EMSCHER PARK, IBA 1989-1999

RIPRISTINO DELLA QUALITA’ IN UN AMBIENTE DANNEGGIATO DALL’INDUSTRIALIZZAZIONE

Università Iuav di Venezia

Corso di laurea in Scienze dell’Architettura Facoltà di ArchitetturaA.A 2011/2012

Studente: Simona Vincenza D’Amico n° matricola: 268891

Corso di progettazione urbanisticaProfessore: Matteo D’Ambros

DESCRIZIONE DELL’AREA E’ situato nella parte ovest della Germania:- zona tra i fiumi Ruhr(a sud) e Lippe (a nord)- fiume Emscher- Superficie: 4432,77 Km2

EMSCHER AREA- il cosiddetto “giardi-no della valle della Ruhr”- superficie: 800 Km2

- circa 2,5 milioni di abitanti- 17 città - ha la più alta den-sità di popolazione in Ruhr Valley- parte della Ruhr Val-ley più influenzata dal periodo di industrial-izzazione- maggior parte dei problemi ecologici e sociali

SCELTA DELL’AREAIntenzione di dare risalto alla questione dell’ecologia urbana come requisito fonda-mentale per un nuovo modello lavorativo, culturale e di vita quotidiana.

mappa 1 mappa 2

mappa 3 mappa 4

MATERIALI URBANI DEL PROGETTO

Il progetto è formato da:

- 43% aree verdi

- 11% zone industriali

- 8% aree dismesse e disponibili per pro-getti

- 3% canali e specchi d’acqua

- 34% rimanenti des-tinazioni d’uso

STRUTTURA DEL PROGETTO Il progetto è struttu-rato in 3 livelli :

1°:- integrazione degli spazi aperti el’agricoltura- est-ovest spazi ap-erti lungo il fiumeEmscher-obiettivi di sviluppo per l’area Emscher;

2°: uno spazio re-gionale open-system- progetto di parco organizzato in 7greenways regionale (AG)- spazio aperto da sud a nord (in paral-leloallo sviluppo storico della industria)-3-5 città apparten-gono a una Greenway

3°: i singoli progetti- progettazione del paesaggio, piantagio-ni forestali, gli alloggi, progetti di costruzi-one, progetti di arte, ecc- sistema di nuove piste ciclabili e sen-tieri

I SETTE “CORRIDOI VERDI”:CUORE E PUNTO DI PARTENZA DI UNA NUOVA CULTURA URBANA DEL PAESAGGIO

7 PROGETTI GUIDA1: IL PARCO PAESAGGISTICO DELL’EMSCHERricopre un’area di 320 Kmq. Si estende per circa 70Km tra Duisburg e Bergka-men e per 10-12km su entrambi i lati del fiume.Lega le fasce di paesaggio che sepa-rano i 17 comuni. E’ il tema conduttore del progetto

2: IL RIASSETTO ECOLOGICO DEL SI- STEMA IDROLOGICO DELL’EMSCHERI corsi d’acqua costi-tuiscono la struttura naturale della regione e il loro recupero ha funzionato da el-emento cementante dei diversi tasselli del progetto e ha fornito una nuova identità territoriale.

3: RECUPERO DEL CANALE RHEIN-HERNcome canale e luogo di divertimento

1. planimetria di progetto della “Rampa a forma di serpente “ del Parco sud nel Landesgartenschau

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2. impianto di depurazione del fiume Emscher. 4 giganteschi decantatori “a uovo” divenuti uno dei simboli del parco

7 PROGETTI GUIDA4. MONUMENTI IN-DUSTRIALI COME TESTIMONIANZE STORICHEsono parte integrante del paesaggio della Ruhr e costituiscono un riferimento spazi-ale, storico e simboli-co per la popolazione locale

5. LAVORARE NEL PARCOattraverso un rinnovo estetico, ecologico e funzionale degli am-bienti, si vuole gener-are una riattivazione delle attività produt-tive, commerciali e industriali.

6. EDILIZIA RES-IDENZIALE E SVILUP-PO DI QUARTIERI recupero di antichi complessi di abitazi-oni popolari e realiz-zazioni ex-novo

7. NUOVE P’ROPOSTE PER ATTIVITà SOCIA-LI E CULTURALIattività e iniziative volte ad aumentare la qualità della vita

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3 1. gasometro trasformato in spazio per mostre temporanee

2. ex impianto minerario e cokeria trasformato al centro in una discarica controllata con a nordovest un nuovo polo commerciale e a sudovest architettura residenziale

3. miniera Mont-Cenis trasformato in un centro di alta formazione

RAPPORTO TRA PIENO E VUOTO

Con questi diagrammi ho voluto mettere in luce la relazione tra la parte piena e la parte vuota del pro-getto per quello che riguarda il verde (1), l’industria (2) la parte residenziale (3).

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CONFRONTO CON PARC DE LA VILLETTE-PARIGIIl parco si configura come un “open plan”, variazione dello sche-ma spaziale canonico moderno. Il nuovo parco è costituito da tre sistemi autonomi: - il sistema puntuale (folies, programmi),

-il sistema lineare (movimenti),

- il sistema superfi-ciale (spazi aperti).

La sovrapposizione dei differenti sistemi crea quindi una serie di tensioni, organiz-zate e controllate, che intensificano il dina-mismo del parco.

Il parco è realizzato mediante una griglia orizzontale e verti-cale, dove su ogni in-crocio troviamo degli edifici in calcestruzzo rivestiti di lamiera rossa che ospitano bar e chioschi, definiti le folie.

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1. esploso assonometrico della struttura di Parc de la Villette

2. pianta del parco

RAFFRONTO DIMENSIONALE

PARC DE LA VILLETTE

55ettari = 0,55kmq

di cui:

35ettari dedicati al verde

Presenta al suo inter-no la Città della Sci-enza e dell’Industria

EMSCHER PARK

320 kmq

Contiene 17 comuni della regione della Ruhr

+ +... 582volte

=

x

TEMI PRINCIPALI DEL PROGETTO

Nell’area dell’Emescher Park si potevano trovare prima della “ristrut-turazione” diverse zone abbandonate. Tra le diverse area erano disponibili 3 miniere abbandonate, una ferrovia inattiva e le sponde dei canali con porti industriali. queste ponevano una serie di questioni:

- TRATTARE LA GRANDE SCALA

- RAPPORTO FRA VUOTO E PIENO

- DIALOGO TRA NUOVA ARCHITETTURA ED IL PAESAGGIO ARTIFICIALE

- UTILIZZO DELL’ACQUA COME OPPORTUNITA’ ECONOMICAMENTE VANTAGGIOSA E CARATTERISTICA FIGURATIVA

-TRASFORMAZIONE FRABBRICHE ESISTENTI

ESEMPIO EX MINIERA “FEDERICO IN GRANDE”

Uno di questi temi è stato sviluppato in questa ex miniera compresa tra Herne, Castrop-Rauxel, Recklinghausen. sono rimaste le tracce e gli assi storici e sono di-ventati il tema strut-turante del progetto.

Si concentra il pro-getto nella zona delle miniere abbandonate e sulle rive del cana-le.

Paesaggio costituito da nuove strutture per la ricerca, la produzione sperimen-tale e il riposo.

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1. pianta ex miniera “Federico il grande”

2. sezione dell’ex miniera

3. sezione longitudinale dell’area