SISTEMI INFORMATIVI PER LE RETI CLINICHE
-
Upload
ettore-turra-cspo -
Category
Health & Medicine
-
view
92 -
download
2
Transcript of SISTEMI INFORMATIVI PER LE RETI CLINICHE
SISTEMI INFORMATIVI DI RETE
Trasformazioni istituzionali e sostenibilità delle cure in oncologia:
le reti oncologiche
Executive Custom Program – SDA Bocconi
Ettore Turra
Trento, 12 ottobre 2017
CONTESTO
OBIETTIVI (DRIVER)
COMPONENTI
OPERATIVE (CAPABILITIES*)
COMPONENTI
IT
SCHEMA PRESENTAZIONE
Caso Applicativo – Percorso Tumore mammella solo Illustrativo – a cura team sviluppo Sistemi APSS - progetto @home
Conclusioni
RETI CLINICHE
DINAMICHE AMBIENTALI
•crescente complessità dei bisogni
•ricerca di percorsi unitari e sinergie nei processi clinici tra strutture e professionisti
•aspettative dei pazienti (“consumatori”)
•avvento della società digitale
•tasso di innovazione in medicina
OBIETTIVI
(DRIVER)
COMPONENTI
OPERATIVE (CAPABILITIES)
COMPONENTI
IT
OBIETTIVI
DINAMICHE AMBIENTALI
OBIETTIVI
PRIORITARI
(DRIVER)
COMPONENTI
OPERATIVE (CAPABILITIES)
COMPONENTI
IT
Valore = (Esito di salute + Esperienza)
Costo
TRE COMPONENTI DEL VALORE IN SANITA’
Riferimento a IHI Triple Aim
http://www.ihi.org/Engage/Initiatives/TripleAim/Pages/default.aspx
The IHI Triple Aim is a framework developed by the Institute for Healthcare Improvement that describes an
approach to optimizing health system performance. It is IHI’s belief that new designs must be developed to
simultaneously pursue three dimensions, which we call the “Triple Aim”:
1. Improving the patient experience of care (including quality and satisfaction);
2. Improving the health of populations; and
3. Reducing the per capita cost of health care.
OBIETTIVI INTEGRAZIONE A RETE
SALUTE
• migliorare i risultati di salute (grazie a un migliore disease management)
• aumentare l’adesione a buone pratiche condivise tra le diverse strutture e ruoli (percorsi
organizzativi e protocolli clinici)
• consentire la misurazione di indicatori di qualità ed esito a livello di rete e percorso
ESPERIENZA
• assicurare che le persone sentano di essere conosciute e prese in carico dai diversi attori
della rete
• comunicare con i pazienti (e i familiari) secondo le loro preferenze e capacità
• ridurre le necessità di contatto per ragioni amministrative (fissare un appuntamento, fornire
un’informazione, ottenere spiegazioni, ottenere una prescrizione)
COSTO
• ridurre episodi di cura ad alto costo ed evitabili attraverso interventi precoci
• evitare duplicazioni di prestazioni e servizi
• evitare le riammissioni non necessarie
• spostare il trattamento delle patologie al livello che costa meno (a parità di efficacia – in
termini clinici e di esperienza/qualità di vita per l’assistito)
• controllare il costo totale delle cure lungo l’intera esperienza del paziente
QUALI COMPONENTI OPERATIVE
OBIETTIVI (DRIVER)
DINAMICHE AMBIENTALI
COMPONENTI
IT
COMPONENTI OPERATIVE
CAPABILITIES
Capabilities = combinazioni di risorse, competenze, informazioni e processi per la creazione del valore.
Importanti per connettere una strategia IT a una strategia organizzativa.
Utili quanto più specifiche, ad es. non “centralità del paziente”, ma “collaborazione basata su conoscenza
comune tra ospedale e territorio nella presa in carico del paziente a domicilio “.
Non espresse in termini di funzionalità IT.
COMPONENTI OPERATIVE (CAPABILITIES)
1. Collaborazione: capacità di elevare gli utenti a un ruolo di collaboratori (anche tra loro)
2. Coordinamento attraverso i confini organizzativi: coordinamento delle persone, delle cose e degli eventi nella presa in carico di specifici individui (care management) e tra un episodio di cura e un altro
3. Gestione delle informazioni e di conoscenze “contestuali”: capacità di supportare modelli di segmentazione della popolazione; di anticipare i bisogni degli utenti prima che essi siano evidenziati; di raccogliere feedback e dati lungo i processi, di superare i silo organizzativi e applicativi (singole cartelle), di analizzare in modo predittivo e retrospettivo
4. Integrazione tra il mondo fisico e il mondo virtuale: capacità di integrare i dati provenienti dai sensori con le informazioni rilevate dalle persone, l’assistenza in loco con quella in remoto (telecare)
5. Automazione dei processi: automatizzare (eliminare) le attività operative in modo da focalizzare i professionisti sulla “non routine” (aumentandone la motivazione)
6. Sicurezza e privacy: stabilire e proteggere l’identità digitale, assicurare il consenso al trattamento e alla condivisione dei dati, elevare la “literacy” sulla privacy degli utenti ed operatori, bilanciare protezione e fruibilità dei dati
9 © 2015 Gartner, Inc. and/or its affiliates. All rights reserved.
Notes accompany this presentation. Please select Notes Page view to examine the Notes text.
Gartner for IT Leaders Toolkit
di contatto con l’utente
Comunicazione sociale
CRM
Dati e infrastrutture
di integrazione
Cultura centrata sul paziente
Sicurezza e Goverance
Analitiche avanzate
Mobilità Portali
Gestione dei consensi
interne
COMPONENTI TECNOLOGICHE (IT)
Gestione dei dati e
cartelle cliniche
Open data
Gestione / automazione
di capacità e operazioni
CASO APPLICATIVO
Illustrativo
CASO APPLICATIVO
Illustrativo
CONCLUSIONI
•partire dalla strategia e dagli obiettivi, identificare le capability critiche richieste per
raggiungere gli obiettivi e quindi definire le tecnologie abilitanti (piattaforme,
infrastrutture, informazioni)
•assumere il punto di vista del paziente, considerare l’esperienza complessiva di
salute, ciò che avviene tra un episodio e un altro
•creare un piano complessivo e integrato per le iniziative di “population health”, di
ingaggio del cittadino, di telemedicina: si tratta di componenti intrecciate di un’esperienza
complessiva, in particolare per i pazienti complessi e cronici
•evitare le decisioni tecnologiche e i progetti in silos e focalizzare le modalità
attraverso le quali le tecnologie (nuove ed esistenti; di contatto con l’utente e interne)
possono lavorare insieme per assicurare gli obiettivi dei nuovi modelli di sanità integrata
e in rete
•imparare da altri settori (anche consumer) dove la cd. “trasformazione digitale” ha
realizzato esperienze nuove - connesse e in tempo reale - per gli utenti