SIMULAZIONE TERZA PROVA 24-02-2012 - redicaselli.it VA 2015-16... · Anno Scolastico 2015-2016 . 2...
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Istituto Istruzione Superiore Valdichiana
Redi-Einaudi-Marconi-Caselli
Via S. Stefano n° 44 - 0578.21930 0578.21931 53043 Chiusi (SI)
e-mail: [email protected] – web: www.istitutovaldichiana.it
Cod.Fiscale: 81003600525
Sez. Ass. Via S.Martino,14 - 0578.716771 0578.758518 53045 Montepulciano (SI)
EEssaammee DDii SSttaattoo AA..SS.. 22001155--22001166
DDooccuummeennttoo ddeell CCoonnssiigglliioo ddii CCllaassssee
CCllaassssee 55^̂ SSeezz.. AA
IInnddiirriizzzzoo AA..FF..MM..
Anno Scolastico 2015-2016
2
L’Istituto Tecnico Commerciale “F. Redi”, sezione staccata dell’I.T.C. “S. Bandini” di Siena, è
divenuto autonomo nell’a. s. 1959/60.
Nel 1985 amplia la propria offerta formativa iniziando la sperimentazione I.G.E.A. (Indirizzo
Giuridico Economico Aziendale).
E’ la prima istituzione della Provincia di Siena e uno dei primi cinquanta Istituti Tecnici
Commerciali a livello nazionale in cui viene esperita tale sperimentazione assistita dal M.P.I..
L’indirizzo in questione si è progressivamente affermato rispetto a quello amministrativo ed è
andato successivamente ad ordinamento nell’a.s. 1996/97.
A partire dall’anno scolastico 1996/97 all’I.T.C. “F. Redi” è stato aggregato l’I.P.S.S.C.T. “G.
Caselli” ed insieme hanno costituito l’I.S.I.S. “Redi-Caselli”.
Dall’anno scolastico 2003/2004 è stata attivata la sperimentazione Brocca.
A partire dall’anno scolastico 2009-2010 l’I.S.I.S. “Redi-Caselli” insieme all’I.T.C.G. “Einaudi” di
Chiusi hanno creato l’I.I.S. “Valdichiana”.
Dall’a.s. 2010-2011 è entrata in vigore la Riforma prevista per gli istituti Tecnici e Professionali
con la conseguente riduzione del curriculum orario. In seguito alla riforma sono presenti presso il
nostro istituto due indirizzi di studio:
Amministrazione Finanza e Marketing – con articolazione in terza: AFM e SIA
Turismo
PPRROOFFIILLOO PPRROOFFEESSSSIIOONNAALLEE IINN UUSSCCIITTAA
I caratteri specifici dell’indirizzo di studio sono finalizzati alla formazione di figure professionali in
cui si conseguono:
competenze nel campo economico nazionale ed internazionale e nella normativa civilistica
e fiscale;
conoscenze dei sistemi aziendali (organizzazione- pianificazione- programmazione-
amministrazione- finanza- controllo) e di strumenti di marketing;
competenze specifiche nell’ambito linguistico ed informatico.
Il percorso didattico-educativo per il conseguimento di una formazione professionale - come sopra
esposta - è supportato dalla presenza nell’Istituto di
tre laboratori d’informatica
un laboratorio di lingue straniere
un’ aula LIM
un laboratorio scientifico interdisciplinare, dove si svolgono esercitazioni di Chimica,
Fisica e Biologia
una biblioteca con circa 7000 volumi
un laboratorio mediateca
un laboratorio fotografico
una palestra.
Tutte queste dotazioni permettono agli studenti di fruire di un’attività didattico - educativa
completa sia nella sua valenza culturale generale sia in quella professionale specifica e
caratterizzante il corso di studi.
PPRREESSEENNTTAAZZIIOONNEE DDEELLLL’’IISSTTIITTUUTTOO
3
CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE DDEELL TTEERRRRIITTOORRIIOO EE DDEELLLL’’UUTTEENNZZAA
L’I.T.C. “Redi”, situato nel più importante distretto scolastico del sud della provincia di Siena, ha
un bacino di utenza assai esteso che interessa sia comuni limitrofi sia comuni più distanti come S.
Quirico d’Orcia e Castiglion d’Orcia e perfino Abbadia S. Salvatore; solo una minima percentuale
di studenti risiede a Montepulciano.
Ciò evidenzia un primo significativo problema che è quello del pendolarismo aggravato da un
sistema di servizi pubblici inadeguato che rende problematica la realizzazione di attività integrative
ed extracurricolari pomeridiane.
La realtà economica della zona nella quale sono situati gli istituti si caratterizza per un forte settore
primario, in particolare vitivinicolo, e per un consolidato settore turistico d’arte, termale ed
agrituristico che sostiene anche un diffuso commercio al dettaglio di prodotti tipici.
Nei comuni limitrofi, in particolare a Torrita e a Sinalunga, la struttura economica è caratterizzata
dalla presenza di imprese artigianali, di piccole industrie e, in minor misura, di industrie di medie
dimensioni.
EELLEEMMEENNTTII CCAARRAATTTTEERRIIZZZZAANNTTII DDEELL PP..OO..FF
Il P.O.F è stato impostato tenendo conto delle peculiarità dei corsi di studi e della possibile
spendibilità dei diplomi in Perito in “Amministrazione, Finanza e Marketing” , Perito in “Sistemi
Informativi Aziendali” e Perito nel “Turismo” che lo studente può conseguire.
Nella trasformazione che ha attraversato il mondo del lavoro e in particolar modo il settore terziario,
che si avvale delle più avanzate tecnologie, il nostro Istituto ha cercato di elaborare un P.O.F. che
possa offrire maggiori sbocchi professionali e lavorativi ai neodiplomati, ponendosi come obiettivo
primario un più fattivo e costante contatto con la realtà economica territoriale, nello spirito della
nuova normativa in regime di autonomia che promuove e stimola una maggiore interazione fra
istituzioni scolastiche e territorio.
Il percorso didattico-educativo del nostro Istituto è stato impostato su una diversa programmazione
dell’attività didattica che ha cercato di potenziare l’acquisizione di conoscenze, competenze e
capacità in modo che, alla fine del corso di studi, gli studenti possano acquisire una più rispondente
preparazione a livello informatico, un consolidamento delle conoscenze e delle competenze
linguistiche e una significativa preparazione nelle discipline professionalizzanti, che potranno
spendere in modo proficuo nel mondo del lavoro o in un’eventuale prosecuzione negli studi.
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SSCCHHEEDDAA 11
PPRROOFFIILLOO DDEELLLLAA CCLLAASSSSEE
La V A A.F.M. è composta da 15 alunni (5 maschi e 10 femmine).
In terza la classe era formata da 18 alunni ,tra i quali un ragazzo proveniente dal liceo scientifico
inseritosi nei primi mesi dell’anno scolastico. Un’alunna non fu ammessa alla classe successiva e
un’altra ragazza della sezione B si ritirò alla fine del primo quadrimestre.
In quarta e in quinta il profilo della classe è rimasto invariato. Durante il triennio è stata mantenuta
la continuità didattica in tutte quante le discipline.
Gli alunni si sono mostrati particolarmente motivati e interessati alle attività didattiche proposte
cercando di apprendere quanto più possibile dalle spiegazioni e dal lavoro svolto in classe.
L’atteggiamento propositivo degli studenti e la disponibilità ad un confronto sereno ha
rappresentato per tutti una valida opportunità di crescita umana e culturale.
Il livello medio della classe è più che discreto, ma evidentemente differenziato in rapporto alle
singole potenzialità e attitudini.
Diversi alunni hanno unito all’assiduità dell’impegno un metodo di studio autonomo e rielaborativo
e hanno raggiunto risultati più che buoni in tutte le discipline, con punte di eccellenza. Nella
maggior parte dei casi i livelli di preparazione sono soddisfacenti e vanno dal più che sufficiente
al buono.
La frequenza scolastica è stata regolare e gli allievi hanno considerato l’esperienza didattica una
buona opportunità per crescere e migliorarsi.
Tutti gli alunni sono riusciti ad acquisire un metodo di studio efficace che permette loro di
esprimere i contenuti delle discipline in modo corretto.
Infine la classe si è notevolmente distinta per partecipazione, interesse e un comportamento molto
educato anche in occasione delle conferenze, degli incontri e delle iniziative culturali organizzate
nel corso dell’anno scolastico.
Gli obiettivi didattici e formativi stabiliti dal Consiglio di classe in sede di programmazione
possono quindi ritenersi pienamente raggiunti.
CCOOMMPPOOSSIIZZIIOONNEE DDEELLLLAA CCLLAASSSSEE NNEELL TTRRIIEENNNNIIOO
Alunni III 2013-2014 IV 2014-2015 V 2015-2016
Classe precedente 16 15 15
Nuovi iscritti 2 - -
Ritirati 1 - -
Non ammessi 1 - -
Ammessi 15 15
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GLI ALUNNI
Cognome Nome
Becherini Francesco
Borriello Vinicia
Cappelli Cecilia
Casagni Alessandra
Ceccuzzi Mattia
Chierchini Chiara
Chiuppesi Giulia
Cojan Adrian Robert
Del Segato Alessia
Magliozzi Federica
Peccetti Lorenzo
Scarpanti Martina
Senatore Fabio
Tirdea Florin Gabriel
Trabalzini Matilde
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SSCCHHEEDDAA 22
IILL CCOONNSSIIGGLLIIOO DDII CCLLAASSSSEE NNEELL TTRRIIEENNNNIIOO
Materia Docente III IV V
Religione GGiiaammmmaarriinnii CCaarrllaa ssìì ssìì ssìì
Italiano CCaassiinnii MMaarriiaa PPaaoollaa ssìì ssìì ssìì
Storia CCaassiinnii MMaarriiaa PPaaoollaa ssìì ssìì ssìì
LLiinngguuaa IInngglleessee TTrroottttaa MMaaddddaalleennaa ssìì ssìì ssìì
LLiinngguuaa FFrraanncceessee MMooddeessttii MMaarriiaa PPiiaa ssìì ssìì ssìì
MMaatteemmaattiiccaa VVeezzzzaa RRoossaallbbaa ssìì ssìì ssìì
EEccoonnoommiiaa AAzziieennddaallee SSoorrrreennttiinnoo AAnnnnaa ssìì ssìì ssìì
DDiirriittttoo--EEccoonn.. PPoolliittiiccaa AAggnneelllluuzzzzii LLaauurraa
MMaarriiaa ssìì ssìì ssìì
SScc.. MMoottoorriiee ee ssppoorr..vvee BBuuii MMeerrii ssìì ssìì ssìì
CCoooorrddiinnaattoorree MMaarriiaa PPiiaa MMooddeessttii
DDiirriiggeennttee SSccoollaassttiiccoo MMoonntteemmuurrrroo MMaaddddaalleennaa
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SCHEDA 3
OOBBIIEETTTTIIVVII TTRRAASSVVEERRSSAALLII IINN TTEERRMMIINNII DDII
Conoscenze
Conoscere le parti essenziali dei vari programmi e in particolare si fa riferimento
ai Piani di lavoro dei singoli docenti
Competenze
Leggere, redigere e interpretare testi e documenti
Esprimersi in modo chiaro e corretto utilizzando il lessico specifico delle varie
discipline
Capacità
Applicare regole e principi all’interno delle singole discipline
Collegare argomenti della stessa disciplina e di discipline diverse
e cogliere le relazioni
Interpretare fatti e fenomeni ed esprimere giudizi personali
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SCHEDA 4
MMEETTOODDOOLLOOGGIIEE DDIIDDAATTTTIICCHHEE
Metodologie Italiano Storia Inglese Francese Matem.ca Economia
Aziendale Diritto
Ec.
Politica Sc. Motorie
L L Lezione
interattiva x x x x x x
Lezione
Frontale x x x x x x x x x
Problem
solving x x
Lavori di
gruppo x x x
Discussione x x x x x x
Attività di
laboratorio
TTIIPPOOLLOOGGIIAA DDII VVEERRIIFFIICCAA
Verifiche Italiano Storia Inglese Francese
Matem.ca Economia
Aziendale Diritto Ec. Politica Sc. Motorie
Interrogazione x x x x x x x x x
Interrogazione
breve x x x x x x x x
*Prove scritte:
Temi-Problemi x x x
Prove strutturate x x x
Prove
Semistrut.te x x x x
Questionari x x
Lavori di gruppo
Relazioni x x
Esercizi x x x x
*2Altro
(specificare)
* Comprende le Tipologie testuali previste dall’Esame di Stato.
*2 Prove pratiche
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SCHEDA 5
IINNDDIICCAATTOORRII EE DDEESSCCRRIITTTTOORRII DDEELLLLAA VVAALLUUTTAAZZIIOONNEE
((GGRRIIGGLLIIAA DDII CCOORRRRIISSPPOONNDDEENNZZAA))
Voti/10 Scritto/15 Colloquio/30 Conoscenze Competenze Capacità
1-2-3 1-5 1-8 Nessuna conoscenza. Nessuna .
Nessuna.
4 6-7 9-13
Frammentarie e
gravemente lacunose
Applica le conoscenze
minime solo se guidato, ma con gravi
errori. Si esprime in
modo scorretto ed improprio. Compie
analisi errate
Nessuna
5 8-9 14-19
Limitate e superficiali Applica le conoscenze
con imperfezioni. Si esprime in modo
impreciso, compie
analisi parziali.
Gestisce con difficoltà
situazioni semplici
6 10 20
Complete ma non
approfondite
Applica le conoscenze
senza commettere
errori sostanziali. Si
esprime in modo
semplice e corretto.
Sa individuare
elementi e situazioni
con sufficiente
correttezza
Rielabora
sufficientemente le
informazioni e
gestisce situazioni
semplici.
7 11-12 21-23
Complete se guidato sa
approfondire.
Applica
autonomamente le
conoscenze anche a problemi più
complessi, ma con
imperfezioni. Espone in modo corretto e
linguisticamente
appropriato. Compie analisi complete e
coerenti.
Rielabora in modo
corretto le
informazioni e gestisce le situazioni in modo
accettabile.
8 13-14 24-27
Complete con qualche
approfondimento autonomo
Applica
autonomamente le conoscenze anche a
problemi più
complessi. Espone in modo corretto e con
proprietà linguistica. Compie analisi
corrette; coglie
implicazioni, individua relazioni in modo
completo.
Rielabora in modo
corretto e completo.
9-10 15 28-30
Organiche,
approfondite ed
ampliate in modo del
tutto personale
Applica le conoscenze
in modo corretto ed
autonomo, anche a
problemi complessi e
trova da solo
soluzioni migliori.
Espone in modo
fluido, utilizzando un
lessico ricco ed
appropriato.
Sa rielaborare
correttamente e
approfondisce in
modo autonomo e
critico situazioni
complesse.
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SCHEDA 6
AATTTTIIVVIITTAA’’ EEXXTTRRAA CCUURRRRIICCOOLLAARREE NNEELL TTRRIIEENNNNIIOO
TERZA
ANNO SCOLASTICO 2013-2014 Certificazione linguistica PET.
Certificazione linguistica DELF B1.
Progetto “Educazione alla Salute”.
Progetto “Martina”.
Progetto Galileo.
Attività Sportiva scolastica ed extrascolastica.
Partecipazione spettacolo teatrale organizzato dalla scuola “ Five Women”
Viaggio di istruzione a Vienna.
ECDL.
Soggiorno studio a Dublino.
QUARTA
ANNO SCOLASTICO 2014-2015
Azienda simulata.
Incontro organizzato dalla Banca d’ Italia a Roma.
Progetto Bancascuola.
Incontro con alcuni rappresentanti dell’Agenzia delle entrate di Montepulciano.
Certificazione linguistica PET.
Certificazione linguistica DELE.
ECDL.
Attività sportiva scolastica ed extrascolastica.
Visita alla mostra “Picasso e la modernità spagnola” a Palazzo Strozzi
Viaggio d’ istruzione a Milano per visitare l’EXPO.
Spettacolo teatrale in lingua francese “Notre-Dame des banlieues” ( da Victor Hugo).
Incontro con alcuni rappresentanti dell’esercito italiano.
Partecipazione ai” Per-corsi di qualità” presso l’Università di Siena.
Udienza papale e visita ai Musei Vaticani.
QUINTA
ANNO SCOLASTICO 2015-2016
Orientamento in uscita:
Partecipazione Open Day Università di Siena, Perugia e Firenze.
Incontro con i rappresentanti della Guardia di Finanza.
Progetto Legalità con l’arma dei Carabinieri.
Partecipazioni a conferenze e ad iniziative culturali e professionalizzanti:
Visita alla mostra del fumetto italiano e alle fosse Ardeatine a Roma .
Conferenza “Etica in azienda e nei valori sociali” a Montepulciano.
Spettacolo teatrale in lingua francese ”6rano3.0”.
Partecipazione all’High School Game a Firenze.( secondi classificati).
Visita alla mostra “Da Kandinskij a Pollock” a Firenze ( prevista per la seconda metà del mese di maggio).
Certificazione DELE.
Partecipazione alle celebrazioni del Giorno della Memoria al Mandela Forum di Firenze.
Partecipazione allo stage estivo di tre settimane presso aziende, Enti locali e Studi commerciali del territorio.
Viaggio di istruzione in Andalusia.
Progetto interdisciplinare sul Marketing (metodologia CLIL)
Attività sportiva scolastica ed extra –scolastica.
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SCHEDA 7
TTIIPPOOLLOOGGIIAA TTEERRZZAA PPRROOVVAA
Tipo di Prova Materie Coinvolte Data di svolgimento Tempo Assegnato
Tipologia mista B/C*
Lingua Inglese**
Lingua Francese**
Matematica***
Economia politica
26 febbraio 2016 120 minuti
Tipologia mista B/C*
Lingua Inglese**
Lingua Francese**
Matematica***
Economia politica
29 aprile 2016 120 minuti
Allegati:
Testi delle prove
Note
* 4 Domande a risposta multipla: tipologia C (una sola esatta)
* 2 Domande a risposta singola: tipologia B (sintetica ed essenziale)
**Per la prova di Lingua Inglese e Francese è consentito l’uso del vocabolario bilingue
***Calcolatrice scientifica
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SSIIMMUULLAAZZIIOONNEE TTEERRZZAA PPRROOVVAA
2266--0022--22001166
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Istituto Istruzione Superiore Valdichiana
Redi-Einaudi-Marconi-Caselli
Via S. Stefano n° 44 - 0578.21930 0578.21931 53043 Chiusi (SI)
e-mail: [email protected] – web: www.istitutovaldichiana.it
Cod.Fiscale: 81003600525
Sez. Ass. Via S.Martino,14 - 0578.716771 0578.758518 53045 Montepulciano (SI)
Candidato/a___________________________________________
Classe 5^ A AFM
Tipologia mista B+C:
(8 quesiti a risposta aperta + 16 quesiti a risposta multipla)
Materie n. 4:
Lingua Inglese
Seconda lingua comunitaria -Francese
Matematica
Economia Politica
Nota Bene:
Per la tipologia C la risposta esatta è una sola.
Più risposte alla stessa domanda annullano la stessa.
Le risposte scritte a lapis verranno considerate nulle.
Lo studente ha a disposizione 120 minuti.
E’ consentito l'uso dei seguenti sussidi didattici:
il vocabolario bilingue
la calcolatrice scientifica
Voto /15
ESAME DI STATO 2015/2016
Simulazione Terza Prova scritta
26-02-2016
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Desertification
A few years ago the European Parliament adopted a resolution which read as follow: ”Taking
nature into account means taking account of everything involving people, whether at work or during
their leisure time, in terms of the use of land, air and water, particularly energy and natural
resources.(…) The resolution stressed the importance of becoming aware of the crucial problem of
environmental pollution and called for vigilance and international cooperation.
Genuine progress must include conservation and protection of the environment. Taking nature into
account makes it clear to everyone how much he has to pay, when and for what purpose. Today
nature is presenting us with its own bills: floods and droughts, landslips and avalanches, barren land
and decimated habitats for animals and plants. Desertification is only one aspect of the general
problem of the environment.
In the European Union alone, nearly 25 million hectares are threatened by erosion which leads to
desertification. Tens of thousands of people are deprived of their livelihoods and forced to migrate,
while over a thousand plant species and more than two hundred vertebrate species are threatened
with extinction.
The UN Conference on the Environment and Development held in Brazil in June 1992 provided for
an international convention to be drawn up to combat desertification and drought, and to reduce air
pollution, in 2002 the Kyoto Protocol was signed by a number of countries. So far, however,
national governments have been too slow to realize the extent of the problem. International efforts
and a common policy are needed to halt the process of desertification and promote and finance
measures for soil conservation.
TIPOLOGIA C
Choose the best ending
1. Desertification is
a development plan for the exploitation
of desert areas
the protection of the natural habitat in
desert areas
the process of becoming or making an
area of land a desert.
a region characterized by desert or semi-
desert areas.
2. The bills nature is presenting us with
are the main cause of desertification.
are the consequence of pollution and the
indiscriminate use of natural resources.
can only be paid by speeding up the
process of industrialization.
must be paid separately by each country.
3. Floods and landslips
can always be prevented by adopting a
better environmental policy.
can cause desertification.
can partially be prevented by adopting a
better environmental policy.
cannot be prevented in any way.
4. Environmental pollution is a serious
problem
for governments only.
chiefly for politicians.
chiefly for environmentalists.
for everybody.
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TIPOLOGIA B
Answer the following questions
1. What initiatives have been taken to face the problem of pollution? (max.5 lines)
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
2. In the 17th
century many people were forced to migrate leaving their usual places of living.
Who were they and what were the causes?(max. 5 lines)
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
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Dans les coulisses de Facebook
Avec plus de 500 millions d’utilisateurs actifs, c’est un des sites Internet les plus fréquentés du
monde. Et pourtant, ses cuisines restent assez secrètes. Nous avons tenté de traverser l’écran, pour y
jeter un œil. Visite,en direct de Californie.
Figurez-vous que pour trouver les locaux de Facebook, on a dû utiliser Google. À Palo Alto, dans la
banlieue résidentielle de San Francisco,aucun panneau n’indique le siège du géant de l’Internet. Et
quand on finit par arriver au 1601 California Avenue, surprise ! Pas de logo blanc sur fond bleu,
rien qu’un parking et un bâtiment neutre dissimulé par une luxuriante végétation.
Pourtant, c’est bien là. À deux pas de la célèbre Stanford University, au cœur de la Silicon Valley,
cette région où sont implantées un grand nombre d’industries high-tech moins discrètes,qui mettent
en scène leur réussite à coups de trouvailles architecturales et d’énormes logos.
Les réponses à nos questions sont à l’image du bâtiment : minimalistes. Combien y a-t-il de
serveurs informatiques pour faire tourner Facebook ? Réponse : « Combien y a-t-il de salariés chez
Facebook ? » Même réponse.
Un comble pour un site qui recueille les confidences de ses utilisateurs et dont le but est de les
transformer en dollars. Comment ? Essentiellement en vendant de la pub.Mais de la publicité
personnalisée, avec le plus de précision possible. Explication : puisqu’on dit tout sur notre profil,
Facebook peut tout répéter à ses cliens annonceurs.
Source : Phosphore
Cochez la bonne réponse :
1) Le journaliste a eu des difficultés à trouver le siège de Facebook parce qu’ :
a) Il était au centre ville.
b) Il n’avait aucun logo particulier
c) Il n’existe pas.
d) Il était dans un quartier inconnu
2) Facebook gagne grâce
a) à la vente de la pub
b) aux journaux
c) à la télévision
d) aux B.D.
3) Le logo du siège de Facebook :
a) est énorme et il se trouve devant le bâtiment
b) est petit et il se trouve près d’un parking
c) a trois couleurs : bleu, blanc et rouge
d) n’est pas évident.
4) Le journaliste :
a) reçoit beaucoup d’informations par les responsables de Facebook
b) donne beaucoup d’informations aux responsables de Facebook
c) ne reçoit pas beaucoup d’informations par les responsables de Facebook
d) est content d’avoir répondu à beaucoup de questions
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1) Qu’est-ce qu’il y a au cœur de la Silicon Valley ? (5 lignes ).
..........................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................
..............................................................................................................................
2) Parlez de l’importance de Facebook et de ses risques .
(maximum : 5 lignes)
.........................................................................................................................................................
.........................................................................................................................................................
.........................................................................................................................................................
.........................................................................................................................................................
.........................................................................................................................................................
.................................................................................................................
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MATEMATICA
Esercizio 1
Data la funzione z =22
2)(
yx
yx
Il suo dominio è :
a) R2
b) Il primo quadrante
c) R-(0;0)
d) R 2 -(0;0)
Esercizio 2
Data la funzione
xyyxz 643 22
il valore dell’Hessiano è:
a) 12 b) 84 c) -12 d) -84
Esercizio 3
Un consumatore ha la seguente funzione di utilità:
U = 2xy (dove x indica la quantità del primo bene e y quella del secondo)
con il vincolo di bilancio 2x + y = 12 .
La quantità dei due beni che massimizza la sua utilità è:
a) x = 3 e y = 6
b) x = 6 e y = 3
c) x = 2 e y = 4
d) x = 4 e y = 2
Esercizio 4
Una azienda ha una capacità produttiva massima di 20000 unità. I costi fissi ammontano a 150000 e
il costo per ogni unità di prodotto ammonta a 8. Sapendo che il prodotto può essere venduto a 23
per ogni unità, determinare la quantità che conviene produrre per realizzare il massimo profitto.
a) 150000
b) 8000
c) 20000
d) 230
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Esercizio 5
Un’impresa produce due prodotti e li vende in condizioni di concorrenza perfetta. Il costo di
produzione è dato dalla funzione: CT = 2x +2xy+y
I prezzi di mercato dei due prodotti sono rispettivamente 80 per ogni unità del primo e 50 per
ogni unità del secondo. Determina le quantità dei due prodotti che consentono il massimo utile.
Esercizio 6
Commenta e completa il seguente grafico
y
x
2 2
20
21
III Prova Economia Politica
La pressione tributaria è misurata dal rapporto tra:
a) le entrate derivate e le entrate originarie
b) il totale dei tributi e la spesa pubblica
c) la spesa pubblica e il reddito nazionale
d) il totale dei tributi e il reddito nazionale
Per il principio di legalità:
a) non sono ipotizzabili forme di prelievo illegittime
b) tutte le forme di prelievo devono essere previste dalla legge
c) la legge deve determinare tutti gli aspetti delle imposte
d) il contribuente deve essere sempre assistito da un legale
Le spese che riguardano il conseguimento e la gestione delle entrate sono dette:
a) di esercizio
b) di governo
c) statali
d) locali
L’elusione fiscale è il comportamento diretto a:
a) aggirare obblighi e divieti
b) occultare l’esistenz
a dell’imponibile
c) ridurre l’attività economica nel settore tassato
d) trasferire l’onere del prelievo su altri soggetti.
Differenza tra imposte e tasse.
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…………………………
Imposta proporzionale, progressiva, regressiva.
…………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………
…………
22
SSIIMMUULLAAZZIIOONNEE TTEERRZZAA PPRROOVVAA
2299--0044--22001166
23
Istituto Istruzione Superiore Valdichiana
Redi-Einaudi-Marconi-Caselli
Via S. Stefano n° 44 - 0578.21930 0578.21931 53043 Chiusi
(SI)
e-mail: [email protected] – web: www.istitutovaldichiana.it
Cod.Fiscale: 81003600525
Sez. Ass. Via S.Martino,14 - 0578.716771 0578.758518 53045
Montepulciano (SI)
ESAME DI STATO 2015/2016
Simulazione Terza Prova scritta
29-04-2016
Candidato/a__________________________________________
Classe 5^ A AFM
Tipologia mista B+C:
(8 quesiti a risposta aperta + 16 quesiti a risposta multipla)
Materie n. 4:
Lingua Inglese
Seconda lingua comunitaria -Francese
Matematica
Economia Politica
Nota bene:
Per la tipologia C la risposta esatta è una sola.
Più risposte alla stessa domanda annullano la stessa.
Le risposte scritte a lapis verranno considerate nulle.
Lo studente ha a disposizione 120 minuti.
E’ consentito l'uso dei seguenti sussidi didattici:
il vocabolario bilingue
la calcolatrice scientifica
Voto /15
24
THE TROUBLES IN ULSTER
England started ruling Ireland in 12th
century, but it was only in 1601 that Queen Elisabeth I
decided to bring Ireland under English control by giving most of the land in Northern Ireland to her
loyal supporters, so starting the Protestant settlement there. As a consequence the native Catholic
Irish were forced to move into the mountains. Throughout the 18th
and 19th
centuries Irish groups
fought the British both for religious and political reasons, even though in 1801 the Act of Union
made Ireland part of Britain. Efforts to abolish the Act of Union were made, but they were spoiled
by the terrible famine of 1846-51 after the potato crop failed. A million Irish died and many people
emigrated to America to find a new life. But the fighting continued and culminated with the Easter
rising in Dublin in 1916 when a coalition of political groups was crushed by the British Army. After
much bloodshed a conference was held in London in 1921 and Ireland was divided. Twenty-six
counties of Ireland, mainly Roman Catholic, became independent and were called the Irish Free
State, later Republic of Ireland or Eire. The remaining six Northern counties, with a majority of
Protestants, remained British and were called Ulster.
This arrangement angered many people, who didn’t accept this division. So in 1969 a civil war
broke out and British troops were called to support the local police. Outbreaks of violence,
commonly called Troubles, have continued ever since from both sides- the IRA(Irish Republican
Army) and the Protestant extremists of the UDA(Ulster Defence Association). Nearly 3,000 people
have been killed, although today the level of violence seems lower than in the early 1970s.
TIPOLOGIA C
Choose the correct ending:
1. Queen Elisabeth I decided to bring Ireland
under British control by
starting a Protestant settlement.
giving most of the land to the Irish.
giving the land to her supporters.
moving the Catholic Irish into the
mountains.
2. In the middle of 19th
century many Irish left
their country
because of the poor conditions of life.
because they were Catholic.
because of the Act of Union.
because of religious and political
reasons.
3. Ireland was divided
after the Easter rising.
after a conference.
after a civil war.
after a famine.
4. The Troubles are
outbreaks of violence from the IRA.
outbreaks of violence from the UDA.
outbreaks of violence.
outbreaks of famine.
25
TIPOLOGIA B
Answer the following questions:
1. Why have the Irish always fought against the British?(max. 5 lines)
____________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________
____________________________________________________________
2. What do you know about the procedure followed in order to solve the old problem of
violence in Ireland?(max. 5 lines)
____________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________
____________________________________________________________
26
Epreuve de Français
Répondez aux questions après avoir lu le texte:
A) Le contrôle parental donne aux parents la possibilité de contrôler….
27
1) les sites sur lesquels surfent leurs enfants
2) leurs appels
3) où ils se trouvent
4) ce qu’ils veulent découvrir
B) “ Les adolescents français sont multi-équipés”, cela veut dire:
1) qu’ils ont beaucoup d’appareils différents.
2) qu’ils ont beaucoup de téléphones portables
3) que de nombreuses fonctions sont installées sur leurs portables
4) qu’ils disposent de beaucoup de possibilités d’acheter des ordinateurs
C) Pour les parents, le téléphone portable permet de contrôler…
1) les appels de leurs enfants
2) les fréquentations virtuelles de leurs enfants
3) les notes de leurs enfants.
4) les va-et-vient de leurs enfants.
D) L’interrogation des parents en ce qui concerne l’achat d’un portable se porte sur....
1) son prix et sa nature
2) l’utilisation que l’enfant va en faire.
3) le moment de l’achat, sa nature, son prix.
4) l’éducation de l’enfant
Pourquoi avoir Internet sur le portable peut représenter un risque pour les enfants? ( 5 lignes
maximum)
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Quelle est l’utilisation que vous faites de vos appareils multimédias? (5 lignes maximum)
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28
TERZA PROVA MATEMATICA 2^ SIMULAZIONE
Esercizio 1
Il seguente sistema di disequazioni
5
123
2565
y
xy
xy
è risolto:
a) b)
c) d)
Esercizio 2
Data la funzione z = xyx
xy
4
3
22
Il suo dominio è :
a) L’insieme di tutti i punti esterni alla circonferenza di centro (0;0) e raggio 2
b) L’insieme di tutti i punti interni alla circonferenza di centro (2;0) e raggio 2
c) L’insieme di tutti i punti esterni alla circonferenza di centro (2;0) e raggio 2
d) L’insieme di tutti i punti interni alla circonferenza di centro (0;0) e raggio 2
Esercizio 3
Data la funzione 1234 yxxyz il punto P (3;-4) è :
a) Un punto di massimo
1/2 -25/6
-1/3
-5
1/2 -25/6
-1/3
-5
1/2 -25/6
-1/3
-5
1/2 -25/6
-1/3
-5
29
b) Un punto di minimo
c) Un punto di sella
d) Nulla si può dire sul punto P
Esercizio 4
Data la funzione z = x-3y soggetta al vincolo y2
-2x + 2 = 0, ha un punto critico in:
a)x = 3 b)x = 11/2 c)x = -3 d)x = -11/2
Esercizio 5
Un’impresa produce due prodotti e li vende in condizioni di concorrenza perfetta. Il costo di
produzione è dato dalla funzione: CT = 2x 2 +2xy+y 2
I prezzi di mercato dei due prodotti sono rispettivamente 80 per ogni unità del primo e 50 per
ogni unità del secondo. Determina le quantità dei due prodotti che consentono il massimo utile.
Esercizio 6
Completa e commenta in modo ampio e puntuale il seguente grafico
y
x
30
III Prova Economia Politica
1) La politica fiscale rappresenta:
a) l’intervento dei politici nell’attività degli uffici fiscali
b) ogni forma di intervento politico nell’economia
c) una particolare forma di politica economica
d) un aspetto della finanza neutrale
2) Il debito fluttuante è costituito da prestiti:
a) lunga scadenza
b) breve scadenza
c) media scadenza
d) media e lunga scadenza
3) Le spese più efficaci per una politica di redistribuzione della ricchezza sono quelle:
a) di produzione
b) di esercizio
c) di trasferimento
d) straordinarie
4) Le entrate che finanziano l’erogazione di servizi indivisibili e non individualizzabili sono:
a) le tasse
b) i contributi fiscali
c) le imposte
d) i contributi sociali
1) L’art. 81 Cost.
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2) I caratteri dell’Irpef.
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31
SCHEDA 8
GGRRIIGGLLIIAA CCRREEDDIITTII FFOORRMMAATTIIVVII
IL CDC NELLA DETERMINAZIONE DEL CREDITO PRENDE IN CONSIDERAZIONE,
OLTRE LA MEDIA DEI VOTI, ANCHE LE SEGUENTI VOCI:
Assiduità della frequenza scolastica
Interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo
Interesse e impegno nella partecipazione alle attività complementari ed integrative
Eventuali crediti formativi. Il riconoscimento di eventuali crediti formativi non può in alcun
modo comportare il cambiamento della banda di oscillazione corrispondente alla media dei voti.
IL CREDITO FORMATIVO
Il CDC ha individuato gli ambiti in cui possono svolgere attività che, debitamente documentate,
danno diritto al riconoscimento del credito Formativo:
Attivita’ Sportiva max pt
0,30
Monte ore settimanali max 8 0,15
Partecipazione a campionati di livello provinciale e
regionale/Agonistico 0,15
Attivita’ Culturali e
di Indirizzo
max pt
0,10
Partecipazione a Conferenze culturali e/o inerenti al
corso di studio frequentato/studio e pratica strumento
musicale
0,10
Attivita’ Lavorative max pt
0,10
Attività Lavorative documentate 0,10
Attivita’
Socialmente Utili
max pt
0,20
Attività continuativa di volontariato, solidarietà e di
cooperazione presso enti e associazioni (documentate) 0,20
Soggiorno Studio
all’estero
max pt
0,10
Soggiorno studio all’estero max 30 ore 0,10
ASL
Alternanza Scuola
Lavoro
Tirocinio/Stage
max pt
0,50
Stage in azienda, enti e presso privati da 2 a 3 settimane, che
rispondono ai requisiti di legge e sono coerenti con l’indirizzo di
studi
Inizio 3° anno 1-2 settimane 0,10
Inizio 4° anno 2-3 settimane 0,20
Inizio 5° anno 3 settimane 0,20
ECDL max pt
0,50
Superare positivamente gli esami finali di almeno:
3° anno: per ciascun modulo 0,15
4° anno: per ciascun modulo 0,15
5° anno: per ciascun modulo 0,15
PET/DELF/DELE max pt
0,50
Frequenza corso 0,10
Livello 1 0,20
Livello 2 0,20
32
RREELLAAZZIIOONNII FFIINNAALLII DDEEII SSIINNGGOOLLII IINNSSEEGGNNAANNTTII
RRReeellliiigggiiiooonnneee GGGiiiaaammmmmmaaarrriiinnniii CCCaaarrrlllaaa
IIItttaaallliiiaaannnooo CCCaaasssiiinnniii MMMaaarrriiiaaa PPPaaaooolllaaa
SSStttooorrriiiaaa CCCaaasssiiinnniii MMMaaarrriiiaaa PPPaaaooolllaaa
IIInnngggllleeessseee TTTrrrooottttttaaa MMMaaaddddddaaallleeennnaaa
FFFrrraaannnccceeessseee MMMooodddeeessstttiii MMMaaarrriiiaaa PPPiiiaaa
MMMaaattteeemmmaaatttiiicccaaa VVVeeezzzzzzaaa RRRooosssaaalllbbbaaa
EEEcccooonnnooommmiiiaaa AAAzzziiieeennndddaaallleee SSSooorrrrrreeennntttiiinnnooo AAAnnnnnnaaa
DDDiiirrriiittttttooo AAAgggnnneeelllllluuuzzzzzziii LLLaaauuurrraaa MMM...
EEEcccooonnnooommmiiiaaa pppooollliiitttiiicccaaa AAAgggnnneeelllllluuuzzzzzziii LLLaaauuurrraaa MMM...
SSSccciiieeennnzzzeee mmmoootttooorrriiieee BBBuuuiii MMMeeerrriii
33
PPrrooff..ssssaa GGiiaammmmaarriinnii CCaarrllaa:: II..RR..CC.. RREELLIIGGIIOONNEE
LIBRO DI TESTO:
Michele Contadini– ITINERARI DI IRC 2- ELLEDICI scuola.
STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI:
Libro di testo, DVD, internet, articoli di giornale, fotocopie.
ANALISI DELLA CLASSE:
La classe è formata da 15 alunni,tutti si avvalgono dell’I.R.C. Gli alunni sono sempre stati corretti
e rispettosi tra di loro e con l’insegnante. La continuità didattica avuta nella classe, presa dal primo
al quinto anno, l’atteggiamento responsabile e maturo degli studenti ed il clima sereno e
collaborativo, hanno permesso la realizzazione di lezioni spontanee, proficue e sempre
coinvolgenti.
CONTENUTI DISCIPLINARI:
I contenuti svolti sono quelli della programmazione annuale, con particolare riferimento a quelle
tematiche che ruotano intorno alle esperienze della vita: la fede, il rapporto scienza-fede, la Chiesa
e lo Stato, la Chiesa nel mondo, l’impegno morale del cristiano, la famiglia, l’importanza della vita
umana e della sua difesa.
OBIETTIVI DISCIPLINARI E RISULTATI RAGGIUNTI:
Gli alunni, nei loro interventi, sanno esprimersi in maniera corretta, chiara e disinvolta. Hanno
dimostrato di saper dialogare e di saper sviluppare una propria opinione sugli argomenti trattati, di
saper motivare le proprie scelte e saper riconoscere i valori etici e cristiani.
METODOLOGIE:
Lezione frontale, lezione partecipata, mappe concettuali e appunti, utilizzo di internet, film e
filmati.
TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE:
Due test di verifica scritti nel corso dell’anno, interventi orali, partecipazione al dibattito, all’
analisi e alla rilettura dei film e degli articoli di giornale.
Pro.ssa Carla Giammarini
34
Prof.ssa Casini Maria Paola: LETTERATURA ITALIANA - STORIA
L’anno scolastico in corso conclude il ciclo di studi della classe V sez. A- AFM- presso l’ITC “F.
Redi “ di Montepulciano, classe che si è costantemente distinta per l’attenzione , la qualità, la
perseveranza nell’impegno attraverso le diverse fasi del curriculum scolastico. Per me, che sono
stata l’insegnante di Lettere per tutti e cinque gli anni del percorso di studi, si compie un lungo
percorso di formazione e di crescita, durante il quale il mio impegno quotidiano ha ricevuto
continua alimentazione dalla curiosità culturale degli studenti, sostenuta da una profonda fiducia
nell’insegnante e dal riconoscimento della scuola come luogo privilegiato della formazione.
L’incontro con le discipline umanistiche è stato per gli studenti un’occasione unica e privilegiata di
conoscenza individuale e collettiva ed ha coinciso con una progressiva consapevolezza di sé e delle
proprie risorse interiori . La maggior parte di loro ha evidenziato un desiderio crescente di sapere ,
avvertito come una necessità urgente di costruzione di una filigrana culturale, di un’azione comune
che li facesse sentire e trasportare dentro ad un progetto di vita e di maturazione più ampio; tale
sensibilità, intimamente e indiscutibilmente condivisa con l’insegnante, ha creato un clima fecondo
e indispensabile per avvertire l’impegno dello studio non solo come fatica , ma anche e soprattutto
come piacere di fare le cose, di lasciarsi e vedersi crescere, di anno in anno, in modo progressivo ed
unitario. In questo clima , ciascuno , nella diversità delle risorse personali,delle attitudini individuali
e dei singoli retroterra culturali, ha compiuto un cammino di formazione diversamente articolato,
coincidente con il miglioramento delle capacità espressive sia nella produzione scritta che nella
comunicazione orale, con l’acquisizione di un’ appropriata terminologia critica , con lo sviluppo di
un personale senso critico ed infine con la riflessione ordinata, compiuta e corretta sia dal punto di
vista linguistico che della struttura della disciplina, oltre che efficace e comprensibile dal lato
semantico.
In alcuni passaggi curriculari importanti, ho proposto letture e libri che potessero accompagnare ed
ampliare il percorso di conoscenza degli studenti, ottenendo, nella maggior parte dei casi , adesione
e risultati decisamente positivi.
Il mio metodo di lavoro ha sempre messo al centro l’analisi del testo, privilegiandone la
comprensione e la collocazione nel contesto di riferimento e la sua interpretazione come fulcro
dell’apprendimento linguistico e letterario, oltre che come risorsa strategica per la costruzione della
coscienza critica e del pensiero libero .
Nella Storia, ho seguito un’impostazione diacronica , cercando di costruire negli alunni una rete di
conoscenze solide ed articolate alla quale riferirsi sia per la collocazione dei principali fenomeni
letterari che per l’acquisizione di una consapevolezza organica, coerente ed autonoma degli eventi
storici, capace di sollevare interesse e curiosità soprattutto intorno ai grandi temi della Storia del
Novecento.
La mia valutazione finale, pertanto, pur partendo da una misurazione certa ed oggettiva, ha tenuto
conto dei risultati di crescita personale che ciascun alunno ha saputo esprimere nel corso di questi
cinque anni che abbiamo trascorso insieme , durante i quali abbiamo lavorato con serietà, rigore e
impegno, ma soprattutto abbiamo potuto realizzare il fatto concreto di crescere in una comunità di
persone ricca di vita civile, consolidando valori culturali e pratiche di umanità.
35
° CONTENUTI DISCIPLINARI °
LETTERATURA ITALIANA
G. Leopardi: dalla poesia sentimentale alla poesia pensiero. Leopardi e la modernità.
Dal Liberalismo all’Imperialismo: Naturalismo e Simbolismo .I movimenti letterari e le poetiche.
La cultura filosofica: il Positivismo. Il Naturalismo francese e il Verismo italiano. La rivoluzione
stilistica e tematica di G. Verga. La figura dell’artista: la perdita dell’aureola e la crisi del letterato
tradizionale. La nascita della poesia moderna. La prevalenza del classicismo e l’esperienza poetica
di Carducci.Il Simbolismo naturale e il mito della famiglia in Pascoli. D’Annunzio e il panismo del
Superuomo. Il romanzo decadente. Estetismo, Decadentismo e Simbolismo europei. Nietzsche,
Freud e le “illusioni della coscienza”. Le Avanguardie storiche europee: l’espressionismo come
tendenza comune. Futuristi e Crepuscolari. I maestri italiani del romanzo moderno: Svevo,
Pirandello e Tozzi. La poesia di Montale e la sua centralità nel canone poetico del Novecento.
Ungaretti e l’Ermetismo. Saba e la linea antinovecentista.
STORIA
Liberalismo e Nazionalita’ nell’Ottocento. L’unificazione italiana. La seconda rivoluzione
industriale e i problemi dell’Italia post-unitaria. I contrasti inter-imperialistici. La prima guerra
mondiale. La crisi dello stato liberale e l’avvento dei regimi totalitari in Europa. La seconda guerra
mondiale. Il secondo dopoguerra.
La guerra fredda . La nascita della Repubblica italiana.
° OBIETTIVI DISCIPLINARI E RISULTATI RAGGIUNTI °
Abilita’ operative e competenze comunicative.
Con riferimento ai valori medi della classe, quasi tutti gli alunni:
si esprimono in modo sufficientemente corretto e sanno usare con disinvoltura i termini specifici
delle due discipline;
sanno produrre un testo scritto con una discreta padronanza del mezzo espressivo secondo le diverse
tipologie di scrittura;
sanno leggere un testo letterario cogliendone la complessità e la relazione con il contesto storico
nel quale e’ stato concepito.
Si tiene inoltre a precisare che nella classe si sono distinti elementi capaci e meritevoli, seriamente
motivati allo studio e inclini a riconoscere nell’esperienza scolastica il fulcro della loro crescita
umana e culturale.
°COMPETENZE COGNITIVE°
Con riferimento ai valori medi della classe, gli alunni:
conoscono in maniera discreta i fenomeni letterari dell’800 e del 900’e il relativo quadro storico di
riferimento;
sanno partire dal testo per avviare la riflessione sui vari autori;
conoscono i fatti storici essenziali dei diversi percorsi compiuti;
possiedono un orientamento storico generale che permette loro di collocare gli avvenimenti nel
contesto di appartenenza.
36
° METODOLOGIE °
Lezione frontale; analisi testuale attraverso lettura e commento in classe di tutti i testi inclusi nel
programma; analisi di documenti storici; lezioni digitali con accesso alla piattaforma Prometeo
della casa editrice Palumbo.
In particolare si tiene a precisare che nello studio letterario è sempre stata privilegiata la lettura
diretta dei testi, con l’obiettivo principale di mettere in evidenza l’interazione tra scelte tecnico-
formali dell’autore e contenuti ideologici delle opere .
Per la storia si è cercato di privilegiare soprattutto la conoscenza dei principali avvenimenti relativi
alla situazione italiana, inquadrati in un contesto europeo.
° STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI °
Libri di testo:
R. Luperini, L. Marchiani, P. Cataldi, F. Marchese La Nuova Letteratura, Palumbo editore, vol. 3°
tomi A e B.
Lepre, Petraccone, Cavalli , Testa, Trabaccone Noi nel tempo, Zanichelli , vol. 3°.
° TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE °
ITALIANO:
Verifiche orali formative (brevi e frequenti) e sommative (lunghe, mediante colloqui con due o tre
alunni, su ampie parti del programma).
Verifiche scritte: analisi dei testi letterari, poetici e in prosa; saggio breve di argomento storico e di
attualità; temi di attualità.
STORIA
Verifiche orali.
Prove strutturate a risposta multipla.
° NUMERO DELLE PROVE DURANTE L’ANNO. ° ( per Quadrimestre)
Sono state svolte due prove orali sommative e tre prove scritte per Italiano nel primo quadrimestre
e quattro prove scritte nel secondo quadrimestre.
Per la Storia sono state effettuate una verifica orale e una prova strutturata a risposta multipla.
Prof.ssa Maria Paola Casini
37
Prof.ssa Trotta Maddalena: LINGUA INGLESE
LIBRO DI TESTO
G. Zani – A. Ferranti “B on the Net” Minerva Scuola
ALTRI STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI
Fotocopie
OBIETTIVI DISCIPLINARI E RISULTATI RAGGIUNTI
L’insegnamento della lingua straniera prevede un ulteriore sviluppo della formazione di base, il
conseguimento di un’autonomia operativa e di una competenza comunicativa che permettano
all’alunno di comprendere testi orali e scritti di carattere generico e specifico, attinenti al proprio
ambito professionale e di produrre, in modo comprensibile e corretto testi scritti di carattere
generico e specialistico.
Fin dal primo anno di insegnamento la classe si è distinta per un comportamento corretto e uno
spiccato senso di responsabilità. La partecipazione alle lezioni, per quasi tutti gli alunni, è
risultata costante e costruttiva, anche se nell’ultimo periodo, qualche alunno ha rimandato il
momento della verifica. Il discreto livello della preparazione di base, per quasi tutti gli alunni, si
è mantenuto costante, alimentato anche da uno studio continuo ed interessato, attivo e proficuo.
La produzione scritta risulta corretta, soprattutto se riguarda la comprensione di testi tramite
attività di tipo semi-strutturato; presenta invece qualche incertezza, di tipo grammaticale, quando
implica la rielaborazione personale e la sintesi. L’esposizione orale è precisa ed accurata per
quasi tutti gli alunni.
I risultati raggiunti, nel complesso, sono buoni: si passa da risultati sufficienti a risultati
costantemente ottimi.
Gli obiettivi prefissati sono stati raggiunti da tutti gli alunni.
CONTENUTI DISCIPLINARI
Sono stati studiati i seguenti argomenti
Part 1 Business Communication
Chapter 2 Formal Business letters and faxes
Chapter 3 Oral communication
Chapter 5 Marketing tools
Chapter 7 Orders
Chapter 10 Customer assistance
Section 2 Theory
Chapter 2 Home and international trade
Chapter 4 Marketing and Advertising
Chapter 5 Banking and finance
Section 3 Culture - Territory, Institutions and Society
Chapter 2 Social and Political Institutions
Chapter 4 From the origins to the end of the 18th
century (parte)
Chapter 5 The 19th
century
Chapter 6 The 20th
century and the New Millennium
Chapter 7 The European Union and International Organizations
38
Da febbraio gli alunni sono stati impegnati in un progetto “Esperto esterno di Lingua Inglese”
che ha previsto 10 ore di conversazione con un docente esterno di madrelingua inglese. Oltre ad
essere impegnati in conversazioni su argomenti di carattere generico, per migliorare l’aspetto
comunicativo e grammaticale, gli alunni hanno svolto un lavoro specifico, legato al marketing e
alla pubblicità: la creazione di un nuovo prodotto e il suo lancio sul mercato.
METODOLOGIA
Approccio comunicativo integrato che evidenzia lo stretto rapporto fra contenuto del messaggio
e tipo di lingua usata per veicolare tale messaggio.
Lezioni frontali con attività esercitative che guidano lo studente alla comprensione del testo e all’
acquisizione in maniera attiva di concrete abilità linguistiche e tecniche.
Reading comprehension di brani di argomenti generici e specifici, con questionari e attività di
tipo strutturato e semi strutturato.
Reading comprehension e analisi di lettere della corrispondenza commerciale.
VERIFICHE
Per poter verificare il livello di apprendimento linguistico - comunicativo, sono state proposte
varie tipologie di verifica:
Tipologia
Per la verifica formativa: interrogazioni brevi, correzione giornaliera di esercizi inseriti nel testo.
Per la verifica sommativa: interrogazioni, prove scritte strutturate e semi strutturate, questionari.
Numero di prove durante l’anno
Nel I^ quadrimestre sono state effettuate tre verifiche scritte e due orali.
Nel II^ quadrimestre sono state effettuate tre verifiche scritte e due orali e due simulazioni di
Terze Prove.
Prof.ssa Maddalena Trotta
39
Prof.ssa Modesti Maria Pia: LINGUA FRANCESE
LIBRO DI TESTO Melo - Faggiano - Pelon “ Profession Reporter” Minerva Scuola.
STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI Fotocopie.
DVD: « Madame Bovary »
« L’élégance du Hérisson »
OBIETTIVI DISCIPLINARI E RISULTATI RAGGIUNTI
Il programma è stato svolto secondo quanto preventivato nel piano di lavoro presentato all'inizio
dell'anno scolastico. La classe si è sempre dimostrata, nel corso del quinquennio, molto interessata
allo studio della lingua francese e un discreto numero di studenti ha superato con successo le prove
del DELF (livello A2 nel biennio e B1 in terza).
Sin dal primo anno l’attività didattica si è svolta in maniera serena,in un clima di collaborazione
basata sul rispetto reciproco e sulla fiducia nell’istituzione scolastica.
Gli obiettivi prefissati nella programmazione sono stati pienamente raggiunti.
Gli alunni sono quindi in grado di 1)saper relazionare oralmente su letture relative ad argomenti di
carattere storico, economico, sociale e letterario; 2) saper tradurre, con l’aiuto del dizionario
bilingue, articoli di giornale, testi di attualità e brani letterari senza commettere errori che ne
pregiudichino il senso; 3) saper comprendere testi scritti di vario tipo riassumendone oralmente il
contenuto senza commettere errori che pregiudichino la chiarezza dell’esposizione e relazionare sui
medesimi anche con qualche inesattezza morfologico- lessicale; 4) eseguire test a scelta multipla
sugli argomenti di civiltà trattati durante l’anno scolastico; 5) saper rispondere, per scritto, con
l’aiuto del dizionario bilingue, a questionari relativi a testi di attualità, di carattere storico,
economico – sociale e letterario.
Mediamente i risultati ottenuti sono buoni, ma evidentemente differenziati in rapporto alle singole
potenzialità e attitudini. All’interno della classe un gruppo di alunni ha conseguito un’ottima
preparazione con punte di eccellenza. La maggioranza degli studenti ha comunque raggiunto livelli
di profitto che vanno dal discreto al buono. Pochi gli elementi che, non avendo pienamente sfruttato
le proprie capacità, hanno colto solo gli aspetti fondamentali delle tematiche affrontate e al
momento attuale sono in possesso di una preparazione sufficiente .
La classe ha partecipato con entusiasmo allo spettacolo teatrale in lingua francese “ 6rano3.0” e ha
apprezzato moltissimo sia le canzoni della pièce analizzate in classe, sia i due film in versione
originale che sono stati proposti.
Insegnare a questi ragazzi si è rivelata per me un’esperienza estremamente gratificante sotto il
profilo umano e professionale.
CONTENUTI DISCIPLINARI
Histoire Les années Mitterrand
La Cinquième République.
Les institutions de la Cinquième République: l’Assemblée Nationale et le Sénat.
La « cohabitation »
Économie
La mondialisation .
Le bémol du nucléaire
L’économie collaborative
Courriel : Réclamation
40
Littérature :
Lettre à Monsieur Chauvet (Manzoni)
Hugo : Les Misérables : La mort de Gavroche
Balzac :La Comédie Humaine :Eugénie Grandet
Flaubert : Madame Bovary.
Zola : Au Bonheur des Dames. Germinal.
Maupassant : L’aveugle.
Huysmans : A Rebours.
Baudelaire : Les Fleurs du Mal : Correspondances. Spleen. Le Cygne.
Rimbaud : Ma Bohème- Le dormeur du val-Voyelles.
Proust : A la recherche du temps perdu : La petite madeleine.
Film : « Madame Bovary » di Louis Malle.
“L’élegance du hérisson”di Toussaint
Cyrano de Bergerac
Chanson : A ma place di Zazie e Alex Bauer
Chanson: En chantant
Lettre d’Antoine Leiris : Vous n’aurez pas ma haine
METODOLOGIE
Nel corso del triennio ho dato ampio spazio agli argomenti di carattere letterario, economico e
storico-sociale. Affinché gli allievi potessero usare in maniera più corretta e sicura la lingua
francese, ho riservato una cura particolare alla pronuncia e all'uso appropriato del lessico. Ho
cercato, inoltre, di rafforzare le capacità di comprensione e produzione orali attraverso
conversazioni e discussioni guidate relative alle problematiche prese in esame. Tutti i testi presenti
nel programma sono stati analizzati, letti, commentati e tradotti in classe; le analisi testuali e le
comprensioni scritte attraverso questionari sono sempre state corrette alla lavagna. Conformemente
ai canoni dell'approccio comunicativo, ho privilegiato l'efficacia della comunicazione pur senza
perdere di vista la correttezza formale.
VERIFICHE
Sono state effettuate verifiche formative e sommative.
Tipologia:
Per le verifiche formative:
Questionari orali.
Interrogazioni brevi ( alla lavagna o dal posto).
Correzione di esercizi assegnati.
Per le verifiche sommative:
Questionari su argomenti socio-economici e letterari.
Conversazioni guidate.
Interrogazioni lunghe ( conversazioni con tre o quattro alunni su ampie parti del programma)
Numero delle prove effettuate durante l’anno:
Nel corso dell’anno scolastico sono state effettuate sei verifiche sommative scritte e, a seconda
dei casi, due o tre verifiche orali.
Prof.ssa Maria Pia Modesti
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Prof.ssa Vezza Rosalba: MATEMATICA APPLICATA
LIBRO DI TESTO ADOTTATO:
Funzioni in due variabili e applicazioni economiche; Re Fraschini, Grazzi, Spezia; Atlas
Altri strumenti didattici utilizzati:calcolatrice, elaboratore elettronico, compasso, riga
Obiettivi disciplinari e risultati raggiunti:
gli obiettivi prefissati sono:
Acquisire un metodo di lavoro e un linguaggio scientifico
Sviluppare capacità di analisi, sintesi,intuizione e astrazione
Sviluppare la capacità di porsi problemi e prospettare soluzioni
Saper applicare gli strumenti matematici acquisiti per risolvere problemi
di natura finanziaria ed economico-aziendale
Obiettivi raggiunti: la classe è costituita da elementi che durante tutto il quinquiennio hanno
mostrato un costante interesse per la disciplina. Hanno unito a ciò la partecipazione in classe e la
rielaborazione individuale. Il profitto raggiunto è mediamente buono
Contenuti disciplinari: Disequazioni in due variabili, Funzioni reali in due variabili reali
(dominio,massimi e minimi liberi e vincolati) Ricerca Operativa (problemi di scelta nel continuo e
nel discreto,ad effetti immediati e differiti, in condizioni di certezza e di incertezza).
Metodologie: è stata utilizzata la lezione frontale e partecipata, esercitazioni in classe guidate e
correzioni del lavoro assegnato
Verifiche:verifiche scritte di tipo tradizionale (risoluzione di problemi ed esercizi) ed interrogazioni
orali. Sono state effettuate nel corso dell’A.S. otto verifiche scritte e tre orali.
Prof.ssa Rosalba Vezza
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Prof.ssa Anna Sorrentino: ECONOMIA AZIENDALE
LIBRO DI TESTO ADOTTATO Astolfi, Barale & Ricci “Entriamo in azienda oggi 3” Tramontana
Tomo 1:
Comunicazione economico- finanziaria e socio-ambientale
Fiscalità d’impresa.
Tomo 2:
Contabilità gestionale
Strategie, pianificazione e programmazione aziendale.
ALTRI STRUMENTI UTILIZZATI Codice Civile
T.U.I.R.: artt.
Piano dei conti
Prospetti di bilancio e allegati
Manuale tecnico del ragioniere
OBIETTIVI DISCIPLINARI In relazione alla programmazione curriculare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi disciplinari in
termini di conoscenze- competenze – abilità e obiettivi trasversali:
Obiettivi disciplinari di conoscenza Conoscere gli aspetti organizzativi, gestionali, giuridici e fiscali delle imprese industriali
Conoscere il sistema informativo in tutte le sue parti componenti
Conoscere il bilancio e le sue molteplici finalità
Conoscere i vari concetti di costo
Obiettivi disciplinari di abilità Riconoscere i metodi contabili e saperli applicare per la tenuta di una corretta gestione
Riconoscere, redigere ed interpretare alcuni documenti contabili, in particolare il bilancio
nell’aspetto civile e fiscale
Saper analizzare dati, confrontarli ed esprimere semplici giudizi
Uso di un registro terminologico appropriato
RISULTATI RAGGIUNTI
La classe è stata da me seguita nell’arco dell’intero ciclo triennale, cosa che mi ha permesso di
impostare un’azione didattica ed educativa su tempi lunghi e di seguire da vicino il definirsi delle
attitudini e i progressi cognitivi dei ragazzi. Sin dai primi passi di questo percorso compiuto insieme
ho avuto modo di apprezzare l’atteggiamento non solo diligente e corretto, ma autenticamente
collaborativo e motivato della classe. Pur nelle ovvie differenze interne di capacità e livelli, questi
ragazzi si sono sempre impegnati con onestà e serietà per migliorare se stessi, senza peraltro scadere
mai in forme di competizione tra loro, ma guidati da grande rispetto verso i compagni e - cosa non
comune - affidandosi con umiltà e fidandosi dei loro insegnanti. Il lavoro si è perciò svolto in un
clima reso piacevole dalla apertura al confronto, dalla chiarezza nei rapporti, dal rispetto delle
regole e degli impegni, dalla disponibilità dei ragazzi a sostenere ritmi di lavoro talora anche
piuttosto intensi. Al termine di questo ciclo il profilo della classe in termini di conoscenze e
competenze può definirsi sicuramente molto soddisfacente. La maggior parte dei ragazzi mostra
43
infatti di aver maturato un atteggiamento responsabile verso lo studio, serietà e metodo nel lavoro,
consapevolezza e autonomia nel gestire la propria preparazione. In alcuni casi il percorso di crescita
compiuto in questi tre anni ha registrato evidenti progressi, consentendo la messa a punto di più
solide tecniche di studio. All’interno della classe, si distingue un gruppo di ragazzi che hanno
saputo valorizzare al meglio le loro attitudini e capacità, acquisendo una preparazione organica e
completa, sorretta da un’esposizione scritta e orale rigorosa. Davvero pochi i casi di coloro che
hanno lavorato al di sotto delle proprie possibilità, accontentandosi di raggiungere livelli modesti.
Comunque, all’interno della classe è riconoscibile la presenza di tre fasce distinte di livello: - un
buon numero di elementi fortemente motivati, sistematici nell’impegno, che sempre più hanno
consolidato le proprie abilità con un linguaggio rigoroso e appropriato, così da attestarsi su livelli
ottimi o anche eccellenti; - un nutrito numero di alunni (circa la metà) che, pur disponendo di
tecniche di apprendimento un po’ meno solide, di una preparazione meno rielaborata, hanno tuttavia
potenziato le loro abilità, conseguendo risultati più che discreti, o quasi buoni; - un gruppo davvero
esiguo di ragazzi che, vuoi per una certa fragilità caratteriale, vuoi per un impegno non sempre
solido e continuo, non vanno al di là di un profitto quasi discreto. Gli obiettivi cognitivi che mi ero
proposta si possono quindi dire pienamente raggiunti.
La partecipazione all’attività didattica è stata spesso animata da vivo interesse e curiosità per
alcuni, in particolare nei riguardi degli aspetti problematici degli argomenti trattati durante la
partecipazione a conferenze culturali e attività progettuali riferite alla Disciplina. Tale inclinazione,
da me incoraggiata e valorizzata, è stata mediamente sostenuta anche dalla continuità nello studio
che ha caratterizzato molti alunni di questa classe. La didattica e il dialogo educativo si sono svolti
sempre in un clima sereno grazie al comportamento corretto, maturo e responsabile di tutti, la
frequenza assidua e regolare senza atteggiamenti opportunistici. Il livello medio di preparazione
raggiunto dalla classe è, nel complesso, quasi buono.
Nel mese di Maggio si effettuerà una simulazione della Seconda Prova scritta di Esame di Stato.
CONTENUTI (PER MACRO ARGOMENTI) Contabilità generale
Il sistema informativo
Bilanci aziendali, rielaborazione, le procedure di revisione e controllo
Analisi per indici e per flussi
La rendicontazione sociale e ambientale d’impresa
Imposizione fiscale in ambito aziendale
La contabilità analitico - gestionale
● Programmazione, business plan, budget e controllo di gestione
. Politiche di mercato e piani di marketing aziendali
Simulazioni di casi con dati a scelta e report con giudizi, valutazioni e scelta sulla convenienza
economica.
METODOLOGIE Lezione frontale, interattiva e partecipata.
Esercitazioni individuali e collettive guidate dal docente
Discussione
Problem solving ( Azienda simulata)
Attività di laboratorio ( Azienda simulata)
Studio di casi con dati a scelta e relazioni individuali su tematiche trattate nel quotidiano “
Il Sole 24 Ore”.
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STRUMENTI UTILIZZATI Libro di testo
Lavagna
Codice Civile
T.U.I.R.: artt.
Piano dei conti
Prospetti di bilancio e allegati
Fotocopie esercitazioni
VERIFICHE
Tipologia Scritta: Problemi, temi ed analisi di casi anche con dati a scelta sui nuclei fondanti del programma.
Orale: interrogazione breve e lunga per stabilire i livelli di acquisizione delle conoscenze
dei contenuti e delle abilità raggiunte.
Numero delle prove durante l’anno: Primo quadrimestre: tre verifiche scritte, due verifiche orali
Secondo quadrimestre: tre verifiche scritte, due verifiche orali
Prof.ssa Anna Sorrentino
45
Prof.ssa Agnelluzzi Laura Maria: DIRITTO- ECONOMIA POLITICA
Testi: Ronchetti – Corso di Diritto Pubblico - Zanichelli
Crocetti Cernesi – Economia Pubblica - Tramontana
Obiettivi disciplinari
Conoscenze:
Conoscere le parti fondamentali del programma.
Competenze:
Esprimersi in modo corretto utilizzando il linguaggio specifico delle discipline.
Leggere e interpretare testi e documenti.
Capacità:
Applicare regole e principi delle discipline.
Collegare gli argomenti giuridici ed economici.
Interpretare fatti e fenomeni.
Risultati raggiunti I risultati ottenuti, mediamente, si attestano su buoni livelli. Alcuni alunni si sono distinti per un
impegno serio e continuo, evidenziando ottime capacità di comprensione, formalizzazione e
analisi dello studiato, raggiungendo quindi risultati sicuramente positivi e in alcuni casi
eccellenti. Infine soltanto pochi studenti hanno conseguito una preparazione di semplice
sufficienza dovuta ad uno studio non costante o superficiale.
Contenuti disciplinari
Diritto.
Lo Stato - Forme di Stato e di governo - Lo Stato e la costituzione - Il Parlamento - Gli istituti di
democrazia diretta e indiretta - Il Presidente della Repubblica - Il Governo - L’attività
giurisdizionale e la magistratura - La giustizia costituzionale - L’ordinamento internazionale -
L’ordinamento amministrativo – Le autonomie locali – Gli atti della Pubblica Amministrazione.
Economia Politica
L’attività economica pubblica - Obiettivi e strumenti della politica economica - Il bilancio dello
Stato - La politica della spesa - La politica dell’entrata - Le forme di prelievo e il sistema
tributario.
Metodologie
Lezione frontale, lettura delle fonti giuridiche.
Tipologie delle verifiche
Vedi Documento Consiglio di Classe
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Numero delle prove durante l’anno
Sono state effettuate due verifiche orali a quadrimestre in entrambe le discipline.
Prof.ssa Laura Maria Agnelluzzi
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Prof.ssa Bui Meri: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Libro di testo:
In Movimento
di Fiorini-Bocchi-Coretti-Chiesa
editrice: Marietti Scuola
Presentazione della classe:
La classe è formata da 15 alunni con buone capacità, hanno mostrato interesse e partecipazione, il
loro comportamento è stato corretto ed ha permesso uno svolgimento regolare e sereno del
programma, alcuni hanno raggiunto risultati discreti, altri buoni ed ottimi. Una parte degli alunni ha
anche partecipato, durante il quinquennio, alle attività sportive scolastiche dell’offerta formativa
con particolare interesse e desiderio di migliorare.
Obiettivi disciplinari e risultati raggiunti
seguendo le indicazioni dei programmi ministeriali, gli obiettivi conseguiti sono stati:
- Potenziamento fisiologico attraverso il potenziamento delle capacita motorie
condizionali e coordinative
- Miglioramento della funzione cardio-respiratoria
- Consolidamento del carattere e sviluppo della socialità e del senso civico attraverso la
partecipazione alle varie discipline individuali e di squadra e per alcuni al gruppo
sportivo pomeridiano, ai tornei interni, ai campionati sportivi studenteschi che
implicano, inoltre, il rispetto delle regole predeterminate, l’assunzione di ruoli, il
rispetto di sé e degli altri
I risultati raggiunti sono per alcuni discreti, per altri buoni e più che buoni ed ottimi.
Contenuti disciplinari per macro argomenti:
atletica leggera, migliorare la propria condizione iniziale nelle diverse specialità attraverso un
impegno serio e costante per raggiungere il gesto atletico essenziale ed economico;
giochi di squadra, attraverso il miglioramento dei fondamentali individuali e di squadra, il rispetto
delle regole, di sé e degli altri nella consapevolezza della condivisione e del fair play;
movimento e salute;
educazione respiratoria e posturale attraverso movimenti a corpo libero mirati alla percezione e alla
consapevolezza per una migliore organizzazione dinamica generale;
il corpo umano;
teoria dell’allenamento.
Metodologie:
lezione frontale, lavori di gruppo, lavori a coppie, lavori in circuito.
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Verifiche:
Sono state effettuate in totale sei verifiche sommative, ogni lezione ha comunque rappresentato un
momento di osservazione per la valutazione.
Strumenti:
la palestra con i suoi attrezzi, il campo sportivo e altri spazi esterni.
Prof.ssa Meri Bui
49
GGRRIIGGLLIIEE DDII VVAALLUUTTAAZZIIOONNEE
50
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “F. REDI”
MONTEPULCIANO
GRIGLIA VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA
CANDIDATO/A________________________________CLASSE_________SEZ.___________
INDICATORI LIVELLI PUNTEGGIO PUNTEGGIO
MAX
PUNTEGGIO
ATTRIBUITO
Correttezza delle strutture formali
(uso adeguato della punteggiatura,
correttezza ortografica e morfologico-
sintattica)
Scarso
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono-Ottimo
0,20
1.5
2
2.5
3
3
Competenze linguistico-espressive
(proprietà lessicale, fluidità e
chiarezza espositiva)
Scarso
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono-Ottimo
0,20
1.5
2
2.5
3
3
Competenze testuali e logiche
(attinenza alla traccia, proporzione tra
le parti, coerenza e coesione
dell’argomentazione)
Scarso
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono-Ottimo
0,20
1.5
2
2.5
3
3
Grado di approfondimento dei
contenuti
(ampiezza e correttezza della
documentazione; analisi, sviluppo,
contestualizzazione ed attualizzazione
delle tematiche; concretezza)
Scarso
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono-Ottimo
0,20
1.5
2
2.5
3
3
Originalità
(elaborazione personale dei concetti,
creatività e/o senso critico)
Scarsa
Apprezzabile
Notevole
0,20
2
3
3
TOTALE PUNTI /15
51
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “F. REDI”
MONTEPULCIANO
GRIGLIA VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA
INDICATORI LIVELLO DI VALUTAZIONE punti
Conoscenze dei contenuti
max 6
Esauriente e completa 6
Pertinente e sufficientemente
articolata 5
Parzialmente esauriente 4
Modesta e incerta 3
Frammentaria ed imprecisa 2
Mancanza dati 0.5
Tot.
Competenze proprie della disciplina
max 5
Ottime 5
Buone 4
Sufficienti 3
Parziali / non completamente adeguate 2
Scarse 0.25
Tot.
Capacità
max 4
Ottime 4
Buone 3
Sufficienti 2
Modeste / carenti 1
Scarse 0.25
Tot.
VOTO /15
Conoscenze: max 6 pti
Competenze: (correttezza ed adeguata applicazione delle conoscenze,uso del linguaggio specifico
della disciplina, correttezza formale) max 5 pti
Capacità: (analisi, sintesi, organizzazione dei contenuti, capacità argomentativi, capacità
interpretativa, originalità) max 4 pti
52
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “F. REDI”
MONTEPULCIANO
GRIGLIA SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA
Candidato______________________________________Classe__________Sez.______________
Criteri per l’attribuzione del punteggio (15/15 punti per materia):
TIPO B
Punteggio
max
3,75 pt.
DESCRITTORI Punti
Risposta completa, pertinente e formulata con linguaggio specifico 3,75
Risposta parzialmente completa, lievi errori linguistici 2,75
Risposta parzialmente completa e parzialmente corretta 1,75
Risposta incompleta 0,75
Risposta mancante o non pertinente 0,25
TIPO C Risposta corretta 1,875
Risposta errata/mancante 0
MATERIE 1 2 3 4 5 6
TOTALE Domande aperte Domande chiuse
TOTALE
COMPLESSIVO/4
TOTALE
ATTRIBUITO
Qualora il punteggio realizzato contenga decimali pari o superiori a 0.50, il voto sarà arrotondato per eccesso
53
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “F. REDI”
MONTEPULCIANO
COLLOQUIO
CANDIDATO/A__________________________________CLASSE_________SEZ.__________
INDICATORI LIVELLI PUNTI PUNTEGGIO
Presentazione dell’argomento
scelto dal candidato/a
Max 5 punti
Nullo
Gravemente insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Discreto/Buono
Ottimo
0,20
1
2
3
4
5
Conoscenza dei contenuti
Max 11 punti
Nullo
Scarso
Gravemente insufficiente
Mediocre
Insufficiente
Sufficiente Discreto
Buono
Ottimo
0,20
4
5
6
7
8
9
10
11
Competenza linguistica generale
e specifica
Max 6 punti
Nullo
Gravemente insufficiente
Mediocre
Insufficiente
Sufficiente
Discreto/Buono
Ottimo
0,20
1
2
3
4
5
6
Capacità di collegare, di
integrare le conoscenze e di
rielaborare con senso critico
Max 5 punti
Nullo
Gravemente insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Discreto/Buono
Ottimo
0,20
1
2
3
4
5
Presa visione degli elaborati
Max 3 punti
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreto/Ottimo
0,20
1
2
3
TOTALE PUNTI /30
54
Il presente documento è condiviso in tutte le sue parti dai docenti del Consiglio di Classe.
Docenti (Cognome e Nome) Firma
Prof.ssa GIAMMARINI Carla Carla Giammarini
Prof.ssa CASINI Maria Paola Maria Paola Casini
Prof. ssa MODESTI Maria Pia Maria Pia Modesti
Prof.ssa TROTTA Maddalena Maddalena Trotta
Prof.ssa VEZZA Rosalba Rosalba Vezza
Prof.ssa SORRENTINO Anna Sorrentino
Prof.ssa AGNELLUZZI Laura Maria Laura Maria Agnelluzzi
Prof.ssa BUI Meri Meri Bui
Montepulciano, 10 maggio 2016
LA DIRIGENTE SCOLASTICA
Maddalena Montemurro