UNIVERSITÀ DEGLI STUDI CAGLIARI SENATO ACCADEMICO … 2017/2017_03... · Direzioni per le reti ......

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1 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI CAGLIARI SENATO ACCADEMICO Seduta del 28 Marzo 2017 (10:30 – 13:40) Sono presenti con il Rettore Prof.ssa Maria DEL ZOMPO Il Pro Rettore Vicario Prof. Francesco MOLA (entra alle ore 10:55 ed esce alle ore 13:35) I Direttori di dipartimento: Prof. Francesco ATZENI, Prof. Fabio BOTTA; Prof. Roberto CRNJAR, Prof.ssa Maura MONDUZZI, Prof. Antonello SANNA (esce alle ore 13:35), Prof. Giuseppe MERCURO. I Docenti di ruolo: Prof. Michele MASCIA, Prof. Gianluca GATTO; Prof.ssa Valentina ONNIS, Prof.ssa Mariarosa CARDIA, Prof. Pier Paolo CARRUS; Prof. Biagio SAITTA, Prof. Gianni FENU, Prof. Francesco PAOLI, Prof.ssa Patrizia MUREDDU, Prof. Pietro Giorgio CALO’. I rappresentanti del personale tecnico amministrativo: Dott.ssa Elsa LUSSO, Dott.ssa Roberta SILVAGNI. I rappresentanti degli studenti: Sig. Bruno CONCAS; Sig. Carlo SANNA; Sig. Francesco STOCHINO; Sig. Pietro ENNAS (entra alle ore 10:58) Assenti: Assenti giustificati: Segretario verbalizzante: il Direttore Generale, Dott. Aldo URRU, coadiuvato nella verbalizzazione dal Dott. Pier Paolo POMA e dalla Dott.ssa Roberta LOTTI, Coordinatore Affari Generali. Partecipano alla seduta il Capo Gabinetto del Rettore, Dott.ssa Elisabetta CAGETTI, il Responsabile del Coordinamento personale docente e concorsi, Dott. Giacomo FALLO (11:30 – 12:15); il Dirigente della Direzioni per le reti e i servizi informatici, Dott. Gaetano MELIS (12:15 – 12:50); il Coordinatore del Presidio della Qualità di Ateneo, Prof. Elio USAI (12:15 – 13:05)

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UNIVERSITÀ DEGLI STUDI CAGLIARI

SENATO ACCADEMICO Seduta del 28 Marzo 2017

(10:30 – 13:40)

Sono presenti con il Rettore Prof.ssa Maria DEL ZOMPO

Il Pro Rettore Vicario Prof. Francesco MOLA (entra alle ore 10:55 ed esce alle ore 13:35)

I Direttori di dipartimento: Prof. Francesco ATZENI, Prof. Fabio BOTTA; Prof. Roberto CRNJAR, Prof.ssa

Maura MONDUZZI, Prof. Antonello SANNA (esce alle ore 13:35), Prof. Giuseppe MERCURO.

I Docenti di ruolo: Prof. Michele MASCIA, Prof. Gianluca GATTO; Prof.ssa Valentina ONNIS, Prof.ssa

Mariarosa CARDIA, Prof. Pier Paolo CARRUS; Prof. Biagio SAITTA, Prof. Gianni FENU, Prof. Francesco

PAOLI, Prof.ssa Patrizia MUREDDU, Prof. Pietro Giorgio CALO’.

I rappresentanti del personale tecnico amministrativo: Dott.ssa Elsa LUSSO, Dott.ssa Roberta

SILVAGNI.

I rappresentanti degli studenti: Sig. Bruno CONCAS; Sig. Carlo SANNA; Sig. Francesco STOCHINO; Sig.

Pietro ENNAS (entra alle ore 10:58)

Assenti: Assenti giustificati:

Segretario verbalizzante: il Direttore Generale, Dott. Aldo URRU, coadiuvato nella verbalizzazione dal Dott.

Pier Paolo POMA e dalla Dott.ssa Roberta LOTTI, Coordinatore Affari Generali.

Partecipano alla seduta il Capo Gabinetto del Rettore, Dott.ssa Elisabetta CAGETTI, il Responsabile

del Coordinamento personale docente e concorsi, Dott. Giacomo FALLO (11:30 – 12:15); il Dirigente della

Direzioni per le reti e i servizi informatici, Dott. Gaetano MELIS (12:15 – 12:50); il Coordinatore del Presidio

della Qualità di Ateneo, Prof. Elio USAI (12:15 – 13:05)

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In apertura di seduta il Direttore Generale comunica che l’Ordine del Giorno che è stato pubblicato nell’area riservata,

per mero refuso, riportava il titolo non aggiornato dell’istruzione di cui al punto 1) relativo alle Politiche della qualità. Fa

presente comunque che il titolo è stato corretto nell’O.d.G. inserito nei tablet in uso ai Senatori.

Si procede con la ratifica all’unanimità del verbale della riunione del 21/02/2017 con la seguente integrazione,

evidenziata in grassetto, in merito al punto q) Test di accesso ai Corsi di Laurea in Ingegneria e Scienze A.A. 2017/18 delle Comunicazioni, di seguito riportata:

……….. Per la gestione dei TOLC la dr.ssa Lusso sarà coadiuvata dal sig. Mauro Mascia, in qualità di

Tecnico responsabile delle aule informatiche per i TOLC e dalla dr.ssa Mariana Parzeu, referente didattico per i TOLC. ………………………………………………………………………………………………

Comunicazione del Rettore:

a) Rendicontazione sui Grandi Eventi di Ateneo del 22/03/2017 e del 27/03/2017

Il Rettore esprime ai presenti la propria soddisfazione per la riuscita dei Grandi Eventi d’Ateneo del

22/03/2017 e del 27/03/2017 riguardanti rispettivamente la lectio magistralis su “Il bilanciamento dei poteri,

l'indipendenza della Magistratura ed il Pubblico Ministero” del Dott. Piercamillo Davigo, Presidente

dell'associazione nazionale magistrati, e la lectio magistralis del Premio Nobel Prof. Eric Kandell dal titolo

“Reductionism in Art and Brain Science”.

Il Senato Accademico prende atto della comunicazione del Rettore.

b) Ottenimento certificazione di qualità secondo le norme UNI EN ISO 9001 al SIA

Il Rettore illustra ai componenti del Senato Accademico la slide sull’acquisizione della “Certificazione

di qualità secondo le norme UNI EN ISO 9001 al SIA” per il servizio disabilità (All. n°1), comunicando altresì

ai presenti che nella mattinata odierna è avvenuta la consegna pubblica del titolo.

Il Senato Accademico prende atto della comunicazione del Rettore.

c) Convenzione quadro tra l’Università degli Studi di Cagliari e il Consorzio regionale Carta

Cartone Sardegna Il Rettore comunica ai componenti del Senato Accademico che è stata stipulata una Convenzione

quadro tra l’Università degli Studi di Cagliari e il Consorzio regionale Carta Cartone Sardegna che ha come

scopi principali:

- facilitare e incoraggiare i contatti UNICA e CrccS;

- sviluppare e coordinare programmi di ricerca e sviluppo di reciproco interesse, secondo

progetti esecutivi di volta in volta individuati;

- promuovere l’accesso di ricercatori e studenti ai rispettivi laboratori e strutture di ricerca.

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Fa presente, inoltre, che la collaborazione fra le Parti comprenderà principalmente le seguenti aree di

attività:

• INNOVAZIONE DI PRODOTTO o evoluzione di prodotti esistenti, da fibra cellulosica e

da scarti di lavorazione

• INNOVAZIONE DEI PROCESSI TECNOLOGICI

• INNOVAZIONE DEI PROCESSI ORGANIZZATIVI (razionalizzazione dei cicli

produttivi) nel settore della carta e del cartone e della relativa raccolta differenziata

• NUOVI MODELLI GESTIONALI ( raccolta, assemblaggio, movimentazione, riciclo del

rifiuto e successivo reinserimento nel ciclo economico del mercato di riferimento).

Informa infine i presenti che i Responsabili delle attività previste dalla Convenzione sono per conto di

UNICA la Prof.ssa Annalisa Bonfiglio e per conto di CrccS il Dott. Salvatore Carlo Maffei e che la

Convenzione sarà attuata mediante accordi di dettaglio in termini di progetti esecutivi.

Sulla base di quanto suesposto, invita pertanto i Direttori di Dipartimento interessati ad attivarsi

opportunamente nel merito in sinergia con la responsabile, Prof.ssa Annalisa Bonfiglio.

Entra il Sig. Ennas (ore 10:58)

Il Senato Accademico prende atto della comunicazione del Rettore.

d) Viabilità Cittadella Universitaria di Monserrato

Il Rettore illustra ai componenti del Senato Accademico la slide (All.n°2) sul nuovo intervento

denominato “Razionalizzazione dell’accesso al Policlinico Universitario dal Ponte strallato in territorio di

Monserrato” che migliorerà la viabilità in entrata e in uscita verso le strutture mediche, garantendo nel

contempo anche una corsia di emergenza dedicata per le autombulanze.

Conferma quanto precisato dal Rettore anche il Direttore Generale, Dott. Urru, il quale specifica che

l’adozione della deliberazione della Giunta Regionale n.7/4 del 07/02/2017 è stata assunta per risolvere un

problema che era già stato affrontato in precedenza nel 2009 nell’ambito di ub iter amministrativo che ha

visto la partecipazione anche della Provincia, per la parte di propria competenza, e del Consiglio di

Amministrazione dell’Ateneo per la formalizzazione delle delibere per la cessione delle aree dove verrà

realizzato il prossimo intervento. Nell’attuale contesto dovrà essere valutata la forma più adeguata di messa

a disposizione delle areee dell’ateneo a fronte dell’investimento che sarà in capo all’AOU.

Intervengono i Prof.ri Mercuro e Crnjar, per chiedere ulteriori delucidazioni sui punti di accesso della

nuova viabilità, e il Prof. Saitta per avere informazioni sui tempi di realizzazione dell’intervento.

Il Senato Accademico prende atto della comunicazione del Rettore.

e) Mozione della revisione della costituzione turca Il Rettore illustra ai componenti del Senato Accademico la mozione sulla revisione della costituzione

turca di seguito riportata:

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MOZIONE

Alla vigila del prossimo referendum del 16 aprile sulla revisione della costituzione turca, si intensificano i provvedimenti restrittivi della libertà di manifestazione del pensiero e di libera circolazione tra molti docenti universitari turchi. Come si evince dal documento pubblicato dall’Università di Siena in data 16/02/2017 con un decreto di emergenza, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il 7 febbraio 2017, che coinvolge nel complesso 4464 dipendenti pubblici, altri 330 accademici sono stati licenziati dalle Università turche. Con quest’ultimo provvedimento, il numero degli accademici licenziati in tronco con decreti del governo dopo il fallito colpo di Stato del luglio 2016 è arrivato a 7316. In particolare, 115 degli accademici licenziati con l’ultimo provvedimento, erano tra i 1128 docenti che nel gennaio del 2016 avevano firmato un appello “Academics for Peace” che chiedeva la cessazione dello stato d’assedio e delle violazioni dei diritti, commesse dall’esercito turco nei territori kurdi del sud est della Turchia e l’apertura di negoziati di pace. Molti firmatari erano stati arrestati o licenziati già nei mesi seguenti all’appello, suscitando reazioni di sdegno in tutto il mondo. Il nuovo provvedimento ha provocato un movimento di protesta in tutta la Turchia e le testimonianze dei docenti licenziati, molti dei quali eminenti studiosi, rendono evidente il carattere politico del provvedimento, che si inserisce in una strategia del governo volta ad eliminare tutte le voci critiche, specialmente quelle basate su argomenti e saperi. Sulla base di quanto premesso il Senato Accademico dell’Università di Cagliari condanna fermamente la violazione della libertà di insegnamento e di manifestazione del pensiero dei docenti e studenti turchi sottoposti a misure restrittive della loro libertà e manifesta la propria solidarietà nei confronti del mondo accademico e degli studenti turchi, auspicando l’immediata riapertura dei corsi di studio e la cessazione dei provvedimenti restrittivi delle libertà fondamentali. L’Università di Cagliari si dichiara finora disponibile ad accogliere presso il proprio Ateneo docenti, studenti e altro personale accademico perseguitato a seguito della manifestazione delle proprie opinioni.

Il Senato Accademico prende atto della comunicazione del Rettore.

f) Missione della delegazione CRUI a Washington, 24 – 26 gennaio 2017

Il Rettore illustra ai componenti del Senato Accademico la slide (All.n°3) sulla missione della

delegazione della CRUI a Washington, in collaborazione con l’Ambasciata italiana a Washington DC, avvenuta tra il 24 e

il 26 gennaio 2017 e nella quale sono stati organizzati una serie di incontri tra una delegazione proveniente da 22 atenei

italiani (tra cui Cagliari) – guidata dal prof Fabio Rugge (Rettore dell’Università di Pavia e Delegato CRUI per le Relazioni

Internazionali) e la controparte americana costituita dalle maggiori associazioni universitarie e da 50 atenei provenienti

da tutto il territorio. L’obiettivo era promuovere il sistema italiano della ricerca universitaria e della formazione superiore e

quello di facilitare la creazione di opportunità congiunte in chiave strategico-programmatica e, contemporaneamente, di

rafforzare quelle esistenti. Il Senato Accademico prende atto della comunicazione del Rettore.

g) Elezioni componenti Giunta CRUI

Il Rettore comunica ai componenti del Senato Accademico che nel corso dell’assemblea straordinaria

della CRUI del 23 marzo il Prof. Massimo Carpinelli, Rettore dell’Università degli Studi di Sassari, assieme ai

Prof.ri: Eugenio Gaudio (Rettore della Sapienza Università di Roma), Pasquale Catanoso (Rettore

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dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria) e Maurizio Ricci (Rettore dell’Università di Foggia) è stato

nominato componente della Giunta della CRUI.

Ciò premesso, formula al collega Carpinelli, a nome di tutti i presenti, i più sentiti auguri per

l’importante incarico.

Il Senato Accademico prende atto della comunicazione del Rettore

h) Comunicazione nuove modalità di assegnazione degli indirizzi IP d’Ateneo

Il Direttore Generale, Dott. Urru, su invito del Rettore, informa i componenti del Senato Accademico

che in un'ottica di semplificazione delle procedure di accesso alla rete universitaria e di gestione ed

ottimizzazione delle risorse, si ha la necessità di passare dall’attuale sistema di assegnazione statica degli

indirizzi IP ad uno più moderno, così come già avvenuto per i poli di Biologia Animale ed Ecologia via

Fiorelli, della Cittadella dei Musei Piazza Arsenale, 1 ed il nuovo edificio di Monserrato.

Rende noto, inoltre, che il sistema attualmente in uso è basato su un’attribuzione statica di indirizzi IP

di tipo “pubblico” che viene fatta in modalità manuale e che l’obiettivo che si vuole raggiungere è invece

quello di avere un’assegnazione degli indirizzi IP in modalità dinamica facendoli diventare di tipo “privato”.

Comunica che i più importanti vantaggi che la modifica presenta sono:

Semplificazione delle procedure:

non sarà più necessario presentare il modulo di richiesta per l’assegnazione di un IP

statico;

non saranno più necessarie configurazioni a mano sul proprio PC, ma basterà collegare il

cavo di rete alla presa perché venga assegnato un indirizzo IP dinamico che consentirà

l’accesso alla rete universitaria, indipendentemente dal luogo di collegamento.

Maggior sicurezza e privacy:

si ridurranno notevolmente i rischi di possibili attacchi informatici verso il proprio PC ed il

tracciamento della propria attività su Internet da soggetti terzi;

il riconoscimento degli utenti che accedono ad Internet, obbligatorio secondo l’art.6

dell’AUP del GARR (http://www.garr.it/index.php/it/acceptable-use-policy-aup): “Tutti gli

utenti a cui vengono forniti accessi alla Rete GARR ed ai suoi servizi devono essere

riconosciuti ed identificabili…”, avverrà tramite un servizio di autenticazione (captive

portal). Basterà inserire le proprie credenziali (le stesse usate per i servizi di posta

elettronica, accesso alla rete wifi, servizio VPN, servizi federati Eduroam, etc.) per poter

utilizzare l’accesso ad Internet. La richiesta di inserimento delle credenziali è giornaliera,

avendo il ticket del captive portal una durata di 24 ore.

Conservazione degli attuali servizi verso Internet:

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per particolari esigenze (ad es. possessori di server/PC che espongono servizi verso

soggetti esterni alla rete d’Ateneo) verrà garantita la conservazione dell’attuale indirizzo IP

pubblico e delle policy ad esso associate.

Precisa, infine, che la migrazione dall'attuale modalità di assegnazione degli indirizzi IP alla nuova

sarà effettuata per poli, secondo un calendario condiviso e che le Strutture interessate saranno avvisate

tempestivamente, nei mesi da maggio a settembre.

Il Senato Accademico prende atto della comunicazione illustrata dal Direttore Generale, Dott. Urru, su

invito del Rettore.

i) Comunicazione adesione MS CASA-EES (Campus Agreement School Agreement – Education Solution) in convenzione CRUI per l’Università degli Studi di Cagliari Il Prof. Fenu, su invito del Rettore, informa i componenti del Senato Accademico che l'Ateneo ha

intenzione di aderire all’accordo sottoscritto tra CRUI e Microsoft

(http://www.fondazionecrui.it/Pagine/Accordo-Microsoft-CRUI.aspx).

Sottolinea che il contratto Microsoft CASA-EES offre una tariffazione semplice e flessibile, che ha lo

scopo di ridurre i costi di acquisto, aggiornamento, manutenzione e gestione del software Microsoft su più

computer. Dichiara altresì che si tratta di un programma ad hoc di licenza fruibile mediante sottoscrizione,

basato sul numero di dipendenti FTE (Full Time Equivalent).

Rende noto, inoltre che la licenza desktop indicata contiene i seguenti prodotti:

• Windows client upgrade (i PC devono già avere una licenza Windows, di

qualsiasi tipo, sottostante)

• Microsoft Office Professional Plus /Office for Mac

• Microsoft Core CAL Suite (Include Windows Server Standard CAL, Exchange

Server Standard CAL, Microsoft SharePoint® Server Standard CAL, Lync Server

Standard CAL, e System Center Configuration Manager CAL) con antivirus

System Center Endpoint Protection

Comunica anche che una volta aderito all'accordo i suddetti prodotti (fino all’ultima versione rilasciata

nel periodo contrattuale) possono essere installati e utilizzati su tutti i PC dell’Università, inclusi quelli

presenti in biblioteche, laboratori, aule didattiche e che per utilizzare i prodotti relativi alle licenze Microsoft

CAL vanno acquistate le rispettive licenze Server (Windows Server, Exchange Server...) anch’esse

disponibili sul listino CASA-EES.

Informa i presenti che sulla base dello stesso contratto Microsoft mette a disposizione le licenze

(gratuite) Office 365 Education per FTE e studenti e che queste licenze permettono di utilizzare (a tutti gli

studenti dell’Università e al personale senza alcun onere aggiuntivo a carico dell’Università): Exchange

Online (50 GB di spazio casella di Posta per ogni utente, con possibilità di inviare fino a 150 MB di allegati),

Sharepoint Online, Skype for Business Online (con possibilità di effettuare, in broadcast, collegamenti

tramite Skype for Business con oltre 200 partecipanti per organizzare riunioni, lezioni o conferenze online

con audio e video HD), OneDrive for Business (1 TB di spazio di archiviazione personale), OneNote

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Classroom, Sites, Delve, Video, Newsfeed, Forms, Flow, Power Apps, Stream, PowerBI, Planner, Yammer,

Project on-line, Word Online, Excel Online, PowerPoint Online, OneNote Online.

Precisa anche che Microsoft Office 365 è una soluzione che riunisce i noti strumenti di collaborazione

e produttività di Microsoft Office e li fornisce attraverso il cloud. Sottolinea anche che offre la possibilità di

collaborare con chiunque grazie all'accesso a posta elettronica da qualsiasi luogo, alle conferenze Web, a

documenti e a calendari e che include protezione di livello aziendale ed è offerto da Microsoft.

Precisa, poi, che Office 365 fornisce servizi di livello Enterprise: alta affidabilità, supporto tecnico

24X7, SLA, garanzie di uptime tipicamente richiesti dalle grandi multinazionali. I datacenter Microsoft per

l’erogazione dei servizi Office 365 in Europa sono localizzati ad Amsterdam e Dublino e sono conformi agli

standard per la sicurezza e privacy dei dati (ISO 27001, SAS 70 Type I, FERPA, HIPAA, FISMA, EU Safe

Harbor Seal)

Sulla base di quanto suesposto, fa presente che la convezione MS CASA-EES /CRUI, da accesso ai

seguenti vantaggi:

• da diritto alle nuove versioni dei prodotti sottoscritti per tutta la durata contrattuale

senza spese aggiuntive;

• garantisce la totale copertura dell’Ateneo dalla violazione della proprietà

intellettuale del software previsto dall’accordo;

• semplifica la gestione amministrativa: non sarà più necessario riccorrere a

singole procedure di acquisto per il software Microsoft, onerose in termini di

tempo e risorse;

• rappresenta una modalità univoca e più economica per l’acquisizione di licenze

education del software Microsoft;

• consente all’Ateneo di effettuare l’upgrade ed il downgrade delle licenze in modo

da utilizzare, a seconda delle esigenze l’ultima versione software disponibile o le

versioni precedenti sia su piattaforme Windows sia su Mac;

• rappresenta un benefit, già all’atto dell’iscrizione, per tutti gli studenti dell’Ateneo.

Dichiara, infine, che il costo della licenza desktop sopra descritta (per FTE, persona equivalente a

tempo pieno) tramite accordo MS CASA EES CRUI è di €40,85 / anno (IVA esclusa) rispetto al costo su

listino MS di € 62,00 / anno (IVA esclusa) e che considerato il numero di FTE dell'Ateneo, calcolato in 1.900,

l'adesione dell'Ateneo alla convenzione CRUI comporterà un costo per l'Ateneo, per il periodo 1/6/2017-

31/5/2018, di € 77.615,00 (IVA esclusa) € 94.690,30 (inclusa IVA).

Il Direttore Generale, Dott. Urru, conferma quanto illustrato dal Prof. Fenu e specifica che la

Convenzione decorrerà dal 01/06/2017.

Interviene la Prof.ssa Cardia per chiedere che, posteriormente la formalizzazione della suddetta

Convenzione, venga diramata idonea circolare esplicativa per mettere nella condizione gli utenti di poter

utilizzare nel modo migliore i relativi servizi.

Al riguardo il Direttore Generale, Dott. Urru, rassicura che verranno divulgate idonee note informative.

Il Senato Accademico prende atto della comunicazione illustrata dal Prof. Fenu, su invito del Rettore.

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j) Progetto per il nuovo portale dell’Università degli Studi di Cagliari

Il Rettore illustra ai componenti del Senato Accademico le slide sulla realizzazione del nuovo portale

dell’Università degli Studi di Cagliari (All. n°4), per il quale l’obiettivo è quello di renderlo operativo a breve.

Conclusa la suddetta presentazione, intervengono il Prof. Crnjar per chiedere delucidazioni su alcuni

aspetti tecnici presentati e la Dott.ssa Lusso per avere alcune informazioni sulla tempistica di realizzazione.

Il Senato Accademico prende atto della comunicazione del Rettore. Entra il Responsabile del Coordinamento personale docente e concorsi, Dott. Fallo (ore11:30)

k) Incontri Dipartimenti per presentazione piano strategico Il Rettore illustra ai componenti del Senato Accademico la slide sugli incontri che terrà con i Direttori

dei Dipartimenti per la presentazione del piano strategico (All. n° 5) ed invita fin da ora i colleghi a farsi

portavoce presso le strutture di afferenza perché venga divulgata la nota informativa non soltanto a favore

dei docenti ma anche nei confronti degli studenti.

Il Senato Accademico prende atto della comunicazione del Rettore.

Esce il Rettore e presiede la seduta il Pro Rettore, Prof. Mola (ore 11:40)

1) Ratifica decreti rettorali

Il Pro Rettore, Prof. Mola, invita il Direttore Generale, Dott. Urru, ad illustrare ai componenti del

Senato Accademico i seguenti decreti rettorali:

D.R. n° 421 del 13/02/2017 Autorizzazione stipula contratti A.A. 2016/2017 – Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali

D.R. n° 458 del 27/02/2017 Approvazione ex art. 11, c.2 Statuto – Incremento numero massimo partecipanti master di II livello in Endodonzia Clinica e Chirurgica A.A. 2016/2017 -

D.R. n° 461 del 01/03/2017 Disattivazione Centro Grandi Strumenti D.R. n° 472 del 01/03/2017 Cestari Greta: D.R. Concessione nulla osta per

insegnamento fuori sede A.A. 2016/2017 D.R. n° 495 del 14/03/2017 Programmazione P.O. 2016 Rimodulazione

programmazione 2015 D.R. n° 514 del 20/03/2017 Zoppi Corrado: D.R. concessione nulla osta per

insegnamento fuori sede A.A. 2016/2017 D.R. n° 517 del 22/03/2017 Cestari Greta: D.R. Concessione nulla osta per

insegnamento fuori sede A.A. 2015/2016

A conclusione della presentazione dell’atto istruttorio si apre una discussione sul contenuto del D.R.

n° 495 del 14/03/2017.

Rientra il Rettore (ore 11:45)

Intervengono in particolare i Prof.ri Cardia, Botta e Saitta sulla rimodulazione della Programmazione

P.O. effettuata per l’anno 2015; la Dott.ssa Lusso sull’entità della quota spendibile e sulle ipotesi di utilizzo;

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la Dott.ssa Silvagni sull’accantonamento dei P.O. per il personale TA in mobilità e la Prof.ssa Monduzzi sulla programmazione dei P.O. 2016 con particolare riferimento alla categoria dei ricercatori TD cat.b).

In merito ai rilievi effettuati intervengono ulteriormente il Direttore Generale, Dott. Urru, e il Rettore

per formulare ulteriori chiarimenti.

Terminata l’ulteriore discussione, il Rettore ringrazia il Dott. Urru e i colleghi che hanno preso parte al

dibattito ed invita i presenti a pronunciarsi in merito.

Non essendoci altri interventi sulle questioni sollevate, col voto unanime dei presenti

Del. n°30/17 S IL SENATO ACCADEMICO

UDITA la relazione del Direttore Generale, Dott. Urru;

VISTO lo Statuto dell’Ateneo emanato con D.R. n°339 del 27 Marzo 2012;

VISTI i decreti rettorali (All. n°6); VALUTATA la necessità e la comprovata urgenza di procedere all’emanazione del

suddetto provvedimento;

PRESO ATTO della discussione svoltasi

DELIBERA

di ratificare i decreti rettorali di seguito indicati:

D.R. n° 421 del 13/02/2017 Autorizzazione stipula contratti A.A. 2016/2017 – Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali

D.R. n° 458 del 27/02/2017 Approvazione ex art. 11, c.2 Statuto – Incremento numero massimo partecipanti master di II livello in Endodonzia Clinica e Chirurgica A.A. 2016/2017 -

D.R. n° 461 del 01/03/2017 Disattivazione Centro Grandi Strumenti D.R. n° 472 del 01/03/2017 Cestari Greta: D.R. Concessione nulla osta per

insegnamento fuori sede A.A. 2016/2017 D.R. n° 495 del 14/03/2017 Programmazione P.O. 2016 Rimodulazione

programmazione 2015 D.R. n° 514 del 20/03/2017 Zoppi Corrado: D.R. concessione nulla osta per

insegnamento fuori sede A.A. 2016/2017 D.R. n° 517 del 22/03/2017 Cestari Greta: D.R. Concessione nulla osta per

insegnamento fuori sede A.A. 2015/2016

Letto e approvato seduta stante

Il Segretario Il Presidente

Dott. Aldo Urru Dott.ssa Maria Del Zompo

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Esce il Responsabile del Coordinamento personale docente e concorsi, Dott. Fallo, ed entrano

contemporaneamente il Dirigente della Direzione per le reti e i servizi informatici, Dott. Melis, e il

Coordinatore del Presidio della Qualità di Ateneo, Prof. Usai (ore 12:15).

2 Regolamento contribuzione studentesca

Il Rettore invita il Dirigente della Direzione per le reti e i servizi informatici, Dott. Melis, ad illustrare ai

componenti del Senato Accademico l’atto istruttorio sul Regolamento contribuzione studentesca di seguito

riportato:

Regolamento contribuzione studentesca

Si porta all'attenzione del Senato Accademico la proposta di parere sul Regolamento contribuzione studentesca, che sostituirà dal prossimo anno accademico il Regolamento tasse e contributi universitari.

Il Regolamento è stato previsto dalla Legge 11 dicembre 2016, n. 232 - Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017-2019, che all'articolo 1, commi da 252 a 266, ha apportato delle modifiche alle modalità con le quali gli studenti contribuiscono alla copertura dei costi dei servizi didattici, scientifici e amministrativi.

Il Regolamento è stato elaborato applicando tutte le modifiche previste dalla L. n. 232/2016, che ha introdotto dei benefici per gli studenti in determinate condizioni economiche o di carriera. Inoltre, al fine di tener conto del principio di equilibrio del bilancio, previsto anche dalla Legge in argomento, si sono mantenute tutte le fattispecie contributive attualmente previste, compatibili con le nuove norme.

Si riportano di seguito sinteticamente le novità previste dalla L. n. 232/2016:

La previsione di un contributo onnicomprensivo annuale, che può essere differenziato tra i diversi corsi e per specifiche categorie di studenti, individuate in relazione alla carriera universitaria individuale o alla particolare situazione personale (commi 252 e 259). Il contributo comprenderà le tasse e i contributi che nel regolamento del corrente anno sono individuate singolarmente.

Oltre al contributo annuale si possono istituire esclusivamente contributi per servizi individuali richiesti dallo studente ed eventuali maggiorazioni (commi 259 e 260).

Si prevede l'esonero dal pagamento del contributo per gli studenti entro 13.000,00 Euro di ISEE, che abbiano acquisito entro il 10 agosto 10 CFU se iscritti al 2° anno o 25 CFU, nei dodici mesi antecedenti il 10 agosto, se iscritti ad anni successivi al primo. Per le matricole si tiene conto esclusivamente dell'ISEE. Questo beneficio è applicabile fino al primo anno di iscrizione oltre la durata normale del corso (commi 255 e 256).

Si prevede un "contributo di importo calmierato" per due tipologie di studenti: o Studenti iscritti entro il primo anno di iscrizione oltre la durata normale del corso, che hanno un ISEE

tra 13.001,00 e 30.000,00 Euro e che hanno acquisito i CFU previsti per gli esonerati per i quali il contributo non può superare il 7% della differenza tra l'ISEE e 13.000,00 Euro (comma 257).

o Studenti iscritti oltre il primo anno di iscrizione successivo alla durata normale del corso, che hanno un ISEE tra 13.001,00 e 30.000,00 Euro e che hanno acquisito i CFU previsti per gli esonerati per i quali è previsto un contributo minimo di Euro 200,00 o, se superiore, il contributo previsto per l'altra tipologia di studenti maggiorato del 50% (comma 258).

Si prevede l'esonero dal pagamento del contributo per gli iscritti ai corsi di dottorato di ricerca, che non sono beneficiari di borsa (comma 262).

La valutazione del merito degli studenti viene effettuata considerando i dodici mesi antecedenti l'anno di iscrizione (commi 255). La norma prevede, inoltre, la non applicabilità per le Università telematiche (comma 266) e l'approvazione, in sede di prima applicazione, del regolamento sulla contribuzione studentesca entro il 31 marzo 2017 (comma 254).

La legge per tener conto dei minori ricavi per gli Atenei ha previsto un incremento del Fondo di finanziamento ordinario (FFO), che sarà distribuito per l'anno 2016/17 tra le Università in funzione del costo

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standard per studente e del numero di esonerati ai sensi del d.lgs n. 68/2012 (beneficiari e idonei alle borse di studio dell'ERSU, disabili, studenti stranieri con borsa del Governo italiano). Dall'anno accademico successivo si terrà conto anche degli esonerati previsti dalla legge in argomento. Al momento però non vi sono delle previsioni attendibili sulla distribuzione tra gli Atenei dell'incremento del FFO.

La nuova legge, la situazione di incertezza sul finanziamento della stessa, la previsione normativa sulle politiche contributive, che devono essere effettuate tenendo conto del principio di equilibrio di bilancio (comma 259), della sostenibilità delle stesse nel tempo e della possibilità di garantire la continuità delle attività didattiche avviate ha determinato le seguenti scelte:

Applicazione di tutti i benefici previsti dalla legge n. 232/2016 mantenendo per le situazioni nelle quali non vi sono stati miglioramenti la situazione attualmente in vigore.

Determinazione del contributo onnicomprensivo annuale, differenziato tra i corsi, calcolandolo sommando le voci delle tasse e dei contributi attualmente previsti e graduandolo per le specifiche categorie di studente, già presenti nell'attuale Regolamento e individuate in relazione alla carriera universitaria individuale o alla particolare situazione personale.

Aggiornamento degli importi al tasso d'inflazione programmato del 0,9% (così come determinato dal Ministero dell'Economia e delle Finanze e riportato nei documenti programmatici), come previsto dall'articolo 45 dell'attuale regolamento.

Sono stati modificati, inoltre, degli articoli per renderli conformi alla modalità di calcolo dei benefici previsti nella legge in argomento e sono state abrogate delle norme, che se mantenute, avrebbero violato la previsione che: "le università statali non possono istituire ulteriori tasse o contributi a carico degli studenti, fino al rilascio del titolo finale di studio, fatti salvi i contributi per i servizi prestati su richiesta dello studente per esigenze individuali e le imposte erariali" (comma 260).

E' opportuno precisare, inoltre, che nel nuovo regolamento per evitare incrementi di tassazione agli studenti sono state mantenute tutte le riduzioni e agevolazioni già presenti.

Questa scelta in alcuni casi potrebbe determinare minori assegnazioni di FFO perché le modalità di individuazione degli studenti interessati ai benefici possono essere differenti tra l'Ateneo e il Ministero. Si segnalano in particolare:

- studente "in corso" o studente "fuori corso". E' probabile che il ministero utilizzerà le regole previste per l'individuazione dello studente regolare o irregolare, che prevedono di tenere conto di tutte le carriere frequentate nell'Ateneo, con esclusione di quelle concluse per conseguimento titolo. Esempio se uno studente si è iscritto ad un corso triennale nel 2011/12, nel 2012/13 e nel 2013/14 e ha rinunciato, se si immatricola nel 2017/18 con le regole ministeriali è considerato irregolare mentre per l'Ateneo è "in corso". Discorso analogo per uno studente eventualmente decaduto che si era iscritto per almeno tre anni.

- I CFU da considerare, che di norma il ministero individua solamente in quelli appartenenti al corso dello studente mentre per l'Ateneo sono tutti quelli conseguiti.

- Le riduzioni dell'ISEE per la zona geografica di provenienza e per ulteriori componenti del nucleo familiare iscritti nell'Ateneo, che determinano un valore inferiore dell'ISEE rispetto a quello attribuito formalmente dall'INPS.

Di seguito si riporta il confronto tra gli articoli dell'attuale Regolamento tasse e quelli del Regolamento in discussione e antecedentemente la motivazione della modifica, inserimento e/o abrogazione dell'articolo.

Si precisa che qualora l'articolo sia identico o siano stati aggiornati esclusivamente gli importi al tasso d'inflazione programmato e/o le date si inserisce solo la rubrica del precedente Regolamento.

Regolamento tasse 2016/17 Regolamento contribuzione studentesca

Si è inserito un articolo introduttivo con la definizione di termini e norme utilizzate nel testo per rendere gli articoli successivi più snelli.

Non presente Definizioni e norme applicate

Ai fini del presente Regolamento si riportano le seguenti definizioni:

a) CFU: tutti i crediti formativi universitari conseguiti dallo studente nella sua carriera per qualsiasi attività effettuata nel periodo di

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iscrizione. Tra i CFU conseguiti non si tiene conto di quelli convalidati in ingresso perché riferiti ad attività svolte in un periodo nel quale lo studente non era iscritto nell'attuale carriera. Per i CFU convalidati per passaggio di corso si considera la data di effettivo conseguimento relativa alla carriera di provenienza.

b) D.lgs n. 68/2012: il Decreto legislativo 29 marzo 2012, n. 68 - Revisione della normativa di principio in materia di diritto allo studio e valorizzazione dei collegi universitari legalmente riconosciuti, in attuazione della delega prevista dall'articolo 5, comma 1, lettere a), secondo periodo, e d), della legge 30 dicembre 2010, n. 240, e secondo i principi e i criteri direttivi stabiliti al comma 3, lettera f), e al comma 6.

c) ISEE: l'Indicatore della situazione economica equivalente, determinato per le prestazioni agevolate per il diritto allo studio universitario, calcolato secondo le modalità previste dall'articolo 8 del regolamento di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2013, n. 159, nonché dall'articolo 2-sexies del decreto-legge 29 marzo 2016, n. 42, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 maggio 2016, n. 89 e con le riduzioni previste al Capo VI - Contribuzione in base all'ISEE.

d) L. n. 232/2016: la Legge 11 dicembre 2016, n. 232 - Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017-2019, in particolare l'articolo 1, commi da 252 a 267.

e) Studente in corso: lo studente con un numero di anni di iscrizione nell'attuale carriera pari alla durata normale del tipo di corso di studi frequentato. Il calcolo degli anni di iscrizione decorre dall'anno di prima immatricolazione nell'attuale carriera. Un eventuale passaggio non interrompe il calcolo degli anni di iscrizione. Nel calcolo non si tiene conto degli anni di sospensione o di interruzione della carriera. Per gli studenti già in possesso di un titolo universitario o che hanno maturato parte del loro percorso in altri Atenei (italiani o esteri) nel calcolo degli anni di iscrizione si terrà conto delle eventuali abbreviazioni di carriera.

f) Studente fuori corso: lo studente con un numero di anni di iscrizione nell'attuale carriera superiore alla durata normale del corso al quale è iscritto (per il calcolo degli anni di iscrizione si applica quanto riportato nella definizione di "studente in corso").

g) Studente inattivo: lo studente iscritto da almeno due anni, che nei dodici mesi antecedenti la data del 10 agosto precedente la relativa iscrizione, non ha conseguito almeno un credito formativo o se studente iscritto a corsi

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precedenti il D.M. 509/1999 almeno un esame.

h) Contributo calmierato studenti in corso e fuori corso entro un anno: Agli studenti in corso e agli studenti fuori corso, iscritti al primo anno fuori corso in un corso di laurea e di laurea magistrale, che appartengono ad un nucleo familiare il cui ISEE è compreso tra 13.001 euro e 30.000 euro e nei dodici mesi antecedenti al 10 agosto 2017 abbiano conseguito almeno 25 CFU o 10 CFU, se si iscrivono al secondo anno, si applicherà un contributo calmierato non superiore al 7 per cento della quota di ISEE eccedente 13.000 euro. Per gli studenti immatricolati non si tiene conto del requisito relativo ai CFU. Il contributo calmierato sarà applicato soltanto se inferiore al contributo onnicomprensivo annuale deciso dall'Ateneo.

i) Contributo calmierato studenti fuori corso iscritti da oltre un anno: Agli studenti fuori corso, iscritti oltre il primo anno fuori corso in un corso di laurea e di laurea magistrale, che appartengono ad un nucleo familiare il cui ISEE è compreso tra 13.001 euro e 30.000 euro e nei dodici mesi antecedenti al 10 agosto 2017 abbiano conseguito almeno 25 CFU o, se iscritti a corsi precedenti il D.M. 509/99, superato 3 esami, si applicherà un contributo calmierato non superiore al 7 per cento della quota di ISEE eccedente 13.000 euro aumentato del 50%, con un valore minimo di € 200,00. Il contributo calmierato sarà applicato soltanto se inferiore al contributo onnicomprensivo annuale deciso dall'Ateneo.

Si è riportata la nuova norma.

Articolo 1

Calcolo della contribuzione

La contribuzione dei singoli studenti è calcolata sulla base dell'Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE), richiesto nell'anno 2016 o 2017 e determinato per le prestazioni agevolate per il diritto allo studio universitario, di cui al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 5 dicembre 2013, n. 159 (Regolamento concernente la revisione delle modalità di determinazione e i campi di applicazione dell'Indicatore della situazione economica equivalente) e successive modificazioni e integrazioni.

Articolo 2

Calcolo della contribuzione

Ai sensi del D.lgs. n. 68/2012 e della L. n. 232/2016, il contributo onnicomprensivo annuale dei singoli studenti è calcolato sulla base dell'ISEE, richiesto nell'anno 2017 o 2018 al quale si applicano le riduzioni previste dal presente Regolamento al Capo VI - Contribuzione in base all'ISEE.

Sono state previste diverse tabelle per considerare le molteplici situazioni, che determinano un contributo differenziato tra gli studenti.

Articolo 2

Corsi di studio previsti dal D.M. 270/2004, dal D.M. 509/1999 e dagli ordinamenti previgenti

L’ammontare minimo della contribuzione nell’anno accademico 2016/2017, per gli studenti iscritti ai corsi di laurea e di laurea

Articolo 3

Contribuzione per i corsi di studio

Il contributo onnicomprensivo annuale per gli studenti iscritti ai corsi di laurea e di laurea magistrale previsti dal D.M. 270/2004, ai corsi di laurea e di laurea specialistica previsti dal D.M.

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magistrale previsti dal D.M. 270/2004, ai corsi di laurea e di laurea specialistica previsti dal D.M. 509/1999 e ai corsi di laurea e ai diplomi universitari previsti dagli ordinamenti previgenti è di € 202,44. L’ammontare massimo della contribuzione (escluso il contributo di facoltà e gli eventuali incrementi dovuti per sovrattasse, per i fuori corso e in funzione dei crediti formativi universitari non conseguiti) è di € 2.736,45.

La contribuzione copre tutti i costi dei servizi universitari, ivi compresi quelli relativi allo svolgimento delle pratiche amministrative (immatricolazioni, rinnovo iscrizioni, autocertificazioni, piani di studio, ecc.).

509/1999 e ai corsi di laurea e ai diplomi universitari previsti dagli ordinamenti previgenti è indicato nelle seguenti tabelle allegate al presente Regolamento di cui fanno parte integrante.

Le tabelle riportano la variazione del contributo onnicomprensivo annuale in funzione dell'ISEE, del corso di studio e della Facoltà di iscrizione, della condizione di studente in corso o studente fuori corso, studente inattivo, del numero di anni di fuori corso e del conseguimento di CFU:

- Allegato 1 – Studenti in corso con ISEE entro

- Allegato 2 - Studenti fuori corso

-Allegato 3 – Studenti iscritti a Corsi di laurea erogati in modalità e-learning e blended-e-learning (modalità mista).

Il contributo onnicomprensivo annuale copre tutti i costi dei servizi universitari, ivi compresi quelli relativi allo svolgimento delle pratiche amministrative (immatricolazioni, rinnovo iscrizioni, autocertificazioni, piani di studio, domanda di laurea, stampa del diploma di conseguimento titolo, ecc.).

Oltre al contributo onnicomprensivo annuale l'Ateneo non può istituire ulteriori tasse o contributi a carico degli studenti, fino al rilascio del titolo finale di studio, fatti salvi i contributi per i servizi prestati su richiesta dello studente per esigenze individuali e le imposte erariali.

Articolo 3 Corsi di laurea erogati in modalità e-learning

Abrogato il contributo è previsto negli allegati

Articolo 4

Corsi di laurea erogati in modalità blended-learning

Abrogato il contributo è previsto negli allegati

Articolo 5 Fasce ISEE e tasse corrispondenti

Abrogato la graduazione del contributo è riportata negli allegati

Articolo 6

Contributi aggiuntivi

Abrogato i contributi sono stati inseriti all'interno del contributo onnicomprensivo

Nel precedente regolamento l'informazione era riportata in diversi articoli sembra opportuno indicarla in un unico articolo.

Non presente Articolo 4

Adempimenti per la regolare iscrizione

Per essere regolarmente iscritti gli studenti devono versare il contributo onnicomprensivo annuale e le seguenti imposte e tasse:

a) Imposta di bollo di € 16,00;

b) Tassa regionale per il diritto allo studio universitario nella misura fissata dalla Regione Autonoma della Sardegna, se dovuta.

L'imposta di bollo è dovuta da tutti gli studenti anche da coloro che, ai sensi degli articoli riportati nel Capo II - Esoneri del presente

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regolamento, sono esonerati dal pagamento del contributo onnicomprensivo annuale.

Articolo 8

Studenti fuori corso

Abrogato la graduazione del contributo è riportata negli allegati

E' stato aggiornato con le attuali definizioni ed è stato eliminato il comma che prevedeva il versamento, oltre l'anno accademico, del beneficio applicato qualora non fossero stati conseguiti 15 CFU perché non appare coerente con la nuova norma.

Articolo 9

Studente a tempo parziale

Lo studente, non in possesso di altro titolo universitario di pari livello o superiore, che in applicazione delle norme previste dal Regolamento carriere amministrative studenti, abbia optato per un impegno didattico a tempo parziale, ha diritto, al massimo per il doppio della durata normale del corso di laurea al quale è iscritto, alla riduzione della tassa base in misura del 10% e all'esenzione dal pagamento degli incrementi per gli studenti fuori corso - articolo 8.

Se lo studente, nel corso dell'anno accademico, non consegue almeno 15 CFU dovrà versare la riduzione del 10% ottenuta, e gli eventuali incrementi per gli studenti fuori corso, se dovuti. Lo studente non dovrà effettuare alcun versamento qualora nell'anno accademico consegua il titolo di studio.

Qualora lo studente non consegua il titolo, entro il doppio della durata normale del corso di studi al quale è iscritto, perderà il diritto alla riduzione del 10% e si applicheranno gli incrementi di cui all'articolo 8 – Studenti fuori corso.

Articolo 5

Studente a tempo parziale

Allo studente, non in possesso di altro titolo universitario di pari livello o superiore, che in applicazione delle norme previste dal Regolamento carriere amministrative studenti, abbia optato per un impegno didattico a tempo parziale, si applicherà il contributo onnicomprensivo annuale calcolato per lo studente in corso ridotto del 10%.

La durata del beneficio non può superare il doppio della durata normale del corso di studi al quale lo studente è iscritto.

Al termine del beneficio allo studente si applicherà il contributo onnicomprensivo annuale calcolato per lo studente fuori corso.

Per il calcolo degli anni di iscrizione si applica quanto riportato nella definizione di "studente in corso".

Articolo 10 Sovrattassa per ritardata iscrizione e ritardato pagamento del saldo

Articolo 6 Maggiorazione per ritardata iscrizione e ritardato pagamento del saldo E' stato modificato il termine sovrattassa con maggiorazione e sono state aggiornate le scadenze

E' stato modificato il termine sovrattassa con maggiorazione. E' stata eliminata la possibilità di modificare la dichiarazione ISEE presentata, salvo errori materiali o correzioni d'ufficio. Articolo 11 Sovrattassa per modifica o presentazione tardiva della dichiarazione ISEE Qualora lo studente presenti la dichiarazione ISEE per la riduzione della contribuzione massima o modifichi la stessa oltre la data di scadenza, sarà applicata una sovrattassa di € 40,00 se la modifica o la presentazione è effettuata entro il termine per il pagamento della terza rata; di € 120,00 se la modifica o la presentazione è effettuata successivamente alla scadenza della terza rata. Lo studente, in ogni caso, non può modificare o presentare la dichiarazione ISEE oltre il termine dell'anno accademico fissato al 30 settembre 2017.

Articolo 7 Maggiorazione per la presentazione tardiva della dichiarazione ISEE Qualora lo studente presenti la dichiarazione ISEE per la riduzione della contribuzione massima oltre la data di scadenza, sarà applicata una maggiorazione di € 40,00 se la presentazione è effettuata entro il termine per il pagamento della terza rata; di € 120,00 se la presentazione è effettuata successivamente alla scadenza della terza rata. Lo studente non può in ogni caso presentare la dichiarazione ISEE oltre il termine dell'anno accademico fissato al 30 settembre 2018. Salvo che per errore materiale o per correzione dell'ISEE apportata d'ufficio dall'INPS non è

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possibile procedere alla modifica dell'autocertificazione già presentata. In questi limitati casi la modifica della dichiarazione ISEE non comporta l'applicazione di alcuna maggiorazione.

Articolo 12 Frequenza corsi singoli e attività didattiche erogate in e-learning

Articolo 8 Frequenza corsi singoli e attività didattiche erogate in modalità e-learning Identico si aggiornano gli importi al tasso di inflazione programmatico

Articolo 13 Passaggi di corso

Articolo 9 Passaggi di corso Identico si aggiornano gli importi al tasso di inflazione programmatico

E' stata eliminata la Sovrattassa esame di laurea e/o prova finale e stampa diploma, che è stata inserita nel contributo onnicomprensivo ed è stato inserito il contributo per le attività di convalida, in luogo della sovrattassa di abbreviazione carriera, che è stata abrogata. E' stata inserita la modalità di pagamento virtuale per l'imposta di bollo. Articolo 14 Altri Contributi

Riconoscimento di titolo straniero (equipollenza o abbreviazione corso)

€ 311,99

Duplicato libretto iscrizione o Tessera unica studente

€ 60,12

Trasferimenti dall'università di Cagliari ad altra sede universitaria

€ 181,03

Trasferimento da altra sede verso l'università di Cagliari

€ 60,72

Duplicato diploma di laurea

€ 120,26

Sovrattassa esame di laurea e/o prova finale e stampa diploma

€ 25,63

Sovrattassa tirocinio di adattamento (per semestre)

€ 320,33

Contributo per l'invio del diploma al domicilio dell'interessato

€ 15,32

Il contrassegno telematico per il versamento dell'imposta di bollo dovrà essere applicato sull'istanza ove previsto.

Articolo 10 Altri Contributi:

Riconoscimento di titolo straniero (equipollenza o abbreviazione corso)

€ 314,80

Duplicato libretto iscrizione o Tessera unica studente € 20,00

Trasferimenti dall'università di Cagliari ad altra sede universitaria

€ 182,66

Trasferimento da altra sede verso l'università di Cagliari € 61,27

Duplicato diploma di laurea € 20,00 Tirocinio di adattamento (per semestre)

€ 323,21

Per l'invio del diploma al domicilio dell'interessato € 15,46

Per le attività relative alla convalida di CFU in ingresso acquisiti in una precedente carriera o in corsi singoli

€ 100,00

L'imposta di bollo sarà versata in modo virtuale, se previsto dall'Ateneo, o tramite contrassegno telematico applicato sull'istanza.

Il pagamento tramite bonifico è stata inserita come modalità ordinaria di rimborso. In alternativa è stata prevista la possibilità del rimborso allo sportello. Articolo 15 Rimborsi Gli studenti che abbiano titolo a rimborsi delle tasse pagate per l’anno accademico 2016/2017 e per eventuali anni precedenti non dovranno presentare nessuna domanda di rimborso. Il rimborso sarà calcolato in automatico e sarà erogato su un conto corrente bancario o postale

Articolo 11 Rimborsi Gli studenti che abbiano titolo a rimborsi delle tasse pagate per l’anno accademico 2017/2018 e per eventuali anni precedenti non dovranno presentare nessuna domanda di rimborso. Il rimborso sarà calcolato in automatico e sarà erogato su un conto corrente bancario o postale

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o una "carta conto" intestati allo studente per importi da € 1.000,00 e, per importi inferiori, se lo studente ha indicato questa modalità di rimborso nel sistema informativo. Per rimborsi inferiori ad € 1.000,00, se lo studente non ha indicato una modalità di rimborso nel sistema informativo, l’interessato riceverà l’assegno circolare a domicilio.

o una "carta conto" intestati allo studente. In alternativa lo studente potrà richiedere il rimborso per cassa allo sportello bancario, se l'importo da restituire è inferiore a € 1.000,00. Non si procederà ai rimborsi di importo complessivo inferiore ad € 1,00.

Articolo 16 Sovrattassa di abbreviazione carriera e di riconoscimento crediti per studenti rinunciatari o decaduti Coloro che richiedono l'abbreviazione di corso, con il riconoscimento di crediti formativi universitari, e sono già in possesso di un titolo di studio universitario di pari livello o superiore, dovranno versare la sovrattassa indicata nella seguente tabella:

Iscrizione al primo anno € 400,00 Iscrizione al secondo anno € 800,00 Iscrizione dal terzo anno in poi € 1.000,00

La sovrattassa dovrà essere versata anche da coloro che richiedono il riconoscimento dei crediti acquisiti a seguito di rinuncia o decadenza da precedenti studi universitari effettuati presso altri Atenei. Gli studenti che richiedono il riconoscimento dei crediti acquisiti a seguito di rinuncia o decadenza da precedenti studi universitari effettuati presso l'Università degli Studi di Cagliari dovranno versare la sovrattassa nell'importo fisso di € 400,00.

Abrogato è stato previsto un contributo per le attività amministrative all'articolo 10

Articolo 17 Tassa per la partecipazione alle selezioni per l'ammissione ai Corsi di studio e agli esami di stato

Articolo 12 Contributo per la partecipazione alle selezioni per l'ammissione ai Corsi di studio e agli esami di stato Identico con il cambiamento della denominazione e l'aggiornamento degli importi al tasso di inflazione programmato.

Articolo 18 Tassa corsi in lingua straniera e in lingua italiana Erasmus Alfa .

Articolo 13 Contributo corsi in lingua straniera e in lingua italiana Erasmus Alfa Identico con il cambiamento della denominazione e l'aggiornamento degli importi al tasso di inflazione programmato.

Articolo 19 Studenti con requisiti di eleggibilità per il conseguimento delle borse di studio dell'ERSU di Cagliari

Articolo 14 Studenti beneficiari o idonei delle borse di studio dell'ERSU Identico con la modifica della rubrica.

Articolo 21 Studenti con disabilità

Articolo 15 Studenti con disabilità

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Identico con modifica dell'ordine Inserito un nuovo articolo per un esonero previsto dalla L. 232/16. Non presente Articolo 16

Studenti immatricolati al primo anno con un ISEE entro 13.000,00 Euro Gli studenti che si immatricolano al primo anno in un corso di laurea e di laurea magistrale, che appartengono ad un nucleo familiare il cui ISEE è inferiore o uguale a 13.000,00 Euro sono esonerati dal pagamento del contributo onnicomprensivo annuale.

Inserito un nuovo articolo per un esonero previsto dalla L. 232/16. Non presente Articolo 17

Studenti in corso iscritti al secondo anno con un ISEE entro 13.000,00 Euro e 10 CFU conseguiti Gli studenti in corso, che si iscrivono al secondo anno in un corso di laurea e di laurea magistrale, che appartengono ad un nucleo familiare il cui ISEE è inferiore o uguale a 13.000,00 Euro e al 10 agosto 2017 abbiano conseguito almeno 10 CFU, sono esonerati dal pagamento del contributo onnicomprensivo annuale. Per il calcolo degli anni di iscrizione si applica quanto riportato nella definizione di "studente in corso".

Inserito un nuovo articolo per un esonero previsto dalla L. 232/16. Non presente Articolo 18

Studenti in corso iscritti oltre il secondo anno e studenti fuori corso iscritti al primo anno fuori corso con un ISEE entro 13.000,00 Euro e 25 CFU conseguiti. Gli studenti in corso, che si iscrivono oltre il secondo anno e gli studenti fuori corso iscritti al primo anno fuori corso in un corso di laurea e di laurea magistrale, che appartengono ad un nucleo familiare il cui ISEE è inferiore o uguale a 13.000,00 Euro e nei dodici mesi antecedenti al 10 agosto 2017 abbiano conseguito almeno 25 CFU, sono esonerati dal pagamento del contributo onnicomprensivo annuale. Per il calcolo degli anni di iscrizione si applica quanto riportato nella definizione di "studente in corso".

Articolo 20 Studenti stranieri assegnatari di borsa di studio del Governo italiano, accordi con Atenei stranieri, richiedenti asilo o rifugiati

Articolo 19 Studenti stranieri assegnatari di borsa di studio del Governo italiano, accordi con Atenei stranieri, richiedenti asilo o rifugiati Identico con modifica dell'ordine

Articolo 22 Orfani

Articolo 20 Orfani Identico con modifica delle date

E' stata inserita una nuova condizione di esonero (studenti figli di beneficiario della pensione di inabilità, di orfani di guerra, di ciechi civili, di mutilati ed invalidi di guerra o di invalidi del lavoro o di servizio) prevista da una vecchia norma ma mai gestita. E' stata eliminata la possibilità di eliminare l'esonero successivamente all'ottenimento perché non è coerente con la nuova norma. Articolo 23 Situazioni di eccezionale gravità Sono esonerati a domanda dal pagamento delle tasse e dei contributi per particolari situazioni familiari o personali: - studenti di cittadinanza italiana con famiglia stabilmente residente all’estero;

Articolo 21 Situazioni di eccezionale gravità Sono esonerati a domanda dal pagamento del contributo onnicomprensivo annuale gli studenti, che non rientrano in uno dei precedenti casi di esonero e si trovano in una delle seguenti particolari situazioni familiari o personali:

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- studenti con genitore disoccupato iscritto al Centro per l'impiego; - studenti con genitore iscritto nelle liste di mobilità; - studenti con genitore beneficiario della cassa integrazione guadagni; - studenti - coniugati o con figli minori – che sono stati licenziati nell'anno 2016 e risultano iscritti al Centro per l'impiego; - studenti - coniugati o con figli minori - iscritti nelle liste di mobilità; - studenti - coniugati o con figli minori - beneficiari della cassa integrazione guadagni; - studenti per i quali i servizi sociali pubblici rilasciano idonea documentazione di disagio socio/economico; -studenti detenuti degli Istituti penitenziari della Sardegna, come indicato nella convenzione con il Ministero della Giustizia. L'esonero non può essere concesso se lo studente dichiara un ISEE superiore a € 23.000,00 e un ISPE (Indicatore della situazione patrimoniale equivalente) superiore a € 50.000,00 e se lo studente è iscritto da oltre cinque anni accademici per i corsi di laurea triennali, da oltre tre anni accademici per i corsi di laurea specialistica o magistrale biennali, da oltre sei anni accademici per i corsi di laurea quadriennali, da oltre sette anni accademici per i corsi di laurea specialistica o magistrale a ciclo unico quinquennali e da oltre otto anni accademici per i corsi di laurea specialistica o magistrale a ciclo unico sessennali. Il calcolo degli anni di iscrizione viene effettuato a partire dall'anno di prima immatricolazione. Gli esoneri per situazioni di eccezionale gravità saranno annullati e si addebiteranno le tasse e i contributi universitari dovuti dagli studenti appartenenti alla 1^ fascia, senza l'applicazione di alcuna sovrattassa per ritardato versamento, qualora gli studenti, entro il mese di marzo non acquisiscano almeno 9 CFU e entro il 31 dicembre non conseguano almeno 15 CFU. In ogni caso non si procederà con l'annullamento dell'esonero se lo studente consegue il titolo nell'anno accademico. Le istanze devono essere presentate improrogabilmente entro il 5 ottobre 2016 per gli iscritti ad anni successivi al primo, entro la data di presentazione della domanda di immatricolazione per le matricole. Sono esonerati, a domanda, parzialmente dal pagamento delle tasse e dei contributi gli studenti il cui nucleo familiare è stato vittima di una calamità naturale nel corso dell'anno accademico. Per la concessione dell'esonero è necessario produrre idonea documentazione attestante il danno subito e gli eventuali rimborsi ottenuti. La percentuale di esonero, che non potrà superare il 50%, sarà determinata in funzione del valore del danno non rimborsato e

- studenti di cittadinanza italiana con famiglia stabilmente residente all’estero; - studenti con genitore disoccupato iscritto al Centro per l'impiego; - studenti con genitore iscritto nelle liste di mobilità; - studenti con genitore beneficiario della cassa integrazione guadagni; - studenti - coniugati o con figli minori – che sono stati licenziati nell'anno 2017 e risultano iscritti al Centro per l'impiego; - studenti - coniugati o con figli minori - iscritti nelle liste di mobilità; - studenti - coniugati o con figli minori - beneficiari della cassa integrazione guadagni; - studenti per i quali i servizi sociali pubblici rilasciano idonea documentazione di disagio socio/economico; - studenti detenuti degli Istituti penitenziari della Sardegna, come indicato nella convenzione con il Ministero della Giustizia; - studenti figli di beneficiario della pensione di inabilità, di orfani di guerra, di ciechi civili, di mutilati ed invalidi di guerra o di invalidi del lavoro o di servizio. L'esonero non può essere concesso se lo studente appartiene ad un nucleo familiare il cui ISEE è superiore a € 23.000,00 e il cui ISPE (Indicatore della situazione patrimoniale equivalente) è superiore a € 50.000,00 e se lo studente è iscritto fuori corso da oltre due anni per i corsi di laurea triennali, i corsi di laurea magistrale a ciclo unico e da oltre un anno per i corsi di laurea magistrale biennali. Il calcolo degli anni di iscrizione viene effettuato a partire dall'anno di prima immatricolazione. Le istanze per questa tipologia di esonero devono essere presentate improrogabilmente entro il 5 ottobre 2017 per gli iscritti ad anni successivi al primo, entro la data di presentazione della domanda di immatricolazione per le matricole. Sono parzialmente esonerati, a domanda, dal pagamento del contributo onnicomprensivo gli studenti il cui nucleo familiare è stato vittima di una calamità naturale nel corso dell'anno accademico. Per la concessione dell'esonero è necessario produrre idonea documentazione attestante il danno subito e gli eventuali rimborsi ottenuti. La percentuale di esonero, che non potrà superare il 50%, sarà determinata in funzione del valore del danno non rimborsato e dell'ISEE dichiarato. Sono totalmente esonerati, a domanda, dal pagamento del contributo onnicomprensivo gli studenti residenti – ovvero il cui nucleo familiare è residente – nei seguenti Comuni colpiti dall'evento sismico del 24 agosto 2016: MARCHE 1. Acquasanta Terme (AP) 2. Arquata del Tronto (AP) 3. Montefortino (FM) 4. Montegallo (AP) 5. S. Montemonaco (AP)

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dell'ISEE dichiarato. Sono esonerati, a domanda, totalmente dal pagamento delle tasse e dei contributi universitari gli studenti residenti – ovvero il cui nucleo familiare è residente – nei seguenti Comuni colpiti dall'evento sismico del 24 agosto 2016: MARCHE 1. Acquasanta Terme (AP) 2. Arquata del Tronto (AP) 3. Montefortino (FM) 4. Montegallo (AP) 5. S. Montemonaco (AP) ABRUZZO 1. Montereale (AQ) 2. Capitignano (AQ) 3. Campotosto (AQ) 4. Valle Castellana (TE) 5. Rocca Santa Maria (TE) LAZIO 1. Accumoli (RI) 2. Amatrice (RI) 3. Cittareale (RI) UMBRIA 1. Cascia (PG) 2. Monteleone di Spoleto (PG) 3. Norcia (PG) 4. Preci (PG).

ABRUZZO 1. Montereale (AQ) 2. Capitignano (AQ) 3. Campotosto (AQ) 4. Valle Castellana (TE) 5. Rocca Santa Maria (TE) LAZIO 1. Accumoli (RI) 2. Amatrice (RI) 3. Cittareale (RI) UMBRIA 1. Cascia (PG) 2. Monteleone di Spoleto (PG) 3. Norcia (PG) 4. Preci (PG).

E' stato eliminato il comma che permetteva il parziale annullamento dell'esonero perché non è coerente con la nuova norma. Articolo 24 Diplomati con il massimo dei voti (100/100 e la lode o 100/100) Gli studenti, che hanno conseguito il diploma con la votazione di 100/100 e la lode o 100/100 e si iscrivono per la prima volta in corsi di laurea di primo livello o in corsi di laurea a ciclo unico, il primo anno sono esonerati dal pagamento della prima e della seconda rata e, se acquisiranno 18 CFU entro il mese di marzo, non verseranno il saldo. L'esonero sarà applicato d'ufficio utilizzando le informazioni presenti nel sistema informativo per la didattica e inserite online dallo studente durante la compilazione della domanda d'immatricolazione, con successiva verifica della veridicità delle stesse acquisendo la conferma presso la scuola superiore. L'esonero dal saldo delle tasse universitarie sarà annullato e si addebiteranno le tasse e i contributi universitari dovuti, senza l'applicazione di alcuna sovrattassa per ritardato versamento, qualora gli studenti non acquisiscano almeno l'80% dei CFU previsti per l'anno di corso degli studenti nei termini previsti dal primo comma dell'articolo 31.

Articolo 22 Diplomati con il massimo dei voti (100/100 e la lode o 100/100) Primo comma identico. Secondo comma abrogato.

E' stato indicato il nuovo importo, che è stato previsto nella misura minima indicata dalla L. 232/2016 per gli studenti fuori corso che acquisiscono almeno 25 CFU. Articolo 25 Studenti che si laureano nel mese di marzo e aprile Gli studenti, che si laureano nei mese di marzo e aprile, che ai sensi dell'attuale regolamento didattico devono iscriversi al nuovo anno accademico, verseranno per le tasse universitarie esclusivamente l'importo di € 230,74, che comprende: la tassa universitaria minima, l'imposta di bollo, il contributo di mobilità internazionale, il contributo SIAE, il contributo per il Centro Universitario Sportivo (CUS) Cagliari, il contributo di facoltà, l'incremento fuori corso e la sovrattassa esame di laurea e/o prova finale e stampa diploma. Se dovuta gli studenti in questione dovranno

Articolo 23 Studenti che si laureano nel mese di marzo e aprile Gli studenti, che non rientrano in uno dei precedenti casi di esonero e che si laureano nei mesi di marzo e aprile, che ai sensi dell'attuale regolamento didattico devono iscriversi al nuovo anno accademico, verseranno il contributo onnicomprensivo annuale nella misura minima di € 216,00 oltre a tutte le imposte di bollo e, se dovuta, la tassa regionale per il diritto allo studio.

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versare anche la tassa regionale per il diritto allo studio. Articolo 26 Ricongiungimento carriera

Identico

Articolo 27 Interruzione per servizio civile, nascita e adozione figli

Identico

Articolo 28 Interruzione per malattia e situazioni di eccezionale gravità

Identico

Articolo 29 Sospensione della carriera

Identico

E' stata indicata l'unica voce contributiva prevista e indicata una nuova percentuale in proporzione al peso che precedentemente avevano i contributi di Facoltà. Articolo 30 Borse per i laureati L'Ateneo costituisce un fondo pari al 10% dei contributi di Facoltà con il quale concede delle borse di € 1.000,00 da ripartirsi in funzione del merito tra gli studenti, a tempo pieno per l'intera durata del corso di studi e non in possesso di un titolo universitario di pari o superiore livello, che concludano gli studi nei termini previsti dai rispettivi ordinamenti - senza iscrizioni fuori corso o ripetenze. Nel bando di accesso verranno definiti i criteri e il numero di borse, da ripartire tra i laureati, facendo riferimento alle diverse Facoltà dell'Ateneo. Il calcolo degli anni di iscrizione viene effettuato a partire dall'anno di prima immatricolazione.

Articolo 28 Borse per i laureati L'Ateneo costituisce un fondo pari al 0,8% del contributo onnicomprensivo annuale versato dagli studenti iscritti ai corsi di laurea e laurea magistrale con il quale concede delle borse di € 1.000,00 da ripartirsi in funzione del merito tra gli studenti, iscritti in corso, come definiti all'articolo 1. Gli studenti a tempo parziale possono concorrere solo se hanno concluso gli studi entro la durata normale del proprio corso. Nell'avviso verranno definiti i criteri e il numero di borse, da ripartire tra i laureati, facendo riferimento alle diverse Facoltà dell'Ateneo.

E' stato abrogato il comma che prevedeva l'incremento perché l'individuazione della tassa è successiva al termine dell'anno accademico, situazione non coerente con la nuova norma. Gli importi che verranno rimborsati saranno superiori presumibilmente del 2% perché il contributo onnicomprensivo è maggiore della tassa base. Articolo 31 Riduzione e incremento della tassazione in funzione dei crediti formativi universitari conseguiti Gli studenti che, nel corso di un anno solare (dal 1° gennaio al 31 dicembre, per il primo anno di iscrizione dalla data di immatricolazione al 31 dicembre dell'anno successivo), conseguono almeno 50 Crediti Formativi Universitari (CFU) beneficeranno di un rimborso parziale delle tasse di iscrizione versate nella misura del 10%. Gli studenti che, nel corso di un anno solare (dal 1° gennaio al 31 dicembre, per il primo anno di iscrizione dalla data di immatricolazione al 31 dicembre dell'anno successivo), conseguono un numero di CFU inferiore alla media di quelli conseguiti dai colleghi del proprio corso di laurea, con il medesimo anno di iscrizione e la stessa tipologia di impegno, dovranno versare un incremento delle tasse di iscrizione nella misura del 10%. L'incremento non è dovuto qualora:

- lo studente nel corso dell'anno

Articolo 29 Riduzione del contributo onnicomprensivo annuale in funzione dei crediti formativi universitari conseguiti Gli studenti che, nel corso di un anno solare (dal 1° gennaio al 31 dicembre, per il primo anno di iscrizione dalla data di immatricolazione al 31 dicembre dell'anno successivo), conseguono almeno 50 Crediti Formativi Universitari (CFU) beneficeranno di un rimborso parziale nella misura del 10% del contributo onnicomprensivo annuale versato. La riduzione si applica agli studenti in corso e agli studenti a tempo parziale.

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accademico consegua il titolo di studio; - lo studente abbia conseguito almeno 50

CFU; - lo studente abbia superato tutti gli esami

previsti dal piano di studi approvato dall'organo accademico per l'anno di iscrizione o gli stessi siano stati convalidati o riconosciuti;

- lo studente a tempo parziale abbia conseguito i 15 CFU previsti dall'articolo 9;

- la media del corso di laurea sia uguale o superiore a 50 CFU e lo studente abbia conseguito un numero di CFU almeno pari all'85% della media del corso di laurea.

Lo studente che partecipa ad un periodo di mobilità all'estero, tra due anni solari, è esonerato dal versamento dell'incremento, a scelta dello studente, per uno dei due anni solari interessati dal periodo di mobilità purché abbia mantenuto il diritto a percepire l'intero importo della borsa di mobilità. Al fine del calcolo degli incrementi dovuti, entro il mese di febbraio, saranno pubblicate nel sito dell'Ateneo le medie, relative al precedente anno solare, dei CFU conseguiti per ogni corso di laurea e distinti per anno di iscrizione e tipologia di impegno. Le riduzioni e gli incrementi si applicano alla tassa base prevista dall'articolo 5. Le riduzioni e gli incrementi si applicano agli studenti in corso, ai ripetenti e agli studenti a tempo parziale. Articolo 32 Sovrattassa di discontinuità Gli studenti inattivi, ovvero coloro che nel corso di un semestre (1° semestre: dal 1° gennaio al 30 giugno – per il primo anno di iscrizione il 1° semestre inizia dal 1° ottobre; 2° semestre dal 1° luglio al 31 dicembre) non superano almeno un esame, dovranno corrispondere per ogni semestre di inattività la sovrattassa di € 50,00. La sovrattassa non si applica, se versata verrà restituita, qualora lo studente:

- nel corso dell'anno solare superi almeno due esami o se studente esonerato per handicap e invalidità (articolo 21) almeno un esame;

- nel corso dell'anno accademico consegua il titolo di studio;

- se a tempo parziale, abbia conseguito i 15 CFU previsti dall'articolo 9.

Abrogato, si tiene conto dell'inattività nella definizione del contributo riporta negli allegati

Per le matricole è stata prevista una prima rata contenente la sola imposta di bollo. E' stato previsto che non si effettueranno versamenti di importo inferiore ad Euro 1,00. Articolo 33 Rateizzazione Per l’Anno Accademico 2016/2017 le tasse

devono essere versate in tre soluzioni

Articolo 30 Rateizzazione Per l’Anno Accademico 2017/2018 le tasse devono essere versate in tre soluzioni temporali:

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temporali: 1. la prima rata da pagare entro il 5 ottobre

2016 comprende la tassa di iscrizione, l'imposta di bollo, il contributo di mobilità internazionale, il contributo SIAE e il contributo per il Centro Universitario Sportivo (CUS) Cagliari ed è: di importo fisso di € 230,74 per gli

studenti che si iscrivono al primo anno; di importo variabile per gli studenti che si

iscrivono ad anni successivi al primo, in funzione della fascia ISEE nella quale sono stati collocati nel precedente anno accademico o della situazione di esonerati nello stesso anno:

Per gli studenti collocati nelle fasce ISEE dalla 1a alla 5a o esonerati: € 230,74;

Per gli studenti collocati nelle fasce ISEE dalla 6a alla 18a: € 260,00; Per gli studenti collocati nelle fasce

ISEE 19a e 20a o che non hanno presentato l'autocertificazione della condizione economica: € 360,00. 2. La seconda rata di € 64,01, per coloro che

sono collocati dalla 2a alla 18a fascia, del 30% della tassa base dovuta al netto dell'importo versato con la 1a rata per coloro che sono collocati nella 19a e nella 20 a fascia, da pagare entro il 1° febbraio 2017.

3. La terza rata (saldo, contributo di facoltà,

incremento fuori corso) da pagare entro il 15 maggio 2017.

Per le matricole dei corsi di laurea e di laurea magistrale e di laurea specialistica, anche per coloro che presentano domanda di immatricolazione sotto condizione, il versamento della 1a rata deve essere effettuato entro il 5 ottobre 2016 (se non diversamente previsto negli specifici bandi di selezione per i corsi a numero programmato). Entro il 1° febbraio 2017 dovrà essere versato il contributo di cui all'articolo 6 lettera b) Tassa regionale per il diritto allo studio, se dovuto. (La verifica verrà effettuata sulla base della autocertificazione resa dagli studenti con la procedura online, così come specificato all'articolo 34) L’assolvimento dell’imposta di bollo di € 16,00 dovrà essere effettuato anche dagli studenti e dagli immatricolandi che hanno diritto all’esonero totale delle tasse, diversamente non risultano iscritti. Il versamento delle tasse universitarie sarà effettuato esclusivamente mediante il MAV (pagamento mediante avviso) bancario, pagabile gratuitamente: - online tramite l’internet banking di qualunque istituto di credito; - tramite gli sportelli automatici Bancomat del Banco di Sardegna S.p.A. o di altri istituti, che

1. la prima rata da pagare entro il 5 ottobre 2017: - con la sola imposta di bollo di € 16,00 per gli studenti che nel corrente anno si immatricolano e per gli esonerati; - di importo variabile per gli studenti non esonerati che si iscrivono ad anni successivi al primo, in funzione del contributo onnicomprensivo annuale dovuto: - Per gli studenti collocati nelle fasce ISEE dalla 1a alla 5a: € 232,00, di cui € 16,00 di imposta di bollo; - Per gli studenti collocati nelle fasce ISEE dalla 6a alla 18a: € 260,00, di cui € 16,00 di imposta di bollo; - Per gli studenti collocati nelle fasce ISEE 19a e 20a o che non hanno presentato l'autocertificazione della condizione economica: € 360,00, di cui € 16,00 di imposta di bollo. 2. La seconda rata, da pagare entro il 1° febbraio 2018, sarà così differenziata: - per gli studenti che si sono immatricolati nel corrente anno € 281,78, se collocati entro la 18a fascia o il minore importo dovuto; il 30% del contributo onnicomprensivo dovuto per coloro che sono collocati nelle fasce ISEE 19a e 20°. - per gli studenti iscritti ad anni successivi al primo: € 65,78 se collocati entro la 18a fascia o il minore importo dovuto; il 30% del contributo onnicomprensivo dovuto per coloro al netto dell'importo versato con la 1a rata se collocati nelle fasce ISEE 19a e 20a. 3. La terza rata da pagare entro il 15 maggio 2018, contiene il saldo del contributo onnicomprensivo dovuto. Per le matricole dei corsi di laurea e di laurea magistrale, anche per coloro che presentano domanda di immatricolazione sotto condizione, il versamento della 1a rata deve essere effettuato entro il 5 ottobre 2017 (se non diversamente previsto negli specifici bandi di selezione per i corsi a numero programmato). Entro il 1° febbraio 2017 dovrà essere versata la Tassa regionale per il diritto allo studio, se dovuta. (La verifica verrà effettuata sulla base della autocertificazione resa dagli studenti con la procedura online, così come specificato all'articolo 31) Il versamento delle tasse universitarie sarà effettuato mediante il MAV (pagamento mediante avviso) bancario, pagabile gratuitamente: - online tramite l’internet banking di qualunque istituto di credito; - tramite gli sportelli automatici Bancomat del Banco di Sardegna S.p.A. o di altri istituti, che forniscano analogo servizio; - in contanti presso qualunque sportello bancario sull’intero territorio nazionale. Il MAV, con i dati personali dello studente e l’importo da versare, dovrà essere scaricato

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forniscano analogo servizio; - in contanti presso qualunque sportello bancario sull’intero territorio nazionale. Il pagamento del MAV tramite carta di credito, con i circuiti Visa e Master Card comporterà l’applicazione di una commissione dell’1,30% sull’importo versato. Il MAV, con i dati personali dello studente e l’importo da versare, dovrà essere scaricato nella pagina personale dei servizi online – sezione pagamenti. Ulteriori informazioni sulle modalità di pagamento sono disponibili nel sito www.unica.it. Gli studenti del secondo anno o successivi per essere regolarmente iscritti dovranno versare la 1a rata, comprensiva del bollo virtuale, con una delle modalità sopra indicate, e fornire l'opinione sull'organizzazione annuale del Corso di studio, se prevista dal sistema di accreditamento. Per le matricole il versamento della 1a rata dovrà essere effettuato dopo l’inserimento online della domanda di immatricolazione. L’Ateneo comunicherà agli iscritti tramite e-mail l’emissione dei pagamenti relativi alla 1a, alla 2a e alla 3a rata. La mancata ricezione della comunicazione non esonera lo studente dal pagamento, che se effettuato oltre i termini comporta l’applicazione della sovrattassa prevista dall’articolo 10.

nella pagina personale dei servizi online – sezione pagamenti. Il pagamento delle tasse universitarie sarà possibile, previa attivazione da parte dell'Ateneo, anche mediante PAGOPA, il servizio realizzato dall'Agenzia per l'Italia digitale (AGID). Ulteriori informazioni sulle modalità di pagamento sono disponibili nel sito www.unica.it. L’Ateneo comunicherà agli iscritti tramite e-mail l’emissione dei pagamenti relativi alla 1a, alla 2a e alla 3a rata. La mancata ricezione della comunicazione non esonera lo studente dal pagamento, che se effettuato oltre i termini comporta l’applicazione della sovrattassa prevista dall’articolo 6.

E' stata inserita l'indicazione della procedura di iscrizione all'anno accademico nella quale inserire il valore ISEE per gli studenti che si iscrivono ad anni successivi al primo. Articolo 34 Autocertificazione dell'ISEE per prestazioni agevolate per il diritto allo studio universitario Articolo 34 Autocertificazione dell'ISEE per prestazioni agevolate per il diritto allo studio universitario L’attestazione ISEE è rilasciata dall'INPS a seguito di presentazione nell'anno 2016 o 2017 allo stesso Ente o ai Centri di Assistenza Fiscale (CAF) o ai Comuni della dichiarazione sostitutiva unica (DSU). Lo studente dovrà dichiarare e autocertificare l'ISEE per prestazioni agevolate per il diritto allo studio universitario, il numero di protocollo dell’attestazione, la data di rilascio, l’Ente al quale è stata presentata la dichiarazione sostitutiva unica (DSU) e le altre informazioni utili per il calcolo delle tasse o per le verifiche sulla correttezza dei dati inseriti, tramite la procedura online, disponibile dal 6 ottobre 2016, nel sito www.unica.it, sezione Iscrizioni e servizi online > Servizi online per gli studenti. Il termine per la presentazione online della dichiarazione dell'ISEE è fissato al 15 dicembre 2016. La presentazione oltre il termine comporta l'applicazione della sovrattassa prevista dall'articolo 11. Lo studente, in ogni caso, non può modificare o

Articolo 31 Autocertificazione dell'ISEE per prestazioni agevolate per il diritto allo studio universitario L’attestazione ISEE è rilasciata dall'INPS a seguito di presentazione nell'anno 2017 o 2018 della dichiarazione sostitutiva unica (DSU) allo stesso Ente o ai Centri di Assistenza Fiscale (CAF) o ai Comuni. Lo studente, durante la procedura online di iscrizione per coloro che si iscrivono ad anni successivi al primo o dopo l'immatricolazione, dovrà dichiarare e autocertificare l'ISEE per prestazioni agevolate per il diritto allo studio universitario, il numero di protocollo dell’attestazione, la data di rilascio, l’Ente al quale è stata presentata la dichiarazione sostitutiva unica (DSU) e le altre informazioni utili per il calcolo del contributo onnicomprensivo annuale o per le verifiche sulla correttezza dei dati inseriti, tramite la procedura online, disponibile dal mese di agosto, nella sezione servizi online agli studenti. Il termine per la presentazione online della dichiarazione dell'ISEE per gli immatricolati e per coloro che non l'hanno presentata durante la procedura di iscrizione agli anni successivi al primo è fissato al 15 dicembre 2017. La presentazione oltre il termine comporta l'applicazione della maggiorazione prevista

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presentare l’autocertificazione dell'ISEE oltre il termine dell'anno accademico fissato al 30 settembre 2017.

dall'articolo 7. Lo studente, in ogni caso, non può presentare l’autocertificazione dell'ISEE oltre il termine dell'anno accademico fissato al 30 settembre 2018.

Articolo 35

Riduzione dell'ISEE in funzione della residenza del nucleo familiare

Identico, aggiornate le date

Articolo 36

Studenti appartenenti allo stesso nucleo familiare

Identico

Articolo 37

Studenti stranieri residenza

Identico

Articolo 38

Studenti stranieri con residenza anagrafica in Italia

Identico

Articolo 39

Studenti senza residenza anagrafica in Italia

Identico

E' stato aggiornato il D.M. e la lista dei paesi. E' stata prevista l'applicazione dell'ISEE pari a zero per attribuire se ricorrono gli altri presupposti gli esoneri previsti per quellla situazione economica.

Articolo 40

Studenti stranieri provenienti dai paesi particolarmente poveri

Per gli studenti stranieri provenienti dai paesi particolarmente poveri (articolo 13 del D.P.C.M. 9/4/2001) il cui elenco è stato definito con il D.M. 19 febbraio 2013, n. 118, la valutazione della condizione economica è effettuata sulla base di una certificazione della Rappresentanza italiana nel paese di provenienza, che attesti che lo studente non appartenga ad una famiglia notoriamente di alto reddito ed elevato livello sociale. Gli studenti provenienti da paesi particolarmente poveri sono inseriti d’ufficio nella 1° fascia di contribuzione, pertanto, è dovuta la tassazione minima. Si trascrive l'elenco dei Paesi particolarmente poveri riportato nel D.M. 16 settembre 2015, n. 689: Afganistan, Angola, Bangladesh, Benin, Bhutan, Burkina Faso, Burundi, Cambogia, Central African Republic, Chad, Comoros, Congo Democratic Republic, Djibouti, Equatorial Guinea, Eritrea, Ethiopia, Gambia, Guinea, Guinea Bissau, Haiti, Kenya, Kiribati, Korea Dem. Rep., Lao People's Democratic Republic, Lesotho, Liberia, Madagascar, Malawi, Mali, Mauritania, Mozambique, Myanmar, Nepal, Niger, Rwanda, Sao Tome & Principe, Senegal, Sierra Leone, Solomon Islands, Somalia, South Sudan, Sudan, Tajikistan, Tanzania, Timor-Leste, Togo, Tuvalu, Uganda, Vanuatu, Yemen,

Articolo 37

Studenti stranieri provenienti dai paesi particolarmente poveri

Per gli studenti stranieri provenienti dai paesi particolarmente poveri (articolo 13 del D.P.C.M. 9/4/2001), la valutazione della condizione economica è effettuata sulla base di una certificazione della Rappresentanza italiana nel paese di provenienza, che attesti che lo studente non appartenga ad una famiglia notoriamente di alto reddito ed elevato livello sociale. Agli studenti nelle condizioni suindicate si attribuisce all'ISEE un valore pari a zero e si applicheranno i precedenti articoli del Regolamento. Si trascrive l'elenco dei Paesi particolarmente poveri riportato nel D.M. 8 luglio 2016 n. 556: Afganistan, Angola, Bangladesh, Benin, Bhutan, Burkina Faso, Burundi, Cambogia, Central African Republic, Chad, Comoros, Congo Democratic Republic, Djibouti, Equatorial Guinea, Eritrea, Ethiopia, Gambia, Guinea, Guinea Bissau, Haiti, Kenya, Kiribati, Korea Dem. Rep., Lao People's Democratic Republic, Lesotho, Liberia, Madagascar, Malawi, Mali, Mauritania, Mozambique, Myanmar, Nepal, Niger, Rwanda, Sao Tome & Principe, Senegal, Sierra Leone, Solomon Islands, Somalia, South Sudan, Sudan, Tajikistan, Tanzania, Timor-Leste, Togo, Tuvalu, Uganda, Vanuatu, Yemen,

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Zambia, Zimbabwe. Zambia, Zimbabwe.

Sono stati aggiornati gli importi e le date e modificati i termini.

Articolo 41

Tasse Scuole di Specializzazione

Per l’iscrizione alle Scuole di specializzazione dovranno essere pagate le tasse di iscrizione come da tabella sotto riportata:

Tassa di iscrizione - Importi dovuti

Facoltà 1° rata Saldo Totale

Medicina e chirurgia

€ 485,28

€ 485,28 € 970,56

Scienze economiche, giuridiche e politiche

€ 779,15

€ 862,72

€ 1.641,87

Studi umanistici

€ 336,46

€ 539,20 € 875,66

Gli studenti iscritti a una scuola di specializzazione che dovessero concludere, entro l'anno accademico 2015/2016, tutti gli esami previsti e che dovessero sostenere, nell'anno accademico 2016/2017, solo l’esame di specializzazione pagheranno nello stesso anno esclusivamente la 1^ rata di iscrizione.

Articolo 38

Contributo annuale per l'iscrizione alle Scuole di specializzazione

Per l’iscrizione alle Scuole di specializzazione gli specializzandi, oltre l'imposta di bollo e, se dovuta, la Tassa regionale per il diritto allo studio, dovranno versare il contributo annuale riportato nella seguente tabella:

Contributo annuale per l'iscrizione alle Scuole di specializzazione

Facoltà 1° rata Saldo Totale

Medicina e chirurgia

€ 489,65

€ 489,65 € 979,30

Scienze economiche, giuridiche e politiche

€ 786,16

€ 870,48

€ 1.656,64

Studi umanistici

€ 339,49

€ 544,05 € 883,54

Gli studenti iscritti a una scuola di specializzazione che dovessero concludere, entro l'anno accademico 2016/2017, tutti gli esami previsti e che dovessero sostenere, nell'anno accademico 2017/2018, solo l’esame di specializzazione saranno esonerati dal pagamento del saldo del contributo annuale.

Articolo 39

Contributo per l'iscrizione ai Master

Identico

Sono stati indicati gli esoneri previsti dall'attuale normativa ed è stata riportata la condizione per essere regolarmente iscritti.

Articolo 43

Tasse Dottorati di ricerca

Per quanto riguarda gli importi tasse per i dottorati di ricerca non beneficiari di borsa si rimanda alle norme contenute nel Regolamento di Ateneo per i Dottorati di ricerca.

Articolo 40

Iscritti ai corsi di Dottorato di ricerca

Gli iscritti ai corsi di Dottorato di ricerca, che sono beneficiari di borsa di studio sono esonerati dal pagamento del contributo, ai sensi del D.M. 30 aprile 1999, n. 224. Gli iscritti ai corsi di Dottorato di ricerca, che non sono beneficiari di borsa di studio sono esonerati dal pagamento del contributo, ai sensi della L. n. 232/2016. I dottorandi per risultare regolarmente iscritti dovranno versare annualmente l'imposta di bollo e la Tassa regionale per il diritto allo studio, se dovuta.

Articolo 44

Accertamenti sulle autocertificazioni

L’Università di Cagliari eserciterà un accurato

Articolo 41

Accertamenti sulle autocertificazioni

L’Università di Cagliari eserciterà un accurato

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controllo sulle dichiarazioni prodotte dallo studente ai fini di una riduzione o esenzione delle tasse avvalendosi di tutti gli strumenti previsti dalla normativa vigente, in particolare della banca dati dell’ISEE gestita dall’INPS. In caso di dichiarazioni mendaci, oltre alle sovrattasse previste dagli articoli 10 e 11, verrà applicata la tassazione massima di € 2.736,45. L'Amministrazione, come previsto dall’attuale normativa, comunicherà all’INPS i benefici (riduzione delle tasse ed esoneri dalle tasse) ottenuti dagli studenti a seguito dell’utilizzo dell'ISEE e si riserva di segnalare all'Agenzia delle Entrate e/o alla Guardia di Finanza tutti i casi che possono richiedere una validazione tra le tasse applicate, a fronte della dichiarazione presentata, e altri indicatori significativi rilevabili.

controllo sulle dichiarazioni prodotte dallo studente ai fini di una riduzione del contributo annuale onnicomprensivo avvalendosi di tutti gli strumenti previsti dalla normativa vigente, in particolare della banca dati dell’ISEE gestita dall’INPS. In caso di dichiarazioni mendaci, oltre alle maggiorazioni previste dagli articoli 5 e 6, verrà applicato il contributo onnicomprensivo annuale nella misura massima di € 4.504,72. L'Amministrazione, come previsto dall’attuale normativa, comunicherà all’INPS i benefici (riduzione del contributo onnicomprensivo annuale ed esoneri dal pagamento) ottenuti dagli studenti a seguito dell’utilizzo dell'ISEE e si riserva di segnalare all'Agenzia delle Entrate e/o alla Guardia di Finanza tutti i casi che possono richiedere una validazione tra le tasse applicate, a fronte della dichiarazione presentata, e altri indicatori significativi rilevabili.

Articolo 45

Aggiornamento tassa di iscrizione L’importo della tassa minima di iscrizione all’Università verrà incrementato d’ufficio per i prossimi anni accademici del tasso di inflazione programmato, così come determinato annualmente dal MIUR con proprio decreto. La medesima percentuale d’aumento, pari al tasso di inflazione programmato di cui sopra, verrà annualmente applicata d’ufficio a tutti gli importi contributivi dovuti e per tutte le fasce di reddito.

Articolo 42

Aggiornamento del contributo onnicomprensivo annuale e degli altri importi L’importo del contributo onnicomprensivo annuale verrà incrementato d’ufficio per i prossimi anni accademici del tasso di inflazione programmato, così come determinato dal Ministero dell'Economia e delle Finanze e riportato nei documenti programmatici. La medesima percentuale d’aumento, pari al tasso di inflazione programmato di cui sopra, verrà annualmente applicata d’ufficio a tutti gli altri importi contributivi dovuti.

Si riportano di seguito gli importi relativi alla riduzione dei ricavi, al lordo della svalutazione crediti, dovuta a seguito delle modifiche apportate al Regolamento (gli importi sono riferiti all'anno accademico 2014/15):

- Nuovi esoneri: € 754.103,00; - Contributo calmierato studenti entro il 1° anno fuori corso: € 466.328,00; - Contributo calmierato studenti oltre il 1° anno fuori corso: € 160.506,00; - Incremento tassa base per CFU non conseguiti: € 372.000,00; - Sovrattassa di discontinuità semestrale: € 122.000,00; - Sovrattassa di abbreviazione carriera e studenti rinunciatari e decaduti (al netto del nuovo

contributo: € 22.500,00): € 84.700,00; - Mancata previsione dell'incremento fuori corso per gli esonerati, dell'applicazione dell'esonero al

non raggiungimento di un certo numero di CFU e restituzione della riduzione prevista per lo studente a tempo parziale: € 39.000,00.

Per un totale complessivo di € 1.998.637,00

Si riportano di seguito le voci che sono state inserite nel contributo onnicomprensivo annuale:

- Tassa base; - Contributo di facoltà; - Incremento per iscrizione fuori corso; - Sovrattassa di discontinuità; - Contributo per la mobilità internazionale; - Sovrattassa esame di laurea e/o prova finale e stampa diploma; - Contributo per CUS Cagliari;

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- Contributo SIAE. Dopo l'applicazione del Regolamento nell'anno accademico 2017/18 e la conoscenza dell'importo del FFO destinato all'Ateneo per i minori ricavi si potrà verificare l'effettiva incidenza sulla situazione economica dell'Ateneo e, se necessario, apportare le modifiche utili a garantire il principio di equilibrio di bilancio.

Con l'adeguamento del Regolamento alla nuova legge si soddisfano anche alcune delle proposte di modifica, che il Consiglio degli studenti aveva deliberato in occasione del parere fornito per il precedente Regolamento tasse.

In particolare:

- l'abrogazione della sovrattassa di abbreviazione di carriera e di riconoscimento crediti per studenti rinunciatari e decaduti, che è stata sostituta con un contributo per le spese amministrative.

- l'abrogazione dell'incremento della tassazione in funzione dei crediti formativi universitari conseguiti.

- l'esonero dal pagamento del contributo per gli studenti iscritti ai corsi di dottorato di ricerca (norma prevista esplicitamente dalla legge in argomento).

Si fa presente, infine, che il Regolamento, dopo l'approvazione del Consiglio di Amministrazione, sarà inviato al Consiglio degli studenti per acquisire il parere previsto dallo Statuto.

Il parere del Consiglio degli Studenti sarà portato all'esame degli Organi accademici e solo successivamente si procederà all'emanazione del provvedimento.

A conclusione della presentazione dall’atto istruttorio, riprende la parola il Rettore per ringraziare il

Dott. Melis e per invitare soprattutto i presenti a riflettere sull’ingente sforzo dell’Ateneo di continuare a

mantenere inalterati gli importi delle tasse pur non essendo ancora certo, allo stato attuale, l’entità dei

trasferimenti che erogherà il Ministero.

Chiede la parola il Sig. Sanna per dichiarare che il gruppo UniCa 2.0 condivide sostanzialmente il

Regolamento contribuzione studentesca presentato nel corso della seduta ed in particolare l’impegno

dell’Amministrazione di mantenere inalterati gli importi delle tasse vigenti. Manifesta però alcune perplessità

sul contenuto dell’art. 28 del Regolamento (borse per i laureati) e precisa che la valutazione definitiva sul

contenuto del Regolamento, fatta salva la generale condivisione dell’atto già espressa, rimane subordinata

alla formulazione del parere da parte del Consiglio degli Studenti, che, presumibilmente, ritiene verrà portato

all’attenzione degli Organi Accademici nel corso della prossima seduta. Anticipa, infine che in sede di

votazione il gruppo UniCA 2.0 si asterrà.

Il Sig. Ennas dichiara di condividere il contenuto del suindicato Regolamento premettendo, ad ogni

modo, che la sua portata applicativa e l’emanazione del relativo provvedimento rimane subordinata

all’acquisizione del parere del Consiglio degli Studenti. Preannucia che in pendenza di votazione

manifesterà la propria astensione.

Il Prof. Mola valuta positivamente l’incontro del 27/03/2017 con la rappresentanza studentesca e

conferma quanto preannunciato dal Rettore sull’impegno dell’Ateneo di volere mantenere inalterati gli

importi delle tasse, pur non essendo ipotizzabile allo stato attuale l’entità dei rimborsi che erogherà il

Ministero.

Riprende la parola il Rettore per sottolineare che si sta approfondendo l’ipotesi di rivedere le regole

che disciplinano le premialità degli studenti, ferma restando la convinzione che gli aventi diritto dovrebbero

conservare ampia discrezionalità sull’utilizzo dei premi conferiti.

Ciò premesso, invita i presenti a pronunciarsi sul contenuto del Regolamento proposto, con la

precisazione che l’emanazione del provvedimento di entrata in vigore dello stesso sarà subordinato

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all’acquisizione del parere del Consiglio degli Studenti che verrà presentato agli Organi Accademici nella

prima seduta utile.

Dopo relativa ulteriore discussione col voto unanime dei presenti

Del. n°31/17 S

IL SENATO ACCADEMICO

UDITA la relazione del Rettore;

VISTO lo Statuto dell’Ateneo

VISTO il D.Lgs. 29 marzo 2012, n. 68; VISTA la Legge n. 232/2016; VISTO il Regolamento tasse e contributi relativo all'anno accademico 2016/17;

CONSIDERATO che il parere del Consiglio degli Studenti sarà richiesto successivamente

all'approvazione del Regolamento da parte del Consiglio di Amministrazione e sarà

portato all'esame degli Organi accademici nel corso della prima seduta utile;

CONSIDERATO quanto emerso nel corso della discussione;

CONSIDERATA l’astensione degli studenti in pendenza di votazione

DELIBERA di esprimere parere favorevole sul contenuto del “Regolamento contribuzione studentesca” presentato nel

corso della seduta, con la precisazione che il parere del Consiglio degli Studenti sarà portato all'esame degli

Organi Accademici nella prima seduta utile e solo successivamente si procederà all'emanazione del

provvedimento.

Letto e approvato seduta stante

Il Segretario Il Rettore

(Dott. Aldo Urru) (Prof.ssa Maria Del Zompo)

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3 Politiche sulla qualità: 1. Corso di formazione organizzato dall’ANVUR “L'assicurazione della qualità e

le visite CEV”. Relazione sulla partecipazione da parte dei coordinatori didattici ed elementi di attenzione in vista della visita di accreditamento periodico

2. Revisione del sistema di Assicurazione della Qualità di Ateneo: approvazione documento “Organizzazione e gestione della Qualità di Ateneo”

3. Relazioni delle Commissioni Paritetiche Docenti-Studenti, Rapporti di riesame e Relazioni del Presidio della Qualità. Pubblicazione

4. Modifica del Regolamento per l’istituzione ed il funzionamento del Presidio della Qualità di Ateneo

Il Rettore cede la parola al Coordinatore del Presidio della Qualità di Ateneo Prof. Usai, per illustrare

l’istruzione di seguito riportata:

1) Corso di formazione organizzato dall’ANVUR “L'assicurazione della qualità e le visite CEV”. Relazione sulla partecipazione da parte dei coordinatori didattici ed elementi di attenzione in vista della visita di accreditamento periodico

Nell’ambito delle attività formative organizzate a livello nazionale dall’ANVUR (Agenzia Nazionale di

Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca, alla quale compete la gestione delle procedure di

accreditamento delle sedi e dei corsi di studio universitari) si è tenuto il corso “L'assicurazione della qualità e

le visite CEV”.

Il corso di formazione si è svolto a Parma dal 23 al 24 febbraio 2017, e rientra nelle attività formative del

Coordinamento organizzativo nazionale dei Manager Didattici per la Qualità (MDQ), che ha come obiettivo

principale la definizione di un portfolio aggiornato delle competenze professionali del personale dedicato alla

didattica, a seguito della riforma introdotta dalla Legge 240/2010.

Per questo motivo l’Ateneo ha ritenuto di dover inviare i coordinatori didattici delle nostre facoltà.

Il corso di formazione mirava a far conoscere ai partecipanti il processo di accreditamento e la visita in loco,

consentendo loro la possibilità di confrontarsi direttamente e liberamente con esperti iscritti all’albo esperti di

valutazione ANVUR

Dal confronto con le CEV si è potuto apprezzare che le attività condotte all’interno del nostro Ateneo

denotano quanto Unica sia “in qualità”. In particolare sono state considerate best practice le attività di audit

del NVA ai Corsi di Studio (CdS), nonché le attività del PQA a supporto dei CdS quali: gli incontri finalizzati

ad effettuare una verifica documentale e del sito web dei CdS, avendo come riferimento i punti di attenzione

previsti dalle nuove Linee Guida ANVUR nell’ambito del requisito R3; i rilievi del PQA sui CdS di nuova

istituzione propedeutiche al parere del NVA; i commenti e i suggerimenti formalizzati sulla parte

ordinamentale della SUA-CdS; l’emanazione di linee guida per la scrittura degli Ordinamenti; gli incontri

formativi e corsi di formazione rivolto a Docenti, Studenti e Personale T/A; i corsi di docimologia per i

Docenti, etc..

Si anticipa che essendo calendarizzati altri incontri di formazione organizzati dall’ANVUR, sarà possibile nel

caso portare all’attenzione di questa assemblea ulteriori elementi di riflessione.

Si allega per maggiore approfondimento la relazione predisposta dagli stessi coordinatori didattici sul corso

in questione (All. n°7) nonché alcune slide (All. n°8) in cui vengono sintetizzati i contenuti più importanti

anche al fine della migliore presentazione a questa assemblea.

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2) Revisione del sistema di Assicurazione della Qualità di Ateneo: approvazione documento “Organizzazione e gestione della Qualità di Ateneo”.

Si propone all’approvazione dell’assemblea il documento sulla organizzazione del sistema di Assicurazione

della Qualità dell'Ateneo (All. n°9). Tale documento costituisce approfondimento di quello licenziato lo

scorso anno, anche alla luce di alcune suggestioni derivanti dalla lettura della relazione delle CEV

sull'accreditamento dell'Università di Torino il quale all'inizio elenca tutti gli attori del sistema di AQ con una

breve descrizione di compiti, funzioni e responsabilità. Nello scorso anno, infatti, la descrizione si era limitata

solo agli attori principali. In particolare, il documento portato in approvazione prevede tra l’altro anche la

costituzione da parte del Dipartimento, specularmente a quanto previsto per i Corsi di Studio, della

Commissione di Autovalutazione (CAV), al fine di effettuare una autovalutazione dell’attività della struttura

dipartimentale nel suo complesso nonché di assicurare l’implementazione del sistema di assicurazione della

qualità del Dipartimento. La Commissione di Autovalutazione del Dipartimento dovrà vedere la

partecipazione almeno del Direttore del Dipartimento, del Referente della Qualità del Dipartimento e del

Segretario Amministrativo. Nel documento “Linee guida per la implementazione del Sistema di

Assicurazione della Qualità del Dipartimento”, ora in via di predisposizione e di cui si dirà nel prosieguo,

verranno approfondite funzioni e composizione della CAV del Dipartimento.

Il documento oggi in approvazione dovrà essere disponibile, mediante link ipertestuale, nel quadro D1 della

SUA-CdS.

A seguito dell’approvazione del presente documento sull’organizzazione e gestione della Qualità, il PQA

presenterà per la prossima seduta tre ulteriori documenti a completamento del quadro del sistema di AQ

dell'Ateneo e precisamente:

- “Il Processo di Assicurazione della Qualità di Ateneo”: attualmente in fase di revisione, il documento

descriverà i processi in cui si articola il sistema di AQ dell'Ateneo;

- “Linee guida per la implementazione del Sistema di Assicurazione della Qualità dei Corsi di Studio”:

anche questo documento è in fase di revisione e descriverà sia la struttura sia i processi interni per

l’assicurazione della Qualità del Corsi di Studi;

- “Linee guida per la implementazione del Sistema di Assicurazione della Qualità del Dipartimento”:

questo è un documento di nuova redazione la cui stesura si rende necessaria, oltre che per

l’opportunità di prevedere per i Dipartimenti quanto già previsto per i Corsi di Studio, anche ppe

armonizzare il sistema della qualità di Ateneo alla nuova normativa (D.M. 12 dicembre 2016 n. 987 e

“Linee Guida per l’accreditamento periodico delle sedi e dei Corsi di Studio universitari” emanato

dall’ANVUR il 22/12/2016).

Con l’approvazione di questi tre ulteriori documenti nella prossima seduta il quadro del sistema di AQ di

Ateneo potrà dirsi completo.

3) Relazioni delle Commissioni Paritetiche Docenti-Studenti, Rapporti di riesame e Relazioni del Presidio della Qualità. Pubblicazione

Si evidenzia l’opportunità di rivedere le modalità di pubblicazione di alcuni documenti d’Ateneo, in particolare

delle relazioni delle Commissioni Paritetiche Docenti-Studenti, dei Rapporti di riesame, annuali e ciclico,

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nonché delle Relazioni, semestrale ed annuale, del Presidio della Qualità. Dato che, infatti, la pubblicazione

di tali documenti senza limitazioni sui siti di Ateneo non ha portato a benefici significativi, il Presidio della

Qualità ha proposto di pubblicarli in area riservata cui avranno accesso tutte le funzioni che hanno diretto

interesse alle informazioni ivi contenute, in particolare: Magnifico Rettore, Prorettori, Nucleo di Valutazione

ed Ufficio per la valutazione, Presidio della Qualità in tutta la sua articolazione, Direttore Generale e tutte le

Direzioni, Presidenti di Facoltà, Direttori di Dipartimento, Coordinatori dei Corsi di Studio.

4) Modifica del Regolamento per l’istituzione ed il funzionamento del Presidio della Qualità di Ateneo

Quanto portato ad approvazione nel precedente punto 3 in merito alla pubblicazione in area riservata anche

delle relazioni del Presidio della Qualità comporta la necessità di adeguare il vigente Regolamento per

l’istituzione ed il funzionamento del Presidio della Qualità di Ateneo (emanato con D.R. n. 898 del 26 luglio

2016) nella parte in cui prescrive la pubblicazione della relazione annuale del PQA sul sito di Ateneo.

Si propone dunque la seguente modifica al testo vigente del Regolamento:

Testo vigente Nuova proposta Art. 3 – Funzioni e compiti OMISSIS

8. Il PQA redige annualmente una relazione sulla

situazione del sistema di AQ dell’Ateneo

evidenziando i punti di forza, le criticità, i risultati

delle attività svolte sulla base degli obbiettivi

programmati ed eventuali proposte per il

miglioramento continuo. La relazione viene

trasmessa al Nucleo di Valutazione di Ateneo, al

Rettore ed al Direttore Generale e pubblicata sul

sito dell’Ateneo entro il 15 febbraio di ogni anno

successivo.

Art. 3 – Funzioni e compiti OMISSIS

8. Il PQA redige annualmente una relazione sulla

situazione del sistema di AQ dell’Ateneo

evidenziando i punti di forza, le criticità, i risultati

delle attività svolte sulla base degli obbiettivi

programmati ed eventuali proposte per il

miglioramento continuo. La relazione viene

trasmessa al Nucleo di Valutazione di Ateneo, al

Rettore ed al Direttore Generale.

Intervengono il Prof. Mercuro per chiedere delle delucidazioni sul contenuto del documento

presentato nel corso della seduta; il Prof. Crnjar per invitare chi di competenza a diramare una circolare

esplicativa da diffondere presso le strutture dipartimentali; la Prof.ssa Onnis perché vengano fatte idonee

valutazioni sulla opportunità della pubblicazione integrale dei verbali; la Prof.ssa Monduzzi sugli indicatori

da utilizzare per il compimento delle operazioni di accreditamento dei Dipartimenti ed in generale sugli

obblighi da osservare per la redazione dei documenti, con particolare riferimento ai verbali; la Dott.ssa

Lusso per auspicare che In Ateneo ci sia una presa di coscienza collettiva per perseguire gli obiettivi indicati

nel documento oggetto di approvazione.

Non essendoci altri interventi in merito col voto unanime dei presenti

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Del. n°32/17 S

IL SENATO ACCADEMICO

UDITA la relazione del Rettore; VISTO lo Statuto di Ateneo;

VISTO il regolamento Didattico di Ateneo

VISTO il Regolamento di istituzione e funzionamento del PQA;

CONSIDERATO quanto emerso nel corso della discussione

DELIBERA

1) di prendere atto e condividere quanto esposto dal Magnifico Rettore;

2) di approvare il documento “Organizzazione e gestione della Qualità di Ateneo” nonché la

costituzione delle Commissioni di Autovalutazione (CAV) dei Dipartimenti nei termini esposti;

3) di approvare la proposta relativa alla pubblicazione in forma riservata delle Relazioni delle

Commissioni Paritetiche Docenti-Studenti, dei Rapporti di riesame e delle Relazioni del Presidio

della Qualità;

di approvare la modifica dell’art. 3, comma 8, del vigente Regolamento per l’istituzione ed il funzionamento

del Presidio della Qualità di Ateneo come di seguito riportato:

“Art. 3 – Funzioni e compiti OMISSIS

8. Il PQA redige annualmente una relazione sulla situazione del sistema di AQ dell’Ateneo evidenziando i

punti di forza, le criticità, i risultati delle attività svolte sulla base degli obbiettivi programmati ed eventuali

proposte per il miglioramento continuo. La relazione viene trasmessa al Nucleo di Valutazione di Ateneo, al

Rettore ed al Direttore Generale”.

Letto e approvato seduta stante

Il Segretario Il Rettore

(Dott. Aldo Urru) (Prof.ssa Maria Del Zompo)

Esce il Coordinatore del Presidio della Qualità di Ateneo, Prof. Usai, (ore 13:05)

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4 Chiamate dirette di due professori associati su fondi d’Ateneo

Il Rettore ricorda che il nostro Ateneo, ai fini dell’assegnazione delle risorse relative alla quota della programmazione triennale 2016/2018 (DM 635/2016), ha individuato due obiettivi per la valutazione periodica dei risultati da parte del MIUR, di cui uno è relativo alla proporzione tra il numero delle chiamate dirette di professori non già in servizio presso l’Ateneo, ai sensi dell’art. 1, comma 9, della legge n. 230/2005, e il numero totale dei Professori assunti nell’anno precedente.

Sottolinea, come comunicato nelle precedenti sedute del Senato, che per l’anno 2017 dovranno essere effettuate le assunzioni di n. 4 professori associati mediante chiamata diretta, in modo da consentire di migliorare la proporzione ottenuta nell’anno 2016.

A tal proposito, segnala che il 1 marzo 2017 ha preso servizio presso il DICAAR il Prof. Giulio Vignoli, destinatario di chiamata diretta cofinanziata al 50% dal MIUR e che per le restanti n. 3 chiamate dirette da effettuare nel corrente anno propone di coprirne n. 2 posti con i fondi d’Ateneo e n. 1 con la richiesta di cofinanziamento al MIUR, non appena verrà pubblicato il DM di assegnazione del FFO 2017.

Informa inoltre presenti che i Direttori di Dipartimento hanno fatto pervenire le richieste dei posti di professore associato da coprire mediante chiamata diretta e che poiché le richieste superano le due chiamate dirette da attivare sui fondi d’Ateneo si è reso necessario definire dei criteri che consentissero di individuare i beneficiari delle chiamate dirette da effettuare nell’immediato su fondi d’Ateneo.

Nello specifico dichiara che preliminarmente si è stabilito di:

1) non prendere in considerazione le richieste pervenute dai Dipartimenti per cui sono già state autorizzate le richieste di chiamata diretta negli anni 2015-2016;

2) non prendere in considerazione le richieste per ruoli diversi dal professore associato o i cui nominativi segnalati non siano in possesso dei requisiti previsti dalle norme vigenti;

i criteri utilizzati per la valutazione delle restanti richieste sono i seguenti:

a) valutazione delle esigenze scientifiche e didattiche del SSD indicato nella richiesta, tenendo conto anche della copertura dei crediti didattici dei relativi insegnamenti;

b) valutazione complessiva del profilo scientifico e didattico dello studioso proposto per la chiamata, e in particolar modo del possesso dell’ASN o delle mediane per il conseguimento dell’abilitazione;

A parità di soddisfazione dei criteri su enunciati, si inseriscono i seguenti criteri, in ordine di importanza:

1) valutazione delle proposte tenendo conto della parità di genere;

2) priorità alle proposte che agevolino il rientro nella nostra regione di studiosi sardi;

3) priorità alle proposte che prevedano il rientro dello studioso nel proprio nucleo familiare.

Ciò premesso, applicando i suddetti criteri alle richieste pervenute, comunica che sono state individuate le due chiamate dirette da effettuare nel corrente anno interamente su fondi d’Ateneo evidenziate in grassetto:

N DIPARTIMENTO NOMINATIVO RUOLO ATTUALE

(equivalente al prof. associato)

SETTORE CONCORSUALE

1 Scienze Economiche ed Aziendali

CASTELLANOS María Eugenia

PROFESSOR TITULAR - Università Rey Juan Carlos di Madrid

SC 13/D1 – SSD SECS-S/01 - Statistica

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Spagna

2 Ingegneria Meccanica, Chimica e dei Materiali

LAI Nicola

ASSOCIATE PROFESSOR – Old Dominion University Norfolk USA

SC 09/D2 – SSD ING-IND/24 – Principi di ingegneria chimica

3 Filologia, Letteratura, Linguistica

GARGIULO Marco

FØRSTEAMANUENSIS University of Bergen Norvegia

SC 10/G1 – SSD L-LIN/02 – Didattica delle lingue moderne

3 Matematica e Informatica WOLFLER CALVO Roberto

PROFESSEUR – AOC Team LIPN Université Paris

SC 01/A6 – SSD MAT/09 – Ricerca operativa

3 Matematica e Informatica TUOSTO Emilio ASSOCIATE PROFESSOR – University of Leicester

SC 01/B1 – SSD INF/01 - Informatica

3 Pedagogia, Psicologia, Filosofia

TESSICINI Dario READER - Università di Durham

SC 11/C2 – SSD M-STO/05 – Storia delle scienze e delle tecniche

3 Scienze della Vita e dell'Ambiente

NOVELLI Antonello

PROFESSOR TITULAR - Università di Oviedo

SC 05/G1 – SSD BIO/14 - Farmacologia

Informa altresì i presenti che non sono state prese in considerazione le seguenti richieste:

DIPARTIMENTO NOMINATIVO RUOLO ATTUALE

(equivalente al prof. associato)

SETTORE CONCORSUALE

NOTE

Scienze Chirurgiche D’ANTONIO Francesco

FØRSTEAMANUENSIS University of Norway Tromsø

SC 06/H1 – SSD MED/40 – Ginecologia e ostetricia

Non in possesso del triennio richiesto

Dipartimento già beneficiario di chiamata diretta autorizzata nel 2016

Fisica SERRA Nicola

ASSISTANT PROFESSOR (Ricercatore TDB) University of Zurich

SC 02/A1 – SSD FIS/04 – Fisica nucleare e subnucleare

Ruolo diverso da associato

Dipartimento già beneficiario di chiamata diretta autorizzata nel 2015 e nel 2016

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Fisica FLORIS Michele STAFF DI RICERCA (RICTDB?) CERN Ginevra

SC 02/A1 – SSD FIS/01 – Fisica sperimentale

Ruolo diverso da associato

Dipartimento già beneficiario di chiamata diretta autorizzata nel 2015 e nel 2016

Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura

GOMES DA SILVA Joao

PROFESSOR ASSOCIADO – Universidade Autonoma del Lisboa

SC 08/D1 – SSD ICAR/15 – Architettura del paesaggio

Il Dipartimento ha già usufruito di chiamata diretta autorizzata nell’anno 2016

Scienze Biomediche POROTTO Matteo

ASSOCIATE PROFESSOR - Columbia University NY

SC 06/A3 – SSD MED/07 – Microbiologia e microbiologia clinica

Dipartimento già beneficiario di chiamata diretta autorizzata nel 2015

Sulla base di quanto suesposto, propone quindi di effettuare per il corrente anno la chiamata diretta

dei Professori María Eugenia Castellanos e Nicola Lai, precisando nel contempo che il relativo consumo di

PO (0,70 per ciascuna chiamata) sarà imputato alla programmazione delle assunzioni per l’anno 2017 e che

i Dipartimenti interessati saranno invitati a far pervenire agli uffici della Direzione del Personale le relative

delibere di richiesta dei posti, al fine di istruire la pratica da trasmettere al MIUR.

Intervengono la Prof.ssa Monduzzi, il Prof. Crnjar, il Prof. Saitta, il Prof. Gatto, il Prof. Botta e la

Prof.ssa Cardia per avere ulteriori chiarimenti sulla proposta e il Prof. Mascia per chiedere che vengano

effettuate ulteriori verifiche finalizzate ad appurare la valutazione complessiva dei profili scientifici e didattici

degli studiosi proposti per le chiamate oggetto di approvazione, con particolare riferimento al possesso

dell’ASN o delle mediane per il conseguimento dell’abilitazione.

Riprende la parola il Rettore per ringraziare i presenti e per chiedere mandato affinché, prima della

seduta del Consiglio di Amministrazione, siano effettuate ulteriori verifiche sul possesso dell’ASN o delle

mediane da parte dei soggetti destinatari delle chiamate proposte nel corso della presente seduta

Del. n°33/17 S

IL SENATO ACCADEMICO

UDITA la relazione del Rettore;

VISTA la Legge n. 230 del 4.11.2005;

VISTA la Legge n. 240 del 30.12.2010, e in particolare l’art. 1, comma 9;

VISTO il Regolamento per la disciplina del procedimento di chiamata dei professori di ruolo di prima e seconda fascia di questa Università, e in particolare l’art. 15 bis;

VISTE le delibere del Senato Accademico del 30 gennaio 2017 e del 21 febbraio 2017;

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VISTE le richieste dei Dipartimenti interessati;

PRESO ATTO della discussione svoltasi e del mandato conferito al Rettore

DELIBERA

• di esprimere parere favorevole alla chiamata diretta dei seguenti professori associati:

N DIPARTIMENTO NOMINATIVO RUOLO ATTUALE

(equivalente al prof. associato)

SETTORE CONCORSUALE

1 Scienze Economiche ed Aziendali

CASTELLANOS María Eugenia

PROFESSOR TITULAR - Università Rey Juan Carlos di Madrid Spagna

SC 13/D1 – SSD SECS-S/01 - Statistica

2 Ingegneria Meccanica, Chimica e dei Materiali

LAI Nicola

ASSOCIATE PROFESSOR – Old Dominion University Norfolk USA

SC 09/D2 – SSD ING-IND/24 – Principi di ingegneria chimica

• di prendere atto che il relativo consumo di Punti Organico sarà imputato alla programmazione di PO

da utilizzare nell’anno 2017.

• di dare mandato al Rettore affinché siano fatte ulteriori verifiche sul possesso dell’ASN o delle

mediane da parte dei soggetti destinatari delle le chiamate proposte nel corso della presente seduta Letto e approvato seduta stante Il Segretario Il Rettore

(Dott. Aldo Urru) (Prof.ssa Maria Del Zompo)

5 Proposta di modifica dello statuto Associazione NETVAL

Il Rettore sottopone all’attenzione del Senato Accademico la proposta di modifica dello Statuto

dell'associazione "Network per la Valorizzazione della Ricerca Universitaria", in forma breve, NETVAL, alla

quale l'Ateneo aderisce dal 31 luglio 2009, formulata dal Presidente Andrea Piccaluga.

Ricorda, altresì, che il NETVAL è nata quale associazione rappresentante il network italiano degli uffici

di Trasferimento Tecnologico e Terza Missione Universitari.

Informa i presenti che le modifiche più rilevanti segnalate dal Presidente, di cui si riportano i

commenti, concernono:

a) L’art. 1, Denominazione : Tale proposta nasce dall’ormai evidente evoluzione che l’associazione

ha avuto in questi anni - attualmente abbiamo 67 soci, rispetto ai 27 soci presenti all’atto

costitutivo, di cui undici tra Enti di Ricerca ed IRCCS - ed al fatto che nel tempo abbiamo ricevuto

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e continuiamo a ricevere manifestazioni di interesse ad aderire da parte di nuove tipologie di enti

attualmente non regolamentati dallo Statuto ma che perseguono gli scopi dell’Associazione

b) L’art. 3, Durata, che si propone da 10 a 30 anni; A tal proposito si evidenzia la necessità di

prorogare la durata dell’Associazione, in scadenza quest’anno e, considerato che ad oggi nulla

ostacola li proseguimento delle attività di Netval per il prossimo futuro, prolungarne la durata

ricordando che, nell’eventualità in cui per molteplici ragioni l’associazione dovesse cessare le sue

attività, l’Art. 14 dello Statuto ne regolamenta le modalità di scioglimento;

c) l’art. 4, Associati, L’Art. 4 è stato modificato al fine di “aprire” l’Associazione a nuove tipologie di

Enti ma, al contempo, differenziando in maniera più netta le modalità di adesione tra questi ultimi

e Università ed Enti di Ricerca a cui Netval rivolge le attività principali in linea con lo scopo

dell’Associazione.

Ciò premesso, illustra nel dettaglio la nuova formulazione dello statuto del NETVAL (All. n°10),

precisando nel contempo che per i soci ordinari è stata confermata per l'anno 2017 la quota associativa pari

ad € 2.500,00 ed invita quindi i Senatori ad esprimere il proprio parere in merito alla proposta illustrata

Dopo breve discussione, col voto unanime dei presenti

Del. n°34/17 S IL SENATO ACCADEMICO

UDITA la relazione del Rettore;

VISTI gli artt. 12 e 13, dello Statuto dell’Università di Cagliari;

ESAMINATE le modifiche proposte allo Statuto del NETVAL;

PRESO ATTO della discussione svoltasi

DELIBERA

di esprimere parere favorevole sulle proposte di modifica allo Statuto del NETVAL e di sottoporre l’istruttoria

al Consiglio di amministrazione per le deliberazioni di competenza.

Letto e approvato seduta stante

Il Segretario Il Rettore

(Dott. Aldo Urru) (Prof.ssa Maria Del Zompo)

39

6 Convenzione per l’istituzione e il funzionamento del Centro Interuniversitario di Ricerca “Studi In Sistemi Costituzionali Comparati”

Il Rettore sottopone all’attenzione del Senato Accademico la Convenzione per l’istituzione e il

funzionamento del Centro Interuniversitario di Ricerca “Studi In Sistemi Costituzionali Comparati” approvata

dal Consiglio di Dipartimento di Giurisprudenza nella seduta del 22 Febbraio 2017.

Dichiara ai presenti che ai sensi dell’art. 1 della citata Convenzione tra l’Università di Cagliari e

L’Universidad Nacional de Mar del Plata viene istituito il Centro Interuniversitario di Ricerca di “Studi In

Sistemi Costituzionali Comparati” col compito di promuovere, organizzare e svolgere ricerche sul

rafforzamento dell’educazione e della ricerca comparata dei sistemi costituzionali, con particolare riferimento

a quelli della regione europea e latinoamericana.

Nello specifico comunica che il Centro si propone di sviluppare linee di ricerca, programmi e progetti

nell’ambito dei sistemi costituzionali comparati, al fine di rafforzare le politiche di supporto alla formazione

universitaria dei diritti umani di eccellenza, evitando le perdite delle élites con alta formazione e garantendo

la loro permanenza nel sistema sociale, legale e politico nazionale e creando, allo stesso tempo,

un’infrastruttura educativa altamente specializzata.

Fa presente, inoltre che il Centro si propone anche di promuovere la divulgazione dei risultati di tali

ricerche e che i commi 3 e 4 dell’art. 2 della Convenzione specificano l’ambito di attuazione delle attività di

ricerca e gli obiettivi in materia di ricerca e docenza.

Informa quindi i componenti del Senato Accademico che sono organi del Centro: l’Assemblea; il

Consiglio Direttivo; il Comitato Scientifico; il Direttore e il Vice Direttore, con la precisazione che l’articolo 4

prevede che dell’Assemblea ne facciano parte docenti e ricercatori anche se collocati in pensione.

Ritiene opportuno precisare che tale tipologia di collaborazione è consentita dalla normativa vigente,

purché la partecipazione all’organo non dia luogo di fatto a incarichi di studio, consulenza e direzione di

struttura stabile che, invece, sono espressamente vietati.

Rende noto anche che il Centro ha sede presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli

Studi di Cagliari. Tale sede può essere mutata previo accordo tra le due Università convenzionate.

Sottolinea, quindi, che le attività scientifiche del Centro si svolgono presso le sedi delle Università

aderenti alla convenzione, in base ai piani elaborati dal Consiglio direttivo e che ai sensi dell’art. 8 della

Convenzione il Centro è sottoposto al controllo di legittimità del Dipartimento di Giurisprudenza. Comunica,

quindi, che il Centro consegue le risorse economiche necessarie al suo funzionamento:

• dalle Università aderenti, direttamente o tramite i Dipartimenti di cui all'art. 2;

• dal MIUR, da altri Ministeri e dal C.N.R. per specifiche iniziative;

• dalle Università convenzionate;

• dalla Regione Autonoma della Sardegna;

• da altri Enti e Fondazioni, pubblici e privati interessati alle sue attività di ricerca;

• dalle quote d’iscrizione a corsi, scuole e stages facenti capo al Centro;

• dalle fonti di finanziamento comunitario;

• dai soggetti privati.

Dichiara, infine, che sono fatte salve le iniziative dei singoli membri del Centro dirette a reperire

ulteriori finanziamenti da soggetti terzi, pubblici o privati, previa stipula di apposite convenzioni, e che

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rispetto a quanto indicato nella proposta del dipartimento la durata del Centro è stata ridotta a 10 anni

(rispetto ai 33 originariamente previsti), in quanto in tale periodo si ipotizza che verranno realizzati gli

obiettivi prefissati dal Centro, fatta salva comunque la possibilità di proroga nel caso in cui gli stessi non

vengano perseguiti.

Specifica, infine, che la Convenzione verrà sottoposta all’attenzione del Consiglio di Amministrazione

nella seduta del 30.03.2017 per le deliberazioni di competenza ed invita i presenti a pronunciarsi in merito

Del. n°35/17 S IL SENATO ACCADEMICO

UDITA la relazione del Rettore

VISTO lo Statuto di ateneo emanato con D.R. n. 339 del 27/03/2012 e s.m.i.;

VISTA la delibera del Consiglio di Dipartimento di Giurisprudenza nella seduta del 22 Febbraio

2017 (All. n°11);

VISTO il testo della Convenzione per l’istituzione e il funzionamento del Centro Interuniversitario di

Ricerca “Studi In Sistemi Costituzionali Comparati” (All. n°12);

PRESO ATTO della discussione svoltasi

DELIBERA

• di esprimere parere favorevole sulla Convenzione per l’istituzione e il funzionamento del Centro

Interuniversitario di Ricerca “Studi In Sistemi Costituzionali Comparati, nel rispetto della normativa

vigente in materia di collaborazione del personale docente in quiescenza;

• di dare mandato al Dipartimento di Giurisprudenza di adeguare il testo in Spagnolo della Convenzione

citata a quello approvato in data odierna nel corso della presente seduta

Letto e approvato seduta stante

Il Segretario Il Rettore

(Dott. Aldo Urru) (Prof.ssa Maria Del Zompo)

VARIE ED EVENTUALI Proposta di alternanza tra l’Università degli Studi di Cagliari e l’Università degli Studi di Sassari nell’apertura del corso di laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria a partire dal mese di Ottobre 2017

Il Prof. Calò, su richiesta dei colleghi del corso di laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria e degli

studenti, legge la nota del Coordinatore del corso, Prof.ssa Denotti, (All. n°13) riguardante le problematiche

sulla “Proposta di alternanza tra l’Università degli Studi di Cagliari e l’Università degli Studi di Sassari

nell’apertura del corso di laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria a partire dal mese di Ottobre 2017” con la

quale si chiede al Senato Accademico di prendere atto del documento firmato dai due Atenei e di esprimersi

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affinchè vi sia una chiara ottemperanza degli accordi sopracitati e di attivarsi contro una eventuale

prospettiva di chiusura del suddetto corso.

Il Rettore, al riguardo, evidenzia che l’Ateneo nel corso degli ultimi anni si è sempre interessato ai

problemi legati al mantenimento del corso di laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria. Sottolinea che sono

emblematici, sotto questo punto di vista, gli sforzi operati per individuare una sede più idonea per lo

svolgimento delle attività didattiche, di ricerca e medico/assistenziali concretizzatisi con il trasferimento

dell’intera struttura dagli edifici di Via Binaghi al Presidio Ospedaliero S. Giovanni di Dio e, successivamente,

al complesso universitario di Monserrato. Ritiene opportuno inoltre precisare che il rapporto di interazione tra

l’Università e la A.O.U. è costante e continuo nel tempo, a dimostrazione della volontà dell’Ateneo di volere

mantenere in attività il corso e sottolinea la volontà di rispettare gli accordi sottoscritti con l’Università degli

Studi di Sassari. Invita pertanto il Prof . Calò a rassicurare i colleghi del corso di laurea in Odontoiatria e

Protesi Dentaria.

Il Prof. Calò prende atto di quanto evidenziato dal Rettore e si impegna a rendicontare ai colleghi.

Il Rettore dichiara chiusa la seduta alle ore 13:40.

Letto, approvato e sottoscritto seduta stante.

Il Segretario Il Rettore

(Dott. Aldo Urru) (Prof.ssa Maria Del Zompo)