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Università degli Studi di Cagliari
Relazione Annuale
Commissione Paritetica Docenti-Studenti 2017
Facoltà di Medicina e Chirurgia
Corso di Studio in Medicina e Chirurgia (classe LM-41)
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Commissione Paritetica Docenti-Studenti
Composizione:
Prof. Paolo Contu (delegato del Presidente e Responsabile Commissione)
Prof. Aldo Manzin
Prof. Adolfo Pisanu
Sig.ra Elsa Chessa (studente)
Sig. Giuseppe Galistu (studente)
Sig.ra Marianna Deias (studente)
Nomina della Commissione:
Data: novembre 2016
Verbale Consiglio di Facoltà del 7 novembre 2016. Il documento di nomina è disponibile presso la Presidenza
della Facoltà e pubblicato al seguente link: http://facolta.unica.it/medicinaechirurgia/verbali-consiglio-di-
facolta/
Informazioni e dati disponibili per la stesura della Relazione annuale e relative fonti:
● SUA-CdS;
● Dati di ingresso, percorso e uscita degli studenti messi a disposizione dall’ANVUR e dal PQA;
● Relazioni CPDS di Facoltà degli anni precedenti;
● Relazioni annuali AVA del NVA, per la parte di relativa competenza;
● Elaborazioni sui questionari di valutazione della didattica a cura del NVA e DRSI;
● Risultati dei questionari Almalaurea compilati dai laureati (Profilo Laureati, Situazione occupazionale a 1 e 3
anni dalla laurea);
● Report del PQA sulle carriere degli studenti;
● Siti web dell’Ateneo e dei CdS;
● Ultima Scheda di Monitoraggio Annuale compilata dai CdS;
● Ultimo Rapporto di Riesame Ciclico;
● Schede insegnamenti;
Il materiale è stato reso disponibile attraverso la pubblicazione su google drive, accessibile ai soli componenti
della commissione; la stessa Relazione verrà redatta su documenti condivisi in rete.
Sono stati consultati inoltre:
- Presidente di Facoltà;
- Referente di Qualità della Facoltà.
La CPDS si è riunita operando come segue:
13 dicembre 2017 ore 12:00 presso gli uffici della Presidenza Asse didattico di Medicina-Monserrato.
Sono presenti:
Il Prof. Paolo Contu, Presidente Commissione Paritetica
Il Prof. Aldo Manzin, componente della Commissione
Il Prof. Adolfo Pisanu, componente della Commissione
Sig.ra Elsa Chessa (studente)
Sig.ra Marianna Deias (studente)
Partecipa alla riunione il Coordinatore Didattico, la dott.ssa Valeria Pintus.
Oggetto della riunione:
- Condivisione e analisi del materiale disponibile per la redazione della Relazione;
- Definizione tempistica e modalità redazione Relazione annuale 2017;
- Programmazione attività e suddivisione compiti e funzioni;
- Individuazione data prossima riunione.
Il prof. Contu invita la dott.ssa Valeria Pintus ad illustrare il materiale elaborato dalla stessa al fine di
supportare il lavoro di redazione della Relazione annuale. Al fine di supportare la Commissione sono stati
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elaborati o forniti i seguenti documenti resi disponibili ai componenti della Commissione attraverso
google drive:
1. questionari di valutazione della didattica;
2. relazioni annuali del 2016;
3. dati di monitoraggio;
4. Relazione Nucleo e Relazione Presidio della Qualità;
5. bozze riesami/sintesi azioni di miglioramento;
6. riesami 2017;
7. format per la compilazione dei documenti;
8. sintesi azioni di miglioramento;
9. verbali riunioni Commissione Paritetica;
10. Verbali Comitati di Indirizzo;
11. sintesi sui tirocini.
Conclusa la presentazione del materiale, verificate le fonti da utilizzare e concordati gli aspetti comuni, il
Prof. Contu propone la seguente suddivisione degli incarichi per compilazione:
1-A Analisi e proposte su gestione e utilizzo dei questionari relativi alla soddisfazione degli studenti:
Sig.ra Elsa Chessa, Prof. Paolo Contu;
1-B Analisi e proposte in merito a materiali e ausili didattici, laboratori, aule, attrezzature, in relazione al
raggiungimento degli obiettivi di apprendimento al livello desiderato: Sig.ra Marianna Deias, Prof. Aldo
Manzin;
1-C Analisi e proposte sulla validità dei metodi di accertamento delle conoscenze e abilità acquisite dagli
studenti in relazione ai risultati di apprendimento attesi: Sig.ra Elsa Chessa, Prof. Paolo Contu;
1-D Analisi e proposte sulla completezza e sull’efficacia del Monitoraggio annuale e del Riesame ciclico:
Sig. Giuseppe Galistu, Prof. Adolfo Pisanu;
1-E Analisi e proposte sulla effettiva disponibilità e correttezza delle informazioni fornite nelle parti
pubbliche della SUA-CdS: Sig.ra Marianna Deias, Prof. Aldo Manzin;
1-F Ulteriori proposte di miglioramento: Commissione.
La stesura dovrà avvenire, tenendo conto anche di informazioni fornite dai singoli corsi (paritetiche o
coordinatori o referenti), sia per la parte generale che per la parte specifica per ciascun corso, così come
previsto dal modello.
La commissione è convocata in presenza in data 18 dicembre alle ore 14:00.
18 dicembre 2017 ore 14:00 presso gli uffici della Presidenza Asse didattico di Medicina-Monserrato
sono presenti:
Il Prof. Paolo Contu, Presidente Commissione Paritetica
Il Prof. Aldo Manzin, componente della Commissione
Sig. Giuseppe Galistu (studente)
Sig.ra Elsa Chessa (studente)
Sig.ra Marianna Deias (studente)
Oggetto della riunione:
- Stato dei lavori di redazione della Relazione;
- Individuazione data prossima riunione.
22 dicembre 2017 (in forma telematica): approvazione finale da parte della CPDS.
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Relazione annuale CPDS 2017
1 – PARTE GENERALE
1-A Analisi e proposte su gestione e utilizzo dei questionari relativi alla soddisfazione degli
studenti
Analisi
Sono stati utilizzati nell’analisi gli IS dei questionari di valutazione della didattica relativi all’A.A. 2016/2017,
sia quelli relativi alla Facoltà che quelli di ciascun corso. I dati sono stati resi disponibili alla Commissione
Paritetica e ai corsi di laurea a partire dalla fine di novembre.
Sono stati considerati esclusivamente i questionari compilati dagli studenti frequentanti (frequenza > 50%),
ritenuti di maggiore rilievo in corsi a numero programmato e con obbligo di frequenza, come sono i corsi che
afferiscono alla Facoltà di Medicina e Chirurgia.
I dati aggregati degli esiti della valutazione degli studenti sono disponibili nel sito della Facoltà e nei siti dei
singoli CdS.
Tali dati sono a disposizione per le Commissioni dei CdS e per la discussione in appositi Consigli di CdS, anche
se non sempre in presenza, costituendo un elemento utilizzabile per la messa a punto di azioni correttive (ad
esempio: mancato rinnovo di contratti oppure richieste di sostituzioni di docenti).
In considerazione della disponibilità solo recente dei risultati, non si è ritenuto utile consultare i siti dei corsi
di laurea per verificare la pubblicazione dei questionari (Rapporti di Riesame e Verbali dei Consigli di corso/
Classe).
Si osserva comunque la carenza di strumenti efficaci a disposizione dei corsi di laurea e della facoltà per la
messa a punto di azioni correttive (sono solo previsti il mancato rinnovo di contratti per i docenti a contratto o
la richieste di sostituzione di docenti di ruolo).
L'analisi evidenzia una valutazione prevalentemente positiva in linea con gli anni precedenti, sempre
leggermente superiore al dato di Ateneo (alla domanda sul questionario della Facoltà : Si ritiene
complessivamente soddisfatto/a dell'insegnamento? 78,68 Facoltà -77,84 Ateneo).
Nel contempo permane la forte influenza di insegnamenti problematici sulla valutazione complessiva dei corso
di laurea e la conseguente necessità di focalizzare l'attenzione e le azioni sulle situazioni critiche.
Come già rilevato per altri aspetti di questa relazione, non si riscontrano differenze rilevanti tra i corsi di
laurea. In considerazione della sovrapposizione del personale docente sui corsi di laurea e del basso numero
di docenti operanti su ciascuno sulla maggior parte di essi, non si è ritenuto appropriato procedere ad analisi
separate.
Non appare quindi giustificata una descrizione differenziata, che presumibilmente farebbe riferimento a
differenze solo casuali. L’analisi è quindi riproposta integralmente per i diversi corsi di laurea.
La Commissione ha pertanto proceduto, anche come proposta sulla gestione e utilizzo dei questionari, ad
un’analisi complessiva dei questionari con particolare riferimento all’individuazione di fattori di forza e di
debolezza.
Per i 544 insegnamenti valutati è stata considerata la domanda "soddisfazione rispetto al docente).
La distribuzione delle risposte è riportata in tabella con riferimento ai diversi corsi di laurea.
Docenti di ruolo
D-F AA DD D E F Totale
40/35 SCIMOT 0,00 0,00 20
40/39 MEDCHI 0,02 0,02 2 129
5
40/40 ODONTO 0,00 0,20 49
40/42 INFERM 0,02 0,03 1 64
40/43 OSTETR 0,04 0,25 1 24
40/44 FISIOTER 0,03 0,06 1 33
40/49 TECRAD 0,07 0,11 2 28
40/50 ASSSAN 0,04 0,04 1 23
40/53 LMPREV 0,00 0,00 11
40/54 RIAPSI 0,00 0,13 15
40/55 TECLAB 0,00 0,14 14
40/56 EDUPROF 0,13 0,38 1 8
40/57 LOGOP 0,00 0,00 12
0,02 0,08 8 1 430
Docenti a contratto
D-F AA DD D E Totale
40/35 SCIMOT 0,00 0,00 7
40/39 MEDCHI 0,00 0,00 7
40/40 ODONTO 0,08 0,00 1 13
40/42 INFERM 0,21 0,09 5 1 1 34
40/43 OSTETR 0,00 0,25 4
40/44 FISIOTER 0,00 0,00 11
6
40/49 TECRAD 0,20 0,00 1 5
40/50 ASSSAN 0,00 0,20 5
40/53 LMPREV 0,00 0,00 6
40/54 RIAPSI 0,13 0,13 1 8
40/55 TECLAB 0,00 0,33 3
40/56 EDUPROF 0,75 0,25 1 1 1 4
40/57 LOGOP 0,00 0,00 7
0,11 0,07 9 1 2 1 114
Complessivamente riportano giudizi negativi (DD,D,E,F) insegnamenti (0,04%) ed estremamente positivi 41
(7,5%). La maggior parte dei giudizi (oltre il 60%) si pone tra A e B.
La condizione di docente a contratto presenta, rispetto a quella di docente di ruolo, un significativo
incremento del rischio di giudizio negativo (11% contro 2%) con una sostanziale omogeneità tra i diversi corsi
di laurea. Il problema è reso più rilevante dalla ineguale distribuzione delle docenze a contratto a scapito delle
professioni sanitarie, di odontoiatria e di scienze motorie.
Ne deriva, al fine di un miglioramento delle valutazione di qualità della docenza, l'obiettivo di una riduzione
del rapporto tra docenti a contratto e docenti di ruolo, anche a garanzia dell'equità nella qualità dell'offerta
didattica tra i diversi corsi di laurea.
Punti di forza
- Processi di monitoraggio autonomi per la valutazione delle attività di tirocinio.
- L’uso degli esiti dei questionari ai fini di interventi correttivi (rinnovi di incarichi, adeguatezza strutture,
materiale didattico).
- Disponibilità di dati per l’avvio di analisi finalizzate all’evidenziazione di fattori di forza e di debolezza.
Aree da migliorare
- Carenza di strumenti efficaci a disposizione dei corsi di laurea e della facoltà per la messa a punto di azioni
riguardo a corsi e docenti con valutazioni negative.
- Disponibilità dei dati sulla qualità dei servizi e delle strutture
- Tempestività nella disponibilità dei dati
- Disponibilità di dati sulla valutazione delle attività professionalizzanti o di tirocinio
- Grado di copertura delle valutazione
- Consapevolezza importanza compilazione sia da parte degli studenti che da parte dei docenti
Proposte di miglioramento
- Segnalazione ai Dipartimenti e al Consiglio di amministrazione, ai sensi dell'art.37(1f) dello Statuto di
Ateneo, della necessità, al fine del miglioramento della qualità della docenza e a garanzia dell'equità nella
qualità dell'offerta didattica tra i diversi corsi di laurea, di perseguire nelle proposte di reclutamento e di
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1-B Analisi e proposte in merito a materiali e ausili didattici, laboratori, aule, attrezzature, in
relazione al raggiungimento degli obiettivi di apprendimento al livello desiderato
chiamata dei professori e dei ricercatori l'obiettivo di una riduzione del rapporto tra docenti a contratto e
docenti di ruolo.
- Revisione dei regolamenti al fine di prevedere strumenti efficaci per azioni correttive riguardo a corsi e
docenti con valutazioni negative.
Si ribadiscono inoltre le proposte della relazione 2016
1. Chiedere al Presidio/Direzione didattica di fornire per le attività di autovalutazione e valutazione almeno
una scheda di percezione della qualità dei servizi ottenuta da: domande dei questionari, Almalaurea e
valutazioni gestiti dall’Ateneo ad hoc.
2. Chiedere al Nucleo che la data di invio per le valutazioni chiuse al 30 di settembre sia massimo della prima
metà di ottobre e che sia contestuale la pubblicazione centralizzata sul sito dell'Ateneo.
3. Chiedere al Presidio di coordinare l’introduzione di questionari di valutazione dei tirocini centralizzati
4. Chiedere ai corsi di rendere disponibili i dati sui monitoraggi dei tirocini; proporre scadenze e modalità
omogenee per garantire la disponibilità dei dati in tempo utile per i processi di riesame e valutazione
5. Chiedere al Nucleo/direzione didattica di introdurre anche per i questionari sui servizi e sulle strutture la
compilazione obbligatoria del questionario in fase di iscrizione all’appello
6. Valutare l’opportunità di inserimento di una valutazione successiva all’esame, da parte dello studente, atta
a confermare la qualità percepita del metodo di accertamento e per verificare che il programma e le
modalità d’esame vengano effettivamente rispettati;
7. Chiedere a Presidio/Nucleo/Facoltà/Corsi di verificare il reale grado di interesse e coinvolgimento di
studenti e docenti riguardo al significato e all’utilità di compilazione dei questionari di valutazione.
Analisi
La Facoltà possiede una buona situazione dal punto di vista delle aule, dei laboratori, e complessivamente
svolge una buona attività didattica integrativa che consentono agli studenti di raggiungere un accettabile e
discreto livello di preparazione.
Tuttavia sussistono alcune criticità in merito all’utilizzo dei laboratori in quanto ritenuti dagli studenti
inadeguati o mai utilizzati. Le aule di informatica sono presenti ma una discreta parte dei laureati le
definisce non adeguate o mai utilizzate. Gli studenti si sono dichiarati molto soddisfatti dei servizi offerti
dalle biblioteche .
Rimangono alcune problematiche relativamente alle attrezzature e allo svolgimento delle attività di tirocinio.
La Commissione raccomanda ai corsi di mantenere costante l’attenzione sulla qualità delle risorse, in quanto
ritiene che i CdS possano costituire ottimi strumenti di “monitoraggio diretto”.
La CPDS ritiene infatti che i CdS e la Facoltà, non avendo fondi propri per intervenire direttamente e sulle
strutture, devono fungere da collettore di esigenze e richieste da rivolgere all’amministrazione centrale.
Sono state portate a compimento delle attività di trasferimento e/o edificazione di strutture finalizzate
all’integrazione della didattica, quali:
1. Il trasferimento presso il Presidio D. Casula di Monserrato di reparti e attività esistenti nel Presidio San
Giovanni di Dio (nell’ottica del completo trasferimento di tutte le attività assistenziali a Monserrato),
compreso il Pronto Soccorso.
2. In Cittadella, è stato completato un nuovo edificio con aule didattiche dove sono già state trasferite attività
didattiche precedentemente fuori sede.
3. Sono state state rese completamente operative le aule di simulazione compresa quella per la simulazione
avanzata munita di attrezzatura medico-sanitaria di ultima generazione.
4. L’Ateneo ha definito o sta per completare accordi di convenzione con l’Assessorato della Sanità della
Regione Sardegna e con la ATS regionale finalizzato all’individuazione della rete formativa regionale per la
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1-C Analisi e proposte sulla validità dei metodi di accertamento delle conoscenze e abilità
acquisite dagli studenti in relazione ai risultati di apprendimento attesi
conduzione delle attività di formazione esterna all’Università.
Punti di forza
- Le azioni condotte nel corso dell’anno sono state portate in gran parte a compimento (edificazione e messa
in uso di aule didattiche) e altre sono in fase avanzata di realizzazione.
- Si è evidenziata una consistente soddisfazione da parte degli studenti relativamente alla disponibilità di
materiale didattico fornito dai docenti.
Aree da migliorare
- Le aule di informatica sono presenti ma molti laureati le definisce non adeguate o mai utilizzate.
- Restano da risolvere alcune problematiche relative alla disponibilità e utilizzo di attrezzature, e agli ausili
didattici in grado di consentire un ottimale svolgimento delle attività di tirocinio.
Analisi
Come rilevato nelle relazioni precedenti “tutte le Lauree Sanitarie svolgono la prova abilitante prima della
conclusione del corso e della discussione della tesi che permette di valutare le abilità e le competenze
acquisite dallo studente/laureato e valutare l’efficacia nel raggiungere gli obiettivi formativi al livello
desiderato e dichiarato dal CDS.” “Il Corso di Medicina e Chirurgia aderisce da anni ad un Progress Test
nazionale, predisposto dalla Conferenza Permanente dei presidenti di Consiglio di CdL Magistrale in Medicina
e Chirurgia per verificare la progressione di apprendimento.”
Nella relazione del 2015 "la CPDS ritiene fondamentale che i docenti indichino chiaramente le modalità di
esecuzione delle prove di accertamento, di come tali prove possano permettere l’accertamento degli obiettivi
formativi e che rendano trasparenti queste informazioni pubblicando tutte le schede programma nel sito del
CdS." "Suggerisce inoltre ai CDS di rendere esplicita la modalità di accertamento delle competenze
professionali acquisite nella prova finale abilitante almeno nell’offerta formativa del CDS e nella SUA."
Nella relazione del 2016 è confermata la centralità del problema della validità dei metodi di accertamento. “Il
livello minimo di accettabilità da verificare è l’esplicita indicazione delle modalità di esame nel programma del
corso.”
I metodi di accertamento, con i quali si verifica che i risultati di apprendimento attesi siano effettivamente
acquisiti dagli studenti, sono documentati per ciascun insegnamento indicato nel quadro B1a (Piano degli
Studi) all'interno delle schede di insegnamento, nelle voci Tipo esame e Modalità di valutazione / Attribuzione
voto.
Le schede, pubblicate per AA offerto, sono consultabili sul sito del corso di studi al seguente link:
http://corsi.unica.it/nome_corso/didattica/programmi-2/
E’ stata effettuata una rilevazione su un campione casuale dei programmi riportati sul sito
(http://corsi.unica.it/nome_corso/didattica/programmi-2/ ). Il campione è stato selezionato casualmente dai
diversi corsi fino a saturazione dei contenuti.
Come già rilevato nella precedente relazione, non si riscontrano differenze rilevanti tra i corsi di laurea, anche
perché gli stessi docenti hanno insegnamenti nei diversi corsi. Non appare quindi giustificata una descrizione
differenziata, che presumibilmente farebbe riferimento a differenze solo casuali.
L’analisi è quindi riproposta integralmente per i diversi corsi di laurea.
Dalla rilevazione emerge una notevole variabilità sia per il “tipo di esame” che per le “modalità di
valutazione/attribuzione voto”.
Le tipologie di “tipo di esame” e “modalità di valutazione/attribuzione voto” emerse possono essere
raggruppate come segue.
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Con una frequenza maggiore rispetto all’anno precedente “tipo di esame” e “modalità di
valutazione/attribuzione voto” sono descritte in dettaglio.
Tipo di esame Scritto con eventuale domanda orale a richiesta dello studente.
Modalità di valutazione/attribuzione voto Prova in itinere sui primi 3,5 CFU (al termine dei primi 3,5 CFU) 7
punti per domande a risposte multiple; 6 punti su problema simulato + 3 punti su domande a risposta breve
(0,5 correttezza, + 0,5 completezza) o multipla. Se la prova in itinere non è superata sarà inclusa nella prova
finale Eventuale domanda orale su richiesta dello studente ± 2 punti Dopo la prima sessione le domande a
risposte multiple saranno sostituite da esame orale.
Tipo di esame - Esame scritto nella sessione di febbraio con quiz a risposta multipla per gli studenti in corso.
Eventuale successivo esame orale per gli studenti che, superata la prova scritta, volessero modificare la
valutazione della prova scritta stessa. - Tutti gli altri appelli per studenti in corso e fuori corso consisteranno
in prova orale.
La valutazione degli studenti sarà basata su test scritti a risposte multiple o aperte. In caso di test a risposta
multipla lo studente dovrà scegliere quella corretta. Nel caso di test a risposta aperta lo studente dovrà
rispondere con proprietà di linguaggio e dimostrare di conoscere l'argomento. Il massimo punteggio sarà
raggiunto con la risposta corretta ed appropriata a tutte le domande. In caso di basso punteggio raggiunto con
l'esame scritto gli studenti possono sostenere una valutazione orale.
Esame scritto con discussione orale. Scrivere un programma … che includa descrizione delle sfide; revisione
della letteratura; descrizione ragionata delle diverse opzioni e raccomandazioni conseguenti; identificazione e
analisi degli stakeholder; metodi per coinvolgimento degli stakeholder.
Esame scritto con domande a risposta aperta e risposta multipla. Lo studente sarà valutato secondo criteri di:
correttezza, per le domande a risposta multipla e correttezza, completezza, originalità e proprietà di
linguaggio per le domande a risposta aperta. Eventuale domanda orale su proposta del docente per conseguire
la lode.
La valutazione terrà conto dell’acquisizione delle nozioni e la conoscenza dei processi, la conoscenza del
linguaggio disciplinare, la capacità di mettere in relazione concetti e conoscenze, la capacità espositiva. Il
giudizio, espresso in trentesimi, potrà essere:
a) Sufficiente (da 18 a 20/30) Il candidato dimostra poche nozioni acquisite, livello superficiale, molte lacune.
Capacità espressive modeste, ma comunque sufficienti a sostenere un dialogo coerente; capacità logiche e
consequenzialità nel raccordo degli argomenti di livello elementare; scarsa capacità di sintesi e capacità di
espressione grafica piuttosto stentata; scarsa interazione con il docente durante il colloquio.
b) Discreto (da 21 a 23) Il candidato dimostra discreta acquisizione di nozioni, ma scarso approfondimento,
poche lacune; capacità espressive più che sufficienti a sostenere un dialogo coerente; accettabile padronanza
del linguaggio scientifico; capacità logiche e consequenzialità nel raccordo degli argomenti di moderata
complessità; più che sufficiente capacità di sintesi e capacità di espressione grafica accettabile.
c) Buono (da 24 a 26) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni piuttosto ampio, moderato
approfondimento, con piccole lacune; soddisfacenti capacità espressive e significativa padronanza del
linguaggio scientifico; capacità dialogica e spirito critico ben rilevabili; buona capacità di sintesi e capacità di
espressione grafica più che accettabile.
d) Ottimo (da 27 a 29) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni molto esteso, ben approfondito, con
lacune marginali; notevoli capacità espressive ed elevata padronanza del linguaggio scientifico; notevole
capacità dialogica, buona competenza e rilevante attitudine alla sintesi logica; elevate capacità di sintesi e di
espressione grafica.
e) Eccellente (30) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni molto esteso e approfondito, eventuali lacune
irrilevanti; elevate capacità espressive ed elevata padronanza del linguaggio scientifico; ottima capacità
dialogica, spiccata attitudine a effettuare collegamenti tra argomenti diversi; ottima capacità di sintesi e
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grande dimestichezza con l’espressione grafica.
La lode si attribuisce a candidati nettamente sopra la media, e i cui eventuali limiti nozionistici, espressivi,
concettuali, logici risultino nel complesso del tutto irrilevanti.
Il voto del test scritto, espresso in trentesimi, dipenderà dal numero di risposte esatte secondo una tabella
prefissata.
Modalità di valutazione: Fino a 32 punti (8 per completezza, 8 per correttezza, 8 per aderenza ai principi di
promozione della salute, 8 per innovatività).
Altre volte il tipo di esame e le modalità di attribuzione del voto sono descritti in termini generici.
Il candidato supera l’esame dimostrando di aver raggiunto gli obiettivi del corso
Verranno valutati: • Conoscenza degli argomenti del programma • Capacità di correlare conoscenze e concetti
• Appropriatezza espositiva in termini linguistici generali e tecnico-disciplinari.
Saranno valutati i seguenti elementi: acquisizione delle nozioni; appropriatezza del linguaggio; analisi delle
prospettive, bisogni e risorse del contesto analizzato; individuazione degli obiettivi; capacità di mettere in
relazione concetti e conoscenze; capacità espositiva.
1) la chiarezza nell’esprimere i contenuti teorici (valutazione conoscenza e comprensione); 2) la capacità di
rielaborare i concetti e di spiegarli, anche attraverso il confronto con i casi reali affrontati in classe o
approfonditi dallo studente in modo individuale (valutazione capacità di applicare conoscenza e
comprensione); la capacità di conoscere e interpretare adeguatamente i concetti di base … (valutazione
autonomia di giudizio); 4) La chiarezza espositiva, la capacità di sintesi e la padronanza nell’esporre … e nel
commentare … (valutazione abilità comunicative) 5) la conoscenza del modello teorico …(valutazione capacità
di apprendimento).
L’intervallo di attribuzione del voto finale, superando la prova, va: - dai 18/30: per un livello di conoscenza
elementare della materia, ovvero quando lo studente riesce solo a inquadrare la tematica dei fenomeni … e
dimostra una conoscenza appena sufficiente degli strumenti e metodi …, sviluppando l’elaborato con una
padronanza di linguaggio appena sufficiente - ai 30/30, con eventuale lode, se lo studente saprà
sistematizzare in maniera logica e coerente le conoscenze che si presuppone abbia acquisito durante il corso,
sia nell’ambito dei fenomeni … sia per quanto riguarda gli strumenti e metodi …, e saprà supportare l’analisi
con una eccellente elaborazione dei concetti espressi e un’adeguata padronanza di linguaggio tecnico.
Non infrequentemente le indicazioni sono scontate (voto in trentesimi, valutazione esame orale da parte della
commissione, Verifiche in itinere ed esame scritto e orale negli appelli durante i periodi previsti dal calendario
didattico di Facoltà) o addirittura assenti.
La valutazione da parte degli studenti alla domanda (“Le modalità di esame sono state definite in modo
chiaro?” è comunque buona con solo 10 insegnamenti (distribuiti tra i diversi corsi di laurea) su 544 con
valutazione negativa (D-F).
D-F AA DD D E Totale
40/35 SCIMOT 0,000 0,111 27
40/39 MEDCHI 0,007 0,022 1 136
40/40 ODONTO 0,000 0,306 62
40/42 INFERM 0,041 0,082 3 1 98
11
40/43 OSTETR 0,036 0,464 1 28
40/44 FISIOTER 0,000 0,159 44
40/49 TECRAD 0,030 0,121 1 33
40/50 ASSSAN 0,036 0,036 1 28
40/53 LMPREV 0,000 0,000 17
40/54 RIAPSI 0,043 0,217 1 23
40/55 TECLAB 0,059 0,529 1 17
40/56 EDUPROF 0,000 0,333 12
40/57 LOGOP 0,000 0,053 19
0,018 0,142 7 1 2 544
Come già indicato nella relazione del 2016, la presenza degli stessi docenti su diversi corsi e la loro frequente
mobilità tra di essi fanno sì che le azioni di miglioramento debbano essere rivolte omogeneamente all’intera
facoltà. Azioni separate risulterebbero infatti non solo non efficienti (in quanto ripetute più volte con le stesse
persone), ma anche non efficaci (proponendo obiettivi diversi, e quindi confondenti, alle stesse persone).
Le proposte sono quindi identiche per i diversi corsi di laurea.
Punti di forza
- Presenza per molti corsi di programmi con indicazioni (sia pure non infrequentemente generiche) su tipo di
esame e metodi di accertamento.
- Miglioramento rispetto all’anno precedente.
- Percezione positiva degli studenti.
Aree da migliorare
- Completezza, precisione e dettaglio della descrizione di tipo esame e metodi di accertamento.
Proposte di miglioramento
- Indicazione di tipologie di esame da parte della Facoltà con obbligo per i docenti di selezionare tra tali
modalità o indicarne dettagliatamente una alternativa.
- Pubblicizzazione delle indicazioni di tipologie di esame e degli obblighi relativi sul sito della Facoltà.
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1-D Analisi e proposte sulla completezza e sull’efficacia del Monitoraggio annuale e del Riesame
ciclico
1-E Analisi e proposte sull’effettiva disponibilità e correttezza delle informazioni fornite nelle parti
pubbliche della SUA-CdS
Le informazioni inserite nella SUA risultano in generale complete e aggiornate; sono presenti anche sul sito del
CdS o rinviano direttamente a pagine del sito stesso. Si rileva che alcune informazioni deficitarie non presenti
nella precedente edizione sono state implementate. Per quanto riguarda l’indicazione degli sbocchi
professionali e occupazionali previsti per i neo-laureati, le informazioni risultano esaurienti, come si evince dai
dati Almalaurea 2016.
Le informazioni inserite nel sito sono chiare, complete e aggiornate. Tuttavia, alcune informazioni
dovrebbero essere aggiornate in continuo: ad esempio la componente di rappresentanza studentesca
andrebbe aggiornata in tempo reale, in funzione delle fuoriuscite dagli organismi degli studenti laureati.
Punti di forza
- Chiarezza e completezza delle informazioni presenti nei siti pubblici della SUA.
Aree da migliorare
- Inserimento informazioni risultanti ancora non inserite o deficitarie.
Proposte di miglioramento
- Monitoraggio continuo delle informazioni relative agli sbocchi occupazionali dei neo-laureati.
- Si raccomanda un’attenzione da parte della Facoltà a rendere maggiormente disponibili le informazioni in
Sua-CdS e nei siti Istituzionali; lo scopo principale deve essere quello di garantire all’utenza l’accesso ad
informazioni chiare, complete e aggiornate.
1-F Ulteriori proposte di miglioramento
Analisi
La CPDS non ritiene opportuno segnalare ai CdS ulteriori proposte di miglioramento riferite alle precedenti
sezioni.
Analisi
Le Schede di Monitoraggio annuale non sono disponibili per alcuni corsi, mentre Il Rapporto di Riesame Ciclico
è disponibile soltanto per il CdS di Medicina e Chirurgia. Parimenti, il CdS di Medicina e Chirurgia è l’unico
corso ad aver reso disponibile L’analisi della Scheda di Monitoraggio Annuale, individuando puntualmente
cause e responsabilità delle criticità. Gli altri CdS stanno ancora procedendo alla stesura e pubblicazione
dell’analisi. Alcuni CdS hanno individuato criticità e refusi nei dati forniti dal MIUR nelle SMA, debitamente
segnalati al PQA.
Proposte di miglioramento
- Anticipare la scadenza entro la quale i CdS devono pubblicare l’analisi delle SMA e/o il RARC, in modo da
consentirne l’analisi da parte della CPDS di Facoltà.
13
2 – ANALISI DEL CDS
Denominazione del Corso di Studio: Medicina e Chirurgia.
Classe: LM 41-Medicina e Chirurgia.
Sede: Cagliari.
Struttura di raccordo: Facoltà di Medicina e Chirurgia.
Dipartimenti di riferimento: Scienze Mediche e Sanità Pubblica.
Primo anno accademico di attivazione: 2009/2010.
2-A Analisi e proposte su gestione e utilizzo dei questionari relativi alla soddisfazione degli
studenti
Analisi
Sono stati utilizzati nell’analisi gli IS dei questionari di valutazione della didattica relativi all’A.A. 2016/2017,
sia quelli relativi alla Facoltà che quelli di ciascun corso. I dati sono stati resi disponibili alla Commissione
Paritetica e ai corsi di laurea a partire dalla fine di novembre.
Sono stati considerati esclusivamente i questionari compilati dagli studenti frequentanti (frequenza > 50%),
ritenuti di maggiore rilievo in corsi a numero programmato e con obbligo di frequenza, come sono i corsi che
afferiscono alla Facoltà di Medicina e Chirurgia.
I dati aggregati degli esiti della valutazione degli studenti sono disponibili nel sito della Facoltà e nei siti dei
singoli CdS.
Tali dati sono a disposizione per le Commissioni dei CdS e per la discussione in appositi Consigli di CdS,
anche se non sempre in presenza, costituendo un elemento utilizzabile per la messa a punto di azioni
correttive (ad esempio: mancato rinnovo di contratti oppure richieste di sostituzioni di docenti).
In considerazione della disponibilità solo recente dei risultati, non si è ritenuto utile consultare i siti dei corsi
di laurea per verificare la pubblicazione dei questionari (Rapporti di Riesame e Verbali dei Consigli di corso/
Classe).
Si osserva comunque la carenza di strumenti efficaci a disposizione dei corsi di laurea e della facoltà per la
messa a punto di azioni correttive (sono solo previsti il mancato rinnovo di contratti per i docenti a contratto o
la richieste di sostituzione di docenti di ruolo).
L'analisi evidenzia una valutazione prevalentemente positiva in linea con gli anni precedenti, sempre
leggermente superiore al dato di Ateneo (alla domanda sul questionario della Facoltà : Si ritiene
complessivamente soddisfatto/a dell'insegnamento? 78,68 Facoltà -77,84 Ateneo).
Nel contempo permane la forte influenza di insegnamenti problematici sulla valutazione complessiva dei corso
di laurea e la conseguente necessità di focalizzare l'attenzione e le azioni sulle situazioni critiche.
Come già rilevato per altri aspetti di questa relazione, non si riscontrano differenze rilevanti tra i corsi di
laurea. In considerazione della sovrapposizione del personale docente sui corsi di laurea e del basso numero
di docenti operanti su ciascuno sulla maggior parte di essi, non si è ritenuto appropriato procedere ad analisi
separate.
Non appare quindi giustificata una descrizione differenziata, che presumibilmente farebbe riferimento a
differenze solo casuali. L’analisi è quindi riproposta integralmente per i diversi corsi di laurea.
La Commissione ha pertanto proceduto, anche come proposta sulla gestione e utilizzo dei questionari, ad
un’analisi complessiva dei questionari con particolare riferimento all’individuazione di fattori di forza e di
debolezza.
Per i 544 insegnamenti valutati è stata considerata la domanda "soddisfazione rispetto al docente).
La distribuzione delle risposte è riportata in tabella con riferimento ai diversi corsi di laurea.
Docenti di ruolo
D-F AA DD D E F Totale
40/35 SCIMOT 0,00 0,00 20
14
40/39 MEDCHI 0,02 0,02 2 129
40/40 ODONTO 0,00 0,20 49
40/42 INFERM 0,02 0,03 1 64
40/43 OSTETR 0,04 0,25 1 24
40/44 FISIOTER 0,03 0,06 1 33
40/49 TECRAD 0,07 0,11 2 28
40/50 ASSSAN 0,04 0,04 1 23
40/53 LMPREV 0,00 0,00 11
40/54 RIAPSI 0,00 0,13 15
40/55 TECLAB 0,00 0,14 14
40/56 EDUPROF 0,13 0,38 1 8
40/57 LOGOP 0,00 0,00 12
0,02 0,08 8 1 430
Docenti a contratto
D-F AA DD D E Totale
40/35 SCIMOT 0,00 0,00 7
40/39 MEDCHI 0,00 0,00 7
40/40 ODONTO 0,08 0,00 1 13
40/42 INFERM 0,21 0,09 5 1 1 34
40/43 OSTETR 0,00 0,25 4
15
40/44 FISIOTER 0,00 0,00 11
40/49 TECRAD 0,20 0,00 1 5
40/50 ASSSAN 0,00 0,20 5
40/53 LMPREV 0,00 0,00 6
40/54 RIAPSI 0,13 0,13 1 8
40/55 TECLAB 0,00 0,33 3
40/56 EDUPROF 0,75 0,25 1 1 1 4
40/57 LOGOP 0,00 0,00 7
0,11 0,07 9 1 2 1 114
Complessivamente riportano giudizi negativi (DD,D,E,F) insegnamenti (0,04%) ed estremamente positivi 41
(7,5%). La maggior parte dei giudizi (oltre il 60%) si pone tra A e B.
La condizione di docente a contratto presenta, rispetto a quella di docente di ruolo, un significativo
incremento del rischio di giudizio negativo (11% contro 2%) con una sostanziale omogeneità tra i diversi corsi
di laurea. Il problema è reso più rilevante dalla ineguale distribuzione delle docenze a contratto a scapito delle
professioni sanitarie, di odontoiatria e di scienze motorie.
Ne deriva, al fine di un miglioramento delle valutazione di qualità della docenza, l'obiettivo di una riduzione
del rapporto tra docenti a contratto e docenti di ruolo, anche a garanzia dell'equità nella qualità dell'offerta
didattica tra i diversi corsi di laurea.
Punti di forza
- Processi di monitoraggio autonomi per la valutazione delle attività di tirocinio.
- L’uso degli esiti dei questionari ai fini di interventi correttivi (rinnovi di incarichi, adeguatezza strutture,
materiale didattico).
- Disponibilità di dati per l’avvio di analisi finalizzate all’evidenziazione di fattori di forza e di debolezza.
Aree da migliorare
- Carenza di strumenti efficaci a disposizione dei corsi di laurea e della facoltà per la messa a punto di azioni
riguardo a corsi e docenti con valutazioni negative.
- Disponibilità dei dati sulla qualità dei servizi e delle strutture.
- Tempestività nella disponibilità dei dati.
- Disponibilità di dati sulla valutazione delle attività professionalizzanti o di tirocinio.
- Grado di copertura delle valutazione.
- Consapevolezza importanza compilazione sia da parte degli studenti che da parte dei docenti.
Proposte di miglioramento
- Segnalazione ai Dipartimenti e al Consiglio di amministrazione, ai sensi dell'art.37(1f) dello Statuto di
16
Ateneo, della necessità, al fine del miglioramento della qualità della docenza e a garanzia dell'equità nella
qualità dell'offerta didattica tra i diversi corsi di laurea, di perseguire nelle proposte di reclutamento e di
chiamata dei professori e dei ricercatori l'obiettivo di una riduzione del rapporto tra docenti a contratto e
docenti di ruolo.
- Revisione dei regolamenti al fine di prevedere strumenti efficaci per azioni correttive riguardo a corsi e
docenti con valutazioni negative.
2-B Analisi e proposte in merito a materiali e ausili didattici, laboratori, aule, attrezzature, in
relazione al raggiungimento degli obiettivi di apprendimento al livello desiderato
Analisi
I dati relativi alla soddisfazione degli studenti in merito ai materiali e ausili didattici sono ricavabili dalle
schede valutazione studenti, che evidenziano soddisfazione elevata, con una media dell’88% circa. Non ci sono
informazioni relative a laboratori, aule, attrezzature per il CdS di Medicina e Chirurgia, in quanto non più
reperibili dalle schede di valutazione studenti, né dai dati Almalaurea che, per il CdS, sono fermi al 2015.
Tuttavia, sono state portate a compimento delle attività di trasferimento e/o edificazione di strutture
finalizzate anche all’integrazione della didattica, quali:
1. Il trasferimento presso il Presidio D. Casula di Monserrato di reparti e attività esistenti nel Presidio San
Giovanni di Dio (nell’ottica del completo trasferimento di tutte le attività assistenziali a Monserrato),
compreso il Pronto Soccorso.
2. In Cittadella, è stato completato un nuovo edificio con aule didattiche dove sono già state trasferite attività
didattiche precedentemente fuori sede.
3. Sono state state rese completamente operative le aule di simulazione compresa quella per la simulazione
avanzata munita di attrezzatura medico-sanitaria di ultima generazione. Presso il blocco operatorio del
Policlinico è presente materiale per la simulazione delle suture chirurgiche e delle legature, nonchè un Lap
Mentor (un simulatore laparoscopico).
4. L’Ateneo ha definito o sta per completare accordi di convenzione con l’Assessorato della Sanità della
Regione Sardegna e con la ATS regionale finalizzato all’individuazione della rete formativa regionale per la
conduzione delle attività di formazione esterna all’Università.
Tuttavia sono state anche individuate e confermate delle criticità relativamente alla scarsità e non agevole
fruibilità da parte degli studenti delle aule informatiche.
Punti di forza
- Le azioni condotte nel corso dell’anno sono state portate in gran parte a compimento (edificazione e messa
in uso di aule didattiche) e altre sono in fase avanzata di realizzazione.
- Seppure non confrontabili con i dati precedenti (a causa della modifica delle schede di valutazione) si è
evidenziata una consistente soddisfazione da parte degli studenti relativamente alla disponibilità di
materiale didattico fornito dai docenti.
Aree da migliorare
- Le aule di informatica sono presenti ma circa la metà dei laureati le definisce non adeguate o mai utilizzate.
Per tutti i corsi gli studenti si sono dichiarati molto soddisfatti dei servizi offerti dalle biblioteche.
- Rimangono problematiche relativamente alle attrezzature, agli ausili didattici e allo svolgimento delle
attività di tirocinio.
- Risulta inadeguata per alcuni corsi la disponibilità di aule di simulazione.
Proposte di miglioramento
- La Commissione ribadisce che si rende necessaria da parte dei corsi l’opera di costante attenzione sulla
qualità delle risorse; in quanto ritiene che i CdS possano costituire ottimi strumenti di “monitoraggio
diretto”. La CPDS ritiene infatti che i CdS e la Facoltà, non avendo fondi propri per intervenire
direttamente e sulle strutture, devono fungere da collettore di esigenze e richieste da rivolgere
all’amministrazione centrale.
17
2-C Analisi e proposte sulla validità dei metodi di accertamento delle conoscenze e abilità
acquisite dagli studenti in relazione ai risultati di apprendimento attesi
Analisi
Dalla rilevazione emerge una notevole variabilità sia per il “tipo di esame” che per le “modalità di
valutazione/attribuzione voto”.
Le tipologie di “tipo di esame” e “modalità di valutazione/attribuzione voto” emerse possono essere
raggruppate come segue.
Con una frequenza maggiore rispetto all’anno precedente “tipo di esame” e “modalità di
valutazione/attribuzione voto” sono descritte in dettaglio.
Tipo di esame Scritto con eventuale domanda orale a richiesta dello studente.
Modalità di valutazione/attribuzione voto Prova in itinere sui primi 3,5 CFU (al termine dei primi 3,5 CFU) 7
punti per domande a risposte multiple; 6 punti su problema simulato + 3 punti su domande a risposta breve
(0,5 correttezza, + 0,5 completezza) o multipla. Se la prova in itinere non è superata sarà inclusa nella prova
finale Eventuale domanda orale su richiesta dello studente ± 2 punti Dopo la prima sessione le domande a
risposte multiple saranno sostituite da esame orale.
Tipo di esame - Esame scritto nella sessione di febbraio con quiz a risposta multipla per gli studenti in corso.
Eventuale successivo esame orale per gli studenti che, superata la prova scritta, volessero modificare la
valutazione della prova scritta stessa. - Tutti gli altri appelli per studenti in corso e fuori corso consisteranno
in prova orale.
La valutazione degli studenti sarà basata su test scritti a risposte multiple o aperte. In caso di test a risposta
multipla lo studente dovrà scegliere quella corretta. Nel caso di test a risposta aperta lo studente dovrà
rispondere con proprietà di linguaggio e dimostrare di conoscere l'argomento. Il massimo punteggio sarà
raggiunto con la risposta corretta ed appropriata a tutte le domande. In caso di basso punteggio raggiunto
con l'esame scritto gli studenti possono sostenere una valutazione orale.
Esame scritto con discussione orale. Scrivere un programma … che includa descrizione delle sfide; revisione
della letteratura; descrizione ragionata delle diverse opzioni e raccomandazioni conseguenti; identificazione e
analisi degli stakeholder; metodi per coinvolgimento degli stakeholder.
Esame scritto con domande a risposta aperta e risposta multipla. Lo studente sarà valutato secondo criteri di:
correttezza, per le domande a risposta multipla e correttezza, completezza, originalità e proprietà di
linguaggio per le domande a risposta aperta. Eventuale domanda orale su proposta del docente per conseguire
la lode.
La valutazione terrà conto dell’acquisizione delle nozioni e la conoscenza dei processi, la conoscenza del
linguaggio disciplinare, la capacità di mettere in relazione concetti e conoscenze, la capacità espositiva. Il
giudizio, espresso in trentesimi, potrà essere:
a) Sufficiente (da 18 a 20/30) Il candidato dimostra poche nozioni acquisite, livello superficiale, molte lacune.
Capacità espressive modeste, ma comunque sufficienti a sostenere un dialogo coerente; capacità logiche e
consequenzialità nel raccordo degli argomenti di livello elementare; scarsa capacità di sintesi e capacità di
espressione grafica piuttosto stentata; scarsa interazione con il docente durante il colloquio.
b) Discreto (da 21 a 23) Il candidato dimostra discreta acquisizione di nozioni, ma scarso approfondimento,
poche lacune; capacità espressive piú che sufficienti a sostenere un dialogo coerente; accettabile padronanza
del linguaggio scientifico; capacità logiche e consequenzialità nel raccordo degli argomenti di moderata
complessità; più che sufficiente capacità di sintesi e capacità di espressione grafica accettabile.
c) Buono (da 24 a 26) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni piuttosto ampio, moderato
approfondimento, con piccole lacune; soddisfacenti capacità espressive e significativa padronanza del
linguaggio scientifico; capacità dialogica e spirito critico ben rilevabili; buona capacità di sintesi e capacità di
18
espressione grafica piú che accettabile.
d) Ottimo (da 27 a 29) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni molto esteso, ben approfondito, con
lacune marginali; notevoli capacità espressive ed elevata padronanza del linguaggio scientifico; notevole
capacità dialogica, buona competenza e rilevante attitudine alla sintesi logica; elevate capacità di sintesi e di
espressione grafica.
e) Eccellente (30) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni molto esteso e approfondito, eventuali lacune
irrilevanti; elevate capacità espressive ed elevata padronanza del linguaggio scientifico; ottima capacità
dialogica, spiccata attitudine a effettuare collegamenti tra argomenti diversi; ottima capacità di sintesi e
grande dimestichezza con l’espressione grafica.
La lode si attribuisce a candidati nettamente sopra la media, e i cui eventuali limiti nozionistici, espressivi,
concettuali, logici risultino nel complesso del tutto irrilevanti.
Il voto del test scritto, espresso in trentesimi, dipenderà dal numero di risposte esatte secondo una tabella
prefissata.
Modalità di valutazione: Fino a 32 punti (8 per completezza, 8 per correttezza, 8 per aderenza ai principi di
promozione della salute, 8 per innovatività).
Altre volte il tipo di esame e le modalità di attribuzione del voto sono descritti in termini generici.
Il candidato supera l’esame dimostrando di aver raggiunto gli obiettivi del corso
Verranno valutati: • Conoscenza degli argomenti del programma • Capacità di correlare conoscenze e concetti
• Appropriatezza espositiva in termini linguistici generali e tecnico-disciplinari.
Saranno valutati i seguenti elementi: acquisizione delle nozioni; appropriatezza del linguaggio; analisi delle
prospettive, bisogni e risorse del contesto analizzato; individuazione degli obiettivi; capacità di mettere in
relazione concetti e conoscenze; capacità espositiva.
1) la chiarezza nell’esprimere i contenuti teorici (valutazione conoscenza e comprensione); 2) la capacità di
rielaborare i concetti e di spiegarli, anche attraverso il confronto con i casi reali affrontati in classe o
approfonditi dallo studente in modo individuale (valutazione capacità di applicare conoscenza e
comprensione); la capacità di conoscere e interpretare adeguatamente i concetti di base … (valutazione
autonomia di giudizio); 4) La chiarezza espositiva, la capacità di sintesi e la padronanza nell’esporre … e nel
commentare … (valutazione abilità comunicative) 5) la conoscenza del modello teorico …(valutazione capacità
di apprendimento).
L’intervallo di attribuzione del voto finale, superando la prova, va: - dai 18/30: per un livello di conoscenza
elementare della materia, ovvero quando lo studente riesce solo a inquadrare la tematica dei fenomeni … e
dimostra una conoscenza appena sufficiente degli strumenti e metodi …, sviluppando l’elaborato con una
padronanza di linguaggio appena sufficiente - ai 30/30, con eventuale lode, se lo studente saprà
sistematizzare in maniera logica e coerente le conoscenze che si presuppone abbia acquisito durante il corso,
sia nell’ambito dei fenomeni … sia per quanto riguarda gli strumenti e metodi …, e saprà supportare l’analisi
con una eccellente elaborazione dei concetti espressi e un’adeguata padronanza di linguaggio tecnico.
Non infrequentemente le indicazioni sono scontate (voto in trentesimi, valutazione esame orale da parte della
commissione, Verifiche in itinere ed esame scritto e orale negli appelli durante i periodi previsti dal calendario
didattico di Facoltà) o addirittura assenti.
La valutazione da parte degli studenti alla domanda (“Le modalità di esame sono state definite in modo
chiaro?” è comunque buona con solo 10 insegnamenti (distribuiti tra i diversi corsi di laurea) su 544 con
valutazione negativa (D-F).
Punti di forza
- Presenza per tutti i corsi di programmi con indicazioni (sia pure non infrequentemente generiche) su tipo di
esame e metodi di accertamento.
- Miglioramento rispetto all’anno precedente.
19
- Percezione positiva degli studenti.
Aree da migliorare
- Completezza, precisione e dettaglio della descrizione di tipo esame e metodi di accertamento.
Proposte di miglioramento
- Indicazione di tipologie di esame da parte della Facoltà con obbligo per i docenti di selezionare tra tali
modalità o indicarne dettagliatamente una alternativa.
- Pubblicizzazione delle indicazioni di tipologie di esame e degli obblighi relativi sul sito della Facoltà.
2-D Analisi e proposte sulla completezza e sull’efficacia del Monitoraggio annuale e del Riesame
ciclico
Analisi
Il CDS ha analizzato, compilato e commentato adeguatamente sia la scheda di monitoraggio annuale del 2017
sia il rapporto di riesame ciclico dello stesso anno. Sono state individuate puntualmente le cause delle criticità
riscontrate sulla base degli indicatori. Le criticità riscontrate (attrattività prevalentemente regionale) sono state
attribuite all’insularità con disagi relativi alle difficoltà di trasporto conseguenti, fattore sul quale il CDS di
Cagliari non può esercitare un controllo diretto. Conseguentemente il riquadro 5C del RARC non è stato
compilato in quanto relativamente agli indicatori con criticità presi in considerazione nel documento, il CDS
non ha margini di intervento.
Punti di forza
- Completa e puntuale analisi dei dati.
- Corretta individuazione delle cause di criticità e delle responsabilità di eventuali azioni di miglioramento.
2-E Analisi e proposte sull’effettiva disponibilità e correttezza delle informazioni fornite nelle parti
pubbliche della SUA-CdS
Analisi
Gli aspetti comuni ai corsi sono già stati analizzati nella parte generale.
Per quanto concerne il corso di laurea in Medicina e Chirurgia si precisa che la SUA 2017 è stata redatta
conformemente alle linee guida emanate dal PQA e dal MIUR. La scheda completa è rintracciabile attraverso il
seguente link: https://www.universitaly.it/index.php/public/schedaCorso/anno/2017/corso/1537750.
Le informazioni inserite nella SUA risultano complete e aggiornate; sono presenti anche sul sito del CdS o
rinviano direttamente a pagine del sito stesso. Si rileva che alcune informazioni deficitarie non presenti nella
precedente edizione sono state implementate: ad esempio i CV completi della maggioranza dei docenti sono
stati inseriti e rintracciabili attraverso i link che rimandano al sito del CdS.
Tuttavia, per quanto riguarda l’indicazione degli sbocchi professionali e occupazionali previsti per i neo-
laureati, le informazioni continuano ad essere deficitarie per mancanza di dati Almalaurea 2016.
La verifica delle informazioni è stata effettuata su tutte le pagine del sito:
Link al sito del CdS: http://corsi.unica.it/medicinaechirurgia/
Le informazioni inserite nel sito sono chiare, complete e aggiornate. Tuttavia, alcune informazioni soffrono di
un lento aggiornamento: ad esempio la componente di rappresentanza studentesca andrebbe aggiornata in
tempo reale, in funzione delle fuoriuscite dagli organismi degli studenti laureati
Punti di forza
- Chiarezza delle informazioni presenti nei siti pubblici della SUA.
Aree da migliorare
- Inserimento informazioni risultanti ancora non inserite o deficitarie.
- Aggiornamento composizione rappresentanza studentesca.
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Proposte di miglioramento
- Monitoraggio continuo delle informazioni relative agli sbocchi occupazionali dei neo-laureati.
- Si raccomanda un’attenzione da parte della Facoltà a rendere maggiormente disponibili le informazioni in
Sua-CdS e nei siti Istituzionali; lo scopo principale deve essere quello di garantire all’utenza l’accesso ad
informazioni chiare, complete e aggiornate.
2-F Ulteriori proposte di miglioramento
Analisi
La CPDS non ritiene opportuno segnalare al CdS ulteriori proposte di miglioramento riferite alle precedenti
sezioni.
Università degli Studi di Cagliari
Relazione Annuale
Commissione Paritetica Docenti-Studenti 2017
Facoltà di Medicina e Chirurgia
Corso di Studio in
Tecniche della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro
(L/SNT4)
2
Commissione Paritetica Docenti-Studenti
Composizione:
Prof. Paolo Contu (delegato del Presidente e Responsabile Commissione)
Prof. Aldo Manzin
Prof. Adolfo Pisanu
Sig.ra Elsa Chessa (studente)
Sig. Giuseppe Galistu (studente)
Sig.ra Marianna Deias (studente)
Nomina della Commissione:
Data: novembre 2016
Verbale Consiglio di Facoltà del 7 novembre 2016. Il documento di nomina è disponibile presso la Presidenza
della Facoltà e pubblicato al seguente link: http://facolta.unica.it/medicinaechirurgia/verbali-consiglio-di-
facolta/
Informazioni e dati disponibili per la stesura della Relazione annuale e relative fonti:
● SUA-CdS;
● Dati di ingresso, percorso e uscita degli studenti messi a disposizione dall’ANVUR e dal PQA;
● Relazioni CPDS di Facoltà degli anni precedenti;
● Relazioni annuali AVA del NVA, per la parte di relativa competenza;
● Elaborazioni sui questionari di valutazione della didattica a cura del NVA e DRSI;
● Risultati dei questionari Almalaurea compilati dai laureati (Profilo Laureati, Situazione occupazionale a 1 e 3
anni dalla laurea);
● Report del PQA sulle carriere degli studenti;
● Siti web dell’Ateneo e dei CdS;
● Ultima Scheda di Monitoraggio Annuale compilata dai CdS;
● Ultimo Rapporto di Riesame Ciclico;
● Schede insegnamenti;
Il materiale è stato reso disponibile attraverso la pubblicazione su google drive, accessibile ai soli componenti
della commissione; la stessa Relazione verrà redatta su documenti condivisi in rete.
Sono stati consultati inoltre:
- Presidente di Facoltà;
- Referente di Qualità della Facoltà.
La CPDS si è riunita operando come segue:
13 dicembre 2017 ore 12:00 presso gli uffici della Presidenza Asse didattico di Medicina-Monserrato.
Sono presenti:
Il Prof. Paolo Contu, Presidente Commissione Paritetica
Il Prof. Aldo Manzin, componente della Commissione
Il Prof. Adolfo Pisanu, componente della Commissione
Sig.ra Elsa Chessa (studente)
Sig.ra Marianna Deias (studente)
Partecipa alla riunione il Coordinatore Didattico, la dott.ssa Valeria Pintus.
Oggetto della riunione:
- Condivisione e analisi del materiale disponibile per la redazione della Relazione;
- Definizione tempistica e modalità redazione Relazione annuale 2017;
- Programmazione attività e suddivisione compiti e funzioni;
- Individuazione data prossima riunione.
Il prof. Contu invita la dott.ssa Valeria Pintus ad illustrare il materiale elaborato dalla stessa al fine di
3
supportare il lavoro di redazione della Relazione annuale. Al fine di supportare la Commissione sono stati
elaborati o forniti i seguenti documenti resi disponibili ai componenti della Commissione attraverso
google drive:
1. questionari di valutazione della didattica;
2. relazioni annuali del 2016;
3. dati di monitoraggio;
4. Relazione Nucleo e Relazione Presidio della Qualità;
5. bozze riesami/sintesi azioni di miglioramento;
6. riesami 2017;
7. format per la compilazione dei documenti;
8. sintesi azioni di miglioramento;
9. verbali riunioni Commissione Paritetica;
10. Verbali Comitati di Indirizzo;
11. sintesi sui tirocini.
Conclusa la presentazione del materiale, verificate le fonti da utilizzare e concordati gli aspetti comuni, il
Prof. Contu propone la seguente suddivisione degli incarichi per compilazione:
1-A Analisi e proposte su gestione e utilizzo dei questionari relativi alla soddisfazione degli studenti:
Sig.ra Elsa Chessa, Prof. Paolo Contu;
1-B Analisi e proposte in merito a materiali e ausili didattici, laboratori, aule, attrezzature, in relazione al
raggiungimento degli obiettivi di apprendimento al livello desiderato: Sig.ra Marianna Deias, Prof. Aldo
Manzin;
1-C Analisi e proposte sulla validità dei metodi di accertamento delle conoscenze e abilità acquisite dagli
studenti in relazione ai risultati di apprendimento attesi: Sig.ra Elsa Chessa, Prof. Paolo Contu;
1-D Analisi e proposte sulla completezza e sull’efficacia del Monitoraggio annuale e del Riesame ciclico:
Sig. Giuseppe Galistu, Prof. Adolfo Pisanu;
1-E Analisi e proposte sulla effettiva disponibilità e correttezza delle informazioni fornite nelle parti
pubbliche della SUA-CdS: Sig.ra Marianna Deias, Prof. Aldo Manzin;
1-F Ulteriori proposte di miglioramento: Commissione.
La stesura dovrà avvenire, tenendo conto anche di informazioni fornite dai singoli corsi (paritetiche o
coordinatori o referenti), sia per la parte generale che per la parte specifica per ciascun corso, così come
previsto dal modello.
La commissione è convocata in presenza in data 18 dicembre alle ore 14:00.
18 dicembre 2017 ore 14:00 presso gli uffici della Presidenza Asse didattico di Medicina-Monserrato
sono presenti:
Il Prof. Paolo Contu, Presidente Commissione Paritetica
Il Prof. Aldo Manzin, componente della Commissione
Sig. Giuseppe Galistu (studente)
Sig.ra Elsa Chessa (studente)
Sig.ra Marianna Deias (studente)
Oggetto della riunione:
- Stato dei lavori di redazione della Relazione;
- Individuazione data prossima riunione.
22 dicembre 2017 (in forma telematica): approvazione finale da parte della CPDS.
4
Relazione annuale CPDS 2017
1 – PARTE GENERALE
1-A Analisi e proposte su gestione e utilizzo dei questionari relativi alla soddisfazione degli
studenti
Analisi
Sono stati utilizzati nell’analisi gli IS dei questionari di valutazione della didattica relativi all’A.A. 2016/2017,
sia quelli relativi alla Facoltà che quelli di ciascun corso. I dati sono stati resi disponibili alla Commissione
Paritetica e ai corsi di laurea a partire dalla fine di novembre.
Sono stati considerati esclusivamente i questionari compilati dagli studenti frequentanti (frequenza > 50%),
ritenuti di maggiore rilievo in corsi a numero programmato e con obbligo di frequenza, come sono i corsi che
afferiscono alla Facoltà di Medicina e Chirurgia.
I dati aggregati degli esiti della valutazione degli studenti sono disponibili nel sito della Facoltà e nei siti dei
singoli CdS.
Tali dati sono a disposizione per le Commissioni dei CdS e per la discussione in appositi Consigli di CdS, anche
se non sempre in presenza, costituendo un elemento utilizzabile per la messa a punto di azioni correttive (ad
esempio: mancato rinnovo di contratti oppure richieste di sostituzioni di docenti).
In considerazione della disponibilità solo recente dei risultati, non si è ritenuto utile consultare i siti dei corsi
di laurea per verificare la pubblicazione dei questionari (Rapporti di Riesame e Verbali dei Consigli di corso/
Classe).
Si osserva comunque la carenza di strumenti efficaci a disposizione dei corsi di laurea e della facoltà per la
messa a punto di azioni correttive (sono solo previsti il mancato rinnovo di contratti per i docenti a contratto o
la richieste di sostituzione di docenti di ruolo).
L'analisi evidenzia una valutazione prevalentemente positiva in linea con gli anni precedenti, sempre
leggermente superiore al dato di Ateneo (alla domanda sul questionario della Facoltà : Si ritiene
complessivamente soddisfatto/a dell'insegnamento? 78,68 Facoltà -77,84 Ateneo).
Nel contempo permane la forte influenza di insegnamenti problematici sulla valutazione complessiva dei corso
di laurea e la conseguente necessità di focalizzare l'attenzione e le azioni sulle situazioni critiche.
Come già rilevato per altri aspetti di questa relazione, non si riscontrano differenze rilevanti tra i corsi di
laurea. In considerazione della sovrapposizione del personale docente sui corsi di laurea e del basso numero
di docenti operanti su ciascuno sulla maggior parte di essi, non si è ritenuto appropriato procedere ad analisi
separate.
Non appare quindi giustificata una descrizione differenziata, che presumibilmente farebbe riferimento a
differenze solo casuali. L’analisi è quindi riproposta integralmente per i diversi corsi di laurea.
La Commissione ha pertanto proceduto, anche come proposta sulla gestione e utilizzo dei questionari, ad
un’analisi complessiva dei questionari con particolare riferimento all’individuazione di fattori di forza e di
debolezza.
Per i 544 insegnamenti valutati è stata considerata la domanda "soddisfazione rispetto al docente).
La distribuzione delle risposte è riportata in tabella con riferimento ai diversi corsi di laurea.
Docenti di ruolo
D-F AA DD D E F Totale
40/35 SCIMOT 0,00 0,00 20
40/39 MEDCHI 0,02 0,02 2 129
40/40 ODONTO 0,00 0,20 49
5
40/42 INFERM 0,02 0,03 1 64
40/43 OSTETR 0,04 0,25 1 24
40/44 FISIOTER 0,03 0,06 1 33
40/49 TECRAD 0,07 0,11 2 28
40/50 ASSSAN 0,04 0,04 1 23
40/53 LMPREV 0,00 0,00 11
40/54 RIAPSI 0,00 0,13 15
40/55 TECLAB 0,00 0,14 14
40/56 EDUPROF 0,13 0,38 1 8
40/57 LOGOP 0,00 0,00 12
0,02 0,08 8 1 430
Docenti a contratto
D-F AA DD D E Totale
40/35 SCIMOT 0,00 0,00 7
40/39 MEDCHI 0,00 0,00 7
40/40 ODONTO 0,08 0,00 1 13
40/42 INFERM 0,21 0,09 5 1 1 34
40/43 OSTETR 0,00 0,25 4
40/44 FISIOTER 0,00 0,00 11
40/49 TECRAD 0,20 0,00 1 5
6
40/50 ASSSAN 0,00 0,20 5
40/53 LMPREV 0,00 0,00 6
40/54 RIAPSI 0,13 0,13 1 8
40/55 TECLAB 0,00 0,33 3
40/56 EDUPROF 0,75 0,25 1 1 1 4
40/57 LOGOP 0,00 0,00 7
0,11 0,07 9 1 2 1 114
Complessivamente riportano giudizi negativi (DD,D,E,F) insegnamenti (0,04%) ed estremamente positivi 41
(7,5%). La maggior parte dei giudizi (oltre il 60%) si pone tra A e B.
La condizione di docente a contratto presenta, rispetto a quella di docente di ruolo, un significativo
incremento del rischio di giudizio negativo (11% contro 2%) con una sostanziale omogeneità tra i diversi corsi
di laurea. Il problema è reso più rilevante dalla ineguale distribuzione delle docenze a contratto a scapito delle
professioni sanitarie, di odontoiatria e di scienze motorie.
Ne deriva, al fine di un miglioramento delle valutazione di qualità della docenza, l'obiettivo di una riduzione
del rapporto tra docenti a contratto e docenti di ruolo, anche a garanzia dell'equità nella qualità dell'offerta
didattica tra i diversi corsi di laurea.
Punti di forza
- Processi di monitoraggio autonomi per la valutazione delle attività di tirocinio.
- L’uso degli esiti dei questionari ai fini di interventi correttivi (rinnovi di incarichi, adeguatezza strutture,
materiale didattico).
- Disponibilità di dati per l’avvio di analisi finalizzate all’evidenziazione di fattori di forza e di debolezza.
Aree da migliorare
- Carenza di strumenti efficaci a disposizione dei corsi di laurea e della facoltà per la messa a punto di azioni
riguardo a corsi e docenti con valutazioni negative.
- Disponibilità dei dati sulla qualità dei servizi e delle strutture
- Tempestività nella disponibilità dei dati
- Disponibilità di dati sulla valutazione delle attività professionalizzanti o di tirocinio
- Grado di copertura delle valutazione
- Consapevolezza importanza compilazione sia da parte degli studenti che da parte dei docenti
Proposte di miglioramento
- Segnalazione ai Dipartimenti e al Consiglio di amministrazione, ai sensi dell'art.37(1f) dello Statuto di
Ateneo, della necessità, al fine del miglioramento della qualità della docenza e a garanzia dell'equità nella
qualità dell'offerta didattica tra i diversi corsi di laurea, di perseguire nelle proposte di reclutamento e di
chiamata dei professori e dei ricercatori l'obiettivo di una riduzione del rapporto tra docenti a contratto e
docenti di ruolo.
- Revisione dei regolamenti al fine di prevedere strumenti efficaci per azioni correttive riguardo a corsi e
7
1-B Analisi e proposte in merito a materiali e ausili didattici, laboratori, aule, attrezzature, in
relazione al raggiungimento degli obiettivi di apprendimento al livello desiderato
docenti con valutazioni negative.
Si ribadiscono inoltre le proposte della relazione 2016
1. Chiedere al Presidio/Direzione didattica di fornire per le attività di autovalutazione e valutazione almeno
una scheda di percezione della qualità dei servizi ottenuta da: domande dei questionari, Almalaurea e
valutazioni gestiti dall’Ateneo ad hoc.
2. Chiedere al Nucleo che la data di invio per le valutazioni chiuse al 30 di settembre sia massimo della prima
metà di ottobre e che sia contestuale la pubblicazione centralizzata sul sito dell'Ateneo.
3. Chiedere al Presidio di coordinare l’introduzione di questionari di valutazione dei tirocini centralizzati
4. Chiedere ai corsi di rendere disponibili i dati sui monitoraggi dei tirocini; proporre scadenze e modalità
omogenee per garantire la disponibilità dei dati in tempo utile per i processi di riesame e valutazione
5. Chiedere al Nucleo/direzione didattica di introdurre anche per i questionari sui servizi e sulle strutture la
compilazione obbligatoria del questionario in fase di iscrizione all’appello
6. Valutare l’opportunità di inserimento di una valutazione successiva all’esame, da parte dello studente, atta
a confermare la qualità percepita del metodo di accertamento e per verificare che il programma e le
modalità d’esame vengano effettivamente rispettati;
7. Chiedere a Presidio/Nucleo/Facoltà/Corsi di verificare il reale grado di interesse e coinvolgimento di
studenti e docenti riguardo al significato e all’utilità di compilazione dei questionari di valutazione.
Analisi
La Facoltà possiede una buona situazione dal punto di vista delle aule, dei laboratori, e complessivamente
svolge una buona attività didattica integrativa che consentono agli studenti di raggiungere un accettabile e
discreto livello di preparazione.
Tuttavia sussistono alcune criticità in merito all’utilizzo dei laboratori in quanto ritenuti dagli studenti
inadeguati o mai utilizzati. Le aule di informatica sono presenti ma una discreta parte dei laureati le
definisce non adeguate o mai utilizzate. Gli studenti si sono dichiarati molto soddisfatti dei servizi offerti
dalle biblioteche .
Rimangono alcune problematiche relativamente alle attrezzature e allo svolgimento delle attività di tirocinio.
La Commissione raccomanda ai corsi di mantenere costante l’attenzione sulla qualità delle risorse, in quanto
ritiene che i CdS possano costituire ottimi strumenti di “monitoraggio diretto”.
La CPDS ritiene infatti che i CdS e la Facoltà, non avendo fondi propri per intervenire direttamente e sulle
strutture, devono fungere da collettore di esigenze e richieste da rivolgere all’amministrazione centrale.
Sono state portate a compimento delle attività di trasferimento e/o edificazione di strutture finalizzate
all’integrazione della didattica, quali:
1. Il trasferimento presso il Presidio D. Casula di Monserrato di reparti e attività esistenti nel Presidio San
Giovanni di Dio (nell’ottica del completo trasferimento di tutte le attività assistenziali a Monserrato),
compreso il Pronto Soccorso.
2. In Cittadella, è stato completato un nuovo edificio con aule didattiche dove sono già state trasferite attività
didattiche precedentemente fuori sede.
3. Sono state state rese completamente operative le aule di simulazione compresa quella per la simulazione
avanzata munita di attrezzatura medico-sanitaria di ultima generazione.
4. L’Ateneo ha definito o sta per completare accordi di convenzione con l’Assessorato della Sanità della
Regione Sardegna e con la ATS regionale finalizzato all’individuazione della rete formativa regionale per la
conduzione delle attività di formazione esterna all’Università.
Punti di forza
- Le azioni condotte nel corso dell’anno sono state portate in gran parte a compimento (edificazione e messa
8
1-C Analisi e proposte sulla validità dei metodi di accertamento delle conoscenze e abilità
acquisite dagli studenti in relazione ai risultati di apprendimento attesi
in uso di aule didattiche) e altre sono in fase avanzata di realizzazione.
- Si è evidenziata una consistente soddisfazione da parte degli studenti relativamente alla disponibilità di
materiale didattico fornito dai docenti.
Aree da migliorare
- Le aule di informatica sono presenti ma molti laureati le definisce non adeguate o mai utilizzate.
- Restano da risolvere alcune problematiche relative alla disponibilità e utilizzo di attrezzature, e agli ausili
didattici in grado di consentire un ottimale svolgimento delle attività di tirocinio.
Analisi
Come rilevato nelle relazioni precedenti “tutte le Lauree Sanitarie svolgono la prova abilitante prima della
conclusione del corso e della discussione della tesi che permette di valutare le abilità e le competenze
acquisite dallo studente/laureato e valutare l’efficacia nel raggiungere gli obiettivi formativi al livello
desiderato e dichiarato dal CDS.” “Il Corso di Medicina e Chirurgia aderisce da anni ad un Progress Test
nazionale, predisposto dalla Conferenza Permanente dei presidenti di Consiglio di CdL Magistrale in Medicina
e Chirurgia per verificare la progressione di apprendimento.”
Nella relazione del 2015 "la CPDS ritiene fondamentale che i docenti indichino chiaramente le modalità di
esecuzione delle prove di accertamento, di come tali prove possano permettere l’accertamento degli obiettivi
formativi e che rendano trasparenti queste informazioni pubblicando tutte le schede programma nel sito del
CdS." "Suggerisce inoltre ai CDS di rendere esplicita la modalità di accertamento delle competenze
professionali acquisite nella prova finale abilitante almeno nell’offerta formativa del CDS e nella SUA."
Nella relazione del 2016 è confermata la centralità del problema della validità dei metodi di accertamento. “Il
livello minimo di accettabilità da verificare è l’esplicita indicazione delle modalità di esame nel programma del
corso.”
I metodi di accertamento, con i quali si verifica che i risultati di apprendimento attesi siano effettivamente
acquisiti dagli studenti, sono documentati per ciascun insegnamento indicato nel quadro B1a (Piano degli
Studi) all'interno delle schede di insegnamento, nelle voci Tipo esame e Modalità di valutazione / Attribuzione
voto.
Le schede, pubblicate per AA offerto, sono consultabili sul sito del corso di studi al seguente link:
http://corsi.unica.it/nome_corso/didattica/programmi-2/
E’ stata effettuata una rilevazione su un campione casuale dei programmi riportati sul sito
(http://corsi.unica.it/nome_corso/didattica/programmi-2/ ). Il campione è stato selezionato casualmente dai
diversi corsi fino a saturazione dei contenuti.
Come già rilevato nella precedente relazione, non si riscontrano differenze rilevanti tra i corsi di laurea, anche
perché gli stessi docenti hanno insegnamenti nei diversi corsi. Non appare quindi giustificata una descrizione
differenziata, che presumibilmente farebbe riferimento a differenze solo casuali.
L’analisi è quindi riproposta integralmente per i diversi corsi di laurea.
Dalla rilevazione emerge una notevole variabilità sia per il “tipo di esame” che per le “modalità di
valutazione/attribuzione voto”.
Le tipologie di “tipo di esame” e “modalità di valutazione/attribuzione voto” emerse possono essere
raggruppate come segue.
Con una frequenza maggiore rispetto all’anno precedente “tipo di esame” e “modalità di
valutazione/attribuzione voto” sono descritte in dettaglio.
Tipo di esame Scritto con eventuale domanda orale a richiesta dello studente.
Modalità di valutazione/attribuzione voto Prova in itinere sui primi 3,5 CFU (al termine dei primi 3,5 CFU) 7
9
punti per domande a risposte multiple; 6 punti su problema simulato + 3 punti su domande a risposta breve
(0,5 correttezza, + 0,5 completezza) o multipla. Se la prova in itinere non è superata sarà inclusa nella prova
finale Eventuale domanda orale su richiesta dello studente ± 2 punti Dopo la prima sessione le domande a
risposte multiple saranno sostituite da esame orale.
Tipo di esame - Esame scritto nella sessione di febbraio con quiz a risposta multipla per gli studenti in corso.
Eventuale successivo esame orale per gli studenti che, superata la prova scritta, volessero modificare la
valutazione della prova scritta stessa. - Tutti gli altri appelli per studenti in corso e fuori corso consisteranno
in prova orale.
La valutazione degli studenti sarà basata su test scritti a risposte multiple o aperte. In caso di test a risposta
multipla lo studente dovrà scegliere quella corretta. Nel caso di test a risposta aperta lo studente dovrà
rispondere con proprietà di linguaggio e dimostrare di conoscere l'argomento. Il massimo punteggio sarà
raggiunto con la risposta corretta ed appropriata a tutte le domande. In caso di basso punteggio raggiunto con
l'esame scritto gli studenti possono sostenere una valutazione orale.
Esame scritto con discussione orale. Scrivere un programma … che includa descrizione delle sfide; revisione
della letteratura; descrizione ragionata delle diverse opzioni e raccomandazioni conseguenti; identificazione e
analisi degli stakeholder; metodi per coinvolgimento degli stakeholder.
Esame scritto con domande a risposta aperta e risposta multipla. Lo studente sarà valutato secondo criteri di:
correttezza, per le domande a risposta multipla e correttezza, completezza, originalità̀ e proprietà di
linguaggio per le domande a risposta aperta. Eventuale domanda orale su proposta del docente per conseguire
la lode.
La valutazione terrà conto dell’acquisizione delle nozioni e la conoscenza dei processi, la conoscenza del
linguaggio disciplinare, la capacità di mettere in relazione concetti e conoscenze, la capacità espositiva. Il
giudizio, espresso in trentesimi, potrà essere:
a) Sufficiente (da 18 a 20/30) Il candidato dimostra poche nozioni acquisite, livello superficiale, molte lacune.
Capacità espressive modeste, ma comunque sufficienti a sostenere un dialogo coerente; capacità logiche e
consequenzialità nel raccordo degli argomenti di livello elementare; scarsa capacità di sintesi e capacità di
espressione grafica piuttosto stentata; scarsa interazione con il docente durante il colloquio.
b) Discreto (da 21 a 23) Il candidato dimostra discreta acquisizione di nozioni, ma scarso approfondimento,
poche lacune; capacità espressive più che sufficienti a sostenere un dialogo coerente; accettabile padronanza
del linguaggio scientifico; capacità logiche e consequenzialità nel raccordo degli argomenti di moderata
complessità; più che sufficiente capacità di sintesi e capacità di espressione grafica accettabile.
c) Buono (da 24 a 26) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni piuttosto ampio, moderato
approfondimento, con piccole lacune; soddisfacenti capacità espressive e significativa padronanza del
linguaggio scientifico; capacità dialogica e spirito critico ben rilevabili; buona capacità di sintesi e capacità di
espressione grafica più che accettabile.
d) Ottimo (da 27 a 29) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni molto esteso, ben approfondito, con
lacune marginali; notevoli capacità espressive ed elevata padronanza del linguaggio scientifico; notevole
capacità dialogica, buona competenza e rilevante attitudine alla sintesi logica; elevate capacità di sintesi e di
espressione grafica.
e) Eccellente (30) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni molto esteso e approfondito, eventuali lacune
irrilevanti; elevate capacità espressive ed elevata padronanza del linguaggio scientifico; ottima capacità
dialogica, spiccata attitudine a effettuare collegamenti tra argomenti diversi; ottima capacità di sintesi e
grande dimestichezza con l’espressione grafica.
La lode si attribuisce a candidati nettamente sopra la media, e i cui eventuali limiti nozionistici, espressivi,
concettuali, logici risultino nel complesso del tutto irrilevanti.
Il voto del test scritto, espresso in trentesimi, dipenderà dal numero di risposte esatte secondo una tabella
10
prefissata.
Modalità di valutazione: Fino a 32 punti (8 per completezza, 8 per correttezza, 8 per aderenza ai principi di
promozione della salute, 8 per innovatività).
Altre volte il tipo di esame e le modalità di attribuzione del voto sono descritti in termini generici.
Il candidato supera l’esame dimostrando di aver raggiunto gli obiettivi del corso
Verranno valutati: • Conoscenza degli argomenti del programma • Capacità di correlare conoscenze e concetti
• Appropriatezza espositiva in termini linguistici generali e tecnico-disciplinari.
Saranno valutati i seguenti elementi: acquisizione delle nozioni; appropriatezza del linguaggio; analisi delle
prospettive, bisogni e risorse del contesto analizzato; individuazione degli obiettivi; capacità di mettere in
relazione concetti e conoscenze; capacità espositiva.
1) la chiarezza nell’esprimere i contenuti teorici (valutazione conoscenza e comprensione); 2) la capacità di
rielaborare i concetti e di spiegarli, anche attraverso il confronto con i casi reali affrontati in classe o
approfonditi dallo studente in modo individuale (valutazione capacità di applicare conoscenza e
comprensione); la capacità di conoscere e interpretare adeguatamente i concetti di base … (valutazione
autonomia di giudizio); 4) La chiarezza espositiva, la capacità di sintesi e la padronanza nell’esporre … e nel
commentare … (valutazione abilità comunicative) 5) la conoscenza del modello teorico …(valutazione capacità
di apprendimento).
L’intervallo di attribuzione del voto finale, superando la prova, va: - dai 18/30: per un livello di conoscenza
elementare della materia, ovvero quando lo studente riesce solo a inquadrare la tematica dei fenomeni … e
dimostra una conoscenza appena sufficiente degli strumenti e metodi …, sviluppando l’elaborato con una
padronanza di linguaggio appena sufficiente - ai 30/30, con eventuale lode, se lo studente saprà
sistematizzare in maniera logica e coerente le conoscenze che si presuppone abbia acquisito durante il corso,
sia nell’ambito dei fenomeni … sia per quanto riguarda gli strumenti e metodi …, e saprà supportare l’analisi
con una eccellente elaborazione dei concetti espressi e un’adeguata padronanza di linguaggio tecnico.
Non infrequentemente le indicazioni sono scontate (voto in trentesimi, valutazione esame orale da parte della
commissione, Verifiche in itinere ed esame scritto e orale negli appelli durante i periodi previsti dal calendario
didattico di Facoltà) o addirittura assenti.
La valutazione da parte degli studenti alla domanda (“Le modalità di esame sono state definite in modo
chiaro?” è comunque buona con solo 10 insegnamenti (distribuiti tra i diversi corsi di laurea) su 544 con
valutazione negativa (D-F).
D-F AA DD D E Totale
40/35 SCIMOT 0,000 0,111 27
40/39 MEDCHI 0,007 0,022 1 136
40/40 ODONTO 0,000 0,306 62
40/42 INFERM 0,041 0,082 3 1 98
40/43 OSTETR 0,036 0,464 1 28
40/44 FISIOTER 0,000 0,159 44
11
1-D Analisi e proposte sulla completezza e sull’efficacia del Monitoraggio annuale e del Riesame
ciclico
40/49 TECRAD 0,030 0,121 1 33
40/50 ASSSAN 0,036 0,036 1 28
40/53 LMPREV 0,000 0,000 17
40/54 RIAPSI 0,043 0,217 1 23
40/55 TECLAB 0,059 0,529 1 17
40/56 EDUPROF 0,000 0,333 12
40/57 LOGOP 0,000 0,053 19
0,018 0,142 7 1 2 544
Come già indicato nella relazione del 2016, la presenza degli stessi docenti su diversi corsi e la loro frequente
mobilità tra di essi fanno sì che le azioni di miglioramento debbano essere rivolte omogeneamente all’intera
facoltà. Azioni separate risulterebbero infatti non solo non efficienti (in quanto ripetute più volte con le stesse
persone), ma anche non efficaci (proponendo obiettivi diversi, e quindi confondenti, alle stesse persone).
Le proposte sono quindi identiche per i diversi corsi di laurea.
Punti di forza
- Presenza per molti corsi di programmi con indicazioni (sia pure non infrequentemente generiche) su tipo di
esame e metodi di accertamento.
- Miglioramento rispetto all’anno precedente.
- Percezione positiva degli studenti.
Aree da migliorare
- Completezza, precisione e dettaglio della descrizione di tipo esame e metodi di accertamento.
Proposte di miglioramento
- Indicazione di tipologie di esame da parte della Facoltà con obbligo per i docenti di selezionare tra tali
modalità o indicarne dettagliatamente una alternativa.
- Pubblicizzazione delle indicazioni di tipologie di esame e degli obblighi relativi sul sito della Facoltà.
Analisi
Le Schede di Monitoraggio annuale non sono disponibili per alcuni corsi, mentre Il Rapporto di Riesame Ciclico
è disponibile soltanto per il CdS di Medicina e Chirurgia. Parimenti, il CdS di Medicina e Chirurgia è l’unico
corso ad aver reso disponibile L’analisi della Scheda di Monitoraggio Annuale, individuando puntualmente
cause e responsabilità delle criticità. Gli altri CdS stanno ancora procedendo alla stesura e pubblicazione
dell’analisi. Alcuni CdS hanno individuato criticità e refusi nei dati forniti dal MIUR nelle SMA, debitamente
segnalati al PQA.
12
1-E Analisi e proposte sull’effettiva disponibilità e correttezza delle informazioni fornite nelle parti
pubbliche della SUA-CdS
Le informazioni inserite nella SUA risultano in generale complete e aggiornate; sono presenti anche sul sito del
CdS o rinviano direttamente a pagine del sito stesso. Si rileva che alcune informazioni deficitarie non presenti
nella precedente edizione sono state implementate. Per quanto riguarda l’indicazione degli sbocchi
professionali e occupazionali previsti per i neo-laureati, le informazioni risultano esaurienti, come si evince dai
dati Almalaurea 2016.
Le informazioni inserite nel sito sono chiare, complete e aggiornate. Tuttavia, alcune informazioni
dovrebbero essere aggiornate in continuo: ad esempio la componente di rappresentanza studentesca
andrebbe aggiornata in tempo reale, in funzione delle fuoriuscite dagli organismi degli studenti laureati.
Punti di forza
- Chiarezza e completezza delle informazioni presenti nei siti pubblici della SUA.
Aree da migliorare
- Inserimento informazioni risultanti ancora non inserite o deficitarie.
Proposte di miglioramento
- Monitoraggio continuo delle informazioni relative agli sbocchi occupazionali dei neo-laureati.
- Si raccomanda un’attenzione da parte della Facoltà a rendere maggiormente disponibili le informazioni in
Sua-CdS e nei siti Istituzionali; lo scopo principale deve essere quello di garantire all’utenza l’accesso ad
informazioni chiare, complete e aggiornate.
1-F Ulteriori proposte di miglioramento
Analisi
La CPDS non ritiene opportuno segnalare ai CdS ulteriori proposte di miglioramento riferite alle precedenti
sezioni.
Proposte di miglioramento
- Anticipare la scadenza entro la quale i CdS devono pubblicare l’analisi delle SMA e/o il RARC, in modo da
consentirne l’analisi da parte della CPDS di Facoltà.
13
2 – ANALISI DEL CDS
Denominazione del Corso di Studio: Tecniche della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro.
Classe: L/SNT4 Professioni sanitarie della prevenzione.
Sede: Cagliari.
Struttura di raccordo: Facoltà di Medicina e Chirurgia.
Dipartimenti di riferimento: Scienze Mediche e Sanità Pubblica.
Primo anno accademico di attivazione: 2017/2018.
2-A Analisi e proposte su gestione e utilizzo dei questionari relativi alla soddisfazione degli
studenti
Analisi
2-B Analisi e proposte in merito a materiali e ausili didattici, laboratori, aule, attrezzature, in
relazione al raggiungimento degli obiettivi di apprendimento al livello desiderato
Analisi
Non sono disponibili dati ricavabili dalle Schede valutazione studenti 2017, né dati Almalaurea 2017.
2-C Analisi e proposte sulla validità dei metodi di accertamento delle conoscenze e abilità
acquisite dagli studenti in relazione ai risultati di apprendimento attesi
Analisi
2-D Analisi e proposte sulla completezza e sull’efficacia del Monitoraggio annuale e del Riesame
ciclico
Analisi
Non sono disponibili le schede di Monitoraggio Annuale e di Riesame ciclico.
2-E Analisi e proposte sull’effettiva disponibilità e correttezza delle informazioni fornite nelle parti
pubbliche della SUA-CdS
Analisi
Gli aspetti comuni ai corsi sono già stati analizzati nella parte generale.
Per quanto concerne il corso di laurea in Infermieristica si precisa che la SUA 2017 è stata redatta
conformemente alle linee guida emanate dal PQA e dal MIUR. La scheda completa è rintracciabile attraverso il
seguente link: https://www.universitaly.it/index.php/public/schedaCorso/anno/2017/corso/1537174
Le informazioni inserite nella SUA risultano complete e aggiornate; sono presenti anche sul sito del CdS o
rinviano direttamente a pagine del sito stesso. Si rileva che alcune informazioni deficitarie non presenti nella
precedente edizione sono state implementate. Per quanto riguarda l’indicazione degli sbocchi professionali e
occupazionali previsti per i neo-laureati, le informazioni le informazioni risultano esaurienti, come si evince
dai dati Almalaurea 2016.
La verifica delle informazioni è stata effettuata su tutte le pagine del sito:
Link al sito del CdS: http://corsi.unica.it/tecnichedellaprevenzione/
Le informazioni inserite nel sito sono chiare e complete. Tuttavia, alcune informazioni soffrono di un lento
aggiornamento: ad esempio la componente di rappresentanza studentesca andrebbe aggiornata in tempo
reale, in funzione delle fuoriuscite dagli organismi degli studenti laureati.
Punti di forza
- Chiarezza e completezza delle informazioni presenti nei siti pubblici della SUA.
Aree da migliorare
- Inserimento informazioni risultanti ancora non inserite o deficitarie.
Proposte di miglioramento
- Monitoraggio continuo delle informazioni relative agli sbocchi occupazionali dei neo-laureati.
- Si raccomanda un’attenzione da parte della Facoltà a rendere maggiormente disponibili le informazioni in
14
Sua-CdS e nei siti Istituzionali; lo scopo principale deve essere quello di garantire all’utenza l’accesso ad
informazioni chiare, complete e aggiornate.
2-F Ulteriori proposte di miglioramento
Analisi
La CPDS non ritiene opportuno segnalare al CdS ulteriori proposte di miglioramento riferite alle precedenti
sezioni.
Università degli Studi di Cagliari
Relazione Annuale
Commissione Paritetica Docenti-Studenti 2017
Facoltà di Medicina e Chirurgia
Corso di Studio in Assistenza Sanitaria (classe L/SNT4)
2
Commissione Paritetica Docenti-Studenti
Composizione:
Prof. Paolo Contu (delegato del Presidente e Responsabile Commissione)
Prof. Aldo Manzin
Prof. Adolfo Pisanu
Sig.ra Elsa Chessa (studente)
Sig. Giuseppe Galistu (studente)
Sig.ra Marianna Deias (studente)
Nomina della Commissione:
Data: novembre 2016
Verbale Consiglio di Facoltà del 7 novembre 2016. Il documento di nomina è disponibile presso la Presidenza
della Facoltà e pubblicato al seguente link: http://facolta.unica.it/medicinaechirurgia/verbali-consiglio-di-
facolta/
Informazioni e dati disponibili per la stesura della Relazione annuale e relative fonti:
● SUA-CdS;
● Dati di ingresso, percorso e uscita degli studenti messi a disposizione dall’ANVUR e dal PQA;
● Relazioni CPDS di Facoltà degli anni precedenti;
● Relazioni annuali AVA del NVA, per la parte di relativa competenza;
● Elaborazioni sui questionari di valutazione della didattica a cura del NVA e DRSI;
● Risultati dei questionari Almalaurea compilati dai laureati (Profilo Laureati, Situazione occupazionale a 1 e 3
anni dalla laurea);
● Report del PQA sulle carriere degli studenti;
● Siti web dell’Ateneo e dei CdS;
● Ultima Scheda di Monitoraggio Annuale compilata dai CdS;
● Ultimo Rapporto di Riesame Ciclico;
● Schede insegnamenti;
Il materiale è stato reso disponibile attraverso la pubblicazione su google drive, accessibile ai soli componenti
della commissione; la stessa Relazione verrà redatta su documenti condivisi in rete.
Sono stati consultati inoltre:
- Presidente di Facoltà;
- Referente di Qualità della Facoltà.
La CPDS si è riunita operando come segue:
13 dicembre 2017 ore 12:00 presso gli uffici della Presidenza Asse didattico di Medicina-Monserrato.
Sono presenti:
Il Prof. Paolo Contu, Presidente Commissione Paritetica
Il Prof. Aldo Manzin, componente della Commissione
Il Prof. Adolfo Pisanu, componente della Commissione
Sig.ra Elsa Chessa (studente)
Sig.ra Marianna Deias (studente)
Partecipa alla riunione il Coordinatore Didattico, la dott.ssa Valeria Pintus.
Oggetto della riunione:
- Condivisione e analisi del materiale disponibile per la redazione della Relazione;
- Definizione tempistica e modalità redazione Relazione annuale 2017;
- Programmazione attività e suddivisione compiti e funzioni;
- Individuazione data prossima riunione.
Il prof. Contu invita la dott.ssa Valeria Pintus ad illustrare il materiale elaborato dalla stessa al fine di
supportare il lavoro di redazione della Relazione annuale. Al fine di supportare la Commissione sono stati
3
elaborati o forniti i seguenti documenti resi disponibili ai componenti della Commissione attraverso
google drive:
1. questionari di valutazione della didattica;
2. relazioni annuali del 2016;
3. dati di monitoraggio;
4. Relazione Nucleo e Relazione Presidio della Qualità;
5. bozze riesami/sintesi azioni di miglioramento;
6. riesami 2017;
7. format per la compilazione dei documenti;
8. sintesi azioni di miglioramento;
9. verbali riunioni Commissione Paritetica;
10. Verbali Comitati di Indirizzo;
11. sintesi sui tirocini.
Conclusa la presentazione del materiale, verificate le fonti da utilizzare e concordati gli aspetti comuni, il
Prof. Contu propone la seguente suddivisione degli incarichi per compilazione:
1-A Analisi e proposte su gestione e utilizzo dei questionari relativi alla soddisfazione degli studenti:
Sig.ra Elsa Chessa, Prof. Paolo Contu;
1-B Analisi e proposte in merito a materiali e ausili didattici, laboratori, aule, attrezzature, in relazione al
raggiungimento degli obiettivi di apprendimento al livello desiderato: Sig.ra Marianna Deias, Prof. Aldo
Manzin;
1-C Analisi e proposte sulla validità dei metodi di accertamento delle conoscenze e abilità acquisite dagli
studenti in relazione ai risultati di apprendimento attesi: Sig.ra Elsa Chessa, Prof. Paolo Contu;
1-D Analisi e proposte sulla completezza e sull’efficacia del Monitoraggio annuale e del Riesame ciclico:
Sig. Giuseppe Galistu, Prof. Adolfo Pisanu;
1-E Analisi e proposte sulla effettiva disponibilità e correttezza delle informazioni fornite nelle parti
pubbliche della SUA-CdS: Sig.ra Marianna Deias, Prof. Aldo Manzin;
1-F Ulteriori proposte di miglioramento: Commissione.
La stesura dovrà avvenire, tenendo conto anche di informazioni fornite dai singoli corsi (paritetiche o
coordinatori o referenti), sia per la parte generale che per la parte specifica per ciascun corso, così come
previsto dal modello.
La commissione è convocata in presenza in data 18 dicembre alle ore 14:00.
18 dicembre 2017 ore 14:00 presso gli uffici della Presidenza Asse didattico di Medicina-Monserrato
sono presenti:
Il Prof. Paolo Contu, Presidente Commissione Paritetica
Il Prof. Aldo Manzin, componente della Commissione
Sig. Giuseppe Galistu (studente)
Sig.ra Elsa Chessa (studente)
Sig.ra Marianna Deias (studente)
Oggetto della riunione:
- Stato dei lavori di redazione della Relazione;
- Individuazione data prossima riunione.
22 dicembre 2017 (in forma telematica): approvazione finale da parte della CPDS.
4
Relazione annuale CPDS 2017
1 – PARTE GENERALE
1-A Analisi e proposte su gestione e utilizzo dei questionari relativi alla soddisfazione degli
studenti
Analisi
Sono stati utilizzati nell’analisi gli IS dei questionari di valutazione della didattica relativi all’A.A. 2016/2017,
sia quelli relativi alla Facoltà che quelli di ciascun corso. I dati sono stati resi disponibili alla Commissione
Paritetica e ai corsi di laurea a partire dalla fine di novembre.
Sono stati considerati esclusivamente i questionari compilati dagli studenti frequentanti (frequenza > 50%),
ritenuti di maggiore rilievo in corsi a numero programmato e con obbligo di frequenza, come sono i corsi che
afferiscono alla Facoltà di Medicina e Chirurgia.
I dati aggregati degli esiti della valutazione degli studenti sono disponibili nel sito della Facoltà e nei siti dei
singoli CdS.
Tali dati sono a disposizione per le Commissioni dei CdS e per la discussione in appositi Consigli di CdS, anche
se non sempre in presenza, costituendo un elemento utilizzabile per la messa a punto di azioni correttive (ad
esempio: mancato rinnovo di contratti oppure richieste di sostituzioni di docenti).
In considerazione della disponibilità solo recente dei risultati, non si è ritenuto utile consultare i siti dei corsi
di laurea per verificare la pubblicazione dei questionari (Rapporti di Riesame e Verbali dei Consigli di corso/
Classe).
Si osserva comunque la carenza di strumenti efficaci a disposizione dei corsi di laurea e della facoltà per la
messa a punto di azioni correttive (sono solo previsti il mancato rinnovo di contratti per i docenti a contratto o
la richieste di sostituzione di docenti di ruolo).
L'analisi evidenzia una valutazione prevalentemente positiva in linea con gli anni precedenti, sempre
leggermente superiore al dato di Ateneo (alla domanda sul questionario della Facoltà : Si ritiene
complessivamente soddisfatto/a dell'insegnamento? 78,68 Facoltà -77,84 Ateneo).
Nel contempo permane la forte influenza di insegnamenti problematici sulla valutazione complessiva dei corso
di laurea e la conseguente necessità di focalizzare l'attenzione e le azioni sulle situazioni critiche.
Come già rilevato per altri aspetti di questa relazione, non si riscontrano differenze rilevanti tra i corsi di
laurea. In considerazione della sovrapposizione del personale docente sui corsi di laurea e del basso numero
di docenti operanti su ciascuno sulla maggior parte di essi, non si è ritenuto appropriato procedere ad analisi
separate.
Non appare quindi giustificata una descrizione differenziata, che presumibilmente farebbe riferimento a
differenze solo casuali. L’analisi è quindi riproposta integralmente per i diversi corsi di laurea.
La Commissione ha pertanto proceduto, anche come proposta sulla gestione e utilizzo dei questionari, ad
un’analisi complessiva dei questionari con particolare riferimento all’individuazione di fattori di forza e di
debolezza.
Per i 544 insegnamenti valutati è stata considerata la domanda "soddisfazione rispetto al docente).
La distribuzione delle risposte è riportata in tabella con riferimento ai diversi corsi di laurea.
Docenti di ruolo
D-F AA DD D E F Totale
40/35 SCIMOT 0,00 0,00 20
40/39 MEDCHI 0,02 0,02 2 129
5
40/40 ODONTO 0,00 0,20 49
40/42 INFERM 0,02 0,03 1 64
40/43 OSTETR 0,04 0,25 1 24
40/44 FISIOTER 0,03 0,06 1 33
40/49 TECRAD 0,07 0,11 2 28
40/50 ASSSAN 0,04 0,04 1 23
40/53 LMPREV 0,00 0,00 11
40/54 RIAPSI 0,00 0,13 15
40/55 TECLAB 0,00 0,14 14
40/56 EDUPROF 0,13 0,38 1 8
40/57 LOGOP 0,00 0,00 12
0,02 0,08 8 1 430
Docenti a contratto
D-F AA DD D E Totale
40/35 SCIMOT 0,00 0,00 7
40/39 MEDCHI 0,00 0,00 7
40/40 ODONTO 0,08 0,00 1 13
40/42 INFERM 0,21 0,09 5 1 1 34
40/43 OSTETR 0,00 0,25 4
40/44 FISIOTER 0,00 0,00 11
6
40/49 TECRAD 0,20 0,00 1 5
40/50 ASSSAN 0,00 0,20 5
40/53 LMPREV 0,00 0,00 6
40/54 RIAPSI 0,13 0,13 1 8
40/55 TECLAB 0,00 0,33 3
40/56 EDUPROF 0,75 0,25 1 1 1 4
40/57 LOGOP 0,00 0,00 7
0,11 0,07 9 1 2 1 114
Complessivamente riportano giudizi negativi (DD,D,E,F) insegnamenti (0,04%) ed estremamente positivi 41
(7,5%). La maggior parte dei giudizi (oltre il 60%) si pone tra A e B.
La condizione di docente a contratto presenta, rispetto a quella di docente di ruolo, un significativo
incremento del rischio di giudizio negativo (11% contro 2%) con una sostanziale omogeneità tra i diversi corsi
di laurea. Il problema è reso più rilevante dalla ineguale distribuzione delle docenze a contratto a scapito delle
professioni sanitarie, di odontoiatria e di scienze motorie.
Ne deriva, al fine di un miglioramento delle valutazione di qualità della docenza, l'obiettivo di una riduzione
del rapporto tra docenti a contratto e docenti di ruolo, anche a garanzia dell'equità nella qualità dell'offerta
didattica tra i diversi corsi di laurea.
Punti di forza
- Processi di monitoraggio autonomi per la valutazione delle attività di tirocinio.
- L’uso degli esiti dei questionari ai fini di interventi correttivi (rinnovi di incarichi, adeguatezza strutture,
materiale didattico).
- Disponibilità di dati per l’avvio di analisi finalizzate all’evidenziazione di fattori di forza e di debolezza.
Aree da migliorare
- Carenza di strumenti efficaci a disposizione dei corsi di laurea e della facoltà per la messa a punto di azioni
riguardo a corsi e docenti con valutazioni negative.
- Disponibilità dei dati sulla qualità dei servizi e delle strutture
- Tempestività nella disponibilità dei dati
- Disponibilità di dati sulla valutazione delle attività professionalizzanti o di tirocinio
- Grado di copertura delle valutazione
- Consapevolezza importanza compilazione sia da parte degli studenti che da parte dei docenti
Proposte di miglioramento
- Segnalazione ai Dipartimenti e al Consiglio di amministrazione, ai sensi dell'art.37(1f) dello Statuto di
Ateneo, della necessità, al fine del miglioramento della qualità della docenza e a garanzia dell'equità nella
qualità dell'offerta didattica tra i diversi corsi di laurea, di perseguire nelle proposte di reclutamento e di
7
1-B Analisi e proposte in merito a materiali e ausili didattici, laboratori, aule, attrezzature, in
relazione al raggiungimento degli obiettivi di apprendimento al livello desiderato
chiamata dei professori e dei ricercatori l'obiettivo di una riduzione del rapporto tra docenti a contratto e
docenti di ruolo.
- Revisione dei regolamenti al fine di prevedere strumenti efficaci per azioni correttive riguardo a corsi e
docenti con valutazioni negative.
Si ribadiscono inoltre le proposte della relazione 2016
1. Chiedere al Presidio/Direzione didattica di fornire per le attività di autovalutazione e valutazione almeno
una scheda di percezione della qualità dei servizi ottenuta da: domande dei questionari, Almalaurea e
valutazioni gestiti dall’Ateneo ad hoc.
2. Chiedere al Nucleo che la data di invio per le valutazioni chiuse al 30 di settembre sia massimo della prima
metà di ottobre e che sia contestuale la pubblicazione centralizzata sul sito dell'Ateneo.
3. Chiedere al Presidio di coordinare l’introduzione di questionari di valutazione dei tirocini centralizzati
4. Chiedere ai corsi di rendere disponibili i dati sui monitoraggi dei tirocini; proporre scadenze e modalità
omogenee per garantire la disponibilità dei dati in tempo utile per i processi di riesame e valutazione
5. Chiedere al Nucleo/direzione didattica di introdurre anche per i questionari sui servizi e sulle strutture la
compilazione obbligatoria del questionario in fase di iscrizione all’appello
6. Valutare l’opportunità di inserimento di una valutazione successiva all’esame, da parte dello studente, atta
a confermare la qualità percepita del metodo di accertamento e per verificare che il programma e le
modalità d’esame vengano effettivamente rispettati;
7. Chiedere a Presidio/Nucleo/Facoltà/Corsi di verificare il reale grado di interesse e coinvolgimento di
studenti e docenti riguardo al significato e all’utilità di compilazione dei questionari di valutazione.
Analisi
La Facoltà possiede una buona situazione dal punto di vista delle aule, dei laboratori, e complessivamente
svolge una buona attività didattica integrativa che consentono agli studenti di raggiungere un accettabile e
discreto livello di preparazione.
Tuttavia sussistono alcune criticità in merito all’utilizzo dei laboratori in quanto ritenuti dagli studenti
inadeguati o mai utilizzati. Le aule di informatica sono presenti ma una discreta parte dei laureati le
definisce non adeguate o mai utilizzate. Gli studenti si sono dichiarati molto soddisfatti dei servizi offerti
dalle biblioteche .
Rimangono alcune problematiche relativamente alle attrezzature e allo svolgimento delle attività di tirocinio.
La Commissione raccomanda ai corsi di mantenere costante l’attenzione sulla qualità delle risorse, in quanto
ritiene che i CdS possano costituire ottimi strumenti di “monitoraggio diretto”.
La CPDS ritiene infatti che i CdS e la Facoltà, non avendo fondi propri per intervenire direttamente e sulle
strutture, devono fungere da collettore di esigenze e richieste da rivolgere all’amministrazione centrale.
Sono state portate a compimento delle attività di trasferimento e/o edificazione di strutture finalizzate
all’integrazione della didattica, quali:
1. Il trasferimento presso il Presidio D. Casula di Monserrato di reparti e attività esistenti nel Presidio San
Giovanni di Dio (nell’ottica del completo trasferimento di tutte le attività assistenziali a Monserrato),
compreso il Pronto Soccorso.
2. In Cittadella, è stato completato un nuovo edificio con aule didattiche dove sono già state trasferite attività
didattiche precedentemente fuori sede.
3. Sono state state rese completamente operative le aule di simulazione compresa quella per la simulazione
avanzata munita di attrezzatura medico-sanitaria di ultima generazione.
4. L’Ateneo ha definito o sta per completare accordi di convenzione con l’Assessorato della Sanità della
Regione Sardegna e con la ATS regionale finalizzato all’individuazione della rete formativa regionale per la
8
1-C Analisi e proposte sulla validità dei metodi di accertamento delle conoscenze e abilità
acquisite dagli studenti in relazione ai risultati di apprendimento attesi
conduzione delle attività di formazione esterna all’Università.
Punti di forza
- Le azioni condotte nel corso dell’anno sono state portate in gran parte a compimento (edificazione e messa
in uso di aule didattiche) e altre sono in fase avanzata di realizzazione.
- Si è evidenziata una consistente soddisfazione da parte degli studenti relativamente alla disponibilità di
materiale didattico fornito dai docenti.
Aree da migliorare
- Le aule di informatica sono presenti ma molti laureati le definisce non adeguate o mai utilizzate.
- Restano da risolvere alcune problematiche relative alla disponibilità e utilizzo di attrezzature, e agli ausili
didattici in grado di consentire un ottimale svolgimento delle attività di tirocinio.
Analisi
Come rilevato nelle relazioni precedenti “tutte le Lauree Sanitarie svolgono la prova abilitante prima della
conclusione del corso e della discussione della tesi che permette di valutare le abilità e le competenze
acquisite dallo studente/laureato e valutare l’efficacia nel raggiungere gli obiettivi formativi al livello
desiderato e dichiarato dal CDS.” “Il Corso di Medicina e Chirurgia aderisce da anni ad un Progress Test
nazionale, predisposto dalla Conferenza Permanente dei presidenti di Consiglio di CdL Magistrale in Medicina
e Chirurgia per verificare la progressione di apprendimento.”
Nella relazione del 2015 "la CPDS ritiene fondamentale che i docenti indichino chiaramente le modalità di
esecuzione delle prove di accertamento, di come tali prove possano permettere l’accertamento degli obiettivi
formativi e che rendano trasparenti queste informazioni pubblicando tutte le schede programma nel sito del
CdS." "Suggerisce inoltre ai CDS di rendere esplicita la modalità di accertamento delle competenze
professionali acquisite nella prova finale abilitante almeno nell’offerta formativa del CDS e nella SUA."
Nella relazione del 2016 è confermata la centralità del problema della validità dei metodi di accertamento. “Il
livello minimo di accettabilità da verificare è l’esplicita indicazione delle modalità di esame nel programma del
corso.”
I metodi di accertamento, con i quali si verifica che i risultati di apprendimento attesi siano effettivamente
acquisiti dagli studenti, sono documentati per ciascun insegnamento indicato nel quadro B1a (Piano degli
Studi) all'interno delle schede di insegnamento, nelle voci Tipo esame e Modalità di valutazione / Attribuzione
voto.
Le schede, pubblicate per AA offerto, sono consultabili sul sito del corso di studi al seguente link:
http://corsi.unica.it/nome_corso/didattica/programmi-2/
E’ stata effettuata una rilevazione su un campione casuale dei programmi riportati sul sito
(http://corsi.unica.it/nome_corso/didattica/programmi-2/ ). Il campione è stato selezionato casualmente dai
diversi corsi fino a saturazione dei contenuti.
Come già rilevato nella precedente relazione, non si riscontrano differenze rilevanti tra i corsi di laurea, anche
perché gli stessi docenti hanno insegnamenti nei diversi corsi. Non appare quindi giustificata una descrizione
differenziata, che presumibilmente farebbe riferimento a differenze solo casuali.
L’analisi è quindi riproposta integralmente per i diversi corsi di laurea.
Dalla rilevazione emerge una notevole variabilità sia per il “tipo di esame” che per le “modalità di
valutazione/attribuzione voto”.
Le tipologie di “tipo di esame” e “modalità di valutazione/attribuzione voto” emerse possono essere
raggruppate come segue.
9
Con una frequenza maggiore rispetto all’anno precedente “tipo di esame” e “modalità di
valutazione/attribuzione voto” sono descritte in dettaglio.
Tipo di esame Scritto con eventuale domanda orale a richiesta dello studente.
Modalità di valutazione/attribuzione voto Prova in itinere sui primi 3,5 CFU (al termine dei primi 3,5 CFU) 7
punti per domande a risposte multiple; 6 punti su problema simulato + 3 punti su domande a risposta breve
(0,5 correttezza, + 0,5 completezza) o multipla. Se la prova in itinere non è superata sarà inclusa nella prova
finale Eventuale domanda orale su richiesta dello studente ± 2 punti Dopo la prima sessione le domande a
risposte multiple saranno sostituite da esame orale.
Tipo di esame - Esame scritto nella sessione di febbraio con quiz a risposta multipla per gli studenti in corso.
Eventuale successivo esame orale per gli studenti che, superata la prova scritta, volessero modificare la
valutazione della prova scritta stessa. - Tutti gli altri appelli per studenti in corso e fuori corso consisteranno
in prova orale.
La valutazione degli studenti sarà basata su test scritti a risposte multiple o aperte. In caso di test a risposta
multipla lo studente dovrà scegliere quella corretta. Nel caso di test a risposta aperta lo studente dovrà
rispondere con proprietà di linguaggio e dimostrare di conoscere l'argomento. Il massimo punteggio sarà
raggiunto con la risposta corretta ed appropriata a tutte le domande. In caso di basso punteggio raggiunto con
l'esame scritto gli studenti possono sostenere una valutazione orale.
Esame scritto con discussione orale. Scrivere un programma … che includa descrizione delle sfide; revisione
della letteratura; descrizione ragionata delle diverse opzioni e raccomandazioni conseguenti; identificazione e
analisi degli stakeholder; metodi per coinvolgimento degli stakeholder.
Esame scritto con domande a risposta aperta e risposta multipla. Lo studente sarà valutato secondo criteri di:
correttezza, per le domande a risposta multipla e correttezza, completezza, originalità e proprietà di
linguaggio per le domande a risposta aperta. Eventuale domanda orale su proposta del docente per conseguire
la lode.
La valutazione terrà conto dell’acquisizione delle nozioni e la conoscenza dei processi, la conoscenza del
linguaggio disciplinare, la capacità di mettere in relazione concetti e conoscenze, la capacità espositiva. Il
giudizio, espresso in trentesimi, potrà essere:
a) Sufficiente (da 18 a 20/30) Il candidato dimostra poche nozioni acquisite, livello superficiale, molte lacune.
Capacità espressive modeste, ma comunque sufficienti a sostenere un dialogo coerente; capacità logiche e
consequenzialità nel raccordo degli argomenti di livello elementare; scarsa capacità di sintesi e capacità di
espressione grafica piuttosto stentata; scarsa interazione con il docente durante il colloquio.
b) Discreto (da 21 a 23) Il candidato dimostra discreta acquisizione di nozioni, ma scarso approfondimento,
poche lacune; capacità espressive più che sufficienti a sostenere un dialogo coerente; accettabile padronanza
del linguaggio scientifico; capacità logiche e consequenzialità nel raccordo degli argomenti di moderata
complessità; più che sufficiente capacità di sintesi e capacità di espressione grafica accettabile.
c) Buono (da 24 a 26) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni piuttosto ampio, moderato
approfondimento, con piccole lacune; soddisfacenti capacità espressive e significativa padronanza del
linguaggio scientifico; capacità dialogica e spirito critico ben rilevabili; buona capacità di sintesi e capacità di
espressione grafica più che accettabile.
d) Ottimo (da 27 a 29) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni molto esteso, ben approfondito, con
lacune marginali; notevoli capacità espressive ed elevata padronanza del linguaggio scientifico; notevole
capacità dialogica, buona competenza e rilevante attitudine alla sintesi logica; elevate capacità di sintesi e di
espressione grafica.
e) Eccellente (30) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni molto esteso e approfondito, eventuali lacune
irrilevanti; elevate capacità espressive ed elevata padronanza del linguaggio scientifico; ottima capacità
dialogica, spiccata attitudine a effettuare collegamenti tra argomenti diversi; ottima capacità di sintesi e
10
grande dimestichezza con l’espressione grafica.
La lode si attribuisce a candidati nettamente sopra la media, e i cui eventuali limiti nozionistici, espressivi,
concettuali, logici risultino nel complesso del tutto irrilevanti.
Il voto del test scritto, espresso in trentesimi, dipenderà dal numero di risposte esatte secondo una tabella
prefissata.
Modalità di valutazione: Fino a 32 punti (8 per completezza, 8 per correttezza, 8 per aderenza ai principi di
promozione della salute, 8 per innovatività).
Altre volte il tipo di esame e le modalità di attribuzione del voto sono descritti in termini generici.
Il candidato supera l’esame dimostrando di aver raggiunto gli obiettivi del corso
Verranno valutati: • Conoscenza degli argomenti del programma • Capacità di correlare conoscenze e concetti
• Appropriatezza espositiva in termini linguistici generali e tecnico-disciplinari.
Saranno valutati i seguenti elementi: acquisizione delle nozioni; appropriatezza del linguaggio; analisi delle
prospettive, bisogni e risorse del contesto analizzato; individuazione degli obiettivi; capacità di mettere in
relazione concetti e conoscenze; capacità espositiva.
1) la chiarezza nell’esprimere i contenuti teorici (valutazione conoscenza e comprensione); 2) la capacità di
rielaborare i concetti e di spiegarli, anche attraverso il confronto con i casi reali affrontati in classe o
approfonditi dallo studente in modo individuale (valutazione capacità di applicare conoscenza e
comprensione); la capacità di conoscere e interpretare adeguatamente i concetti di base … (valutazione
autonomia di giudizio); 4) La chiarezza espositiva, la capacità di sintesi e la padronanza nell’esporre … e nel
commentare … (valutazione abilità comunicative) 5) la conoscenza del modello teorico …(valutazione capacità
di apprendimento).
L’intervallo di attribuzione del voto finale, superando la prova, va: - dai 18/30: per un livello di conoscenza
elementare della materia, ovvero quando lo studente riesce solo a inquadrare la tematica dei fenomeni … e
dimostra una conoscenza appena sufficiente degli strumenti e metodi …, sviluppando l’elaborato con una
padronanza di linguaggio appena sufficiente - ai 30/30, con eventuale lode, se lo studente saprà
sistematizzare in maniera logica e coerente le conoscenze che si presuppone abbia acquisito durante il corso,
sia nell’ambito dei fenomeni … sia per quanto riguarda gli strumenti e metodi …, e saprà supportare l’analisi
con una eccellente elaborazione dei concetti espressi e un’adeguata padronanza di linguaggio tecnico.
Non infrequentemente le indicazioni sono scontate (voto in trentesimi, valutazione esame orale da parte della
commissione, Verifiche in itinere ed esame scritto e orale negli appelli durante i periodi previsti dal calendario
didattico di Facoltà) o addirittura assenti.
La valutazione da parte degli studenti alla domanda (“Le modalità di esame sono state definite in modo
chiaro?” è comunque buona con solo 10 insegnamenti (distribuiti tra i diversi corsi di laurea) su 544 con
valutazione negativa (D-F).
D-F AA DD D E Totale
40/35 SCIMOT 0,000 0,111 27
40/39 MEDCHI 0,007 0,022 1 136
40/40 ODONTO 0,000 0,306 62
40/42 INFERM 0,041 0,082 3 1 98
11
40/43 OSTETR 0,036 0,464 1 28
40/44 FISIOTER 0,000 0,159 44
40/49 TECRAD 0,030 0,121 1 33
40/50 ASSSAN 0,036 0,036 1 28
40/53 LMPREV 0,000 0,000 17
40/54 RIAPSI 0,043 0,217 1 23
40/55 TECLAB 0,059 0,529 1 17
40/56 EDUPROF 0,000 0,333 12
40/57 LOGOP 0,000 0,053 19
0,018 0,142 7 1 2 544
Come già indicato nella relazione del 2016, la presenza degli stessi docenti su diversi corsi e la loro frequente
mobilità tra di essi fanno sì che le azioni di miglioramento debbano essere rivolte omogeneamente all’intera
facoltà. Azioni separate risulterebbero infatti non solo non efficienti (in quanto ripetute più volte con le stesse
persone), ma anche non efficaci (proponendo obiettivi diversi, e quindi confondenti, alle stesse persone).
Le proposte sono quindi identiche per i diversi corsi di laurea.
Punti di forza
- Presenza per molti corsi di programmi con indicazioni (sia pure non infrequentemente generiche) su tipo di
esame e metodi di accertamento.
- Miglioramento rispetto all’anno precedente.
- Percezione positiva degli studenti.
Aree da migliorare
- Completezza, precisione e dettaglio della descrizione di tipo esame e metodi di accertamento.
Proposte di miglioramento
- Indicazione di tipologie di esame da parte della Facoltà con obbligo per i docenti di selezionare tra tali
modalità o indicarne dettagliatamente una alternativa.
- Pubblicizzazione delle indicazioni di tipologie di esame e degli obblighi relativi sul sito della Facoltà.
12
1-D Analisi e proposte sulla completezza e sull’efficacia del Monitoraggio annuale e del Riesame
ciclico
1-E Analisi e proposte sull’effettiva disponibilità e correttezza delle informazioni fornite nelle parti
pubbliche della SUA-CdS
Le informazioni inserite nella SUA risultano in generale complete e aggiornate; sono presenti anche sul sito del
CdS o rinviano direttamente a pagine del sito stesso. Si rileva che alcune informazioni deficitarie non presenti
nella precedente edizione sono state implementate. Per quanto riguarda l’indicazione degli sbocchi
professionali e occupazionali previsti per i neo-laureati, le informazioni risultano esaurienti, come si evince dai
dati Almalaurea 2016.
Le informazioni inserite nel sito sono chiare, complete e aggiornate. Tuttavia, alcune informazioni
dovrebbero essere aggiornate in continuo: ad esempio la componente di rappresentanza studentesca
andrebbe aggiornata in tempo reale, in funzione delle fuoriuscite dagli organismi degli studenti laureati.
Punti di forza
- Chiarezza e completezza delle informazioni presenti nei siti pubblici della SUA.
Aree da migliorare
- Inserimento informazioni risultanti ancora non inserite o deficitarie.
Proposte di miglioramento
- Monitoraggio continuo delle informazioni relative agli sbocchi occupazionali dei neo-laureati.
- Si raccomanda un’attenzione da parte della Facoltà a rendere maggiormente disponibili le informazioni in
Sua-CdS e nei siti Istituzionali; lo scopo principale deve essere quello di garantire all’utenza l’accesso ad
informazioni chiare, complete e aggiornate.
1-F Ulteriori proposte di miglioramento
Analisi
La CPDS non ritiene opportuno segnalare ai CdS ulteriori proposte di miglioramento riferite alle precedenti
sezioni.
Analisi
Le Schede di Monitoraggio annuale non sono disponibili per alcuni corsi, mentre Il Rapporto di Riesame Ciclico
è disponibile soltanto per il CdS di Medicina e Chirurgia. Parimenti, il CdS di Medicina e Chirurgia è l’unico
corso ad aver reso disponibile L’analisi della Scheda di Monitoraggio Annuale, individuando puntualmente
cause e responsabilità delle criticità. Gli altri CdS stanno ancora procedendo alla stesura e pubblicazione
dell’analisi. Alcuni CdS hanno individuato criticità e refusi nei dati forniti dal MIUR nelle SMA, debitamente
segnalati al PQA.
Proposte di miglioramento
- Anticipare la scadenza entro la quale i CdS devono pubblicare l’analisi delle SMA e/o il RARC, in modo da
consentirne l’analisi da parte della CPDS di Facoltà.
13
2 – ANALISI DEL CDS
Denominazione del Corso di Studio: Assistenza Sanitaria.
Classe: L/SNT4 -Classe delle lauree in Professioni sanitarie della prevenzione.
Sede: Cagliari.
Struttura di raccordo: Facoltà di Medicina e Chirurgia.
Dipartimenti di riferimento: Scienze Mediche e Sanità Pubblica.
Primo anno accademico di attivazione: 2011/2012.
2-A Analisi e proposte su gestione e utilizzo dei questionari relativi alla soddisfazione degli
studenti
Analisi
Sono stati utilizzati nell’analisi gli IS dei questionari di valutazione della didattica relativi all’A.A. 2016/2017,
sia quelli relativi alla Facoltà che quelli di ciascun corso. I dati sono stati resi disponibili alla Commissione
Paritetica e ai corsi di laurea a partire dalla fine di novembre.
Sono stati considerati esclusivamente i questionari compilati dagli studenti frequentanti (frequenza > 50%),
ritenuti di maggiore rilievo in corsi a numero programmato e con obbligo di frequenza, come sono i corsi che
afferiscono alla Facoltà di Medicina e Chirurgia.
I dati aggregati degli esiti della valutazione degli studenti sono disponibili nel sito della Facoltà e nei siti dei
singoli CdS.
Tali dati sono a disposizione per le Commissioni dei CdS e per la discussione in appositi Consigli di CdS,
anche se non sempre in presenza, costituendo un elemento utilizzabile per la messa a punto di azioni
correttive (ad esempio: mancato rinnovo di contratti oppure richieste di sostituzioni di docenti).
In considerazione della disponibilità solo recente dei risultati, non si è ritenuto utile consultare i siti dei corsi
di laurea per verificare la pubblicazione dei questionari (Rapporti di Riesame e Verbali dei Consigli di corso/
Classe).
Si osserva comunque la carenza di strumenti efficaci a disposizione dei corsi di laurea e della facoltà per la
messa a punto di azioni correttive (sono solo previsti il mancato rinnovo di contratti per i docenti a contratto o
la richieste di sostituzione di docenti di ruolo).
L'analisi evidenzia una valutazione prevalentemente positiva in linea con gli anni precedenti, sempre
leggermente superiore al dato di Ateneo (alla domanda sul questionario della Facoltà : Si ritiene
complessivamente soddisfatto/a dell'insegnamento? 78,68 Facoltà -77,84 Ateneo).
Nel contempo permane la forte influenza di insegnamenti problematici sulla valutazione complessiva dei corso
di laurea e la conseguente necessità di focalizzare l'attenzione e le azioni sulle situazioni critiche.
Come già rilevato per altri aspetti di questa relazione, non si riscontrano differenze rilevanti tra i corsi di
laurea. In considerazione della sovrapposizione del personale docente sui corsi di laurea e del basso numero
di docenti operanti su ciascuno sulla maggior parte di essi, non si è ritenuto appropriato procedere ad analisi
separate.
Non appare quindi giustificata una descrizione differenziata, che presumibilmente farebbe riferimento a
differenze solo casuali. L’analisi è quindi riproposta integralmente per i diversi corsi di laurea.
La Commissione ha pertanto proceduto, anche come proposta sulla gestione e utilizzo dei questionari, ad
un’analisi complessiva dei questionari con particolare riferimento all’individuazione di fattori di forza e di
debolezza.
Per i 544 insegnamenti valutati è stata considerata la domanda "soddisfazione rispetto al docente).
La distribuzione delle risposte è riportata in tabella con riferimento ai diversi corsi di laurea.
Docenti di ruolo
D-F AA DD D E F Totale
14
40/35 SCIMOT 0,00 0,00 20
40/39 MEDCHI 0,02 0,02 2 129
40/40 ODONTO 0,00 0,20 49
40/42 INFERM 0,02 0,03 1 64
40/43 OSTETR 0,04 0,25 1 24
40/44 FISIOTER 0,03 0,06 1 33
40/49 TECRAD 0,07 0,11 2 28
40/50 ASSSAN 0,04 0,04 1 23
40/53 LMPREV 0,00 0,00 11
40/54 RIAPSI 0,00 0,13 15
40/55 TECLAB 0,00 0,14 14
40/56 EDUPROF 0,13 0,38 1 8
40/57 LOGOP 0,00 0,00 12
0,02 0,08 8 1 430
Docenti a contratto
D-F AA DD D E Totale
40/35 SCIMOT 0,00 0,00 7
40/39 MEDCHI 0,00 0,00 7
40/40 ODONTO 0,08 0,00 1 13
40/42 INFERM 0,21 0,09 5 1 1 34
15
40/43 OSTETR 0,00 0,25 4
40/44 FISIOTER 0,00 0,00 11
40/49 TECRAD 0,20 0,00 1 5
40/50 ASSSAN 0,00 0,20 5
40/53 LMPREV 0,00 0,00 6
40/54 RIAPSI 0,13 0,13 1 8
40/55 TECLAB 0,00 0,33 3
40/56 EDUPROF 0,75 0,25 1 1 1 4
40/57 LOGOP 0,00 0,00 7
0,11 0,07 9 1 2 1 114
Complessivamente riportano giudizi negativi (DD,D,E,F) insegnamenti (0,04%) ed estremamente positivi 41
(7,5%). La maggior parte dei giudizi (oltre il 60%) si pone tra A e B.
La condizione di docente a contratto presenta, rispetto a quella di docente di ruolo, un significativo
incremento del rischio di giudizio negativo (11% contro 2%) con una sostanziale omogeneità tra i diversi corsi
di laurea. Il problema è reso più rilevante dalla ineguale distribuzione delle docenze a contratto a scapito delle
professioni sanitarie, di odontoiatria e di scienze motorie.
Ne deriva, al fine di un miglioramento delle valutazione di qualità della docenza, l'obiettivo di una riduzione
del rapporto tra docenti a contratto e docenti di ruolo, anche a garanzia dell'equità nella qualità dell'offerta
didattica tra i diversi corsi di laurea.
Punti di forza
- Processi di monitoraggio autonomi per la valutazione delle attività di tirocinio.
- L’uso degli esiti dei questionari ai fini di interventi correttivi (rinnovi di incarichi, adeguatezza strutture,
materiale didattico).
- Disponibilità di dati per l’avvio di analisi finalizzate all’evidenziazione di fattori di forza e di debolezza.
Aree da migliorare
- Carenza di strumenti efficaci a disposizione dei corsi di laurea e della facoltà per la messa a punto di azioni
riguardo a corsi e docenti con valutazioni negative.
- Disponibilità dei dati sulla qualità dei servizi e delle strutture.
- Tempestività nella disponibilità dei dati.
- Disponibilità di dati sulla valutazione delle attività professionalizzanti o di tirocinio.
- Grado di copertura delle valutazione.
16
- Consapevolezza importanza compilazione sia da parte degli studenti che da parte dei docenti.
Proposte di miglioramento
- Segnalazione ai Dipartimenti e al Consiglio di amministrazione, ai sensi dell'art.37(1f) dello Statuto di
Ateneo, della necessità, al fine del miglioramento della qualità della docenza e a garanzia dell'equità nella
qualità dell'offerta didattica tra i diversi corsi di laurea, di perseguire nelle proposte di reclutamento e di
chiamata dei professori e dei ricercatori l'obiettivo di una riduzione del rapporto tra docenti a contratto e
docenti di ruolo.
- Revisione dei regolamenti al fine di prevedere strumenti efficaci per azioni correttive riguardo a corsi e
docenti con valutazioni negative.
2-B Analisi e proposte in merito a materiali e ausili didattici, laboratori, aule, attrezzature, in
relazione al raggiungimento degli obiettivi di apprendimento al livello desiderato
Analisi
Dall’analisi dei questionari di valutazione è possibile rilevare una soddisfazione generale dell’88%.
Sulla base dei dati Almalaurea, riferiti agli studenti laureati nel 2016, le aule sono ritenute spesso adeguate
dal 55,6% degli studenti, le postazioni informatiche sono ritenute presenti ma in numero inadeguato dal 33,3
%, la valutazione delle biblioteche è ritenuta abbastanza positiva da 66,7%, le attrezzature per altre attività
didattiche sono ritenute sempre o quasi sempre adeguate dal 22,2 % e non utilizzate dal 55,6%, gli spazi
adibiti allo studio individuale sono ritenuti presenti, adeguati e non adeguati dal 44,4%, e il carico di studio in
base alla durata del corso è ritenuto adeguato dall’88,9%.
Punti di forza
- Generale riscontro positivo dei dati forniti dai questionari.
- Informazioni chiare ed esaustive.
Aree da migliorare
- Monitoraggio più accurato dei dati che riportano giudizi negativi (per esempio inadeguatezza di aule o
postazioni informatiche.
Proposte di miglioramento
- Azioni correttive nei confronti dell’erogazione di servizi che si rivelano ancora deficitari.
2-C Analisi e proposte sulla validità dei metodi di accertamento delle conoscenze e abilità
acquisite dagli studenti in relazione ai risultati di apprendimento attesi
Analisi
Dalla rilevazione emerge una notevole variabilità sia per il “tipo di esame” che per le “modalità di
valutazione/attribuzione voto”.
Le tipologie di “tipo di esame” e “modalità di valutazione/attribuzione voto” emerse possono essere
raggruppate come segue.
Con una frequenza maggiore rispetto all’anno precedente “tipo di esame” e “modalità di
valutazione/attribuzione voto” sono descritte in dettaglio.
Tipo di esame Scritto con eventuale domanda orale a richiesta dello studente.
Modalità di valutazione/attribuzione voto Prova in itinere sui primi 3,5 CFU (al termine dei primi 3,5 CFU) 7
punti per domande a risposte multiple; 6 punti su problema simulato + 3 punti su domande a risposta breve
(0,5 correttezza, + 0,5 completezza) o multipla. Se la prova in itinere non è superata sarà inclusa nella prova
finale Eventuale domanda orale su richiesta dello studente ± 2 punti Dopo la prima sessione le domande a
risposte multiple saranno sostituite da esame orale.
Tipo di esame - Esame scritto nella sessione di febbraio con quiz a risposta multipla per gli studenti in corso.
17
Eventuale successivo esame orale per gli studenti che, superata la prova scritta, volessero modificare la
valutazione della prova scritta stessa. - Tutti gli altri appelli per studenti in corso e fuori corso consisteranno
in prova orale.
La valutazione degli studenti sarà basata su test scritti a risposte multiple o aperte. In caso di test a risposta
multipla lo studente dovrà scegliere quella corretta. Nel caso di test a risposta aperta lo studente dovrà
rispondere con proprietà di linguaggio e dimostrare di conoscere l'argomento. Il massimo punteggio sarà
raggiunto con la risposta corretta ed appropriata a tutte le domande. In caso di basso punteggio raggiunto
con l'esame scritto gli studenti possono sostenere una valutazione orale.
Esame scritto con discussione orale. Scrivere un programma … che includa descrizione delle sfide; revisione
della letteratura; descrizione ragionata delle diverse opzioni e raccomandazioni conseguenti; identificazione e
analisi degli stakeholder; metodi per coinvolgimento degli stakeholder.
Esame scritto con domande a risposta aperta e risposta multipla. Lo studente sarà valutato secondo criteri di:
correttezza, per le domande a risposta multipla e correttezza, completezza, originalità e proprietà di
linguaggio per le domande a risposta aperta. Eventuale domanda orale su proposta del docente per conseguire
la lode.
La valutazione terrà conto dell’acquisizione delle nozioni e la conoscenza dei processi, la conoscenza del
linguaggio disciplinare, la capacità di mettere in relazione concetti e conoscenze, la capacità espositiva. Il
giudizio, espresso in trentesimi, potrà essere:
a) Sufficiente (da 18 a 20/30) Il candidato dimostra poche nozioni acquisite, livello superficiale, molte lacune.
Capacità espressive modeste, ma comunque sufficienti a sostenere un dialogo coerente; capacità logiche e
consequenzialità nel raccordo degli argomenti di livello elementare; scarsa capacità di sintesi e capacità di
espressione grafica piuttosto stentata; scarsa interazione con il docente durante il colloquio.
b) Discreto (da 21 a 23) Il candidato dimostra discreta acquisizione di nozioni, ma scarso approfondimento,
poche lacune; capacità espressive piú che sufficienti a sostenere un dialogo coerente; accettabile padronanza
del linguaggio scientifico; capacità logiche e consequenzialità nel raccordo degli argomenti di moderata
complessità; più che sufficiente capacità di sintesi e capacità di espressione grafica accettabile.
c) Buono (da 24 a 26) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni piuttosto ampio, moderato
approfondimento, con piccole lacune; soddisfacenti capacità espressive e significativa padronanza del
linguaggio scientifico; capacità dialogica e spirito critico ben rilevabili; buona capacità di sintesi e capacità di
espressione grafica piú che accettabile.
d) Ottimo (da 27 a 29) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni molto esteso, ben approfondito, con
lacune marginali; notevoli capacità espressive ed elevata padronanza del linguaggio scientifico; notevole
capacità dialogica, buona competenza e rilevante attitudine alla sintesi logica; elevate capacità di sintesi e di
espressione grafica.
e) Eccellente (30) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni molto esteso e approfondito, eventuali lacune
irrilevanti; elevate capacità espressive ed elevata padronanza del linguaggio scientifico; ottima capacità
dialogica, spiccata attitudine a effettuare collegamenti tra argomenti diversi; ottima capacità di sintesi e
grande dimestichezza con l’espressione grafica.
La lode si attribuisce a candidati nettamente sopra la media, e i cui eventuali limiti nozionistici, espressivi,
concettuali, logici risultino nel complesso del tutto irrilevanti.
Il voto del test scritto, espresso in trentesimi, dipenderà dal numero di risposte esatte secondo una tabella
prefissata.
Modalità di valutazione: Fino a 32 punti (8 per completezza, 8 per correttezza, 8 per aderenza ai principi di
promozione della salute, 8 per innovatività).
Altre volte il tipo di esame e le modalità di attribuzione del voto sono descritti in termini generici.
Il candidato supera l’esame dimostrando di aver raggiunto gli obiettivi del corso
18
Verranno valutati: • Conoscenza degli argomenti del programma • Capacità di correlare conoscenze e concetti
• Appropriatezza espositiva in termini linguistici generali e tecnico-disciplinari.
Saranno valutati i seguenti elementi: acquisizione delle nozioni; appropriatezza del linguaggio; analisi delle
prospettive, bisogni e risorse del contesto analizzato; individuazione degli obiettivi; capacità di mettere in
relazione concetti e conoscenze; capacità espositiva.
1) la chiarezza nell’esprimere i contenuti teorici (valutazione conoscenza e comprensione); 2) la capacità di
rielaborare i concetti e di spiegarli, anche attraverso il confronto con i casi reali affrontati in classe o
approfonditi dallo studente in modo individuale (valutazione capacità di applicare conoscenza e
comprensione); la capacità di conoscere e interpretare adeguatamente i concetti di base … (valutazione
autonomia di giudizio); 4) La chiarezza espositiva, la capacità di sintesi e la padronanza nell’esporre … e nel
commentare … (valutazione abilità comunicative) 5) la conoscenza del modello teorico …(valutazione capacità
di apprendimento).
L’intervallo di attribuzione del voto finale, superando la prova, va: - dai 18/30: per un livello di conoscenza
elementare della materia, ovvero quando lo studente riesce solo a inquadrare la tematica dei fenomeni … e
dimostra una conoscenza appena sufficiente degli strumenti e metodi …, sviluppando l’elaborato con una
padronanza di linguaggio appena sufficiente - ai 30/30, con eventuale lode, se lo studente saprà
sistematizzare in maniera logica e coerente le conoscenze che si presuppone abbia acquisito durante il corso,
sia nell’ambito dei fenomeni … sia per quanto riguarda gli strumenti e metodi …, e saprà supportare l’analisi
con una eccellente elaborazione dei concetti espressi e un’adeguata padronanza di linguaggio tecnico.
Non infrequentemente le indicazioni sono scontate (voto in trentesimi, valutazione esame orale da parte della
commissione, Verifiche in itinere ed esame scritto e orale negli appelli durante i periodi previsti dal calendario
didattico di Facoltà) o addirittura assenti.
La valutazione da parte degli studenti alla domanda (“Le modalità di esame sono state definite in modo
chiaro?” è comunque buona con solo 10 insegnamenti (distribuiti tra i diversi corsi di laurea) su 544 con
valutazione negativa (D-F).
Punti di forza
- Presenza per la maggior parte dei corsi (2 schede programmi mancanti su 15) di programmi con
indicazioni (sia pure non infrequentemente generiche) su tipo di esame e metodi di accertamento.
- Miglioramento rispetto all’anno precedente.
- Percezione positiva degli studenti.
Aree da migliorare
- Completezza, precisione e dettaglio della descrizione di tipo esame e metodi di accertamento.
Proposte di miglioramento
- Indicazione di tipologie di esame da parte della Facoltà con obbligo per i docenti di selezionare tra tali
modalità o indicarne dettagliatamente una alternativa.
- Pubblicizzazione delle indicazioni di tipologie di esame e degli obblighi relativi sul sito della Facoltà.
2-D Analisi e proposte sulla completezza e sull’efficacia del Monitoraggio annuale e del Riesame
ciclico
Analisi
La commissione del riesame ha rilevato alcune criticità nei dati forniti dal Ministero nella scheda di
Monitoraggio annuale: tali criticità sono state debitamente segnalate al PQA. Il commento alla scheda da parte
della CAV è ancora in fase di elaborazione e pubblicazione, per cui la CPDS non ha potuto valutarne l’efficacia.
Proposte di miglioramento
- Anticipare la scadenza entro la quale il CdS deve commentare e pubblicare l’analisi delle schede di
Monitoraggio annuale e/o Riesame Ciclico, in modo da consentirne la verifica da parte della CPDS di
Facoltà.
19
2-E Analisi e proposte sull’effettiva disponibilità e correttezza delle informazioni fornite nelle parti
pubbliche della SUA-CdS
Analisi
Gli aspetti comuni ai corsi sono stati analizzati nella parte generale.
Per quanto concerne il corso di laurea in Assistenza Sanitaria .si precisa quanto segue.
La verifica delle informazioni è stata effettuata su tutti i quadri pubblici della SUA 2017, quelli della scheda
completa.
Link alla scheda SUA-completa:
https://www.universitaly.it/index.php/public/schedaCorso/anno/2017/corso/1537749
Le informazioni inserite nella SUA sono chiare, complete e aggiornate; sono presenti anche sul sito del CdS o
rinviano direttamente a pagine del sito stesso.
Link al sito del CdS:http://corsi.unica.it/assistenzasanitaria/
Le informazioni inserite nel sito sono chiare, complete e aggiornate.
I link presenti sono tutti funzionanti.
Punti di forza
- Siti completi ed omogenei per struttura e contenuti.
- Siti completi ed aggiornati.
- Informazioni chiare ed esaustive.
Aree da migliorare
- Garantire continuo aggiornamento dei siti.
Proposte di miglioramento
- Monitoraggio e aggiornamento dei riquadri riguardanti rappresentanti studenti e referente AQ.
2-F Ulteriori proposte di miglioramento
Analisi
La CPDS non ritiene opportuno segnalare al CdS ulteriori proposte di miglioramento riferite alle precedenti
sezioni.
Università degli Studi di Cagliari
Relazione Annuale
Commissione Paritetica Docenti-Studenti 2017
Facoltà di Medicina e Chirurgia
Corso di Studio in Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e
Radioterapia (classe L/SNT3)
2
Commissione Paritetica Docenti-Studenti
Composizione:
Prof. Paolo Contu (delegato del Presidente e Responsabile Commissione)
Prof. Aldo Manzin
Prof. Adolfo Pisanu
Sig.ra Elsa Chessa (studente)
Sig. Giuseppe Galistu (studente)
Sig.ra Marianna Deias (studente)
Nomina della Commissione:
Data: novembre 2016
Verbale Consiglio di Facoltà del 7 novembre 2016. Il documento di nomina è disponibile presso la Presidenza
della Facoltà e pubblicato al seguente link: http://facolta.unica.it/medicinaechirurgia/verbali-consiglio-di-
facolta/
Informazioni e dati disponibili per la stesura della Relazione annuale e relative fonti:
● SUA-CdS;
● Dati di ingresso, percorso e uscita degli studenti messi a disposizione dall’ANVUR e dal PQA;
● Relazioni CPDS di Facoltà degli anni precedenti;
● Relazioni annuali AVA del NVA, per la parte di relativa competenza;
● Elaborazioni sui questionari di valutazione della didattica a cura del NVA e DRSI;
● Risultati dei questionari Almalaurea compilati dai laureati (Profilo Laureati, Situazione occupazionale a 1 e 3
anni dalla laurea);
● Report del PQA sulle carriere degli studenti;
● Siti web dell’Ateneo e dei CdS;
● Ultima Scheda di Monitoraggio Annuale compilata dai CdS;
● Ultimo Rapporto di Riesame Ciclico;
● Schede insegnamenti;
Il materiale è stato reso disponibile attraverso la pubblicazione su google drive, accessibile ai soli componenti
della commissione; la stessa Relazione verrà redatta su documenti condivisi in rete.
Sono stati consultati inoltre:
- Presidente di Facoltà;
- Referente di Qualità della Facoltà.
La CPDS si è riunita operando come segue:
13 dicembre 2017 ore 12:00 presso gli uffici della Presidenza Asse didattico di Medicina-Monserrato.
Sono presenti:
Il Prof. Paolo Contu, Presidente Commissione Paritetica
Il Prof. Aldo Manzin, componente della Commissione
Il Prof. Adolfo Pisanu, componente della Commissione
Sig.ra Elsa Chessa (studente)
Sig.ra Marianna Deias (studente)
Partecipa alla riunione il Coordinatore Didattico, la dott.ssa Valeria Pintus.
Oggetto della riunione:
- Condivisione e analisi del materiale disponibile per la redazione della Relazione;
- Definizione tempistica e modalità redazione Relazione annuale 2017;
- Programmazione attività e suddivisione compiti e funzioni;
- Individuazione data prossima riunione.
Il prof. Contu invita la dott.ssa Valeria Pintus ad illustrare il materiale elaborato dalla stessa al fine di
supportare il lavoro di redazione della Relazione annuale. Al fine di supportare la Commissione sono stati
3
elaborati o forniti i seguenti documenti resi disponibili ai componenti della Commissione attraverso
google drive:
1. questionari di valutazione della didattica;
2. relazioni annuali del 2016;
3. dati di monitoraggio;
4. Relazione Nucleo e Relazione Presidio della Qualità;
5. bozze riesami/sintesi azioni di miglioramento;
6. riesami 2017;
7. format per la compilazione dei documenti;
8. sintesi azioni di miglioramento;
9. verbali riunioni Commissione Paritetica;
10. Verbali Comitati di Indirizzo;
11. sintesi sui tirocini.
Conclusa la presentazione del materiale, verificate le fonti da utilizzare e concordati gli aspetti comuni, il
Prof. Contu propone la seguente suddivisione degli incarichi per compilazione:
1-A Analisi e proposte su gestione e utilizzo dei questionari relativi alla soddisfazione degli studenti:
Sig.ra Elsa Chessa, Prof. Paolo Contu;
1-B Analisi e proposte in merito a materiali e ausili didattici, laboratori, aule, attrezzature, in relazione al
raggiungimento degli obiettivi di apprendimento al livello desiderato: Sig.ra Marianna Deias, Prof. Aldo
Manzin;
1-C Analisi e proposte sulla validità dei metodi di accertamento delle conoscenze e abilità acquisite dagli
studenti in relazione ai risultati di apprendimento attesi: Sig.ra Elsa Chessa, Prof. Paolo Contu;
1-D Analisi e proposte sulla completezza e sull’efficacia del Monitoraggio annuale e del Riesame ciclico:
Sig. Giuseppe Galistu, Prof. Adolfo Pisanu;
1-E Analisi e proposte sulla effettiva disponibilità e correttezza delle informazioni fornite nelle parti
pubbliche della SUA-CdS: Sig.ra Marianna Deias, Prof. Aldo Manzin;
1-F Ulteriori proposte di miglioramento: Commissione.
La stesura dovrà avvenire, tenendo conto anche di informazioni fornite dai singoli corsi (paritetiche o
coordinatori o referenti), sia per la parte generale che per la parte specifica per ciascun corso, così come
previsto dal modello.
La commissione è convocata in presenza in data 18 dicembre alle ore 14:00.
18 dicembre 2017 ore 14:00 presso gli uffici della Presidenza Asse didattico di Medicina-Monserrato
sono presenti:
Il Prof. Paolo Contu, Presidente Commissione Paritetica
Il Prof. Aldo Manzin, componente della Commissione
Sig. Giuseppe Galistu (studente)
Sig.ra Elsa Chessa (studente)
Sig.ra Marianna Deias (studente)
Oggetto della riunione:
- Stato dei lavori di redazione della Relazione;
- Individuazione data prossima riunione.
22 dicembre 2017 (in forma telematica): approvazione finale da parte della CPDS.
4
Relazione annuale CPDS 2017
1 – PARTE GENERALE
1-A Analisi e proposte su gestione e utilizzo dei questionari relativi alla soddisfazione degli
studenti
Analisi
Sono stati utilizzati nell’analisi gli IS dei questionari di valutazione della didattica relativi all’A.A. 2016/2017,
sia quelli relativi alla Facoltà che quelli di ciascun corso. I dati sono stati resi disponibili alla Commissione
Paritetica e ai corsi di laurea a partire dalla fine di novembre.
Sono stati considerati esclusivamente i questionari compilati dagli studenti frequentanti (frequenza > 50%),
ritenuti di maggiore rilievo in corsi a numero programmato e con obbligo di frequenza, come sono i corsi che
afferiscono alla Facoltà di Medicina e Chirurgia.
I dati aggregati degli esiti della valutazione degli studenti sono disponibili nel sito della Facoltà e nei siti dei
singoli CdS.
Tali dati sono a disposizione per le Commissioni dei CdS e per la discussione in appositi Consigli di CdS, anche
se non sempre in presenza, costituendo un elemento utilizzabile per la messa a punto di azioni correttive (ad
esempio: mancato rinnovo di contratti oppure richieste di sostituzioni di docenti).
In considerazione della disponibilità solo recente dei risultati, non si è ritenuto utile consultare i siti dei corsi
di laurea per verificare la pubblicazione dei questionari (Rapporti di Riesame e Verbali dei Consigli di corso/
Classe).
Si osserva comunque la carenza di strumenti efficaci a disposizione dei corsi di laurea e della facoltà per la
messa a punto di azioni correttive (sono solo previsti il mancato rinnovo di contratti per i docenti a contratto o
la richieste di sostituzione di docenti di ruolo).
L'analisi evidenzia una valutazione prevalentemente positiva in linea con gli anni precedenti, sempre
leggermente superiore al dato di Ateneo (alla domanda sul questionario della Facoltà : Si ritiene
complessivamente soddisfatto/a dell'insegnamento? 78,68 Facoltà -77,84 Ateneo).
Nel contempo permane la forte influenza di insegnamenti problematici sulla valutazione complessiva dei corso
di laurea e la conseguente necessità di focalizzare l'attenzione e le azioni sulle situazioni critiche.
Come già rilevato per altri aspetti di questa relazione, non si riscontrano differenze rilevanti tra i corsi di
laurea. In considerazione della sovrapposizione del personale docente sui corsi di laurea e del basso numero
di docenti operanti su ciascuno sulla maggior parte di essi, non si è ritenuto appropriato procedere ad analisi
separate.
Non appare quindi giustificata una descrizione differenziata, che presumibilmente farebbe riferimento a
differenze solo casuali. L’analisi è quindi riproposta integralmente per i diversi corsi di laurea.
La Commissione ha pertanto proceduto, anche come proposta sulla gestione e utilizzo dei questionari, ad
un’analisi complessiva dei questionari con particolare riferimento all’individuazione di fattori di forza e di
debolezza.
Per i 544 insegnamenti valutati è stata considerata la domanda "soddisfazione rispetto al docente).
La distribuzione delle risposte è riportata in tabella con riferimento ai diversi corsi di laurea.
Docenti di ruolo
D-F AA DD D E F Totale
40/35 SCIMOT 0,00 0,00 20
40/39 MEDCHI 0,02 0,02 2 129
5
40/40 ODONTO 0,00 0,20 49
40/42 INFERM 0,02 0,03 1 64
40/43 OSTETR 0,04 0,25 1 24
40/44 FISIOTER 0,03 0,06 1 33
40/49 TECRAD 0,07 0,11 2 28
40/50 ASSSAN 0,04 0,04 1 23
40/53 LMPREV 0,00 0,00 11
40/54 RIAPSI 0,00 0,13 15
40/55 TECLAB 0,00 0,14 14
40/56 EDUPROF 0,13 0,38 1 8
40/57 LOGOP 0,00 0,00 12
0,02 0,08 8 1 430
Docenti a contratto
D-F AA DD D E Totale
40/35 SCIMOT 0,00 0,00 7
40/39 MEDCHI 0,00 0,00 7
40/40 ODONTO 0,08 0,00 1 13
40/42 INFERM 0,21 0,09 5 1 1 34
40/43 OSTETR 0,00 0,25 4
40/44 FISIOTER 0,00 0,00 11
6
40/49 TECRAD 0,20 0,00 1 5
40/50 ASSSAN 0,00 0,20 5
40/53 LMPREV 0,00 0,00 6
40/54 RIAPSI 0,13 0,13 1 8
40/55 TECLAB 0,00 0,33 3
40/56 EDUPROF 0,75 0,25 1 1 1 4
40/57 LOGOP 0,00 0,00 7
0,11 0,07 9 1 2 1 114
Complessivamente riportano giudizi negativi (DD,D,E,F) insegnamenti (0,04%) ed estremamente positivi 41
(7,5%). La maggior parte dei giudizi (oltre il 60%) si pone tra A e B.
La condizione di docente a contratto presenta, rispetto a quella di docente di ruolo, un significativo
incremento del rischio di giudizio negativo (11% contro 2%) con una sostanziale omogeneità tra i diversi corsi
di laurea. Il problema è reso più rilevante dalla ineguale distribuzione delle docenze a contratto a scapito delle
professioni sanitarie, di odontoiatria e di scienze motorie.
Ne deriva, al fine di un miglioramento delle valutazione di qualità della docenza, l'obiettivo di una riduzione
del rapporto tra docenti a contratto e docenti di ruolo, anche a garanzia dell'equità nella qualità dell'offerta
didattica tra i diversi corsi di laurea.
Punti di forza
- Processi di monitoraggio autonomi per la valutazione delle attività di tirocinio.
- L’uso degli esiti dei questionari ai fini di interventi correttivi (rinnovi di incarichi, adeguatezza strutture,
materiale didattico).
- Disponibilità di dati per l’avvio di analisi finalizzate all’evidenziazione di fattori di forza e di debolezza.
Aree da migliorare
- Carenza di strumenti efficaci a disposizione dei corsi di laurea e della facoltà per la messa a punto di azioni
riguardo a corsi e docenti con valutazioni negative.
- Disponibilità dei dati sulla qualità dei servizi e delle strutture
- Tempestività nella disponibilità dei dati
- Disponibilità di dati sulla valutazione delle attività professionalizzanti o di tirocinio
- Grado di copertura delle valutazione
- Consapevolezza importanza compilazione sia da parte degli studenti che da parte dei docenti
Proposte di miglioramento
- Segnalazione ai Dipartimenti e al Consiglio di amministrazione, ai sensi dell'art.37(1f) dello Statuto di
Ateneo, della necessità, al fine del miglioramento della qualità della docenza e a garanzia dell'equità nella
qualità dell'offerta didattica tra i diversi corsi di laurea, di perseguire nelle proposte di reclutamento e di
7
1-B Analisi e proposte in merito a materiali e ausili didattici, laboratori, aule, attrezzature, in
relazione al raggiungimento degli obiettivi di apprendimento al livello desiderato
chiamata dei professori e dei ricercatori l'obiettivo di una riduzione del rapporto tra docenti a contratto e
docenti di ruolo.
- Revisione dei regolamenti al fine di prevedere strumenti efficaci per azioni correttive riguardo a corsi e
docenti con valutazioni negative.
Si ribadiscono inoltre le proposte della relazione 2016
1. Chiedere al Presidio/Direzione didattica di fornire per le attività di autovalutazione e valutazione almeno
una scheda di percezione della qualità dei servizi ottenuta da: domande dei questionari, Almalaurea e
valutazioni gestiti dall’Ateneo ad hoc.
2. Chiedere al Nucleo che la data di invio per le valutazioni chiuse al 30 di settembre sia massimo della prima
metà di ottobre e che sia contestuale la pubblicazione centralizzata sul sito dell'Ateneo.
3. Chiedere al Presidio di coordinare l’introduzione di questionari di valutazione dei tirocini centralizzati
4. Chiedere ai corsi di rendere disponibili i dati sui monitoraggi dei tirocini; proporre scadenze e modalità
omogenee per garantire la disponibilità dei dati in tempo utile per i processi di riesame e valutazione
5. Chiedere al Nucleo/direzione didattica di introdurre anche per i questionari sui servizi e sulle strutture la
compilazione obbligatoria del questionario in fase di iscrizione all’appello
6. Valutare l’opportunità di inserimento di una valutazione successiva all’esame, da parte dello studente, atta
a confermare la qualità percepita del metodo di accertamento e per verificare che il programma e le
modalità d’esame vengano effettivamente rispettati;
7. Chiedere a Presidio/Nucleo/Facoltà/Corsi di verificare il reale grado di interesse e coinvolgimento di
studenti e docenti riguardo al significato e all’utilità di compilazione dei questionari di valutazione.
Analisi
La Facoltà possiede una buona situazione dal punto di vista delle aule, dei laboratori, e complessivamente
svolge una buona attività didattica integrativa che consentono agli studenti di raggiungere un accettabile e
discreto livello di preparazione.
Tuttavia sussistono alcune criticità in merito all’utilizzo dei laboratori in quanto ritenuti dagli studenti
inadeguati o mai utilizzati. Le aule di informatica sono presenti ma una discreta parte dei laureati le
definisce non adeguate o mai utilizzate. Gli studenti si sono dichiarati molto soddisfatti dei servizi offerti
dalle biblioteche .
Rimangono alcune problematiche relativamente alle attrezzature e allo svolgimento delle attività di tirocinio.
La Commissione raccomanda ai corsi di mantenere costante l’attenzione sulla qualità delle risorse, in quanto
ritiene che i CdS possano costituire ottimi strumenti di “monitoraggio diretto”.
La CPDS ritiene infatti che i CdS e la Facoltà, non avendo fondi propri per intervenire direttamente e sulle
strutture, devono fungere da collettore di esigenze e richieste da rivolgere all’amministrazione centrale.
Sono state portate a compimento delle attività di trasferimento e/o edificazione di strutture finalizzate
all’integrazione della didattica, quali:
1. Il trasferimento presso il Presidio D. Casula di Monserrato di reparti e attività esistenti nel Presidio San
Giovanni di Dio (nell’ottica del completo trasferimento di tutte le attività assistenziali a Monserrato),
compreso il Pronto Soccorso.
2. In Cittadella, è stato completato un nuovo edificio con aule didattiche dove sono già state trasferite attività
didattiche precedentemente fuori sede.
3. Sono state rese completamente operative le aule di simulazione compresa quella per la simulazione
avanzata munita di attrezzatura medico-sanitaria di ultima generazione.
4. L’Ateneo ha definito o sta per completare accordi di convenzione con l’Assessorato della Sanità della
Regione Sardegna e con la ATS regionale finalizzato all’individuazione della rete formativa regionale per la
8
1-C Analisi e proposte sulla validità dei metodi di accertamento delle conoscenze e abilità
acquisite dagli studenti in relazione ai risultati di apprendimento attesi
conduzione delle attività di formazione esterna all’Università.
Punti di forza
- Le azioni condotte nel corso dell’anno sono state portate in gran parte a compimento (edificazione e messa
in uso di aule didattiche) e altre sono in fase avanzata di realizzazione.
- Si è evidenziata una consistente soddisfazione da parte degli studenti relativamente alla disponibilità di
materiale didattico fornito dai docenti.
Aree da migliorare
- Le aule di informatica sono presenti ma molti laureati le definisce non adeguate o mai utilizzate.
- Restano da risolvere alcune problematiche relative alla disponibilità e utilizzo di attrezzature, e agli ausili
didattici in grado di consentire un ottimale svolgimento delle attività di tirocinio.
Analisi
Come rilevato nelle relazioni precedenti “tutte le Lauree Sanitarie svolgono la prova abilitante prima della
conclusione del corso e della discussione della tesi che permette di valutare le abilità e le competenze
acquisite dallo studente/laureato e valutare l’efficacia nel raggiungere gli obiettivi formativi al livello
desiderato e dichiarato dal CDS.” “Il Corso di Medicina e Chirurgia aderisce da anni ad un Progress Test
nazionale, predisposto dalla Conferenza Permanente dei presidenti di Consiglio di CdL Magistrale in Medicina
e Chirurgia per verificare la progressione di apprendimento.”
Nella relazione del 2015 "la CPDS ritiene fondamentale che i docenti indichino chiaramente le modalità di
esecuzione delle prove di accertamento, di come tali prove possano permettere l’accertamento degli obiettivi
formativi e che rendano trasparenti queste informazioni pubblicando tutte le schede programma nel sito del
CdS." "Suggerisce inoltre ai CDS di rendere esplicita la modalità di accertamento delle competenze
professionali acquisite nella prova finale abilitante almeno nell’offerta formativa del CDS e nella SUA."
Nella relazione del 2016 è confermata la centralità del problema della validità dei metodi di accertamento. “Il
livello minimo di accettabilità da verificare è l’esplicita indicazione delle modalità di esame nel programma del
corso.”
I metodi di accertamento, con i quali si verifica che i risultati di apprendimento attesi siano effettivamente
acquisiti dagli studenti, sono documentati per ciascun insegnamento indicato nel quadro B1a (Piano degli
Studi) all'interno delle schede di insegnamento, nelle voci Tipo esame e Modalità di valutazione / Attribuzione
voto.
Le schede, pubblicate per AA offerto, sono consultabili sul sito del corso di studi al seguente link:
http://corsi.unica.it/nome_corso/didattica/programmi-2/
E’ stata effettuata una rilevazione su un campione casuale dei programmi riportati sul sito
(http://corsi.unica.it/nome_corso/didattica/programmi-2/ ). Il campione è stato selezionato casualmente dai
diversi corsi fino a saturazione dei contenuti.
Come già rilevato nella precedente relazione, non si riscontrano differenze rilevanti tra i corsi di laurea, anche
perché gli stessi docenti hanno insegnamenti nei diversi corsi. Non appare quindi giustificata una descrizione
differenziata, che presumibilmente farebbe riferimento a differenze solo casuali.
L’analisi è quindi riproposta integralmente per i diversi corsi di laurea.
Dalla rilevazione emerge una notevole variabilità sia per il “tipo di esame” che per le “modalità di
valutazione/attribuzione voto”.
Le tipologie di “tipo di esame” e “modalità di valutazione/attribuzione voto” emerse possono essere
raggruppate come segue.
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Con una frequenza maggiore rispetto all’anno precedente “tipo di esame” e “modalità di
valutazione/attribuzione voto” sono descritte in dettaglio.
Tipo di esame Scritto con eventuale domanda orale a richiesta dello studente.
Modalità di valutazione/attribuzione voto Prova in itinere sui primi 3,5 CFU (al termine dei primi 3,5 CFU) 7
punti per domande a risposte multiple; 6 punti su problema simulato + 3 punti su domande a risposta breve
(0,5 correttezza, + 0,5 completezza) o multipla. Se la prova in itinere non è superata sarà inclusa nella prova
finale Eventuale domanda orale su richiesta dello studente ± 2 punti Dopo la prima sessione le domande a
risposte multiple saranno sostituite da esame orale.
Tipo di esame - Esame scritto nella sessione di febbraio con quiz a risposta multipla per gli studenti in corso.
Eventuale successivo esame orale per gli studenti che, superata la prova scritta, volessero modificare la
valutazione della prova scritta stessa. - Tutti gli altri appelli per studenti in corso e fuori corso consisteranno
in prova orale.
La valutazione degli studenti sarà basata su test scritti a risposte multiple o aperte. In caso di test a risposta
multipla lo studente dovrà scegliere quella corretta. Nel caso di test a risposta aperta lo studente dovrà
rispondere con proprietà di linguaggio e dimostrare di conoscere l'argomento. Il massimo punteggio sarà
raggiunto con la risposta corretta ed appropriata a tutte le domande. In caso di basso punteggio raggiunto con
l'esame scritto gli studenti possono sostenere una valutazione orale.
Esame scritto con discussione orale. Scrivere un programma … che includa descrizione delle sfide; revisione
della letteratura; descrizione ragionata delle diverse opzioni e raccomandazioni conseguenti; identificazione e
analisi degli stakeholder; metodi per coinvolgimento degli stakeholder.
Esame scritto con domande a risposta aperta e risposta multipla. Lo studente sarà valutato secondo criteri di:
correttezza, per le domande a risposta multipla e correttezza, completezza, originalità̀ e proprietà di
linguaggio per le domande a risposta aperta. Eventuale domanda orale su proposta del docente per conseguire
la lode.
La valutazione terrà conto dell’acquisizione delle nozioni e la conoscenza dei processi, la conoscenza del
linguaggio disciplinare, la capacità di mettere in relazione concetti e conoscenze, la capacità espositiva. Il
giudizio, espresso in trentesimi, potrà essere:
a) Sufficiente (da 18 a 20/30) Il candidato dimostra poche nozioni acquisite, livello superficiale, molte lacune.
Capacità espressive modeste, ma comunque sufficienti a sostenere un dialogo coerente; capacità logiche e
consequenzialità nel raccordo degli argomenti di livello elementare; scarsa capacità di sintesi e capacità di
espressione grafica piuttosto stentata; scarsa interazione con il docente durante il colloquio.
b) Discreto (da 21 a 23) Il candidato dimostra discreta acquisizione di nozioni, ma scarso approfondimento,
poche lacune; capacità espressive più che sufficienti a sostenere un dialogo coerente; accettabile padronanza
del linguaggio scientifico; capacità logiche e consequenzialità nel raccordo degli argomenti di moderata
complessità; più che sufficiente capacità di sintesi e capacità di espressione grafica accettabile.
c) Buono (da 24 a 26) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni piuttosto ampio, moderato
approfondimento, con piccole lacune; soddisfacenti capacità espressive e significativa padronanza del
linguaggio scientifico; capacità dialogica e spirito critico ben rilevabili; buona capacità di sintesi e capacità di
espressione grafica più che accettabile.
d) Ottimo (da 27 a 29) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni molto esteso, ben approfondito, con
lacune marginali; notevoli capacità espressive ed elevata padronanza del linguaggio scientifico; notevole
capacità dialogica, buona competenza e rilevante attitudine alla sintesi logica; elevate capacità di sintesi e di
espressione grafica.
e) Eccellente (30) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni molto esteso e approfondito, eventuali lacune
irrilevanti; elevate capacità espressive ed elevata padronanza del linguaggio scientifico; ottima capacità
dialogica, spiccata attitudine a effettuare collegamenti tra argomenti diversi; ottima capacità di sintesi e
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grande dimestichezza con l’espressione grafica.
La lode si attribuisce a candidati nettamente sopra la media, e i cui eventuali limiti nozionistici, espressivi,
concettuali, logici risultino nel complesso del tutto irrilevanti.
Il voto del test scritto, espresso in trentesimi, dipenderà dal numero di risposte esatte secondo una tabella
prefissata.
Modalità di valutazione: Fino a 32 punti (8 per completezza, 8 per correttezza, 8 per aderenza ai principi di
promozione della salute, 8 per innovatività).
Altre volte il tipo di esame e le modalità di attribuzione del voto sono descritti in termini generici.
Il candidato supera l’esame dimostrando di aver raggiunto gli obiettivi del corso
Verranno valutati: • Conoscenza degli argomenti del programma • Capacità di correlare conoscenze e concetti
• Appropriatezza espositiva in termini linguistici generali e tecnico-disciplinari.
Saranno valutati i seguenti elementi: acquisizione delle nozioni; appropriatezza del linguaggio; analisi delle
prospettive, bisogni e risorse del contesto analizzato; individuazione degli obiettivi; capacità di mettere in
relazione concetti e conoscenze; capacità espositiva.
1) la chiarezza nell’esprimere i contenuti teorici (valutazione conoscenza e comprensione); 2) la capacità di
rielaborare i concetti e di spiegarli, anche attraverso il confronto con i casi reali affrontati in classe o
approfonditi dallo studente in modo individuale (valutazione capacità di applicare conoscenza e
comprensione); la capacità di conoscere e interpretare adeguatamente i concetti di base … (valutazione
autonomia di giudizio); 4) La chiarezza espositiva, la capacità di sintesi e la padronanza nell’esporre … e nel
commentare … (valutazione abilità comunicative) 5) la conoscenza del modello teorico …(valutazione capacità
di apprendimento).
L’intervallo di attribuzione del voto finale, superando la prova, va: - dai 18/30: per un livello di conoscenza
elementare della materia, ovvero quando lo studente riesce solo a inquadrare la tematica dei fenomeni … e
dimostra una conoscenza appena sufficiente degli strumenti e metodi …, sviluppando l’elaborato con una
padronanza di linguaggio appena sufficiente - ai 30/30, con eventuale lode, se lo studente saprà
sistematizzare in maniera logica e coerente le conoscenze che si presuppone abbia acquisito durante il corso,
sia nell’ambito dei fenomeni … sia per quanto riguarda gli strumenti e metodi …, e saprà supportare l’analisi
con una eccellente elaborazione dei concetti espressi e un’adeguata padronanza di linguaggio tecnico.
Non infrequentemente le indicazioni sono scontate (voto in trentesimi, valutazione esame orale da parte della
commissione, Verifiche in itinere ed esame scritto e orale negli appelli durante i periodi previsti dal calendario
didattico di Facoltà) o addirittura assenti.
La valutazione da parte degli studenti alla domanda (“Le modalità di esame sono state definite in modo
chiaro?” è comunque buona con solo 10 insegnamenti (distribuiti tra i diversi corsi di laurea) su 544 con
valutazione negativa (D-F).
D-F AA DD D E Totale
40/35 SCIMOT 0,000 0,111 27
40/39 MEDCHI 0,007 0,022 1 136
40/40 ODONTO 0,000 0,306 62
40/42 INFERM 0,041 0,082 3 1 98
11
40/43 OSTETR 0,036 0,464 1 28
40/44 FISIOTER 0,000 0,159 44
40/49 TECRAD 0,030 0,121 1 33
40/50 ASSSAN 0,036 0,036 1 28
40/53 LMPREV 0,000 0,000 17
40/54 RIAPSI 0,043 0,217 1 23
40/55 TECLAB 0,059 0,529 1 17
40/56 EDUPROF 0,000 0,333 12
40/57 LOGOP 0,000 0,053 19
0,018 0,142 7 1 2 544
Come già indicato nella relazione del 2016, la presenza degli stessi docenti su diversi corsi e la loro frequente
mobilità tra di essi fanno sì che le azioni di miglioramento debbano essere rivolte omogeneamente all’intera
facoltà. Azioni separate risulterebbero infatti non solo non efficienti (in quanto ripetute più volte con le stesse
persone), ma anche non efficaci (proponendo obiettivi diversi, e quindi confondenti, alle stesse persone).
Le proposte sono quindi identiche per i diversi corsi di laurea.
Punti di forza
- Presenza per molti corsi di programmi con indicazioni (sia pure non infrequentemente generiche) su tipo di
esame e metodi di accertamento.
- Miglioramento rispetto all’anno precedente.
- Percezione positiva degli studenti.
Aree da migliorare
- Completezza, precisione e dettaglio della descrizione di tipo esame e metodi di accertamento.
Proposte di miglioramento
- Indicazione di tipologie di esame da parte della Facoltà con obbligo per i docenti di selezionare tra tali
modalità o indicarne dettagliatamente una alternativa.
- Pubblicizzazione delle indicazioni di tipologie di esame e degli obblighi relativi sul sito della Facoltà.
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1-D Analisi e proposte sulla completezza e sull’efficacia del Monitoraggio annuale e del Riesame
ciclico
1-E Analisi e proposte sull’effettiva disponibilità e correttezza delle informazioni fornite nelle parti
pubbliche della SUA-CdS
Le informazioni inserite nella SUA risultano in generale complete e aggiornate; sono presenti anche sul sito del
CdS o rinviano direttamente a pagine del sito stesso. Si rileva che alcune informazioni deficitarie non presenti
nella precedente edizione sono state implementate. Per quanto riguarda l’indicazione degli sbocchi
professionali e occupazionali previsti per i neo-laureati, le informazioni risultano esaurienti, come si evince dai
dati Almalaurea 2016.
Le informazioni inserite nel sito sono chiare, complete e aggiornate. Tuttavia, alcune informazioni
dovrebbero essere aggiornate in continuo: ad esempio la componente di rappresentanza studentesca
andrebbe aggiornata in tempo reale, in funzione delle fuoriuscite dagli organismi degli studenti laureati.
Punti di forza
- Chiarezza e completezza delle informazioni presenti nei siti pubblici della SUA.
Aree da migliorare
- Inserimento informazioni risultanti ancora non inserite o deficitarie.
Proposte di miglioramento
- Monitoraggio continuo delle informazioni relative agli sbocchi occupazionali dei neo-laureati.
- Si raccomanda un’attenzione da parte della Facoltà a rendere maggiormente disponibili le informazioni in
Sua-CdS e nei siti Istituzionali; lo scopo principale deve essere quello di garantire all’utenza l’accesso ad
informazioni chiare, complete e aggiornate.
1-F Ulteriori proposte di miglioramento
Analisi
La CPDS non ritiene opportuno segnalare ai CdS ulteriori proposte di miglioramento riferite alle precedenti
sezioni.
Analisi
Le Schede di Monitoraggio annuale non sono disponibili per alcuni corsi, mentre Il Rapporto di Riesame Ciclico
è disponibile soltanto per il CdS di Medicina e Chirurgia. Parimenti, il CdS di Medicina e Chirurgia è l’unico
corso ad aver reso disponibile L’analisi della Scheda di Monitoraggio Annuale, individuando puntualmente
cause e responsabilità delle criticità. Gli altri CdS stanno ancora procedendo alla stesura e pubblicazione
dell’analisi. Alcuni CdS hanno individuato criticità e refusi nei dati forniti dal MIUR nelle SMA, debitamente
segnalati al PQA.
Proposte di miglioramento
- Anticipare la scadenza entro la quale i CdS devono pubblicare l’analisi delle SMA e/o il RARC, in modo da
consentirne l’analisi da parte della CPDS di Facoltà.
13
2 – ANALISI DEL CDS
Denominazione del Corso di Studio: Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia.
Classe: L/SNT3 Professioni sanitarie tecniche.
Sede: Cagliari.
Struttura di raccordo: Facoltà di Medicina e Chirurgia.
Dipartimenti di riferimento: Scienze Mediche e Sanità Pubblica.
Primo anno accademico di attivazione: 2011/2012.
2-A Analisi e proposte su gestione e utilizzo dei questionari relativi alla soddisfazione degli
studenti
Analisi
Sono stati utilizzati nell’analisi gli IS dei questionari di valutazione della didattica relativi all’A.A. 2016/2017,
sia quelli relativi alla Facoltà che quelli di ciascun corso. I dati sono stati resi disponibili alla Commissione
Paritetica e ai corsi di laurea a partire dalla fine di novembre.
Sono stati considerati esclusivamente i questionari compilati dagli studenti frequentanti (frequenza > 50%),
ritenuti di maggiore rilievo in corsi a numero programmato e con obbligo di frequenza, come sono i corsi che
afferiscono alla Facoltà di Medicina e Chirurgia.
I dati aggregati degli esiti della valutazione degli studenti sono disponibili nel sito della Facoltà e nei siti dei
singoli CdS.
Tali dati sono a disposizione per le Commissioni dei CdS e per la discussione in appositi Consigli di CdS,
anche se non sempre in presenza, costituendo un elemento utilizzabile per la messa a punto di azioni
correttive (ad esempio: mancato rinnovo di contratti oppure richieste di sostituzioni di docenti).
In considerazione della disponibilità solo recente dei risultati, non si è ritenuto utile consultare i siti dei corsi
di laurea per verificare la pubblicazione dei questionari (Rapporti di Riesame e Verbali dei Consigli di corso/
Classe).
Si osserva comunque la carenza di strumenti efficaci a disposizione dei corsi di laurea e della facoltà per la
messa a punto di azioni correttive (sono solo previsti il mancato rinnovo di contratti per i docenti a contratto o
la richieste di sostituzione di docenti di ruolo).
L'analisi evidenzia una valutazione prevalentemente positiva in linea con gli anni precedenti, sempre
leggermente superiore al dato di Ateneo (alla domanda sul questionario della Facoltà : Si ritiene
complessivamente soddisfatto/a dell'insegnamento? 78,68 Facoltà -77,84 Ateneo).
Nel contempo permane la forte influenza di insegnamenti problematici sulla valutazione complessiva dei corso
di laurea e la conseguente necessità di focalizzare l'attenzione e le azioni sulle situazioni critiche.
Come già rilevato per altri aspetti di questa relazione, non si riscontrano differenze rilevanti tra i corsi di
laurea. In considerazione della sovrapposizione del personale docente sui corsi di laurea e del basso numero
di docenti operanti su ciascuno sulla maggior parte di essi, non si è ritenuto appropriato procedere ad analisi
separate.
Non appare quindi giustificata una descrizione differenziata, che presumibilmente farebbe riferimento a
differenze solo casuali. L’analisi è quindi riproposta integralmente per i diversi corsi di laurea.
La Commissione ha pertanto proceduto, anche come proposta sulla gestione e utilizzo dei questionari, ad
un’analisi complessiva dei questionari con particolare riferimento all’individuazione di fattori di forza e di
debolezza.
Per i 544 insegnamenti valutati è stata considerata la domanda "soddisfazione rispetto al docente).
La distribuzione delle risposte è riportata in tabella con riferimento ai diversi corsi di laurea.
Docenti di ruolo
D-F AA DD D E F Totale
40/35 SCIMOT 0,00 0,00 20
14
40/39 MEDCHI 0,02 0,02 2 129
40/40 ODONTO 0,00 0,20 49
40/42 INFERM 0,02 0,03 1 64
40/43 OSTETR 0,04 0,25 1 24
40/44 FISIOTER 0,03 0,06 1 33
40/49 TECRAD 0,07 0,11 2 28
40/50 ASSSAN 0,04 0,04 1 23
40/53 LMPREV 0,00 0,00 11
40/54 RIAPSI 0,00 0,13 15
40/55 TECLAB 0,00 0,14 14
40/56 EDUPROF 0,13 0,38 1 8
40/57 LOGOP 0,00 0,00 12
0,02 0,08 8 1 430
Docenti a contratto
D-F AA DD D E Totale
40/35 SCIMOT 0,00 0,00 7
40/39 MEDCHI 0,00 0,00 7
40/40 ODONTO 0,08 0,00 1 13
40/42 INFERM 0,21 0,09 5 1 1 34
40/43 OSTETR 0,00 0,25 4
15
40/44 FISIOTER 0,00 0,00 11
40/49 TECRAD 0,20 0,00 1 5
40/50 ASSSAN 0,00 0,20 5
40/53 LMPREV 0,00 0,00 6
40/54 RIAPSI 0,13 0,13 1 8
40/55 TECLAB 0,00 0,33 3
40/56 EDUPROF 0,75 0,25 1 1 1 4
40/57 LOGOP 0,00 0,00 7
0,11 0,07 9 1 2 1 114
Complessivamente riportano giudizi negativi (DD,D,E,F) insegnamenti (0,04%) ed estremamente positivi 41
(7,5%). La maggior parte dei giudizi (oltre il 60%) si pone tra A e B.
La condizione di docente a contratto presenta, rispetto a quella di docente di ruolo, un significativo
incremento del rischio di giudizio negativo (11% contro 2%) con una sostanziale omogeneità tra i diversi corsi
di laurea. Il problema è reso più rilevante dalla ineguale distribuzione delle docenze a contratto a scapito delle
professioni sanitarie, di odontoiatria e di scienze motorie.
Ne deriva, al fine di un miglioramento delle valutazione di qualità della docenza, l'obiettivo di una riduzione
del rapporto tra docenti a contratto e docenti di ruolo, anche a garanzia dell'equità nella qualità dell'offerta
didattica tra i diversi corsi di laurea.
Punti di forza
- Processi di monitoraggio autonomi per la valutazione delle attività di tirocinio.
- L’uso degli esiti dei questionari ai fini di interventi correttivi (rinnovi di incarichi, adeguatezza strutture,
materiale didattico).
- Disponibilità di dati per l’avvio di analisi finalizzate all’evidenziazione di fattori di forza e di debolezza.
Aree da migliorare
- Carenza di strumenti efficaci a disposizione dei corsi di laurea e della facoltà per la messa a punto di azioni
riguardo a corsi e docenti con valutazioni negative.
- Disponibilità dei dati sulla qualità dei servizi e delle strutture.
- Tempestività nella disponibilità dei dati.
- Disponibilità di dati sulla valutazione delle attività professionalizzanti o di tirocinio.
- Grado di copertura delle valutazione.
- Consapevolezza importanza compilazione sia da parte degli studenti che da parte dei docenti.
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Proposte di miglioramento
- Segnalazione ai Dipartimenti e al Consiglio di amministrazione, ai sensi dell'art.37(1f) dello Statuto di
Ateneo, della necessità, al fine del miglioramento della qualità della docenza e a garanzia dell'equità nella
qualità dell'offerta didattica tra i diversi corsi di laurea, di perseguire nelle proposte di reclutamento e di
chiamata dei professori e dei ricercatori l'obiettivo di una riduzione del rapporto tra docenti a contratto e
docenti di ruolo.
- Revisione dei regolamenti al fine di prevedere strumenti efficaci per azioni correttive riguardo a corsi e
docenti con valutazioni negative.
2-B Analisi e proposte in merito a materiali e ausili didattici, laboratori, aule, attrezzature, in
relazione al raggiungimento degli obiettivi di apprendimento al livello desiderato
Analisi
La valutazione degli studenti su materiale e ausili didattici sono ricavabili dalle schede valutazione studenti,
che evidenziano soddisfazione elevata, con una media del 90%.
Secondo i dati Almalaurea riferiti ai laureati nel 2016, le aule sono ritenute sempre o spesso adeguate dal
100%. Le postazioni informatiche sono ritenute presenti in numero adeguato dal 37,5%, presenti ma in numero
inadeguato dal 50% e assenti dal 12%. La valutazione delle biblioteche risulta abbastanza o decisamente
positiva per il 100%. Le attrezzature per le attività didattiche integrative sono ritenute sempre o quasi sempre
adeguate dal 25%, spesso adeguate dal 62,5% e raramente adeguate dal 12,5%.
Sono state portate a compimento delle attività di trasferimento e/o edificazione di strutture finalizzate
all’integrazione della didattica, quali:
1. Il trasferimento presso il Presidio D. Casula di Monserrato di reparti e attività esistenti nel Presidio San
Giovanni di Dio (nell’ottica del completo trasferimento di tutte le attività assistenziali a Monserrato),
compreso il Pronto Soccorso.
2. In Cittadella, è stato completato un nuovo edificio con aule didattiche dove sono già state trasferite attività
didattiche precedentemente fuori sede.
3. Sono state rese completamente operative le aule di simulazione compresa quella per la simulazione
avanzata munita di attrezzatura medico-sanitaria di ultima generazione. Presso il blocco operatorio del
Policlinico è presente materiale per la simulazione delle suture chirurgiche e delle legature, nonché un Lap
Mentor (un simulatore laparoscopico).
4. L’Ateneo ha definito o sta per completare accordi di convenzione con l’Assessorato della Sanità della
Regione Sardegna e con la ATS regionale finalizzato all’individuazione della rete formativa regionale per la
conduzione delle attività di formazione esterna all’Università.
Punti di forza
- Le azioni condotte nel corso dell’anno sono state portate in gran parte a compimento (edificazione e messa
in uso di aule didattiche) e altre sono in fase avanzata di realizzazione.
- Seppure non confrontabili con i dati precedenti (a causa della modifica delle schede di valutazione) si è
evidenziata una consistente soddisfazione da parte degli studenti relativamente alla disponibilità di
materiale didattico fornito dai docenti.
Aree da migliorare
- Le aule di informatica sono presenti ma molti laureati le definisce non adeguate o mai utilizzate.
17
2-C Analisi e proposte sulla validità dei metodi di accertamento delle conoscenze e abilità
acquisite dagli studenti in relazione ai risultati di apprendimento attesi
Analisi
Dalla rilevazione emerge una notevole variabilità sia per il “tipo di esame” che per le “modalità di
valutazione/attribuzione voto”.
Le tipologie di “tipo di esame” e “modalità di valutazione/attribuzione voto” emerse possono essere
raggruppate come segue.
Con una frequenza maggiore rispetto all’anno precedente “tipo di esame” e “modalità di
valutazione/attribuzione voto” sono descritte in dettaglio.
Tipo di esame Scritto con eventuale domanda orale a richiesta dello studente.
Modalità di valutazione/attribuzione voto Prova in itinere sui primi 3,5 CFU (al termine dei primi 3,5 CFU) 7
punti per domande a risposte multiple; 6 punti su problema simulato + 3 punti su domande a risposta breve
(0,5 correttezza, + 0,5 completezza) o multipla. Se la prova in itinere non è superata sarà inclusa nella prova
finale Eventuale domanda orale su richiesta dello studente ± 2 punti Dopo la prima sessione le domande a
risposte multiple saranno sostituite da esame orale.
Tipo di esame - Esame scritto nella sessione di febbraio con quiz a risposta multipla per gli studenti in corso.
Eventuale successivo esame orale per gli studenti che, superata la prova scritta, volessero modificare la
valutazione della prova scritta stessa. - Tutti gli altri appelli per studenti in corso e fuori corso consisteranno
in prova orale.
La valutazione degli studenti sarà basata su test scritti a risposte multiple o aperte. In caso di test a risposta
multipla lo studente dovrà scegliere quella corretta. Nel caso di test a risposta aperta lo studente dovrà
rispondere con proprietà di linguaggio e dimostrare di conoscere l'argomento. Il massimo punteggio sarà
raggiunto con la risposta corretta ed appropriata a tutte le domande. In caso di basso punteggio raggiunto
con l'esame scritto gli studenti possono sostenere una valutazione orale.
Esame scritto con discussione orale. Scrivere un programma … che includa descrizione delle sfide; revisione
della letteratura; descrizione ragionata delle diverse opzioni e raccomandazioni conseguenti; identificazione e
analisi degli stakeholder; metodi per coinvolgimento degli stakeholder.
Esame scritto con domande a risposta aperta e risposta multipla. Lo studente sarà valutato secondo criteri di:
correttezza, per le domande a risposta multipla e correttezza, completezza, originalità̀ e proprietà di
linguaggio per le domande a risposta aperta. Eventuale domanda orale su proposta del docente per conseguire
la lode.
La valutazione terrà conto dell’acquisizione delle nozioni e la conoscenza dei processi, la conoscenza del
linguaggio disciplinare, la capacità di mettere in relazione concetti e conoscenze, la capacità espositiva. Il
giudizio, espresso in trentesimi, potrà essere:
a) Sufficiente (da 18 a 20/30) Il candidato dimostra poche nozioni acquisite, livello superficiale, molte lacune.
Capacità espressive modeste, ma comunque sufficienti a sostenere un dialogo coerente; capacità logiche e
consequenzialità nel raccordo degli argomenti di livello elementare; scarsa capacità di sintesi e capacità di
espressione grafica piuttosto stentata; scarsa interazione con il docente durante il colloquio.
b) Discreto (da 21 a 23) Il candidato dimostra discreta acquisizione di nozioni, ma scarso approfondimento,
poche lacune; capacità espressive più che sufficienti a sostenere un dialogo coerente; accettabile padronanza
del linguaggio scientifico; capacità logiche e consequenzialità nel raccordo degli argomenti di moderata
complessità; più che sufficiente capacità di sintesi e capacità di espressione grafica accettabile.
c) Buono (da 24 a 26) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni piuttosto ampio, moderato
approfondimento, con piccole lacune; soddisfacenti capacità espressive e significativa padronanza del
linguaggio scientifico; capacità dialogica e spirito critico ben rilevabili; buona capacità di sintesi e capacità di
espressione grafica più che accettabile.
d) Ottimo (da 27 a 29) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni molto esteso, ben approfondito, con
18
lacune marginali; notevoli capacità espressive ed elevata padronanza del linguaggio scientifico; notevole
capacità dialogica, buona competenza e rilevante attitudine alla sintesi logica; elevate capacità di sintesi e di
espressione grafica.
e) Eccellente (30) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni molto esteso e approfondito, eventuali lacune
irrilevanti; elevate capacità espressive ed elevata padronanza del linguaggio scientifico; ottima capacità
dialogica, spiccata attitudine a effettuare collegamenti tra argomenti diversi; ottima capacità di sintesi e
grande dimestichezza con l’espressione grafica.
La lode si attribuisce a candidati nettamente sopra la media, e i cui eventuali limiti nozionistici, espressivi,
concettuali, logici risultino nel complesso del tutto irrilevanti.
Il voto del test scritto, espresso in trentesimi, dipenderà dal numero di risposte esatte secondo una tabella
prefissata.
Modalità di valutazione: Fino a 32 punti (8 per completezza, 8 per correttezza, 8 per aderenza ai principi di
promozione della salute, 8 per innovatività).
Altre volte il tipo di esame e le modalità di attribuzione del voto sono descritti in termini generici.
Il candidato supera l’esame dimostrando di aver raggiunto gli obiettivi del corso
Verranno valutati: • Conoscenza degli argomenti del programma • Capacità di correlare conoscenze e concetti
• Appropriatezza espositiva in termini linguistici generali e tecnico-disciplinari.
Saranno valutati i seguenti elementi: acquisizione delle nozioni; appropriatezza del linguaggio; analisi delle
prospettive, bisogni e risorse del contesto analizzato; individuazione degli obiettivi; capacità di mettere in
relazione concetti e conoscenze; capacità espositiva.
1) la chiarezza nell’esprimere i contenuti teorici (valutazione conoscenza e comprensione); 2) la capacità di
rielaborare i concetti e di spiegarli, anche attraverso il confronto con i casi reali affrontati in classe o
approfonditi dallo studente in modo individuale (valutazione capacità di applicare conoscenza e
comprensione); la capacità di conoscere e interpretare adeguatamente i concetti di base … (valutazione
autonomia di giudizio); 4) La chiarezza espositiva, la capacità di sintesi e la padronanza nell’esporre … e nel
commentare … (valutazione abilità comunicative) 5) la conoscenza del modello teorico …(valutazione capacità
di apprendimento).
L’intervallo di attribuzione del voto finale, superando la prova, va: - dai 18/30: per un livello di conoscenza
elementare della materia, ovvero quando lo studente riesce solo a inquadrare la tematica dei fenomeni … e
dimostra una conoscenza appena sufficiente degli strumenti e metodi …, sviluppando l’elaborato con una
padronanza di linguaggio appena sufficiente - ai 30/30, con eventuale lode, se lo studente saprà
sistematizzare in maniera logica e coerente le conoscenze che si presuppone abbia acquisito durante il corso,
sia nell’ambito dei fenomeni … sia per quanto riguarda gli strumenti e metodi …, e saprà supportare l’analisi
con una eccellente elaborazione dei concetti espressi e un’adeguata padronanza di linguaggio tecnico.
Non infrequentemente le indicazioni sono scontate (voto in trentesimi, valutazione esame orale da parte della
commissione, Verifiche in itinere ed esame scritto e orale negli appelli durante i periodi previsti dal calendario
didattico di Facoltà) o addirittura assenti.
La valutazione da parte degli studenti alla domanda (“Le modalità di esame sono state definite in modo
chiaro?” è comunque buona con solo 10 insegnamenti (distribuiti tra i diversi corsi di laurea) su 544 con
valutazione negativa (D-F).…
Punti di forza
- Presenza per la maggior parte dei corsi (7 schede programmi mancanti su 20) di programmi con
indicazioni (sia pure non infrequentemente generiche) su tipo di esame e metodi di accertamento.
- Miglioramento rispetto all’anno precedente.
- Percezione positiva degli studenti.
19
Aree da migliorare
- Completezza, precisione e dettaglio della descrizione di tipo esame e metodi di accertamento.
Proposte di miglioramento
- Indicazione di tipologie di esame da parte della Facoltà con obbligo per i docenti di selezionare tra tali
modalità o indicarne dettagliatamente una alternativa.
- Pubblicizzazione delle indicazioni di tipologie di esame e degli obblighi relativi sul sito della Facoltà.
2-D Analisi e proposte sulla completezza e sull’efficacia del Monitoraggio annuale e del Riesame
ciclico
Analisi
La commissione del riesame ha rilevato alcune criticità nei dati forniti dal Ministero nella scheda di
Monitoraggio annuale: tali criticità sono state debitamente segnalate al PQA. Il commento alla scheda è ancora
in fase di elaborazione e pubblicazione, per cui la CPDS non ha potuto valutarne l’efficacia.
Proposte di miglioramento
- Anticipare la scadenza entro la quale il CdS deve commentare e pubblicare l’analisi delle schede di
Monitoraggio annuale e/o Riesame Ciclico, in modo da consentirne la verifica da parte della CPDS di
Facoltà.
2-E Analisi e proposte sull’effettiva disponibilità e correttezza delle informazioni fornite nelle parti
pubbliche della SUA-CdS
Analisi
Gli aspetti comuni ai corsi sono già stati analizzati nella parte generale.
Per quanto concerne il corso di laurea in Infermieristica si precisa che la SUA 2017 è stata redatta
conformemente alle linee guida emanate dal PQA e dal MIUR. La scheda completa è rintracciabile attraverso il
seguente link: https://www.universitaly.it/index.php/public/schedaCorso/anno/2017/corso/1537748.
Le informazioni inserite nella SUA risultano complete e aggiornate; sono presenti anche sul sito del CdS o
rinviano direttamente a pagine del sito stesso. Si rileva che alcune informazioni deficitarie non presenti nella
precedente edizione sono state implementate. Per quanto riguarda l’indicazione degli sbocchi professionali e
occupazionali previsti per i neo-laureati, le informazioni le informazioni risultano esaurienti, come si evince
dai dati Almalaurea 2016.
La verifica delle informazioni è stata effettuata su tutte le pagine del sito:
Link al sito del CdS: http://corsi.unica.it/tecnichediradiologiamedica/
Le informazioni inserite nel sito sono chiare, complete e aggiornate. Tuttavia, alcune informazioni soffrono di
un lento aggiornamento: ad esempio la componente di rappresentanza studentesca andrebbe aggiornata in
tempo reale, in funzione delle fuoriuscite dagli organismi degli studenti laureati.
Punti di forza
- Chiarezza e completezza delle informazioni presenti nei siti pubblici della SUA.
Aree da migliorare
- Inserimento informazioni risultanti ancora non inserite o deficitarie.
- Aggiornamento composizione rappresentanza studentesca.
Proposte di miglioramento
- Monitoraggio continuo delle informazioni relative agli sbocchi occupazionali dei neo-laureati.
- Si raccomanda un’attenzione da parte della Facoltà a rendere maggiormente disponibili le informazioni in
Sua-CdS e nei siti Istituzionali; lo scopo principale deve essere quello di garantire all’utenza l’accesso ad
informazioni chiare, complete e aggiornate.
20
2-F Ulteriori proposte di miglioramento
Analisi
La CPDS non ritiene opportuno segnalare al CdS ulteriori proposte di miglioramento riferite alle precedenti
sezioni.
Università degli Studi di Cagliari
Relazione Annuale
Commissione Paritetica Docenti-Studenti 2017
Facoltà di Medicina e Chirurgia
Corso di Studio in Igiene Dentale (classe L/SNT3)
2
Commissione Paritetica Docenti-Studenti
Composizione:
Prof. Paolo Contu (delegato del Presidente e Responsabile Commissione)
Prof. Aldo Manzin
Prof. Adolfo Pisanu
Sig.ra Elsa Chessa (studente)
Sig. Giuseppe Galistu (studente)
Sig.ra Marianna Deias (studente)
Nomina della Commissione:
Data: novembre 2016
Verbale Consiglio di Facoltà del 7 novembre 2016. Il documento di nomina è disponibile presso la Presidenza
della Facoltà e pubblicato al seguente link: http://facolta.unica.it/medicinaechirurgia/verbali-consiglio-di-
facolta/
Informazioni e dati disponibili per la stesura della Relazione annuale e relative fonti:
● SUA-CdS;
● Dati di ingresso, percorso e uscita degli studenti messi a disposizione dall’ANVUR e dal PQA;
● Relazioni CPDS di Facoltà degli anni precedenti;
● Relazioni annuali AVA del NVA, per la parte di relativa competenza;
● Elaborazioni sui questionari di valutazione della didattica a cura del NVA e DRSI;
● Risultati dei questionari Almalaurea compilati dai laureati (Profilo Laureati, Situazione occupazionale a 1 e 3
anni dalla laurea);
● Report del PQA sulle carriere degli studenti;
● Siti web dell’Ateneo e dei CdS;
● Ultima Scheda di Monitoraggio Annuale compilata dai CdS;
● Ultimo Rapporto di Riesame Ciclico;
● Schede insegnamenti;
Il materiale è stato reso disponibile attraverso la pubblicazione su google drive, accessibile ai soli componenti
della commissione; la stessa Relazione verrà redatta su documenti condivisi in rete.
Sono stati consultati inoltre:
- Presidente di Facoltà;
- Referente di Qualità della Facoltà.
La CPDS si è riunita operando come segue:
13 dicembre 2017 ore 12:00 presso gli uffici della Presidenza Asse didattico di Medicina-Monserrato.
Sono presenti:
Il Prof. Paolo Contu, Presidente Commissione Paritetica
Il Prof. Aldo Manzin, componente della Commissione
Il Prof. Adolfo Pisanu, componente della Commissione
Sig.ra Elsa Chessa (studente)
Sig.ra Marianna Deias (studente)
Partecipa alla riunione il Coordinatore Didattico, la dott.ssa Valeria Pintus.
Oggetto della riunione:
- Condivisione e analisi del materiale disponibile per la redazione della Relazione;
- Definizione tempistica e modalità redazione Relazione annuale 2017;
- Programmazione attività e suddivisione compiti e funzioni;
- Individuazione data prossima riunione.
Il prof. Contu invita la dott.ssa Valeria Pintus ad illustrare il materiale elaborato dalla stessa al fine di
supportare il lavoro di redazione della Relazione annuale. Al fine di supportare la Commissione sono stati
3
elaborati o forniti i seguenti documenti resi disponibili ai componenti della Commissione attraverso
google drive:
1. questionari di valutazione della didattica;
2. relazioni annuali del 2016;
3. dati di monitoraggio;
4. Relazione Nucleo e Relazione Presidio della Qualità;
5. bozze riesami/sintesi azioni di miglioramento;
6. riesami 2017;
7. format per la compilazione dei documenti;
8. sintesi azioni di miglioramento;
9. verbali riunioni Commissione Paritetica;
10. Verbali Comitati di Indirizzo;
11. sintesi sui tirocini.
Conclusa la presentazione del materiale, verificate le fonti da utilizzare e concordati gli aspetti comuni, il
Prof. Contu propone la seguente suddivisione degli incarichi per compilazione:
1-A Analisi e proposte su gestione e utilizzo dei questionari relativi alla soddisfazione degli studenti:
Sig.ra Elsa Chessa, Prof. Paolo Contu;
1-B Analisi e proposte in merito a materiali e ausili didattici, laboratori, aule, attrezzature, in relazione al
raggiungimento degli obiettivi di apprendimento al livello desiderato: Sig.ra Marianna Deias, Prof. Aldo
Manzin;
1-C Analisi e proposte sulla validità dei metodi di accertamento delle conoscenze e abilità acquisite dagli
studenti in relazione ai risultati di apprendimento attesi: Sig.ra Elsa Chessa, Prof. Paolo Contu;
1-D Analisi e proposte sulla completezza e sull’efficacia del Monitoraggio annuale e del Riesame ciclico:
Sig. Giuseppe Galistu, Prof. Adolfo Pisanu;
1-E Analisi e proposte sulla effettiva disponibilità e correttezza delle informazioni fornite nelle parti
pubbliche della SUA-CdS: Sig.ra Marianna Deias, Prof. Aldo Manzin;
1-F Ulteriori proposte di miglioramento: Commissione.
La stesura dovrà avvenire, tenendo conto anche di informazioni fornite dai singoli corsi (paritetiche o
coordinatori o referenti), sia per la parte generale che per la parte specifica per ciascun corso, così come
previsto dal modello.
La commissione è convocata in presenza in data 18 dicembre alle ore 14:00.
18 dicembre 2017 ore 14:00 presso gli uffici della Presidenza Asse didattico di Medicina-Monserrato
sono presenti:
Il Prof. Paolo Contu, Presidente Commissione Paritetica
Il Prof. Aldo Manzin, componente della Commissione
Sig. Giuseppe Galistu (studente)
Sig.ra Elsa Chessa (studente)
Sig.ra Marianna Deias (studente)
Oggetto della riunione:
- Stato dei lavori di redazione della Relazione;
- Individuazione data prossima riunione.
22 dicembre 2017 (in forma telematica): approvazione finale da parte della CPDS.
4
Relazione annuale CPDS 2017
1 – PARTE GENERALE
1-A Analisi e proposte su gestione e utilizzo dei questionari relativi alla soddisfazione degli
studenti
Analisi
Sono stati utilizzati nell’analisi gli IS dei questionari di valutazione della didattica relativi all’A.A. 2016/2017,
sia quelli relativi alla Facoltà che quelli di ciascun corso. I dati sono stati resi disponibili alla Commissione
Paritetica e ai corsi di laurea a partire dalla fine di novembre.
Sono stati considerati esclusivamente i questionari compilati dagli studenti frequentanti (frequenza > 50%),
ritenuti di maggiore rilievo in corsi a numero programmato e con obbligo di frequenza, come sono i corsi che
afferiscono alla Facoltà di Medicina e Chirurgia.
I dati aggregati degli esiti della valutazione degli studenti sono disponibili nel sito della Facoltà e nei siti dei
singoli CdS.
Tali dati sono a disposizione per le Commissioni dei CdS e per la discussione in appositi Consigli di CdS, anche
se non sempre in presenza, costituendo un elemento utilizzabile per la messa a punto di azioni correttive (ad
esempio: mancato rinnovo di contratti oppure richieste di sostituzioni di docenti).
In considerazione della disponibilità solo recente dei risultati, non si è ritenuto utile consultare i siti dei corsi
di laurea per verificare la pubblicazione dei questionari (Rapporti di Riesame e Verbali dei Consigli di corso/
Classe).
Si osserva comunque la carenza di strumenti efficaci a disposizione dei corsi di laurea e della facoltà per la
messa a punto di azioni correttive (sono solo previsti il mancato rinnovo di contratti per i docenti a contratto o
la richieste di sostituzione di docenti di ruolo).
L'analisi evidenzia una valutazione prevalentemente positiva in linea con gli anni precedenti, sempre
leggermente superiore al dato di Ateneo (alla domanda sul questionario della Facoltà : Si ritiene
complessivamente soddisfatto/a dell'insegnamento? 78,68 Facoltà -77,84 Ateneo).
Nel contempo permane la forte influenza di insegnamenti problematici sulla valutazione complessiva dei corso
di laurea e la conseguente necessità di focalizzare l'attenzione e le azioni sulle situazioni critiche.
Come già rilevato per altri aspetti di questa relazione, non si riscontrano differenze rilevanti tra i corsi di
laurea. In considerazione della sovrapposizione del personale docente sui corsi di laurea e del basso numero
di docenti operanti su ciascuno sulla maggior parte di essi, non si è ritenuto appropriato procedere ad analisi
separate.
Non appare quindi giustificata una descrizione differenziata, che presumibilmente farebbe riferimento a
differenze solo casuali. L’analisi è quindi riproposta integralmente per i diversi corsi di laurea.
La Commissione ha pertanto proceduto, anche come proposta sulla gestione e utilizzo dei questionari, ad
un’analisi complessiva dei questionari con particolare riferimento all’individuazione di fattori di forza e di
debolezza.
Per i 544 insegnamenti valutati è stata considerata la domanda "soddisfazione rispetto al docente).
La distribuzione delle risposte è riportata in tabella con riferimento ai diversi corsi di laurea.
Docenti di ruolo
D-F AA DD D E F Totale
40/35 SCIMOT 0,00 0,00 20
40/39 MEDCHI 0,02 0,02 2 129
5
40/40 ODONTO 0,00 0,20 49
40/42 INFERM 0,02 0,03 1 64
40/43 OSTETR 0,04 0,25 1 24
40/44 FISIOTER 0,03 0,06 1 33
40/49 TECRAD 0,07 0,11 2 28
40/50 ASSSAN 0,04 0,04 1 23
40/53 LMPREV 0,00 0,00 11
40/54 RIAPSI 0,00 0,13 15
40/55 TECLAB 0,00 0,14 14
40/56 EDUPROF 0,13 0,38 1 8
40/57 LOGOP 0,00 0,00 12
0,02 0,08 8 1 430
Docenti a contratto
D-F AA DD D E Totale
40/35 SCIMOT 0,00 0,00 7
40/39 MEDCHI 0,00 0,00 7
40/40 ODONTO 0,08 0,00 1 13
40/42 INFERM 0,21 0,09 5 1 1 34
40/43 OSTETR 0,00 0,25 4
40/44 FISIOTER 0,00 0,00 11
6
40/49 TECRAD 0,20 0,00 1 5
40/50 ASSSAN 0,00 0,20 5
40/53 LMPREV 0,00 0,00 6
40/54 RIAPSI 0,13 0,13 1 8
40/55 TECLAB 0,00 0,33 3
40/56 EDUPROF 0,75 0,25 1 1 1 4
40/57 LOGOP 0,00 0,00 7
0,11 0,07 9 1 2 1 114
Complessivamente riportano giudizi negativi (DD,D,E,F) insegnamenti (0,04%) ed estremamente positivi 41
(7,5%). La maggior parte dei giudizi (oltre il 60%) si pone tra A e B.
La condizione di docente a contratto presenta, rispetto a quella di docente di ruolo, un significativo
incremento del rischio di giudizio negativo (11% contro 2%) con una sostanziale omogeneità tra i diversi corsi
di laurea. Il problema è reso più rilevante dalla ineguale distribuzione delle docenze a contratto a scapito delle
professioni sanitarie, di odontoiatria e di scienze motorie.
Ne deriva, al fine di un miglioramento delle valutazione di qualità della docenza, l'obiettivo di una riduzione
del rapporto tra docenti a contratto e docenti di ruolo, anche a garanzia dell'equità nella qualità dell'offerta
didattica tra i diversi corsi di laurea.
Punti di forza
- Processi di monitoraggio autonomi per la valutazione delle attività di tirocinio.
- L’uso degli esiti dei questionari ai fini di interventi correttivi (rinnovi di incarichi, adeguatezza strutture,
materiale didattico).
- Disponibilità di dati per l’avvio di analisi finalizzate all’evidenziazione di fattori di forza e di debolezza.
Aree da migliorare
- Carenza di strumenti efficaci a disposizione dei corsi di laurea e della facoltà per la messa a punto di azioni
riguardo a corsi e docenti con valutazioni negative.
- Disponibilità dei dati sulla qualità dei servizi e delle strutture
- Tempestività nella disponibilità dei dati
- Disponibilità di dati sulla valutazione delle attività professionalizzanti o di tirocinio
- Grado di copertura delle valutazione
- Consapevolezza importanza compilazione sia da parte degli studenti che da parte dei docenti
Proposte di miglioramento
- Segnalazione ai Dipartimenti e al Consiglio di amministrazione, ai sensi dell'art.37(1f) dello Statuto di
Ateneo, della necessità, al fine del miglioramento della qualità della docenza e a garanzia dell'equità nella
qualità dell'offerta didattica tra i diversi corsi di laurea, di perseguire nelle proposte di reclutamento e di
7
1-B Analisi e proposte in merito a materiali e ausili didattici, laboratori, aule, attrezzature, in
relazione al raggiungimento degli obiettivi di apprendimento al livello desiderato
chiamata dei professori e dei ricercatori l'obiettivo di una riduzione del rapporto tra docenti a contratto e
docenti di ruolo.
- Revisione dei regolamenti al fine di prevedere strumenti efficaci per azioni correttive riguardo a corsi e
docenti con valutazioni negative.
Si ribadiscono inoltre le proposte della relazione 2016
1. Chiedere al Presidio/Direzione didattica di fornire per le attività di autovalutazione e valutazione almeno
una scheda di percezione della qualità dei servizi ottenuta da: domande dei questionari, Almalaurea e
valutazioni gestiti dall’Ateneo ad hoc.
2. Chiedere al Nucleo che la data di invio per le valutazioni chiuse al 30 di settembre sia massimo della prima
metà di ottobre e che sia contestuale la pubblicazione centralizzata sul sito dell'Ateneo.
3. Chiedere al Presidio di coordinare l’introduzione di questionari di valutazione dei tirocini centralizzati
4. Chiedere ai corsi di rendere disponibili i dati sui monitoraggi dei tirocini; proporre scadenze e modalità
omogenee per garantire la disponibilità dei dati in tempo utile per i processi di riesame e valutazione
5. Chiedere al Nucleo/direzione didattica di introdurre anche per i questionari sui servizi e sulle strutture la
compilazione obbligatoria del questionario in fase di iscrizione all’appello
6. Valutare l’opportunità di inserimento di una valutazione successiva all’esame, da parte dello studente, atta
a confermare la qualità percepita del metodo di accertamento e per verificare che il programma e le
modalità d’esame vengano effettivamente rispettati;
7. Chiedere a Presidio/Nucleo/Facoltà/Corsi di verificare il reale grado di interesse e coinvolgimento di
studenti e docenti riguardo al significato e all’utilità di compilazione dei questionari di valutazione.
Analisi
La Facoltà possiede una buona situazione dal punto di vista delle aule, dei laboratori, e complessivamente
svolge una buona attività didattica integrativa che consentono agli studenti di raggiungere un accettabile e
discreto livello di preparazione.
Tuttavia sussistono alcune criticità in merito all’utilizzo dei laboratori in quanto ritenuti dagli studenti
inadeguati o mai utilizzati. Le aule di informatica sono presenti ma una discreta parte dei laureati le
definisce non adeguate o mai utilizzate. Gli studenti si sono dichiarati molto soddisfatti dei servizi offerti
dalle biblioteche .
Rimangono alcune problematiche relativamente alle attrezzature e allo svolgimento delle attività di tirocinio.
La Commissione raccomanda ai corsi di mantenere costante l’attenzione sulla qualità delle risorse, in quanto
ritiene che i CdS possano costituire ottimi strumenti di “monitoraggio diretto”.
La CPDS ritiene infatti che i CdS e la Facoltà, non avendo fondi propri per intervenire direttamente e sulle
strutture, devono fungere da collettore di esigenze e richieste da rivolgere all’amministrazione centrale.
Sono state portate a compimento delle attività di trasferimento e/o edificazione di strutture finalizzate
all’integrazione della didattica, quali:
1. Il trasferimento presso il Presidio D. Casula di Monserrato di reparti e attività esistenti nel Presidio San
Giovanni di Dio (nell’ottica del completo trasferimento di tutte le attività assistenziali a Monserrato),
compreso il Pronto Soccorso.
2. In Cittadella, è stato completato un nuovo edificio con aule didattiche dove sono già state trasferite attività
didattiche precedentemente fuori sede.
3. Sono state rese completamente operative le aule di simulazione compresa quella per la simulazione
avanzata munita di attrezzatura medico-sanitaria di ultima generazione.
4. L’Ateneo ha definito o sta per completare accordi di convenzione con l’Assessorato della Sanità della
Regione Sardegna e con la ATS regionale finalizzato all’individuazione della rete formativa regionale per la
8
1-C Analisi e proposte sulla validità dei metodi di accertamento delle conoscenze e abilità
acquisite dagli studenti in relazione ai risultati di apprendimento attesi
conduzione delle attività di formazione esterna all’Università.
Punti di forza
- Le azioni condotte nel corso dell’anno sono state portate in gran parte a compimento (edificazione e messa
in uso di aule didattiche) e altre sono in fase avanzata di realizzazione.
- Si è evidenziata una consistente soddisfazione da parte degli studenti relativamente alla disponibilità di
materiale didattico fornito dai docenti.
Aree da migliorare
- Le aule di informatica sono presenti ma molti laureati le definisce non adeguate o mai utilizzate.
- Restano da risolvere alcune problematiche relative alla disponibilità e utilizzo di attrezzature, e agli ausili
didattici in grado di consentire un ottimale svolgimento delle attività di tirocinio.
Analisi
Come rilevato nelle relazioni precedenti “tutte le Lauree Sanitarie svolgono la prova abilitante prima della
conclusione del corso e della discussione della tesi che permette di valutare le abilità e le competenze
acquisite dallo studente/laureato e valutare l’efficacia nel raggiungere gli obiettivi formativi al livello
desiderato e dichiarato dal CDS.” “Il Corso di Medicina e Chirurgia aderisce da anni ad un Progress Test
nazionale, predisposto dalla Conferenza Permanente dei presidenti di Consiglio di CdL Magistrale in Medicina
e Chirurgia per verificare la progressione di apprendimento.”
Nella relazione del 2015 "la CPDS ritiene fondamentale che i docenti indichino chiaramente le modalità di
esecuzione delle prove di accertamento, di come tali prove possano permettere l’accertamento degli obiettivi
formativi e che rendano trasparenti queste informazioni pubblicando tutte le schede programma nel sito del
CdS." "Suggerisce inoltre ai CDS di rendere esplicita la modalità di accertamento delle competenze
professionali acquisite nella prova finale abilitante almeno nell’offerta formativa del CDS e nella SUA."
Nella relazione del 2016 è confermata la centralità del problema della validità dei metodi di accertamento. “Il
livello minimo di accettabilità da verificare è l’esplicita indicazione delle modalità di esame nel programma del
corso.”
I metodi di accertamento, con i quali si verifica che i risultati di apprendimento attesi siano effettivamente
acquisiti dagli studenti, sono documentati per ciascun insegnamento indicato nel quadro B1a (Piano degli
Studi) all'interno delle schede di insegnamento, nelle voci Tipo esame e Modalità di valutazione / Attribuzione
voto.
Le schede, pubblicate per AA offerto, sono consultabili sul sito del corso di studi al seguente link:
http://corsi.unica.it/nome_corso/didattica/programmi-2/
E’ stata effettuata una rilevazione su un campione casuale dei programmi riportati sul sito
(http://corsi.unica.it/nome_corso/didattica/programmi-2/ ). Il campione è stato selezionato casualmente dai
diversi corsi fino a saturazione dei contenuti.
Come già rilevato nella precedente relazione, non si riscontrano differenze rilevanti tra i corsi di laurea, anche
perché gli stessi docenti hanno insegnamenti nei diversi corsi. Non appare quindi giustificata una descrizione
differenziata, che presumibilmente farebbe riferimento a differenze solo casuali.
L’analisi è quindi riproposta integralmente per i diversi corsi di laurea.
Dalla rilevazione emerge una notevole variabilità sia per il “tipo di esame” che per le “modalità di
valutazione/attribuzione voto”.
Le tipologie di “tipo di esame” e “modalità di valutazione/attribuzione voto” emerse possono essere
raggruppate come segue.
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Con una frequenza maggiore rispetto all’anno precedente “tipo di esame” e “modalità di
valutazione/attribuzione voto” sono descritte in dettaglio.
Tipo di esame Scritto con eventuale domanda orale a richiesta dello studente.
Modalità di valutazione/attribuzione voto Prova in itinere sui primi 3,5 CFU (al termine dei primi 3,5 CFU) 7
punti per domande a risposte multiple; 6 punti su problema simulato + 3 punti su domande a risposta breve
(0,5 correttezza, + 0,5 completezza) o multipla. Se la prova in itinere non è superata sarà inclusa nella prova
finale Eventuale domanda orale su richiesta dello studente ± 2 punti Dopo la prima sessione le domande a
risposte multiple saranno sostituite da esame orale.
Tipo di esame - Esame scritto nella sessione di febbraio con quiz a risposta multipla per gli studenti in corso.
Eventuale successivo esame orale per gli studenti che, superata la prova scritta, volessero modificare la
valutazione della prova scritta stessa. - Tutti gli altri appelli per studenti in corso e fuori corso consisteranno
in prova orale.
La valutazione degli studenti sarà basata su test scritti a risposte multiple o aperte. In caso di test a risposta
multipla lo studente dovrà scegliere quella corretta. Nel caso di test a risposta aperta lo studente dovrà
rispondere con proprietà di linguaggio e dimostrare di conoscere l'argomento. Il massimo punteggio sarà
raggiunto con la risposta corretta ed appropriata a tutte le domande. In caso di basso punteggio raggiunto con
l'esame scritto gli studenti possono sostenere una valutazione orale.
Esame scritto con discussione orale. Scrivere un programma … che includa descrizione delle sfide; revisione
della letteratura; descrizione ragionata delle diverse opzioni e raccomandazioni conseguenti; identificazione e
analisi degli stakeholder; metodi per coinvolgimento degli stakeholder.
Esame scritto con domande a risposta aperta e risposta multipla. Lo studente sarà valutato secondo criteri di:
correttezza, per le domande a risposta multipla e correttezza, completezza, originalità̀ e proprietà di
linguaggio per le domande a risposta aperta. Eventuale domanda orale su proposta del docente per conseguire
la lode.
La valutazione terrà conto dell’acquisizione delle nozioni e la conoscenza dei processi, la conoscenza del
linguaggio disciplinare, la capacità di mettere in relazione concetti e conoscenze, la capacità espositiva. Il
giudizio, espresso in trentesimi, potrà essere:
a) Sufficiente (da 18 a 20/30) Il candidato dimostra poche nozioni acquisite, livello superficiale, molte lacune.
Capacità espressive modeste, ma comunque sufficienti a sostenere un dialogo coerente; capacità logiche e
consequenzialità nel raccordo degli argomenti di livello elementare; scarsa capacità di sintesi e capacità di
espressione grafica piuttosto stentata; scarsa interazione con il docente durante il colloquio.
b) Discreto (da 21 a 23) Il candidato dimostra discreta acquisizione di nozioni, ma scarso approfondimento,
poche lacune; capacità espressive più che sufficienti a sostenere un dialogo coerente; accettabile padronanza
del linguaggio scientifico; capacità logiche e consequenzialità nel raccordo degli argomenti di moderata
complessità; più che sufficiente capacità di sintesi e capacità di espressione grafica accettabile.
c) Buono (da 24 a 26) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni piuttosto ampio, moderato
approfondimento, con piccole lacune; soddisfacenti capacità espressive e significativa padronanza del
linguaggio scientifico; capacità dialogica e spirito critico ben rilevabili; buona capacità di sintesi e capacità di
espressione grafica più che accettabile.
d) Ottimo (da 27 a 29) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni molto esteso, ben approfondito, con
lacune marginali; notevoli capacità espressive ed elevata padronanza del linguaggio scientifico; notevole
capacità dialogica, buona competenza e rilevante attitudine alla sintesi logica; elevate capacità di sintesi e di
espressione grafica.
e) Eccellente (30) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni molto esteso e approfondito, eventuali lacune
irrilevanti; elevate capacità espressive ed elevata padronanza del linguaggio scientifico; ottima capacità
dialogica, spiccata attitudine a effettuare collegamenti tra argomenti diversi; ottima capacità di sintesi e
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grande dimestichezza con l’espressione grafica.
La lode si attribuisce a candidati nettamente sopra la media, e i cui eventuali limiti nozionistici, espressivi,
concettuali, logici risultino nel complesso del tutto irrilevanti.
Il voto del test scritto, espresso in trentesimi, dipenderà dal numero di risposte esatte secondo una tabella
prefissata.
Modalità di valutazione: Fino a 32 punti (8 per completezza, 8 per correttezza, 8 per aderenza ai principi di
promozione della salute, 8 per innovatività).
Altre volte il tipo di esame e le modalità di attribuzione del voto sono descritti in termini generici.
Il candidato supera l’esame dimostrando di aver raggiunto gli obiettivi del corso
Verranno valutati: • Conoscenza degli argomenti del programma • Capacità di correlare conoscenze e concetti
• Appropriatezza espositiva in termini linguistici generali e tecnico-disciplinari.
Saranno valutati i seguenti elementi: acquisizione delle nozioni; appropriatezza del linguaggio; analisi delle
prospettive, bisogni e risorse del contesto analizzato; individuazione degli obiettivi; capacità di mettere in
relazione concetti e conoscenze; capacità espositiva.
1) la chiarezza nell’esprimere i contenuti teorici (valutazione conoscenza e comprensione); 2) la capacità di
rielaborare i concetti e di spiegarli, anche attraverso il confronto con i casi reali affrontati in classe o
approfonditi dallo studente in modo individuale (valutazione capacità di applicare conoscenza e
comprensione); la capacità di conoscere e interpretare adeguatamente i concetti di base … (valutazione
autonomia di giudizio); 4) La chiarezza espositiva, la capacità di sintesi e la padronanza nell’esporre … e nel
commentare … (valutazione abilità comunicative) 5) la conoscenza del modello teorico …(valutazione capacità
di apprendimento).
L’intervallo di attribuzione del voto finale, superando la prova, va: - dai 18/30: per un livello di conoscenza
elementare della materia, ovvero quando lo studente riesce solo a inquadrare la tematica dei fenomeni … e
dimostra una conoscenza appena sufficiente degli strumenti e metodi …, sviluppando l’elaborato con una
padronanza di linguaggio appena sufficiente - ai 30/30, con eventuale lode, se lo studente saprà
sistematizzare in maniera logica e coerente le conoscenze che si presuppone abbia acquisito durante il corso,
sia nell’ambito dei fenomeni … sia per quanto riguarda gli strumenti e metodi …, e saprà supportare l’analisi
con una eccellente elaborazione dei concetti espressi e un’adeguata padronanza di linguaggio tecnico.
Non infrequentemente le indicazioni sono scontate (voto in trentesimi, valutazione esame orale da parte della
commissione, Verifiche in itinere ed esame scritto e orale negli appelli durante i periodi previsti dal calendario
didattico di Facoltà) o addirittura assenti.
La valutazione da parte degli studenti alla domanda (“Le modalità di esame sono state definite in modo
chiaro?” è comunque buona con solo 10 insegnamenti (distribuiti tra i diversi corsi di laurea) su 544 con
valutazione negativa (D-F).
D-F AA DD D E Totale
40/35 SCIMOT 0,000 0,111 27
40/39 MEDCHI 0,007 0,022 1 136
40/40 ODONTO 0,000 0,306 62
40/42 INFERM 0,041 0,082 3 1 98
11
40/43 OSTETR 0,036 0,464 1 28
40/44 FISIOTER 0,000 0,159 44
40/49 TECRAD 0,030 0,121 1 33
40/50 ASSSAN 0,036 0,036 1 28
40/53 LMPREV 0,000 0,000 17
40/54 RIAPSI 0,043 0,217 1 23
40/55 TECLAB 0,059 0,529 1 17
40/56 EDUPROF 0,000 0,333 12
40/57 LOGOP 0,000 0,053 19
0,018 0,142 7 1 2 544
Come già indicato nella relazione del 2016, la presenza degli stessi docenti su diversi corsi e la loro frequente
mobilità tra di essi fanno sì che le azioni di miglioramento debbano essere rivolte omogeneamente all’intera
facoltà. Azioni separate risulterebbero infatti non solo non efficienti (in quanto ripetute più volte con le stesse
persone), ma anche non efficaci (proponendo obiettivi diversi, e quindi confondenti, alle stesse persone).
Le proposte sono quindi identiche per i diversi corsi di laurea.
Punti di forza
- Presenza per molti corsi di programmi con indicazioni (sia pure non infrequentemente generiche) su tipo di
esame e metodi di accertamento.
- Miglioramento rispetto all’anno precedente.
- Percezione positiva degli studenti.
Aree da migliorare
- Completezza, precisione e dettaglio della descrizione di tipo esame e metodi di accertamento.
Proposte di miglioramento
- Indicazione di tipologie di esame da parte della Facoltà con obbligo per i docenti di selezionare tra tali
modalità o indicarne dettagliatamente una alternativa.
- Pubblicizzazione delle indicazioni di tipologie di esame e degli obblighi relativi sul sito della Facoltà.
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1-D Analisi e proposte sulla completezza e sull’efficacia del Monitoraggio annuale e del Riesame
ciclico
1-E Analisi e proposte sull’effettiva disponibilità e correttezza delle informazioni fornite nelle parti
pubbliche della SUA-CdS
Le informazioni inserite nella SUA risultano in generale complete e aggiornate; sono presenti anche sul sito del
CdS o rinviano direttamente a pagine del sito stesso. Si rileva che alcune informazioni deficitarie non presenti
nella precedente edizione sono state implementate. Per quanto riguarda l’indicazione degli sbocchi
professionali e occupazionali previsti per i neo-laureati, le informazioni risultano esaurienti, come si evince dai
dati Almalaurea 2016.
Le informazioni inserite nel sito sono chiare, complete e aggiornate. Tuttavia, alcune informazioni
dovrebbero essere aggiornate in continuo: ad esempio la componente di rappresentanza studentesca
andrebbe aggiornata in tempo reale, in funzione delle fuoriuscite dagli organismi degli studenti laureati.
Punti di forza
- Chiarezza e completezza delle informazioni presenti nei siti pubblici della SUA.
Aree da migliorare
- Inserimento informazioni risultanti ancora non inserite o deficitarie.
Proposte di miglioramento
- Monitoraggio continuo delle informazioni relative agli sbocchi occupazionali dei neo-laureati.
- Si raccomanda un’attenzione da parte della Facoltà a rendere maggiormente disponibili le informazioni in
Sua-CdS e nei siti Istituzionali; lo scopo principale deve essere quello di garantire all’utenza l’accesso ad
informazioni chiare, complete e aggiornate.
1-F Ulteriori proposte di miglioramento
Analisi
La CPDS non ritiene opportuno segnalare ai CdS ulteriori proposte di miglioramento riferite alle precedenti
sezioni.
Analisi
Le Schede di Monitoraggio annuale non sono disponibili per alcuni corsi, mentre Il Rapporto di Riesame Ciclico
è disponibile soltanto per il CdS di Medicina e Chirurgia. Parimenti, il CdS di Medicina e Chirurgia è l’unico
corso ad aver reso disponibile L’analisi della Scheda di Monitoraggio Annuale, individuando puntualmente
cause e responsabilità delle criticità. Gli altri CdS stanno ancora procedendo alla stesura e pubblicazione
dell’analisi. Alcuni CdS hanno individuato criticità e refusi nei dati forniti dal MIUR nelle SMA, debitamente
segnalati al PQA.
Proposte di miglioramento
- Anticipare la scadenza entro la quale i CdS devono pubblicare l’analisi delle SMA e/o il RARC, in modo da
consentirne l’analisi da parte della CPDS di Facoltà.
13
2 – ANALISI DEL CDS
Denominazione del Corso di Studio: Igiene dentale.
Classe: L/SNT3 - Professioni sanitarie tecniche.
Sede: Cagliari.
Struttura di raccordo: Facoltà di Medicina e Chirurgia.
Dipartimenti di riferimento: Scienze Chirurgiche.
Primo anno accademico di attivazione: 2017/2018.
2-A Analisi e proposte su gestione e utilizzo dei questionari relativi alla soddisfazione degli
studenti
Analisi
2-B Analisi e proposte in merito a materiali e ausili didattici, laboratori, aule, attrezzature, in
relazione al raggiungimento degli obiettivi di apprendimento al livello desiderato
Analisi
Non è stato possibile reperire tali informazioni dai questionari studenti in quanto non presenti.
Secondo i dati Almalaurea le aule sono considerate sempre adeguate o quasi sempre adeguate dal 4,5 % degli
studenti, spesso adeguate dal 36,4%, mai adeguate dal 59,1%.
Le postazioni informatiche sono valutate presenti e in numero adeguato dal 9.5% degli studenti, presenti e in
numero inadeguato dal 27,3%, non presenti dal 59,1% e non utilizzate dal 4,5%.
La valutazione delle biblioteche è decisamente positiva per il 31,8% degli studenti e abbastanza positiva per il
59,1, con nota abbastanza negativa per il 9%.
Le attrezzature per le altre attività didattiche sono ritenute raramente adeguate dal 54,5%. Gli spazi dedicati
allo studio individuale sono ritenuti adeguati dal 40,9%, mentre il carico di studio è ritenuto decisamente
adeguato dal solo 31,8%.
Il corso di Igiene Dentale subisce, insieme al CdS in OPD, il deficit dato dell’incompletezza dei lavori atti a
terminare il collaudo dell’Aula Manichini, all’interno della quale si svolgono attività di tirocinio pratico prima
che questo venga esercitato su paziente, dato questo che influenza la valutazione delle attività didattiche di
supporto e delle aule in generale.
Punti di forza
- Dati reperibili chiari ed esaustivi.
Aree da migliorare
- Reperibilità dati questionari.
- Omogeneità delle informazioni.
Proposte di miglioramento
- Disponibilità aule per tirocini in vitro di supporto alla didattica.
2-C Analisi e proposte sulla validità dei metodi di accertamento delle conoscenze e abilità
acquisite dagli studenti in relazione ai risultati di apprendimento attesi
Analisi
Dalla rilevazione emerge una notevole variabilità sia per il “tipo di esame” che per le “modalità di
valutazione/attribuzione voto”.
Le tipologie di “tipo di esame” e “modalità di valutazione/attribuzione voto” emerse possono essere
raggruppate come segue.
Con una frequenza maggiore rispetto all’anno precedente “tipo di esame” e “modalità di
valutazione/attribuzione voto” sono descritte in dettaglio.
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Tipo di esame Scritto con eventuale domanda orale a richiesta dello studente.
Modalità di valutazione/attribuzione voto Prova in itinere sui primi 3,5 CFU (al termine dei primi 3,5 CFU) 7
punti per domande a risposte multiple; 6 punti su problema simulato + 3 punti su domande a risposta breve
(0,5 correttezza, + 0,5 completezza) o multipla. Se la prova in itinere non è superata sarà inclusa nella prova
finale Eventuale domanda orale su richiesta dello studente ± 2 punti Dopo la prima sessione le domande a
risposte multiple saranno sostituite da esame orale.
Tipo di esame - Esame scritto nella sessione di febbraio con quiz a risposta multipla per gli studenti in corso.
Eventuale successivo esame orale per gli studenti che, superata la prova scritta, volessero modificare la
valutazione della prova scritta stessa. - Tutti gli altri appelli per studenti in corso e fuori corso consisteranno
in prova orale.
La valutazione degli studenti sarà basata su test scritti a risposte multiple o aperte. In caso di test a risposta
multipla lo studente dovrà scegliere quella corretta. Nel caso di test a risposta aperta lo studente dovrà
rispondere con proprietà di linguaggio e dimostrare di conoscere l'argomento. Il massimo punteggio sarà
raggiunto con la risposta corretta ed appropriata a tutte le domande. In caso di basso punteggio raggiunto
con l'esame scritto gli studenti possono sostenere una valutazione orale.
Esame scritto con discussione orale. Scrivere un programma … che includa descrizione delle sfide; revisione
della letteratura; descrizione ragionata delle diverse opzioni e raccomandazioni conseguenti; identificazione e
analisi degli stakeholder; metodi per coinvolgimento degli stakeholder.
Esame scritto con domande a risposta aperta e risposta multipla. Lo studente sarà valutato secondo criteri di:
correttezza, per le domande a risposta multipla e correttezza, completezza, originalità e proprietà di
linguaggio per le domande a risposta aperta. Eventuale domanda orale su proposta del docente per conseguire
la lode.
La valutazione terrà conto dell’acquisizione delle nozioni e la conoscenza dei processi, la conoscenza del
linguaggio disciplinare, la capacità di mettere in relazione concetti e conoscenze, la capacità espositiva. Il
giudizio, espresso in trentesimi, potrà essere:
a) Sufficiente (da 18 a 20/30) Il candidato dimostra poche nozioni acquisite, livello superficiale, molte lacune.
Capacità espressive modeste, ma comunque sufficienti a sostenere un dialogo coerente; capacità logiche e
consequenzialità nel raccordo degli argomenti di livello elementare; scarsa capacità di sintesi e capacità di
espressione grafica piuttosto stentata; scarsa interazione con il docente durante il colloquio.
b) Discreto (da 21 a 23) Il candidato dimostra discreta acquisizione di nozioni, ma scarso approfondimento,
poche lacune; capacità espressive piú che sufficienti a sostenere un dialogo coerente; accettabile padronanza
del linguaggio scientifico; capacità logiche e consequenzialità nel raccordo degli argomenti di moderata
complessità; più che sufficiente capacità di sintesi e capacità di espressione grafica accettabile.
c) Buono (da 24 a 26) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni piuttosto ampio, moderato
approfondimento, con piccole lacune; soddisfacenti capacità espressive e significativa padronanza del
linguaggio scientifico; capacità dialogica e spirito critico ben rilevabili; buona capacità di sintesi e capacità di
espressione grafica piú che accettabile.
d) Ottimo (da 27 a 29) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni molto esteso, ben approfondito, con
lacune marginali; notevoli capacità espressive ed elevata padronanza del linguaggio scientifico; notevole
capacità dialogica, buona competenza e rilevante attitudine alla sintesi logica; elevate capacità di sintesi e di
espressione grafica.
e) Eccellente (30) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni molto esteso e approfondito, eventuali lacune
irrilevanti; elevate capacità espressive ed elevata padronanza del linguaggio scientifico; ottima capacità
dialogica, spiccata attitudine a effettuare collegamenti tra argomenti diversi; ottima capacità di sintesi e
grande dimestichezza con l’espressione grafica.
La lode si attribuisce a candidati nettamente sopra la media, e i cui eventuali limiti nozionistici, espressivi,
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concettuali, logici risultino nel complesso del tutto irrilevanti.
Il voto del test scritto, espresso in trentesimi, dipenderà dal numero di risposte esatte secondo una tabella
prefissata.
Modalità di valutazione: Fino a 32 punti (8 per completezza, 8 per correttezza, 8 per aderenza ai principi di
promozione della salute, 8 per innovatività).
Altre volte il tipo di esame e le modalità di attribuzione del voto sono descritti in termini generici.
Il candidato supera l’esame dimostrando di aver raggiunto gli obiettivi del corso
Verranno valutati: • Conoscenza degli argomenti del programma • Capacità di correlare conoscenze e concetti
• Appropriatezza espositiva in termini linguistici generali e tecnico-disciplinari.
Saranno valutati i seguenti elementi: acquisizione delle nozioni; appropriatezza del linguaggio; analisi delle
prospettive, bisogni e risorse del contesto analizzato; individuazione degli obiettivi; capacità di mettere in
relazione concetti e conoscenze; capacità espositiva.
1) la chiarezza nell’esprimere i contenuti teorici (valutazione conoscenza e comprensione); 2) la capacità di
rielaborare i concetti e di spiegarli, anche attraverso il confronto con i casi reali affrontati in classe o
approfonditi dallo studente in modo individuale (valutazione capacità di applicare conoscenza e
comprensione); la capacità di conoscere e interpretare adeguatamente i concetti di base … (valutazione
autonomia di giudizio); 4) La chiarezza espositiva, la capacità di sintesi e la padronanza nell’esporre … e nel
commentare … (valutazione abilità comunicative) 5) la conoscenza del modello teorico …(valutazione capacità
di apprendimento).
L’intervallo di attribuzione del voto finale, superando la prova, va: - dai 18/30: per un livello di conoscenza
elementare della materia, ovvero quando lo studente riesce solo a inquadrare la tematica dei fenomeni … e
dimostra una conoscenza appena sufficiente degli strumenti e metodi …, sviluppando l’elaborato con una
padronanza di linguaggio appena sufficiente - ai 30/30, con eventuale lode, se lo studente saprà
sistematizzare in maniera logica e coerente le conoscenze che si presuppone abbia acquisito durante il corso,
sia nell’ambito dei fenomeni … sia per quanto riguarda gli strumenti e metodi …, e saprà supportare l’analisi
con una eccellente elaborazione dei concetti espressi e un’adeguata padronanza di linguaggio tecnico.
Non infrequentemente le indicazioni sono scontate (voto in trentesimi, valutazione esame orale da parte della
commissione, Verifiche in itinere ed esame scritto e orale negli appelli durante i periodi previsti dal calendario
didattico di Facoltà) o addirittura assenti.
Punti di forza
- Presenza per quasi tutti i corsi di programmi con indicazioni (sia pure non infrequentemente generiche) su
tipo di esame e metodi di accertamento.
Aree da migliorare
- Completezza, precisione e dettaglio della descrizione di tipo esame e metodi di accertamento.
Proposte di miglioramento
- Indicazione di tipologie di esame da parte della Facoltà con obbligo per i docenti di selezionare tra tali
modalità o indicarne dettagliatamente una alternativa.
- Pubblicizzazione delle indicazioni di tipologie di esame e degli obblighi relativi sul sito della Facoltà.
2-D Analisi e proposte sulla completezza e sull’efficacia del Monitoraggio annuale e del Riesame
ciclico
Analisi
Non sono disponibili le schede di Monitoraggio Annuale e di Riesame ciclico.
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2-E Analisi e proposte sull’effettiva disponibilità e correttezza delle informazioni fornite nelle parti
pubbliche della SUA-CdS
Analisi
La SUA-CdS è stata redatta in maniera conforme alle linee guida del PQA e del MIUR.
In essa è possibile reperire con facilità tutte le informazioni riguardanti il corso di laurea, compresi docenti,
servizi e obiettivi del corso.
La scheda completa è rintracciabile attraverso il seguente link:
https://www.universitaly.it/index.php/public/schedaCorso/anno/2017/corso/1537176 .
Il documento si presenta chiaro ed esaustivo, completo di riferimenti agli sbocchi lavorativi che il corso
individua attraverso la consultazione del Comitato d’indirizzo come collegamento diretto al mondo del lavoro,
motivo per il quale si è vista necessaria la riapertura per l’a.a 2017-2018 del suddetto corso di studi.
La verifica delle informazioni è stata effettuata su tutte le pagine del sito:
Link al sito del Cds: http://corsi.unica.it/igienedentale/
Le informazioni inserite sono chiare, complete e aggiornate.
Punti di forza
- Chiarezza delle informazioni fornite.
- Siti completi e aggiornati.
Aree da migliorare
- Aggiornamento riquadro adibito alla presentazione dei rappresentanti degli studenti.
- Inserimento referente AQ per il CdS.
Proposte di miglioramento
- Interventi tempestivi nei confronti di alcune criticità come i lavori per il collaudo di aule adibite a tirocini in
vitro (vedi” Aula Manichini”), comprese nell’offerta formativa del corso.
2-F Ulteriori proposte di miglioramento
Analisi
La CPDS non ritiene opportuno segnalare al CdS ulteriori proposte di miglioramento riferite alle precedenti
sezioni.
Università degli Studi di Cagliari
Relazione Annuale
Commissione Paritetica Docenti-Studenti 2017
Facoltà di Medicina e Chirurgia
Corso di Studio in Logopedia (classe L/SNT2)
2
Commissione Paritetica Docenti-Studenti
Composizione:
Prof. Paolo Contu (delegato del Presidente e Responsabile Commissione)
Prof. Aldo Manzin
Prof. Adolfo Pisanu
Sig.ra Elsa Chessa (studente)
Sig. Giuseppe Galistu (studente)
Sig.ra Marianna Deias (studente)
Nomina della Commissione:
Data: novembre 2016
Verbale Consiglio di Facoltà del 7 novembre 2016. Il documento di nomina è disponibile presso la Presidenza
della Facoltà e pubblicato al seguente link: http://facolta.unica.it/medicinaechirurgia/verbali-consiglio-di-
facolta/
Informazioni e dati disponibili per la stesura della Relazione annuale e relative fonti:
● SUA-CdS;
● Dati di ingresso, percorso e uscita degli studenti messi a disposizione dall’ANVUR e dal PQA;
● Relazioni CPDS di Facoltà degli anni precedenti;
● Relazioni annuali AVA del NVA, per la parte di relativa competenza;
● Elaborazioni sui questionari di valutazione della didattica a cura del NVA e DRSI;
● Risultati dei questionari Almalaurea compilati dai laureati (Profilo Laureati, Situazione occupazionale a 1 e 3
anni dalla laurea);
● Report del PQA sulle carriere degli studenti;
● Siti web dell’Ateneo e dei CdS;
● Ultima Scheda di Monitoraggio Annuale compilata dai CdS;
● Ultimo Rapporto di Riesame Ciclico;
● Schede insegnamenti;
Il materiale è stato reso disponibile attraverso la pubblicazione su google drive, accessibile ai soli componenti
della commissione; la stessa Relazione verrà redatta su documenti condivisi in rete.
Sono stati consultati inoltre:
- Presidente di Facoltà;
- Referente di Qualità della Facoltà.
La CPDS si è riunita operando come segue:
13 dicembre 2017 ore 12:00 presso gli uffici della Presidenza Asse didattico di Medicina-Monserrato.
Sono presenti:
Il Prof. Paolo Contu, Presidente Commissione Paritetica
Il Prof. Aldo Manzin, componente della Commissione
Il Prof. Adolfo Pisanu, componente della Commissione
Sig.ra Elsa Chessa (studente)
Sig.ra Marianna Deias (studente)
Partecipa alla riunione il Coordinatore Didattico, la dott.ssa Valeria Pintus.
Oggetto della riunione:
- Condivisione e analisi del materiale disponibile per la redazione della Relazione;
- Definizione tempistica e modalità redazione Relazione annuale 2017;
- Programmazione attività e suddivisione compiti e funzioni;
- Individuazione data prossima riunione.
Il prof. Contu invita la dott.ssa Valeria Pintus ad illustrare il materiale elaborato dalla stessa al fine di
supportare il lavoro di redazione della Relazione annuale. Al fine di supportare la Commissione sono stati
3
elaborati o forniti i seguenti documenti resi disponibili ai componenti della Commissione attraverso
google drive:
1. questionari di valutazione della didattica;
2. relazioni annuali del 2016;
3. dati di monitoraggio;
4. Relazione Nucleo e Relazione Presidio della Qualità;
5. bozze riesami/sintesi azioni di miglioramento;
6. riesami 2017;
7. format per la compilazione dei documenti;
8. sintesi azioni di miglioramento;
9. verbali riunioni Commissione Paritetica;
10. Verbali Comitati di Indirizzo;
11. sintesi sui tirocini.
Conclusa la presentazione del materiale, verificate le fonti da utilizzare e concordati gli aspetti comuni, il
Prof. Contu propone la seguente suddivisione degli incarichi per compilazione:
1-A Analisi e proposte su gestione e utilizzo dei questionari relativi alla soddisfazione degli studenti:
Sig.ra Elsa Chessa, Prof. Paolo Contu;
1-B Analisi e proposte in merito a materiali e ausili didattici, laboratori, aule, attrezzature, in relazione al
raggiungimento degli obiettivi di apprendimento al livello desiderato: Sig.ra Marianna Deias, Prof. Aldo
Manzin;
1-C Analisi e proposte sulla validità dei metodi di accertamento delle conoscenze e abilità acquisite dagli
studenti in relazione ai risultati di apprendimento attesi: Sig.ra Elsa Chessa, Prof. Paolo Contu;
1-D Analisi e proposte sulla completezza e sull’efficacia del Monitoraggio annuale e del Riesame ciclico:
Sig. Giuseppe Galistu, Prof. Adolfo Pisanu;
1-E Analisi e proposte sulla effettiva disponibilità e correttezza delle informazioni fornite nelle parti
pubbliche della SUA-CdS: Sig.ra Marianna Deias, Prof. Aldo Manzin;
1-F Ulteriori proposte di miglioramento: Commissione.
La stesura dovrà avvenire, tenendo conto anche di informazioni fornite dai singoli corsi (paritetiche o
coordinatori o referenti), sia per la parte generale che per la parte specifica per ciascun corso, così come
previsto dal modello.
La commissione è convocata in presenza in data 18 dicembre alle ore 14:00.
18 dicembre 2017 ore 14:00 presso gli uffici della Presidenza Asse didattico di Medicina-Monserrato
sono presenti:
Il Prof. Paolo Contu, Presidente Commissione Paritetica
Il Prof. Aldo Manzin, componente della Commissione
Sig. Giuseppe Galistu (studente)
Sig.ra Elsa Chessa (studente)
Sig.ra Marianna Deias (studente)
Oggetto della riunione:
- Stato dei lavori di redazione della Relazione;
- Individuazione data prossima riunione.
22 dicembre 2017 (in forma telematica): approvazione finale da parte della CPDS.
4
Relazione annuale CPDS 2017
1 – PARTE GENERALE
1-A Analisi e proposte su gestione e utilizzo dei questionari relativi alla soddisfazione degli
studenti
Analisi
Sono stati utilizzati nell’analisi gli IS dei questionari di valutazione della didattica relativi all’A.A. 2016/2017,
sia quelli relativi alla Facoltà che quelli di ciascun corso. I dati sono stati resi disponibili alla Commissione
Paritetica e ai corsi di laurea a partire dalla fine di novembre.
Sono stati considerati esclusivamente i questionari compilati dagli studenti frequentanti (frequenza > 50%),
ritenuti di maggiore rilievo in corsi a numero programmato e con obbligo di frequenza, come sono i corsi che
afferiscono alla Facoltà di Medicina e Chirurgia.
I dati aggregati degli esiti della valutazione degli studenti sono disponibili nel sito della Facoltà e nei siti dei
singoli CdS.
Tali dati sono a disposizione per le Commissioni dei CdS e per la discussione in appositi Consigli di CdS, anche
se non sempre in presenza, costituendo un elemento utilizzabile per la messa a punto di azioni correttive (ad
esempio: mancato rinnovo di contratti oppure richieste di sostituzioni di docenti).
In considerazione della disponibilità solo recente dei risultati, non si è ritenuto utile consultare i siti dei corsi
di laurea per verificare la pubblicazione dei questionari (Rapporti di Riesame e Verbali dei Consigli di corso/
Classe).
Si osserva comunque la carenza di strumenti efficaci a disposizione dei corsi di laurea e della facoltà per la
messa a punto di azioni correttive (sono solo previsti il mancato rinnovo di contratti per i docenti a contratto o
la richieste di sostituzione di docenti di ruolo).
L'analisi evidenzia una valutazione prevalentemente positiva in linea con gli anni precedenti, sempre
leggermente superiore al dato di Ateneo (alla domanda sul questionario della Facoltà : Si ritiene
complessivamente soddisfatto/a dell'insegnamento? 78,68 Facoltà -77,84 Ateneo).
Nel contempo permane la forte influenza di insegnamenti problematici sulla valutazione complessiva dei corso
di laurea e la conseguente necessità di focalizzare l'attenzione e le azioni sulle situazioni critiche.
Come già rilevato per altri aspetti di questa relazione, non si riscontrano differenze rilevanti tra i corsi di
laurea. In considerazione della sovrapposizione del personale docente sui corsi di laurea e del basso numero
di docenti operanti su ciascuno sulla maggior parte di essi, non si è ritenuto appropriato procedere ad analisi
separate.
Non appare quindi giustificata una descrizione differenziata, che presumibilmente farebbe riferimento a
differenze solo casuali. L’analisi è quindi riproposta integralmente per i diversi corsi di laurea.
La Commissione ha pertanto proceduto, anche come proposta sulla gestione e utilizzo dei questionari, ad
un’analisi complessiva dei questionari con particolare riferimento all’individuazione di fattori di forza e di
debolezza.
Per i 544 insegnamenti valutati è stata considerata la domanda "soddisfazione rispetto al docente).
La distribuzione delle risposte è riportata in tabella con riferimento ai diversi corsi di laurea.
Docenti di ruolo
D-F AA DD D E F Totale
40/35 SCIMOT 0,00 0,00 20
40/39 MEDCHI 0,02 0,02 2 129
5
40/40 ODONTO 0,00 0,20 49
40/42 INFERM 0,02 0,03 1 64
40/43 OSTETR 0,04 0,25 1 24
40/44 FISIOTER 0,03 0,06 1 33
40/49 TECRAD 0,07 0,11 2 28
40/50 ASSSAN 0,04 0,04 1 23
40/53 LMPREV 0,00 0,00 11
40/54 RIAPSI 0,00 0,13 15
40/55 TECLAB 0,00 0,14 14
40/56 EDUPROF 0,13 0,38 1 8
40/57 LOGOP 0,00 0,00 12
0,02 0,08 8 1 430
Docenti a contratto
D-F AA DD D E Totale
40/35 SCIMOT 0,00 0,00 7
40/39 MEDCHI 0,00 0,00 7
40/40 ODONTO 0,08 0,00 1 13
40/42 INFERM 0,21 0,09 5 1 1 34
40/43 OSTETR 0,00 0,25 4
40/44 FISIOTER 0,00 0,00 11
6
40/49 TECRAD 0,20 0,00 1 5
40/50 ASSSAN 0,00 0,20 5
40/53 LMPREV 0,00 0,00 6
40/54 RIAPSI 0,13 0,13 1 8
40/55 TECLAB 0,00 0,33 3
40/56 EDUPROF 0,75 0,25 1 1 1 4
40/57 LOGOP 0,00 0,00 7
0,11 0,07 9 1 2 1 114
Complessivamente riportano giudizi negativi (DD,D,E,F) insegnamenti (0,04%) ed estremamente positivi 41
(7,5%). La maggior parte dei giudizi (oltre il 60%) si pone tra A e B.
La condizione di docente a contratto presenta, rispetto a quella di docente di ruolo, un significativo
incremento del rischio di giudizio negativo (11% contro 2%) con una sostanziale omogeneità tra i diversi corsi
di laurea. Il problema è reso più rilevante dalla ineguale distribuzione delle docenze a contratto a scapito delle
professioni sanitarie, di odontoiatria e di scienze motorie.
Ne deriva, al fine di un miglioramento delle valutazione di qualità della docenza, l'obiettivo di una riduzione
del rapporto tra docenti a contratto e docenti di ruolo, anche a garanzia dell'equità nella qualità dell'offerta
didattica tra i diversi corsi di laurea.
Punti di forza
- Processi di monitoraggio autonomi per la valutazione delle attività di tirocinio.
- L’uso degli esiti dei questionari ai fini di interventi correttivi (rinnovi di incarichi, adeguatezza strutture,
materiale didattico).
- Disponibilità di dati per l’avvio di analisi finalizzate all’evidenziazione di fattori di forza e di debolezza.
Aree da migliorare
- Carenza di strumenti efficaci a disposizione dei corsi di laurea e della facoltà per la messa a punto di azioni
riguardo a corsi e docenti con valutazioni negative.
- Disponibilità dei dati sulla qualità dei servizi e delle strutture
- Tempestività nella disponibilità dei dati
- Disponibilità di dati sulla valutazione delle attività professionalizzanti o di tirocinio
- Grado di copertura delle valutazione
- Consapevolezza importanza compilazione sia da parte degli studenti che da parte dei docenti
Proposte di miglioramento
- Segnalazione ai Dipartimenti e al Consiglio di amministrazione, ai sensi dell'art.37(1f) dello Statuto di
Ateneo, della necessità, al fine del miglioramento della qualità della docenza e a garanzia dell'equità nella
qualità dell'offerta didattica tra i diversi corsi di laurea, di perseguire nelle proposte di reclutamento e di
7
1-B Analisi e proposte in merito a materiali e ausili didattici, laboratori, aule, attrezzature, in
relazione al raggiungimento degli obiettivi di apprendimento al livello desiderato
chiamata dei professori e dei ricercatori l'obiettivo di una riduzione del rapporto tra docenti a contratto e
docenti di ruolo.
- Revisione dei regolamenti al fine di prevedere strumenti efficaci per azioni correttive riguardo a corsi e
docenti con valutazioni negative.
Si ribadiscono inoltre le proposte della relazione 2016
1. Chiedere al Presidio/Direzione didattica di fornire per le attività di autovalutazione e valutazione almeno
una scheda di percezione della qualità dei servizi ottenuta da: domande dei questionari, Almalaurea e
valutazioni gestiti dall’Ateneo ad hoc.
2. Chiedere al Nucleo che la data di invio per le valutazioni chiuse al 30 di settembre sia massimo della prima
metà di ottobre e che sia contestuale la pubblicazione centralizzata sul sito dell'Ateneo.
3. Chiedere al Presidio di coordinare l’introduzione di questionari di valutazione dei tirocini centralizzati
4. Chiedere ai corsi di rendere disponibili i dati sui monitoraggi dei tirocini; proporre scadenze e modalità
omogenee per garantire la disponibilità dei dati in tempo utile per i processi di riesame e valutazione
5. Chiedere al Nucleo/direzione didattica di introdurre anche per i questionari sui servizi e sulle strutture la
compilazione obbligatoria del questionario in fase di iscrizione all’appello
6. Valutare l’opportunità di inserimento di una valutazione successiva all’esame, da parte dello studente, atta
a confermare la qualità percepita del metodo di accertamento e per verificare che il programma e le
modalità d’esame vengano effettivamente rispettati;
7. Chiedere a Presidio/Nucleo/Facoltà/Corsi di verificare il reale grado di interesse e coinvolgimento di
studenti e docenti riguardo al significato e all’utilità di compilazione dei questionari di valutazione.
Analisi
La Facoltà possiede una buona situazione dal punto di vista delle aule, dei laboratori, e complessivamente
svolge una buona attività didattica integrativa che consentono agli studenti di raggiungere un accettabile e
discreto livello di preparazione.
Tuttavia sussistono alcune criticità in merito all’utilizzo dei laboratori in quanto ritenuti dagli studenti
inadeguati o mai utilizzati. Le aule di informatica sono presenti ma una discreta parte dei laureati le
definisce non adeguate o mai utilizzate. Gli studenti si sono dichiarati molto soddisfatti dei servizi offerti
dalle biblioteche .
Rimangono alcune problematiche relativamente alle attrezzature e allo svolgimento delle attività di tirocinio.
La Commissione raccomanda ai corsi di mantenere costante l’attenzione sulla qualità delle risorse, in quanto
ritiene che i CdS possano costituire ottimi strumenti di “monitoraggio diretto”.
La CPDS ritiene infatti che i CdS e la Facoltà, non avendo fondi propri per intervenire direttamente e sulle
strutture, devono fungere da collettore di esigenze e richieste da rivolgere all’amministrazione centrale.
Sono state portate a compimento delle attività di trasferimento e/o edificazione di strutture finalizzate
all’integrazione della didattica, quali:
1. Il trasferimento presso il Presidio D. Casula di Monserrato di reparti e attività esistenti nel Presidio San
Giovanni di Dio (nell’ottica del completo trasferimento di tutte le attività assistenziali a Monserrato),
compreso il Pronto Soccorso.
2. In Cittadella, è stato completato un nuovo edificio con aule didattiche dove sono già state trasferite attività
didattiche precedentemente fuori sede.
3. Sono state state rese completamente operative le aule di simulazione compresa quella per la simulazione
avanzata munita di attrezzatura medico-sanitaria di ultima generazione.
4. L’Ateneo ha definito o sta per completare accordi di convenzione con l’Assessorato della Sanità della
Regione Sardegna e con la ATS regionale finalizzato all’individuazione della rete formativa regionale per la
8
1-C Analisi e proposte sulla validità dei metodi di accertamento delle conoscenze e abilità
acquisite dagli studenti in relazione ai risultati di apprendimento attesi
conduzione delle attività di formazione esterna all’Università.
Punti di forza
- Le azioni condotte nel corso dell’anno sono state portate in gran parte a compimento (edificazione e messa
in uso di aule didattiche) e altre sono in fase avanzata di realizzazione.
- Si è evidenziata una consistente soddisfazione da parte degli studenti relativamente alla disponibilità di
materiale didattico fornito dai docenti.
Aree da migliorare
- Le aule di informatica sono presenti ma molti laureati le definisce non adeguate o mai utilizzate.
- Restano da risolvere alcune problematiche relative alla disponibilità e utilizzo di attrezzature, e agli ausili
didattici in grado di consentire un ottimale svolgimento delle attività di tirocinio.
Analisi
Come rilevato nelle relazioni precedenti “tutte le Lauree Sanitarie svolgono la prova abilitante prima della
conclusione del corso e della discussione della tesi che permette di valutare le abilità e le competenze
acquisite dallo studente/laureato e valutare l’efficacia nel raggiungere gli obiettivi formativi al livello
desiderato e dichiarato dal CDS.” “Il Corso di Medicina e Chirurgia aderisce da anni ad un Progress Test
nazionale, predisposto dalla Conferenza Permanente dei presidenti di Consiglio di CdL Magistrale in Medicina
e Chirurgia per verificare la progressione di apprendimento.”
Nella relazione del 2015 "la CPDS ritiene fondamentale che i docenti indichino chiaramente le modalità di
esecuzione delle prove di accertamento, di come tali prove possano permettere l’accertamento degli obiettivi
formativi e che rendano trasparenti queste informazioni pubblicando tutte le schede programma nel sito del
CdS." "Suggerisce inoltre ai CDS di rendere esplicita la modalità di accertamento delle competenze
professionali acquisite nella prova finale abilitante almeno nell’offerta formativa del CDS e nella SUA."
Nella relazione del 2016 è confermata la centralità del problema della validità dei metodi di accertamento. “Il
livello minimo di accettabilità da verificare è l’esplicita indicazione delle modalità di esame nel programma del
corso.”
I metodi di accertamento, con i quali si verifica che i risultati di apprendimento attesi siano effettivamente
acquisiti dagli studenti, sono documentati per ciascun insegnamento indicato nel quadro B1a (Piano degli
Studi) all'interno delle schede di insegnamento, nelle voci Tipo esame e Modalità di valutazione / Attribuzione
voto.
Le schede, pubblicate per AA offerto, sono consultabili sul sito del corso di studi al seguente link:
http://corsi.unica.it/nome_corso/didattica/programmi-2/
E’ stata effettuata una rilevazione su un campione casuale dei programmi riportati sul sito
(http://corsi.unica.it/nome_corso/didattica/programmi-2/ ). Il campione è stato selezionato casualmente dai
diversi corsi fino a saturazione dei contenuti.
Come già rilevato nella precedente relazione, non si riscontrano differenze rilevanti tra i corsi di laurea, anche
perché gli stessi docenti hanno insegnamenti nei diversi corsi. Non appare quindi giustificata una descrizione
differenziata, che presumibilmente farebbe riferimento a differenze solo casuali.
L’analisi è quindi riproposta integralmente per i diversi corsi di laurea.
Dalla rilevazione emerge una notevole variabilità sia per il “tipo di esame” che per le “modalità di
valutazione/attribuzione voto”.
Le tipologie di “tipo di esame” e “modalità di valutazione/attribuzione voto” emerse possono essere
raggruppate come segue.
9
Con una frequenza maggiore rispetto all’anno precedente “tipo di esame” e “modalità di
valutazione/attribuzione voto” sono descritte in dettaglio.
Tipo di esame Scritto con eventuale domanda orale a richiesta dello studente.
Modalità di valutazione/attribuzione voto Prova in itinere sui primi 3,5 CFU (al termine dei primi 3,5 CFU) 7
punti per domande a risposte multiple; 6 punti su problema simulato + 3 punti su domande a risposta breve
(0,5 correttezza, + 0,5 completezza) o multipla. Se la prova in itinere non è superata sarà inclusa nella prova
finale Eventuale domanda orale su richiesta dello studente ± 2 punti Dopo la prima sessione le domande a
risposte multiple saranno sostituite da esame orale.
Tipo di esame - Esame scritto nella sessione di febbraio con quiz a risposta multipla per gli studenti in corso.
Eventuale successivo esame orale per gli studenti che, superata la prova scritta, volessero modificare la
valutazione della prova scritta stessa. - Tutti gli altri appelli per studenti in corso e fuori corso consisteranno
in prova orale.
La valutazione degli studenti sarà basata su test scritti a risposte multiple o aperte. In caso di test a risposta
multipla lo studente dovrà scegliere quella corretta. Nel caso di test a risposta aperta lo studente dovrà
rispondere con proprietà di linguaggio e dimostrare di conoscere l'argomento. Il massimo punteggio sarà
raggiunto con la risposta corretta ed appropriata a tutte le domande. In caso di basso punteggio raggiunto con
l'esame scritto gli studenti possono sostenere una valutazione orale.
Esame scritto con discussione orale. Scrivere un programma … che includa descrizione delle sfide; revisione
della letteratura; descrizione ragionata delle diverse opzioni e raccomandazioni conseguenti; identificazione e
analisi degli stakeholder; metodi per coinvolgimento degli stakeholder.
Esame scritto con domande a risposta aperta e risposta multipla. Lo studente sarà valutato secondo criteri di:
correttezza, per le domande a risposta multipla e correttezza, completezza, originalità e proprietà di
linguaggio per le domande a risposta aperta. Eventuale domanda orale su proposta del docente per conseguire
la lode.
La valutazione terrà conto dell’acquisizione delle nozioni e la conoscenza dei processi, la conoscenza del
linguaggio disciplinare, la capacità di mettere in relazione concetti e conoscenze, la capacità espositiva. Il
giudizio, espresso in trentesimi, potrà essere:
a) Sufficiente (da 18 a 20/30) Il candidato dimostra poche nozioni acquisite, livello superficiale, molte lacune.
Capacità espressive modeste, ma comunque sufficienti a sostenere un dialogo coerente; capacità logiche e
consequenzialità nel raccordo degli argomenti di livello elementare; scarsa capacità di sintesi e capacità di
espressione grafica piuttosto stentata; scarsa interazione con il docente durante il colloquio.
b) Discreto (da 21 a 23) Il candidato dimostra discreta acquisizione di nozioni, ma scarso approfondimento,
poche lacune; capacità espressive più che sufficienti a sostenere un dialogo coerente; accettabile padronanza
del linguaggio scientifico; capacità logiche e consequenzialità nel raccordo degli argomenti di moderata
complessità; più che sufficiente capacità di sintesi e capacità di espressione grafica accettabile.
c) Buono (da 24 a 26) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni piuttosto ampio, moderato
approfondimento, con piccole lacune; soddisfacenti capacità espressive e significativa padronanza del
linguaggio scientifico; capacità dialogica e spirito critico ben rilevabili; buona capacità di sintesi e capacità di
espressione grafica più che accettabile.
d) Ottimo (da 27 a 29) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni molto esteso, ben approfondito, con
lacune marginali; notevoli capacità espressive ed elevata padronanza del linguaggio scientifico; notevole
capacità dialogica, buona competenza e rilevante attitudine alla sintesi logica; elevate capacità di sintesi e di
espressione grafica.
e) Eccellente (30) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni molto esteso e approfondito, eventuali lacune
irrilevanti; elevate capacità espressive ed elevata padronanza del linguaggio scientifico; ottima capacità
dialogica, spiccata attitudine a effettuare collegamenti tra argomenti diversi; ottima capacità di sintesi e
10
grande dimestichezza con l’espressione grafica.
La lode si attribuisce a candidati nettamente sopra la media, e i cui eventuali limiti nozionistici, espressivi,
concettuali, logici risultino nel complesso del tutto irrilevanti.
Il voto del test scritto, espresso in trentesimi, dipenderà dal numero di risposte esatte secondo una tabella
prefissata.
Modalità di valutazione: Fino a 32 punti (8 per completezza, 8 per correttezza, 8 per aderenza ai principi di
promozione della salute, 8 per innovatività).
Altre volte il tipo di esame e le modalità di attribuzione del voto sono descritti in termini generici.
Il candidato supera l’esame dimostrando di aver raggiunto gli obiettivi del corso
Verranno valutati: • Conoscenza degli argomenti del programma • Capacità di correlare conoscenze e concetti
• Appropriatezza espositiva in termini linguistici generali e tecnico-disciplinari.
Saranno valutati i seguenti elementi: acquisizione delle nozioni; appropriatezza del linguaggio; analisi delle
prospettive, bisogni e risorse del contesto analizzato; individuazione degli obiettivi; capacità di mettere in
relazione concetti e conoscenze; capacità espositiva.
1) la chiarezza nell’esprimere i contenuti teorici (valutazione conoscenza e comprensione); 2) la capacità di
rielaborare i concetti e di spiegarli, anche attraverso il confronto con i casi reali affrontati in classe o
approfonditi dallo studente in modo individuale (valutazione capacità di applicare conoscenza e
comprensione); la capacità di conoscere e interpretare adeguatamente i concetti di base … (valutazione
autonomia di giudizio); 4) La chiarezza espositiva, la capacità di sintesi e la padronanza nell’esporre … e nel
commentare … (valutazione abilità comunicative) 5) la conoscenza del modello teorico …(valutazione capacità
di apprendimento).
L’intervallo di attribuzione del voto finale, superando la prova, va: - dai 18/30: per un livello di conoscenza
elementare della materia, ovvero quando lo studente riesce solo a inquadrare la tematica dei fenomeni … e
dimostra una conoscenza appena sufficiente degli strumenti e metodi …, sviluppando l’elaborato con una
padronanza di linguaggio appena sufficiente - ai 30/30, con eventuale lode, se lo studente saprà
sistematizzare in maniera logica e coerente le conoscenze che si presuppone abbia acquisito durante il corso,
sia nell’ambito dei fenomeni … sia per quanto riguarda gli strumenti e metodi …, e saprà supportare l’analisi
con una eccellente elaborazione dei concetti espressi e un’adeguata padronanza di linguaggio tecnico.
Non infrequentemente le indicazioni sono scontate (voto in trentesimi, valutazione esame orale da parte della
commissione, Verifiche in itinere ed esame scritto e orale negli appelli durante i periodi previsti dal calendario
didattico di Facoltà) o addirittura assenti.
La valutazione da parte degli studenti alla domanda (“Le modalità di esame sono state definite in modo
chiaro?” è comunque buona con solo 10 insegnamenti (distribuiti tra i diversi corsi di laurea) su 544 con
valutazione negativa (D-F).
D-F AA DD D E Totale
40/35 SCIMOT 0,000 0,111 27
40/39 MEDCHI 0,007 0,022 1 136
40/40 ODONTO 0,000 0,306 62
40/42 INFERM 0,041 0,082 3 1 98
11
40/43 OSTETR 0,036 0,464 1 28
40/44 FISIOTER 0,000 0,159 44
40/49 TECRAD 0,030 0,121 1 33
40/50 ASSSAN 0,036 0,036 1 28
40/53 LMPREV 0,000 0,000 17
40/54 RIAPSI 0,043 0,217 1 23
40/55 TECLAB 0,059 0,529 1 17
40/56 EDUPROF 0,000 0,333 12
40/57 LOGOP 0,000 0,053 19
0,018 0,142 7 1 2 544
Come già indicato nella relazione del 2016, la presenza degli stessi docenti su diversi corsi e la loro frequente
mobilità tra di essi fanno sì che le azioni di miglioramento debbano essere rivolte omogeneamente all’intera
facoltà. Azioni separate risulterebbero infatti non solo non efficienti (in quanto ripetute più volte con le stesse
persone), ma anche non efficaci (proponendo obiettivi diversi, e quindi confondenti, alle stesse persone).
Le proposte sono quindi identiche per i diversi corsi di laurea.
Punti di forza
- Presenza per molti corsi di programmi con indicazioni (sia pure non infrequentemente generiche) su tipo di
esame e metodi di accertamento.
- Miglioramento rispetto all’anno precedente.
- Percezione positiva degli studenti.
Aree da migliorare
- Completezza, precisione e dettaglio della descrizione di tipo esame e metodi di accertamento.
Proposte di miglioramento
- Indicazione di tipologie di esame da parte della Facoltà con obbligo per i docenti di selezionare tra tali
modalità o indicarne dettagliatamente una alternativa.
- Pubblicizzazione delle indicazioni di tipologie di esame e degli obblighi relativi sul sito della Facoltà.
12
1-D Analisi e proposte sulla completezza e sull’efficacia del Monitoraggio annuale e del Riesame
ciclico
1-E Analisi e proposte sull’effettiva disponibilità e correttezza delle informazioni fornite nelle parti
pubbliche della SUA-CdS
Le informazioni inserite nella SUA risultano in generale complete e aggiornate; sono presenti anche sul sito del
CdS o rinviano direttamente a pagine del sito stesso. Si rileva che alcune informazioni deficitarie non presenti
nella precedente edizione sono state implementate. Per quanto riguarda l’indicazione degli sbocchi
professionali e occupazionali previsti per i neo-laureati, le informazioni risultano esaurienti, come si evince dai
dati Almalaurea 2016.
Le informazioni inserite nel sito sono chiare, complete e aggiornate. Tuttavia, alcune informazioni
dovrebbero essere aggiornate in continuo: ad esempio la componente di rappresentanza studentesca
andrebbe aggiornata in tempo reale, in funzione delle fuoriuscite dagli organismi degli studenti laureati.
Punti di forza
- Chiarezza e completezza delle informazioni presenti nei siti pubblici della SUA.
Aree da migliorare
- Inserimento informazioni risultanti ancora non inserite o deficitarie.
Proposte di miglioramento
- Monitoraggio continuo delle informazioni relative agli sbocchi occupazionali dei neo-laureati.
- Si raccomanda un’attenzione da parte della Facoltà a rendere maggiormente disponibili le informazioni in
Sua-CdS e nei siti Istituzionali; lo scopo principale deve essere quello di garantire all’utenza l’accesso ad
informazioni chiare, complete e aggiornate.
1-F Ulteriori proposte di miglioramento
Analisi
La CPDS non ritiene opportuno segnalare ai CdS ulteriori proposte di miglioramento riferite alle precedenti
sezioni.
Analisi
Le Schede di Monitoraggio annuale non sono disponibili per alcuni corsi, mentre Il Rapporto di Riesame Ciclico
è disponibile soltanto per il CdS di Medicina e Chirurgia. Parimenti, il CdS di Medicina e Chirurgia è l’unico
corso ad aver reso disponibile L’analisi della Scheda di Monitoraggio Annuale, individuando puntualmente
cause e responsabilità delle criticità. Gli altri CdS stanno ancora procedendo alla stesura e pubblicazione
dell’analisi. Alcuni CdS hanno individuato criticità e refusi nei dati forniti dal MIUR nelle SMA, debitamente
segnalati al PQA.
Proposte di miglioramento
- Anticipare la scadenza entro la quale i CdS devono pubblicare l’analisi delle SMA e/o il RARC, in modo da
consentirne l’analisi da parte della CPDS di Facoltà.
13
2 – ANALISI DEL CDS
Denominazione del Corso di Studio: Logopedia
Classe: (classe L/SNT2 Professioni Sanitarie della Riabilitazione)
Sede: Cagliari
Struttura di raccordo: Facoltà di Medicina e Chirurgia
Dipartimenti di riferimento: Scienze Mediche e Sanità Pubblica
Primo anno accademico di attivazione: 2017/2018
2-A Analisi e proposte su gestione e utilizzo dei questionari relativi alla soddisfazione degli
studenti
Analisi
Sono stati utilizzati nell’analisi gli IS dei questionari di valutazione della didattica relativi all’A.A. 2016/2017,
sia quelli relativi alla Facoltà che quelli di ciascun corso. I dati sono stati resi disponibili alla Commissione
Paritetica e ai corsi di laurea a partire dalla fine di novembre.
Sono stati considerati esclusivamente i questionari compilati dagli studenti frequentanti (frequenza > 50%),
ritenuti di maggiore rilievo in corsi a numero programmato e con obbligo di frequenza, come sono i corsi che
afferiscono alla Facoltà di Medicina e Chirurgia.
I dati aggregati degli esiti della valutazione degli studenti sono disponibili nel sito della Facoltà e nei siti dei
singoli CdS.
Tali dati sono a disposizione per le Commissioni dei CdS e per la discussione in appositi Consigli di CdS,
anche se non sempre in presenza, costituendo un elemento utilizzabile per la messa a punto di azioni
correttive (ad esempio: mancato rinnovo di contratti oppure richieste di sostituzioni di docenti).
In considerazione della disponibilità solo recente dei risultati, non si è ritenuto utile consultare i siti dei corsi
di laurea per verificare la pubblicazione dei questionari (Rapporti di Riesame e Verbali dei Consigli di corso/
Classe).
Si osserva comunque la carenza di strumenti efficaci a disposizione dei corsi di laurea e della facoltà per la
messa a punto di azioni correttive (sono solo previsti il mancato rinnovo di contratti per i docenti a contratto o
la richieste di sostituzione di docenti di ruolo).
L'analisi evidenzia una valutazione prevalentemente positiva in linea con gli anni precedenti, sempre
leggermente superiore al dato di Ateneo (alla domanda sul questionario della Facoltà : Si ritiene
complessivamente soddisfatto/a dell'insegnamento? 78,68 Facoltà -77,84 Ateneo).
Nel contempo permane la forte influenza di insegnamenti problematici sulla valutazione complessiva dei corso
di laurea e la conseguente necessità di focalizzare l'attenzione e le azioni sulle situazioni critiche.
Come già rilevato per altri aspetti di questa relazione, non si riscontrano differenze rilevanti tra i corsi di
laurea. In considerazione della sovrapposizione del personale docente sui corsi di laurea e del basso numero
di docenti operanti su ciascuno sulla maggior parte di essi, non si è ritenuto appropriato procedere ad analisi
separate.
Non appare quindi giustificata una descrizione differenziata, che presumibilmente farebbe riferimento a
differenze solo casuali. L’analisi è quindi riproposta integralmente per i diversi corsi di laurea.
La Commissione ha pertanto proceduto, anche come proposta sulla gestione e utilizzo dei questionari, ad
un’analisi complessiva dei questionari con particolare riferimento all’individuazione di fattori di forza e di
debolezza.
Per i 544 insegnamenti valutati è stata considerata la domanda "soddisfazione rispetto al docente).
La distribuzione delle risposte è riportata in tabella con riferimento ai diversi corsi di laurea.
Docenti di ruolo
D-F AA DD D E F Totale
40/35 SCIMOT 0,00 0,00 20
14
40/39 MEDCHI 0,02 0,02 2 129
40/40 ODONTO 0,00 0,20 49
40/42 INFERM 0,02 0,03 1 64
40/43 OSTETR 0,04 0,25 1 24
40/44 FISIOTER 0,03 0,06 1 33
40/49 TECRAD 0,07 0,11 2 28
40/50 ASSSAN 0,04 0,04 1 23
40/53 LMPREV 0,00 0,00 11
40/54 RIAPSI 0,00 0,13 15
40/55 TECLAB 0,00 0,14 14
40/56 EDUPROF 0,13 0,38 1 8
40/57 LOGOP 0,00 0,00 12
0,02 0,08 8 1 430
Docenti a contratto
D-F AA DD D E Totale
40/35 SCIMOT 0,00 0,00 7
40/39 MEDCHI 0,00 0,00 7
40/40 ODONTO 0,08 0,00 1 13
40/42 INFERM 0,21 0,09 5 1 1 34
40/43 OSTETR 0,00 0,25 4
15
40/44 FISIOTER 0,00 0,00 11
40/49 TECRAD 0,20 0,00 1 5
40/50 ASSSAN 0,00 0,20 5
40/53 LMPREV 0,00 0,00 6
40/54 RIAPSI 0,13 0,13 1 8
40/55 TECLAB 0,00 0,33 3
40/56 EDUPROF 0,75 0,25 1 1 1 4
40/57 LOGOP 0,00 0,00 7
0,11 0,07 9 1 2 1 114
Complessivamente riportano giudizi negativi (DD,D,E,F) insegnamenti (0,04%) ed estremamente positivi 41
(7,5%). La maggior parte dei giudizi (oltre il 60%) si pone tra A e B.
La condizione di docente a contratto presenta, rispetto a quella di docente di ruolo, un significativo
incremento del rischio di giudizio negativo (11% contro 2%) con una sostanziale omogeneità tra i diversi corsi
di laurea. Il problema è reso più rilevante dalla ineguale distribuzione delle docenze a contratto a scapito delle
professioni sanitarie, di odontoiatria e di scienze motorie.
Ne deriva, al fine di un miglioramento delle valutazione di qualità della docenza, l'obiettivo di una riduzione
del rapporto tra docenti a contratto e docenti di ruolo, anche a garanzia dell'equità nella qualità dell'offerta
didattica tra i diversi corsi di laurea.
Punti di forza
- Processi di monitoraggio autonomi per la valutazione delle attività di tirocinio.
- L’uso degli esiti dei questionari ai fini di interventi correttivi (rinnovi di incarichi, adeguatezza strutture,
materiale didattico).
- Disponibilità di dati per l’avvio di analisi finalizzate all’evidenziazione di fattori di forza e di debolezza.
Aree da migliorare
- Carenza di strumenti efficaci a disposizione dei corsi di laurea e della facoltà per la messa a punto di azioni
riguardo a corsi e docenti con valutazioni negative.
- Disponibilità dei dati sulla qualità dei servizi e delle strutture.
- Tempestività nella disponibilità dei dati.
- Disponibilità di dati sulla valutazione delle attività professionalizzanti o di tirocinio.
- Grado di copertura delle valutazione.
- Consapevolezza importanza compilazione sia da parte degli studenti che da parte dei docenti.
Proposte di miglioramento
- Segnalazione ai Dipartimenti e al Consiglio di amministrazione, ai sensi dell'art.37(1f) dello Statuto di
16
Ateneo, della necessità, al fine del miglioramento della qualità della docenza e a garanzia dell'equità nella
qualità dell'offerta didattica tra i diversi corsi di laurea, di perseguire nelle proposte di reclutamento e di
chiamata dei professori e dei ricercatori l'obiettivo di una riduzione del rapporto tra docenti a contratto e
docenti di ruolo.
- Revisione dei regolamenti al fine di prevedere strumenti efficaci per azioni correttive riguardo a corsi e
docenti con valutazioni negative.
2-B Analisi e proposte in merito a materiali e ausili didattici, laboratori, aule, attrezzature, in
relazione al raggiungimento degli obiettivi di apprendimento al livello desiderato
Analisi
Dalla valutazione dei questionari studenti è possibile reperire un indice di soddisfazione generale dell’88%.
L’analisi dei dati Almalaurea riferiti ai laureati 2016 evidenzia una valutazione delle aule spesso adeguata per
il 62,5% degli studenti, postazioni informatiche non utilizzate per il 62,5%, biblioteche valutate positivamente
dal 50% degli studenti.
Il carico di studio è ritenuto adeguato per il 62, 5% degli studenti, attrezzature di supporto e spazi per lo
studio individuale adeguati per il 37,5%.
Punti di forza
- Dati chiari ed esaustivi.
Aree da migliorare
- Disponibilità di attrezzature di supporto e di aree per lo studio individuale.
- Disponibilità aule informatiche.
Proposte di miglioramento
- Monitoraggio continuo delle schede valutazione in modo da attuare azioni correttive verso i punti che
presentano maggiore criticità come l’evidente inadeguatezza degli spazi adibiti allo svolgimento di attività
didattiche di supporto.
2-C Analisi e proposte sulla validità dei metodi di accertamento delle conoscenze e abilità
acquisite dagli studenti in relazione ai risultati di apprendimento attesi
Analisi
Dalla rilevazione emerge una notevole variabilità sia per il “tipo di esame” che per le “modalità di
valutazione/attribuzione voto”.
Le tipologie di “tipo di esame” e “modalità di valutazione/attribuzione voto” emerse possono essere
raggruppate come segue.
Con una frequenza maggiore rispetto all’anno precedente “tipo di esame” e “modalità di
valutazione/attribuzione voto” sono descritte in dettaglio.
Tipo di esame Scritto con eventuale domanda orale a richiesta dello studente.
Modalità di valutazione/attribuzione voto Prova in itinere sui primi 3,5 CFU (al termine dei primi 3,5 CFU) 7
punti per domande a risposte multiple; 6 punti su problema simulato + 3 punti su domande a risposta breve
(0,5 correttezza, + 0,5 completezza) o multipla. Se la prova in itinere non è superata sarà inclusa nella prova
finale Eventuale domanda orale su richiesta dello studente ± 2 punti Dopo la prima sessione le domande a
risposte multiple saranno sostituite da esame orale.
Tipo di esame - Esame scritto nella sessione di febbraio con quiz a risposta multipla per gli studenti in corso.
Eventuale successivo esame orale per gli studenti che, superata la prova scritta, volessero modificare la
valutazione della prova scritta stessa. - Tutti gli altri appelli per studenti in corso e fuori corso consisteranno
in prova orale.
La valutazione degli studenti sarà basata su test scritti a risposte multiple o aperte. In caso di test a risposta
17
multipla lo studente dovrà scegliere quella corretta. Nel caso di test a risposta aperta lo studente dovrà
rispondere con proprietà di linguaggio e dimostrare di conoscere l'argomento. Il massimo punteggio sarà
raggiunto con la risposta corretta ed appropriata a tutte le domande. In caso di basso punteggio raggiunto
con l'esame scritto gli studenti possono sostenere una valutazione orale.
Esame scritto con discussione orale. Scrivere un programma … che includa descrizione delle sfide; revisione
della letteratura; descrizione ragionata delle diverse opzioni e raccomandazioni conseguenti; identificazione e
analisi degli stakeholder; metodi per coinvolgimento degli stakeholder.
Esame scritto con domande a risposta aperta e risposta multipla. Lo studente sarà valutato secondo criteri di:
correttezza, per le domande a risposta multipla e correttezza, completezza, originalità e proprietà di
linguaggio per le domande a risposta aperta. Eventuale domanda orale su proposta del docente per conseguire
la lode.
La valutazione terrà conto dell’acquisizione delle nozioni e la conoscenza dei processi, la conoscenza del
linguaggio disciplinare, la capacità di mettere in relazione concetti e conoscenze, la capacità espositiva. Il
giudizio, espresso in trentesimi, potrà essere:
a) Sufficiente (da 18 a 20/30) Il candidato dimostra poche nozioni acquisite, livello superficiale, molte lacune.
Capacità espressive modeste, ma comunque sufficienti a sostenere un dialogo coerente; capacità logiche e
consequenzialità nel raccordo degli argomenti di livello elementare; scarsa capacità di sintesi e capacità di
espressione grafica piuttosto stentata; scarsa interazione con il docente durante il colloquio.
b) Discreto (da 21 a 23) Il candidato dimostra discreta acquisizione di nozioni, ma scarso approfondimento,
poche lacune; capacità espressive piú che sufficienti a sostenere un dialogo coerente; accettabile padronanza
del linguaggio scientifico; capacità logiche e consequenzialità nel raccordo degli argomenti di moderata
complessità; più che sufficiente capacità di sintesi e capacità di espressione grafica accettabile.
c) Buono (da 24 a 26) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni piuttosto ampio, moderato
approfondimento, con piccole lacune; soddisfacenti capacità espressive e significativa padronanza del
linguaggio scientifico; capacità dialogica e spirito critico ben rilevabili; buona capacità di sintesi e capacità di
espressione grafica più che accettabile.
d) Ottimo (da 27 a 29) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni molto esteso, ben approfondito, con
lacune marginali; notevoli capacità espressive ed elevata padronanza del linguaggio scientifico; notevole
capacità dialogica, buona competenza e rilevante attitudine alla sintesi logica; elevate capacità di sintesi e di
espressione grafica.
e) Eccellente (30) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni molto esteso e approfondito, eventuali lacune
irrilevanti; elevate capacità espressive ed elevata padronanza del linguaggio scientifico; ottima capacità
dialogica, spiccata attitudine a effettuare collegamenti tra argomenti diversi; ottima capacità di sintesi e
grande dimestichezza con l’espressione grafica.
La lode si attribuisce a candidati nettamente sopra la media, e i cui eventuali limiti nozionistici, espressivi,
concettuali, logici risultino nel complesso del tutto irrilevanti.
Il voto del test scritto, espresso in trentesimi, dipenderà dal numero di risposte esatte secondo una tabella
prefissata.
Modalità di valutazione: Fino a 32 punti (8 per completezza, 8 per correttezza, 8 per aderenza ai principi di
promozione della salute, 8 per innovatività).
Altre volte il tipo di esame e le modalità di attribuzione del voto sono descritti in termini generici.
Il candidato supera l’esame dimostrando di aver raggiunto gli obiettivi del corso
Verranno valutati: • Conoscenza degli argomenti del programma • Capacità di correlare conoscenze e concetti
• Appropriatezza espositiva in termini linguistici generali e tecnico-disciplinari.
Saranno valutati i seguenti elementi: acquisizione delle nozioni; appropriatezza del linguaggio; analisi delle
prospettive, bisogni e risorse del contesto analizzato; individuazione degli obiettivi; capacità di mettere in
18
relazione concetti e conoscenze; capacità espositiva.
1) la chiarezza nell’esprimere i contenuti teorici (valutazione conoscenza e comprensione); 2) la capacità di
rielaborare i concetti e di spiegarli, anche attraverso il confronto con i casi reali affrontati in classe o
approfonditi dallo studente in modo individuale (valutazione capacità di applicare conoscenza e
comprensione); la capacità di conoscere e interpretare adeguatamente i concetti di base … (valutazione
autonomia di giudizio); 4) La chiarezza espositiva, la capacità di sintesi e la padronanza nell’esporre … e nel
commentare … (valutazione abilità comunicative) 5) la conoscenza del modello teorico …(valutazione capacità
di apprendimento).
L’intervallo di attribuzione del voto finale, superando la prova, va: - dai 18/30: per un livello di conoscenza
elementare della materia, ovvero quando lo studente riesce solo a inquadrare la tematica dei fenomeni … e
dimostra una conoscenza appena sufficiente degli strumenti e metodi …, sviluppando l’elaborato con una
padronanza di linguaggio appena sufficiente - ai 30/30, con eventuale lode, se lo studente saprà
sistematizzare in maniera logica e coerente le conoscenze che si presuppone abbia acquisito durante il corso,
sia nell’ambito dei fenomeni … sia per quanto riguarda gli strumenti e metodi …, e saprà supportare l’analisi
con una eccellente elaborazione dei concetti espressi e un’adeguata padronanza di linguaggio tecnico.
Non infrequentemente le indicazioni sono scontate (voto in trentesimi, valutazione esame orale da parte della
commissione, Verifiche in itinere ed esame scritto e orale negli appelli durante i periodi previsti dal calendario
didattico di Facoltà) o addirittura assenti.
Punti di forza
- Presenza per tutti i corsi di programmi con indicazioni (sia pure non infrequentemente generiche) su tipo di
esame e metodi di accertamento.
Aree da migliorare
- Completezza, precisione e dettaglio della descrizione di tipo esame e metodi di accertamento.
Proposte di miglioramento
- Indicazione di tipologie di esame da parte della Facoltà con obbligo per i docenti di selezionare tra tali
modalità o indicarne dettagliatamente una alternativa.
- Pubblicizzazione delle indicazioni di tipologie di esame e degli obblighi relativi sul sito della Facoltà.
2-D Analisi e proposte sulla completezza e sull’efficacia del Monitoraggio annuale e del Riesame
ciclico
Analisi
Non sono disponibili le schede di Monitoraggio Annuale e di Riesame ciclico.
2-E Analisi e proposte sull’effettiva disponibilità e correttezza delle informazioni fornite nelle parti
pubbliche della SUA-CdS
Analisi
La SUA-CdS è stata redatta in maniera conforme alle linee guida del PQA e del MIUR.
In essa è possibile reperire con facilità tutte le informazioni riguardanti il corso di laurea, compresi docenti,
servizi e obiettivi del corso.
La scheda completa è rintracciabile attraverso il seguente link:
https://www.universitaly.it/index.php/public/schedaCorso/anno/2017/corso/1537172
La verifica delle informazioni è stata effettuata su tutte le pagine del sito.
Link al sito del Cds: http://corsi.unica.it/logopedia/
Le informazioni inserite sono chiare, complete e aggiornate.
19
Punti di forza
- Chiarezza delle informazioni fornite.
- Siti completi e aggiornati.
Aree da migliorare
- Monitoraggio e aggiornamento dati rappresentanti degli studenti.
- Monitoraggio e aggiornamento dati referente AQ per il CdS.
2-F Ulteriori proposte di miglioramento
Analisi
La CPDS non ritiene opportuno segnalare al CdS ulteriori proposte di miglioramento riferite alle precedenti
sezioni.
1
Università degli Studi di Cagliari
Relazione Annuale
Commissione Paritetica Docenti-Studenti 2017
Facoltà di Medicina e Chirurgia
Corso di Studio in Fisioterapia (classe L/SNT2)
2
Commissione Paritetica Docenti-Studenti
Composizione:
Prof. Paolo Contu (delegato del Presidente e Responsabile Commissione)
Prof. Aldo Manzin
Prof. Adolfo Pisanu
Sig.ra Elsa Chessa (studente)
Sig. Giuseppe Galistu (studente)
Sig.ra Marianna Deias (studente)
Nomina della Commissione:
Data: novembre 2016
Verbale Consiglio di Facoltà del 7 novembre 2016. Il documento di nomina è disponibile presso la Presidenza
della Facoltà e pubblicato al seguente link: http://facolta.unica.it/medicinaechirurgia/verbali-consiglio-di-
facolta/
Informazioni e dati disponibili per la stesura della Relazione annuale e relative fonti:
● SUA-CdS;
● Dati di ingresso, percorso e uscita degli studenti messi a disposizione dall’ANVUR e dal PQA;
● Relazioni CPDS di Facoltà degli anni precedenti;
● Relazioni annuali AVA del NVA, per la parte di relativa competenza;
● Elaborazioni sui questionari di valutazione della didattica a cura del NVA e DRSI;
● Risultati dei questionari Almalaurea compilati dai laureati (Profilo Laureati, Situazione occupazionale a 1 e 3
anni dalla laurea);
● Report del PQA sulle carriere degli studenti;
● Siti web dell’Ateneo e dei CdS;
● Ultima Scheda di Monitoraggio Annuale compilata dai CdS;
● Ultimo Rapporto di Riesame Ciclico;
● Schede insegnamenti;
Il materiale è stato reso disponibile attraverso la pubblicazione su google drive, accessibile ai soli componenti
della commissione; la stessa Relazione verrà redatta su documenti condivisi in rete.
Sono stati consultati inoltre:
- Presidente di Facoltà;
- Referente di Qualità della Facoltà.
La CPDS si è riunita operando come segue:
13 dicembre 2017 ore 12:00 presso gli uffici della Presidenza Asse didattico di Medicina-Monserrato.
Sono presenti:
Il Prof. Paolo Contu, Presidente Commissione Paritetica
Il Prof. Aldo Manzin, componente della Commissione
Il Prof. Adolfo Pisanu, componente della Commissione
Sig.ra Elsa Chessa (studente)
Sig.ra Marianna Deias (studente)
Partecipa alla riunione il Coordinatore Didattico, la dott.ssa Valeria Pintus.
Oggetto della riunione:
- Condivisione e analisi del materiale disponibile per la redazione della Relazione;
- Definizione tempistica e modalità redazione Relazione annuale 2017;
- Programmazione attività e suddivisione compiti e funzioni;
- Individuazione data prossima riunione.
Il prof. Contu invita la dott.ssa Valeria Pintus ad illustrare il materiale elaborato dalla stessa al fine di
supportare il lavoro di redazione della Relazione annuale. Al fine di supportare la Commissione sono stati
3
elaborati o forniti i seguenti documenti resi disponibili ai componenti della Commissione attraverso
google drive:
1. questionari di valutazione della didattica;
2. relazioni annuali del 2016;
3. dati di monitoraggio;
4. Relazione Nucleo e Relazione Presidio della Qualità;
5. bozze riesami/sintesi azioni di miglioramento;
6. riesami 2017;
7. format per la compilazione dei documenti;
8. sintesi azioni di miglioramento;
9. verbali riunioni Commissione Paritetica;
10. Verbali Comitati di Indirizzo;
11. sintesi sui tirocini.
Conclusa la presentazione del materiale, verificate le fonti da utilizzare e concordati gli aspetti comuni, il
Prof. Contu propone la seguente suddivisione degli incarichi per compilazione:
1-A Analisi e proposte su gestione e utilizzo dei questionari relativi alla soddisfazione degli studenti:
Sig.ra Elsa Chessa, Prof. Paolo Contu;
1-B Analisi e proposte in merito a materiali e ausili didattici, laboratori, aule, attrezzature, in relazione al
raggiungimento degli obiettivi di apprendimento al livello desiderato: Sig.ra Marianna Deias, Prof. Aldo
Manzin;
1-C Analisi e proposte sulla validità dei metodi di accertamento delle conoscenze e abilità acquisite dagli
studenti in relazione ai risultati di apprendimento attesi: Sig.ra Elsa Chessa, Prof. Paolo Contu;
1-D Analisi e proposte sulla completezza e sull’efficacia del Monitoraggio annuale e del Riesame ciclico:
Sig. Giuseppe Galistu, Prof. Adolfo Pisanu;
1-E Analisi e proposte sulla effettiva disponibilità e correttezza delle informazioni fornite nelle parti
pubbliche della SUA-CdS: Sig.ra Marianna Deias, Prof. Aldo Manzin;
1-F Ulteriori proposte di miglioramento: Commissione.
La stesura dovrà avvenire, tenendo conto anche di informazioni fornite dai singoli corsi (paritetiche o
coordinatori o referenti), sia per la parte generale che per la parte specifica per ciascun corso, così come
previsto dal modello.
La commissione è convocata in presenza in data 18 dicembre alle ore 14:00.
18 dicembre 2017 ore 14:00 presso gli uffici della Presidenza Asse didattico di Medicina-Monserrato
sono presenti:
Il Prof. Paolo Contu, Presidente Commissione Paritetica
Il Prof. Aldo Manzin, componente della Commissione
Sig. Giuseppe Galistu (studente)
Sig.ra Elsa Chessa (studente)
Sig.ra Marianna Deias (studente)
Oggetto della riunione:
- Stato dei lavori di redazione della Relazione;
- Individuazione data prossima riunione.
22 dicembre 2017 (in forma telematica): approvazione finale da parte della CPDS.
4
Relazione annuale CPDS 2017
1 – PARTE GENERALE
1-A Analisi e proposte su gestione e utilizzo dei questionari relativi alla soddisfazione degli
studenti
Analisi
Sono stati utilizzati nell’analisi gli IS dei questionari di valutazione della didattica relativi all’A.A. 2016/2017,
sia quelli relativi alla Facoltà che quelli di ciascun corso. I dati sono stati resi disponibili alla Commissione
Paritetica e ai corsi di laurea a partire dalla fine di novembre.
Sono stati considerati esclusivamente i questionari compilati dagli studenti frequentanti (frequenza > 50%),
ritenuti di maggiore rilievo in corsi a numero programmato e con obbligo di frequenza, come sono i corsi che
afferiscono alla Facoltà di Medicina e Chirurgia.
I dati aggregati degli esiti della valutazione degli studenti sono disponibili nel sito della Facoltà e nei siti dei
singoli CdS.
Tali dati sono a disposizione per le Commissioni dei CdS e per la discussione in appositi Consigli di CdS, anche
se non sempre in presenza, costituendo un elemento utilizzabile per la messa a punto di azioni correttive (ad
esempio: mancato rinnovo di contratti oppure richieste di sostituzioni di docenti).
In considerazione della disponibilità solo recente dei risultati, non si è ritenuto utile consultare i siti dei corsi
di laurea per verificare la pubblicazione dei questionari (Rapporti di Riesame e Verbali dei Consigli di corso/
Classe).
Si osserva comunque la carenza di strumenti efficaci a disposizione dei corsi di laurea e della facoltà per la
messa a punto di azioni correttive (sono solo previsti il mancato rinnovo di contratti per i docenti a contratto o
la richieste di sostituzione di docenti di ruolo).
L'analisi evidenzia una valutazione prevalentemente positiva in linea con gli anni precedenti, sempre
leggermente superiore al dato di Ateneo (alla domanda sul questionario della Facoltà : Si ritiene
complessivamente soddisfatto/a dell'insegnamento? 78,68 Facoltà -77,84 Ateneo).
Nel contempo permane la forte influenza di insegnamenti problematici sulla valutazione complessiva dei corso
di laurea e la conseguente necessità di focalizzare l'attenzione e le azioni sulle situazioni critiche.
Come già rilevato per altri aspetti di questa relazione, non si riscontrano differenze rilevanti tra i corsi di
laurea. In considerazione della sovrapposizione del personale docente sui corsi di laurea e del basso numero
di docenti operanti su ciascuno sulla maggior parte di essi, non si è ritenuto appropriato procedere ad analisi
separate.
Non appare quindi giustificata una descrizione differenziata, che presumibilmente farebbe riferimento a
differenze solo casuali. L’analisi è quindi riproposta integralmente per i diversi corsi di laurea.
La Commissione ha pertanto proceduto, anche come proposta sulla gestione e utilizzo dei questionari, ad
un’analisi complessiva dei questionari con particolare riferimento all’individuazione di fattori di forza e di
debolezza.
Per i 544 insegnamenti valutati è stata considerata la domanda "soddisfazione rispetto al docente).
La distribuzione delle risposte è riportata in tabella con riferimento ai diversi corsi di laurea.
Docenti di ruolo
D-F AA DD D E F Totale
40/35 SCIMOT 0,00 0,00 20
40/39 MEDCHI 0,02 0,02 2 129
5
40/40 ODONTO 0,00 0,20 49
40/42 INFERM 0,02 0,03 1 64
40/43 OSTETR 0,04 0,25 1 24
40/44 FISIOTER 0,03 0,06 1 33
40/49 TECRAD 0,07 0,11 2 28
40/50 ASSSAN 0,04 0,04 1 23
40/53 LMPREV 0,00 0,00 11
40/54 RIAPSI 0,00 0,13 15
40/55 TECLAB 0,00 0,14 14
40/56 EDUPROF 0,13 0,38 1 8
40/57 LOGOP 0,00 0,00 12
0,02 0,08 8 1 430
Docenti a contratto
D-F AA DD D E Totale
40/35 SCIMOT 0,00 0,00 7
40/39 MEDCHI 0,00 0,00 7
40/40 ODONTO 0,08 0,00 1 13
40/42 INFERM 0,21 0,09 5 1 1 34
40/43 OSTETR 0,00 0,25 4
40/44 FISIOTER 0,00 0,00 11
6
40/49 TECRAD 0,20 0,00 1 5
40/50 ASSSAN 0,00 0,20 5
40/53 LMPREV 0,00 0,00 6
40/54 RIAPSI 0,13 0,13 1 8
40/55 TECLAB 0,00 0,33 3
40/56 EDUPROF 0,75 0,25 1 1 1 4
40/57 LOGOP 0,00 0,00 7
0,11 0,07 9 1 2 1 114
Complessivamente riportano giudizi negativi (DD,D,E,F) insegnamenti (0,04%) ed estremamente positivi 41
(7,5%). La maggior parte dei giudizi (oltre il 60%) si pone tra A e B.
La condizione di docente a contratto presenta, rispetto a quella di docente di ruolo, un significativo
incremento del rischio di giudizio negativo (11% contro 2%) con una sostanziale omogeneità tra i diversi corsi
di laurea. Il problema è reso più rilevante dalla ineguale distribuzione delle docenze a contratto a scapito delle
professioni sanitarie, di odontoiatria e di scienze motorie.
Ne deriva, al fine di un miglioramento delle valutazione di qualità della docenza, l'obiettivo di una riduzione
del rapporto tra docenti a contratto e docenti di ruolo, anche a garanzia dell'equità nella qualità dell'offerta
didattica tra i diversi corsi di laurea.
Punti di forza
- Processi di monitoraggio autonomi per la valutazione delle attività di tirocinio.
- L’uso degli esiti dei questionari ai fini di interventi correttivi (rinnovi di incarichi, adeguatezza strutture,
materiale didattico).
- Disponibilità di dati per l’avvio di analisi finalizzate all’evidenziazione di fattori di forza e di debolezza.
Aree da migliorare
- Carenza di strumenti efficaci a disposizione dei corsi di laurea e della facoltà per la messa a punto di azioni
riguardo a corsi e docenti con valutazioni negative.
- Disponibilità dei dati sulla qualità dei servizi e delle strutture
- Tempestività nella disponibilità dei dati
- Disponibilità di dati sulla valutazione delle attività professionalizzanti o di tirocinio
- Grado di copertura delle valutazione
- Consapevolezza importanza compilazione sia da parte degli studenti che da parte dei docenti
Proposte di miglioramento
- Segnalazione ai Dipartimenti e al Consiglio di amministrazione, ai sensi dell'art.37(1f) dello Statuto di
Ateneo, della necessità, al fine del miglioramento della qualità della docenza e a garanzia dell'equità nella
7
1-B Analisi e proposte in merito a materiali e ausili didattici, laboratori, aule, attrezzature, in
relazione al raggiungimento degli obiettivi di apprendimento al livello desiderato
qualità dell'offerta didattica tra i diversi corsi di laurea, di perseguire nelle proposte di reclutamento e di
chiamata dei professori e dei ricercatori l'obiettivo di una riduzione del rapporto tra docenti a contratto e
docenti di ruolo.
- Revisione dei regolamenti al fine di prevedere strumenti efficaci per azioni correttive riguardo a corsi e
docenti con valutazioni negative.
Si ribadiscono inoltre le proposte della relazione 2016
1. Chiedere al Presidio/Direzione didattica di fornire per le attività di autovalutazione e valutazione almeno
una scheda di percezione della qualità dei servizi ottenuta da: domande dei questionari, Almalaurea e
valutazioni gestiti dall’Ateneo ad hoc.
2. Chiedere al Nucleo che la data di invio per le valutazioni chiuse al 30 di settembre sia massimo della prima
metà di ottobre e che sia contestuale la pubblicazione centralizzata sul sito dell'Ateneo.
3. Chiedere al Presidio di coordinare l’introduzione di questionari di valutazione dei tirocini centralizzati
4. Chiedere ai corsi di rendere disponibili i dati sui monitoraggi dei tirocini; proporre scadenze e modalità
omogenee per garantire la disponibilità dei dati in tempo utile per i processi di riesame e valutazione
5. Chiedere al Nucleo/direzione didattica di introdurre anche per i questionari sui servizi e sulle strutture la
compilazione obbligatoria del questionario in fase di iscrizione all’appello
6. Valutare l’opportunità di inserimento di una valutazione successiva all’esame, da parte dello studente, atta
a confermare la qualità percepita del metodo di accertamento e per verificare che il programma e le
modalità d’esame vengano effettivamente rispettati;
7. Chiedere a Presidio/Nucleo/Facoltà/Corsi di verificare il reale grado di interesse e coinvolgimento di
studenti e docenti riguardo al significato e all’utilità di compilazione dei questionari di valutazione.
Analisi
La Facoltà possiede una buona situazione dal punto di vista delle aule, dei laboratori, e complessivamente
svolge una buona attività didattica integrativa che consentono agli studenti di raggiungere un accettabile e
discreto livello di preparazione.
Tuttavia sussistono alcune criticità in merito all’utilizzo dei laboratori in quanto ritenuti dagli studenti
inadeguati o mai utilizzati. Le aule di informatica sono presenti ma una discreta parte dei laureati le
definisce non adeguate o mai utilizzate. Gli studenti si sono dichiarati molto soddisfatti dei servizi offerti
dalle biblioteche .
Rimangono alcune problematiche relativamente alle attrezzature e allo svolgimento delle attività di tirocinio.
La Commissione raccomanda ai corsi di mantenere costante l’attenzione sulla qualità delle risorse, in quanto
ritiene che i CdS possano costituire ottimi strumenti di “monitoraggio diretto”.
La CPDS ritiene infatti che i CdS e la Facoltà, non avendo fondi propri per intervenire direttamente e sulle
strutture, devono fungere da collettore di esigenze e richieste da rivolgere all’amministrazione centrale.
Sono state portate a compimento delle attività di trasferimento e/o edificazione di strutture finalizzate
all’integrazione della didattica, quali:
1. Il trasferimento presso il Presidio D. Casula di Monserrato di reparti e attività esistenti nel Presidio San
Giovanni di Dio (nell’ottica del completo trasferimento di tutte le attività assistenziali a Monserrato),
compreso il Pronto Soccorso.
2. In Cittadella, è stato completato un nuovo edificio con aule didattiche dove sono già state trasferite attività
didattiche precedentemente fuori sede.
3. Sono state state rese completamente operative le aule di simulazione compresa quella per la simulazione
avanzata munita di attrezzatura medico-sanitaria di ultima generazione.
4. L’Ateneo ha definito o sta per completare accordi di convenzione con l’Assessorato della Sanità della
8
1-C Analisi e proposte sulla validità dei metodi di accertamento delle conoscenze e abilità
acquisite dagli studenti in relazione ai risultati di apprendimento attesi
Regione Sardegna e con la ATS regionale finalizzato all’individuazione della rete formativa regionale per la
conduzione delle attività di formazione esterna all’Università.
Punti di forza
- Le azioni condotte nel corso dell’anno sono state portate in gran parte a compimento (edificazione e messa
in uso di aule didattiche) e altre sono in fase avanzata di realizzazione.
- Si è evidenziata una consistente soddisfazione da parte degli studenti relativamente alla disponibilità di
materiale didattico fornito dai docenti.
Aree da migliorare
- Le aule di informatica sono presenti ma molti laureati le definisce non adeguate o mai utilizzate.
- Restano da risolvere alcune problematiche relative alla disponibilità e utilizzo di attrezzature, e agli ausili
didattici in grado di consentire un ottimale svolgimento delle attività di tirocinio.
Analisi
Come rilevato nelle relazioni precedenti “tutte le Lauree Sanitarie svolgono la prova abilitante prima della
conclusione del corso e della discussione della tesi che permette di valutare le abilità e le competenze
acquisite dallo studente/laureato e valutare l’efficacia nel raggiungere gli obiettivi formativi al livello
desiderato e dichiarato dal CDS.” “Il Corso di Medicina e Chirurgia aderisce da anni ad un Progress Test
nazionale, predisposto dalla Conferenza Permanente dei presidenti di Consiglio di CdL Magistrale in Medicina
e Chirurgia per verificare la progressione di apprendimento.”
Nella relazione del 2015 "la CPDS ritiene fondamentale che i docenti indichino chiaramente le modalità di
esecuzione delle prove di accertamento, di come tali prove possano permettere l’accertamento degli obiettivi
formativi e che rendano trasparenti queste informazioni pubblicando tutte le schede programma nel sito del
CdS." "Suggerisce inoltre ai CDS di rendere esplicita la modalità di accertamento delle competenze
professionali acquisite nella prova finale abilitante almeno nell’offerta formativa del CDS e nella SUA."
Nella relazione del 2016 è confermata la centralità del problema della validità dei metodi di accertamento. “Il
livello minimo di accettabilità da verificare è l’esplicita indicazione delle modalità di esame nel programma del
corso.”
I metodi di accertamento, con i quali si verifica che i risultati di apprendimento attesi siano effettivamente
acquisiti dagli studenti, sono documentati per ciascun insegnamento indicato nel quadro B1a (Piano degli
Studi) all'interno delle schede di insegnamento, nelle voci Tipo esame e Modalità di valutazione / Attribuzione
voto.
Le schede, pubblicate per AA offerto, sono consultabili sul sito del corso di studi al seguente link:
http://corsi.unica.it/nome_corso/didattica/programmi-2/
E’ stata effettuata una rilevazione su un campione casuale dei programmi riportati sul sito
(http://corsi.unica.it/nome_corso/didattica/programmi-2/ ). Il campione è stato selezionato casualmente dai
diversi corsi fino a saturazione dei contenuti.
Come già rilevato nella precedente relazione, non si riscontrano differenze rilevanti tra i corsi di laurea, anche
perché gli stessi docenti hanno insegnamenti nei diversi corsi. Non appare quindi giustificata una descrizione
differenziata, che presumibilmente farebbe riferimento a differenze solo casuali.
L’analisi è quindi riproposta integralmente per i diversi corsi di laurea.
Dalla rilevazione emerge una notevole variabilità sia per il “tipo di esame” che per le “modalità di
valutazione/attribuzione voto”.
Le tipologie di “tipo di esame” e “modalità di valutazione/attribuzione voto” emerse possono essere
raggruppate come segue.
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Con una frequenza maggiore rispetto all’anno precedente “tipo di esame” e “modalità di
valutazione/attribuzione voto” sono descritte in dettaglio.
Tipo di esame Scritto con eventuale domanda orale a richiesta dello studente.
Modalità di valutazione/attribuzione voto Prova in itinere sui primi 3,5 CFU (al termine dei primi 3,5 CFU) 7
punti per domande a risposte multiple; 6 punti su problema simulato + 3 punti su domande a risposta breve
(0,5 correttezza, + 0,5 completezza) o multipla. Se la prova in itinere non è superata sarà inclusa nella prova
finale Eventuale domanda orale su richiesta dello studente ± 2 punti Dopo la prima sessione le domande a
risposte multiple saranno sostituite da esame orale.
Tipo di esame - Esame scritto nella sessione di febbraio con quiz a risposta multipla per gli studenti in corso.
Eventuale successivo esame orale per gli studenti che, superata la prova scritta, volessero modificare la
valutazione della prova scritta stessa. - Tutti gli altri appelli per studenti in corso e fuori corso consisteranno
in prova orale.
La valutazione degli studenti sarà basata su test scritti a risposte multiple o aperte. In caso di test a risposta
multipla lo studente dovrà scegliere quella corretta. Nel caso di test a risposta aperta lo studente dovrà
rispondere con proprietà di linguaggio e dimostrare di conoscere l'argomento. Il massimo punteggio sarà
raggiunto con la risposta corretta ed appropriata a tutte le domande. In caso di basso punteggio raggiunto con
l'esame scritto gli studenti possono sostenere una valutazione orale.
Esame scritto con discussione orale. Scrivere un programma … che includa descrizione delle sfide; revisione
della letteratura; descrizione ragionata delle diverse opzioni e raccomandazioni conseguenti; identificazione e
analisi degli stakeholder; metodi per coinvolgimento degli stakeholder.
Esame scritto con domande a risposta aperta e risposta multipla. Lo studente sarà valutato secondo criteri di:
correttezza, per le domande a risposta multipla e correttezza, completezza, originalità e proprietà di
linguaggio per le domande a risposta aperta. Eventuale domanda orale su proposta del docente per conseguire
la lode.
La valutazione terrà conto dell’acquisizione delle nozioni e la conoscenza dei processi, la conoscenza del
linguaggio disciplinare, la capacità di mettere in relazione concetti e conoscenze, la capacità espositiva. Il
giudizio, espresso in trentesimi, potrà essere:
a) Sufficiente (da 18 a 20/30) Il candidato dimostra poche nozioni acquisite, livello superficiale, molte lacune.
Capacità espressive modeste, ma comunque sufficienti a sostenere un dialogo coerente; capacità logiche e
consequenzialità nel raccordo degli argomenti di livello elementare; scarsa capacità di sintesi e capacità di
espressione grafica piuttosto stentata; scarsa interazione con il docente durante il colloquio.
b) Discreto (da 21 a 23) Il candidato dimostra discreta acquisizione di nozioni, ma scarso approfondimento,
poche lacune; capacità espressive più che sufficienti a sostenere un dialogo coerente; accettabile padronanza
del linguaggio scientifico; capacità logiche e consequenzialità nel raccordo degli argomenti di moderata
complessità; più che sufficiente capacità di sintesi e capacità di espressione grafica accettabile.
c) Buono (da 24 a 26) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni piuttosto ampio, moderato
approfondimento, con piccole lacune; soddisfacenti capacità espressive e significativa padronanza del
linguaggio scientifico; capacità dialogica e spirito critico ben rilevabili; buona capacità di sintesi e capacità di
espressione grafica più che accettabile.
d) Ottimo (da 27 a 29) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni molto esteso, ben approfondito, con
lacune marginali; notevoli capacità espressive ed elevata padronanza del linguaggio scientifico; notevole
capacità dialogica, buona competenza e rilevante attitudine alla sintesi logica; elevate capacità di sintesi e di
espressione grafica.
e) Eccellente (30) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni molto esteso e approfondito, eventuali lacune
irrilevanti; elevate capacità espressive ed elevata padronanza del linguaggio scientifico; ottima capacità
dialogica, spiccata attitudine a effettuare collegamenti tra argomenti diversi; ottima capacità di sintesi e
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grande dimestichezza con l’espressione grafica.
La lode si attribuisce a candidati nettamente sopra la media, e i cui eventuali limiti nozionistici, espressivi,
concettuali, logici risultino nel complesso del tutto irrilevanti.
Il voto del test scritto, espresso in trentesimi, dipenderà dal numero di risposte esatte secondo una tabella
prefissata.
Modalità di valutazione: Fino a 32 punti (8 per completezza, 8 per correttezza, 8 per aderenza ai principi di
promozione della salute, 8 per innovatività).
Altre volte il tipo di esame e le modalità di attribuzione del voto sono descritti in termini generici.
Il candidato supera l’esame dimostrando di aver raggiunto gli obiettivi del corso
Verranno valutati: • Conoscenza degli argomenti del programma • Capacità di correlare conoscenze e concetti
• Appropriatezza espositiva in termini linguistici generali e tecnico-disciplinari.
Saranno valutati i seguenti elementi: acquisizione delle nozioni; appropriatezza del linguaggio; analisi delle
prospettive, bisogni e risorse del contesto analizzato; individuazione degli obiettivi; capacità di mettere in
relazione concetti e conoscenze; capacità espositiva.
1) la chiarezza nell’esprimere i contenuti teorici (valutazione conoscenza e comprensione); 2) la capacità di
rielaborare i concetti e di spiegarli, anche attraverso il confronto con i casi reali affrontati in classe o
approfonditi dallo studente in modo individuale (valutazione capacità di applicare conoscenza e
comprensione); la capacità di conoscere e interpretare adeguatamente i concetti di base … (valutazione
autonomia di giudizio); 4) La chiarezza espositiva, la capacità di sintesi e la padronanza nell’esporre … e nel
commentare … (valutazione abilità comunicative) 5) la conoscenza del modello teorico …(valutazione capacità
di apprendimento).
L’intervallo di attribuzione del voto finale, superando la prova, va: - dai 18/30: per un livello di conoscenza
elementare della materia, ovvero quando lo studente riesce solo a inquadrare la tematica dei fenomeni … e
dimostra una conoscenza appena sufficiente degli strumenti e metodi …, sviluppando l’elaborato con una
padronanza di linguaggio appena sufficiente - ai 30/30, con eventuale lode, se lo studente saprà
sistematizzare in maniera logica e coerente le conoscenze che si presuppone abbia acquisito durante il corso,
sia nell’ambito dei fenomeni … sia per quanto riguarda gli strumenti e metodi …, e saprà supportare l’analisi
con una eccellente elaborazione dei concetti espressi e un’adeguata padronanza di linguaggio tecnico.
Non infrequentemente le indicazioni sono scontate (voto in trentesimi, valutazione esame orale da parte della
commissione, Verifiche in itinere ed esame scritto e orale negli appelli durante i periodi previsti dal calendario
didattico di Facoltà) o addirittura assenti.
La valutazione da parte degli studenti alla domanda (“Le modalità di esame sono state definite in modo
chiaro?” è comunque buona con solo 10 insegnamenti (distribuiti tra i diversi corsi di laurea) su 544 con
valutazione negativa (D-F).
D-F AA DD D E Totale
40/35 SCIMOT 0,000 0,111 27
40/39 MEDCHI 0,007 0,022 1 136
40/40 ODONTO 0,000 0,306 62
40/42 INFERM 0,041 0,082 3 1 98
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1-D Analisi e proposte sulla completezza e sull’efficacia del Monitoraggio annuale e del Riesame
ciclico
40/43 OSTETR 0,036 0,464 1 28
40/44 FISIOTER 0,000 0,159 44
40/49 TECRAD 0,030 0,121 1 33
40/50 ASSSAN 0,036 0,036 1 28
40/53 LMPREV 0,000 0,000 17
40/54 RIAPSI 0,043 0,217 1 23
40/55 TECLAB 0,059 0,529 1 17
40/56 EDUPROF 0,000 0,333 12
40/57 LOGOP 0,000 0,053 19
0,018 0,142 7 1 2 544
Come già indicato nella relazione del 2016, la presenza degli stessi docenti su diversi corsi e la loro frequente
mobilità tra di essi fanno sì che le azioni di miglioramento debbano essere rivolte omogeneamente all’intera
facoltà. Azioni separate risulterebbero infatti non solo non efficienti (in quanto ripetute più volte con le stesse
persone), ma anche non efficaci (proponendo obiettivi diversi, e quindi confondenti, alle stesse persone).
Le proposte sono quindi identiche per i diversi corsi di laurea.
Punti di forza
- Presenza per molti corsi di programmi con indicazioni (sia pure non infrequentemente generiche) su tipo di
esame e metodi di accertamento.
- Miglioramento rispetto all’anno precedente.
- Percezione positiva degli studenti.
Aree da migliorare
- Completezza, precisione e dettaglio della descrizione di tipo esame e metodi di accertamento.
Proposte di miglioramento
- Indicazione di tipologie di esame da parte della Facoltà con obbligo per i docenti di selezionare tra tali
modalità o indicarne dettagliatamente una alternativa.
- Pubblicizzazione delle indicazioni di tipologie di esame e degli obblighi relativi sul sito della Facoltà.
Analisi
12
1-E Analisi e proposte sull’effettiva disponibilità e correttezza delle informazioni fornite nelle parti
pubbliche della SUA-CdS
Le informazioni inserite nella SUA risultano in generale complete e aggiornate; sono presenti anche sul sito del
CdS o rinviano direttamente a pagine del sito stesso. Si rileva che alcune informazioni deficitarie non presenti
nella precedente edizione sono state implementate. Per quanto riguarda l’indicazione degli sbocchi
professionali e occupazionali previsti per i neo-laureati, le informazioni risultano esaurienti, come si evince dai
dati Almalaurea 2016.
Le informazioni inserite nel sito sono chiare, complete e aggiornate. Tuttavia, alcune informazioni
dovrebbero essere aggiornate in continuo: ad esempio la componente di rappresentanza studentesca
andrebbe aggiornata in tempo reale, in funzione delle fuoriuscite dagli organismi degli studenti laureati.
Punti di forza
- Chiarezza e completezza delle informazioni presenti nei siti pubblici della SUA.
Aree da migliorare
- Inserimento informazioni risultanti ancora non inserite o deficitarie.
Proposte di miglioramento
- Monitoraggio continuo delle informazioni relative agli sbocchi occupazionali dei neo-laureati.
- Si raccomanda un’attenzione da parte della Facoltà a rendere maggiormente disponibili le informazioni in
Sua-CdS e nei siti Istituzionali; lo scopo principale deve essere quello di garantire all’utenza l’accesso ad
informazioni chiare, complete e aggiornate.
1-F Ulteriori proposte di miglioramento
Analisi
La CPDS non ritiene opportuno segnalare ai CdS ulteriori proposte di miglioramento riferite alle precedenti
sezioni.
Le Schede di Monitoraggio annuale non sono disponibili per alcuni corsi, mentre Il Rapporto di Riesame Ciclico
è disponibile soltanto per il CdS di Medicina e Chirurgia. Parimenti, il CdS di Medicina e Chirurgia è l’unico
corso ad aver reso disponibile L’analisi della Scheda di Monitoraggio Annuale, individuando puntualmente
cause e responsabilità delle criticità. Gli altri CdS stanno ancora procedendo alla stesura e pubblicazione
dell’analisi. Alcuni CdS hanno individuato criticità e refusi nei dati forniti dal MIUR nelle SMA, debitamente
segnalati al PQA.
Proposte di miglioramento
- Anticipare la scadenza entro la quale i CdS devono pubblicare l’analisi delle SMA e/o il RARC, in modo da
consentirne l’analisi da parte della CPDS di Facoltà.
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2 – ANALISI DEL CDS
Denominazione del Corso di Studio: Fisioterapia.
Classe: L/SNT2 Professioni Sanitarie della Riabilitazione.
Sede: Cagliari.
Struttura di raccordo: Facoltà di Medicina e Chirurgia.
Dipartimenti di riferimento: Scienze Mediche e Sanità Pubblica, Scienze Chirurgiche.
Primo anno accademico di attivazione: 2011/2012.
2-A Analisi e proposte su gestione e utilizzo dei questionari relativi alla soddisfazione degli
studenti
Analisi
Sono stati utilizzati nell’analisi gli IS dei questionari di valutazione della didattica relativi all’A.A. 2016/2017,
sia quelli relativi alla Facoltà che quelli di ciascun corso. I dati sono stati resi disponibili alla Commissione
Paritetica e ai corsi di laurea a partire dalla fine di novembre.
Sono stati considerati esclusivamente i questionari compilati dagli studenti frequentanti (frequenza > 50%),
ritenuti di maggiore rilievo in corsi a numero programmato e con obbligo di frequenza, come sono i corsi che
afferiscono alla Facoltà di Medicina e Chirurgia.
I dati aggregati degli esiti della valutazione degli studenti sono disponibili nel sito della Facoltà e nei siti dei
singoli CdS.
Tali dati sono a disposizione per le Commissioni dei CdS e per la discussione in appositi Consigli di CdS,
anche se non sempre in presenza, costituendo un elemento utilizzabile per la messa a punto di azioni
correttive (ad esempio: mancato rinnovo di contratti oppure richieste di sostituzioni di docenti).
In considerazione della disponibilità solo recente dei risultati, non si è ritenuto utile consultare i siti dei corsi
di laurea per verificare la pubblicazione dei questionari (Rapporti di Riesame e Verbali dei Consigli di corso/
Classe).
Si osserva comunque la carenza di strumenti efficaci a disposizione dei corsi di laurea e della facoltà per la
messa a punto di azioni correttive (sono solo previsti il mancato rinnovo di contratti per i docenti a contratto o
la richieste di sostituzione di docenti di ruolo).
L'analisi evidenzia una valutazione prevalentemente positiva in linea con gli anni precedenti, sempre
leggermente superiore al dato di Ateneo (alla domanda sul questionario della Facoltà : Si ritiene
complessivamente soddisfatto/a dell'insegnamento? 78,68 Facoltà -77,84 Ateneo).
Nel contempo permane la forte influenza di insegnamenti problematici sulla valutazione complessiva dei corso
di laurea e la conseguente necessità di focalizzare l'attenzione e le azioni sulle situazioni critiche.
Come già rilevato per altri aspetti di questa relazione, non si riscontrano differenze rilevanti tra i corsi di
laurea. In considerazione della sovrapposizione del personale docente sui corsi di laurea e del basso numero
di docenti operanti su ciascuno sulla maggior parte di essi, non si è ritenuto appropriato procedere ad analisi
separate.
Non appare quindi giustificata una descrizione differenziata, che presumibilmente farebbe riferimento a
differenze solo casuali. L’analisi è quindi riproposta integralmente per i diversi corsi di laurea.
La Commissione ha pertanto proceduto, anche come proposta sulla gestione e utilizzo dei questionari, ad
un’analisi complessiva dei questionari con particolare riferimento all’individuazione di fattori di forza e di
debolezza.
Per i 544 insegnamenti valutati è stata considerata la domanda "soddisfazione rispetto al docente).
La distribuzione delle risposte è riportata in tabella con riferimento ai diversi corsi di laurea.
Docenti di ruolo
D-F AA DD D E F Totale
40/35 SCIMOT 0,00 0,00 20
14
40/39 MEDCHI 0,02 0,02 2 129
40/40 ODONTO 0,00 0,20 49
40/42 INFERM 0,02 0,03 1 64
40/43 OSTETR 0,04 0,25 1 24
40/44 FISIOTER 0,03 0,06 1 33
40/49 TECRAD 0,07 0,11 2 28
40/50 ASSSAN 0,04 0,04 1 23
40/53 LMPREV 0,00 0,00 11
40/54 RIAPSI 0,00 0,13 15
40/55 TECLAB 0,00 0,14 14
40/56 EDUPROF 0,13 0,38 1 8
40/57 LOGOP 0,00 0,00 12
0,02 0,08 8 1 430
Docenti a contratto
D-F AA DD D E Totale
40/35 SCIMOT 0,00 0,00 7
40/39 MEDCHI 0,00 0,00 7
40/40 ODONTO 0,08 0,00 1 13
40/42 INFERM 0,21 0,09 5 1 1 34
40/43 OSTETR 0,00 0,25 4
15
40/44 FISIOTER 0,00 0,00 11
40/49 TECRAD 0,20 0,00 1 5
40/50 ASSSAN 0,00 0,20 5
40/53 LMPREV 0,00 0,00 6
40/54 RIAPSI 0,13 0,13 1 8
40/55 TECLAB 0,00 0,33 3
40/56 EDUPROF 0,75 0,25 1 1 1 4
40/57 LOGOP 0,00 0,00 7
0,11 0,07 9 1 2 1 114
Complessivamente riportano giudizi negativi (DD,D,E,F) insegnamenti (0,04%) ed estremamente positivi 41
(7,5%). La maggior parte dei giudizi (oltre il 60%) si pone tra A e B.
La condizione di docente a contratto presenta, rispetto a quella di docente di ruolo, un significativo
incremento del rischio di giudizio negativo (11% contro 2%) con una sostanziale omogeneità tra i diversi corsi
di laurea. Il problema è reso più rilevante dalla ineguale distribuzione delle docenze a contratto a scapito delle
professioni sanitarie, di odontoiatria e di scienze motorie.
Ne deriva, al fine di un miglioramento delle valutazione di qualità della docenza, l'obiettivo di una riduzione
del rapporto tra docenti a contratto e docenti di ruolo, anche a garanzia dell'equità nella qualità dell'offerta
didattica tra i diversi corsi di laurea.
Punti di forza
- Processi di monitoraggio autonomi per la valutazione delle attività di tirocinio.
- L’uso degli esiti dei questionari ai fini di interventi correttivi (rinnovi di incarichi, adeguatezza strutture,
materiale didattico).
- Disponibilità di dati per l’avvio di analisi finalizzate all’evidenziazione di fattori di forza e di debolezza.
Aree da migliorare
- Carenza di strumenti efficaci a disposizione dei corsi di laurea e della facoltà per la messa a punto di azioni
riguardo a corsi e docenti con valutazioni negative.
- Disponibilità dei dati sulla qualità dei servizi e delle strutture.
- Tempestività nella disponibilità dei dati.
- Disponibilità di dati sulla valutazione delle attività professionalizzanti o di tirocinio.
- Grado di copertura delle valutazione.
- Consapevolezza importanza compilazione sia da parte degli studenti che da parte dei docenti.
Proposte di miglioramento
- Segnalazione ai Dipartimenti e al Consiglio di amministrazione, ai sensi dell'art.37(1f) dello Statuto di
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Ateneo, della necessità, al fine del miglioramento della qualità della docenza e a garanzia dell'equità nella
qualità dell'offerta didattica tra i diversi corsi di laurea, di perseguire nelle proposte di reclutamento e di
chiamata dei professori e dei ricercatori l'obiettivo di una riduzione del rapporto tra docenti a contratto e
docenti di ruolo.
- Revisione dei regolamenti al fine di prevedere strumenti efficaci per azioni correttive riguardo a corsi e
docenti con valutazioni negative.
2-B Analisi e proposte in merito a materiali e ausili didattici, laboratori, aule, attrezzature, in
relazione al raggiungimento degli obiettivi di apprendimento al livello desiderato
Analisi
Dall’analisi dei questionari di valutazione emerge una soddisfazione generale dell’88%.
Secondo i dati Almalaurea riferiti ai laureati nel 2016, appartenenti al corso di laurea L/SNT2, le aule sono
ritenute spesso adeguate dal 52,9%, sempre adeguate dal 41,2%. Le postazioni informatiche sono ritenute
presenti in numero adeguato dal 23,5% e in numero inadeguato dal 35,3%. La valutazione delle biblioteche
risulta decisamente positiva per il 47,1%, mentre abbastanza positiva per il 52,9%. Il carico di studi è ritenuto
decisamente adeguato dal 23,5%, abbastanza adeguato dal 41,2%. Le attrezzature per le attività didattiche
integrative sono ritenute raramente adeguate dal 58,8% degli studenti.
Punti di forza
- Informazioni chiare ed esaustive.
- Soddisfazione generale positiva.
Aree da migliorare
- Monitoraggio dei dati riguardanti il carico di studi in maniera da mettere in atto delle azioni correttive o di
supporto.
Proposte di miglioramento
- Implementare attività didattiche integrative di supporto alla didattica.
2-C Analisi e proposte sulla validità dei metodi di accertamento delle conoscenze e abilità
acquisite dagli studenti in relazione ai risultati di apprendimento attesi
Analisi
Dalla rilevazione emerge una notevole variabilità sia per il “tipo di esame” che per le “modalità di
valutazione/attribuzione voto”.
Le tipologie di “tipo di esame” e “modalità di valutazione/attribuzione voto” emerse possono essere
raggruppate come segue.
Con una frequenza maggiore rispetto all’anno precedente “tipo di esame” e “modalità di
valutazione/attribuzione voto” sono descritte in dettaglio.
Tipo di esame Scritto con eventuale domanda orale a richiesta dello studente.
Modalità di valutazione/attribuzione voto Prova in itinere sui primi 3,5 CFU (al termine dei primi 3,5 CFU) 7
punti per domande a risposte multiple; 6 punti su problema simulato + 3 punti su domande a risposta breve
(0,5 correttezza, + 0,5 completezza) o multipla. Se la prova in itinere non è superata sarà inclusa nella prova
finale Eventuale domanda orale su richiesta dello studente ± 2 punti Dopo la prima sessione le domande a
risposte multiple saranno sostituite da esame orale.
Tipo di esame - Esame scritto nella sessione di febbraio con quiz a risposta multipla per gli studenti in corso.
Eventuale successivo esame orale per gli studenti che, superata la prova scritta, volessero modificare la
valutazione della prova scritta stessa. - Tutti gli altri appelli per studenti in corso e fuori corso consisteranno
in prova orale.
La valutazione degli studenti sarà basata su test scritti a risposte multiple o aperte. In caso di test a risposta
multipla lo studente dovrà scegliere quella corretta. Nel caso di test a risposta aperta lo studente dovrà
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rispondere con proprietà di linguaggio e dimostrare di conoscere l'argomento. Il massimo punteggio sarà
raggiunto con la risposta corretta ed appropriata a tutte le domande. In caso di basso punteggio raggiunto
con l'esame scritto gli studenti possono sostenere una valutazione orale.
Esame scritto con discussione orale. Scrivere un programma … che includa descrizione delle sfide; revisione
della letteratura; descrizione ragionata delle diverse opzioni e raccomandazioni conseguenti; identificazione e
analisi degli stakeholder; metodi per coinvolgimento degli stakeholder.
Esame scritto con domande a risposta aperta e risposta multipla. Lo studente sarà valutato secondo criteri di:
correttezza, per le domande a risposta multipla e correttezza, completezza, originalità e proprietà di
linguaggio per le domande a risposta aperta. Eventuale domanda orale su proposta del docente per conseguire
la lode.
La valutazione terrà conto dell’acquisizione delle nozioni e la conoscenza dei processi, la conoscenza del
linguaggio disciplinare, la capacità di mettere in relazione concetti e conoscenze, la capacità espositiva. Il
giudizio, espresso in trentesimi, potrà essere:
a) Sufficiente (da 18 a 20/30) Il candidato dimostra poche nozioni acquisite, livello superficiale, molte lacune.
Capacità espressive modeste, ma comunque sufficienti a sostenere un dialogo coerente; capacità logiche e
consequenzialità nel raccordo degli argomenti di livello elementare; scarsa capacità di sintesi e capacità di
espressione grafica piuttosto stentata; scarsa interazione con il docente durante il colloquio.
b) Discreto (da 21 a 23) Il candidato dimostra discreta acquisizione di nozioni, ma scarso approfondimento,
poche lacune; capacità espressive piú che sufficienti a sostenere un dialogo coerente; accettabile padronanza
del linguaggio scientifico; capacità logiche e consequenzialità nel raccordo degli argomenti di moderata
complessità; più che sufficiente capacità di sintesi e capacità di espressione grafica accettabile.
c) Buono (da 24 a 26) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni piuttosto ampio, moderato
approfondimento, con piccole lacune; soddisfacenti capacità espressive e significativa padronanza del
linguaggio scientifico; capacità dialogica e spirito critico ben rilevabili; buona capacità di sintesi e capacità di
espressione grafica piú che accettabile.
d) Ottimo (da 27 a 29) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni molto esteso, ben approfondito, con
lacune marginali; notevoli capacità espressive ed elevata padronanza del linguaggio scientifico; notevole
capacità dialogica, buona competenza e rilevante attitudine alla sintesi logica; elevate capacità di sintesi e di
espressione grafica.
e) Eccellente (30) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni molto esteso e approfondito, eventuali lacune
irrilevanti; elevate capacità espressive ed elevata padronanza del linguaggio scientifico; ottima capacità
dialogica, spiccata attitudine a effettuare collegamenti tra argomenti diversi; ottima capacità di sintesi e
grande dimestichezza con l’espressione grafica.
La lode si attribuisce a candidati nettamente sopra la media, e i cui eventuali limiti nozionistici, espressivi,
concettuali, logici risultino nel complesso del tutto irrilevanti.
Il voto del test scritto, espresso in trentesimi, dipenderà dal numero di risposte esatte secondo una tabella
prefissata.
Modalità di valutazione: Fino a 32 punti (8 per completezza, 8 per correttezza, 8 per aderenza ai principi di
promozione della salute, 8 per innovatività).
Altre volte il tipo di esame e le modalità di attribuzione del voto sono descritti in termini generici.
Il candidato supera l’esame dimostrando di aver raggiunto gli obiettivi del corso
Verranno valutati: • Conoscenza degli argomenti del programma • Capacità di correlare conoscenze e concetti
• Appropriatezza espositiva in termini linguistici generali e tecnico-disciplinari.
Saranno valutati i seguenti elementi: acquisizione delle nozioni; appropriatezza del linguaggio; analisi delle
prospettive, bisogni e risorse del contesto analizzato; individuazione degli obiettivi; capacità di mettere in
relazione concetti e conoscenze; capacità espositiva.
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1) la chiarezza nell’esprimere i contenuti teorici (valutazione conoscenza e comprensione); 2) la capacità di
rielaborare i concetti e di spiegarli, anche attraverso il confronto con i casi reali affrontati in classe o
approfonditi dallo studente in modo individuale (valutazione capacità di applicare conoscenza e
comprensione); la capacità di conoscere e interpretare adeguatamente i concetti di base … (valutazione
autonomia di giudizio); 4) La chiarezza espositiva, la capacità di sintesi e la padronanza nell’esporre … e nel
commentare … (valutazione abilità comunicative) 5) la conoscenza del modello teorico …(valutazione capacità
di apprendimento).
L’intervallo di attribuzione del voto finale, superando la prova, va: - dai 18/30: per un livello di conoscenza
elementare della materia, ovvero quando lo studente riesce solo a inquadrare la tematica dei fenomeni … e
dimostra una conoscenza appena sufficiente degli strumenti e metodi …, sviluppando l’elaborato con una
padronanza di linguaggio appena sufficiente - ai 30/30, con eventuale lode, se lo studente saprà
sistematizzare in maniera logica e coerente le conoscenze che si presuppone abbia acquisito durante il corso,
sia nell’ambito dei fenomeni … sia per quanto riguarda gli strumenti e metodi …, e saprà supportare l’analisi
con una eccellente elaborazione dei concetti espressi e un’adeguata padronanza di linguaggio tecnico.
Non infrequentemente le indicazioni sono scontate (voto in trentesimi, valutazione esame orale da parte della
commissione, Verifiche in itinere ed esame scritto e orale negli appelli durante i periodi previsti dal calendario
didattico di Facoltà) o addirittura assenti.
La valutazione da parte degli studenti alla domanda (“Le modalità di esame sono state definite in modo
chiaro?” è comunque buona con solo 10 insegnamenti (distribuiti tra i diversi corsi di laurea) su 544 con
valutazione negativa (D-F).…
Punti di forza
- Presenza per quasi tutti i corsi (1 scheda programmi mancante su 13) di programmi con indicazioni (sia
pure non infrequentemente generiche) su tipo di esame e metodi di accertamento.
- Miglioramento rispetto all’anno precedente.
- Percezione positiva degli studenti.
Aree da migliorare
- Completezza, precisione e dettaglio della descrizione di tipo esame e metodi di accertamento.
Proposte di miglioramento
- Indicazione di tipologie di esame da parte della Facoltà con obbligo per i docenti di selezionare tra tali
modalità o indicarne dettagliatamente una alternativa.
- Pubblicizzazione delle indicazioni di tipologie di esame e degli obblighi relativi sul sito della Facoltà.
2-D Analisi e proposte sulla completezza e sull’efficacia del Monitoraggio annuale e del Riesame
ciclico
Analisi
Il commento alla scheda da parte della CAV è ancora in fase di elaborazione e pubblicazione, per cui la CPDS
non ha potuto valutarne l’efficacia.
Proposte di miglioramento
- Anticipare la scadenza entro la quale il CdS deve commentare e pubblicare l’analisi delle schede di
Monitoraggio annuale e/o Riesame Ciclico, in modo da consentirne la verifica da parte della CPDS di
Facoltà.
19
2-E Analisi e proposte sull’effettiva disponibilità e correttezza delle informazioni fornite nelle parti
pubbliche della SUA-CdS
Analisi
Gli aspetti comuni ai corsi sono stati analizzati nella parte generale.
Per quanto concerne il corso di laurea in Fisioterapia .si precisa quanto segue.
La verifica delle informazioni è stata effettuata su tutti i quadri pubblici della SUA 2017, quelli della scheda
completa.
Link alla scheda SUA-completa:
https://www.universitaly.it/index.php/public/schedaCorso/anno/2017/corso/1537747
Le informazioni inserite nella SUA sono chiare, complete e aggiornate; sono presenti anche sul sito del CdS o
rinviano direttamente a pagine del sito stesso.
Link al sito del CdS: http://corsi.unica.it/fisioterapia/
Le informazioni inserite nel sito sono chiare, complete e aggiornate.
I link presenti sono tutti funzionanti.
Punti di forza
- siti chiari ed esaustivi
- siti omogenei per struttura e contenuti
Aree da migliorare
- monitoraggio e aggiornamento riquadri riguardanti rappresentanti studenti
- monitoraggio e aggiornamento dati referente AQ
2-F Ulteriori proposte di miglioramento
Analisi
La CPDS non ritiene opportuno segnalare al CdS ulteriori proposte di miglioramento riferite alle precedenti
sezioni.
Università degli Studi di Cagliari
Relazione Annuale
Commissione Paritetica Docenti-Studenti 2017
Facoltà di Medicina e Chirurgia
Corso di Studio in Educazione Professionale (classe L/SNT2)
2
Commissione Paritetica Docenti-Studenti
Composizione:
Prof. Paolo Contu (delegato del Presidente e Responsabile Commissione)
Prof. Aldo Manzin
Prof. Adolfo Pisanu
Sig.ra Elsa Chessa (studente)
Sig. Giuseppe Galistu (studente)
Sig.ra Marianna Deias (studente)
Nomina della Commissione:
Data: novembre 2016
Verbale Consiglio di Facoltà del 7 novembre 2016. Il documento di nomina è disponibile presso la Presidenza
della Facoltà e pubblicato al seguente link: http://facolta.unica.it/medicinaechirurgia/verbali-consiglio-di-
facolta/
Informazioni e dati disponibili per la stesura della Relazione annuale e relative fonti:
● SUA-CdS;
● Dati di ingresso, percorso e uscita degli studenti messi a disposizione dall’ANVUR e dal PQA;
● Relazioni CPDS di Facoltà degli anni precedenti;
● Relazioni annuali AVA del NVA, per la parte di relativa competenza;
● Elaborazioni sui questionari di valutazione della didattica a cura del NVA e DRSI;
● Risultati dei questionari Almalaurea compilati dai laureati (Profilo Laureati, Situazione occupazionale a 1 e 3
anni dalla laurea);
● Report del PQA sulle carriere degli studenti;
● Siti web dell’Ateneo e dei CdS;
● Ultima Scheda di Monitoraggio Annuale compilata dai CdS;
● Ultimo Rapporto di Riesame Ciclico;
● Schede insegnamenti;
Il materiale è stato reso disponibile attraverso la pubblicazione su google drive, accessibile ai soli componenti
della commissione; la stessa Relazione verrà redatta su documenti condivisi in rete.
Sono stati consultati inoltre:
- Presidente di Facoltà;
- Referente di Qualità della Facoltà.
La CPDS si è riunita operando come segue:
13 dicembre 2017 ore 12:00 presso gli uffici della Presidenza Asse didattico di Medicina-Monserrato.
Sono presenti:
Il Prof. Paolo Contu, Presidente Commissione Paritetica
Il Prof. Aldo Manzin, componente della Commissione
Il Prof. Adolfo Pisanu, componente della Commissione
Sig.ra Elsa Chessa (studente)
Sig.ra Marianna Deias (studente)
Partecipa alla riunione il Coordinatore Didattico, la dott.ssa Valeria Pintus.
Oggetto della riunione:
- Condivisione e analisi del materiale disponibile per la redazione della Relazione;
- Definizione tempistica e modalità redazione Relazione annuale 2017;
- Programmazione attività e suddivisione compiti e funzioni;
- Individuazione data prossima riunione.
Il prof. Contu invita la dott.ssa Valeria Pintus ad illustrare il materiale elaborato dalla stessa al fine di
supportare il lavoro di redazione della Relazione annuale. Al fine di supportare la Commissione sono stati
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elaborati o forniti i seguenti documenti resi disponibili ai componenti della Commissione attraverso
google drive:
1. questionari di valutazione della didattica;
2. relazioni annuali del 2016;
3. dati di monitoraggio;
4. Relazione Nucleo e Relazione Presidio della Qualità;
5. bozze riesami/sintesi azioni di miglioramento;
6. riesami 2017;
7. format per la compilazione dei documenti;
8. sintesi azioni di miglioramento;
9. verbali riunioni Commissione Paritetica;
10. Verbali Comitati di Indirizzo;
11. sintesi sui tirocini.
Conclusa la presentazione del materiale, verificate le fonti da utilizzare e concordati gli aspetti comuni, il
Prof. Contu propone la seguente suddivisione degli incarichi per compilazione:
1-A Analisi e proposte su gestione e utilizzo dei questionari relativi alla soddisfazione degli studenti:
Sig.ra Elsa Chessa, Prof. Paolo Contu;
1-B Analisi e proposte in merito a materiali e ausili didattici, laboratori, aule, attrezzature, in relazione al
raggiungimento degli obiettivi di apprendimento al livello desiderato: Sig.ra Marianna Deias, Prof. Aldo
Manzin;
1-C Analisi e proposte sulla validità dei metodi di accertamento delle conoscenze e abilità acquisite dagli
studenti in relazione ai risultati di apprendimento attesi: Sig.ra Elsa Chessa, Prof. Paolo Contu;
1-D Analisi e proposte sulla completezza e sull’efficacia del Monitoraggio annuale e del Riesame ciclico:
Sig. Giuseppe Galistu, Prof. Adolfo Pisanu;
1-E Analisi e proposte sulla effettiva disponibilità e correttezza delle informazioni fornite nelle parti
pubbliche della SUA-CdS: Sig.ra Marianna Deias, Prof. Aldo Manzin;
1-F Ulteriori proposte di miglioramento: Commissione.
La stesura dovrà avvenire, tenendo conto anche di informazioni fornite dai singoli corsi (paritetiche o
coordinatori o referenti), sia per la parte generale che per la parte specifica per ciascun corso, così come
previsto dal modello.
La commissione è convocata in presenza in data 18 dicembre alle ore 14:00.
18 dicembre 2017 ore 14:00 presso gli uffici della Presidenza Asse didattico di Medicina-Monserrato
sono presenti:
Il Prof. Paolo Contu, Presidente Commissione Paritetica
Il Prof. Aldo Manzin, componente della Commissione
Sig. Giuseppe Galistu (studente)
Sig.ra Elsa Chessa (studente)
Sig.ra Marianna Deias (studente)
Oggetto della riunione:
- Stato dei lavori di redazione della Relazione;
- Individuazione data prossima riunione.
22 dicembre 2017 (in forma telematica): approvazione finale da parte della CPDS.
4
Relazione annuale CPDS 2017
1 – PARTE GENERALE
1-A Analisi e proposte su gestione e utilizzo dei questionari relativi alla soddisfazione degli
studenti
Analisi
Sono stati utilizzati nell’analisi gli IS dei questionari di valutazione della didattica relativi all’A.A. 2016/2017,
sia quelli relativi alla Facoltà che quelli di ciascun corso. I dati sono stati resi disponibili alla Commissione
Paritetica e ai corsi di laurea a partire dalla fine di novembre.
Sono stati considerati esclusivamente i questionari compilati dagli studenti frequentanti (frequenza > 50%),
ritenuti di maggiore rilievo in corsi a numero programmato e con obbligo di frequenza, come sono i corsi che
afferiscono alla Facoltà di Medicina e Chirurgia.
I dati aggregati degli esiti della valutazione degli studenti sono disponibili nel sito della Facoltà e nei siti dei
singoli CdS.
Tali dati sono a disposizione per le Commissioni dei CdS e per la discussione in appositi Consigli di CdS, anche
se non sempre in presenza, costituendo un elemento utilizzabile per la messa a punto di azioni correttive (ad
esempio: mancato rinnovo di contratti oppure richieste di sostituzioni di docenti).
In considerazione della disponibilità solo recente dei risultati, non si è ritenuto utile consultare i siti dei corsi
di laurea per verificare la pubblicazione dei questionari (Rapporti di Riesame e Verbali dei Consigli di corso/
Classe).
Si osserva comunque la carenza di strumenti efficaci a disposizione dei corsi di laurea e della facoltà per la
messa a punto di azioni correttive (sono solo previsti il mancato rinnovo di contratti per i docenti a contratto o
la richieste di sostituzione di docenti di ruolo).
L'analisi evidenzia una valutazione prevalentemente positiva in linea con gli anni precedenti, sempre
leggermente superiore al dato di Ateneo (alla domanda sul questionario della Facoltà : Si ritiene
complessivamente soddisfatto/a dell'insegnamento? 78,68 Facoltà -77,84 Ateneo).
Nel contempo permane la forte influenza di insegnamenti problematici sulla valutazione complessiva dei corso
di laurea e la conseguente necessità di focalizzare l'attenzione e le azioni sulle situazioni critiche.
Come già rilevato per altri aspetti di questa relazione, non si riscontrano differenze rilevanti tra i corsi di
laurea. In considerazione della sovrapposizione del personale docente sui corsi di laurea e del basso numero
di docenti operanti su ciascuno sulla maggior parte di essi, non si è ritenuto appropriato procedere ad analisi
separate.
Non appare quindi giustificata una descrizione differenziata, che presumibilmente farebbe riferimento a
differenze solo casuali. L’analisi è quindi riproposta integralmente per i diversi corsi di laurea.
La Commissione ha pertanto proceduto, anche come proposta sulla gestione e utilizzo dei questionari, ad
un’analisi complessiva dei questionari con particolare riferimento all’individuazione di fattori di forza e di
debolezza.
Per i 544 insegnamenti valutati è stata considerata la domanda "soddisfazione rispetto al docente).
La distribuzione delle risposte è riportata in tabella con riferimento ai diversi corsi di laurea.
Docenti di ruolo
D-F AA DD D E F Totale
40/35 SCIMOT 0,00 0,00 20
40/39 MEDCHI 0,02 0,02 2 129
5
40/40 ODONTO 0,00 0,20 49
40/42 INFERM 0,02 0,03 1 64
40/43 OSTETR 0,04 0,25 1 24
40/44 FISIOTER 0,03 0,06 1 33
40/49 TECRAD 0,07 0,11 2 28
40/50 ASSSAN 0,04 0,04 1 23
40/53 LMPREV 0,00 0,00 11
40/54 RIAPSI 0,00 0,13 15
40/55 TECLAB 0,00 0,14 14
40/56 EDUPROF 0,13 0,38 1 8
40/57 LOGOP 0,00 0,00 12
0,02 0,08 8 1 430
Docenti a contratto
D-F AA DD D E Totale
40/35 SCIMOT 0,00 0,00 7
40/39 MEDCHI 0,00 0,00 7
40/40 ODONTO 0,08 0,00 1 13
40/42 INFERM 0,21 0,09 5 1 1 34
40/43 OSTETR 0,00 0,25 4
40/44 FISIOTER 0,00 0,00 11
6
40/49 TECRAD 0,20 0,00 1 5
40/50 ASSSAN 0,00 0,20 5
40/53 LMPREV 0,00 0,00 6
40/54 RIAPSI 0,13 0,13 1 8
40/55 TECLAB 0,00 0,33 3
40/56 EDUPROF 0,75 0,25 1 1 1 4
40/57 LOGOP 0,00 0,00 7
0,11 0,07 9 1 2 1 114
Complessivamente riportano giudizi negativi (DD,D,E,F) insegnamenti (0,04%) ed estremamente positivi 41
(7,5%). La maggior parte dei giudizi (oltre il 60%) si pone tra A e B.
La condizione di docente a contratto presenta, rispetto a quella di docente di ruolo, un significativo
incremento del rischio di giudizio negativo (11% contro 2%) con una sostanziale omogeneità tra i diversi corsi
di laurea. Il problema è reso più rilevante dalla ineguale distribuzione delle docenze a contratto a scapito delle
professioni sanitarie, di odontoiatria e di scienze motorie.
Ne deriva, al fine di un miglioramento delle valutazione di qualità della docenza, l'obiettivo di una riduzione
del rapporto tra docenti a contratto e docenti di ruolo, anche a garanzia dell'equità nella qualità dell'offerta
didattica tra i diversi corsi di laurea.
Punti di forza
- Processi di monitoraggio autonomi per la valutazione delle attività di tirocinio.
- L’uso degli esiti dei questionari ai fini di interventi correttivi (rinnovi di incarichi, adeguatezza strutture,
materiale didattico).
- Disponibilità di dati per l’avvio di analisi finalizzate all’evidenziazione di fattori di forza e di debolezza.
Aree da migliorare
- Carenza di strumenti efficaci a disposizione dei corsi di laurea e della facoltà per la messa a punto di azioni
riguardo a corsi e docenti con valutazioni negative.
- Disponibilità dei dati sulla qualità dei servizi e delle strutture
- Tempestività nella disponibilità dei dati
- Disponibilità di dati sulla valutazione delle attività professionalizzanti o di tirocinio
- Grado di copertura delle valutazione
- Consapevolezza importanza compilazione sia da parte degli studenti che da parte dei docenti
Proposte di miglioramento
- Segnalazione ai Dipartimenti e al Consiglio di amministrazione, ai sensi dell'art.37(1f) dello Statuto di
Ateneo, della necessità, al fine del miglioramento della qualità della docenza e a garanzia dell'equità nella
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1-B Analisi e proposte in merito a materiali e ausili didattici, laboratori, aule, attrezzature, in
relazione al raggiungimento degli obiettivi di apprendimento al livello desiderato
qualità dell'offerta didattica tra i diversi corsi di laurea, di perseguire nelle proposte di reclutamento e di
chiamata dei professori e dei ricercatori l'obiettivo di una riduzione del rapporto tra docenti a contratto e
docenti di ruolo.
- Revisione dei regolamenti al fine di prevedere strumenti efficaci per azioni correttive riguardo a corsi e
docenti con valutazioni negative.
Si ribadiscono inoltre le proposte della relazione 2016
1. Chiedere al Presidio/Direzione didattica di fornire per le attività di autovalutazione e valutazione almeno
una scheda di percezione della qualità dei servizi ottenuta da: domande dei questionari, Almalaurea e
valutazioni gestiti dall’Ateneo ad hoc.
2. Chiedere al Nucleo che la data di invio per le valutazioni chiuse al 30 di settembre sia massimo della prima
metà di ottobre e che sia contestuale la pubblicazione centralizzata sul sito dell'Ateneo.
3. Chiedere al Presidio di coordinare l’introduzione di questionari di valutazione dei tirocini centralizzati
4. Chiedere ai corsi di rendere disponibili i dati sui monitoraggi dei tirocini; proporre scadenze e modalità
omogenee per garantire la disponibilità dei dati in tempo utile per i processi di riesame e valutazione
5. Chiedere al Nucleo/direzione didattica di introdurre anche per i questionari sui servizi e sulle strutture la
compilazione obbligatoria del questionario in fase di iscrizione all’appello
6. Valutare l’opportunità di inserimento di una valutazione successiva all’esame, da parte dello studente, atta
a confermare la qualità percepita del metodo di accertamento e per verificare che il programma e le
modalità d’esame vengano effettivamente rispettati;
7. Chiedere a Presidio/Nucleo/Facoltà/Corsi di verificare il reale grado di interesse e coinvolgimento di
studenti e docenti riguardo al significato e all’utilità di compilazione dei questionari di valutazione.
Analisi
La Facoltà possiede una buona situazione dal punto di vista delle aule, dei laboratori, e complessivamente
svolge una buona attività didattica integrativa che consentono agli studenti di raggiungere un accettabile e
discreto livello di preparazione.
Tuttavia sussistono alcune criticità in merito all’utilizzo dei laboratori in quanto ritenuti dagli studenti
inadeguati o mai utilizzati. Le aule di informatica sono presenti ma una discreta parte dei laureati le
definisce non adeguate o mai utilizzate. Gli studenti si sono dichiarati molto soddisfatti dei servizi offerti
dalle biblioteche .
Rimangono alcune problematiche relativamente alle attrezzature e allo svolgimento delle attività di tirocinio.
La Commissione raccomanda ai corsi di mantenere costante l’attenzione sulla qualità delle risorse, in quanto
ritiene che i CdS possano costituire ottimi strumenti di “monitoraggio diretto”.
La CPDS ritiene infatti che i CdS e la Facoltà, non avendo fondi propri per intervenire direttamente e sulle
strutture, devono fungere da collettore di esigenze e richieste da rivolgere all’amministrazione centrale.
Sono state portate a compimento delle attività di trasferimento e/o edificazione di strutture finalizzate
all’integrazione della didattica, quali:
1. Il trasferimento presso il Presidio D. Casula di Monserrato di reparti e attività esistenti nel Presidio San
Giovanni di Dio (nell’ottica del completo trasferimento di tutte le attività assistenziali a Monserrato),
compreso il Pronto Soccorso.
2. In Cittadella, è stato completato un nuovo edificio con aule didattiche dove sono già state trasferite attività
didattiche precedentemente fuori sede.
3. Sono state state rese completamente operative le aule di simulazione compresa quella per la simulazione
avanzata munita di attrezzatura medico-sanitaria di ultima generazione.
4. L’Ateneo ha definito o sta per completare accordi di convenzione con l’Assessorato della Sanità della
8
1-C Analisi e proposte sulla validità dei metodi di accertamento delle conoscenze e abilità
acquisite dagli studenti in relazione ai risultati di apprendimento attesi
Regione Sardegna e con la ATS regionale finalizzato all’individuazione della rete formativa regionale per la
conduzione delle attività di formazione esterna all’Università.
Punti di forza
- Le azioni condotte nel corso dell’anno sono state portate in gran parte a compimento (edificazione e messa
in uso di aule didattiche) e altre sono in fase avanzata di realizzazione.
- Si è evidenziata una consistente soddisfazione da parte degli studenti relativamente alla disponibilità di
materiale didattico fornito dai docenti.
Aree da migliorare
- Le aule di informatica sono presenti ma molti laureati le definisce non adeguate o mai utilizzate.
- Restano da risolvere alcune problematiche relative alla disponibilità e utilizzo di attrezzature, e agli ausili
didattici in grado di consentire un ottimale svolgimento delle attività di tirocinio.
Analisi
Come rilevato nelle relazioni precedenti “tutte le Lauree Sanitarie svolgono la prova abilitante prima della
conclusione del corso e della discussione della tesi che permette di valutare le abilità e le competenze
acquisite dallo studente/laureato e valutare l’efficacia nel raggiungere gli obiettivi formativi al livello
desiderato e dichiarato dal CDS.” “Il Corso di Medicina e Chirurgia aderisce da anni ad un Progress Test
nazionale, predisposto dalla Conferenza Permanente dei presidenti di Consiglio di CdL Magistrale in Medicina
e Chirurgia per verificare la progressione di apprendimento.”
Nella relazione del 2015 "la CPDS ritiene fondamentale che i docenti indichino chiaramente le modalità di
esecuzione delle prove di accertamento, di come tali prove possano permettere l’accertamento degli obiettivi
formativi e che rendano trasparenti queste informazioni pubblicando tutte le schede programma nel sito del
CdS." "Suggerisce inoltre ai CDS di rendere esplicita la modalità di accertamento delle competenze
professionali acquisite nella prova finale abilitante almeno nell’offerta formativa del CDS e nella SUA."
Nella relazione del 2016 è confermata la centralità del problema della validità dei metodi di accertamento. “Il
livello minimo di accettabilità da verificare è l’esplicita indicazione delle modalità di esame nel programma del
corso.”
I metodi di accertamento, con i quali si verifica che i risultati di apprendimento attesi siano effettivamente
acquisiti dagli studenti, sono documentati per ciascun insegnamento indicato nel quadro B1a (Piano degli
Studi) all'interno delle schede di insegnamento, nelle voci Tipo esame e Modalità di valutazione / Attribuzione
voto.
Le schede, pubblicate per AA offerto, sono consultabili sul sito del corso di studi al seguente link:
http://corsi.unica.it/nome_corso/didattica/programmi-2/
E’ stata effettuata una rilevazione su un campione casuale dei programmi riportati sul sito
(http://corsi.unica.it/nome_corso/didattica/programmi-2/ ). Il campione è stato selezionato casualmente dai
diversi corsi fino a saturazione dei contenuti.
Come già rilevato nella precedente relazione, non si riscontrano differenze rilevanti tra i corsi di laurea, anche
perché gli stessi docenti hanno insegnamenti nei diversi corsi. Non appare quindi giustificata una descrizione
differenziata, che presumibilmente farebbe riferimento a differenze solo casuali.
L’analisi è quindi riproposta integralmente per i diversi corsi di laurea.
Dalla rilevazione emerge una notevole variabilità sia per il “tipo di esame” che per le “modalità di
valutazione/attribuzione voto”.
Le tipologie di “tipo di esame” e “modalità di valutazione/attribuzione voto” emerse possono essere
raggruppate come segue.
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Con una frequenza maggiore rispetto all’anno precedente “tipo di esame” e “modalità di
valutazione/attribuzione voto” sono descritte in dettaglio.
Tipo di esame Scritto con eventuale domanda orale a richiesta dello studente.
Modalità di valutazione/attribuzione voto Prova in itinere sui primi 3,5 CFU (al termine dei primi 3,5 CFU) 7
punti per domande a risposte multiple; 6 punti su problema simulato + 3 punti su domande a risposta breve
(0,5 correttezza, + 0,5 completezza) o multipla. Se la prova in itinere non è superata sarà inclusa nella prova
finale Eventuale domanda orale su richiesta dello studente ± 2 punti Dopo la prima sessione le domande a
risposte multiple saranno sostituite da esame orale.
Tipo di esame - Esame scritto nella sessione di febbraio con quiz a risposta multipla per gli studenti in corso.
Eventuale successivo esame orale per gli studenti che, superata la prova scritta, volessero modificare la
valutazione della prova scritta stessa. - Tutti gli altri appelli per studenti in corso e fuori corso consisteranno
in prova orale.
La valutazione degli studenti sarà basata su test scritti a risposte multiple o aperte. In caso di test a risposta
multipla lo studente dovrà scegliere quella corretta. Nel caso di test a risposta aperta lo studente dovrà
rispondere con proprietà di linguaggio e dimostrare di conoscere l'argomento. Il massimo punteggio sarà
raggiunto con la risposta corretta ed appropriata a tutte le domande. In caso di basso punteggio raggiunto con
l'esame scritto gli studenti possono sostenere una valutazione orale.
Esame scritto con discussione orale. Scrivere un programma … che includa descrizione delle sfide; revisione
della letteratura; descrizione ragionata delle diverse opzioni e raccomandazioni conseguenti; identificazione e
analisi degli stakeholder; metodi per coinvolgimento degli stakeholder.
Esame scritto con domande a risposta aperta e risposta multipla. Lo studente sarà valutato secondo criteri di:
correttezza, per le domande a risposta multipla e correttezza, completezza, originalità e proprietà di
linguaggio per le domande a risposta aperta. Eventuale domanda orale su proposta del docente per conseguire
la lode.
La valutazione terrà conto dell’acquisizione delle nozioni e la conoscenza dei processi, la conoscenza del
linguaggio disciplinare, la capacità di mettere in relazione concetti e conoscenze, la capacità espositiva. Il
giudizio, espresso in trentesimi, potrà essere:
a) Sufficiente (da 18 a 20/30) Il candidato dimostra poche nozioni acquisite, livello superficiale, molte lacune.
Capacità espressive modeste, ma comunque sufficienti a sostenere un dialogo coerente; capacità logiche e
consequenzialità nel raccordo degli argomenti di livello elementare; scarsa capacità di sintesi e capacità di
espressione grafica piuttosto stentata; scarsa interazione con il docente durante il colloquio.
b) Discreto (da 21 a 23) Il candidato dimostra discreta acquisizione di nozioni, ma scarso approfondimento,
poche lacune; capacità espressive più che sufficienti a sostenere un dialogo coerente; accettabile padronanza
del linguaggio scientifico; capacità logiche e consequenzialità nel raccordo degli argomenti di moderata
complessità; più che sufficiente capacità di sintesi e capacità di espressione grafica accettabile.
c) Buono (da 24 a 26) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni piuttosto ampio, moderato
approfondimento, con piccole lacune; soddisfacenti capacità espressive e significativa padronanza del
linguaggio scientifico; capacità dialogica e spirito critico ben rilevabili; buona capacità di sintesi e capacità di
espressione grafica più che accettabile.
d) Ottimo (da 27 a 29) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni molto esteso, ben approfondito, con
lacune marginali; notevoli capacità espressive ed elevata padronanza del linguaggio scientifico; notevole
capacità dialogica, buona competenza e rilevante attitudine alla sintesi logica; elevate capacità di sintesi e di
espressione grafica.
e) Eccellente (30) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni molto esteso e approfondito, eventuali lacune
irrilevanti; elevate capacità espressive ed elevata padronanza del linguaggio scientifico; ottima capacità
dialogica, spiccata attitudine a effettuare collegamenti tra argomenti diversi; ottima capacità di sintesi e
10
grande dimestichezza con l’espressione grafica.
La lode si attribuisce a candidati nettamente sopra la media, e i cui eventuali limiti nozionistici, espressivi,
concettuali, logici risultino nel complesso del tutto irrilevanti.
Il voto del test scritto, espresso in trentesimi, dipenderà dal numero di risposte esatte secondo una tabella
prefissata.
Modalità di valutazione: Fino a 32 punti (8 per completezza, 8 per correttezza, 8 per aderenza ai principi di
promozione della salute, 8 per innovatività).
Altre volte il tipo di esame e le modalità di attribuzione del voto sono descritti in termini generici.
Il candidato supera l’esame dimostrando di aver raggiunto gli obiettivi del corso
Verranno valutati: • Conoscenza degli argomenti del programma • Capacità di correlare conoscenze e concetti
• Appropriatezza espositiva in termini linguistici generali e tecnico-disciplinari.
Saranno valutati i seguenti elementi: acquisizione delle nozioni; appropriatezza del linguaggio; analisi delle
prospettive, bisogni e risorse del contesto analizzato; individuazione degli obiettivi; capacità di mettere in
relazione concetti e conoscenze; capacità espositiva.
1) la chiarezza nell’esprimere i contenuti teorici (valutazione conoscenza e comprensione); 2) la capacità di
rielaborare i concetti e di spiegarli, anche attraverso il confronto con i casi reali affrontati in classe o
approfonditi dallo studente in modo individuale (valutazione capacità di applicare conoscenza e
comprensione); la capacità di conoscere e interpretare adeguatamente i concetti di base … (valutazione
autonomia di giudizio); 4) La chiarezza espositiva, la capacità di sintesi e la padronanza nell’esporre … e nel
commentare … (valutazione abilità comunicative) 5) la conoscenza del modello teorico …(valutazione capacità
di apprendimento).
L’intervallo di attribuzione del voto finale, superando la prova, va: - dai 18/30: per un livello di conoscenza
elementare della materia, ovvero quando lo studente riesce solo a inquadrare la tematica dei fenomeni … e
dimostra una conoscenza appena sufficiente degli strumenti e metodi …, sviluppando l’elaborato con una
padronanza di linguaggio appena sufficiente - ai 30/30, con eventuale lode, se lo studente saprà
sistematizzare in maniera logica e coerente le conoscenze che si presuppone abbia acquisito durante il corso,
sia nell’ambito dei fenomeni … sia per quanto riguarda gli strumenti e metodi …, e saprà supportare l’analisi
con una eccellente elaborazione dei concetti espressi e un’adeguata padronanza di linguaggio tecnico.
Non infrequentemente le indicazioni sono scontate (voto in trentesimi, valutazione esame orale da parte della
commissione, Verifiche in itinere ed esame scritto e orale negli appelli durante i periodi previsti dal calendario
didattico di Facoltà) o addirittura assenti.
La valutazione da parte degli studenti alla domanda (“Le modalità di esame sono state definite in modo
chiaro?” è comunque buona con solo 10 insegnamenti (distribuiti tra i diversi corsi di laurea) su 544 con
valutazione negativa (D-F).
D-F AA DD D E Totale
40/35 SCIMOT 0,000 0,111 27
40/39 MEDCHI 0,007 0,022 1 136
40/40 ODONTO 0,000 0,306 62
40/42 INFERM 0,041 0,082 3 1 98
11
40/43 OSTETR 0,036 0,464 1 28
40/44 FISIOTER 0,000 0,159 44
40/49 TECRAD 0,030 0,121 1 33
40/50 ASSSAN 0,036 0,036 1 28
40/53 LMPREV 0,000 0,000 17
40/54 RIAPSI 0,043 0,217 1 23
40/55 TECLAB 0,059 0,529 1 17
40/56 EDUPROF 0,000 0,333 12
40/57 LOGOP 0,000 0,053 19
0,018 0,142 7 1 2 544
Come già indicato nella relazione del 2016, la presenza degli stessi docenti su diversi corsi e la loro frequente
mobilità tra di essi fanno sì che le azioni di miglioramento debbano essere rivolte omogeneamente all’intera
facoltà. Azioni separate risulterebbero infatti non solo non efficienti (in quanto ripetute più volte con le stesse
persone), ma anche non efficaci (proponendo obiettivi diversi, e quindi confondenti, alle stesse persone).
Le proposte sono quindi identiche per i diversi corsi di laurea.
Punti di forza
- Presenza per molti corsi di programmi con indicazioni (sia pure non infrequentemente generiche) su tipo di
esame e metodi di accertamento.
- Miglioramento rispetto all’anno precedente.
- Percezione positiva degli studenti.
Aree da migliorare
- Completezza, precisione e dettaglio della descrizione di tipo esame e metodi di accertamento.
Proposte di miglioramento
- Indicazione di tipologie di esame da parte della Facoltà con obbligo per i docenti di selezionare tra tali
modalità o indicarne dettagliatamente una alternativa.
- Pubblicizzazione delle indicazioni di tipologie di esame e degli obblighi relativi sul sito della Facoltà.
12
1-D Analisi e proposte sulla completezza e sull’efficacia del Monitoraggio annuale e del Riesame
ciclico
1-E Analisi e proposte sull’effettiva disponibilità e correttezza delle informazioni fornite nelle parti
pubbliche della SUA-CdS
Le informazioni inserite nella SUA risultano in generale complete e aggiornate; sono presenti anche sul sito del
CdS o rinviano direttamente a pagine del sito stesso. Si rileva che alcune informazioni deficitarie non presenti
nella precedente edizione sono state implementate. Per quanto riguarda l’indicazione degli sbocchi
professionali e occupazionali previsti per i neo-laureati, le informazioni risultano esaurienti, come si evince dai
dati Almalaurea 2016.
Le informazioni inserite nel sito sono chiare, complete e aggiornate. Tuttavia, alcune informazioni
dovrebbero essere aggiornate in continuo: ad esempio la componente di rappresentanza studentesca
andrebbe aggiornata in tempo reale, in funzione delle fuoriuscite dagli organismi degli studenti laureati.
Punti di forza
- Chiarezza e completezza delle informazioni presenti nei siti pubblici della SUA.
Aree da migliorare
- Inserimento informazioni risultanti ancora non inserite o deficitarie.
Proposte di miglioramento
- Monitoraggio continuo delle informazioni relative agli sbocchi occupazionali dei neo-laureati.
- Si raccomanda un’attenzione da parte della Facoltà a rendere maggiormente disponibili le informazioni in
Sua-CdS e nei siti Istituzionali; lo scopo principale deve essere quello di garantire all’utenza l’accesso ad
informazioni chiare, complete e aggiornate.
1-F Ulteriori proposte di miglioramento
Analisi
La CPDS non ritiene opportuno segnalare ai CdS ulteriori proposte di miglioramento riferite alle precedenti
sezioni.
Analisi
Le Schede di Monitoraggio annuale non sono disponibili per alcuni corsi, mentre Il Rapporto di Riesame Ciclico
è disponibile soltanto per il CdS di Medicina e Chirurgia. Parimenti, il CdS di Medicina e Chirurgia è l’unico
corso ad aver reso disponibile L’analisi della Scheda di Monitoraggio Annuale, individuando puntualmente
cause e responsabilità delle criticità. Gli altri CdS stanno ancora procedendo alla stesura e pubblicazione
dell’analisi. Alcuni CdS hanno individuato criticità e refusi nei dati forniti dal MIUR nelle SMA, debitamente
segnalati al PQA.
Proposte di miglioramento
- Anticipare la scadenza entro la quale i CdS devono pubblicare l’analisi delle SMA e/o il RARC, in modo da
consentirne l’analisi da parte della CPDS di Facoltà.
13
2 – ANALISI DEL CDS
Denominazione del Corso di Studio: Educazione Professionale.
Classe: L/SNT2 Professioni Sanitarie della Riabilitazione.
Sede: Cagliari.
Struttura di raccordo: Facoltà di Medicina e Chirurgia.
Dipartimenti di riferimento: Scienze Mediche e Sanità Pubblica.
Primo anno accademico di attivazione: 20015/2016.
2-A Analisi e proposte su gestione e utilizzo dei questionari relativi alla soddisfazione degli
studenti
Analisi
Sono stati utilizzati nell’analisi gli IS dei questionari di valutazione della didattica relativi all’A.A. 2016/2017,
sia quelli relativi alla Facoltà che quelli di ciascun corso. I dati sono stati resi disponibili alla Commissione
Paritetica e ai corsi di laurea a partire dalla fine di novembre.
Sono stati considerati esclusivamente i questionari compilati dagli studenti frequentanti (frequenza > 50%),
ritenuti di maggiore rilievo in corsi a numero programmato e con obbligo di frequenza, come sono i corsi che
afferiscono alla Facoltà di Medicina e Chirurgia.
I dati aggregati degli esiti della valutazione degli studenti sono disponibili nel sito della Facoltà e nei siti dei
singoli CdS.
Tali dati sono a disposizione per le Commissioni dei CdS e per la discussione in appositi Consigli di CdS,
anche se non sempre in presenza, costituendo un elemento utilizzabile per la messa a punto di azioni
correttive (ad esempio: mancato rinnovo di contratti oppure richieste di sostituzioni di docenti).
In considerazione della disponibilità solo recente dei risultati, non si è ritenuto utile consultare i siti dei corsi
di laurea per verificare la pubblicazione dei questionari (Rapporti di Riesame e Verbali dei Consigli di corso/
Classe).
Si osserva comunque la carenza di strumenti efficaci a disposizione dei corsi di laurea e della facoltà per la
messa a punto di azioni correttive (sono solo previsti il mancato rinnovo di contratti per i docenti a contratto o
la richieste di sostituzione di docenti di ruolo).
L'analisi evidenzia una valutazione prevalentemente positiva in linea con gli anni precedenti, sempre
leggermente superiore al dato di Ateneo (alla domanda sul questionario della Facoltà : Si ritiene
complessivamente soddisfatto/a dell'insegnamento? 78,68 Facoltà -77,84 Ateneo).
Nel contempo permane la forte influenza di insegnamenti problematici sulla valutazione complessiva dei corso
di laurea e la conseguente necessità di focalizzare l'attenzione e le azioni sulle situazioni critiche.
Come già rilevato per altri aspetti di questa relazione, non si riscontrano differenze rilevanti tra i corsi di
laurea. In considerazione della sovrapposizione del personale docente sui corsi di laurea e del basso numero
di docenti operanti su ciascuno sulla maggior parte di essi, non si è ritenuto appropriato procedere ad analisi
separate.
Non appare quindi giustificata una descrizione differenziata, che presumibilmente farebbe riferimento a
differenze solo casuali. L’analisi è quindi riproposta integralmente per i diversi corsi di laurea.
La Commissione ha pertanto proceduto, anche come proposta sulla gestione e utilizzo dei questionari, ad
un’analisi complessiva dei questionari con particolare riferimento all’individuazione di fattori di forza e di
debolezza.
Per i 544 insegnamenti valutati è stata considerata la domanda "soddisfazione rispetto al docente).
La distribuzione delle risposte è riportata in tabella con riferimento ai diversi corsi di laurea.
Docenti di ruolo
D-F AA DD D E F Totale
40/35 SCIMOT 0,00 0,00 20
14
40/39 MEDCHI 0,02 0,02 2 129
40/40 ODONTO 0,00 0,20 49
40/42 INFERM 0,02 0,03 1 64
40/43 OSTETR 0,04 0,25 1 24
40/44 FISIOTER 0,03 0,06 1 33
40/49 TECRAD 0,07 0,11 2 28
40/50 ASSSAN 0,04 0,04 1 23
40/53 LMPREV 0,00 0,00 11
40/54 RIAPSI 0,00 0,13 15
40/55 TECLAB 0,00 0,14 14
40/56 EDUPROF 0,13 0,38 1 8
40/57 LOGOP 0,00 0,00 12
0,02 0,08 8 1 430
Docenti a contratto
D-F AA DD D E Totale
40/35 SCIMOT 0,00 0,00 7
40/39 MEDCHI 0,00 0,00 7
40/40 ODONTO 0,08 0,00 1 13
40/42 INFERM 0,21 0,09 5 1 1 34
40/43 OSTETR 0,00 0,25 4
15
40/44 FISIOTER 0,00 0,00 11
40/49 TECRAD 0,20 0,00 1 5
40/50 ASSSAN 0,00 0,20 5
40/53 LMPREV 0,00 0,00 6
40/54 RIAPSI 0,13 0,13 1 8
40/55 TECLAB 0,00 0,33 3
40/56 EDUPROF 0,75 0,25 1 1 1 4
40/57 LOGOP 0,00 0,00 7
0,11 0,07 9 1 2 1 114
Complessivamente riportano giudizi negativi (DD,D,E,F) insegnamenti (0,04%) ed estremamente positivi 41
(7,5%). La maggior parte dei giudizi (oltre il 60%) si pone tra A e B.
La condizione di docente a contratto presenta, rispetto a quella di docente di ruolo, un significativo
incremento del rischio di giudizio negativo (11% contro 2%) con una sostanziale omogeneità tra i diversi corsi
di laurea. Il problema è reso più rilevante dalla ineguale distribuzione delle docenze a contratto a scapito delle
professioni sanitarie, di odontoiatria e di scienze motorie.
Ne deriva, al fine di un miglioramento delle valutazione di qualità della docenza, l'obiettivo di una riduzione
del rapporto tra docenti a contratto e docenti di ruolo, anche a garanzia dell'equità nella qualità dell'offerta
didattica tra i diversi corsi di laurea.
Punti di forza
- Processi di monitoraggio autonomi per la valutazione delle attività di tirocinio.
- L’uso degli esiti dei questionari ai fini di interventi correttivi (rinnovi di incarichi, adeguatezza strutture,
materiale didattico).
- Disponibilità di dati per l’avvio di analisi finalizzate all’evidenziazione di fattori di forza e di debolezza.
Aree da migliorare
- Carenza di strumenti efficaci a disposizione dei corsi di laurea e della facoltà per la messa a punto di azioni
riguardo a corsi e docenti con valutazioni negative.
- Disponibilità dei dati sulla qualità dei servizi e delle strutture.
- Tempestività nella disponibilità dei dati.
- Disponibilità di dati sulla valutazione delle attività professionalizzanti o di tirocinio.
- Grado di copertura delle valutazione.
- Consapevolezza importanza compilazione sia da parte degli studenti che da parte dei docenti.
Proposte di miglioramento
- Segnalazione ai Dipartimenti e al Consiglio di amministrazione, ai sensi dell'art.37(1f) dello Statuto di
16
Ateneo, della necessità, al fine del miglioramento della qualità della docenza e a garanzia dell'equità nella
qualità dell'offerta didattica tra i diversi corsi di laurea, di perseguire nelle proposte di reclutamento e di
chiamata dei professori e dei ricercatori l'obiettivo di una riduzione del rapporto tra docenti a contratto e
docenti di ruolo.
- Revisione dei regolamenti al fine di prevedere strumenti efficaci per azioni correttive riguardo a corsi e
docenti con valutazioni negative.
2-B Analisi e proposte in merito a materiali e ausili didattici, laboratori, aule, attrezzature, in
relazione al raggiungimento degli obiettivi di apprendimento al livello desiderato
Analisi
Dall’analisi dei questionari di valutazione è possibile rilevare una soddisfazione generale dell’88%.
Non sono disponibili invece i dati Almalaurea relativi agli studenti laureati nel 2016, motivo per il quale
l’analisi risulta deficitaria e non completamente esaustiva.
Punti di forza
- Generale riscontro positivo dai dati forniti dai questionari.
- Informazioni chiare ed esaustive sebbene non complete.
Aree da migliorare
- Monitoraggio più accurato dei dati che riportano giudizi negativi
- Monitoraggio e reperibilità dati Almalaurea.
Proposte di miglioramento
- Azioni correttive nei confronti dell’erogazione di servizi che si rivelano ancora deficitari a livello di facoltà.
2-C Analisi e proposte sulla validità dei metodi di accertamento delle conoscenze e abilità
acquisite dagli studenti in relazione ai risultati di apprendimento attesi
Analisi
Dalla rilevazione emerge una notevole variabilità sia per il “tipo di esame” che per le “modalità di
valutazione/attribuzione voto”.
Le tipologie di “tipo di esame” e “modalità di valutazione/attribuzione voto” emerse possono essere
raggruppate come segue.
Con una frequenza maggiore rispetto all’anno precedente “tipo di esame” e “modalità di
valutazione/attribuzione voto” sono descritte in dettaglio.
Tipo di esame Scritto con eventuale domanda orale a richiesta dello studente.
Modalità di valutazione/attribuzione voto Prova in itinere sui primi 3,5 CFU (al termine dei primi 3,5 CFU) 7
punti per domande a risposte multiple; 6 punti su problema simulato + 3 punti su domande a risposta breve
(0,5 correttezza, + 0,5 completezza) o multipla. Se la prova in itinere non è superata sarà inclusa nella prova
finale Eventuale domanda orale su richiesta dello studente ± 2 punti Dopo la prima sessione le domande a
risposte multiple saranno sostituite da esame orale.
Tipo di esame - Esame scritto nella sessione di febbraio con quiz a risposta multipla per gli studenti in corso.
Eventuale successivo esame orale per gli studenti che, superata la prova scritta, volessero modificare la
valutazione della prova scritta stessa. - Tutti gli altri appelli per studenti in corso e fuori corso consisteranno
in prova orale.
La valutazione degli studenti sarà basata su test scritti a risposte multiple o aperte. In caso di test a risposta
multipla lo studente dovrà scegliere quella corretta. Nel caso di test a risposta aperta lo studente dovrà
rispondere con proprietà di linguaggio e dimostrare di conoscere l'argomento. Il massimo punteggio sarà
raggiunto con la risposta corretta ed appropriata a tutte le domande. In caso di basso punteggio raggiunto
con l'esame scritto gli studenti possono sostenere una valutazione orale.
17
Esame scritto con discussione orale. Scrivere un programma … che includa descrizione delle sfide; revisione
della letteratura; descrizione ragionata delle diverse opzioni e raccomandazioni conseguenti; identificazione e
analisi degli stakeholder; metodi per coinvolgimento degli stakeholder.
Esame scritto con domande a risposta aperta e risposta multipla. Lo studente sarà valutato secondo criteri di:
correttezza, per le domande a risposta multipla e correttezza, completezza, originalità e proprietà di
linguaggio per le domande a risposta aperta. Eventuale domanda orale su proposta del docente per conseguire
la lode.
La valutazione terrà conto dell’acquisizione delle nozioni e la conoscenza dei processi, la conoscenza del
linguaggio disciplinare, la capacità di mettere in relazione concetti e conoscenze, la capacità espositiva. Il
giudizio, espresso in trentesimi, potrà essere:
a) Sufficiente (da 18 a 20/30) Il candidato dimostra poche nozioni acquisite, livello superficiale, molte lacune.
Capacità espressive modeste, ma comunque sufficienti a sostenere un dialogo coerente; capacità logiche e
consequenzialità nel raccordo degli argomenti di livello elementare; scarsa capacità di sintesi e capacità di
espressione grafica piuttosto stentata; scarsa interazione con il docente durante il colloquio.
b) Discreto (da 21 a 23) Il candidato dimostra discreta acquisizione di nozioni, ma scarso approfondimento,
poche lacune; capacità espressive piú che sufficienti a sostenere un dialogo coerente; accettabile padronanza
del linguaggio scientifico; capacità logiche e consequenzialità nel raccordo degli argomenti di moderata
complessità; più che sufficiente capacità di sintesi e capacità di espressione grafica accettabile.
c) Buono (da 24 a 26) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni piuttosto ampio, moderato
approfondimento, con piccole lacune; soddisfacenti capacità espressive e significativa padronanza del
linguaggio scientifico; capacità dialogica e spirito critico ben rilevabili; buona capacità di sintesi e capacità di
espressione grafica piú che accettabile.
d) Ottimo (da 27 a 29) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni molto esteso, ben approfondito, con
lacune marginali; notevoli capacità espressive ed elevata padronanza del linguaggio scientifico; notevole
capacità dialogica, buona competenza e rilevante attitudine alla sintesi logica; elevate capacità di sintesi e di
espressione grafica.
e) Eccellente (30) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni molto esteso e approfondito, eventuali lacune
irrilevanti; elevate capacità espressive ed elevata padronanza del linguaggio scientifico; ottima capacità
dialogica, spiccata attitudine a effettuare collegamenti tra argomenti diversi; ottima capacità di sintesi e
grande dimestichezza con l’espressione grafica.
La lode si attribuisce a candidati nettamente sopra la media, e i cui eventuali limiti nozionistici, espressivi,
concettuali, logici risultino nel complesso del tutto irrilevanti.
Il voto del test scritto, espresso in trentesimi, dipenderà dal numero di risposte esatte secondo una tabella
prefissata.
Modalità di valutazione: Fino a 32 punti (8 per completezza, 8 per correttezza, 8 per aderenza ai principi di
promozione della salute, 8 per innovatività).
Altre volte il tipo di esame e le modalità di attribuzione del voto sono descritti in termini generici.
Il candidato supera l’esame dimostrando di aver raggiunto gli obiettivi del corso
Verranno valutati: • Conoscenza degli argomenti del programma • Capacità di correlare conoscenze e concetti
• Appropriatezza espositiva in termini linguistici generali e tecnico-disciplinari.
Saranno valutati i seguenti elementi: acquisizione delle nozioni; appropriatezza del linguaggio; analisi delle
prospettive, bisogni e risorse del contesto analizzato; individuazione degli obiettivi; capacità di mettere in
relazione concetti e conoscenze; capacità espositiva.
1) la chiarezza nell’esprimere i contenuti teorici (valutazione conoscenza e comprensione); 2) la capacità di
rielaborare i concetti e di spiegarli, anche attraverso il confronto con i casi reali affrontati in classe o
approfonditi dallo studente in modo individuale (valutazione capacità di applicare conoscenza e
18
comprensione); la capacità di conoscere e interpretare adeguatamente i concetti di base … (valutazione
autonomia di giudizio); 4) La chiarezza espositiva, la capacità di sintesi e la padronanza nell’esporre … e nel
commentare … (valutazione abilità comunicative) 5) la conoscenza del modello teorico …(valutazione capacità
di apprendimento).
L’intervallo di attribuzione del voto finale, superando la prova, va: - dai 18/30: per un livello di conoscenza
elementare della materia, ovvero quando lo studente riesce solo a inquadrare la tematica dei fenomeni … e
dimostra una conoscenza appena sufficiente degli strumenti e metodi …, sviluppando l’elaborato con una
padronanza di linguaggio appena sufficiente - ai 30/30, con eventuale lode, se lo studente saprà
sistematizzare in maniera logica e coerente le conoscenze che si presuppone abbia acquisito durante il corso,
sia nell’ambito dei fenomeni … sia per quanto riguarda gli strumenti e metodi …, e saprà supportare l’analisi
con una eccellente elaborazione dei concetti espressi e un’adeguata padronanza di linguaggio tecnico.
Non infrequentemente le indicazioni sono scontate (voto in trentesimi, valutazione esame orale da parte della
commissione, Verifiche in itinere ed esame scritto e orale negli appelli durante i periodi previsti dal calendario
didattico di Facoltà) o addirittura assenti.
La valutazione da parte degli studenti alla domanda (“Le modalità di esame sono state definite in modo
chiaro?” è comunque buona con solo 10 insegnamenti (distribuiti tra i diversi corsi di laurea) su 544 con
valutazione negativa (D-F).
Punti di forza
- Presenza per tutti i corsi di programmi con indicazioni (sia pure non infrequentemente generiche) su tipo di
esame e metodi di accertamento.
- Miglioramento rispetto all’anno precedente.
- Percezione positiva degli studenti.
Aree da migliorare
- Completezza, precisione e dettaglio della descrizione di tipo esame e metodi di accertamento.
Proposte di miglioramento
- Indicazione di tipologie di esame da parte della Facoltà con obbligo per i docenti di selezionare tra tali
modalità o indicarne dettagliatamente una alternativa.
- Pubblicizzazione delle indicazioni di tipologie di esame e degli obblighi relativi sul sito della Facoltà.
2-D Analisi e proposte sulla completezza e sull’efficacia del Monitoraggio annuale e del Riesame
ciclico
Analisi
Non sono disponibili le schede di Monitoraggio Annuale e di Riesame ciclico.
2-E Analisi e proposte sull’effettiva disponibilità e correttezza delle informazioni fornite nelle parti
pubbliche della SUA-CdS
Analisi
Gli aspetti comuni ai corsi sono stati analizzati nella parte generale.
Per quanto concerne il corso di laurea in Educazione Professionale .si precisa quanto segue.
La verifica delle informazioni è stata effettuata su tutti i quadri pubblici della SUA 2017, quelli della scheda
completa. Link alla scheda SUA-completa:
https://www.universitaly.it/index.php/public/schedaCorso/anno/2017/corso/1537776
Le informazioni inserite nella SUA sono chiare, complete e aggiornate; sono presenti anche sul sito del CdS o
rinviano direttamente a pagine del sito stesso.
Link al sito del CdS: http://corsi.unica.it/educazioneprofessionale/
19
Le informazioni inserite nel sito sono chiare, complete e aggiornate. I link presenti sono tutti funzionanti.
Punti di forza
- Siti completi ed omogenei per struttura e contenuti.
- Siti completi ed aggiornati.
- Informazioni chiare ed esaustive.
Aree da migliorare
- Garantire continuo aggiornamento dei siti.
Proposte di miglioramento
- Monitoraggio e aggiornamento dei riquadri riguardanti rappresentanti studenti e referente AQ.
2-F Ulteriori proposte di miglioramento
Analisi
La CPDS non ritiene opportuno segnalare al CdS ulteriori proposte di miglioramento riferite alle precedenti
sezioni.
Università degli Studi di Cagliari
Relazione Annuale
Commissione Paritetica Docenti-Studenti 2017
Facoltà di Medicina e Chirurgia
Corso di Studio in Ostetricia (classe L/SNT1)
2
Commissione Paritetica Docenti-Studenti
Composizione:
Prof. Paolo Contu (delegato del Presidente e Responsabile Commissione)
Prof. Aldo Manzin
Prof. Adolfo Pisanu
Sig.ra Elsa Chessa (studente)
Sig. Giuseppe Galistu (studente)
Sig.ra Marianna Deias (studente)
Nomina della Commissione:
Data: novembre 2016
Verbale Consiglio di Facoltà del 7 novembre 2016. Il documento di nomina è disponibile presso la Presidenza
della Facoltà e pubblicato al seguente link: http://facolta.unica.it/medicinaechirurgia/verbali-consiglio-di-
facolta/
Informazioni e dati disponibili per la stesura della Relazione annuale e relative fonti:
● SUA-CdS;
● Dati di ingresso, percorso e uscita degli studenti messi a disposizione dall’ANVUR e dal PQA;
● Relazioni CPDS di Facoltà degli anni precedenti;
● Relazioni annuali AVA del NVA, per la parte di relativa competenza;
● Elaborazioni sui questionari di valutazione della didattica a cura del NVA e DRSI;
● Risultati dei questionari Almalaurea compilati dai laureati (Profilo Laureati, Situazione occupazionale a 1 e 3
anni dalla laurea);
● Report del PQA sulle carriere degli studenti;
● Siti web dell’Ateneo e dei CdS;
● Ultima Scheda di Monitoraggio Annuale compilata dai CdS;
● Ultimo Rapporto di Riesame Ciclico;
● Schede insegnamenti;
Il materiale è stato reso disponibile attraverso la pubblicazione su google drive, accessibile ai soli componenti
della commissione; la stessa Relazione verrà redatta su documenti condivisi in rete.
Sono stati consultati inoltre:
- Presidente di Facoltà;
- Referente di Qualità della Facoltà.
La CPDS si è riunita operando come segue:
13 dicembre 2017 ore 12:00 presso gli uffici della Presidenza Asse didattico di Medicina-Monserrato.
Sono presenti:
Il Prof. Paolo Contu, Presidente Commissione Paritetica
Il Prof. Aldo Manzin, componente della Commissione
Il Prof. Adolfo Pisanu, componente della Commissione
Sig.ra Elsa Chessa (studente)
Sig.ra Marianna Deias (studente)
Partecipa alla riunione il Coordinatore Didattico, la dott.ssa Valeria Pintus.
Oggetto della riunione:
- Condivisione e analisi del materiale disponibile per la redazione della Relazione;
- Definizione tempistica e modalità redazione Relazione annuale 2017;
- Programmazione attività e suddivisione compiti e funzioni;
- Individuazione data prossima riunione.
Il prof. Contu invita la dott.ssa Valeria Pintus ad illustrare il materiale elaborato dalla stessa al fine di
supportare il lavoro di redazione della Relazione annuale. Al fine di supportare la Commissione sono stati
3
elaborati o forniti i seguenti documenti resi disponibili ai componenti della Commissione attraverso
google drive:
1. questionari di valutazione della didattica;
2. relazioni annuali del 2016;
3. dati di monitoraggio;
4. Relazione Nucleo e Relazione Presidio della Qualità;
5. bozze riesami/sintesi azioni di miglioramento;
6. riesami 2017;
7. format per la compilazione dei documenti;
8. sintesi azioni di miglioramento;
9. verbali riunioni Commissione Paritetica;
10. Verbali Comitati di Indirizzo;
11. sintesi sui tirocini.
Conclusa la presentazione del materiale, verificate le fonti da utilizzare e concordati gli aspetti comuni, il
Prof. Contu propone la seguente suddivisione degli incarichi per compilazione:
1-A Analisi e proposte su gestione e utilizzo dei questionari relativi alla soddisfazione degli studenti:
Sig.ra Elsa Chessa, Prof. Paolo Contu;
1-B Analisi e proposte in merito a materiali e ausili didattici, laboratori, aule, attrezzature, in relazione al
raggiungimento degli obiettivi di apprendimento al livello desiderato: Sig.ra Marianna Deias, Prof. Aldo
Manzin;
1-C Analisi e proposte sulla validità dei metodi di accertamento delle conoscenze e abilità acquisite dagli
studenti in relazione ai risultati di apprendimento attesi: Sig.ra Elsa Chessa, Prof. Paolo Contu;
1-D Analisi e proposte sulla completezza e sull’efficacia del Monitoraggio annuale e del Riesame ciclico:
Sig. Giuseppe Galistu, Prof. Adolfo Pisanu;
1-E Analisi e proposte sulla effettiva disponibilità e correttezza delle informazioni fornite nelle parti
pubbliche della SUA-CdS: Sig.ra Marianna Deias, Prof. Aldo Manzin;
1-F Ulteriori proposte di miglioramento: Commissione.
La stesura dovrà avvenire, tenendo conto anche di informazioni fornite dai singoli corsi (paritetiche o
coordinatori o referenti), sia per la parte generale che per la parte specifica per ciascun corso, così come
previsto dal modello.
La commissione è convocata in presenza in data 18 dicembre alle ore 14:00.
18 dicembre 2017 ore 14:00 presso gli uffici della Presidenza Asse didattico di Medicina-Monserrato
sono presenti:
Il Prof. Paolo Contu, Presidente Commissione Paritetica
Il Prof. Aldo Manzin, componente della Commissione
Sig. Giuseppe Galistu (studente)
Sig.ra Elsa Chessa (studente)
Sig.ra Marianna Deias (studente)
Oggetto della riunione:
- Stato dei lavori di redazione della Relazione;
- Individuazione data prossima riunione.
22 dicembre 2017 (in forma telematica): approvazione finale da parte della CPDS.
4
Relazione annuale CPDS 2017
1 – PARTE GENERALE
1-A Analisi e proposte su gestione e utilizzo dei questionari relativi alla soddisfazione degli
studenti
Analisi
Sono stati utilizzati nell’analisi gli IS dei questionari di valutazione della didattica relativi all’A.A. 2016/2017,
sia quelli relativi alla Facoltà che quelli di ciascun corso. I dati sono stati resi disponibili alla Commissione
Paritetica e ai corsi di laurea a partire dalla fine di novembre.
Sono stati considerati esclusivamente i questionari compilati dagli studenti frequentanti (frequenza > 50%),
ritenuti di maggiore rilievo in corsi a numero programmato e con obbligo di frequenza, come sono i corsi che
afferiscono alla Facoltà di Medicina e Chirurgia.
I dati aggregati degli esiti della valutazione degli studenti sono disponibili nel sito della Facoltà e nei siti dei
singoli CdS.
Tali dati sono a disposizione per le Commissioni dei CdS e per la discussione in appositi Consigli di CdS, anche
se non sempre in presenza, costituendo un elemento utilizzabile per la messa a punto di azioni correttive (ad
esempio: mancato rinnovo di contratti oppure richieste di sostituzioni di docenti).
In considerazione della disponibilità solo recente dei risultati, non si è ritenuto utile consultare i siti dei corsi
di laurea per verificare la pubblicazione dei questionari (Rapporti di Riesame e Verbali dei Consigli di corso/
Classe).
Si osserva comunque la carenza di strumenti efficaci a disposizione dei corsi di laurea e della facoltà per la
messa a punto di azioni correttive (sono solo previsti il mancato rinnovo di contratti per i docenti a contratto o
la richieste di sostituzione di docenti di ruolo).
L'analisi evidenzia una valutazione prevalentemente positiva in linea con gli anni precedenti, sempre
leggermente superiore al dato di Ateneo (alla domanda sul questionario della Facoltà : Si ritiene
complessivamente soddisfatto/a dell'insegnamento? 78,68 Facoltà -77,84 Ateneo).
Nel contempo permane la forte influenza di insegnamenti problematici sulla valutazione complessiva dei corso
di laurea e la conseguente necessità di focalizzare l'attenzione e le azioni sulle situazioni critiche.
Come già rilevato per altri aspetti di questa relazione, non si riscontrano differenze rilevanti tra i corsi di
laurea. In considerazione della sovrapposizione del personale docente sui corsi di laurea e del basso numero
di docenti operanti su ciascuno sulla maggior parte di essi, non si è ritenuto appropriato procedere ad analisi
separate.
Non appare quindi giustificata una descrizione differenziata, che presumibilmente farebbe riferimento a
differenze solo casuali. L’analisi è quindi riproposta integralmente per i diversi corsi di laurea.
La Commissione ha pertanto proceduto, anche come proposta sulla gestione e utilizzo dei questionari, ad
un’analisi complessiva dei questionari con particolare riferimento all’individuazione di fattori di forza e di
debolezza.
Per i 544 insegnamenti valutati è stata considerata la domanda "soddisfazione rispetto al docente).
La distribuzione delle risposte è riportata in tabella con riferimento ai diversi corsi di laurea.
Docenti di ruolo
D-F AA DD D E F Totale
40/35 SCIMOT 0,00 0,00 20
40/39 MEDCHI 0,02 0,02 2 129
5
40/40 ODONTO 0,00 0,20 49
40/42 INFERM 0,02 0,03 1 64
40/43 OSTETR 0,04 0,25 1 24
40/44 FISIOTER 0,03 0,06 1 33
40/49 TECRAD 0,07 0,11 2 28
40/50 ASSSAN 0,04 0,04 1 23
40/53 LMPREV 0,00 0,00 11
40/54 RIAPSI 0,00 0,13 15
40/55 TECLAB 0,00 0,14 14
40/56 EDUPROF 0,13 0,38 1 8
40/57 LOGOP 0,00 0,00 12
0,02 0,08 8 1 430
Docenti a contratto
D-F AA DD D E Totale
40/35 SCIMOT 0,00 0,00 7
40/39 MEDCHI 0,00 0,00 7
40/40 ODONTO 0,08 0,00 1 13
40/42 INFERM 0,21 0,09 5 1 1 34
40/43 OSTETR 0,00 0,25 4
40/44 FISIOTER 0,00 0,00 11
6
40/49 TECRAD 0,20 0,00 1 5
40/50 ASSSAN 0,00 0,20 5
40/53 LMPREV 0,00 0,00 6
40/54 RIAPSI 0,13 0,13 1 8
40/55 TECLAB 0,00 0,33 3
40/56 EDUPROF 0,75 0,25 1 1 1 4
40/57 LOGOP 0,00 0,00 7
0,11 0,07 9 1 2 1 114
Complessivamente riportano giudizi negativi (DD,D,E,F) insegnamenti (0,04%) ed estremamente positivi 41
(7,5%). La maggior parte dei giudizi (oltre il 60%) si pone tra A e B.
La condizione di docente a contratto presenta, rispetto a quella di docente di ruolo, un significativo
incremento del rischio di giudizio negativo (11% contro 2%) con una sostanziale omogeneità tra i diversi corsi
di laurea. Il problema è reso più rilevante dalla ineguale distribuzione delle docenze a contratto a scapito delle
professioni sanitarie, di odontoiatria e di scienze motorie.
Ne deriva, al fine di un miglioramento delle valutazione di qualità della docenza, l'obiettivo di una riduzione
del rapporto tra docenti a contratto e docenti di ruolo, anche a garanzia dell'equità nella qualità dell'offerta
didattica tra i diversi corsi di laurea.
Punti di forza
- Processi di monitoraggio autonomi per la valutazione delle attività di tirocinio.
- L’uso degli esiti dei questionari ai fini di interventi correttivi (rinnovi di incarichi, adeguatezza strutture,
materiale didattico).
- Disponibilità di dati per l’avvio di analisi finalizzate all’evidenziazione di fattori di forza e di debolezza.
Aree da migliorare
- Carenza di strumenti efficaci a disposizione dei corsi di laurea e della facoltà per la messa a punto di azioni
riguardo a corsi e docenti con valutazioni negative.
- Disponibilità dei dati sulla qualità dei servizi e delle strutture.
- Tempestività nella disponibilità dei dati.
- Disponibilità di dati sulla valutazione delle attività professionalizzanti o di tirocinio.
- Grado di copertura delle valutazione.
- Consapevolezza importanza compilazione sia da parte degli studenti che da parte dei docenti.
Proposte di miglioramento
- Segnalazione ai Dipartimenti e al Consiglio di amministrazione, ai sensi dell'art.37(1f) dello Statuto di
Ateneo, della necessità, al fine del miglioramento della qualità della docenza e a garanzia dell'equità nella
qualità dell'offerta didattica tra i diversi corsi di laurea, di perseguire nelle proposte di reclutamento e di
7
1-B Analisi e proposte in merito a materiali e ausili didattici, laboratori, aule, attrezzature, in
relazione al raggiungimento degli obiettivi di apprendimento al livello desiderato
chiamata dei professori e dei ricercatori l'obiettivo di una riduzione del rapporto tra docenti a contratto e
docenti di ruolo.
- Revisione dei regolamenti al fine di prevedere strumenti efficaci per azioni correttive riguardo a corsi e
docenti con valutazioni negative.
Si ribadiscono inoltre le proposte della relazione 2016
1. Chiedere al Presidio/Direzione didattica di fornire per le attività di autovalutazione e valutazione almeno
una scheda di percezione della qualità dei servizi ottenuta da: domande dei questionari, Almalaurea e
valutazioni gestiti dall’Ateneo ad hoc.
2. Chiedere al Nucleo che la data di invio per le valutazioni chiuse al 30 di settembre sia massimo della prima
metà di ottobre e che sia contestuale la pubblicazione centralizzata sul sito dell'Ateneo.
3. Chiedere al Presidio di coordinare l’introduzione di questionari di valutazione dei tirocini centralizzati
4. Chiedere ai corsi di rendere disponibili i dati sui monitoraggi dei tirocini; proporre scadenze e modalità
omogenee per garantire la disponibilità dei dati in tempo utile per i processi di riesame e valutazione
5. Chiedere al Nucleo/direzione didattica di introdurre anche per i questionari sui servizi e sulle strutture la
compilazione obbligatoria del questionario in fase di iscrizione all’appello
6. Valutare l’opportunità di inserimento di una valutazione successiva all’esame, da parte dello studente, atta
a confermare la qualità percepita del metodo di accertamento e per verificare che il programma e le
modalità d’esame vengano effettivamente rispettati;
7. Chiedere a Presidio/Nucleo/Facoltà/Corsi di verificare il reale grado di interesse e coinvolgimento di
studenti e docenti riguardo al significato e all’utilità di compilazione dei questionari di valutazione.
Analisi
La Facoltà possiede una buona situazione dal punto di vista delle aule, dei laboratori, e complessivamente
svolge una buona attività didattica integrativa che consentono agli studenti di raggiungere un accettabile e
discreto livello di preparazione.
Tuttavia sussistono alcune criticità in merito all’utilizzo dei laboratori in quanto ritenuti dagli studenti
inadeguati o mai utilizzati. Le aule di informatica sono presenti ma una discreta parte dei laureati le
definisce non adeguate o mai utilizzate. Gli studenti si sono dichiarati molto soddisfatti dei servizi offerti
dalle biblioteche .
Rimangono alcune problematiche relativamente alle attrezzature e allo svolgimento delle attività di tirocinio.
La Commissione raccomanda ai corsi di mantenere costante l’attenzione sulla qualità delle risorse, in quanto
ritiene che i CdS possano costituire ottimi strumenti di “monitoraggio diretto”.
La CPDS ritiene infatti che i CdS e la Facoltà, non avendo fondi propri per intervenire direttamente e sulle
strutture, devono fungere da collettore di esigenze e richieste da rivolgere all’amministrazione centrale.
Sono state portate a compimento delle attività di trasferimento e/o edificazione di strutture finalizzate
all’integrazione della didattica, quali:
1. Il trasferimento presso il Presidio D. Casula di Monserrato di reparti e attività esistenti nel Presidio San
Giovanni di Dio (nell’ottica del completo trasferimento di tutte le attività assistenziali a Monserrato),
compreso il Pronto Soccorso.
2. In Cittadella, è stato completato un nuovo edificio con aule didattiche dove sono già state trasferite attività
didattiche precedentemente fuori sede.
3. Sono state state rese completamente operative le aule di simulazione compresa quella per la simulazione
avanzata munita di attrezzatura medico-sanitaria di ultima generazione.
4. L’Ateneo ha definito o sta per completare accordi di convenzione con l’Assessorato della Sanità della
Regione Sardegna e con la ATS regionale finalizzato all’individuazione della rete formativa regionale per la
8
1-C Analisi e proposte sulla validità dei metodi di accertamento delle conoscenze e abilità
acquisite dagli studenti in relazione ai risultati di apprendimento attesi
conduzione delle attività di formazione esterna all’Università.
Punti di forza
- Le azioni condotte nel corso dell’anno sono state portate in gran parte a compimento (edificazione e messa
in uso di aule didattiche) e altre sono in fase avanzata di realizzazione.
- Si è evidenziata una consistente soddisfazione da parte degli studenti relativamente alla disponibilità di
materiale didattico fornito dai docenti.
Aree da migliorare
- Le aule di informatica sono presenti ma molti laureati le definisce non adeguate o mai utilizzate.
- Restano da risolvere alcune problematiche relative alla disponibilità e utilizzo di attrezzature, e agli ausili
didattici in grado di consentire un ottimale svolgimento delle attività di tirocinio.
Analisi
Come rilevato nelle relazioni precedenti “tutte le Lauree Sanitarie svolgono la prova abilitante prima della
conclusione del corso e della discussione della tesi che permette di valutare le abilità e le competenze
acquisite dallo studente/laureato e valutare l’efficacia nel raggiungere gli obiettivi formativi al livello
desiderato e dichiarato dal CDS.” “Il Corso di Medicina e Chirurgia aderisce da anni ad un Progress Test
nazionale, predisposto dalla Conferenza Permanente dei presidenti di Consiglio di CdL Magistrale in Medicina
e Chirurgia per verificare la progressione di apprendimento.”
Nella relazione del 2015 "la CPDS ritiene fondamentale che i docenti indichino chiaramente le modalità di
esecuzione delle prove di accertamento, di come tali prove possano permettere l’accertamento degli obiettivi
formativi e che rendano trasparenti queste informazioni pubblicando tutte le schede programma nel sito del
CdS." "Suggerisce inoltre ai CDS di rendere esplicita la modalità di accertamento delle competenze
professionali acquisite nella prova finale abilitante almeno nell’offerta formativa del CDS e nella SUA."
Nella relazione del 2016 è confermata la centralità del problema della validità dei metodi di accertamento. “Il
livello minimo di accettabilità da verificare è l’esplicita indicazione delle modalità di esame nel programma del
corso.”
I metodi di accertamento, con i quali si verifica che i risultati di apprendimento attesi siano effettivamente
acquisiti dagli studenti, sono documentati per ciascun insegnamento indicato nel quadro B1a (Piano degli
Studi) all'interno delle schede di insegnamento, nelle voci Tipo esame e Modalità di valutazione / Attribuzione
voto.
Le schede, pubblicate per AA offerto, sono consultabili sul sito del corso di studi al seguente link:
http://corsi.unica.it/nome_corso/didattica/programmi-2/
E’ stata effettuata una rilevazione su un campione casuale dei programmi riportati sul sito
(http://corsi.unica.it/nome_corso/didattica/programmi-2/ ). Il campione è stato selezionato casualmente dai
diversi corsi fino a saturazione dei contenuti.
Come già rilevato nella precedente relazione, non si riscontrano differenze rilevanti tra i corsi di laurea, anche
perché gli stessi docenti hanno insegnamenti nei diversi corsi. Non appare quindi giustificata una descrizione
differenziata, che presumibilmente farebbe riferimento a differenze solo casuali.
L’analisi è quindi riproposta integralmente per i diversi corsi di laurea.
Dalla rilevazione emerge una notevole variabilità sia per il “tipo di esame” che per le “modalità di
valutazione/attribuzione voto”.
Le tipologie di “tipo di esame” e “modalità di valutazione/attribuzione voto” emerse possono essere
raggruppate come segue.
9
Con una frequenza maggiore rispetto all’anno precedente “tipo di esame” e “modalità di
valutazione/attribuzione voto” sono descritte in dettaglio.
Tipo di esame Scritto con eventuale domanda orale a richiesta dello studente.
Modalità di valutazione/attribuzione voto Prova in itinere sui primi 3,5 CFU (al termine dei primi 3,5 CFU) 7
punti per domande a risposte multiple; 6 punti su problema simulato + 3 punti su domande a risposta breve
(0,5 correttezza, + 0,5 completezza) o multipla. Se la prova in itinere non è superata sarà inclusa nella prova
finale Eventuale domanda orale su richiesta dello studente ± 2 punti Dopo la prima sessione le domande a
risposte multiple saranno sostituite da esame orale.
Tipo di esame - Esame scritto nella sessione di febbraio con quiz a risposta multipla per gli studenti in corso.
Eventuale successivo esame orale per gli studenti che, superata la prova scritta, volessero modificare la
valutazione della prova scritta stessa. - Tutti gli altri appelli per studenti in corso e fuori corso consisteranno
in prova orale.
La valutazione degli studenti sarà basata su test scritti a risposte multiple o aperte. In caso di test a risposta
multipla lo studente dovrà scegliere quella corretta. Nel caso di test a risposta aperta lo studente dovrà
rispondere con proprietà di linguaggio e dimostrare di conoscere l'argomento. Il massimo punteggio sarà
raggiunto con la risposta corretta ed appropriata a tutte le domande. In caso di basso punteggio raggiunto con
l'esame scritto gli studenti possono sostenere una valutazione orale.
Esame scritto con discussione orale. Scrivere un programma … che includa descrizione delle sfide; revisione
della letteratura; descrizione ragionata delle diverse opzioni e raccomandazioni conseguenti; identificazione e
analisi degli stakeholder; metodi per coinvolgimento degli stakeholder.
Esame scritto con domande a risposta aperta e risposta multipla. Lo studente sarà valutato secondo criteri di:
correttezza, per le domande a risposta multipla e correttezza, completezza, originalità e proprietà di
linguaggio per le domande a risposta aperta. Eventuale domanda orale su proposta del docente per conseguire
la lode.
La valutazione terrà conto dell’acquisizione delle nozioni e la conoscenza dei processi, la conoscenza del
linguaggio disciplinare, la capacità di mettere in relazione concetti e conoscenze, la capacità espositiva. Il
giudizio, espresso in trentesimi, potrà essere:
a) Sufficiente (da 18 a 20/30) Il candidato dimostra poche nozioni acquisite, livello superficiale, molte lacune.
Capacità espressive modeste, ma comunque sufficienti a sostenere un dialogo coerente; capacità logiche e
consequenzialità nel raccordo degli argomenti di livello elementare; scarsa capacità di sintesi e capacità di
espressione grafica piuttosto stentata; scarsa interazione con il docente durante il colloquio.
b) Discreto (da 21 a 23) Il candidato dimostra discreta acquisizione di nozioni, ma scarso approfondimento,
poche lacune; capacità espressive più che sufficienti a sostenere un dialogo coerente; accettabile padronanza
del linguaggio scientifico; capacità logiche e consequenzialità nel raccordo degli argomenti di moderata
complessità; più che sufficiente capacità di sintesi e capacità di espressione grafica accettabile.
c) Buono (da 24 a 26) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni piuttosto ampio, moderato
approfondimento, con piccole lacune; soddisfacenti capacità espressive e significativa padronanza del
linguaggio scientifico; capacità dialogica e spirito critico ben rilevabili; buona capacità di sintesi e capacità di
espressione grafica più che accettabile.
d) Ottimo (da 27 a 29) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni molto esteso, ben approfondito, con
lacune marginali; notevoli capacità espressive ed elevata padronanza del linguaggio scientifico; notevole
capacità dialogica, buona competenza e rilevante attitudine alla sintesi logica; elevate capacità di sintesi e di
espressione grafica.
e) Eccellente (30) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni molto esteso e approfondito, eventuali lacune
irrilevanti; elevate capacità espressive ed elevata padronanza del linguaggio scientifico; ottima capacità
dialogica, spiccata attitudine a effettuare collegamenti tra argomenti diversi; ottima capacità di sintesi e
10
grande dimestichezza con l’espressione grafica.
La lode si attribuisce a candidati nettamente sopra la media, e i cui eventuali limiti nozionistici, espressivi,
concettuali, logici risultino nel complesso del tutto irrilevanti.
Il voto del test scritto, espresso in trentesimi, dipenderà dal numero di risposte esatte secondo una tabella
prefissata.
Modalità di valutazione: Fino a 32 punti (8 per completezza, 8 per correttezza, 8 per aderenza ai principi di
promozione della salute, 8 per innovatività).
Altre volte il tipo di esame e le modalità di attribuzione del voto sono descritti in termini generici.
Il candidato supera l’esame dimostrando di aver raggiunto gli obiettivi del corso
Verranno valutati: • Conoscenza degli argomenti del programma • Capacità di correlare conoscenze e concetti
• Appropriatezza espositiva in termini linguistici generali e tecnico-disciplinari.
Saranno valutati i seguenti elementi: acquisizione delle nozioni; appropriatezza del linguaggio; analisi delle
prospettive, bisogni e risorse del contesto analizzato; individuazione degli obiettivi; capacità di mettere in
relazione concetti e conoscenze; capacità espositiva.
1) la chiarezza nell’esprimere i contenuti teorici (valutazione conoscenza e comprensione); 2) la capacità di
rielaborare i concetti e di spiegarli, anche attraverso il confronto con i casi reali affrontati in classe o
approfonditi dallo studente in modo individuale (valutazione capacità di applicare conoscenza e
comprensione); la capacità di conoscere e interpretare adeguatamente i concetti di base … (valutazione
autonomia di giudizio); 4) La chiarezza espositiva, la capacità di sintesi e la padronanza nell’esporre … e nel
commentare … (valutazione abilità comunicative) 5) la conoscenza del modello teorico …(valutazione capacità
di apprendimento).
L’intervallo di attribuzione del voto finale, superando la prova, va: - dai 18/30: per un livello di conoscenza
elementare della materia, ovvero quando lo studente riesce solo a inquadrare la tematica dei fenomeni … e
dimostra una conoscenza appena sufficiente degli strumenti e metodi …, sviluppando l’elaborato con una
padronanza di linguaggio appena sufficiente - ai 30/30, con eventuale lode, se lo studente saprà
sistematizzare in maniera logica e coerente le conoscenze che si presuppone abbia acquisito durante il corso,
sia nell’ambito dei fenomeni … sia per quanto riguarda gli strumenti e metodi …, e saprà supportare l’analisi
con una eccellente elaborazione dei concetti espressi e un’adeguata padronanza di linguaggio tecnico.
Non infrequentemente le indicazioni sono scontate (voto in trentesimi, valutazione esame orale da parte della
commissione, Verifiche in itinere ed esame scritto e orale negli appelli durante i periodi previsti dal calendario
didattico di Facoltà) o addirittura assenti.
La valutazione da parte degli studenti alla domanda (“Le modalità di esame sono state definite in modo
chiaro?” è comunque buona con solo 10 insegnamenti (distribuiti tra i diversi corsi di laurea) su 544 con
valutazione negativa (D-F).
D-F AA DD D E Totale
40/35 SCIMOT 0,000 0,111 27
40/39 MEDCHI 0,007 0,022 1 136
40/40 ODONTO 0,000 0,306 62
40/42 INFERM 0,041 0,082 3 1 98
11
40/43 OSTETR 0,036 0,464 1 28
40/44 FISIOTER 0,000 0,159 44
40/49 TECRAD 0,030 0,121 1 33
40/50 ASSSAN 0,036 0,036 1 28
40/53 LMPREV 0,000 0,000 17
40/54 RIAPSI 0,043 0,217 1 23
40/55 TECLAB 0,059 0,529 1 17
40/56 EDUPROF 0,000 0,333 12
40/57 LOGOP 0,000 0,053 19
0,018 0,142 7 1 2 544
Come già indicato nella relazione del 2016, la presenza degli stessi docenti su diversi corsi e la loro frequente
mobilità tra di essi fanno sì che le azioni di miglioramento debbano essere rivolte omogeneamente all’intera
facoltà. Azioni separate risulterebbero infatti non solo non efficienti (in quanto ripetute più volte con le stesse
persone), ma anche non efficaci (proponendo obiettivi diversi, e quindi confondenti, alle stesse persone).
Le proposte sono quindi identiche per i diversi corsi di laurea.
Punti di forza
- Presenza per molti corsi di programmi con indicazioni (sia pure non infrequentemente generiche) su tipo di
esame e metodi di accertamento.
- Miglioramento rispetto all’anno precedente.
- Percezione positiva degli studenti.
Aree da migliorare
- Completezza, precisione e dettaglio della descrizione di tipo esame e metodi di accertamento.
Proposte di miglioramento
- Indicazione di tipologie di esame da parte della Facoltà con obbligo per i docenti di selezionare tra tali
modalità o indicarne dettagliatamente una alternativa.
- Pubblicizzazione delle indicazioni di tipologie di esame e degli obblighi relativi sul sito della Facoltà.
12
1-D Analisi e proposte sulla completezza e sull’efficacia del Monitoraggio annuale e del Riesame
ciclico
1-E Analisi e proposte sull’effettiva disponibilità e correttezza delle informazioni fornite nelle parti
pubbliche della SUA-CdS
Le informazioni inserite nella SUA risultano in generale complete e aggiornate; sono presenti anche sul sito del
CdS o rinviano direttamente a pagine del sito stesso. Si rileva che alcune informazioni deficitarie non presenti
nella precedente edizione sono state implementate. Per quanto riguarda l’indicazione degli sbocchi
professionali e occupazionali previsti per i neo-laureati, le informazioni risultano esaurienti, come si evince dai
dati Almalaurea 2016.
Le informazioni inserite nel sito sono chiare, complete e aggiornate. Tuttavia, alcune informazioni
dovrebbero essere aggiornate in continuo: ad esempio la componente di rappresentanza studentesca
andrebbe aggiornata in tempo reale, in funzione delle fuoriuscite dagli organismi degli studenti laureati.
Punti di forza
- Chiarezza e completezza delle informazioni presenti nei siti pubblici della SUA.
Aree da migliorare
- Inserimento informazioni risultanti ancora non inserite o deficitarie.
Proposte di miglioramento
- Monitoraggio continuo delle informazioni relative agli sbocchi occupazionali dei neo-laureati.
- Si raccomanda un’attenzione da parte della Facoltà a rendere maggiormente disponibili le informazioni in
Sua-CdS e nei siti Istituzionali; lo scopo principale deve essere quello di garantire all’utenza l’accesso ad
informazioni chiare, complete e aggiornate.
1-F Ulteriori proposte di miglioramento
Analisi
La CPDS non ritiene opportuno segnalare ai CdS ulteriori proposte di miglioramento riferite alle precedenti
sezioni.
Analisi
Le Schede di Monitoraggio annuale non sono disponibili per alcuni corsi, mentre Il Rapporto di Riesame Ciclico
è disponibile soltanto per il CdS di Medicina e Chirurgia. Parimenti, il CdS di Medicina e Chirurgia è l’unico
corso ad aver reso disponibile L’analisi della Scheda di Monitoraggio Annuale, individuando puntualmente
cause e responsabilità delle criticità. Gli altri CdS stanno ancora procedendo alla stesura e pubblicazione
dell’analisi. Alcuni CdS hanno individuato criticità e refusi nei dati forniti dal MIUR nelle SMA, debitamente
segnalati al PQA.
Proposte di miglioramento
- Anticipare la scadenza entro la quale i CdS devono pubblicare l’analisi delle SMA e/o il RARC, in modo da
consentirne l’analisi da parte della CPDS di Facoltà.
13
2 – ANALISI DEL CDS
Denominazione del Corso di Studio: Ostetricia.
Classe: L/SNT1 Professioni sanitarie, Infermieristiche e Professione Sanitaria Ostetrica.
Sede: Cagliari.
Struttura di raccordo: Facoltà di Medicina e Chirurgia.
Dipartimenti di riferimento: Scienze Chirurgiche.
Primo anno accademico di attivazione: 2011/2012.
2-A Analisi e proposte su gestione e utilizzo dei questionari relativi alla soddisfazione degli
studenti
Analisi
Sono stati utilizzati nell’analisi gli IS dei questionari di valutazione della didattica relativi all’A.A. 2016/2017,
sia quelli relativi alla Facoltà che quelli di ciascun corso. I dati sono stati resi disponibili alla Commissione
Paritetica e ai corsi di laurea a partire dalla fine di novembre.
Sono stati considerati esclusivamente i questionari compilati dagli studenti frequentanti (frequenza > 50%),
ritenuti di maggiore rilievo in corsi a numero programmato e con obbligo di frequenza, come sono i corsi che
afferiscono alla Facoltà di Medicina e Chirurgia.
I dati aggregati degli esiti della valutazione degli studenti sono disponibili nel sito della Facoltà e nei siti dei
singoli CdS.
Tali dati sono a disposizione per le Commissioni dei CdS e per la discussione in appositi Consigli di CdS,
anche se non sempre in presenza, costituendo un elemento utilizzabile per la messa a punto di azioni
correttive (ad esempio: mancato rinnovo di contratti oppure richieste di sostituzioni di docenti).
In considerazione della disponibilità solo recente dei risultati, non si è ritenuto utile consultare i siti dei corsi
di laurea per verificare la pubblicazione dei questionari (Rapporti di Riesame e Verbali dei Consigli di corso/
Classe).
Si osserva comunque la carenza di strumenti efficaci a disposizione dei corsi di laurea e della facoltà per la
messa a punto di azioni correttive (sono solo previsti il mancato rinnovo di contratti per i docenti a contratto o
la richieste di sostituzione di docenti di ruolo).
L'analisi evidenzia una valutazione prevalentemente positiva in linea con gli anni precedenti, sempre
leggermente superiore al dato di Ateneo (alla domanda sul questionario della Facoltà: Si ritiene
complessivamente soddisfatto/a dell'insegnamento? 78,68 Facoltà -77,84 Ateneo).
Nel contempo permane la forte influenza di insegnamenti problematici sulla valutazione complessiva dei corso
di laurea e la conseguente necessità di focalizzare l'attenzione e le azioni sulle situazioni critiche.
Come già rilevato per altri aspetti di questa relazione, non si riscontrano differenze rilevanti tra i corsi di
laurea. In considerazione della sovrapposizione del personale docente sui corsi di laurea e del basso numero
di docenti operanti su ciascuno sulla maggior parte di essi, non si è ritenuto appropriato procedere ad analisi
separate.
Non appare quindi giustificata una descrizione differenziata, che presumibilmente farebbe riferimento a
differenze solo casuali. L’analisi è quindi riproposta integralmente per i diversi corsi di laurea.
La Commissione ha pertanto proceduto, anche come proposta sulla gestione e utilizzo dei questionari, ad
un’analisi complessiva dei questionari con particolare riferimento all’individuazione di fattori di forza e di
debolezza.
Per i 544 insegnamenti valutati è stata considerata la domanda "soddisfazione rispetto al docente).
La distribuzione delle risposte è riportata in tabella con riferimento ai diversi corsi di laurea.
Docenti di ruolo
D-F AA DD D E F Totale
40/35 SCIMOT 0,00 0,00 20
14
40/39 MEDCHI 0,02 0,02 2 129
40/40 ODONTO 0,00 0,20 49
40/42 INFERM 0,02 0,03 1 64
40/43 OSTETR 0,04 0,25 1 24
40/44 FISIOTER 0,03 0,06 1 33
40/49 TECRAD 0,07 0,11 2 28
40/50 ASSSAN 0,04 0,04 1 23
40/53 LMPREV 0,00 0,00 11
40/54 RIAPSI 0,00 0,13 15
40/55 TECLAB 0,00 0,14 14
40/56 EDUPROF 0,13 0,38 1 8
40/57 LOGOP 0,00 0,00 12
0,02 0,08 8 1 430
Docenti a contratto
D-F AA DD D E Totale
40/35 SCIMOT 0,00 0,00 7
40/39 MEDCHI 0,00 0,00 7
40/40 ODONTO 0,08 0,00 1 13
40/42 INFERM 0,21 0,09 5 1 1 34
40/43 OSTETR 0,00 0,25 4
15
40/44 FISIOTER 0,00 0,00 11
40/49 TECRAD 0,20 0,00 1 5
40/50 ASSSAN 0,00 0,20 5
40/53 LMPREV 0,00 0,00 6
40/54 RIAPSI 0,13 0,13 1 8
40/55 TECLAB 0,00 0,33 3
40/56 EDUPROF 0,75 0,25 1 1 1 4
40/57 LOGOP 0,00 0,00 7
0,11 0,07 9 1 2 1 114
Complessivamente riportano giudizi negativi (DD,D,E,F) insegnamenti (0,04%) ed estremamente positivi 41
(7,5%). La maggior parte dei giudizi (oltre il 60%) si pone tra A e B.
La condizione di docente a contratto presenta, rispetto a quella di docente di ruolo, un significativo
incremento del rischio di giudizio negativo (11% contro 2%) con una sostanziale omogeneità tra i diversi corsi
di laurea. Il problema è reso più rilevante dalla ineguale distribuzione delle docenze a contratto a scapito delle
professioni sanitarie, di odontoiatria e di scienze motorie.
Ne deriva, al fine di un miglioramento delle valutazione di qualità della docenza, l'obiettivo di una riduzione
del rapporto tra docenti a contratto e docenti di ruolo, anche a garanzia dell'equità nella qualità dell'offerta
didattica tra i diversi corsi di laurea.
Punti di forza
- Processi di monitoraggio autonomi per la valutazione delle attività di tirocinio.
- L’uso degli esiti dei questionari ai fini di interventi correttivi (rinnovi di incarichi, adeguatezza strutture,
materiale didattico).
- Disponibilità di dati per l’avvio di analisi finalizzate all’evidenziazione di fattori di forza e di debolezza.
Aree da migliorare
- Carenza di strumenti efficaci a disposizione dei corsi di laurea e della facoltà per la messa a punto di azioni
riguardo a corsi e docenti con valutazioni negative.
- Disponibilità dei dati sulla qualità dei servizi e delle strutture.
- Tempestività nella disponibilità dei dati.
- Disponibilità di dati sulla valutazione delle attività professionalizzanti o di tirocinio.
- Grado di copertura delle valutazione.
- Consapevolezza importanza compilazione sia da parte degli studenti che da parte dei docenti.
Proposte di miglioramento
- Segnalazione ai Dipartimenti e al Consiglio di amministrazione, ai sensi dell'art.37(1f) dello Statuto di
16
Ateneo, della necessità, al fine del miglioramento della qualità della docenza e a garanzia dell'equità nella
qualità dell'offerta didattica tra i diversi corsi di laurea, di perseguire nelle proposte di reclutamento e di
chiamata dei professori e dei ricercatori l'obiettivo di una riduzione del rapporto tra docenti a contratto e
docenti di ruolo.
- Revisione dei regolamenti al fine di prevedere strumenti efficaci per azioni correttive riguardo a corsi e
docenti con valutazioni negative.
2-B Analisi e proposte in merito a materiali e ausili didattici, laboratori, aule, attrezzature, in
relazione al raggiungimento degli obiettivi di apprendimento al livello desiderato
Analisi
La valutazione degli studenti su materiale e ausili didattici sono ricavabili dalle schede valutazione studenti,
che evidenziano soddisfazione elevata, con una media 90% dei giudizi positivi.
Secondo i dati Almalaurea riferiti ai laureati nel 2016, le aule sono ritenute spesso adeguate dal 66,7%, sempre
adeguate dal 33%. Le postazioni informatiche sono ritenute presenti in numero adeguato dal 53%, ma
inutilizzate dal 33%. La valutazione delle biblioteche risulta decisamente positiva per il 60%, e positiva per il
restante 40% Le attrezzature per le attività didattiche integrative sono ritenute adeguate dal 66%, e non
utilizzate dal 13%.
Sono state portate a compimento delle attività di trasferimento e/o edificazione di strutture finalizzate
all’integrazione della didattica, quali:
1. Il trasferimento presso il Presidio D. Casula di Monserrato di reparti e attività esistenti nel Presidio San
Giovanni di Dio (nell’ottica del completo trasferimento di tutte le attività assistenziali a Monserrato),
compreso il Pronto Soccorso.
2. In Cittadella, è stato completato un nuovo edificio con aule didattiche dove sono già state trasferite attività
didattiche precedentemente fuori sede.
3. Sono state rese completamente operative le aule di simulazione compresa quella per la simulazione
avanzata munita di attrezzatura medico-sanitaria di ultima generazione. Presso il blocco operatorio del
Policlinico è presente materiale per la simulazione delle suture chirurgiche e delle legature, nonchè un Lap
Mentor (un simulatore laparoscopico).
4. L’Ateneo ha definito o sta per completare accordi di convenzione con l’Assessorato della Sanità della
Regione Sardegna e con la ATS regionale finalizzato all’individuazione della rete formativa regionale per la
conduzione delle attività di formazione esterna all’Università.
Punti di forza
- Le azioni condotte nel corso dell’anno sono state portate in gran parte a compimento (edificazione e messa
in uso di aule didattiche) e altre sono in fase avanzata di realizzazione.
- Seppure non confrontabili con i dati precedenti (a causa della modifica delle schede di valutazione) si è
evidenziata una consistente soddisfazione da parte degli studenti relativamente alla disponibilità di
materiale didattico fornito dai docenti.
Aree da migliorare
- Le aule di informatica sono presenti ma molti laureati le definisce non adeguate o mai utilizzate.
Rimangono problematiche relativamente alle attività di tirocinio.
2-C Analisi e proposte sulla validità dei metodi di accertamento delle conoscenze e abilità
acquisite dagli studenti in relazione ai risultati di apprendimento attesi
Analisi
Dalla rilevazione emerge una notevole variabilità sia per il “tipo di esame” che per le “modalità di
valutazione/attribuzione voto”.
Le tipologie di “tipo di esame” e “modalità di valutazione/attribuzione voto” emerse possono essere
raggruppate come segue.
17
Con una frequenza maggiore rispetto all’anno precedente “tipo di esame” e “modalità di
valutazione/attribuzione voto” sono descritte in dettaglio.
Tipo di esame Scritto con eventuale domanda orale a richiesta dello studente.
Modalità di valutazione/attribuzione voto Prova in itinere sui primi 3,5 CFU (al termine dei primi 3,5 CFU) 7
punti per domande a risposte multiple; 6 punti su problema simulato + 3 punti su domande a risposta breve
(0,5 correttezza, + 0,5 completezza) o multipla. Se la prova in itinere non è superata sarà inclusa nella prova
finale Eventuale domanda orale su richiesta dello studente ± 2 punti Dopo la prima sessione le domande a
risposte multiple saranno sostituite da esame orale.
Tipo di esame - Esame scritto nella sessione di febbraio con quiz a risposta multipla per gli studenti in corso.
Eventuale successivo esame orale per gli studenti che, superata la prova scritta, volessero modificare la
valutazione della prova scritta stessa. - Tutti gli altri appelli per studenti in corso e fuori corso consisteranno
in prova orale.
La valutazione degli studenti sarà basata su test scritti a risposte multiple o aperte. In caso di test a risposta
multipla lo studente dovrà scegliere quella corretta. Nel caso di test a risposta aperta lo studente dovrà
rispondere con proprietà di linguaggio e dimostrare di conoscere l'argomento. Il massimo punteggio sarà
raggiunto con la risposta corretta ed appropriata a tutte le domande. In caso di basso punteggio raggiunto
con l'esame scritto gli studenti possono sostenere una valutazione orale.
Esame scritto con discussione orale. Scrivere un programma … che includa descrizione delle sfide; revisione
della letteratura; descrizione ragionata delle diverse opzioni e raccomandazioni conseguenti; identificazione e
analisi degli stakeholder; metodi per coinvolgimento degli stakeholder.
Esame scritto con domande a risposta aperta e risposta multipla. Lo studente sarà valutato secondo criteri di:
correttezza, per le domande a risposta multipla e correttezza, completezza, originalità e proprietà di
linguaggio per le domande a risposta aperta. Eventuale domanda orale su proposta del docente per conseguire
la lode.
La valutazione terrà conto dell’acquisizione delle nozioni e la conoscenza dei processi, la conoscenza del
linguaggio disciplinare, la capacità di mettere in relazione concetti e conoscenze, la capacità espositiva. Il
giudizio, espresso in trentesimi, potrà essere:
a) Sufficiente (da 18 a 20/30) Il candidato dimostra poche nozioni acquisite, livello superficiale, molte lacune.
Capacità espressive modeste, ma comunque sufficienti a sostenere un dialogo coerente; capacità logiche e
consequenzialità nel raccordo degli argomenti di livello elementare; scarsa capacità di sintesi e capacità di
espressione grafica piuttosto stentata; scarsa interazione con il docente durante il colloquio.
b) Discreto (da 21 a 23) Il candidato dimostra discreta acquisizione di nozioni, ma scarso approfondimento,
poche lacune; capacità espressive più che sufficienti a sostenere un dialogo coerente; accettabile padronanza
del linguaggio scientifico; capacità logiche e consequenzialità nel raccordo degli argomenti di moderata
complessità; più che sufficiente capacità di sintesi e capacità di espressione grafica accettabile.
c) Buono (da 24 a 26) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni piuttosto ampio, moderato
approfondimento, con piccole lacune; soddisfacenti capacità espressive e significativa padronanza del
linguaggio scientifico; capacità dialogica e spirito critico ben rilevabili; buona capacità di sintesi e capacità di
espressione grafica più che accettabile.
d) Ottimo (da 27 a 29) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni molto esteso, ben approfondito, con
lacune marginali; notevoli capacità espressive ed elevata padronanza del linguaggio scientifico; notevole
capacità dialogica, buona competenza e rilevante attitudine alla sintesi logica; elevate capacità di sintesi e di
espressione grafica.
e) Eccellente (30) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni molto esteso e approfondito, eventuali lacune
irrilevanti; elevate capacità espressive ed elevata padronanza del linguaggio scientifico; ottima capacità
dialogica, spiccata attitudine a effettuare collegamenti tra argomenti diversi; ottima capacità di sintesi e
18
grande dimestichezza con l’espressione grafica.
La lode si attribuisce a candidati nettamente sopra la media, e i cui eventuali limiti nozionistici, espressivi,
concettuali, logici risultino nel complesso del tutto irrilevanti.
Il voto del test scritto, espresso in trentesimi, dipenderà dal numero di risposte esatte secondo una tabella
prefissata.
Modalità di valutazione: Fino a 32 punti (8 per completezza, 8 per correttezza, 8 per aderenza ai principi di
promozione della salute, 8 per innovatività).
Altre volte il tipo di esame e le modalità di attribuzione del voto sono descritti in termini generici.
Il candidato supera l’esame dimostrando di aver raggiunto gli obiettivi del corso
Verranno valutati: • Conoscenza degli argomenti del programma • Capacità di correlare conoscenze e concetti
• Appropriatezza espositiva in termini linguistici generali e tecnico-disciplinari.
Saranno valutati i seguenti elementi: acquisizione delle nozioni; appropriatezza del linguaggio; analisi delle
prospettive, bisogni e risorse del contesto analizzato; individuazione degli obiettivi; capacità di mettere in
relazione concetti e conoscenze; capacità espositiva.
1) la chiarezza nell’esprimere i contenuti teorici (valutazione conoscenza e comprensione); 2) la capacità di
rielaborare i concetti e di spiegarli, anche attraverso il confronto con i casi reali affrontati in classe o
approfonditi dallo studente in modo individuale (valutazione capacità di applicare conoscenza e
comprensione); la capacità di conoscere e interpretare adeguatamente i concetti di base … (valutazione
autonomia di giudizio); 4) La chiarezza espositiva, la capacità di sintesi e la padronanza nell’esporre … e nel
commentare … (valutazione abilità comunicative) 5) la conoscenza del modello teorico …(valutazione capacità
di apprendimento).
L’intervallo di attribuzione del voto finale, superando la prova, va: - dai 18/30: per un livello di conoscenza
elementare della materia, ovvero quando lo studente riesce solo a inquadrare la tematica dei fenomeni … e
dimostra una conoscenza appena sufficiente degli strumenti e metodi …, sviluppando l’elaborato con una
padronanza di linguaggio appena sufficiente - ai 30/30, con eventuale lode, se lo studente saprà
sistematizzare in maniera logica e coerente le conoscenze che si presuppone abbia acquisito durante il corso,
sia nell’ambito dei fenomeni … sia per quanto riguarda gli strumenti e metodi …, e saprà supportare l’analisi
con una eccellente elaborazione dei concetti espressi e un’adeguata padronanza di linguaggio tecnico.
Non infrequentemente le indicazioni sono scontate (voto in trentesimi, valutazione esame orale da parte della
commissione, Verifiche in itinere ed esame scritto e orale negli appelli durante i periodi previsti dal calendario
didattico di Facoltà) o addirittura assenti.
La valutazione da parte degli studenti alla domanda (“Le modalità di esame sono state definite in modo
chiaro?” è comunque buona con solo 10 insegnamenti (distribuiti tra i diversi corsi di laurea) su 544 con
valutazione negativa (D-F).
Punti di forza
- Presenza per la maggior parte dei corsi (3 schede mancanti su 13 insegnamenti) di programmi con
indicazioni (sia pure non infrequentemente generiche) su tipo di esame e metodi di accertamento.
- Miglioramento rispetto all’anno precedente.
- Percezione positiva degli studenti.
Aree da migliorare
- Completezza, precisione e dettaglio della descrizione di tipo esame e metodi di accertamento.
Proposte di miglioramento
- Indicazione di tipologie di esame da parte della Facoltà con obbligo per i docenti di selezionare tra tali
modalità o indicarne dettagliatamente una alternativa.
- Pubblicizzazione delle indicazioni di tipologie di esame e degli obblighi relativi sul sito della Facoltà.
19
2-D Analisi e proposte sulla completezza e sull’efficacia del Monitoraggio annuale e del Riesame
ciclico
Il commento alla scheda da parte della CAV è ancora in fase di elaborazione e pubblicazione, per cui la CPDS
non ha potuto valutarne l’efficacia.
Proposte di miglioramento
- Anticipare la scadenza entro la quale il CdS deve commentare e pubblicare l’analisi delle schede di
Monitoraggio annuale e/o Riesame Ciclico, in modo da consentirne la verifica da parte della CPDS di
Facoltà.
2-E Analisi e proposte sull’effettiva disponibilità e correttezza delle informazioni fornite nelle parti
pubbliche della SUA-CdS
Analisi
Gli aspetti comuni ai corsi sono già stati analizzati nella parte generale.
Per quanto concerne il corso di laurea in Ostetricia si precisa che la SUA 2017 è stata redatta conformemente
alle linee guida emanate dal PQA e dal MIUR. La scheda completa è rintracciabile attraverso il seguente link:
https://www.universitaly.it/index.php/public/schedaCorso/anno/2017/corso/1537745.
Le informazioni inserite nella SUA risultano complete e aggiornate; sono presenti anche sul sito del CdS o
rinviano direttamente a pagine del sito stesso. Si rileva che alcune informazioni deficitarie non presenti nella
precedente edizione sono state implementate. Per quanto riguarda l’indicazione degli sbocchi professionali e
occupazionali previsti per i neo-laureati, le informazioni le informazioni risultano esaurienti, come si evince
dai dati Almalaurea 2016.
La verifica delle informazioni è stata effettuata su tutte le pagine del sito:
Link al sito del CdS: http://corsi.unica.it/ostetricia/
Le informazioni inserite nel sito sono chiare, complete e aggiornate. Tuttavia, alcune informazioni soffrono di
un lento aggiornamento: ad esempio la componente di rappresentanza studentesca andrebbe aggiornata in
tempo reale, in funzione delle fuoriuscite dagli organismi degli studenti laureati.
Punti di forza
- Chiarezza e completezza delle informazioni presenti nei siti pubblici della SUA.
Aree da migliorare
- Inserimento informazioni risultanti ancora non inserite o deficitarie.
- Aggiornamento composizione rappresentanza studentesca.
Proposte di miglioramento
- Monitoraggio continuo delle informazioni relative agli sbocchi occupazionali dei neo-laureati
- Si raccomanda un’attenzione da parte della Facoltà a rendere maggiormente disponibili le informazioni in
Sua-CdS e nei siti Istituzionali; lo scopo principale deve essere quello di garantire all’utenza l’accesso ad
informazioni chiare, complete e aggiornate.
2-F Ulteriori proposte di miglioramento
Analisi
La CPDS non ritiene opportuno segnalare al CdS ulteriori proposte di miglioramento riferite alle precedenti
sezioni.
Università degli Studi di Cagliari
Relazione Annuale
Commissione Paritetica Docenti-Studenti 2017
Facoltà di Medicina e Chirurgia
Corso di Studio in Infermieristica (classe L/SNT1)
2
Commissione Paritetica Docenti-Studenti
Composizione:
Prof. Paolo Contu (delegato del Presidente e Responsabile Commissione)
Prof. Aldo Manzin
Prof. Adolfo Pisanu
Sig.ra Elsa Chessa (studente)
Sig. Giuseppe Galistu (studente)
Sig.ra Marianna Deias (studente)
Nomina della Commissione:
Data: novembre 2016
Verbale Consiglio di Facoltà del 7 novembre 2016. Il documento di nomina è disponibile presso la Presidenza
della Facoltà e pubblicato al seguente link: http://facolta.unica.it/medicinaechirurgia/verbali-consiglio-di-
facolta/
Informazioni e dati disponibili per la stesura della Relazione annuale e relative fonti:
● SUA-CdS;
● Dati di ingresso, percorso e uscita degli studenti messi a disposizione dall’ANVUR e dal PQA;
● Relazioni CPDS di Facoltà degli anni precedenti;
● Relazioni annuali AVA del NVA, per la parte di relativa competenza;
● Elaborazioni sui questionari di valutazione della didattica a cura del NVA e DRSI;
● Risultati dei questionari Almalaurea compilati dai laureati (Profilo Laureati, Situazione occupazionale a 1 e 3
anni dalla laurea);
● Report del PQA sulle carriere degli studenti;
● Siti web dell’Ateneo e dei CdS;
● Ultima Scheda di Monitoraggio Annuale compilata dai CdS;
● Ultimo Rapporto di Riesame Ciclico;
● Schede insegnamenti;
Il materiale è stato reso disponibile attraverso la pubblicazione su google drive, accessibile ai soli componenti
della commissione; la stessa Relazione verrà redatta su documenti condivisi in rete.
Sono stati consultati inoltre:
- Presidente di Facoltà;
- Referente di Qualità della Facoltà.
La CPDS si è riunita operando come segue:
13 dicembre 2017 ore 12:00 presso gli uffici della Presidenza Asse didattico di Medicina-Monserrato.
Sono presenti:
Il Prof. Paolo Contu, Presidente Commissione Paritetica
Il Prof. Aldo Manzin, componente della Commissione
Il Prof. Adolfo Pisanu, componente della Commissione
Sig.ra Elsa Chessa (studente)
Sig.ra Marianna Deias (studente)
Partecipa alla riunione il Coordinatore Didattico, la dott.ssa Valeria Pintus.
Oggetto della riunione:
- Condivisione e analisi del materiale disponibile per la redazione della Relazione;
- Definizione tempistica e modalità redazione Relazione annuale 2017;
- Programmazione attività e suddivisione compiti e funzioni;
- Individuazione data prossima riunione.
Il prof. Contu invita la dott.ssa Valeria Pintus ad illustrare il materiale elaborato dalla stessa al fine di
supportare il lavoro di redazione della Relazione annuale. Al fine di supportare la Commissione sono stati
3
elaborati o forniti i seguenti documenti resi disponibili ai componenti della Commissione attraverso
google drive:
1. questionari di valutazione della didattica;
2. relazioni annuali del 2016;
3. dati di monitoraggio;
4. Relazione Nucleo e Relazione Presidio della Qualità;
5. bozze riesami/sintesi azioni di miglioramento;
6. riesami 2017;
7. format per la compilazione dei documenti;
8. sintesi azioni di miglioramento;
9. verbali riunioni Commissione Paritetica;
10. Verbali Comitati di Indirizzo;
11. sintesi sui tirocini.
Conclusa la presentazione del materiale, verificate le fonti da utilizzare e concordati gli aspetti comuni, il
Prof. Contu propone la seguente suddivisione degli incarichi per compilazione:
1-A Analisi e proposte su gestione e utilizzo dei questionari relativi alla soddisfazione degli studenti:
Sig.ra Elsa Chessa, Prof. Paolo Contu;
1-B Analisi e proposte in merito a materiali e ausili didattici, laboratori, aule, attrezzature, in relazione al
raggiungimento degli obiettivi di apprendimento al livello desiderato: Sig.ra Marianna Deias, Prof. Aldo
Manzin;
1-C Analisi e proposte sulla validità dei metodi di accertamento delle conoscenze e abilità acquisite dagli
studenti in relazione ai risultati di apprendimento attesi: Sig.ra Elsa Chessa, Prof. Paolo Contu;
1-D Analisi e proposte sulla completezza e sull’efficacia del Monitoraggio annuale e del Riesame ciclico:
Sig. Giuseppe Galistu, Prof. Adolfo Pisanu;
1-E Analisi e proposte sulla effettiva disponibilità e correttezza delle informazioni fornite nelle parti
pubbliche della SUA-CdS: Sig.ra Marianna Deias, Prof. Aldo Manzin;
1-F Ulteriori proposte di miglioramento: Commissione.
La stesura dovrà avvenire, tenendo conto anche di informazioni fornite dai singoli corsi (paritetiche o
coordinatori o referenti), sia per la parte generale che per la parte specifica per ciascun corso, così come
previsto dal modello.
La commissione è convocata in presenza in data 18 dicembre alle ore 14:00.
18 dicembre 2017 ore 14:00 presso gli uffici della Presidenza Asse didattico di Medicina-Monserrato
sono presenti:
Il Prof. Paolo Contu, Presidente Commissione Paritetica
Il Prof. Aldo Manzin, componente della Commissione
Sig. Giuseppe Galistu (studente)
Sig.ra Elsa Chessa (studente)
Sig.ra Marianna Deias (studente)
Oggetto della riunione:
- Stato dei lavori di redazione della Relazione;
- Individuazione data prossima riunione.
22 dicembre 2017 (in forma telematica): approvazione finale da parte della CPDS.
4
Relazione annuale CPDS 2017
1 – PARTE GENERALE
1-A Analisi e proposte su gestione e utilizzo dei questionari relativi alla soddisfazione degli
studenti
Analisi
Sono stati utilizzati nell’analisi gli IS dei questionari di valutazione della didattica relativi all’A.A. 2016/2017,
sia quelli relativi alla Facoltà che quelli di ciascun corso. I dati sono stati resi disponibili alla Commissione
Paritetica e ai corsi di laurea a partire dalla fine di novembre.
Sono stati considerati esclusivamente i questionari compilati dagli studenti frequentanti (frequenza > 50%),
ritenuti di maggiore rilievo in corsi a numero programmato e con obbligo di frequenza, come sono i corsi che
afferiscono alla Facoltà di Medicina e Chirurgia.
I dati aggregati degli esiti della valutazione degli studenti sono disponibili nel sito della Facoltà e nei siti dei
singoli CdS.
Tali dati sono a disposizione per le Commissioni dei CdS e per la discussione in appositi Consigli di CdS, anche
se non sempre in presenza, costituendo un elemento utilizzabile per la messa a punto di azioni correttive (ad
esempio: mancato rinnovo di contratti oppure richieste di sostituzioni di docenti).
In considerazione della disponibilità solo recente dei risultati, non si è ritenuto utile consultare i siti dei corsi
di laurea per verificare la pubblicazione dei questionari (Rapporti di Riesame e Verbali dei Consigli di corso/
Classe).
Si osserva comunque la carenza di strumenti efficaci a disposizione dei corsi di laurea e della facoltà per la
messa a punto di azioni correttive (sono solo previsti il mancato rinnovo di contratti per i docenti a contratto o
la richieste di sostituzione di docenti di ruolo).
L'analisi evidenzia una valutazione prevalentemente positiva in linea con gli anni precedenti, sempre
leggermente superiore al dato di Ateneo (alla domanda sul questionario della Facoltà : Si ritiene
complessivamente soddisfatto/a dell'insegnamento? 78,68 Facoltà -77,84 Ateneo).
Nel contempo permane la forte influenza di insegnamenti problematici sulla valutazione complessiva dei corso
di laurea e la conseguente necessità di focalizzare l'attenzione e le azioni sulle situazioni critiche.
Come già rilevato per altri aspetti di questa relazione, non si riscontrano differenze rilevanti tra i corsi di
laurea. In considerazione della sovrapposizione del personale docente sui corsi di laurea e del basso numero
di docenti operanti su ciascuno sulla maggior parte di essi, non si è ritenuto appropriato procedere ad analisi
separate.
Non appare quindi giustificata una descrizione differenziata, che presumibilmente farebbe riferimento a
differenze solo casuali. L’analisi è quindi riproposta integralmente per i diversi corsi di laurea.
La Commissione ha pertanto proceduto, anche come proposta sulla gestione e utilizzo dei questionari, ad
un’analisi complessiva dei questionari con particolare riferimento all’individuazione di fattori di forza e di
debolezza.
Per i 544 insegnamenti valutati è stata considerata la domanda "soddisfazione rispetto al docente).
La distribuzione delle risposte è riportata in tabella con riferimento ai diversi corsi di laurea.
Docenti di ruolo
D-F AA DD D E F Totale
40/35 SCIMOT 0,00 0,00 20
40/39 MEDCHI 0,02 0,02 2 129
5
40/40 ODONTO 0,00 0,20 49
40/42 INFERM 0,02 0,03 1 64
40/43 OSTETR 0,04 0,25 1 24
40/44 FISIOTER 0,03 0,06 1 33
40/49 TECRAD 0,07 0,11 2 28
40/50 ASSSAN 0,04 0,04 1 23
40/53 LMPREV 0,00 0,00 11
40/54 RIAPSI 0,00 0,13 15
40/55 TECLAB 0,00 0,14 14
40/56 EDUPROF 0,13 0,38 1 8
40/57 LOGOP 0,00 0,00 12
0,02 0,08 8 1 430
Docenti a contratto
D-F AA DD D E Totale
40/35 SCIMOT 0,00 0,00 7
40/39 MEDCHI 0,00 0,00 7
40/40 ODONTO 0,08 0,00 1 13
40/42 INFERM 0,21 0,09 5 1 1 34
40/43 OSTETR 0,00 0,25 4
40/44 FISIOTER 0,00 0,00 11
6
40/49 TECRAD 0,20 0,00 1 5
40/50 ASSSAN 0,00 0,20 5
40/53 LMPREV 0,00 0,00 6
40/54 RIAPSI 0,13 0,13 1 8
40/55 TECLAB 0,00 0,33 3
40/56 EDUPROF 0,75 0,25 1 1 1 4
40/57 LOGOP 0,00 0,00 7
0,11 0,07 9 1 2 1 114
Complessivamente riportano giudizi negativi (DD,D,E,F) insegnamenti (0,04%) ed estremamente positivi 41
(7,5%). La maggior parte dei giudizi (oltre il 60%) si pone tra A e B.
La condizione di docente a contratto presenta, rispetto a quella di docente di ruolo, un significativo
incremento del rischio di giudizio negativo (11% contro 2%) con una sostanziale omogeneità tra i diversi corsi
di laurea. Il problema è reso più rilevante dalla ineguale distribuzione delle docenze a contratto a scapito delle
professioni sanitarie, di odontoiatria e di scienze motorie.
Ne deriva, al fine di un miglioramento delle valutazione di qualità della docenza, l'obiettivo di una riduzione
del rapporto tra docenti a contratto e docenti di ruolo, anche a garanzia dell'equità nella qualità dell'offerta
didattica tra i diversi corsi di laurea.
Punti di forza
- Processi di monitoraggio autonomi per la valutazione delle attività di tirocinio.
- L’uso degli esiti dei questionari ai fini di interventi correttivi (rinnovi di incarichi, adeguatezza strutture,
materiale didattico).
- Disponibilità di dati per l’avvio di analisi finalizzate all’evidenziazione di fattori di forza e di debolezza.
Aree da migliorare
- Carenza di strumenti efficaci a disposizione dei corsi di laurea e della facoltà per la messa a punto di azioni
riguardo a corsi e docenti con valutazioni negative.
- Disponibilità dei dati sulla qualità dei servizi e delle strutture
- Tempestività nella disponibilità dei dati
- Disponibilità di dati sulla valutazione delle attività professionalizzanti o di tirocinio
- Grado di copertura delle valutazione
- Consapevolezza importanza compilazione sia da parte degli studenti che da parte dei docenti
Proposte di miglioramento
- Segnalazione ai Dipartimenti e al Consiglio di amministrazione, ai sensi dell'art.37(1f) dello Statuto di
Ateneo, della necessità, al fine del miglioramento della qualità della docenza e a garanzia dell'equità nella
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1-B Analisi e proposte in merito a materiali e ausili didattici, laboratori, aule, attrezzature, in
relazione al raggiungimento degli obiettivi di apprendimento al livello desiderato
qualità dell'offerta didattica tra i diversi corsi di laurea, di perseguire nelle proposte di reclutamento e di
chiamata dei professori e dei ricercatori l'obiettivo di una riduzione del rapporto tra docenti a contratto e
docenti di ruolo.
- Revisione dei regolamenti al fine di prevedere strumenti efficaci per azioni correttive riguardo a corsi e
docenti con valutazioni negative.
Si ribadiscono inoltre le proposte della relazione 2016
1. Chiedere al Presidio/Direzione didattica di fornire per le attività di autovalutazione e valutazione almeno
una scheda di percezione della qualità dei servizi ottenuta da: domande dei questionari, Almalaurea e
valutazioni gestiti dall’Ateneo ad hoc.
2. Chiedere al Nucleo che la data di invio per le valutazioni chiuse al 30 di settembre sia massimo della prima
metà di ottobre e che sia contestuale la pubblicazione centralizzata sul sito dell'Ateneo.
3. Chiedere al Presidio di coordinare l’introduzione di questionari di valutazione dei tirocini centralizzati
4. Chiedere ai corsi di rendere disponibili i dati sui monitoraggi dei tirocini; proporre scadenze e modalità
omogenee per garantire la disponibilità dei dati in tempo utile per i processi di riesame e valutazione
5. Chiedere al Nucleo/direzione didattica di introdurre anche per i questionari sui servizi e sulle strutture la
compilazione obbligatoria del questionario in fase di iscrizione all’appello
6. Valutare l’opportunità di inserimento di una valutazione successiva all’esame, da parte dello studente, atta
a confermare la qualità percepita del metodo di accertamento e per verificare che il programma e le
modalità d’esame vengano effettivamente rispettati;
7. Chiedere a Presidio/Nucleo/Facoltà/Corsi di verificare il reale grado di interesse e coinvolgimento di
studenti e docenti riguardo al significato e all’utilità di compilazione dei questionari di valutazione.
Analisi
La Facoltà possiede una buona situazione dal punto di vista delle aule, dei laboratori, e complessivamente
svolge una buona attività didattica integrativa che consentono agli studenti di raggiungere un accettabile e
discreto livello di preparazione.
Tuttavia sussistono alcune criticità in merito all’utilizzo dei laboratori in quanto ritenuti dagli studenti
inadeguati o mai utilizzati. Le aule di informatica sono presenti ma una discreta parte dei laureati le
definisce non adeguate o mai utilizzate. Gli studenti si sono dichiarati molto soddisfatti dei servizi offerti
dalle biblioteche .
Rimangono alcune problematiche relativamente alle attrezzature e allo svolgimento delle attività di tirocinio.
La Commissione raccomanda ai corsi di mantenere costante l’attenzione sulla qualità delle risorse, in quanto
ritiene che i CdS possano costituire ottimi strumenti di “monitoraggio diretto”.
La CPDS ritiene infatti che i CdS e la Facoltà, non avendo fondi propri per intervenire direttamente e sulle
strutture, devono fungere da collettore di esigenze e richieste da rivolgere all’amministrazione centrale.
Sono state portate a compimento delle attività di trasferimento e/o edificazione di strutture finalizzate
all’integrazione della didattica, quali:
1. Il trasferimento presso il Presidio D. Casula di Monserrato di reparti e attività esistenti nel Presidio San
Giovanni di Dio (nell’ottica del completo trasferimento di tutte le attività assistenziali a Monserrato),
compreso il Pronto Soccorso.
2. In Cittadella, è stato completato un nuovo edificio con aule didattiche dove sono già state trasferite attività
didattiche precedentemente fuori sede.
3. Sono state state rese completamente operative le aule di simulazione compresa quella per la simulazione
avanzata munita di attrezzatura medico-sanitaria di ultima generazione.
4. L’Ateneo ha definito o sta per completare accordi di convenzione con l’Assessorato della Sanità della
8
1-C Analisi e proposte sulla validità dei metodi di accertamento delle conoscenze e abilità
acquisite dagli studenti in relazione ai risultati di apprendimento attesi
Regione Sardegna e con la ATS regionale finalizzato all’individuazione della rete formativa regionale per la
conduzione delle attività di formazione esterna all’Università.
Punti di forza
- Le azioni condotte nel corso dell’anno sono state portate in gran parte a compimento (edificazione e messa
in uso di aule didattiche) e altre sono in fase avanzata di realizzazione.
- Si è evidenziata una consistente soddisfazione da parte degli studenti relativamente alla disponibilità di
materiale didattico fornito dai docenti.
Aree da migliorare
- Le aule di informatica sono presenti ma molti laureati le definisce non adeguate o mai utilizzate.
- Restano da risolvere alcune problematiche relative alla disponibilità e utilizzo di attrezzature, e agli ausili
didattici in grado di consentire un ottimale svolgimento delle attività di tirocinio.
Analisi
Come rilevato nelle relazioni precedenti “tutte le Lauree Sanitarie svolgono la prova abilitante prima della
conclusione del corso e della discussione della tesi che permette di valutare le abilità e le competenze
acquisite dallo studente/laureato e valutare l’efficacia nel raggiungere gli obiettivi formativi al livello
desiderato e dichiarato dal CDS.” “Il Corso di Medicina e Chirurgia aderisce da anni ad un Progress Test
nazionale, predisposto dalla Conferenza Permanente dei presidenti di Consiglio di CdL Magistrale in Medicina
e Chirurgia per verificare la progressione di apprendimento.”
Nella relazione del 2015 "la CPDS ritiene fondamentale che i docenti indichino chiaramente le modalità di
esecuzione delle prove di accertamento, di come tali prove possano permettere l’accertamento degli obiettivi
formativi e che rendano trasparenti queste informazioni pubblicando tutte le schede programma nel sito del
CdS." "Suggerisce inoltre ai CDS di rendere esplicita la modalità di accertamento delle competenze
professionali acquisite nella prova finale abilitante almeno nell’offerta formativa del CDS e nella SUA."
Nella relazione del 2016 è confermata la centralità del problema della validità dei metodi di accertamento. “Il
livello minimo di accettabilità da verificare è l’esplicita indicazione delle modalità di esame nel programma del
corso.”
I metodi di accertamento, con i quali si verifica che i risultati di apprendimento attesi siano effettivamente
acquisiti dagli studenti, sono documentati per ciascun insegnamento indicato nel quadro B1a (Piano degli
Studi) all'interno delle schede di insegnamento, nelle voci Tipo esame e Modalità di valutazione / Attribuzione
voto.
Le schede, pubblicate per AA offerto, sono consultabili sul sito del corso di studi al seguente link:
http://corsi.unica.it/nome_corso/didattica/programmi-2/
E’ stata effettuata una rilevazione su un campione casuale dei programmi riportati sul sito
(http://corsi.unica.it/nome_corso/didattica/programmi-2/ ). Il campione è stato selezionato casualmente dai
diversi corsi fino a saturazione dei contenuti.
Come già rilevato nella precedente relazione, non si riscontrano differenze rilevanti tra i corsi di laurea, anche
perché gli stessi docenti hanno insegnamenti nei diversi corsi. Non appare quindi giustificata una descrizione
differenziata, che presumibilmente farebbe riferimento a differenze solo casuali.
L’analisi è quindi riproposta integralmente per i diversi corsi di laurea.
Dalla rilevazione emerge una notevole variabilità sia per il “tipo di esame” che per le “modalità di
valutazione/attribuzione voto”.
Le tipologie di “tipo di esame” e “modalità di valutazione/attribuzione voto” emerse possono essere
raggruppate come segue.
9
Con una frequenza maggiore rispetto all’anno precedente “tipo di esame” e “modalità di
valutazione/attribuzione voto” sono descritte in dettaglio.
Tipo di esame Scritto con eventuale domanda orale a richiesta dello studente.
Modalità di valutazione/attribuzione voto Prova in itinere sui primi 3,5 CFU (al termine dei primi 3,5 CFU) 7
punti per domande a risposte multiple; 6 punti su problema simulato + 3 punti su domande a risposta breve
(0,5 correttezza, + 0,5 completezza) o multipla. Se la prova in itinere non è superata sarà inclusa nella prova
finale Eventuale domanda orale su richiesta dello studente ± 2 punti Dopo la prima sessione le domande a
risposte multiple saranno sostituite da esame orale.
Tipo di esame - Esame scritto nella sessione di febbraio con quiz a risposta multipla per gli studenti in corso.
Eventuale successivo esame orale per gli studenti che, superata la prova scritta, volessero modificare la
valutazione della prova scritta stessa. - Tutti gli altri appelli per studenti in corso e fuori corso consisteranno
in prova orale.
La valutazione degli studenti sarà basata su test scritti a risposte multiple o aperte. In caso di test a risposta
multipla lo studente dovrà scegliere quella corretta. Nel caso di test a risposta aperta lo studente dovrà
rispondere con proprietà di linguaggio e dimostrare di conoscere l'argomento. Il massimo punteggio sarà
raggiunto con la risposta corretta ed appropriata a tutte le domande. In caso di basso punteggio raggiunto con
l'esame scritto gli studenti possono sostenere una valutazione orale.
Esame scritto con discussione orale. Scrivere un programma … che includa descrizione delle sfide; revisione
della letteratura; descrizione ragionata delle diverse opzioni e raccomandazioni conseguenti; identificazione e
analisi degli stakeholder; metodi per coinvolgimento degli stakeholder.
Esame scritto con domande a risposta aperta e risposta multipla. Lo studente sarà valutato secondo criteri di:
correttezza, per le domande a risposta multipla e correttezza, completezza, originalità e proprietà di
linguaggio per le domande a risposta aperta. Eventuale domanda orale su proposta del docente per conseguire
la lode.
La valutazione terrà conto dell’acquisizione delle nozioni e la conoscenza dei processi, la conoscenza del
linguaggio disciplinare, la capacità di mettere in relazione concetti e conoscenze, la capacità espositiva. Il
giudizio, espresso in trentesimi, potrà essere:
a) Sufficiente (da 18 a 20/30) Il candidato dimostra poche nozioni acquisite, livello superficiale, molte lacune.
Capacità espressive modeste, ma comunque sufficienti a sostenere un dialogo coerente; capacità logiche e
consequenzialità nel raccordo degli argomenti di livello elementare; scarsa capacità di sintesi e capacità di
espressione grafica piuttosto stentata; scarsa interazione con il docente durante il colloquio.
b) Discreto (da 21 a 23) Il candidato dimostra discreta acquisizione di nozioni, ma scarso approfondimento,
poche lacune; capacità espressive più che sufficienti a sostenere un dialogo coerente; accettabile padronanza
del linguaggio scientifico; capacità logiche e consequenzialità nel raccordo degli argomenti di moderata
complessità; più che sufficiente capacità di sintesi e capacità di espressione grafica accettabile.
c) Buono (da 24 a 26) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni piuttosto ampio, moderato
approfondimento, con piccole lacune; soddisfacenti capacità espressive e significativa padronanza del
linguaggio scientifico; capacità dialogica e spirito critico ben rilevabili; buona capacità di sintesi e capacità di
espressione grafica più che accettabile.
d) Ottimo (da 27 a 29) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni molto esteso, ben approfondito, con
lacune marginali; notevoli capacità espressive ed elevata padronanza del linguaggio scientifico; notevole
capacità dialogica, buona competenza e rilevante attitudine alla sintesi logica; elevate capacità di sintesi e di
espressione grafica.
e) Eccellente (30) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni molto esteso e approfondito, eventuali lacune
irrilevanti; elevate capacità espressive ed elevata padronanza del linguaggio scientifico; ottima capacità
dialogica, spiccata attitudine a effettuare collegamenti tra argomenti diversi; ottima capacità di sintesi e
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grande dimestichezza con l’espressione grafica.
La lode si attribuisce a candidati nettamente sopra la media, e i cui eventuali limiti nozionistici, espressivi,
concettuali, logici risultino nel complesso del tutto irrilevanti.
Il voto del test scritto, espresso in trentesimi, dipenderà dal numero di risposte esatte secondo una tabella
prefissata.
Modalità di valutazione: Fino a 32 punti (8 per completezza, 8 per correttezza, 8 per aderenza ai principi di
promozione della salute, 8 per innovatività).
Altre volte il tipo di esame e le modalità di attribuzione del voto sono descritti in termini generici.
Il candidato supera l’esame dimostrando di aver raggiunto gli obiettivi del corso
Verranno valutati: • Conoscenza degli argomenti del programma • Capacità di correlare conoscenze e concetti
• Appropriatezza espositiva in termini linguistici generali e tecnico-disciplinari.
Saranno valutati i seguenti elementi: acquisizione delle nozioni; appropriatezza del linguaggio; analisi delle
prospettive, bisogni e risorse del contesto analizzato; individuazione degli obiettivi; capacità di mettere in
relazione concetti e conoscenze; capacità espositiva.
1) la chiarezza nell’esprimere i contenuti teorici (valutazione conoscenza e comprensione); 2) la capacità di
rielaborare i concetti e di spiegarli, anche attraverso il confronto con i casi reali affrontati in classe o
approfonditi dallo studente in modo individuale (valutazione capacità di applicare conoscenza e
comprensione); la capacità di conoscere e interpretare adeguatamente i concetti di base … (valutazione
autonomia di giudizio); 4) La chiarezza espositiva, la capacità di sintesi e la padronanza nell’esporre … e nel
commentare … (valutazione abilità comunicative) 5) la conoscenza del modello teorico …(valutazione capacità
di apprendimento).
L’intervallo di attribuzione del voto finale, superando la prova, va: - dai 18/30: per un livello di conoscenza
elementare della materia, ovvero quando lo studente riesce solo a inquadrare la tematica dei fenomeni … e
dimostra una conoscenza appena sufficiente degli strumenti e metodi …, sviluppando l’elaborato con una
padronanza di linguaggio appena sufficiente - ai 30/30, con eventuale lode, se lo studente saprà
sistematizzare in maniera logica e coerente le conoscenze che si presuppone abbia acquisito durante il corso,
sia nell’ambito dei fenomeni … sia per quanto riguarda gli strumenti e metodi …, e saprà supportare l’analisi
con una eccellente elaborazione dei concetti espressi e un’adeguata padronanza di linguaggio tecnico.
Non infrequentemente le indicazioni sono scontate (voto in trentesimi, valutazione esame orale da parte della
commissione, Verifiche in itinere ed esame scritto e orale negli appelli durante i periodi previsti dal calendario
didattico di Facoltà) o addirittura assenti.
La valutazione da parte degli studenti alla domanda (“Le modalità di esame sono state definite in modo
chiaro?” è comunque buona con solo 10 insegnamenti (distribuiti tra i diversi corsi di laurea) su 544 con
valutazione negativa (D-F).
D-F AA DD D E Totale
40/35 SCIMOT 0,000 0,111 27
40/39 MEDCHI 0,007 0,022 1 136
40/40 ODONTO 0,000 0,306 62
40/42 INFERM 0,041 0,082 3 1 98
11
40/43 OSTETR 0,036 0,464 1 28
40/44 FISIOTER 0,000 0,159 44
40/49 TECRAD 0,030 0,121 1 33
40/50 ASSSAN 0,036 0,036 1 28
40/53 LMPREV 0,000 0,000 17
40/54 RIAPSI 0,043 0,217 1 23
40/55 TECLAB 0,059 0,529 1 17
40/56 EDUPROF 0,000 0,333 12
40/57 LOGOP 0,000 0,053 19
0,018 0,142 7 1 2 544
Come già indicato nella relazione del 2016, la presenza degli stessi docenti su diversi corsi e la loro frequente
mobilità tra di essi fanno sì che le azioni di miglioramento debbano essere rivolte omogeneamente all’intera
facoltà. Azioni separate risulterebbero infatti non solo non efficienti (in quanto ripetute più volte con le stesse
persone), ma anche non efficaci (proponendo obiettivi diversi, e quindi confondenti, alle stesse persone).
Le proposte sono quindi identiche per i diversi corsi di laurea.
Punti di forza
- Presenza per molti corsi di programmi con indicazioni (sia pure non infrequentemente generiche) su tipo di
esame e metodi di accertamento.
- Miglioramento rispetto all’anno precedente.
- Percezione positiva degli studenti.
Aree da migliorare
- Completezza, precisione e dettaglio della descrizione di tipo esame e metodi di accertamento.
Proposte di miglioramento
- Indicazione di tipologie di esame da parte della Facoltà con obbligo per i docenti di selezionare tra tali
modalità o indicarne dettagliatamente una alternativa.
- Pubblicizzazione delle indicazioni di tipologie di esame e degli obblighi relativi sul sito della Facoltà.
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1-D Analisi e proposte sulla completezza e sull’efficacia del Monitoraggio annuale e del Riesame
ciclico
1-E Analisi e proposte sull’effettiva disponibilità e correttezza delle informazioni fornite nelle parti
pubbliche della SUA-CdS
Le informazioni inserite nella SUA risultano in generale complete e aggiornate; sono presenti anche sul sito del
CdS o rinviano direttamente a pagine del sito stesso. Si rileva che alcune informazioni deficitarie non presenti
nella precedente edizione sono state implementate. Per quanto riguarda l’indicazione degli sbocchi
professionali e occupazionali previsti per i neo-laureati, le informazioni risultano esaurienti, come si evince dai
dati Almalaurea 2016.
Le informazioni inserite nel sito sono chiare, complete e aggiornate. Tuttavia, alcune informazioni
dovrebbero essere aggiornate in continuo: ad esempio la componente di rappresentanza studentesca
andrebbe aggiornata in tempo reale, in funzione delle fuoriuscite dagli organismi degli studenti laureati.
Punti di forza
- Chiarezza e completezza delle informazioni presenti nei siti pubblici della SUA.
Aree da migliorare
- Inserimento informazioni risultanti ancora non inserite o deficitarie.
Proposte di miglioramento
- Monitoraggio continuo delle informazioni relative agli sbocchi occupazionali dei neo-laureati.
- Si raccomanda un’attenzione da parte della Facoltà a rendere maggiormente disponibili le informazioni in
Sua-CdS e nei siti Istituzionali; lo scopo principale deve essere quello di garantire all’utenza l’accesso ad
informazioni chiare, complete e aggiornate.
1-F Ulteriori proposte di miglioramento
Analisi
La CPDS non ritiene opportuno segnalare ai CdS ulteriori proposte di miglioramento riferite alle precedenti
sezioni.
Analisi
Le Schede di Monitoraggio annuale non sono disponibili per alcuni corsi, mentre Il Rapporto di Riesame Ciclico
è disponibile soltanto per il CdS di Medicina e Chirurgia. Parimenti, il CdS di Medicina e Chirurgia è l’unico
corso ad aver reso disponibile L’analisi della Scheda di Monitoraggio Annuale, individuando puntualmente
cause e responsabilità delle criticità. Gli altri CdS stanno ancora procedendo alla stesura e pubblicazione
dell’analisi. Alcuni CdS hanno individuato criticità e refusi nei dati forniti dal MIUR nelle SMA, debitamente
segnalati al PQA.
Proposte di miglioramento
- Anticipare la scadenza entro la quale i CdS devono pubblicare l’analisi delle SMA e/o il RARC, in modo da
consentirne l’analisi da parte della CPDS di Facoltà.
13
2 – ANALISI DEL CDS
Denominazione del Corso di Studio: Infermieristica.
Classe: L/SNT1 Professioni sanitarie, Infermieristiche e Professione Sanitaria Ostetrica.
Sede: Cagliari.
Struttura di raccordo: Facoltà di Medicina e Chirurgia.
Dipartimenti di riferimento: Scienze Mediche e Sanità Pubblica.
Primo anno accademico di attivazione: 2011/2012.
2-A Analisi e proposte su gestione e utilizzo dei questionari relativi alla soddisfazione degli
studenti
Analisi
Sono stati utilizzati nell’analisi gli IS dei questionari di valutazione della didattica relativi all’A.A. 2016/2017,
sia quelli relativi alla Facoltà che quelli di ciascun corso. I dati sono stati resi disponibili alla Commissione
Paritetica e ai corsi di laurea a partire dalla fine di novembre.
Sono stati considerati esclusivamente i questionari compilati dagli studenti frequentanti (frequenza > 50%),
ritenuti di maggiore rilievo in corsi a numero programmato e con obbligo di frequenza, come sono i corsi che
afferiscono alla Facoltà di Medicina e Chirurgia.
I dati aggregati degli esiti della valutazione degli studenti sono disponibili nel sito della Facoltà e nei siti dei
singoli CdS.
Tali dati sono a disposizione per le Commissioni dei CdS e per la discussione in appositi Consigli di CdS,
anche se non sempre in presenza, costituendo un elemento utilizzabile per la messa a punto di azioni
correttive (ad esempio: mancato rinnovo di contratti oppure richieste di sostituzioni di docenti).
In considerazione della disponibilità solo recente dei risultati, non si è ritenuto utile consultare i siti dei corsi
di laurea per verificare la pubblicazione dei questionari (Rapporti di Riesame e Verbali dei Consigli di corso/
Classe).
Si osserva comunque la carenza di strumenti efficaci a disposizione dei corsi di laurea e della facoltà per la
messa a punto di azioni correttive (sono solo previsti il mancato rinnovo di contratti per i docenti a contratto o
la richieste di sostituzione di docenti di ruolo).
L'analisi evidenzia una valutazione prevalentemente positiva in linea con gli anni precedenti, sempre
leggermente superiore al dato di Ateneo (alla domanda sul questionario della Facoltà : Si ritiene
complessivamente soddisfatto/a dell'insegnamento? 78,68 Facoltà -77,84 Ateneo).
Nel contempo permane la forte influenza di insegnamenti problematici sulla valutazione complessiva dei corso
di laurea e la conseguente necessità di focalizzare l'attenzione e le azioni sulle situazioni critiche.
Come già rilevato per altri aspetti di questa relazione, non si riscontrano differenze rilevanti tra i corsi di
laurea. In considerazione della sovrapposizione del personale docente sui corsi di laurea e del basso numero
di docenti operanti su ciascuno sulla maggior parte di essi, non si è ritenuto appropriato procedere ad analisi
separate.
Non appare quindi giustificata una descrizione differenziata, che presumibilmente farebbe riferimento a
differenze solo casuali. L’analisi è quindi riproposta integralmente per i diversi corsi di laurea.
La Commissione ha pertanto proceduto, anche come proposta sulla gestione e utilizzo dei questionari, ad
un’analisi complessiva dei questionari con particolare riferimento all’individuazione di fattori di forza e di
debolezza.
Per i 544 insegnamenti valutati è stata considerata la domanda "soddisfazione rispetto al docente).
La distribuzione delle risposte è riportata in tabella con riferimento ai diversi corsi di laurea.
Docenti di ruolo
D-F AA DD D E F Totale
40/35 SCIMOT 0,00 0,00 20
14
40/39 MEDCHI 0,02 0,02 2 129
40/40 ODONTO 0,00 0,20 49
40/42 INFERM 0,02 0,03 1 64
40/43 OSTETR 0,04 0,25 1 24
40/44 FISIOTER 0,03 0,06 1 33
40/49 TECRAD 0,07 0,11 2 28
40/50 ASSSAN 0,04 0,04 1 23
40/53 LMPREV 0,00 0,00 11
40/54 RIAPSI 0,00 0,13 15
40/55 TECLAB 0,00 0,14 14
40/56 EDUPROF 0,13 0,38 1 8
40/57 LOGOP 0,00 0,00 12
0,02 0,08 8 1 430
Docenti a contratto
D-F AA DD D E Totale
40/35 SCIMOT 0,00 0,00 7
40/39 MEDCHI 0,00 0,00 7
40/40 ODONTO 0,08 0,00 1 13
40/42 INFERM 0,21 0,09 5 1 1 34
40/43 OSTETR 0,00 0,25 4
15
40/44 FISIOTER 0,00 0,00 11
40/49 TECRAD 0,20 0,00 1 5
40/50 ASSSAN 0,00 0,20 5
40/53 LMPREV 0,00 0,00 6
40/54 RIAPSI 0,13 0,13 1 8
40/55 TECLAB 0,00 0,33 3
40/56 EDUPROF 0,75 0,25 1 1 1 4
40/57 LOGOP 0,00 0,00 7
0,11 0,07 9 1 2 1 114
Complessivamente riportano giudizi negativi (DD,D,E,F) insegnamenti (0,04%) ed estremamente positivi 41
(7,5%). La maggior parte dei giudizi (oltre il 60%) si pone tra A e B.
La condizione di docente a contratto presenta, rispetto a quella di docente di ruolo, un significativo
incremento del rischio di giudizio negativo (11% contro 2%) con una sostanziale omogeneità tra i diversi corsi
di laurea. Il problema è reso più rilevante dalla ineguale distribuzione delle docenze a contratto a scapito delle
professioni sanitarie, di odontoiatria e di scienze motorie.
Ne deriva, al fine di un miglioramento delle valutazione di qualità della docenza, l'obiettivo di una riduzione
del rapporto tra docenti a contratto e docenti di ruolo, anche a garanzia dell'equità nella qualità dell'offerta
didattica tra i diversi corsi di laurea.
Punti di forza
- Processi di monitoraggio autonomi per la valutazione delle attività di tirocinio.
- L’uso degli esiti dei questionari ai fini di interventi correttivi (rinnovi di incarichi, adeguatezza strutture,
materiale didattico).
- Disponibilità di dati per l’avvio di analisi finalizzate all’evidenziazione di fattori di forza e di debolezza.
Aree da migliorare
- Carenza di strumenti efficaci a disposizione dei corsi di laurea e della facoltà per la messa a punto di azioni
riguardo a corsi e docenti con valutazioni negative.
- Disponibilità dei dati sulla qualità dei servizi e delle strutture.
- Tempestività nella disponibilità dei dati.
- Disponibilità di dati sulla valutazione delle attività professionalizzanti o di tirocinio.
- Grado di copertura delle valutazione.
- Consapevolezza importanza compilazione sia da parte degli studenti che da parte dei docenti.
Proposte di miglioramento
- Segnalazione ai Dipartimenti e al Consiglio di amministrazione, ai sensi dell'art.37(1f) dello Statuto di
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Ateneo, della necessità, al fine del miglioramento della qualità della docenza e a garanzia dell'equità nella
qualità dell'offerta didattica tra i diversi corsi di laurea, di perseguire nelle proposte di reclutamento e di
chiamata dei professori e dei ricercatori l'obiettivo di una riduzione del rapporto tra docenti a contratto e
docenti di ruolo.
- Revisione dei regolamenti al fine di prevedere strumenti efficaci per azioni correttive riguardo a corsi e
docenti con valutazioni negative.
2-B Analisi e proposte in merito a materiali e ausili didattici, laboratori, aule, attrezzature, in
relazione al raggiungimento degli obiettivi di apprendimento al livello desiderato
Analisi
La valutazione degli studenti su materiale e ausili didattici sono ricavabili dalle schede valutazione studenti,
che evidenziano soddisfazione elevata, con una media dell’88% circa.
Secondo i dati Almalaurea riferiti ai laureati nel 2016, le aule sono ritenute spesso adeguate dal 33%, sempre
adeguate dal 50%. Le postazioni informatiche sono ritenute presenti in numero adeguato dal 50% e in numero
inadeguato dal 33%. La valutazione delle biblioteche risulta positiva per l’80%. Le attrezzature per le attività
didattiche integrative sono ritenute adeguate dal 66%. Tali dati tuttavia sono riferiti solo da un numero esiguo
di laureati nel 2016.
Sono state portate a compimento delle attività di trasferimento e/o edificazione di strutture finalizzate
all’integrazione della didattica, quali:
1. Il trasferimento presso il Presidio D. Casula di Monserrato di reparti e attività esistenti nel Presidio San
Giovanni di Dio (nell’ottica del completo trasferimento di tutte le attività assistenziali a Monserrato),
compreso il Pronto Soccorso.
2. In Cittadella, è stato completato un nuovo edificio con aule didattiche dove sono già state trasferite
attività didattiche precedentemente fuori sede.
3. Sono state rese completamente operative le aule di simulazione compresa quella per la simulazione
avanzata munita di attrezzatura medico-sanitaria di ultima generazione. Presso il blocco operatorio
del Policlinico è presente materiale per la simulazione delle suture chirurgiche e delle legature, nonchè
un Lap Mentor (un simulatore laparoscopico).
4. L’Ateneo ha definito o sta per completare accordi di convenzione con l’Assessorato della Sanità della
Regione Sardegna e con la ATS regionale finalizzato all’individuazione della rete formativa regionale
per la conduzione delle attività di formazione esterna all’Università.
Punti di forza
- Le azioni condotte nel corso dell’anno sono state portate in gran parte a compimento (edificazione e messa
in uso di aule didattiche) e altre sono in fase avanzata di realizzazione.
- Seppure non confrontabili con i dati precedenti (a causa della modifica delle schede di valutazione) si è
evidenziata una consistente soddisfazione da parte degli studenti relativamente alla disponibilità di
materiale didattico fornito dai docenti.
Aree da migliorare
- Le aule di informatica sono presenti ma molti laureati le definisce non adeguate o mai utilizzate.
Rimangono problematiche relativamente alle attività di tirocinio.
Proposte di miglioramento
- La Commissione ribadisce che si rende necessaria da parte del corso l’opera di costante attenzione sulla
qualità delle risorse; in quanto ritiene che i CdS possano costituire ottimi strumenti di “monitoraggio
diretto”. La CPDS ritiene infatti che i CdS e la Facoltà, non avendo fondi propri per intervenire
direttamente e sulle strutture, devono fungere da collettore di esigenze e richieste da rivolgere
all’amministrazione centrale.
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2-C Analisi e proposte sulla validità dei metodi di accertamento delle conoscenze e abilità
acquisite dagli studenti in relazione ai risultati di apprendimento attesi
Analisi
Dalla rilevazione emerge una notevole variabilità sia per il “tipo di esame” che per le “modalità di
valutazione/attribuzione voto”.
Le tipologie di “tipo di esame” e “modalità di valutazione/attribuzione voto” emerse possono essere
raggruppate come segue.
Con una frequenza maggiore rispetto all’anno precedente “tipo di esame” e “modalità di
valutazione/attribuzione voto” sono descritte in dettaglio.
Tipo di esame Scritto con eventuale domanda orale a richiesta dello studente.
Modalità di valutazione/attribuzione voto Prova in itinere sui primi 3,5 CFU (al termine dei primi 3,5 CFU) 7
punti per domande a risposte multiple; 6 punti su problema simulato + 3 punti su domande a risposta breve
(0,5 correttezza, + 0,5 completezza) o multipla. Se la prova in itinere non è superata sarà inclusa nella prova
finale Eventuale domanda orale su richiesta dello studente ± 2 punti Dopo la prima sessione le domande a
risposte multiple saranno sostituite da esame orale.
Tipo di esame - Esame scritto nella sessione di febbraio con quiz a risposta multipla per gli studenti in corso.
Eventuale successivo esame orale per gli studenti che, superata la prova scritta, volessero modificare la
valutazione della prova scritta stessa. - Tutti gli altri appelli per studenti in corso e fuori corso consisteranno
in prova orale.
La valutazione degli studenti sarà basata su test scritti a risposte multiple o aperte. In caso di test a risposta
multipla lo studente dovrà scegliere quella corretta. Nel caso di test a risposta aperta lo studente dovrà
rispondere con proprietà di linguaggio e dimostrare di conoscere l'argomento. Il massimo punteggio sarà
raggiunto con la risposta corretta ed appropriata a tutte le domande. In caso di basso punteggio raggiunto
con l'esame scritto gli studenti possono sostenere una valutazione orale.
Esame scritto con discussione orale. Scrivere un programma … che includa descrizione delle sfide; revisione
della letteratura; descrizione ragionata delle diverse opzioni e raccomandazioni conseguenti; identificazione e
analisi degli stakeholder; metodi per coinvolgimento degli stakeholder.
Esame scritto con domande a risposta aperta e risposta multipla. Lo studente sarà valutato secondo criteri di:
correttezza, per le domande a risposta multipla e correttezza, completezza, originalità̀ e proprietà di
linguaggio per le domande a risposta aperta. Eventuale domanda orale su proposta del docente per conseguire
la lode.
La valutazione terrà conto dell’acquisizione delle nozioni e la conoscenza dei processi, la conoscenza del
linguaggio disciplinare, la capacità di mettere in relazione concetti e conoscenze, la capacità espositiva. Il
giudizio, espresso in trentesimi, potrà essere:
a) Sufficiente (da 18 a 20/30) Il candidato dimostra poche nozioni acquisite, livello superficiale, molte lacune.
Capacità espressive modeste, ma comunque sufficienti a sostenere un dialogo coerente; capacità logiche e
consequenzialità nel raccordo degli argomenti di livello elementare; scarsa capacità di sintesi e capacità di
espressione grafica piuttosto stentata; scarsa interazione con il docente durante il colloquio.
b) Discreto (da 21 a 23) Il candidato dimostra discreta acquisizione di nozioni, ma scarso approfondimento,
poche lacune; capacità espressive più che sufficienti a sostenere un dialogo coerente; accettabile padronanza
del linguaggio scientifico; capacità logiche e consequenzialità nel raccordo degli argomenti di moderata
complessità; più che sufficiente capacità di sintesi e capacità di espressione grafica accettabile.
c) Buono (da 24 a 26) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni piuttosto ampio, moderato
approfondimento, con piccole lacune; soddisfacenti capacità espressive e significativa padronanza del
linguaggio scientifico; capacità dialogica e spirito critico ben rilevabili; buona capacità di sintesi e capacità di
espressione grafica più che accettabile.
d) Ottimo (da 27 a 29) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni molto esteso, ben approfondito, con
18
lacune marginali; notevoli capacità espressive ed elevata padronanza del linguaggio scientifico; notevole
capacità dialogica, buona competenza e rilevante attitudine alla sintesi logica; elevate capacità di sintesi e di
espressione grafica.
e) Eccellente (30) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni molto esteso e approfondito, eventuali lacune
irrilevanti; elevate capacità espressive ed elevata padronanza del linguaggio scientifico; ottima capacità
dialogica, spiccata attitudine a effettuare collegamenti tra argomenti diversi; ottima capacità di sintesi e
grande dimestichezza con l’espressione grafica.
La lode si attribuisce a candidati nettamente sopra la media, e i cui eventuali limiti nozionistici, espressivi,
concettuali, logici risultino nel complesso del tutto irrilevanti.
Il voto del test scritto, espresso in trentesimi, dipenderà dal numero di risposte esatte secondo una tabella
prefissata.
Modalità di valutazione: Fino a 32 punti (8 per completezza, 8 per correttezza, 8 per aderenza ai principi di
promozione della salute, 8 per innovatività).
Altre volte il tipo di esame e le modalità di attribuzione del voto sono descritti in termini generici.
Il candidato supera l’esame dimostrando di aver raggiunto gli obiettivi del corso
Verranno valutati: • Conoscenza degli argomenti del programma • Capacità di correlare conoscenze e concetti
• Appropriatezza espositiva in termini linguistici generali e tecnico-disciplinari.
Saranno valutati i seguenti elementi: acquisizione delle nozioni; appropriatezza del linguaggio; analisi delle
prospettive, bisogni e risorse del contesto analizzato; individuazione degli obiettivi; capacità di mettere in
relazione concetti e conoscenze; capacità espositiva.
1) la chiarezza nell’esprimere i contenuti teorici (valutazione conoscenza e comprensione); 2) la capacità di
rielaborare i concetti e di spiegarli, anche attraverso il confronto con i casi reali affrontati in classe o
approfonditi dallo studente in modo individuale (valutazione capacità di applicare conoscenza e
comprensione); la capacità di conoscere e interpretare adeguatamente i concetti di base … (valutazione
autonomia di giudizio); 4) La chiarezza espositiva, la capacità di sintesi e la padronanza nell’esporre … e nel
commentare … (valutazione abilità comunicative) 5) la conoscenza del modello teorico …(valutazione capacità
di apprendimento).
L’intervallo di attribuzione del voto finale, superando la prova, va: - dai 18/30: per un livello di conoscenza
elementare della materia, ovvero quando lo studente riesce solo a inquadrare la tematica dei fenomeni … e
dimostra una conoscenza appena sufficiente degli strumenti e metodi …, sviluppando l’elaborato con una
padronanza di linguaggio appena sufficiente - ai 30/30, con eventuale lode, se lo studente saprà
sistematizzare in maniera logica e coerente le conoscenze che si presuppone abbia acquisito durante il corso,
sia nell’ambito dei fenomeni … sia per quanto riguarda gli strumenti e metodi …, e saprà supportare l’analisi
con una eccellente elaborazione dei concetti espressi e un’adeguata padronanza di linguaggio tecnico.
Non infrequentemente le indicazioni sono scontate (voto in trentesimi, valutazione esame orale da parte della
commissione, Verifiche in itinere ed esame scritto e orale negli appelli durante i periodi previsti dal calendario
didattico di Facoltà) o addirittura assenti.
La valutazione da parte degli studenti alla domanda (“Le modalità di esame sono state definite in modo
chiaro?” è comunque buona con solo 10 insegnamenti (distribuiti tra i diversi corsi di laurea) su 544 con
valutazione negativa (D-F).
Punti di forza
- Presenza per molti corsi (16 schede programmi mancanti su 46 insegnamenti) di programmi con
indicazioni (sia pure non infrequentemente generiche) su tipo di esame e metodi di accertamento.
- Miglioramento rispetto all’anno precedente.
- Percezione positiva degli studenti.
19
Aree da migliorare
- Completezza, precisione e dettaglio della descrizione di tipo esame e metodi di accertamento.
Proposte di miglioramento
- Indicazione di tipologie di esame da parte della Facoltà con obbligo per i docenti di selezionare tra tali
modalità o indicarne dettagliatamente una alternativa.
- Pubblicizzazione delle indicazioni di tipologie di esame e degli obblighi relativi sul sito della Facoltà.
2-D Analisi e proposte sulla completezza e sull’efficacia del Monitoraggio annuale e del Riesame
ciclico
Analisi
La commissione del riesame ha rilevato alcune criticità nei dati forniti dal Ministero nella scheda di
Monitoraggio annuale: tali criticità sono state debitamente segnalate al PQA. Il commento alla scheda è ancora
in fase di elaborazione e pubblicazione, per cui la CPDS non ha potuto valutarne l’efficacia.
Proposte di miglioramento
- Anticipare la scadenza entro la quale il CdS deve commentare e pubblicare l’analisi delle schede di
Monitoraggio annuale e/o Riesame Ciclico, in modo da consentirne la verifica da parte della CPDS di
Facoltà.
2-E Analisi e proposte sull’effettiva disponibilità e correttezza delle informazioni fornite nelle parti
pubbliche della SUA-CdS
Analisi
Gli aspetti comuni ai corsi sono già stati analizzati nella parte generale.
Per quanto concerne il corso di laurea in Infermieristica si precisa che la SUA 2017 è stata redatta
conformemente alle linee guida emanate dal PQA e dal MIUR. La scheda completa è rintracciabile attraverso il
seguente link: https://www.universitaly.it/index.php/public/schedaCorso/anno/2017/corso/1537746.
Le informazioni inserite nella SUA risultano complete e aggiornate; sono presenti anche sul sito del CdS o
rinviano direttamente a pagine del sito stesso. Si rileva che alcune informazioni deficitarie non presenti nella
precedente edizione sono state implementate. Per quanto riguarda l’indicazione degli sbocchi professionali e
occupazionali previsti per i neo-laureati, le informazioni le informazioni risultano esaurienti, come si evince
dai dati Almalaurea 2016.
La verifica delle informazioni è stata effettuata su tutte le pagine del sito:
Link al sito del CdS: http://corsi.unica.it/infermieristica/
Le informazioni inserite nel sito sono chiare, complete e aggiornate. Tuttavia, alcune informazioni soffrono di
un lento aggiornamento: ad esempio la componente di rappresentanza studentesca andrebbe aggiornata in
tempo reale, in funzione delle fuoriuscite dagli organismi degli studenti laureati.
Punti di forza
- Chiarezza e completezza delle informazioni presenti nei siti pubblici della SUA.
Aree da migliorare
- Inserimento informazioni risultanti ancora non inserite o deficitarie.
- Aggiornamento composizione rappresentanza studentesca.
Proposte di miglioramento
- Monitoraggio continuo delle informazioni relative agli sbocchi occupazionali dei neo-laureati.
- Si raccomanda un’attenzione da parte della Facoltà a rendere maggiormente disponibili le informazioni in
Sua-CdS e nei siti Istituzionali; lo scopo principale deve essere quello di garantire all’utenza l’accesso ad
informazioni chiare, complete e aggiornate.
20
2-F Ulteriori proposte di miglioramento
Analisi
La CPDS non ritiene opportuno segnalare al CdS ulteriori proposte di miglioramento riferite alle precedenti
sezioni.
Università degli Studi di Cagliari
Relazione Annuale
Commissione Paritetica Docenti-Studenti 2017
Facoltà di Medicina e Chirurgia
Corso di Studio in Scienze Infermieristiche e Ostetriche
(classe LM/SNT1)
2
Commissione Paritetica Docenti-Studenti
Composizione:
Prof. Paolo Contu (delegato del Presidente e Responsabile Commissione)
Prof. Aldo Manzin
Prof. Adolfo Pisanu
Sig.ra Elsa Chessa (studente)
Sig. Giuseppe Galistu (studente)
Sig.ra Marianna Deias (studente)
Nomina della Commissione:
Data: novembre 2016
Verbale Consiglio di Facoltà del 7 novembre 2016. Il documento di nomina è disponibile presso la Presidenza
della Facoltà e pubblicato al seguente link: http://facolta.unica.it/medicinaechirurgia/verbali-consiglio-di-
facolta/
Informazioni e dati disponibili per la stesura della Relazione annuale e relative fonti:
● SUA-CdS;
● Dati di ingresso, percorso e uscita degli studenti messi a disposizione dall’ANVUR e dal PQA;
● Relazioni CPDS di Facoltà degli anni precedenti;
● Relazioni annuali AVA del NVA, per la parte di relativa competenza;
● Elaborazioni sui questionari di valutazione della didattica a cura del NVA e DRSI;
● Risultati dei questionari Almalaurea compilati dai laureati (Profilo Laureati, Situazione occupazionale a 1 e 3
anni dalla laurea);
● Report del PQA sulle carriere degli studenti;
● Siti web dell’Ateneo e dei CdS;
● Ultima Scheda di Monitoraggio Annuale compilata dai CdS;
● Ultimo Rapporto di Riesame Ciclico;
● Schede insegnamenti;
Il materiale è stato reso disponibile attraverso la pubblicazione su google drive, accessibile ai soli componenti
della commissione; la stessa Relazione verrà redatta su documenti condivisi in rete.
Sono stati consultati inoltre:
- Presidente di Facoltà;
- Referente di Qualità della Facoltà.
La CPDS si è riunita operando come segue:
13 dicembre 2017 ore 12:00 presso gli uffici della Presidenza Asse didattico di Medicina-Monserrato.
Sono presenti:
Il Prof. Paolo Contu, Presidente Commissione Paritetica
Il Prof. Aldo Manzin, componente della Commissione
Il Prof. Adolfo Pisanu, componente della Commissione
Sig.ra Elsa Chessa (studente)
Sig.ra Marianna Deias (studente)
Partecipa alla riunione il Coordinatore Didattico, la dott.ssa Valeria Pintus.
Oggetto della riunione:
- Condivisione e analisi del materiale disponibile per la redazione della Relazione;
- Definizione tempistica e modalità redazione Relazione annuale 2017;
- Programmazione attività e suddivisione compiti e funzioni;
- Individuazione data prossima riunione.
Il prof. Contu invita la dott.ssa Valeria Pintus ad illustrare il materiale elaborato dalla stessa al fine di
supportare il lavoro di redazione della Relazione annuale. Al fine di supportare la Commissione sono stati
3
elaborati o forniti i seguenti documenti resi disponibili ai componenti della Commissione attraverso
google drive:
1. questionari di valutazione della didattica;
2. relazioni annuali del 2016;
3. dati di monitoraggio;
4. Relazione Nucleo e Relazione Presidio della Qualità;
5. bozze riesami/sintesi azioni di miglioramento;
6. riesami 2017;
7. format per la compilazione dei documenti;
8. sintesi azioni di miglioramento;
9. verbali riunioni Commissione Paritetica;
10. Verbali Comitati di Indirizzo;
11. sintesi sui tirocini.
Conclusa la presentazione del materiale, verificate le fonti da utilizzare e concordati gli aspetti comuni, il
Prof. Contu propone la seguente suddivisione degli incarichi per compilazione:
1-A Analisi e proposte su gestione e utilizzo dei questionari relativi alla soddisfazione degli studenti:
Sig.ra Elsa Chessa, Prof. Paolo Contu;
1-B Analisi e proposte in merito a materiali e ausili didattici, laboratori, aule, attrezzature, in relazione al
raggiungimento degli obiettivi di apprendimento al livello desiderato: Sig.ra Marianna Deias, Prof. Aldo
Manzin;
1-C Analisi e proposte sulla validità dei metodi di accertamento delle conoscenze e abilità acquisite dagli
studenti in relazione ai risultati di apprendimento attesi: Sig.ra Elsa Chessa, Prof. Paolo Contu;
1-D Analisi e proposte sulla completezza e sull’efficacia del Monitoraggio annuale e del Riesame ciclico:
Sig. Giuseppe Galistu, Prof. Adolfo Pisanu;
1-E Analisi e proposte sulla effettiva disponibilità e correttezza delle informazioni fornite nelle parti
pubbliche della SUA-CdS: Sig.ra Marianna Deias, Prof. Aldo Manzin;
1-F Ulteriori proposte di miglioramento: Commissione.
La stesura dovrà avvenire, tenendo conto anche di informazioni fornite dai singoli corsi (paritetiche o
coordinatori o referenti), sia per la parte generale che per la parte specifica per ciascun corso, così come
previsto dal modello.
La commissione è convocata in presenza in data 18 dicembre alle ore 14:00.
18 dicembre 2017 ore 14:00 presso gli uffici della Presidenza Asse didattico di Medicina-Monserrato
sono presenti:
Il Prof. Paolo Contu, Presidente Commissione Paritetica
Il Prof. Aldo Manzin, componente della Commissione
Sig. Giuseppe Galistu (studente)
Sig.ra Elsa Chessa (studente)
Sig.ra Marianna Deias (studente)
Oggetto della riunione:
- Stato dei lavori di redazione della Relazione;
- Individuazione data prossima riunione.
22 dicembre 2017 (in forma telematica): approvazione finale da parte della CPDS.
4
Relazione annuale CPDS 2017
1 – PARTE GENERALE
1-A Analisi e proposte su gestione e utilizzo dei questionari relativi alla soddisfazione degli
studenti
Analisi
Sono stati utilizzati nell’analisi gli IS dei questionari di valutazione della didattica relativi all’A.A. 2016/2017,
sia quelli relativi alla Facoltà che quelli di ciascun corso. I dati sono stati resi disponibili alla Commissione
Paritetica e ai corsi di laurea a partire dalla fine di novembre.
Sono stati considerati esclusivamente i questionari compilati dagli studenti frequentanti (frequenza > 50%),
ritenuti di maggiore rilievo in corsi a numero programmato e con obbligo di frequenza, come sono i corsi che
afferiscono alla Facoltà di Medicina e Chirurgia.
I dati aggregati degli esiti della valutazione degli studenti sono disponibili nel sito della Facoltà e nei siti dei
singoli CdS.
Tali dati sono a disposizione per le Commissioni dei CdS e per la discussione in appositi Consigli di CdS, anche
se non sempre in presenza, costituendo un elemento utilizzabile per la messa a punto di azioni correttive (ad
esempio: mancato rinnovo di contratti oppure richieste di sostituzioni di docenti).
In considerazione della disponibilità solo recente dei risultati, non si è ritenuto utile consultare i siti dei corsi
di laurea per verificare la pubblicazione dei questionari (Rapporti di Riesame e Verbali dei Consigli di corso/
Classe).
Si osserva comunque la carenza di strumenti efficaci a disposizione dei corsi di laurea e della facoltà per la
messa a punto di azioni correttive (sono solo previsti il mancato rinnovo di contratti per i docenti a contratto o
la richieste di sostituzione di docenti di ruolo).
L'analisi evidenzia una valutazione prevalentemente positiva in linea con gli anni precedenti, sempre
leggermente superiore al dato di Ateneo (alla domanda sul questionario della Facoltà : Si ritiene
complessivamente soddisfatto/a dell'insegnamento? 78,68 Facoltà -77,84 Ateneo).
Nel contempo permane la forte influenza di insegnamenti problematici sulla valutazione complessiva dei corso
di laurea e la conseguente necessità di focalizzare l'attenzione e le azioni sulle situazioni critiche.
Come già rilevato per altri aspetti di questa relazione, non si riscontrano differenze rilevanti tra i corsi di
laurea. In considerazione della sovrapposizione del personale docente sui corsi di laurea e del basso numero
di docenti operanti su ciascuno sulla maggior parte di essi, non si è ritenuto appropriato procedere ad analisi
separate.
Non appare quindi giustificata una descrizione differenziata, che presumibilmente farebbe riferimento a
differenze solo casuali. L’analisi è quindi riproposta integralmente per i diversi corsi di laurea.
La Commissione ha pertanto proceduto, anche come proposta sulla gestione e utilizzo dei questionari, ad
un’analisi complessiva dei questionari con particolare riferimento all’individuazione di fattori di forza e di
debolezza.
Per i 544 insegnamenti valutati è stata considerata la domanda "soddisfazione rispetto al docente).
La distribuzione delle risposte è riportata in tabella con riferimento ai diversi corsi di laurea.
Docenti di ruolo
D-F AA DD D E F Totale
40/35 SCIMOT 0,00 0,00 20
40/39 MEDCHI 0,02 0,02 2 129
40/40 ODONTO 0,00 0,20 49
5
40/42 INFERM 0,02 0,03 1 64
40/43 OSTETR 0,04 0,25 1 24
40/44 FISIOTER 0,03 0,06 1 33
40/49 TECRAD 0,07 0,11 2 28
40/50 ASSSAN 0,04 0,04 1 23
40/53 LMPREV 0,00 0,00 11
40/54 RIAPSI 0,00 0,13 15
40/55 TECLAB 0,00 0,14 14
40/56 EDUPROF 0,13 0,38 1 8
40/57 LOGOP 0,00 0,00 12
0,02 0,08 8 1 430
Docenti a contratto
D-F AA DD D E Totale
40/35 SCIMOT 0,00 0,00 7
40/39 MEDCHI 0,00 0,00 7
40/40 ODONTO 0,08 0,00 1 13
40/42 INFERM 0,21 0,09 5 1 1 34
40/43 OSTETR 0,00 0,25 4
40/44 FISIOTER 0,00 0,00 11
40/49 TECRAD 0,20 0,00 1 5
6
40/50 ASSSAN 0,00 0,20 5
40/53 LMPREV 0,00 0,00 6
40/54 RIAPSI 0,13 0,13 1 8
40/55 TECLAB 0,00 0,33 3
40/56 EDUPROF 0,75 0,25 1 1 1 4
40/57 LOGOP 0,00 0,00 7
0,11 0,07 9 1 2 1 114
Complessivamente riportano giudizi negativi (DD,D,E,F) insegnamenti (0,04%) ed estremamente positivi 41
(7,5%). La maggior parte dei giudizi (oltre il 60%) si pone tra A e B.
La condizione di docente a contratto presenta, rispetto a quella di docente di ruolo, un significativo
incremento del rischio di giudizio negativo (11% contro 2%) con una sostanziale omogeneità tra i diversi corsi
di laurea. Il problema è reso più rilevante dalla ineguale distribuzione delle docenze a contratto a scapito delle
professioni sanitarie, di odontoiatria e di scienze motorie.
Ne deriva, al fine di un miglioramento delle valutazione di qualità della docenza, l'obiettivo di una riduzione
del rapporto tra docenti a contratto e docenti di ruolo, anche a garanzia dell'equità nella qualità dell'offerta
didattica tra i diversi corsi di laurea.
Punti di forza
- Processi di monitoraggio autonomi per la valutazione delle attività di tirocinio.
- L’uso degli esiti dei questionari ai fini di interventi correttivi (rinnovi di incarichi, adeguatezza strutture,
materiale didattico).
- Disponibilità di dati per l’avvio di analisi finalizzate all’evidenziazione di fattori di forza e di debolezza.
Aree da migliorare
- Carenza di strumenti efficaci a disposizione dei corsi di laurea e della facoltà per la messa a punto di azioni
riguardo a corsi e docenti con valutazioni negative.
- Disponibilità dei dati sulla qualità dei servizi e delle strutture
- Tempestività nella disponibilità dei dati
- Disponibilità di dati sulla valutazione delle attività professionalizzanti o di tirocinio
- Grado di copertura delle valutazione
- Consapevolezza importanza compilazione sia da parte degli studenti che da parte dei docenti
Proposte di miglioramento
- Segnalazione ai Dipartimenti e al Consiglio di amministrazione, ai sensi dell'art.37(1f) dello Statuto di
Ateneo, della necessità, al fine del miglioramento della qualità della docenza e a garanzia dell'equità nella
qualità dell'offerta didattica tra i diversi corsi di laurea, di perseguire nelle proposte di reclutamento e di
chiamata dei professori e dei ricercatori l'obiettivo di una riduzione del rapporto tra docenti a contratto e
docenti di ruolo.
- Revisione dei regolamenti al fine di prevedere strumenti efficaci per azioni correttive riguardo a corsi e
7
1-B Analisi e proposte in merito a materiali e ausili didattici, laboratori, aule, attrezzature, in
relazione al raggiungimento degli obiettivi di apprendimento al livello desiderato
docenti con valutazioni negative.
Si ribadiscono inoltre le proposte della relazione 2016
1. Chiedere al Presidio/Direzione didattica di fornire per le attività di autovalutazione e valutazione almeno
una scheda di percezione della qualità dei servizi ottenuta da: domande dei questionari, Almalaurea e
valutazioni gestiti dall’Ateneo ad hoc.
2. Chiedere al Nucleo che la data di invio per le valutazioni chiuse al 30 di settembre sia massimo della prima
metà di ottobre e che sia contestuale la pubblicazione centralizzata sul sito dell'Ateneo.
3. Chiedere al Presidio di coordinare l’introduzione di questionari di valutazione dei tirocini centralizzati
4. Chiedere ai corsi di rendere disponibili i dati sui monitoraggi dei tirocini; proporre scadenze e modalità
omogenee per garantire la disponibilità dei dati in tempo utile per i processi di riesame e valutazione
5. Chiedere al Nucleo/direzione didattica di introdurre anche per i questionari sui servizi e sulle strutture la
compilazione obbligatoria del questionario in fase di iscrizione all’appello
6. Valutare l’opportunità di inserimento di una valutazione successiva all’esame, da parte dello studente, atta
a confermare la qualità percepita del metodo di accertamento e per verificare che il programma e le
modalità d’esame vengano effettivamente rispettati;
7. Chiedere a Presidio/Nucleo/Facoltà/Corsi di verificare il reale grado di interesse e coinvolgimento di
studenti e docenti riguardo al significato e all’utilità di compilazione dei questionari di valutazione.
Analisi
La Facoltà possiede una buona situazione dal punto di vista delle aule, dei laboratori, e complessivamente
svolge una buona attività didattica integrativa che consentono agli studenti di raggiungere un accettabile e
discreto livello di preparazione.
Tuttavia sussistono alcune criticità in merito all’utilizzo dei laboratori in quanto ritenuti dagli studenti
inadeguati o mai utilizzati. Le aule di informatica sono presenti ma una discreta parte dei laureati le
definisce non adeguate o mai utilizzate. Gli studenti si sono dichiarati molto soddisfatti dei servizi offerti
dalle biblioteche .
Rimangono alcune problematiche relativamente alle attrezzature e allo svolgimento delle attività di tirocinio.
La Commissione raccomanda ai corsi di mantenere costante l’attenzione sulla qualità delle risorse, in quanto
ritiene che i CdS possano costituire ottimi strumenti di “monitoraggio diretto”.
La CPDS ritiene infatti che i CdS e la Facoltà, non avendo fondi propri per intervenire direttamente e sulle
strutture, devono fungere da collettore di esigenze e richieste da rivolgere all’amministrazione centrale.
Sono state portate a compimento delle attività di trasferimento e/o edificazione di strutture finalizzate
all’integrazione della didattica, quali:
1. Il trasferimento presso il Presidio D. Casula di Monserrato di reparti e attività esistenti nel Presidio San
Giovanni di Dio (nell’ottica del completo trasferimento di tutte le attività assistenziali a Monserrato),
compreso il Pronto Soccorso.
2. In Cittadella, è stato completato un nuovo edificio con aule didattiche dove sono già state trasferite attività
didattiche precedentemente fuori sede.
3. Sono state state rese completamente operative le aule di simulazione compresa quella per la simulazione
avanzata munita di attrezzatura medico-sanitaria di ultima generazione.
4. L’Ateneo ha definito o sta per completare accordi di convenzione con l’Assessorato della Sanità della
Regione Sardegna e con la ATS regionale finalizzato all’individuazione della rete formativa regionale per la
conduzione delle attività di formazione esterna all’Università.
Punti di forza
- Le azioni condotte nel corso dell’anno sono state portate in gran parte a compimento (edificazione e messa
8
1-C Analisi e proposte sulla validità dei metodi di accertamento delle conoscenze e abilità
acquisite dagli studenti in relazione ai risultati di apprendimento attesi
in uso di aule didattiche) e altre sono in fase avanzata di realizzazione.
- Si è evidenziata una consistente soddisfazione da parte degli studenti relativamente alla disponibilità di
materiale didattico fornito dai docenti.
Aree da migliorare
- Le aule di informatica sono presenti ma molti laureati le definisce non adeguate o mai utilizzate.
- Restano da risolvere alcune problematiche relative alla disponibilità e utilizzo di attrezzature, e agli ausili
didattici in grado di consentire un ottimale svolgimento delle attività di tirocinio.
Analisi
Come rilevato nelle relazioni precedenti “tutte le Lauree Sanitarie svolgono la prova abilitante prima della
conclusione del corso e della discussione della tesi che permette di valutare le abilità e le competenze
acquisite dallo studente/laureato e valutare l’efficacia nel raggiungere gli obiettivi formativi al livello
desiderato e dichiarato dal CDS.” “Il Corso di Medicina e Chirurgia aderisce da anni ad un Progress Test
nazionale, predisposto dalla Conferenza Permanente dei presidenti di Consiglio di CdL Magistrale in Medicina
e Chirurgia per verificare la progressione di apprendimento.”
Nella relazione del 2015 "la CPDS ritiene fondamentale che i docenti indichino chiaramente le modalità di
esecuzione delle prove di accertamento, di come tali prove possano permettere l’accertamento degli obiettivi
formativi e che rendano trasparenti queste informazioni pubblicando tutte le schede programma nel sito del
CdS." "Suggerisce inoltre ai CDS di rendere esplicita la modalità di accertamento delle competenze
professionali acquisite nella prova finale abilitante almeno nell’offerta formativa del CDS e nella SUA."
Nella relazione del 2016 è confermata la centralità del problema della validità dei metodi di accertamento. “Il
livello minimo di accettabilità da verificare è l’esplicita indicazione delle modalità di esame nel programma del
corso.”
I metodi di accertamento, con i quali si verifica che i risultati di apprendimento attesi siano effettivamente
acquisiti dagli studenti, sono documentati per ciascun insegnamento indicato nel quadro B1a (Piano degli
Studi) all'interno delle schede di insegnamento, nelle voci Tipo esame e Modalità di valutazione / Attribuzione
voto.
Le schede, pubblicate per AA offerto, sono consultabili sul sito del corso di studi al seguente link:
http://corsi.unica.it/nome_corso/didattica/programmi-2/
E’ stata effettuata una rilevazione su un campione casuale dei programmi riportati sul sito
(http://corsi.unica.it/nome_corso/didattica/programmi-2/ ). Il campione è stato selezionato casualmente dai
diversi corsi fino a saturazione dei contenuti.
Come già rilevato nella precedente relazione, non si riscontrano differenze rilevanti tra i corsi di laurea, anche
perché gli stessi docenti hanno insegnamenti nei diversi corsi. Non appare quindi giustificata una descrizione
differenziata, che presumibilmente farebbe riferimento a differenze solo casuali.
L’analisi è quindi riproposta integralmente per i diversi corsi di laurea.
Dalla rilevazione emerge una notevole variabilità sia per il “tipo di esame” che per le “modalità di
valutazione/attribuzione voto”.
Le tipologie di “tipo di esame” e “modalità di valutazione/attribuzione voto” emerse possono essere
raggruppate come segue.
Con una frequenza maggiore rispetto all’anno precedente “tipo di esame” e “modalità di
valutazione/attribuzione voto” sono descritte in dettaglio.
Tipo di esame Scritto con eventuale domanda orale a richiesta dello studente.
Modalità di valutazione/attribuzione voto Prova in itinere sui primi 3,5 CFU (al termine dei primi 3,5 CFU) 7
9
punti per domande a risposte multiple; 6 punti su problema simulato + 3 punti su domande a risposta breve
(0,5 correttezza, + 0,5 completezza) o multipla. Se la prova in itinere non è superata sarà inclusa nella prova
finale Eventuale domanda orale su richiesta dello studente ± 2 punti Dopo la prima sessione le domande a
risposte multiple saranno sostituite da esame orale.
Tipo di esame - Esame scritto nella sessione di febbraio con quiz a risposta multipla per gli studenti in corso.
Eventuale successivo esame orale per gli studenti che, superata la prova scritta, volessero modificare la
valutazione della prova scritta stessa. - Tutti gli altri appelli per studenti in corso e fuori corso consisteranno
in prova orale.
La valutazione degli studenti sarà basata su test scritti a risposte multiple o aperte. In caso di test a risposta
multipla lo studente dovrà scegliere quella corretta. Nel caso di test a risposta aperta lo studente dovrà
rispondere con proprietà di linguaggio e dimostrare di conoscere l'argomento. Il massimo punteggio sarà
raggiunto con la risposta corretta ed appropriata a tutte le domande. In caso di basso punteggio raggiunto con
l'esame scritto gli studenti possono sostenere una valutazione orale.
Esame scritto con discussione orale. Scrivere un programma … che includa descrizione delle sfide; revisione
della letteratura; descrizione ragionata delle diverse opzioni e raccomandazioni conseguenti; identificazione e
analisi degli stakeholder; metodi per coinvolgimento degli stakeholder.
Esame scritto con domande a risposta aperta e risposta multipla. Lo studente sarà valutato secondo criteri di:
correttezza, per le domande a risposta multipla e correttezza, completezza, originalità e proprietà di
linguaggio per le domande a risposta aperta. Eventuale domanda orale su proposta del docente per conseguire
la lode.
La valutazione terrà conto dell’acquisizione delle nozioni e la conoscenza dei processi, la conoscenza del
linguaggio disciplinare, la capacità di mettere in relazione concetti e conoscenze, la capacità espositiva. Il
giudizio, espresso in trentesimi, potrà essere:
a) Sufficiente (da 18 a 20/30) Il candidato dimostra poche nozioni acquisite, livello superficiale, molte lacune.
Capacità espressive modeste, ma comunque sufficienti a sostenere un dialogo coerente; capacità logiche e
consequenzialità nel raccordo degli argomenti di livello elementare; scarsa capacità di sintesi e capacità di
espressione grafica piuttosto stentata; scarsa interazione con il docente durante il colloquio.
b) Discreto (da 21 a 23) Il candidato dimostra discreta acquisizione di nozioni, ma scarso approfondimento,
poche lacune; capacità espressive più che sufficienti a sostenere un dialogo coerente; accettabile padronanza
del linguaggio scientifico; capacità logiche e consequenzialità nel raccordo degli argomenti di moderata
complessità; più che sufficiente capacità di sintesi e capacità di espressione grafica accettabile.
c) Buono (da 24 a 26) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni piuttosto ampio, moderato
approfondimento, con piccole lacune; soddisfacenti capacità espressive e significativa padronanza del
linguaggio scientifico; capacità dialogica e spirito critico ben rilevabili; buona capacità di sintesi e capacità di
espressione grafica più che accettabile.
d) Ottimo (da 27 a 29) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni molto esteso, ben approfondito, con
lacune marginali; notevoli capacità espressive ed elevata padronanza del linguaggio scientifico; notevole
capacità dialogica, buona competenza e rilevante attitudine alla sintesi logica; elevate capacità di sintesi e di
espressione grafica.
e) Eccellente (30) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni molto esteso e approfondito, eventuali lacune
irrilevanti; elevate capacità espressive ed elevata padronanza del linguaggio scientifico; ottima capacità
dialogica, spiccata attitudine a effettuare collegamenti tra argomenti diversi; ottima capacità di sintesi e
grande dimestichezza con l’espressione grafica.
La lode si attribuisce a candidati nettamente sopra la media, e i cui eventuali limiti nozionistici, espressivi,
concettuali, logici risultino nel complesso del tutto irrilevanti.
Il voto del test scritto, espresso in trentesimi, dipenderà dal numero di risposte esatte secondo una tabella
10
prefissata.
Modalità di valutazione: Fino a 32 punti (8 per completezza, 8 per correttezza, 8 per aderenza ai principi di
promozione della salute, 8 per innovatività).
Altre volte il tipo di esame e le modalità di attribuzione del voto sono descritti in termini generici.
Il candidato supera l’esame dimostrando di aver raggiunto gli obiettivi del corso
Verranno valutati: • Conoscenza degli argomenti del programma • Capacità di correlare conoscenze e concetti
• Appropriatezza espositiva in termini linguistici generali e tecnico-disciplinari.
Saranno valutati i seguenti elementi: acquisizione delle nozioni; appropriatezza del linguaggio; analisi delle
prospettive, bisogni e risorse del contesto analizzato; individuazione degli obiettivi; capacità di mettere in
relazione concetti e conoscenze; capacità espositiva.
1) la chiarezza nell’esprimere i contenuti teorici (valutazione conoscenza e comprensione); 2) la capacità di
rielaborare i concetti e di spiegarli, anche attraverso il confronto con i casi reali affrontati in classe o
approfonditi dallo studente in modo individuale (valutazione capacità di applicare conoscenza e
comprensione); la capacità di conoscere e interpretare adeguatamente i concetti di base … (valutazione
autonomia di giudizio); 4) La chiarezza espositiva, la capacità di sintesi e la padronanza nell’esporre … e nel
commentare … (valutazione abilità comunicative) 5) la conoscenza del modello teorico …(valutazione capacità
di apprendimento).
L’intervallo di attribuzione del voto finale, superando la prova, va: - dai 18/30: per un livello di conoscenza
elementare della materia, ovvero quando lo studente riesce solo a inquadrare la tematica dei fenomeni … e
dimostra una conoscenza appena sufficiente degli strumenti e metodi …, sviluppando l’elaborato con una
padronanza di linguaggio appena sufficiente - ai 30/30, con eventuale lode, se lo studente saprà
sistematizzare in maniera logica e coerente le conoscenze che si presuppone abbia acquisito durante il corso,
sia nell’ambito dei fenomeni … sia per quanto riguarda gli strumenti e metodi …, e saprà supportare l’analisi
con una eccellente elaborazione dei concetti espressi e un’adeguata padronanza di linguaggio tecnico.
Non infrequentemente le indicazioni sono scontate (voto in trentesimi, valutazione esame orale da parte della
commissione, Verifiche in itinere ed esame scritto e orale negli appelli durante i periodi previsti dal calendario
didattico di Facoltà) o addirittura assenti.
La valutazione da parte degli studenti alla domanda (“Le modalità di esame sono state definite in modo
chiaro?” è comunque buona con solo 10 insegnamenti (distribuiti tra i diversi corsi di laurea) su 544 con
valutazione negativa (D-F).
D-F AA DD D E Totale
40/35 SCIMOT 0,000 0,111 27
40/39 MEDCHI 0,007 0,022 1 136
40/40 ODONTO 0,000 0,306 62
40/42 INFERM 0,041 0,082 3 1 98
40/43 OSTETR 0,036 0,464 1 28
40/44 FISIOTER 0,000 0,159 44
11
1-D Analisi e proposte sulla completezza e sull’efficacia del Monitoraggio annuale e del Riesame
ciclico
40/49 TECRAD 0,030 0,121 1 33
40/50 ASSSAN 0,036 0,036 1 28
40/53 LMPREV 0,000 0,000 17
40/54 RIAPSI 0,043 0,217 1 23
40/55 TECLAB 0,059 0,529 1 17
40/56 EDUPROF 0,000 0,333 12
40/57 LOGOP 0,000 0,053 19
0,018 0,142 7 1 2 544
Come già indicato nella relazione del 2016, la presenza degli stessi docenti su diversi corsi e la loro frequente
mobilità tra di essi fanno sì che le azioni di miglioramento debbano essere rivolte omogeneamente all’intera
facoltà. Azioni separate risulterebbero infatti non solo non efficienti (in quanto ripetute più volte con le stesse
persone), ma anche non efficaci (proponendo obiettivi diversi, e quindi confondenti, alle stesse persone).
Le proposte sono quindi identiche per i diversi corsi di laurea.
Punti di forza
- Presenza per molti corsi di programmi con indicazioni (sia pure non infrequentemente generiche) su tipo di
esame e metodi di accertamento.
- Miglioramento rispetto all’anno precedente.
- Percezione positiva degli studenti.
Aree da migliorare
- Completezza, precisione e dettaglio della descrizione di tipo esame e metodi di accertamento.
Proposte di miglioramento
- Indicazione di tipologie di esame da parte della Facoltà con obbligo per i docenti di selezionare tra tali
modalità o indicarne dettagliatamente una alternativa.
- Pubblicizzazione delle indicazioni di tipologie di esame e degli obblighi relativi sul sito della Facoltà.
Analisi
Le Schede di Monitoraggio annuale non sono disponibili per alcuni corsi, mentre Il Rapporto di Riesame Ciclico
è disponibile soltanto per il CdS di Medicina e Chirurgia. Parimenti, il CdS di Medicina e Chirurgia è l’unico
corso ad aver reso disponibile L’analisi della Scheda di Monitoraggio Annuale, individuando puntualmente
cause e responsabilità delle criticità. Gli altri CdS stanno ancora procedendo alla stesura e pubblicazione
dell’analisi. Alcuni CdS hanno individuato criticità e refusi nei dati forniti dal MIUR nelle SMA, debitamente
12
1-E Analisi e proposte sull’effettiva disponibilità e correttezza delle informazioni fornite nelle parti
pubbliche della SUA-CdS
Le informazioni inserite nella SUA risultano in generale complete e aggiornate; sono presenti anche sul sito del
CdS o rinviano direttamente a pagine del sito stesso. Si rileva che alcune informazioni deficitarie non presenti
nella precedente edizione sono state implementate. Per quanto riguarda l’indicazione degli sbocchi
professionali e occupazionali previsti per i neo-laureati, le informazioni risultano esaurienti, come si evince dai
dati Almalaurea 2016.
Le informazioni inserite nel sito sono chiare, complete e aggiornate. Tuttavia, alcune informazioni
dovrebbero essere aggiornate in continuo: ad esempio la componente di rappresentanza studentesca
andrebbe aggiornata in tempo reale, in funzione delle fuoriuscite dagli organismi degli studenti laureati.
Punti di forza
- Chiarezza e completezza delle informazioni presenti nei siti pubblici della SUA.
Aree da migliorare
- Inserimento informazioni risultanti ancora non inserite o deficitarie.
Proposte di miglioramento
- Monitoraggio continuo delle informazioni relative agli sbocchi occupazionali dei neo-laureati.
- Si raccomanda un’attenzione da parte della Facoltà a rendere maggiormente disponibili le informazioni in
Sua-CdS e nei siti Istituzionali; lo scopo principale deve essere quello di garantire all’utenza l’accesso ad
informazioni chiare, complete e aggiornate.
1-F Ulteriori proposte di miglioramento
Analisi
La CPDS non ritiene opportuno segnalare ai CdS ulteriori proposte di miglioramento riferite alle precedenti
sezioni.
segnalati al PQA.
Proposte di miglioramento
- Anticipare la scadenza entro la quale i CdS devono pubblicare l’analisi delle SMA e/o il RARC, in modo da
consentirne l’analisi da parte della CPDS di Facoltà.
13
2 – ANALISI DEL CDS
Denominazione del Corso di Studio: Scienze Infermieristiche e Ostetriche.
Classe: LM/SNT1 - Classe delle lauree magistrali in Scienze infermieristiche e ostetriche.
Sede: Cagliari.
Struttura di raccordo: Facoltà di Medicina e Chirurgia.
Dipartimenti di riferimento: Scienze Mediche e Sanità Pubblica.
Primo anno accademico di attivazione: 2017/2018.
2-A Analisi e proposte su gestione e utilizzo dei questionari relativi alla soddisfazione degli
studenti
Analisi
2-B Analisi e proposte in merito a materiali e ausili didattici, laboratori, aule, attrezzature, in
relazione al raggiungimento degli obiettivi di apprendimento al livello desiderato
Analisi
Non sono disponibili dati ricavabili dalle Schede valutazione studenti 2017, nè dati Almalaurea 2017.
2-C Analisi e proposte sulla validità dei metodi di accertamento delle conoscenze e abilità
acquisite dagli studenti in relazione ai risultati di apprendimento attesi
Analisi
2-D Analisi e proposte sulla completezza e sull’efficacia del Monitoraggio annuale e del Riesame
ciclico
Analisi
Non sono disponibili le schede di Monitoraggio Annuale e di Riesame ciclico.
2-E Analisi e proposte sull’effettiva disponibilità e correttezza delle informazioni fornite nelle parti
pubbliche della SUA-CdS
Analisi
Gli aspetti comuni ai corsi sono già stati analizzati nella parte generale.
Per quanto concerne il corso di laurea in Infermieristica si precisa che la SUA 2017 è stata redatta
conformemente alle linee guida emanate dal PQA e dal MIUR. La scheda completa è rintracciabile attraverso il
seguente link: https://www.universitaly.it/index.php/public/schedaCorso/anno/2017/corso/1537179.
Le informazioni inserite nella SUA risultano complete e aggiornate; sono presenti anche sul sito del CdS o
rinviano direttamente a pagine del sito stesso. Si rileva che alcune informazioni deficitarie non presenti nella
precedente edizione sono state implementate. Per quanto riguarda l’indicazione degli sbocchi professionali e
occupazionali previsti per i neo-laureati, le informazioni le informazioni risultano esaurienti, come si evince
dai dati Almalaurea 2016.
La verifica delle informazioni è stata effettuata su tutte le pagine del sito:
Link al sito del CdS: http://corsi.unica.it/scienzeinfermieristicheeostetriche/
Le informazioni inserite nel sito sono chiare e complete. Tuttavia, alcune informazioni soffrono di un lento
aggiornamento: ad esempio la componente di rappresentanza studentesca andrebbe aggiornata in tempo
reale, in funzione delle fuoriuscite dagli organismi degli studenti laureati.
Punti di forza
- Chiarezza e completezza delle informazioni presenti nei siti pubblici della SUA.
Aree da migliorare
- Inserimento informazioni risultanti ancora non inserite o deficitarie.
Proposte di miglioramento
- Monitoraggio continuo delle informazioni relative agli sbocchi occupazionali dei neo-laureati.
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- Si raccomanda un’attenzione da parte della Facoltà a rendere maggiormente disponibili le informazioni in
Sua-CdS e nei siti Istituzionali; lo scopo principale deve essere quello di garantire all’utenza l’accesso ad
informazioni chiare, complete e aggiornate.
2-F Ulteriori proposte di miglioramento
Analisi
La CPDS non ritiene opportuno segnalare al CdS ulteriori proposte di miglioramento riferite alle precedenti
sezioni.
Università degli Studi di Cagliari
Relazione Annuale
Commissione Paritetica Docenti-Studenti 2017
Facoltà di Medicina e Chirurgia
Corso di Studio in Scienze delle Attività Motorie e Sportive (classe L-22)
2
Commissione Paritetica Docenti-Studenti
Composizione:
Prof. Paolo Contu (delegato del Presidente e Responsabile Commissione)
Prof. Aldo Manzin
Prof. Adolfo Pisanu
Sig.ra Elsa Chessa (studente)
Sig. Giuseppe Galistu (studente)
Sig.ra Marianna Deias (studente)
Nomina della Commissione:
Data: novembre 2016
Verbale Consiglio di Facoltà del 7 novembre 2016. Il documento di nomina è disponibile presso la Presidenza
della Facoltà e pubblicato al seguente link: http://facolta.unica.it/medicinaechirurgia/verbali-consiglio-di-
facolta/
Informazioni e dati disponibili per la stesura della Relazione annuale e relative fonti:
● SUA-CdS;
● Dati di ingresso, percorso e uscita degli studenti messi a disposizione dall’ANVUR e dal PQA;
● Relazioni CPDS di Facoltà degli anni precedenti;
● Relazioni annuali AVA del NVA, per la parte di relativa competenza;
● Elaborazioni sui questionari di valutazione della didattica a cura del NVA e DRSI;
● Risultati dei questionari Almalaurea compilati dai laureati (Profilo Laureati, Situazione occupazionale a 1 e 3
anni dalla laurea);
● Report del PQA sulle carriere degli studenti;
● Siti web dell’Ateneo e dei CdS;
● Ultima Scheda di Monitoraggio Annuale compilata dai CdS;
● Ultimo Rapporto di Riesame Ciclico;
● Schede insegnamenti;
Il materiale è stato reso disponibile attraverso la pubblicazione su google drive, accessibile ai soli componenti
della commissione; la stessa Relazione verrà redatta su documenti condivisi in rete.
Sono stati consultati inoltre:
- Presidente di Facoltà;
- Referente di Qualità della Facoltà.
La CPDS si è riunita operando come segue:
13 dicembre 2017 ore 12:00 presso gli uffici della Presidenza Asse didattico di Medicina-Monserrato.
Sono presenti:
Il Prof. Paolo Contu, Presidente Commissione Paritetica
Il Prof. Aldo Manzin, componente della Commissione
Il Prof. Adolfo Pisanu, componente della Commissione
Sig.ra Elsa Chessa (studente)
Sig.ra Marianna Deias (studente)
Partecipa alla riunione il Coordinatore Didattico, la dott.ssa Valeria Pintus.
Oggetto della riunione:
- Condivisione e analisi del materiale disponibile per la redazione della Relazione;
- Definizione tempistica e modalità redazione Relazione annuale 2017;
- Programmazione attività e suddivisione compiti e funzioni;
- Individuazione data prossima riunione.
Il prof. Contu invita la dott.ssa Valeria Pintus ad illustrare il materiale elaborato dalla stessa al fine di
supportare il lavoro di redazione della Relazione annuale. Al fine di supportare la Commissione sono stati
3
elaborati o forniti i seguenti documenti resi disponibili ai componenti della Commissione attraverso
google drive:
1. questionari di valutazione della didattica;
2. relazioni annuali del 2016;
3. dati di monitoraggio;
4. Relazione Nucleo e Relazione Presidio della Qualità;
5. bozze riesami/sintesi azioni di miglioramento;
6. riesami 2017;
7. format per la compilazione dei documenti;
8. sintesi azioni di miglioramento;
9. verbali riunioni Commissione Paritetica;
10. Verbali Comitati di Indirizzo;
11. sintesi sui tirocini.
Conclusa la presentazione del materiale, verificate le fonti da utilizzare e concordati gli aspetti comuni, il
Prof. Contu propone la seguente suddivisione degli incarichi per compilazione:
1-A Analisi e proposte su gestione e utilizzo dei questionari relativi alla soddisfazione degli studenti:
Sig.ra Elsa Chessa, Prof. Paolo Contu;
1-B Analisi e proposte in merito a materiali e ausili didattici, laboratori, aule, attrezzature, in relazione al
raggiungimento degli obiettivi di apprendimento al livello desiderato: Sig.ra Marianna Deias, Prof. Aldo
Manzin;
1-C Analisi e proposte sulla validità dei metodi di accertamento delle conoscenze e abilità acquisite dagli
studenti in relazione ai risultati di apprendimento attesi: Sig.ra Elsa Chessa, Prof. Paolo Contu;
1-D Analisi e proposte sulla completezza e sull’efficacia del Monitoraggio annuale e del Riesame ciclico:
Sig. Giuseppe Galistu, Prof. Adolfo Pisanu;
1-E Analisi e proposte sulla effettiva disponibilità e correttezza delle informazioni fornite nelle parti
pubbliche della SUA-CdS: Sig.ra Marianna Deias, Prof. Aldo Manzin;
1-F Ulteriori proposte di miglioramento: Commissione.
La stesura dovrà avvenire, tenendo conto anche di informazioni fornite dai singoli corsi (paritetiche o
coordinatori o referenti), sia per la parte generale che per la parte specifica per ciascun corso, così come
previsto dal modello.
La commissione è convocata in presenza in data 18 dicembre alle ore 14:00.
18 dicembre 2017 ore 14:00 presso gli uffici della Presidenza Asse didattico di Medicina-Monserrato
sono presenti:
Il Prof. Paolo Contu, Presidente Commissione Paritetica
Il Prof. Aldo Manzin, componente della Commissione
Sig. Giuseppe Galistu (studente)
Sig.ra Elsa Chessa (studente)
Sig.ra Marianna Deias (studente)
Oggetto della riunione:
- Stato dei lavori di redazione della Relazione;
- Individuazione data prossima riunione.
22 dicembre 2017 (in forma telematica): approvazione finale da parte della CPDS.
4
Relazione annuale CPDS 2017
1 – PARTE GENERALE
1-A Analisi e proposte su gestione e utilizzo dei questionari relativi alla soddisfazione degli
studenti
Analisi
Sono stati utilizzati nell’analisi gli IS dei questionari di valutazione della didattica relativi all’A.A. 2016/2017,
sia quelli relativi alla Facoltà che quelli di ciascun corso. I dati sono stati resi disponibili alla Commissione
Paritetica e ai corsi di laurea a partire dalla fine di novembre.
Sono stati considerati esclusivamente i questionari compilati dagli studenti frequentanti (frequenza > 50%),
ritenuti di maggiore rilievo in corsi a numero programmato e con obbligo di frequenza, come sono i corsi che
afferiscono alla Facoltà di Medicina e Chirurgia.
I dati aggregati degli esiti della valutazione degli studenti sono disponibili nel sito della Facoltà e nei siti dei
singoli CdS.
Tali dati sono a disposizione per le Commissioni dei CdS e per la discussione in appositi Consigli di CdS, anche
se non sempre in presenza, costituendo un elemento utilizzabile per la messa a punto di azioni correttive (ad
esempio: mancato rinnovo di contratti oppure richieste di sostituzioni di docenti).
In considerazione della disponibilità solo recente dei risultati, non si è ritenuto utile consultare i siti dei corsi
di laurea per verificare la pubblicazione dei questionari (Rapporti di Riesame e Verbali dei Consigli di corso/
Classe).
Si osserva comunque la carenza di strumenti efficaci a disposizione dei corsi di laurea e della facoltà per la
messa a punto di azioni correttive (sono solo previsti il mancato rinnovo di contratti per i docenti a contratto o
la richieste di sostituzione di docenti di ruolo).
L'analisi evidenzia una valutazione prevalentemente positiva in linea con gli anni precedenti, sempre
leggermente superiore al dato di Ateneo (alla domanda sul questionario della Facoltà : Si ritiene
complessivamente soddisfatto/a dell'insegnamento? 78,68 Facoltà -77,84 Ateneo).
Nel contempo permane la forte influenza di insegnamenti problematici sulla valutazione complessiva dei corso
di laurea e la conseguente necessità di focalizzare l'attenzione e le azioni sulle situazioni critiche.
Come già rilevato per altri aspetti di questa relazione, non si riscontrano differenze rilevanti tra i corsi di
laurea. In considerazione della sovrapposizione del personale docente sui corsi di laurea e del basso numero
di docenti operanti su ciascuno sulla maggior parte di essi, non si è ritenuto appropriato procedere ad analisi
separate.
Non appare quindi giustificata una descrizione differenziata, che presumibilmente farebbe riferimento a
differenze solo casuali. L’analisi è quindi riproposta integralmente per i diversi corsi di laurea.
La Commissione ha pertanto proceduto, anche come proposta sulla gestione e utilizzo dei questionari, ad
un’analisi complessiva dei questionari con particolare riferimento all’individuazione di fattori di forza e di
debolezza.
Per i 544 insegnamenti valutati è stata considerata la domanda "soddisfazione rispetto al docente).
La distribuzione delle risposte è riportata in tabella con riferimento ai diversi corsi di laurea.
Docenti di ruolo
D-F AA DD D E F Totale
40/35 SCIMOT 0,00 0,00 20
40/39 MEDCHI 0,02 0,02 2 129
5
40/40 ODONTO 0,00 0,20 49
40/42 INFERM 0,02 0,03 1 64
40/43 OSTETR 0,04 0,25 1 24
40/44 FISIOTER 0,03 0,06 1 33
40/49 TECRAD 0,07 0,11 2 28
40/50 ASSSAN 0,04 0,04 1 23
40/53 LMPREV 0,00 0,00 11
40/54 RIAPSI 0,00 0,13 15
40/55 TECLAB 0,00 0,14 14
40/56 EDUPROF 0,13 0,38 1 8
40/57 LOGOP 0,00 0,00 12
0,02 0,08 8 1 430
Docenti a contratto
D-F AA DD D E Totale
40/35 SCIMOT 0,00 0,00 7
40/39 MEDCHI 0,00 0,00 7
40/40 ODONTO 0,08 0,00 1 13
40/42 INFERM 0,21 0,09 5 1 1 34
40/43 OSTETR 0,00 0,25 4
40/44 FISIOTER 0,00 0,00 11
6
40/49 TECRAD 0,20 0,00 1 5
40/50 ASSSAN 0,00 0,20 5
40/53 LMPREV 0,00 0,00 6
40/54 RIAPSI 0,13 0,13 1 8
40/55 TECLAB 0,00 0,33 3
40/56 EDUPROF 0,75 0,25 1 1 1 4
40/57 LOGOP 0,00 0,00 7
0,11 0,07 9 1 2 1 114
Complessivamente riportano giudizi negativi (DD,D,E,F) insegnamenti (0,04%) ed estremamente positivi 41
(7,5%). La maggior parte dei giudizi (oltre il 60%) si pone tra A e B.
La condizione di docente a contratto presenta, rispetto a quella di docente di ruolo, un significativo
incremento del rischio di giudizio negativo (11% contro 2%) con una sostanziale omogeneità tra i diversi corsi
di laurea. Il problema è reso più rilevante dalla ineguale distribuzione delle docenze a contratto a scapito delle
professioni sanitarie, di odontoiatria e di scienze motorie.
Ne deriva, al fine di un miglioramento delle valutazione di qualità della docenza, l'obiettivo di una riduzione
del rapporto tra docenti a contratto e docenti di ruolo, anche a garanzia dell'equità nella qualità dell'offerta
didattica tra i diversi corsi di laurea.
Punti di forza
- Processi di monitoraggio autonomi per la valutazione delle attività di tirocinio.
- L’uso degli esiti dei questionari ai fini di interventi correttivi (rinnovi di incarichi, adeguatezza strutture,
materiale didattico).
- Disponibilità di dati per l’avvio di analisi finalizzate all’evidenziazione di fattori di forza e di debolezza.
Aree da migliorare
- Carenza di strumenti efficaci a disposizione dei corsi di laurea e della facoltà per la messa a punto di azioni
riguardo a corsi e docenti con valutazioni negative.
- Disponibilità dei dati sulla qualità dei servizi e delle strutture
- Tempestività nella disponibilità dei dati
- Disponibilità di dati sulla valutazione delle attività professionalizzanti o di tirocinio
- Grado di copertura delle valutazione
- Consapevolezza importanza compilazione sia da parte degli studenti che da parte dei docenti
Proposte di miglioramento
- Segnalazione ai Dipartimenti e al Consiglio di amministrazione, ai sensi dell'art.37(1f) dello Statuto di
Ateneo, della necessità, al fine del miglioramento della qualità della docenza e a garanzia dell'equità nella
qualità dell'offerta didattica tra i diversi corsi di laurea, di perseguire nelle proposte di reclutamento e di
7
1-B Analisi e proposte in merito a materiali e ausili didattici, laboratori, aule, attrezzature, in
relazione al raggiungimento degli obiettivi di apprendimento al livello desiderato
chiamata dei professori e dei ricercatori l'obiettivo di una riduzione del rapporto tra docenti a contratto e
docenti di ruolo.
- Revisione dei regolamenti al fine di prevedere strumenti efficaci per azioni correttive riguardo a corsi e
docenti con valutazioni negative.
Si ribadiscono inoltre le proposte della relazione 2016
1. Chiedere al Presidio/Direzione didattica di fornire per le attività di autovalutazione e valutazione almeno
una scheda di percezione della qualità dei servizi ottenuta da: domande dei questionari, Almalaurea e
valutazioni gestiti dall’Ateneo ad hoc.
2. Chiedere al Nucleo che la data di invio per le valutazioni chiuse al 30 di settembre sia massimo della prima
metà di ottobre e che sia contestuale la pubblicazione centralizzata sul sito dell'Ateneo.
3. Chiedere al Presidio di coordinare l’introduzione di questionari di valutazione dei tirocini centralizzati
4. Chiedere ai corsi di rendere disponibili i dati sui monitoraggi dei tirocini; proporre scadenze e modalità
omogenee per garantire la disponibilità dei dati in tempo utile per i processi di riesame e valutazione
5. Chiedere al Nucleo/direzione didattica di introdurre anche per i questionari sui servizi e sulle strutture la
compilazione obbligatoria del questionario in fase di iscrizione all’appello
6. Valutare l’opportunità di inserimento di una valutazione successiva all’esame, da parte dello studente, atta
a confermare la qualità percepita del metodo di accertamento e per verificare che il programma e le
modalità d’esame vengano effettivamente rispettati;
7. Chiedere a Presidio/Nucleo/Facoltà/Corsi di verificare il reale grado di interesse e coinvolgimento di
studenti e docenti riguardo al significato e all’utilità di compilazione dei questionari di valutazione.
Analisi
La Facoltà possiede una buona situazione dal punto di vista delle aule, dei laboratori, e complessivamente
svolge una buona attività didattica integrativa che consentono agli studenti di raggiungere un accettabile e
discreto livello di preparazione.
Tuttavia sussistono alcune criticità in merito all’utilizzo dei laboratori in quanto ritenuti dagli studenti
inadeguati o mai utilizzati. Le aule di informatica sono presenti ma una discreta parte dei laureati le
definisce non adeguate o mai utilizzate. Gli studenti si sono dichiarati molto soddisfatti dei servizi offerti
dalle biblioteche .
Rimangono alcune problematiche relativamente alle attrezzature e allo svolgimento delle attività di tirocinio.
La Commissione raccomanda ai corsi di mantenere costante l’attenzione sulla qualità delle risorse, in quanto
ritiene che i CdS possano costituire ottimi strumenti di “monitoraggio diretto”.
La CPDS ritiene infatti che i CdS e la Facoltà, non avendo fondi propri per intervenire direttamente e sulle
strutture, devono fungere da collettore di esigenze e richieste da rivolgere all’amministrazione centrale.
Sono state portate a compimento delle attività di trasferimento e/o edificazione di strutture finalizzate
all’integrazione della didattica, quali:
1. Il trasferimento presso il Presidio D. Casula di Monserrato di reparti e attività esistenti nel Presidio San
Giovanni di Dio (nell’ottica del completo trasferimento di tutte le attività assistenziali a Monserrato),
compreso il Pronto Soccorso.
2. In Cittadella, è stato completato un nuovo edificio con aule didattiche dove sono già state trasferite attività
didattiche precedentemente fuori sede.
3. Sono state state rese completamente operative le aule di simulazione compresa quella per la simulazione
avanzata munita di attrezzatura medico-sanitaria di ultima generazione.
4. L’Ateneo ha definito o sta per completare accordi di convenzione con l’Assessorato della Sanità della
Regione Sardegna e con la ATS regionale finalizzato all’individuazione della rete formativa regionale per la
8
1-C Analisi e proposte sulla validità dei metodi di accertamento delle conoscenze e abilità
acquisite dagli studenti in relazione ai risultati di apprendimento attesi
conduzione delle attività di formazione esterna all’Università.
Punti di forza
- Le azioni condotte nel corso dell’anno sono state portate in gran parte a compimento (edificazione e messa
in uso di aule didattiche) e altre sono in fase avanzata di realizzazione.
- Si è evidenziata una consistente soddisfazione da parte degli studenti relativamente alla disponibilità di
materiale didattico fornito dai docenti.
Aree da migliorare
- Le aule di informatica sono presenti ma molti laureati le definisce non adeguate o mai utilizzate.
- Restano da risolvere alcune problematiche relative alla disponibilità e utilizzo di attrezzature, e agli ausili
didattici in grado di consentire un ottimale svolgimento delle attività di tirocinio.
Analisi
Come rilevato nelle relazioni precedenti “tutte le Lauree Sanitarie svolgono la prova abilitante prima della
conclusione del corso e della discussione della tesi che permette di valutare le abilità e le competenze
acquisite dallo studente/laureato e valutare l’efficacia nel raggiungere gli obiettivi formativi al livello
desiderato e dichiarato dal CDS.” “Il Corso di Medicina e Chirurgia aderisce da anni ad un Progress Test
nazionale, predisposto dalla Conferenza Permanente dei presidenti di Consiglio di CdL Magistrale in Medicina
e Chirurgia per verificare la progressione di apprendimento.”
Nella relazione del 2015 "la CPDS ritiene fondamentale che i docenti indichino chiaramente le modalità di
esecuzione delle prove di accertamento, di come tali prove possano permettere l’accertamento degli obiettivi
formativi e che rendano trasparenti queste informazioni pubblicando tutte le schede programma nel sito del
CdS." "Suggerisce inoltre ai CDS di rendere esplicita la modalità di accertamento delle competenze
professionali acquisite nella prova finale abilitante almeno nell’offerta formativa del CDS e nella SUA."
Nella relazione del 2016 è confermata la centralità del problema della validità dei metodi di accertamento. “Il
livello minimo di accettabilità da verificare è l’esplicita indicazione delle modalità di esame nel programma del
corso.”
I metodi di accertamento, con i quali si verifica che i risultati di apprendimento attesi siano effettivamente
acquisiti dagli studenti, sono documentati per ciascun insegnamento indicato nel quadro B1a (Piano degli
Studi) all'interno delle schede di insegnamento, nelle voci Tipo esame e Modalità di valutazione / Attribuzione
voto.
Le schede, pubblicate per AA offerto, sono consultabili sul sito del corso di studi al seguente link:
http://corsi.unica.it/nome_corso/didattica/programmi-2/
E’ stata effettuata una rilevazione su un campione casuale dei programmi riportati sul sito
(http://corsi.unica.it/nome_corso/didattica/programmi-2/ ). Il campione è stato selezionato casualmente dai
diversi corsi fino a saturazione dei contenuti.
Come già rilevato nella precedente relazione, non si riscontrano differenze rilevanti tra i corsi di laurea, anche
perché gli stessi docenti hanno insegnamenti nei diversi corsi. Non appare quindi giustificata una descrizione
differenziata, che presumibilmente farebbe riferimento a differenze solo casuali.
L’analisi è quindi riproposta integralmente per i diversi corsi di laurea.
Dalla rilevazione emerge una notevole variabilità sia per il “tipo di esame” che per le “modalità di
valutazione/attribuzione voto”.
Le tipologie di “tipo di esame” e “modalità di valutazione/attribuzione voto” emerse possono essere
raggruppate come segue.
9
Con una frequenza maggiore rispetto all’anno precedente “tipo di esame” e “modalità di
valutazione/attribuzione voto” sono descritte in dettaglio.
Tipo di esame Scritto con eventuale domanda orale a richiesta dello studente.
Modalità di valutazione/attribuzione voto Prova in itinere sui primi 3,5 CFU (al termine dei primi 3,5 CFU) 7
punti per domande a risposte multiple; 6 punti su problema simulato + 3 punti su domande a risposta breve
(0,5 correttezza, + 0,5 completezza) o multipla. Se la prova in itinere non è superata sarà inclusa nella prova
finale Eventuale domanda orale su richiesta dello studente ± 2 punti Dopo la prima sessione le domande a
risposte multiple saranno sostituite da esame orale.
Tipo di esame - Esame scritto nella sessione di febbraio con quiz a risposta multipla per gli studenti in corso.
Eventuale successivo esame orale per gli studenti che, superata la prova scritta, volessero modificare la
valutazione della prova scritta stessa. - Tutti gli altri appelli per studenti in corso e fuori corso consisteranno
in prova orale.
La valutazione degli studenti sarà basata su test scritti a risposte multiple o aperte. In caso di test a risposta
multipla lo studente dovrà scegliere quella corretta. Nel caso di test a risposta aperta lo studente dovrà
rispondere con proprietà di linguaggio e dimostrare di conoscere l'argomento. Il massimo punteggio sarà
raggiunto con la risposta corretta ed appropriata a tutte le domande. In caso di basso punteggio raggiunto con
l'esame scritto gli studenti possono sostenere una valutazione orale.
Esame scritto con discussione orale. Scrivere un programma … che includa descrizione delle sfide; revisione
della letteratura; descrizione ragionata delle diverse opzioni e raccomandazioni conseguenti; identificazione e
analisi degli stakeholder; metodi per coinvolgimento degli stakeholder.
Esame scritto con domande a risposta aperta e risposta multipla. Lo studente sarà valutato secondo criteri di:
correttezza, per le domande a risposta multipla e correttezza, completezza, originalità e proprietà di
linguaggio per le domande a risposta aperta. Eventuale domanda orale su proposta del docente per conseguire
la lode.
La valutazione terrà conto dell’acquisizione delle nozioni e la conoscenza dei processi, la conoscenza del
linguaggio disciplinare, la capacità di mettere in relazione concetti e conoscenze, la capacità espositiva. Il
giudizio, espresso in trentesimi, potrà essere:
a) Sufficiente (da 18 a 20/30) Il candidato dimostra poche nozioni acquisite, livello superficiale, molte lacune.
Capacità espressive modeste, ma comunque sufficienti a sostenere un dialogo coerente; capacità logiche e
consequenzialità nel raccordo degli argomenti di livello elementare; scarsa capacità di sintesi e capacità di
espressione grafica piuttosto stentata; scarsa interazione con il docente durante il colloquio.
b) Discreto (da 21 a 23) Il candidato dimostra discreta acquisizione di nozioni, ma scarso approfondimento,
poche lacune; capacità espressive più che sufficienti a sostenere un dialogo coerente; accettabile padronanza
del linguaggio scientifico; capacità logiche e consequenzialità nel raccordo degli argomenti di moderata
complessità; più che sufficiente capacità di sintesi e capacità di espressione grafica accettabile.
c) Buono (da 24 a 26) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni piuttosto ampio, moderato
approfondimento, con piccole lacune; soddisfacenti capacità espressive e significativa padronanza del
linguaggio scientifico; capacità dialogica e spirito critico ben rilevabili; buona capacità di sintesi e capacità di
espressione grafica più che accettabile.
d) Ottimo (da 27 a 29) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni molto esteso, ben approfondito, con
lacune marginali; notevoli capacità espressive ed elevata padronanza del linguaggio scientifico; notevole
capacità dialogica, buona competenza e rilevante attitudine alla sintesi logica; elevate capacità di sintesi e di
espressione grafica.
e) Eccellente (30) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni molto esteso e approfondito, eventuali lacune
irrilevanti; elevate capacità espressive ed elevata padronanza del linguaggio scientifico; ottima capacità
dialogica, spiccata attitudine a effettuare collegamenti tra argomenti diversi; ottima capacità di sintesi e
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grande dimestichezza con l’espressione grafica.
La lode si attribuisce a candidati nettamente sopra la media, e i cui eventuali limiti nozionistici, espressivi,
concettuali, logici risultino nel complesso del tutto irrilevanti.
Il voto del test scritto, espresso in trentesimi, dipenderà dal numero di risposte esatte secondo una tabella
prefissata.
Modalità di valutazione: Fino a 32 punti (8 per completezza, 8 per correttezza, 8 per aderenza ai principi di
promozione della salute, 8 per innovatività).
Altre volte il tipo di esame e le modalità di attribuzione del voto sono descritti in termini generici.
Il candidato supera l’esame dimostrando di aver raggiunto gli obiettivi del corso
Verranno valutati: • Conoscenza degli argomenti del programma • Capacità di correlare conoscenze e concetti
• Appropriatezza espositiva in termini linguistici generali e tecnico-disciplinari.
Saranno valutati i seguenti elementi: acquisizione delle nozioni; appropriatezza del linguaggio; analisi delle
prospettive, bisogni e risorse del contesto analizzato; individuazione degli obiettivi; capacità di mettere in
relazione concetti e conoscenze; capacità espositiva.
1) la chiarezza nell’esprimere i contenuti teorici (valutazione conoscenza e comprensione); 2) la capacità di
rielaborare i concetti e di spiegarli, anche attraverso il confronto con i casi reali affrontati in classe o
approfonditi dallo studente in modo individuale (valutazione capacità di applicare conoscenza e
comprensione); la capacità di conoscere e interpretare adeguatamente i concetti di base … (valutazione
autonomia di giudizio); 4) La chiarezza espositiva, la capacità di sintesi e la padronanza nell’esporre … e nel
commentare … (valutazione abilità comunicative) 5) la conoscenza del modello teorico …(valutazione capacità
di apprendimento).
L’intervallo di attribuzione del voto finale, superando la prova, va: - dai 18/30: per un livello di conoscenza
elementare della materia, ovvero quando lo studente riesce solo a inquadrare la tematica dei fenomeni … e
dimostra una conoscenza appena sufficiente degli strumenti e metodi …, sviluppando l’elaborato con una
padronanza di linguaggio appena sufficiente - ai 30/30, con eventuale lode, se lo studente saprà
sistematizzare in maniera logica e coerente le conoscenze che si presuppone abbia acquisito durante il corso,
sia nell’ambito dei fenomeni … sia per quanto riguarda gli strumenti e metodi …, e saprà supportare l’analisi
con una eccellente elaborazione dei concetti espressi e un’adeguata padronanza di linguaggio tecnico.
Non infrequentemente le indicazioni sono scontate (voto in trentesimi, valutazione esame orale da parte della
commissione, Verifiche in itinere ed esame scritto e orale negli appelli durante i periodi previsti dal calendario
didattico di Facoltà) o addirittura assenti.
La valutazione da parte degli studenti alla domanda (“Le modalità di esame sono state definite in modo
chiaro?” è comunque buona con solo 10 insegnamenti (distribuiti tra i diversi corsi di laurea) su 544 con
valutazione negativa (D-F).
D-F AA DD D E Totale
40/35 SCIMOT 0,000 0,111 27
40/39 MEDCHI 0,007 0,022 1 136
40/40 ODONTO 0,000 0,306 62
40/42 INFERM 0,041 0,082 3 1 98
11
40/43 OSTETR 0,036 0,464 1 28
40/44 FISIOTER 0,000 0,159 44
40/49 TECRAD 0,030 0,121 1 33
40/50 ASSSAN 0,036 0,036 1 28
40/53 LMPREV 0,000 0,000 17
40/54 RIAPSI 0,043 0,217 1 23
40/55 TECLAB 0,059 0,529 1 17
40/56 EDUPROF 0,000 0,333 12
40/57 LOGOP 0,000 0,053 19
0,018 0,142 7 1 2 544
Come già indicato nella relazione del 2016, la presenza degli stessi docenti su diversi corsi e la loro frequente
mobilità tra di essi fanno sì che le azioni di miglioramento debbano essere rivolte omogeneamente all’intera
facoltà. Azioni separate risulterebbero infatti non solo non efficienti (in quanto ripetute più volte con le stesse
persone), ma anche non efficaci (proponendo obiettivi diversi, e quindi confondenti, alle stesse persone).
Le proposte sono quindi identiche per i diversi corsi di laurea.
Punti di forza
- Presenza per molti corsi di programmi con indicazioni (sia pure non infrequentemente generiche) su tipo di
esame e metodi di accertamento.
- Miglioramento rispetto all’anno precedente.
- Percezione positiva degli studenti.
Aree da migliorare
- Completezza, precisione e dettaglio della descrizione di tipo esame e metodi di accertamento.
Proposte di miglioramento
- Indicazione di tipologie di esame da parte della Facoltà con obbligo per i docenti di selezionare tra tali
modalità o indicarne dettagliatamente una alternativa.
- Pubblicizzazione delle indicazioni di tipologie di esame e degli obblighi relativi sul sito della Facoltà.
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1-D Analisi e proposte sulla completezza e sull’efficacia del Monitoraggio annuale e del Riesame
ciclico
1-E Analisi e proposte sull’effettiva disponibilità e correttezza delle informazioni fornite nelle parti
pubbliche della SUA-CdS
Le informazioni inserite nella SUA risultano in generale complete e aggiornate; sono presenti anche sul sito del
CdS o rinviano direttamente a pagine del sito stesso. Si rileva che alcune informazioni deficitarie non presenti
nella precedente edizione sono state implementate. Per quanto riguarda l’indicazione degli sbocchi
professionali e occupazionali previsti per i neo-laureati, le informazioni risultano esaurienti, come si evince dai
dati Almalaurea 2016.
Le informazioni inserite nel sito sono chiare, complete e aggiornate. Tuttavia, alcune informazioni
dovrebbero essere aggiornate in continuo: ad esempio la componente di rappresentanza studentesca
andrebbe aggiornata in tempo reale, in funzione delle fuoriuscite dagli organismi degli studenti laureati.
Punti di forza
- Chiarezza e completezza delle informazioni presenti nei siti pubblici della SUA.
Aree da migliorare
- Inserimento informazioni risultanti ancora non inserite o deficitarie.
Proposte di miglioramento
- Monitoraggio continuo delle informazioni relative agli sbocchi occupazionali dei neo-laureati.
- Si raccomanda un’attenzione da parte della Facoltà a rendere maggiormente disponibili le informazioni in
Sua-CdS e nei siti Istituzionali; lo scopo principale deve essere quello di garantire all’utenza l’accesso ad
informazioni chiare, complete e aggiornate.
1-F Ulteriori proposte di miglioramento
Analisi
La CPDS non ritiene opportuno segnalare ai CdS ulteriori proposte di miglioramento riferite alle precedenti
sezioni.
Analisi
Le Schede di Monitoraggio annuale non sono disponibili per alcuni corsi, mentre Il Rapporto di Riesame Ciclico
è disponibile soltanto per il CdS di Medicina e Chirurgia. Parimenti, il CdS di Medicina e Chirurgia è l’unico
corso ad aver reso disponibile L’analisi della Scheda di Monitoraggio Annuale, individuando puntualmente
cause e responsabilità delle criticità. Gli altri CdS stanno ancora procedendo alla stesura e pubblicazione
dell’analisi. Alcuni CdS hanno individuato criticità e refusi nei dati forniti dal MIUR nelle SMA, debitamente
segnalati al PQA.
Proposte di miglioramento
- Anticipare la scadenza entro la quale i CdS devono pubblicare l’analisi delle SMA e/o il RARC, in modo da
consentirne l’analisi da parte della CPDS di Facoltà.
13
2 – ANALISI DEL CDS
Denominazione del Corso di Studio: Scienze delle Attività Motorie e Sportive.
Classe: L 22- Scienze delle attività motorie e sportive.
Sede: Cagliari.
Struttura di raccordo: Facoltà di Medicina e Chirurgia.
Dipartimenti di riferimento: Scienze Mediche e Sanità Pubblica.
Primo anno accademico di attivazione: 2008/2009.
2-A Analisi e proposte su gestione e utilizzo dei questionari relativi alla soddisfazione degli
studenti
Analisi
Sono stati utilizzati nell’analisi gli IS dei questionari di valutazione della didattica relativi all’A.A. 2016/2017,
sia quelli relativi alla Facoltà che quelli di ciascun corso. I dati sono stati resi disponibili alla Commissione
Paritetica e ai corsi di laurea a partire dalla fine di novembre.
Sono stati considerati esclusivamente i questionari compilati dagli studenti frequentanti (frequenza > 50%),
ritenuti di maggiore rilievo in corsi a numero programmato e con obbligo di frequenza, come sono i corsi che
afferiscono alla Facoltà di Medicina e Chirurgia.
I dati aggregati degli esiti della valutazione degli studenti sono disponibili nel sito della Facoltà e nei siti dei
singoli CdS.
Tali dati sono a disposizione per le Commissioni dei CdS e per la discussione in appositi Consigli di CdS,
anche se non sempre in presenza, costituendo un elemento utilizzabile per la messa a punto di azioni
correttive (ad esempio: mancato rinnovo di contratti oppure richieste di sostituzioni di docenti).
In considerazione della disponibilità solo recente dei risultati, non si è ritenuto utile consultare i siti dei corsi
di laurea per verificare la pubblicazione dei questionari (Rapporti di Riesame e Verbali dei Consigli di corso/
Classe).
Si osserva comunque la carenza di strumenti efficaci a disposizione dei corsi di laurea e della facoltà per la
messa a punto di azioni correttive (sono solo previsti il mancato rinnovo di contratti per i docenti a contratto o
la richieste di sostituzione di docenti di ruolo).
L'analisi evidenzia una valutazione prevalentemente positiva in linea con gli anni precedenti, sempre
leggermente superiore al dato di Ateneo (alla domanda sul questionario della Facoltà : Si ritiene
complessivamente soddisfatto/a dell'insegnamento? 78,68 Facoltà -77,84 Ateneo).
Nel contempo permane la forte influenza di insegnamenti problematici sulla valutazione complessiva dei corso
di laurea e la conseguente necessità di focalizzare l'attenzione e le azioni sulle situazioni critiche.
Come già rilevato per altri aspetti di questa relazione, non si riscontrano differenze rilevanti tra i corsi di
laurea. In considerazione della sovrapposizione del personale docente sui corsi di laurea e del basso numero
di docenti operanti su ciascuno sulla maggior parte di essi, non si è ritenuto appropriato procedere ad analisi
separate.
Non appare quindi giustificata una descrizione differenziata, che presumibilmente farebbe riferimento a
differenze solo casuali. L’analisi è quindi riproposta integralmente per i diversi corsi di laurea.
La Commissione ha pertanto proceduto, anche come proposta sulla gestione e utilizzo dei questionari, ad
un’analisi complessiva dei questionari con particolare riferimento all’individuazione di fattori di forza e di
debolezza.
Per i 544 insegnamenti valutati è stata considerata la domanda "soddisfazione rispetto al docente).
La distribuzione delle risposte è riportata in tabella con riferimento ai diversi corsi di laurea.
Docenti di ruolo
D-F AA DD D E F Totale
40/35 SCIMOT 0,00 0,00 20
14
40/39 MEDCHI 0,02 0,02 2 129
40/40 ODONTO 0,00 0,20 49
40/42 INFERM 0,02 0,03 1 64
40/43 OSTETR 0,04 0,25 1 24
40/44 FISIOTER 0,03 0,06 1 33
40/49 TECRAD 0,07 0,11 2 28
40/50 ASSSAN 0,04 0,04 1 23
40/53 LMPREV 0,00 0,00 11
40/54 RIAPSI 0,00 0,13 15
40/55 TECLAB 0,00 0,14 14
40/56 EDUPROF 0,13 0,38 1 8
40/57 LOGOP 0,00 0,00 12
0,02 0,08 8 1 430
Docenti a contratto
D-F AA DD D E Totale
40/35 SCIMOT 0,00 0,00 7
40/39 MEDCHI 0,00 0,00 7
40/40 ODONTO 0,08 0,00 1 13
40/42 INFERM 0,21 0,09 5 1 1 34
40/43 OSTETR 0,00 0,25 4
15
40/44 FISIOTER 0,00 0,00 11
40/49 TECRAD 0,20 0,00 1 5
40/50 ASSSAN 0,00 0,20 5
40/53 LMPREV 0,00 0,00 6
40/54 RIAPSI 0,13 0,13 1 8
40/55 TECLAB 0,00 0,33 3
40/56 EDUPROF 0,75 0,25 1 1 1 4
40/57 LOGOP 0,00 0,00 7
0,11 0,07 9 1 2 1 114
Complessivamente riportano giudizi negativi (DD,D,E,F) insegnamenti (0,04%) ed estremamente positivi 41
(7,5%). La maggior parte dei giudizi (oltre il 60%) si pone tra A e B.
La condizione di docente a contratto presenta, rispetto a quella di docente di ruolo, un significativo
incremento del rischio di giudizio negativo (11% contro 2%) con una sostanziale omogeneità tra i diversi corsi
di laurea. Il problema è reso più rilevante dalla ineguale distribuzione delle docenze a contratto a scapito delle
professioni sanitarie, di odontoiatria e di scienze motorie.
Ne deriva, al fine di un miglioramento delle valutazione di qualità della docenza, l'obiettivo di una riduzione
del rapporto tra docenti a contratto e docenti di ruolo, anche a garanzia dell'equità nella qualità dell'offerta
didattica tra i diversi corsi di laurea.
Punti di forza
- Processi di monitoraggio autonomi per la valutazione delle attività di tirocinio.
- L’uso degli esiti dei questionari ai fini di interventi correttivi (rinnovi di incarichi, adeguatezza strutture,
materiale didattico).
- Disponibilità di dati per l’avvio di analisi finalizzate all’evidenziazione di fattori di forza e di debolezza.
Aree da migliorare
- Carenza di strumenti efficaci a disposizione dei corsi di laurea e della facoltà per la messa a punto di azioni
riguardo a corsi e docenti con valutazioni negative.
- Disponibilità dei dati sulla qualità dei servizi e delle strutture.
- Tempestività nella disponibilità dei dati.
- Disponibilità di dati sulla valutazione delle attività professionalizzanti o di tirocinio.
- Grado di copertura delle valutazione.
- Consapevolezza importanza compilazione sia da parte degli studenti che da parte dei docenti.
Proposte di miglioramento
- Segnalazione ai Dipartimenti e al Consiglio di amministrazione, ai sensi dell'art.37(1f) dello Statuto di
16
Ateneo, della necessità, al fine del miglioramento della qualità della docenza e a garanzia dell'equità nella
qualità dell'offerta didattica tra i diversi corsi di laurea, di perseguire nelle proposte di reclutamento e di
chiamata dei professori e dei ricercatori l'obiettivo di una riduzione del rapporto tra docenti a contratto e
docenti di ruolo.
- Revisione dei regolamenti al fine di prevedere strumenti efficaci per azioni correttive riguardo a corsi e
docenti con valutazioni negative.
2-B Analisi e proposte in merito a materiali e ausili didattici, laboratori, aule, attrezzature, in
relazione al raggiungimento degli obiettivi di apprendimento al livello desiderato
Analisi
La valutazione degli studenti su materiale e ausili didattici sono ricavabili dalle schede valutazione studenti,
che evidenziano soddisfazione elevata, con una media dell’86,7%.
Secondo i dati Almalaurea riferiti ai laureati nel 2016, le aule sono ritenute sempre o spesso adeguate dal
77,3%, e raramente o mai adeguate dal 22,7%. Le postazioni informatiche sono ritenute presenti in numero
adeguato dal 20,5%, presenti ma in numero inadeguato dal 20,5% e assenti dal 22,7%. Inoltre, un 36,4%
dichiara di non averle mai utilizzate. La valutazione delle biblioteche risulta abbastanza o decisamente positiva
per il 79,5%, mentre un 16% circa dichiara di non averle mai utilizzate. Le attrezzature per le attività didattiche
integrative sono ritenute sempre o quasi sempre adeguate dal 34%, raramente adeguate dal 16%, .
Sono state portate a compimento delle attività di trasferimento e/o edificazione di strutture finalizzate
all’integrazione della didattica, quali:
1. Il trasferimento presso il Presidio D. Casula di Monserrato di reparti e attività esistenti nel Presidio San
Giovanni di Dio (nell’ottica del completo trasferimento di tutte le attività assistenziali a Monserrato),
compreso il Pronto Soccorso.
2. In Cittadella, è stato completato un nuovo edificio con aule didattiche dove sono già state trasferite attività
didattiche precedentemente fuori sede.
3. Sono state rese completamente operative le aule di simulazione compresa quella per la simulazione
avanzata munita di attrezzatura medico-sanitaria di ultima generazione. Presso il blocco operatorio del
Policlinico è presente materiale per la simulazione delle suture chirurgiche e delle legature, nonché un Lap
Mentor (un simulatore laparoscopico).
4. L’Ateneo ha definito o sta per completare accordi di convenzione con l’Assessorato della Sanità della
Regione Sardegna e con la ATS regionale finalizzato all’individuazione della rete formativa regionale per la
conduzione delle attività di formazione esterna all’Università.
Punti di forza
- Le azioni condotte nel corso dell’anno sono state portate in gran parte a compimento (edificazione e messa
in uso di aule didattiche) e altre sono in fase avanzata di realizzazione.
- Seppure non confrontabili con i dati precedenti (a causa della modifica delle schede di valutazione) si è
evidenziata una consistente soddisfazione da parte degli studenti relativamente alla disponibilità di
materiale didattico fornito dai docenti.
Aree da migliorare
- Le aule di informatica sono presenti ma molti laureati le definisce non adeguate o mai utilizzate.
2-C Analisi e proposte sulla validità dei metodi di accertamento delle conoscenze e abilità
acquisite dagli studenti in relazione ai risultati di apprendimento attesi
Analisi
Dalla rilevazione emerge una notevole variabilità sia per il “tipo di esame” che per le “modalità di
valutazione/attribuzione voto”.
Le tipologie di “tipo di esame” e “modalità di valutazione/attribuzione voto” emerse possono essere
17
raggruppate come segue.
Con una frequenza maggiore rispetto all’anno precedente “tipo di esame” e “modalità di
valutazione/attribuzione voto” sono descritte in dettaglio.
Tipo di esame Scritto con eventuale domanda orale a richiesta dello studente.
Modalità di valutazione/attribuzione voto Prova in itinere sui primi 3,5 CFU (al termine dei primi 3,5 CFU) 7
punti per domande a risposte multiple; 6 punti su problema simulato + 3 punti su domande a risposta breve
(0,5 correttezza, + 0,5 completezza) o multipla. Se la prova in itinere non è superata sarà inclusa nella prova
finale Eventuale domanda orale su richiesta dello studente ± 2 punti Dopo la prima sessione le domande a
risposte multiple saranno sostituite da esame orale.
Tipo di esame - Esame scritto nella sessione di febbraio con quiz a risposta multipla per gli studenti in corso.
Eventuale successivo esame orale per gli studenti che, superata la prova scritta, volessero modificare la
valutazione della prova scritta stessa. - Tutti gli altri appelli per studenti in corso e fuori corso consisteranno
in prova orale.
La valutazione degli studenti sarà basata su test scritti a risposte multiple o aperte. In caso di test a risposta
multipla lo studente dovrà scegliere quella corretta. Nel caso di test a risposta aperta lo studente dovrà
rispondere con proprietà di linguaggio e dimostrare di conoscere l'argomento. Il massimo punteggio sarà
raggiunto con la risposta corretta ed appropriata a tutte le domande. In caso di basso punteggio raggiunto
con l'esame scritto gli studenti possono sostenere una valutazione orale.
Esame scritto con discussione orale. Scrivere un programma … che includa descrizione delle sfide; revisione
della letteratura; descrizione ragionata delle diverse opzioni e raccomandazioni conseguenti; identificazione e
analisi degli stakeholder; metodi per coinvolgimento degli stakeholder.
Esame scritto con domande a risposta aperta e risposta multipla. Lo studente sarà valutato secondo criteri di:
correttezza, per le domande a risposta multipla e correttezza, completezza, originalità e proprietà di
linguaggio per le domande a risposta aperta. Eventuale domanda orale su proposta del docente per conseguire
la lode.
La valutazione terrà conto dell’acquisizione delle nozioni e la conoscenza dei processi, la conoscenza del
linguaggio disciplinare, la capacità di mettere in relazione concetti e conoscenze, la capacità espositiva. Il
giudizio, espresso in trentesimi, potrà essere:
a) Sufficiente (da 18 a 20/30) Il candidato dimostra poche nozioni acquisite, livello superficiale, molte lacune.
Capacità espressive modeste, ma comunque sufficienti a sostenere un dialogo coerente; capacità logiche e
consequenzialità nel raccordo degli argomenti di livello elementare; scarsa capacità di sintesi e capacità di
espressione grafica piuttosto stentata; scarsa interazione con il docente durante il colloquio.
b) Discreto (da 21 a 23) Il candidato dimostra discreta acquisizione di nozioni, ma scarso approfondimento,
poche lacune; capacità espressive piú che sufficienti a sostenere un dialogo coerente; accettabile padronanza
del linguaggio scientifico; capacità logiche e consequenzialità nel raccordo degli argomenti di moderata
complessità; più che sufficiente capacità di sintesi e capacità di espressione grafica accettabile.
c) Buono (da 24 a 26) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni piuttosto ampio, moderato
approfondimento, con piccole lacune; soddisfacenti capacità espressive e significativa padronanza del
linguaggio scientifico; capacità dialogica e spirito critico ben rilevabili; buona capacità di sintesi e capacità di
espressione grafica piú che accettabile.
d) Ottimo (da 27 a 29) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni molto esteso, ben approfondito, con
lacune marginali; notevoli capacità espressive ed elevata padronanza del linguaggio scientifico; notevole
capacità dialogica, buona competenza e rilevante attitudine alla sintesi logica; elevate capacità di sintesi e di
espressione grafica.
e) Eccellente (30) Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni molto esteso e approfondito, eventuali lacune
irrilevanti; elevate capacità espressive ed elevata padronanza del linguaggio scientifico; ottima capacità
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dialogica, spiccata attitudine a effettuare collegamenti tra argomenti diversi; ottima capacità di sintesi e
grande dimestichezza con l’espressione grafica.
La lode si attribuisce a candidati nettamente sopra la media, e i cui eventuali limiti nozionistici, espressivi,
concettuali, logici risultino nel complesso del tutto irrilevanti.
Il voto del test scritto, espresso in trentesimi, dipenderà dal numero di risposte esatte secondo una tabella
prefissata.
Modalità di valutazione: Fino a 32 punti (8 per completezza, 8 per correttezza, 8 per aderenza ai principi di
promozione della salute, 8 per innovatività).
Altre volte il tipo di esame e le modalità di attribuzione del voto sono descritti in termini generici.
Il candidato supera l’esame dimostrando di aver raggiunto gli obiettivi del corso
Verranno valutati: • Conoscenza degli argomenti del programma • Capacità di correlare conoscenze e concetti
• Appropriatezza espositiva in termini linguistici generali e tecnico-disciplinari.
Saranno valutati i seguenti elementi: acquisizione delle nozioni; appropriatezza del linguaggio; analisi delle
prospettive, bisogni e risorse del contesto analizzato; individuazione degli obiettivi; capacità di mettere in
relazione concetti e conoscenze; capacità espositiva.
1) la chiarezza nell’esprimere i contenuti teorici (valutazione conoscenza e comprensione); 2) la capacità di
rielaborare i concetti e di spiegarli, anche attraverso il confronto con i casi reali affrontati in classe o
approfonditi dallo studente in modo individuale (valutazione capacità di applicare conoscenza e
comprensione); la capacità di conoscere e interpretare adeguatamente i concetti di base … (valutazione
autonomia di giudizio); 4) La chiarezza espositiva, la capacità di sintesi e la padronanza nell’esporre … e nel
commentare … (valutazione abilità comunicative) 5) la conoscenza del modello teorico …(valutazione capacità
di apprendimento).
L’intervallo di attribuzione del voto finale, superando la prova, va: - dai 18/30: per un livello di conoscenza
elementare della materia, ovvero quando lo studente riesce solo a inquadrare la tematica dei fenomeni … e
dimostra una conoscenza appena sufficiente degli strumenti e metodi …, sviluppando l’elaborato con una
padronanza di linguaggio appena sufficiente - ai 30/30, con eventuale lode, se lo studente saprà
sistematizzare in maniera logica e coerente le conoscenze che si presuppone abbia acquisito durante il corso,
sia nell’ambito dei fenomeni … sia per quanto riguarda gli strumenti e metodi …, e saprà supportare l’analisi
con una eccellente elaborazione dei concetti espressi e un’adeguata padronanza di linguaggio tecnico.
Non infrequentemente le indicazioni sono scontate (voto in trentesimi, valutazione esame orale da parte della
commissione, Verifiche in itinere ed esame scritto e orale negli appelli durante i periodi previsti dal calendario
didattico di Facoltà) o addirittura assenti.
La valutazione da parte degli studenti alla domanda (“Le modalità di esame sono state definite in modo
chiaro?” è comunque buona con solo 10 insegnamenti (distribuiti tra i diversi corsi di laurea) su 544 con
valutazione negativa (D-F).
Punti di forza
- Presenza per la maggior parte dei corsi (4 schede programmi mancanti) di programmi con indicazioni (sia
pure non infrequentemente generiche) su tipo di esame e metodi di accertamento.
- Miglioramento rispetto all’anno precedente.
- Percezione positiva degli studenti.
Aree da migliorare
- Completezza, precisione e dettaglio della descrizione di tipo esame e metodi di accertamento.
Proposte di miglioramento
- Indicazione di tipologie di esame da parte della Facoltà con obbligo per i docenti di selezionare tra tali
modalità o indicarne dettagliatamente una alternativa.
- Pubblicizzazione delle indicazioni di tipologie di esame e degli obblighi relativi sul sito della Facoltà.
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2-D Analisi e proposte sulla completezza e sull’efficacia del Monitoraggio annuale e del Riesame
ciclico
Analisi
Il commento alla scheda da parte della CAV è ancora in fase di elaborazione e pubblicazione, per cui la CPDS
non ha potuto valutarne l’efficacia.
Proposte di miglioramento
- Anticipare la scadenza entro la quale il CdS deve commentare e pubblicare l’analisi delle schede di
Monitoraggio annuale e/o Riesame Ciclico, in modo da consentirne la verifica da parte della CPDS di
Facoltà.
2-E Analisi e proposte sull’effettiva disponibilità e correttezza delle informazioni fornite nelle parti
pubbliche della SUA-CdS
Analisi
Gli aspetti comuni ai corsi sono già stati analizzati nella parte generale.
Per quanto concerne il corso di laurea in Infermieristica si precisa che la SUA 2017 è stata redatta
conformemente alle linee guida emanate dal PQA e dal MIUR. La scheda completa è rintracciabile attraverso il
seguente link: https://www.universitaly.it/index.php/public/schedaCorso/anno/2017/corso/1541036.
Le informazioni inserite nella SUA risultano complete e aggiornate; sono presenti anche sul sito del CdS o
rinviano direttamente a pagine del sito stesso. Si rileva che alcune informazioni deficitarie non presenti nella
precedente edizione sono state implementate. Per quanto riguarda l’indicazione degli sbocchi professionali e
occupazionali previsti per i neo-laureati, le informazioni le informazioni risultano esaurienti, come si evince
dai dati Almalaurea 2016.
La verifica delle informazioni è stata effettuata su tutte le pagine del sito:
Link al sito del CdS: http://corsi.unica.it/scienzedelleattivitamotorieesportive/
Le informazioni inserite nel sito sono chiare, complete e aggiornate. Tuttavia, alcune informazioni soffrono di
un lento aggiornamento: ad esempio la componente di rappresentanza studentesca andrebbe aggiornata in
tempo reale, in funzione delle fuoriuscite dagli organismi degli studenti laureati.
Punti di forza
- Chiarezza e completezza delle informazioni presenti nei siti pubblici della SUA.
Aree da migliorare
- Inserimento informazioni risultanti ancora non inserite o deficitarie.
- Aggiornamento composizione rappresentanza studentesca.
Proposte di miglioramento
- Monitoraggio continuo delle informazioni relative agli sbocchi occupazionali dei neo-laureati.
- Si raccomanda un’attenzione da parte della Facoltà a rendere maggiormente disponibili le informazioni in
Sua-CdS e nei siti Istituzionali; lo scopo principale deve essere quello di garantire all’utenza l’accesso ad
informazioni chiare, complete e aggiornate.
2-F Ulteriori proposte di miglioramento
Analisi
La CPDS non ritiene opportuno segnalare al CdS ulteriori proposte di miglioramento riferite alle precedenti
sezioni.