Struttura dei metalli 1

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Corso di metallurgia

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  • 1CORSO DI METALLURGIA A.A. 2001/2002 1

    STRUTTURA DEI METALLI 1

    CORSO DI METALLURGIA A.A. 2001/2002 2

    I RETICOLI METALLICI

    LIQUIDI

    SOLIDI AMORFI

    SOLIDI CRISTALLINI

    Gli atomi o le molecole che licostituiscono sono disposti nellospazio senza un ordineprestabilito

    Gli atomi o le molecole occupanoposizioni spaziali ben definite,generando un reticolo cristallino(es. diamante, silicio, quarzo,ferro, alluminio)

  • 2CORSO DI METALLURGIA A.A. 2001/2002 3

    La struttura e le propriet di un solido cristallino dipendonoanche dalla natura dei legami atomici

    I principali tipi di legame chimico:

    legame metallico

    legame ionico (o eteropolare)

    legame covalente (o omeopolare)

    legame di Van der Waals

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    Il legame metallico caratteristico dei metalli e dei solidi metallicie conferisce loro tipiche propriet meccaniche ed elettriche

    negli elementi metallici n. elettroni di valenza < 4 sonoliberi di muoversi nel reticolo nube elettronica elevataconducibilit elettrica

    reticolo metallico

    ione metalliconube elettronica

    cella elementare

  • 3CORSO DI METALLURGIA A.A. 2001/2002 5

    equivalenza dei punti del reticolo (occupati dagli ioni positivi) +mobilit degli elettroni di valenza duttilit del metallo

    i metalli tendono a cristallizzare in strutture molto compatte adalta simmetria:

    disposizioni pi compatte

    molto comune anche il reticolo cubico a corpo centrato(c.c.c.)

    reticolo cubico a faccecentrate (c.f.c.)

    reticolo esagonale compatto(e.c.)

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    Notazioni cristallografiche

    La posizione di qualsiasi atomo nella cella elementare vieneindicata mediante le sue coordinate rispetto a tre assi x, y, zparalleli agli spigoli della cella stessa

    unit di misura delle coordinate = lunghezze di tali spigoli a, b, c( costanti reticolari ) + verso

    Un piano individuato mediantegli indici di Miller: (h k l)

    2, 1/2, 1 1/2, 2, 1 1/2, 4/2, 2/2

    y

    x

    za

    bcc

    2ab/2( h k l) = ( 1 4 2)

  • 4CORSO DI METALLURGIA A.A. 2001/2002 7

    yx

    z

    ( 1 0 0)

    yx

    z

    ( 1 1 1)

    intercetta negativa segno meno sopra lindice corrispondente (h k l) intercetta infinita il corrispondente indice nullo le notazioni (h k l) e (h k l) rappresentano la stessa famiglia di piani per indicare sinteticamente tutte le facce del cubo che individuanopiani cristallograficamente equivalenti {h k l}

    yx

    z

    ( 1 1 0)

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    Una retta designata mediante le coordinate di un punto qualsiasidella retta ad essa parallela tracciata per lorigine degli assi: [u v w]

    con la notazione si indicano tutte le direzioni dello stessotipo, es. tutti gli spigoli della cella unitaria si possono indicare con

    yx

    z

    [ 1 1 1]

  • 5CORSO DI METALLURGIA A.A. 2001/2002 9

    La procedura per calcolare gli indici di Miller di una direzione :

    prendere un sistema di riferimento orientato secondo la regola dellamano destra, det. le coordinate di 2 punti che giacciono in quella direzione

    sottrarre le coordinate del punto a valle da quelle del punto a monte

    eliminare le frazioni e/o ridurre al minimo i risultati ottenuti

    riportare i valori in parentesi quadre, se ci sono valori negativi riportareuna barra sopra il numero

    yx

    z

    CORSO DI METALLURGIA A.A. 2001/2002 10

    yx

    z

    t

    (0 0 0 1)

    (1 0 1 0)

    Il reticolo esagonale costituisce un caso a s : si ricorre ad unsistema a quattro indici:piani (h k i l)direzioni [u v t w]

  • 6CORSO DI METALLURGIA A.A. 2001/2002 11

    reticolo cubico a facce centrate (c.f.c.)

    Al, Cu, Ni, Pb, Fe, Ag, Au

    cella elementare : la pi piccola parte del cristallo che neconserva tutti gli elementi di simmetria

    n. atomi = 4

    n. di coordinazione = 12

    fattore di impaccamento = 0,72

    rappresentazione con ilmodello delle sfere rigide

    rappresentazionetradizionale

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    piano A

    piano B piano C

    Impilamento di piani (1 1 1), piani ottaedrici,secondo la sequenza ABCABC

  • 7CORSO DI METALLURGIA A.A. 2001/2002 13

    I piani ottaedrici formano 4 famiglie di piani, (1 1 1 ), (1 1 1), (1 1 1)e (1 1 1 ), e sono i piani di max addensamento atomico

    le direzioni di max addensamento atomico sopra ogni pianoottaedrico sono tre: [1 1 0], [1 0 1] e [0 1 1] e sono le direzioni dislittamento preferenziali di un piano cristallografico rispetto adun altro

    12 sistemi di slittamento come i c.c.c. ma

    c.f.c. struttura pi deformabile della c.c.c. ( PERCHE?)

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    x

    z

    y

    z

    xy

    z

    xy

    z

    xy

  • 8CORSO DI METALLURGIA A.A. 2001/2002 15

    reticolo cubico a corpo centrato (c.c.c.)

    Cr, V, Mo, W, Fe

    cella elementare:

    n. atomi = 2

    n. di coordinazione = 8

    fattore di impaccamento = 0,68

    rappresentazione con ilmodello delle sfere rigide

    rappresentazionetradizionale

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    piano A

    piano B

    Impilamento di piani (1 1 0),secondo la sequenza ABAB

    sono 6 famiglie di piani, (1 1 0), (1 1 0), (1 0 1), (1 0 1), (0 1 1) e(0 1 1) a max densit atomica, ciascuna contiene 2 direzioni dimax addensamento atomico 12 sistemi di slittamento

  • 9CORSO DI METALLURGIA A.A. 2001/2002 17

    struttura esagonale compatta (e.c.)

    Zn, Cd, Mg

    rappresentazionetradizionale

    rappresentazione con ilmodello delle sfere rigide

    n. atomi = 6

    n. di coordinazione = 12

    fattore di impaccamento = 0,72

    CORSO DI METALLURGIA A.A. 2001/2002 18

    piano A

    piano BImpilamento di piani (0 0 0 1), piani basali, secondo la sequenzaABAB , sono i piani di max densit atomica e formano una solafamigliale direzioni di max densit atomica sono 3 3 sistemi dislittamento deformabilit limitata

  • 10

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    Per correttezza si dovrebbe parlare di struttura e.c. e non direticolo e.c. perch la cella esagonale non propriamente la cellaelementare:

    n. atomi = 2

    n. di coordinazione = 12

    fattore di impaccamento = 0,72

    CORSO DI METALLURGIA A.A. 2001/2002 20

    ESERCIZIODeterminare gli indici di Miller delle direzioni A, B e C

    Direzione A due punti sono 1, 0, 0 e 0, 0, 0 1, 0, 0 - 0, 0, 0 = 1, 0, 0 non ci sono frazioni da eliminare o numeri da semplificare Il risultato : [1 0 0]

    y

    x

    z

    BA C

  • 11

    CORSO DI METALLURGIA A.A. 2001/2002 21

    y

    x

    z

    BA C

    Direzione B due punti sono 1, 1, 1 e 0, 0, 0 1, 1, 1 - 0, 0, 0 = 1, 1, 1 non ci sono frazioni da eliminare o numeri da semplificare Il risultato : [1 1 1]

    Direzione C due punti sono 0, 0, 1 e 1/2, 1, 0 0, 0, 1 - 1/2, 1, 0 = -1/2, -1, 1 2(-1/2, -1, 1) -1, -2, 2 Il risultato : [1, 2, 2 ]

    CORSO DI METALLURGIA A.A. 2001/2002 22

    ESERCIZIODeterminare gli indici di Miller dei piani A e B

    y

    x

    z

    y

    x

    z

    y = 2

    A

    B

  • 12

    CORSO DI METALLURGIA A.A. 2001/2002 23

    ESERCIZIOCalcolare il numero di atomi, il numero di coordinazione e il fattoredi impaccamento del reticolo cubico semplice

    n. di coordinazione = 6

    rappresentazione con ilmodello delle sfere rigide

    rappresentazionetradizionale

    0,5246

    a

    a21

    348

    81

    cubo totale volumecubo nel sfere totale volumetoimpaccamen di fattore 3

    3

    ==

    ==

    1881 atomi n. ==