capofi la del sistema museale diocesano attraverso la realizzazione di interventi indispensabili per la salvaguardia dei beni esposti e l’ampliamento dell’area espositiva.
• Sezione ebraica “Chiesa di Sant’Anna” già Sinagoga di Trani: “Il museo-cantiere” ha previsto il restauro della chiesa-sinagoga-museo ed il coinvolgimento del visitatore attraverso modalità virtuali (pubblicazione online delle fasi del restauro, video-conferenze con i restauratori ecc.), workshop e visite guidate, nonché la realizzazione di un’anteprima, attraverso l’allestimento in luoghi di grande fl usso turistico di una mostra degli elementi espositivi contenuti nella sede museale in restauro.
• Museo Diocesano - Sezione di Bisceglie presso l’Antico Episcopio Seminario: il progetto “Tra il sacro e il profano” ha realizzato all’interno del Museo di Bisceglie un laboratorio di restauro dei manufatti metallici.
Arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie (BT)
FONTE DI FINANZIAMENTO:Accordo di Programma Quadro (APQ) in materia di Beni Culturali per il territorio della Regione Puglia
Nella riquadro in alto: Laboratorio di restauro, XRF di Busto d’Argento. In quello centrale: Particolare dell’Angelo (sim-bolo dell’Evangelista San Matteo) durante l’intervento di pulitura al Laser, zona di transizione pulita (a dx) non pulita (a sx). E’ possibile apprezzare la selettività e la precisione della tecnica laser nell’intervento conservativo di restauro. In basso: Analisi XRF dell’icona lignea di Santa Maria di Giano.
Foto: per gentile concessione dell’Arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie
DAUNIA VETUSProgetto per la messa in rete, l’adeguamento e l’abbattimento delle barriere architettoniche nelle realtà museali del pre-appennino dauno ricadenti nel comune di Troia, nella Diocesi di Lucera-Troia e nell’Arcidiocesi di Foggia-Bovino
Il progetto mira alla valorizzazione del patrimonio artistico e culturale locale, attraverso la realizzazione di una rete museale che sia un punto di convergenza delle iniziative culturali e turistiche della Daunia. Per queste ragioni, il progetto si sostanzia in una serie di interventi mirati: • creazione di un sito web e di una rete informatica per la diffusione delle iniziative culturali e
della promozione turistica locale• realizzazione di teche espositive per la salvaguardia e la conservazione di reperti
archeologici e opere d’arte sacra di grande pregio, tra le quali i tre Exultet e le oltre 500 pergamene miniate
• abbattimento delle barriere architettoniche; • creazione di laboratori di restauro e di una scuola di formazione presso il museo di
Bovino, nonché laboratori didattici presso il Museo Civico di Troia.
Comune di Troia (FG)
FONTE DI FINANZIAMENTO:Accordo di Programma Quadro (APQ) in materia di Beni Culturali per il territorio della Regione Puglia
In alto a sinistra: Exultet 3, Codice Miniato del XI-XII secolo. In alto a destra e nei riquadri: Museo del Tesoro della Cattedrale.
Foto: per gentile concessione della Diocesi di Lucera - Foggia
Interventi nel “Sistema Museale del Sud-Salento”
Il progetto è volto alla creazione di una rete di 20 musei comunali, riuniti nel “Sistema museale del Sud-Salento”, e alla loro valorizzazione attraverso interventi di adeguamento degli impianti, allestimento degli spazi espositivi, abbattimento delle barriere architetto-niche, realizzazione di laboratori didattici e sale convegni.
È prevista la creazione di un Centro Unico di coordinamento, con il duplice obiettivo di:
• garantire ai visitatori un’offerta di servizi culturali omogenea, innovativa ed integrata con le risorse del territorio (naturalistiche, architettoniche, archeologiche, demoetnoan-tropologiche)
• favorire il rafforzamento dell’attrattività turistica del territorio e creare una fi liera culturale unica con le biblioteche, gli archivi ed i parchi archeologici.
Comune di Maglie (LE)Comuni del Sud Salento
FONTE DI FINANZIAMENTO:Misura 2.1 POR PUGLIA 2000-2006
Comuni coinvolti nel proget-to: Maglie (capofi la), Acquarica del Capo, Botrugno, Carpignano Salentino, Castro, Cutrofi ano, Gal-lipoli, Giuggianello, Muro, Parabita, Patù, Presicce, Poggiardo, Ruffano, San Cassiano, Specchia, Tiggiano, Tricase, Tuglie, Ugento.
Foto: per gentile concessione del comune di Maglie
In alto: Cattedrale di San Cataldo, Cappellone. Nel riquadro in alto: facciata del Seminario Arcivescovile. Al centro: Sistema espositivo museale. In basso: Cattedrale di San Cataldo, Cappellone.
Progetto di messa in rete, costituzione banca dati e allestimento del Museo Diocesano d’Arte Sacra di Taranto
Il progetto mira alla realizzazione di interventi di tutela, valorizzazione e fruizione del patrimonio storico-artistico presente nel museo, che spazia dal VI al XX secolo.
Per queste ragioni, il progetto prevede le seguenti attività:
• musealizzazione dell’antico Seminario Arcivescovile
• impiego di tecnologie informatiche, per le realizzazione di un sito web, di alcuni totem multimediali che forniscano informazioni sui percorsi espositivi e sulle singole opere, e di una banca dati per la catalogazione e la consultazione di tutte le opere esposte (dipinti, sculture, messali miniati e sacre reliquie).
Arcidiocesi di Taranto
FONTE DI FINANZIAMENTO:Misura 2.1 POR PUGLIA 2000-2006
Più luoghi aperti allo spettacolo signifi cano più occasioni di cultura, crescita, divertimento. Signifi cano anche più occasioni di lavoro, più operatori culturali, più compagnie teatrali.
Una ricchezza di contenuti che diventa anche motore di sviluppo economico.
Gli interventi per consolidare un sistema dei teatri pugliesi, fi nanziati con fondi nazionali e regionali, hanno permesso, in primo luogo, di realizzare opere di restauro
e recupero funzionale degli immobili. Brilla, su tutte, l’impresa della ricostruzione del Teatro Petruzzelli di Bari.
Ma, accanto a quest’opera tanto complessa e nota, che ha riconsegnato alla Puglia un contenitore di grande pregio, rinnovato nell’involucro e nella macchina scenica,
ritrovato negli stucchi e nei fregi e innovativo nell’acustica, una serie di interventi sui teatri storici della regione ha di fatto creato una potente rete di diffusione della cultura.
Il sistema si è consolidato, poi, attraverso il progetto “La Rete dei Teatri Storici” previsto dall’Accordo di Programma Quadro “Beni e Attività” tra il Governo e la Regione Puglia
e realizzato in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese e il Politecnico di Bari. Il progetto ha consentito di dotare i teatri pugliesi di sistemi digitali e di realizzare
una rete telematica tra teatri, operatori e compagnie teatrali.
Nel riquadro:Bari. Teatro Petruzzelli, particolare.
Foto: per gentile concessione di Alfonso Grotta - Frame Spa per Consorzio Teatro Pubblico Pugliese
Intervento di ristrutturazione e restauro del Teatro Petruzzelli
“Riappropriarsi di una scena aperta alle infl uenze del mondo e a una platea ospitale”, per “rappresentare e alimentare quel sentimento di comunità” che un teatro e una città possono infondere: sono questi gli obiettivi che si sono voluti perseguire attraverso gli interventi di recupero funzionale del Teatro Petruzzelli, pesantemente danneggiato dal rogo del 27 ottobre 1991. Pertanto, i principali interventi di restauro e ristrutturazione del Teatro hanno riguardato:• il restauro del foyer• la revisione, il restauro e la ridipintura dei prospetti esterni• la ricostruzione delle scale originarie poste a cavallo tra la scala e l’area scenica• l’installazione dei dispositivi di sicurezza attivi e passivi e dei più avanzati sistemi
tecnologici ed impiantistici• il restauro delle cariatidi e del modellato dei parapetti di proscenio• la ricostruzione degli stucchi della scala e l’intradosso della cupola• la costruzione del piano della platea, delle pertinenti sottostrutture e del plenum per l’aria
condizionata• la riproposizione e l’ampliamento del golfo mistico• la creazione del palcoscenico• la dotazione, nell’area scenica, della macchina teatrale con i relativi apparati
di illuminazione e di movimentazione delle scene.
Teatro Petruzzelli - Bari
FONTE DI FINANZIAMENTO:Accordo di Programma Quadro (APQ) in materia di Beni Culturali per il territorio della Regione Puglia
La Rete dei Teatri Storici di Puglia
La Rete dei Teatri Storici di Puglia è un sistema di 32 strutture teatrali di proprietà pub-blica (ubicate in 28 città pugliesi), coordinate dal Consorzio Teatro Pubblico Pugliese.
Il progetto ha inteso restituire lo splendore originario ai teatri storici pugliesi, accrescerne la notorietà e favorirne il maggiore utilizzo.
Per raggiungere tale risultato sono state effettuate analisi sulle qualità acustiche e inda-gini sulle caratteristiche statiche degli edifi ci, al fi ne di verifi carne i punti di forza e di debolezza e indirizzare le attenzioni organizzative o gli interventi di restauro.
Sono state condotte profi cue attività di promozione e comunicazione integrata, per im-plementare lo svolgimento di iniziative culturali; è stata, inoltre, realizzata una rete tele-matica dei teatri coinvolti, dotata di un sistema di biglietteria elettronica, che agevola la fruizione delle attività spettacolari.
Consorzio Teatro Pubblico Pugliese
Comuni coinvolti nel proget-to: Acquaviva delle Fonti (BA), Bari, Barletta (BT), Bisceglie (BT), Bitonto (BA), Brindisi, Canosa di Puglia (BT), Ceglie Messapica (BR), Cerigno-la (FG), Corato (BA), Fasano (BR), Foggia, Galatina (LE), Gallipoli (LE), Gioia del Colle (BA), Latiano (BR), Lecce, Lucera (FG), Massafra (TA), Mesagne (BR), Mola di Bari (BA), Nardò (LE), Novoli (LE), San Seve-ro (FG), Serracapriola (FG), Terlizzi (BA), Torremaggiore (FG), Torre San-ta Susanna (BR)
FONTE DI FINANZIAMENTO:Accordo di Programma Quadro (APQ) in materia di Beni Culturali per il territorio della Regione Puglia
In alto a sinistra: Gallipoli (LE), Teatro Garibaldi. In alto a destra: Bari, Teatro Petruzzelli.Nei riquadri a destra. In alto: Fasano (BR), Teatro Sociale. Al centro: Novoli (LE), Teatro Comunale.In basso: Lucera (FG), Teatro Garibaldi.
Foto: per gentile concessione di Alfonso Grotta - Frame Spa per Consorzio Teatro Pubblico Pugliese
Intervento di recupero, restauro e valorizzazione del Teatro Comunale
Attraverso il presente progetto, si è inteso conseguire un duplice obiettivo: da un lato, garantire le attività storicamente presenti nel Teatro, dall’altro avviare il recupero di spazi da destinare ad altre attività eventuali.
I lavori di recupero funzionale, pertanto, si sono sostanziati nelle seguenti attività: • riorganizzazione dei servizi interni all’edifi cio storico• attualizzazione funzionale• adeguamento tecnologico• adeguamento alle norme di sicurezza• acustica.
I lavori sono attualmente sospesi a causa del ritrovamento di antichi mosaici.
Comune di Canosa di Puglia (BT)
Foto: per gentile concessione di Alfonso Grotta - Frame Spa per Consorzio Teatro Pubblico Pugliese
FONTE DI FINANZIAMENTO:Accordo di Programma Quadro (APQ) in materia di Beni Culturali per il territorio della Regione Puglia
FONTE DI FINANZIAMENTO:Accordo di Programma Quadro (APQ) in materia di Beni Culturali per il territorio della Regione Puglia
Foto: per gentile concessione di Alfonso Grotta - Frame Spa per Consorzio Teatro Pubblico Pugliese
Lavori per la messa in funzionedel Teatro Garibaldi
Al fi ne di rendere fruibile il teatro Garibaldi, si è provveduto a realizzare i seguenti interventi:• consolidamento strutturale dell’estradosso della calotta affrescata e successivo restauro,
consolidamento e ripristino dell’affresco e delle cornici meccate presenti sull’intradosso della calotta stessa
• consolidamento strutturale dell’estradosso e dell’intradosso dell’arco tra androne e vestibolo, nonché messa in sicurezza antisismica degli altri archi dell’androne
• arredo del Teatro (platea, palchi, loggione, camerini e servizi)• arredo, attrezzature e impianti di scena.
Comune di Lucera (FG)
FONTE DI FINANZIAMENTO:Accordo di Programma Quadro (APQ) in materia di Beni Culturali per il territorio della Regione Puglia
Foto: per gentile concessione del Comune di Lecce
Recupero del Teatro Apollo
Consolidamento e adeguamento nel rispetto dell’identità del luogo e del territorio: sono stati questi gli obiettivi prioritari che hanno animato il progetto di recupero del Teatro Apollo. Una delle tante azioni di recupero funzionale ha riguardato il balcone dell’atrio di ingres-so, incorporato nell’accesso di sicurezza delle due scale che collegano l’ingresso foyer con i palchi, la sala conferenze e il loggione: ne è stata modifi cata l’originaria confor-mazione, in ragione delle necessità di contenere al di sotto le funzioni del guardaroba, della biglietteria e della buvette.
Comune di Lecce
Riattamento del Teatro Comunale
Per consentire l’adeguamento alle normative vigenti in materia di sicurezza e prevenzio-ne degli incendi e ridurre carenze strutturali, l’intervento ha riguardato la realizzazione di una scala di sicurezza esterna ed il ripristino di tutte le altre scale di accesso ai vari ordini di palchi ed al loggione.
Si è provveduto, inoltre, a realizzare anche i seguenti interventi:
• consolidamento ed ampliamento dell’impalcato in legno sull’ingresso principale
• realizzazione di un vano tecnico sul solaio della copertura piana sovrastante il palcoscenico per l’alloggiamento della centrale termica e di condizionamento
• restauro degli elementi architettonici esterni
• realizzazione di impianti tecnologici (fognante, idrico, termico, condizionamento, elettrico, antincendio)
• lavori di miglioramento dell’arredo del Teatro.
Comune di Novoli (LE)
FONTE DI FINANZIAMENTO:Accordo di Programma Quadro (APQ) in materia di Beni Culturali per il territorio della Regione Puglia
Foto: per gentile concessione di Alfonso Grotta - Frame Spa per Consorzio Teatro Pubblico Pugliese
PROVINCIA DI BARI
Archivio Diocesano di Bari Bitonto - Bari
Archivio Storico dell’Acquedotto Pugliese - Bari
Archivio Storico della Basilica Pontificia di San Nicola - Bari
Archivio Diocesano di Altamura-Gravina-AcquavivaAcquaviva delle Fonti (BA)
Archivio Comunale - Altamura (BA)
Archivio Comunale - Capurso (BA)
Archivio Comunale - Conversano (BA)
Archivio Storico Fondazione Di Vagno - Conversano (BA)
Archivio del Capitolo Cattedrale - Gravina in Puglia (BA)
Archivio Comunale - Gravina in Puglia (BA)
Archivio Comunale - Palo del Colle (BA)
Archivio Comunale - Putignano (BA)
Archivio Comunale - Sammichele di Bari (BA)
Archivio Comunale - Santeramo in Colle (BA)
Archivio Comunale - Toritto (BA)
• • • • • •
PROVINCIA DI BARLETTA-ANDRIA-TRANI
Archivio Comunale - Andria (BT)
Archivio Diocesano di Trani-Barletta-Bisceglie - Barletta (BT)
Archivio Comunale - Canosa (BT)
Archivio Diocesano di Trani-Barletta-Bisceglie - Trani (BT)
• • • • • •
PROVINCIA DI BRINDISI
Archivio Diocesano di Brindisi Ostuni-Brindisi
Archivio Provinciale - Brindisi
Archivio Comunale - Cellino San Marco (BR)
Archivio Comunale - Mesagne (BR)
Archivio Comunale - Oria (BR)
Archivio Diocesano - Oria (BR)
Archivio Comunale - San Vito dei Normanni (BR)
• • • • • •
PROVINCIA DI FOGGIA
Archivio Comunale - Ascoli Satriano (FG)
Archivio Comunale - Casalvecchio di Puglia (FG)
Archivio Comunale - Manfredonia (FG)
Archivio Comunale - Orta Nova (FG)
Archivio Diocesano - Sansevero (FG)
Archivio Comunale - Serracapriola (FG)
Archivio Comunale - Troia (FG)
• • • • • •
PROVINCIA DI LECCE
Archivio Comunale - Lecce
Archivio Diocesano - Lecce
Archivio Provinciale - Lecce
Archivio Comunale - Nardò (LE)
Archivio Diocesano - Otranto (LE)
Archivio Comunale - Parabita (LE)
Archivio Parrocchiale - Poggiardo (LE)
• • • • • •
PROVINCIA DI TARANTO
Archivio Diocesano - Taranto
Archivio Provinciale - Taranto
Archivio Comunale - Crispiano (TA)
Archivio Comunale - Lizzano (TA)
Archivio Comunale - Martina Franca (TA)
Archivio Comunale - Mottola (TA)
PROVINCIA DI BARI
Museo archeologico - Bari
Cava dei Dinosauri - Altamura (BA)
Palazzo Baldassarre - Altamura (BA)
Parco archeologico dolmen - Bisceglie (BA)
Tombe di S. Magno - Corato (BA)
Parco archeologico “M. Sannace” - Gioia del Colle (BA)
Pulo - Molfetta (BA)
• • • • • •
PROVINCIA DI BARLETTA-ANDRIA-TRANI
Sito archeologico S. Magno - Andria (BT)
Parco Archeologico di Canne della Battaglia - Barletta (BT)
Aree archeologiche, battistero S. Giovanni, ipogei “Lagrasta e la Fullonica” - Canosa di Puglia (BT)
Cavità sotterranea - Canosa di Puglia (BT)
Palazzo Pignatelli - Spinazzola (BT)
• • • • • •
PROVINCIA DI BRINDISI
Scavi di S. Pietro degli Schiavoni e di Via Casimiro - Brindisi
Museo e area archeologica - Egnazia (BR)
Parco rupestre Lama d’Antico, S. Giovanni e S. Lorenzo - Fasano (BR)
Area archeologica Vico Quercia - Mesagne (BR)
Parco archeologico presso Muro Tenente - Mesagne (BR)
Parco archeologico e naturale di Agnano - Ostuni (BR)
Parco archeologico “Li Castelli” - San Pancrazio Salentino (BR)
Sito archeologico “Valesio” - Torchiarolo (BR)
Insediamento basiliano e frantoi ipogei - Torre S. Susanna (BR)
• • • • • •
PROVINCIA DI FOGGIA
Epitaffi o - Foggia
Ipogei urbani - Foggia
Parco archeologico “Passo di Corvo” - Foggia
Castel Pagano - Apricena (FG)
Parco archeologico - Arpi (FG)
Parco archeologico “P. Rosario” - Ascoli Satriano (FG)
Villa romana - Ascoli Satriano (FG)
Area archeologica di Casalene - Bovino (FG)
Parco archeologico - Carlantino (FG)
Parco paleontologico Ente Parco Nazionale Del Gargano (FG)
Anfi teatro augusteo - Lucera (FG)
Chiesa paleocristiana di S. Giusto - Lucera (FG)
Vergone del Lupo - Mattinata (FG)
Parco archeologico - Ordona (FG)
Area archeologica “Grottone di Punta Manaccore” - Peschici (FG)
Grotta Paglicci - Rignano Garganico (FG)
Abbazia Monte D’Elio - Sannicandro Garganico (FG)
Castello Ducale - Torremaggiore (FG)
Parco archeologico di Castel Fiorentino - Torremaggiore (FG)
Centro di Eccellenza dell’ipogeismo - Trinitapoli (FG)
Parco archeologico degli ipogei “Madonna di Loreto” - Trinitapoli (FG)
Monte Pucci - Vico Del Gargano (FG)
Gli archivi oggetto di intervento
Le aree archeologicheoggetto di intervento
Mura Urbiche - Vieste (FG)
• • • • • •
PROVINCIA DI LECCE
Anfi teatro romano - Lecce
Area archeologica di piazzetta Sigismondo Castromediano - Lecce
Parco attrezzato “Torre di Belloluogo” - Lecce
Scavi archeologici - Lecce
Area archeologica museo diffuso - Cavallino (LE)
Parco archeologico - Cavallino (LE)
Frantoio ipogeo di Marittima - Diso (LE)
Itinerario Dolmen - Giurdignano (LE)
Parco archeologico di Apigliano - Martano (LE)
Scavi archeologici - Martano (LE)
Area archeologica di Roca Vecchia - Melendugno (LE)
Villaggio medioevale di Roca Nova - Melendugno (LE)
Borgo antico “Terra” - Muro Leccese (LE)
Mura Messapiche - Muro Leccese (LE)
Insediamento rupestre di Macugno - Neviano (LE)
Parco archeologico - Parabita (LE)
Area archeologica di Vereto - Patù (LE)
Area archeologica di Vaste - Poggiardo (LE)
Sito archeologico “Scala di Fumo” - Porto Cesareo (LE)
Frantoio ipogeo - Sannicola (LE)
Frantoio ipogeo e complesso edilizio ex Marulli - Tuglie (LE)
• • • • • •
PROVINCIA DI TARANTO
Siti archeologici del centro urbano - Taranto
Insediamenti rupestri - Crispiano (TA)
Patrimonio rupestre del Quartiere Rivolta - Ginosa (TA)
Scavi archeologici Scurosciuto - Ginosa (TA)
Cave di Fantiano - Grottaglie (TA)
Parco archeologico delle Mura Messapiche - Manduria (TA)
Affreschi chiese rupestri - Massafra (TA)
Villaggio ipogeo Petruscio e parco archeologico Casalrotto - Mottola (TA)
Insediamenti rupestri - Palagianello (TA)
Insediamenti rupestri nella gravina di Triglio - Statte (TA)
PROVINCIA DI BARI
Biblioteca Nazionale - Bari
Biblioteca Provinciale - Bari
Biblioteche di Terra di Bari - Bari
Biblioteca Ricchetti - Bari
Biblioteca dell’Istituto di Teologia Ecumenica - Bari
Biblioteca provinciale dei Padri Cappuccini - Bari
Archivio biblioteca museo civico - Altamura (BA)
Biblioteca Diocesana di Bari-Bitonto - (BA)
Biblioteca Capitolo Cattedrale - Gravina in Puglia (BA)
Biblioteca Comunale - Monopoli (BA)
Biblioteca Comunale - Poggiorsini (BA)
Biblioteca Comunale - Polignano a Mare (BA)
Biblioteca Comunale - Putignano (BA)
Biblioteca Comunale - Rutigliano (BA)
Biblioteca Comunale - Ruvo di Puglia (BA)
Biblioteca Comunale - Santeramo in Colle (BA)
Biblioteca Comunale - S. Vito dei Normanni (BA)
Biblioteca Comunale - Terlizzi (BA)
• • • • • •
PROVINCIA DI BARLETTA-ANDRIA-TRANI
Biblioteca comunale - Barletta (BT)
Biblioteche Diocesane Trani-Barletta-Bisceglie (BT)
• • • • • •
PROVINCIA DI BRINDISI
Biblioteca Arcivescovile di Brindisi Ostuni-Brindisi
Biblioteca Provinciale - Brindisi
Biblioteca Comunale - Ceglie Messapica (BR)
Biblioteca Comunale - Francavilla Fontana (BR)
Biblioteca Comunale - Latiano (BR)
Biblioteca Comunale - Mesagne (BR)
Biblioteca Diocesana - Oria (BR)
Biblioteca Comunale - S. Pietro Vernotico (BR)
Biblioteche Comunali - Torre Santa Susanna e Erchie (BR)
• • • • • •
PROVINCIA DI FOGGIA
Biblioteca Provinciale - Foggia
ARACNE Rete di biblioteche pubbliche - Foggia
Biblioteca Comunale - Cerignola (FG)
Biblioteca Comunale - S. Giovanni Rotondo (FG)
Biblioteca S. Matteo e Biblioteca Comunale - S. Marco in Lamis (FG)
Biblioteca Comunale - Troia (FG)
• • • • • •
PROVINCIA DI LECCE
Biblioteca Provinciale - Lecce
Biblioteca Comunale - Collepasso (LE)
Biblioteche Comunali - comuni della Grecìa Salentina (LE)
Biblioteche Comunali - comuni del Nord Salento (LE)
Biblioteca Comunale - Novoli (LE)
Biblioteca Comunale - Ostuni (LE)
Sistema Bibliotecario del Sud Salento - Tricase (LE)
• • • • • •
PROVINCIA DI TARANTO
Biblioteca Arcivescovile - Taranto
Biblioteca Comunale - Taranto
Bibljorete - sistema bibliotecario Jonico in rete - Taranto
Biblioteca Comunale - Crispiano (TA)
Biblioteca Comunale - Martina Franca (TA)
Biblioteca teatrale musicale - Martina Franca (TA)
PROVINCIA DI BARI
Cattedrale - Bari
Basilica di San Nicola - Cittadella Nicolaiana - Palazzo Priorile - Bari
Cattedrale di S. Maria Assunta - Altamura (BA)
Cattedrale - Bitetto (BA)
Cattedrale S.Maria Assunta - Conversano (BA)
Cattedrale - Molfetta (BA)
Basilica Cattedrale Madonna della Madia - Monopoli (BA)
Chiesa S. Maria Assunta - Polignano (BA)
• • • • • •
PROVINCIA DI BARLETTA-ANDRIA-TRANI
Cattedrale - Trani (BT)
Cattedrale S. Maria Assunta in cielo - Andria (BT)
Le bibliotecheoggetto di intervento
Le cattedralioggetto di intervento
Basilica Cattedrale S. Sabino - Canosa (BT)
• • • • • •
PROVINCIA DI BRINDISI
Duomo - Brindisi
Cattedrale - Ostuni (BR)
• • • • • •
PROVINCIA DI FOGGIA
Cattedrale - Foggia
Chiesa Madre - Cerignola (FG)
Cattedrale - Lesina (FG)
Duomo - Lucera (FG)
Cattedrale S.Maria Assunta - San Severo (FG)
Cattedrale - Troia (FG)
Cattedrale - Vieste (FG)
• • • • • •
PROVINCIA DI LECCE
Cattedrale - Lecce
Basilica s. Caterina d’Alessandria - Galatina (LE)
Concattedrale - Gallipoli (LE)
Cattedrale - Otranto (LE)
• • • • • •
PROVINCIA DI TARANTO
Cattedrale di S. Cataldo - Taranto
Basilica di S. Martino - Taranto
Cattedrale di S. Nicola - Castellaneta Marina (TA)
PROVINCIA DI BARI
Architettura rurale in Puglia - Regione Puglia
Auditorium Nino Rota - Bari
Castello Normanno Svevo - Bari
Cittadella mediterranea della scienza - Bari
Chiesa del Gesù - Bari
Chiesa di Maria SS. Del Carmine - Bari
Chiesa di Santa Teresa dei Maschi - Bari
Mura Urbiche - Bari
Museo San Nicola - Bari
Santa Candida - Bari
Castello - Acquaviva delle Fonti (Ba)
Museo del Territorio e Zona Monumentale - Alberobello (BA)
Mura Megalitiche - Altamura (BA)
Masseria Jesce - Altamura (BA)
Castello Svevo - Bisceglie (BA)
Chiesa della Maddalena - Bitetto (BA)
Mura Angioine e giardini pensili - Bitonto (BA)
Chiesa di San Gaetano - Bitonto (BA)
Palazzo Sylos-Calò - Bitonto (BA)
Palazzo Marchesale - Cassano delle Murge (BA)
Museo Speleologico - Castellana Grotte (BA)
Chiesa di San Benedetto - Conversano (BA)
Monastero di S.Benedetto - Conversano (BA)
Ex “Distilleria Cassano” - Gioia del Colle (BA)
Palazzo San Domenico - Gioia del Colle (BA)
Torre Rufoli - Giovinazzo (BA)
Complesso San Sebastiano - Gravina in Puglia (BA)
Ex Seminario Diocesano - Gravina in Puglia (BA)
Palazzo Pomarici - Gravina in Puglia (BA)
Chiesa Matrice - Locorotondo (BA)
Chiesa della Madonna della Croce - Minervino Murge (BA)
Santuario “Grotta di S. Michele” - Minervino Murge (BA)
Castello Angioino - Mola di Bari (BA)
Cinta Muraria - Monopoli (BA)
Palazzo Martinelli - Monopoli (BA)
Abbazia di Barsento - Noci (BA)
Complesso di San Domenico - Noci (BA)
Edificio di Fine ‘800 - Polignano a Mare (BA)
Palazzo del Balì - Putignano (BA)
Chiesa del Purgatorio - Ruvo di Puglia (BA)
Ex Convento dei Domenicani - Ruvo di Puglia (BA)
Castello - Sannicandro di Bari (BA)
Edificio ex Enal - Santeramo in Colle (BA)
Grotte di Sant’Angelo e Sant’Eligio - Santeramo in Colle (BA)
Chiesa del Purgatorio - Spinazzola (BA)
Chiesa di Sant’Ignazio - Terlizzi (BA)
Chiostro delle Clarisse - Terlizzi (BA)
Palazzo De Napoli - Terlizzi (BA)
Chiesa di San Rocco - Turi (BA)
Chiesa Matrice - Turi (BA)
• • • • • •
PROVINCIA DI BARLETTA-ANDRIA-TRANI
Castel del Monte - Andria (BT)
Castello - Barletta (BT)
Casale “Pacciano” - Bisceglie (BT)
Castello SS. Quaranta Martiri - Canosa di Puglia (BT)
Torrepietra - Margherita di Savoia (BT)
Museo - San Ferdinando di Puglia (BT)
Castello - Trani (BT)
Chiesa di San Luigi - Trani (BT)
Chiesa di S. Teresa - Trani (BT)
Ex conservatorio di San Luigi - Trani (BT)
Ex Sinagoga - Trani (BT)
Monastero Colonna - Trani (BT)
Palazzo Beltrami - Trani (BT)
• • • • • •
PROVINCIA DI BRINDISI
Bastione di San Giacomo - Brindisi
Chiesa di Santa Teresa - Brindisi
Chiesa S. Maria degli Angeli - Brindisi
Colonna Romana - Brindisi
Museo Archeologico Provinciale “F. Ribezzo” - Brindisi
Palazzo ex scuola marinara - Brindisi
Palazzo Nervegna - Brindisi
Porta e Bastione Arruinado - Brindisi
Porta Napoli e Vasche Limarie - Brindisi
Santa Maria del Casale - Brindisi
Tempio di San Giovanni al Sepolcro - Brindisi
Castello Dentice di Frasso - Carovigno (BR)
Torre Guaceto - Carovigno (BR)
Castello Ducale - Ceglie Messapica (BR)
Chiesa Santa Maria di Costantinopoli - Cisternino (BR)
Ex Convento Teresiane - Fasano (BR)
Palazzo Imperiali - Francavilla Fontana (BR)
Palazzo Imperiali - Latiano (BR)
Torre del Solise - Latiano (BR)
Castello - Mesagne (BR)
I complessi monumentalioggetto di intervento
Museo di arte sacra - Mesagne (BR)
Castello - Oria (BR)
Madonna della Scala - Oria (BR)
Mura Medioevali - Oria (BR)
Piazza dei Normanni - Oria (BR)
Sedile - Oria (BR)
Torre Palomba - Oria (BR)
Chiesa San Giovanni - San Vito dei Normanni (BR)
Colonna votiva di S. Susanna - Torre S. Susanna (BR)
• • • • • •
PROVINCIA DI FOGGIA
Chiesa della Misericordia - Foggia
Chiesa di Gesù e Maria - Foggia
Chiesa di Maria Santissima del Carmine - Foggia
Chiesa di S. Domenico - Foggia
Chiesa di S. Pasquale Baylon - Foggia
Palazzo Dogana - Foggia
San Lorenzo in Carmignano - Foggia
Cappella Macinate - Anzano di Puglia (FG)
Torre dell’Orologio - Apricena (FG)
Palazzo Paulicelli - Apricena (FG)
Chiesa San Quirico - Biccari (FG)
Castello - Bovino (FG)
Palazzo Ripandelli - Candela (FG)
Palazzo Baronale - Carpino (FG)
Borgo e antica torre - Casalnuovo Monterotaro (FG)
Chiesa dei SS. Pietro e Niccolò - Casalnuovo Monterotaro (FG)
Chiesa di San Francesco - Celenza Valforte (FG)
Ex Monastero Frati Domenicani - Cerignola (FG)
Torre Alemanna - Cerignola (FG)
Chiesa di S. Giorgio Martire - Chieuti (FG)
Palazzo “Maurea” - Chieuti (FG)
Castello - Deliceto (FG)
Chiesa Matrice del SS. Salvatore - Deliceto (FG)
Chiesa di San Francesco - Ischitella (FG)
Abbazia - Isole Tremiti (FG)
Area portuale - Isole Tremiti (FG)
Museo “ G. Fiorelli” - Lucera (FG)
Castello - Lucera (FG)
Chiesa di S. Leonardo - Lucera (FG)
Chiesa San Matteo al Carmine - Lucera (FG)
Museo Civico “G. Fiorelli” - Lucera (FG)
Museo della civiltà sipontina - Manfredonia (FG)
Abbazia SS. Trinità di Monte Sacro - Mattinata (FG)
Museo Civico - Mattinata (FG)
Castello - Monte Sant’Angelo (FG)
Abbazia Santa Maria di Pulsano - Monte Sant’Angelo (FG)
Chiesa di SS. Annunziata - Pietramontercorvino (FG)
Palazzo Ducale e Chiesa Matrice - Pietramontecorvino (FG)
Torre normanna - Pietramontercorvino (FG)
Chiesa del Crocifisso - Rodi Garganico (FG)
Chiesa di S. Antonio Abate - San Marco in Lamis (FG)
Chiesa di San Paolo Apostolo - San Paolo di Civitate (FG)
Ex Convento di Sant’Antonio da Padova - San Paolo di Civitate (FG)
Chiesa di S. Maria Della Pietà - San Severo (FG)
Chiesa di San Severino - San Severo (FG)
Ex area mercato della piazzetta coperta - San Severo (FG)
Ex complesso monastico di S. Lorenzo - San Severo (FG)
Ex Convento Chiesa di San Francesco - San Severo (FG)
Palazzo dei Celestini - San Severo (FG)
Chiesa Madre S. Maria del Borgo - Sannicandro Garganico (FG)
Convento S. Maria delle Grazie - Sannicandro Garganico (FG)
Castello - Sant’Agata di Puglia (FG)
Chiesa di S. Maria in Silvis - Serracapriola (FG)
Torre del castello medievale - Serracapriola (FG)
Castello Ducale - Torremaggiore (FG)
Chiesa di S. Nicola - Torremaggiore (FG)
Convento di San Francesco - Troia (FG)
Convento Beata Vergine degli Angeli - Vieste (FG)
• • • • • •
PROVINCIA DI LECCE
Antico Seminario Arcidiocesano - Lecce
Castello Carlo V - Lecce
Chiesa di Sant’Elisabetta - Lecce
Chiesa Sant’Irene - Lecce
Chiesa SS. Niccolò e Cataldo - Lecce
Ex Chiesa di San Francesco della Scarpa - Lecce
Ex Convento dei Domenicani - Lecce
Ex Convitto Palmieri - Lecce
Monastero dei Teatini - Lecce
Monastero di Santa Chiara - Lecce
Castello - Acquarica del Capo (LE)
Palazzo Legari - Alessano (LE)
Palazzo Tafuri - Alezio (LE)
Castello Spinola Caracciolo - Andrano (LE)
Palazzo Marchesale - Arnesano (LE)
Palazzo Marchesale - Botrugno (LE)
Palazzo dei Celestini - Carmiano (LE)
Castello - Castrignano dei Greci (LE)
Cascata Monumentale - Castrignano del Capo (LE)
Chiesa di San Pietro - Castrignano del Capo (LE)
Grotta del Diavolo - Castrignano del Capo (LE)
Torre di Salignano - Castrignano del Capo (LE)
Castello - Castro (LE)
Castello Baronale - Collepasso (LE)
Ex Convento delle Clarisse - Copertino (LE)
Castello - Corigliano d’Otranto (LE)
Chiesa di Santa Sofia - Corsano (LE)
Polo Museale sull’Arte Basiliana - Cursi (LE)
Ex Convento Frati Minori - Diso (LE)
Chiesa di S. Maria della Misericordia - Galatina (LE)
Ex Convitto Colonna - Galatina (LE)
Palazzo Belmonte-Pignatelli - Galatone (LE)
Santuario SS. Crocifisso - Galatone (LE)
Cinta Muraria - Gallipoli (LE)
Chiesa dell’Immacolata - Gallipoli (LE)
Ex Mercato Coperto - Gallipoli (LE)
Palazzo dell’ex Seminario Diocesano - Gallipoli (LE)
Torre di Federico II - Leverano (LE)
Chiesa Madre - Maglie (LE)
Palazzo Marchesale - Matino (LE)
Palazzo Marchesale - Melpignano (LE)
Antico Convento dei Cappuccini - Minervino di Lecce (LE)
Palazzo Bitonti - Montesano Salentino (LE)
Ex Convento dei Carmelitani - Morciano di Leuca (LE)
Castello del Principe - Muro Leccese (LE)
Chiesa Santa Maria di Miggiano - Muro Leccese (LE)
Ex Convento San Domenico - Muro Leccese (LE)
Complesso Conventuale Sant’Antonio - Nardo’ (LE)
Chiostro dei Carmelitani - Nardò (LE)
Sedile - Nardò (LE)
Castello Baronale - Nociglia (LE)
Cripta Madonna della Grotta - Ortelle (LE)
Basilica Cattedrale - Otranto (LE)
Castello - Otranto (LE)
Ex Convento dei Cappuccini - Otranto (LE)
Museo del Manifesto - Parabita (LE)
Palazzo Liborio Romano - Patu’ (LE)
Palazzo Storico - Poggiardo (LE)
Chiesa S. Maria degli Angeli - Presicce (LE)
Palazzo Ducale - Presicce (LE)
Chiesa della Natività - Ruffano (LE)
Convento dei Cappuccini - Salve (LE)
Palazzo Persico - Salve (LE)
Palazzo Baronale Guarini - San Cassiano (LE)
Palazzo Ducale - San Cassiano (LE)
Chiesa Matrice Resurrezione del Signore - San Donato (LE)
Cappella di San Giuseppe - Santa Cesarea Terme (LE)
Chiesa Madre - Santa Cesarea Terme (LE)
Convento - Santa Cesarea Terme (LE)
Madonna dell’Idri - Santa Cesarea Terme (LE)
Murales Ebraici - Santa Maria al Bagno (LE)
Palazzo Veris - Scorrano (LE)
Palazzo Ducale dei Sanseverino - Seclì (LE)
Castello Marchesale (ex Castello Risolo) - Specchia (LE)
Ex Convento dei Francescani Neri - Specchia (LE)
Castello Manfredi - Supersano (LE)
Casa Natale “G. C. Vanini” - Taurisano (LE)
Castello Ducale - Taurisano (LE)
Castello Marchesale - Taviano (LE)
Palazzo Baronale - Tiggiano (LE)
Castello - Tricase (LE)
Convento dei Francescani “Santa Maria della pietà” - Ugento (LE)
Palazzo Rovito - Ugento (LE)
Cripta di S. Angelo - Uggiano la Chiesa (LE)
Cripta di S. Elena - Uggiano la Chiesa (LE)
• • • • • •
PROVINCIA DI TARANTO
Chiese di S. Anna, S. Michele e S. Domenico - Taranto
Chiesa Madonna della Salute - Taranto
Chiesa di Sant’Agostino - Taranto
Chiese dei SS. Medici e S. Andrea degli Armeni - Taranto
Museo Arsenale Mediterraneo - Taranto
Palazzo D’Ayala-Valva - Taranto
Complesso del Torrione - Avetrana (TA)
Palazzo Catalano - Castellaneta (TA)
Chiesa Matrice - Ginosa (TA)
Castello - Laterza (TA)
Santuario Mater Domini - Laterza (TA)
Ex Convento delle Servite - Manduria (TA)
Torre dell’Orologio - Manduria (TA)
Ex Convento S. Domenico - Martina Franca (TA)
Chiese Rupestri - Massafra (TA)
Ex Convento degli Antoniani - Massafra (TA)
Palazzo Marchesale - Montemesola (TA)
Castello - Palagianello (TA)
Chiese e case grotte - Palagianello (TA)
Convento dei Frati Minori o Riformati - Pulsano (TA)
Palazzo del Comune - Sava (TA)
PROVINCIA DI BARI
Castello - Bari
Cittadella Mediterranea della Scienza - Bari
Museo Comunale - Bari
Museo Diocesano - Bari
Pinacoteca Provinciale - Bari
Sistema Museale Intercomunale - Bari
Museo Comunale - Altamura (BA)
Museo Diocesano - Bitonto (BA)
Museo Comunale - Conversano (BA)
Pinacoteca Comunale - Conversano (BA)
Procolli Notarili Diocesani - Conversano (BA)
Musei Archeologici - Altamura, Conversano, Gioia, Ruvo di Puglia (BA)
Fondazione Santomasi - Gravina in Puglia (BA)
Museo Capitolare - Gravina in Puglia (BA)
Casina Cappelluti - Molfetta (BA)
Museo Comunale - Molfetta (BA)
Museo Diocesano - Molfetta (BA)
Polo Museale - Monopoli (BA)
Museo Comunale - Noicattaro (BA)
Palazzo Pino Pascali - Polignano a Mare (BA)
Casa Museo Romanazzi Carducci - Putignano (BA)
Museo Civico - Rutigliano (BA)
Museo Comunale - Ruvo di Puglia (BA)
Museo Comunale - Sammichele di Bari (BA)
Pinacoteca Michele De Napoli - Terlizzi (BA)
Meta-archivio degli Archivi e delle Biblioteche - Valenzano (BA)
• • • • • •
PROVINCIA DI BARLETTA-ANDRIA-TRANI
Museo Diocesano - Andria (BT)
Museo Diocesano - Barletta (BT)
Polo Museale - Barletta (BT)
Museo Diocesano - Bisceglie (BT)
Museo Cattedrale - Canosa di Puglia (BT)
Polo Museale della Puglia Imperiale - Canosa di Puglia (BT)
Castello - Trani (BT)
Museo Civico - Trani (BT)
Sistema dei Musei Diocesani - Trani (BT)
• • • • • •
PROVINCIA DI BRINDISI
Chiesa S.Teresa - Brindisi
Museo Diocesano - Brindisi
Museo Provinciale - Brindisi
Rete dei Musei della Provincia - Brindisi
Museo Archeologico di Egnazia - Fasano (BR)
Sistema Museale Ostuni-Fasano - Ostuni (BR)
Museo Comunale - Villa Castelli (BR)
• • • • • •
PROVINCIA DI FOGGIA
Matrix - Polo dei Musei - Foggia
Museo Comunale - Foggia
Mediateca Federiciana - Apricena (FG)
Polo dei Musei - Ascoli Satriano (FG)
I museioggetto di intervento
Museo Diocesano - Bovino (FG)
Museo Civico - Lucera (FG)
Museo della Civiltà Sipontina - Manfredonia (FG)
Museo Archeologico - Manfredonia (FG)
Museo Diocesano - Orsara di Puglia (FG)
Museo Comunale - San Severo (FG)
Museo Diocesano - San Severo (FG)
Museo S. Matteo - San Marco in Lamis (FG)
Museo Civico - Troia (FG)
Museo Diocesano - Troia (FG)
Sistema Museale - Troia (FG)
• • • • • •
PROVINCIA DI LECCE
Museo della Cartapesta - Lecce
Rete dei Musei della Provincia - Lecce
Sistema Museale Atlante 2005 - Lecce
Museo Comunale - Calimera (LE)
Sistema Museale del Sud-Salento - Maglie (LE)
• • • • • •
PROVINCIA DI TARANTO
Museo Diocesano - Taranto
Polo Museale - Taranto
Museo Comunale - Ginosa (TA)
Rete dei Teatri Storici di Puglia
• • • • • •
PROVINCIA DI BARI
Teatro Petruzzelli - Bari
Teatro Comunale - Acquaviva delle Fonti (BA)
Teatro Umberto I - Bitonto (BA)
ex Teatro Centrone - Gravina di Puglia (BA)
Teatro Comunale - Mola di Bari (BA)
Teatro Storico - Putignano (BA)
Teatro Comunale Millico - Terlizzi (BA)
• • • • • •
PROVINCIA DI BARLETTA-ANDRIA-TRANI
Teatro Comunale - Canosa di Puglia (BT)
• • • • • •
PROVINCIA DI BRINDISI
Teatro Sociale - Fasano (BR)
• • • • • •
PROVINCIA DI FOGGIA
Teatro Garibaldi - Lucera (FG)
• • • • • •
PROVINCIA DI LECCE
Teatro Apollo - Lecce
Teatro Garibaldi - Gallipoli (LE)
Teatro Comunale - Nardò (LE)
Teatro Comunale - Novoli (LE)
I teatrioggetto di intervento
Si ringraziano, per il gentile contributo di conoscenza fornito,
tutti i Referenti responsabili dei Beni Culturali, Artistici, Architettonici
citati nella presente pubblicazione.
PROGETTO GRAFICO/EDITORIALE:
Regione PugliaAssessorato al Sud e Diritto allo Studio, Beni culturali,
Musei, Archivi, BibliotecheServizio Beni Culturali
Via Gobetti, 26 - 70126 Bari Tel. 080 5406535www.regione.puglia.it
ARTI - Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’InnovazioneS.P. per Casamassima, Km 3 - 70010 Valenzano (BA)
Tel. 080 4673657 - [email protected]
Assessorato al Sude Diritto allo Studio