Tattiche e strategie della seconda guerra mondiale

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Tattiche e strategie

della seconda guerra mondiale

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Alberto Remato

TATTICHE E STRATEGIE DELLA SECONDA GUERRA

MONDIALE

romanzo

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1 - 1 - 1944

Considerazioni obbiettive

sul secondo fronte

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«… Per ciò che concerne la guerra i no-

stri Stati Maggiori hanno insieme con-

certato i piani per la distruzione delle

forze armate germaniche. Abbiamo rag-

giunto il più completo accordo per quan-

to si riferisce alla portata e all’epoca delle

operazioni che verranno condotte da

Oriente, da Sud e da Occidente.»

Così si esprimevano “i tre di Teheran”

nel comunicato ufficiale circa l’esito de-

gli abboccamenti della Conferenza inter

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alleata. Come si vede spicca su ogni altra

la frase che palesa, anche se in modo del

tutto oscuro, quelle che dovevano essere

le operazioni militari finali per la com-

pleta distruzione della Germania nazista:

attacco simultaneo da oriente, da Sud e

da Occidente per convergere le proprie

forze verso il cuore della potenza milita-

re tedesca. Fin dall’inizio il fronte

dell’Est temuto dall’armata rossa si è di-

mostrato insufficiente ad abbattere la

Germania.

Molto si sperava dall’irresistibile avan-

zata dell’esercito rosso nelle due offensi-

ve di quest’anno, che portavano i Russi

da Stalingrado sulle rive del Volga e del

Caucaso orientale, al Nipro e alla Beresi-

na, occupando un territorio pari a quat-