“Accademia d’ ‘o mmusc’ magnà”

Stoccafisso con patate alla Napoletana

monsù Tina

by Aflo

Prima di tutto rechiamoci da Gennaro per procurarci un bel pezzo di stoccafisso bene reidratato, per due persone sono sufficienti circa 750 gr di pesce

Facciamolo tagliare a pezzi non grandissimi

Più o meno saranno di questa misura,circa 4 dita

Diamogli un’altra lavatina e lasciamolo riposare

Laviamo anche un mezzo kg di pomodorini del Vesuvio e mettiamoli da parte

Sbucciamo e tagliamo a spicchi circa 600 gr di patate a grana compatta

Disponiamo un letto di patate in una teglia bassa che vada bene sia per il fuoco che per il forno

Aggiungiamo una cipolla tagliata a fettine sottili e facciamone uno strato

Lo stesso faremo con i pomodorini tagliati a pezzi

Per ultimo disponiamo i pezzi di stoccafisso su tutto

Facciamone vari strati

Fino a terminare gli ingredienti e terminiamo con sale , pepe e appena un cucchiaino di olio

Copriamo la teglia e facciamo cuocere a fuoco medio sul fornello

Dopo circa 20 minuti possiamo scoperchiare

Mettiamolo nel forno a 160 gradi per circa 30 minuti,è scoperto perché vogliamo che il nostro stoccafisso con patate si asciughi un pochino

Il tempo prefissato è trascorso,leviamo dal forno il nostro piatto finito

Ecco come si presenta

Il nostro piatto risulta bene amalgamato

Con la apposita paletta da pesce cominciamo a preparare i piatti

Eccolo fumante e profumato

Completiamolo

Usare gli attrezzi specifici non è indispensabile ma a me piace

Prepariamo anche il secondo piatto

Come si vede la apposita spatola è davvero comoda

Ecco il nostro stoccafisso pronto alla degustazione ,oltre al profumo che si spande nell’ambiente la vista è certamente appagata

La ricetta originale prevederebbe oltre un po’ di sale e pepe una spruzzata di origano ma noi preferiamo non aggiungerlo. Ci perdonate?

Non saranno ostriche ma a me piace accompagnare il piatto con un flute di spumante italiano sempre proseguendo la nostra lotta con gli amanti dei fast food.Viva l’ “Accademia d’ ‘o mmusc’ magnà” e….Buona fame a tutti da

monsù Tina e

da Aflo

antonio.florino@gmail.com