Unibc15122012 ied for_future_cyclocracy
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CYCLOCRACY
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la storia della bicicletta per giungere al design e a ridisegnare la città.
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CYCLOCRACY
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Cyclocracy è un progetto promosso da IED
Centro Ricerche per la Città di Milano.
Il progetto Cyclocracy promuove una
riflessione ad ampio raggio sulla ciclizzazione
della città, dal punto di vista delle modalità di
fruizione, delle prospettive, del cambiamento
radicale nel modo di vivere il quotidiano e
pensare la città.
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Dalla città disegnata alla città vissuta
6 Accampamento di epoca romana
7 Palmanova, Giulio Savorgnan 1593
8 Place de l’Etoile, Hausmann, 1853
9 La ville Radieuse, Le Corbusier, 1933
10 Brasilia,Lúcio Costa e Oscar Niemeyer, 1956
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Tha Walking city, Archigram, 1964
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Project X, Walt Disney, 1966
13 The Palm Island, Emirati Arabi, 2002
14 Farmville,2012
15 Network delle Smart cities europee, Vienna
University of Technology, 2012
50/70 km/h
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15/20 km/h
“Una città non è disegnata, semplicemente si fa da sola. Basta ascoltarla, perché la città è il riflesso di
tante storie”
Renzo Piano
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This is tomorrow: il trasporto immaginato
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Leonardo da Vinci, progetti di macchine per il trasporto, 1500 circa
20 Andare all’opera nel 2000, 1882
21 Nel prossimo secolo: come si seguiranno le donne, 1901
22 Electrical Experiemnter, Hugo Gernsback's, 1918
23 L’auto volante del futuro prossimo, 1924
24 Automobile pieghevole, Alex Tremullis,1939
25 Personal Helicopter, Alex Tremullis,1943
26 Traffic problrm will disappear by 2000, 1958
27 Mono-scoot, Richard Arbib, 1965
28 Jetpacks, 1966
29 Sport in space colonies, Rick Guidice, 1977
30 Akira, Katsuhiro Otomo,1982
31 Blade Runner, 1982
32 Il castello errante di Howl, Hayao Miyazaki, 2004
33 L’astronave di Wall-e, Pixar, 2008
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Elogio del vento in faccia e altro Nel 2011, le vendite di biciclette superano quelle di automobili: 1.750.000 contro 1.748.000
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Noi umani abbiamo inventato molte cose.
La maggior parte di queste invenzioni sono stupide e inutili (i tamagotchi; la birra analcolica; l’astinenza come forma di controllo delle nascite).
Molte sono divertenti
(i videogame, i giochi da tavolo, i giocattoli sessuali).
Alcune sono comode e ci semplificano la vita (le grattugie per il formaggio, gli apribottiglie, gli scopini per il water).
E, ogni tanto, arriva un’Invenzione Davvero Grande che cambia la nostra cultura e il
modo stesso in cui viviamo su questo pianeta (l’irrigazione, la stampa, la birra).
Tra tutte le Invenzioni Davvero Grandi, qual è la più grande?
Bikesnob: Manifesto per un nuovo ordine universale della bicicletta
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Con i suoi 10000 morti l'anno nella sola Francia l'automobile è diventata il primo predatore dell'uomo. Ciò nonostante la crescita dell'industria automobilistica è considerata un
indicatore di prosperità. Nessun altra specie nella storia della creazione ha mai generato il proprio predatore con
tanto entusiasmo. I topi non sono mai andati al Salone del gatto.
Didier Tronchet, Piccolo trattato di ciclosofia, Feltrinelli, 2003 pp. 10-11
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Design
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Visual Art
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Moda
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Quello che questa gente ignora è il fatto che la bicicletta è ben più di uno sport o di un mezzo di lavoro.
La bicicletta è una rivoluzione, una riconquista dello spazio pubblico, l’impegno ad assumersi, a partire dal territorio, la responsabilità di riplasmare le nostre metropoli.
È una rivolta, una sfida alle strade eternamente a senso unico. La bicicletta è una filosofia, un modo di vivere, e io la uso come un martello per cambiare
il mondo e per redimere le nostre città logorate dalla guerra.
Travis Hugh Culley, Il Messaggero. Come è nata massa critica, Garzanti elefanti, 2002
