Unione informa giugno 2015

Unione-5:Unione-base 20/04/15 16:49 Pagina 1

Se Robin Hood “rubava ai ric-chi per dare ai poveri”,anche RobinGoods cerca di

portare un po’ di equità nel mer-cato: mette la tecnologia al servi-zio di tutti gli esercizi commerciali:che siano piccoli, medi, grandi, logisticamente fuorimano o con un grande passaggio. RobinGoods èinfatti un’applicazione - di quelle ormai diffusissimegrazie agli smartphone - che serve a localizzare neinegozi circostanti le migliori offerte del prodotto che sista cercando. Ma RobinGoods è anche un’idea: cioèche il nostro mondo, quello del commercio – compre-so quello diffuso, di vicinato - non deve avere pauradelle nuove tecnologie, ma può servirsene in modofacile, intelligente e vantaggioso. E’ insomma quel tipodi approccio di innovazione “soft”, morbida, ma effi-cace che, come Confcommercio, stiamo promuo-vendo in questi anni. Infine - ma forse prima di tutto - RobinGoods è la fac-cia pulita di 5 ragazzi giovanissimi che, ingegneri edinformatici, si sono conosciuti ad un concorso di ideeper start up e hanno vinto un posto al Polihub di Mi -lano per sviluppare la loro idea. Dal Politecnico, perdiffondere il loro progetto, hanno quindi bussato alla

porta della “casa del commercio”, Confcommercio,e oggi Gianluca, Giovanni, Primo, Nicola e Roberto(tre di loro nella foto n.d.r.) sono una delle start up chescelgono ogni anno di entrare nella nostraOrganizzazione. E sono arrivati al momento giusto: inconcomitanza, cioè, con l’avvio del nostro progetto“Expo Friends” che ha vestito gli esercizi commercialidel territorio con i colori di Expo. I ragazzi diRobinGoods si sono proposti, quindi, di sviluppare unasezione apposita della loro applicazione dedicatagratuitamente ai nostri associati aderenti al progetto(vedi pag. 10 n.d.r.): tutti gli “Expo Friends” saranno,per i visitatori, a portata di un click. Insomma, Seneca diceva che la fortuna non esiste,perché è semplicemente quando l’occasione incon-tra il talento: per RobinGoods, è proprio il caso di dirlo.

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giugno 2015 - Unioneinforma - 1

Lo sguardo nella vetrinaLo sguardo nella vetrina

(*) Presidente di Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza

Da una start up arriva RobinGoods:quando la tecnologiaaiuta il commercio“Expo Friends” a portata di click

Unioneinforma - giugno 2015 - n. 6 - anno 21 (questo numero è stato ultimato l’8 giugno)

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di Carlo Sangalli (*)


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Milano protagonista con Expo e l’8 giugno inFiera Milano Rho al Centro Congressi StellaPolare si è svolta l’assemblea generale di

Confcommercio-Imprese per l’Italia. All’assemblea -incentrata sulla relazione del presidente diConfcommercio Carlo Sangalli - sono intervenuti ilministro dello Sviluppo Economico Federica Guidi, ilpresidente di Regione Lombardia Roberto Maroni, ilsindaco di Milano Giuliano Pisapia e il commissariounico di Expo 2015 Giuseppe Sala. Nelle pagine che seguono pubblichiamo l’interventodel presidente Sangalli.

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A Milanol’assemblea generale 2015

di Confcommercio

Carlo Sangalli: il coraggiodelle nostre ragioni

L’orgoglio di rappresentare una parte del Paese

che oggi vale oltre il 40% del Pil e dell’occupazione

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Quest’anno abbiamo scelto di riunirci a Milano, lacittà di Expo 2015, per dare una scossa alla spe-ranza.

E voglio pubblicamente ringraziare l’amico Beppe Sala,che ha tenuto ferma la barra, quando le tante tempestesi sono abbattute su questa grande occasione di ripresa. Grazie a nome delle nostre tantissime imprese che hannocreduto e che credono in questo grande progetto.E proprio a nome di tante di queste imprese, caro Beppe,mi permetto di fare una considerazione, che più chealtro è un incoraggiamento: possiamo fare ancora tantoper promuovere tra i padiglioni la visita di Milano edell’Italia. Il tema di Expo è forte e strategico: “Nutrire il Pianeta.Energia per la vita”.Ci confrontiamo con unarealtà globale dove, standoagli ultimi dati della Fao,ancora 805 milioni di perso-ne, cioè una su nove, soffro-no ogni giorno di mancan-za di cibo e dove ognianno oltre 3 milioni di bam-bini sotto i 5 anni muoionosemplicemente per fame.Povertà estrema, carestie eguerre: fenomeni che gene-rano quei flussi migratori chetrovano proprio il nostroPaese come avampostodell’Europa.L’Italia si è fatta carico disalvare e accogliere un’in-gente massa di migranti. La stessa Onu ha riconosciu-to che questo impegno cheil nostro Paese affronta, praticamente da solo, uccide-rebbe un gigante. Un gigante, nel nostro caso, fragilissimo.Di fronte a questa emergenza, l’Unione Europea si èmostrata miope e indifferente, talvolta del tutto assente.Negli ultimi sette anni di grande recessione mondiale, si ègradualmente ampliato lo scollamento tra Istituzioni e cit-tadini europei.Tanto che l’Europa oggi evoca un’immagine positivasolo per il 30% degli italiani. Ed è la metà rispetto al perio-do pre-crisi.Non c’è dubbio che su questo cambiamento dei giudiziabbiano giocato un ruolo fondamentale tanto la crisieconomica quanto l’eccesso di austerità.Eppure, qualcosa è cambiato.Ed è stato possibile grazie ai sacrifici compiuti dalle fami-glie e dalle imprese per mantenere gli impegni di risana-mento dei conti pubblici e di convergenza verso il pareg-gio di bilancio.

Ed è stato possibile anche per il cambio diatteggiamento della BCE – grazie al rigore eal coraggio di Mario Draghi – con un nuovoregime di politica monetaria volto a salva-guardare l’integrità e la stabilità dell’euro. Questa è l’Europa che ci lascia sperare per ilfuturo. Abbiamo bisogno di segnali positivi.Abbiamo, dunque, bisogno di una “scossa”alla speranza.Come questo Expo, che rimette al centro deldiscorso italiano il turismo e l’attrattività delnostro Paese.Turismo, appunto, che è la “carta vincente”dell’Italia. Eppure, non troviamo mai la “manogiusta” per calarla.

E questo è un grande errore e un enorme spreco, soprat-tutto per il nostro Mezzogiorno.Senza turismo, infatti, non c’è crescita per il Sud. E, senzaSud, non c’è crescita per l’Italia. Facciamocene una ragione!

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4 - Unioneinforma - giugno 2015

L’Europa, l’Italia e l’Expo

Federica Guidi, ministro dello SviluppoEconomico

Allʼassemblea di Confcommercio il messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella

A Milano l’assemblea di Confcommercio: l’intervento del presidente Carlo Sangalli


Scenario economico

Oggi, finalmente, siamo davanti ai primi segnalidi ripresa. Una ripresa effettiva, seppure timida.E dire “timida” è una questione certo di pruden-za. Ma è anche una questione di rispetto. Il rispetto che si deve a tutti voi, a tutti noi,imprenditori del commercio, dei servizi, del turi-smo, dei trasporti e delle professioni che abbia-mo pagato più di tutti la crisi, perdendo a voltela pazienza, ma senza perdere mai la speranza.Oggi buoni segnali vengono dalla produzioneindustriale, che è in crescita negli ultimi mesi.E anche i consumi stanno dando cenni di risve-glio. Dai nostri dati, la spesa reale delle famiglieè cresciuta, in aprile, di mezzo punto rispetto amarzo e dello 0,8% rispetto all’anno preceden-

te. Anche l’occupazione ha mostrato, finalmente, unsignificativo incremento in aprile.D’altra parte, l’effetto Expo può valere – da solo – unaumento aggiuntivo di due decimi di Pil e tre decimi diconsumi. E analogo effetto avrà anche il Giubileostraordinario.Così come sarà importante il successo della candida-tura alle Olimpiadi di Roma 2024.Sono segni “più” che aspettavamo da tempo, troppotempo, su cui vanno fatte alcune considerazioni diquadro.Innanzitutto, su questi dati l’estero conta tanto, sia innegativo che in positivo.In negativo, perché il nostro Paese è esposto a tregrandi insidie che generano incertezza: quella delMedio Orien te, quella dei debiti sovrani a partire dallaGrecia, quella del conflitto ucraino che ha fatto male alMade in Italy.In positivo, perché la ripresa che stiamo vivendo è senzadubbio influenzata dal deprezzamento dell’euro, dallariduzione del costo medio del debito pubblico e dalbasso prezzo del greggio. Sappiamo bene però che, al di là delle statistiche, mol tefamiglie e imprese fanno ancora fatica a percepire laripartenza dell’economia nella realtà quotidiana.

Questa ripresa, insomma, è come un temporale di cuisentiamo i tuoni e vediamo i lampi, ma qui la pioggia -per molte imprese, per molte piccole imprese - non èarrivata.Abbiamo un Paese in un certo senso “sospeso”.Negli ultimi sette anni abbiamo perso tutta l’occupa-zione creata nei precedenti otto. La povertà assoluta ècresciuta del 163% tra il 2006 e il 2013. La crisi haampliato il disagio sociale, il ceto medio, l’”asso nellamanica” dei consumi, ha perso rapidamente peso.L’attuale moderata ripresa non lenisce queste ferite.Per trasformarla in crescita non c’è alternativa.

Tasse e spesa pubblica

Bisogna ridurre la spesa pubblica, che non è solo troppoalta, ma è anche mal distribuita. Per farlo bisogna percor-rere una strada a due corsie.

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Roberto Maroni, presidente di Regione Lombardia

Giuliano Pisapia, sindaco di Milano

Giuseppe Sala, commissario unico di Expo 2015


Quella normale, di marcia, è lalotta alle inefficienze, costantenegli anni e nelle intenzioni.Quella di sorpasso riguarda, in -vece, la ridefinizione del perimetro della spesa pubblica.Ogni euro recuperato dal minor costo del debito pubbli-co – nonché dalla lotta all’evasione fiscale – va restituitoai contribuenti in regola con l’immediata riduzione dellealiquote Irpef. E non si può, invece, pensare di usare sempre la tassazio-ne come paracadute delle inefficienze.E qui mi viene spontaneo pensare alle clausole di salva-guardia, che valgono 70 miliardi di tasse in più nel prossi-mo triennio. E’ un discorso su cui la Confcommercio ha esercitato inquesti mesi una vigilanza puntuale. Continueremo a farlo,perché, se scattano queste clausole, addio ripresa.Il Governo ha assicurato che non verranno attivate. E noici crediamo. Ci vogliamo credere.Anche in questo caso ci rimane però un dubbio di carat-tere generale. Non capisco davvero perché, quando inItalia non quadrano i conti, a pagare la “fattura” debba-no essere sempre le famiglie e le imprese.Qui si ritorna al problema dei problemi: la riforma fiscale.Se non si passa da qui, non si può ripartire.

La aspettiamo da 40 anni: abbiamo bisogno di un fiscosemplice, affidabile ed equo. Senza paura cioè di conti-nui aggiornamenti al rialzo, come speriamo non accadacon la riforma del catasto.Per noi una buona riforma fiscale vuol dire almeno tre cose.La prima. Chiediamo pochi tributi, semplici da pagare:un tributo per ogni livello di governo, un’imposta sui con-sumi coordinata in ambito europeo e un’imposta di tipoambientale.La seconda. Per quanto riguarda l’IRPEF, è ora di proce-dere a una riduzione generalizzata delle aliquote, senzaappesantire questo tributo con intenti ridistributivi. Ci sono altri strumenti per ridurre le disparità economichee sociali tra i cittadini e tra le imprese. Infine, terzo, una seria riforma fiscale dovrebbe tenersempre presente l’accoppiata fabbisogni e costi stan-dard.Il caso della Tari è emblematico: per questo tributo, aparità di servizi pubblici, le differenze possono toccare ilrapporto di 1 a 10 tra due comunità che sono vicine, tradue comuni che sono uno a fianco all’altro. Non è

ammissibile in una modernademocrazia.Infine, bisogna interromperequel circolo vizioso che porta

al continuo incremento della pressione fiscale. Da un latolo stato taglia i trasferimenti a Regioni e Comuni ma nonriduce il prelievo di propria competenza. Dall’altroRegioni e Comuni per sopperire al taglio dei trasferimentidevono aumentare i tributi locali. I costi del mancatocoordinamento tra livelli di governo sono interamentesostenuti dai cittadini.

Investimenti

Per consolidare la ripresa, però, non ci possono esseresolo tagli, servono anche investimenti. Occorre che anche lo Stato investa in infrastrutture, fisi-che e digitali, in servizi avanzati per le imprese e per i cit-tadini. L’efficienza delle reti di trasporto e della logistica, adesempio, significa produttività, competitività e pari oppor-tunità.E’ di fondamentale importanza il capitale umano. L’hadetto anche il Governatore della Banca d’Italia, IgnazioVisco: “l’investimento in conoscenza è quello che paga

l’interesse più alto. Anchese in Italia investiamopoco perché il rendimen-to è molto differito neltempo”.E mi viene in mente quelloche ha fatto un grandecommerciante comeFerdinando Bocconi, cheera partito come sempli-ce ambulante fino a crea-re la Rinascente. E alla fineha costruito una grandeinfrastruttura della cono-scenza, come l’Università“Commerciale” Bocconi. Il tema delle infrastrutture

immateriali, della banda ultra larga, della rivoluzione digi-tale investe in pieno il terziario di mercato.Grazie a questi strumenti le nostre imprese, i punti vendita,la distribuzione si possono trasformare. E possono trasfor-mare le nostre città in vere smart city.Del resto, dagli ultimi dati Excelsior per l’anno 2015, leimprese del nostro settore che utilizzano internet prevedo-no di assumere il doppio, ripeto, il doppio degli occupatirispetto alle altre aziende. Chiediamo quindi al Governo di inserire nell’Agenda digi-tale una sezione dedicata alla distribuzione. Anche perché lo Stato che fa investimenti di sistema èuno Stato che stimola la libertà individuale: che è lalibertà di fare impresa, di costituire una famiglia, anche lalibertà di associarsi.

Il ruolo delle rappresentanze

E associarsi è un diritto “costituzionale”, non è un’ambizio-ne corporativa. Per questo meritiamo buone regole sulla rappresentanza,


L’intervento di Carlo Sangalli444 segue da pag. 5 444

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che siano sintesi delle realtà vive e non potere di veto,che valorizzino responsabilità e differenze senza ambizionida sindacato unico. In questo periodo di crisi profonda che ha costretto leaziende ad un rinnovamento “al buio”, con il peso di unfisco che “aspettava fuori dalla porta” e delle bancheche da partner sono diventate arbitri, noi soli, solo le asso-ciazioni di rappresentanza, siamo stati vicini agli imprendi-tori. Noi non abbiamo lasciato solo nessuno! Anzi. Abbiamo presidiato tanti temi, e spesso con fatica.Penso, ad esempio, ad un argomento di nuovo attuale eche il Ministro Guidi conosce bene, quello della venditadiretta dei prodotti agricoli lontano dai luoghi di produzio-ne. Che alla fine è come la tela di Penelope: di giornocostruiamo pari regole a difesa del consumatore e dinotte qualcuno tenta di distruggere tutto, magari con unsemplice emendamento. Non si possono avere regolediverse per fare lo stesso mestiere.I corpi intermedi hanno assicurato la tenuta di questoPaese, hanno steso una rete di solidarietà e di fiducia,hanno trasformato la protesta in proposta. Ci siamo battuti per le Camere di commercio. Perché,con una profonda autoriforma e maggiore efficienza,rimanessero i luoghi digoverno condiviso dell’e-conomia dei territori.Ci siamo battuti per leBanche Popolari, perdifendere l’idea di unabanca di prossimità cheprivilegiasse il territorio, unpo’ come siamo noi. Ci battiamo ogni giornonei territori, per i territori. Perché i territori sono dicerto la culla del Made inItaly di prodotto. Ma, credo anche chequesto tema vada ripen-sato, quasi ribaltato. Made in Italy significa“distribuire” e non solo produrre. Non a caso, oggi, i piùgrandi successi dei nostri prodotti dipendono da strategiecommerciali, nazionali ed internazionali, che proprio quiall’Expo trovano gli esempi più chiari.Made In Italy e distribuzione sono le due realtà che conti-nuano a creare lavoro nel nostro Paese. E, infatti, leimprese che vanno all’estero e quelle dei servizi assicura-no, proprio in questi mesi, la gran parte della nuovaoccupazione.

Lavoro e occupazione

E proprio sul lavoro voglio fare una riflessione in più.Con il Jobs Act, ad esempio, il Governo è andato finoranella giusta direzione: flessibilità per le imprese e assunzio-ni a tempo indeterminato con incentivi, che speriamoproseguano nel 2016. Per il prossimo futuro, il Governo ha annunciato che lepiccole imprese, anche quelle del terziario, quelle conpiù di cinque dipendenti, dovranno versare un contributoper gli ammortizzatori sociali.

Giusto. Ma solo se poi ritorna a beneficio delle nostreimprese. Sul costo del lavoro ci aspettiamo dei ribassi, non solo deirialzi.A partire dalla riduzione delle tariffe Inail e dai contributialla gestione malattia dell’Inps, a beneficio dei settori edelle imprese che pagano in misura sproporzionatarispetto ai propri reali fabbisogni.Ma soprattutto, anche sul tema del lavoro, è tempo disemplificazione.Semplificazione non solo nelle norme, ma di tutti quegliadempimenti e quei controlli eccessivi che ci fanno pas-sare il tempo tra moduli e formulari. Basta.

Il nuovo Ccnl del terziario

Infine, abbiamo chiuso da poco il nuovo contratto nazio-nale del terziario, un lavoro di fatica e concretezza, dacentrocampisti che hanno dovuto passare e riprenderela palla tante volte.Si tratta del più grande contratto nazionale del settoreprivato, che tocca oltre tre milioni di lavoratori e cheanche questa volta introduce strumenti innovativi. Anche perché il nostro contratto nazionale non finisce lì,

ma si porta dietro un importante sistema di welfare con-trattuale. Siamo stati i primi a mettere al centro non solol’imprenditore, ma anche i suoi collaboratori. Oggi assistiamo, invece, alla messa in discussione deifondi sanitari, previdenziali e di formazione continua.Costruiti insieme da imprese, sindacati, lavoratori. Non ha senso distruggere quello che è stato costruito contanto impegno in tanti anni, anche considerando che ilwelfare pubblico non gode di buona salute. E questa per noi non è certo una buona notizia. Ancheperché sulla rete del welfare pubblico si è costruito unmodello di Paese, che ha dato delle sicurezze di basealle singole persone. E questo ha permesso a tanti di sen-tirsi liberi, più liberi, di investire su se stessi, di accettare ilrischio d’impresa, di aprire un’attività, anche familiare.E qui voglio fare un ragionamento in più.Noi, a priori, non siamo contrari ai contratti aziendali e ter-ritoriali. E su questo terreno uno scontro ideologico, una



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guerra di religione, non serve anessuno.Intanto, perché il contrattonazionale è un valore. E’ unvalore per quella miriade di imprese, soprattutto piccolee medie, ma anche quelle più grandi, che non possonoo non vogliono negoziare un contratto direttamente inazienda.Poi, perché da tempo nel nostro contratto del terziarioc’è già la possibilità per le imprese di ampie modifiche,per ritagliarsi un vestito su misura. Ma, soprattutto, perché la retribuzione base di settore,stabilita nei contratti collettivi, è una conquista di civiltà.Evita la divisione tra lavoratori, imprese e territoridi serie A e di serie B.E’, cioè, un puntodi equilibrio checontribuisce allatenuta socio-eco-nomica di tutto ilPaese. Cari amici, in que-st’epoca torna dimoda il “fai date” e si fa stradal’idea che la solu-zione di tutti i malisia la disinterme-diazione, spessofine a se stessa.La soluzione nonpuò essere cheognuno facciada sè. La verità, cari amici, è che si parla di rappresen-tanza, dimenticando che essa nasce dal bisogno di unavoce collettiva per costruire qualcosa insieme, che sicontrappone alla cultura dell’individualismo.Rappresentanza vera, dunque, e non semplice autorap-presentazione. Rappresentanza che non si limita ai con-tratti, ma che è indispensabile per il confronto istituziona-le. Troppo spesso abbiamo assistito alla comparsa di sog-getti che, con numeri irrisori, pretendono di rappresentareintere categorie. Per misurare la rappresentanza non c’ènulla da inventare. Esistono già strumenti adeguati dimisurazione.Più volte abbiamo dimostrato capacità di fare sintesi suigrandi temi, che è poi l’esperienza di Rete Imprese Italia.Grandi temi, a partire da quello di dare dignità e cittadi-nanza ad un nuovo “ceto medio” dell’impresa e dellavoro autonomo nei luoghi delle istituzioni e della politi-ca. Per arrivare alla lotta contro la cattiva burocrazia, l’il-legalità, l’abusivismo, la contraffazione che sfiancano lenostre imprese, tutte le nostre imprese, con costi semprepiù alti.

I 70 anni di Confcommercio

Cari amici,proprio quest’anno la Conf commercio compie settan -t’an ni. Un punto di partenza. Non certo un punto di arri-vo.

Mi viene in mente un’immagi-ne di questo Expo: l’Alberodella Vita, simbolo della forzada cui è scaturito tutto e dello

slancio verso il futuro. Come l’Albero della Vita, il nostro Settantennale affondale sue radici nel passato, ma ci chiede di guardare alfuturo.Per noi compiere settant’anni significa tre cose.Vuol dire l’orgoglio di rappresentare una parte del Paesea volte silenziosa, ma essenziale, che oggi vale oltre il 40%del Pil e dell’occupazione. Vuol dire la responsabilità di guardare sempre al futuro e

di portare la vocedei nostri imprendi-tori alla politica, alGoverno, alleIstituzioni, al restodella società.Questo Settanten -nale, infine, è unasfida. La sfida cioè –

e l’impegno – di giocarein attacco i prossimi 70anni e di dimostrare gior-no dopo giorno chesiamo il terziario, ma nonsiamo secondi a nessuno.Che poi vuol dire non rin-correre il cambiamento,ma promuoverlo, come

stiamo già facendoal centro e nei terri-tori. Giocare inattacco vuol dire

aiutare le nostre imprese ad essere sempre un passoavanti.

Il coraggio e l’operosità

Qui, oggi, vedo tanti amici. Vedo i volti e le mani dellagente di Confcommercio. E penso alle famiglie, ai collabo-ratori, al lavoro quotidiano che quelle mani sostengono. Siamo gente operosa. Lo siamo sempre stati. Non abbiamo rendite di posizione e la concorrenza e ilmercato sono il nostro habitat.Cari amici, Autorità, gentili ospiti, siamo in questo audito-rium che è dedicato a quello che per me è stato uncaro amico, Giampiero Cantoni. Ricordo che Giampieroaveva una rubrica su Panorama, si chiamava“Controvento”, a suggerire che dobbiamo sempre avereil coraggio delle nostre ragioni anche quando sono sco-mode e sarebbe più facile girarsi dall’altra parte.E proprio questo mi auguro per la nostraConfcommercio: il coraggio, appunto. Il coraggio di difendere le nostre imprese e le nostreragioni, per portare al Paese una visione dell’economia incui il terziario è protagonista di modernità e innovazione.Il coraggio di sentirsi protagonisti delle nostre comunità. Il coraggio di fare impresa, “nonostante tutto”.Il coraggio di servire il nostro Paese. Viva la Confcommercio. Viva l’Italia.


Abbiamo scelto di riunircinella città di Expo 2015 per dare una “scossa”

alla speranza

Le foto dellʼassemblea Confcommercio sono di MattiaDognini e Giulio Ziletti

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L’intervento di Carlo Sangalli444 segue da pag. 7 444


attualità - n


Domenica 7 giugno al Teatro alla Scala, con ilpresidente Carlo Sangalli, la Camera diCommercio di Milano ha consegnato i ricono-

scimenti della ventiseiesima edizione del PremioMilano Produttiva a 150 imprese distintesi per corret-tezza commerciale e impegno imprenditoriale e 150lavoratori che si sono distinti per diligenza e fedeltàal lavoro. Alla cerimonia pubblica di “MilanoProduttiva” ha partecipato il presidente di RegioneLombardia Roberto Maroni.

Camera di Commercio Le premiazioni di “Milano Produttiva”2015

Cerimonia al Teatro alla Scala con il presidente

Carlo Sangalli e il presidentedi Regione Lombardia

Roberto Maroni

Alla cerimonia di “Milano Produttiva” è stato trasmesso anche il video “Storia di una Matita” realizzato da Real Time(vedi Unioneinforma di aprile a pag. 1 n.d.r.) per lʼassembleaConfcommercio di marzo

(foto di Mattia Dognini)

I premi “Piazza Mercanti”

Assegnati, insieme al premio YouImpresa per ilmiglior video d’impresa, anche i premi “PiazzaMercanti”: i cinque “ambrogini delle imprese”

sono andati a Marco Olivieri (Excelsior Hotel Gallia);Alessandra Cattaneo (Skorpion Engineering); GiorgioPapetti (Jinglebell Communication); BenedettoHabib (Indiana Production); Francesco Ingegnoli(Fratelli Ingegnoli).



RobinGoods (www.robingoods.it -vedi anche pagina 1 n.d.r.) èun’App che sfrutta la geolocaliz-

zazione con l’obiettivo di dare la stes-sa visibilità a tutte le attività commer-ciali, estendendo virtualmente la lorovetrina sugli smartphone in modo dafar conoscere le offerte ai passanti oattirarli con offerte esclusive.RobinGoods grazie ad un accordocon Unione Confcommercio, dedicaun’intera sezione dell’applicazione alprogetto “Expo Friends” per mostrareagli utenti dove sono gli esercizi com-merciali, i ristoranti e i pubblici eserciziche aderiscono al progetto più vicinia loro e quali sono i servizi da questiofferti, con la possibilità da parte del-l’utente di chiedere a RobinGoods,una volta selezionata l’attività com-merciale di interesse, di mostrare ilpercorso per raggiungerla sullamappa. Nel momento in cui si scrivel’App RobinGoods è disponibile pergli utenti Android. (MD)

Accordo con Unione Confcommercio

RobinGoods: App per promuovere gli “Expo Friends”

attualità n -


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Melegnano - Via Pertini 18/24 tel. 02 9830768Melzo - Via Turati 6 tel. 02 9550084Monza - Via De Amicis 9 tel. 039 360771Paderno Dugnano - Via Fanti d’Italia 37 tel. 02 9181247Rho - Via XXV Aprile 6 tel. 02 9303480Rozzano - Via Mimose 63 tel. 02 8257653Segrate, Fraz. Rovagnasco - Via Monzese 20 tel. 02 2134518Seregno - Via Don Minzoni 2 tel. 0362 231234Sesto S. Giovanni - Viale Marelli 5 tel. 02 2621679Seveso - Corso Marconi 35 tel. 0362 506724Vaprio d’Adda - Via Vanvitelli 32 tel. 02 90966402Vimercate - Largo Pontida 3/9 tel. 039 6850839

Unione Confcommercio LodiLodi - Via Haussmann, 1/B tel. 0371 432106


C’è un’offerta sufficiente sul territorio per i cam-peristi che giungono a Milano per Expo? Afare il punto è stata Assomobilità,

l’Associazione di Confcommercio Milano che rap-presenta il settore con Assocamp. “In questi mesi –spiegaSimonpaoloBuongiardino,presidente diAssomobilità– è stato svol-to un lavoromolto accu-rato di map-patura deglispazi con gliimprenditoridel compar-to, e non siparte certoda zero: pos-siamo contare complessivamente su almeno 1.300posti per l’accoglienza dei camper”. Assomobilità, con Promocamp Italia, ha siglato direcente un protocollo d’intesa con il Comune di

Milano – protocollorecepito dalla Giuntacomunale milanese -

proprio per favori-re, con Expo, larealizzazione diprogetti di acco-glienza turistica iti-nerante: “unaccordo che ècostato fatica, alquale noi credia-

mo, e che deve trovare completa attuazione – rile-va Buongiardino – da parte pubblica occorre quell’i-niziativa di coordinamento tra gli uffici necessariaper dare operatività a uno sportello unico che facilitii progetti presentati dalle associazioni di settore”.

Mensile di informazione dell’UNIONE DEL COMMERCIO DEL TURISMO DEI SERVIZI E DELLE PROFESSIONIDELLA PROVINCIA DI MILANO

PROPRIETA’Unione del Commercio del Turismo dei Servizi e delle Professioni della Provincia di Milanowww.unionemilano.it

DIRETTORE RESPONSABILEGianroberto Costa

EDITOREPROMO.TER UnioneSede e amministrazione: corso Venezia 47/49 20121 Milano

REDAZIONEFederico Sozzani corso Venezia 47/49 20121 Milano

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PER LA PUBBLICITÀ:[email protected]. 02 7750 372

AUTORIZZAZIONE TRIBUNALEdi Milano - n. 190 del 23 marzo 1996Poste Italiane s.p.a - spedizione inA.P. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/04 n. 46) - art. 1,comma 1- DCB Milano.

informaUnione

Assomobilità: a Milano per Expo anche con il camper

Su Driving Expo 2015 - www.drivingexpo2015.com – portale multilingue cheAssomobilità promuove e sostiene, si trovano molte informazioni sulle areedisponibili per i camperisti.

- n attualità


Per il sesto anno consecutivo continua lʼiniziativa dedicata

a Te socio che sei Fedelealla nostra Organizzazione

Per le imprese regolarmente iscritte da almeno 3 anni, a titolo di PREMIO FEDELTAʼ*, Unione Confcommercio riserva ulteriori condizioni esclusive allʼinterno di alcune convenzioni bancarie sottoscritte con i principali istituti di credito. Il PREMIO FEDELTAʼ è un contenuto esclusivo delle convenzioni stipulate con:

BANCA SELLA

CREDITO ARTIGIANO

CARIPARMA

DEUTSCHE BANK

INTESA SANPAOLO

Per approfondire le condizioni a Tua disposizione e le agevolazioni previste dal PREMIO FEDELTAʼ, contat-ta la Tua Associazione di Categoria o Territoriale, oppure scrivi a: [email protected]

* per associato fedele si intende il socio che ha onorato la quota per almeno 3 (tre) anni (per lʼanno 2015 leannualità si riferiscono agli anni 2013/2014/2015).

BANCA SELLA

BANCA POPOLARE DI VICENZA

CREDITO ARTIGIANO

INTESA SANPAOLO

VENETO BANCA

Unione premia 6:Unione-base 15/05/15 10:38 Pagina 1

convenzioni - n


Tutte le condizioni di Unione Confcom -mercio con gli istituti di credito sono con-sultabili sul sito www.unionemilano.it nella

sezione delle convenzioni bancarie.Tra le varie condizioni offerte, evidenziamoquelle applicate, dalle banche convenzio-nate, relative alla commissione disponibilitàfondi.Rispetto allo 0,50% trimestrale (ovvero 2%annuo) applicato di default dalle banche,nelle convenzioni bancarie di UnioneConfcommercio ecco qual è la regolamen-tazione di questo costo del credito:

Promofacile.it è in grado di trovare il gadget più adattoad ogni richiesta e di garantire la miglior resa della per-sonalizzazione. Gadget per fiere, regali aziendali, abbi-gliamento personalizzato, omaggi per eventi, articoli isti-tuzionali e tutto quanto possa servire per dare maggiorevisibilità alla propria azienda con uno sconto dedicatodel 20% sul “Catalogo Dinamica 2015”(azzeramento delcosto di trasporto per ordini superiori a 250 euro+Iva eazzeramento del costo di gestione fisso per ordini inferio-ri a 200 euro+Iva).

Convenzioni: due novità

Per tutti gli aggiornamenti sulle convenzionie sulle promozioni,

consulta il sito www.unionemilano.it nella sezione“Convenzioni e Vantaggi”

Dogalize è un social networkdedicato ai proprietari di ani-mali domestici: permette diinteragire con tutti i socialnetwork, condividendo espe-rienze e contenuti multime-

diali. Grazie al sistema di geolocalizzazione, èpossibile individuare la posizione dei nostri amicia quattro zampe oltre che i luoghi e i locali pet-friendly. Ogni attività pet-friendly (alberghi, ristoranti,negozi per animali, toelettatori, ecc.) che abbiainteresse a raggiungere gli utenti della commu-nity di Dogalize, ha la possibilità di registrare lapropria attività e diventare partner Dogalize. Inesclusiva per i soci Unione Confcommercio alcosto di 50 euro all’anno anziché 72.

Convenzioni bancarie Unione Confcommercio:la commissione disponibilità fondi

Per ogni ulteriore informazione e per essere supportatonella gestione del tuo rapporto bancario

derivante dalle convenzioni stesse, contatta la tua Associazione di categoria o territoriale, oppure scrivi a: [email protected].

Soci ordinari: 0,50% trimestrale

Soci fedeli: 0,20% trimestrale – Aziende rating A

0,25% trimestrale – Aziende rating B

0,35% trimestrale – Aziende rating C

0,40% trimestrale – Aziende rating D

Il primo anno ZERO

Dal 2° anno 1% annuo, indipendentemente dal rating

Soci ordinari: 0,25% trimestrale

Soci fedeli: 0,15% trimestrale

Soci ordinari: non normato

Soci fedeli: 0,25% trimestrale


n - territorio


Legnano: la maxi bottiglia eco-solidale dell’Associazione“Sorgente dei sogni” - a sostegno di un progetto per laricerca del Centro Oncologico di Aviano - è ora collo-

cata di fronte alle Gallerie Cantoni. L’Associazione territo-riale Unione Confcommercio di Legnano(con il Distretto del Commercio) ha contri-buito in maniera significativa all’iniziativa (ealla cerimonia di inaugurazione), impe-gnandosi anche in tutto il lavoro di prepara-zione dell’area che ha accolto questa bot-tiglia gigante e nel trasporto dei boccionicon i tappi raccolti negli ultimi mesi.L’iniziativa è quella di “Un tappo per la vita”che ha coinvolto operatori commerciali,enti, istituzioni pubbliche e private, scuole,associazioni. Manifestazione all’insegna del-l’ecosostenibilità promossa anche da “LaMilano che conviene”, la rete d’impresadegli alberghi con una piattaforma di even-ti e iniziative per valorizzare il territorio dell’a-rea metropolitana con l’Alto Milanese.

Rinnovo delle cari-che sociali perl’Associazione terri-

toriale Unione Conf -commercio di Seveso.Alla presidenza è statoeletto Eugenio Picozzi(Limbiate, - il terzo dasinistra nella foto - inpassato già presidentedell’Associazione) chesuccede a LauraBrenna (CerianoLaghetto, rieletta nelConsiglio direttivo).Vicepresidenti sonoSanti Di Pasquale

(Bovisio Masciago) e Raffaele Romanò (Varedo).Della Giunta fanno parte Chiara Fumagalli (Seveso);Maurizio Re (Cogliate); Giancarlo Mariani (CesanoMaderno); Marco Elli (Barlassina). Il Consiglio direttivo –con Laura Brenna già citata – è completato da ElisaBonelli (Meda); Marcello Monti (Misinto); MarinaAssunta Re (Lazzate); Graziella Fusi (Solaro); GianniTuninato (Lentate sul Seveso).

L’impegno dell’Associazione territoriale UnioneConfcommercio per collocare la maxi bottiglia eco-solidale

dell’Associazione “Sorgente dei sogni” (a sostegno di un progetto per la ricerca del Centro Oncologico di Aviano)

Legnano e“Un tappo per la vita”

Paolo Ferrè, presidente UnioneConfcommercio di Legnano

Unione Confcommercio SevesoEugenio Picozzi alla presidenza


Brian…tech è un’applicazione per smartphone che per-mette, attraverso l’utilizzo delle tecnologie più avanzate,la promozione del territorio. Quattro le fasi del progetto sulle quali il distretto GreenHigt Tech sta lavorando: “Engagement Mkt”, ovvero lemodalità con cui si “ingaggia” il potenziale visitatore. La seconda fase è il “Digital loyalty”: la fidelizzazione delvisitatore trasformando la tradizionale fidelity card in unadigital card sul proprio telefonino. “Proximity mkt” è la terza fase che prevede la personaliz-zazione dell’offerta. Ultima fase, quella più interessante è la “Realta’ aumen-tata e digitale” ad esempio all’interno del Must (Museodel territorio Vimer catese). Ed ancora si potrà realizzare la

map-patu-radellebar-riere architettoniche presenti sul territorio. Ed infine “E015” ovvero la piattaforma di raccolta di datie informazioni per Expo, dove si possono condivideretutte le informazioni raccolte. L’idea – rileva l’Associazione territoriale Unione Confcom -mercio di Vimercate - è quella di attivare per ogni comu-ne ed ente facente parte del progetto, servizi e canaliE015 che convoglino informazioni seguendo gli stessi stan-dard operativi.

territorio - n


L’Associazione Territoriale Unione Confcom -mercio di Vimercate, in partnership con ilComune ed in collaborazione con gli altri

7 Comuni del Vimercatese - Agrate Brianza,Bellusco, Bernareggio, Cavenago di Brianza,Concorezzo, Ornago e Usmate Velate - ha par-tecipato al Bando DAT proposto da RegioneLombardia. Il Comune capofila di Vimercate, in base allagraduatoria pubblicata il 23 febbraio sul Burl (la“Gazzetta ufficiale” diRegione Lombardia) si è posi-zionato al 24° posto con ilprogetto denominato “BrianTech - Un territorio a port@tadi smartphone”, ottenendoun finanziamento di 360.000euro: 160.000 da destinare alProgetto delle imprese priva-te del territorio con codiceAteco ammissibile. E’ un progetto che punta sul-l’attrattività di un territoriovasto mirando sia sull’offerta culturale sia sull’offerta commer-ciale. Il finanziamento – rileva l’Associazione territoriale UnioneConfcommercio di Vimercate - è stato ottenuto anche graziead alcuni specifici interventi contenuti nel progetto che preve-dono lo sviluppo e la qualificazione del contesto urbano.Particolare valore è stato dato da Regione Lombardia ancheagli interventi previsti per la promozione e l’accoglienza comel’organizzazione di diverse tipologie di interventi (overdat, story-telling e manifestazioni locali e sovra-locali).

L’iniziativa ha ottenuto il finanziamento della Regione

Vimercatese: con Brian…Tech un territorio a port@ata di smartphone

Alessandro Barbone, presidente dellʼAssociazione territoriale Unione Confcommercio di Vimercate

Unione Confcommercio di Vimercate con i Comuni

per il progetto che punta sull’attrattività

con l’offerta culturale e commerciale

Il progetto


“Arti e Mestieri: le mani sapienti” è il pro-getto culturale, pedagogico e didatti-co che si fonda sui principi costitutivi

della Fondazione Antonio Carlo Monzino e sipone l’obiettivo di diffondere l’apprendimentodella musica come componente della nostraeducazione e di far scoprire la liuteria, un’eccel-lenza italiana patrimonio della famiglia Monzino dal1750. L’iniziativa – che fa parte del palinsesto di Expo inCittà - è ospitata e sostenuta dal Civico Museo degliStrumenti Musicali del Castello Sforzesco di Milanocon il quale la Fondazione Antonio Carlo Monzino hauna collaborazione consolidata (che ha portato, inparticolare, ad una donazione di circa 80 strumenti apizzico e ad arco, oggi in parte esposti in due saleappositamente allestite).Per “Arti e Mestieri: le mani sapienti” le SalePanoramiche del Castello ospitano uno spazio aforma di violino che si sviluppa su una superficie dioltre 350 mq, in cui, quotidianamente, maestri liutaifaranno conoscere ai giovani ed ai visitatori l’artedella liuteria, attraverso la costruzione, la riparazioneed il restauro di strumenti a corda (ar co, pizzico e

plettro). Il progetto si svolgequotidianamente alCastello Sforzescodurante tutto ilperiodo di Expo(fino al 31 ottobre)

dal martedì alla domenica (ore 9-17.30). L’iniziativa – che ha il patrocinio della Consulta dellaCultura di Confcommercio Milano - è resa possibilegrazie al supporto di Emc (main sponsor), multinazio-nale americana che opera nel settoredell’Information technology.“Tradizione e Musica” sono le componenti del patri-monio culturale della nostra famiglia – spiega AntonioMonzino, presidente della Fondazione Antonio CarloMonzino – L’avvento delle nuove tecnologie e la rivo-luzione che ciò ha portato con sé nella nostra vita,nei comportamenti, nella comunicazione, nelle rela-zioni, richiedono di diffondere la conoscenza, se possi-bile con ancora maggior impegno e vigore. La nostraeredità si deve perciò esprimere con l’impegno perdivulgare ciò che la nostra storia ci ha tramandato”.

n - parliamo di...


“Arti e Mestieri:le mani sapienti”al Castello Sforzesco di Milanocon la Fondazione Antonio CarloMonzino

Proprietà immagini“Arti e Mestieri: le mani sapienti”: FondazioneAntonio Carlo Monzino;Changhong (sponsortecnico); JVC (sponsortecnico); BlulightGallery

Antonio Monzino, presidente della Fondazione Antonio Carlo Monzino

Iniziativa, nel palinsesto di Expo in Città, patrocinatadalla Consulta della Culturadi Confcommercio Milano


In Confcommercio Milano si è svolto il“2015 Mobile Meeting & Exhibition”:evento espositivo (con stand delle

aziende) e di approfondimenti e confron-to (con incontri e convegni) dedicatoalla mobile communication technologyed organizzato da Top Press, editore diMarketplace e Mobile News. Al “2015Mobile Meeting & Exhibition” hanno par-tecipato le associazioni Confcommerciodel comparto: Ancra-Assomultimedia,Aires (retailer), Andec (importatori e pro-duttori di elettronica civile).


parliamo di... - n

In Confcommercio Milano“2015 Mobile Meeting & Exhibition”

Dario Bossi e Paolo Galimberti, vicepresidente e presidentedi Ancra

(Le foto di questa pagina sono di Fabrizio Andrea Bertani)


In memoria di Dino Sangalli (medico che ha dedica-to la sua vita all’ascolto, alla cura, alla salute dellacomunità) Unione Confcommercio ha intitolato il

Premio che conclude il ciclo “La Tavola del vivere, delconvivere”: in occasione di Expo 2015 un percorsoespositivo pittorico al Circolo delCommercio di Milano (PalazzoBovara, corso Venezia 51) legatoal tema portante dell’EsposizioneUniversale “nutrire il pianeta”.Dopo le mostre dedicate agliartisti del ‘900 e agli artisti nel contemporaneo, il 29giugno è appunto in programma la premiazione dellaprima edizione del Premio Dino Sangalli: un’opportu-nità per gli studenti di pittura dell’Accademia di BelleArti di Brera con una selezione di opere vagliate daidocenti dell’Accademia. Saranno premiate le tre

opere che meglio esprimono le temati-che di Expo Milano 2015 (coniugandole con le carat-teristiche che danno origine al premio: dedizione allavoro, moralità e impegno). Al Circolo del Commercio le opere degli artisti-studentidi Brera sono poi in mostra fino al 16 luglio (dal lunedìal venerdì, ore 10-17).

n - parliamo di...


Coronamento del ciclo su “La Tavola del vivere,

del convivere”

Consegna dei riconoscimenti il 29 giugno

“Dino Sangalli”: le operedegli artisti-studenti di Brera in mostra al Circolo del Commerciofino al 16 luglio


Come in un grande film, un cast d’eccezione: ingara i giovani artisti studenti di Brera e, inoltre, lapartecipazione straordinaria di Dino Sangalli.

Anche se ci ha lasciato, c’è un premio per ricordarnela figura: di medico e di uomo, che ha dedicato lasua vita alla salute del prossimo. Con professionalitàche fa rima con umanità, non disgiunta dall’abnega-zione. Ma procediamo con ordine: al Circolo delCommercio di Milano Unione Confcommercio (nel-l’ambito de “Le Sale dell’Arte”) continua nell’iniziativaintenta a promuovere un ciclo di mostre su “La Tavoladel vivere, del convivere” guardando ad Expo che èin cartellone fino al prossimo 31 ottobre.Si conclude, così, il ciclo di tre appuntamenti legatiall’arte e al cibo: con un percorso firmato dagli artististudenti a Brera. Le opere in mostra sono state sceltedopo una selezione svolta dai docenti della stessaAccademia, e protagonista è ancora l’Expo, cioè ilcibo nelle sue varie interpretazioni, ma, inevitabilmen-te, sottintendono l’omaggio alla città dellaMadonnina, eccezionale sponsor di un incontro cheha appunto per tema “La Tavola del vivere, del convi-vere”. Insomma, il trittico offerto da Unione Confcommerciosi conclude così. E se “nutrire il pianeta” è il beneau-

gurante messaggio, di certo igiovani protagonisti di Brerasaranno stati stimolati dal temache lega la manifestazione:cibo, cibo e ancora cibo; esiamo davvero curiosi di ammi-rare ogni singola interpretazio-ne, perché fantasia e creati-vità sono davvero argomentistimolanti. Che appartengonoad ogni giovane artista di que-st’ultima “manche”. Il cibo, ma forse meglio dire letavole dell’Expo per stimolaredunque fantasiosa fantasia dei

giovani artisti targati Brera: si preannunciano colori vivi,energetici. Curioso come questa mostra sia stimolatadalla moda, argomento del quale ho scritto per unavita: anzi, proprio per l’estate in dirittura d’arrivo, gli stili-sti firmano il colore. Colore colorato: anzi coloratissimo.Colore sfrontato come certe fragoline di bosco o, alcontrario, come alcune ciliegie che paiono ancoraacerbe. L’associazione viene facile: questa fruttapotrebbe/può trovarsi sulla tavola di qualche tela. Mipiace questa cronaca: viviamo, ahimè, in un mondoche, forse, ci meritiamo. Bombardati ogni giorno daesempi non proprio esemplari e, dispiace dirlo, ne fa lespese anche il giornalismo che rincorre spesso lo scan-dalo perché, con i tempi che corrono, “fa notizia”.Certo, lo so: è la legge del mercato. Una legge chetrascina sempre più in basso gusto, abitudini di vita e idesideri stessi delle persone, privati di quelli che unavolta si chiamavano ”sogni”. Pagine e pagine di rivi-ste–spia e show in ciclostile lo confermano. Ecco, DinoSangalli che dà il nome al Premio, era l’esatto contra-rio. Un signore per bene, che dava spazio alla corret-tezza ed alla discrezione.Coinvolgente mostra: e stimolante. Come dicevamo?Tavole da vivere e convivere: viene quasi voglia diaugurare... buon appetito!


Il punto di vista *Il punto di vista *

* di Lucia Mari (giornalista di moda)

Expo, cibo, creativitàIl Premio Dino Sangallie i giovani artisti dell’Accademia di Brera


Al Capac Politecnico del Commercio di Milanopremiate le “eccellenze”: gli allievi maggior-mente meritevoli (uno per ogni classe, i tre

migliori allievi del corso orologiai, più due ex allievi e ledue aziende che li hanno assunti a tempo determina-to nell’ambito del Progetto Garanzia Giovani) chehanno frequentato l’anno formativo 2015-15 nellasede centrale di viale Murillo 17 e in via Amoretti 30.All’evento, svoltosi in viale Murillo, è intervenuto il presi-dente di Confcommercio Carlo Sangalli. SimonpaoloBuongiardino, presidente del Capac, ha tracciato unbilancio dell’attività svolta e, a conclusione delle pre-miazioni, è stato offerto un rinfresco preparato daglistudenti del Capac sotto la guida dei docenti chef.

Capac: gli allievi premiatiJasfer Dale Asiodche; Vincenzo Balzano; Mina Atif RazikBishei; Lorenzo Bonazzoli; Luca Bonetti; Alexia Bulfon; Ca - cao Chavez Yandri Joe; Barbara Carrone; Sabrina Cer -vo; Doralice Cisani; Silvia Coia; Garcia Carlos Alber toCordero; Cristian D’Agostino; Michael Garlaschi; GiorgiaGuagnano; Laura Isella; Marina Lanzilotti; Ema Leona vi -

ciute; Joshua Jonard Vince Malicdem; Giorgia Magna -sco; Mirko Malinverni; Federico Pierantonio Man delli; Va -lerio Marchetti; Christian Luigi Marcone; Matteo Maria Va -lentino Meazzini; Luca Pandini (Six P – Risto rante); Ales siaPenta; Elena Radoslovich; Jose Luis Romero Leon; Fa bioSajeva; Dario Schiaffi; Elena Silini (Silini Bakery - pa net -teria/pasticceria); Gurjap Singh; Domenico Spinelli; DarielStefano Torres Teran; Samuele Venerito; Valerio Visaggio.


n - formazione

Con il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli

Capac: riconoscimenti alle “eccellenze”dell’anno formativo 2014-2015

Un momento dellʼinterventodel presidente di Confcommercio Carlo Sangalli

Capac: l’attività 2014-2015Viale Murillo. 1°,2°,3° anno (più percorso personalizzato integrati-vo): 25 corsi, 24.378 ore, 611 allievi – 4°,5° anno (senza l’obbligoformativo) 6 corsi, 5.940 ore, 120 allievi.Via Amoretti. 1°,2°,3° anno (più percorso personalizzato integrati-vo): 9 corsi, 8.434 ore, 200 allievi – 4° anno (senza l’obbligo forma-tivo) 2 corsi, 1.980 ore, 22 allievi.Le iniziative serali (viale Murillo e via Amoretti): 35 corsi, 5.537 ore,601 allievi.

Simonpaolo Buongiardino, presidente Capac, assieme ad alcuni fra gli allievi premiati


Expo Milano 2015 - con l’afflusso di persone da ogniparte del mondo per eventi, convegni, iniziative einnumerevoli occasioni di incontri B2B – è il palco-

scenico di sfondo a “Please translate”, la App cheFederlingue (l’Associazione italiana imprese di tradu-zione, interpretariato e formazio-ne linguistica aderente aConfcommercio – www.federlin-gue.it) ha sviluppato - con lasocietà Follow Me Technology -per poter fornire a qualsiasi tipodi interlocutore una soluzioneche consenta di disporre rapida-mente di un servizio linguisticocon criteri professionali: da un testo tradotto aun servizio di interpretariato. La App “PleaseTranslate”, utilizzabile su smartphone (anche glismartphone Sony e Black Berry) e tablet, è giàoperativa per Android –https://play.google.com/store/search?q=plea-setranslate – e, a breve (nel momento in cui siscrive n.d.r.), lo sarà per Apple Ios. La App “PleaseTranslate” è inoltre reperibile su Samsung Expo Hub.Federlingue metterà anche a disposizione di impresee operatori una vetrofania (vedi sopra) che riporta(sotto forma di QRCode) i link alle pagine web dovela App è scaricabile.

“La App ‘Please Translate’ si distingue dai banali stru-menti per tradurre istantaneamente e in modo nonprofessionale” spiega Elena Cordani, presidente diFederlingue. “Con ‘Please Translate’ - prosegue - sipossono richiedere traduzioni di documenti in moltissi-me combinazioni linguistiche e servizi di interpretariatoin loco, al telefono e via Skype, ricevendo una rispostaimmediata sui costi e i tempi del servizio. Basta allega-re il documento word, pdf o txt indicando in quale lin-gua si richieda la traduzione o indicare data e luogodove si desideri la presenza di un interprete.

L’efficacia, la rapidità e laqualità del servizio sonopossibili grazie alla retedelle nostre imprese asso-ciate che aderiscono alprogetto”.L’utente – una voltaaccettato il preventivorichiesto attraverso “PleaseTranslate” - verrà contat-

tato da un’azienda socia di Federlingue, pagherà ilservizio con Paypal e riceverà, nei tempi indicati dalpreventivo stesso, il servizio scelto. Grazie, inoltre, a un accordo con Samsung, gli utenticon smartphone e tablet Samsung usufruiscono di unosconto (applicato in automatico utilizzando la App).

associazioni - n


Elena Cordani, presidente Federlingue(immagine di Benedetta Borsani)

“Please Translate”: con le imprese associate a Federlingue traduzioni e interpreti a portata di click


Club Sicurezza:Layout 1 03/11/12 14:28 Pagina 1

Albergatori:Maurizio Naroeletto presidente di Apam

E’Maurizio Naro (imprenditore a Milanocon il Four Points By Sheraton MilanCenter ed altre strutture ricettive nel-

l’area metropolitana milanese, in Brianza enel Comasco) il presidente di Apam,l’Associazione albergatori aderente aConfcommercio Milano che associa oltre300 imprese alberghiere a Milano e areametropolitana, Lodi, Monza Brianza. Naro è stato eletto dall’assemblea svoltasinella sede della Confcommercio milanese incorso Venezia. L’assemblea di Apam ha inol-tre eletto il nuovo Consiglio direttivo ed ilCollegio dei probiviri (vedi sotto).“Gli albergatori – ha affermato Naro – fronteg-giano nuove sfide e competitor e devonopoter lavorare a parità di regole e condizioni.Rafforzeremo, all’insegna della trasparenza e del-l’innovazione tecnologica, il nostro impegno diosservatorio dati del comparto alberghiero elavoreremo, in collaborazione conConfcommercio Milano, per accrescere la nostrainterlocuzione con le istituzioni”.


associazioni - n

Maurizio Naro, presidente Apam (Associazione albergatoriConfcommercio Milano) - Le foto di questa pagina sono di Mattia Dognini

Apam: le cariche sociali votate dall’assemblea

Consiglio direttivo. Maurizio Naro (presidente); AlissiaMancino; Guido Maria Gallia; Leonardo Groppelli;Tomaso Viscardi; Roberto Attilio Gnaga; AndreaCocini; Cristina Ciana; Alberto Sangregorio;Carmine Casella; Luigino Poli; Luigi Nardi; FrancescoBresciani; Luigi Anelli.

Probiviri. Gianfranco Doni, Pietro Viscardi, BrunoFalciola.


Fabio Moroni è stato rieletto presidente diAssotecnica, l’Associazione commercio articoliindustriali aderente a Confcommercio Milano.

Del nuovo Direttivo di Assotecnica fanno parte, conMoroni: Roberto Battaini, Alessandro Frigerio, GiovanniGianelli, Antonio Mini (vicepresidentedell’Associazione).


n - associazioni

Assotecnica: Fabio Moronirieletto presidente

Cosimo Elia è stato confermatopresidente di Ancic (l’Associa -zione nazionale, aderente a

Confcommercio, delle imprese diinformazioni commerciali e gestionedel credito). Nel nuovo Consiglio diret-tivo di Ancic vi sono: Carlo Balnelli,Simone Mangoni, Francesco Ponzi,Marco Preti, Alessandro Salvatelli eFabrizio Vigo. Gianni Lamanna,

Stefano Magnolfi e Valter Prete com-pongono il Collegio dei probiviri. Leaziende aderenti ad Ancic (diverse diesse, rileva l’Associazione, di profilointernazionale) rappresentano oltre il90% del volume d’affari del mercatodi riferimento. Vengono redatti all’incir-ca 50 milioni di rapporti informativiall’anno (al netto delle interrogazionisulle centrali rischi).

E’Andrea Rossetti il nuovo presidente nazionaledi Assopetroli Assoenergia; vicepresidente vica-rio è Andrea Salsi (entrambi sono stati eletti per

acclamazione). Simone Canestrelli è stato confermatonel ruolo di vicepresidente del settore extra-rete, men-tre Giovanni Turriziani è il vicepresidente del settore

rete. Il presidente uscente di Assopetroli Franco FerrariAggradi ricoprirà la carica di vicepresidente del setto-re energia.

Rinnovo dellecariche socialiper Assofermet,

l’Associazione nazio-nale – aderente aConfcommercio –delle imprese delcommercio metalsi-

derurgico. Roberto Lunardi è stato confermato presi-dente di Assofermet; vicepresidente è MicheleCiocca. Tommaso Sandrini (acciai – vicepresidente

Davide Ferrari); Cinzia Vezzosi (metalli – vicepresidenteAlberto Scurati); Paolo Pozzato (rottami ferrosi – vice-presidente Laila Matta) ed Andrea Lenotti (ferramenta– vicepresidente Michele Tacchini) sono i presidenti deiquattro Sindacati nazionali di categoria che rappre-sentano Assofermet. Le aziende dei comparti dell’a-rea di competenza di Assofermet contano all’incirca30mila addetti ed un parco clienti di almeno 150milaimprese. Quasi il 70% della distribuzione siderurgica edella raccolta del rottame transita dagli associatiAssofermet.

Imprese di informazioni commercialiCosimo Elia confermato presidente di Ancic

Cosimo Elia, riconfermato alla presidenza di Ancic

Assopetroli Assoenergia: è Andrea Rossetti il nuovo presidente

Roberto Lunardi, riconfermato presidente di Assofermet

Commercio metalsiderurgico

Assofermet: conferma alla presidenzadi Roberto Lunardi

Fabio MoroniFabio Moroni


Dopo aver affrontato i temi dellastrategia digitale (ultimo appunta-mento il 22/6 su “Valutare i ritorni di

una strategia digitale: come e con qualistrumenti”) la ripresa da settembre delciclo di webinar promosso da Asseprim

(l’Associazione dei servizi professio-nali per le imprese) affronterà iltema degli strumenti di marketingdigitale. L’iniziativa dei webinar hal’obiettivo di aiutare gli operatori asfruttare al meglio le potenzialitàofferte dalla Rete. Quattro gliappuntamenti della secondaparte del ciclo di webinarAsseprim (dalle ore 12 alle 13): asettembre “Reputazione on-line”;ad ottobre “Personal Branding”; anovembre “APP ed engagement,coinvolgere ed interagire con ilcliente” e “Video marketing -Mettere i video al centro della pro-pria strategia di comunicazioned’impresa”.


associazioni - n

Webinar AsseprimDa settembre gli appuntamentisugli strumentidi marketing digitale

Solo il 3,1% delle pmi italiane attive vanta i requisitiper l’accesso (fatturato sopra i 2 milioni di euro) alRating di legalità. E’ il dato emerso al recente

convegno organizzato da Asseprim inConfcommercio Milano (vedi UnioneInforma di mag-gio a pag. 25 n.d.r.) durante il quale LucaSqueri (Confcommercio) ha presentato ilprogetto che la Confederazione, con ilMinistero dell’Interno, sta realizzando sullacornice originaria del “Protocollo per laLegalità e la Sicurezza”, affinché possaessere contemplata l’adesione delle aziende e il relati-vo riconoscimento ai fini dell’attribuzione del Rating dilegalità, dal regolamento dell’Autorità Garante dellaConcorrenza e del Mercato. “Lo sforzo – ha affermato

Squeri al convegno Asseprim - è finalizzato a trovareprocedure e parametri calzanti rispetto alle attivitàed alle caratteristiche delle aziende del terziario per-ché se il Rating di legalità deve diventare un ‘plus’per la concessione di finanziamenti da parte delle

pubbliche amministrazioni e di accessoal credito bancario, allora tutte le impre-se ‘sane e oneste’ devono poterviaccedere”.“Come Associazione cerchiamo didiffondere la cultura della sostenibilità e

della responsabilità sociale d’Impresa come vantag-gio competitivo – ha dichiarato Umberto Bellini, presi-dente Asseprim – e sosteniamo gli strumenti qualifi-canti come, appunto, il Rating di legalità”.

Rating di legalità: troppe pmi escluse

Per informazionied iscrizioni:

www.asseprim.it

Il dato emerso con l’iniziativa

Asseprim


In questi mesi di Expo 2015 verranno complessi-vamente distribuiti ai soci di FederModaMilanooltre 12.000 kit di mini prodotti di cosmetica di

qualità da poter dare in omaggio ai propri clienti.E’ il progetto “Fashion & Wellness”, avviato graziealla partnership tra Federazione Moda Italia eSirpea, società di cosmetica d’alta gamma. I kit(nel momento in cui si scrive n.d.r.) sono statidistribuiti da FederModaMilano già a più di 80negozi, boutique e fashion store milanesi. Il pro-getto di co-marketing si pone l’obiettivo di unire imondi della moda (fashion) e del benessere

(wellness), mettendo in stretta relazione i negozidi moda, i consumatori e le profumerie. Per iclienti che avranno ricevuto in omaggio i miniprodotti di cosmetica sarà possibile - grazie aicoupon allegati ai mini prodotti (con buoni da 10euro per 50 euro di spesa; da 30 euro per 150euro di spesa; da 50 euro per 250 euro di spesa) -usufruire di uno sconto del 20% per gli acquisti neipunti vendita che aderiscono all’iniziativa (pub-blicati su http://www.profumeriestar.it/punti-ven-dita.htm). (SM)

n - associazioni


Progetto avviato grazie alla partnership tra

Federazione Moda Italia e Sirpea.

Alle imprese associate kit di mini prodotti

di cosmetica per omaggi ai clienti (che avranno buoni

sconto da spendere peracquisti di profumeria)

“Fashion & Wellness”con FederModaMilano

AVVISO PER LE IMPRESE ASSOCIATEAVVISO PER LE IMPRESE ASSOCIATE

Unione Confcommercio - Imprese per l’Italia Unione Confcommercio - Imprese per l’Italia Milano Lodi Monza e BrianzaMilano Lodi Monza e Brianza

è la denominazione sociale della nostra Organizzazione secondo lo Statuto approvato nell’assemblea straordinaria del 12 dicembre 2014

(rimangono invariati gli altri dati fra cui il codice fiscale)

Le aziende associate interessate possono averemaggiori informazioni ed ordinare i mini prodotti

contattando FederModaMilano ([email protected] - tel. 02-76015507).



AMilano ValtidonExpo’ al CaselloOvest di Porta Venezia fino al 29ottobre con degustazioni il lunedì e

giovedì (dalle 16 alle 21) per far conosce-re il vino e altri prodotti alimentari d’eccel-lenza (pomodori, formaggi, salumi) dellaValtidone, con un suggestivo scenario fotografico deiColli Piacentini. L’iniziativa nasce dalla collaborazionefra la Cantina Valtidone di Borgonovo e la filiera

agroalimentare di Confcommercio Milano. Gli appun-tamenti di ValtidonExpo’ sono inseriti nel palinsesto diExpo in Città. (BB)

iniziative - n

Epam, l’Associazione dei pub-blici esercizi di Confcommer -cio Milano, collabora con

Epson, assieme ad Expo in Città,per“Expo -sition”,un’ap-plicazio-ne in -stallatanei punti

cassa di ristorantiaderenti in all’ini-ziativa e integra-ta con il portale Expo in Città, at -traverso l’ecosistema digitale E015,per fornire informazioni geolocaliz-zate a turisti e cittadini. Quandoviene emesso uno scontrino al ter-mine della consumazione da par -

te dei ristoranti aderenti alla speri-mentazione di “Exposition” (“IlGranaio” in via Mengoni; il “Savini”e il “Ristorante Galleria” in GalleriaVittorio Emanuele II, il “Movida”, invia Ascanio Sforza), vengono forni-te informazioni su eventi, spettacolie mostre nelle vicinanze del risto-rante stesso. Lo scontrino può di -ventare così, per i clienti, uno stru-mento utile per conoscere le inizia-tive in corso a Milano. Inoltre, un

codice QRpunta diret-tamente alsito di Expo inCittà per na -vigare tratutti gli eventi

in programma, così da avere tuttele informazioni a portata di smart -pho ne. Exposition, applicazionedisponibile anche in inglese, è unprogetto reso possibile dalla tec-nologia Epson Intelligent. (SM)

“Exposition”di Epson: al ristorante geolocalizzazione degli eventi di Expo in Città

ValtidonExpo’:degustazioni a Milano al Casello Ovest di Porta Venezia

Fino al 29 ottobre

Inaugurazione di ValtidoneExpoʼ: sta parlando Gianpaolo Fornasari, presidentedella Cantina Valtidone

La collaborazione di Epam(Associazione pubblici

esercizi ConfcommercioMilano)


AMilano As.Co De Angeli(aderente allaConfcommercio milanese)

ha lanciato “Marghera District”,progetto che ha l’obiettivo divalorizzare la zona 7 Wagner - DeAngeli ed i suoi esercizi commer-ciali (in via Marghera, piazza DeAngeli, via Luigi Sacco, via CarloRavizza, via Raffaello Sanzio):un’area di circa 2 chilometri tutta da vivere e da sco-prire da parte dei milanesi e dei turisti.Il progetto si sviluppa grazie al sito www.margheradi-strict.com che valorizza le attività commerciali dellazona con la possibilità di scaricare gratuitamente cou-

pon promozionali e sconti messi a disposizionedai negozi aderenti al progetto. Spazio anchead eventi promozionali e culturali.Ma oltre al sito, il progetto prevede la diffusio-ne di 50.000 “shopping map” in cui sarannosegnalate tutte le attività commerciali di zonae i luoghi da visitare. Via Marghera e le vie limi-trofi sono vie storiche milanesi per lo shopping,con negozi di qualità ed antica gestione inuna zona ben collegata dai mezzi pubblici insuperficie e sotterranei e con una ricca storiada scoprire. L’agenzia di comunicazione Bm Factory ® ha

inoltre realizzato 10 storie pilota di ope-ratori commerciali che lavorano neldistretto (per la pubblicazione nel sito):“storie di passione e tenacia, uniche,ma allo stesso tempo ben capaci didescrivere pienamente lo spirito diMarghera District”.Uno spirito che una commerciantedella zona, in occasione della presen-

tazio-ne di “Marghera District”, ha pienamente reso: “quinon si tratta solo di business, noi negozianti amiamoquesto posto e cerchiamo di mantenerlo pulito e vivi-bile, perché le insegne chiuse sono l’inizio del degrado

di un quartiere”. E il presidente As.Co DeAngeli Rosangela Bistolfi ha affermato: “misono battuta insieme al direttivo per mante-nere alti i servizi al cliente, degni della storiache accompagna questo distretto; sonoorgogliosa dell’operato di tutti i negoziantiche sono il coraggio e la storia di questoquartiere”.


n - Milano città

Naviglio Pavese: isola pedonale estivaestesa in via Ascanio Sorza

Con As.Co De Angeliil “MargheraDistrict”

Rosangela Bistolfi, presidenteAs.Co. De Angeli


Milano: prime risposte concrete per far fronteal rilevante aumento di furti con scasso chegli operatori commerciali della zona

Rembrandt (San Siro) hanno dovuto subire in questimesi. Vi sarà un maggior presidio sul territorio e, conl’inserimento di via Rembrandt nel piano cittadino dipotenziamento delle telecamere di videosorve-glianza, gli apparecchi che verranno installatisaranno collegati alle Forze dell’Ordine. E’ l’esitodell’incontro (lunedì 1° giugno) di una delegazionedei commercianti della zona, coadiuvati daConfcommercio Milano, con Polizia di Stato,Carabinieri e Polizia Locale. L’appuntamento con le Forze dell’Ordine era statoannunciato, appena pochi giorni prima, all’assembleapromossa al Centro culturale Rosetumdall’Associazione commercianti e artigiani Rembrandtcon Confcommercio Milano. Durante l’assemblea -

con il presidente dell’Associazione di via RembrandtGiuseppe De Pasquale e che ha visto un’ampia par-tecipazione di commercianti e residenti della zona - ilvicepresidente di Confcommercio Milano MarioPeserico (dopo l’incontro della Confcommercio mila-nese con l’assessore alla Sicurezza del Comune MarcoGranelli) aveva illustrato i primi risultati ottenuti.


Milano città - n

Milano: dopo l’allarme furti più sicurezza per la zona di via Rembrandt (San Siro)

Giuseppe De Pasquale, presidentedellʼAssociazione commercianti e artigianiRembrandt

AMilano, dal 5 giugno, isola pedonale estiva divia Ascanio Sforza (Naviglio Pavese) estesaanche al tratto compreso fra via Scoglio di

Quarto e via Conchetta. Il provvedimento approvatodalla Giunta comunale milanese - in vigore fino al 9novembre – è attivo dal lunedì al giovedì dalle 20 alle2 di notte e, dal venerdì al lunedì, dalle 19 alle 3.

Viene, inoltre, istituita una zona a traffico limitato tem-poranea in via Scoglio di Quarto, largo Manusardi, viaBettinelli e via Lagrange per le esigenze di mobilità deiresidenti che possono richiedere il pass al Consiglio diZona 5 (possono richiedere il pass anche i residenti divia Ascanio Sforza e dei civici 34 di viale Gorizia e 12 dipiazza XXIV Maggio). (AL)


Sesta edizione di “Fotografa le tuevacanze – L’arte dell’immagine ingara”, il concorso promosso da

50&Più Università Milano ed Ascofoto(l’Associazione Confcommercio deifotonegozianti). La partecipazione alpremio, riservata a chi risiede inLombardia, è gratuita; è aperta a tutti ifotografi, esperti e/o dilettanti cheabbiano compiuto, alla data della ceri-monia di premiazione (il 30 novembre inConfcommercio Milano, corso Venezia47, ore 17.30) i 16anni. Il materialefotografico inviatoper il concorso –un massimo di trefotografie (formato20X30 cm realizza-te in modalità digi-tale o analogica -non sono ammessi fotomontaggi, doppia esposizio-ne, ritocchi. Possibili solo correzioni cromatiche edesposimetriche) - non verrà restituito. Sono previstipremi al primo, secondo e terzo classificatoA partire da questa sesta edizione è indetto anche unpremio unico per la più bella fotografia inviata via e-mail. A questa nuova sezione può concorrere sia chipartecipa al premio riservato alle stampe (non, però,con foto già inviateper posta) sia chivuole partecipareanche senza pren-dere parte al pre-mio principale (inquesto caso invieràuna sola fotografia come allegato email). Unitamente alle fotografie ogni concorrente al concor-so dovrà allegare questa dichiarazione firmata:“Dichiaro che gli elaborati da me presentati al Premio‘Fotografa le tue vacanze’ sono frutto della mia crea-zione personale, inediti, non premiati ad altri concorsi.Sono consapevole che false attestazioni configuranoun illecito perseguibile a norma di legge”.

Le fotografie dovranno giungere entro lunedì26 ottobre (farà fede la data del timbro posta-le) all’indirizzo: Ufficio stampa ConfcommercioMilano, segreteria del Premio, corso Venezia 47– 20121 Milano. Chi partecipa solo al Premio

per la miglior fo to -grafia via mail –l’indirizzo email èrelazioni. esterne@unione. milano.it -

dovrà inviare nel suo messaggio, con la foto allegata,le dichiarazioni e i dati richiesti a chi partecipa al con-corso e invia le foto per posta. Le decisioni della Giuria del Premio, composta daFilippo Ravizza (coordinatore di 50&Più Università

Milano); Dario Bossi (presiden teAscofoto); Roberto Mutti (presidentedella Giuria del Premio, giornalista -critico fotografico); Ugo Panella(fotografo); Massimo Gar riboli (foto-grafo); Mauro Fabbri (giornalista –critico fotografico); Gio vam battista

Bonato (giornalista - critico fotografico), sono inappella-bili. I concorrenti al concorso acconsentono a cederead Ascofoto e a 50&Più Università Milano il diritto d’usonon esclusivo delle opereinviate che potranno, quindi,essere pubblicate su qualsiasimezzo e supporto (cartaceoe/o digitale).


n - iniziative

Sesta edizione del concorso indetto da 50&Più Università Milano e Ascofoto

“Fotografa le tue vacanze”: tornail concorso

Sul sito di Confcommercio Milanohttp://www.unionemilano.it/it/news/news/Sesta-edizione-del-concorso-indetto-da-50Pi-Universit-Milano-e-Ascofoto/

è riportato il bando del concorso “Fotografa le tue vacanze”.

Informazioni ai numeri:

027750222 (Ufficio stampaConfcommercio Milano,

segreteria del Premio) o 027750267 (Ascofoto)

Fotografie da inviare entro il 26 ottobre.Quest’anno anche una sezione

del Premio per la più bella fotografia inviata per email


Unione informa giugno 2015

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Transcript of Unione informa giugno 2015