sentieri 1 09 - Diocesi di...

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Organo di collegamento della Curia Arcivescovile di Agrigento Supplemento al B. E. A. a cura della Segreteria - Direttore don Giuseppe Pontillo Gennaio 1/2009 Siamo alla seconda tappa del cammino diocesa- no sull’ascolto. È il momento foraniale, il momento del convergere verso l’insieme per provare letture comuni e aprirci ad un ulteriore discernimento co- munitario. Si tratta di mettere insieme le riflessioni sui docu- menti parrocchiali, di leggerli con lo sguardo e il cuore di chi vuole scrutare, dentro le pieghe del raccontarsi delle comunità, quali sono i segnali che Dio sta suscitando per dare un volto nuovo alla nostra Chiesa ed un impulso dinamico all’e- vangelizzazione. La seconda tappa prevede un passaggio inter- medio fondamentale: il vicariato foraneo come snodo imprescindibile per un percorso di comu- nione. Trovarsi insieme presbiteri e laici con la passione per il Vangelo e per la Chiesa nel cuore, leggere insieme sfide e semi di speranza, pensare insieme il territorio, le unità pastorali, la città è un esercizio ecclesiale formidabile e un ponte imprescindibile per un progetto diocesano che abbracci tutte le realtà e abbia il respiro vasto della comunione. Origene, Padre della Chiesa, afferma: “Cristo do- ve vede due o tre riuniti per la fede nel suo nome, va lì e sta in mezzo a loro, attratto dalla fede e provocato dalla loro umanità.” Fede, umanità e amore per la Chiesa faranno de- gli incontri foraniali dei veri laboratori di comunio- ne. Don Salvatore Muratore “la parrocchia non è mai una realtà a sé, ed è impossibile pensarla se non nella comunione della Chiesa particolare. Di qui un ulteriore indirizzo per il suo rinnovamento missionario: valorizzare i legami che esprimono riferimento al vescovo e l’appartenenza alla diocesi. È in gioco l’inserimento di ogni parrocchia e di ogni comunità nella pastorale diocesana. Alla base di tutto sta la coscienza che i parroci devono avere di far parte dell’unico presbiterio della diocesi e quindi il sentirsi responsabili con il vescovo di tutta la Chiesa particolare, rifuggendo da autonomie e protagonismi” (VMP 3) Svolgimento di assemblea parrocchiale

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Organo di collegamento della Curia Arcivescovile di Agrigento Supplemento al B. E. A. a cura della Segreteria - Direttore don Giuseppe Pontillo

Gennaio 1/2009

Siamo alla seconda tappa del cammino diocesa-no sull’ascolto. È il momento foraniale, il momento del convergere verso l’insieme per provare letture comuni e aprirci ad un ulteriore discernimento co-munitario.

Si tratta di mettere insieme le riflessioni sui docu-menti parrocchiali, di leggerli con lo sguardo e il cuore di chi vuole scrutare, dentro le pieghe del raccontarsi delle comunità, quali sono i segnali che Dio sta suscitando per dare un volto nuovo alla nostra Chiesa ed un impulso dinamico all’e-vangelizzazione.

La seconda tappa prevede un passaggio inter-medio fondamentale: il vicariato foraneo come snodo imprescindibile per un percorso di comu-nione.

Trovarsi insieme presbiteri e laici con la passione per il Vangelo e per la Chiesa nel cuore, leggere insieme sfide e semi di speranza, pensare insieme il territorio, le unità pastorali, la città è un esercizio ecclesiale formidabile e un ponte imprescindibile per un progetto diocesano che abbracci tutte le realtà e abbia il respiro vasto della comunione.

Origene, Padre della Chiesa, afferma: “Cristo do-ve vede due o tre riuniti per la fede nel suo nome, va lì e sta in mezzo a loro, attratto dalla fede e provocato dalla loro umanità.”

Fede, umanità e amore per la Chiesa faranno de-gli incontri foraniali dei veri laboratori di comunio-ne. Don Salvatore Muratore

“la parrocchia non è mai una realtà a sé, ed è impossibile pensarla se non nella comunione della Chiesa particolare. Di qui un ulteriore indirizzo per il suo rinnovamento missionario: valorizzare i legami che esprimono riferimento al vescovo e l’appartenenza alla diocesi. È in gioco l’inserimento di ogni parrocchia e di ogni comunità nella pastorale diocesana. Alla base di tutto sta la coscienza che i parroci devono avere di far parte dell’unico presbiterio della diocesi e quindi il sentirsi responsabili con il vescovo di tutta la Chiesa particolare, rifuggendo da autonomie e protagonismi” (VMP 3)

Svolgimento di assemblea parrocchiale

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Seconda tappa dell’Anno dell’AscoltoSeconda tappa dell’Anno dell’AscoltoSeconda tappa dell’Anno dell’AscoltoSeconda tappa dell’Anno dell’Ascolto Verso l’Assemblea Foraniale nel Vicariato Verso l’Assemblea Foraniale nel Vicariato Verso l’Assemblea Foraniale nel Vicariato Verso l’Assemblea Foraniale nel Vicariato

Con la celebrazione dell’Assemblea Parrocchiale la Chiesa di Agrigento segna la prima tappa dell’Anno dell’Ascolto.

L’Analisi della situazione ecclesiale elaborata dal Consiglio pastorale parrocchiale (C.P.P.), presentata e approvata dall’assemblea parrocchiale e inviata al Vicario Foraneo e al Dipartimento Pastorale diventa, insieme alle altre, la base di partenza per il discerni-mento comunitario nella forania.

Questa seconda fase (gennaio – marzo 2009), si con-cluderà con la celebrazione dell’ Assemblea forania-le.

Il Vicario Foraneo nei previsti incontri di SOP di gen-naio e febbraio 2009:

• convoca i presbiteri, i diaconi e i due laici di riferi-mento del Consiglio pastorale di ciascuna parroc-chia (gruppo di lavoro foraniale). Gli incontri sono sempre aperti a tutti gli operatori pastorali

• tenta una lettura comunitaria dei documenti delle parrocchie e prova a sollecitare una risposta co-munitaria alla seconda domanda sul discernimen-to proposta dalla diocesi

• elabora una sintesi che abbia valore per le unità pastorali, la città (nel caso che coincida con il vi-cariato foraneo), per il vicariato foraneo e per la diocesi.

L’Assemblea Foraniale che sarà celebrata nel mese di marzo:

• convoca tutti i presbiteri, i diaconi le consacrate e i fedeli laici del vicariato

• ascolta, interviene e integra la riflessione elaborata dal gruppo di lavoro insieme al vicario foraneo

• indica piste e prepara la celebrazione dell’assem-blea diocesana.

SECONDA DOMANDA DELL’ANNO DELL’ASCOLTO

2. Discernimento A. I segni dei tempi La Chiesa è il segno che vi è una sola umanità; è il segno che Dio vuol raccogliere, sin d’ora, tutti

a sé nella comunione. Egli ci ha condotto nel passato e ancora ci condurrà. La situazione attua-le, che viviamo e abbiamo descritto con Parole di Dio e di uomini, ci fa intuire qualcosa del futu-ro e ce lo fa intravedere e desiderare. Ci sono dei segni che vanno interpretati e sui quali occor-re riflettere insieme. Segni che diventano i punti forza del cammino compiuto fino ad oggi e base solida del futuro della nostra santa Chiesa.

B. L’ascolto Quali sono i segni nella storia di oggi, e presenti nella situazione attuale della tua comunità,

(aspettative, bisogni, valori, realtà umane positive) che ci permettono di cogliere nel presente l’agire di Dio e fondare la speranza del futuro?

Quali sono i segnali preoccupanti che meritano attenzione e ci interpellano per un modo nuovo di annunciare il Vangelo?

PER LE PARROCCHIE CHE NON HANNO CELEBRATO L’ASSEMBLEA PARROCHIALE

• Convochino l’assemblea parrocchia-

le entro questo mese di gennaio, pos-sibilmente entro la prima quindicina.

• Inviino comunque i due rappresen-

tanti al gruppo di lavoro foraniale per la lettura sapienziale delle analisi par-rocchiali e per il discernimento dei segni dei tempi.

PER LE PARROCCHIE CHE HANNO

GIÀ FATTO L’ASSEMBLEA PARROCCHIALE Nelle sedute ordinarie del CPP possono continuare, approfondendo gli elementi emersi nell’analisi parrocchiale, per fare emergere i “segni dell’agire di Dio” nel presente; allo stesso tempo sottolineano i segnali preoccupanti che invitano la comunità ecclesiale a conversione. La domanda che guida la ricerca del di-scernimento è quella proposta dalla dio-cesi. I risultati delle riflessioni parrocchiali sa-ranno riportati a voce dai due rappre-sentanti parrocchiali nel gruppo di lavo-ro foraniale.

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GENNAIO FORANIA LUOGO ORA

Lun 19 Montevago p. Kolbe Montana 18.45

Agrigento Provvidenza Muratore 18.45

Cammarata S. Maria Zambito 18.45

Mar 20 Alessandria P. Passionisti Zambito 18.45

Licata Chiesa Madre Montana 18.45

Lampedusa Chiesa Madre Nastasi 18.45

Mer 21 Palma Collegine Argento 18.45

Ribera Rosario Muratore 18.45

Canicattì Vocazioniste Zambito 18.45

Racalmuto Centro p. Arrigo Montana 18.45

Gio 22 Campobello Ist. Anna Bella Muratore 18.45

Porto E Carmelo Argento 18.45

Ven 23 Sciacca Chiesa Madre Muratore 18.45

Gio 29 Favara Santi Pietro e Paolo Muratore 18.45

Raffadali S. Gemma Montana 18.45

INCONTRI FORANIALI (SOP)

Saranno presenti i Vicari Episcopali di settore, per accompagnare il ministero proprio del Vicario Fo-raneo. Due schede offriranno la proposta dei relativi contenuti.

RITIRO SPIRITUALE ZONALE PER PRESBITERI E DIACONI

Venerdì 23 gennaio

L’organizzazione è a cura

del Vicario episcopale zonale

GIORNATA DI FORMAZIONE PER I DIACONI

E LE LORO FAMIGLIE

Domenica 25 gennaio

Dalle 10.00 alle 19.00 Parrocchia San Lorenzo Monserrato - Agrigento

Pranzo e concelebrazione

Elezione del direttivo del collegio dei diaconi

SERVIZIO “MIGRANTES”

Domenica 18 Gennaio 2009

96° Giornata Mondiale Del Migrante e del Rifugiato 95° Giornata delle Migrazioni

“Non più stranieri né ospiti ma della famiglia di Dio”.

Per la Chiesa agrigentina, la celebrazione di questa Giornata si inserisce in un percorso di riflessione voluto dal nostro Arcivesco-vo sul tema dell’immigrazione e organizzato nelle grande città della nostra diocesi. Lo scopo era soprattutto di sensibilizzare i presbiteri, gli operatori pastorali parrocchiali e l’intera comunità a “riflettere su come la comunità parrocchiale deve affrontare il coinvolgimento dei nostri fratelli immigrati” È nostro dovere inserire le piste di questa riflessione nel program-ma della pastorale ordinaria delle nostre comunità affinché la celebrazione della Giornata Mondiale del Migrante e del Rifu-giato e della Giornata per le Migrazioni non sia vissuta come un fatto annuale, ma sempre come la fine di un cammino percorso durante l’anno pastorale e che si conclude con una celebrazio-ne all’interno della comunità parrocchiale in cui il fratello immi-grato è messo al centro della nostra attenzione pastorale. Si ricorda il carattere obbligatorio della colletta.

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Curia Arcivescovile - Via Duomo, 96 - 92100 Agrigento Sito web: www.diocesiag.it - E-mail: [email protected]

Tel. 0922.4900 11 - Fax. 0922.4900 24

CRESIME ADULTI

GIUGNO

Agrigento: B.M.V. di Fatima (12), Carmelo (16), S. Rosa da Viterbo (7) SS. Crocifisso (10). – S.Croce – Villaseta (20). S.Gregorio (11). - Bivo-na: S. Rosalia (18). - Calamonaci (15). - Cama-stra (10). - Campobello di L.: B.M.V. Lourdes (10)- Canicattì: Maria Ausiliatrice (12), S. Diego (14), S. Lucia (20), SS. Redentore (41). - Castel-termini: Gesù e Maria (36), S. Vincenzo Ferreri (57). - Favara: B.M.V. Transito (26), B.M.V. Grazie (8), S.Giuseppe A (18). - Licata: Loreto (28), Set-te Spade (24). - Menfi: Soccorso (17). - Monte-vago (35). - Naro (25). - Palma di M: Chiesa Madre, Maria SS. degli Angeli (22), S. Antonio (33), Trasfigurazione N.S.G.C (4). – Raffadali: S. Gemma (31). - Ravanusa: S.Famiglia (10). - Ri-bera: S. Domenico Savio (22), S. Giovanni Bo-sco (38) S.Pietro Apostolo (17). - S. Angelo Mu-xaro (8). - S. Biagio P: Sacra Famiglia (20), Chie-sa Madre (17). - S. Giovanni Gemini (8). - Sam-buca di Sicilia (41). - Sciacca: Fatima (24), S. Calogero (29), S. Maria Maddalena (28), S. Mi-chele A (34), S. Pietro (23). Siculiana: B.M.V Im-macolata.

CRESIME ADOLESCENTI MARZO Agrigento: Sacro Cuore di Gesù (17), SS. Croci-fisso (35), Immacolata. - Bivona (24). - Canicat-tì: S. Lucia (17). - Palma di Montechiaro: Trasfi-gurazione N.S.G.C (17). - Ravanusa: B.M.V. di Fatima (17), S. Famiglia (29). - Ribera: S. Dome-nico Savio (27). - Sciacca: S. Maria Maddale-na (22) APRILE - MAGGIO Agrigento: S. Leone (12), Maria SS. della Cate-na (21), S. Rosa (24), S.Gregorio (22), Carmelo (17). S.Croce- Villaseta (12). - Aragona: Rosario (16). - Cammarata: S. Vito (24), S. Domenica (11), S. Nicolò di Bari (24). - Campobello di L: Immacolata (3), San Giuseppe (18), Lourdes (16). – Canicattì: Matrice (20), S. Domenico (23), SS. Redentore (65), S. Calogero (15). - Montevago (56). - Raffadali: Rosario(13), S. Gemma (23), S.G.G.Ansalone (28). - Ravanusa: S. Michele (16). - S. Angelo Muxaro (28). - S. Bia-gio P. Matrice (26). Sciacca: B.M.V del Carmelo (29), S. Michele A (49)

Si ricorda che i ragazzi devono già frequentare la scuola superiore.

---- SOP: Favara e Raffadali SOP: Favara e Raffadali SOP: Favara e Raffadali SOP: Favara e Raffadali

SOP: SciaccaSOP: SciaccaSOP: SciaccaSOP: Sciacca