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Sound Design

Definizione (da Wikipedia, 02-05-2010):

Sound design is the art and process of manipulating audio elements to achieve a desired effect.

Alcuni aspetti fondamentali:•Processo creativo e dunque soggettivo•Riguarda la manipolazione di suoni•Attività mirata al raggiungimento di un effetto

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Sound Design

Nel nostro caso l'effetto ricercato è di tipo narrativo: vogliamo sottolineare momenti, contestualizzare situazioni, evocare stati d'animo. Si tratta di costruire un ambiente verosimile da un punto di vista acustico.

La priorità non è il realismo bensì la coerenza:•Con le nostre abitudini percettive,•Con il senso della narrazione,•Con la natura del materiale da sonorizzare.

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Il paesaggio sonoroNegli anni '70 Murray Schafer conia il termine

soundscape (paesaggio sonoro) per descrivere l'ambiente da un punto di vista acustico.

Esso è generalmente composto da:

• TONICA: la “nota fondamentale” di un dato ambiente (es. rumore del traffico in città),

• SEGNALI: suoni che si stagliano sullo sfondo, dal significato preciso (es. sirena di ambulanza)

• IMPRONTE SONORE: suoni caratteristici di un preciso luogo (ne conoscete?)

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Il paesaggio sonoro... a Milano

Tonica...

Segnale...

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Il paesaggio sonoro... a Milano

...impronta sonora

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Introduzione al suono nei film

Una colonna sonora ben progettata spesso è di complessità paragonabile a quella dell'immagine sullo schermo. Essa può essere suddivisa in tre ingredienti principali:

● Voce umana● Effetti sonori● Musica

http://www.filmsound.org/marshall/index.htm

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La voce umanaIl linguaggio verbale è quello con la più elevata

capacità denotativa, vale a dire la capacità di indicare e definire concetti in maniera esplicita. E' di conseguenza il canale privilegiato della narrazione, tramite dialoghi, monologhi, voci fuori campo ecc.

Il parlato ha tuttavia anche un'importante componente connotativa: la voce di un personaggio lo caratterizza profondamente, rivela le sue emozioni, lo rende un'entità viva e credibile all'interno della rappresentazione

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Gli effetti sonori

Possono essere suddivisi in sincroni e asincroni: i primi sono direttamente correlati a ciò che avviene sullo schermo, I secondi non hanno invece una controparte visibile.

Gli effetti sincroni aggiungono realismo alla rappresentazione, oltre a creare atmosfera. Se sullo schermo una porta si apre ci aspettiamo che produca un rumore... magari un fruscìo asettico se siamo in un laboratorio hi-tech, o uno scricchiolìo spaventoso se siamo nel castello di Dracula!

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Gli effetti sonori

Gli effetti asincroni, invece, aiutano a collocare la rappresentazione all'interno del mondo che la circonda, del contesto in cui si svolge.

E' possibile inoltre usare questo tipo di effetti per suggerire sfumature emotive, anche a livello inconscio. Ad esempio un'ambulanza che passa in lontananza ci colloca in un contesto urbano, ma può al tempo stesso sottolineare ed accentuare la sofferenza psicologica di una coppia che litiga

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La musica

La musica di accompagnamento generalmente convoglia la parte più connotativa ed emotiva dell'informazione sonora. E' utilizzata per sottolineare stati d'animo, caratterizzare situazioni, legare tra loro cambi di sequenza o di atmosfera.

Un buon accompagnamento “rispetta i suoi spazi”: non si fa notare quando non è richiesto, diventa protagonista quando è necessario.

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La musica

In mancanza di competenze musicali specifiche, comporre la propria colonna sonora può risultare difficile, anche utilizzando brani già esistenti.

Fortunatamente, gli spunti e i suggerimenti non mancano: cercateli nei vostri film preferiti e nelle pubblicità più riuscite, chiedendovi perché quel particolare passaggio vi ha fatto emozionare, e cercando poi di replicarne voi stessi l'effetto...

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...come lacrime nella pioggia

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Riassumendo

Proviamo ad unire l'approccio semiotico a quello pratico, ragionando su voci, effetti e musica in termini di soundscape...

TONICA: musica di sfondo, effetti asincroni

SEGNALI: voci, effetti sincroni, musica “protagonista”

IMPRONTA SONORA: elementi o stati d'animo ricorrente, che diano carattere a luoghi, situazioni, personaggi

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Schizofonia

Altro termine coniato da Schafer, indica la separazione di un suono dalla sua sorgente originaria, resa possibile dalla riproduzione tramite altoparlanti o cuffie.

Si tratta di un fenomeno neutro, che sta a noi sfruttare a nostro vantaggio. Un buon design sonoro aggiunge valore alla narrazione, una cattiva sonorizzazione la può distruggere!

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Ben Burtt makes Wall-e

Intervista Curiosità

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Ben Burtt makes Wall-e

Wall-e ha pochissima comunicazione verbale. La musica diventa essenziale per veicolare emozioni, gli effetti sonori per supportare la narrazione e la caratterizzazione dei personaggi

Alcune curiosità:● ~2600 file audio prodotti (~1000 per Star Wars)● Quasi tutti I suoni sono campioni registrati nel

mondo reale● 9 idee geniali su 10 arrivano per caso! Basta solo

saperle ascoltare...

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Approccio realistico...

Da un'intervista a Ben Burtt (sound designer di Star Wars, Wall-e e tanto altro):

“Tenti di convincere il pubblico (…) col suono che quell'oggetto, quel veicolo, quell'arma, quel luogo sono reali all'interno del film. Vuoi rimanere in contatto con suoni che sono convincenti, e non c'è miglior posto per trovarli se non la verità.”

http://www.filmsound.org/starwars/dramatic.htm

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...o drammatico-emozionale?

Dalla STESSA intervista a Ben Burtt:

“Chiesi a George Lucas: 'stiamo facendo un film in stile 2001 (Odissea nello spazio), perché sono laureato in Fisica e posso darti una colonna sonora di quel tipo o possiamo dimenticarci tutto e metterci dentro qualsiasi cosa vogliamo'. (…) Inserivamo un suono se sentivamo che ci serviva per questioni di impatto o di valore drammatico.”

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Schizofonia in azioneEffetti da Star Wars: http://filmsound.org/starwars/

L'influenza è reciproca: l'immagine guida l'interpretazione del suono così come il suono guida l'interpretazione dell'immagine.

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Materiale disponibile

In rete si trova moltissimo audio di buona qualità e libero da copyright, che può essere utilizzato e manipolato per adattarsi ai nostri scopi:

http://www.jamendo.org è un sito che raccoglie musica libera, scaricabile gratuitamente e legalmente poiché pubblicata con licenze Creative Commons o con la Licenza Arte Libera.

http://www.archive.org oltre a contenere un'enorme quantità di musica libera, ospita anche altre opere dell'ingegno quali film, libri, poesie, software ecc.

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Materiale disponibile

http://www.freesound.org/ È un database collaborativo di campioni sonori rilasciati sotto licenza Creative Commons e dunque liberamente scaricabili e manipolabili.

E' possibile (anzi auspicabile!) registrarsi e contribuire con le proprie registrazioni o con i propri remix di campioni esistenti, al fine di rendere sempre più ricca e completa la collezione di suoni.

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Mood-based searchEsperimento: e se provassimo ad utilizzare una

ricerca basata sull'umore per trovare la nostra colonna sonora? Il sito http://musicovery.com permette di selezionare il proprio umore su un piano a due coordinate

Per fornire musica adeguata allo stato d'animo desiderato. Però... OCCHIO AL COPYRIGHT!

triste felice

calmo

energetico

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I ferri del mestiere

Per manipolare i suoni abbiamo bisogno di un buon wave editor. Eccone alcuni:

• SOUNDFORGE: Prodotto commerciale di casa Sony, è uno degli editor più completi in circolazione (e disponibile in SiLab),

• WAVELAB: della Steinberg, altro prodotto professionale con ottime feature,

• AUDACITY: alternativa open source molto valida e completa, anch'esso installato in SiLab.

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Raramente abbiamo a disposizione esattamente il suono che stiamo cercando. Il nostro wave editor ci consente di manipolare i campioni per adattarli alle nostre esigenze.

E' possibile lavorare nel dominio temporale, agendo su durata e volume del campione, o nel dominio frequenziale, modificandone il timbro.

Manipolazione audio

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Manipolazioni nel tempo

● AMPLIFICAZIONE: aggiustamento del volume dell'intero campione

● FADE IN: aumento graduale del volume fino al valore massimo

● FADE OUT: diminuzione graduale del volume fino al valore minimo

● CROSSFADE: passaggio morbido tra una porzione audio e un'altra

● COMPRESSIONE: riduzione del range dinamico del campione

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Manipolazioni in frequenza● EQUALIZZAZIONE: bilanciamento del volume per

diverse bande di frequenza● FILTRAGGIO: rimozione selettiva di alcune

frequenze● PITCH SHIFT: traslazione di tutto lo spettro

frequenziale per ottenere suoni più acuti o più gravi

● TIME STRETCH: aggiunta o rimozione di campioni per accelerare o rallentare il campione. Operazione nel dominio del tempo, ma genera effetti simili al pitch shift.

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Manipolazioni: altri effetti

Tutti i wave editor prima citati forniscono la possibilità di processare i campioni sonori con una serie di effetti molto usati (riverberi ed echi, chorus, flanger, distorsori ecc.) utili per caratterizzare il materiale a disposizione.

Attenzione: sono come l'aglio in cucina! Da usare con criterio e parsimonia.

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Case study: Moonlanding