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I Installazione, uso e manutenzione pag 2 F Installation, utilisation et entretien pag 20 KE 90 H TERMOCUCINA A LEGNA THERMOCUISINIÈRE À BOIS

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I Installazione, uso e manutenzione pag 2

F Installation, utilisation et entretien pag 20

Ke 90 htermoCUCINa a LeGNa

thermoCUIsINIère à boIs

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indice

Introduzione 3

Informazioni per la sicurezza 4

Informazioni generali 5

Installazione 9

Istruzioni d’uso 14

Manutenzione 17

In caso di inconvenienti 19

La scrivente con sede legale in Via Vincenzo Monti 47 - 20123

Milano - Cod. Fiscale P.IVA 00192220192

Dichiara sotto la propria responsabilità che:

il prodotto sotto riportato è conforme al Regolamento UE

305/2011 ed alla Norma Europea armonizzata

EN 12815:2001 + A1:2004 + AC:2007

TERMOCUCINE A LEGNA, a marchio commerciale

KITCHEN KAMIN denominate KE 90 H 14 e KE 90 H 20

N° di SERIE: Rif. Targhetta dati

KE 90 H 14 Dichiarazione di prestazione (DoP EK n°149)

KE 90 H 20 Dichiarazione di prestazione (DoP EK n°151)

Rif. Targhetta dati

La responsabilità del produttore è limitata alla fornitura del solo

prodotto

Istruzioni in lingua originale italiana

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Significato dei SimboliIn alcune parti del manuale sono utilizzati i seguenti simboli:

infoRmaZioni: una mancata osservanza di quanto prescritto comprometterà l’utilizzo del prodotto.

attenZione: leggere attentamente e comprendere il messaggio a cui è riferito poiché la non osservanza di quanto scritto, può provocare seri danni al prodotto e mettere a rischio l’incolumità di chi lo utilizza.

Gentile Signora / Egregio Signore

La ringraziamo e ci complimentiamo con Lei per aver scelto il

nostro prodotto. Prima di utilizzarlo, Le chiediamo di leggere

attentamente questo manuale, al fine di poterne sfruttare al

meglio ed in totale sicurezza tutte le prestazioni.

Questo manuale è parte integrante del prodotto. Le

chiediamo di custodirlo per tutta la durata di vita del prodotto.

In caso di smarrimento, ne richieda al rivenditore una copia.

Dopo aver disimballato il prodotto, si assicuri dell’integrità e

della completezza del contenuto.

In caso di anomalie si rivolga subito al rivenditore presso cui

è stato acquistato cui va consegnata copia del certificato di

garanzia e del documento fiscale d’acquisto.

Tutte le leggi locali e nazionali e le Norme Europee

devono essere soddisfatte nell’installazione e nell’uso

dell’apparecchio. Per l’installazione e per quanto non

espressamente riportato, fare riferimento in ogni nazione alle

norme locali.

Gli schemi presenti in questo manuale sono indicativi:

non sono sempre dunque strettamente riferiti al prodotto

specifico e in nessun caso sono contrattuali.

Il prodotto è identificato in modo univoco da un numero, il

“tagliando di controllo” che trovate sul certificato di garanzia.

Le chiediamo di conservare :

• il certificato di garanzia che ha trovato nel prodotto

• il documento fiscale di acquisto che le ha rilasciato il

rivenditore

• la dichiarazione di conformità che la ha rilasciato

l’installatore.

Le condizioni di garanzia sono riportate nel certificato di

garanzia presente nel prodotto.

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• Il prodotto non è progettato per l’uso da parte di persone, bambini compresi, le cui capacità fisiche, sensoriali, mentali siano ridotte.

• Il prodotto è progettato per bruciare legna asciutta nelle quantità e nei modi descritti in questo manuale.

• Il prodotto è progettato per uso interno e in ambienti con umidità normale

• Il prodotto deve essere installato in locali dove non ci siano pericoli di incendio

• In caso di incendio chiamare le autorità competenti.Non spegnere il fuoco con getti di acqua

I rischi di sicurezza possono essere causati ,fra l’altro, da:• contatto con fuoco e parti calde (es vetro e tubi).

NON TOCCARE PARTI CALDE e , a prodotto spento ma caldo, utilizzare sempre il guanto in dotazione.

• uso di prodotti non idonei per l’accensione (es alcool). NON ACCENDERE NE’ RAVVIVARE LA FIAMMA CON PRODOTTI LIQUIDI A SPRUZZO O LANCIAFIAMMA. Si rischiano scottature gravi e danni a cose e persone.

• uso di combustibile diverso da legna asciutta. NON BRUCIARE NEL FOCOLARE RIFIUTI, PLASTICHE O ALTRO DI DIVERSO DA LEGNA ASCIUTTA. Si rischiano sporcamenti del prodotto, incendi della canna fumaria e si causano danni all’ambiente .

• uso di combustibile in quantità diverse dal raccomandato. NON SOVRACCARICARE IL FOCOLARE. Si rischiano sia deformazioni del focolare con rischi per la persona in caso di tentativi di sistemazione sia alterazioni irreversibili del colore della vernice sulle parti metalliche. Né Il produttore, né il rivenditore potranno rispondere

di ciò.• pulizia del focolare a caldo. NON ASPIRARE A

CALDO. Si rischia compromissione dell’aspiratore e eventualmente fumo in ambiente

• pulizia del canale da fumo con sostanze varie.NON EFFETTUARE PULIZIE ARTIGIANALI CON PRODOTTI INFIAMMABILI. Si rischiano incendi, ritorni di fiamma.

• pulizia del vetro caldo con prodotti non idonei.NON PULIRE IL VETRO A CALDO NE’ CON ACQUA O SOSTANZE DIVERSE DAI LAVAVETRI RACCOMANDATI O PANNI ASCIUTTI. Si rischiano crepe nel vetro nonché danni permanenti non reversibili al vetro

• deposito di materiali infiammabili sotto le distanze di sicurezza indicate su questo manuale. NON APPOGGIARE BIANCHERIA SUL PRODOTTO. NON COLLOCARE STENDIBIANCHERIA A DISTANZE INFERIORI A QUELLI DI SICUREZZA. Tenere ogni forma di liquido infiammabile lontano dall’apparecchio in uso. Si rischia incendio.

• occlusione delle aperture di areazione nel locale o degli ingressi di aria.NON OCCLUDERE LE APERTURE DI AREAZIONE, NE’ BLOCCARE LA CANNA FUMARIA. Si rischiano ritorni di fumo in ambiente con danni a cose e persone.

• utilizzo del prodotto come appoggio o scala.NON SALIRE SUL PRODOTTO NE’ UTILIZZARE COME APPOGGIO. Si rischiano danni a cose e persone

• utilizzo del prodotto a focolare aperto . NON UTILIZZARE A PORTA APERTA.

• aggiunta di combustibile e apertura porta avvicinandosi al fuoco con abiti infiammabili e larghi. NON aprire la porta o avvicinarsi al vetro con abiti larghi infiammabili, le cui estremità potrebbero incendiarsi.

• apertura della porta con fuoriuscita di materiale incandescente. NON gettare materiale incandescente fuori dalla cucina. Si rischia incendio.

In caso di dubbi, non prendere iniziative autonome, ma contattare il rivenditore o l’installatore.

infoRmaZioni PeR la SicUReZZa

Leggere con attenzione il manuale prima dell’uso

Il prodotto non deve funzionare “ a secco”:l’eventuale funzionamento senza acqua all’interno può provocare danni al prodotto

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infoRmaZioni geneRali

KE 90 H - DIMENSIONI in cm- dimensione interne focolare L 25 x P 39 x H 40 cm- dimensione forno 41 x 42,5 x 29,5 cm , capacità 50 l- piastra di cottura in ghisa con anelli asportabili 25 cm : 80 x 48 cm (scarico fumi superiore centrale)*- piastra di cottura in ghisa con anelli asportabili 28 cm : 80 x 48 cm (scarico fumi superiore destro)** - piastra di cottura in vetro: 80 x 48 cm (scarico solo posteriore)

mandata vaso aperto 1" F

presa aria mandata vaso chiuso 1" M

ritorno 1" M 56

B C

E D

A= pozzetto con bulbo della sonda di regolazione aria ½" F (già installato)

B= predisposizione per pozzetto per sonda della valvola di scarico termico ½" F

C= predisposizione per pozzetto per sonda lettura acqua di caldaia ½" F

D= ritorno serpentina ½" M

E= mandata serpentina ½" M

esterna Ø 10 cm

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2

2,5

uscita fumi Ø 15 cm

1072

45

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86

38,5

1116

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45

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A

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60 582

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uscita fumi Ø 15 cm

uscita fumi Ø 15 cm

mandata vaso aperto 1" F

presa aria mandata vaso chiuso 1" M

ritorno 1" M 56

B C

E D

A= pozzetto con bulbo della sonda di regolazione aria ½" F (già installato)

B= predisposizione per pozzetto per sonda della valvola di scarico termico ½" F

C= predisposizione per pozzetto per sonda lettura acqua di caldaia ½" F

D= ritorno serpentina ½" M

E= mandata serpentina ½" M

esterna Ø 10 cm

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uscita fumi Ø 15 cm

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uscita fumi Ø 15 cm

uscita fumi Ø 15 cm

mandata vaso aperto 1" F

presa aria mandata vaso chiuso 1" M

ritorno 1" M 56

B C

E D

A= pozzetto con bulbo della sonda di regolazione aria ½" F (già installato)

B= predisposizione per pozzetto per sonda della valvola di scarico termico ½" F

C= predisposizione per pozzetto per sonda lettura acqua di caldaia ½" F

D= ritorno serpentina ½" M

E= mandata serpentina ½" M

esterna Ø 10 cm

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uscita fumi Ø 15 cm

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uscita fumi Ø 15 cm

uscita fumi Ø 15 cm

NOTE• Su installazioni a vaso di espansione aperto,

utilizzare la mandata in alto.• Non ci sono connessioni per carico e scarico che

deve prevedere l’installatore.• Per installare il prodotto su un circuito a vaso di

espansione chiuso, applicare (dopo verifica delle normative locali) una valvola di scarico termico sulla serpentina di sicurezza e collegare mandata e ritorno della serpentina come da normative locali

25860

90

74 16

16

Ø 15 cmuscita fumi

*

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Il produttore si riserva di modificare i prodotti senza preavviso e a suo insindacabile giudizio.

I dati sopra riportati sono indicativi e rilevati in fase di certificazione presso organismo notificato.

CARATTERISTICHE TECNICHE ai sensi EN 12815

KE 90 H 20 KE 90 H 14 KE 90 H 14

Potenza Nominale

Potenza Nominale

Potenza Ridotta

Potenza utile 20,3 14,2 7 kW

Potenza utile all’acqua 13,8 8,3 4,8 kW

Rendimento 70,8 80,1 77,2 %

Emissione CO al 13% O2 0,778 0,107 0,129 %

Temperatura fumi 265 237 201 °C

Tiraggio Consigliato 12 12 12 Pa

Consumo combustibile 6,2 3,9 2 kg/h

Volume riscaldabile * 530 370 195 m3

Diametro condotto fumi (maschio) 150 mm

Diametro condotto presa aria (maschio) 100 mm

Peso con imballo 260 kg

dati tecnici PeR dimenSionamento canna fUmaRia

KE 90 H 20 KE 90 H 14

Potenza Nominale

Potenza Nominale

Potenza utile 20,3 14,2 kW

Temperatura uscita fumi allo scarico 318 284 °C

Tiraggio minimo 10 10 Pa

Portata fumi 23,7 13,6 g/s

infoRmaZioni geneRali

* Il volume riscaldabile è calcolato con una richiesta di calore di 33 Kcal/m³ ora.

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inStallaZione

PRePaRaZione e diSimballo

La cucina è consegnata in un unico collo , che contiene (già assemblati) la struttura della cucina e le finiture scelte.• il frontale e i laterali• la piastra cottura in ghisa o vetro • i profili • l’eventuale corrimano frontale inox

I materiali che compongono l’imballo non sono nè tossici né nocivi, pertanto non richiedono particolari processi di smaltimento. Lo stoccaggio, lo smaltimento o eventualmente il riciclaggio è a cura dell’utilizzatore finale in conformità delle vigenti leggi in materia.

Si raccomanda di effettuare ogni movimentazione in posizione verticale con mezzi idonei prestando attenzione alle norme vigenti in materia di sicurezza. Non rovesciare l’imballo e usare ogni cautela per i particolari da montare.

Verificare al ricevimento il prodottoIn caso di anomalie rivolgersi subito al rivenditore presso cui è stato acquistato cui va consegnata copia del certificato di garanzia e del documento fiscale d’acquisto.

Per rimuovere la cucina dal bancale (vedere figura sotto ) :• sfilare lo zoccolo estraibile (1) ;• svitare le quattro (due anteriori e due posteriori)

viti (2) che fissano la cucina al bancale, tramite due staffe

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inStallaZione

PoSiZionamento SU PaVimento

Le cucine sono dotate di piedini regolabili per compensare eventuali leggeri dislivelli del pavimento.Si ricorda di collocare il prodotto su una superficie in bolla.

Protezione dal calore e distanze di sicurezzaTutte le superfici dell’edificio adiacenti al prodotto devono essere protette contro il surriscaldamento.Le misure di isolamento da adottarsi dipendono dal tipo di superfici presenti.Il prodotto deve essere installato nel rispetto delle condizioni di sicurezza in figura sotto, dove sono indicate , in mm, le distanze minime da rispettare.

In caso di installazione su pavimento di materiale infiammabile e/o combustibile o con insufficiente portata, si consiglia di posizionare la cucina su piastra per la distribuzione del carico e per protegga anche la parte frontale dall’eventuale caduta di combusti durante le operazioni di pulizia.

C Dmin.750

min. 200 min. 200

40

1000

45°

0

5 5

* Spessore del materiale isolante in caso di parete posteriore infiammabile lastra isolante per alta temperatura con conducibilità termica inferiore a 0,028 W/mK

*

45°

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inStallaZione

fiSSaggio anello fUmi

SCARICO SUPERIORE (1) (non possibile con piastra in vetro)Lo scarico superiore è installato di default e non va fatto nulla.

SCARICO POSTERIORE (2)Procedere come da figura sotto• Svitare le due viti (3) di fissaggio dell’anello (4) assemblato nella parte superiore. • Togliere l’anello e posizionare il tappo in ghisa a corredo della cucina. • Togliere il tappo posteriore (5) svitando le quattro viti di fissaggio • Togliere la lamiera (6) facendo saltare con un utensile le microgiunzioni sulla lamiera.• Assemblare l’anello nella parte posteriore utilizzando i due ganci a corredo con le viti che fissavano l’anello sulla

parte posteriore.

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PRemeSSa SUlla inStallaZione

Ricordiamo che :• l’installazione del prodotto deve essere effettuata

da personale qualificato;• tutte le leggi locali e nazionali e le norme europee

devono essere soddisfatte nell’installazione e nell’uso del prodotto.

• In caso di installazione in condominio è necessario preventivo parere positivo dell’amministratore.

Di seguito diamo alcune indicazioni a carattere generale che non sostituiscono la verifica delle norme locali e non implicano alcuna responsabilità sul lavoro dell’installatore.

Verifica della idoneità del locale di installazione• Il volume dell’ambiente deve essere superiore a:

19 m3 KE 90 H14 ; 28 m3 KE 90 H20• Non è ammessa l’installazione in camera da

letto , nei bagni o in locali con presenza di altro prodotto che prelevi aria per la combustione dallo stesso locale o in locali con atmosfera esplosiva. Eventuali ventilatori di estrazione, se in funzione nello stesso ambiente o spazio in cui è installato il prodotto, possono causare problemi di tiraggio.

• Il pavimento deve poter sopportare il peso del prodotto e degli accessori.

• In Italia verificare le compatibilità ai sensi UNI 10683 e UNI 7129 in presenza di prodotti a gas.

inStallaZione

canale da fUmo, canna fUmaRiaIl canale da fumo (condotto che collega il bocchettone uscita fumi del focolare con l’imbocco della canna fumaria) e la canna fumaria devono, fra le altre prescrizioni di rispetto delle norme:•ricevere lo scarico di un solo prodotto (non sonoammessi scarichi di più prodotti insieme) •avereunosviluppoprevalentementeverticale•nonpresentarenessuntrattoincontropendenza•avereunasezionainternapreferibilmentecircolareecomunque con un rapporto fra lati inferiore a 1,5.•terminareatettoconopportunocomignolo:èvietatolo scarico diretto a parete o verso spazi chiusi, anche se a cielo libero•essererealizzaticonmaterialiconclassedireazioneal fuoco A1 ai sensi UNI EN 13501 o analoga norma nazionale•essere opportunamente certificati , con opportunaplacca camino se metallici•mantenerelasezioneiniziale

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inStallaZione

il canale da fUmoOltre alle prescrizioni generali valide per canale da fumo e canna fumaria, il canale da fumo:•nonpuòessereinmaterialemetallicoflessibile•seinmetallodeveessereprovvistodimarcaturaCE(EN 1856-2) o analoga normativa nazionale;•percontrollare il flussosiconsigliaunaserranda incaso di tiraggio superiore ai 25 Pa

la canna fUmaRia:• deve avere un tiraggio in grado di creare una

depressione idealmente intorno a 11 Pa. Tiraggi inferiori possono provocare fuoriuscita di fumo in caso di apertura del portello; valori superiori tendono a generare una combustione veloce con diminuzione del rendimento

• deve essere correttamente dimensionata per soddisfare l’evacuazione dei fumi (EN 13384-1)

• essere preferibilmente coibentata, in acciaio con sezione interna circolare.Se rettangolare, gli spigoli interni devono avere raggio non inferiore a 20 mm e con un rapporto fra le dimensioni interne <1,5

• avere normalmente un’altezza minima di 3-4 metri• mantenere sezione costante• essere impermeabile e isolata termicamente per

garantire il tiraggio• prevedere preferibilmente una camera di raccolta

per incombusti e eventuali condense.• Se preesistente deve essere pulita , per evitare

rischi di incendio.

il comignolo • deve essere di tipo antivento • avere sezione interna equivalente a quella della

canna fumaria e sezione di passaggio dei fumi in uscita pari almeno al doppio di quella interna della canna fumaria

• in caso di canne fumarie appaiate (che è bene siano distanti fra loro almeno 2 m) il comignolo della canna fumaria che riceve lo scarico del prodotto a combustibile solido o quello del piano più alto dovrà sovrastare di almeno 50 cm

• deve andare oltre la zona di reflusso• deve permettere una manutenzione del camino

inStallaZione

PReSa aRia eSteRnaPer reintegrare l’ossigeno bruciato durante il funzionamento del prodotto è necessario prevedere nel locale d’installazione una idonea presa d’aria , preferibilmente esterna. L’eventuale afflusso dell’aria da locali attigui e comunicanti in modo permanente con quello di installazione va valutato con attenzione, ai sensi delle norme vigenti e garantendo che nessuno dei due locali sia messo in depressione.Come locali attigui sono da escludere quelli adibiti a camere da letto, bagni, autorimesse, garage e in generale locali a pericolo di incendio.

La presa d’aria deve essere effettuata preferibilmente a livello pavimento ed deve avere una superficie passante di almeno 200 cm² (Ø 16)

In alternativa è possibile prelevare l’aria per la combustione direttamente dall’esterno.Collegare un tubo Ø 10 cm direttamente al retro del prodotto , applicando una griglia di protezione che non deve ridurre la sezione utile passante.Si consiglia di non superare i 3 metri di lunghezza in funzione del tiraggio della canna fumaria.

allacciamento elettRico PeR lUce foRno

Per il funzionamento della luce del forno , è necessario collegare la cucina a una presa elettrica 230 V 50 Hz. L’assorbimento della luce è di 25 W.

Per collegare la luce, procedere come segue. Sul cavo di alimentazione non è presente la spina.E’ a cura dell’installatore predisporre una spina adatta alla presa di corrente della nazione.

Raccomandiamo una verifica dell’impianto elettrico in particolar modo per la messa a terra.

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inStallaZione idRaUlicaVerificare innanzitutto la normativa locale.KE 90 H può essere installata su impianti a vaso di espansione chiuso (dopo aver verificato la possibilità ai sensi della normativa locale), purché si colleghino gli attacchi alla valvola di scarico termico della serpentina .

inStallaZione

Non accendere mai il fuoco nel prodotto (nemmeno per prova) se l’impianto non è riempito d’acqua; In tal caso il prodotto potrebbe rovinarsi irrimediabilmente.

allacciamento idRaUlicoL’ allacciamento idraulico dipende dal tipo di impianto.Esistono però alcune “regole comuni”:• La presenza di un puffer (accumulo inerziale) è

consigliabile ma non obbligatoria. La sua presenza ha il vantaggio di svincolare il prodotto dalle richieste “repentine” dell’impianto e di permettere l’integrazione con altre fonti di calore. Riduce i consumi e aumenta la efficienza del sistema.

• La temperatura di ritorno dell’acqua deve essere superiore ad almeno 50-55° C per evitare fenomeni di condensa. Edilkamin suggerisce l’impiego del Kit Anticondensa

• Per il riscaldamento di eventuali pannelli radianti a bassa temperatura serve un puffer (accumulo inerziale) installato come da indicazioni da parte del fabbricante dei pannelli radianti stessi.

• Il materiale impiegato nel circuito deve essere adatto ad sopportare eventuali sovratemperature.

• Il collegamento diretto ai radiatori, per il piccolo diametro dei tubi degli stessi impedisce il regolare funzionamento.

Sfiato Collegare sulla curva di collegamento del tubo di mandata della caldaia uno sfiato ,

TermoprodottoSerbatoio di

accumulo

7,5

14,5

12

13

TER

MO

PRO

DO

TTO

21

34

IMPI

ANTO

Il kit Anticondensa NON contiene il circolatore e i dispositivi di sicurezza che devono essere posti a bordo del termoprodotto o sull’impianto, in accordo alle norme di installazione del paese

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inStallaZione

in caSo di inStallaZione SU imPianti a VaSo aPeRto

• Il riempimento del prodotto e dell’impianto deve avvenire mediante il vaso di espansione aperto, per naturale caduta dell’acqua attraverso il tubo di carico (diametro non inferiore a 18 mm).Durante questa fase devono essere aperti tutti gli sfiati dei radiatori in modo da evitare la formazione di sacche d’aria nell’impianto che ostacolerebbero la circolazione dell’acqua.

• Il vaso aperto va posizionato ad un’altezza maggiore di 3 mt rispetto all’elemento più alto del circuito primario, ed inferiore a 15 mt rispetto la mandata del prodotto.L’altezza del vaso deve essere comunque tale da creare una pressione maggiore di quella prodotta dalla pompa (circolatore).

• Non riempire mai l’impianto direttamente con la pressione di rete in quanto questa potrebbe essere superiore a quella di targa del prodotto, con conseguente danneggiamento del prodotto stesso.

• Il tubo di sicurezza al vaso di espansione deve essere a sfogo libero senza rubinetti di intercettazione ed opportunamente isolato per evitare il congelamento dell’acqua al suo interno, che ne comprometterebbe la giunzione.

• Il tubo di carico deve essere libero senza rubinetti e curvature.

• La pressione max di esercizio non deve superare 1,5 bar

• E’ opportuno additivare l’acqua contenuta nell’impianto con liquido antigelo (riferimento norma UNI 8065 o analoghe)

in caSo di inStallaZione SU imPianti a VaSo cHiUSo (disposizioni aggiuntive a quelle riportate per impianti a vaso aperto) La pressione a monte del circuito di raffredamento deve essere almeno 1,5 bar (UNI 10412/2 p.to 6.2).

La valvola di scarico termico (VST - DA ACQUISTARE COME OPTIONAL) deve essere collegata al circuito di raffreddamento (AL) con pressione minima 1,5 bar.S = scarico

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deScRiZionePer facilitare la comprensione dei paragrafi seguenti, descriviamo il prodotto e come accedere alle parti per l’uso. I numeri fanno riferimento alla figura sotto

La cucina ha :1. un focolare (1) dove caricare la legna .L’apertura

della porta (per il carico della legna) e per la pulizia del vetro è ad anta con maniglia .

2. un cassetto porta legna (2) dove stoccare fino a 30 kg di legna L’apertura è su guide estraibili con maniglia fissa.

3. un forno (3) con termometro a vista. L’apertura a vasistas con maniglia fissa. Il forno, con interno smaltato nero, è dotato di :

• griglia asportabile;• leccarda asportabile4. un cassetto cenere (4)

diSPoSitiVi di contRollo della combUStione (figura pagina a lato)

Manopola regolazione aria primaria (A)posta internamente a lato del cassetto porta. ruotabile in senso orario per incrementare l’aria di combustione in ingresso. dispositivo starter (B)posto sul frontale della cucina, favorisce lo scarico dei fumi, facilitando l’accensione.

Usare sempre il guanto in dotazione per toccare la cucina a caldo.

iStRUZioni di USo

combUStibileIl prodotto è progettato per bruciare ceppi di legna o tronchetti di segatura.Utilizzare ceppi di legna secca (umidità max 20%)L’uso di legna umida comporta uno sporcamento del prodotto e della canna, il rischio di fumo e una resa inferiore al dichiarato.Ogni tipo di legno possiede caratteristiche diverse che influenzano anche il rendimento della combustione.I dati riportati su questo manuale sono con la legna utilizzata durante la certificazione. A carattere generale la legna può avere un potere calorifico fino a 4,5 kWh/kg mentre tagliata fresca ha un potere calorifico intorno a 2 kWh/kgA carattere generale si raccomandano faggio, olmo, o comunque legna di classe A1 ai sensi UNI EN ISO 17225-5Attenzione all’uso prolungato di legna ricca di oli aromatici(es eucalipto). Può deteriorare componenti in ghisa.Utilizzare i quantitativi di legna consigliati. Un sovraccarico provoca surriscaldamento con conseguenti danni : • possibile deformazione delle parti interne ;• possibili alterazioni irreversibili del colore della

vernice sulle parti metalliche

Per il rispetto dell’ambiente e della sicurezza , NON bruciare, fra gli altri :plastica, legno verniciato, carbone, cascami di corteccia. L’uso di tali combustibili implica anche la decadenza della garanzia. Non usare il prodotto come inceneritore

(A)

(B)3

4

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15

ITA

LIA

NO

PoSiZionamento della alteZZa del Piano fUoco La termocucina è dotata di piano fuoco regolabile in altezza (funziona cottura /funzione riscaldamento)

iStRUZioni di USo

Grazie alla possibilità di regolare in altezza il piano fuoco, sono possibili diverse altezze di riempimento.Per regolare l’altezza, ruotare la manovella dopo averla inserita nel perno rettangolare più in alto sopra il cassetto di raccolta della cenere.

Per alzare il piano fuoco ,ruotare in senso orario Per abbassarlo , ruotare in senso antiorario.

Il posizionamento differente della altezza del piano fuoco consente di decideil funzionamento per cottura o per riscaldamento

fUnZione RiScaldamentoA piano fuoco più basso possibile, la termocucina trasmette il massimo del calore per il riscaldamento, dà potenza per cucinare e dà minima potenza al forno.

fUnZione cottURaA piano fuoco più alto possibile, la termocucina trasmette il massimo del calore per cucinare e al forno , e dà minima potenza al riscaldamento.

Anche in funzione cottura, una parte del calore è trasmessa all’impianto. Bisogna perciò garantire comunque una dissipazione del calore.

Manovella Piano fuoco

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ITA

LIA

NO

Utilizzo della piastraIndicazioni valide sia per le versioni con piastre in vetro che con piastra in ghisa.• Non portare mai la piastra a incandescenza. • Usare recipienti con fondo pesante e piano per

evitare ribaltamenti.• E’ possibile togliere i cerchi per mettere le pentole

a fuoco vivo.

Indicazioni specifiche per la piastra in vetro:il vetro è naturalmente soggetto a rottura se urtato con forza. Prestare pertanto attenzione a evitare la caduta di utensili da cucina o altro sulla piastra.

Indicazione specifica per la piastra in ghisa:è normale che la piastra in ghisa assuma una colorazione violacea dopo l’uso.

Utilizzo del fornoPrima di usare il forno per cucinare, preriscaldarlo sempre .La temperatura è controllabile dal termometro sulla porta.

Per cucinare nel forno, chiudere il dispositivo starter. Il livello più basso del forno è adatto alla cottura vera e propria (es torte, carni da cuocere, ecc)Il livello medio è adatto a torte piatte e biscotti.Il livello superiore è adatto per riscaldare o rosolare.

Luce fornoLa lampada all’interno del forno permette un controllo visivo dello stato di cottura. Dopo aver aperto il cassetto, si vede l’interruttore della lampada posizionato nell’angolo.

iStRUZioni d’USo

Fasi per la prima accensione• Assicurarsi di aver letto e compreso il contenuto di

questo manuale• Rimuovere dal prodotto tutti i componenti

infiammabili (manuali, etichette , ecc).In particolare togliere eventuali etichette dal vetro. Se si sciogliessero , rovinerebbero il vetro in modo irreversibile.

Per l’accensione iniziale del focolare, utilizzate sempre i ciocchi di legna più piccoli. Posizionare l’innesco alla sommità del castelletto. Utilizzate i ciocchi di legna più grandi per rialimentare il fuoco. Collocare sempre la legna al centro del focolare.Per l’avviamento si possono usare degli accendifuoco solidi disponibili in commercio.Posizionarli al centro del focolare , dove vanno poste piccole stecche di legno. Accendere il fuoco e attendere che tutta la legna si infiammi per bene, favorendo così il riscaldamento della canna fumaria e il suo tiraggio.

Consigliamo di caricare il combustibile come descritto anche nei successivi utilizzi del prodotto.

Aprire totalmente totalmente il dispositivo starter (B), tirandolo all’esterno.

Aprire per metà la manopola di regolazione aria primaria (ruotare manopola -A - in senso orario per aumentare la quantità di aria).

Raggiunta una combustione stabile, regolare l’aria comburente per ottenere la miglior combustione e chiudere il dispositivo starter

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ITA

LIA

NO

manUtenZione

PUliZie a cURa dell’Utente

Tutte le operazioni di pulizia di tutte le parti vanno eseguite a prodotto completamente freddo.

Scarico della cenereLa cucina è dotata di cassetto cenere estraibile (vedi Svuotarlo prima che la cenere raggiunga il colmo.Effettuare lo scarico a prodotto freddo.

Pulizia delle parti esterneIl rivestimento deve essere pulito senza l’utilizzo di detergenti aggressivi. Usare alcool, avendo cura di non avvicinarsi con materiale che può scatenare fiamme.Non bagnare con acqua fredda quando il rivestimento è caldo perché lo shock termico potrebbe provocare danneggiamenti.

Pulizia del fornoPulire il forno solo dopo che si è raffreddato.Usare un panno umido imbevuto di acqua tiepida e detergente non abrasivo. Non usare spugne abrasive o altri prodotti che potrebbero graffiareConsigliamo di pulire il forno dopo ogni uso.La pulizia è più facile se non ci sono incrostazioni e si evita che eventuali residui di cottura brucino al successivo utilizzo del forno con formazione anche di cattivi odori.

Pulizia laterali forno.Le cucine hanno il supporto griglia forno removibile per agevolare la pulizia. Schema sotto.

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ITA

LIA

NO

manUtenZione

Pulizia della piastra in ghisaLa piastra in ghisa dopo le prime accensioni assume un colore violaceo.Durante l’utilizzo della cucina sulla piastra potrebberoformarsi delle macchie di ruggine o residui di cibo.Pulire con spazzola o paglietta abrasiva nel senso della satinatura.

PUliZia cUcina lato fUmiConsigliamo di eseguire questa pulizia quando si nota una difficoltà di combustione. Per una cucina installata e usata bene, la frequenza di questa pulizia è di circa due mesi.Procedere come segue (schema sotto)• togliere griglia e vassoio dal forno ;• svitare le viti di fissaggio del vassoio fisso ;• sfilare il vassoio• aspirare nella zona del giro fumi attorno al forno

a legna.

Pulizia del vetro portaPer la pulizia del vetro si possono utilizzare dei prodotti specifici (vedi ns. listino Glasskamin).Non spruzzare il prodotto sulle parti verniciate o sulle guarnizioni della porta.In alternativa al prodotto, potete usare uno straccio imbevuto di un po’ di cenere bianca ed un foglio di giornale (quotidiano). Attenzione a che non ci siano elementi abrasivi nella cenere che possa sfrisare il vetro. Il vetro ceramico installato sui prodotti, ha una resistenza al calore di circa 750°C e viene testato e controllato prima e dopo il montaggio per verificare la presenza di crepe, bolle e soffiature.Il vetro, nonostante l’elevata resistenza alla temperature, è comunque un elemento fragile e pertanto si consiglia di movimentare con cura la porta senza sbatterla o forzarla. Altrimenti può rompersi.

Pulizia della piastra in vetroProcedere come sopra.Per togliere le macchie di incrostazioni dovutealla cottura delle pietanze utilizzare delle spatolein teflon o comunque utensili non abrasivi.

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ITA

LIA

NO

in caSo di inconVenienti

in caSo di inconVenienti

1) In caso di fuoriuscita di fumo dalla bocca del focolare, verificare se:L’installazione è corretta (canale da fumo, canna fumaria, comignolo;presa d’aria). La legna impiegata è asciutta.La porta è stata aperta troppo rapidamente

2) Nel caso la combustione risulti incontrollata, verificare se:Le guarnizioni di tenuta del portello del focolare sono integre. La porta del focolare è chiusa bene.

3) Nel caso il vetro si sporchi rapidamente, verificare se:La legna utilizzata è asciutta.Comunque considerare che dopo alcune ore di funzionamento è normale che sul vetro si formi un leggero strato di fuliggine.

4) In caso di fuoco nella canna fumaria o necessità di spegnere all’improvviso il fuoco nel prodotto:• se possibile in sicurezza, rimuovere cenere e braci

con attrezzi e contenitori metallici toccati solo con guanto ignifugo

• chiedere l’intervento delle autorità in caso di incendio

5) in caso di sovratemperatura acqua. Ad una temperatura dell’acqua di 90° Il dispositivo interviene e chiude completamente l’ingresso dell’aria primaria. Verificare la situazione , ripulire e riaccendere.

Nel caso di non risoluzione degli inconvenienti, contattare il rivenditore o, in nazioni dove presente, il Centro Assistenza Tecnico Autorizzato. Potranno rispondere in garanzia solo in caso di comprovato difetto del prodotto.

Ricambiper eventuali componenti di ricambio, contattare il rivenditore o il tecnico.L’uso di componenti non originali provoca rischi al prodotto e esonare Il produttore da ogni responsabilità su eventuali danni da ciò derivanti.

SmaltimentoAlla fine della vita utile, smaltire il prodotto secondo le normative vigenti.

PUliZie Stagionali

Pulizia del Sistema CaminoPer evitare rischi di incendio , consigliamo una pulizia della canna fumaria prima della stagione di utilizzo e ognivolta che si noti presenza di uno strato di fuliggine e catramina.

Pulizia della cucinaPulire accuratamente il prodotto , togliendo la piastra superiore e sostituendo la guarnizione posta sotto la piastra. Contattare il rivenditore per ogni dubbio e per il ricambio.

Specificità per la pulizia della piastra in ghisaA fine stagione intervenire passando una paglietta abrasiva nel senso della satinatura della piastra togliendo le macchie presenti.A fine operazione passare un panno imbevuto con dell’olio d’oliva.Questo permette una protezione della piastra dall’ossidazione durante la stagione estiva.

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FRA

AIS

La societé ayant son siège légal à C.so de Via Vincenzo Monti

47 - 20123 Milan - Code Fiscal P.IVA 0192220192

Déclare sous sa propre responsabilité:

Les produits indiqués ci-dessous sont conformes au Règlement

UE 305/2011 et à la Norme européenne harmonisée

EN 12815:2001 + A1:2004 + AC:2007

THERMOCUISINIERES À BOIS, avec marque commerciale

KITCHEN KAMIN dénommées KE 90 H 14 et KE 90 H 20

N° DE SÉRIE: RÉF. Plaque des caractéristiques

KE 90 H 14 Déclaration de performance (DoP EK n°149)

KE 90 H 20 Déclaration de performance (DoP EK n°151)

Réf. Plaque des caractéristiques

La garantie du producteur est limitée uniquement au produit.

table deS matiÈReS

Introduction 21

Informations pour la sécurité 22

Informations générales 23

Installation 25

Mode d’emploi 32

Entretien 35

En cas de problèmes 37

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FRA

AIS

Madame, Monsieur,

Nous vous remercions et nous vous félicitons d’avoir choisi

notre produit.

Avant de l’utiliser, nous vous demandons de lire attentivement

cette fiche, afin de pouvoir profiter au mieux et en toute

sécurité de toutes ses prestations.

Ce manuel fait partie intégrante du produit, nous vous

demandons de le conserver pendant toute la vie du produit.

En cas de perte, il faut en demander une copie au revendeur

- Après avoir déballé le produit, assurez-vous qu’il est intact

et que son contenu est complet.

En cas d’anomalies, adressez-vous tout de suite au

revendeur chez lequel vous avez effectué l’achat et remettez-

lui une copie du livret de garantie et de la facture.

Toutes les lois locales et nationales et les Normes

Européennes doivent être respectées lors de l’installation

et de l’utilisation de l’appareil. Pour l’installation et pour ce

qui n’est pas expressément indiqué, se référer aux normes

locales de chaque pays.

Les schémas figurant dans ce manuel sont indicatifs : par

conséquent ils ne se réfèrent pas strictement au produit

spécifique et ne sont en aucun cas définitifs.

Le produit est identifié de façon univoque grâce au “coupon

de contrôle”, qui se trouve sur le certificat de garantie.

Conservez:

• le certificat de garantie que vous avez trouvé dans

le produitle

• le document fiscal d’achat que vous a délivré le

revendeur

• la déclaration de conformité que vous a délivrée

l’installateur.

Pour la garantie faire reference au certificat dans le produit.

Signification deS SYmboleSDans plusieurs parties de la notice sont utilisés les symboles suivants:

infoRmationS: l’inobservation de ce qui prescrit compromettra l’utilisation du produit.

attention: lire attentivement et comprendre le message auquel il se réfère car l’inobservation de ce qui est écrit ci-après peut provoquer de graves dommages au produit et mettre en danger la vie de celui qui l’utilise.

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FRA

AIS

• La cuisiniére n’est pas conçu pour être utilisé par des personnes, y compris des enfants, dont les capacités physiques, sensorielles ou mentales sont réduites.

• La cuisiniéreest conçu pour brûler du bois sec dans les quantités et selon les modalités décrites dans ce manuel.

• La cuisiniére est conçu pour un usage d’intérieur et dans des pièces ayant un taux d’humidité normal

• La cuisiniére doit être installé dans des locaux où il n’y a pas de risques d’incendie.

• En cas d’incendie, appeler les autorités compétentes. Ne pas éteindre le feu avec de l’eau

Les risques liés à la sécurité peuvent être causés, entre autre, par :• le contact avec le feu et des parties chaudes (ex :

vitre et tuyaux). NE PAS TOUCHER LES PARTIES CHAUDES et, lorsque la cuisiniéreest éteint mais chaud, toujours utiliser le gant fourni. Dans le cas contraire, il y a un risque de brûlure

• l’utilisation de produits non adaptés pour l’allumage (ex : alcool). NE PAS ALLUMER NI RAVIVER LA FLAMME AVEC DES PRODUITS LIQUIDES PULVÉRISÉS OU AU LANCE-FLAMMES Il y a un risque de graves brûlures et de dommages aux biens et aux personnes.

• l’utilisation de combustibles autres que du bois sec. NE PAS BRÛLER DANS LE FOYER DES DÉCHETS, DU PLASTIQUE OU AUTRE QUI NE SOIT PAS DU BOIS SEC. Il y a des risques d’encrassement du produit, d’incendies du conduit de cheminée et cela provoque des dommages à l’environnement.

• l’utilisation de combustibles dans des quantités différentes de des quantités indiquées. NE PAS SURCHARGER LE FOYER. Il y a des risques de déformations du foyer avec un danger pour les personnes en cas de tentatives de réparation ainsi que des altérations irréversibles de la couleur de la peinture sur les parties métalliques. Ni Le producteur, ni le revendeur ne répondront de cela.

• le nettoyage du foyer à chaud. NE PAS ASPIRER À CHAUD. Il y a un risque de détérioration de l’aspirateur et de dispersion de fumée dans l’environnement

• le nettoyage du conduit de cheminée avec des substances diverses. NE PAS EFFECTUER DE NETTOYAGES ARTISANAUX AVEC DES PRODUITS INFLAMMABLES. Il y a des risques d’incendie et de retours de flamme.

• le nettoyage de la vitre chaude avec des produits inadaptés. NE PAS NETTOYER LA VITRE À CHAUD NI AVEC DE L’EAU OU DES SUBSTANCES AUTRES QUE LES PRODUITS RECOMMANDÉS OU DES CHIFFONS SECS. Il y a le risque de fissurer la vitre ainsi que des

dommages permanents et irréversibles de la vitre• le dépôt de matériaux inflammables en deçà des

distances de sécurité indiquées par ce manuel. NE PAS POSER DE LINGE SUR La cuisiniére. NE PAS PLACER D’ÉTENDOIR À UNE DISTANCE INFÉRIEURE QUE LA DISTANCE DE SÉCURITÉ. Tenir éloigné de l’appareil en cours d’utilisation toute forme de liquide inflammable. Risque d’incendie.

• Occlusion des ouvertures d’aération dans la pièce ou des entrées d’air. NE PAS BOUCHER LES OUVERTURES D’AÉRATION, NI BLOQUER LE CONDUIT DE FUMÉE. Il y a un risque de retour de fumée dans la pièce avec des dommages aux biens et aux personnes.

• l’utilisation du cuisiniére comme appui ou comme escabeau. NE PAS MONTER SUR LE PRODUIT NI UTILISER COMME SUPPORT. Il y a un risque de dommages aux biens et aux personnes

• l’utilisation du cuisiniére avec le foyer ouvert. NE PAS UTILISER La cuisiniéreAVEC LA PORTE OUVERTE.

• l’ajout de combustible et l’ouverture de la porte en s’approchant du feu avec des vêtements inflammables et amples. NE PAS ouvrir la porte ni s’approcher de la vitre avec des vêtements larges et inflammables, dont les extrémités pourraient prendre feu.

• l’ouverture de la porte avec sortie de matière incandescente. NE PAS jeter de matière incandescente hors du cuisiniére. Risque d’incendie.

En cas de doutes, ne pas prendre d’initiatives de manière autonome, mais contacter le revendeur ou l’installateur.

infoRmation de SécURité

Lire attentivement les instructions d’utilisation de ce manuel pour la sécurité.

LA CUISINIÉRE NE DOIT JAMAIS FONCTIONNER SANS EAU DANS L’INSTALLATION.UN ÉVENTUEL ALLUMAGE « A SEC » POURRAIT COMPROMETTRE LE FONCTIONNEMENT DE LA CUISINIÉRE

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FRA

AIS

**

*

infoRmation généRaleS

KE 90 H - DIMENSIONS (cm)

- dimensions internes de la chambre de combustion : cm 25 (L) x 39 (P) x 40 (H)- dimensions intérieures du four 41 x 42,5 x 29,5 cm, capacité 50 l- plaque de cuisson en fonte avec anneaux amovibles 25 cm: 80 x 48 cm *- plaque de cuisson en fonte avec anneaux amovibles 28 cm: 80 x 48 cm **- plaque de cuisson en verre: 80 x 48 cm

mandata vaso aperto 1" F

presa aria mandata vaso chiuso 1" M

ritorno 1" M 56

B C

E D

A= pozzetto con bulbo della sonda di regolazione aria ½" F (già installato)

B= predisposizione per pozzetto per sonda della valvola di scarico termico ½" F

C= predisposizione per pozzetto per sonda lettura acqua di caldaia ½" F

D= ritorno serpentina ½" M

E= mandata serpentina ½" M

esterna Ø 10 cm

45

7

2

2,5

uscita fumi Ø 15 cm

1072

45

90

86

38,5

1116

14

45

66

24

A

8,5

60 582

45 45

90

16

uscita fumi Ø 15 cm

uscita fumi Ø 15 cm

mandata vaso aperto 1" F

presa aria mandata vaso chiuso 1" M

ritorno 1" M 56

B C

E D

A= pozzetto con bulbo della sonda di regolazione aria ½" F (già installato)

B= predisposizione per pozzetto per sonda della valvola di scarico termico ½" F

C= predisposizione per pozzetto per sonda lettura acqua di caldaia ½" F

D= ritorno serpentina ½" M

E= mandata serpentina ½" M

esterna Ø 10 cm

45

7

2

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uscita fumi Ø 15 cm

1072

45

90

86

38,5

1116

14

45

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A

8,5

60 582

45 45

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uscita fumi Ø 15 cm

uscita fumi Ø 15 cm

mandata vaso aperto 1" F

presa aria mandata vaso chiuso 1" M

ritorno 1" M 56

B C

E D

A= pozzetto con bulbo della sonda di regolazione aria ½" F (già installato)

B= predisposizione per pozzetto per sonda della valvola di scarico termico ½" F

C= predisposizione per pozzetto per sonda lettura acqua di caldaia ½" F

D= ritorno serpentina ½" M

E= mandata serpentina ½" M

esterna Ø 10 cm

45

7

2

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uscita fumi Ø 15 cm

1072

45

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38,5

1116

14

45

66

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A

8,5

60 582

45 45

90

16

uscita fumi Ø 15 cm

uscita fumi Ø 15 cm réfoulement vase d’expansion ouvert 1” FSortie fumées Ø 15 cm

NOTE• Utiliser le refoulement en haut sur les installations à

vase d’expansion ouvert.• Aucun raccord pour le chargement ou le

déchargement ne doit être effectué par l’installateur.• Pour installer le produit sur un circuit avec vase

d’expansion fermé, appliquer (après vérification des règlements locaux) une soupape de décharge thermique sur le serpentin de sécurité et raccorder le refoulement et le retour du serpentin en respectant les réglementations locales.

réfoulement vase d’expansion fermé 1” M

air de combustion Ø 10 cm

a = orifice avec bulbe de la sonde de réglage de l’air, déjà installé 1/2 “ F

b = prédisposition pour l’orifice de la sonde de la soupape de décharge thermique 1/2 “ F c = prédisposition pour l’orifice de la sonde de lecture de l’eau de la chaudière 1/2 “ F

d = retour serpentin de sécurité 1/2 “ M

e = réfoulement serpentin de sécurité 1/2 “ M

Sortie fumées Ø 15 cm

Sortie fumées Ø 15 cm

retour 1” M

25860

90

74 16

16

Sortie fumées Ø 15 cm

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FRA

AIS

Le producteur se réserve le droit de modifier sans préavis ses produits et selon son jugement sans appel.

Les données reportées sont indicatives.Les données ci-dessus sont indicatives et mesurées en phase de certifi cation par l’organisme notifié.

infoRmation généRaleS

* Le volume de chauffe est calculé pour une demande de chaleur de 33 Kcal/m³ heure.

DONNÉES TECHNIQUES (EN 12815)

KE 90 H 20 KE 90 H 14 KE 90 H 14

Puissance nominale

Puissance nominale

Puissance réduite

Puissance utile 20,3 14,2 7 kW

Puissance utile à l’eau 13,8 8,3 4,8 kW

Rendement 70,8 80,1 77,2 %

Émissions CO 13% O2 0,778 0,107 0,129 %

Température des fumées 265 237 201 °C

Tirage 12 12 12 Pa

Consommation combustible 6,2 3,9 2 kg/h

Volume de chauffe * 530 370 195 m3

Diamètre conduit fumées (mâle) 150 mm

Diamètre conduit prise air extérieur (mâle) 100 mm

Poids avec emballage 260 kg

donnéeS tecHniQUeS PoUR le dimenSionnement dU condUit de fUmée

KE 90 H 20 KE 90 H 14

Puissance nominale

Puissance nominale

Puissance utile 20,3 14,2 kW

Température de sortie des fumées à l’évacua-tion

318 284 °C

Tirage minimum 10 10 Pa

Débit des fumées 23,7 13,6 g/s

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FRA

AIS

inStallation

21

PRéPaRation et déballage

La cuisiniére est livrée en un seul colis, contenant (déjà assemblées) la structure de la cuisiniére et les finitions choisies.• la façade et les côtés• La plaque de cuisson en fonte ou en verre • Les profils • L’éventuelle main courante frontale en inox

Les matériaux de composition de l’emballage ne sont ni toxiques ni nocifs et ne requièrent donc aucune procédure d’élimination particulière. Le stockage, l’élimination ou, éventuellement, le recyclage sont à la charge de l’utilisateur final conformément aux lois en vigueur en la matière.

Il est conseillé de déplacer le produit en position verticale à l’aide de moyens appropriés en se conformant aux normes en vigueur en matière de sécurité. Ne pas retourner l’emballage et faire particulièrement attention aux pièces à assembler.Vérifier le produit à la réceptionEn cas d’anomalie, veuillez contacter immédiatement le revendeur auprès duquel vous avez effectué l’achat, et lui remettre une copie du livret de garantie et la facture.

Pour enlever la cuisinière de la palette :• retirer le tiroir (1) ;• dévisser les quatre vis (2) (deux avant et deux

arrière) qui fixent la cuisinière à la palette.

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FRA

AIS

inStallation

C Dmin.750

min. 200 min. 200

40

1000

45°

0

5 5

*

45°

PoSitionnement aU Sol

Les cuisinières sont équipées de pieds réglables pour compenser les inégalités légères du plancher.Placer le produit sur une surface plane.

Protection contre la chaleur et distances de sécuritéToutes les surfaces du bâtiment à proximité du produit doivent être protégées contre la surchauffe.Les mesures d’isolation à adopter dépendent du type de surfaces.Le produit doit être installé en respectant les conditions de sécurité. La figure ci-dessous indique les distances minimum à respecter en mm.

En cas d’installation sur un sol en matière inflammable et/ou combustible ou à la portée insuffisante, nous conseillons de placer la cuisinière sur une plaque pour distribuer la charge et pour protéger la partie avant contre l’éventuelle chute de combustible pendant les opérations de nettoyage.

* Epaisseur du materiel en cas de paroi inflammable Materiel avec conducibilité inferieur à 0,028 W/mK

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FRA

AIS

inStallation

6

2

1

34

5

fiXation de l’anneaU dU condUit

ÉVACUATION SUPÉRIEURE (1) ne pas possible avec la plaque en vitrocéramiqueL’évacuation supérieure est installée par défaut et rien ne doit être fait.

ÉVACUATION ARRIÈRE (2)Procéder comme dessous• Dévisser les vis de fixation (3)de l’anneau (4) assemblé dans la partie supérieure.• Retirer l’anneau et placer le couvercle en fonte fourni avec la cuisinière. • Retirer le couvercle arrière (5) en dévissant les quatre vis de fixation.• Enlever la plaque (6) en faisant sauter avec un ustensile les micro-fixations sur la plaque.• Assembler l’anneau dans la partie arrière en utilisant les deux crochets fournis avec les vis qui fixaient l’anneau

sur la partie supérieure.

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FRA

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inStallation

AVANT-PROPOS CONCERNANT l’inStallation

Nous rappelons que:• l’installation de la cuisiniére doit être effectué par

du personnel qualifié en mesure de délivrer une déclaration de conformité adéquate;

• toutes les lois locales et nationales et les normes européennes doivent être respectées lors de l’installation et de l’utilisation du produit.

• En cas d’installation dans une copropriété, il est nécessaire d’obtenir un avis positif de l’administrateur.

Vous fournissons ci-après les indications à caractère général.

Vérification de la conformité de la pièce d’installation• Le volume de l’espace doit être supérieur à 19 m3

KE 90 H14 ; 28 m3 KE 90 H20• Il est interdit d’effectuer l’installation dans la

chambre à coucher, dans les sal-les de bain ou dans des pièces où il y a un autre équipement qui prélève de l’air pour la combustion ou dans des pièces ayant une atmosphère explosive. Les éventuels ventilateurs d’extraction peuvent causer des problèmes de tirage s’ils sont en fonction dans la même pièce ou le même espace où est installé le produit.

• Le sol doit pouvoir supporter le poids de la cuisiniére et des accessoires.

SYStÈme cHeminée (Conduit de cheminée, tuyau collecteur et pot de cheminée)Ce chapitre est rédigé selon les normes européennes EN 13384, EN 1443, EN 1856, EN 1457. L’installateur doit tenir compte de ces normes et toute autre norme locale éventuelle. Le présent manuel ne substitue en aucun cas les normes en vigueur.

La cuisiniéredoit être raccordé à un système d’évacuation des fumées adéquat qui garantit l’évacuation en toute sécurité des fumées produits par la combustion.

Avant de placer la cuisiniére, il est nécessaire de vérifier que le tuyau collecteur soit adapté.

condUit de cHeminée, tUYaU collecteURLe conduit de cheminée (conduit qui relie le raccord de sortie des fumées du foyer avec la bouche du tuyau collecteur) et le tuyau collecteur doivent, entre autres consignes de respect des normes:•recevoirl’évacuationd’unseulproduit(l’évacuationde plusieurs produits en-semble n’est pas admise) •avoiressentiellementuncoursvertical•neprésenteraucuntronçonencontre-pente•avoirunesectioninternecirculairedepréférenceetayant au moins un rapport entre les côtés inférieurs à 1,5.•terminerauniveaudutoitavecunpotdecheminéeadapté : l’évacuation directe par le mur vers des espaces fermés, même à ciel ouvert, est interdite•êtreréalisésavecdesmatériauxayantuneclassederéaction au feu A con-formément à UNI EN 13501 ou norme nationale analogue•êtrecertifiésclairement,avecuneplaquecheminées’ils sont en métal•maintenirlasectioninitiale.

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PRiSe d’aiR eXtéRieURePour réintégrer l’oxygène brûlé pendant le fonctionnement du produit, il faut prévoir dans la pièce d’installation une prise d’air appropriée, de préférence externe. Le débit d’air des pièces adjacentes et communicantes en permanence avec celle d’installation doit être évalué avec soin, conformément aux normes en vigueur et en garantissant qu’aucune des deux pièces ne soit mise en dépression.Il faut exclure des pièces adjacentes celles servant de chambres, de salles de bains, de garages et en général les pièces à risque d’incendie

La prise d’air devrait être effectuée de préférence au niveau du plancher et doit avoir une surface passante d’au moins 200 cm² (Ø 16) Il est possible en alternative de prélever l’air pour la combustion directement depuis l’extérieur.Raccorder un tuyau Ø 10 cm directement à l’arrière du produit , en appliquant une grille de protection qui ne doit pas réduire la section utile de passage.Nous conseillons de ne pas dépasser 3 mètres de longueur selon le tirage de la cheminée.

RaccoRdement électRiQUe PoUR l’éclaiRage dU foUR

Pour le fonctionnement de l’éclairage du four, brancher la cuisinière à une prise électrique 230 V 50 Hz. L’absorption de la lumière est de 25 W.

Pour brancher la lumière, procéder comme suit.La fiche n’est pas présente sur le cordon d’alimentation.L’installateur doit prédisposer une fiche adaptée à la prise de courant.

Nous recommandons une vérification du système électrique notamment de la mise à la terre.

le condUit de cHeminée• s’il est enmétal, il doit être pourvu dumarquageCE (EN 1856-2) ou se référant à une réglementation analogue ;•ilnepeutpasêtreenmatériaumétalliqueflexible• pour contrôler le flux, il est conseillé d’installer unvolet en cas de tirage supérieur à 25 Pa

le tUYaU collecteUR:• doit avoir un tirage en mesure de créer une

dépression d’environ 11 Pa dans l’idéal. Un tirage inférieur peut provoquer une fuite de fumée en cas d’ouver-ture de la porte ; une valeur supérieure tend à générer une combustion rapide avec diminution du rendement

• doit avoir une dimension constante pour permettre l’évacuation des fumées (EN 13384-1)

• de préférence, il doit être calorifugé en acier, avec une section intérieure circulaire. Si la section est rectangulaire, les arêtes intérieures doivent avoir un rayon non inférieur à 20 mm et un rapport entre les dimensions intérieures < à 1,5doit avoir normalement une hauteur minimale de 3-4 mètres

• doit maintenir une section constante• doit être imperméable et isolé thermiquement

pour garantir le tirage• doit prévoir, de préférence, une chambre de

collecte des corps non brûlés et des condensats éventuels.

• S’il est déjà présent, il faut bien le nettoyer pour éviter les risques d’incendie.

le Pot de cHeminée • doit être de type anti-refouleur • doit avoir une section interne équivalente au

diamètre du tuyau collecteur et une section de passage des fumées à la sortie au moins égale au double du diamètre intérieur du tuyau collecteur

• en cas de tuyaux collecteurs doublés (dont il est recommandé qu’ils soient espacés entre eux de 2 m au moins), le pot de cheminée du conduit collecteur qui reçoit l’évacuation du produit à combustion solide ou du produit de l’étage supérieur devra surplomber de 50 cm au moins

• doit aller au-delà de la zone de reflux• doit permettre l’entretien de la cheminée

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inStallation HYdRaUliQUeVérifier au préalable la législation locale.KE 90 H peut être installé sur des installations à vase d’expansion fermé (après avoir vérifié la possibilité selon les réglementations locales), à condition que les raccords à la soupape de décharge thermique soient effectués.

inStallation

Ne jamais allumer un feu dans le produit (même pour un essai) si l’installation n’est pas remplie d’eau. Le produit pourrait s’endommager de façon irrémédiable.

RaccoRdement HYdRaUliQUeLe raccordement d’eau dépend du type d’installation.Il existe cependant des « règles communes » :• La présence d’un puffer (à accumulation inertielle)

est recommandé mais n’est pas obligatoire. Sa présence a l’avantage de libérer la chaudière des demandes «brusques » de l’installation et de permettre l’intégration avec d’autres sources de chaleur. Il réduit les consommations et augmente l’efficacité du système.

• La température de retour de l’eau à la chaudière doit être supérieure à au moins 50-55°C pour éviter les phénomènes de condensation.Edilkamin suggère l’utilisation du kit anti-condensation.

• Pour le chauffage des panneaux radiants à basse température, il faut un puffer (accumulation inertielle) installé comme indiqué par le fabricant des panneaux radiants.

• Le matériau utilisé dans le circuit doit être apte à résister à toute hausse de température.

• Le raccordement direct aux radiateurs empêche le bon fonctionnement à cause du diamètre réduit des tubes de ces derniers.

Raccorder un évent au coude du tuyau de refoulement de la chaudière.

Thermoproduit Réservoird’accumulation

7,5

14,5

12

13

TER

MO

PRO

DO

TTO

21

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IMPI

ANTO

Le kit Anti-condensation NE contient PAS le circulateur et les dispositifs de sécurité qui doivent être placés à bord du thermoproduit ou sur l’installation, conformément aux normes d’installation du pays

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en caS d’inStallation SUR deS inStallationS À VaSe oUVeRt

• Le remplissage du produit et de l’installation doit être effectué par le biais du vase d’expansion ouvert, par gravité naturelle de l’eau, à travers le tuyau d’alimentation en eau (diamètre minimum de 18 mm) .Pendant cette phase, toutes les purges des radiateurs doivent être ouvertes pour éviter la formation de poches d’air dans l’installation qui ferait obstacle à la circulation de l’eau.

• Le vase ouvert doit être placé à une hauteur de plus de 3 mètres par rapport à l’élément le plus élevé du circuit primaire, et inférieure à 15 mètres par rapport au refoulement du produit. La hauteur du vase doit permettre de créer une pression supérieure à celle produite par la pompe (circulateur).

• Ne jamais remplir l’installation directement avec la pression du réseau, car elle pourrait être supérieure à celle indiquée sur la plaque du produit, avec le risque de dommages au produit.

• Le tuyau de sécurité du vase d’expansion doit avoir une évacuation libre de l’air, sans robinets d’arrêt et être convenablement isolé pour empêcher le gel de l’eau à l’intérieur, ce qui compromettrait la jonction.

• Le tuyau d’alimentation ne doit pas avoir de robinets et de coudes.

• La pression maximale de fonctionnement ne doit pas dépasser 1,5 bar.

• Il faut ajouter un additif antigel à l’eau contenue dans l’installation (référence à la réglementation UNI 8065 ou similaire).

en caS d’inStallation SUR leS inStallationS À VaSe feRmé ( dispositions supplémentaires par rapport à celles indiquées pour les installations à vase ouvert ) La pression en amont du circuit de refroidissement doit être d’au moins 1,5 bar (UNI 10412/2 paragraphe 6.2).

La soupape de décharge thermique (VST - EN OPTION) doit être raccordée au circuit de refroidissement (AL), avec une pression minimale de 1,5 bar.S = évacuation

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deScRiPtionPour faciliter la compréhension de ce qui suit, nous décrivons brièvement le produit et l’accès aux pièces à utiliser. Les chiffres se réfèrent à la figure ci-dessous.

La cuisinière a :• une chambre de combustion (1) où charger le

bois. L’ouverture de la porte (pour le chargement du bois) et pour le nettoyage de la vitre se fait par une porte avec poignée .

• un grand tiroir à bois (2) où stocker jusqu’à 30 kg de bois. L’ouverture est avec guides .

• un four (3) avec thermomètre. L’ouverture est à vasistas avec poignée fixe. Le four, avec émail noir à l’intérieur, dispose de :

• grille amovible ;• lèche-frites amovible.• tiroir pour les cendres(4)

diSPoSitifS de contRÔle de la combUStion (voir le dessin)

Bouton de réglage d’air primaire (A)Placé à l’intérieur sur le côté du tiroir à cendres, il peut être tourné dans le sens des aiguilles d’une montre pour augmenter l’air de combustion entrant.

Dispositif starter (B)situé sur la façade de la cuisinière, il favorise l’évacuation des fumées, en facilitant l’allumage

Toujours utiliser le gant fourni pour tou-cher la cuisinière chaude.

inStRUctionS d’UtiliSation

combUStibleLa cuisiniére est conçu pour brûler des bûches en bois ou des briquettes de sciure.Utiliser des bûches de bois sec (humidité max 20%)L’utilisation de bois humide provoque l’encrassement du produit et du tuyau collecteur, et comporte un ri-sque de fumée et un rendement inférieur à ce qui est déclaré.Chaque type de bois possède des caractéri-stiques différentes qui ont aussi une influence sur le rendement de la combustion.Les données fournies dans ce manuel sont les va-leurs obtenues avec le bois utilisé lors de la certifi-cation. De manière générale, le bois peut avoir un pouvoir calorifique qui atteint 4,5 kWh/kg alors que coupé frais, il a un pouvoir calorifique de 2kWh/kg seulement. De manière générale, nous recomman-dons le hêtre, l’orme, ou du bois de classe A1 au sens d’UNI EN ISO 17225-5Attention à l’utilisation prolongée de bois riche en hui-les aromatiques (comme l’eucalyptus) peut détériorer les parties en fonte.Utiliser les quantités de bois conseillées. Une surcharge provoque une sur-chauffe entraînant les dommages suivants: • déformation possible des parties internes ;• possibles altérations irréversibles de la couleur

de la peinture sur les parties métalliquesdont ni le producteur ni le revendeur ne répondront.Pour le respect de l’environnement et de la sécurité, NE PAS brûler notamment de : plastique, de bois peint, de charbon, d’écorces. Ne pas utiliser la cuisiniére comme incinérateurL’utilisation de ces combustibles implique d’ailleurs la déchéance de la garantie.

(A)

(B)3

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PoSitionnement de la HaUteUR de la Sole foYÈRe

inStRUctionS d’UtiliSation

Différentes hauteurs de remplissage sont possibles grâce à la possibilité d’ajuster la hauteur de la sole foyère.Pour ajuster la hauteur, tourner la poignée après l’avoir inséré dans le pivot rectangulaire plus haut, au-dessus du tiroir à cendres.

Pour relever la sole foyère, tourner dans le sens des aiguilles d’une montre. Pour l’abaisser, tourner dans le sens contraire des aiguilles d’une montre.

Une position différente de la hauteur de la sole foyère permet de configurer le fonctionnement sur cuisson ou sur chauffage.

FONCTION CHAUFFAGEAvec la sole foyère la plus basse possible, la cuisinière thermique transmet la chaleur maximale pour le chauffage, apporte de la puissance pour la cuisson et une puissance minimum au four.

FONCTION CUISSONAvec la sole foyère la plus haute possible, la cuisinière thermique transmet la chaleur maximale pour la cuisson et le four, et apporte une puissance minimum au chauffage.

Une partie de la chaleur est transmise à l’installation même avec la fonction cuisson. Il faut cependant garantir une dissipation de la chaleur.

Poignée Sole foyère

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inStRUctionS d’UtiliSation

Phases pour le premier allumageS’assurer d’avoir lu et compris le contenu de cette notice.Débarrasser le produit de tout composant inflammable (notices, étiquettes, etc.). Enlever notamment les éventuelles étiquettes sur la vitre. Elles pourraient fondre et endommager irréversiblement la vitre.

Pour l’allumage initial de la chambre de combustion, toujours utiliser du petit bois. Placer l’allume-feu au sommet du monticule. Utiliser les bûches de bois les plus grandes pour alimenter le feu. Placer toujours le bois au centre de la chambre de combustion.Pour le démarrage, il est possible d’utiliser les allume-feu solides disponibles dans le commerce.Les placer au centre de la chambre de combustion, là où est placé le petit bois. Allumer le feu et attendre que tout le bois se soit bien enflammé, en favorisant ainsi le chauffage de la cheminée et son tirage d’air.

Nous recommandons de charger le combustible tel que décrit, même dans les utilisations successives du produit.

Ouvrir complètement le dispositif starter (B)

Ouvrir à demi l’appel d’air (tourner le bouton dans le sens des aiguilles d’une montre (A ).

Une fois que la combustion est stable, régler l’air de combustion pour obtenir la meilleure combustion et fermer le dispositif starter

Utilisation de la plaqueCes indications sont valides tant pour les versions avec les plaques en verre qu’avec la plaque en fonte.• La plaque ne doit jamais être incandescente. • Utiliser des casseroles avec un fond épais et plat

pour éviter les renversements.• Il est possible d’enlever les anneaux pour poser

les casseroles sur le feu vif.

Indications spécifiques pour la plaque en verre :le verre se brise en cas de choc fort. Par conséquent, faire attention afin d’éviter la chute des ustensiles de cuisiniére ou toute autre chose sur la plaque.

Indications spécifiques pour la plaque en fonte :il est normal que la plaque en fonte prenne une couleur violacée après l’utilisation.l

Utilisation du fourToujours préchauffer le four avant de l’utiliser pour cuisiniérer.La température est régulée par le thermomètre sur la porte.

Fermer le dispositif starter pour cuire dans le four. Le niveau le plus bas du four est adapté pour la cuisson (p. ex., gâteaux, viandes, etc.)Le niveau moyen est adapté à la cuisson des gâteaux plats et biscuits.Le niveau supérieur permet de réchauffer ou faire dorer.

Éclairage du fourLa lampe à l’intérieur du four permet de contrôler visuellement l’état de la cuisson. Après avoir ouvert le tiroir, l’interrupteur de la lampe est dans l’angle.

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entRetien

nettoYage PaR l’UtiliSateURattention! Toutes les opérations de nettoyage de toutes les parties doivent être effectuées avec la cuisiniére totalement froid. Vidage des cendresLa cuisinière est équipée d’un tiroir à cendres extractible. Le vider avant que les cendres ne remplisse le tiroir. Effectuer le nettoyage lorsque la cuisinière est froide

Nettoyage des parties externesLe revêtement doit être nettoyé sans utiliser de détergents. Utiliser l’alcool, en veillant à ne pas s’approcher avec une matière qui peut s’enflammer.Ne pas mouiller avec de l’eau froide quand le revêtement est chaud car le choc thermique pourrait causer des dommages.

Nettoyage du fourNettoyer le four qu’après qu’il ait refroidi.Utiliser un chiffon humidifié d’eau tiède et de détergent non abrasif. Ne pas utiliser d’éponges abrasives ou autres produits qui pourraient rayer.Nous recommandons de nettoyer le four après chaque utilisation.Le nettoyage est facilité s’il n’y a pas de dépôts, ainsi les résidus de cuisson ne peuvent pas brûler lors de la prochaine utilisation du four en formant des odeurs désagréables.

Support amovible de la grilleLes cuisinières ont un support amovible de la grille pour facilete le nettoyage des parois du four. Voir le dessin dessous.

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entRetien

Nettoyage de la plaque en fonte La plaque en fonte après les premiers allumages prend une couleur violacée.Lors de l’utilisation de la cuisinière, destaches de rouilles ou de résidus d’aliments peuvent se former sur la plaque. .Nettoyer avec une brosse ou une éponge à récurer abrasive dans le sens du polissage.

nettoYage de la cUiSiniÈRe dU cÔté dU condUitNous recommandons d’effectuer ce nettoyage quand un problème de combustion est présent. La fréquence de ce nettoyage est d’environ tous les deux mois pour une cuisinière installée et bien utilisée.Procéder comme suit :• enlever la grille et le plateau du four.• desserrer les vis de fixation du plateau fixe.• retirer le plateau.• aspirer dans la zone autour du conduit dans le

four à bois.

Nettoyage de la vitre de la portePour nettoyer le verre, il est possible d’utiliser des produits spécifiques (voir notre liste de prix Glasskamin).Ne pas vaporiser le produit sur les parties peintes ou sur les joints de la porte. Il est également possible d’utiliser un chiffon humidifié d’un peu de cendre blanche et d’une feuille de journal (quotidien). Attention à ce qu’il n’y ait pas d’éléments abrasifs dans la cendre qui pourraient rayer le verre. Le verre céramique installé sur les produits a une résistance à la chaleur d’environ 750°C et est testé et contrôlé avant et après le montage pour vérifier les fissures, les bulles et les boursouflures.Le verre, malgré la résistance élevée aux températures, est toutefois un élément fragile, il faut donc manipuler la porte délicatement, sans la forcer ou la claquer. Elle risque autrement de se briser.

Nettoyage de la plaque en verreProcéder comme décrit ci-dessus.Pour enlever les taches dues à la cuisson des aliments, utiliser des spatules en Téflon ou des ustensiles non abrasifs.

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en caS de PRoblÈmeS

en caS de PRoblÈmeS

1) En cas de sortie de fumée par la bouche du foyer, vérifier que:L’installation est correcte (conduit de cheminée, tuyau collecteur, pot de cheminée, prise d’air). Le bois utilisé est sec. La porte n’a pas été ouverte trop rapidement

2) En cas de combustion non contrôlée, vérifier que :Les joints d’étanchéité de la porte du foyer sont en bon état. La porte du foyer n’est pas bien fermée.

3) Si la vitre se salit rapidement, vérifier que :Le bois utilisé est sec. Néanmoins, il est normal qu’il se forme une légère couche de suie sur la vitre après quelques heures de fonctionnement.

4) En cas de feu dans le conduit de cheminée ou en cas de besoin d’éteindre rapidement le feu dans la cuisinière :en agissant en toute sécurité, enlever les cendres et les braises à l’aide d’outils et de récipients métalliques en les manipulant avec un gant ignifuge.demander l’intervention des autorités en cas d’incendie.

5) en cas de surchauffage de l’eau.Une sécurité ferme l’air de comustion. Nettoyer et vérifier.

En cas de non résolution des problèmes, contacter le revendeur ou, dans les pays où il y en a, un Centre d’Assistance Technique Agréé. La garantie ne fonctionne qu’en cas de défaut démontré du produit

PiÈceS détacHéeSContacter le revendeur ou le technicien pour toute éventuelle pièce détachée.L’utilisation de composants non d’origine expose le produit à des risques et décharge le producteur de toute responsabilité en cas d’éventuels dommages.

miSe aU RebUt dU PRodUit À la fin de la vie utile du produit, mettre au rebut conformément à la législation en vigueur.

nettoYage SaiSonnieR

Nettoyage de la cheminéePour éviter les risques d’incendie, nous recommandons de nettoyer le conduit avant la saison d’utilisation, et à chaque fois que la présence d’une couche de suie et de goudron est remarquée.

Nettoyage de la cuisinièreNettoyer soigneusement la cuisinière, en enlevant la plaque supérieure et en remplaçant le joint placé sous la plaque. Contacter le revendeur pour tout doute et pour les pièces de rechange.

Conseil pour le nettoyage de la plaque en fonteEn fin de saison, intervenir en passant une éponge à récurer dans le sens du polissage de la plaque en enlevant les taches présentes.À la fin de l’opération, passer un chiffon humidifié avec de l’huile d’olive.Cela permet de protéger la plaque de l’oxydation pendant la saison estivale.

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cod. 941312 06.17/E

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