SISTEMI PER IL COMPOSTAGGIO

▪ LOCALE

▪ DI COMUNITA’

▪ DI PROSSIMITA’

Sistema di Gestione Qualità

Certificato UNI EN ISO 9001

IL COMPOST FA PARTE

DEL RITMO DELLA

NATURA

IL SUO SEGRETO?

LA PAZIENZA

CITY NET ECOLOGIA & AMBIENTE SRLVIA LEONARDO DA VINCI, 120

00015 – MONTEROTONDO (RM)

www.city-net.it

CON NOI SEI SU UN SENTIERO SICURO!!

IL COMPOSTAGGIO DELLA FRAZIONE ORGANICA

• Il compostaggio in generale è quella attività di trasformazione della frazioneorganica, che si ottiene attraverso un processo aerobico (in presenza di ossigeno)attraverso la costante movimentazione del materiale da compostare.

• Il compostaggio consiste in una fermentazione aerobica (esotermica) di matriciorganiche, svolta da microrganismi, la quale produce un materiale che dovrebbeessere ricco di sostanze nutritive per i vegetali. La miscela di scarti compostabilidovrebbe essere costituita da materiali organici separati alla fonte. Alcuni degliobiettivi dell’attività di compostaggio sono i seguenti: - stabilizzare la sostanzaorganica facendole perdere la fermentescibilità e quindi la capacità di produrremetaboliti e di consumare ossigeno (mineralizzazione di sostanze organiche conperdita di acqua ed anidride carbonica); - diminuire la carica di microorganismipatogeni; - ridurre i volumi principalmente grazie alla perdita di acqua; - degradareil materiale organico in forme più assimilabili dalle piante; - avere un materialemeno odorigeno del prodotto.

• Ottenere dal processo una notevole riduzione ponderale.

• Ottenere un ottimo Ammendante di qualità.

IL BIO COMPOSTATORE KCE

• Il progetto KCE nasce dall’esigenza di proporre ad Enti Pubblici ed Aziende Pubblichee/o Private una soluzione per la gestione locale e di comunità della Frazione OrganicaDomiciliare e non Domiciliare in grado di:

• Avere una grande facilità nella sua gestione operativa;

• Gestire l’intero quantitativo a flusso continuo, potendo permettere al personaleaddetto o ai Cittadini di poter caricare giornalmente la frazione organica prodotta365 giorni su 365;

• Avere dei bassi costi di consumo energetico;

• Poter utilizzare, nel caso del compostaggio locale, come strutturante a basecellulosica anche sfalci e potature, purchè finemente triturate e parzialmenteessiccate;

• Processare la frazione organica conferita non triturata, al fine di evitare eventualicontaminazioni del materiale organico da parte di potenziali frazioni estraneeconferite per errore, che potrebbero inquinare il materiale organico in compostaggioe renderlo non idoneo come ammendante e dovendolo smaltire come rifiutospeciale, con un ulteriore aggravio di costi;

• Avere una camera di compostaggio unica, priva di alberi interni o bracci o comunqueorgani fissi o in movimento, che possano generare possibili blocchi del processo equindi fermi macchina;

• Garantire la tenuta dei liquidi di processo e comunque essere dotata di vasche disicurezza per il contenimento di liquidi in caso di eventi accidentali;

• Garantire ai fini igienico-sanitari, la stabilizzazione delle temperature di processo, alfine di assicurare la sterilizzazione del rifiuto nella prima fase termofila attraverso ilsistema di riscaldamento integrato direttamente in camera di compostaggio. Questogarantisce che nella prima fase di processo la temperatura sia stabilmente oltre i55°C previsti dalla normativa.

PRINCIPALI DATI

• PROCESSO DI COMPOSTAGGIO AEROBICO.

• CAMERA UNICA A CILINDRO ROTANTE SENZA ORGANIMECCANICI AL SUO INTERNO.

• SISTEMA INTERNO COMPLETAMENTE IN DEPRESSIONE.

• FILTRO ABBATTIMENTO ODORI.

• SISTEMA DI GESTIONE PROGRAMMABILE COMPLETAMENTEAUTOMATICO.

• CAPACITA’ DI GESTIONE DA 11 A 900 TON/ANNO.

• CAPACITA’ DI RIDUZIONE MEDIA IN PESO DELLA FRAZIONEORGANICA 80%.

• SISTEMA INTEGRATO DI RISCALDAMANTO DELL’ARIA DIPROCESSO DIRETTAMENTE IN CAMERA DI COMPOSTAGGIO.AL FINE DI GARANTIRE GLI ASPETTI IGIENICO SANITARI DELPROCESSO CON IL RAGGIUNGIMENTO DELLA TEMPERATURAMINIMA DEI 55°C NELLA FASE TERMOFILA ED IL SUOMANTENIMENTO PER NON MENO DI 72 ORE.

CICLO PROCESSO AEROBICO

• COSTANTE OSSIGENAZIONE DELLA MASSA IN COMPOSTAGGIO E COSTANTE RIVOLTAMENTO

• 80% FRAZIONE ORGANICA + 20% STRUTTURANTE LIGNEO CELLULOSICO

DURATA MEDIA PROCESSO 35 GIORNI

1000 KG ORGANICO IN INGRESSO200 KG COMPOST IN USCITA

DIAGRAMMA TERMICO PROCESSO

• Fase Mesofila 1 Fase Termofila Fase Mesofila 2

• °C

3 6 9 12 15 18 21 24 27 30 33 Giorni durata processo in camera compostaggio

1040

5060

4010

DIAGRAMMA TEMPISTICA PROCESSO

0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100

Durata minima intero processo

Durata processo di maturazione fuori macchina

Durata processo in camera di compostaggio

Tempo ciclo tot. In gg Fattore Sicurezza in gg Standard in gg

COMPOSTAGGIO LOCALE - NORMATIVA

• Legge nr. 221 del 28.12.2015 Art. 37

• Nel 2015 il quadro normativo cambia e conuna Legge Nazionale, la Legge nr. 221 del 28dicembre 2015 all’ Art. 37 vieneregolamentato quello che verrà definito«Compostaggio Locale» per una capacitàmassima di trattamento pari 80 ton/Anno.Tale forma di compostaggio può essereeffettuata anche dai Comuni chedirettamente o attraverso i propri gestoridel servizio, potranno conferire la frazioneorganica proveniente dalla raccolta porta aporta, direttamente ai loro Compostatorielettromeccanici per il compostaggioLocale.

COMPOSTAGGIO DI COMUNITA’ - NORMATIVA

Legge nr. 221 del 28 dicembre 2015 Art.38A seguire con riferimento all’Art. di cui sopra, nel 2016 vieneemesso il relativo Decreto Attuativo, il D.M. nr. 266 del 29Dicembre 2016 che semplifica e norma in via definitiva ilcompostaggio di comunità, la cui definizione è ricondotta alfatto che più utenze domestiche e/o non domestiche siassocino in quello che viene definito Organismo Collettivo, perrealizzare la pratica del compostaggio della propria frazioneorganica prodotta, riutilizzando su aree in propria disponibilitàil compost prodotto.Per Organismo collettivo, si intendono libere associazioni diutenti domestici e non domestici che intendono associarsi perperseguire la finalità di effettuare il compostaggio di comunità,come ad esempio (condomini, aree residenziali, frazioni,quartieri, esercenti attività di risprazione, ecc..).

I VANTAGGI DEL COMPOSTAGGIO DI COMUNITA’

• AZZERAMENTO DEI COSTI DELLA RACCOLTA DOMICILIARE.

• RIDUZIONE DEI COSTI DI TRASPORTO.

• AZZERAMENTO DEI COSTI DI SMALTIMENTO.

• ABBATTIMENTO DELL’INQUINAMENTO AMBIENTALE CON MINORI EMISSIONI DI CO2.

• APPLICAZIONE IMMEDIATA DELLA TARIFFA PUNTUALE.

• OTTENIMENTO DI UN’OTTIMO AMMENDANTE CHE SARA’ UTILIZZATO DAGLI STESSI CITTADINI CHE ADERISCONO AL PROGETTO.

IL PROGETTO

IL PROGETTO KCE NASCE DA UNA ESIGENZA, SEMPREPIU’ IN QUESTI ULTIMI ANNI DIVENTATAUN’EMERGENZA…..TRATTARE LA FRAZIONE ORGANICAPRODOTTA DALLE COMUNITA’ IN MODO SOSTENIBILESULLO STESSO LUOGO DOVE QUESTA VIENEPRODOTTA.

QUESTO CI HA PORTATO A PROGETTARE E REALIZZAREUNA LINEA DI COMPOSTATORI ELETTROMECCANICICOMPATTI CHE UNISCE TRE CONCETTI FONDAMENTALI

MASSIMA EFFICIENZA DI PROCESSO

MASSIMA SEMPLICITA’ DI IMPIEGO

MINIMO IMPATTO AMBIENTALE

I DETTAGLI1 Sistema Movimentazione camera di Compostaggio2 Quadro elettrico principale3 Filtro abbattimento odori4 Sistema di riscaldamento integrato camera di compostaggio5 Vasca di emergenza contenimento liquidi

12

3

4

5

LA TECNOLOGIA

• MATERIALI ANTIUSURA CON TRATTAMENTI DI PROTEZIONE AI MASSIMI LIVELLI:

• CAMERA DI COMPOSTAGGIO IN ACCIAIO INOX AISI 304 CON SPESSORE DA 4 A 8MILLIMETRI

• STRUTTURA ESTERNA AUTOPORTANTE REALIZZATA IN TRAVI E C IN FE 430 CONPROCESSO DI ZINCATURA A CALDO;

• RIVESTIMENTO ISOLANTE DELLA CAMERA DI COMPOSTAGGIO IN MATERIALESPECIALE;

• ROTAZIONE CAMERA CON ACCOPPIAMENTO RUOTA DENTATA SALDATA SULLACAMERA – PIGNONE CON MOTORIDUTTORE DOTATO DI CAMBIO:

• SISTEMA DI RISCALDAMENTO INTEGRATO AD ATTIVAZIONE AUTOMATICA PERGARANTIRE LA STERILIZZAZIONE DEL MATERIALE IN TRATTAMENTO;

• PORTELLA DI CONFERIMENTO E BOCCHETTONE USCITA AUTOMATICA COMPOSTREALIZZATI IN AISI 304;

• PANNELLATURA ESTERNA DI PROTEZIONE COMPLETAMENTE IN ACCIAIO INOXAISI 304

• BIO FILTRO REALIZZATO COMPLETAMANTE IN ACCIAIO INOX AISI 304 CONCARBONI ATTIVI, DURATA MEDIA DI EFFICIENZA 5 ANNI;

• SISTEMA GESTIONALE E COMPONENSTICA ELETTROMECCANICA SCHNEIDERELECTRIC;

LA FLESSIBILITA’ DI IMPIEGOIL PROGETTO KCE E’ BASATO SU UNA SERIE DI MODELLI DI COMPOSTATORI ELETTROMECCANICI CON CAPACITA’ DI TRATTAMENTO DELLA FRAZIONE ORGANICA CHE VANNO DA 11 A 900 TONNELLATE/ANNO.OLTRE LA PRODUZIONE STANDARD POSSONO ESSERE PROGETTATI E REALIZZATI MODELLI KCE ANCHE CON CAPACITA’ DI TRATTAMENTO DIVERSE A SECONDA DELLE ESIGENZE DEL SINGOLO CLIENTE.TUTTI I MODELLI KCE SONO INTEGRABILI CON ATTREZZATURE SPECIFICHE QUALI SISTEMI DI CARICAMENTO DEL RIFIUTO E SISTEMI DI VAGLIATURA.

ESEMPI DI POSSIBILI APPLICAZIONI

PICCOLI E MEDI COMUNI ISOLE MINORI ATTIVITA’ TURISTICHE (VILLAGGI, HOTEL, RESIDENCE, ECC…)

MENSE (SOCIALI, SCUOLE, AZIENDE CARCERI, CASERME, ECC…)

AZIENDE AGRICOLE

L’AFFIDABILITA’ NEL TEMPO

• I COMPOSTATORI ELETTROMECCANICI CITYNET KCE SONO PROGETTATI E REALIZZATIPER LA MASSIMA AFFIDABILITA’ NELTEMPO.

• LA SCELTA DEI MATERIALI PIENAMENTERISPONDENTE AI CAM (CRITERI MINIMIAMBIENTALI) E LA SEMPLIFICAZIONETECNOLOGICA DETERMINANO UNA VITAMEDIA DEL PRODOTTO NON INFERIORE AI20 ANNI CON UN TASSO DI RICICLABILITA’ AFINE VITA TECNICA PARI AL 95%.

I NOSTRI CONTATTI• MAIL: commerciale@city-net.it

• Telefono +39 06 9004096

• Fax +39 06 9008552

• Sito Web www.city-net.it

SEDE:

• Via Leonardo da Vinci, 120

• 00015 – Monterotondo (RM)

• C.F. – P.I. 13922751006

UN NUOVO MODO DI GESTIONE

• LA FRAZIONE ORGANICA E’ UNO DEI MIGLIORIMATERIALI PER OTTENERE UN COMPOST DIQUALITA’ ED E’ PER LE AMMINISTRAZIONIQUELLO CHE RAPPRESENTA IL MAGGIOR COSTODI GESTIONE CHE VALE OLTRE IL 50%DELL’INTERO COSTO DI GESTIONE DEI RIFIUTI.

• DI CONTRO LA FRAZIONE ORGANICARAPPRESENTA LA MIGLIORE ESPRESSIONE DIQUELLA CHE COMUNEMENTE VIENE DEFINITAECONOMIA CIRCOLARE IN QUANTO FACILMENTERICICLABILE E RIUTILIZZABILE ED E’ PER QUESTOCHE MERITA GRANDE ATTENZIONE.