www.apianoro.itIl Portale dei commercianti di Pianoro è partito! La webcam

in diretta è stata attivata! Vieni a visitarci e se sei

un'attività di Pianoro entra a far parte del nostro portale! Per maggiori informazioni:

Tel: 051.65.16.436 Mail: info@adimatica.it

Sped. abb. postale - Pubblicità inferiore al 40% - Registrazione del Tribunale di Bologna n. 6558 dell’11.4.96 N.5 - Anno XXI - SETTEMBRE-OTTOBRE 2016

FILIALE DI RASTIGNANOVia A. Costa, 106 A/H - Tel. 051.6540973 - Fax 051.6264241

Al Referendumvoto SÌ o NO? A novembre/dicembre siamo chiamati a votare la riforma

costituzionale ed in particolare la fine del bicameralismo perfetto

attraverso una modifica sostanziale del Senato.

Ne parliamo con gli esperti del Comitato per il SÌ e

del Comitato per il NO, moderatore Umberto Mazzanti

garante dei lettori de L'Idea, il giorno

25 Novembre alle ore 20:45

presso la sala conferenze della piscina comunale

in Via dello Sport 4 Pianoro.

Qualcosa si muove, in effetti. Biso-gna rendere merito al nostro sindaco Gabriele Minghetti che ha fatto in-tervenire Hera su uno scolmatore a Rastignano e, agli inizi di agosto, ha fatto controllare un altro scolmatore fognario che emetteva liquami male-odoranti in Pian di Macina, all’incir-ca all’altezza dell’hotel Elena. Pulito il tombino da intasamenti di radici e situazione ripristinata. Bene. Mi fa piacere che Hera si muova così velo-cemente. Il 16 agosto Umberto Fusini e William Vivarelli (lo zoccolo duro della Lipu di Pianoro) hanno accom-pagnato due tecnici di Arpa per un sopralluogo nello stesso tratto di fiume. Dopo breve tempo è arrivata anche Hera. Un tratto fognario pros-simo allo scolmatore è ancora inta-sato dalle radici dei pioppi. Quindi la situazione non è completamente risolta. Altri inquinamenti arrivano da monte di questo scolmatore. Nei giorni successivi Hera ha comincia-to a fare dei lavori sempre in questo tratto di fiume. Ma saranno risolu-

tivi? I problemi del Savena a valle di Pianoro (morie di pesci, acque putride e maleodoranti) sono da di-versi anni ricorrenti. E’ dal 2010 che L’Idea segnala queste problematiche ed abbiamo fatto di tutto per portarle all’attenzione della pubblica ammi-nistrazione. Abbiamo contattato tec-nici, chimici, Università di Bologna, biologi ed alla fine Arpa ed abbiamo raccolto da queste persone una marea di informazioni. Forse troppe. Sem-bra di capire che il sistema fognario non si sia sviluppato al pari della po-polazione che è più che raddoppiata dagli anni ‘60, senza dimenticare le

segue a pag. 10

IL SAVENA E LE FOGNATUREqualcosa si muove nella storia infinita

Il sindaco di Bologna Virginio Merola ha presentato, lo scorso luglio, il pro-getto dell’allargamento del tratto del-la tangenziale - autostrada e la riqua-lificazione paesaggistica di alcune aree urbane. Nell’occasione ha parla-to anche della prossima realizzazione di cinque importanti strade metropo-litane, inserite nel progetto, fra cui il Nodo di Rastignano. Sul sito del Co-mune di San Lazzaro di Savena si tro-

PASSANTE DI BOLOGNA E NODO DI RASTIGNANOva un interessante schema del settore mobilità sulla “Variante SP45 della Futa”, che spiega il progetto nel det-taglio (http://www.comune.sanlaz-zaro.bo.it/aree-tematiche/frazioni/paleotto-trappolone/201cvariante-sp-65-della-futa201d-per-l2019attra-versamento-dell2019abitato-di-rasti-gnano-nei-comuni-di-bologna-pia-noro-e-san-lazzaro).

Gianluigi Pagani

“Le Lettere - scrivete a redazione@ideapianoro.org”Si ricorda che non verranno pubblicate lettere anonime o lettere scritte a mano e firmate con nomi non rintracciabili dalla redazione

2 L’IDEA n.5 anno XXI - settembre - ottobre 2016“Le Lettere” scrivete a redazione@ideapianoro.org

maggiormente si fissano nella memoria. Ciò che a noi docenti interessa è svegliare nei piccoli la meraviglia, l’emozione della scoperta della vita che nasce, la curiosità delle cose attorno a loro, che ormai sono circondati da tecnologia e televisione, pur sotto certi aspetti importanti, ma che spesso appiattiscono le loro menti non rendendoli pro-tagonisti. Il progetto è nato anni fa come “Agenda 21” pensato per lo sviluppo sostenibile, uno dei principi cardine era proprio questo: “Educare al pensiero per le generazioni future, cioè che l’agire di oggi sia una ri-sorsa per il domani”. In questo mondo sempre più egoista e indifferente credo che anche la ristrutturazione gratuita di uno spazio comune rispecchi con ge-nerosità ed attenzione i bisogni di domani. Una squadra piena di buona volontà, entusiasmo e competenze varie ha reso possi-bile tutto questo. Ora lo stagno e l’orto hanno una recinzione sicura e duratura. L’orto è sta-to in parte convertito in cultura sinergica e un pergolato forni-rà ombra e belle fioriture nella

prossima primavera. Lo stagno, ristrutturato l’anno scorso, offre uno squarcio sulla vita e sull’e-cosistema. Desidero ringrazia-re: Luccarini (papà di Filippo) che ha fornito i pali di metallo stondati e zincati che rispettano gli standard di sicurezza, Rai-mondi (papà di Lorenzo) che ha assunto la direzione dei lavori per l'istallazione dei pali con le gettate di cemento, Mascellani (papà di Edoardo), Rossi (papà di Paolo), Taglioli (papà di Ali-ce), Minarini F. (papà di Viola), Minarini G. (nonno di Rafael), Vegetti (nonno di Laura), Piaz-zi (nonno di Matilde), Lo Gul-lo (nonna di Dorian). Tutti loro hanno prestato la loro opera e regalato il loro tempo. Il Comu-ne ha fornito i materiali e la co-pertura assicurativa, la direzio-ne didattica ha supervisionato e reso sicuro ogni procedura per l'accesso di persone estranee a scuola. Ringrazio anche Fede-rico e Mauro, dipendenti co-munali, per il loro appoggio per l'irrigazione e la logistica. Gra-zie davvero a tutti, questa è la scuola che amo, dove famiglie e istituzioni lavorano fianco a fianco per il futuro dei bambini.

Marta Maestriinsegnante della scuola

dell’infanzia Colibrì di Pianorouna vecchia insegnante che crede

ancora nella scuola pubblica

L’UPUPA A PIANORO

Per due giorni di questo mese di luglio, mi è capitato di vede-re una piccola upupa in un pra-ticello sopra la Coop. Questo genere d’uccello, della famiglia Upupidae, non ama vivere tra la gente, come invece accade

LO SPAZIO PER DISABILI

Ho scritto al sindaco ed ai vigili urbani, ma ci tenevo a scrivere anche a L’Idea! Vi sembra nor-male che nel 2016 si usi ancora il posto disabili per accatastare delle sedie? Con tutto lo spazio comunale che abbiamo?

Giorgia Compagnini Rota

I BAMBINI SONO IL NOSTRO FUTURO, LO FACCIO PER QUESTO!

Queste sono le parole del non-no di Laura, impegnato con altri alla ristrutturazione del-la recinzione dell’orto e dello stagno nel bel giardino della nostra scuola. Da anni l’orto e lo stagno sono una risorsa di-dattica a cielo aperto, dove si fanno esperienze dirette che poi le insegnanti riprendono nelle aule, condendole con contenuti scientifici ed emotivi. Ancora oggi bambini di anni fa, che incontro nel paese, mi ricorda-no quanto sia stato importante nel loro percorso scolastico, vivere direttamente sul campo queste attività. Sono quelle che

nei pressi della Coop pianorese dove la folla abbonda, e preferi-sce le zone temperate. Quando l’ho vista era mezzogiorno e c’era un caldo quasi insoppor-tabile. Che dire? Forse si tratta di una bestiola del tutto ignara delle abitudini delle sue coeta-nee. Sia come sia, spero che, in quel di Pianoro sopravviva feli-cemente, in quanto rappresenta una nota di serenità. Intanto i pianoresi del gruppo la “Marti-no” sono ormai destinati a fur-ti costanti, in certo qual modo ignorati dalle forze dell’ordine. Siamo alla quarta ruberia del navigatore, operata nei garage, in questo caso il mio, a danno di un vicino che si trova altrove.

Luigia Bimbi

L’INTERVISTA AL NOSTRO SINDACO

Caro Direttore, nell’ultimo nu-mero del giornale avete fatto una bella intervista al sindaco Gabriele Minghetti ma il titolo era un po’ iettatorio. Cosa signi-fica “Gli ultimi anni del Sindaco Minghetti?ˮ

Stefano Guiducci

RISPONDE IL DIRETTORE DE L’IDEA

Caro Stefano, l’articolo del sin-daco ha scatenato diverse pole-miche. Alcuni ci hanno accusa-to di essere troppo di “sinistra” in quanto l’intervista era “mol-to buona” con domande “non cattive”. Altri ci hanno accusa-ti di essere “dell’opposizione” in quanto abbiamo inserito un titolo particolare (in realtà vo-leva solo significare che è l'ul-timo mandato di Minghetti). A tutti ripeto sempre che L'Idea non guarda né a sinistra né a destra, ma persegue solo gli interessi di tutti i pianoresi, in modo corretto e libero, da oltre 21 anni. Ma forse questa frase è troppo melodrammatica.

Gianluigi Pagani

I SIGARI A BOTTEGHINO

Sono una vostra lettrice da sem-pre. Volevo dirvi che sono molto dispiaciuta per quello che è sta-to commentato per la foto da voi pubblicata “del sigaro bar Botte-ghino”. Conosco personalmente la famiglia che gestisce da anni la trattoria e vedo che grazie al

>> EDITOREL’IDEA - Associazione per la promozionedella cultura e dell’informazione a Pianoro.

>> DIREZIONEDirettore responsabile:Gianluigi PaganiDirettore editoriale:Marco MalpensiGarante dei lettori:Umberto MazzantiCapo redattore: Stefano Galli

>> REDAZIONESebastiano Bernardi, Paolo Brighenti, Andrea Canu, Romano Colombazzi, Sara Colombazzi, Umberto Fusini, Martina Lelli, Claudia Mazzanti, Piergiovanni Pierantozzi, Filippo Pizzirani,

Marco Pizziolo, Marta Rocca, Giorgio Rocchi, Sergio Savigni, Mirko Sita, Gianna Solmi, Luca Vecchiettini, Barbara Merlari.

>> IMPAGINAZIONE e STAMPATIPOLITOGRAFIA MUSIANIVia Cherubini 2/a (BO) Tel. 051.480.620 - Fax 051.489.084 www.musiani.it - info@musiani.it

>> PUBBLICITÀGianluigi Pagani (responsabile) - Cell. 333.71.90.458Agenzia PUBBLI - GO di Rocchi Giorgio & C. S.a.s.- Tel. 051.777.027 - 051.776.506- Cell. 335.59.21.077 - Fax 178.2726916- e-mail: pubbligo.ufficio@gmail.comweb: www.pubbligo.it

>> FONDATORI DEL GIORNALEFiorella Bigondi, Paolo Brighenti, CelsoCalesini,Tonino Commissari, GiancarloFabbri, Enrico Giusti, Roberto Lippi, MarcoMalpensi, Umberto Mazzanti, AlessandroRusso, Silvano Scandellari.

>> L’IDEA TELEMATICAwww.ideapianoro.orgper ricevere l’Idea via mail, scrivere a: notizie@ideapianoro.org

Chi desidera pubblicare lettere, foto, articoli, può rivolgersi al capo redattore Stefano Galli

e-mail: redazione@ideapianoro.org

Tiratura 8.300 copie L'Idea è reperibile gratuitamente presso tutte le edicole del Comune di Pianoro, presso la Cabina dei Pensieri di Rastignano (incrocio via Valle Verde e via di Vittorio) e presso la Trattoria Ca' di Pippo.

n.5 anno XXI

Si ricorda che non verranno pubblicate lettere anonime o lettere scritte a mano e firmate con nomi non rintracciabili dalla redazione

“Le Lettere - scrivete a redazione@ideapianoro.org”Si ricorda che non verranno pubblicate lettere anonime o lettere scritte a mano e firmate con nomi non rintracciabili dalla redazione

n.5 anno XXI - settembre - ottobre 2016 3 L’IDEA “Le Lettere”scrivete a redazione@ideapianoro.orgloro impegno e al tempo che loro dedicano hanno fatto del locale un punto di incontro, ri-trovo, pausa per ragazzi e signo-ri di una certa età che possono passare la giornate a parlare di sport e a vedere le partite come succedeva tanti anni fa nei pic-coli paesi. I titolari sono perso-ne speciali e molto disponibili. Sono certa che l’idea del signor Fabrizio Lazzarini non è quella di far aumentare gente fuma-trice, ma di regalare una pausa in relax a chi ha questo hobby. Inoltre credo che la popolazione in genere sia abbastanza intel-ligente da capire da sola cosa voglia fare e che non sia una foto con 2 ragazzi con 1 sigaro in bocca a invogliare al fumo. La ringrazio caro direttore di aver speso belle parole nella risposta della signora.

Barbara Teglia

FURTI A PIANORO: ATTENTI

Pubblichiamo un interessante contributo di Maurizio Pizzira-ni di Carteria di Sesto, che ha scritto un messaggio whatsapp nei “Gruppi di Vicinato” (man-teniamo lo stesso stile telegrafi-co di whatsapp): “Lunedi notte abbiamo lottato con i ladri per oltre due ore a Carteria. Taglia-vano i basculanti per poi aprirli; li abbiamo sentiti e nonostante la paura abbiamo chiamato la volante; dopo 15 minuti sono arrivati da Bologna i carabinieri che sono stati molto efficienti e si sono dati da fare mettendo a rischio la loro persona. Siamo usciti dalle case ed abbiamo visto che scappavano verso il fiume, erano 6 ragazzi giovani, forse zingari, li ho visti in faccia; mentre parlavo con i carabinie-

Referendum Costituzionale: istituito a Pianoro il comitato per il Sì

Un'Italia più semplice

Addio al Bicameralismo paritario. (ping-pong fra Camera e Senato)

Solo la Camera vota la fiducia, le leggi e il bilancio.

Un Italia più sobria

Riduzione dei senatori (ora 315 membri) a 100 componenti, senza indennità aggiuntive, (espressione dei consigli regionali e metropolitani). Abolizione delle provincie dalla Costituzione.

Un'Italia più efficiente

Si chiariscono le competenze fra lo Stato centrale e le Regioni, evitando conflitti di attribuzione, contenziosi e lungaggini. Abolizione del CNEL.

Un'Italia più stabile

Si garantisce al governo più stabilità e alle opposizioni più poteri di controllo.

Meno Decreti ma tempi certi per l'esame delle leggi (anche quelle di iniziativa popolare).

www.facebook.com/PianorodiceSì/ Riformare la Costituzione: un bene per tutti.

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ri è partito l'allarme del nuovo bar di Saverio a Carteria; siamo andati a vedere, i carabinieri con le torce hanno fatto il giro del palazzo. Ho avuto l'impres-sione che quella sera a Carteria ci fossero 20/25 persone che in più punti rubassero perché il mattino altri vicini hanno avuto gli allarmi accesi; comunque se volete informazioni aggiuntive ho visto come si comportano mentre rubano. Hanno iniziato verso le due di notte, li spiavo perché non sono molto bravi ad aprire le serrature con destrezza e fanno dei tagli; sono bande direi specializzate nell’aprire i basculanti che sono fatti in eco-nomia. Li tagliano con scalpelli a punta partendo da una presa d'aria fatta dal costruttore; poi all'altezza delle serrature c'è una leva che serve per uscire dal garage in caso di chiusura accidentale, tirandola aprono la porta. Nel mio garage un mese fa hanno fatto un buco di 25x25 cm; un bambino è entra-to ed ha aperto agli altri. Sono in tanti, si nascondono sotto gli alberi, avanzano nel lavoro e fanno delle pause per vedere se qualcuno apre una finestra o accende la luce; non parlano, si mandano i messaggi per telefo-no, da lontano fischiano, sono giovani 20/30 anni; noi abbia-mo avuto paura perché i paesi sono deserti, abbiamo girato per circa un’ora sulla Nazionale non passa una macchina; suonava

l'allarme al bar e nessuno usci-va o guardava dalla finestra, i carabinieri sono usciti dall'au-to con le spranghe sfollagente; ci hanno detto che solitamente scappano se sono disturbati ma non incantonarli perché altri-menti ti picchiano. Alla mattina abbiamo trovato nella siepe due scalpelli fatti con il tondino da armatura da carpenteria, uno a punta l'altro da una parte ha un anello saldato, se li usano puoi morire in un attimo. Sto pensan-do di fare di più, secondo me bisogna stare uniti nei condo-mini essere solidali perché non puoi fare niente davanti a questi fatti, io non ho armi e vi giuro la paura che ho passato è stata tanta, sono uscito dopo l'arrivo dei carabinieri. A Rastignano in luglio e agosto si sono verificati più di cento furti.”

IL RISPETTO PER I TERREMOTATI

Sabato sera eravamo in piazza Falcone e Borsellino, pieno cen-tro di Pianoro, in lutto nazionale per il terremoto. Alle ore 20,30, a volume altissimo comincia un rock sgraziato e duro. Non si poteva parlare durante la cena. Nelle case tutto tremava. Fino alle 23 non siamo stati in gra-do di sentire un tg, leggere un libro, o altro se non subire quel-la musica orribile. Qualcuno ha protestato, urlando un “vergo-gna” dalle finestre, altri hanno

“Le Lettere - scrivete a redazione@ideapianoro.org”Si ricorda che non verranno pubblicate lettere anonime o lettere scritte a mano e firmate con nomi non rintracciabili dalla redazione

4 L’IDEA n.5 anno XXI - settembre - ottobre 2016“Le Lettere” scrivete a redazione@ideapianoro.orgcercato di far ragionare i suo-natori (boh) sul fatto che era-no morte tante persone e molti erano giovani! Nulla da fare! Se nessuno insegna ai nostri ragaz-zi il rispetto verso il prossimo, chiunque esso sia, saremo tutti più poveri di valori, amore, sen-so civile. Come potremo avere rispetto per noi stessi se non sappiamo insegnarlo?

Anna Minghetti

PARGHEGGI E VIABILITÀ FUORI CONTROLLO?

Volevo porre l'attenzione dei lettori su alcune questioni di viabilità. Nel parcheggio di Pia-noro Vecchia, tra via Roma e via Belvedere è parcheggiata un'au-to incidentata da diversi mesi, senza targhe, che nessuno ri-muove. Un furgone sotto seque-stro che ha soggiornato quasi un anno nello stesso parcheggio. Mi domando se sta diventando un parcheggio di sfasciacarroz-ze o che cosa e chi controlla que-ste situazioni, compreso il taglio di alberi e la pulizia del piccolo ruscello che passa a lato. All'in-crocio tra via dello Sport e viale della Resistenza sono comin-ciati dei lavori di attuazione di una rotonda da oltre 9 mesi. Per quanto presente il cartello "uo-mini al lavoro", di uomini non si è mai visto nessuno e i lavori sono stati solo quelli di mettere qualche striscia in terra e null'al-tro. Dobbiamo aspettare ancora molto per vedere il lavoro fini-to, ammesso che vi sia un idea di cosa farci?

Alessandra Timpano

RISPONDE L’ASSESSORE COMPETENTE:Siamo a conoscenza dell’auto in-cidentata presente nel parcheggio citato, l’iter per la rimozione è iniziato, purtroppo vi sono delle problematiche tali che non ne per-mettono la rimozione in tempi brevi e comunque non dipendono da noi. Si precisa, inoltre, che il parcheggio risulta a tutt’oggi di proprietà del-la ditta Edilfornaciai che realizzò il piano urbanistico di costruzione delle case di edilizia popolare di via Belvedere 10 di proprietà del Comune di Bologna. In seguito la ditta Edilifornaciai è stata rilevata dalla Cooperativa Coop. Costru-zioni, ora in fase di liquidazione. L’area suddetta non è mai stata ceduta al Comune di Pianoro che, infatti, non ha mai effettuato ma-nutenzioni alla stessa se non lo sgombero neve e lo spazzamento settimanale. Il Rio che costeggia il parcheggio è un’acqua pubblica e pertanto appartiene al demanio idrico, ora di competenza della Re-gione Emilia Romagna. Tutti gli alberi che si aggettano sul parcheg-gio insistono su proprietà privata. Per quanto riguarda l’incrocio fra via dello Sport e viale della Resi-stenza Hera è intervenuta per la posa di una nuova condotta atta a garantire l’erogazione del gas nella frazione del Botteghino in caso di guasto sulla rete esistente nel capo-luogo che prevedeva una lunga fase di assestamento del manto stradale prima di procedere con l’asfaltatu-ra definitiva. Terminati i lavori di Hera è stata ipotizzata la messa in sicurezza della viabilità in questo incrocio con la eventuale costruzio-ne di una rotatoria, in accordo con Tper sono state fatte diverse simu-lazioni e verifiche con i mezzi. Nei primi giorni di settembre sono stati

posati i cordoli definitivi. Termina-ta la posa dei cordoli si potrà proce-dere al ripristino del manto stradale con un unico intervento effettuato da Hera.

Giancarlo Benaglia

IL PERICOLOSO INCROCIO DEL VILLAGGIO BALDISSERRA

Forse sono passati un po’ trop-pi lustri da quando ho preso la patente io. Il cartello sbiadito di divieto d’accesso all’uscita dal villaggio Baldiserra su via dall’Olio non si concilia con la segnaletica orizzontale appena tracciata. A parte gli scherzi cre-do sia una situazione di poten-ziale pericolo, come ho potuto personalmente vedere, bici e anche auto hanno percorso con-tromano il tratto.

Simone Baroncini

Da sempre Angiolino Fabbri

narra storie curiose e simpatiche sui

“piandimacinesi”. Ma ora a Pian di Macina

si rischia davvero.

CORSI E ATTIVITÀA RASTIGNANO

Primo corso di Naturopatia il venerdì pomeriggio dalle ore 17,30 alle 19,30

sull'alimentazione e la fitopratica; corsi di pittura per ragazzi

il mercoledì dalle ore 18,00 alle ore 20,00, e per adulti dalle ore 20,30 alle 22,30;

"Un invito fuori casa", in collaborazione con l'associazione "Non perdiamo la testa",

incontri di stimolazione e socializzazione per persone anziane con

deterioramento cognitivo e demenza, il giovedì dalle ore 15,30 alle ore 17,30;

i gruppi "ECare" per gli anziani, per stare insieme a cantare, giocare e passare un

pomeriggio in tranquilità, tutti i mercoledì pomeriggio; infine "Il punto di ascolto"

per le richieste di aiuto o servizi, per la raccolta del cibo per le famiglie in difficoltà e per le

donazioni di oggetti o indumenti, il lunedì mattina; il tutto in Bottega (Via di Vittorio 3/3A)

presso la Sede degli Amici di Tamara e Davide.

IL FARMACISTA DI RASTIGNANO

L’Idea ricorda il dottor Batti-sta Nizzi, storico farmacista di Rastignano, che ci ha lasciato lo scorso 6 luglio. Un pensiero per i familiari ed un ricordo di questa importante figura del nostro Comune, che ha lavo-rato nella sua farmacia quando ancora il sindaco, il marescial-lo dei carabinieri, il prete ed il farmacista erano i quattro pun-ti di riferimento della popola-zione locale.

Don Luciano Bavieri, parroco di San Giacomo di Pianoro Vecchia e di

San Giovanni Battista di Livergnano, ha celebrato lo scorso luglio i 50 anni di sacerdozio. L’Idea si associa alla festa che la comunità ha tributato al

parroco.

RASTIGNANO: I LAVORI VOLONTARI NELLA SCUOLA

Hakim Zatra, residente a Rastignano e volontario degli “Amici di Tamara e Davide”, ha dedicato

un’intera giornata per effettuare lavori gratuiti di manutenzione, pulizia e giardinaggio nella

scuola elementare della frazione.“Lo faccio per il mio bambino – ha detto Hakim - e

per tutti i bambini che frequentano la scuola”.Sempre complimenti da L’Idea.

n.5 anno XXI - settembre - ottobre 2016 5 L’IDEA “L´Attualità”SAYERLACK, AZIENDA LEADERNELLE VERNICI PER LEGNO

Quando Giancarlo Cocchi fondò Sayer-lack nel 1954, in un piccolo capannone tuttora esistente in località Fiffo di Pia-noro Vecchia, non avrebbe forse mai immaginato che l’aziendina a condu-zione familiare sarebbe poi diventata una delle maggiori imprese del settore fino a far gola alle multinazionali ingle-si e americane. Infatti l’azienda invece di chiudere i battenti o trasferirsi, come altre nate negli anni ’50, si è amplia-ta tra il Savena e la “Direttissima” fin quasi in Pian di Macina. Oggi è infatti una grande distesa di capannoni, ma-gazzini e chilometri di tubature. A far grande Pianoro in questi albori del ter-zo millennio non c’è solo il packaging,

per fortuna, ma anche un’industria chi-mica che ha le sue basi nella continua ricerca, sul prodotto e sulle materie pri-me, e nella formazione del personale. Quello di Sayerlack è un successo che si è sviluppato nel tempo puntando a produrre le migliori vernici per il legno utilizzando le tecnologie più moder-ne. Tant’è vero che dalle 50 tonnellate prodotte nel 1954 si è giunti alle quasi 50mila di oggi. Nel 1987 l’azienda fu ceduta al gruppo inglese Hickson, di-ventando, nel 1993, Hickson Coatings. Nel 2000 l’Hickson International vie-ne a sua volta acquisita da Arch Che-micals e Sayerlack entra a far parte di Arch Coatings. Un passaggio però non

indolore con la nuova proprietà che nel 2003 mise da parte l’ammi-nistratore dele-gato e direttore generale, Mirco

(Lindo) Aldrovandi, che aveva puntato con successo sulle vernici ecologiche “ad acqua”. Nello stesso anno Aldrovandi assieme a ere-di di Cocchi e alla famiglia Cenacchi della brasiliana Renner Sayerlack fonda a Minerbio la Renner Italia. Nel 2003 entra in azienda Alessandro Pirotta che ne è tuttora direttore generale, e consigliere delegato, con Sayerlack che nel 2010 viene infine acquisita dal gruppo americano Sherwin-Wil-liams Company e dall’ac-quisizione nasce un’unica società, la Sherwin-Williams Italy. Oggi l’azienda, che im-piega oltre 300 persone in Italia, ha tre siti produttivi con relativi laboratori di ri-cerca e sviluppo: il principa-le a Pianoro, oltre a Mariano Comense (Como) e Cavezzo (Modena). Sayerlack distri-

buisce i suoi prodotti in oltre 80 paesi del mondo attraverso le filiali estere in Francia, Gran Bretagna, Spagna, Singa-pore e Stati Uniti. E soprattutto investe il 2 percento del fatturato in ricerca e innovazione; non poco se infine si con-sidera che Sherwin-Williams Italy Srl, detentore del marchio Sayerlack, ha fat-turati annui di oltre 140 milioni di euro.

Giancarlo Fabbri

I moderni capannoni di Sayerlack

La Pubblica Assistenza Pianoro è stata presente con tre volontari di Protezione Civile sui luoghi del

terremoto nei giorni 24-25-26 agosto. Unitamente alla colonna mobile della Regione Emilia Romagna i nostri volontari hanno proceduto all’allestimento del Punto Medico

Avanzato (PMA) presso il Comune di Montegallo (AP).

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6 L’IDEA n.5 anno XXI - settembre - ottobre 2016“L´Attualità”IL COREP, TUTTI A CAVALLOIl Comitato Organizzatore di Riabilita-zione Equestre è un’associazione nata nel 1990, che opera nel nostro territo-rio comunale, con lo scopo di aiutare i ragazzi a crescere, prevenendo il disa-gio minorile. Le difficoltà in tutti que-sti anni nel portare avanti il progetto sono state tante. I corsi annuali di Ri-abilitazione Equestre, sia primaverile che autunnale, seppur con fatica, sono sempre stati realizzati. I costi sono alti, le donazioni limitate e purtroppo gli sponsor non sono motivati. E’ difficile far comprendere l’utilità ludico tera-peutica e relativi risultati ottenuti. Ma

Più di cinquecento perso-ne hanno gremito il teatro Testoni di Bologna per assi-stere allo spettacolo “Alice nel paese delle meraviglie”; Battito D’ALI…A continua ad affermarsi sul territorio come una realtà coreutica di alta qualità certificata. Le tante manifestazioni di sti-ma e apprezzamento che ci giungono non solo dai ge-nitori dei nostri allievi, ma anche dai brillanti risultati raggiunti in campo interna-zionale, ci spingono sempre più a migliorare il nostro li-vello di formazione. Io e mia sorella Diletta siamo promo-trici di una disciplina arti-stica completa per il corpo e

NUOVA SEDE PER BATTITO D’ALI…A

Grande successo di pubblico per il saggio di fine anno accademico della scuola di danza ASD-Associazione sportiva

dilettantistica Battito D’ALI…Aper la mente che cura la pre-parazione fisica, espressiva, mentale degli allievi a tutti i livelli e di tutte le età. Con il nuovo anno accademico Battito D’ALI…A trasferirà i propri corsi nella nuova sede a Carteria consentendo così anche ai pianoresi di accede-re facilmente alle nostre atti-vità. La nuova sede, che sarà inaugurata a breve, permet-terà un ampliamento delle nostre attività con due spa-ziose sale danza e un’area compiti dedicata agli allievi in attesa di svolgere la pro-pria lezione tra i vari corsi di danza classica, moderna, acrobatica, pilates, zumba.

Dalia Dominique De Angelis

parliamo di loro, Carla Nerozzi e Nan-da Legnani, che più di ogni altra perso-na credono fermamente in questo pro-getto: solo grazie al loro impegno nella ricerca fondi tramite mercatini e cene nelle varie manifestazioni sul territo-rio, si sono potute svolgere le attività di tutti questi anni. La sessione prima-verile con 15 partecipanti si è conclusa con una grande festa alla quale hanno partecipato i ragazzi e le famiglie, in un momento di unione e condivisione. Un ringraziamento particolare va all’asses-sore e vicesindaco Franca Filippini, che con grande partecipazione è venuta a

tutte le feste. Ma non dimentichiamo-ci dell’agriturismo Ca’ del Rio che ha messo a disposizione spazi e cavalli, delle operatrici dell’associazione Aia-sport onlus e della Pubblica Assistenza di Pianoro, che rinuncia al rimborso per il trasporto dei ragazzi. Carla e Nanda ci tengono a ringraziare i benefattori storici come il circolo Arci Botteghino che da anni sostiene l’attività genero-samente; nonché tutti i soci sostenitori che seguono l’organizzazione di volon-tariato dalla sua fondazione.

Stefano Galli

Sabato 23 luglio scorso, nelle vie del centro di Pianoro si è svolta la seconda edizione della Notte Rosa, organizzata dal Comitato Commercianti Pianoro con il patrocinio del Comune. Lo spettacolo “Note Italiane Live Show”, nella piazza centrale del paese, ha ripercorso la storia della musica dagli anni ’50 ai nostri giorni, davanti ad una numerosa platea di persone.

Antonella Burzi

LA NOSTRA NOTTE ROSA

Grande successo alla Fiera di Santa Maria Assunta lo scorso

ferragosto, con centinaia di persone che hanno affollato le vie del paese.

Quest’anno due importanti novità: la Parrocchia di Pianoro Nuova ha

pubblicato un volume (reperibile in sagrestia) con tutte le omelie del cardinale Giacomo Biffi dedicate

alla festa dell’Assunzione del 15 agosto; inoltre, per tutta la giornata, un volontario de L’Idea ha girato come uomo sandwich per le vie del paese, per pubblicizzare le

iniziative del nostro periodico.Gianluigi Pagani

LA FIERA DIFERRAGOSTO

Ancora una volta parliamo di una manifestazione sportiva svoltasi a sostegno di un’ini-ziativa benefica. In occasione della Festa de l’Unità di Car-teria di Sesto lo scorso giugno, lo staff della Polisportiva Sport 2000 ha gestito la lotteria pres-so lo stand gastronomico per raccogliere fondi a favore del progetto “ACQUA SENZA FRONTIERE”, che si occupa di avvicinare le persone disabili al movimento in acqua. Il pro-getto, che da alcuni anni viene portato avanti dalla Polispor-tiva all’interno della piscina Paolo Gori di Pianoro punta a

n.5 anno XXI - settembre - ottobre 2016 7 L’IDEA “Lo Sport”QUANDO BENESSERE FA RIMA CON BENEFICENZA, LA VERA SUSSIDIARIETÀ FUNZIONA!

migliorare la qualità della vita, riducendo l’handicap, attraver-so l’individuazione del deficit e degli ostacoli e promuovendo uno sguardo positivo sulla pro-pria situazione: lo scopo è aiu-tare il soggetto ad organizzare i propri limiti per non subirli. La responsabile del progetto Francesca Riza che, insieme a Riccardo Romagnoli e Mar-zia Piana si occupa di gestire questo corso, ci spiega come il tempo libero sia un aspetto importante nell’educazione e nell’integrazione delle perso-ne disabili. La dottoressa Riza racconta: <<L’esperienza che

si può fare immersi nell’acqua è di tipo “globale” che solleci-ta non solo la sfera psicologica, ma anche quella sensoriale, motoria, cognitiva e sociale. L’attività motoria-sportiva fa-vorisce la sperimentazione di un’immagine positiva di sé e, in questo senso, può produrre una variazione del proprio cor-po che viene ‘riconosciuto’ in modo nuovo, con nuove pos-sibilità e risorse>>. A sostegno dell’iniziativa, nella giornata di sabato 18 giugno, si sono uni-te allo staff “acquatico” anche le insegnanti delle attività che Sport 2000 propone in palestra, alternandosi sul palco per of-frire lezioni gratuite ai visita-tori della festa. Poco prima del calar del sole, nella splendida location del parco di Carteria, la musica ha iniziato ad atti-rare le persone sotto il palco e le ragazze hanno esordito con una lezione di Postural Fitness capitanata da Francesca Wang, seguita dall’Aerobica di Silvia Carluccio e Arianna Bosio, lo Step di Barbara Merlari e, per finire, mentre un suggestivo

tramonto faceva da cornice all’evento, tutto lo staff si è uni-to per una lezione di Pilates in coppia a conclusione di questa stupenda giornata all’insegna del benessere e della beneficen-za. Tutto questo si è potuto re-alizzare grazie al sostegno dei cittadini che hanno partecipato alle “Ruote antisfiga” e al PD che ha dato gli spazi e contribu-ito alla realizzazione sia delle lotterie che della giornata dedi-cata al fitness. Eventi come que-sti sono la dimostrazione che la vera sussidiarietà funziona per-ché tutti si sono mobilitati per la buona riuscita di una giorna-ta così speciale. Nella speranza di sensibilizzare sempre di più la popolazione sull’importan-za del movimento come parte integrante della vita di tutti, ci complimentiamo con gli opera-tori e le operatrici di Sport 2000 per aver reso possibile questo evento e ringraziamo di cuore tutti coloro che hanno contri-buito alla sua realizzazione. E ricordate: il movimento è vita!

Barbara Merlari

Da sinistra: Silvia Carluccio, Francesca Riza, Francesca Wang, Arianna Bosio, Barbara Merlari

Dal primo sabato di ottobre riparte la“Walk 11,15”

dell’Atletico Rastignano. Ogni sabato, alle ore 11,15, si parte dalla

pista ciclabile del Ponte delle Oche per una camminata insieme, giovani ed adulti, che

dura un’ora esatta. Un modo per vivere una vita sana, facendo

attività sportiva.

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8 L’IDEA n.5 anno XXI - settembre - ottobre 2016“La Politica”Gentile assessore alle politiche so-ciali, servizi alla persona e sanità, la casa è un diritto essenziale della persona, elemento fondamentale di tranquillità e sicurezza. Efficaci po-litiche per l’abitare sono una parte irrinunciabile di un moderno stato sociale. Come giudica globalmente la situazione di Pianoro riguardo gli alloggi Erp (Edilizia Residenziale Pubblica)?Anche a Pianoro in questi anni la cri-si si è fatta sentire in maniera molto forte; certo, rispetto ad altre zone d’Italia, qui si partiva da un tasso di disoccupazione più basso; la situa-zione non è grave come in altre parti del Paese però sicuramente la richie-sta di interventi sociali e di alloggi pubblici, da parte della popolazione, è aumentata in maniera importante. Da circa un anno e mezzo tuttavia la richiesta di interventi sociali è di-minuita, qualche minimo segnale di ripresa adesso c’è. Tante persone che avevano perso il lavoro qualcosa adesso hanno ritrovato, anche di pre-cario o non definitivo, che però per-mette loro di arrivare a fine mese. Per

quanto riguarda gli alloggi Erp, la richiesta storicamente è forte perché in Italia la casa popolare è un mito da sempre. Pianoro ha un patrimonio importante come numero di alloggi, ma le richieste negli anni della crisi sono molto aumentate. Ora abbiamo circa 300 persone in lista d’attesa del-le quali le prime 100 sono in una par-ticolare difficoltà abitativa.

Anche Pianoro soffre per la grave cri-si economica. Sono molte le famiglie negli alloggi Erp che non riescono a pagare l’affitto? Quali sono i sup-porti che offre il Comune?Vengono erogati servizi a tutti i citta-dini residenti, sia a quelli in alloggi Erp che a quelli in abitazioni su libero mercato. Il Comune si muove diretta-mente su due aree nei servizi sociali: quella degli adulti con un’assisten-te sociale e quella degli anziani con un’altra assistente sociale dedicata. Inoltre una terza ha un ruolo all’in-terno dello Sportello Sociale. Gli aiuti che il Comune offre sono sotto forma di contributi economici, previa ap-provazione da parte della Commis-

IL SOCIALE A PIANORO, SECONDO RICCARDO DALL’OLIO306 alloggi di Edilizia Residenziale Sociale suddivisi in alloggi di edili-zia residenziale pubblica e a canone calmierato. 251 alloggi di edilizia residenziale pubblica, di cui 164 del Comune di Pianoro e 51 della Pia-noro Centro SpA. assegnati tramite graduatoria pubblica, quella in vi-gore conta 301 utenti. 55 alloggi a canone calmierato, di cui 3 del Co-mune di Pianoro, 36 della Pianoro Centro Spa e 16 dell’Azienda Casa Emilia Romagna. Per partecipare al bando valore Ise compreso tra € 0,00 ed € 34.308,60 ed un Isee compreso tra € 0,00 ed € 17.154,30. Valore Ise medio degli inquilini negli alloggi Erp € 12.663,92. Valore Isee medio degli inquilini negli alloggi Erp € 7.756,29. Il canone medio pagato dagli inquilini negli alloggi Erp è pari € 108,08. Il Comune di Pianoro non ha alloggi di emergenza abi-tativa. I tempi di attesa dipendono dalla disponibilità di alloggi e dagli aggiornamenti della graduatoria.

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sione Contributi. L’area adulti è quel-la più fragile, nel senso che, anche a livello legislativo, ci sono meno stru-menti utilizzabili; si cercano contatti col Centro Impiego, ci sono i buoni spesa, si fanno dei progetti condivisi. Inoltre, purtroppo, da diverso tem-po, sono venute meno le borse lavo-ro perché dovranno partire i tirocini formativi, come prevede la legge. Col tirocinio formativo, che è una moda-lità formativa che fa acquisire nuove competenze attraverso la conoscenza diretta del mondo del lavoro, la mo-dalità utilizzata è quella del voucher; purtroppo ora il 25% del valore viene trattenuto in tassazione mentre con le borse lavoro l’intero importo re-stava all’utente. L’area minori è stata delegata all’Azienda USL. Anche in questo ambito si utilizzano i sostegni economici, i buoni libri, i buoni spe-sa. Stiamo dando sostegno a tante fa-miglie; avere dei figli minori e non il lavoro rende molto più fragili questi nuclei già gravati dagli effetti della perdurante crisi economica.

Leggendo i dati che avete fornito si evince che nel 2015 non avete fatto eseguire sfratti per morosità; è un caso o una scelta politica?Ci sono molte situazioni di grave fragilità economica soprattutto negli alloggi a canone calmierato dove è più facile accumulare della morosità perché i canoni sono più alti. Mentre in un alloggio Erp, se uno perde il la-voro e va a Isee € 0, l’anno dopo può vedere diminuito il canone a € 35 al mese, per gli alloggi a canone calmie-rato questo non è attuabile. In tutti i casi abbiamo cercato di sfruttare al meglio i fondi per le “morosità incol-pevoli” e abbiamo aderito al “Proto-collo Sfratti” per sostenere le persone in difficoltà. Cerchiamo di fare dei progetti per evitare ulteriori soffe-

renze in un periodo di grandi disa-gi. Il personale del Comune incontra ogni singolo inquilino, concordando precisi piani di rientro. Inoltre per le famiglie con dei figli minori, la leg-ge ci impone una maggior protezio-ne. Sfrattare una famiglia con minori porterebbe comunque ad un inutile aggravio dei costi per continuare a sostenerle.

A volte, per restare in questi alloggi, le persone prendono false residenze o fanno finte separazioni. Con che ca-denza fate i controlli sui requisiti di chi ha un alloggio pubblico?Le verifiche anagrafiche vengono fatte una volta all’anno, contestual-mente alla verifica di reddito. L’at-testazione Isee permette infatti di controllare redditi e persone presenti nello stato di famiglia. Facciamo poi, se necessario, controlli a seguito di segnalazioni.

E i controlli sulle dichiarazioni Isee? (Indicatore della situazione econo-mica equivalente).Allo stesso modo, una volta all’anno viene effettuata la verifica dei redditi, ora controllati da Inps e Agenzia delle

Entrate. In caso di difformità, diven-ta non utilizzabile dai servizi comu-nali. La mancata consegna dell’Isee porta prima ad una maggiorazione del canone, poi ad un possibile sfrat-to. Da un anno a questa parte c’è un controllo che avviene anche da parte dell’Inps ad esempio sul numero di conti correnti bancari dichiarati. Non si entra nel merito della quantità di soldi dichiarati bensì del numero dei conti e, se ci sono delle omissio-ni, ci arriva automaticamente una segnalazione e a quel punto scatta il controllo. Se ciò accade invitiamo gli utenti a darci delle spiegazioni. Sono emerse tante irregolarità, è uno stru-mento che si sta dimostrando molto efficace. Ad esempio, sulla liquidità nel conto corrente ora non si dichiara più il saldo al 31 dicembre perché era abitudine svuotare il conto corrente a fine anno, per poi rimpinguarlo ai primi giorni del nuovo anno. Adesso si deve dichiarare la giacenza media ed è più difficile sottrarsi e fare delle Isee mendaci. (Prosegue nel prossi-mo numero).

Paola Rocca

n.5 anno XXI - settembre - ottobre 2016 9 L’IDEA “La Politica”

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10 L’IDEA n.5 anno XXI - settembre - ottobre 2016“L´Attualità”segue dalla prima pagina, IL SAVENA E LE FOGNATURE

necessità di un consistente sviluppo del tessuto industriale e artigianale. Oggi tale rete fognaria sembra essere sottodimensionata. L’unico interven-to risolutivo sarebbe un adeguamen-to strutturale che moltiplicasse la capacità della rete. Roba da svariati milioni di euro, quindi di poco pro-babile attuazione? Continueremo ad avere un fiume inquinato e si lavo-rerà solo sulle urgenze? Il problema dei liquami, evidentemente, esiste tutto l’anno, solo che in estate si nota maggiormente per la scarsità della portata di acqua. Tutti hanno fatto un gran parlare del taglio degli alberi sul quale non voglio aggiungere altri commenti, ma solo una piccola consi-derazione: se si guardano le “Combat Foto” scattate dall’esercito americano durante la seconda guerra mondiale, ci si rende conto che da Monghido-ro a Bologna quasi non c’è un albero. Ora i boschi in collina sono davvero tanti. Quindi, nel complesso, il danno ambientale non dovrebbe essere così rilevante. Invece l’acqua del fiume è enormemente peggiorata. Racconti di anziani ci ricordano che al ponte di San Ruffillo c’era una specie di lido, dove la gente faceva il bagno. Ora nessuno più si sognerebbe di farlo. Eliminare i fattori di inquinamento dovrebbe essere di interesse comune in quanto si tratta della salute di noi cittadini e anche degli animali che popolano il fiume. Ma il problema

è che i pesci che muoiono non vota-no, e non votano neanche quelli che rimangono vivi, mentre si considera “normale” che il fiume dopo Pian di Macina sia inquinato e nessuno si scandalizza più di tanto. In Svezia si dimette un politico per un bicchiere di vino, in Italia il senso civico me-dio dei cittadini fa si che si tolleri un fiume ridotto in questo stato. Dovre-mo proporre al Savena di migrare nei paesi nordici? Vorrei fare un appello alle forze politiche di maggioranza

ed opposizione perché non sottova-lutino il problema e facciano pressio-ne su Hera: possibile che non si riesca a fare nulla? Non dico di risolvere la situazione in 10 giorni, ma almeno in 10 anni non si potrebbero accan-tonare fondi da destinare a queste cose? Vorrei fare un appello anche ai pianoresi: fate sentire che per voi è importante, fate sentire la vostra voce.

Stefano Galli

Per gentile concessione del museo Winter-Line di Umberto Magnani

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n.5 anno XXI - settembre - ottobre 2016 11 L’IDEA “L´Attualità”

IL NORDIC WALKING CONQUISTA LE VETTE DELL’APPENNINO

Grande successo dell’ormai tradizionale appuntamento estivo del Nordic Walking Tosco/Emiliano, su uno dei più suggesti-vi percorsi Appenninici di alta quota: da Cutigliano Doganaccia (Pt) 1.506 metri o Capanno Tassoni (Mo) 1.317 metri alla Croce Arcana 1.669 metri e quindi al Lago Scaffaiolo-Rifugio Duca degli Abruzzi a quota 1.794 metri. Come ogni anno, gra-zie alla precisa e puntuale organizzazione dall’Associazione Nordic Walking Bolo-gna in collaborazione con l’Associazione Colline Toscane Nordic Walking, si sono incontrati alla Croce Arcana di Fanano (Mo) i gruppi provenienti sia dal versante Emiliano-Romagnolo che dal versante To-scano. Successivamente un interminabile serpentone di quasi 150 Nordic Walkers, ha percorso il crinale che divide le due regioni, a oltre 1.600 metri di quota me-dia, per raggiungere il Lago Scaffaiolo e il Rifugio Duca degli Abruzzi. Sosta con

meritato ristoro e purtroppo, come spesso accade sulle montagne che si rispettino, acquazzone improvviso che ha ridotto il programmato momento di relax prima della discesa in una camminata a ritroso di quasi 20 Km, che ha visto i partecipan-ti giungere ai relativi punti di partenza, visibilmente provati ma felici di una bel-la avventura sulle nostre meravigliose montagne. I Presidenti delle due Associa-zioni organizzatrici dell’allenamento in alta quota, Fiorella Spaggiari per Nordic Walking Bologna con sede a Pianoro e Gabriele Laffi per Colline Toscane Nordic Walking con sede a Prato, entrambi Ma-estri diplomati della Scuola Italiana Nor-dic Walking, visibilmente soddisfatti per questa 4^ edizione perfettamente riuscita, danno appuntamento alla prossima esta-te, per proseguire nel gemellaggio che le vede da tempo molto vicine in diverse ed interessanti iniziative consultabili su en-

12 L’IDEA n.5 anno XXI - settembre - ottobre 2016“Lo Sport”

Dal mese di settembre ripartono i corsi di minibasket

dell'Asd Atletico Rastignano.

Responsabile dei corsi sarà Morris Masetti.

Tutti i ragazzi delle scuole elementari sono invitati a

partecipare alle lezioni di prova che si terranno presso la scuola elementare di Rastignano ogni

lunedì e mercoledì dalle ore 18 alle ore 19.

Per informazioni telefonare al 348.64.40.448.

trambe i siti ufficiali: www.collinetoscane-nordicwalking.it e www.nordicwalking-bologna.it

Giorgio Rocchi

n.5 anno XXI - settembre - ottobre 2016 13 L’IDEA “L´Attualità”

Fotografatevi da-vanti al vostro esercizio. Pubbli-chiamo le vetrine e le insegne più par-ticolari del nostro territorio.Il grande bar-biere Simone

di Rastignano.

Pianoro si mette "In vetrina..."

LA CASTANICOLTURAIl tema “ Castanicoltura: una risorsa per lo sviluppo dell’Ap-pennino” è stato trattato nell’incontro svoltosi con grande par-tecipazione di pubblico presso Il museo di Arti e Mestieri di Pia-noro Nuova. L’iniziativa, organizzata dall’Unione dei Comuni Savena-Idice in collaborazione con il Consorzio Castanicoltori Appennino Bolognese ha visto, dopo il saluto di Gabriele Min-ghetti presidente dell’Unione, gli interventi di Adriano Simon-cini, Nicoletta Vai, Massimo Bariselli, Roberto Ferrari e Giorgio Maresi. Applauditi gli studenti dell’Istituto Agrario “L. Noè” di Loiano che sono stati impegnati nell’operazione di rilascio di “Torymus” l’insetto antagonista della vespa cinese. A seguire hanno parlato Stefano Sozzi, Luciano Trentini e Renzo Panzac-chi, che ha condotto la manifestazione, conclusa dall’assessore regionale all’agricoltura Simona Caselli.

Paolo Brighenti

“L’Isis non rappresenta l’Islam e non deve essere individuato con i musulmani. L’Islam è contro ogni forma di violenza ed intolleranza religiosa. L’Islam dice NO al terrorismo ed alla cultura dell’odio.”. Con un cartello ed un fiore, un gruppo di piccoli pianoresi di religione islamica ha voluto esprimere, davanti al municipio di Pianoro, il loro cordoglio soprattutto per i bambini uccisi durante la “Strage di Nizza”. L’iniziativa nata da un gruppo di musulmani che frequentano il centro culturale “Enrico Giusti” ha trovato, assieme alla presenza del vice-sindaco Franca Filippini e Daniela Mignogna presi-dente del Consiglio Comunale, la convinta partecipazione di amministratori e rappresentanti locali di ogni gruppo politi-

LA SOLIDARIETÀ DEI BAMBINI PIANORESI

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Ritrovo dalle 8,30 alle 9.00 a Scascoli (parcheggio festa).

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co. Nelle parole dei piccoli la preoccupazione che i vili atten-tati possano raffreddare i rapporti con i compagni di scuola finora ottimi. Paolo Brighenti

“Lo Sport”Lo scorso mese di giugno è uscito il n. 50 di Savena Set-ta Sambro, rivista semestrale edita dall’omonimo Gruppo di Studi con sede a Monzu-no. E proprio presso la biblio-teca comunale di Monzuno, nell’estate del 1991 – cioè ben 25 anni fa – Daniele Ravaglia di Trasasso, allora giovane impiegato presso la locale Banca di Credito Coopera-tivo, convocò un gruppo di persone residenti nei comu-ni viciniori interessate alle tradizioni e alla quotidianità montanara, ma che nemme-no si conoscevano fra loro, o poco. L’intento, come ebbe a dire Ravaglia, era di fondare un’associazione che studias-se e diffondesse la cultura contadina della nostra mon-

tagna. Suo primo e principale strumento di lavoro la rivista di cui sopra. 25 anni da allo-ra: se ce lo avessero predetto nemmeno noi lo avremmo creduto, tutti volontari. E invece Savena Setta Sambro è arrivata al n. 50, addirit-tura di 248 pagine a colori, mentre il n. 0 (non osammo infatti per scaramanzia nu-merarlo) comprendeva 112 pagine: era la prima prova, cercavamo la giusta strada e temevamo i costi, anche se avevamo alle spalle la cita-ta Banca di Monzuno nella persona del presidente Ivo Teglia. A oggi il totale delle pagine dei 50 fascicoli è di oltre 9.000: trattano di storia, tradizioni, ricordi, dialetto, personaggi meritevoli, arte,

SAVENA SETTA SAMBRO COMPIE 25 ANNIpoesia, libri, ambiente (spet-tacolari le foto di William Vivarelli, professionista di valore nazionale). Ma anche pubblicazione di libri ‘mon-tanari’: oltre 50 le opere col logo SSS, assieme alla rivista e alla Biblioteca Montanara un contributo culturale di rilievo che qualcuno ha de-finito ‘l’enciclopedia della montagna’. Utile alle scuole, al turismo, ai Comuni… ma soprattutto ai montanari che vogliono esserlo. Per coin-volgere i giovani e arricchire la rivista di contributi, da 15 anni il Gruppo di Studi ban-disce un concorso per tesi di laurea aventi per tema l’Ap-pennino Bolognese. Per lo stesso motivo e per trattare argomenti di attualità, dal

n. 49 la rivista accoglie la rubrica Dall’Appennino a… aperta a giovani montanari emigrati lontani dalle no-stre valli per lavoro, studio, esperienze di vita. La rivista anche si rivolge ai ragazzi: da sempre infatti pubblica lavori di alunni della scuo-la primaria e quest’anno ha bandito per loro il concorso letterario Un Appennino da favola, a cui hanno parteci-pato oltre 20 classi. Ultima, ma non meno importante, il Gruppo di Studi patrocina da anni la rassegna musica-le Itinerari organistici nella Provincia di Bologna curata da Ida Zanini, attiva compo-nente del Gruppo.

Adriano Simoncini

“Grand Tour Appennino Bolognese. I borghi più belli”; questo il titolo del-la nuova guida turistica pubblicata dalla casa edi-trice Minerva. La pubbli-

LA STRAORDINARIA BELLEZZA DEL NOSTRO APPENNINOcazione nasce da un’idea di Giada Pagani, scrittrice e giornalista, che ha foto-grafato i volti e gli scorci degli splendidi borghi del-le nostre vallate, raccontati in maniera nuova e sugge-stiva. Con l’autrice ha col-laborato Ubaldo Righi, cu-ratore del progetto grafico e delle mappe, realizzate assieme all’artista e pittore Walter Materassi, che ha firmato anche i disegni e le altre foto presenti nel volu-me. “Le immagini, la storia e le pietre vive che questa pubblicazione mostra e

racconta – ha detto Andrea Alpi, direttore generale della BCC di Monterenzio - rappresentano bene an-che i nostri ideali: il legame con i luoghi e con la gente è infatti il patrimonio più importante, la risorsa più preziosa e la ragione più profonda del nostro impe-gno quotidiano.” Un sug-gestivo viaggio tra i borghi abitati da personaggi in-credibili che vivono fuori dal caos contemporaneo e le eccellenze di un territo-rio unico e incontaminato, con approfondimenti su

sagre, eventi, musei, aree archeologiche, particolari-tà culinarie, aziende agri-cole, attività ricettive, risto-ranti, maneggi, attrazioni turistiche, riserve naturali, parchi, itinerari e antichi sentieri, come la Via degli Dei e la Flaminia Militare. Il volume - pensato in ita-liano e in inglese, quindi anche per un pubblico stra-niero - accende un faro su tutto ciò che è “veramente” visitabile e aperto al pub-blico.

Patrizia Gozzi

14 L’IDEA n.5 anno XXI - settembre - ottobre 2016“La cultura”

“La cultura”

Da mesi avevo chiesto un’in-tervista a don Paolo Dallolio, giovane parroco di San Sal-vatore in Casola e di San Lo-renzo del Farneto. Finalmente un giorno, sulla via di Botte-ghino, dopo innumerevoli email e solleciti, ho ricevuto la risposta alle mie domande: un’intervista semiseria e pro-fonda allo stesso tempo.

Un suo giudizio sulla comu-nità di San Salvatore in Caso-la Botteghino?

La Parrocchia del Farneto dall’inizio dell’anno, ha accolto in canonica sei giovani profughi provenienti

dal Ghana, dal Camerun e dalla Guinea, con l’assistenza della Caritas, in risposta all’appello di

Papa Francesco e del Vescovo di Bologna Matteo Zuppi.

“Un giudizio rispetto a che cosa? E poi comunità vuol dire tante cose. Una comunità esiste per il fatto stesso che ci sono delle case vicine. Ma for-se questa non è un vera comu-nità. Allora forse una comuni-tà è un insieme di persone che condividono tutto fra loro. Ma in questo senso giustamente fra compaesani non è chiesto di condividere tutto. Dunque come devo intendere il termi-ne comunità?”.

I servizi pubblici, in partico-

lare quelli comunali, come sono?

“Io non abito a Botteghino e quindi non so per esperienza personale come siano i servizi. Qualcuno si lamenta perché ci sono pochi mezzi pubblici e non c’è internet e hanno chiu-so la scuola materna. E’ vero; ma poi io penso che se uno abita fuori città ne ha i van-taggi e gli svantaggi. Non so se sia economicamente soste-nibile pensare di avere servizi in più”.

Il rapporto umano fra le per-sone come è?

“Il rapporto umano com’è? Boh, dipende dalle volte e dalle persone. Non mi piace generalizzare”.

Se incontrasse il sindaco qua-le sarebbe il suo primo con-siglio?

“Se incontrassi il sindaco lo ringrazierei perché il suo me-stiere non è facile: tante criti-che vere e non sai mai se gli elogi sono veri”.

E la sua prima critica?

“Non sono dentro alla vita politica per poter rispondere. Critiche non me ne verrebbero in mente”.

E sei Lei diventasse sindaco solo di Botteghino, cosa fa-rebbe per la frazione?

“Più crema nei bomboloni; la dogana su via Zena e Donini chiedendo a tutti quelli che passano un fiorino!”.

Gianluigi Pagani

UN GRANDE PARROCO!

Dopo 24 anni di attività, “Caramella Baby” chiude ed Antonella Burzi inizia un nuovo percorso lavorativo della sua vita, con rinnovato entu-siasmo. Questa energia l’ha sempre contraddistinta per creare intorno a se , sia nel campo del lavoro, che delle amicizie, nuove esperienze. Come presidente del “Comitato Commercianti di Pianoro” è riuscita a dare vita, con la nostra collaborazione, ad un'ottima sinergia tra colleghe/i ed istituzioni, portando nel paese nuovi progetti, nuove proposte e vali-de soluzioni. Da parte mia, un grande grazie; la sua presenza quotidiana infatti, è stata importante nella condivisione sul lavoro con consigli ed aiuti. Così è nata la nostra amicizia che è andata nel tempo rafforzandosi e, anche se le nostre strade ora si separano, sono certa che la nostra pre-ziosa amicizia resterà. Buona vita Antonella!

Giulietta Monti ed il Comitato Commercianti

UN RINGRAZIAMENTO AD ANTONELLA DI “CARAMELLA BABY”

n.5 anno XXI - settembre - ottobre 2016 15 L’IDEA “L´Attualità”

16 L’IDEA n.5 anno XXI - settembre - ottobre 2016“L´Ultima Pagina”“i lettori de L’Idea”Porta sempre L’Idea con te, fai una foto strana e particolare con il tuo giornale!

Inviala in formato jpg a redazione@ideapianoro.org Le migliori verranno pubblicate.

L’Idea con Federica Papotti, Alberto, Giacomo e Beatrice Nipoti al confine tra Vietnam e Cambogia, sul fiume Mekong

L’Idea con Alessandro Neri al museo paleontologico Egidio Feruglio Trelew –

Chubut, Argentina

Nel mese di agosto si è tenuta a Porretta Terme una selezione di aspiranti a Miss Italia 2016,

Miss Bologna con Ilaria Frabetti e Silvia Magli

UN PIZZICO DI PIANORO NELLA EDIZIONE DI

MISS ITALIA 2016

OTTOBRE A PIANOROOrganizzato dalla Proloco Pianoro con la collaborazione del Centro Sociale 1 Maggio,

presso l'area adiacente la Sala Arcipelago in Viale della Resistenza 201.

Sabato 8 e domenica 9 ottobre "C'era una volta, ritorno all'antico"con camminata, mercato, mostra di oggetti antichi, sfilata di cani,

torneo di squadre a scacchi, balli popolari e musica.

Sabato 15 e domenica 16 ottobre "Tartufesta"con la sagra del fungo e tartufo, mostra mercato, musica e stand gastronomici.

Sabato 22 e domenica 23 ottobre "Sagra del Tortellino"con balli popolari, dimostrazione pratica della preparazione di tortellini, musica e balli.

Sabato 1 ottobre 2016, ore 16,0025° Anniversario di Savena Setta Sambro al Museo Arti e Mestieri a Pianoro Nuova

“La storia della rivista” proiezione a cura di Adriano Simoncini“Le nostre valli: cieli acque notti natura…” mostra fotografica di William VivarelliLa mostra sarà visitabile fino al 23 ottobre con orari: sabato e domenica ore 16-19

IN RICORDO DIETTORE CONTI

Dopo un lungo periodo di malattia che lo ha costretto ad un forzato riposo, Ettore Conti ci ha lasciati. Ciclista amatoriale ed instancabile camminatore lo si vedeva spesso per le vie di Pianoro e dintorni, col suo passo deciso e sicuro. É grazie a lui che una trentina di anni fa, dopo un breve periodo di sospensione, venne ripristinata la Galaverna di Pianoro. La Proloco Pianoro, della quale Ettore ne fu per diversi anni segretario ed infine Vicepresidente, esprime con commozione alla moglie, figli e nipoti sentite condoglianze ed un grande ringraziamento per quanto Ettore ha fatto per la Proloco e per la comunità pianorese. Lo ricorderemo per il suo disinteressato impegno nel volontariato, sempre pronto e disponibile con la sua efficienza, capacità organizzativa e la sua passione per le camminate, il suo esempio resterà indelebile in tutti noi. Ciao Ettore sei partito in silenzio verso il cielo, certamente

lo avrai fatto camminando.Luciano Faggioli - Proloco Pianoro

nel corso della manifestazione è stata eletta Miss Bologna 2016 e Miss Tricologica. Nel team di parrucchiere prescelte per la preparazione delle aspiranti, Pianoro ha una sua rappresentate, Silvia Magli residente a Pianoro nell’insediamento Martino coadiuvata dalla figlia Ilaria Frabetti pianorese fino al matrimonio. Grazie ragazze, con voi un pizzico di Pianoro a Miss Italia 2016.

Gianni Frabetti