Storie di Sport

IO AMO BIOTEX ANNO 1 NR 1

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DAMIANO MARGUTTI - CICLISTA PRO

Ciclista professionista che milita nella An-droni – Giocattoli, squadra che affronterà a maggio il Giro d’Italia dei 150 anni del-l’Unità d’Italia. Il suo sogno è diventare un grande gregario.

MATTIA FENATI - PARACADUTISTA

Paracadutista, una vita dedicata agli sport estremi e sempre in cerca di nuovi cieli da cui lanciarsi, è da poco tornato da una ses-sione di volo a Dubai. Il suo sogno è volare sopra l’Empire State Building.

Io Amo Biotex è un team di atleti che condividono la pas-sione per lo sport.Biotex è un’azienda di Faenza con ventanni di esperienza nella produzione di intimo tecnico per lo sport e specializ-zata nel ciclismo.

Negli anni sono molti i campioni del ciclismo che hanno in-dossato l’intimo Biotex per vincere le gare più impegnative, fino alla vittoria di Mario Cipollini ai campionati del mondo.Io Amo Biotex è l’idea di Biotex per dare spazio ad atleti professionisti e amatori per comunicare la loro storia e vita dedicata allo sport.

Io Amo Biotex è formato da cinque atleti:

IL TEAM IO AMO BIOTEX


PAGINA 2ioamobiotex.com

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MICHELA ZANOLA - CICLISTA

Ciclista del team Vitamina, ap-passionata anche di sci, è l’anima femminile del team. Il suo sogno è continuare a correre e sciare come sta facendo ora perché è ciò che più la fa sentire viva.

MICHELE GRONAU - TRIATLETA

Triatleta di Udine, ha scoperto il triathlon a venticinque anni e da quel momento non ha più smesso di nuotare, pedalare, correre. Il suo sogno è tagliare per primo il tra-guardo ad un Ironman. Quest’anno ci proverà con l’Ironman Austria il 3 luglio.

PIERO COLOMBO - BIKER

Biker, da cinque anni pedala su e giù per i boschi della Brianza e non farebbe mai a meno della sua MTB. Per quest’anno si è prefissa-to di partecipare a 30 gare e il suo sogno è di fare mangiare la polvere alle migliaia di bikers che vogliono sfidarlo!

ANNO 1 NR 1 IO AMO BIOTEX ANNO 1 NR 1


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CHE SOFFERENZA

1 marzoSi, questa è la parola più adatta al periodo che sto vivendo in questi giorni e che caratterizza molte volte la vita di un corridore.Ieri è stata una corsa da dimenticare; tempo nu-voloso e freddissimo non adatto certamente alle mie caratteristiche.Condizione fisica pessima: mal di gambe e diffi-coltà respiratorie, componenti essenziali per chi corre in bicicletta.Dopo essermi ritirato dalla corsa al 140° km; ieri ho dovuto fare il punto della situazione: mi sono allenato e ho corso al caldo per circa due mesi e ritrovarmi in questo periodo con un brusco calo della temperatura non ha agevolato le mie carat-teristiche di corridore adatto a situazioni meteo-rologiche migliori.E’ proprio una sofferenza gareggiare in queste situazioni; in corsa il fisico non arriva a valori di soglia e questo non permettere di essere com-petitivi.Correre con tali sensazioni ammazza il morale per il proseguo delle corse.Credo che mi prenderò qualche giorno di pausa dalle corse per aspettare l’inizio della primavera, sperando arrivi velocemente qualche giornata più gradevole.Continuerò i miei allenamenti sulle strade di casa in prospettiva della Coppi e Bartali (22-26 Mar-zo), allenarsi non è gareggiare, quindi con tran-quillità potrò immagazzinare chilometri e ritmo senza la preoccupazione del risultato di corsa.Attendo la bella stagione perchè sono consape-vole che mi aiuterà a trovare la condizione spe-rata e cercata.Con questa riflessione posso dire che non potrò mai diventare corridore da “classiche del Nord”.Mi dico sempre che mamma mi ha fatto con sangue caldo ed è per questo motivo che il fred-do lo odio. Durante i periodi invernali è durissi-ma affrontare le giornate. Per me i momenti più belli rimangono la colazione e il rientro a casa, quando ad accoglierti ti attende un thè, la doc-cia calda e il camino acceso dalla mamma.Questo non vuole dire che dentro di me si spe-gne la voglia di correre e di allenarsi ma che salire in bicicletta con condizioni avverse è veramente dura e ti fa pensare a momenti più rilassanti. Per farvela breve…. volete sapere come affronto i primi minuti della giornata…. mi sveglio, pipì in bagno, scendo le scale per andare in cucina a fare colazione e guardo fuori dalla finestra: 2 vol-te su 3 la mia esclamazione rivolta alla mamma è…..”che posto di m…!!!”. Scusate il linguaggio ma era per farvi capire la difficoltà di affrontare la giornata fredda quando si ama il caldo.Comunque, a parte le temperature rigide, la de-terminazione cresciuta dentro di me negli anni, mi ha sempre permesso di svolgere quotidiana-mente allenamenti più o meno impegnativi an-che quando c’era la voglia di rientrare a casa dopo poche pedalate.Mi sono sempre detto per farmi coraggio che questi allenamenti sofferti mi avrebbero aiutato per il proseguo della stagione, accumuli espe-rienza e temprano il fisico! Oggi tanto per cam-biare giornata di pioggia e le previsioni non sono buone… quindi… come mi dice sempre il vec-chio amico Alan Marangoni…GRINTAAAAAA!!!!!


“la determinazione è cresciuta dentro di me negli anni”


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AMO LO SPORT

10 marzoSono una sportiva, amo stare all’aria aperta, in mezzo alla natura, non pos-so non sciare…e come sempre porto con me il mio abbigliamento Biotex.Quest’anno abbiamo scelto Canazei, il comune più rinomato della Val di Fassa. Da qui grazie agli impianti di nuova tecnoligia, possiamo sciare una giornata intera senza mai rifare la stessa pista.Infatti il Dolomiti Superski collega Val di Fassa a Selva di Val Gardena, Corvara, Badia e Arabba, le stesse strade che percorriamo in bicicletta in estate per la Maratona dles Dolomites.E’ un paradiso naturale, circondato dalle Dolomiti, le piste sembra non fi-niscano mai come quando in bici guradi in su e non riesci a trovare la fine della salita.

IL PRIMO LANCIO

1 febbraioEccomi qua all’alba del collaudo Biotex: E’ ufficiale: Biotex fa caldo :-) Per la fredda giornata di ieri ho scelto calzamaglia compression e per la parte superiore del corpo Maglia maniche lunghe con sopra maglia antivento maniche lunghe.Le mani erano egregiamente protette dal guanto crosscountry. Ho indos-sato esclusivamente tuta da paracadutismo e intimo Biotex dalle 10 della mattina fino alle 17.30 della sera dove la temperatura non è mai salita al di sopra dei 6°C


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3 marzoLa bici è pronta: catena lubrificata, pasticche dei freni nuo-ve da rodare, cuscinetti ingrassati, sospensioni lubrificate e ritarate, gomme adatte al percorso montate.Io sono pronto: carico “a bombazza”. In Liguria dovrei trovare qualche grado in più rispetto alla Brianza, ma ci sarà il solito vento a raffiche, ecco l’occasione per mettere in valigia windbiotex. Non do-vrebbe piovere, forse domenica uscirà il sole dopo una set-timana grigia, ma non potrà andare peggio dell’anno scorso con la grandine alla partenza ed una ruota distrutta in battaglia :-) Da domani tre giorni di pura passione in mountain bike: ve-nerdì set up e rodaggio bici, poi partenza per San Bartolomeo al Mare. Sabato prove libere dei percorsi di gara in compagnia degli amici. Domenica, ore 10.00 sul lungomare delle Nazioni il via della gara… l’adrenalina sale!

4 marzoOggi giornata di prove e set-up bici. Ho cercato di iniziare ad entrare nell’ottica della gara, battendo i percorsi più rocciosi e tecnici della mia zona.Tutto pronto, fra mezz’ora partirò con un amico, direzione San Bartolomeo al mare. Domani mi aspetta una splendida giornata di prove con gli amici, domenica una grande gara! Rientrato riesco a fare un pò di potenziamento agli arti su-periori e decido di cambiare la gomma anteriore con un’altra a mescola morbida, domani le previsioni danno pioggia ed il ginocchio fa un pò male… ma ho troppa voglia di uscire an-cora in bici!!

“io sono pronto”

12 marzoAl mattino sveglia presto, colazione super abbondante ed ul-timi ritocchi alla bici. Sono pronto! La ruota che ho picchiato ieri è scassata e correrò senza un raggio; fa niente, non corro per vincere ma per divertirmi e cercherò di guidare più pulito del solito. Partenza alle 11:30 e fa già caldissimo! Ieri ho op-tato per windbiotex, scelta azzeccata con le raffiche di vento tipiche della Liguria che mi hanno accompagnato per tutta la giornata. Oggi come da previsioni zero vento ed assaggio di primavera: ho scelto bioflex. Prima risalita tranquilla, non mi ero preparato a pedalare in salita con l’integrale ma le gambe girano bene e riesco ad arrivare allo start della prima speciale senza affanni. Prima prova della stagione, che emozione, sarò il secondo della mia squadra a partire dalle antenne: tre, due, uno… a bumbazz! Sarò tutto esaltato ma sono troppo lento nei movimenti e nei cambi di direzione, comunque riesco a chiudere egregiamente. Dopo la seconda risalita arriva la pro-va più dura, la speciale di S. Rocco: una discesa senza sosta che non ammette errori, rocce sparse qua e la pronte a colpir-ti, ripidi da brivido, salti e compressioni che ti gasano e ti fanno salire l’adrenalina. Preferisco non andare a tutta per godermi la bellissima discesa anche se pagherò un pesante distacco.Al controllo orario mangio qualcosa al ristoro e mi abbiocco in un prato, grazie alla chiamata degli amici riesco a partire per la terza speciale per un soffio. Ultima risalita cercando di risparmiare le ultime energie quando ci sarà da lottare contro il cronometro, ed ultima discesa tirando fuori tutto ciò che mi rimaneva da dare in gara.Risultato finale leggermente sotto le mie aspettative, devo mi-gliorare! Tra meno di un mese la seconda prova!

PRIMA PROVA DEL CAMPIONATO DI SUPERENDURO


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ANNO 1 NR 1

MATTIA FENATICIELI DI RAVENNAFEBBRAIO 2011

WIND BIOTEX

La compressione del tessuto Biotex restituisce energia. Bioflex garantisce un corpo asciutto e termicamente stabile perchè il sudore viene portato all’esterno. La protezio-ne antivento Win Biotex è anteriore, sulle maniche e sul carrè delle spalle. La schiena è realizzata in tessuto Biolux per permettere la traspirazione del sudore senza appen-santire la maglia. Biotex ingegnerizza e produce tutto in Italia.

BIOTEX.ITFAENZA, ITALIA

LA GRINTA DI MICHELA

4 febbarioFinalmente è tornato il sole , e assieme ad alcuni amici ab-biamo deciso di fare un giro sulle nostre colline ………dire-zione San Leo. San Leo è in alto e prevediamo di trovare la neve quindi dobbiamo coprirci bene, per i piedi dove io non soffro particolarmente il freddo ho scelto un copriscarpa in polipropilene Biotex, mentre a Mauro ho consigliato un co-priscarpa in neoprene, per le mani invece entrambi abbiamo utlizzato il sottoguanto Biotex e il guanto Waterproof sempre Biotex. La scelta è stata più che azzeccata, appena iniziamo a salire la neve è ovunque, il panorama è stupendo ma l’aria è fredda, è asciutta e frizzante, piacevole da respirare, ma appena iniziamo a scendere siamo all’ombra, si fa freddo, le strade sono bagnate e in alcuni tratti ancora ricoperte di nevischio, dobbiamo stare attenti a non cadere . Ora siamo a Novafeltria le temperature sono più miti ma per tornare a casa dobbiamo salire su al Passo delle Siepi, poi calare e di nuovo risalire su a Sogliano, ma con la nostra attrezzatura Biotex il problema del freddo è risolto! Sono ormai le 16,00 e tra un’ora si fa buio, dobbiamo rientrare, abbiamo fatto un buon allenamento. 3 salite per un totale di 1264 mt di disli-vello e percorso 100 km …direi che per oggi può bastare .

11 febbraioFine settimana fantastico! Sabato alle 8,00 sono già in bici! C’è il sole , ma fa veramente freddo, la meta è Spinello: sa-lita di 16 km in preparazione della GF Laigueglia, si sale in alto e prevediamo di trovare ancora la neve, per questo ho scelto di indosasare la maglia intima Biotex Warm che mi permette di mantenere la temperatura corporea costante e di trasferire il sudore e l’umidità verso l’esterno! E’ un giro veramente bello tra i miei preferiti perchè ti premette di fare un buon ritmo e allo stesso tempo di raggiungere un discreto dislivello. Infatti alla fine con vari allunghi chiudo con 135 km e 1464 mt di dislivello. E domenica ……ovviamente di nuovo in sella!

15 febbraioSono ad Alassio in albergo, sono le 10.30 sto facendo gli ultimi preparativi per la Gran Fondo Laigueglia di domani. La partenza è alle 10.00 il tempo non promette bene, le tem-perature si aggirano attorno agli 11 gradi, ma il meteo mette pioggia quindi ho bisogno di tutto l’abbigliamento invernale Biotex. Questa gara è molto importante non per il risultato, ma per capire se la linea di allenamento è corretta e da gli effetti desiderati.

28 febbraioFine settimana da urlo! Sabato mattina esco sola per un giretto sciogli gambe ma incontro degli amici con cui dico che faccio solo un’oretta in pianura e poi torno a casa ma la voglia di pedalare è troppa nonostante per strada ci sia il ghiaccio e decido di accompanarli così 1 e poi 2 e poi 3 salitelle e alla fine faccio tardi e scappo di corsa a casa!Per fortuna ho trovato un treno buono che mi ha portato fino a casa alla velocità pazza dei 45 all’ora!Domenica si riparte direzione Gabicce, panoramica, Pesaro, Tavullia il paese di Valentino Rossi, e poi casa in totale 125 km 1400 mt di dislivello e una fame da svuotare il frigo!

7 marzoDopo una settimana di pioggia, neve e vento, e di stop for-zato si ricomincia a pedalare. E’ domenica mattina e per evitare il freddo, la neve e le strade bagnate come ieri, ab-biamo deciso di effettuare un’uscita lunga e di allenamento di fondo, fc max 65/75% in lavoro aerobico. Quindi ci siamo spinti di nuovo nella provincia di Pesaro, salendo questa vol-ta da S.Angelo in Lizzola una salita corta e molto pedalabile, poi su per Petriano che sorge su un colle in prossimità della


strada che da Pesaro si spinge verso Urbino, è qui che il “Divino Raffaello” si recava per usufruire dei benefici del-le acque termali, e godere delle verdissime colline. E qua arriva il bello: prendiamo una strada che non conosciamo, appena giriamo inizia subito a salire, guardo il mio Garmin, segna una pendenza del 23%, ci chiediamo se è il caso di continuare e ovviamente anche se tutti lo pensano nessuno molla, io e Max andiamo in esplorazione ad un certo punto la strada è ricoperta di fango ma spiana un pò (ridiamo ci sembra di essere all’Eroica) ma si va avanti, subito dopo la curva di nuovo ricomincia a salire la pendenza è tale che non riesco nemmeno a guardare il Garmin, lo sforzo in quegli 800 mt è tale che mi è andato allo stomaco credo che la penden-za sia stata attorno al 25%.Aspettiamo gli altri e poi decidiamo di rietrare passando da Pesaro e di nuovo facendo l’Adratica. Tradotto in km? 150 Km, 1600 mt di slivello in 5,45, direi niente male come al-lenamento.

“e domenica? ...ovviamente di nuovo in sella!”


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MICHELA ZANOLACANAZEI - TRENTOFEBBRAIO 2011

BIOFLEX SEAMLESS WOMAN

La compressione del tessuto Biotex restituisce energia. Bioflex garantisce un corpo asciutto e termicamente stabile perchè il sudore viene portato all’esterno. Confortevole quando si indossa grazie alla mancanza di cuciture laterali e ora ancora più tecnico. Realizzato con zone a differenziata elasticità che danno la sensazione di avere il corpo avvolto come una seconda pelle. Biotex ingegnerizza e produce tutto in Italia.

BIOTEX.ITFAENZA, ITALIA


2 febbraioSono a mezzo con i prepa-rativi..tra una settimana sarò a Dubai a godermi una delle più belle dropzone del mon-do..Ho già stivato quasi tutto..La valigia deve rientrare nei 22 Kg. ma solo il paracadute ne pesa 9,5 senza contare la tuta, il casco, la telecamera, ecc. :-) Non mancherò di po-stare foto e commenti anche di questa bella esperienza orientale.Un saluto a tutti e..ci vedia-mo nel deserto!

11 febbraioSabato e domenica ho finito gli allenamenti per Dubai e Sabato mattina fra una set-timana si parte!Per fortuna il maltempo ci ha risparmiato questo week end e sono riuscito a fare qualche salto power, tra ‘al-tro raggiungendo quota 400 salti..tutto questo grazie an-che a Biotex!

14 febbraioQui a Dubai tutto bene, forte vento a parte… infatti l’attivi-ta’ lancistica e’ rimasta bloc-cata causa un vento fortissi-mo.. che a quanto pare oggi si e’ calmato un po’: stamat-tina saltiamo, dallo skyvan, un’aereo che tiene 25 perso-ne.. :-) Ieri sera siamo stati in mezzo al deserto a fare una gita in a bordo di jeep.. vera-mente uno spettacolo unico e provato lo snowboard sul-le dune dorate del deserto arabo!

17 febbraioIl vento e’ cessato e final-mente abbiamo potuto con-cederci il vero lusso di salta-re a Dubai! Un’esperienza davvero uni-ca con scenari mozzafiato. Ieri si e’ saltato addirittura nel deserto degli Emirati Arabi! Con Biotex a maniche corte ero perfettamente iso-lato anche dai cocenti raggi di sole a terra!

VOLARE A DUBAI

“destinazione Dubai”


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VUOI VOLARE?PAGINA 11

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