Social media e pa 2.0 - part 3
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Transcript of Social media e pa 2.0 - part 3
Fonte IMG: h,p://www.flickr.com/photos/intersec8onconsul8ng/3598356119/
FOCUS: SOCIAL MEDIA E PA 2.0
... come sarà la PA del 2020 in Italia?
2
Gli italiani del 2020
NATIVI DIGITALI
GEEKS E DINTORNI
Fonte: “PA 2020” – Paolo Colli - Netics
*2.0
Tu,o ciò che tra,a di 2.0 richiede la capacità di ascoltare e di abilitare alla partecipazione
Idea:
Valutare la qualità dei si8 e dei canali usa8 dalla PA misurando anche:
1. L’intelligenza resa disponibile dagli uten8 (interni ed esterni)
2. La capacità di valorizzare questa intelligenza
A,eggiamento virtuoso
Perché una PA dovrebbe invesNre sui social media?
• Per informare e far conoscere i servizi e i diversi canali
• Per promuovere il territorio
• Per promuovere even8 locali
• Come supporto alla comunicazione delle emergenze
• Per interagire con i ci,adini e potenziare la capacità di ascolto dell’amministrazione
• Per interceOare “public issues” come guas8 e disservizi
• Perché se si vuole essere ascolta8 bisogna parlare nei “luoghi” dove le persone si incontrano
Fonte img: h,p://www.flickr.com/photos/ma,hamm/2945559128/
EQUAZIONE
Una PA va sui social media come una nazione apre le sue ambasciate.
Una casa lontana da casa per dialogare, interagire, reperire uNli informazioni grazie all’azione di un ambasciatore
Fonte img: h,p://www.flickr.com/photos/ma,hamm/2945559128/
Canali di Proprietà si8 web portali
Adver8sing Pubblicità Banner, etc
Pia,aforme Social Blog
Partnership Si8 di altre
amministrazioni
Il coinvolgimento attivo dei cittadini avviene sempre di più nell’area di attività comunicativa che gravita intorno ai social media
“LE AMBASCIATE DELLA PA”
Liberamente tratto e tradotto da: h,p://www.slideshare.net/EdelmanDigital/community-‐engagement-‐managing-‐communi8es-‐across-‐digital-‐embassies
DOVE AVVIENE IL SOCIAL ENGAGEMENT ?
h,p://www.slideshare.net/EdelmanDigital/community-‐engagement-‐managing-‐communi8es-‐across-‐digital-‐embassies
YouTube è un sito internet tra i più popolari al mondo che consente la condivisione di video. E’ proprietà di Google Inc. ed è il terzo sito più visitato al mondo dopo Google e Facebook. L'azienda ha sede a San Bruno (California) e utilizza tecnologia Adobe Flash Video per visualizzare una vasta gamma di Contenuto generato dagli utenti di video, tra cui film, video televisivi e video musicali, così come i contenuti amatoriali come Video blog di brevi video originali. La maggior parte dei contenuti su YouTube è stato caricato dai singoli individui, anche se le società dei media tra cui la CBS, BBC, VEVO e altre organizzazioni offrono parte del loro materiale tramite il sito, come parte del programma di partnership di YouTube. [Fonte: Wikipedia]
Comune di Torino h,p://www.youtube.com/youtorino
La Pa mul8mediale:
Prove tecniche di televisione is8tuzionale, o quasi
Comune di Reggio Emilia h,p://www.youtube.com/user/edazionewebRE
Comune di Modena h,p://www.youtube.com/retecivicamodena
Twitter è un servizio gratuito di social network e microblogging che fornisce agli utenti una pagina personale aggiornabile tramite messaggi di testo con una lunghezza massima di 140 caratteri (tweet) . Gli aggiornamenti possono essere effettuati tramite il sito stesso, via SMS, con programmi di messaggistica istantanea, e-mail, oppure tramite varie applicazioni basate sulle API di Twitter. Twitter è stato creato nel marzo 2006 dalla Obvious Corporation di San Francisco. Gli aggiornamenti sono mostrati istantaneamente nella pagina di profilo dell'utente e comunicati agli utenti che si sono registrati per riceverli. Il nome "Twitter", corrispondente sonoro della parola tweeter, deriva dal verbo inglese to tweet che significa "cinguettare". Il servizio è diventato estremamente popolare, anche come avversario di Facebook, grazie alla semplicità ed immediatezza di utilizzo. Esistono diversi esempi in cui Twitter è stato usato dagli utenti per diffondere notizie, come strumento di giornalismo partecipativo. Ad esempio, nel caso del terremoto in Abruzzo del 6 aprile 2009, gli utenti Twitter hanno segnalato la notizia prima dei media tradizionali.[Fonte: Wikipedia]
VIDEO h,p://www.youtube.com/watch?v=pbwTQLfoIH0
Comune di Rimini h,p://twi,er.com/comunerimini
Comune di Modena h,p://twi,er.com/ci,adimodena
Facebook è un sito web di social network, di proprietà della Facebook, Inc., ad accesso gratuito. Il nome del sito si riferisce agli annuari con le foto di ogni singolo soggetto (facebook) che alcuni college e scuole preparatorie statunitensi pubblicano all'inizio dell'anno accademico e distribuiscono ai nuovi studenti ed al personale della facoltà come mezzo per conoscere le persone del campus. Secondo i dati forniti dal sito stesso, nel 2010 il numero degli utenti attivi ha raggiunto e superato quota 500 milioni in tutto il mondo. Il sito nel 2009 è divenuto profittevole segnando il primo bilancio in attivo. Nell'autunno 2008 Facebook ha reso disponibile un sistema di API utilizzabili per integrare i siti esterni con il social network. Usando Connect è possibile collegare il proprio account Facebook con quello utilizzato per inserire commenti o articoli su un sito esterno, come ad esempio un blog. In pratica, è possibile portare la propria identità Facebook all'esterno, utilizzandola nei siti che supportano Facebook Connect. [Fonte: Wikipedia]
LIFESTREAM AS CITY h,p://www.flickr.com/photos/jessicamullen/4045832166/
LIFESTREAM E PA
INTERSECARE IL LIFESTREAM DEI CITTADINI
Ha senso cercare di usare il lifestream dei ci,adini per promuovere le informazioni della PA?
Come possiamo imme,ere le informazioni della PA nel lifestream dei ci,adini?
Esiste un lifestream della PA stessa?
Fonte: h,p://www.flickr.com/photos/7855449@N02/2779597959/
Fonte IMG: http://www.flickr.com/photos/9625996@N02/3479101061/
In questo momento storico, in Italia, il lifestream degli italiani passa prevalentemente da Facebook
Lo dicono i numeri
Gli italiani su FB Fonte: h,p://www.vincos.it/osservatorio-‐facebook/
Da8 aggiorna8 a se,embre 2010
Quanti italiani usano Twitter ? Dati aggiornati a ottobre 2010, forniti direttamente da Twitter
Registered Users in Italy (number) ~1.3M Active Users in Italy (%) ~350K on a trailing 30 day basis Italian unique visitors (month) ~7.8M to Twitter.com Italian Twitter Users growth: 30% increase in signups over the last 30 days Daily tweets from Italian subscribers ~350K tweets/day
Fonte: http://www.vincos.it/2010/10/10/quanti-italiani-usano-twitter/
h,p://www.flickr.com/photos/intersec8onconsul8ng/4126503369
Focus
COME GESTIRE LA PRESENZA DELLA PA SUI SOCIAL MEDIA
CASI DI STUDIO
UNA PRESENZA COORDINATA E INTEGRATA
I canali della PA devono essere esplicita8, allinea8, coeren8
Creare un “format” grafico e testuale per la presenza sui social media può essere di aiuto
Chi parla per l’amministrazione?
Esempio: COMUNE DI TORINO – SEZ WEB 2.0
Esempio:
COMUNE DI VENEZIA
http://www.comune.venezia.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/21871
COMUNE DI MODENA -‐ UNA PRESENZA COORDINATA E INTEGRATA
Social media
Canali di accesso
COME GESTIRE LA PRESENZA ATTIVA SU MOLTEPLICI SOCIAL MEDIA?
1 – Informare, promuovere il territorio e la società locale
Abbiamo definito una redazione che decide cosa pubblicare sui diversi canali social e web per fornire informazioni interessan8 per i le,ori e u8li per la comunità
COME GESTIRE UNA PRESENZA ATTIVA SU MOLTEPLICI SOCIAL MEDIA?
2 –Dialogare, interagire, ascoltare
La nostra pagina Facebook è configurata in modo da consen8re i commen8 dei ci,adini. Le no8zie sono pubblicate solo da noi.
A volte capita di “censurare”, ma è molto raro e solo in caso di offese o commen8 fuori tema
Chi modera? A nome di chi parla il moderatore?
2 opzioni: tus i profili della redazione appaiono come “ci,à di Modena”
Per intervenire individualmente occorre usare un proprio profilo diverso. E’ u8le crearne uno formale
IL CASO EFFETTO MODENA E I TAGLI DI BILANCIO
SNmolo pubblicato alle ore 14 di venerdì 22 oOobre
16 commenN nella prima ora, primo intervento del moderatore
Altri 18 intervenN nelle prime 24 ore, nuovo intervento del moderatore
Totale 37 commenN
Dopo un giorno la discussione sprofonda nelle bacheche dei leOori e tuOo si spegne
La pagina Facebook come canale dire,o
dell’URP I ci,adini segnalano dire,amente i propri
problemi, li condividono, ricevono risposta e un eventuale
protocollo della segnalazione
Protocollo del sistema CRM
Protocollo del sistema CRM
COME GESTIRE LA PRESENZA ATTIVA SU MOLTEPLICI SOCIAL MEDIA?
3 – promuovere gli even8 della ci,à
Cerchiamo di o,enere un flusso di informazioni verso la redazione
Gli even8 vengono promossi “linkando” una pagina web, evitando di descrivere tu,o sul social media
Il metodo “PDF del pieghevole” non funziona
SCRIVERE PER I SOCIAL MEDIA
“Fotocopiare” tes8 non rende
I social media nascono per dialogare
Un comunicato stampa di solito non e’ un buon inizio
Lo s8le di scri,ura deve essere dire,o e non burocra8co
http://www.flickr.com/photos/thomashawk/2478955124/
LINEE
GUIDA
h,p://www.regione.emilia-‐romagna.it/sin_info/lineeguida/
CREARE COMMUNITY INTORNO ALLA PA
Esempi:
Contenu8 leggeri, informazioni u8li, asvità da condividere
Il mul8media aiuta e s8mola i commen8
Le foto sono s8molan8 e aiutano a scoprire luoghi e servizi
Dal social media alle assemblee alle visite guidate per la ci,à
U8le pianificare le uscite su base sesmanale
Esempio Modena: 34 commenti e 32 “mi piace” per un video sulla città presentato all’expo di Shangai
Commen8 disabilita8
Apertura sui feed rss del sito
ES: LA PIANIFICAZIONE SETTIMANALE SU FACEBOOK DEL COMUNE DI MODENA (primavera-‐estate 2010)
Lunedì – I segre8 della ci,à online – promozione dei servizi telema8ci
Martedì – Quiz – indovina dov’è (angoli della ci,à)
Mercoledì – News e info u8li tra,e dalla home page della rete civica
Giovedì – Quiz – indovina chi è (personaggi della ci,à)
Venerdì -‐ Cosa fare in ci,à durante il week end
Durante la sefmana, senza programmazione – pubblicazione di foto della ci,à, video, informazioni urgen8, promozione di even8 par8colari
LE RISORSE PER LA REDAZIONE “SOCIAL MEDIA” DI UNA PA
Quali competenze possono essere u8li?
Conoscere i fondamentali dei principali social media
Conoscere i fondamentali della comunicazione pubblica e del marke8ng aziendale
Produrre e manipolare video
Produrre e manipolare foto
Sopra,u,o un buona integrazione con l’ufficio stampa e i servizi di comunicazione
Fonte:h,p://www.flickr.com/photos/esecre/498495502/
LE PAGINE “FIGLIE” DELL’AMMINISTRAZIONE DI UNA CITTA’: LA STRATEGIA
LE PAGINE “FIGLIE” DELL’AMMINISTRAZIONE DI UNA CITTA’: LA STRATEGIA
Chiarezza: chi e che cosa rappresenta questa pagina?
Restare focalizza8: circoscrivere gli argomen8 di una pagina “figlia” monotema8ca
Gioco di squadra: sfru,are la “casa madre” per promuovere la conoscenza delle pagine figlie
Fonte:h,p://www.flickr.com/photos/esecre/498495502/
ESEMPIO: PRESENZA SU FACEBOOK E CREDIBILITA’ DELLE PAGINE FIGLIE
IL CASO BOCCONI
?
http://www.facebook.com/username/ Come ottenere un Url facilmente memorizzabile?
COSA MISURARE?
Quan8tà
• Relazioni
• Interazioni
Qualità
• Commen8
• Ricaduta dei commen8
Esempio: sistema staNsNco per i profili pubblici di Facebook – caso Modena – 30-‐5-‐2010
Altre dimensioni da considerare rispeOo alla presenza sui social media di una PA
-‐ Rapporto tra sharing (forwarding) e producing dei contenu8 is8tuzionali
-‐ Dinamiche comunica8ve che si asvano nelle conversazioni (es. registro e tono del linguaggio ado,ato dalla PA nei confron8 dei ci,adini)
-‐ Forme di crossmedialità tra i contenu8 pubblica8 sui social media e quelli veicola8 tramite le newsle,er on line, il sito is8tuzionale etc.
-‐ Rischi di strumentalizzazione privata di uno spazio pubblico (sia dal lato dell’amministrazione che da quello di ci,adini singoli o associa8)
-‐ Forme di adesione/supporto di azioni e inizia8ve dell’amministrazione da parte dei ci,adini e di altri sogges is8tuzionali amici, tramite la pra8ca del “like/mi piace”
-‐ Strategia complessiva dell’ente in termini di integrazione fra i diversi canali di interazione con i ci,adini/uten8 dei servizi e modalità di rendicontazione del lavoro svolto, sia verso la ci,à, sia verso il back office e il governo dell’ente.
Fonte: h,p://www.flickr.com/photos/ma,hamm/2945559128/
LINK UTILI – LA PA ITALIANA SU FACEBOOK
http://www.facebook.com/cittadiferrara
http://www.facebook.com/pages/Reggio-nell-Emilia-Italy/Citta-di-Reggio-Emilia/67483851290
http://www.facebook.com/cittaditorino
http://www.facebook.com/pages/Citta-di-Modena/57335173611
http://www.facebook.com/pages/Comune-di-Bologna-Iperbole-Rete-Civica/98223087991
http://it-it.facebook.com/pages/Venezia-Italy/Comune-di-Venezia/40209203564
http://www.facebook.com/RegioneDelVeneto
http://www.facebook.com/pages/Bologna-Italy/Regione-Emilia-Romagna/150077323746
http://www.facebook.com/pages/Comune-di-Cesena/149061058510
http://www.facebook.com/pages/Forli-Italy/Comune-di-Forli/120909998112
http://www.facebook.com/provincia.napoli
http://www.facebook.com/pages/Udine-Italy/Comune-di-Udine/48922668590
LINK UTILI: LA PA ITALIANA SU TWITTER:
https://twitter.com/#list/turismoER/entilocalitalia
http://twitter.com/intoscana http://twitter.com/RegioneER http://twitter.com/regioneveneto http://twitter.com/regionepiemonte http://twitter.com/comunedisalerno http://twitter.com/Comuneperugia http://twitter.com/twitorino http://twitter.com/ComuneDiUdine http://twitter.com/ComunediGenova http://twitter.com/Comune_Cagliari http://twitter.com/comunenapoli
LINK UTILI: LA PA ITALIANA SU YOUTUBE: http://www.youtube.com/user/RegioneDelVeneto http://www.youtube.com/RegVdA http://www.youtube.com/user/RegioneFVG http://www.youtube.com/user/videoermes#p/c/EAC9880D0CE9A35E http://www.youtube.com/user/comistpuglia?gl=IT&hl=it http://www.youtube.com/user/LaRegionePiemonte http://www.youtube.com/user/ProvinciaDiVicenza?gl=IT&hl=it http://www.youtube.com/user/provinciave http://www.youtube.com/user/teramoprovincia http://www.youtube.com/user/provinciancona http://www.youtube.com/user/provinciaPG http://www.youtube.com/user/ProvinciaDiGorizia http://www.youtube.com/user/webtvprovinciaroma http://www.youtube.com/youcomuneudine http://www.youtube.com/user/comunediciampino http://www.youtube.com/ComuneDiAlbignasego
COMUNE DI MODENA, CONTENUTI DELLA RETE, PROMOZIONE DEL TERRITORIO
OBIETTIVO >> dare visibilità alla ciOà e al territorio
e, nel contempo >> sensibilizzare la comunità sull’uNlizzo degli strumenN online
LINEE D’AZIONE analisi informazioni già presenN censimento info carenN/da correggere integrazione contenuN predisposizione linee guida
WIKIPEDIA, WIKITRAVEL: chi ha interesse che le informazioni siano corre,e, complete, aggiornate? Ha senso che la PA intervenga in prima persona?
GOOGLE MAPS, FLICKR: chi ha interesse che siano presen8 belle immagini?
sono molte le categorie di persone almeno potenzialmente interessate
Fonte: Francesca Chistè – Comune di Modena
Wikipedia è un’ENCICLOPEDIA mul8lingue collabora8va
Cara,eris8che
• è a contenuto libero • è uno dei si8 più frequenta8 del mondo
• conta più di 700 mila voci in italiano (3,5 milioni in inglese)
[Fonte: rielaborazione da Wikipedia]
Fonte: Francesca Chistè – Comune di Modena
PRIMA Voce sufficientemente completa Descrizione de,agliata Mancano alcuni importan8 edifici civili e religiosi Immagini caren8
DOPO Aggiunta paragrafi Inserimento nuove immagini Integrazione specifiche voci rela8ve alla ci,à (es. Musei)
LA CITTÀ DI MODENA IN WIKIPEDIA
ITALIANO hOp://it.wikipedia.org/wiki/Modena Fonte: Francesca Chistè – Comune di Modena
Wikitravel è un proge,o per la creazione di una GUIDA TURISTICA MONDIALE completa, affidabile, e a contenuto libero
Cara,eris8che
• proprietà di Internet Brands • funzionamento analogo a quello di Wikipedia (stesso sozware)
• voci: coprono qualsiasi de,aglio geografico • quasi 5000 ar8coli (it)
[Fonte: rielaborazione e integrazione da Wikipedia]
Fonte: Francesca Chistè – Comune di Modena
PRIMA Voce molto carente Descrizione incompleta Sezione immagini lacunosa
DOPO Completamento descrizione Inserimento immagini
LA CITTÀ DI MODENA IN WIKITRAVEL
ITALIANO hOp://wikitravel.org/it/Modena
Fonte: Francesca Chistè – Comune di Modena
LA CITTÀ DI MODENA IN WIKITRAVEL
PRIMA Voce molto carente Descrizione incompleta Sezione immagini lacunosa
DOPO Completamento descrizione Inserimento immagini
INGLESE hOp://wikitravel.org/en/Modena
Fonte: Francesca Chistè – Comune di Modena
Flickr è un sito web mul8lingua che perme,e agli iscris di condividere FOTOGRAFIE personali con chiunque abbia accesso a Internet, in un ambiente web 2.0
Cara,eris8che
• proprietà del gruppo Yahoo! • ha una libreria IN CONTINUA CRESCITA (ogni minuto più di tremila nuove foto inserite ; se,e milioni di uten8)
• evoluzione: da strumento nato per ospitare le proprie immagini da pubblicare su altri si8 a vera e propria COMUNITA’ VIRTUALE (gruppi tema8ci e forum)
• viene u8lizzato per raccogliere la digigrafia della propria vita e rimanere aggiorna8 su quella dei propri amici
• le immagini possono essere GEO-‐LOCALIZZATE
[Fonte: rielaborazione da Wikipedia]
PRIMA Registrazione utente PRO “Ci,à di Modena” (giu 2009)
Immagini inserite cronologicamente
Titoli, descrizioni, e8che,e (tag)
Licenza immagini (tus i diris riserva8)
LA CITTÀ DI MODENA IN FLICKR
Fonte: Francesca Chistè – Comune di Modena
DOPO Organizzazione del materiale: album, raccolte, set
Integrazione tag, descrizioni, 8toli
Inserimento link ad altri si8
Licenza immagini: da tus i diris riserva8 ad alcuni diris riserva8 (cc)
>> le immagini cercano di trasme,ere uno spaccato della ci,à difficile da trovare sulle guide
SET hOp://www.flickr.com/photos/ciOadimodena/sets/
LA CITTÀ DI MODENA IN FLICKR
Fonte: Francesca Chistè – Comune di Modena
LA CITTÀ DI MODENA IN FLICKR
RACCOLTE hOp://www.flickr.com/photos/ciOadimodena/collecNons/
SET “LA BONISSIMA 2010” hOp://www.flickr.com/photos/ciOadimodena/sets/72157625121129241/
Fonte: Francesca Chistè – Comune di Modena
Panoramio è un sito di condivisione di FOTOGRAFIE con un sistema di LOCALIZZAZIONE geografica.
Cara,eris8che
• le foto sono caricate sul sito • dopo esser state posizionate sulla mappa, le foto possono essere visionate su Google Maps (selezione)
• ogni mese vengono aggiunte nuove foto su Google Earth fra quelle caricate
[Fonte: rielaborazione da Wikipedia]
Possibile applicazione ad ALTRI SETTORI:
Cultura >> isNtuN culturali, enN affiliaN
Ambiente >> valorizzazione delle risorse
Sport >> infrastruOure sporNve, evenN
PROMOZIONE “ESTESA” DEL TERRITORIO
COME AGGIORNARE: WIKIPEDIA WIKITRAVEL
FLICKR GOOGLE MAPS (PANORAMIO)
LINEE GUIDA PER I SETTORI DEL COMUNE DI MODENA
GUIDA OPERATIVA
come aggiornare i canali
La nuova sezione dedicata ai contenu8 mul8mediali e ai social media
I format
La redazione
Le modalità produsve
Esempio di crusco,o per la valutazione mensile dei contas tramite i canali digitali dell’amministrazione
Raccolta mensile
Focus
GLI STRUMENTI DEL WEB 2.0 SUI SITI DELLA PA ITALIANA
PA E WEB 2.0: UN RUOLO DA PIONIERI
A proposito dello scenario tecnologico, è necessario evidenziare che le differenze tra Web 2.0 e modalità meno recenti di utilizzo della rete, definibili come “Web 1.0”, pur assai accentuate sotto i profili più propriamente comunicativi e sociologici, non appaiono decisive in diritto nel senso di spostare l’assetto della responsabilità giuridica.
Deve anche osservarsi, sul punto, che la decisione che il provider di Web 2.0 si assume a proposito dell’architettura, della struttura, delle caratteristiche, degli elementi dei servizi telematici offerti acquista un preciso significato giuridico in termini di responsabilità, dal momento che incide sulle concrete modalità di utilizzo da parte degli utenti e soprattutto sulle modalità di reciproca relazione tra gli stessi. […]
Va evidenziato in senso generale che quanto più è limitato il ruolo del provider tanto minore è la responsabilità giuridica di quest’ultimo.
Fonte: “Fornitura di servizi del Web 2.0 da parte di un soggetto pubblico. Problemi giuridici”, studio di Giusella Finocchiaro commissionato nell’ambito del progetto Power, gennaio 2009
FARE TUTTO IN CASA?
La PA provider di servizi web 2.0 sui propri siN. Considerazioni sulla gesNone direOa
• Presenza/assenza di un moderatore?
• Iden8ficazione/non iden8ficazione degli uten8 da parte dell’ente?
• Anonimato/iden8ficazione degli uten8 da parte di altri uten8?
• Accesso ristre,o/pubblico?
• Limi8 di età?
• Eventuale regolamento di condo,a degli uten8 (o policy)?
• Presenza/assenza di linee guida?
• Eventuale limite di durata temporale dei contenu8 immessi?
• Possibilità di caricare contenu8 mul8mediali sul sito?
FONTE IMG: h,p://www.flickr.com/photos/lumaxart/2136948749/ CONSIERAZIONI PARZIALMENTE TRATTE DAI RISULTATI DEL PROGETTO POWER -‐ REGIONE EMILIA ROMAGNA
Pro e contro
Da un punto di vista giuridico, la presenza di un moderatore si traduce in un vero e proprio facere dell’amministrazione, che interessa il passaggio tra la redazione del messaggio da parte dell’utente e la sua pubblicazione (nel caso della moderazione preven:va) o soltanto la permanenza del messaggio (nel caso della moderazione successiva).
Come tale appare idoneo a ridurre la commissione di illeci: o a contenerne quantomeno le conseguenze dannose. So@o il profilo degli svantaggi, tu@avia, la moderazione comporta di per sé una maggiore esposizione dell’amministrazione in termini di responsabilità.
Da un punto di vista extragiuridico, va notato che ragioni di immagine e pres9gio dell’amministrazione depongono nel senso di ritenere raccomandabile la presenza di un moderatore.
Tale presenza ha anche l’effe@o di responsabilizzare gli uten:.
Sul versante degli svantaggi va notato invece che l’introduzione di un moderatore si risolve in un aggravio di cos: per l’amministrazione, e che, so@o altro profilo, potrebbe incidere nega9vamente sulla spontaneità comunica9va degli uten:.
FONTE IMG: h,p://www.flickr.com/photos/lumaxart/2136948749/ CONSIERAZIONI PARZIALMENTE TRATTE DAI RISULTATI DEL PROGETTO POWER -‐ REGIONE EMILIA ROMAGNA
Presenza/assenza di un moderatore?
Iden8ficazione/non iden8ficazione degli uten8 da parte dell’ente?
Anonimato/iden8ficazione degli uten8 da parte di altri uten8?
Accesso ristre,o/pubblico?
Limi8 di età?
Eventuale regolamento di condo,a degli uten8 (o policy)?
Presenza/assenza di linee guida?
Eventuale limite di durata temporale dei contenu8 immessi?
Possibilità di caricare contenu8 mul8mediali sul sito?
Pro e contro
Da un punto di vista giuridico, l’iden:ficazione ha il vantaggio, per il provider pubblico, di perme@ere un immediato collegamento tra a;vità on line realizzate sul sito e nomina9vi reali degli uten9 che le pongono in essere.
Ha tu@avia lo svantaggio di implicare precisi obblighi di custodia delle associazioni tra credenziali di auten:cazione e uten:.
Da un punto di vista extragiuridico, l’iden:ficazione appare raccomandabile per ragioni di immagine dell’amministrazione, inoltre induce gli uten: ad una maggiore responsabilizzazione.
So@o il profilo degli svantaggi, va tu@avia riconosciuto che comporta evidentemente dei cos:, degli oneri organizza:vi e in generale una sia pur blanda “burocra9zzazione” delle procedure, oltre a incidere nega:vamente sulla spontaneità espressiva degli uten:.
FONTE IMG: h,p://www.flickr.com/photos/lumaxart/2136948749/ CONSIERAZIONI PARZIALMENTE TRATTE DAI RISULTATI DEL PROGETTO POWER -‐ REGIONE EMILIA ROMAGNA
Presenza/assenza di un moderatore?
IdenNficazione/non idenNficazione degli utenN da parte dell’ente?
Anonimato/iden8ficazione degli uten8 da parte di altri uten8?
Accesso ristre,o/pubblico?
Limi8 di età?
Eventuale regolamento di condo,a degli uten8 (o policy)?
Presenza/assenza di linee guida?
Eventuale limite di durata temporale dei contenu8 immessi?
Possibilità di caricare contenu8 mul8mediali sul sito?
Pro e contro
L’utente iden:ficato dal provider non deve necessariamente essere iden:ficabile da parte degli altri uten:.
L’anonimato, o@enibile anche a@raverso uno pseudonimo, può considerarsi una modalità di manifestazione del pensiero e, dal punto di vista pra:co, è funzionale ad assicurare libertà di espressione, poiché riduce l’esposizione all’altrui giudizio e ad eventuali ritorsioni.
So@o altro profilo, tale libertà di espressione può più facilmente trascendere in licenza espressiva rispe@o ad una situazione di iden:ficazione pubblica dell’utente.
Dal punto di vista giuridico, la possibilità di anonimato dell’utente nei rappor: con altri uten: riduce le occasioni di tra@amento di da9 personali da parte di sogge; terzi e appare dunque in linea con la migliore applicazione della norma:va sulla protezione dei da: personali.
FONTE IMG: h,p://www.flickr.com/photos/lumaxart/2136948749/ CONSIERAZIONI PARZIALMENTE TRATTE DAI RISULTATI DEL PROGETTO POWER -‐ REGIONE EMILIA ROMAGNA
Presenza/assenza di un moderatore?
Iden8ficazione/non iden8ficazione degli uten8 da parte dell’ente?
Anonimato/idenNficazione degli utenN da parte di altri utenN?
Accesso ristre,o/pubblico?
Limi8 di età?
Eventuale regolamento di condo,a degli uten8 (o policy)?
Presenza/assenza di linee guida?
Eventuale limite di durata temporale dei contenu8 immessi?
Possibilità di caricare contenu8 mul8mediali sul sito?
Pro e contro
La fruizione dei servizi on line può essere subordinata ad una procedura di auten:cazione che restringa l’accesso ai soli uten9 in capo ai quali esiste un interesse apprezzabile per l’ogge@o della discussione.
Una soluzione intermedia tra accesso ristre@o e accesso generalizzato potrebbe essere quella di prevedere quest’ul:mo solo in le@ura. In questo senso verrebbe esaltato il profilo del controllo colle;vo su servizi di interesse pubblico, e più nello specifico l’interesse del ci@adino/contribuente a controllare il buon andamento dell’amministrazione e il buon u:lizzo del denaro pubblico.
Ulteriore soluzione, simile stru@uralmente alla precedente, è quella di aprire l’accesso in scri@ura, previa auten:cazione, anche a coloro che non sono portatori di nessuna par:colare posizione di interesse rispe@o al servizio in discussione
Dal punto di vista giuridico, la previsione di un accesso ristre@o potrebbe essere considerata misura di prevenzione, volta a rafforzare il controllo sulle a;vità svolte on line. Gli svantaggi, vanno ravvisa: nell’esclusione di terzi eventualmente portatori di posizioni giuridicamente qualificate all’accesso. Problema:ca appare, in generale, la corre@a individuazione delle categorie di soggeP che vantano un :tolo per accedere o partecipare ai servizi offer:.
FONTE IMG: h,p://www.flickr.com/photos/lumaxart/2136948749/ CONSIERAZIONI PARZIALMENTE TRATTE DAI RISULTATI DEL PROGETTO POWER -‐ REGIONE EMILIA ROMAGNA
Presenza/assenza di un moderatore?
Iden8ficazione/non iden8ficazione degli uten8 da parte dell’ente?
Anonimato/iden8ficazione degli uten8 da parte di altri uten8?
Accesso ristreOo/pubblico?
Limi8 di età?
Eventuale regolamento di condo,a degli uten8 (o policy)?
Presenza/assenza di linee guida?
Eventuale limite di durata temporale dei contenu8 immessi?
Possibilità di caricare contenu8 mul8mediali sul sito?
Pro e contro
La predisposizione di una policy rientra tra gli adempimen: più frequentemente osserva: nella realizzazione di spazi di discussione telema:ca. L’utente al momento della consegna delle credenziali di auten:cazione dichiara di averne presa visione e di impegnarsi a rispe@arla. Si tra@a di un documento che crea un reciproco affidamento e come tale deve essere tenuto in considerazione nella valutazione della responsabilità amministra9va del provider. Dal punto di vista opera9vo, l’eventuale moderatore è il sogge@o preposto alla vigilanza sul rispe@o della policy.
Dal punto di vista giuridico, è dubbio se la policy possa a@enuare, anche in collegamento ad altre misure, la responsabilità del provider, in ragione della sua natura di strumento di prevenzione volto a mantenere l’aPvità degli uten: entro precisi binari di corre@ezza e a responsabilizzarli.
È vero peraltro che la presenza di una policy postula un preciso dovere da parte del provider di a@enersi alla medesima e di farla osservare a terzi. So@o questo profilo, non è da escludere che possa ravvisarsi una precisa e autonoma voce di responsabilità. Dal punto di vista extragiuridico, la policy appare connessa al pres9gio e all’immagine della pubblica amministrazione.
FONTE IMG: h,p://www.flickr.com/photos/lumaxart/2136948749/ CONSIERAZIONI PARZIALMENTE TRATTE DAI RISULTATI DEL PROGETTO POWER -‐ REGIONE EMILIA ROMAGNA
Presenza/assenza di un moderatore?
Iden8ficazione/non iden8ficazione degli uten8 da parte dell’ente?
Anonimato/iden8ficazione degli uten8 da parte di altri uten8?
Accesso ristre,o/pubblico?
Limi8 di età?
Eventuale regolamento di condoOa degli utenN (o policy)?
Presenza/assenza di linee guida?
Eventuale limite di durata temporale dei contenu8 immessi?
Possibilità di caricare contenu8 mul8mediali sul sito?
Pro e contro
Le linee guida dovrebbero contenere una serie di indicazioni pra:che per la ges:one dei servizi telema:ci, e orientare il provider nella decisioni opera:ve. Dotarsi di linee guida ha una certa incidenza sulla responsabilità del provider, potendo queste considerarsi come uno strumento dire@o alla prevenzione delle più comuni situazioni pregiudizievoli e, conseguentemente, di limitazione dei loro danni.
Circa i possibili svantaggi delle linee guida, essi appaiono ridoP, e vanno probabilmente cerca: nei problemi connessi alla riduzione di ipotesi a9piche a procedure standard eventualmente inadeguate.
Dal punto di vista extragiuridico, le linee guida rappresentano, ove tenute effePvamente presen: e a@uate, uno strumento u:le in termini di efficienza dell’aPvità amministra:va e di armonizzazione delle procedure.
Tra gli svantaggi vanno segnala: i cos: di redazione e sopra@u@o di a@uazione delle stesse, che tu@avia appaiono ampiamente compensa: dai risparmi ravvisabili nel lungo periodo.
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Presenza/assenza di un moderatore?
Iden8ficazione/non iden8ficazione degli uten8 da parte dell’ente?
Anonimato/iden8ficazione degli uten8 da parte di altri uten8?
Accesso ristre,o/pubblico?
Limi8 di età?
Eventuale regolamento di condo,a degli uten8 (o policy)?
Presenza/assenza di linee guida?
Eventuale limite di durata temporale dei contenu8 immessi?
Possibilità di caricare contenu8 mul8mediali sul sito?
Pro e contro
La durata temporale dei contenu: non è priva di conseguenze giuridiche. È prevedibile infaP che siano rilascia: da: personali in misura che dipende anche dalla concreta configurazione delle variabili preceden: e dalle modalità effePve di svolgimento dell’aPvità degli uten:.
Ai sensi dell’art. 11, co. 1, le@. e, del Codice in materia di protezione dei da: personali, la conservazione dei da9 personali non può essere protra@a oltre il tempo necessario per le finalità per le quali i da9 sono sta9 raccol9, per cui al cessare di queste ul9me va cessata anche la conservazione.
Dal punto di vista giuridico, i vantaggi collega: a questa misura consistono in una maggiore rispondenza alla norma9va sulla protezione dei da9 personali.
Dal punto di vista extragiuridico, i vantaggi che derivano dall’adozione di siffa@a misura vanno apprezza: sopra@u@o in termini di immagine.
Gli svantaggi sono invece collega: ai cos9 di un’a;vità aggiun9va, da valutarsi anche in termini di organizzazione e di risorse dedicate.
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Presenza/assenza di un moderatore?
Iden8ficazione/non iden8ficazione degli uten8 da parte dell’ente?
Anonimato/iden8ficazione degli uten8 da parte di altri uten8?
Accesso ristre,o/pubblico?
Limi8 di età?
Eventuale regolamento di condo,a degli uten8 (o policy)?
Presenza/assenza di linee guida?
Eventuale limite di durata temporale dei contenuN immessi?
Possibilità di caricare contenu8 mul8mediali sul sito?
Pro e contro
Può essere consen:to oppure no l’upload di contenu: mul:mediali. Tale possibilità in altre parole dovrebbe essere ogge@o quantomeno di un apposito esame in sede di programmazione del servizio e non essere offerta a priori.
Dal punto di vista giuridico, non si ravvisano apprezzabili vantaggi connessi all’upload di contenu: mul:mediali.
Sono invece eviden: gli svantaggi, da collegare alle possibili violazioni del diri@o d’autore eventualmente esistente in capo a terzi sogge;.
Dal punto di vista extragiuridico, è chiaro che i vantaggi dell’upload di contenu9 mul9mediali sono molteplici, e vanno riconnessi con le funzionalità proprie dei servizi offer:, alcuni dei quali perderebbero altrimen: la loro stessa ragione d’essere, come avviene :picamente per i servizi di condivisione di materiale fotografico, filmico, sonoro.
Gli svantaggi vanno invece ravvisa: sia in termini di cos9 di ges9one, ed eventualmente di controllo, sia in termini di risarcimento dei danni e spese di gius9zia in conseguenza di eventuali azioni giudiziarie vi@oriose altrui.
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Presenza/assenza di un moderatore?
Iden8ficazione/non iden8ficazione degli uten8 da parte dell’ente?
Anonimato/iden8ficazione degli uten8 da parte di altri uten8?
Accesso ristre,o/pubblico?
Limi8 di età?
Eventuale regolamento di condo,a degli uten8 (o policy)?
Presenza/assenza di linee guida?
Eventuale limite di durata temporale dei contenu8 immessi?
Possibilità di caricare contenuN mulNmediali sul sito?
RISCHI ULTERIORI
Qualora non sia chiaramente dis:nta la sezione informa:va ufficiale da quella di opinione e di contributo esterno che ufficiale non è, l'utente riceve informazioni errate o matura opinioni distorte. Di conseguenza è importante evidenziare e dis9nguere con chiarezza le informazioni ufficiali dalle opinioni o dai materiali non ufficiali.
Qualora il sito non raggiunga il traffico di una massa cri:ca minima di uten:, tale da innescare un ciclo virtuoso di contribu:, la sezione risulta povera e poco aggiornata, e quindi poco u:lizzata. Per prevenire tali situazioni, è molto spesso necessario prevedere a;vità aggiun9ve di animazione e s9molazione specifiche delle comunità uten9.
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ESEMPI:
STRUMENTI DEL WEB 2.0 SUI SITI DELLA PA
hOp://www.comune.torino.it/web20/
h,p://iris.comune.venezia.it/
Materiale tratto da presentazione di Gianluigi Cogo
CHAT h,p://comunemilano.comunicarepro.it/
GRAZIE PER L’ATTENZIONE
Claudio Forghieri
STOPPING TO THINK Fonte: h,p://www.flickr.com/photos/envios/93679057/