UNA GIORNATA CON IL GENIO: LEONARDO DA VINCI...LEONARDO DA VINCI Artista e Pensatore La classe...
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UNA GIORNATA CON IL GENIO:
LEONARDO DA VINCI
Il 5 giugno noi bambini della classe 5a di Papiano siamo andati alla
mostra d’Arte “Salvator-elli Mundi” ideata dagli studenti
dell’Istituto Omnicomprensivo presso la biblioteca “Luigi
Salvatorelli” di Marsciano. Appena arrivati, ci attendevano i
professori che ci hanno presentato un personaggio particolare:
Leonardo da Vinci che ci ha raccontato la storia della sua vita.
Abbiamo ascoltato con molta curiosità e scoperto cose nuove che ci
hanno fatto sentire orgogliosi di aver partecipato alla mostra. E’
stato come andare a teatro e goderci uno spettacolo. Leonardo era
un pensatore e inventore. Tra le sue famose opere e invenzioni
ricordiamo la Gioconda, la Dama con l’ermellino, la macchina
volante, il carro armato, la catapulta e l’uomo Vitruviano. Il nostro
Leonardo ha risposto alle domande che gli abbiamo posto
illustrandoci alcuni aspetti del suo tempo. Quando ci ha lasciato, ha
preso la parola il professor Lemma, docente di filosofia, che ci ha
spiegato cosa fosse la filosofia e i filosofi. Ci ha detto che
assomigliano a noi bambini, si pongono dei perché e si danno delle
risposte. Poi è stato proiettato un video, che raccoglieva le
principali opere e i disegni di Leonardo, rielaborate ed interpretate
egregiamente dai ragazzi del liceo e della scuola media. Erano
meravigliosi e alcuni decisamente divertenti. Poi il professor
Ramapzzo ci ha dato un questionario da compilare, su quel foglio
dovevamo disegnare un’opera di Leonardo e rispondere ad alcune
domande. Fare questa attività insieme ha messo in gioco ciò che
conoscevamo con quello che ci hanno presentato.
Visto che il prossimo anno saremo alle medie ci auguriamo di poter
partecipare a progetti così interessanti.
Classe 5 ^ Primaria Papiano
È ARRIVATO LEONARDO DA VINCI A MARSCIANO!
GLI STUDENTI DELLA SCUOLA PRIMARIA DI
SCHIAVO RIVIVONO IL PASSATO CON LEONARDO
DA VINCI
Il 5 giugno 2019, presso la Biblioteca Comunale “Salvatorelli” di
Marsciano, gli alunni della classe quinta della Scuola Primaria di
Schiavo “hanno incontrato” Leonardo Da Vinci, in occasione della
ricorrenza dei 500 anni dalla sua morte.
Gli alunni hanno ascoltato con molta attenzione la storia del geniale
personaggio interpretato da un attore al quale hanno poi rivolto alcune
domande per soddisfare la propria curiosità.
Hanno così scoperto come il famoso Leonardo fosse un uomo eclettico,
interessato alle scienze, alla cultura, alla pittura, all’architettura,
all’idraulica e a molto altro ancora.
Nella seconda parte dell’incontro, i bambini hanno potuto visionare,
all’interno della biblioteca stessa, alcuni disegni realizzati dai ragazzi del
Liceo Scientifico Salvatorelli; tali disegni reinterpretavano in chiave
moderna alcune tra le opere più famose dell’artista, tra cui la “Gioconda”
e “La dama con l’ermellino”.
Successivamente ciascun alunno ha scelto uno tra i disegni esposti e lo
ha riprodotto effettuando su di esso una breve analisi.
L’esperienza si è rivelata divertente ed istruttiva. “È stato emozionante
poter “parlare” con una figura così straordinaria come Leonardo Da
Vinci”, hanno dichiarato i bambini, “siamo contenti di aver potuto
conoscere le opere della sua vita!”
Classe 5^ Schiavo
LEONARDO DA VINCI
Artista e Pensatore
La classe quinta di San Valentino è andata alla mostra di Leonardo da Vinci alla biblioteca di
Marsciano, organizzata dagli studenti dell’I.O. “Salvatorelli-Moneta”.
All’inizio abbiamo assistito al racconto della vita di Leonardo, recitata molto bene da un ragazzo
delle superiori.
Da Vinci non era il vero cognome di Leonardo, ma se lo era dato perché era nato a Vinci, un
paesino in Toscana.
Non era solo un inventore e uno scrittore, era anche un pittore, un pensatore, uno scienziato e uno
scultore, anche se le sue sculture non erano tanto belle come le sue invenzioni.
A Firenze non era stato considerato e a lui questa cosa non piaceva, quindi andò alla corte di Luigi
XII di Francia; lì era tenuto in considerazione, ma non si trovava a suo agio.
I suoi più dipinti più importanti sono: L’ultima cena, che si trova a Milano, la Dama con
l’ermellino, la Gioconda che ora si trova al Louvre di Parigi.
Andò anche a Roma richiamato dal papa per dipingere la cappella Sistina, ma non trovò posto
perché c’erano già Raffaello e Michelangelo che erano abili pittori.
Ideò molte invenzioni come: il mulino ad acqua , il primo deltaplano e la bicicletta.
Fece alcuni progetti su macchine da guerra: il primo carro armato e il paracadute.
Fece molti studi sul corpo umano, sezionò cadaveri, operazione in quel tempo, vietata dalla chiesa.
In poche parole Leonardo fu un grande genio per la comunità italiana e non solo.
Per noi questo ragazzo, che ha impersonato Leonardo, è stato molto bravo e in poco tempo ci ha
fatto capire la vita di questo grande inventore.
I professori hanno ampliato le informazioni su Leonardo, ci hanno letto una fiaba e poi ci hanno
fatto vedere delle immagini.
Gli studenti avevano realizzato dei disegni sulle opere di Leonardo, reinventandoli in chiave
moderna e noi abbiamo riprodotto quella che ci piaceva di più.
Questa mostra è stata davvero istruttiva e Leonardo ci ha insegnato che l’immaginazione e la
fantasia rendono possibile anche ciò che sembra irrealizzabile.
Gli alunni della classe 5^ della scuola Primaria
“Maria Carla Mariotti” San Valentino della Collina
LEONARDO DA VINCI
Mercoledì 5 Giugno siamo stati alla Biblioteca di Marsciano e
abbiamo ascoltato la fantastica storia di Leonardo da Vinci: era un
grande artista, scienziato, pittore, architetto, inventore e costruttore.
La cosa che ci ha colpiti di più è che ha scritto anche tante favole;
il professore di Filosofia ci ha detto che potevano avere tanti
insegnamenti e ne ha raccontata una: la favola della neve.
L’attore che interpretava Leonardo ci è molto piaciuto e ci ha detto
che se oggi fosse ancora qui, continuerebbe ad inventare tante
macchine sfruttando tutte le risorse, che oggi abbiamo noi.
Era di sicuro un grande pittore, in grado di creare opere stupende.
Ce ne hanno fatto vedere alcune: nella biblioteca erano state
esposte degli elaborati ricreati dai ragazzi del liceo scientifico:
anche noi abbiamo provato a ridisegnarle a modo nostro, ci siamo
accorti che non è affatto semplice riprodurre i visi le mani e gli
occhi.
E’ stata una esperienza bella ed interessante.
I ragazzi della 5^A
USCITA IN BIBLIOTECA
Quando la maestra ci ha detto che il 5 giugno, ci saremmo recati alla Biblioteca Comunale
Salvatorelli di Marsciano, qualcuno di noi ha esordito dicendo che avrebbe preso libri in prestito: chi
su stelle e pianeti, chi sull’Impero romano. Ma la cosa non è proprio andata così.
In biblioteca ci attendevano tre prof del Liceo Scientifico di Marsciano, che hanno organizzato una
mostra dedicata a Leonardo da Vinci, per celebrare l’anniversario dei cinquecento anni dalla sua
morte.
Mentre una prof ci stava spiegando la mostra, è saltato fuori un ragazzo, vestito con abiti dei tempi
antichi: un attore che interpretava Leonardo da Vinci.
Si è presentato e ci ha subito colpiti, sia per Il tono della voce, sia per il modo in cui si muoveva,
scalpitando a destra e sinistra. Con espressività poi raccontava i momenti più importanti della vita di
Leonardo, trasmettendoci una carica di emozioni…
Tra tutti gli aneddoti ascoltati, quello che ci ha impressionato sapere è che Leonardo sezionava i
cadaveri e per questo l’avevano denunciato di stregoneria.
Anche per vendicarsi, attaccò ad un ramarro ali, corna e occhi, per farlo sembrare un drago e lo
portava sulla spalla incuriosendo e spaventando coloro che incontrava.
Leonardo viaggiò molto, da una città all’altra dell’Italia, era un vero artista: un pittore, un inventore,
disegnava e progettava macchine da guerra e ha scritto anche favole e leggende ricche di significati e
insegnamenti, come quella della neve che ci ha raccontato il prof di filosofia.
Il prof di storia dell’arte invece ci ha mostrato alla lim alcune opere pittoriche e cartografie originali
di Leonardo, ai quali si sono ispirati gli studenti del liceo, per realizzare elaborati artistici, esposti in
mostra in biblioteca.
I disegni dei liceali ci hanno colpito, perché le opere di Leonardo non erano state copiate, ma
trasformate e modernizzate, alcuni dei quali, sostituendo i personaggi reali con quelli dei
videogiochi e dei cartoni manga.
Anche noi, dopo averne scelto uno, tra quelli rappresentati dagli studenti, lo abbiamo disegnato a
modo nostro.
Questa uscita in biblioteca è stata diversa dal solito:è come se l’attore avesse fatto tornare in vita
Leonardo per farci conoscere la sua vita e noi ci siamo divertiti come ad uno spettacolo, perché
Leonardo da Vinci, nonostante fosse conosciuto come “il genio”, era anche un gran burlone, ironico,
scherzoso e stravagante.
Classe 5^ B Scuola Primaria Ammeto
LEONARDO DA VINCI
In occasione del 500ͦ anniversario della morte di Leonardo da Vinci
abbiamo ricevuto l’invito del liceo scientifico Luigi Salvatorelli per
partecipare ad una mostra-evento su questo artista e pensatore, presso la
biblioteca comunale.
Un Leonardo-attore, bravissimo, ci ha raccontato la vita di questo genio e i
suoi spostamenti presso le principali corti della sua epoca.
Ci è rimasto molto impresso il fatto che Leonardo fosse giudicato uno
stregone per il suo desiderio di conoscere il corpo umano, tanto da
dissezionare di nascosto dei cadaveri.
Per prendersi gioco delle tante critiche e accuse addestrò un ramarro e
camuffandolo con corna, dozzine di occhi sul dorso e finte ali, lo fece
credere un piccolo drago, animale da compagnia degli stregoni.
Ci è piaciuta moltissimo la favola del cristallo di neve, che con le sue
diverse morali ci ha fatto conoscere un Leonardo-scrittore.
Abbiamo visto le sue principali opere e ci siamo divertiti un sacco a vedere
i lavori degli studenti del liceo che le hanno interpretate a modo loro.
Anche noi ci siamo divertiti a riprodurre alcuni disegni e a cercare le
differenze con gli originali di Leonardo.
Speriamo proprio che questa esperienza abbia un seguito anche il prossimo
anno!!!
Grazie per l’invito!!
Scuola primaria di Ammeto-Classe 5ª C