Torino Cimitero Monumentale tra arte e storia

Paolo Miletto

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MONUMENTALE: TRA ARTE E STORIA, UN TESORO NASCOSTO DELLA CITTÀ

Paolo Miletto



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MONUMENTALE A PORTE APERTE

Torino è una città dai tesori nascosti, e tra questi il Cimitero Monumentale è sicuramente uno dei più importanti per il suo valore storico e artistico. Il Monumentale, inaugurato nel 1829 fu ampliato per la prima volta nel 1882. Bombardato il 13 luglio 1943 dalla RAF, ospita personaggi celebri e numerose testimonianze d’arte, soprattutto in stile liberty. Per la prima volta il Comune apre ufficialmente le sue porte alle visite guidate, sviluppando il servizio rivolto ai cittadini che si dimostrano sempre più interessati. Attraverso un processo di accreditamento degli operatori turistici e culturali sviluppato da Afc, sarà possibile svolgere visite guidate alla scoperta dei capolavori artistici e delle opere presenti all’interno del Monumentale. Afc realizzerà gratuitamente una banca dati rispondendo alle richieste, coordinandole tra loro e programmando i percorsi, mentre saranno gli operatori turistici e culturali accreditati a sviluppare l’iniziativa accompagnando i gruppi o i singoli cittadini. “Torino è una città ricca di tesori artistici talvolta nascosti. Tra questi, il Monumentale rappresenta un patrimonio fondamentale per capire la città anche attraverso i personaggi che l’hanno abitata e che ne hanno caratterizzato la fisionomia. I percorsi culturali rappresentano un nuovo servizio a disposizione dei cittadini che auspichiamo possa contribuire a rafforzare anche il senso di appartenenza alla comunità.” Stefano Lo Russo, Assessore ai Servizi Cimiteriali In aumento la richiesta delle visite Nel corso degli anni, dal 2006 ad oggi, le richieste da parte di associazioni, enti, operatori turistici, guide, docenti scolastici e universitari di effettuare visite al Monumentale si sono triplicate. Una trentina le visite nel 2014. Nelle sole due “Giornate internazionali delle guide turistiche”, il 21 ed il 22 febbraio scorsi, si sono registrati 350 ingressi. In genere si tratta di gruppi da 25/30 persone, cui viene consegnato un badge e una brochure multilingue con il percorso della visita. Ad accompagnarli anche i volontari dell’A.N.C (Associazione Nazionale Carabinieri).

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I promotori dei tour si accreditano con un modulo di autocertificazione I promotori delle visite devono accreditarsi compilando un semplice modulo. È stata realizzata una banca dati degli operatori turistici, frutto della collaborazione tra l’Ufficio eventi visite guidate e percorsi turistici di AFC Torino e Turismo Torino. I percorsi: dall’arte alla storia, dal religioso allo sportivo C'è il percorso di culto, quello storico, l’artistico, il didattico. Ci sono i Salesiani del Sudamerica che puntuali, dal 2006, due volte l'anno, a maggio e a settembre, arrivano al Monumentale per capire meglio il contesto in cui è vissuto Don Bosco. Una curiosità: l’organizzatore è un salesiano laico argentino che ha avuto Papa Bergoglio come parroco. Ci sono poi i tifosi del Toro che il 4 maggio trascorrono la mattinata in corso Novara, dove sono sepolti tutti i granata e dov'è collocata un'opera a loro dedicata. Ci sono gli atletici alpinisti del Trentino che fanno tutti i giri turistici in Città a piedi, gli studenti di architettura, delle scuole d'arte e di fotografia. Gli allievi dell’UNITRE, i bambini delle elementari che svolgono laboratori didattici, i ragazzi delle superiori che studiano il Risorgimento. Una vetrina sul web la Città offre ai promotori delle visite anche la possibilità di avere una vetrina sul web: i percorsi proposti con narrazioni, immagini, video, docu-web potranno essere pubblicati sul sito www.cimiteritorino.it, nella sezione Arte e Tombe illustri, in modo da permettere ai visitatori di poter scegliere l’itinerario preferito. Uno spazio che, come una biblioteca virtuale, si arricchirà con il tempo di nuovo materiale incrementando le informazioni disponibili. I leggii con il “ QR code” Per facilitare l’accesso alle informazioni multimediali, verrà potenziato il servizio, già realizzato in questi anni, di leggi attrezzati di qr code sulle tombe dei personaggi più illustri, in modo da rendere disponibili i dati multimediali on line attraverso tablet e smartphone dei visitatori.

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PERSONAGGI FAMOSI

Sono stati censiti circa 500 personaggi illustri tra scrittori, statisti, storici, artisti, calciatori, eroi, da Silvio Pellico a De Amicis, da Tamagno a Fred Buscaglione, tutti rintracciabili nell’archivio riportato sul sito web www.cimiteritorino.it, attraverso una ricerca nella specifica sezione dedicata.

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IL MONUMENTALE

Il Cimitero Monumentale di Torino inizialmente si chiamava Cimitero generale. Fu ribattezzato dai torinesi “Monumentale” per le sue tombe storiche e i 12 km di porticati con sculture di pregio artistico. Nel 1827 venne approvato il progetto dell’architetto Gaetano Lombardi, che ne individuò la collocazione al Regio Parco. Inaugurato il 5 novembre 1829 dall’allora sindaco il marchese Tancredi Falletti di Barolo che contribuì all'iniziativa anche con una cospicua donazione in denaro.

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Nel corso dei decenni vennero realizzati numerosi ampliamenti e il 13 luglio del 1943 fu anche bombardato dagli aerei della RAF. Al suo interno si trovano anche il Tempio Crematorio (1882, uno dei primi in Italia), aree di sepoltura riservate alle comunità ebraica ed evangelica, il Cimitero valdese. Tra i luoghi più visitati il “Campo della gloria”, che accoglie 1.226 caduti fra partigiani e deportati politici, compresi quelli non identificati.

Al Monumentale sono sepolti oltre 500 i personaggi che hanno segnato la storia e la cultura, tra cui: Massimo d’Azeglio, Vincenzo Gioberti, Adelaide Aglietta, Carlo Donat Cattin; Iolanda Margherita di Savoia e Rosa Vercellana detta la bela Rosin; Silvio Pellico, Edmondo De Amicis, Carolina Invernizio, Primo Levi, Mario Soldati, Franco Lucentini; Cesare Lombroso, Galileo Ferraris, Rita Levi Montalcini; Francesco Cirio, Battista Farina detto Pininfarina, Andrea e Sergio Pininfarina, Vittorio Valletta; tra gli artisti: Isa Bluette, Francesco Tamagno, Giovanni Pastrone, Fred Buscaglione, Raffaella De Vita, Duo Fasano, Erminio Macario; del “Grande Torino”, Nils Liedholm e molti altri.

Per informazioni : Servizi cimiteriali della Città di Torino E-mail: [email protected] Telefono: 011/08.65.260 Fax: 011/196.83.641 http://www.cimiteritorino.it/index.php/i-cimiteri/arte-storia-e-tombe-illustri/

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PERSONAGGI

EDMONDO DE AMICIS Oneglia 21/10/1846 - Bordighera 11/3/1908

Scrittore. Ex ufficiale autore di romanzi e di diari di viaggio. Tra i più celebri: “Cuore”(1886), “La carrozza di tutti” (1890), diario di un anno di osservazioni su un tram cittadino; “Sull’Oceano”. Sei i libri di viaggio: tra cui Ricordi di Londra, Marocco, Costantinopoli. Dal 1890 simpatizzò per il nascente movimento socialista umanitario, pur senza partecipare mai attivamente alla vita politica.

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SILVIO PELLICO

Saluzzo 24/6/ 1789 - Torino 31/1/1854

Scrittore poeta e patriota. Fece parte dei circoli liberali e romantici di Milano e collaborò al “Conciliatore”. Nel 1820 processato come carbonaro, fu condannato alla pena di morte, poi commutata in quindici anni di carcere duro allo Spielberg. Venne graziato nel 1830. Tra le sue opere più famose “ Le mie prigioni” e la tragedia “Francesca da Rimini”.

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FRED BUSCAGLIONE Torino 23/11/1921 - Roma 3/2/1960

Ferdinando Buscaglione, in arte Fred, è stato uno tra gli artisti più originali del panorama italiano del dopo guerra. Musicista polistrumentista, cantautore ironico dallo swing personalissimo, sperimentatore di nuove sonorità che arrivavano dagli Stai Uniti. Tra le canzoni più famose: “Che bambola”, ”Teresa non sparare”, ”Eri piccola così”, ”Love in Portofino”, “Porfirio Rubirosa”. Perse la vita tragicamente in un incidente d’auto a Roma. Nella sua tomba, vicino alla foto con il suo ritratto, c’è sempre una bottiglia di whisky, come il personaggio della sua canzone “Son Fred dal whisky facile…”

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ARTE

MONUMENTO : TOMBA MOSCA SCULTORE: CÉSAR SANTIANO

UBICAZIONE : PRIMITIVO NORD B AREA 365

Il tema dell’opera è il fondersi dell’essere “nell’infinita imperscrutabilità della morte”. Il Liberty è espresso dalle ghirlande dei fiori e nella veste della morte. L’autore nacque a Buenos Aires il 5 maggio 1886. Poco più che ventenne arrivò in Italia fermandosi a Roma e Torino. Poche altre le notizie sulla sua vita. Alla Galleria d’Arte Moderna di Milano si conservano alcune sue opere. Committenti quasi esclusivamente privati e soprattutto per sculture cimiteriali.

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MONUMENTO : TOMBA MORIONDO SCULTORE: CESARE REDUZZI

UBICAZIONE : PRIMITIVO OVEST A AREA 321

Una figura misteriosa e velata avvolge nella sua veste, una bella donna che si solleva quasi dalla bara in terra immersa nei fiori. Esplicito gusto Liberty malinconico con un trapasso di fusione tra entità. L’autore nato a Torino il 24 settembre 1857 dove morì nel 1912. Fu allievo di Odoardo Tabacchi e nella sua fiorente carriera ebbe apprezzamenti anche dal Bistolfi. Committenza oltre che privata anche di importanti comuni quali Torino e Roma.

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MONUMENTO : TOMBA KUSTER SCULTORE: PIETRO CANONICA

UBICAZIONE : 3^AMPLIAZIONE NORD AREA 196

Figura sensuale di donna che in un fremito di dolore si allunga sul masso posto ai piedi della croce ma senza quasi drammaticità. Ancora richiamo al Liberty. L’autore nato a Moncalieri il 1 marzo 1869 , morì nel 1959. Fu allievo di Odoardo Tabacchi all’Accademia Albertina di Torino. La fama dell’artista ha raggiunto il suo apice con la produzione di ritratti di personaggi importanti dei primi due decenni del ‘900. Nel 1914 ebbe la cattedra di scultura all’Accademia di Venezia e successivamente a Roma dove si trasferì a vivere per continuare la sua attività artistica dedicandosi soprattutto ad opere monumentali. Fu nominato senatore a vita per meriti artistici.

Paolo Miletto



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ALCUNI DEI PERSONAGGI FAMOSI

AGUDIO Tommaso ALIMONDA Gaetano ALLARA Mario APORTI Ferrante ARBARELLO Vincenzo AVONDO Vittorio BADINI CONFALONIERI Vittorio BANFO Antonio BARBAROUX Giuseppe BARBERIS Francesco (Cichin) BARRUERO Giuseppina Eugenia BAUDI di VESME Carlo BAVA Eusebio BERCHET Giovanni BISCARRA Giovanni Battista BLUETTE ISA BOLMIDA Luigi BONADE’ BOTTINO Vittorio BORDINO Pietro BOSELLI Paolo BOTTERO Giovan Battista BOUCHERON Carlo Emanuele BRIN Benedetto BROFFERIO Angelo BUNIVA Michele BUSCAGLIONE (Fred) CAFFAREL Pietro Paolo CARELLO Fedele CARPANINI Domenico CASALBORE Renato CASALEGNO Carlo CATELLA Vittore CEIRANO Matteo CHESSA Gigi CIBRARIO Luigi CIRIO Francesco COGGIOLA Domenico COLONNETTI Gustavo CORDERO LANZA di MONTEZEMOLO Giuseppe D'AZEGLIO Massimo DE AMICIS Edmondo de GOBINEAU Joseph Arturo DI NANNI Dante DINA Giacomo DONAT CATTIN Carlo FALLETTI di BAROLO Carlo Tancredi-In memoria FERRARIS Galileo GEUNA Silvio GHIGLIENO Carlo GIACHINO Erick GIOBERTI Vincenzo GIODA Mario GRANDE TORINO GROSA Nicola

GUGLIELMINETTI Amalia INVERNIZIO QUINTERNO Carolina Jolanda di SAVOIA LA FARINA Giuseppe LATTES Mario LEVI Primo LOMBROSO Cesare LORA TOTINO di CERVINIA Dino LUCENTINI Franco LUPI (famiglia) MACARIO Erminio MARCHIONNI Carlotta MARTINA Piero MODENA Gustavo MOTTURA Armando NAHOUM Isacco NAVARRINI Ferrero Teresa (Isa Bluette) NAVARRO Oscar NAZZARO Biagio NEGARVILLE Celeste NOTA Alberto OXILIA Angelo Nino PACCHIOTTI Giacinto PALEOCAPA Pietro PASINI Alberto PASTRONE Giovanni PELLICO Silvio PEYRON Amedeo PIA Secondo PICCO Alberto PININFARINA Battista PITTALUGA Stefano PLANA Giovanni POMBA Giuseppe PROMIS Carlo PROVANA di COLLEGNO Giacinto RIBERI Alessandro RICARDI di NETRO Alessandro Ottaviano RORA Chiaffredo SACCHI Paolo SADA Carlo SAPELLI Luigi SICCARDI Giuseppe SIDOLI Giuditta SINEO Riccardo SOLDATI Mario SPAZZAPAN Luigi SPERINO Casimiro TAMAGNO Francesco VALLAURI Tommaso VALLETTA Vittorio VERCELLANA Rosa (La Bela Rosin) VIBERTI Candido VIVANTI Annie CHARTRES

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MODALITÀ DI ACCREDITAMENTO E DI VISITA GUIDATA

NEGLI SPAZI DEL CIMITERO MONUMENTALE

I Servizi cimiteriali della Città di Torino non forniscono Guide per le visite culturali-artistiche nei cimiteri ma promuovono, con ogni mezzo a loro disposizione, i Programmi di visita degli OPERATORI ACCREDITATI (Op. A.)

Come accreditarsi per organizzare e accompagnare un Gruppo Visita

• Se si è iscritti a Turismo Torino & Provincia è necessario fornire l’elenco aggiornato delle proprie Guide, corredato dalla loro dichiarazione di formazione specifica per l’accompagnamento nei cimiteri (Dichiarazione formativa a schema libero), all’Ufficio Visite guidate e Percorsi turistici di AFC Torino S.p.A., attivando così l’inserimento automatico nell’elenco Op. A..

• Se invece non si è già accreditati a Turismo Torino & Provincia, è obbligatorio richiedere l’inserimento come Op. A., presentando una semplice Istanza redatta come da facsimile scaricabile da web. Sarà inoltre necessario inviare l’elenco aggiornato dei nomi degli associati/dipendenti/soci lavoratori che intendono condurre le visite , allegando la loro Dichiarazione formativa.

Modalità di visita • Per il riconoscimento dei gruppi visita, ogni Guida deve tenere in mostra

il proprio tesserino personale e verificare che ogni visitatore tenga esposto il badge “Gruppo visita” che i Servizi cimiteriali consegnano all’Op. A. organizzatore.

• Né il Comune di Torino né AFC Torino S.p.A. Servizi cimiteriali percepiscono alcun compenso, commissione o rimborso spese, per l’accoglienza e cooperazione nell’organizzazione delle Visite guidate. Al termine della visita l’Op. A. distribuisce ai partecipanti un questionario a compilazione facoltativa di AFC Torino S.p.A., utile al miglioramento dei Servizi cimiteriali.

Archivio delle Esperienze Per l’Archivio delle esperienze, consegnare al settore competente dei Servizi cimiteriali, copia cartacea o su supporto informatico, di qualsiasi materiale divulgativo autoprodotto per la promozione delle proprie iniziative nei siti cimiteriali di Torino.

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FOTO

Mausoleo Arma dell’Aeronautica

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“Isa Bluette” – Teresa Navarrini

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Tomba Hofmann

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Monumento Grande Torino

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Art & Photos

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