UNITA’ D’APPRENDIMENTO - sacrocostato.it -dapprendimento-religione.pdf · UNITA’...
Transcript of UNITA’ D’APPRENDIMENTO - sacrocostato.it -dapprendimento-religione.pdf · UNITA’...
UNITA’ D’APPRENDIMENTO
La festa dedicata ai nonni vuole celebrare il loro ruolo in famiglia e nella società, riconoscendo l’importanza
funzionale e la valenza della relazione affettiva, educativa che si instaura tra nonni e nipoti. Ecco perché
abbiamo voluto questo momento, che riempie il cuore di tutti, piccoli e grandi .
La festa dei nonni è stata istituita recentemente facendo riferimento alla Legge n, 159 del 31 luglio 2005 e
come da nota MIUR DEL 28 settembre 2010 Prot.N:0005903, con l’intento di celebrare l’importanza e per il
riconoscimento ufficiale dell’impegno che i nonni in genere , profondono per accudire i propri nipoti in
ogni età tanto più sono piccoli i bambini tanto più le famiglie ricorrono all’aiuto affettuoso e competente
dei nonni per allevare serenamente i propri piccoli . Abbiamo pensato di organizzare un momento di
incontro intergenerazionale per stare un po’ con i nonni proprio nell’ambiente scolastico ,
dedicargli una poesia , un pensierino e una canzoncina, ringraziandoli così del loro amore e dei loro
insegnamenti.
Obiettivi specifici di apprendimento:
riconoscere e riconoscersi nel proprio nucleo familiare di appartenenza
riconoscere e confrontare i ruoli presenti all’interno della famiglia comprendere la funzione
comunicativa dei messaggi non verbali attraverso la fruizione dei prodotti artistici, grafici, pittorici e
plastici.
Traguardi di sviluppo:
3 anni 4 anni 5 anni
il sé e l’altro il sé e l’altro il sé e l’altro Il bambino è consapevole della propria storia personale e familiare
Il bambino è consapevole della propria storia personale e familiare
Il bambino è consapevole della propria storia personale e familiare, conosce la tradizione della famiglia e della comunità e sviluppa un senso di appartenenza. Riflette e si confronta, è consapevole delle differenze e sa averne rispetto Riconosce e valorizza la figura e il ruolo dei nonni
Discorsi e parole Discorsi e parole Discorsi e parole Esprimere e comunicare agli altri emozioni e sentimenti
Esprimere e comunicare agli altri emozioni e sentimenti
Sviluppa un repertorio linguistico adeguato alle esperienze e agli
apprendimenti ricevuti e sa comunicare agli altri le proprie emozioni Il bambino racconta ascolta e comprende discute e chiede spiegazioni e spiega ciò che prova e desidera
3 anni 4 anni 5 anni Immagini suoni e colori Immagini suoni e colori Immagini suoni e colori
E’ sensibile al piacere della fruizione, della produzione
Si esprime attraverso il disegno, la pittura e altre attività manipolative e sa utilizzare diverse tecniche espressive
Il bambino comunica, esprime, emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente Si esprime attraverso il disegno, la pittura e altre attività manipolative e sa utilizzare diverse tecniche espressive
Esperienze e attività:
Abbiamo pensato di organizzare un momento di incontro intergenerazionale per stare un po’ con i nonni
proprio nell’ambiente scolastico , per condividere con loro un momento di festa e di gioia
dedicargli una poesia , un pensierino e una canzoncina, ringraziandoli così del loro amore e dei loro
insegnamenti.
Inviteremo i bambini a dire come si chiamano i loro nonni e raccontare cosa fanno e come sono.
Chiederemo loro cosa poter fare per festeggiare queste figure così importanti.
Metodologia :
conversazioni guidate sperimentare la pluralità dei linguaggi attraverso la memorizzazione della filastrocca,
e della canzoncina
Mezzi, strumenti e materiale:
cartoncino colorato, colla, pennarelli, fustellatrice a forma di fiori
tempi : settembre – ottobre
UNITA’ D’APPRENDIMENTO
Obiettivi specifici di apprendimento:
Scoprire la figura dell’angelo custode
Conoscere e imparare la preghiera dell’angelo custode
Esperienze e attività:
Presenteremo la figura dell’angelo custode
Metodologia : conversazioni guidate sperimentare la pluralità dei linguaggi attraverso la
memorizzazione della canzoncina e preghierina
Mezzi, strumenti e materiale: cartoncino, pastelli , forbicine, colla, carta velina …
tempi : ottobre
UNITA’ D’APPRENDIMENTO
Il 4 ottobre ricorre la festa di San Francesco d’Assisi, patrono d’Italia, conosciuto anche come il poverello di
Assisi. La grandezza di Francesco sta proprio nell’essersi spogliato delle sue ricchezze per donarsi
totalmente a Dio, alla chiesa e ai poveri. È questo l’insegnamento fondamentale di S. Francesco, cioè
quello di mettere la vita al servizio dei più bisognosi ; di non pensare alle ricchezze terrene, di essere
generosi e amorevoli verso il prossimo, e di essere ambasciatori della pace e dell’amore perché solo
donando che ci si arricchisce sempre più dell’AMORE DI DIO. Per il bambino è importante conoscere e
sperimentare l’amore di Gesù così come lo è stato per S. Francesco .
Obiettivi specifici di apprendimento:
Scoprire e valorizzare la figura di S. Francesco
Conoscere il motivo principale della creazione dell’uomo “ AMARE e difendere e custodire il creato
Traguardi di sviluppo:
3 anni 4 anni 5 anni
il sé e l’altro il sé e l’altro il sé e l’altro Imparare a ringraziare
per tutti i doni del Signore
Scoprire e valorizzare la figura di S. Francesco
Esprimere il significato di racconto della vita del Santo
Intervenire nel discorso
Immagini suoni e colori Immagini suoni e colori Immagini suoni e colori E’ sensibile al piacere
della fruizione, della produzione
Si esprime attraverso il disegno, la pittura e altre attività manipolative e sa utilizzare diverse tecniche espressive
Il bambino comunica, esprime, emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente
Si esprime attraverso il disegno, la pittura e altre attività manipolative e sa utilizzare diverse tecniche espressive
Esperienze e attività:
Presenteremo la figura di S. Francesco e il suo speciale rapporto con tutte le creature raccontando loro la
storia dell’incontro con il lupo di Gubbio ; il racconto diventa “modello ed esempio di vita “nel momento in
cui l’altruismo , la compassione e la generosità vengono interiorizzati e fatti propri attraverso la sua
esperienza , il dialogo e il gioco attivo .
Infine faremo ascoltare la canzone tratta dal cantico delle creature “Laudato Sii o mi Signore” e aiutarli a
riflettere sui loro atteggiamenti verso il creato.
Per sviluppare l’attività grafico pittorica manipolativa stimoleremo i bambini di 4 e 5 anni nella costruzione
di un manifesto, ciascun bambino riceverà alcuni disegni con gli elementi della natura da colorare e
ritagliare e poi incollarli sul manifesto
Metodologia : conversazioni guidate sperimentare la pluralità dei linguaggi attraverso la
memorizzazione della canzoncina
Mezzi, strumenti e materiale: cartoncino, pastelli , forbicine, colla…
tempi : ottobre
unità di apprendimento
Obiettivi specifici di apprendimento:
Maria l’immagine della mamma che ha cura dei suoi figli.
Traguardi di sviluppo:
Metodologia : conversazioni guidate, ascolto della storia, costruzione del rosario
Mezzi, strumenti e materiale: cartoncino, pastelli, colla, colla, semini pasta piccola come
stelline…
tempi :ottobre
3 anni 4 anni 5 anni
Scoprire e valorizzare la figura di Maria
Scoprire e valorizzare la figura di Maria
Scoprire e valorizzare la figura di Maria
Conoscere la storia
unità di apprendimento
Attorno a noi ci sono tante cose belle, molto piccole,molto lontane e molto nascoste che i nostri occhi da
soli a volte, non riescono a vedere e così utilizzeremo degli strumenti che ci aiuteranno. Gesù invece aveva
occhi speciali perché riusciva a vedere l’amore nascosto dentro ognuno di noi. Proporremo ai bambini di
provare a costruire degli strumenti che ci aiuteranno a vedere con gli occhi dell’amore. I bambini saranno
invitati ad osservare con i loro occhiali il mondo e a descrivere ciò che vedono ed esprimere le emozioni
che provano.
Obiettivi specifici di apprendimento:
Manifestare curiosità per ciò che ci circonda
Scoprire la bellezza della natura
Comprendere che tutto e creazione di Dio dono ma anche impegno
Imparare a custodire il creato dono d’amore
Comprendere l’importanza delle regole per star bene insieme
Traguardi di sviluppo:
Esperienze e attività:
Per i pesciolini ( i bambini di tre anni) prepareremo un paio di occhiali;
con le conchiglie (i bambini di quattro anni) per favorire la manualità li aiuteremo a realizzare un
cannocchiale;
con i coralli ( i bambini di cinque anni) realizzeremo un binocolo.
Saranno preparate alcune foto o poster o slider che ritraggono particolari della natura e faremo delle
domande “QUALE DONO VEDETE?” per poter rispondere il rappresentante di ogni squadra dovrà compiere
un percorso .
Metodologia : conversazioni guidate, ascolto dei racconti della Bibbia
Mezzi, strumenti e materiale: cartoncino, pastelli , forbicine, colla…
tempi :novembre
3 anni 4 anni 5 anni
tutto ciò che ci
circonda è bello e buono
(La creazione )
Il bambino manifesta curiosità per ciò che ci circonda
Scopre la bellezza della natura
Cerca di fornire spiegazione sui fatti
Ha compreso che tutto è creazione di Dio
Il bambino è riuscito a percepire che la creazione e dono e impegno
riconosce alcuni comandamenti come linee guida per la vita
UNITA’ D’APPRENDIMENTO
Obiettivi specifici di apprendimento:
Scoprire e valorizzare la figura di S. Efisio patrono della scuola dell’infanzia
Traguardi di sviluppo:
Metodologia : conversazioni guidate, ascolto della storia
Mezzi, strumenti e materiale: cartoncino, pastelli, colla,
tempi :Gennaio
3 anni 4 anni 5 anni
il sé e l’altro il sé e l’altro il sé e l’altro
Ascoltare e comprendere il racconto della vita del Santo
Ascoltare ed esprimere il contenuto della vita del Santo
Conoscere ed esprimere il significato del racconto della vita del Santo
Intervenire nel discorso
unità di apprendimento
l’ARcA DI NOE
che salva gli innocenti
Obiettivi specifici di apprendimento:
Scoprire e comprendere chi sono gli innocenti
Comprendere che il Signore si dispiace quando facciamo i birichini
Sperimentare quanto il Signore ci vuole bene( ci dona l’aria da respirare…)
Traguardi di sviluppo:
Esperienze e attività:
costruzione dell’arca
Metodologia : conversazioni guidate, ascolto del racconto della Bibbia
Mezzi, strumenti e materiale: cartoncino, pastelli ,pennarelli, forbicine, colla, immagini varie…
tempi :novembre
3 anni 4 anni 5 anni
l’arca di noè che salva gli innocenti
Riconosce i personaggi ed episodi Biblici: Noè
Riconosce personaggi ed episodi Biblici: Noè
Interpreta il racconto e conoscere personaggi ed episodi Biblici: Noè
unità di apprendimento
aspettando Gesù : AVVENTO
E SANTO NATALE
I bambini sono naturalmente attratti dal senso religioso. Esprimono il bisogno di vivere la festa in clima
sereno: in famiglia, a scuola, nella comunità per fare esperienza d’amore , di gioia e di condivisione. Il clima
delle feste natalizie, che appare nella realtà ambientale, diventa un occasione per aiutare a scoprire il
significato della festa religiosa attraverso alcune attività didattiche che fanno ricordare esperienze e portano
a riscoprire significati. I messaggi che vengono dal Natale cristiano e che i cristiani vivono nella memoria
liturgica della festa sono: la gioia nella presenza di Dio; l’amore di Dio che si manifesta nel dono di suo
figlio all’umanità; la pace del cuore che il Signore è venuto a portare a tutti sulla terra.
Gioia, amore pace, sono gli atteggiamenti fondamentali per ogni uomo di buona volontà. In questa età è
importante favorire anche l’acquisizione dell’atteggiamento diell’amore, ma come un atteggiamento umano
che aiuta a superare ogniegoismo e ogni divisione.
Obiettivi specifici di apprendimento:
Riconoscere alcuni linguaggi simbolici e figurativi caratteristici delle tradizioni e della vita dei cristiani:
feste,segni, preghiere,canti, gestualità, arte, per poter esprimere con creatività il proprio vissuto religioso.
Traguardi di sviluppo:
3 anni 4 anni 5 anni
“aspettando gesù” l’avvento e il santo natale
Osserva ed esprime ciò che vede nei quadri religiosi
Ha potenziato la capacità di osservazione
Esprimere emozioni
Il bambino sa analizzare un opera d’arte e comprendere il messaggio esprimere con creatività le emozioni
Interpretare il racconto della nascita
Esperienze e attività:
Per parlare del Natale useremo la riproduzione di alcune opere d’arte. Un quadro ci aiuta prima di tutto ad
educare i bambini alla bellezza, e poi è una testimonianza da parte di chi ha voluto rappresentare con
immagini il Vangelo . L’osservazione delle immagini ci serve per testimoniare l’interesse del bambino e far
interiorizzare il racconto della nascita di Gesù.
Proponiamo la lettura del brano evangelico, invitando i bambini ad osservare le immagini inerenti al brano
e individuare la gestualità, le emozioni ed infine ascoltare le loro emozioni e sentimenti
Metodologia : visione di alcune parti inerenti al percorso ascolto del racconto della Bibbia,
conversazioni guidate,
Mezzi, strumenti e materiale: immagini da dvd, cartoncino, pastelli ,pennarelli, forbicine, colla,
immagini varie…
Verifica : l’insegnante verifica durante la discussione guidata, attraverso la pertinenza delle domande
poste, delle risposte date nell’osservazione dei quadri se il bambino ha colto il messaggio religioso e se sa
raccontare con i gesti e con le parole gli episodi evangelici raccontati.
Documentazione : i dati raccolti e le rappresentazioni grafico pittoriche verranno utilizzate per
documentare e verificare l’efficacia del percorso formativo e per la condivisione dei successi formativi con
gli stessi bambini e le famiglie
tempi :Dicembre
unità di apprendimento
I bambini esprimeranno attraverso un semplice recital con il canto, filastrocche e poesie, anche in lingua
sarda, gli auguri di un Santo Natale e alle famiglie, il 19 dicembre al teatro Garau di Oristano.
Obiettivi specifici di apprendimento:
Educare a star bene insieme
Sperimentare la bellezza del condividere momenti di gioia e di festa con altri
Traguardi di sviluppo:
3 anni 4 anni 5 anni
Bambini in festa (Recital di Natale)
Vivere il Natale di Gesù come festa d’amore, di pace di condivisione
Vivere momenti di festa con il canto
Vivere il Natale di Gesù come festa d’amore, di pace di condivisione
Vivere momenti di festa con il canto
Vivere il Natale di Gesù come festa d’amore, di pace di condivisione
Vivere momenti di festa con il canto
Esperienze e attività:
Considerato che il tema di quest’anno è:
Abbiamo pensato, anche se il tempo è poco per la preparazione, di tentare e insegnare ai bambini, sempre in
modo allegro e giocoso, canti prettamente tradizionali per il paese, sul Natale e dei pensierini in lingua sarda.
Inoltre sempre se si riesca a trovare i costumi tipici del luogo, vestire i bambini per rappresentare i
personaggi del presepio: Maria, Giuseppe, i pastorelli, e alcuni pescatori.
Contemporaneamente stimoleremo i bambini a preparare un bigliettino augurale per le famiglie :
per i pesciolini ( i bambini di 3 anni) disegnate le sagome del presepio farle cospargerle di colla e di
porporina rispettando i margini
per le conchiglie ( i bambini di 4 anni) aiutarli a saper usare in modo adeguato le forbicine
per i coralli i ( bambini di 5 anni) usare il punteruolo per ritagliare le sagome del presepio per lo
sviluppo oculo –manuale
Infine sempre con i bambini allestiremo il presepio della scuola dell’infanzia
Metodologia : significativo sarà l’impatto con la lingua sarda e ascoltare,comprendere e imparare le
canzoncine, l’approccio con la realtà: “teatro”, gli spettatori ….
Mezzi, strumenti e materiale: cartoncini di diverso colore, matite , plasti decor, porporina, colla,
forbicine, punteruoli, tappetini,stereo per cd, canti, filastrocche e poesie….
Verifica : Sarà effettuata la verifica durante il percorso tenendo presenti il grado di attenzione e di
coinvolgimento dei bambini e come si approcciano all’attività proposta.
Documentazione : video registrazioni effettuate dalle famiglie, foto…
tempi :Dicembre