Significato del termine Sapienza" Il termine ebraico mashal si ritiene derivi o da una radice che...

26
Significato del termine “Sapienza" Il termine ebraico mashal si ritiene derivi o da una radice che significa "governare", oppure da una che significa "atto di confronto". L’etimologia però non ci può che dare suggerimenti generali che ci dicono poco di che cosa fosse un proverbio e come veniva usato. Sfortunatamente mashal era usato con diversi sensi che andavano da una breve espressione rappresentante qualche aspetto di un’esperienza a lunghe affermazioni intese per l’istruzione formale dell’uditore; da un discorso generale alla risentita osservazione che riassumeva bene l’entità di una data situazione.

Transcript of Significato del termine Sapienza" Il termine ebraico mashal si ritiene derivi o da una radice che...

Page 1: Significato del termine Sapienza" Il termine ebraico mashal si ritiene derivi o da una radice che significa "governare", oppure da una che significa "atto.

Significato del termine “Sapienza"

Il termine ebraico mashal si ritiene derivi o da una radice che significa "governare", oppure da una che significa "atto di confronto". L’etimologia però non ci può che dare suggerimenti generali che ci dicono poco di che cosa fosse un proverbio e come veniva usato. Sfortunatamente mashal era usato con diversi sensi che andavano da una breve espressione rappresentante qualche aspetto di un’esperienza a lunghe affermazioni intese per l’istruzione formale dell’uditore; da un discorso generale alla risentita osservazione che riassumeva bene l’entità di una data situazione.

Page 2: Significato del termine Sapienza" Il termine ebraico mashal si ritiene derivi o da una radice che significa "governare", oppure da una che significa "atto.

La sapienza doveva essere speciale attributo del Re messianico discendente da Davide. Lo Spirito del Signore sarebbe stato su di Lui, dotandolo di sapienza divina ed intelligenza, spirito di consiglio e di forza, spirito di conoscenza e di timore del Signore.Quando venne Gesù Egli si comprovò essere "uomo povero ma saggio" il quale avrebbe salvato la città con la sua sapienza" (Ec. 9:14), redento gli esseri umani dalla schiavitù del peccato con la Sua morte sacrificale. Paolo poteva descrivere Cristo come: "potenza di Dio e sapienza di Dio" (1Co. 1:24).

Page 3: Significato del termine Sapienza" Il termine ebraico mashal si ritiene derivi o da una radice che significa "governare", oppure da una che significa "atto.

CHI E’ DAVIDE?CHI E’ DAVIDE?Il re Davide possedeva un consigliere molto credibile nella persona di Ahithofel (2 Sam. 15:12), la cui sapienza sembrava essere d’origine divina. Durante la rivolta di Absalom, però, Joab cercò l’assistenza di una saggia donna di Tekoa (2 Sa. 16:2), mentre Absalom successivamente cercò quella di Hushai (2 Sam. 16:16) e dello stesso Ahithofel (2 Sam. 20:16). Un’altra saggia donna di questo periodo viveva a Abel (2 Sam. 20:16), e negoziando con Joab, lei salvò la città dalla distruzione.

Page 4: Significato del termine Sapienza" Il termine ebraico mashal si ritiene derivi o da una radice che significa "governare", oppure da una che significa "atto.

IL LIBRO DEI PROVERBIIL LIBRO DEI PROVERBI

Page 5: Significato del termine Sapienza" Il termine ebraico mashal si ritiene derivi o da una radice che significa "governare", oppure da una che significa "atto.

Il Libro dei Proverbi (ebraico משלי, mishlè; greco Παροιμίες, paroimíes; latino Prouerbia) è un testo contenuto nella Bibbia ebraica (Tanakh) e cristiana.

È scritto in ebraico e, secondo l'ipotesi maggiormente condivisa dagli studiosi, la redazione definitiva del libro è avvenuta in Giudea nel V secolo a.C., raccogliendo testi composti da autori ignoti lungo i secoli precedenti fino al periodo monarchico (XI-X secolo a.C.).

È composto da 31 capitoli contenenti vari proverbi e detti sapienziali.

Page 6: Significato del termine Sapienza" Il termine ebraico mashal si ritiene derivi o da una radice che significa "governare", oppure da una che significa "atto.

Proverbi contiene considerevolmente più insegnamenti e detti sulla sapienza che Giobbe ed Ecclesiaste insieme, e così fornisce molte indicazioni sulle attività e tradizioni dei "saggi" di Israele che li hanno composti e raccolti.

Prevalentemente, coltivare la sapienza era funzione del re e della sua corte. Parte di questa sapienza tradizionale era intesa per l’istruzione dei successori al trono, o per istruire i membri della corte su questioni di protocollo.

Page 7: Significato del termine Sapienza" Il termine ebraico mashal si ritiene derivi o da una radice che significa "governare", oppure da una che significa "atto.

Etimologia

Il termine Proverbi deriva dall'ebraico Mëshalim (tradizione), che ha un significato più vario rispetto a proverbio, in quanto oltre a proverbio, indica un genere letterario che comprende poemi di contenuto religioso e morale, satire, discorsi di contenuto comparativo, oracoli, sentenze popolari, massime, indicazioni di condotta sessuale per i giovani e consigli matrimoniali per ogni età e tanto altro.Molti credenti pensano che quando si ha un problema, su questo libro si può trovare una risposta.

Page 8: Significato del termine Sapienza" Il termine ebraico mashal si ritiene derivi o da una radice che significa "governare", oppure da una che significa "atto.

Sezioni del libro Il libro è stato diviso dall'autore stesso in nove parti:

1. invito all'acquisto della Sapienza 2. prima raccolta dei proverbi di Salomone 3. raccolta di sentenze degli uomini saggi

4. breve raccolta di sentenze seconda raccolta dei proverbi di Salomone

(riuniti dalla gente di Ezechia) 5. sentenze di Agur

6. sentenze numeriche 7. sentenze di Lamuele

8. la donna ideale

Page 9: Significato del termine Sapienza" Il termine ebraico mashal si ritiene derivi o da una radice che significa "governare", oppure da una che significa "atto.

Autore

Le parti 1,7 e 9 sono anonime. Le parti 2 e 5 portano il nome di Sentenze di Salomone. Nelle altre parti l'autore è citato nel testo. Si suppone che il nucleo primitivo fosse la parte 2 e che poi nel corso delle varie generazioni, questo nucleo sia cresciuto, con l'aggiunta di sentenze di vari sapienti, finché nel IV secolo a.C. la raccolta è stata ultimata.

Page 10: Significato del termine Sapienza" Il termine ebraico mashal si ritiene derivi o da una radice che significa "governare", oppure da una che significa "atto.

CHI E’ SALOMONE?CHI E’ SALOMONE?

Salomone fu un re esemplare nella sua sapienza, come percepì il suo morente padre (1Re 2:6,9), avendo richiesto sapienza da Dio in una visione (1Re 3:9). Questo dono rese la sapienza di Salomone superiore a quella dell’Egitto e della Mesopotamia insieme. Roboamo non tenne conto del consiglio degli ufficiali dicorte anziani di Salomone (1Re 12:6-9), e di conseguenza il regno venne diviso in due sezioni distinte.Simili consiglieri esistevano ai giorni di Amazia re di Giuda(796-768 a.C.) perché in un’occasione un profeta venne accusato di presumere di occupare quella posizione (2 Cr. 25:15,16).

Page 11: Significato del termine Sapienza" Il termine ebraico mashal si ritiene derivi o da una radice che significa "governare", oppure da una che significa "atto.

I LIBRI DELLA I LIBRI DELLA BIBBIABIBBIA

Il territorio, gli scritti e la loro Il territorio, gli scritti e la loro storiastoria

Page 12: Significato del termine Sapienza" Il termine ebraico mashal si ritiene derivi o da una radice che significa "governare", oppure da una che significa "atto.

La geografia della BibbiaLa geografia della Bibbia Il centro è la Palestina, ma Il centro è la Palestina, ma

molti fatti dell’AT si molti fatti dell’AT si svolgono tra il Golfo svolgono tra il Golfo Persico, l’Egitto e l’attuale Persico, l’Egitto e l’attuale TurchiaTurchia

Nel NT partendo dalla Nel NT partendo dalla Palestina, l’azione si Palestina, l’azione si svolge in tutto il bacino del svolge in tutto il bacino del MediterraneoMediterraneo

Dalla Galilea a Dalla Galilea a Gerusalemme e da Gerusalemme e da Gerusalemme a Roma e al Gerusalemme a Roma e al mondo interomondo intero

Page 13: Significato del termine Sapienza" Il termine ebraico mashal si ritiene derivi o da una radice che significa "governare", oppure da una che significa "atto.

La memoria di un popoloLa memoria di un popolo La memoria di un popolo è La memoria di un popolo è

la sua storiala sua storia Gli avvenimenti storici, le Gli avvenimenti storici, le

leggi, poemi e i canti sono leggi, poemi e i canti sono stati trasmessi oralmente di stati trasmessi oralmente di generazione in generazionegenerazione in generazione

La trasmissione orale si La trasmissione orale si appoggiava su strumenti appoggiava su strumenti mnemotecnici (ritmo e rima mnemotecnici (ritmo e rima della frase, ripetizione di della frase, ripetizione di parole)parole)

Sono pochi i libri scritti Sono pochi i libri scritti direttamente come tali …direttamente come tali …

Page 14: Significato del termine Sapienza" Il termine ebraico mashal si ritiene derivi o da una radice che significa "governare", oppure da una che significa "atto.

Il contesto storico dei libri della Il contesto storico dei libri della Sacra ScritturaSacra Scrittura

La Bibbia non è come il Corano: non conosciamo le date La Bibbia non è come il Corano: non conosciamo le date della stesura dei libri, né altri particolari sulla della stesura dei libri, né altri particolari sulla composizione; la tradizione orale precede quella scritta e composizione; la tradizione orale precede quella scritta e influisce sui testi nel periodo della loro redazioneinfluisce sui testi nel periodo della loro redazione

Nell’AT la Scrittura è il Nell’AT la Scrittura è il libro del popolo di Diolibro del popolo di Dio, nato e , nato e diretto al popolo e da lui conservato specialmente nella diretto al popolo e da lui conservato specialmente nella famigliafamiglia, nei , nei santuarisantuari e nel e nel TempioTempio

Nel NT si passa dalla predicazione al testo scritto e si Nel NT si passa dalla predicazione al testo scritto e si citano come Scritture sia brani dell’AT che parole di citano come Scritture sia brani dell’AT che parole di Gesù o lettere di PaoloGesù o lettere di Paolo

La Chiesa primitiva ha coscienza di avere in Gesù la La Chiesa primitiva ha coscienza di avere in Gesù la definitiva definitiva Parola di DioParola di Dio

Page 15: Significato del termine Sapienza" Il termine ebraico mashal si ritiene derivi o da una radice che significa "governare", oppure da una che significa "atto.

Tappe principali della formazione Tappe principali della formazione dell’Antico Testamentodell’Antico Testamento

Gli esegeti hanno sviluppato varie ipotesi sulla Gli esegeti hanno sviluppato varie ipotesi sulla formazione dei libri dell’AT; quasi tutti distinguono formazione dei libri dell’AT; quasi tutti distinguono cinque epoche:cinque epoche:

Epoca patriarcale: si svolge dal XX secolo a.C. e Epoca patriarcale: si svolge dal XX secolo a.C. e riguarda la vita dei clan di Abramo, Isacco e Giacobbe riguarda la vita dei clan di Abramo, Isacco e Giacobbe (fiducia in Dio, speranza nelle promesse, santuari di (fiducia in Dio, speranza nelle promesse, santuari di Sichem, Beer-Seba, BetEl, Mamre Sichem, Beer-Seba, BetEl, Mamre ee Hebron Hebron))

Epoca mosaica: si svolge nel XIII secolo a.C. e Epoca mosaica: si svolge nel XIII secolo a.C. e riguarda la liberazione dalla schiavitù d’Egitto, la riguarda la liberazione dalla schiavitù d’Egitto, la formazione del popolo eletto con le sue leggi: YHWH è formazione del popolo eletto con le sue leggi: YHWH è colui che libera e che salva (i racconti di questa epoca colui che libera e che salva (i racconti di questa epoca evocano la parola divina rivolta a Mosè)evocano la parola divina rivolta a Mosè)

Page 16: Significato del termine Sapienza" Il termine ebraico mashal si ritiene derivi o da una radice che significa "governare", oppure da una che significa "atto.

Epoca della MonarchiaEpoca della Monarchia La fedeltà a Dio e all’alleanza La fedeltà a Dio e all’alleanza

permette la formazione di un permette la formazione di un popolo e di un regno stabilepopolo e di un regno stabile

Si mettono per iscritto e si Si mettono per iscritto e si fondono due tradizioni: jahwista fondono due tradizioni: jahwista (sud, IX sec) ed eloista (nord, (sud, IX sec) ed eloista (nord, VIII sec)VIII sec)

Nel 612 Giosia scopre il rotolo Nel 612 Giosia scopre il rotolo della Legge: il Deuteronomio della Legge: il Deuteronomio riflette sulla tradizione mosaica, i riflette sulla tradizione mosaica, i Profeti e tradizione sapienziale Profeti e tradizione sapienziale (continuità di tutta la storia (continuità di tutta la storia d’Israele e vera conversione)d’Israele e vera conversione)

Di questa epoca sono: Di questa epoca sono: Deuteronomio, Giosuè, Giudici, i Deuteronomio, Giosuè, Giudici, i due libri di Samuele e i due libri due libri di Samuele e i due libri dei Redei Re

Page 17: Significato del termine Sapienza" Il termine ebraico mashal si ritiene derivi o da una radice che significa "governare", oppure da una che significa "atto.

Epoca dell’EsilioEpoca dell’Esilio Epoca d’oro del libro scrittoEpoca d’oro del libro scritto Tradizione sacerdotale (P), Tradizione sacerdotale (P),

specialisti della specialisti della ToràhToràh, , parola di Yahvè rivolta a parola di Yahvè rivolta a Mosè: metà dell’Mosè: metà dell’EsodoEsodo, due , due terzi dei terzi dei NumeriNumeri, un quinto , un quinto della della GenesiGenesi

Di questo periodo sono Di questo periodo sono anche i libri di anche i libri di EzechieleEzechiele e il e il Secondo IsaiaSecondo Isaia

Santità di Dio protegge il Santità di Dio protegge il popolo dall’esodo all’esiliopopolo dall’esodo all’esilio

Page 18: Significato del termine Sapienza" Il termine ebraico mashal si ritiene derivi o da una radice che significa "governare", oppure da una che significa "atto.

Epoca del giudaismoEpoca del giudaismo A Gerusalemme torna un “resto” dei discendenti di A Gerusalemme torna un “resto” dei discendenti di

Giuda, che conserva la sua autonomia sotto le Giuda, che conserva la sua autonomia sotto le dominazioni stranieredominazioni straniere– periodo persiano (538-333): redazione definitiva del periodo persiano (538-333): redazione definitiva del

Pentateuco, inizio del genere sapienziale, in particolare Pentateuco, inizio del genere sapienziale, in particolare midrashicomidrashico (racconto storico di insegnamento morale), (racconto storico di insegnamento morale), Giona, Rut, Cantico dei Cantici, Proverbi, Qoelet, Giona, Rut, Cantico dei Cantici, Proverbi, Qoelet, Giobbe, TobiaGiobbe, Tobia

– periodo ellenistico (333-175): periodo ellenistico (333-175): Cronache, Esdra, NeemiaCronache, Esdra, Neemia e completamento dei e completamento dei SalmiSalmi

– periodo Maccabeo (175-63): periodo Maccabeo (175-63): Maccabei, Daniele, Maccabei, Daniele, SapienzaSapienza e letteratura apocalittica e letteratura apocalittica

Page 19: Significato del termine Sapienza" Il termine ebraico mashal si ritiene derivi o da una radice che significa "governare", oppure da una che significa "atto.

I libri del Nuovo Testamento e la I libri del Nuovo Testamento e la loro collocazione storicaloro collocazione storica

Tradizione orale e poi scritta del vangelo della Tradizione orale e poi scritta del vangelo della salvezza, parola di Dio definitivasalvezza, parola di Dio definitiva

La cronologia degli scritti cristiani è la seguente:La cronologia degli scritti cristiani è la seguente:– negli anni 50: Tessalonicesi, Corinti, Galati e Romaninegli anni 50: Tessalonicesi, Corinti, Galati e Romani– intorno al 62: Filippesi, Colossesi, Efesini e Filemoneintorno al 62: Filippesi, Colossesi, Efesini e Filemone– entro il 66: Timoteo, Tito ed Ebreientro il 66: Timoteo, Tito ed Ebrei– tra 65 e 80: redazione definitiva dei sinottici e degli Atti tra 65 e 80: redazione definitiva dei sinottici e degli Atti

degli Apostolidegli Apostoli– tra il 60 e 80: lettere cattoliche: Giacomo, Giuda e Pietrotra il 60 e 80: lettere cattoliche: Giacomo, Giuda e Pietro– tra 85 e 100: scritti giovanneitra 85 e 100: scritti giovannei

Page 20: Significato del termine Sapienza" Il termine ebraico mashal si ritiene derivi o da una radice che significa "governare", oppure da una che significa "atto.

Il libro di GiobbeIl libro di Giobbe

Page 21: Significato del termine Sapienza" Il termine ebraico mashal si ritiene derivi o da una radice che significa "governare", oppure da una che significa "atto.

Il Libro di Giobbe (ebraico איוב; greco Ιώβ; latino Iob ) è un testo contenuto nella Bibbia ebraica (Tanakh) e cristiana.

È scritto in ebraico e, secondo l'ipotesi maggiormente condivisa dagli studiosi, la redazione del nucleo poetico centrale risale all'XI-X secolo a.C., mentre la redazione definitiva con le aggiunte in prosa (prologo ed epilogo) è stata composta in Giudea verso il 575 a.C.È composto da 42 capitoli descriventi la storia del saggio Giobbe, la cui vita è provata da un dolore inspiegabile, con ampie meditazioni contenute nei dialoghi con i suoi tre amici sul perché Dio permette il male all'uomo giusto (vedi Teodicea). Il nucleo in poesia antico sostiene che Dio è troppo distante dall'uomo perché questi possa capirlo e giudicare il suo operato, lasciando aperta la speranza di un "redentore" che riscatterà il male.

L'epilogo aggiunto tardivamente sostiene, in apparente contraddizione col corpo centrale, che Dio retribuisce in terra il male subito dal giusto.

Page 22: Significato del termine Sapienza" Il termine ebraico mashal si ritiene derivi o da una radice che significa "governare", oppure da una che significa "atto.

LA STORIAIl libro inizia con un racconto in prosa. Giobbe, servo di Dio, viveva ricco e felice. Dio permise a Satana di tentarlo per vedere se fosse rimasto fedele anche nella cattiva sorte. Colpito prima nei beni e poi nei figli, Giobbe accetta che Dio si riprenda quel che gli aveva dato. Ammalatosi di una malattia ripugnante e dolorosa, Giobbe rimane sottomesso e respinge la moglie che gli consiglia di maledire Dio. Allora tre suoi amici, Elifaz, Bildad e Zofar vengono a compiangerlo (capitoli 1 e 2). Giobbe e gli amici confrontano le loro concezioni riguardo alla giustizia divina. Elifaz parla con la moderazione che l'età gli ispira; Zofar segue gli impulsi della sua giovane età, mentre Bildad è un sentenzioso che si tiene su una linea media. Tutti e tre, però, difendono la tesi tradizionale secondo la quale se Giobbe soffre significa che ha peccato.

Page 23: Significato del termine Sapienza" Il termine ebraico mashal si ritiene derivi o da una radice che significa "governare", oppure da una che significa "atto.

Ma alle loro considerazioni teoriche Giobbe contrappone la propria esperienza dolorosa e le ingiustizie di cui il mondo è pieno; nella sua condizione di turbamento morale, il grido di rivolta si alterna a espressioni di sottomissione. A questo punto interviene un nuovo personaggio, Elhu, che dà torto sia a Giobbe che agli amici, tentando di giustificare la condotta di Dio. Viene interrotto da Jahve in persona che di mezzo al turbine, cioè nello scenario delle antiche teofanie, risponde a Giobbe. Il libro si conclude con un epilogo in prosa: Jahve rimprovera i tre interlocutori di Giobbe e rende a quest'ultimo, moltiplicandoglieli enormemente, i beni che prima dell'accaduto possedeva. Gli dona nuovi figli e figlie, queste in particolare di bellissimo aspetto

Page 24: Significato del termine Sapienza" Il termine ebraico mashal si ritiene derivi o da una radice che significa "governare", oppure da una che significa "atto.

L'autore del libro

Dallo stesso libro si può riconoscere che l'autore sia sicuramente un israelita, con una buona conoscenza delle opere dei profeti. Probabilmente viveva in Palestina, nella regione di Uz ma deve aver viaggiato molto all'estero, specialmente in Egitto.Sulla data della sua vita si possono formulare solo delle ipotesi: il tono patriarcale del racconto in prosa poteva far pensare che fosse stato, come la Genesi, opera di Mosè. Ma il libro è posteriore a Ezechiele, con cui presenta contatti di espressione e di pensiero; la lingua è fortemente colorata di aramaismi. Queste indicazioni inducono a scegliere il periodo del post-esilio. La data che riscuote maggiori consensi, ma senza grandi motivazioni, è l'inizio del V secolo a.C.

Page 25: Significato del termine Sapienza" Il termine ebraico mashal si ritiene derivi o da una radice che significa "governare", oppure da una che significa "atto.

Il problema della retribuzione Il libro di Giobbe intende rispondere alla domanda di come Dio premi o castighi le azioni degli uomini. Il popolo ebraico ha fatto in proposito un lungo cammino, che ha portato a grandi scoperte e riflessioni. Si possono riassumere le tappe principali di questo cammino nello schema seguente:

1.retribuzione terrena collettiva: il popolo è responsabile in solido delle proprie azioni, il bene degli uni ricade sugli altri e così il male, i meriti e le colpe dei padri si riversano sui figli. Questa regola è chiaramente espressa da Deuteronomio 28 e Levitico 26. Il libro dei Giudici ed i libri dei Re mostrano come tale principio si applica nel corso della storia. Anche i grandi profeti si muovono in questa prospettiva. 2.retribuzione terrena individuale: essa è chiaramente espressa in Ezechiele 18: ognuno è responsabile delle proprie azioni e viene premiato in virtù di queste. Ma fermandosi alla retribuzione terrena si incorre nella clamorosa smentita dei fatti. In una prospettiva di solidarietà si può accettare che, per il sopravvento di peccati della collettività, i giusti vengano puniti insieme ai malvagi. Se invece ciascuno deve essere trattato secondo il suo comportamento personale, come può essere che il giusto soffra?

Page 26: Significato del termine Sapienza" Il termine ebraico mashal si ritiene derivi o da una radice che significa "governare", oppure da una che significa "atto.

3. il dramma di Giobbe: in questo processo si inserisce il libro di Giobbe portando fino alle ultime conseguenze i limiti della posizione tradizionale. Esistono giusti che soffrono e crudelmente, testimonia Giobbe. Il lettore sa, dal prologo, che i suoi mali vengono da Satana e non da Dio, e che sono una prova della sua fedeltà. Ma Giobbe non lo sa, né lo sanno i suoi amici. Quale ne sarà allora la spiegazione? Essi avanzano le risposte tradizionali: la felicità degli empi è di breve durata; la disgrazia del giusto saggia la sua virtù; oppure la pena castiga colpe commesse per ignoranza o debolezza. Contro questa rigida correlazione Giobbe si solleva con tutta la forza della sua innocenza. Non nega la retribuzione terrena, la attende anzi, e Dio alla fine gliela concederà, nell’epilogo. Ma per lui è uno scandalo che tale retribuzione gli venga rifiutata nel presente, e cerca invano il senso della sua prova. Lotta disperatamente per ritrovare il Dio che si nasconde e che egli continua a credere buono. La risposta di Dio non risolve il problema. Rivela solo la trascendenza del suo essere e dei suoi disegni e riduce Giobbe al silenzio.

4. retribuzione ultraterrena: il libro della Sapienza e soprattutto il Nuovo Testamento daranno risposta alla domanda di Giobbe.