Syllabus versione 1.0 NUOVA ECDL MODULO 1 - Computer ...1 1 NUOVA ECDL MODULO 1 - Computer...
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NUOVA ECDLNUOVA ECDLMODULO 1MODULO 1-- Computer EssentialsComputer Essentials
(concetti di base del computer)sez(concetti di base del computer)sez.1.1
Proff. Luca Basteris-Cristina Daperno
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SyllabusSyllabus versione 1.0versione 1.0
Anche per il modulo 1-->36 domande in 45' di tempo
Sezioni del Syllabus:1.Computer e dispositivi2.Desktop, icone e impostazioni3.Testi e stampe4.Gestione di file5.Reti6.Sicurezza e benessere
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L’Information and CommunicationTechnology (ICT - Tecnologia dell’Informazione e della Comunicazione) è l’insieme delle tecnologie che consentono il trattamento e l’accesso alle informazioni mediante telecomunicazioni (Internet, reti wireless, telefoni cellulari e altri mezzi di comunicazione).
Definire le ICT (Definire le ICT (--TICTIC--))
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e-commercee-bankinge-governmente-learningtelelavoro(applicazioni di produttività di ufficio)
Identificare diversi tipi di servizi e di Identificare diversi tipi di servizi e di utilizzi dell'ICTutilizzi dell'ICT
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Che cosChe cos’è’è ll’’informatica?informatica?--11
InformaticaInformatica fusione delle parole informazioneinformazione e automaticaautomatica l’insieme delle discipline che studiano gli strumenti per l’elaborazione automatica dell’informazione e i metodi per un loro uso corretto ed efficace
LL’’infomaticainfomatica èè la scienza della rappresentazione e la scienza della rappresentazione e delldell’’elaborazione dellelaborazione dell’’informazioneinformazioneL’accento sull’ “informazione” fornisce una spiegazione del perché
l’informatica stia rapidamente diventando parte integrante di tutte le attività umane: laddove deve essere gestita dell’informazione, l’informatica è un valido strumento di supportoIl termine “scienza” sottolinea il fatto che, nell’informatica,
l’elaborazione dell’informazione avviene in maniera sistematica e rigorosa, e pertanto può essere automatizzata
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Che cosChe cos’è’è ll’’informatica? informatica? −− 22
L’informatica NON è, quindi, la scienza e la tecnologia dei calcolatori elettronici: il calcolatore è lo strumento che la rende “operativa”
L’elaboratoreelaboratore (computer, calcolatore) è un’apparecchiatura digitaledigitale, elettronicaelettronica ed automaticaautomatica capace di effettuare trasformazioni sui dati:
DigitaleDigitale: i dati sono rappresentati mediante un alfabeto finito, costituito da cifre (digitdigit), che ne permette il trattamento mediante regole matematiche
ElettronicaElettronica: realizzazione tramite tecnologie di tipo elettronicoAutomaticaAutomatica: capacità di eseguire una successione di operazioni
senza interventi esterni“La disumanità del computer sta nel fatto che, una volta
programmato e messo in funzione, si comporta in maniera perfettamente onesta.” (Isaac Asimov)
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LL’’architettura alla Von architettura alla Von NeumannNeumann
Il programma viene interpretato dall’unitunitàà di di controllocontrollo
⇓⇓⇓⇓⇓⇓⇓⇓Modello diModello di Von Von NeumannNeumann
La capacità dell’elaboratore di eseguire successioni di operazioni in modo automatico èdeterminata dalla presenza di un dispositivo di memoriamemoria
●Nella memoria sono registrati i datidati e...
●...la descrizione delle operazioni da eseguire (nell’ordine secondo cui devono essere eseguite): il programmaprogramma, la “ricetta” usata dall’elaboratore per svolgere il suo compito
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La macchina universaleLa macchina universale
ProgrammaProgramma: sequenza di operazioni atte a predisporre l’elaboratore alla soluzione di una determinata classe di problemiIl programma è la descrizione di un algoritmoalgoritmo in una forma
comprensibile all’elaboratore
AlgoritmoAlgoritmo: sequenza finita di istruzioni attraverso le quali un operatore umano è capace di risolvere ogni problema di una data classe; non è direttamente eseguibile dall’elaboratore
L’elaboratore è una macchina universalemacchina universale: cambiando il programma residente in memoria, è in grado di risolvere problemi di natura diversa (una classe di problemi per ogni programma)
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Hardware Hardware −− 11
Unita‘
di sistema
HardwareHardware: componenti fisiche dell’elaboratore; la forma e le prestazioni dell’hardware variano in funzione del tipo di elaboratore
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Software Software –– 11
SoftwareSoftware: l’insieme dei programmi installati sul computer e delle informazioni che l’elaboratore utilizza per effettuare i suoi compiti
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Classificazione dei PCClassificazione dei PC
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Hardware Hardware –– Scheda di sistemaScheda di sistema
Tutti i membri della famiglia dei PC comprendono un processore, vari chip di memoria e numerosi circuiti “intelligenti”, cioè programmabili
Nei PC, tutti i principali componenti circuitali sono collocati sulla piastra madrepiastra madre o mothermother−−boardboard; ulteriori componenti funzionalmente significative sono poste su schede di schede di espansioneespansione, innestate in slotslot previsti sulla scheda di sistema
Il processore stesso è posizionato a innesto sulla scheda madre
La scheda madre è realizzata in fiberglassfiberglass e i componenti elettronici che la costituiscono sono collegati tra loro da traccetracce
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La scheda di sistema La scheda di sistema −− 22
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Il microprocessore Il microprocessore −− 11
La CPU lavora a N GHz: segue un ritmo, definito dall’orologio del sistema, di N miliardi di impulsi al secondo; questi impulsi determinano la velocità del computer (es., il microprocessore Intel Pentium IVIntel Pentium IV con un clock a 3 GHz è temporizzato da tre miliardi di impulsi al secondo)
La CPUCPU, CentralCentral Processing Processing UnitUnit, èl’unità di elaborazione centrale
Le funzioni della CPU vengono integrate in un componente chiamato microprocessoremicroprocessore
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Il busIl bus
Quando il microprocessore deve leggere dati dalla memoria, segnala la locazione desiderata sul bus indirizzi e quindi li legge sul bus dei dati
L’esatta sincronizzazione dei bus degli indirizzi e di trasferimento dati è compito del bus di controllo
MemoriaprincipaleCPU I/O I/OI/O
BUSIndirizziDatiControllo
Dispositivi di Input/Output EsempioEsempio: il bus degli indirizzi èformato da un numero di fili pari al numero di bit dell’indirizzo: ogni linea di indirizzo collega un piedino del microprocessore a un piedino di ogni singolo dispositivo del PC e alla memoria
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Le schede di espansioneLe schede di espansione
Le più comuni sono…scheda videoscheda video: su cui si connette il monitor;
dalla scheda video dipendono il numero di colori del monitor, la risoluzione massima, la velocità grafica, etc.
scheda audioscheda audio: attraverso la quale il computer è in grado di produrre o registrare suoni
scheda di retescheda di rete: per le connessioni dirette alla rete (senza modem)
Le schede di espansione espandono le funzionalità della scheda madre per pilotare dispositivi interni o esterni
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Le MEMORIELe MEMORIE
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La memoria principale La memoria principale −− 11
Il microprocessore possiede un’area per la memorizzazione dei dati, di dimensioni molto limitate, dove conserva le informazioni attualmente elaborate o i risultati intermedi di un’elaborazione: memoria cachememoria cache e registriregistriQuesta piccola area di memoria non è sufficiente per eseguire
programmi⇒I PC dispongono di vari tipi di memoria una gerarchia di memoriegerarchia di memorie per poter ospitare i dati e il software che utilizzano
La memoria centralememoria centrale (o memoria di sistemamemoria di sistema), cui può accedere il microprocessore mediante il bus degli indirizzi, èuna combinazione di RAMRAM e ROM ROM
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La memoria principale La memoria principale −− 22
RAMRAM, RandomRandom Access Access MemoryMemory il microprocessore può leggere e scrivere informazioni dalla RAM; è una memoria volatilevolatile, che conserva le informazioni solo finché non si conclude la sessione di lavoro
Con il termine Memoria Cache si intende sia una memoria molto veloce ad oggi posizionata all'interno della CPU assieme ai regisdtri, sia una porzione della memoria principale dove si memorizzano i dati con accesso ripetuto.
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La memoria principale La memoria principale −− 33
ROMROM, ReadRead OnlyOnly MemoryMemory il contenuto non può essere modificato; è una memoria permanente, poiché i dati in essa contenuti vengono conservati anche a computer spento
BIOSBIOS (BASIC InputBASIC Input−−Output System Output System ): comandi che controllano i dispositivi periferici (es., traducono un comando, come “leggi dal disco”, nella successione di passi elementari necessari a eseguire effettivamente l’operazione, incluso il rilevamento di errori)
Il caricatore di caricatore di bootboot−−strapstrap ha la funzione di leggere un programma di lancio dal disco e di trasferire ad esso il controllo
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Le memorie secondarie o di massaLe memorie secondarie o di massa
Tutti i sistemi di elaborazione dispongono di alcuni supporti per memorizzare permanentemente le informazioni: le memorie memorie secondarie o memorie di massa:secondarie o memorie di massa:
Supporti magnetici: Dischetti Supporti magnetici: Dischetti o floppy disk, floppy disk, Dischi Dischi fissifissi o hard disk, Nastri magneticihard disk, Nastri magneticiSupporti OTTICI : CDSupporti OTTICI : CD−−ROM, DVDROM, DVDUSB Flash driveUSB Flash drive
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Il disco floppy Il disco floppy −− 11
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Il disco rigido Il disco rigido −− 11
Gli alloggiamenti dei dischi fissidischi fissi, sono involucri chiusi all’interno del corpo centrale dell’elaboratoreI dischi fissi consentono la memorizzazione di dati, dei file del sistema operativo e dei programmi applicativi (attualmente fino ad alcuni TB)Il disco rigido è un’unità sigillata che contiene una pila di lamine metalliche chiamate platterplatter o piattipiatti ; ognuno dei lati del piatto èricoperto da un sottile strato di materiale magnetico
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Il disco rigido Il disco rigido −− 33
I dischi ruotano ad alta velocità(diverse migliaia di giri al minuto)Il numero di bit contenuti in una
traccia è dell’ordine delle centinaia di migliaiaIl numero di tracce è variabile
Platter
Track
Platters
Sectors
Tracks
Come nei dischetti, ognuna delle superfici del piatto è divisa in una serie di anelli concentrici, le tracce, ed ogni traccia è divisa in settori
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I nastri magneticiI nastri magnetici
Venivano usati fino a qualche anno fa dagli amministratori di grandi sistemi di elaborazione per creare periodicamente copie (back−up) del contenuto degli hard disk, in modo da salvare i dati qualora si verificasse un guasto
La lettura/scrittura è molto lenta perché l’accesso alle informazioni è di tipo sequenziale (può richiedere alcune ore), per questo l’operazione di back−up viene lanciata tipicamente durante la notte
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HardHard−−disk rimovibilidisk rimovibili
Per basse capacità (fino a 32 GB), esistono dispositivi USB, di dimensioni ridottissime, a forma di penna, che permettono di immagazzinare dati e trasferirli ad alta velocità attraverso la porta USB 2.0 di qualsiasi PC PC PenPen drivedrive)
Per capacità superiori, si utilizzano invece i mini drivemini drive, rimovibili e trasportabili senza bisogno d’alimentazione (vengono alimentati dalla porta USB) e d’installazione
Le dimensioni ed il peso contenuti (grandi come una calcolatrice e sotto i 200gr), li rendono un prodotto tascabile, ideale per back−up, espansione di memoria ed applicazioni di mobile computing (capacitmobile computing (capacitààdi memoria 500GB o anche 1TB)di memoria 500GB o anche 1TB)
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Supporti ottici Supporti ottici --CDROMCDROM
I CDCD−−ROMROM, Compact DiskCompact Disk−−ReadRead OnlyOnly MemoryMemory, sono supporti otticiNel nome compare il termine Compact DiskCompact Disk perché il tipo di tecnologia
utilizzato è lo stesso, per supporto e metodi di memorizzazione, di quello normalmente impiegato per la produzione dei CD musicali
Un singolo CD−ROM è in grado di contenere fino a 870 MB di dati
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I DVDI DVD
I DVDDVD, per DigitalDigital Versatile DiskVersatile Disk, esteriormente sono simili ai CD−ROM, ma possono contenere da 4,7 a 17 GByte (cioè fino a 25 volte la capacità di un normale CD)
Sono usati soprattutto per i film digitali, tuttavia possono contenere anche dati come i CD−ROM
Per leggere i DVD occorre un lettore CD appropriato (i normali drive per CD non sono utilizzabili); il lettore DVD è invece sempre in grado di leggere anche i normali CD−ROM
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CHE COSCHE COS’’EE’’ UN COMPUTER???UN COMPUTER???
Semplificando al massimo un computer può essere definito come un dispositivo che:1.riceve dei dati (INPUT)
2.li elabora
3.comunica il risultato di tale elaborazione (OUTPUT)
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Dispositivi di output Dispositivi di output -- Monitor Monitor
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Dispositivi di output Dispositivi di output -- Stampanti Stampanti
La stampante è collegata al PC mediante la porta parallela o la USB
•La risoluzionerisoluzione è il numero massimo di punti stampabili per pollice (dpidpi: dot per dot per inchinch)
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Dispositivi di output Dispositivi di output -- ProiettoriProiettori
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Dispositivi di output Dispositivi di output Le periferiche multimediali Le periferiche multimediali −− 22
Le principali periferiche multimediali di output sono:Periferiche AudioPeriferiche AudioLe cassecasse: devono essere scelte in funzione della scheda audio disponibile (se la scheda
audio comprende solo funzioni di base o se è capace di riproduzioni audio di alta qualità, come il Dolby surroundDolby surround, la tipologia di casse deve essere adeguata)Altoparlanti
Cuffie
Docking Station
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Dispositivi di inputDispositivi di input--TastieraTastiera
La tastieratastiera consente l’immissione di stringhe di caratteri, che possono costituire informazioni o istruzioni per l’esecuzione di operazioni
Presenta una serie di tasti analoghi a quelli delle macchine da scrivere, un gruppo di tasti numerici e uno di tasti funzionali,che vengono programmati mediante software per eseguire particolari comandi di uso frequente
Nella tastiera estesatastiera estesa a 101 tasti (attualmente in uso), il tastierino numerico, e una sezione separata di tasti riservati al movimento del cursore, sono collocati sul lato destro; vi sono dodici tasti funzione posti nella prima fila in alto
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Dispositivi di inputDispositivi di inputLa tastiera La tastiera −− 11
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Dispositivi di input Dispositivi di input --Le periferiche di puntamento e posizionamentoLe periferiche di puntamento e posizionamento
La tastiera si rivela inadeguata quando…...l’utente desidera indicare un simbolo, tra molti visibili sullo
schermo: PuntamentoPuntamento...l’utente dove aggiungere dei simboli all’immagine presente sullo
schermo, in particolare se è importante la posizione relativa del nuovo simbolo rispetto al resto dell’immagine: PosizionamentoPosizionamento
La necessità di interagire in questi termini con l’elaboratore ha stimolato lo sviluppo delle periferiche di input grafico
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Dispositivi input Dispositivi input Il mouse Il mouse −− 11
Il mousemouse consente di controllare il cursore sullo schermo grafico e di selezionare i comandi dai vari menù che appaiono sul video: a uno spostamento sul piano di appoggio del mouse corrisponde uno spostamento in tempo reale del cursore sul video
Il mouse può essere meccanicomeccanico o otticoottico
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Dispositivi di inputDispositivi di inputJoystick Joystick –– trackball trackball -- TouchpadTouchpad
Il funzionamento di joystickjoystick e trackballtrackball è molto simile a quello del mouse: nel joystick il movimento della cloche è captato da una serie di potenziometri, mentre nella trackball è captata la rotazione della sfera; il segnale viene poi convertito opportunamente e spedito al calcolatore
Si può immaginare la trackball come un mouse meccanico alla rovescia: invece di muovere il mouse e di conseguenza far muovere la pallina, si muove direttamente la pallina con la mano; tale movimento èpercepito dall’equivalente dei due rulli montati ad angolo retto all’interno del mouse
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Dispositivi di inputDispositivi di inputLe periferiche multimedialiLe periferiche multimediali
Periferiche VideoPeriferiche VideoLo scannerscanner: è un dispositivo che consente di acquisire testo e immagini stampate su
carta per trasferirle all’interno del computer; i modelli più versatili consentono anche l’acquisizione direttamente da diapositiva o da negativo fotograficoLe videocamerevideocamere: vengono usate per catturare immagini da elaborare o da trasmettere
(si va da videocamere professionali per riprese di alta qualità, a piccole videocamere, dette webcamwebcam, usate per trasmettere riprese video attraverso la rete)
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Dispositivi di input/outputDispositivi di input/outputIl modem Il modem −− 11
La parola modemmodem è un’abbreviazione per modulatore/demodulatoremodulatore/demodulatoreIl modem è un dispositivo che permette di inviare dati digitali
attraverso le linee telefoniche
I modem immettono il segnale direttamente nella linea telefonicaIn questo tipo di collegamento è necessario che sia collegato un modem sia
al computer mittente che a quello riceventeI modem possono essere esterni al computer (wireless, oppure
collegati con un cavo alla seriale o alla USB) oppure interni (in forma di scheda di espansione)
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Dispositivi di input/outputDispositivi di input/outputMonitor Monitor touchscreentouchscreen e la LIMe la LIM
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Le porte di input/outputLe porte di input/output−− 11
Il computer deve comunicare i dati che elaboraLe porte di I/O sono una serie di prese, localizzate sul lato
posteriore del PC, utilizzate per collegare alla macchina tutti i dispositivi esterni (monitor, tastiera, mouse, etc.)
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Le porte Le porte −− 22
Porte sulla scheda madre:Porte PS/2, porte serialiPorte PS/2, porte seriali per il collegamento del mouse e della tastiera
(una dedicata al mouse, l’altra alla tastiera; non si possono invertire)Porta Seriale (RS232)Porta Seriale (RS232) per il modem, per strumentazione da
laboratorio o per dispositivi che non richiedono un flusso di dati molto veloce
Porta Parallela (Porta Parallela (CentronicsCentronics--LPTLPT)) si usava quasi sempre per la stampante, ma era adatta per qualunque dispositivo che richiedava un flusso di dati più veloce rispetto alla capacità della porta seriale prima dell'avvento della USB
Porta USBPorta USB (Universal Serial BusUniversal Serial Bus ) è adatta per connettere al PC qualunque tipo di dispositivo (USB); la tecnologia USB consente di creare “catene” di dispositivi collegati tutti su un’unica porta (fino a 127) e consente il collegamento “a caldo” (cioè a computer acceso)
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Altri tipi di portaAltri tipi di portaPorte VideoPorte Video per connettere il monitor al computer. Oggi sono di vario tipo:
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Altri tipi di portaAltri tipi di portaPorta di RetePorta di Rete per collegare la macchina direttamente ad una
rete di computer, senza usare il modem; la presa RJ45RJ45 è uno standard di fatto
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Software e licenze (1.1.3)Software e licenze (1.1.3)
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Software e licenze (1.1.3)Software e licenze (1.1.3)
ProgrammiProgrammi: costituiti da una serie di istruzioni che l’elaboratore è in grado di comprendere e di eseguireil sistema operativosistema operativo (Microsoft WINDOWSMicrosoft WINDOWS, LINUXLINUX, etc.) fornisce i dati e le routine
necessari all’elaboratore per “funzionare” e comunicare con gli utenti; il sistema operativo gestisce le operazioni di lettura/scrittura su disco o in memoria, l’output su schermo, interpreta i tasti che vengono premuti sulla tastiera, etc.il software applicativosoftware applicativo è l’insieme dei programmi che “girano” sull’elaboratore e
svolgono compiti e funzioni specifiche (es.: programmi di elaborazione testi, quali WordWord, database come AccessAccess, fogli elettronici come ExcelExcel, programmi destinati alla comunicazione come Outlook ExpressOutlook Express, destinati alla grafica come AutoCADAutoCAD, o al calcolo come MatlabMatlab, o di utilità, come Norton UtilitiesNorton Utilities)Gli ambienti di sviluppo e/o compilatori/interpreti: associati ai linguaggi di
programmazione (C++, Java, Visul Basic,ecc..) per “scrivere” dei programmi eseguibili dal calcolatoreI driver, programmmi per far funzionare parti di hardware che lavorano a stretto
ocntatto con il sistema operativo
DatiDati: informazioni interpretate e/o create dai programmi
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Software Software –– 11
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Software di BASE o di SISTEMASoftware di BASE o di SISTEMA
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Software di BASE o di SISTEMASoftware di BASE o di SISTEMA
All’avvio del computer, ilBIOS (Basic Input-Output System) esegue una serie di test diagnostici (POST Power O-Self
Test) per controllare lo stato di funzionamento dell'hardware e
segnalare eventuali guasti rilevati tramite un codice sonoro (beep code);
Fornire una interfaccia software per l'accesso alle periferiche e all'hardware
del PC.
SistemiSistemi OperativiOperativi: : avvioavvio
Il S.O. viene “caricato”dall’hard disk sulla memoria RAM, solo in quel momento sul monitor compariràl'interfaccia del S.O.
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Software APPLICATIVOSoftware APPLICATIVO
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Software di base e applicativoSoftware di base e applicativo
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Software di base e applicativoSoftware di base e applicativo
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Concetto di interfacciaConcetto di interfaccia--11
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Concetto di interfacciaConcetto di interfaccia--22
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S.O. a interfaccia CLIS.O. a interfaccia CLI
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S.O. a interfaccia GUIS.O. a interfaccia GUI
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S.O. a interfaccia GUIS.O. a interfaccia GUI
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Interfaccia FISICAInterfaccia FISICA
L’interpreteinterprete deidei comandicomandi è quella parte del sistema operativo chericeve ed elabora le istruzioni impartite da un utente.L’interpreteinterprete
deidei comandicomandi” o “shellshell” (letteralmente “guscio”), rappresenta lo strato più esterno di un sistema operativo.
L'interfacciaL'interfaccia del SO del SO èè ancheanche dettadettaIntepreteInteprete deidei comandicomandi (shell)(shell)
E’ possibile utilizzare in alcuni casi lo stesso sistema operativo con shellshell differenti. Questo può rendere molto diverso il modo diimpartire comandi.Ad esempio in ambiente Linux (Open Source) ilS.O. UBUNTU è possibile utilizzarlo con shell differenti in relazioneall'ambiente in cui deve essere installato
La scelta di un sistema operativo ha un’importanza sia teorica checulturale.Un sistema operativo non è solo una realizzazioneingegneristica, ma rispecchia in qualche misura la filosofia chescegliamo di adottare nel nostro rapporto con il computer.
Bisogna dunque guardarsi dal considerare il sistema operativo come una sorta di “dato” tecnologico: si tratta, piuttosto, del risultato diun processo che ha anche fondamentali aspetti culturali e comunicativi.
SistemiSistemi operativioperativi: : implicazioniimplicazioni
MacOSMacOSMacOSMacOS XXXX Windows XPWindows XPWindows XPWindows XP Linux Linux Linux Linux –––– KDE 3.0KDE 3.0KDE 3.0KDE 3.0
La metafora più utilizzata nei personal computer, oggi, è quella della “scrivania”(in inglese, desktop).
Dalla sua introduzione ad oggi sono state introdotte interfacce alternative, allo scopodi superarne le limitazioni, ma ancora senzasuccesso.
MetaforeMetafore
Xerox Star (1981)Xerox Star (1981)
L’interfaccia grafica dell’Apple Macintosh: il Finder (ver. 0.97)
InterfacceInterfacce grafichegrafiche: Macintosh: Macintosh
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Un’interfaccia per il DOS: Windows 1.0 (1985)
InterfacceInterfacce grafichegrafiche: Windows 1.0: Windows 1.0
Un’interfacciaper il DOS: Windows 3.1
(1990)
InterfacceInterfacce grafichegrafiche: Windows 3.1: Windows 3.1
InterfacceInterfacce grafichegrafiche: BOB: BOB
Microsoft BOB (1995).
InterfacceInterfacce grafichegrafiche: Magic Cap: Magic Cap
InterfacceInterfacce grafichegrafiche: Windows 95: Windows 95InterfacceInterfacce grafichegrafiche: Windows vista: Windows vista
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UBUNTU 12 (con UBUNTU 12 (con interfacciainterfaccia GNOME)GNOME)
Esistono diversi dispositivi elettronici che per gestire la lorocomplessità si sono dotati di un sistema operativo.
DispositiviDispositivi
Tra questi smartphone, tablet sono alcuni esempi.
Come abbiamo visto le interfacce attuali, basate sulla metafora
della scrivania, sono di tipo WIMP(Windows, Icons, Menus, Pointing device).
Gli elementi che le compongono vengono detti widgetwidget (a small
gadget)
Una “widget” è un elemento che fornisce informazioni all’utente o gli permette di interagire con il sistema operativo o con un’applicazione.
ElementiElementi graficigrafici
Esempi di widget sono le icone, i menu, i pulsanti, le finestre, le barre di scorrimento, le caselle di testo…
InterfacceInterfacce grafichegrafiche
Macintosh
Windows
Linux (KDE)
Riepilogo dei dispositivi Riepilogo dei dispositivi ……Riconoscere esempi comuni di Riconoscere esempi comuni di applicazioniapplicazioni……
Elaboratore di testi
Foglio di calcolo
Strumento di presentazione
Database
Browser
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Tipi di licenze Tipi di licenze softwaresoftware……Con il termine “Copyright” si indicano i diritti di quanti producono opere d’ingegno, qualipubblicazioni editoriali, film, musiche ecc.
Il Copyright impedisce la riproduzione non autorizzata delle opere da esso tutelate e ne sanciscel’eventuale violazione. In tali violazioni rientrano sia la riproduzione dell’opera stessa, sia l’utilizzo di copie di applicazioni informatiche eventualmente installate nel sistema senza regolare licenza d’uso.
Tipi di licenze Tipi di licenze softwaresoftware……Esistono diverse tipologie di licenza d’uso:
•software shareware: è meglio conosciuto come “software in prova”. Molti distributori di software rilasciano per il suo utilizzo delle licenze temporanee, del tutto gratuite, tali da consentireall’utente di provare le potenzialità del software prima di acquistarne la regolare licenza d’uso stipulando con il produttore un contratto definito “EULA (End User License Agreement, oaccettazione licenza utente finale)”. Dopo un determinato periodo di tempo, il software si blocca el’unico modo per continuare ad utilizzarlo è, per l’appunto, acquistare tale licenza.
Tipi di licenze Tipi di licenze softwaresoftware……Esistono diverse tipologie di licenza d’uso:
•software freeware: il software freeware è di libero utilizzo e viene distribuito gratuitamente, non necessitando di licenza a pagamento. È generalmente prodotto con lo scopo di promuovere un’idea, un prodotto d’ingegno e non prevede alcun fine di lucro. È comunque prevista l’accettazione, da parte dell’utente finale, delle clausole di utilizzo.
Tipi di licenze Tipi di licenze softwaresoftware……Esistono diverse tipologie di licenza d’uso:
•software open source: le applicazioni open source sono in genere applicazioni sofisticate, aperte al contributo di quanti volessero apportarne modifiche ritenute utili e significative. Queste applicazioni crescono per efficacia e importanza con il crescere dei contributi apportati, e intendono svolgere un ruoloprevalentemente sociale, consistente nel mettere a disposizione ditutti pacchetti applicativi altrimenti costosi e prodotti da specifiche aziende. Questi software sono regolarmente soggetti ad aggiornamenti periodici. A volte, da questi traggono origine prodotti a pagamento.
Tipi di licenze Tipi di licenze softwaresoftware……Esistono diverse tipologie di licenza d’uso:
•software con regolare licenza d’uso:
•non utilizzare mai copie non originali di software e relativi supporti di installazione;
•verificare sempre l’originalità del codice di installazione (ProductKey);
•conservare sempre una copia della licenza di utilizzo;
•non installare mai la stessa applicazione su altri computer, a meno che ciò non sia consentito dal possesso di una licenza multipla (attenersi comunque al numero possibile di installazioni specificato nella licenza stessa).
Avvio, spegnimento (1.1.4)Avvio, spegnimento (1.1.4)
In tutti i personal computer, indipendentemente dalla loro forma, è presente un pulsante di accensione, che, ovviamente, bisognerà azionare per accendere la macchina come per qualsiasi apparato elettrico ed elettronico. A differenza degli altri apparecchi elettrici, invece, non è sempre corretto azionare lo stesso tasto per spegnere, come vedremo tra poco.
N.B.: Nelle macchine con unità centrale separata dallo schermo, quest’ultimo sarà dotato di un proprio pulsante di accensione da azionare separatamente.
Quando si accende il computer, inizia una fase chiamata di boot, nella quale il sistema operativo viene caricato in memoria. Al termine di questa fase, generalmente, il S.O. richiede di digitare una password.
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Avvio, spegnimento (1.1.4)Avvio, spegnimento (1.1.4)
La password è un codice composto di numeri e lettere che, per ragioni disicurezza, deve essere noto solo al proprietario del PC o all’utente che lo usa. In realtà, durante l’installazione del S.O. devono essere impostati sia la password che Il nome utente (anche se quest’ultimo è settato al momento dell’installazione e non è più richiesto dal sistema durante il suo utilizzo), ma èanche possibile cambiare le impostazioni in modo che non vengano richiesti.
Tuttavia, se più utenti utilizzano la stessa macchina, è consigliabile mantenere profili separati, ciascuno con il proprio nome utente e password.
N.B.: Nei computer connessi a una rete locale, è sempre indispensabile disporre di un nome utente e password per l’accesso alla rete.
Avvio, spegnimento (1.1.4)Avvio, spegnimento (1.1.4)
Dopo aver effettuato l’accesso, vedrete sullo schermo l’interfaccia grafica, i cui elementi sono comuni ai più diffusi sistemi operativi. Tutta l’area dello schermo prende il nome di scrivania o desktop, è “rivestita” di un’immagine o di una foto che fa da sfondo e che potrete cambiare apiacere. Sulla scrivania troverete diverse icone, piccole immagini che fungono da collegamento con i file o per l’esecuzione di applicazioni. Inoltre, lungo un lato della scrivania, è generalmente presente una barra delle applicazioni, utile per lanciare i programmi applicativi e per mostrare quelli giàin esecuzione. Infine, noterete un elemento essenziale dell’interfaccia grafica, il puntatore, una piccola immagine tipicamente a forma di freccia, che può essere spostata inqualunque punto dello schermo.
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PULSANTE di AVVIOPULSANTE di AVVIO Avvio, spegnimento (1.1.4)Avvio, spegnimento (1.1.4)
Schermata degli account
Avvio, spegnimento (1.1.4)Avvio, spegnimento (1.1.4)
Scelto l’account, dopo aver premuto INVIO, compare la schermata iniziale del desktop.
In Windows7 e Vista nella configurazione predefinita compare solo l’icona del CESTINO.
Cliccando su START compare il menu verticale con le scelte offerte dal sistema.
MENU START
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Se vogliamo accedere a tutte le altre applicazioni, clicchiamo su TUTTI I PROGRAMMI
Al centro dello schermo compare il PUNTATORE (il cursore del MOUSE)
… eventualmente con l’indicazione che il sistema è OCCUPATO
Spegnimento Spegnimento …… (1.1.4)(1.1.4)
Non è corretto spegnere il computer agendo sull’interruttore dell’alimentazione, poiché per il suo funzionamento alcuni file sono caricati nella memoria RAM e potrebbero esseredanneggiati dallo spegnimento improvviso. Occorre invece seguire una procedura predefinita.Individuate sullo schermo un pulsante che può raffigurare il logo del S.O. in uso o il comune simbolo dell’accensione/spegnimento . Facendo clic su questo, si aprirà un menu con varie voci,selezionate Arresta il sistema, o la più simile a questa.
Riavvio del sistema Riavvio del sistema …… (1.1.4)(1.1.4)
A volte, in seguito a un sovraccarico o blocco del sistema oppure dopo aver installato un’applicazione o una periferica, può essere necessario riavviare il computer senza doverlo necessariamente spegnere e riaccendere dall’interruttore. In questo caso, nello stesso menu che contiene il comando di arresto, occorre individuare Riavvia il sistema.
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StandStand--by del sistema by del sistema ……