Social Business City

ECORL: Economy Co-‐Responsibility Learning

15 Febbraio 2016

Carmela Nitti Yunus Social Business Centre University

of Florence

15 Febbraio 2016 – Stili di vita sostenibili -‐Carmela Nitti -‐ Yunus Social Business Centre

University of Florence

Cosa vuol dire essere una Social Business City?

“Una Social Business City è una città dove è stato creato un ecosistema facilitanteper il social business questo vuol dire ad

esempio che i cittadini sanno che cos'è il social business e chi ha una buona idea di social business la può mettere in pratica quindi trova un sistema che lo aiuta e che incentiva questo tipo di impresa”.

Enrico TestiDirettore Relazioni Internazionali

Yunus Social Business Centre University of Florence



Stili di vita sostenibili

CONSUMO RESPONSABILE

ABITARE SOCIALE

• SOCIAL HOUSING• CO-‐HOUSING• SOCIAL STREETS

• FAIR TRADE• GAS• KM0• FILIERA CORTA



COSA FACCIAMO OGGI?

-‐ Che cos’è il Social Housing?-‐ Che cos’è il Co-‐housing-‐ Che cosa sono le Social Street-‐ Perché le relazioni sociali sono importanti?

• Diversi tipi di capitale• Le relazioni sociali e il benessere



SOCIAL HOUSING



SOCIAL HOUSING

Non una definizione comune, ma…



SOCIAL HOUSING


• Missione di interesse generale



SOCIAL HOUSING


• Missione di interesse generale• Obiettivo di aumentare l’offerta di case a prezzi accessibili



SOCIAL HOUSING


• Missione di interesse generale• Obiettivo di aumentare l’offerta di case a prezzi accessibili• Orientato verso target socio-‐economici specifici o che presentano

particolari vulnerabilità



SOCIAL HOUSING

“Social Housing encompasses development, renting/selling and maintenance of dwellings at affordable prices as well as their allocation and management. (...) Increasingly, management of social housing can encompass social aspects (...) for specific

groups”.

CECODHAS, 2012, 22(European Federation for Social Housing)



SOCIAL HOUSING

“Unità immobiliare adibita ad uso residenziale in locazione permanente che svolge la funzione di interesse generale, nella salvaguardia della coesione sociale, di ridurre il disagio abitativo di individui e nuclei

familiari svantaggiati, che non sono in grado di accedere alla locazione di alloggi nel libero mercato.”

(Art. 5, L. 9/2007)



SOCIAL HOUSING

“L’Housing Sociale può essere definito come l’insieme delle attività, iniziative e strumenti – messi in atto da istituzioni pubbliche o da operatori privati – volti a ridurre gli svantaggi sociali di individui o gruppi che non riescono a soddisfare il proprio fabbisogno abitativo sul mercato (per ragioni economiche o per assenza di un’offerta adeguata),

consentendo loro di accedere ad un contesto abitativo e sociale sicuro, salubre e dignitoso”

(CITTALIA, 2008, p. 5).



IL TARGETLa fascia grigia: una porzione di popolazione

sempre più ampia



IL TARGETLa fascia grigia: una porzione di popolazione sempre

più ampia

Fattori Economici Fattori Sociali




più ampia

Fattori Economici

• Crisi economica e del mercato immobiliare

Fattori Sociali




più ampia

Fattori Economici


• Aumento del tasso di disoccupazione

Fattori Sociali




più ampia

Fattori Economici



• Contrazione finanziaria

Fattori Sociali




più ampia

Fattori Economici



• Contrazione finanziaria• Calo nel potere d’acquisto

delle famiglie

Fattori Sociali




più ampia

Fattori Economici




delle famiglie

Fattori Sociali

• Cambiamenti nella struttura demografica




più ampia

Fattori Economici




delle famiglie

Fattori Sociali


• Cambiamenti nella composizione delle famiglie




più ampia

Fattori Economici




delle famiglie

Fattori Sociali


• Cambiamenti nella composizione delle famiglie

• Cambiamenti negli stili di vita (ex. precariato)



Le tasche degli italiani



Il Social Housing nelle diverse Regioni Italiane (val. assoluti)

SOCIAL HOUSING

CO-‐HOUSING



SOCIAL HOUSING CO-‐HOUSING



SOCIAL HOUSING

È una politica abitativa con un target preciso: la “fascia grigia”

CO-‐HOUSING



SOCIAL HOUSING

È una politica abitativa con un target preciso: la “fascia grigia”

CO-‐HOUSING

Forma di aggregazione libera di cittadini in grado di auto-‐sostenersi a condizioni di

libero mercato



CO-‐HOUSING



CO-‐HOUSING

1. Nasce da un processo partecipativo



CO-‐HOUSING


2. Design collettivo degli spazi e dei servizi da condividere



CO-‐HOUSING



3. Presenza di servizi condivisi



CO-‐HOUSING



3. Presenza di servizi condivisi

4. Amministrazione diretta da parte dei co-‐housers



CO-‐HOUSING

Diventa sede di fornitura di servizi di second welfare, servizi che la Pubblica Amministrazione non riesce più a fornire.

Nel co-‐housing si creano forme di mutuo sostegno importanti per la collettività offrendo occasioni di lavoro, sviluppo e arricchimento personale e

servizi alla collettività.



CO-‐HOUSING

Possibile soluzione per garantire l’accesso, attraverso la proprietà comune e/o la realizzazione di economie di scala a beni e servizi di utilità privata ma anche

sociale/ambientale.



SOCIAL STREETS

Ha origine dall'esperienza del gruppo facebook "Residenti in Via Fondazza – Bologna" iniziata nel settembre 2013.



SOCIAL STREETS

Obiettivo: socializzare con i vicini della propria strada di residenza al fine di instaurare un legame, condividere necessità, scambiarsi professionalità, conoscenze, portare avanti progetti

collettivi di interesse comune.



SOCIAL STREETS

http://www.socialstreet.it



SOCIAL STREETS a Firenze

http://www.facebook.com/search/top/?q=social%20street%20Firenze&init=mag_glass&tas=0.011129408609122038&search_first_focus=145553

6824524



UN PO’ DI TEORIA….



IL CAPITALE



IL CAPITALE

Insieme dei beni destinati a impieghi produttivi per ottenere nuova produzione



IL CAPITALE

Insieme dei beni destinati a impieghi produttivi per ottenere nuova produzione

Solo questo?



Capitale naturale

I beni naturali della Terra (il suolo, l’aria, l’acqua, la flora e la fauna) ed i relativi servizi ecosistemici che rendono possibile la vita sul nostro pianeta.



Capitale umano

Insieme di capacità, competenze, conoscenze, abilità professionali e relazionali possedute in genere dall’individuo, acquisite non solo mediante l’istruzione scolastica, ma anche attraverso un lungo apprendimento o

esperienza sul posto di lavoro e quindi non facilmente sostituibili in quanto intrinsecamente elaborate dal soggetto che le ha acquisite.



Capitale sociale

”Il capitale sociale è l’insieme delle risorse attuali o potenziali che sono legate all’avere una solida rete di relazioni (più o meno istituzionalizzate) basate sulla conoscenza reciproca e sul riconoscimento reciproco. In altri

termini è l’appartenenza ad un gruppo inteso come insieme di agenti uniti da dei legami permanenti. Il volume del capitale sociale di una persona dipende

quindi dall’estensione di questa rete di legami che può effettivamente mobilitare e dalle risorse (materiali e immateriali) possedute dalle persone

che fanno parte della sua rete”. (P. Bourdieu, 1980)



Capitale sociale

”Il capitale sociale si definisce attraverso la sua funzione. Non si tratta di un’unica entità, ma di una varietà di entità differenti, le quali appartengono ad una stessa struttura sociale e facilitano determinate azioni delle persone

che appartengono a quella determinata struttura sociale”. (J. Coleman, 1994)



Capitale sociale

”Il capitale sociale è l’insieme degli elementi che caratterizzano l’organizzazione sociale: fiducia, norme e rete. Questi elementi possono migliorare l’efficienza della società facilitandone l’azione collettiva. (…)

Il capitale sociale si riferisce alle connessioni tra individui: reti sociali e norme di fiducia e reciprocità che ne derivano. In questo senso il capitale sociale è strettamente connesso con la virtù civica. La differenza è che il capitale

sociale si basa sul concetto di rete e di reciprocità e rafforza la virtù civica. Una società composta da molte persone virtuose ma isolate non è ricca di

capitale sociale”. (Putnam, 2000)



Capitale sociale

”Il Capitale Sociale è una capacità che deriva dalla presenza di fiduciaall’interno di una società o in alcune sue parti. L’efficienza economica dipende dalla dotazione di capitale sociale. Il capitale sociale si differenzia da altre forme di capitale umano in quanto, solitamente, si crea e si trasmette

attraverso meccanismi culturali quali la religione, la tradizione o consuetudini storiche. ”

(Fukuyama, 1996)



Capitale sociale

”Con il termine capitale sociale ci si riferisce alle istituzioni, relazioni e norme che modellano la qualità e la quantità delle interazioni sociali di una società. Il capitale sociale non è solo la somma delle istituzioni che sostengono una

società, è la colla che le tiene insieme. ” (World Bank, 1996)



Riassumendo…- Insieme delle risorse materiali/immateriali a cui puoi accedere grazie alla

tua rete di conoscenze; - La sua funzione è facilitare l’azione delle persone fanno parte di una rete- Si compone di: fiducia, norme, rete à rafforza l’efficacia dell’azione

collettiva e migliora l’efficienza della società- È la capacità di agire collettivamente per uno scopo comune, migliora le

performance economiche. - È la colla che tiene insieme una società



Perché parliamo di reti sociali?



Le reti sociali hanno un impatto positivo sul benessere in termini di

• Soddisfazione per la propria vita• Salute• Opportunità lavorative• Risultati in ambito educativo• Qualità delle istituzioni

(Stiglitz, Sen, Fitoussi – 2008)



IL BENESSERE MULTIDIMENSIONALE



LE 12 DIMENSIONI DEL BENESSERE

1. SALUTE2. ISTRUZIONE E FORMAZIONE3. LAVORO E CONCILIAZIONE DEI TEMPI DI VITA4. BENESSERE ECONOMICO5. RELAZIONI SOCIALI 6. POLITICA E ISTITUZIONI7. SICUREZZA

8. BENESSERE SOGGETTIVO



9. PAESAGGIO E PATRIMONIO CULTURALE

10. AMBIENTE

11. RICERCA E INNOVAZIONE

12. QUALITA’ DEI SERVIZI



RISULTATI RAPPORTO BES 2015

www.sbflorence.org

Yunus Social Business Centre University of Florence

YSBCUF

[email protected]

Carmela Nitti – [email protected]

Social Business City

Economy & Finance

Transcript of Social Business City