Sistemazione idraulica agraria tradizionale in Toscana
-
Upload
daniele-vergari -
Category
Presentations & Public Speaking
-
view
366 -
download
1
Transcript of Sistemazione idraulica agraria tradizionale in Toscana
CONVEGNOConoscenze tradizionali e nuove tecnologie per la lotta alla siccità e alla desertificazione
Viterbo 4 ottobre 2005
Dr. Daniele VergariAssociazione Giovan Battista Landeschi
San Miniato (PI)Dr. Alfonso Crisci
Istituto di Biometeorologia – CNRFirenze
Sistemazione idraulica agraria tradizionale in Toscana
CONVEGNOConoscenze tradizionali e nuove tecnologie per la lotta alla siccità e alla desertificazione
Viterbo 4 ottobre 2005
• Processo di trasformazione in deserto di territori aridi o semiaridi dovuto principalmente a variazioni climatiche, deforestazione, a cattiva gestione o uso improprio dei territorio. (Fonte : MINISTERO DELL'AMBIENTE)
•La desertificazione è la degradazione delle terre nelle aree aride, semi-aride e sub-umide secche, dovuta a cause diverse, che comprendono variazioni climatiche e attività umane (UN, 1992).
Definizione di desertificazione
CONVEGNOConoscenze tradizionali e nuove tecnologie per la lotta alla siccità e alla desertificazione
Viterbo 4 ottobre 2005
I processi di cambiamento climaticoRegime climatico passato e
futuro Persistenza e quantità di pioggia
CONVEGNOConoscenze tradizionali e nuove tecnologie per la lotta alla siccità e alla desertificazione
Viterbo 4 ottobre 2005
10
15
20
25
30
35
40
1948
1952
1956
1960
1964
1968
1972
1976
1980
1984
1988
1992
1996
2000
Anni
Latit
udin
e
I processi di cambiamento climaticoRegime climatico passato e
futuro Eventi estremi pluviometrici
CONVEGNOConoscenze tradizionali e nuove tecnologie per la lotta alla siccità e alla desertificazione
Viterbo 4 ottobre 2005
Le variazioni di frequenza dei giorni con frane in Toscana per
decennio
1961-70
1981-90 1991-2000
1971-80
CONVEGNOConoscenze tradizionali e nuove tecnologie per la lotta alla siccità e alla desertificazione
Viterbo 4 ottobre 2005
La “vulnerabilità” alla desertificazione in Toscana
I cambiamenti climatici
possono avere forti impatti su alcuni territori
particolarmente sensibili come il
territorio collinare vicino a San Miniato (PI)
dove i terreni pliocenici con componente
argillosa, sono facilmente erodibili.
Esai index(Ibimet Desertnet, Magno et al,2004)
CONVEGNOConoscenze tradizionali e nuove tecnologie per la lotta alla siccità e alla desertificazione
Viterbo 4 ottobre 2005
La risposta ai cambiamenti climatici nel passato
Le sistemazioni idraulico-agrarie collinari nascono in seguito ad eventi drammatici per la
Toscana: la successione di carestie che colpiscono il
centro e il sud dell’Italia fra il 1764 e del 1766 che, secondo un famoso agronomo italiano
rappresentano "uno di quegli stati di necessità che si riscontrano nella storia e che sono la determinante del progresso umano".
Fra il 1764 e il 1766 si alternano anni con piogge irregolari, talvolta eccessive o
improvvise, con periodi siccitosi che portano alla grave erosione di suoli e alla comparsa di
nuove. malattie. La fragile economia agricola toscana della seconda metà del settecento manifestò, in
questa occasione, tutta la sua vulnerabilità.
CONVEGNOConoscenze tradizionali e nuove tecnologie per la lotta alla siccità e alla desertificazione
Viterbo 4 ottobre 2005
La risposta ai cambiamenti climatici nel passato
Di fronte a questi
avvenimenti che avevano
provocato “piagge incolte e dirupate” una delle risposte
più significative arriva – nel
1775 - da un parroco-
agronomo di San Miniato:
Giovan Battista Landeschi
CONVEGNOConoscenze tradizionali e nuove tecnologie per la lotta alla siccità e alla desertificazione
Viterbo 4 ottobre 2005
Innovazione di Giovan Battista Landeschi
•Giovan Battista Landeschi intravede nella corretta regimazione idraulico agraria l’elemento fondamentale per evitare le disastrose erosioni e mantenere così integra la fertilità del terreno.
•La sua soluzione prevedeva la realizzazione di piani orizzontali attraverso la realizzazione – laddove la mancanza di pietra rendeva impossibile fare dei terrazzamenti - di ciglioni in terra “dotati di adeguata scarpa da rivestire con piote erbose”.
•Alla base della scarpa era presente una fossetta per raccogliere le acque in eccesso con una pendenza tale da assicurare il corretto deflusso delle acque e il deposito della terra trasportata .
•Il terreno, prima declive e incolto, si presentava al termine dei lavori come un insieme di tanti "campini gradati“.
CONVEGNOConoscenze tradizionali e nuove tecnologie per la lotta alla siccità e alla desertificazione
Viterbo 4 ottobre 2005
Innovazione di Giovan Battista Landeschi•La soluzione di Giovan Battista Landeschi trasforma in poco tempo il paesaggio e l’agricoltura di San Miniato, trasformandola in una delle più “ridenti e graziose colline che circondano la città”.
•Il ciglionamento sarà adottato come soluzione in varie parti della Toscana e rappresenta l’avvio di un processo di innovazione che porterà alla realizzazione di sistemi ancora più evoluti come “l’unità a spina” di Cosimo Ridolfi e Agostino Testaferrata.
CONVEGNOConoscenze tradizionali e nuove tecnologie per la lotta alla siccità e alla desertificazione
Viterbo 4 ottobre 2005
Oggi i ciglioni e i terrazzi
rappresentano un elemento
caratteristico dell’identità del
paesaggio toscano ed uniscono, alla funzione estetico-
paesaggistica, quella tecnico funzionale di difesa del suolo, di mantenimento della
fertilità e di riduzione dei
processi erosivi delle aree collinari.
La loro presenza, quindi,va vista come un fattore decisivo
alla lotta controla desertificazione.
Ruolo attuale delle sistemazioni idraulico agrarie tradizionali
CONVEGNOConoscenze tradizionali e nuove tecnologie per la lotta alla siccità e alla desertificazione
Viterbo 4 ottobre 2005
L’ Associazione Giovan Battista Landeschi:
si pone lo scopo di riproporre, attraverso un
approccio multidisciplinare storico,
ambientale, tecnico,
economicol’adozione di tecniche tradizionali per le aree rurali accompagnate da una analisi di sostenibilità in ambienti compatibili e a rischio
ambientale.
Ruolo attuale delle sistemazioni idraulico agrarie tradizionali
CONVEGNOConoscenze tradizionali e nuove tecnologie per la lotta alla siccità e alla desertificazione
Viterbo 4 ottobre 2005
La necessità di risolvere problemi ambientali è diventata, nel caso toscano, tradizione e identità.
Oggi, nuove problematiche ambientali si ripresentano in
forme nuove e richiedono rapide soluzioni.
Riscoprire la memoria delle innovazioni passate
prospetta ed anticipale soluzioni future.
Ruolo attuale delle sistemazioni idraulico agrarie tradizionali