Sotto la neve

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21/12/2013 - 06/01/2014 Sotto la neve Presepi e tradizioni in Val Rendena D O L O M I T I U N E S C O W O R L D N AT U R A L H E R I TA G E

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Presepi e tradizioni in Val Rendena

Transcript of Sotto la neve

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21/12/2013 - 06/01/2014

Sotto la nevePresepi e tradizioni in Val Rendena

D o l o m i t i u n e s c o w o r l D n a t u r a l h e r i t a g e

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Madonna di Campiglio Pinzolo Val Rendena

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Presepi in Val Rendena 4

Villa Rendena 6

Javrè 7

Darè 8

Vigo Rendena 9

Pelugo 10

Spiazzo Rendena 11

Strembo 12

Bocenago 13

Caderzone Terme 14

Giustino 15

Massimeno 16

Pinzolo 17

Carisolo 18

Sant’Antonio di Mavignola 19

Madonna di Campiglio 20

I musei 22

I Baschenis in Val Rendena 24

Il sapore della tradizione 26

Campo Carlo Magno

Madonna di Campiglio

S. A.di Mavignola

Carisolo

Pinzolo

GiustinoMassimeno

Bocenago

Caderzone Terme

StremboMortaso

Spiazzo Rendena Borzago

PelugoVigo RendenaDarè

Javrè

Villa RendenaVerdesina

Fisto

Ragoli

Madonna di Campiglio Pinzolo Val Rendena

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Abbraccio di luce

Presepi in Val Rendena21/12/2013 - 06/01/2014

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Dal 21 dicembre 2013 al 6 gennaio 2014, la Val Rende-na diventa il naturale teatro di figure che raccontano la notte di Betlemme. Nei luoghi più suggestivi di ogni paese della valle si possono ammirare delle emozionanti Natività, autentiche espres-sioni di tradizione ed arte popolare.

“Abbraccio di Luce-Presepi in Val Rendena” si propone di tramandare il dono fat-to nel Natale 2004 a Papa Giovanni Paolo II, quando un imponente abete della Val Rendena fu trasferito in piazza San Pietro a Roma.

La nona edizione di “Ab-braccio di Luce-Presepi in Val Rendena”, promossa dall’Azienda per il Turismo e dalle Pro Loco della Val Rendena e loro Consorzio, in collaborazione con Par-rocchie e Comuni della Val Rendena, è un invito a rivi-vere la calda e suggestiva atmosfera del presepe.

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Villa Rendena

Din-don-dan, din-don-dan… Suonano, la domenica mattina, le campane della chiesa di San Martino, mentre le basse nubi che seguono le nevica-te si dissolvono gradualmente aprendo il sipario sullo specchio azzurro del cielo. Attorno a piazza Maggiore, antiche cornici in granito ornano le porte d’ingresso alle case e affreschi a tema religioso decorano le facciate delle abitazioni. Dal colle di Pafsang, la chiesetta della Madonna della Misericordia vigila sulle stagioni che trasformano, ritmicamente, la Val Rendena.

Appuntamenti

giovedì 12 dicembreSanta Lucia incontra i bambiniVerdesina, ore 20.00

sabato 21 dicembreConcerto corale natalizio con i cori Carè Alto, Compagnia del Canto e Croz da la StriaChiesa parrocchiale, ore 21.00

martedì 24 dicembreS. Messa di Natale, a seguire scambio di auguri con vin brulè e panettonePiazzale chiesa parrocchiale, ore 23.30

mercoledì 1 gennaioFiaccolata di inizio anno: par-tenza da Villa Rendena e arrivo a Spiazzo. Panettone e vin brulè per tuttiPiazzale della chiesa, ore 20.00

Presepi

Chiesa parrocchiale S. Martino Presepe realizzato dal Gruppo Giovani

Chiesa S.Sebastiano (Verdesina) Presepe tradizionale

Una breve passeggiata alla scoperta del paese faràinoltre conoscere i presepi realizzati dagli abitanti (segnalati con specifico pannello).

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Javrè

Presepi

Chiesa parrocchiale S. Maria AssuntaPresepe realizzato dal Gruppo Giovani

Una breve passeggiata alla scoperta del paese farà inoltre conoscere i presepi realizzati dagli abitanti (segnalati con specifico pannello).

Appuntamenti

matedì 24 dicembreS. Messa di Natale, a seguire brindisi e scambio di auguri

Il tempo sembra essersi fermato nel silenzio magico dell’inverno, ma illuminata dalla luce tersa delle brevi giornate di dicembre una meridiana ricorda che “… la vita fugge in giorni e ore”. Il tradizionale orologio solare si trova su una casa del centro storico ed è uno dei sedici do-cumentati dal XVII secolo ad oggi: cinque sono andati per-duti nelle pieghe degli anni, gli altri, costruiti spesso sulle baite di montagna, non hanno mai smesso di contare l’armonioso alternarsi di albe e tramonti. Sulle case addossate le une alle altre dipinti murali raccontano di una semplice, ma profonda, devozione religiosa. Un’espres-sione maggiormente compiuta dell’arte sacra la troviamo, però, negli affreschi cinquecenteschi che decorano l’antica chiesa di Santa Maria Assunta in paese e la chiesetta di San Valentino, abbarbicata sulla montagna.

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Darè

Non temono il vento freddo dell’inverno, le colonne in larice che da secoli sorreggono l’anti-ca Casa Cüs, come il tronco di un albero sostiene i suoi rami frondosi. Da qualche anno ri-tornata a nuova vita con un restauro esemplare e una ri-conversione d’uso, custodisce il cuore rurale che ancora batte nei paesi rendenesi, nascosto negli accumuli della moderni-tà. Legno segnato dall’età, sassi dalle forme sinuose modellate dall’acqua del fiume, blocchi di granito scavati nelle rocce magmatiche dell’Adamello. L’edificio è stato consegnato intatto dalle ali del tempo e le aggiunte posteriori, voluta-mente riconoscibili, si accorda-no con l’originario stile costrut-tivo. A pochi passi, accarezzato dai raggi del sole, luccica il tet-to in pietra della chiesetta di San Rocco.

Presepi

Presepe vivente in Casa CüsLe suggestive stanze della dimora rurale si animano con personag-gi d’altri tempi - le merlettaie, il ramaio, il falegname, l’oste, i pastori e tanti altri - che creano un’accogliente cornice attorno alla Natività ospitata nell’antica stallagiovedì 26 dicembre, ore 15.00-19.00

Mostra di presepi artigianali, Casa Cüs Realizzati dagli abitanti di Darè, i presepi vengono esposti inte-grandosi con l’itinerario etnogra-fico permanente di Casa Cüs e diventando così una mostra nella mostra Dal 21 dicembre al 6 gennaio, tutti i giorni con orario 15.00-19.00. Chiuso: 25 dicembre.

Incamminandosi lungo lestradine che partono dalla piazza si possono scoprire altre natività realizzate dalle famiglie del paese.

Appuntamenti

Sabato 28 dicembre Le Pro Loco di Vigo e Darè presentano “Concertinsieme”, con il coro Carè Alto, il coro parrocchiale e il corpo musicale di Vigo-Darè Centro scolastico Darè, ore 21.00

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Presepi

Chiesa parrocchiale S. Lorenzo Presepe tradizionale

Cort dai “Bernardon” Presepe realizzato con grandi statue, vestite con abiti confe-zionati con iuta e stoffa

Fontana dai “Baltram” Originale presepe intagliato nel legno

Fontana dala “Ragolina” Presepe costruito in stile nordico

Una breve passeggiata alla scoperta del paese farà inoltre conoscere i presepi realizzati dagli abitanti (segnalati con specifico pannello).

Appuntamenti

giovedì 12 dicembreSanta Lucia incontra i bambini Piazzale della chiesa, ore 18.00 martedì 24 dicembreAl termine della Santa Messa scambio di auguri, brindisi sotto l’albero e concerto del corpo musicale di Vigo e Darè Piazzale della chiesa, ore 23.00

VigoRendena

Celebra l’acqua e la vita che essa dona, la fontana “Dai Baltram”, una colonna di granito attorcigliata elegan-temente su se stessa, scolpita dalle abili mani degli “spizo-clin”, i maestri-tagliatori del-la pietra. In primavera e in estate, in autunno e in inver-no, fresca e rumorosa l’acqua sgorga dalla sorgente e si get-ta nella fontana. Uno, due, tre quattro. Che originale il capi-tello “Delle quattro facce”, che si incontra al limite tra le case abitate e la striscia di terra co-perta di neve che si distende verso Pelugo. Quattro nicchie raccontano per immagini le vite dei santi.

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Spiazzo Rendena

Presepi

Chiesa parrocchiale di San Zeno Presepe artigianale mecca-nico di grande tradizione, con statue ed elementi in movimento oltre a giochi di luce regolati da un curioso meccanismo visibile a lato. Grande attenzione nella rea-lizzazione di tutti i particolari, che valorizzano le tradizioni, i saperi e le abilità artigianali locali.

Una breve passeggiata alla scoperta del paese farà inoltre conoscere i presepi realizzati dagli abitanti (segnalati con specifico pannello).

PelugoScalda l’anima e solleva i cuori... È la melodiosa armonia dell’antico e pre-zioso organo della chiesa di San Zenone che avvolge la calda atmosfera del Natale in una nota d’emozione. A pochi passi dal paese, dove la neve distende il suo manto purissimo su un dolce paesaggio rurale, il gioiello architettonico e artistico della chiesa di Sant’Antonio Abate custodisce splendidi affreschi.

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Appuntamentimartedì 24 dicembre Auguri in piazza dopo la Santa Messa di Mezzanotte con distri-buzione di panettone e vin brulè

Presepi

Piazza Centrale Presepe pregiato in legno, scolpito dall’artista Nicola Cozzio, formato da pannelli in bassorilievo e statue ad altezza naturaleChiesa parrocchiale S.Vigilio Presepe tradizionaleLavatoi nelle frazioni di Fisto e Borzago Presepi tradizionali realizzati da alcuni abitanti del paese

Una breve passeggiata alla scoperta del paese farà inoltre conoscere i presepi realizzati dagli abitanti (segnalati con specifico pannello).

Spiazzo Rendena

Chiaro e limpido, rallentato dalla quiete dell’inverno, il Sarca sussurra ricordi dimenticati. Passerelle in legno uniscono le sponde del fiume at-torno al quale sono nate e vivono le frazioni di Mortaso, Fisto e Borzago. Tre personalità e un’anima sola che si incontrano nella chiesa pievana di San Vigilio, legata a doppio filo con la storia dell’evangelizzazione della Val Rendena. Più di un museo, non solo una mostra, piuttosto un luogo della memoria che vibra di sentimenti autentici ed emozioni sincere è la “Mostra museale della Guerra Bianca adamellina”.

mercoledì 1 gennaioFiaccolata di inizio anno: partenza da Villa Rendena e arrivo a Spiazzo. Panettone e vin brulè per tuttiPiazzale della chiesa, ore 20.00

giovedì 2 gennaioConcerto natalizio con i Cori Croz da la Stria e Valchiese di CondinoTeatro, ore 21.00

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Strembo

I dolci delle feste, appena sfor-nati, infondono nell’aria deli-cate fragranze che profumano d’infanzia. I bambini giocano con l’inverno e ridono, felici, scivolando sulla neve a bordo di veloci slitte di legno. Una volta, nei mesi freddi, si cele-brava il rito del “filò”. I giorni scanditi dal lavoro nei campi e dalla pastorizia, attività che Strembo ricorda in alcuni mu-rales sulle facciate delle abi-tazioni, diventavano più lenti e le famiglie si radunavano al caldo delle stalle. Le donne chiacchieravano in un angolo, i giovani si scambiavano sguar-di e i bambini ascoltavano le “fole” dei nonni fantasticando su mondi incantati.

Presepi

Chiesa parrocchiale di San Tommaso Apostolo Presepe tradizionale

Una breve passeggiata alla scoperta del paese farà inoltre conoscere i presepi realizzati dagli abitanti (segnalati con specifico pannello).

Appuntamenti

martedì 24 dicembre Dopo la Santa Messa auguri in piazza con distribuzione di panettone e vin brulè

sabato 28 dicembre “Na sera tra i purcei”, percorso enogastronomico tra le antiche corti di Strembo

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Spiazzo

Bocenago

Le luci della sera creano una suggestiva ambientazione tra le case di Boce-nago, uno dei borghi più antichi della Val Rendena. Nei vicoli tra le case in pietra e legno, le lancette dell’orologio sembrano essersi fermate e antiche architetture che resistono al tempo si accordano armoniosamente con i colori tenui di sapienti ristrutturazioni. Incuriosisce un’originale fontana che ricrea il cuore dolomitico del Brenta e l’anima granitica dell’Adamello. Preziosi affreschi ed eleganti decori in marmo rosso e nero ingentiliscono la chiesa di Santa Margherita.

Presepi

Piazza centrale Presepe tradizionale illuminato, con capanna e statue in legno

Via Nuova Presepe tradizionale sotto il portico

Una breve passeggiata alla scoperta del paese farà inoltre conoscere i presepi realizzati dagli abitanti (segnalati con specifico pannello).

Appuntamenti

martedì 24 dicembre Dopo la Santa Messa auguri con distribuzione di panettone e vin brulè Piazzale della chiesa

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Presepi

Museo della Malga Presepi realizzati utilizzando materiali locali (pietre, legno, fieno, muschio). Da non perdere la riproduzione di Maso Curio, dove è inserita la Natività Ufficio Turistico Presepe realizzato dalle donne della Compagnia del Giglio. I presonaggi sono fatti a mano con stoffa, iuta, pannolenci e altro materiale di riciclo

Appuntamenti

martedì 24 dicembre Scambio di auguri con vin brulè e panettone dopo la Santa Messa della notte Piazzale della chiesa

festività NatalizieMercatini di NataleRione Lodron Bertelli, ore 15.30-19.30

giovedì 26 dicembreSanta Messa accompagnata dalla Banda ComunaleChiesa parrocchiale, ore 9.00

venerdì 27 dicembreCantando a Gesù Bambino: serata in chiesa con canti natalizi e presepe viventeChiesa parrocchiale, ore 21.00

domenica 29 dicembreConcerto natalizio della Banda ComunalePalazzo Lodron Bertelli, ore 21.00

lunedì 30 dicembreFiaccolata e distribuzione vin brule’ e panettoneLoc. Runchidin, ore 21.00

giovedì 2 gennaioSerata natalizia di balletti con il Gruppo FolkPalazzo Lodron Bertelli, ore 21.00

venerdì 3 gennaioIl tempo di Natale: spettacolo teatrale per bambini e famiglie con Cristina Gianni e Davide de BonaPalazzo Lodron Bertelli, ore 16.30

sabato 4 gennaioConcerto di pianofortePalazzo Lodron Bertelli, ore 21.00

lunedì 6 gennaioLa Befana scende dal campanile…Piazza della chiesa, ore 18.00

CaderzoneTerme

Come ricami che risaltano su una tela di candido lino, le fattorie del parco agricolo spuntano da una candida distesa di neve. Qui la vita segue ancora i ritmi secolari delle stagioni e della pastorizia. Nelle stalle le mucche ruminano pazientemente il fieno, mentre nelle case padronali la legna arde nei caminet-ti. Maso Curio, il più antico edificio rurale della Val Rendena, si erge solitario in questo paesaggio incantato. Il Museo della Malga racconta gli antichi saperi della gente di montagna, mentre l’antico rione Lodron-Bertelli, trasformato nel “borgo della salute” delle Terme Val Rendena, ha ritrovato il fascino della sua origine nobiliare.

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Presepi

Una breve passeggiata alla sco-perta del paese farà conoscere i presepi realizzati dalla Pro Loco e dagli abitanti (segnalati con specifico pannello).

Appuntamentisabato 7 dicembre “Dala cuna ala parzif”... torna l’atmosfera d’altri tempi: alla scoperta dei presepi del paese con i pastori e le caprette; accen-sione albero di Natale; addobbo dell’abete in piazza da parte dei piccoli pastori aiutati dai Vigili del Fuoco; canti, the e brulè Centro storico, ore 19.30 giovedì 12 dicembre Arriva S. Lucia: tutti in piazza ad aspettare S.Lucia e il suo asinello che traina un carretto carico di... Piazza centrale, ore 20.30 sabato 14 dicembre Non tutti i ladri vengono per nuocere: commedia brillante con la Filodrammatica El Grotel di Condino Teatro comunale, ore 21.00

Giustino

Dlin-dlin, dlin-dlin, risuonano, per le strade e i vicoli del pa-ese, i campanelli che annun-ciano l’arrivo di Santa Lucia, la santa protettrice della vista che Giustino, il 13 dicembre, festeggia per tradizione. È giorno di sagra, una sagra un po’ speciale che inaugura, ieri come oggi, un mese di fe-ste e spiritualità. Nella chiesa patronale, che liberata dagli interventi più recenti ha ritro-vato il suo volto più antico, un affresco riproduce la natività di Gesù ambientata nel paese com’era cinquecento anni fa.

venerdì 20 dicembre Al pianoforte... Costanza Maestranzi e i suoi amici: con-certo di Costanza Maestranzi e saggio dei suoi allievi Teatro, ore 20.00 sabato 21 dicembre Lumi e Legno in mostra - coro Presanella in concerto: esposizio-ne artistica in collaborazione con la Cereria Giovanelli di Tione e la scuola di scultura del legno La Busier di Praso. L’inaugurazione della mostra nella sala a piano terra del muni-cipio sarà anticipata dal concerto del Coro Presanella c/o la Chiesa Parrocchiale, ore 21.00 martedì 24 dicembre S. Messa alle ore 23.00 con le voci del coro parrocchiale, scambio di auguri sotto l’albero con the, vin brulè e panettone, in compagnia del coro Presanella Piazza della chiesa, ore 23.00 giovedì 26 dicembre Giustino in musica: concorso canoro dei bambini della scuola primaria Teatro comunale, ore 14.30 venerdì 3 gennaio Concerto d’organo con Saulo Maestranzi dedicato alle musi-che di J.S. Bach Chiesa parrocchiale, ore 21.00 sabato 4 gennaio Spettacolo di narrazione per famiglie con bambini “La stella alpina” Teatro comunale, ore 16.00

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Massimeno

Appoggiato su un fazzoletto di terra tra la montagna e il fondovalle, il paese s’addormenta in un magico silenzio dove l’unico suono è quello del vento che accarezza le fronde degli abeti. Tic-tac, tic-tac, la notte passa e, quando il mattino rischiara il cielo, un originale percorso dello spirito, che tocca la chiesa della Madonna di Loreto, con una singolare riproduzione della grotta di Lourdes, e le chiesette di San Giovanni e San Luigi, è rivela-to dal caldo abbraccio del sole.

Presepi

Diverse famiglie aderiscono ad “Abbraccio di luce” allestendo un presepe davanti alla propria casa; si viene così a creare un percorso che porta i visitatori a fare il giro del paese fino ad ammirare il presepe tradizio-nale nella chiesa parrocchiale e il presepe che ogni anno Carlo Morandi costruisce sul lavatoio con un effetto straordinario di luci, musica e movimenti mec-canici che lo rendono unico.

Appuntamenti giovedì 12 dicembreArrivo di S. Lucia in groppa all’a-sinello, accompagnata dai suoni dei campanelli e dai pastori con sacchi colmi di doni. Il paese sarà illuminato solo dalle luci delle fiaccoleLungo le vie del paese, ore 20.00

sabato 21 dicembreAccensione dell’albero in piazza con piccolo aperitivo e musica nataliziaPiazza, ore 19.00

martedì 24 dicembreDopo la S. Messa, scambio di auguri con vin brulé, cioccolata calda e panettone. Sottofondo di musiche nataliziePiazzetta sala sociale, ore 21.30

giovedì 26 dicembreConcerto del coro Compagnia del CantoChiesa parrocchiale, ore 21.00

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Pinzolo

Svetta verso i profili delle mon-tagne il campanile della chiesa di San Lorenzo. Alto oltre set-tanta metri, sembra la traspo-sizione umana di una guglia dolomitica, tanto che in alcu-ne occasioni gli alpinisti si sono dilettati a scalarlo. Nel pome-riggio pullula di vita il centro del paese. Angoli suggestivi e vetrine di negozi indossano i colori delle feste: oro e argento, rosso e verde. Discreta, sem-bra quasi volersi nascondere la piccola chiesa di San Gero-lamo nel rione di Baldino. Un poco più distante dall’abitato, magneticamente attira l’atten-zione dei passanti la chiesa di San Vigilio con l’affresco della Danza Macabra.

Presepi Una breve passeggiata alla sco-perta del paese farà conoscere i presepi realizzati dalla Pro Loco e dagli abitanti (segnalati con specifico pannello).

21 dicembre - 10 gennaio 3° edizione “L’arte della Natività”,mostra di presepi artistici Paladolomiti

Chiesa parrocchiale di San LorenzoPresepe tradizionale Natività in larice realizzata da scultore locale

Appuntamenti

sabato 7 dicembreAccensione dell’albero di Natale Piazza Libertà, ore 18.00

lunedì 9 dicembre L’ex marito in busta paga: commedia brillante Paladolomiti, ore 21.00 venerdì13 dicembre Commedia teatrale a cura del Filòda la Val Rendena Paladolomiti durante il periodo natalizio Musica itinerante per le vie del paese dalle ore 17.00 alle 19.00

domenica 22 dicembre Concerto di Natale a cura della Pro loco di Pinzolo Paladolomiti, ore 21.00

lunedì 23 dicembreSaggio di Natale con le atlete dello Sporting Ghiaccio Artistico di PinzoloStadio del Ghiaccio, ore 16.00

dal 25 dicembre al 5 gennaioIce DiscoStadio del Ghiaccio, dalle ore 21.30 alle 23.30

venerdì 27 dicembre XVII edizione rassegna di Canti Natalizi “Dinanc da la Parzif” con il Coro Presanella, Coro giovanile Pueri Cantores del Veneto e Fringuelli del Brenta Chiesa Parrocchiale, ore 21.15

domenica 29 dicembre Chi ha rapito Babbo Natale?: spettacolo per famiglie con bambini; a pagamento Paladolomiti, ore 17.00

domenica 29 dicembre Concerto di Natale con il Coro Presanella e la Banda Comunale di PinzoloPaladolomiti, ore 21.00

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27, 28, 29, 30 dicembre 2 e 4 gennaioVisita guidata alla chiesa di Santo StefanoRitrovo all’ingresso del cimitero, parte nuova, alle ore 14.30

sabato 4 gennaioAl lume della capanna: concerto del gruppo La Compagnia del canto e premiazione concorso “Carisolo e i suoi presepi”Chiesa parrocchiale di Carisolo, ore 21.00

Presepi

Concorso “Carisolo e i suoi pre-sepi”, rassegna di presepi realizzati dalle famiglie del paese. Presso la Pro Loco di Carisolo sarà possibile ritirare la scheda per la votazione e partecipare all’estrazione di numerosi premi.

Piazza 2 maggio Natività a grandezza naturale presso “Cort di Guglielmo”. Aperto con orario continuato dalle 9.00 alle 23.00

Appuntamenti

venerdì 6 dicembreSagra di S. Nicolò: ore 10.30 Santa Messa, ore 14.30 processione per le vie del paese; ore 15.30 arrivo del Santo in piazza 2 maggio, distribuzione dolci, castagne, vin brulè e doni ai bambini; ore 20.00 finale torneo di tressette

Carisolo La chiesa di Santo Stefano veglia sul paese con la sua aura di mistero e leggenda. Soffici fiocchi di neve imbiancano i prati che si distendono attorno al paese. Come un caldo scialle di lana, un bianco mantello ap-poggiato dal cielo avvolge Carisolo in un’atmosfera ovattata. I rumori della quotidianità si affievoliscono e il Natale invita a riscoprire il ritmo lento della natura e la bellezza delle cose semplici.

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Presepi Chiesetta antica Presepe tradizionale

Natività in legno realizzata dallo scultore locale Fabio Franchini

Sant’Antonio di Mavignola

Alle prime luci dell’alba lo sguardo si alza oltre le foreste di conifere dove il vento spazza via le nuvole e il sole gioca tra le cattedrali di roccia del-le Dolomiti di Brenta. La corona di vette protegge, come una fortezza, il piccolo paese alpino che si sveglia ai suoi piedi. Nel cuore storico del borgo, l’antica chiesa di Sant’Antonio dialoga con quella di costruzione più recente.

Appuntamenti

martedì 24 dicembre S. Messa accompagnata dal Coro Presanella, a seguire scambio di auguriPiazzetta S. Antonio, ore 22.00

periodo Natalizio Filodiffusione nella piazza del paese

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Presepi

Chiesa Santa Maria Nuova “Presepe delle Dolomiti”, il suggestivo presepe ha come sfondo il Brenta ed è realizza-to dai giovani della località

Natività in legno realizzata da scultore locale Piazza Brenta AltaArtisti del legno scolpiscono le magiche figure del presepe

Appuntamenti

6, 7, 8 dicembre13, 14, 15 dicembredal 20 dicembre al 6 gennaioVillaggio di Natale con vendita di prodotti tipici del territorio, artigia-nato e idee regalo originaliPiazza Brenta Alta, ore 15.00-19.30

Tra gli alberi ormai avvolti dal blu del pomeriggio che si spegne nella notte, ecco apparire il luccichio di Madonna di Campiglio vestita a festa. Le at-mosfere romantiche e principesche del piccolo mondo antico di memoria asburgica sono un ricordo sullo sfondo delle sfavillanti serate invernali di oggi. La regina della neve affascina oltre il tempo ricamando, attorno ai simboli del passato come il Salone “Hofer” e la chiesetta di Santa Maria Antica, un abito moderno ed elegante.

Madonna di Campiglio

1 gennaio Fiaccolata di inizio anno con i maestri di sci di Madonna di Campiglio e musica liveCanalone Miramonti, dalle ore 18.00

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Riscoprire la cultura di montagna

I musei

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Museo delle Guide e delle Genti di Campiglio Madonna di Campiglio

Testimonianze e ricordi delle storiche famiglie di Guide alpine e di coloro che hanno reso famosa Campiglio Entrata libera

Museo del Vetro Fondazione Maria PerniciCarisolo

Come in un museo all’aperto si rivive la storia dell’ antica “Fabbrica di cristalli” di Carisolo. Possibilità di visite guidate su prenotazione tel. 0465 501170

Museo della Grande Guerra Bianca AdamellinaRecuperanti in Rendena 1914-1918Spiazzo RendenaTestimonianze materiali, bibliografiche, archivistiche e fotografiche relative alla Grande Guerra combattuta sul fronte dell’Adamello-Carè AltoConsorzio Pro Loco Val Rendena tel. 0465 801544

Museo della Malga Caderzone Terme

Il museo racconta la vita dell’uomo nelle malghe, il lavoro presso gli alpeggi e raccoglie gli strumenti per la lavorazione del latte e dei suoi derivati

Dal 26 dicembre al 6 gennaio aperto tutti i giorni dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 15.30 alle 19.00. Domenica e lunedì aperto solo su prenotazione. Si consiglia prenotazione tel. 338 2428100

Casa Cüs Darè

Itinerario culturale alla scoperta delle testimonianze materiali sugli antichi mestieri, gli usi e i costumi della civiltà rurale alpina Dal 21 dicembre al 6 gennaio aperto tutti i giorni dalle 15.00 alle 19.00. Chiuso: 25 dicembre.

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I Baschenis in Val Rendena

Il fascino della storia

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I Baschenis, famiglia di pittori bergamaschi, hanno opera-to in Val Rendena durante il Quattrocento, abbellendo con affreschi numerose chie-se della valle. Le opere più im-portanti si possono ammirare presso la chiesa di S. Antonio Abate a Pelugo, che offre un ciclo di affreschi sia esterno che interno, l’antica chiesa di S. Vigilio a Pinzolo, nota per l’affresco di Simone Basche-nis la “Danza Macabra” e la chiesa di S. Stefano a Carisolo, che presenta degli affreschi all’esterno e all’interno un grande affresco raffigurante il passaggio di Carlo Magno in Val Rendena.

Altri affreschi dei Baschenis si possono ammirare nella chiesa parrocchiale dell’Assunta a Javrè, nella chiesa parrocchiale di S. Lucia a Giustino e nell’antica chiesetta di S. Antonio Abate a S. Antonio di Mavignola

Aperture e visite guidate:S. Stefano (Carisolo):

27, 28, 29, 30 dicembre e 2, 4 gennaiovisita guidata alla chiesa di S. Stefano. Ritrovo all’ingresso del cimitero, parte nuova, alle ore 14.30.

info presso Pro Loco Carisolo tel. 0465 501392

S. Vigilio (Pinzolo): info presso Pro Loco Pinzolo tel. 340 9159270

S. Antonio Abate (Pelugo): info presso Consorzio Pro Loco Val Rendena tel. 0465 801544

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Il sapore della tradizione

Vivere il Natale di gusto

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Preparazione

Tagliare il pane a fette, tostar-lo sul fuoco, cospargere di olio d’oliva, spolverare di zucchero ed infine bagnare con qualche goccia di vino rosso.

Preparazione

Montare il burro con lo zucchero e aggiungere, me-scolando, il tuorlo d’uovo, il miele, il sale e la grappa.Unire poi la farina prece-dentemente setacciata e l e man d o r l e ma c i nate . Disporre l’impasto a fiocchi in una tortiera precedente-mente imburrata e cuocere in forno preriscaldato a 150 gradi circa per 45 minuti.

la torta Di Fregoloti 300 g di farina 150 g di burro100 g di zucchero1 bicchierino di grappa1 tuorlo d’uovo1 cucchiaio di miele70 g di mandorle sgusciateuna presa di sale

strinaDina

Il dolce prende il nome dal vocabolo dialettale strinar, ovvero abbrustolire. Un tempo la strinadina rap-presentava la prima colazione per chi doveva affrontare dure giornate di lavoro in montagna

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Page 28: Sotto la neve

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