Slide Siracusa 2010

L'Archeologia Sperimentale nelle scuole: applicazioni e novità

di Anna Rita Vizzari

Anna Rita Vizzari 2010

Pochi fondi

Poco spazio

Poco tempo


Le proposte che seguono costituiscono fasi differenti dello stesso percorso.

Se ne possono scegliere alcune da svolgere:

per la stessa tipologia di reperto

per lo stesso periodo storico

per la stessa civiltà.


Le attività che propongo non sono “sperimentali” tout court, perché non implicano utilizzo di materiali come ossa e impasti particolari.

Sono, piuttosto, imitative: imitano procedure e produzioni.


1- Caccia al fossile

4- Schedatura di un reperto

5– Ricostruzione di un reperto

6- Riproduzione di un reperto

2- Simulazione di scavo

8- Percorso diacronico con

mostra

3- Caccia al materiale di reimpiego

7- Riproduzione di un monumento


01 Classificazione.pptx






04 Schedatura.pptx

04 Schedatura.pptx

04 Schedatura.pptx

04 Schedatura.pptx

04 Schedatura.pptx

03 Reimpiego.pptx

05 Ricostruzione.pptx





04 Schedatura.pptx

06 Riprod Reperto.pptx






02 Simulazione.pptx

02 Simulazione.pptx

02 Simulazione.pptx

02 Simulazione.pptx

02 Simulazione.pptx

02 Simulazione.pptx


08 Diacronico.pptx

08 Diacronico.pptx

08 Diacronico.pptx

08 Diacronico.pptx

08 Diacronico.pptx

08 Diacronico.pptx

07 Riprod Monumento.pptx

03 Reimpiego.pptx

03 Reimpiego.pptx

03 Reimpiego.pptx

03 Reimpiego.pptx

03 Reimpiego.pptx

03 Reimpiego.pptx

02 Simulazione.pptx

07 Riprod monumento.pptx







Per gli estremi bibliografici

precisi vedere il pdf intitolato

“Bibliositografia”

Bibliositografia.pdf

La ricerca e classificazione di fossili non è un’attività “archeologica” bensì “paleontologica”, utile però per far acquisire un certo metodo.


D:/Annarita/Collaborazioni/Museo Siracusa/Definitive/00 Inizio.pptx

sviluppare la capacità di osservazione,

saper classificare alcuni fossili sulla base di repertori dati,

ipotizzare l’organismo da cui deriva un dato fossile.


Una serie di fossili (ci sono alcune uscite in fascicoli in edicola)

Una scheda per la classificazione.


Cercano fossili o all’aperto (dove l’insegnante avrà collocato alcuni fossili) o nel pavimento marmoreo della scuola (dove spesso ci sono ammoniti),

misurano,

disegnano il reperto,

ipotizzano l’animale o il vegetale da cui deriva il fossile.


Proposta di esercizio:

“Individua fra questi animali e vegetali quello che era il tuo fossile”.


Ecco un reperto del Museo Archeologico Regionale “Paolo Orsi” che si presta per questa attività: l’elefante nano.

Fonte: http://it.wikipedia.org, foto di Giovanni Dall’Orto


http://it.wikipedia.org/

http://it.wikipedia.org/wiki/File:0472_-_Siracusa_-_Museo_archeologico_-_Elephas_Falconeri_Foto_Giovanni_Dall'Orto_-_22-May-2008.jpg

Si può usare la LIM per raffrontare e classificare in modo collaborativo.


…fare una simulazione di scavo paleontologico e per ricostruire dinosauri partendo dalle ossa (per ragazzi).

www.walkingwithdinosaursgames.com


http://www.walkingwithdinosaursgames.com/

…ricostruire animali preistorici partendo dalle ossa (per bambini)

http://dsc.discovery.com/convergence/beasts/build/jigsaw.html




…visualizzare alcuni dinosauri in 3D:

http://www.nhm.ac.uk/kids-only/dinosaurs/3d-dinos/


Sito del Natural History Museum di Londra.











…la manipolazione virtuale di fossili:

http://www.museo.apat.it/area_multimediale.page?docId=531


Sito a cura dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, ISPRA




Spesso i ragazzi, per via degli stereotipi proposti da cinema e fumetti, pensano che la vita dell’archeologo sia avventurosa e fatta di ritrovamenti di tesori.

L’attività qua proposta ha lo scopo di far comprendere agli alunni che in realtà il lavoro dell’archeologo è metodico e scientifico.



conoscere l’area di azione della Stratigrafia,

comprendere i fondamenti più elementari della Stratigrafia.

comprendere il meccanismo della successione stratigrafica,

cogliere le relazioni fra i diversi strati.


Una scatola trasparente in cui ha disposto diversi strati di terra o sabbia, disseminandola di riproduzioni di reperto.

Modello di stratigrafia dell’associazione Itzokor, Cagliari (http://www.itzokor.it).


Strumenti per la simulazione di scavo:

pennelli;

spatolette;

palette;

guanti in lattice;

carta quadrettata.


http://images.google.it/imgres?imgurl=http://a2.pluto.it/382.jpg&imgrefurl=http://a2.pluto.it/a2273.htm&usg=__VV-SvZuz3MgpuqLhjymOXjMrg-E=&h=1275&w=902&sz=318&hl=it&start=2&sig2=E56UHNOyKRbksJaiXoHMwg&um=1&itbs=1&tbnid=flJ-CK5Zu5wUnM:&tbnh=150&tbnw=106&prev=/images?q=carta+quadrettata&um=1&hl=it&sa=N&rlz=1T4ADBF_itIT313IT314&tbs=isch:1&ei=dXWzS827OcrEsAa5gMmpAQ

Prima un lavoro teorico sulla stratigrafia


Quindi un’attività pratica di individuazione dei diversi strati….



Una ricostruzione tridimensionale nei mondi virtuali.

In questo caso vediamo elementi di archeologia subacquea.

Prospezione con Google Earth o con Google Maps.

Ecco le tombe di Cerveteri…


Ecco un dettaglio di Siracusa visualizzato con Google Earth


http://www.liceoasproni.it/megalitica/giochimegalitici/gioca.htm

…conoscere le varie fasi dello scavo fino alla classificazione






…conoscere elementi di Stratigrafia (in Inglese)

http://www.history.org/kids/games/dirtDetective.cfm








…avere a portata di clic un repertorio di giochi archeologici interattivi, che però sono in inglese:

http://archaeology.mrdonn.org/games.html


http://archaeology.mrdonn.org/games.html


L’insegnante accompagna gli alunni a visitare una chiesa romanica del territorio, quindi li invita ad aggirarsi ordinatamente e in silenzio per la chiesa, con lo scopo di cercare, individuare e catalogare materiali di reimpiego presenti nella struttura.



mettere a punto un metodo di ricerca teorico-pratica,

saper individuare il materiale di reimpiego,

acquisire consapevolezza della continuità fra Classicità e Medioevo,

acquisire padronanza di termini tecnici relativi ad Architettura e Arte.


Una scheda per la catalogazione del materiale.

Una scheda di reperto


http://www.flickr.com/photos/laboratorioarcheologia/355891411/

In vista della visita guidata, l’insegnante suggerisce agli alunni di portare il seguente materiale:

una macchina fotografica o una fotocamera o un cameraphone,

un blocco per schizzi e bozze,

matite, anche colorate.


Aggirandosi per la chiesa, individuano possibili materiali di riuso/reimpiego,

disegnano uno schizzo della chiesa in modo che si possano contestualizzare i reperti individuati

Compilano la tabella

Fotografano o disegnano il materiale di reimpiego in vista di una catalogazione successiva.

analizzano gli elementi ritrovati.


Si può realizzare un catalogo virtuale su Flickr


…un repertorio dedicato al Medioevo, con collegamenti a diverse risorse: http://www.spolia.it


http://www.spolia.it/


Dall’osservazione

del reperto… …alla sua schedatura



Sviluppare la capacità di osservazione

Acquisire la capacità di analisi

Formulare ipotesi

Descrivere in modo oggettivo

A un livello avanzato: svolgere un’analisi iconografica.


Riproduzioni di reperto (acquistate nel book shop dei musei o realizzate ad hoc a casa)

Scheda di reperto


• Luogo del Ritrovamento • Materiale • Forma • Funzione • Tipologia • Misure • Colore • Stato di Conservazione • Descrizione • Tecnica di Esecuzione • Civiltà o periodo • Datazione • Confronti • Osservazioni • Testi o siti web consultati



Compilano la scheda semplificata di reperto corredandola di disegno.



Bulino Affresco minoico

Vaso greco da Gela

Stele punica

Maschera aurea micenea

Ecco qualche reperto che si presta per questa attività:

Foto tratte dal sito: http://www.sicilyweb.com/musei/sr-marpo2.htm


Vaso dell’Età del Rame, da

Serraferlicchio

Statuetta bronzea, Adrano,

VI sec. a.C.

Si può realizzare un repertorio virtuale su un wiki, scrivendo in modo collaborativo.


…effettuare una “manipolazione virtuale” di reperti archeologici: mneme.unical.it/mneme_web/3Ddemo.html

Sito curato dall’Università della Calabria


http://mneme.unical.it/mneme_web/3Ddemo.html




…vedere reperti in 3d, manipolarli, ruotarli: è possibile su www.anthroponet.it/museovirtuale

Il progetto è curato dall'Università di Cagliari. Il 3d è realizzato dalla società www.3dsardegna.it


http://www.anthroponet.it/museovirtuale

http://www.anthroponet.it/museovirtuale

http://laboratorioarcheologia.blogspot.com/3dsardegna.it/servizi.htm


Ricostruzione di un frammento o restauro di un reperto in frammenti e lettura/interpretazione dell’oggetto.




Formulare ipotesi ricostruttive pertinenti,

Ricostruire o restaurare l’oggetto danneggiato,

Ipotizzare la funzione dell’oggetto ricostruito o restaurato.


Riproduzioni di reperto rotte (se ne possono chiedere nei negozi specializzati).



Fase 1: ipotesi ricostruttiva

A ogni alunno o gruppo viene dato un frammento: dovranno ipotizzarne la ricostruzione.


Fase 2: restauro.

La classe assembla i diversi pezzi ed effettua un riscontro seguito da debriefing.



Seguendo gli spunti del libro “Laboratorio archeologia”, a Taranto Laura Rizzo, archeologa e insegnante, ha realizzato un laboratorio…


Ecco qualche reperto che si presta per questa attività:

Foto tratta da: http://www.galleriaroma.it/Siracusa


Statua calcarea di Kourotrophos, da Megara Hyblaea, 550 a.C. circa

Foto di Sailko tratta da Wikimedia Commons

Peplophoros da Kamarina, 470-480 a.c

http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/c/c3/Museo_archeologico_regionale_paolo_orsi,_peplophoros_da_Kamarina,_470-480_a.c..JPG

Si può fare la ricostruzione di reperto collaborativamente con la LIM


…avere un repertorio di reperti custoditi in questo Museo

http://commons.wikimedia.org/wiki/Category:Museo_archeologico_regionale_(Syracuse)





Si possono riprodurre dipinti, mosaici, frammenti fittili e altri manufatti.


Riproduzione dell’affresco dei Pugili a Thera

(Santorini)

Riproduzione di frammento

fittile nuragico




potenziare la capacità di osservazione,

riprodurre un reperto imitando il modello.


Libri contenenti reperti realizzabili con pochi strumenti:

statuette preistoriche,

Metope,

Ostraka,

Iscrizioni semplici.


Osservano un reperto,

Ipotizzano la sua funzione

Si documentano per trovare conferma dell’ipotesi

Riproducono il reperto stesso con materiali semplici, non necessariamente gli stessi usati in passato


Riproduzioni di due metope del

Santuario di Hera a Paestum


Antefissa con Gorgoneion

Maschere puniche

Tavoletta sumerica

Tavoletta eblaita



Ecco qualche reperto del Museo “Orsi” di Siracusa che si presta particolarmente per questa attività:

Foto tratte da: http://www.regione.sicilia.it


Maschera teatrale fittile da Megara

Hyblaea, VI sec. a.C

Lastra fittile con Gorgone da Siracusa,

VI sec. a.C.

Si può effettuare la riproduzione di un reperto nei mondi virtuali, dove i materiali non costano essendo… virtuali!


Realizzati da me nel mondo virtuale dell’Agenzia Scuola “Second Learning World”, in fase di testaggio.


Kernos

Anfora

Vasum escarium Vasetto vitreo

punico

Tentativo di costruzione del

cavalluccio bronzeo della necropoli del

Fusco

A meno che non si disponga di software per la modellazione 3D, bisogna concepire e costruire il reperto come un insieme di figure geometriche solide.

…avere un repertorio di tipologie decorative di mosaici e la possibilità di realizzare on line un mosaico: http://gwydir.demon.co.uk/jo/mosaic/index.htm). È in inglese, ma molto intuitivo.


http://gwydir.demon.co.uk/jo/mosaic/index.htm

…avere a portata di mouse un patrimonio di risorse e spunti interessanti: Archeologia sperimentale di Alfio e Ilaria Tomaselli (http://www.archeologiasperimentale.it/)


http://www.archeologiasperimentale.it/

…avere un altro repertorio di reperti custoditi in questo Museo

http://www.sicilyweb.com/musei/sr-marpo.htm

http://www.regione.sicilia.it/beniculturali/dirbenicult/database/page_musei/pagina_musei.asp?ID=30&IdSito=71



















La manualità richiesta da questa attività mette in campo altre competenze come la conoscenza del lessico specifico, perché prima di riprodurre bisogna conoscere.



potenziare le capacità di osservazione e di analisi,

conoscere determinate strutture o architetture,

padroneggiare il lessico specifico,

Individuare le parti di un’architettura,

riprodurre tridimensionalmente la struttura scelta.


Libri contenenti monumenti realizzabili con pochi strumenti:

Stonehenge

Dolmen

Domus romana


Dipende dal monumento che si intende riprodurre:

das per strutture megalitiche

Polistirolo di diverse forme per un tempio

scatole per una domus romana


Leggono schede descrittive del monumento individuato,

Osservano immagini relative al monumento individuato,

Ricostruiscono il monumento.


Due dei tanti monumenti della zona che si prestano per questa attività.

Foto di Giovanni dall’Orto, da Wikimedia Commons:


http://it.wikipedia.org/wiki/File:Autel_Hi%C3%A9ron_II.jpg

http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/c/c8/0417_-_Siracusa_-_Tempio_di_Apollo_-_Foto_Giovanni_Dall'Orto_-_21-May-2008.jpg

Si può fare la riproduzione di un monumento nei mondi virtuali



Atrio tetrastilo

Caupona

Tomba del Tuffatore di Paestum

Video sulla domus pompeiana

Verrà presentato a:

http://vimeo.com/channels/archeomuve


http://vimeo.com/channels/archeomuve


Si può individuare una tematica (alimentazione, abbigliamento, culto) da studiare attraverso il tempo per allestire una mostra finale.

Il percorso qua proposto riguarda le

sepolture.



conoscere alcuni tipi di sepoltura

conoscere i valori escatologici di alcune popolazioni

analizzare una struttura funeraria e la sua decorazione

realizzare la riproduzione di una sepoltura con corredo funerario.


Per la realizzazione del plastico:

– scheletri-giocattolo

– Das

– creta modellabile

– fogli A4 e A3

– matite o pastelli

– scatole di cartone.


Per la simulazione di scavo:

– pennelli;

– spatolette;

– palette;

– guanti in lattice;

– carta quadrettata.


L’insegnante:

individua alcuni numeri di riviste specialistiche (come «Archeologia Viva» e «Archeo») o cataloghi o monografie in cui sono presenti testi su sepolture del mondo antico, corredati di fotografie;

suddivide la classe in gruppi eterogenei di circa 5 alunni e assegna a ogni gruppo un testo su una data sepoltura.


Il percorso è articolato e va suddiviso in step.


L’insegnante:

introduce sinteticamente l’argomento che verrà trattato (distinguendo in particolare fra sepolture a inumazione e sepolture a incinerazione),

consegna a ogni alunno/gruppo il materiale (rivista o libro).


Gli alunni:

leggono il testo relativo a una determinata sepoltura,

osservano le illustrazioni,

cercano di ricavare e comprendere le caratteristiche della sua tipologia e gli elementi del corredo funerario presenti,

redigono una lista degli elementi presenti. Anna Rita Vizzari 2010

Il gruppo, suddividendosi i lavori sulla base delle abilità manuali, realizza un plastico della sepoltura assegnata.

Suddivisione dei ruoli sulla base delle diverse competenze/abilità:

un alunno costruirà la struttura,

un alunno produrrà i pezzi del corredo,

un alunno realizzerà l’eventuale decorazione parietale.


Ogni gruppo seppellisce in un angolo del cortile della scuola la tomba realizzata, utilizzando terriccio diverso per simulare qualche strato differente.


A questo punto verrà effettuato uno «scambio»: ciascun gruppo dovrà scavare per recuperare una delle tombe realizzate da un altro gruppo.

L’alunno coinvolto in una simulazione di scavo dovrà rispettare la stratigrafia, raccogliere, lavare, registrare, disegnare e siglare tutti gli oggetti e i materiali che trova, ricorrendo al supporto della scheda di reperto.


Il procedimento è inverso rispetto al passo iniziale: ciascun gruppo analizza il tipo di sepoltura e il corredo funerario ritrovato nella simulazione di scavo.


Questo lavoro si può svolgere…

… sia come percorso sincronico (prendendo in esame i diversi tipi di sepoltura in uso presso una determinata civiltà),

…sia come percorso diacronico (approfondendo la questione dei tipi di sepoltura caratteristici delle diverse civiltà in diversi momenti).


Il percorso qui proposto è «misto» e basato sulla particolarità delle sepolture analizzate.

Si tratta di alcune tipologie di tomba appartenenti a contesti differenti.


Seguendo gli spunti del libro “Laboratorio archeologia”, a Taranto Laura Rizzo, archeologa e insegnante, ha svolto un laboratorio di archeologia con alunni del Liceo Classico "Quinto Ennio”.

Simulazione di scavo di una tomba con corredo funerario.


Immagine tratta da:

http://www.sitiunesco.it/i


Si può realizzare una mostra 3d in un mondo virtuale.

Questo nell’immagine è un museo virtuale dei grandi ritrovamenti subacquei del Mediterraneo.


Video realizzato nell’area archeologica da me creata su Second Learning World


…scaricare materiale per svolgere questa attività nel territorio

http://www.mycpres.com (dell’archeologo Davide Tanasi).

http://laboratorioarcheologia.blogspot.com/






Slide Siracusa 2010

Education

Transcript of Slide Siracusa 2010