Sito ufficiale della Provincia di Ravenna - Bilancio di Sostenibilità … · 2015-03-24 ·...
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Bilancio diSostenibilità2013
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INDICE
Lettera del Presidente ..........................................................5
1. Il profilo dell’impresa .......................................................71.1 La storia ..................................................................................7 1.1.1 Le tappe fondamentali .................................................8 1.2 Tellure Rôta oggi .................................................................9 1.2.1 L’anno del sessantesimo ........................................... 101.3 Politica di qualità, ambiente e sicurezza ............... 131.4 Certificazioni ..................................................................... 14 1.5 Responsabilità sociale d’impresa .............................. 15 1.6 Codice Etico ....................................................................... 16
2. Il governo dell’impresa ............................................... 172.1 Mission ................................................................................. 17 2.2 Struttura societaria ......................................................... 17 2.3 Organizzazione ................................................................ 18
3. I risultati economici ....................................................... 193.1 Riepilogo dati di bilancio ............................................. 193.2 Fatturato Italia/Estero .................................................... 21 3.3 Volumi produzione ......................................................... 22 3.4 Investimenti ....................................................................... 23 3.5 Valore aggiunto ................................................................ 24
4. I valori – La qualità totale ........................................... 274.1 Qualità prodotto e servizio .......................................... 27 4.2 Ricerca e sviluppo ........................................................... 30
5. I valori – Le risorse umane ......................................... 335.1 Gestione e sviluppo personale .................................. 33 5.1.1 Occupazione .................................................................. 33 5.1.2 Caratteristiche dipendenti ....................................... 34 5.1.3 Formazione .................................................................... 37 5.1.4 Assenteismo ................................................................... 38 5.1.5 Straordinari .................................................................... 395.1.6 Rapporti sindacali ........................................................ 39 5.1.7 Iniziative pro dipendenti .......................................... 40 5.2 Sicurezza, prevenzione, ambiente di lavoro ......... 425.2.1 Infortuni ........................................................................... 44 5.2.2 Quasi incidenti .............................................................. 44
6. I valori – I clienti e i fornitori ..................................... 476.1 Tellure Rôta e i clienti ..................................................... 476.1.1 Rete distributiva ........................................................... 48
6.1.2 Comunicazione ............................................................. 50 6.2 Relazione con i fornitori ................................................ 52
7. I valori – La comunità e l’ambiente ...................... 557.1 Territorio .............................................................................. 55 7.2 Progetti RSI ......................................................................... 557.2.1 I numeri della Responsabilità.................................. 55 7.2.2 Regala un albero alla tua città ................................ 557.2.3 Orientamedie e OrientiaMO .................................... 56 7.2.4 Indagine sulla RSI per i dipendenti ....................... 56 7.3 Impatto ambientale ....................................................... 57 7.3.1 Consumi energia, acqua e metano ....................... 57 7.3.2 Emissioni in atmosfera ............................................... 58 7.3.3 Stoccaggio sostanze ................................................... 587.3.4 Gestione rifiuti .............................................................. 597.3.5 Marchi riciclabilità........................................................ 597.3.6 Sostanze lesive per l’ozono ...................................... 61
8. I nostri impegni ............................................................... 638.1 Consuntivo 2013.............................................................. 638.1.1 Obiettivi economici .................................................... 638.1.2 Obiettivi sociali ............................................................. 638.1.3 Obiettivi ambientali .................................................... 648.2 Target 2014 ........................................................................ 648.2.1 Obiettivi economici .................................................... 648.2.2 Obiettivi sociali ............................................................. 658.2.3 Obiettivi ambientali .................................................... 65
9. Tellure Rôta do Brasil .................................................. 67
Rassegna stampa .................................................................... 69
Glossario ..................................................................................... 80
Il tuo parere per migliorarci ........................................... 83
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Carissimi,
l’anno che si è appena concluso vede un incremento del fatturato del 5,4%, grazie ad una ripresa degli ordinativi avvenuta negli ultimi quattro mesi dell’esercizio, mentre nei restanti mesi la domanda è stata frammentata, discontinua ed inferio-re al target di riferimento. L’andamento dell’ultimo quadrimestre ci ha consentito di mantenere stabile l’ oc-cupazione, di proseguire con ancora maggior determinazione le attività di ricerca e sviluppo comunque mai interrotte e di analizzare a fondo e definire i dettagli dei progetti di investimento che verranno realizzati nel 2014 e negli anni seguenti.
Nel 2013 abbiamo festeggiato il 60° anno di attività: è stato per me e per la mia famiglia, ma credo anche per tutti Voi, un momento intenso e di forte emozione, che ci ha visto insieme sia durante la cena sia il giorno dopo con i familiari, gli ami-ci e gli ex dipendenti. Voglio, ancora, ringraziare di cuore tutti coloro (e sono stati tanti) che si sono prodigati per il successo dell’iniziativa.
La realtà che si presenta di fronte a noi è ancora irta di difficoltà, ma dobbiamo essere pronti ad affrontarla con quello spirito che da sempre ha animato la no-stra azione, facendo leva sul comune impegno, sulla coscienza professionale e sui valori di fondo che ci hanno sempre unito. La nostra capacità di innovazione e la qualità dei nostri prodotti sono punti di forza che vogliamo consolidare ed aumentare per avere sempre vantaggi competitivi per soddisfare gli utilizzatori ed i clienti e per guardare con fiducia al futuro.
Vogliamo altresì mantenere i tratti distintivi che fanno di Tellure Rôta un’ azienda socialmente responsabile, ossia un’ azienda che riesce ad instaurare con i propri interlocutori (dai dipendenti ai clienti, dalla comunità locale nella quale l’azienda è inserita ai sindacati ed ai fornitori) un dialogo costruttivo basato sulla reciproca fiducia e sulla condivisione di valori etici.
Vi ringrazio con affetto e con viva riconoscenza per il Vostro impegno e per il Vo-stro spirito di servizio, che ci hanno portato ad operare uniti nell’esercizio appena trascorso nella consapevolezza di essere partecipi ad una comune missione.
Formigine, Marzo 2014 Il Presidente Roberto Lancellotti
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1. Il profilo dell’impresa
1.1 La storia
Tellure Rôta nasce nel 1950 come azienda artigianale per opera del suo fondatore e attuale presidente Roberto Lancellotti. Nel 1953 si specializza nella produzione di ruote e supporti.
Negli anni incrementa la propria capacità produttiva passando – a parità di addetti – da 2.000 ruote e supporti giornalieri nel 1972 a 30.000 nel 1995, strutturando la produ-zione con impianti e linee robotizzate.A partire dal 1961 distribuisce i propri prodotti all’estero. Dal 1989 effettua importanti investimenti commerciali per aumentare la penetrazione all’estero. Nel 2000 costitui-sce Tellure Rôta do Brasil con sede a San Paolo, in Brasile.
Nell’anno 1996 ottiene la certificazione di qualità ISO 9001 (dal 2002 ISO 9001:2000 e dal 2009 ISO 9001:2009), cui si aggiungono quella ambientale ISO 14001:2004 nel 2004 e quella per salute e sicurezza OHSAS 18001:2007 nel 2009.
60 annidi produzione
made in Italye qualità
certificata
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1.1.1 Le tappe fondamentali
Anni 2013 – 2011:
2013 60º anno di attività industriale;2012 piena operatività nuovo stabilimento “S3” acquistato nel 2011;2011 qualificazione ed accreditamento del Laboratorio Test & Research alla Rete
Alta Tecnologia della Regione Emilia Romagna.
Anni 2010 – 2001:
2010 estensione del progetto “Lean Thinking” all’area Tecnico-Commerciale a sup-porto delle richieste di prodotti da parte del mercato;
2009 ottenimento della certificazione Sicurezza OHSAS 18001:2007;2008 piena operatività del progetto “Lean Production”;2007 avvio operatività produttiva del nuovo stabilimento S2 acquisito nel 2005;2006 partenza del progetto “Lean Production”;2005 acquisizione a Formigine di uno stabilimento di 3.000 metri quadri circa
adiacente al principale denominato S2;2005 ottenimento della certificazione ambientale ISO 14001:2004;2003 50º anno di attività industriale;2002 ottenimento della certificazione ISO 9001:2000 (Vision 2000).
Anni 2000 – 1976:
2000 costituzione di Tellure Rôta do Brasil con sede a San Paolo;1996 ottenimento della certificazione del Sistema Qualità Aziendale ISO 9001;1995 produzione di 30.000 ruote e supporti al giorno con 104 dipendenti;1980 trasferimento nell’attuale stabilimento di Formigine (MO).
Anni 1975 – 1950:
1972 i dipendenti raggiungono le 100 unità, con una produzione di 2.000 ruote e supporti al giorno;
1961 acquisizione del primo cliente estero per ruote con rivestimento in poliure-tano;
1953 registrazione del marchio Tellure Rôta, trasformazione in Società per Azioni e inizio della produzione di ruote;
1950 fondazione di una piccola azienda metalmeccanica per opera di Roberto Lancellotti.
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1.2 Tellure Rôta oggi
Attualmente all’interno dell’azienda vengono studiate, sviluppate e collaudate so-luzioni innovative per tutte le necessità di ogni settore – dalle grandi industrie alle abitazioni private, dalle aziende agricole agli ospedali, dalle mense agli uffici – gra-zie all’utilizzo dei più moderni software per i processi di ideazione, progettazione ed organizzazione.
Per garantire ai propri clienti progetti d’eccellenza, Tellure Rôta ha scelto di affianca-re ai reparti di produzione un laboratorio di ricerca dotato di autonomia operativa, il TR Lab accreditato dal 2011 presso la RER. Il laboratorio garantisce le competen-ze necessarie per sviluppare e collaudare nuove soluzioni per materiali, prodotti e tecnologie costruttive e di processo. In particolare individua, sviluppa e caratterizza mescole poliuretaniche e materiali termoplastici in grado di rispondere alle specifi-che esigenze applicative degli utilizzatori di ruote.
La produzione di ruote e supporti è realizzata nei tre stabilimenti di Formigine (Mo-dena) su una superficie coperta di 15.000 metri quadrati, ed è controllata in ogni fase della lavorazione per garantire la qualità del prodotto. Il processo produttivo è basato sui principi della Lean Production che consente di reagire con flessibilità alle richieste dei clienti, garantendo affidabilità nel servizio e rapidità di consegna.
Grazie all’impegno per la qualità del prodotto ed alle soluzioni innovative per le diverse esigenze di movimentazione, Tellure Rôta è riconosciuta come una delle più significative realtà industriali del settore sui mercati internazionali. Oggi la rete di vendita e assistenza si estende in 57 Paesi.
57 Paesi in cui l’azienda
vanta oggiuna presenzacommerciale
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1.2.2 L’anno del sessantesimoNel corso del mese di settembre 2013 Tellure Rôta ha festeggiato i sessant’anni dalla fondazione dell’azienda. 60 anni nei quali abbiamo assistito alla nascita della socie-tà, al suo consolidamento ed al suo affermarsi sui mercati nazionali ed internazio-nali.
Nonostante la ricorrenza sia avvenuta in un momento economico particolarmente delicato, che ha avuto inevitabilmente delle ripercussioni anche sull’azienda non consentendo di esprimere al meglio la capacità propositiva di Tellure Rôta, non sono mancati l’entusiasmo e la volontà per organizzare i festeggiamenti.
Questo anniversario è servito per parlare non solo dell’età aziendale, ma anche dell’eccellenza che ha permesso a Tellure Rôta di raggiungere la maturità necessaria per emergere nel settore ruote. Oggi possiamo guardare al futuro con tanta energia e fiducia, le stesse che, grazie alla volontà di lavorare bene, hanno reso possibile il raggiungimento di un simile traguardo.
Ed è per ringraziare tutti i dipendenti, i pensionati, i collaboratori e gli Agenti di Ven-dita del mercato nazionale, che venerdì 27 Settembre è stata organizzata una piace-vole serata in compagnia, dove non sono mancate risate, balli e tanta commozione.
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Nell’occasione i dipendenti hanno consegnato una targa di riconoscimento al Presi-dente ed alla sua consorte, la Sig.ra Eleonora Manzini, come ringraziamento dell’at-tività svolta, a testimonianza dell’orgoglio di appartenenza all’azienda.
Il giorno successivo, sabato 28 settembre 2013, le porte degli stabilimenti sono sta-te aperte alle famiglie ed agli amici di dipendenti, collaboratori e pensionati ex-di-pendenti. In un’atmosfera di serenità ed allegria, adulti e bambini hanno esplorato con curiosità ed entusiasmo il mondo delle ruote e delle tecnologie di produzione.
Il Presidente Roberto Lancellotti e la sua famiglia hanno accolto ed accompagnato i visitatori in un percorso tra i tre stabilimenti produttivi ed il laboratorio di Ricerca e Sviluppo, alla scoperta dei segreti della progettazione e della produzione della ruota giusta per ogni applicazione.
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Per consentire una visita guidata è stato predisposto un depliant con la mappa dell’azienda e con il percorso da seguire, in modo tale da poter dedicare la giusta attenzione a tutti i reparti produttivi. Inoltre lungo il percorso sono stati esposti car-telloni esplicativi al fine di poter meglio comprendere le attività che si svolgono in ogni area aziendale.
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1.3 Politica di qualità, ambiente e sicurezza
Tellure Rôta è la soluzione affidabile e qualificata alle esigenze di movimentazione dei clienti nei settori industriale, civile e domestico. Tellure Rôta progetta, produce e distribuisce ruote e supporti ricercando costante-mente soluzioni di prodotto e di servizio innovative e operando in modo etico e so-cialmente sostenibile.L’aggiornamento tecnologico, gli investimenti nella progettazione e nell’automazio-ne, la soddisfazione del cliente finale, il benessere dei dipendenti e il miglioramento continuo dei processi produttivi, sono le basi della strategia di Tellure Rôta.
In virtù di ciò, i valori che Tellure Rôta intende sostenere sono:• il perseguimento della qualità totale in qualsiasi aspetto dell’attività aziendale,• la valorizzazione del capitale umano e il rispetto dell’ambiente,• la ricerca di soluzioni che soddisfino le esigenze dei clienti,• la gestione delle attività aziendali in una prospettiva che favorisca i processi tra-
sversali che integrano l’attività dei diversi settori in una operatività più agile, omo-genea e coerente,
ed a fronte di questi presupposti si impegna a:• definire obiettivi chiari e misurabili ad inizio di ogni anno, • verificare periodicamente i risultati conseguiti e programmare azioni per garanti-
re il miglioramento continuo del sistema,• rispettare le normative che riguardano la salute e sicurezza sul lavoro, la tutela
dell’ambiente e i prodotti,• prevenire l’inquinamento,• prendersi cura del proprio personale facendo tutto il possibile per non avere in-
fortuni e malattie professionali,• promuovere attività di ricerca per riuscire ad offrire ai clienti prodotti innovativi e
sempre più performanti,• aumentare la soddisfazione del cliente migliorando continuamente nel tempo il
servizio offerto, • ridurre gli sprechi,• coinvolgere e consultare il personale nell’implementazione delle attività azienda-
li, incoraggiandolo verso qualsiasi iniziativa tesa al miglioramento della qualità, alla tutela dell’ambiente, della salute e della sicurezza sul posto di lavoro,
• assicurare che il sistema sia sostenuto da periodiche e sistematiche attività di in-formazione, formazione, addestramento e sensibilizzazione per tutti i dipendenti, i collaboratori e, ovunque opportuno, per i fornitori, gli appaltatori ed i visitatori,
• condividere e comunicare a tutti i livelli aziendali, ai partners ed ai fornitori la po-litica aziendale, collaborando per migliorare la soddisfazione del cliente finale e ridurre l’impatto sull’ambiente, sulla salute e sulla sicurezza sul lavoro derivante dai prodotti o servizi da loro forniti,
• prevenire i rischi ambientali e i rischi per la salute e sicurezza sul lavoro mediante efficaci azioni preventive garantendo un ambiente di lavoro pulito ed efficiente,
• scegliere, ovunque possibile, materiali riciclabili per la realizzazione dei propri prodotti, adottando misure mirate alla conservazione delle risorse.
13 Impegni per la qualità
dei prodottie la soddisfazione
dei clienti
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1.4 Certificazioni
L’implementazione ed il costante mantenimento di un Sistema Integrato Qualità-Ambiente-Sicurezza certifica la volontà dell’azienda di andare oltre alle normative vigenti, garantendo conoscenza approfondita, controllo costante e gestione pro-attiva di tutti i rischi e di tutti gli imprevisti che possono derivare dalle attività di un’impresa.
Come negli anni precedenti, anche per il 2013 è stata ottenuta la riconferma, trami-te gli audit di sorveglianza periodici svolti da TUV Italia, della certificazione di Qua-lità (UNI EN ISO 9001, aggiornata nella primavera 2009 alla nuova versione “2008” della normativa), della certificazione ambientale (UNI EN ISO 14001:2004) e della certificazione di Sicurezza (OHSAS 18001:2007).
L’impegno sia dal punto di vista organizzativo che dal punto di vista economico a mantenere un Sistema Integrato Qualità-Ambiente-Sicurezza dimostra la ricerca dell’alta qualità in termini di salvaguardia del processo produttivo, dell’ambiente circostante e della tutela e sicurezza del luogo in termini di garanzia del prodotto, di servizio e di tutela dell’ambiente nei confronti di tutti gli stakeholders.
3 certificazioni integrateper qualità,ambientee sicurezza
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1.5 Responsabilità Sociale d’impresa
Costantemente presente nel contesto operativo e nella realtà quotidiana di Tellure Rôta, la Responsabilità Sociale di Impresa si è concretizzata finora per l’azienda nel seguente percorso:
• Ambiente: ottenimento nell’anno 2005 e mantenimento negli anni successivi della certificazione ambientale ISO 14001:2004, attraverso un programma di in-terventi graduali volti al progressivo abbattimento dell’impatto sull’ambiente delle attività dell’azienda;
• Qualità del lavoro e relazioni con i dipendenti: investimento ed attenzione co-stante al livello di sicurezza sul luogo di lavoro (che ha portato nel 2009 all’ac-quisizione della certificazione Sicurezza OHSAS), miglioramento continuo dei percorsi di formazione interna, attenzione alle pari opportunità di genere;
• Rendicontazione/comunicazione: a partire dall’anno 2003, redazione con ca-denza annuale di un “Bilancio Sociale”, con l’obiettivo di informare gli interlocu-tori di Tellure Rôta delle principali attività portate avanti dall’azienda, trasforma-to ed ampliato in “Bilancio di Sostenibilità” a partire dall’anno 2010;
• Rapporti e progetti con la comunità: supporto ad iniziative culturali realizzate nel territorio di Formigine ed iniziative in collaborazione con associazioni no-profit per lo scambio di competenze tra il mondo del lavoro e la comunità in cui Tellure Rôta opera, con un occhio particolare al mondo della scuola.
Per Tellure Rôta Responsabilità Sociale d’Impresa significa rendere conto pubbli-camente di tutti gli impegni presi nei confronti dei propri stakeholders che vanno oltre agli obblighi giuridici. La Commissione Europea infatti riconosce nella RSI la responsabilità delle imprese per il loro impatto sulla società; e, su questa strada, intendiamo proseguire, nella convinzione che solo uno sviluppo realizzato in modo sostenibile può essere duraturo nel tempo.
Anche per questo Tellure Rôta aderisce sin dalla fondazione avvenuta nel 2009 al “Club delle imprese modenesi per la responsabilità sociale in azienda”, costituito dal Comune di Modena in collaborazione con la Provincia di Modena e le diverse associazioni imprenditoriali presenti sul territorio. Fanno parte del Club RSI azien-de serie e prestigiose che credono ed investono in progetti di crescita della cultura della Responsabilità e di propaganda delle buone pratiche di impresa, coordinate da Focus Lab.
Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito:http:\\www.comune.modena.it\economia\rsi
Dal 2003l’azienda realizza
ogni annola rendicontazione
di sostenibilità
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1.6 Codice Etico
Il Codice Etico è la carta dei diritti e dei doveri morali che definisce la responsabilità etico-sociale di ogni partecipante all’organizzazione imprenditoriale e si pone come obiettivo la creazione di un rapporto di massima fiducia con i propri stakeholders, che si basi sul rispetto di regole chiare e precise sia dal punto di vista legale che da quello etico-sociale.
È costituito da solidi principi, punti di riferimento per Amministratori, Dirigenti, di-pendenti e per tutti i partner di Tellure Rôta, che si possono riassumere nei seguenti concetti:
• rispetto della legge e delle normative vigenti nei vari ambiti;• onestà, trasparenza, imparzialità;• rispetto e valorizzazione delle individualità;• rispetto dell’ambiente.
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2. Il governo dell’impresa
2.1 Mission
“Lavoriamo per migliorare, sempre”. Così Roberto Lancellotti – fondatore e attuale presidente di Tellure Rôta – sintetizza la mission dell’azienda, al lavoro ogni giorno per soddisfare i clienti nelle esigenze di movimentazione nel settore civile e indu-striale, attraverso la progettazione, la produzione e la vendita di ruote e supporti.
La società è impegnata nel miglioramento continuo del prodotto, del processo, del servizio e delle soluzioni, nella garanzia della costanza di qualità, nella ricerca di so-luzioni innovative, con attenzione alle persone che operano in azienda, alla comu-nità in cui è inserita e all’ambiente.
La capacità di operare nel rispetto delle regole di comportamento aziendali e delle norme di legge e quella di coniugare il proprio profitto con la salvaguardia dei valori fondamentali che sono alla base dell’attività aziendale, sono sinonimo della garan-zia che Tellure Rôta è in grado di assicurare ai propri stakeholders in termini di tutela dei loro interessi.
2.2 Struttura societaria
Gli azionisti della Società sono:• L.M. S.p.A., holding di partecipazione e società immobiliare (90% azioni);• Roberto Lancellotti (8% azioni);• Eleonora Manzini (2% azioni).
Gli azionisti della società capogruppo L.M. S.p.A. sono:• Roberto Lancellotti;• Eleonora Manzini;• Elena Lancellotti;• Emanuela Lancellotti;• Adolfo Lancellotti;• Carlo Alberto Lancellotti.
Tellure Rôta è quindi da sempre una Società per Azioni a controllo familiare con la seconda generazione direttamente presente in azienda.
“Lavoriamoper migliorare,
sempre”
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2.3 Organizzazione
L’organigramma di Tellure Rôta è articolato nel modo seguente:
Vendite Estero
P. Pini
Dir. Generale
G. Mercalli
Vendite Italia
S. Bizzi
Serv. Interno
L. Ferraresi
Marketing
F. Bertotti
Sviluppo Prodotto
S. Girlando
Sviluppo Prodotto
S. Girlando
R & D
P. Borghi
R & D
P. Borghi
Supply Chain
S. Berselli
Supply Chain
S. Berselli
Stabilimento
D. Lenzini
Stabilimento
D. Lenzini
Sistemi Informativi
D. Pedretti
Amm.ne, Finanza, HR
D. Clò
Qualità, Ambiente e Sicurezza
CDA
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3. I risultati economici
3.1 Riepilogo dati di bilancio
Questa sezione del Bilancio di Sostenibilità è quella che maggiormente si collega al bilancio d’esercizio: in essa vengono illustrate le informazioni rilevanti sulla situazio-ne economica, patrimoniale e finanziaria di Tellure Rôta.
2011 2012 2013Ricavi netti di vendita 23.561.845 22.352.870 23.588.927Margine operativo lordo (EBITDA) 1.518.990 1.257.179 1.254.381Margine operativo netto (EBIT) 481.239 181.053 399.600Oneri finanziari netti 115.834 119.482 102.494Gestione straordinaria 18.080 219.865 -5.612Risultato prima delle imposte 383.485 281.436 291.494Risultato netto 9.972 74.619 89.464
Indebitamento finanziario netto -4.423.612 -4.221.140 -3.501.294
Patrimonio netto 4.066.677 4.141.296 4.230.761
Il volume dei ricavi netti di vendita nel 2013 è aumentato del 5,53% rispetto all’anno precedente e, nonostante il primo semestre sia stato caratterizzato da un forte calo degli ordinativi, l’azienda ha superato i ricavi di vendita dell’anno 2011, dati iniziali del triennio di riferimento. Questo trend è confermato anche per i primi mesi del 2014.
L’incremento delle vendite ha riguardato principalmente il settore dei costruttori ed in particolare il settore nettezza urbana in misura uguale sia all’estero che sul mercato italiano.
La scelta effettuata nel 2012 di ricercare l’ottimizzazione dei processi e il conteni-mento dei costi, mantenendo inalterata la struttura organizzativa, la capacità pro-duttiva e la struttura commerciale, si è rilevata determinante nel 2013 per risponde-re al meglio alla ripresa improvvisa, reagendo prontamente alle richieste di mercato e ponendosi nei confronti dei clienti come un fornitore di servizio di alto livello qua-litativo.
Il risultato prima delle
imposteresta positivo
anche nel 2013
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Risultato prima delle imposte 2011-2013
Il risultato prima delle imposte nel 2013 è stato positivo per 291.494 euro (+ 3,57% rispetto al 2012). Un risultato che in termini assoluti è motivo di soddisfazione, ma che calato nel contesto di crisi congiunturale che ha caratterizzato la prima parte dell’anno, assume un valore decisamente di rilievo.
L’impegno nella ricerca di continui miglioramenti sul piano dell’economicità, dell’ef-ficienza del processo produttivo e del ciclo delle vendite (gestione della tempistica ordine-consegna) con l’obiettivo di raggiungere il massimo livello di soddisfazione dei clienti, il rafforzamento e l’ampliamento delle quote di mercato e lo sviluppo sia dei prodotti sia dei processi produttivi, hanno permesso di raggiungere questo risultato.
Paragonando l’incremento del fatturato con il risultato prima delle imposte, si può notare come i margini di vendita siano ridotti: puntare sull’ottimizzazione delle effi-cienze è l’unico metodo per rimanere competitivi sul mercato.
Indebitamento finanziario netto 2011-2013Continuail miglioramentodella posizione finanziaria netta
383.485
281.436291.494
0
100.000
200.000
300.000
400.000
2011 2012 2013
4.423.6124.221.140
3.501.294
0
1.000.000
2.000.000
3.000.000
4.000.000
5.000.000
2011 2012 2013
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L’anno 2013 è stato un anno difficile dal punto di vista finanziario, ma, grazie ad un monitoraggio costante del cash-flow ed alla collaborazione con alcuni fornitori, l’azienda è riuscita a migliorare la posizione finanziaria netta del 17,05% rispetto al2012 e del 20,85% rispetto al dato di inizio triennio.
Nonostante la positività del risultato, continuerà nel 2014 l’azione di monitoraggio e miglioramento del capitale circolante netto attraverso una maggiore attenzione ai tempi di incasso, di pagamento ed al livello delle scorte.
3.2 Fatturato Italia/Estero
Il trend di fatturato ha subito un forte rallentamento nella prima parte dell’anno 2013, mentre nel secondo semestre si è registrato un progressivo aumento della domanda che ha reso possibile il raggiungimento dei livelli di fatturato auspicati in sede di budget. A fine anno il fatturato rispetto al 2012 ha registrato un incremento complessivo del 5,39%, raggiungendo il valore più alto del triennio (+0,45% rispetto al 2011).
Fatturato Tellure Rôta 2011-2013
2011 2012 2013 Delta %Italia 10.564.476 9.602.195 9.931.031 + 3,42%Estero 12.673.345 12.546.425 13.410.771 + 6,89%Totale Azienda 23.237.821 22.148.620 23.341.802 + 5,39%
L’incremento più consistente si registra nel mercato estero (+6,89%) mentre il mer-cato interno registra un aumento del 3,42%, grazie alle vendite a grandi costruttori.
57,45%è la quota
raggiunta nel 2013dal fatturato
estero
23.237.82122.148.620
23.341.802
0
5.000.000
10.000.000
15.000.000
20.000.000
25.000.000
2011 2012 2013
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Rispetto al 2012 la quota di fatturato export sul totale è passata dal 56,60% al 57,45%.
3.3 Volumi produzione
L’aumento del fatturato si riflette sostanzialmente anche sui volumi di vendita, che nel 2013 sono aumentati del 2,56%.
Volumi di vendita 2011-2013+ 2,56% il volumedella produzionerispetto al 2012
Estero57,45%
Italia42,55%
5.474.197
5.216.536
5.350.287
3.000.000
3.500.000
4.000.000
4.500.000
5.000.000
5.500.000
2011 2012 2013
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3.4 Investimenti
Il valore degli investimenti nell’anno 2013 è stato di 347.295 Euro, pari al 1,5% delfatturato aziendale.
Gli investimenti sono stati così ripartiti:
• 43.688 Euro per l’ammodernamento degli impianti di riscaldamento e dell’aria compressa anche nell’ottica del risparmio energetico sul medio lungo termine;
• 121.700 Euro per il rinnovo dei mezzi di trasporto interni; gli investimenti più si-gnificativi sono stati l’acquisto del nuovo autocarro, di due carrelli elevatori con uomo a bordo e della piattaforma per eseguire in sicurezza i lavori in altezza;
• 117.952 Euro in attrezzature di produzione (principalmente stampi per nuovi prodotti);
• 17.797 Euro in macchine elettroniche ufficio e mobili;
• 40.709 Euro in software, principalmente per la conclusione del progetto MES in produzione;
• la restante differenza in incremento è relativa a beni immateriali ed acconti dati per forniture di immobilizzi tecnici previsti con consegna nell’anno 2014.
Nel corso del 2013, oltre agli investimenti realizzati, sono stati attivati diversi pro-getti, tra i quali lo studio di rinnovamento tecnologico di un reparto produttivo, la valutazione del miglior utilizzo degli spazi e l’analisi di migrazione del sistema infor-matico verso una nuova soluzione integrata.Queste attività, in fase di definizione puntuale, verranno realizzate a partire dal 2014 e seguenti ed impiegheranno diverse risorse.
Parallelamente è stato intrapreso un percorso rivolto da una parte alla riduzione dei costi necessaria per poter migliorare la redditività dell’azienda e l’efficienza dell’area della logistica e degli acquisti, e dall’altro all’eliminazione delle inefficienze attraver-so la realizzazione di processi semplici e flessibili che consentano a tutti di collabo-rare per conseguire gli obiettivi economici stabiliti.
Tellure Rôta crede fermamente che l’innovazione del presente sia necessaria per garantire il futuro dell’azienda e per essere pronti ad anticipare ed a trovare sempre la soluzione ottimale e su misura per le nuove esigenze di un mercato in costante evoluzione.
Innovazione del presente
per garantire il futuro
24
3.5 Valore aggiunto
Il Valore aggiunto è un indicatore della capacità aziendale di produrre valore sul territorio salvaguardando gli interessi economici dei propri interlocutori principali, consentendo così di evidenziare la ricchezza prodotta e la sua distribuzione tra i diversi stakeholders di più immediato riferimento.
2011 2012 2013
Ricavi delle vendite 23.237.821 22.148.620 23.341.802
Variazione rimanenze di prodotti
in corso di lavorazione, semilavorati e finiti 64.146 -15.961 22.510
Altri ricavi e proventi 110.635 161.387 121.054
Contributi in conto esercizio 149.243 58.824 103.561
Valore globale della produzione 23.561.845 22.352.870 23.588.927
Costi per materie prime, sussidiarie,
di consumo e merci 9.813.583 9.141.855 10.064.379
Variazione rimanenze materie prime,
sussidiarie, di consumo e merci -116.195 153.079 -152.503
Costi per servizi 4.866.075 4.602.664 4.941.752
Costi per godimento beni di terzi 729.149 801.525 826.041
Oneri diversi di gestione 201.766 172.831 192.118
Oneri finanziari netti 115.834 119.482 102.494
Svalutazioni 391.763 382.216 100.094
Costi intermedi della produzione 16.001.975 15.373.652 16.074.375
Valore aggiunto caratteristico lordo 7.559.870 6.979.218 7.514.552
Oneri e proventi straordinari 18.081 219.865 -5.612
Valore aggiunto globale lordo 7.577.951 7.199.083 7.508.940
Il valore aggiunto globale lordo nel 2013 è stato pari a 7.508.940 euro, in aumento del 4,30% rispetto al valore del 2012. Tutte le voci più significative determinanti per il calcolo del valore aggiunto segnano un aumento percentuale in linea con l’in-cremento del fatturato. Nonostante la prima parte dell’anno sia stata difficle, i dati dimostrano la capacità con la quale Tellure Rôta ha saputo generare reddito nono-stante i bassi margini imposti dal mercato.
2011 % 2012 % 2013 %
a) Remunerazione del Lavoro 6.548.478 86,41 6.223.737 86,45 6.462.759 86,07
b) Remunerazione della Pubblica Amm.ne 373.513 4,93 206.817 2,98 202.030 2,69
c) Remunerazione del Sistema Azienda 645.988 8,53 693.910 9,64 754.687 10,05
d) Remunerazione del Capitale di Rischio 9.972 0,13 64.619 1,03 89.464 1,19
Valore aggiunto globale lordo 7.577.951 100 7.199.083 100 7.508.940 100
Valore aggiunto, ecco comesi ripartiscetra i diversistakeholders
25
Per ogni stakholder sono stati considerati i seguenti elementi:
a) Remunerazione del Lavoro Tutti gli oneri inerenti al personale dipendente ovvero gli stipendi, gli oneri sociali,
previdenziali e assicurativi, il TFR, il trattamento di quiescenza e gli altri costi di am-montare non significativo;
b) Remunerazione della Pubblica Amministrazione Il beneficio economico acquisito dalla Pubblica Amministrazione (le imposte di-
rette);
c) Remunerazione del Sistema Azienda Gli ammortamenti sugli investimenti;
d) Remunerazione del Capitale di Rischio Utile o perdita d’esercizio.
Per l’anno 2013 non si evidenziano scostamenti significativi rispetto ai dati del 2012.
E’ importante sottolineare che, nonostante il difficile quadro economico nel quale ha operato l’azienda, il valore della remunerazione del lavoro è rimasto costante, segno del forte impegno della proprietà di garantire stabilità ai propri collaboratori.
Inoltre i dati evidenziano un aumento, seppure contenuto, del capitale di rischio, a testimonianza della capacità di Tellure Rôta di generare utili anche in contesti difficli.
86,07% la quota stabile
a favore dei dipendenti
26
27
4. I valori – La qualità totale
4.1 Qualità prodotto e servizio
Tellure Rôta pone la massima attenzione alla qualità ed all’affidabilità dei propri prodotti e del servizio offerto ai propri clienti, consapevole che la qualità del ser-vizio erogato e di quello percepito è strettamente correlata alla professionalità di chi opera in azienda. Per questo motivo Tellure Rôta garantisce l’aggiornamento professionale dei propri collaboratori a tutti i livelli per assicurare qualità all’esterno ed aumentare il grado di soddisfazione ed il senso di appartenenza di chi in ogni diverso momento rappresenta l’azienda.
I grafici seguenti riportano alcuni indicatori del livello di qualità del prodotto e del servizio ottenuto nel 2013.
Reclami prodotto (nr di reclami mese) 10
9
8
7
6
5
4
3
2
1
0
2011 2012 2013
Il risultato del 2013 è rimasto costante a 9 reclami di prodotto al mese e comprende anche le segnalazioni a cui non è seguito il ritorno del materiale difettoso o in cui la verifica del reso ha riscontrato cause riconducibili ad un utilizzo non corretto.
L’analisi dei reclami fornisce importanti indicazioni sia sulla capacità aziendale di gestire i rapporti con i clienti sia sulla qualità del servizio erogato. Risolvere positivamente ed in tempi rapidi il reclamo di un cliente se da un lato si-gnifica aumentare la sua soddisfazione e di conseguenza il grado di fidelizzazione nei confronti dell’azienda, dall’altro rappresenta una grande opportunità per mi-gliorare i prodotti ed i servizi offerti.Dal momento che per Tellure Rôta tutti i clienti sono importanti ed ogni reclamo viene interpretato come sintomo di insoddisfazione del cliente, l’ascolto e la tempe-stività nel proporre una soluzione a ogni problema segnalato sono opportunità di miglioramento perseguibili con azioni puntuali per migliorare la qualità del prodot-to ed il servizio offerto.
7,79,0 9,0
I valori:qualità, affidabilità
e professionalità
28
0,470,35
0,44
Resi da clienti (% su fatturato) 1,4
1,2
1
0,8
0,6
0,4
0,2
0
2011 2012 2013
Il valore totale dei resi da cliente per l’anno 2013 è stato di 96.294€, pari allo 0,44% del fatturato. Tellure Rôta investe costantemente nel miglioramento della qualità delle forniture, in modo tale da evitare eventuali “non conformità”, consapevole che un numero elevato di reclami influenza negativamente la credibilità aziendale. Per questo motivo ad ogni reso da parte di un cliente corrisponde la messa in atto di un’azione correttiva volta all’eliminazione degli eventi che lo hanno generato.
Puntualità consegna (% di ordini approntati puntualmente)90
88
86
84
82
80
78
76
74
72
70
2011 2012 2013
Il valore di puntualità di consegna vuole rappresentare l’effettiva percezione da par-te del cliente dell’affidabilità delle consegne. Per questo motivo Tellure Rôta consi-dera puntuali solo gli ordini che, entro la data prevista, sono stati spediti completi di tutti gli articoli e nelle precise quantità che il cliente ha ordinato.La puntualità di consegna nel 2013 è risultata pari all’80,4%, con un trend positivo dal 2011 ad oggi.
L’indicatore utilizzato da Tellure Rôta è ambizioso; più comunemente le aziende cal-colano la puntualità basandosi sul numero delle righe di ogni ordine che sono state spedite nella data prevista: in questo caso un ordine spedito mancante di qualche riga contribuisce comunque in una certa misura ad aumentare l’affidabilità, mentre nel caso dell’indicatore utilizzato da Tellure Rôta questo non avviene.A titolo di esempio, misurandosi in questo secondo modo, l’indicatore sulla puntua-
77,278,4
80,4
29
lità delle righe d’ordine spedite da Tellure Rôta nel 2013 sarebbe stato del 95,37%.
A riprova del fatto che Tellure Rôta S.p.A. pone al centro del suo fare impresa il clien-te e la sua soddisfazione ci si ripropone l’ambizioso obiettivo, per mezzo di diversi progetti di miglioramento organizzativo, di superare l’85% di ordini completi spedi-ti puntualmente nel 2014.
Tempo medio consegna (giorni lavorativi) 13
12
11
10
9
8
7
2011 2012 2013
I tempi medi di consegna sono risultati essere pari a 8,6 giorni, in minimale discesa rispetto al 2012. Nonostante tale valore, che è una media su tutti i tipi di ordine, cioè che tiene in considerazione anche quelli di articoli di fabbricazione complicata o con quantità molto elevate, sia complessivamente buono, ci si pone comunque l’obiettivo di migliorarlo nel 2014.
La riduzione ed il rispetto dei tempi di consegna sono fattori determinanti per esse-re scelti dai clienti come partner affidabili.Per questo motivo l’azienda ha lavorato nel 2013 e continua a lavorare nel 2014 su un piano di miglioramento che punterà ancora:
• ad aumentare le efficienze di tutti i reparti produttivi con un focus partico-lare per le aree poliuretano e termoplastici, attraverso un monitoraggio costante e puntuale delle cause di perdita volto alla loro eliminazione;• a migliorare l’organizzazione del processo di “acquisizione ordini - gestione materiali - produzione - spedizione” affinando l’implementazione delle logiche
della Lean Manufactoring e completando le funzionalità legate al nuovo softwa-re di produzione “MES” (Manufacturing Execution System).
Tali attività mirano ad un miglioramento dei tempi di consegna e ad una con-temporanea riduzione del numero di ordini in ritardo ed al raggiungimento degli obiettivi dei target sul servizio fissati per l’esercizio 2014.
Consegne:continua
l’impegnoper migliorare
i tempi
8,68,78,9
30
4.2 Ricerca e sviluppo
Nel 2013 Tellure Rôta si è distinta per le attività di R&S svolte con la collaborazione dei Laboratori di Ricerca presenti sul territorio, volte alla messa a punto di soluzioni innovative da applicare al settore ruote.
La prima parte dell’anno è stata dedicata principalmente alla realizzazione di nuove serie di prodotti; in particolare una serie di ruote ergonomiche, che sono state inse-rite nel nuovo catalogo generale.
Parallelamente in corso d’anno, coinvolgendo le strutture di ricerca CRIT e Fonda-zione Democentersipe, si è attivata la ricerca dei partner più indicati a sviluppare nuovi obiettivi, quali:
• studio per la realizzazione di supporti-ruote in materiali innovativi;• studio finalizzato all’ottenimento di un sistema per il monitoraggio delle condi-zioni di uso di ruote in sistemi con movimentazione meccanizzata.
L’attività di promozione di TR Lab, la struttura interna accreditata presso la Rete Alta Tecnologia della Regione Emilia Romagna, è proseguita con la partecipazione al sa-lone R2B svoltosi a Bologna in Giugno ed attraverso le attività di coordinamento organizzate da ASTER. Nel 2013 sono pervenute diverse richieste, con esecuzione di attività di prova e collaudo specifiche per diversi prodotti con rilascio di test-report. Nel corso del 2013 si è messo a punto e ottimizzato l’utilizzo delle apparecchiature inserite nel 2012, quali la macchina di collaudo dinamico della resistenza a fatica ed il sistema di controllo qualità delle ruote con battistrada in poliuretano. L’utilizzo delle nuove apparecchiature ha permesso di eseguire specifici controlli rafforzati su forniture di ruote per utilizzi critici.
11 test-reportrilasciati ad altre aziende
31
Il team di Ricerca e Sviluppo ha lavorato con molto impegno nel corso del 2013, con la consapevolezza che mai come in questo periodo congiunturale, la capacità di innovazione, la forza e la qualità di prodotti nuovi sono il punto di forza di ogni azienda.
Elemento fondamentale per il conseguimento degli obiettivi, è il confronto costan-te con Enti esterni, per acquisire competenze, per confrontarsi e per realizzare inno-vazione collaborativa, ovvero sviluppata in rete con partner di eccellenza.
A tale proposito, sono continuati gli incontri con i ricercatori di Aster, i responsabili di Laboratori di Ricerca accreditati e quelli organizzati dal Club degli Innovatori.
Innovazionecollaborativa:collaborare per
competere
32
33
5. I valori – Le risorse umane
5.1 Gestione e sviluppo personale
Tellure Rôta ritiene fondamentale per lo sviluppo aziendale una politica che rispetti il ruolo del dipendente, applicando i contratti nazionali di lavoro e loro integrativi, definendo come le singole mansioni si inseriscono nell’attività comune mediante la conoscenza degli obiettivi della Società e la messa a disposizione di risorse ade-guate per lo svolgimento dei propri compiti. Inoltre Tellure Rôta assicura ai propri dipendenti un ambiente di lavoro sano e sicuro, adottando attrezzature, macchinari ed impianti rispondenti ai requisiti di sicurezza, consapevole che il miglioramento della qualità della vita in azienda dipende dall’impegno profuso nelle attività di re-visione degli spazi di lavoro e dell’operatività attraverso lo snellimento dei processi e gli investimenti in formazione necessari per ottenere profili altamente qualificati.
Il rapporto con i collaboratori si basa sulla fiducia e sul rispetto reciproco: lavorando insieme ed offrendo a tutti la possibilità di proporre suggerimenti, il progetto darà risultati sempre maggiori sia all’azienda che a ciascun dipendente che vi opera.
5.1.1 OccupazioneL’anno 2013 per Tellure Rôta ha visto una diminuzione dell’organico aziendale ri-spetto all’anno precedente, dovuto sostanzialmente all’uscita per pensionamento di personale sia impiegatizio che operaio.
Mentre nella prima parte dell’anno il personale dipendente è stato sufficiente per servire le richieste provenienti dal mercato, nella seconda parte l’azienda ha fatto ricorso a diversi contratti di somministrazione per far fronte all’ incremento degli ordinativi.
Grazie a tale flessibilità, unita alla rapida integrazione dei lavoratori somministrati con il personale dipendente, si è riusciti a raggiungere gli obiettivi prefissati di fattu-rato, recuperando anche il trend negativo della prima parte dell’anno.
A fine anno il personale dipendente conta la presenza di 142 unità, così ripartite:
Qualifica Unità
Dirigenti 1
Quadri 3
Impiegati 43
Operai 95
Stabile l’occupazione
nonostante la crisi
34
Andamento occupazione
Il 100% dei dipendenti possiede un contratto a tempo indeterminato, a testimo-nianza della volontà di garantire la sicurezza del posto di lavoro ai propri dipendenti e a dimostrazione che, nonostante il perdurare della crisi, l’azienda continua ad in-vestire nel consilidamento dell’organico. Tellure Rôta inoltre rispetta le categorie protette come previsto dalla Legge 68/99, contando tra i propri lavoratori 7 persone diversamente abili e, sempre in base alle normative vigenti, non si avvale di lavoro minorile in quanto riconosce nello studio il pilastro fondamentale dello sviluppo psico-fisico dell’individuo.
5.1.2. Caratteristiche dipendenti
Pari opportunità
Nel corso del 2013 la presenza femminile in azienda è passata dalle 65 unità dell’an-no 2012 alle 62, confermando una presenza femminile alta e fortemente significati-va per un’azienda del settore metalmeccanico.
151 149142
0
15
30
45
60
75
90
105
120
135
150
2011 2012 2013
151 149142
0
15
30
45
60
75
90
105
120
135
150
2011 2012 2013
84
67
84
65
80
62
0
20
40
60
80
100
2011 2012 2013
UominiDonne
84
67
84
65
80
62
0
20
40
60
80
100
2011 2012 2013
UominiDonne
151 149142
0
15
30
45
60
75
90
105
120
135
150
2011 2012 2013
35
Nel rispetto delle pari opportunità Tellure Rôta assegna a figure femminili ruoli im-portanti, tra cui responsabile Servizio Interno Vendite, responsabile servizio Marke-ting e Comunicazione e responsabile Gestione Ambientale e coordinatore Sistema Integrato Qualità Ambiente e Sicurezza.
Età anagrafica
Lo staff di Tellure Rôta è composto sia da persone giovani sia mature, garantendo un mix adeguato di intraprendenza, competenza professionale, energia ed esperienza. L’azienda dimostra la propria attenzione verso le nuove generazioni promuovendo il loro inserimento nel mondo del lavoro.
Anzianità di servizio
I dipendenti mostrano un buon grado di fedeltà all’azienda: l’85% dell’organico la-vora in Tellure Rôta da più di 5 anni. Il turnover pressochè inesistente è sinonimo di serenità del clima aziendale e di re-ciproca fiducia.
36-4537%
<3517%
>5612%
46-5534%
>2113%
6-1035%
11-2033%
<525%
36
Grado istruzione
I dipendenti Tellure Rôta sono caratterizzati da un livello elevato di preparazione scolastica: il 43% è in possesso di diploma o laurea.
Comuni di residenza
I dipendenti Tellure Rôta sono prevalentemente residenti nel comune di Formigine o immediatamente limitrofi: il 67% risiede in comuni entro un raggio di 10 chilome-tri e ben il 34% a Formigine.A testimonianza dell’impegno verso l’integrazione, l’Azienda conta tra i propri di-pendenti la presenza di 17 lavoratori di provenienza extracomunitaria.
Licenza Elementare
16%
Licenza Media41%
Diploma30%
Laurea13%
Maranello9%
Distretto di Sassuolo
16%
Altro Provincia di Modena
11%
Modena16%
Fuori Provincia di Modena
6%Formigine
34%
Castelnuovo - Montale
8%
37
5.1.3. FormazioneLa formazione costituisce lo strumento fondamentale per ottenere le competen-ze necessarie allo svolgimento della propria mansione, per incentivare il coinvolgi-mento e la motivazione dei dipendenti ed il loro senso di appartenenza all’azienda.Tellure Rôta adotta una politica di valorizzazione delle risorse umane, finalizzata alla crescita individuale, al miglioramento delle competenze ed alla riqualificazione pro-fessionale, elementi indispensabili per poter costruire un gruppo di lavoro unito e motivato.
Oltre alla formazione specifica effettuata per ogni area aziendale nell’ottica del mi-glioramento continuo, Tellure Rôta sostiene con convinzione la forma dell’autoap-prendimento, quale metodo attraverso il quale le competenze tecnico-professio-nali vengono trasmesse dagli addetti più esperti a quelli di recente inserimento in azienda.
Ore di formazioneLe ore di formazione erogate nel corso del 2013 sono state in complessivo 1.912, così ripartite tra le differenti qualifiche aziendali:
Qualifica Ore di formazione 2012 Ore di formazione 2013
Dirigenti / 40
Quadri 160 88,5
Impiegati 1.115 711,5
Operai 1.119 1.072
Totale 2.394 1.912
Come ogni anno gli interventi formativi più significativi hanno riguardato in gene-rale la prevenzione degli infortuni e l’addestramento della squadra antincendio e di primo soccorso interno.
Nello specifico:a) area sicurezza:• corso per dirigenti;• corso preposti per la sicurezza;• corso per squadra antincendio;• corso per squadra primo soccorso;• corso sull’approfondimento dei rischi presenti sui luoghi di lavoro;• corso per carrellisti.
1.900 ore di formazione
per le risorseumane nel 2013
56,07%
37,21%
2,09% 4,63%
Dirigenti
Quadri
Impiegati
Operai
56,07%
37,21%
2,09% 4,63%
Dirigenti
Quadri
Impiegati
Operai
38
- 13,4% l’indicedell’assenteismoin azienda per malattia
53,77%
26,26%
0,84%
0,70%
0,28%
1,65%
5,62%
8,20%
2,68%
b) aree specifiche aziendali:• corso di Business Writing;• corso di Comunicazione Telefonica;• corso di Gestione Vendite;• corso sulle operazioni doganali;• corso sulla tutela del credito.
I corsi inerenti alla sicurezza sono stati effettuati seguendo le disposizioni emanate dall’accordo Stato-Regioni in merito ai requisiti che devono essere soddisfatti in ter-mini di sicurezza.
5.1.4 AssenteismoComplessivamente il dato dell’assenteismo in Tellure Rôta relativo al 2013, rappor-tato al numero di ore lavorabili, è pari al 7,7%, dato che rimane stabile rispetto all’an-no precedente.
Motivo 2012 2013
ore % ore %
Malattia 14.117 61,58% 12.227 53,77%
Maternità obbligatoria/facoltativa 3.275 14,28% 5.971 26,26%
Infortuni 563 2,46% 190 0,84%
Sciopero 1.421 6,20% 376 1,65%
Congedo matrimoniale 248 1,08% 160 0,70%
Donazione sangue 64 0,28% 64 0,28%
Permessi L.104/92 2.188 9,54% 1.278 5,62%
Congedo straordinario 1.016 4,43% 1.864 8,20%
Assenza ingiustificata 32 0,14% 610 2,68%
22.924 100,00% 22.740 100,00%
Il primo aspetto che si nota confrontando i due esercizi è la diminuzione delle ore di assenza per malattia (-1.890), per infortunio, per sciopero, per congedo matrimonia-le e per permessi in base alla legge 104/92, mentre è evidente l’incremento delle ore per assenza ingiustificate che riguarda una situazione particolare.
39
5.1.5 StraordinariL’azienda ha identificato nella flessibilità un valido strumento per consolidare la propria presenza sul mercato e nello straordinario un mezzo da utilizzare per poter meglio rispondere ad aumenti della domanda.
Andamento Straordinario
Rispetto all’anno 2012 si è registrato un significativo aumento delle ore di straordi-nario nel secondo semestre che, nel rispetto dei dipendenti, è sempre volontario, preventivamente concordato e utilizzato solamente a fronte di picchi di lavoro le-gati all’ingresso di ordini particolari e/o per settori speciali oppure legato a figure professionali di particolare specializzazione.
5.1.6 Rapporti sindacaliNel rispetto del contratto collettivo e del contratto integrativo aziendale e nell’otti-ca del principio di trasparenza, la Direzione intrattiene rapporti costanti, corretti, di reciproca responsabilità e di dialogo con i membri della Rsu e con i rappresentanti sindacali territoriali di categoria e non discrimina il personale che partecipa alle at-tività sindacali.
Tellure Rôta riconosce ai propri dipendenti il diritto di aderire a qualsiasi sindacato e la possibilità di eleggere i propri rappresentanti; nel 2013 non si sono riscontrate particolari problematiche di natura sindacale.
La volontà di investire – sia in capitali, sia in risorse umane – sul territorio modene-se senza delocalizzazioni o outsourcing richiede un forte senso di responsabilità da parte dell’intera struttura (direzione, dipendenti, Rsu e sindacati) per definire un accordo che possa essere di profitto per tutti nel medio lungo periodo.
Sulla base di questi principi e valori, la Rsu aziendale ed i rappresentanti sindacali territoriali di categoria hanno sottoscritto, come per gli anni precedenti, un accordo ponte del contratto integrativo aziendale per l’anno 2014, che ha permesso ai di-pendenti di percepire un premio di produttività come l’anno precedente.
Accordo ponte dell’integrativo
aziendaleper l’anno 2013
0,00
200,00
400,00
600,00
800,00
1.000,00
1.200,00
1.400,00
1.600,00
Gen
naio
Febb
raio
Mar
zo
April
e
Mag
gio
Giu
gno
Lugl
io
Agos
to
Sette
mbr
e
Otto
bre
Nov
embr
e
Dic
embr
e
2012
2013
40
E’ continuato anche 2013 il confronto per la definizione del nuovo orario dei turnisti, che ha preso il via in forma sperimentale nel 2011 per favorire i tempi di conciliazio-ne casa-lavoro (uscita anticipata rispetto ai precedenti orari a turni) senza compro-mettere la capacità produttiva e l’efficienza aziendale.
5.1.7 Iniziative pro dipendentiDal punto di vista della salute personale dei lavoratori, anche nel 2013, come nell’an-no precedente, l’azienda ha proposto ai dipendenti la somministrazione gratuita del vaccino anti-influenzale. I dipendenti che hanno aderito alla proposta dell’azienda sono stati 35.
Tale iniziativa, unitamente a quella di somministrare gratuitamente i plantari per l’u-tilizzo delle scarpe antinfortunistiche, ha lo scopo di migliorare le condizioni di salute sul luogo di lavoro e contemporaneamente di dare un sostegno economico ai propri dipendenti.
Tecnologia, sicurezza e ambiente sano sul posto di lavoro sono fattori che influen-zano positivamente la qualità della vità in azienda e valorizzano il capitale umano.
Nello scorso 2012 sono stati avviati interventi su alcuni servizi igienici e sugli spo-gliatoi, che sono stati completati nella prima metà del 2013.
Nel 2013 Tellure Rôta ha continuato a garantire le condizioni vantaggiose per i pro-pri dipendenti su aperture di nuovi conti correnti bancari e su cessioni del 1/5 dello stipendio presso Unicredit Banca. La proroga di questa convenzione va ad aggiun-gersi a quelle attivate negli anni precedenti con Banca Popolare dell’Emilia Roma-gna, avente la stessa finalità, con AON Spa, broker di assicurazioni, per proporre ai dipendenti la stipula di contratti di assicurazione con la compagnia Genialloyd sulla casa e RC Auto a prezzi molto competitivi e con il Conad 4 Passi per agevolare tutti i dipendenti negli acquisti, permettendo loro di beneficiare di un buono sconto pari al 10% del valore della spesa tutti i Martedì.
Convenzioni bancarie e assicurativeper i propridipendenti
41
Per mantenere aggiornati i propri dipendenti sull’andamento aziendale, Tellure Rôta organizza con cadenza annuale la riunione plenaria durante l’orario di lavoro per dare la possibilità a tutto il personale di parteciparvi. In occasione di questo im-portante momento di unione è stato presentato, condiviso e distribuito il Bilancio di Sostenibilità.
Inoltre, per assicurare la conoscenza della realtà aziendale, viene appeso periodica-mente un pannello contenente l’andamento degli indicatori ritenuti più importanti in Azienda, quali il numero di non conformità, la puntualità di consegna e l’anda-mento dell’assenteismo suddiviso per reparto.
Come di consueto anche nel 2013 tutto il personale è stato invitato a partecipare al brindisi di Natale, senza dimenticare tutti coloro che, pur non facendo più parte dello staff aziendale, hanno dato il proprio contributo negli anni precedenti, i quali hanno accettato volentieri di trascorrere alcune ore in compagnia dei vecchi colle-ghi e della proprietà aziendale.
In questa occasione sono stati consegnati i riconoscimenti ai dipendenti che nel 2013 hanno tagliato due importanti traguardi di anzianità in Tellure Rôta: Pierluigi Borghi, responsabile del TRLab, e Daniele Bagatti, addetto del reparto Attrezzeria, per i 25 anni di servizio e Patrizia Barbolini, impiegata del servizio Vendite, per i 35 anni di servizio.
Indicatori di Servizio al Cliente - Anno 2013
N° Reclami di Servizio (target < 4)
7
13
109
1315 15
5
11
23
11
4
11
0
5
10
15
20
Gen Feb Mar AprMag Giu Lug
AgoSet Ott
NovDic
media
2013
N° Reclami di Prodotto (target < 5)
9
13
1112
11
4
9
0
1110
12
4
9
0
2
4
6
8
10
12
14
16
18
Gen Feb Mar AprMag Giu Lug
Ago Set OttNov
Dic
media
2013
Tempo di Consegna (target < 5gg)
7,37,7 7,6
9,8
8,38,7
9,4
7,4
9,710,2
8,5 8,28,6
4
5
6
7
8
9
10
11
Gen Feb Mar AprMag Giu Lug
AgoSet Ott
NovDic
media
2013
% Ordini Puntuali (target > 95%)
79%82% 81%
86%
81% 80% 79%81%
76% 75%
80%84%
80,4%
60%
65%
70%
75%
80%
85%
90%
95%
100%
Gen Feb Mar AprMag Giu Lug
AgoSet Ott
NovDic
media
2013
TR Quality
Andamento N° Reclami di Prodotto ultime settimane
12
1
3 32 2
1
7
1
0
2
4
6
8
40(ott)
41 42 43 44 45(nov)
46 47 48 49(dic)
Andamento N° Reclami di Servizio ultime settimane
7
5
1
3
7
1
5
1
4
1
0
2
4
6
8
40(ott)
41 42 43 44 45(nov)
46 47 48 49(dic)
Andamento Tempo di consegna ultime settimane
9,710,4
9,410,3
11,09,9
8,57,4 7,4
6,5
456789101112
40(ott)
41 42 43 44 45(nov)
46 47 48 49(dic)
Andamento Ordini puntuali ultime settimane
75%
70%
82%80%
74% 75%79%
82%85% 85%
65%
70%
75%
80%
85%
90%
40(ott)
41 42 43 44 45(nov)
46 47 48 49(dic)
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5.2. Sicurezza, prevenzione, ambiente di lavoro Tellure Rôta da sempre considera requisito fondamentale la sicurezza sul posto di lavoro per i propri dipendenti e per questo motivo vengono applicate scrupolosa-mente le norme vigenti in tema di sicurezza e sorveglianza sanitaria e ambientale e il tema viene affrontato con serietà ed attenzione, in un’ottica di miglioramento continuo.
Anche nel 2013, come negli anni precedenti, si è continuato ad implementare le at-tività con il preciso intento di creare un sistema aziendale di gestione della sicurezza adeguato ai requisiti di certificazione OHSAS 18001:2007 (Occupational Health and Safety Management Systems) ed integrato ai sistemi di gestione Qualità ed Am-biente già operativi.
In quest’ottica sono stati riconfermati i ruoli e l’organigramma della sicurezza.
Anche per il 2013 è stato sottoscritto con la società Remark un contratto full service per la gestione della medicina del lavoro, del servizio prevenzione e protezione e per i campionamenti ambientali. Questo contratto, oltre a verificare e aggiornare tutti i rischi presenti in azienda, ha lo scopo di coordinare tutte le attività aziendali in materia di prevenzione e protezione della salute e della sicurezza sul luogo di lavoro sviluppando, migliorando lo scambio di informazioni tra le funzioni del Rspp e dell’Rls a supporto del datore di lavoro.
Tellure Rôta ritiene sia necessario far crescere l’attenzione individuale dei lavorato-ri per la salute propria e dei colleghi, sensibilizzando il personale al corretto com-
Un sistema per garantirela sicurezzasul lavoro
Resp. Squadra Emergenza e PS
C. Corbelli
Resp. Presse C. Corbelli
Operatori
Operatori
Operatori
Operatori
Operatori
Addetti Squadra
Addetti
RSPP (Responsabile del
servizio prevenzione e
protezione)
Resp. S1 A. Bounessah
Resp. S2 A. Di Mugno
Resp. TermoplastCorbelli
Resp. PoliuretanoCorbelli
Datore di Lavoro
Ai sensi della sicurezza G. Mercalli
RLS (Rappresentante dei lavoratori per
la sicurezza) S. Capalbo
Addetti
Resp. ProduzioneC. Corbelli
Resp. Magazzino M. Pini
Resp. Attrezzeria G. Botti
Resp. Stabilimento D. Lenzini
Resp. UML D. Lenzini
Resp. Manutenzione D. Lenzini
Addetti
Resp. Personale D. Clò
Addetti
Resp.li Servizi con accesso continuativo
in stabilimento
Ricerca: Borghi Svil. Prod.: Girlando Collaudo: Girlando UTP: G. Botti CED: Perdetti GeMa: Berselli CSI, RGA: Giugni
Resp.li Servizi senza accesso continuativo in stabilimento
Amm: Clò
Serv. Vendite: Ferraresi
Marketing: Bertotti
Addetti Addetti
Addetti
Mod. 051SIL Rev01
Medico competente
Organigramma per la sicurezza TR Safety
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portamento da mantenere all’interno dell’area di lavoro. In questo quadro si ritiene fondamentale partire dalla definizione dei comportamenti critici da migliorare e successivamente attuare osservazioni sul campo delle persone coinvolte e fornire loro feedback sui comportamenti messi in atto.
Questa attenzione deve riguardare anche gli aspetti di tipo ambientale, quali un utilizzo corretto e ridotto delle sostanze chimiche impattanti sull’ambiente e una corretta gestione dei rifiuti, degli scarti, delle materie prime secondarie.
Viene quindi dedicata un’attenzione costante ad alcune attività fondamentali per la sicurezza dell’ambiente di lavoro, quali:
• la scelta di attrezzature ed impianti sempre al massimo livello di sicurezza;• la sorveglianza e la manutenzione dei presidi di sicurezza;• l’informazione, la formazione e l’addestramento dei lavoratori;• l’abilitazione ai processi speciali;• la formazione e l’addestramento degli addetti alla sicurezza, con particolare at-
tenzione al pronto soccorso ed all’antincendio;• la sorveglianza sanitaria ed ambientale;• il monitoraggio e l’adeguamento di postazioni e luoghi di lavoro (valutazione del
rischio);• informazione e formazione di tutti i lavoratori e dei preposti per garantire il livel-
lo di conoscenza necessario a prevenire ogni rischio di infortunio.
I dipendenti che operano in ambito produttivo, oltre alle procedure interne di con-trollo per la sicurezza personale nell’uso di macchinari ed attrezzature di lavoro, vengono sottoposti a periodiche visite di controllo, svolte dal medico incaricato dall’azienda per valutarne l’idoneità alla funzione esercitata. Il controllo e la veri-fica periodica del mantenimento in efficienza dei macchinari, delle attrezzature, degli impianti e delle dotazioni di sicurezza viene eseguita da personale interno ed esterno secondo un piano annuale predeterminato.
44
5.2.1 InfortuniTellure Rôta definisce le modalità per intervenire a fronte di infortuni, incidenti e comportamenti pericolosi allo scopo di attuare azioni preventive e correttive finaliz-zate ad annullare o ridurre al minimo la probabilità che gli stessi si ripetano. Inoltre definisce le modalità con cui si gestiscono le azioni correttive o preventive da attua-re per eliminare le cause effettive o potenziali di rischio.
Nel corso dell’anno 2013 gli infortuni sono stati complessivamente 5 (6 nel 2012) perun totale di 34 giorni di assenza con una media di 6,8 giorni (17 nel 2012) per infortunio.................................................................................................................................................Questa diminuzione è il risultato di un’attenzione costante alla salute ed alla sicu-rezza dei lavoratori attraverso sistemi, procedure e formazione antinfortunistica.
Gli infortuni sono stati i seguenti:• 1 schiacciamento dita non grave (15gg)• 2 traumi contusivi (3gg e 12gg) • 2 corpi estranei negli occhi (1gg e 3gg)
In relazione all’andamento infortunistico dell’anno 2013, rilevato per causa e per reparto, si propone di intervenire nel 2014 tramite la vigilanza ed il controllo sull’utilizzo dei DPI ed aumentando le ore di formazione dei lavoratori.
Il prospetto seguente riporta i risultati ottenuti su alcuni aspetti relativi alla Sicurezzaed alla Prevenzione sul posto di lavoro: 2011 2012 2013Numero infortuni (al netto delle ricadute e degli incidenti in itinere) 5 6 5 Numero quasi incidenti 8 6 12
Emergenze (terremoto) 0 1 0
Valore degli investimenti salute e sicurezza sul lavoro 59.500 183.000 134.241 Ore assenza per malattia professionale e infortunio/ore lavorate 0,01% 0,01% 0,01 %
Giorni lavorativi anno per incidente al netto casi in itinere e ricadute 5,6 17 6,8
5.2.2 Quasi incidentiUno strumento fondamentale di prevenzione degli infortuni è la consuntivazione dei quasi incidenti e degli incidenti senza infortunio (episodi che in condizioni sfa-vorevoli avrebbero potuto portare ad infortuni).
Tellure Rôta è consapevole che un evento può succedere e pertanto attiva una serie di analisi sulle cause che lo possono determinare e conseguentemente è in grado di rilevare aspetti che in condizioni normali non si sarebbero evidenziati.
Se l’azienda non analizzasse le situazioni che avrebbero potuto portare ad un infor-tunio e non avesse memoria di quanto accaduto, è provato che gli incidenti acca-drebbero di nuovo.
Le segnalazioni di quasi incidente da parte dei preposti sono aumentate: 12 nel
Infortuni in calomigliora la sicurezza
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2013 a fronte di 6 nel 2012; questo da un lato è da valutare positivamente in quanto sinonimo di maggiore consapevolezza e sensibilità sui temi della sicurezza; dall’al-tro lato mostra quante ancora siano le situazioni da gestire e le opportunità per aumentare la sicurezza in stabilimento.
I quasi incidenti ed incidenti senza infortunio occorsi nel 2013 sono:
4 segnalazioni per comportamenti non sicuri:• Movimentazione di un carico instabile• Circolazione non sicura all’interno del piazzale• Movimentazione di un’ attrezzatura in condizioni di scarsa visibilità• Presenza in reparto di un prodotto non identificato
2 danni non prevedibili ad attrezzature:• Caduta di alcuni frammenti di una plafoniera di S3 (plafoniera nuova e difettosa in origine)• Rottura del tubo in corrispondenza della pompa del grasso
4 quasi incidenti a fronte di movimentazioni eseguite non correttamente:• Parziale scivolamento di uno stampo del reparto presse durante il carico sul pia-no di una pressa• 3 rovesciamenti di contenitori durante movimentazioni e sollevamenti con tran-spallet
2 operazioni di manutenzione eseguite in modo non ottimale:• Piccolo principio di incendio a materiale in S3 mentre si svolgeva un’operazione con fiamma ad ossiacetilene• Sganciamento della mazza di una pressa per allentamento dei sostegni fino oltre il finecorsa consentito (la macchina era ferma con alimentazione disabilitata).
04/2010
Etichetta attuale
Etichetta nuova
Frasi di pericolo HFrasi di precauzione P
Simbolidi pericolo
Frasi R e S
Frasi R e S
SimboliSimboli
CARLO ERBA REAGENTI SpAISO 9001/14001
www.carloerbareagenti.com
Strada Rivoltana km 6/720090 Rodano (Milano)Call Center 02.95325.1
e-mail: [email protected]
Esplosivi instabili, Sostanze e miscele autoreattive , Perossidi organici
Gas, Aerosol, Liquidi e Solidi infiammabili, Sostanze e miscele autoreattive, Liquidi e Solidi piroforici, Sostanze e miscele autoriscaldanti, Sostanze e miscele che, a contatto con l'acqua, emettono gas infiammabili, Perossidi organici
Gas, Liquidi e Solidi comburenti
Gas sotto pressione, Gas compressi,Gas liquefatti, Gas liquefatti refrigerati, Gas disciolti
Sostanze e miscele corrosive per i metalli, Corrosione cutanea, Gravi lesioni oculari
Tossicità acuta (per via orale, per via cutanea, per inalazione)
inalazione), Irritazione cutanea, Irritazione oculare, Sensibilizzazione cutanea, Tossicità specifica per organi bersaglio-esposizione singola,Irritazione delle vie respiratorie, Narcosi
riproduzione, Tossicità specifica per organi bersaglio-esposizione singola, Tossicità specifica per
Pericoloso per l'ambiente acquatico
Nessuna corrispondenza
Pericoloso per l'ambiente acquatico
Simboli secondo la Direttiva 67/548/CEE
Pittogrammi secondo l'allegato V del regolamento 1272/2008
Classe e Categoria di pericolo associate secondo gli allegati
I e V del Regolamento 1272/2008
Sostanze e miscele corrosive per i metalli, Corrosione cutanea, Gravi lesioni oculari
Tossicità acuta (per via orale, per via cutanea, per inalazione)
Tossicità (per via orale, per via cutanea, perinalazione), Irritazione cutanea, Irritazione oculare, Sensibilizzazione cutanea, Tossicità specifica per organibersaglio-esposizione singola,Irritazione delle vie respiratorie, Narcosi
Sensibilizzazione delle vierespiratorie, Cancerogenicità, Tossicità per lariproduzione, Tossicità specifica per organibersaglio-esposizione singola, Tossicità specifica perorgani bersaglio-esposizione ripetuta, Pericolo incaso di aspirazion; effeti a lungo termine
Gas, Aerosol, Liquidi e Solidi infiammabili,Sostanze e miscele autoreattive, Liquidi e Solidi piroforici,Sostanze e miscele autoriscaldanti,Sostanze e miscele che, a contatto con l'acqua, emettono gas infiammabili, Perossidi organici
Gas, Liquidi e Solidi comburenti
Gas sotto pressione, Gas compressi,Gas liquefatti, Gas liquefatti refrigerati, Gas disciolti
Nessuna corrispondenza
CLP: il GHS Europeo (Regolamento CE n. 1272/2008) : ecco cosa cambierà …
Esplosivi instabili,Sostanze e miscele autoreattive , Perossidi organici
E - Esplosivo
F - Facilmente infiammabile
F+ - Altamente infiammabile
O - Comburente
C - Corrosivo
T+ - Molto tossico Xn - Nocivo
Xn - Nocivo
Xn - Nocivo
Xi - Irritante
N - Pericolosoper l'ambiente
T - Tossico
T - Tossico
TR Safety
Gradualmente cambieranno tutte le etichette e tutte le schede di sicurezza.�In particolare verranno modificati i simboli di pericolo, le frasi di rischio R saranno �identificati dalla lettera H (HAZARD) e i consigli di prudenza S diventeranno P �(PRECAUTIONARY). �Potrete inoltre trovare informazioni supplementari che saranno precedute da EU.�
ABITUATI A LEGGERE LE ETICHETTE: SAPRAI CHE RISCHI �CORRI E POTRAI ADOTTARE LE PRECAUZIONI NECESSARIE.
46
47
6. I valori I clienti e i fornitori
6.1 Tellure Rôta e i clienti
Tellure Rôta, azienda leader in Italia tra i produttori di ruote e supporti, ha una quota di mercato intorno al 20%. In Europa, si trova entro le prime sette aziende del setto-re per fatturato, con presenza in tutti i paesi e significativa soprattutto in Germania, Regno Unito, Francia, Spagna e Federazione Russa.
Fuori dall’Europa, gli sforzi di Tellure Rôta si concentrano principalmente sull’Ameri-ca Meridionale, dove dal 2000 è attiva Tellure Rôta do Brasil. Negli ultimi anni è stato inoltre dedicato un impegno importante ad alcuni mercati in Asia, Medio Oriente e Africa.
Da sempre il cliente è al primo posto nelle strategie aziendali e questa politica è sintetizzata nel pay-off del nostro marchio: MOVING SOLUTION, che significa con-cretamente:• fornire servizio di consulenza tecnica per risolvere problemi di movimentazione;• essere partner valido e di riferimento per i clienti distributori che promuovono il prodotto Tellure Rôta; • affiancare il cliente distributore nella promozione del marchio attraverso corsi di formazione tecnico-commerciali affinché possa consigliare correttamente l’utilizza-tore finale;• fornire servizi su misura per il cliente;• garantire la qualità dei prodotti e dei servizi offerti ed il loro miglioramento con-tinuo;• innovare le soluzioni di prodotto per migliorarne la funzionalità e l’ergonomia e per semplificare il lavoro degli operatori, mostrando sempre attenzione al giusto rapporto qualità-prezzo.
All’inizio di ogni anno dunque l’azienda si pone come target di esercizio il continuo miglioramento del prodotto e del servizio offerto, il monitoraggio costante della qualità percepita e la ricerca di nuove aree di business.
L’evoluzione del mercato negli ultimi anni ha portato verso una sempre maggiore personalizzazione di prodotti e servizi in base alle specifiche esigenze del cliente.
Tellure Rôta ha risposto nel canale distributivo personalizzando gli strumenti che valorizzano il prodotto ed il marchio in base alle peculiarità del punto vendita del cliente: sono stati progettati e realizzati layout per magazzini esposti, poster, vele, totem per clienti con servizio a banco, nuovi depliant e minicataloghi.
I risultati ottenuti dimostrano che la strada intrapresa è corretta e che la valorizza-
20% la quota
sul mercatodomestico
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zione di marchio e prodotto sul punto vendita sono la miglior leva per aumentare il sell-out in modo continuativo.
Parallelamente, per clienti costruttori ed utilizzatori, Tellure Rôta ha sviluppato pro-dotti specifici, realizzati dal Servizio Progettazione congiuntamente con l’Ufficio Tecnico dei clienti, per la realizzazione di carrelli ed attrezzature innovative pensate per migliorare il lavoro dell’utente finale.
6.1.1 Rete distributivaGli addetti dell’Ufficio Commerciale devono sempre di più essere al fianco del cliente per fornire la risposta adeguata ad ogni quesito. Per questo Tellure Rôta si avvale in Italia di 21 Agenti di commercio e promuove il marchio attraverso 307 partners tra Distributori e Punti Vendita Specializzati.
In ambito internazionale, l’approccio commerciale di Tellure Rôta varia da paese a paese, in base alla distanza geografica ed alle caratteristiche del singolo mercato. In alcune nazioni si è scelto di operare con un partner privilegiato, in altre invece si opera attraverso una rete distributiva.
Tellure Rôta dispone in Europa di 13 Agenti e di 201 tra Distributori e Punti Vendita Specializzati, mentre per gli altri continenti (Africa, Asia, Oceania e America) conta l’esclusiva presenza di Punti Vendita Specializzati e Distributori, senza avvalersi della collaborazioni di Agenti.In America Meridionale è attiva anche Tellure Rôta do Brasil, con sede a Sao Paolo-
34 agentie 508 distributorie punti venditaspecializzatiin tutto il mondo
49
Guarulhos.
Nel mese di Febbraio si è tenuta come di consueto la Riunione Agenti Italia, un im-portante momento di confronto a livello nazionale. La riunione, svoltasi in Tellure Rôta, nell’ufficio di Ricerca e Sviluppo a fianco del Laboratorio Test & Research, è sta-ta occasione per commentare insieme il lavoro svolto nel corso del 2012, definire insieme nuovi obiettivi e presentare nuovi strumenti di vendita, tra i quali il nuovo catalogo generale.
Anche nel 2013, Tellure Rôta ha organizzato tre incontri con la forza vendite nel mese di giugno per valutare l’avanzamento dei progetti proposti nel corso della riunione Agenti Italia dell’8 Febbraio: il 21 giugno a Milano, il 24 a Padova ed il 28 a Roma.
Questi tre incontri sono serviti per riesaminare l’andamento di mercato e le attività svolte, ripianificando eventualmente le azioni successive in modo da raggiungere gli obiettivi prestabiliti.
50
6.1.2 ComunicazioneUn linguaggio chiaro ed efficace è da sempre alla base della strategia comunicati-va di Tellure Rôta ed ha come obiettivo la valorizzazione dell’immagine aziendale quale produttore altamente qualificato e professionale nei confronti dei clienti e la relativa conferma tra gli opinion leader, la comunità imprenditoriale e le istituzioni.
Comunicare non significa solamente trasmettere informazioni ai nostri interlocuto-ri, ma anche lasciare loro un segno indelebile della cura dei dettagli che caratteriz-zano il modus operandi dell’azienda.
L’anno 2013 ha visto un importante restyling dei due strumenti principali nella co-municazione dell’azienda: il catalogo generale ed il sito Internet.
Il catalogo generale è stato completamente rivisto e reimpostato, e presenta im-portanti novità nell’impostazione grafica, nelle informazioni e nei prodotti inseriti.
• il catalogo è monolingue ed è disponibile in italiano, inglese, tedesco, francese, spagnolo e russo;• nelle pagine introduttive del catalogo è stato ampliato lo spazio dedicato alla presentazione dell’azienda ed ai consigli per la scelta della ruota giusta;• i prodotti sono classificati ed ordinati per applicazione ed ambienti di utilizzo;• la scorrevolezza è declinata in modo nuovo: nelle pagine introduttive delle serie una tabella indica per ogni diametro di ruota lo sforzo necessario alla movimenta-zione manuale di un determinato carico;• per tutti i prodotti adatti alla movimentazione meccanica è indicata la portata a 6 km/h;• per ogni serie sono indicate le varianti di prodotto disponibili su commessa.
Nel corso del 2013 il catalogo è stato presentato alla forza vendita ed ai clienti e,attraverso l’invio automatico di una Newsletter dedicata, a tutti i contatti aziendali,ricevendo un buon riscontro.
51
Il sito Internet http://www.tellurerota.com è stato rivisto completamente dal puntodi vista grafico e dei contenuti istituzionali. Il nuovo sito è online da aprile 2013. Nel 2014 è prevista l’implementazione della gamma prodotti del nuovo sito, per allinearne l’impostazione a quella presente nel nuovo catalogo generale.
Nel mese di dicembre 2013, è stato pubblicato anche un restyling grafico del sitohttp://www.trlab.it, per renderlo coerente con il nuovo sito principale dell’azienda.
Nel 2013, l’azienda ha partecipato alla fiera Logimat, una delle principali esposizioni europee per la movimentazione interna dei materiali, che si è tenuta a Stoccarda (in Germania) nel mese di Febbraio. La fiera è stata un’importante occasione per acquisire nuovi contatti con potenziali clienti tedeschi ed aumentare la diffusione del marchio in Germania.
Oltre a quanto esposto, le attività di comunicazione sono state rivolte principalmen-te alla realizzazione di strumenti personalizzati in base alle richieste del cliente per la presentazione del prodotto e del marchio sul punto vendita.
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6.2 Relazioni con i fornitori
I processi di acquisto puntano a instaurare rapporti di collaborazione a lungo termi-ne con fornitori che sono in grado di:1. garantire l’eccellenza nella qualità del prodotto e l’affidabilità del servizio fornito;2. assicurare un buon livello di flessibilità in termini di tempistiche e lotti di conse-
gna;3. rispettare le specifiche di Tellure Rôta in termini di tutela della sicurezza e della
salute dei lavoratori, protezione dell’ambiente e prevenzione di ogni forma di inquinamento puntando alla riduzione progressiva dell’impatto della propria at-tività sull’ambiente.
Questi principi hanno portato alla selezione di fornitori prevalentemente italiani, e a parità di condizioni, aziende situate sul territorio locale, con i quali è stato possibile costruire nel tempo rapporti di cooperazione costanti ed aperti ed una collabora-zione basata sul rispetto e sulla fiducia, volta al miglioramento dei prodotti e dei servizi.
Con tutti i fornitori vengono condivisi gli standard qualitativi indispensabili per non deludere le aspettative del cliente finale; per questo motivo la Certificazione di qua-lità costituisce elemento preferenziale durante la selezione che viene effettuata sul-la base dei principi di correttezza nello svolgimento dell’attività, di sostenibilità e di garanzia di collaborazioni durevoli nel tempo.
Nel 2013 ha preso il via un progetto di razionalizzazione delle spese, attuato attra-verso l’analisi dei contratti di fornitura, delle fatture e delle procedure aziendali le-gate alla voce di spesa con l’intento di ottenere sia benefici diretti, quali la riduzione del prezzo unitario del bene acquistato, sia indiretti come la definizione chiara e precisa delle aree di ottimizzazione.
3 requisiti fondamentaliper diventarefornitori dell’azienda
53
Alla fine di ogni anno, Tellure Rôta invia ai principali fornitori informazioni sulle pre-stazioni ottenute a livello di qualità e di servizio nella fornitura, permettendo loro in questo modo di comprendere come migliorare le proprie prestazioni attraverso la condivisione degli strumenti necessari per attuarli.
Tellure Rôta predispone tre diversi tipi di questionari più o meno dettagliati a secon-da di come è classificato internamente il partner – attivo o potenziale – sulla base della tipologia di prodotto acquistato: fornitore critico, importante o secondario. Il questionario ha lo scopo di fornire all’azienda le basi per definire l’elenco dei forni-tori, che vengono valutati anche sulla base delle loro capacità (tecnica, qualitativa, produttiva) in riferimento alle norme UNI EN ISO 9001:2008, UNI EN ISO 14001:2004 e OHSAS 18001:2007.
Da questa valutazione emerge che i fornitori valutati hanno un Indice di Qualità medio pari al 99,16% ed un Indice di Servizio medio pari al 79,89% in un range di valutazione che va da un minimo di 70 ad un massimo di 90 punti percentuali.
Il raggiungimento degli obiettivi richiesti da Tellure Rôta è a testimonianza delle scelte oculate effettuate dalla struttura aziendale. Questo significa poter acquisire strategie di contenimento dei costi sostenibili nel lungo periodo, in quanto risultato del miglioramento della situazione attuale e non di tagli generalizzati nel budget degli acquisti.
54
55
7. I valori La comunità e l’ambiente
7.1 Territorio
Il 2013 è stato un anno difficile sia dal punto di vista economico che dal punto di vista finanziario e pertanto gli sforzi principali sono stati incentrati sul Business dell’azienda cercando di salvaguardare l’occupazione ed il risultato operativo ridi-stribuendo il valore aggiunto tra tutti gli stakeholders.
Nonostante questo, Tellure Rôta ha mantenuto costanti relazioni con l’Amministra-zione Comunale di Formigine con un occhio attento sulle iniziative locali ed in at-tesa di sviluppare progetti utili alla comunità locale ed incentrati sulla Provincia di Modena.
Anche per quanto riguarda lo sviluppo delle tematiche di RSI, l’azienda ha conti-nuato a tessere legami con altre aziende ed associazioni del Club per supportare progetti a favore del territorio e della provincia di Modena.
7.2 Progetti RSI
Tellure Rôta ha partecipato anche nell’anno 2013 a progetti in partnership tra le imprese del Club RSI, ed in particolare si è focalizzata sulle tematiche di seguito det-tagliate.
7.2.1 Rendicontazione, competitività e CSR - I numeri della ResponsabilitàIl progetto si è posto l’obiettivo di misurare il valore della RSI a livello di una rete di imprese sulla base di 7 semplici indicatori di variabili chiave, da poter essere succes-sivamente utilizzato come fonte di informazioni e spunti per altre imprese. L’analisi dei risultati e la condivisione attraverso un report finale si è rilevata un valido incen-tivo alla realizzazione di attività di RSI, fondato su basi quantitative e con dati che provengono da un campione di varie imprese del territorio locale.
7.2.2 Innovazione ambientale e Green Management - Elimina la bolletta. Re-gala un albero alla tua città
Lo scopo di questo progetto è stato quello di elaborare una guida essenziale di azio-ni di gestione “green” da applicare in varie aree e settori aziendali, a disposizione delle imprese del Club al fine di ridurre impatti ambientali, risparmiare risorse, dare coerenza ad altri impegni di RSI. Ci si attende un miglioramento della gestione am-bientale su risparmio energetico, idrico, emissioni, acquisti aziendali, una maggiore educazione-sensibilità e comportamenti coerenti nonchè la nascita di una vasta
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gamma di azioni concrete per mettere in pratica profili di RSI sia dal punto di vista aziendale che da parte dei dipendenti. In concreto Tellure Rôta ha sponsorizzato l’iniziativa tramite l’inserimento di un ban-ner promozionale sul proprio sito internet e mediante la stampa del segnaore dei dipendenti su fogli dedicati con lo slogan promosso da Hera.
7.2.3 Imprese, giovani e lavoro - Orientamedie e OrientiaMOTellure Rôta insieme ad altre aziende del Club RSI ha aderito a questo progetto al fine di fornire agli studenti di terza media e del biennio delle superiori un pacchetto educativo integrato finalizzato a migliorare l’offerta informativa in vista dell’orienta-mento negli studi, nel lavoro e nel volontariato, favorendo il raccordo tra scuola e mondo del lavoro.A tale scopo sono stati organizzati incontri gratuiti di 2 ore presso la CCIAA di Mo-dena rivolti alle famiglie di ragazzi di III media ed ai docenti referenti per l’orienta-mento; il dr. Matteo Boemi, collaboratore della Provincia, ha approfondito il tema del mercato del lavoro nel nostro territorio, mentre il dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale, prof.ssa Silvia Menabue, ha descritto l’offerta formativa degli Istituti tec-nici e professionali, con particolare riferimento alle problematiche dell’abbandono e della dispersione scolastica. I referenti delle 4 società coinvolte hanno illustrato i profili e le competenze più ricercate dalle singole imprese in caso di assunzione.
Il progetto si è concluso a Febbraio 2014 con la visita guidata delle classi alle azien-de.
7.2.4 Qualità del lavoro - Indagine sulla RSI per i dipendenti e i dipendenti per la RSIQuesto progetto è nato per rilevare, o ancor meglio “ascoltare”, la percezione dei dipendenti delle imprese del Club rispetto a temi e priorità di interventi di RSI e per stimolare potenziali ruoli di Employee Engagement e responsabilità dei dipendenti per migliorare il profilo di RSI dell’impresa.E’ infatti importante per le aziende avere informazioni aggiornate dal punto di vista di un campione di dipendenti rispetto alla RSI, per poter portare avanti azioni di ascolto volte al miglioramento della qualità del lavoro dei dipendenti.
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7.3 Impatto ambientale
L’attenzione all’ambiente in senso esteso, comprendente cioè anche i luoghi di lavo-ro e le condizioni di salute e sicurezza del personale, costituisce uno dei tre pilastri della sostenibilità insieme alla componente economica e a quella sociale.
Nelle pagine seguenti viene descritto l’impegno di Tellure Rôta in questa importan-te area di attività. I risultati ottenuti e l’andamento dei numerosi indicatori riportati sono il frutto del lavoro e della condivisione degli obiettivi da parte di tutto il perso-nale e costituiscono il punto di partenza per nuovi traguardi nel processo di miglio-ramento continuo delle prestazioni.
E’ continuato anche nel 2013 l’impegno per il miglioramento ai propri prodotti, ai processi ed agli stabilimenti, con l’obiettivo di ottenere una graduale riduzione dell’impatto ambientale. L’attenzione è stata rivolta anche alla sensibilizzazione dei fornitori verso il rispetto dell’ambiente, in quanto uno dei principi fondamentali del-la Responsabilità Ambientale è la diffusione dei suoi valori lungo tutta la catena di fornitura.
Grazie all’intenso lavoro del laboratorio di ricerca TR Lab ed alla collaborazione dei dipendenti, Tellure Rôta ha raggiunto importanti traguardi in ambito ambientale ed il rinnovo annuale della Certificazione UNI EN ISO 14001 ne è la riprova. Da anni infatti l’azienda è impegnata nella ricerca di soluzioni tecnologiche a basso impatto ambientale, puntando alla riduzione degli scarti, alla gestione dei rifiuti che ven-gono recuperati nei processi produttivi e collocati in apposite aree di stoccaggio, al recupero delle acque reflue ed alla diminuzione delle emissioni di CO2 nell’aria. 7.3.1 Consumi energia, acqua e metanoIl valore dell’indicatore è migliorato passando dai 21 kWh/ore prodotte del 2012 ai 19.2 kWh/ore prodotte del 2013. Questo è merito degli interventi impiantistici im-plementati negli ultimi anni quali nuove soluzioni tecnologiche per lo stabilimento S3 e graduale sostituzione di componenti elettrici obsoleti a basso rendimento.
Lo sapevi che…Una famiglia consuma in media 2300kwh; il consumo di energia elettrica della Tel-lure Rôta nel 2013 è stato pari a quello di 1145 famiglie. La riduzione dell’indicatore significa che nel 2013 abbiamo risparmiato l’equivalente di circa 103 famiglie.(Dati Istat provincia di Modena, consumo per utenza, uso domestico)
Nel consumo di acqua si nota una diminuzione da 0.02 m3/h a 0.01 m3/h, dovuta ad un aumento delle ore prodotte.
Lo sapevi che…Una persona consuma in media 51mc d’acqua; il consumo d’acqua della Tellure Rôta nel 2013 è stato pari a quello di 36 persone.(Dati Istat provincia di Modena, consumo pro capite, uso domestico)
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Un leggero miglioramento si registra nel consumo di metano (da 2.09 m3/h pro-dotte del 2012 a 2.03 m3/h prodotte del 2013) legato principalmente ad un inverno meno rigido.
Lo sapevi che…Una persona consuma in media 600mc di gas metano per uso domestico e riscal-damento; Tellure Rôta per alimentare gli impianti e riscaldare gli ambienti ne ha utilizzato quanto 460 persone.(Dati Istat provincia di Modena)
7.3.2 Emissioni in atmosferaL’indicatore associato al monitoraggio delle emissioni è il numero di prelievi realiz-zati in occasione dei controlli periodici che risultano non conformi, ossia fuori dai limiti imposti per legge. Ad oggi tutti i prelievi fatti sono risultati conformi e non sussistono variazioni significative rispetto alle performance degli anni precedenti.
Lo sapevi che…Le emissioni della Tellure Rôta sono risultate tutte ampiamente sotto i limiti di leg-ge. Se il valore limite accettato fosse 100 noi ne emetteremmo non più di 3.
7.3.3 Stoccaggio sostanze di preparati pericolosi, contaminazione del suolo da operazioni di travasoL’indicatore di riferimento è il numero di non conformità registrate durante l’anno. La non conformità nasce quando l’entità del danno provocato da una gestione non corretta delle sostanze chimiche risulta ingente, oppure quando gli eventi, sebbene di gravità modesta, si ripetono con una frequenza elevata.Nel corso del 2013 abbiamo formalizzato una sola non conformità ambientale lega-ta alla fuoriuscita di acqua dall’impianto di lavaggio manuale.La non conformità non ha dato origine a danno ambientale ed è stata gestita e ri-solta nei tempi previsti.
Lo sapevi che…Stanno cambiando i simboli di pericolosità sulle etichette dei prodotti chimici.
Conformitutti i prelievisulle emissioniin atmosfera
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7.3.4 Gestione rifiutiLa produzione di rifiuti viene misurata in kg/ore di produzione prodotte. A seconda della tipologia di rifiuto le ore prodotte possono essere quelle di tutta l’azienda o quelle di un solo reparto.Non è facile fare valutazioni sulle quantità di rifiuti prodotte, poiché i valori sono molto influenzati dal mix produttivo; tuttavia per i seguenti indicatori si segnalano nel 2013:- aumento della quantità di sfrido di lamiera passato da 67 kg/ore prodotte (dal reparto presse) del 2012 a 71.5 Kg/ore prodotte del 2013- riduzione della quantità rifiuti da imballaggi passati da 0.61 kg/ore prodotte a 0.44 kg/ore prodotte- riduzione della quantità di rifiuti vari (eccetto sfridi) da 2.2 kg/ore prodotte a 2 kg/ore prodotteIl rispetto dell’ambiente viene inoltre vissuto in maniera diretta tramite la raccolta differenziata di carta, plastica, toner e cartucce, che costituiscono la principale tipo-logia di riufiuti dell’area uffici.
Lo sapevi che…La Tellure Rôta ha consentito il recupero di una quantità di rifiuti ferrosi pari a quelli che si otterrebbero rottamando 2400 automobili.
7.3.5 Marchi riciclabilitàPer favorire il riciclaggio a fine vita dei propri prodotti, Tellure Rôta applica dove possibile il marchio di riciclabilità. L’indicatore è la percentuale di ore dedicate dal reparto termoplastici per produrre pezzi marcati rispetto alle ore totali lavorate dal reparto stesso. Nel 2013 l’indicatore si è attestato al 48% in lieve peggioramento rispetto all’anno precedente (49%); questa variazione è imputabile alla diminuzione della vendita delle ruote serie 52 per il settore nettezza urbana, i cui mozzi vengono stampati in questo reparto.
Lo sapevi che…La Tellure Rôta nel 2013 ha consentito di differenziare 1.347.000 ruote equivalenti a 6,5 milioni di bottiglie di plastica.
Un marchioper favorireil riciclaggio
dei propri prodottia fine vita
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Indicatore Unità di misura 2011 2012 2013
Consumo di energia elettrica kW/ore prodotte 21,0 19,6 19,2
Consumo di acqua m3/ore prodotte 0,046 0,019 0,010
Consumo di gas metano m3/ore prodotte 2,01 2,09 2,03
Stoccaggio di sostanze e preparati
pericolosi/contaminazione del suolo
da sversamenti nr non conformità 1 1 1
Emissioni in atmosfera nr prelievi non conformi 0 0 0
Produzione di rifiuti ferrosi kg/ore prodotte dal reparto presse 68,35 67,60 71,60
Produzione di rifiuti ed olii esausti
(eccetto i rifiuti ferrosi) kg/ore prodotte 2,2 2,2 2,0
Riduzione imballi Kg carta-legno-plastica/ ore prodotte 0,47 0,61 0,44
Gestione prodotto fine vita: marchio % ore prodotti 56% 49% 48%
di riciclabilità marchiati/ore prodotte dal reparto
termoplastici
Emissioni diffuse per effetto d’incendio kg 0 0 0
Rifiuti per effetto d’incendio kg 0 0 0
Costi di ripristino € 0 0 0
N° principi d’incendio nr non conformità 0 0 1
Sostanze lesive per l’ozono contenute
negli impianti kg 1,8 1,8 1,8
Sostanze lesive per l’ozono reintegrate
negli interventi di manutenzione kg 0 0 7,50
Consumo di olio stampaggio l/ore prodotte dal reparto presse 0,72 0,76 0,87
Consumo di vernice l/ore prodotte dal reparto finitura 0,08 0,08 0,10
Consumo di diluenti/solventi l/ore prodotte dai reparti finitura e poliuretano 0,26 0,30 0,26
Consumo di adesivo l/ore prodotte dal reparto poliuretano 0,45 0,50 0,47
Consumo di isocianato l/ore prodotte dal reparto poliuretano 11,75 11,60 13,60
Consumo di grasso l/ore prodotte dal reparto montaggio 0,176 0,160 0,130
Consumo di olio diatermico l/ore prodotte 0,0029 0,0015 0,0012
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7.3.6 Sostanze lesive per l’ozonoTale aspetto è tenuto monitorato con due indicatori:a) kg di sostanze lesive per l’ozono contenute nei nostri impianti;b) kg di sostanze lesive per l’ozono o ad effetto serra ripristinate in seguito a perdite.
Nel 2013 i kg di sostanze lesive per l’ozono contenute nei nostri impianti si sono praticamente azzerati portandosi a 1.8 kg. Sebbene non sia lesivo per l’ozono si registra l’effettuazione di un reintegro di 7.5 kg di R422D a seguito della rottura per usura di un condotto dell’impianto di raffredda-mento del reparto poliuretani.
Lo sapevi che…I gas lesivi per l’ozono possono rimanere nell’atmosfera per più di 100 anni.
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8. I nostri impegni
8.1 Consuntivo 2013
Riportiamo di seguito gli obiettivi che Tellure Rôta si era data per l’anno 2013 ed il relativo stato di avanzamento.
8.1.1 Obiettivi Economici
• Ricavi aziendali +5% rispetto al 2012 - Risultato +5,39%
• Risultato operativo netto prima delle imposte sui ricavi netti di vendita pari allo 0% - Risultato +1,36%
• Aumento della produttività +1% rispetto al 2012 - Risultato +1,12%
• Miglioramento della posizione finanziaria netta - Risultato -17,05%
Nonostante il 2013 sia iniziato con difficoltà legate ad un quadro congiunturale non favorevole, sono stati raggiunti tutti gli obiettivi prefissati ad inizio anno.
8.1.2 Obiettivi Sociali
Nei confronti dei clienti gli obiettivi definiti puntavano alla loro soddisfazione ed al miglioramento dei seguenti parametri:
• Qualità prodotti
• Miglioramento servizio
• Aumento livello di affidabilità consegne +2% • Tempi di consegna -0,5%
Nei confronti del territorio:
• Continuazione presenza con Club RSI e relativi progetti di RSI
Nei confronti dei dipendenti:
• Sviluppo strumenti di comunicazione aziendale
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• Regolamento aziendale • Realizzazione modello organizzativo 231
Visto l’andamento economico del 2013, soprattutto nella prima parte dell’anno, le azioni sono continuate nell’ottica del mantenimento delle buone prassi, anche di RSI, iniziate negli anni precedenti (relazioni con l’Amministrazione Comunale del Comune di Formigine, partecipazione al Club RSI con relativi sviluppi progetti) e dell’impegno volto al rafforzamento di alcune iniziative di comunicazione aziendale con basso impatto economico sul Business (comunicazione tramite bacheche, riu-nione plenaria e utilizzo di strumentazione digitale anzichè dei supporti cartacei).
8.1.3 Obiettivi Ambientali
Di seguito quanto prefissato ad inizio 2013:
• Rifacimento spogliatoi
• Modifiche layout e ammodernamento Reparto Poliuretani
• Automazione piantaggio cuscinetti
• Miglioramento impianto verniciatura
• Convogliamento nebbie oleose reparto Presse
• Interventi di miglioramento su diverse tematiche inerenti alla sicurezza
I maggiori interventi in ambito ambientale previsti per il 2013 erano legati pre-valentemente alla modifica del layout del Reparto Poliuretani in S2; non avendo lanciato l’investimento per l’iniziale quadro congiunturale non favorevole, gli in-terventi nel 2013 sono stati legati al rifacimento degli spogliatoi ed alla viabilità interna, con l’acquisto di due carrelli elevatori, due transpallet elettrici a timone, quattro transpallets manuali ed una piattaforma per eseguire i lavori in altezza.
8.2 Target 2014
Di seguito si riportano gli obiettivi prefissati per l’anno 2014:
8.2.1 Obiettivi Economici
• Miglioramento dei ricavi aziendali attraverso l’aumento del fatturato e del numero dei clienti
• Aumento del risultato operativo prima delle imposte
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• Incremento della produttività
• Riduzione della posizione finanziaria netta
8.2.2 Obiettivi Sociali
E’ necessario aumentare la soddisfazione dei clienti migliorando gli attuali standard di:
• Qualità prodotto
• Qualità servizio
• Affidabilità consegne
• Tempi di consegna
Nei confronti del territorio:
• Prosecuzione della collaborazione con l’Amministrazione Comunale del Comune di Formigine per progetti a sostegno del territorio
• Prosecuzione dei progetti RSI attivati all’interno del Club e, dove possibile, nasci-ta di nuovi progetti/collaborazioni
Nei confronti dei dipendenti:
• Sviluppo e implementazione di nuovi strumenti di comunicazione aziendale
8.2.3 Obiettivi Ambientali Tellure Rôta si propone per gli anni 2014 e 2015 un miglioramento delle proprie performance ambientali e di sicurezza sul lavoro.Per tale biennio il focus sarà sull’ambiente di lavoro con particolare riguardo all’illu-minazione, al microclima e all’ergonomia.
Non mancheranno inoltre attività di comunicazione e di formazione nei confronti dei dipendenti, volte a condividere il percorso di miglioramento continuo ed a ren-dere il personale più consapevole e proattivo.
Interventiper migliorare
la qualitàdell’ambiente
di lavoro
66
67
9.
Tellure Rôta do Brasil, costituita nel 2000 per servire il mercato sudamericano, conta ad oggi un organico di 26 dipendenti ed ha chiuso il 2013 con un fatturato di quasi 4,4 milioni di R$ (quasi 1,4 milioni di Euro considerando un cambio di 3,25 R$/€).
Nell’ottica di razionalizzazione del gruppo, nel mese di Luglio, l’Azienda è passata sotto al controllo della L.M. Sp.A.Fin dai primi mesi del 2013 vi è stata una completa rifocalizzazione del portafoglio clienti e dei prodotti venduti.
• I clienti partner con i quali operare sono stati ricercati fra:- rivenditori che propongono una vendita tecnica della ruota e non solo basata sul prezzo- utilizzatori industriali che impiegano soluzioni di logistica avanzata, ad esempio uti-lizzatori del settore automotive- costruttori dei settori edilizia e logistica• Rispetto alle linee tradizionali di prodotto di grande volume, quali ad esempio le ruote per i cassoni Raccolta Rifiuti, si è scelto di orientarsi verso i prodotti di alto valore aggiunto sui quali il vantaggio competitivo è più forte, in particolare prodotti in poliuretano, serie B65 e B62, supporti Elettrosaldati di grande portata, ruote e sup-porti per il settore edilizia.
Queste linee guida sono il punto fondamentale della strategia di mercato di Tellure Rôta do Brasil: piuttosto che servire clienti al di fuori di questa strategia si è scelto di rinunciare alla vendita.
La selezione ha portato ad una diminuzione del fatturato (-19% rispetto al 2012), ma con un margine totale dei ricavi sul Total Manufactoring Cost pari a 1,7 volte quello ottenuto 2012.
Le tecnologie di produzione sono state messe a punto: dal 2013 tutte le ruote in poliuretano, compreso il PTR-ROLL, vengono prodotte in Brasile con le stesse tecno-logie e formulazioni impiegate in Italia, garantendo la stessa elevata qualità di pro-dotto.
L’organizzazione aziendale è stata completamente rivista rendendo la struttura an-cora più snella, supportando direttamente dall’Italia le funzioni centrali ottenendo una riduzione dei costi fissi di produzione, commerciali e generali del 25%.
La riorganizzazione operata con decisione ed efficacia nel 2013 pone Tellure Rôta do Brasil nelle migliori condizioni per sfruttare una ripresa del mercato Brasile che si spera possa essere favorita dall’appuntamento con la Coppa del Mondo di calcio 2014 e con le Olimpiadi del 2016.
26 dipendenti per aggredire
un mercatocon forti
potenzialità
DO BRASIL
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Rassegna stampa
Anima/Ucir - Gennaio 2013
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Anima/Ucir - Gennaio 2013
71
EmmeWeb - 05 Febbraio 2013
72
Il Sole 24 Ore - 14 Marzo 2013
73
EmmeWeb - 03 Giugno 2013
74
Il Resto del Carlino - 05 Giugno 2013
Gazzetta di Modena - 28 Settembre 2013
75
Emmeweb - 3 Ottobre 2013
76
Econerre - Ottobre 2013
77
Econerre - Ottobre 2013
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Modena Mondo - Ottobre 2013
Gazzetta di Modena - 07 Ottobre 2013
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Confindustria Ancona - 23 Ottobre 2013
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Glossario
Aspetto ambientaleE’ un elemento delle attività o dei prodotti o dei servizi di un’organizzazione che può interagire con l’ambiente.
Azione correttivaE’ un’azione volta ad eliminare la causa di una non conformità o di una situazione non desiderabile.
Bilancio di SostenibilitàE’ uno strumento di comunicazione e dialogo con gli stakeholder d’impresa, che mira a fornire informazioni sul profilo e le prestazioni economiche, sociali e ambientali dell’azienda. La sua realizzazione è volontaria e integra il bilancio d’esercizio. Oltre ai dati economici rendiconta il profilo sociale e ambientale dell’impresa.
Cash Flow (Posizione Finanziaria Netta) Il flusso di cassa (o cash flow nella terminologia anglosassone) è la ricostruzione dei flussi monetari (differenza tra tutte le entrate e le uscite monetarie) di un’azienda nell’ar-co del periodo di analisi. Il cash flow rappresenta una misura dell’autofinanziamento aziendale e può essere calcolato a partire dal conto economico dell’impresa.
Certificazione Ambientale di Processo ISO 14001E’ uno standard certificabile che attesta la conformità ad alcune procedure di gestione ambientale codificate a livello internazionale. Certificarsi secondo la ISO 14001 è una scelta volontaria dell’azienda, che decide di migliorare il proprio sistema di gestione ambientale.
Certificazione di Qualità ISO 9001E’ uno standard certificabile che attesta la conformità di tutti i processi dell’organizza-zione che hanno un impatto sulla qualità del prodotto, ponendo l’accento sul migliora-mento continuo e sulla soddisfazione del cliente.
Certificazione Standard di Sicurezza OHSAS 18001La norma OHSAS 18001 (Occupational Health & Safety Assessment Series) è un riferi-mento riconosciuto a livello internazionale per la certificazione di un sistema di pratiche gestionali orientate alla sicurezza e salute sui luoghi di lavoro.
Codice EticoDichiarazione dei principi e valori che guidano un’impresa nel suo operare quotidiano: chi fa parte dell’impresa ai vari livelli è tenuto a rispettarlo. Specifica cosa intenda l’im-presa per responsabilità sociale e le modalità con le quali mette in pratica i principi e i valori dichiarati nelle varie attività produttive, commerciali, relazionali.
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Governance d’impresa.La Corporate Governance o Governance d’impresa riguarda l’insieme delle procedure di gestione e amministrazione di un’azienda, dall’assetto della proprietà alla struttura e alle modalità di funzionamento del Consiglio di Amministrazione, nonché ai rapporti intercorrenti fra la proprietà, il CdA e la struttura manageriale. Gli ambiti riguardano la composizione degli organi di governo, i criteri di selezione dei consiglieri di ammini-strazione, il ruolo dei consiglieri indipendenti, la trasparenza relativa al funzionamento degli organi di governo, la tutela degli azionisti di minoranza ed i sistemi di controllo interno (detti audit). In Italia, il documento normativo più recente in materia è il D.Lgs. 231/2001.
GRI (Global Reporting Initiative).Ente che elabora a livello internazionale le linee guida per l’applicazione dei principi e delle modalità di rendicontazione integrata della sostenibilità, nelle sue dimensioni economiche, ambientali e sociali.
Impatto AmbientaleQualunque modificazione dell’ambiente, negativa o benefica, causata da un’organiz-zazione durante la propria attività.
IncidenteEvento legato all’attività lavorativa che genera una ferita, una malattia professionale, una morte..
Non ConformitàQualunque aspetto (azione/comportamento/processo) che non risponde ai requisiti richiesti.
No ProfitNo Profit è il termine che indica quegli enti e organizzazioni che operano senza avere per fine primario il conseguimento del profitto.
Quasi incidenteEvento legato all’attività lavorativa che avrebbe potuto generare una ferita, una malat-tia professionale, un decesso.
Rendicontazione Sociale e AmbientaleImplica la responsabilità di chiarire e giustificare che cosa l’impresa sta facendo per dimostrare le proprie dichiarazioni di principi e per rispettare gli impegni presi con gli stakeholder, sia sul piano economico sia su quello socio-ambientale (quindi verso clienti, dipendenti, fornitori, Stato e Pubbliche Amministrazioni, ambiente). Esistono vari modelli di rendicontazione: il GRI è tra i più autorevoli e completi.
Responsabilità Sociale d’ImpresaLa Responsabilità Sociale d’Impresa (RSI), o Corporate Social Responsibility (CSR) a livello internazionale, è definita in senso generale dall’Unione Europea come “l’integra-
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zione volontaria da parte delle imprese delle preoccupazioni sociali e ambientali nelle operazioni commerciali, nei processi decisionali e nei rapporti con i propri interlocutori/ portatori di interesse (stakeholder)”.
Sistema di Gestione AmbientaleParte del sistema di gestione di un’organizzazione utilizzata per sviluppare ed attuare la propria politica ambientale e per gestire i propri aspetti ambientali.
Sistema di Gestione per la Salute e Sicurezza sul LavoroParte del sistema di gestione di un’organizzazione utilizzata per sviluppare ed attuare la propria politica in materia di salute e sicurezza sul lavoro e per gestire i rischi associati alle proprie attività.
StakeholderLetteralmente portatore d’interesse/posta in gioco.Gruppo di soggetti i cui interessi sono direttamente o indirettamente coinvolti nella gestione di un’impresa, a causa dei possibili effetti esterni, positivi o negativi, delle sue attività. Sono stakehoder i dipendenti, i clienti, i fornitori, gli enti locali, le associazioni no profit, il mondo della ricerca, le scuole, l’università, le associazioni imprenditoriali, i sindacati, la comunità locale, il territorio, e l’ambiente.
Sviluppo SostenibileL’ONU lo ha definito nel 1987 come lo sviluppo in grado di soddisfare i bisogni delle ge-nerazioni attuali senza compromettere lo stesso diritto alle generazioni future. Il concet-to si riferisce a modelli di sviluppo che mirano ad un maggiore equilibrio tra dimensione sociale, economica e ambientale, con azioni sinergiche di tecnologia, norme, compor-tamenti responsabili, strumenti economici e un ruolo partecipativo e collaborativo di imprese, società civile ed istituzioni pubbliche.
Valore aggiuntoMetodo di calcolo che misura la ricchezza prodotta dall’azienda nell’esercizio, con rife-rimento agli stakeholder che partecipano alla sua distribuzione.
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Suggerimenti - Commenti sul Bilancio di SostenibilitàAnno 2013 – 5a Edizione
La sua opinione è fondamentale per valutare il nostro operato. Per questo le chiediamo di farci pervenire le sue impressioni tramite la compilazione di questo breve questionario:
A quale categoria di stakeholder appartiene? Dipendenti Agenti Clienti Fornitori Finanziatori Pubblica Amministrazione Comunità Locale
Come valuta il Bilancio di Sostenibilità 2013? Impostazione grafica Chiarezza dei contenuti Completezza delle informazioni Capacità di aumentare la conoscenza di Tellure Rôta
Come valuta i risultati aziendali 2013?In campo economico In campo sociale Dipendenti Agenti Clienti Fornitori Finanziatori Pubblica Amministrazione Comunità Locale Come valuta gli obiettivi futuri di Tellure Rôta?In campo sociale Dipendenti Agenti Clienti Fornitori Finanziatori Pubblica Amministrazione Comunità Locale
Suggerimenti di miglioramento in generale
ContattiPer la compilazione della presente scheda, per qualsiasi informazioni e domande su aspetti legati al Bilancio di Sostenibilità o per eventuali suggerimenti potete contattare l’ Ufficio Personale telefono 059.410241 o inviare una e-mail a [email protected];
Per altre informazioni sulla nostra azienda, potete visitare il sito Internet www.tellurerota.com