Notiziario delAnno VIII - NAnno VIII - N°° 2323Ago./Set./2007Ago./Set./2007

Sede: c/o C.R.L., via G. B. Piranesi, n° 44/b - 20100 Milano – Presidenza: via Ragazzi del ‘99, 2 - 28100 NovaraTel. e fax 0321.462308 - 338.4619831 - e-mail: carrettog@libero.it – Segreteria: paolo.peron@tin.it

SITO UFFICIALE G.I.D.: www.gruppoitalianodressage.org

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Gruppo Italiano Dressage

G.I.D.

GRANDI EUROPEIGRANDI EUROPEIJuniores / Juniores / YYoung Ridersoung Riders

VValentina Talentina Trupparuppa Campione Europeo 2007Campione Europeo 2007Finale Freestyle Finale Freestyle YYoung Ridersoung RidersNon solo oro per Valentina Truppa ma anche nuovopunteggio record dei Campionati Europei Young Riders. Strepitoso risultato di Valentina Truppa e Chablis che con77,250 % stabiliscono il nuovo punteggio record dei Campio-nati Europei Young Riders e conquistano la piazza d’onorefacendo risuonare l’inno d’Italia nella Germania, patria delDressage. Complimenti dal Presidente e dai membri di giuria nonsolo per la prova di Valentina Truppa, ormai punta didiamante del Dressage nel mondo, ma anche per il livellotecnico dimostrato da tutte le amazzoni italiane, in gara aquesti entusiasmanti Campionati Europei Juniores e YoungRiders disputati a Nussloch in Germania. Questo il podio:

ORO VORO Valentina Talentina Truppa e Chablisruppa e Chablis 77,250% (IT77,250% (ITA); A); ARGENTARGENTO Lotje Schoots e Reine B 75,150% (NED); O Lotje Schoots e Reine B 75,150% (NED); BRONZO Christin Schutte e Hohenstaufen 72,850%BRONZO Christin Schutte e Hohenstaufen 72,850%(GER).(GER).

VValentina Talentina Trupparuppa vince la medaglia di bronzovince la medaglia di bronzoa titolo individuale ai Campionati Europei a titolo individuale ai Campionati Europei Gara spettacolare per il bronzo individuale di ValentinaTruppa e Chablis che si qualificano per la prova freestyledi domani. Dopo qualche incertezza iniziale, dovuta alnumerosissimo pubblico presente intorno al rettangolo,strepitosa la rimonta di Valentina Truppa che ha riconqui-stato punti fino ad avvicinarsi alla vetta della classifica.Le ultime figure sono state determinanti; Chablis ha mostratoil meglio di se permettendo a Valentina di vincere la meda-glia di bronzo con un punteggio di 69,050%. Bene anche le altre amazzoni italiane: buon punteggio perMicol Rustignoli con Konkorde (65,45%), Beatrice Zambaiticon Bonnard (64,60) e Federica Scolari con Beldonwelt(63,60%). Per gli Juniores si è qualificata per la prova freestyle didomani Matilde Villa su Web Tyson con un il punteggio di66,00%. Buone le prove di Maddalena Zambaiti (65,85%), Char-lotte Lindsten (63,20%) e Chiara Biliotti (60,30%).

Bronzo JUNIORES Bronzo YOUNG RIDERS

graziegrazie

magnifichemagnifiche

88

2 - Dressage - Ago./Sett. 2007

Che botto ragazzi!Che botto ragazzi!

E uropei Dressage Juniors eYoung Riders – Luglio 2007 –Nüssloch (Germania – patria

del Dressage!). Italia, quattro meda-glie: due bronzi per le squadreJuniors e Young Riders e due indivi-duali per Valentina Truppa (bronzonel St. George e oro nella Kür finalecon nuovo record mondiale di tutti itempi per i campionati: 77,325%).Valentina aveva già assaporato più voltel’emozione di vincere medaglie a titoloindividuale, ma per la prima volta, dopoben otto(!!) campionati Europei disputati,ha potuto gioire insieme alle suecompagne Juniors e Youg Riders per leprime storiche medaglie a squadre.Quindi meritate medaglie storiche per ledue squadre delle “magnifiche otto”(così le abbiamo battezzate) che lehanno volute dedicare al Presidente ariconoscimento della Sua ferrea volontànel perseguire questo traguardo (poiraddoppiatosi…) per tanti anni!Per comprendere pienamente la valenzadi tali risultati, occorre considerare che,da sempre, medaglie d’oro e d’argentoa squadre sono appannaggio delle duenazioni che dominano il dressagemondiale da lunghissimo tempo e cioèGermania e Olanda. Queste nazionidispongono di allevamenti formidabili,sponsors che investono milioni di Euro(pensate che Robobank in Olanda mettea disposizione oltre 700.000 euroall’anno per il settore giovanile dres-sage per contributi acquisti cavalli e aiutifinanziari per l’assistenza tecnica,nonché per la partecipazione a gareinternazionali), tecnici preparatissimiche risiedono in detti Paesi, un numero

impressionante di gare internazionali,una stampa, anche non di settore, chesegue in dettaglio tutto ciò, etc.Perciò il vero campionato d’ Europa perle “restanti” 14/15 nazioni è rappresen-tato dalle medaglie di bronzo per le qualivi erano in lizza nazioni con notevolebackground dressaggistico quali Dani-marca, Svezia, Francia, Austria, GranBretagna, Svizzera etc.. questo spiegaperchè la conquista di entrambe lemedaglie di bronzo in palio abbia susci-tato enorme sorpresa in ambito interna-zionale, “costringendo” molti dei tecnicie “addetti ai lavori” ivi presenti a far buonviso a cattivo gioco, sebbene tantissimitecnici (Kottas, Keller, Dr. Ridder etc.)hanno riconosciuto che le nostre magni-fiche ragazze erano ottimamente impo-state in sella, con aiuti corretti e concavalli molto ben addestrati.Passando alla cronaca di questo indi-menticabile campionato, che ha vistotutte le ragazze delle due squadre ingrandissima sintonia, con continui reci-proci incoraggiamenti, ed uno stafftecnico, e cioè Laura Conz, RiccardoCarapia e Valentina Truppa, il capoequipe Massimo Petaccia, il veterinarioDr. Luigi Fusetti e chi scrive, perfetta-mente tra loro integrati. A supporto unnumeroso seguito di genitori e fans(presenti anche Italo Cirocchi e suamoglie Norma Paoli!) sempre vicini allesquadre.Si era deciso di far partire un binomio“forte” al primo giorno di gara in entrambele competizioni lasciando un altro “binomio”forte per il secondo giorno.Negli Juniores parte per prima Charlotte Lindstensu Escobar, una delle esordienti delgruppo. Dopo qualche comprensibileincertezza nel lavoro al trotto, si riscattacon una buona prova al galoppo ripor-tando un 63,700% che risulterà poi ilterzo risultato utile (e decisivo) per lasquadra.A seguire nella giornata, Matilde Villacon Web Tyson in grande forma dopola preparazione intrapresa con Valentina,che aveva peraltro già prodotto la vittorianei due campionati Italiani di Barzago.Matilde è entrata con piglio da “esperta”.Al termine di una magnifica prova, portavaa casa un fantastico 67,700. La squadra,con nostra grande gioia, risultava perciòal terzo posto della classifica provvisoriadella prima giornata.Il secondo giorno erano di scena le altre

due esordienti, Chiara Biliotti suDentano, che chiudeva con un dignito-sissimo 62.200% più merito dellapromettente giovane amazzone che delsuo cavallo, e Maddalena Zambaiticon Chesterfield (fratello per trequartidi Chablis).Maddalena (“Maddy” per tutti) egua-gliava la magnifica prova di Matilde delgiorno precedente, chiudendo al 9° postocon un fantastico 67,750%. Quasi all’i-stante era chiaro a tutti (vi potete imma-ginare tutti i conti fatti e rifatti…) che lamedaglia di bronzo era nostra edentrambe le amazzoni andavano adabbracciare la loro istruttrice Valentinache, nell’occasione, non era così “rilas-sata” come quando è lei a competere.Negli Young Riders si decideva di far partire per primoMicol Rustignoli su KonKorde,messole molto sportivamente adisposizione, con l’intervento dellaFISE, dalla sua proprietaria AnnaCampanella solo 3 settimane prima(!!!). Tra la sorpresa generale, il binomiochiudeva con un ottimo 64,533%. Micolha suscitato l’entusiasmo di noi tutti perla freddezza e compostezza dimostratein sella. Una bella soddisfazione perLei, esordiente (!!) e per Anna Campa-nella!Seconda a partire era Beatrice Zambaitisu Bonnard che confermava le sueultime ottime prestazioni chiudendo conun ottimo 65,867%. Tale risultato cifaceva ben sperare per il secondo giornoche vedeva Federica Scolari (altraallieva di Valentina) al nastro di partenzacon Beldonwelt, chiudere con un buon64,133% nonostante due errori vera-mente banali senza i quali la percentualesarebbe risultata ancor più attraente.Su Valentina, ultima a partire, eranoriposte le nostre speranze di meda-glia contro non solo l’Austria, nostra piùprobabile concorrente della vigilia, maanche dalla temibile Danimarca che

Squadra: Bronzo Juniores

Dottor Enzo Truppa

Ago./Set. 2007 - Dressage - 3

aveva messo, nel frattempo, insieme trerisultati eccezionali.Avevo raccomandato a Valentina di noncorrere soverchi rischi poiché daiconteggi effettuati bastava un 68,550%per conquistare la medaglia.Seppure non “convinta” delle mie racco-mandazioni, Valentina eseguiva tutto illavoro al trotto con disciplina, ma senzala spettacolarità che normalmenteChablis può mostrare, mentre il destinoci riservava una sorpresa da “thrilling”:nella transizione al passo il cavalloinciampava in una buca del terreno, sideconcentrava ed eseguiva le duepiroette al passo da “4”!!! Mai accadutoprima!A questo punto, con grande costerna-zione di tutti noi, la percentuale scendevaintorno al 65% (!!!) lasciandoci in predaalla più grande delusione.Valentina però si era accorta (passandosul lato lungo, i cavalieri potevano velo-cemente intravedere il “Running Score”)del dramma che si stava consumandoe si è decisa a montare come di solitole accade con Chablis, eseguendo tuttoil giro del galoppo ai suoi standardabituali.Potete immaginarvi cosa succedeva tradi noi mentre il “Running Score” si alzavadopo ogni figura al galoppo eseguita almeglio (67, 68, 69 per cento) e con unfinale splendido sino al 70% e medagliaassicurata!Gioia indescrivibile di tutto l’entouragea cui si è aggiunta, il giorno dopo, lamedaglia di bronzo nel St. George diValentina che ha rischiato di causareun inizio di infarto tra tutti noi: pensateche dopo le tre figure iniziali il “RunningScore” segnava 46%!!! (il cavallo hagaloppato dopo l’alt e durante il trottoallungato). Anche questa volta Valentinaintravedeva tale percentuale sulloschermo. Con grande impegno siconcentrava a risalire la china, inanel-lando una splendida serie di ottimi votiche la portavano al 4° posto ad un punto(non percentuale, ma proprio 1!!!) dallamedaglia di bronzo, appannaggio, inquel momento, della tedesca Verena

Von Der Linden che, giustamente,festeggiava con tutto l’entouragetedesco. Mentre stavo complimentan-domi con Valentina per l’ ottima prova adispetto del grave “handicap” iniziale, simaterializzava un altro capitolo di questoCampionato “Thrilling”. Infatti lo speakerannunciava che erano in corso delleverifiche dei punteggi lasciando tutti inattesa per quasi 5 (!!!) minuti che sonosembrati 5 anni, al termine dei quali lospeaker annunciava che il punteggio diValentina veniva modificato in 69.055 eche per effetto delle migliori note d’in-sieme (come per regolamento FEI) lamedaglia di bronzo veniva assegnata aValentina, con grande gioia di tutti noi.Equivalente sconforto investiva i tede-schi mentre la povera Verena scoppiavaa piangere.Aquesto punto, su richiesta di Valentina,mi sono recato dal Presidente di giuriaG. Rienger, insieme alla capo equipetedesca, riferendo il desiderio di Valen-tina di condividere la medaglia di bronzocon l’ amazzone tedesca, ma il Presi-dente di Giuria ci comunicava che ciònon era possibile secondo regolamentoFEI. Avrebbe consentito, tuttavia, cheVerena salisse sul podio con Valentina,sebbene senza medaglia.La capo equipe tedesca ci ha ringra-ziato, visibilmente commossa, dicendo(e facendolo poi dire allo speaker, tra gliapplausi del pubblico) che aveva moltoapprezzato il nostro fair- play. PurtroppoVerena in preda a comprensibile crisi dipianto rinunciava a salire sul podio.Negli juniores, intanto, dopo un ottimaprova di Matilde Villa, veniva la volta diMaddy Zambaiti che, inspiegabilmente,dopo l’ alt iniziale prendeva la direzione

opposta a quella del grafico che lecostava così una penalizzazione di –2punti a giudice ed una evidente decon-centrazione. Tutto ciò è, purtroppo,costato l’ accesso alla finale. MatildeVilla, presentava così, la sua splendidaKür che le consentiva di essere la n. 11in Europa con il 67.050 %.E siamo alla finalissima per gli YoungRiders, sotto un caldo infernale da nonrespirare e con i cavalli letteralmente“cotti” nelle scuderie … in plastica.Avevo concordato con Valentina di“accorciare” la preparazione di Chabliscon delle pause al passo in zona d’ombra ( l’unica) del campo prova.Nel frattempo erano partite parecchiedelle pretendenti al titolo compresa LotjeSchoots che chiudeva la sua ottima Kürcon un formidabile 75.150%!Occorreva a quel punto che Chablis eValentina ripetessero alcune delle loromemorabili prestazioni.E così è stato!Al termine di una KUR senza una minimasbavatura, con Chabl is in formasmagliante con delle piroette formidabili(quella a destra da 9 – vedi protocollodel giudice J. Loriston Clarke) e contempi della musica perfettamentecentrati, finiva con il 77.250%, nuovorecord mondiale di tutti i tempi per uncampionato Young Riders e con la meda-glia d’oro ormai certa.Inno di Mameli e commozione genera-lizzata tra tutti noi e ora tutti a casa agodersi questo indimenticabile trionfo…Certo Valentina non poteva sognare unauscita dagli Young Riders più bella diquesta!!!

Dottor Enzo Truppa

Rispolverando i notiziari G.I.D., erano le nostre “giovani promesse”, ora sono campionesse:

Scolari federica Notiziario n. 12Villa Matilde Notiziario n. 13Zambaiti Maddalena Notiziario n. 3Zambaiti Beatrice Notiziario n. 13

Non hanno smentito. Brave da tutto il G.I.D.Complimenti alle magnifiche Otto!

Squadra: Bronzo Joung Riders

Podio Juniores Podio Young Riders

4 - Dressage - Ago./Sett. 2007

Storico terzo posto Storico terzo posto la squadra dell’Italia la squadra dell’Italia ai Capionati Europeiai Capionati EuropeiYOUNG RIDERSYOUNG RIDERSVelentina Truppa trascina l’Italia versouno storico bronzo. Grande soddisfa-zione e felicità del Presidente della FiseCesare Croce al quale le ragazze, pertelefono, hanno dedicato la medaglia. Con l’ottimo punteggio percentuale di70 Valentina Truppa conferma il terzoposto e quindi la medaglia di bronzo perla squadra italiana Young Riders aiCampionati Europei a Nussloch inGermania. Grazie ad un elevato tassotecnico ed un eccezionale affiatamentodi squadra, Valentina Truppa con Chablis,Beatrice Zambaiti con Bonnard, FedericaScolari con Beldonwelt e Micol Rustignolicon Konkorde, al termine della gara asquadre hanno ricevuto i complimentida cavalieri e giudici. Ancora in corso lealtre gare: la gara a squadre per gliJuniores e le individuali e free style. “Risultato storico” è ciò che ha affer-mato, visibilmente commosso al terminedella gara Massimo Petaccia capoEquipe della squadra italiana, per esserearrivati terzi battendo nazionali compe-titive come la Danimarca e l’Austria chesino ad oggi erano sempre riuscite adavere la meglio sul risultato della nostranazionale. È la prima volta che lasquadra Young Riders conquista unrisultato così importante, giusto coro-namento dell’impegno profuso da cava-lieri, tecnici e cavalli. Un grande riconoscimento va a quantihanno reso possibile questo eccezio-nale risultato: al Commissario TecnicoFederale, Laura Conz che ha coordi-nato l’attività di preparazione durantetutto l’anno e ai trainer Valentina Truppae Anna Paprocka che hanno seguito icavalieri durante le competizioni di quali-

ficazione, sia in Italia che all’estero. Èmolto bella l’atmosfera che si è creatatra le squadre che vede una grandecollaborazione e sostegno da parte ditutti nei confronti di ogni singolo cava-liere. Un grande spirito di squadra cheaiuta a tenere alto il morale di tutti iragazzi e a far crescere la determina-zione per affrontare la competizione convolitivo spirito sportivo. Un particolareringraziamento dalla FISE e dal Dipar-timento di Dressage”. Tutto il gruppo è stato supportato dalveterinario federale dott. Luigi Fusettiche ha seguito i cavalli anche duranteil periodo di preparazione al Campionato. Al Campionato Europeo Young Ridersa squadra di Dressage hanno parteci-pato 13 rappresentative per un totale di52 binomi. Questo il podio: ORO per l’Olanda % 209,24 ORO per l’Olanda % 209,24 ARGENTARGENTO per la Germania % 206,39 O per la Germania % 206,39 BRONZO per l’Italia % 200,40BRONZO per l’Italia % 200,40

Agli Europei medaglia Agli Europei medaglia di bronzo anche di bronzo anche per gli per gli JUNIORESJUNIORESDopo il successo di questa mattina degliYoung Riders, è arrivata in serata laseconda medaglia di bronzo per l’Italiaalla squadra degli Juniores. Appena conclusa anche la gara pome-ridiana a squadre per la categoriaJuniores. Sul podio per la medaglia diBronzo il gruppo delle azzurre formatoda Maddalena Zambaiti con Chester-field, Matilde Villa con Web Tyson, Char-lotte Lindsten con Escobar 11, ChiaraBiliotti con Dentano. “La gara Junioresè stata decisamente entusiasmanteanche per le new entry toscane Char-lotte Lindsten e Chiara Biliotti che hannoconfermato i punteggi precedentementeottenuti e la loro valenza tecnica – ha

commentato ancora Massimo Petaccia- Gli assi nella manica sono state lealtre due amazzoni, più esperte, checon gare equilibrate e attente a valoriz-zare ogni movimento, macinando puntifigura per figura hanno ottenuto punteggiimportanti e significativi per la quadra evicino al 68%. Tutta la squadra ha colla-borato anche nelle più piccole cose,sostenendosi vicendevolmente mamostrando sempre grande determina-zione al raggiungimento del migliorrisultato sportivo. Laura Conz, nella doppia veste diCommissario Tecnico Federale e trainer,ha avuto un notevole sostegno da partedegli altri due trainer Riccardo Carapiae Valentina Truppa, anche lei nelladoppia veste di amazzone e istruttore. I ragazzi adesso sono pronti per prose-guire le gare a livello individuale. Questo il podio dei Campionati EuropeiJuniores: ORO per la Germania % 210,55 ORO per la Germania % 210,55 ARGENTARGENTO per l’Olanda% 206,55 O per l’Olanda% 206,55 BRONZO per l’Italia % 199,20BRONZO per l’Italia % 199,20

Grande risultato Grande risultato per la juniores Matildeper la juniores MatildeVVilla e Willa e Web Teb Tyson yson al Campionato Europeoal Campionato EuropeoFreestyle a Nussloch Freestyle a Nussloch La Campionessa Italiana under 21Matilde Villa con Web Tyson, grazie alpunteggio di 67,050 %, è rientrata nelgruppo dei primi undici binomi junioreseuropei al Campionato EuropeoJuiniores Freestyle a Nussloch (GER). Attesa per la prova di Valentina Truppae Chablis che questo pomeriggiosaranno impegnati nel CampionatoEuropeo Young Riders Freestyle.

Dal sito FISE

Europei 2007: Juniores-YEuropei 2007: Juniores-Young Ridersoung Riders

Matilde Villa con Web TysonValentina Truppa con Chablis

Ago./Set. 2007 - Dressage - 5

Da sinistra: Il Prefetto Salvo Sottile, il Sindaco diDruento Dott. Carlo Vietti e il Presidente dellaFISE Ing. Cesare Croce

I l successo di questo evento sottolinea,ancora una volta, la credibilità dellanostra struttura organizzativa, che pone

la FISE al vertice per capacità e impren-ditorialità in campo internazionale. La stupenda cornice ambientale e archi-tettonica del Parco della Mandria, dellescuderie storiche, della Reggia diVenaria Reale e anche delle nuove strut-ture del maneggio coperto, realizzatoper l’occasione, sono state una cornicestraordinaria di un evento sportivo, defi-nito da tutti i cavalieri e Capo Equipecome il migliore tra quanti programmatisino ad oggi in altri Paesi Europei. Le scuderie era quanto di meglio sipotesse richiedere, trattandosi dell’im-pianto murario ottocentesco sabaudoristrutturato dalla Regione Piemonte concompetenza ed estrema cura. Il maneggio coperto realizzato con coper-tura in capriate in legno, che riproduconoquelle storiche esistenti nel Parco dellaMandria, è stato apprezzato da tutti icavalieri per le dimensioni eccezionali(50.00x 80.00 m) e per il terreno straor-dinario di tipo speciale (allweather). I collegamenti tra scuderie e campo prova,realizzati secondo un percorso preferen-ziale e con un terreno uguale a quello deicampi gara, consentiva di raggiungere leaeree di lavoro senza interferenze conpedoni e autovetture in un ambiente verdecostituito da immensi paddock. Un

ambiente naturale che ha contribuito adare serenità ai cavalli presenti. Le infra-strutture del campo prova (tre rettangolied ulteriori aree disponibili per il lavorolibero) e del campo gara sono state realiz-zate utilizzando le tecniche più moderneper il fondo (rubber mat – sabbia siliceae filamenti tessili) e inoltre è stata postauna cura per i minimi particolari. Unagrande azienda sponsor locale di flori-cultura (Avalle) ha predisposto tutto l’ar-redo verde e floreale, trasformando l’am-biente in un giardino affascinante. Tribune, ristoranti e stand sono stateprogettate ut i l izzando struttureomogenee e particolarmente curate, alfine di conferire a tutto il complesso unaspetto coerente, evitando per quantopossibile la consueta sensazione diprecarietà e casualità degli impianti fieri-stici. Le prescrizioni del regolamentodel parco che impediscono per quantopossibile l’utilizzazione di autovetture,hanno obbligato il Comitato Organizza-tore a predisporre i trasporti usufruendodi macchine elettriche. Le golf car, che circolavano silenziosee non inquinanti per l’ambiente, contrad-distinte dai colori e dalle bandierine dellesquadre partecipanti, unitamente allanumerosa fauna selvatica locale, hannocontribuito ad aumentare il clima di“fantasia” della manifestazione, che qual-cuno ha definito simile a Disneyland . Il pubblico ha colto e premiato l’impegnoorganizzativo della Federazione, rispon-dendo sia localmente che a livello inter-nazionale con una presenza numericae con un entusiasmo, senza precedentiper una disciplina poco conosciuta comeil Dressage in Italia. Le presenze nelle quattro giornate sonostate valutate in oltre 12.000 persone.Gli alberghi della zona erano tutti in overbooking. “Sono particolarmente soddisfatto” hadichiarato il Presidente della FISE

Cesare Croce” sotto tutti i punti di vista,in quanto la manifestazione ha riscossoun successo straordinario sia da unpunto di vista tecnico che da un puntodi vista della partecipazione del pubblico. Non si poteva inaugurare meglio il CentroInternazionale del cavallo, costruito dallaRegione Piemonte e affidato alla gestionedella Fondazione presieduta dal Prof.Carlo Girardi e composta da RegionePiemonte, Università di Torino, UNIRE eFISE. Un ringraziamento particolare deveessere quindi attribuito al Governo dellaRegione Piemonte, che da oltre dodicianni, ha creduto e investito in questoprogetto indipendentemente dall’orien-tamento politico della Giunta in carica. Unringraziamento particolare al Sindaco diDruento Carlo Vietti, che ha partecipatocon entusiasmo sia nella fase proget-tuale che nella fase operativa, garan-tendo un successo anche di comunica-zione sul territorio. Il rammarico di non aver potuto presen-tare la squadra, per problemi di carattereveterinario di alcuni cavalli è stato in parteattenuato dalla prova straordinaria delbinomio Anna Campanella /Andretti, cheè riuscito ad inserirsi nella finalissima deiprimi quindici binomi a livello europeo. Inostri giovani sono stati quest’anno aivertici delle classifiche internazionali, alpunto tale da far considerare l’Italia laterza forza con Olanda e Germania. Quando questi ragazzi, anzi ragazze,capitanate da Valentina Truppa, gareg-geranno a livello seniores sono certopotremmo avere grandi soddisfazioni!”.La manifestazione ha visto la presenzain tribuna di molte autorità e personalitàed in particolare la Principessa Bene-dikte di Danimarca, la Principessa Elisa-beth Theurer, la Presidente della RegionePiemonte Mercedes Bresso, il Presidentedella Provincia di Torino Dott. AntonioSaitta, il Prefetto di Torino e futuro Presi-dente dell’UNIRE Dott. Salvo Sottile.

Successo dei Campionati EuropeiSuccesso dei Campionati Europeidi Dressage alla Mandriadi Dressage alla Mandria

Il Dressage a La Mandria vince Il Dressage a La Mandria vince la scommessala scommessa

La magnifica tenuta reale de La Mandriaha vinto la sua scommessa e il dressagesi conferma disciplina difficile quantoaffascinante.Se nel Vecchio continente il tutto esau-rito in tribuna non è mai notizia da primapagina, per l’Italia le cose sono ben

differenti. Le quattro giornate di garadel primo Fei European ChampionshipDressage, evento di debutto sul grandepalcoscenico del Centro internazionaledel cavallo di Druento, cittadina a pochichilometri da Torino, ha infatti vistoaffluire alla struttura – che si estende con

il lussureggiante preparco su oltre 6500ettari – ben 11mila persone.Si tratta di un numero di assoluto rispettoper una disciplina che nel nostro Paesenon gode certo dei favori che le riservanonazioni come la Germania e l’Olanda,mattatrici del torneo.

6 - Dressage - Ago./Sett. 2007

Il Centro Internazionale LA MANDRIAnon poteva ospitare in modo più degnoil Campionato Europeo Dressage, anno2007, il primo che l’Italia, nella sua purbreve storia di nazione in fase di crescitadressagistica ha organizzato dal dopoguerra ad oggi.Solitamente i luoghi che ospitano i grandieventi di Dressage,sono allestiti a somi-glianza di veri e propri teatri, dove ilpubblico, sempre molto numeroso ecomodamente seduto, può assistere egodere di uno spettacolo di esaltantebellezza e di elevato contenuto artisticoe tecnico, per diverse ore e per le quattrogiornate di gare.Pochi di questi luoghi possono reggereal confronto con La Mandria per lospazio, la luce e il contorno di boschiimmacolati che hanno fatto da degnacornice all’arena centrale. Infatti il Centro Internazionale del CavalloLa Mandria ha consegnato al pubblico,ai concorrenti, agli addetti, ai Giudiciuna organizzazione che ha esaltato ilvalore dello sport italiano e le capacitàdi quanti si sono adoperati perché ilnome Italia possa costituire sempre unvalido motivo di orgoglio.Il Centro si trova nel Parco Regionaledella Mandria e fa parte del complessomonumentale La Venaria Reale unodegli elementi più preziosi della Corona.La dislocazione delle bellissime infra-strutture, comprensive di un moderno espazioso maneggio coperto, campi digara e di lavoro, piste di allenamento,scuderie e paddok, sono stati messi adisposizione di questo grande eventoequestre, voluto dalla Fise con il fonda-mentale intervento della RegionePiemonte in collaborazione con l’Unire,la facoltà di Veterinaria di Torino e ilComune di Druento.12 Nazioni ufficialmente rappresentateda squadre di 4 cavalieri si sono date“battaglia” nel Grand Prix Team Test per

Il colonnello Lodovico Nava

il titolo della “migliore d’Europa” equiva-lente, come valore assoluto alla “miglioredel mondo”.Al termine di due impegnatissime gior-nate di gare il risultato finale ha scon-volto una prassi ormai consolidata dauna lunga serie di successi che ha vistola Germania Uberalles ricoprire le vestidi mattatrice.La pur forte squadra tedesca ha dovutosportivamente consegnare lo scettro dicampione alla rivale olandese che, nonsazia, collocherà nella sua preziosabacheca ben 5 delle 9 medaglie messein gioco in questo memorabile “europeo”.La differenza fra le due squadre risulteràalla fine irrisoria: 222,083 di percentualeper l’Olanda contro 220,792 per laGermania Le rimanenti squadre denun-ceranno un distacco di un certo spes-sore a dimostrazione che Olanda eGermania sembrano vivere in unaltro…mondo.Terza classificata risulterà la Svizzerache ha potuto godere dell’ottima perfor-mance di Sivia Iklé che con un ottimo74,583 di percentuale potrà fregiarsi delterzo posto nella classifica individuale delGrand Prix..Seguono nell ’ordine l ’ Inghilterra(205,042%) la Danimarca (202,792%) laRussia con una ottima Alexandra Kore-lova (70,333%) l’Austria (199,166%) laFrancia (194,875%) La Spagna(193,375%) il Portogallo (192,875%) ilBelgio (192,583%).La Giuria composta da persone dicomprovata esperienza e preparazioneha svolto un lavoro di grande levaturatecnica, anche se non sono mancatetalune sorprendenti sbavature.Le squadre dove le “individualità” hannoconcorso alla classifica finale in misuradeterminante sono state la Svizzera(Iklé con un 74,583%) la Russia (Kore-lova con un70,333%) e la Danimarca

(Grestedgaards con un 70,250%).La classifica individuale, dove i primi 30accederanno al Grand Prix Special, vedenell’ordine la Van Grunsven sul morelloSalifero, la Wert su Saichmo e la sviz-zera Ikle su Salieri.Nella competizione per l’assegnazionedel titolo individuale Grand Prix Specialla tedesca Isabell Wert si prende unameritata rivincita sull’olandese ed eternarivale Anky Van Grunsven mentre ilbronzo premia la bravissima Imke Schel-lekens-Bartels, come dire due olandesisul podio!Il Grand Prix Kur fornisce le ultimeemozioni dell’europeo. E che emozioni!Un pubblico numeroso attento ed appas-sionato fa degna cornice a tanto evento.Le due rivali si scambiano il posto: sulgradino più alto del podio: sale la solitaVan Grunsven che con una presenta-zione superba e scevra di ogni erroreraggiunge la quota di 85,800% e siaggiudica la seconda medaglia d’oro. Lapur stupenda Wert deve accontentarsidell’argento con un degnissimo 83,200%(galeotto fu il piaffer).Mentre il bronzo si aggiunge al bronzo delgiorno precedente per la Schellekens.Un fatto sorprendente e inusuale provocala squalifica del pur brava Wittegensteinche, a gara finita, esce dal rettangolo con“ tutti e quattro i piedi del cavallo”!Le 9 medaglie alla fine vengono cosidistribuite: 5 all’Olanda (due ori, unargento e due bronzi) 3 alla Germania(un oro, due argento) 1 alla Svezia(bronzo di squadra).E l’Italia?Ha partecipa a titolo individuale conAnna Paprocka Campanella. Problemidi cavalli, di preparazione, di qualifiche

Apoteosi DressageApoteosi Dressage

Anna Paprocka Campanella su Andretti

Cerimonia di premiazione dell’Oro ind. e Bronzo a squadre Juniores e Young Riders

conseguiti a Nüssloch Germania

Ago./Set. 2007 - Dressage - 7

Fei European Championship Dressage:Fei European Championship Dressage:La Mandria supera La MandriaLa Mandria supera La Mandria

Druento – La giornata odierna dellecompetizioni del Fei Championship Dres-sage 2007 ha salutato il doppio successodella Federazione Italiana Sport Eque-stri, organizzatrice insieme alla Fonda-zione Centro Internazionale del Cavallo,alla Regione Piemonte, al Comune diDruento econ il Patrocinio del Ministrodelle Politiche Giovanili e le Attività Spor-tive, Giovanna Melandri e il Presidentedel CONI, Gianni Petrucci, della compe-tizione continentale per i binomi in rettan-golo.Si diceva un doppio successo… Il primo,sotto il profilo sportivo è indubbiamentecostituito dalla qualifica per il Grand PrixKür di Anna Paprocka Campanella eAndretti H. Il binomio azzurro, l’unico ingara, ha dato un’ottima prova di carat-tere. «Sono molto felice per la mia quali-ficain Kür – ha dichiarato l’atleta azzurra– e ritengo che quella di oggi sia statauna delle migliori prove di Andretti, unaprova che arriva grazie a una consi-stente progressione delle nostre perfor-mance e al grande lavoro che svolgo conHubertus Schmidt. Ho questo cavallo da quando avevanove anni. Insieme siamo partiti dalle Med esordire in Italia, in un CampionatoEuropeo, con un risultato di questo tipo

è ancora più gratificante». Anna eAndretti hanno conseguito una percen-tuale pari al 68,000% in una prova tecni-camente corretta e quindi di grandevalore.Altro fiore all’occhiello per gli organizza-tori dell’evento è stato la rilevanteaffluenza di pubblico che ha contraddi-

stinto questa giornata di gare. Le tribuneallestite a La Mandria, complice il beltempo, hanno fatto registrare il tuttoesaurito per un totale di circa 4000 spet-tatori.Numeri record per il dressage in Italiache pare guadagnare sempre piùconsensi anche tra i non praticanti.

Podio a squadre: Oro all’Olanda, Argento alla Germania e Bronzo alla Svezia

hanno privato l’Italia di una squadranazionale che avrebbe dovuto essere incampo come “un atto dovuto” visto cheeravamo a casa nostra. Ma i sentimentisono una cosa mentre la realtà ha uncolore diverso. Inoltre la filosofia decu-bertiana non è più di moda in un palco-scenico mondiale o europeo.Quando si scende nell’arena bisognagarantire un risultato decoroso. La parte-cipazione di Anna è risultata di buonlivello tecnico: con un ottimo 66,917%nel Grand Prix è entrata nella finaleriservata ai primi 30.La sua altrettanto ottima performancenello Special ( 68,000%) disputata nellagiornata di sabato, ha consentito allanostra brava amazzone di far partedell’elite dei migliori 15 cavalieri d’Europa(!) deputati alla disputa della secondaindividuale con la musica.Un calo di tensione o di forza in questaterza ed ultima prova non le hannoconsentito di brillare come nelle proveprecedenti e termina al 14^ posto pur conun rispettabile 69,450%..Il suo è stato comunque un ottimo elodevole europeo. Un buon auspicio peril futuro. Pechino compreso. Auguri.

CURIOSITCURIOSITÀÀGrand Prix: partenti 55Con il punteggio finale:- uguale o superiore al 70% n.11- tra il 66 e il 69% n.15- inferiore al 61% n.2Anna Paprocka Campanella suAndretti 21^ con 66,917%Grand Prix Special: partenti 30- Con il punteggio finale uguale o supe-

riore al 78% n:11- due soli concorrenti non hanno

raggiunto il 63%:- Anna Paprocka si classifica 17^

con il 68,000%È stata ammessa alla finale perl’esclusione dei due concorrenti, unoolandese e uno tedesco, in quantoogni squadra può partecipare allafinale Kur con tre cavalieriGrand Prix Kur: Partenti 15- Con un punteggio superire all’80% n.3- Con un punteggio superiore al 70%

n.10- Un cavaliere eliminato- Anna Paprocka si classifica 14^con

il 69,750%.L.Nava

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TTrofeo rofeo Alpe Alpe Adria 2007Adria 2007LIPICALIPICA TTerza tappa 27-28-29 luglioerza tappa 27-28-29 luglio

Sport e amicizia Sport e amicizia

I l Circolo Ippico e la Scuderia di Lipicahanno ospitato dal 27 al 29 luglio laterza tappa del Trofeo Alpe Adria. Ilconcorso di dressage svoltosi in tre gior-nate particolarmente calde e afose, havisto la partecipazione di 55 concorrentie 66 cavalli provenienti da Austria, Italiae Slovenia.

Lo scopo della manifestazione, come èstato espresso da una delle componentidella giuria sig.ra Ajda Kalan, non erasolo quello di ottenere dei buoni risultati,ma anche quello di conoscersi e socia-lizzare tra i concorrenti. Da quando ènato questo Trofeo , tre anni fa, l’intentoè stato ottenuto, infatti i partecipantidelle tre regioni hanno creato fra lororapporti di conoscenza e amicizia.

La prima giornata di gara è servita daambientazione per i binomi in quanto nonsono stati valutati i risultati per la clas-sifica finale. I punteggi infatti si sonoottenuti sommando le prestazioni delsabato e della domenica. Nella cate-goria “Principianti” i migliori piazzamenti

degli italiani sono stati un secondo e unquarto posto dell’amazzone MelaniaCanton su Albion, un undicesimopostoper Elisa Antonazzai su Ebro diLuriano. Sabato si è classificata al primoposto l’austriaca Claudia Zweiner suLargerfeld me, al secondo posto sempreper l’Austria l’amazzone Lisa Wernitznigsu Benjamin, mentre un terzo posto perla Slovenia con Alina Fabris Sauer suNube. Domenica si classificata primadi nuovo Claudia Zweiner, MelaniaCanton su Albion era al secondco posto,al terzo Nejc Turinek con 213 PlutoSamira XXI per la Slovenia.

Nella categoria “L” di sabato Pia Teuber– Weckersdorf su Londonderry’s perl’Austria si è aggiudicata il primo posto,seguita da Martina Concina per l’Italiasu Llanina Meriadoc, al terzo posto l’austriaca Marlies Mannge su Friede-rika. Domenica al primo posto MarlinesMannge, al secondo Pia Teuber Wecker-sdorf, al terzo Martina Concina. Nellaclassifica finale si sono piazzati entro iprimi 10 posti i seguenti concorrentiitaliani: Massimo Sinigaglia, MarialessiaPancani, Anna Rech e Laura Serafin.

Nella categoria “LM” di sabato si sonodistinti gli sloveni che hanno conqui-statio i primi tre posti rispettivamente:Marusa Cotar su Fermate, Tanja Belicsu Lucky One e Mateja Segregur suSunrise. Domenica al primo postoMarusa Cotar, al secondo Manuel Sprin-ghetti per l’Austria su Avalon, al terzoMateja Segregur. Per l’Italia si e piazzataal 6° posto Constanza Pampanini suCharleston 007.

Nella categoria “M”di sabato si e clas-si f icata al pr imo posto MargotJeschofnig-Weiss su Edelbrand Everestper l’Austria, all secondo posto LadislavFabris su 261 Maestoso Slavina, al terzoposto Simona Premrl su 122 Pluto Thais

XXIII sempre per la Slovenia. Dome-nica nella categoria “M” al primo postoSimona Premrl, Margot Jeschofnig-Weisal secondo e al terzo Ladislav Fabris.Nella stessa categoria di sabato troviamoal 10° posto Silvia Benzan su Ramina,mentre la stessa al 6° posto su Rhap-sodie, domenica al 6° e 8° posto.

Nella categoria S si e distinto MarcelSchoenmakers per l’Austria su Charisma16 con due primi posti. Sabato si e clas-sificato al secondo posto Roberto Brennaper l’Italia su Carisma de Vernay, sulterzo posto Ulrike Teuber-Weckersdorfper l’Austra su Chamberlain. Domenicain St. Georg il secondo posto per ElenaTrius per l’Italia su Waterloo 180 e terzoposto per ‘l austriaca Sabrina Reinwaldsu Lee Cooper. Fra i undici concorrentierano i seguenti binomi italiani: SilviaBenzan su Lord Alexander, Elena Colasu Reinard, Michele Toldo su Etienne eValter Calandra su Antheus.

Nella categoria piu alta – sabato in Inter-mediate I e domenica in Grand Prixabbiamo visto solo due binomi. Il finedella terza tappa del Trofeo Alpe Adriaha portato due primi posti per l’ austriacaNatascha Frumm su Renoir e duesecond posti per lo sloveno Pavel Stem-berger su Robinson 45.

In giuria erano presenti i giudici AlenkaFet ih, Ajda Kalan, Anica Rojec(Slovenia), Harald Reger (Austria) eLaura Berruto (Italia). La giudice italianaha commentato che l’organizzazione el’atmosfera erano molto buone in tuttele giornate. Unica nota stonata la tempe-ratura molto elevata che ha reso tutto piùdifficile. Inoltre nelle categorie piùalte sono stati raggiunti risultati di note-vole pregio che sono stati giustamenteapprezzati.

T. C. e L. G.

Il Presidente G.I.D. premia e si congratula con una nostra concorrente

Premiazione categoria S/B Il campo di gara di Lipica

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Campionati italiani Poni 2007: CerviaCampionati italiani Poni 2007: CerviaL’Edizione 2007 dei Campionati ItalianiPony Dressage nonha nulla da invidiare alle precedenti.Gli impianti di Cervia sanno superare sempre se stessi, magi-stralmente diretti dalla supervisione dell’instancabile SignoraLalla Novo e dai suoi collaboratori, ed ogni edizione presentasempre maggiori successi di presenze .Come abbiamo avuto modo di affermare altre volte, per noidel GID , questo evento assume un particolare significato.Significato di speranze, di verifica dell’allargamento dellabase, e un significativo miglioramento tecnico.E poi questi “campioncini” sia coloro che hanno raggiunto ilpodio titolandosi di campioni italiani Pony , nelle tre categorie,che tutti gli altri che vi hanno partecipato, rappresentanocomunque le nostre speranze. Questo è quanto confermato,con le dovute eccezioni, nel più recente passato.Il GID per scelta e per vocazione è al loro fianco, sostenendoe incoraggiando i loro tecnici e le loro famiglie. Siamo lorograti riconoscendone i sacrifici assunti e l’impegno per consen-tire ai loro figlioli questa scelta . La scelta di uno sport pesantefaticoso quanto bello e di grandi soddisfazioni.Disciplina sana e straordinaria che aiuta fortemente allaformazione dei nostri giovani.Quindi un grazie a tutti quanti si adoperano ( famiglie, tecnici,istruttori, dirigenti e giudici) profondendo attenzioni e alimen-tando cultura.

CLASSIFICHE CAMPIONACLASSIFICHE CAMPIONATITI ITITALIANIALIANI PONYPONY GRESSAGE 2007GRESSAGE 2007

UNDER 13UNDER 13

1 Oro SPARACIARI FEDERICA ELEONORA su Akita 135,488%

2 Arg GIANNONI GIULIA su Golden Son 134,834%

3 Bro MAURO CAMILLA su Danny Boy 132,106%

OVER 13OVER 13

1 Oro MARINONI AZUL MARIA su Cirsio Del Colle 139,656%

2 Arg BARBIERI ISABELLA su Ballibawn Lad 133,542%

3 Bro GAVELLI LIVIA su Ydris Del Delta 131,358%

ASSOLUTIASSOLUTI

1 Oro ZANIBONI VITTORIA su Viorello 5 136,711%

2 Arg CASSI CAROLINA su Forestina 133,031%

3 Bro SALTARELLI LAVIGNA su Littlefoot 121,356%

Podio Under 13

Podio Over 13

Podio Assoluti

ISCRIZIONE ISCRIZIONE ALAL G.I.D.G.I.D.SI RICORDA:

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10 - Dressage - Ago./Sett. 2007

CIRCOLO IPPICO EQUUS: UN’OASIDI DRESSAGE IN FRIULIL’equitazione classica di modello tedescoè in assoluto tra le migliori al mondo: lodimostra il fatto che la Germania è imbat-tuta da 25 anni alle Olimpiadi e la maggio-ranza dei dressagisti professionisti siallena in Germania. Dopo Rembrandt eNIcole Uphoff, la monta rigida e forzataè andata estinguendosi. Tutta la filosofiadel Dressage tedesco si riassume nella“Scala di addestramento”cioè: Ritmo,Decontrazione Appoggio Impulso Cavallodritto, Riunione.La piccola scuola di Dressage di DanielaGiusto si trova a Mortegliano in provinciadi Udine. Chi conosce la Signora Giusto,sa che cosa vuol dire tenacia e deter-minazione, passione e voglia continuadi promuovere il Dressage, quello vero,professionale, nel rispetto del fisico e delbenessere del cavallo.Con scadenza bimestrale, la sig. Giustoorganizza Stages di Dressage, avva-lendosi della prestigiosa collaborazionedi Elisabetta Lesi, amazzone di origineitaliana che da molti anni vive e lavoracome istruttore e preparatore di cavallida Dressage in Germania, in BassaSassonia alle porte di Celle.La sig. Lesi ha lavorato presso HeikeKemmer, medaglia a squadre alle Olim-piadi di Atene, cominciando come groomper poi continuare allenando i cavalli dipunta. Ancora oggi si allena regolarmentepresso la Kemmer con i suoi cavalli o coni cavalli di proprietà.Oggi oltre alla scuola di equitazione,addestra cavalli fino al Grand Prix.Che cosa la distingue dagli altri istrut-tori?La grande comunicativa che fa sentirechiunque a proprio agio, nessun atteg-giamento sostenuto , nessuna rigidità,la disponibilità a rispondere a qualsiasidomanda e a salire su qualsiasi cavalloper trovare la giusta soluzione.Com’è arrivata al Dressage?Fin da piccola ero affascinata dai dipintidel Rinascimento che mostravano cavallisplendidi in figure di alta scuola. IL Dres-sage mi ha educata: mi ha insegnatodisciplina volontà forza interiore costanteper superare le difficoltà e costruirmiuno spazio in un paese colmo di ottimicavalieri.Perche ha scelto la Germania?In Germania, il Dressage gode di unapopolarità straordinaria e qui possosoddisfare il mio bisogno di evolvermi.È venuta in Italia per dirigere l’AlpeAdria alla Braida, che impressioni haavuto?

Aparte il team impeccabile della contessaFlaminia Piccolomini, sono stata piace-volmente sorpresa dai dirigenti del GIDe dai giudici. Persone competenti e allamano. Serbo un piacevolissimo ricordodel Presidente del GID, Sig G. Carretto,di cui ammiro il costante impegno perpromuovere il Dressage in Italia.

Donatella NONINO

ASSOCIAZIONE IPPICAMONREGALESESi è svolta lo scorso fine settimana laquarta edizione del Concorso nazionaledi dressage “Citta’ di Mondovì”. Le strut-ture dell’Associazione Ippica Monrega-lese in frazione S. Biagio di Mondovìhanno ancora una volta dimostrato laloro affidabilità nell’offrire ospitalità acavalli e cavalieri di livello nazionale einternazionale. Un grande contributo alsuccesso della manifestazione è statodato anche dalle belle giornate di solee dalla verde cornice della Riserva Natu-rale Oasi Crava- Morozzo. Eranopresenti alle gare di Mondovì quasi tuttii cavalieri che sono saliti saliti sul podiodei Campionati Italiani di Dressage matra tutti faceva spicco l’amazzone Valen-tina Truppa, attuale CampionessaMondiale e Campionessa EuropeaYoung Rider di dressage. Alla Campio-nessa Italiana Assoluta Silvia Fioruccicon il Cavallo Sir S è andata la vittorianella gara più importante del Concorsoil Gran Prix. Alla Amazzone vincitriceha espresso le proprie congratulazioniil Sindaco di Mondovì Stefano Viglioneche ha personalmente presenziato allaconsegna dei premi. Quattro le vittorieper Valentina Truppa rispettivamentenella categoria dei Cavalli di sei anni,Saint Geoeges e Intermediaire. La cate-goria M100 è stata vinta da Paoli Norma,mentre la M200 ha visto la vittoria dell’a-mazzone svizzera Patricia Sarasin. AMaria Maddalena Zambaiti, medagliad’argento ai Campionati italiani Junior èandato il primo posto nel Team TestJunior delle due giornate di gara. Doppiavittoria nel Team Test Young Rider ancheper Matilde Villa reduce dal grandesuccesso ottenuto ai Campionati Europei

e dal doppio podio ai Campionati Italiani:La giovane amazzone Maria Azul Mari-noni ha primeggiato sia nella E200 delprimo Giorno sia nella F200 del secondogiorno. Grande determinazione anche tragli allievi dell’Associazione Ippica Monre-galese con i quali si è complimentato ilPresidente del Gruppo Italiano Dres-sage Gianpiero Caretto che ha presen-ziato alle premiazioni del Trofeo GID.Si è particolarmente distinta Luisa Zittache ha ottenuto ben due secondi postinella categoria E 200, nella quale hannoanche ben figurato Angela Pari, LuciaGemesio , Agnese Battaglia, MatildeMeinardi e Riccardo Maja. In particolarea Lucia Gemesio è andata la vittoria nelTrofeo Allievi organizzato dall’IppicaMonregalese. Di fronte al successo dellamanifestazione è doveroso rivolgere unringraziamento al Comune di Mondovìche ha patrocinato la manifestazione, atutti coloro che hanno collaborato, aigiudici e ai cavalieri che ogni hannomostrano il loro gradimento per ilConcorso di Dressage di Mondovì.

Ferrero Giacomo

CIRCOLO IPPICO ARCOBALENOAproposito di piccoli centri che crescono,domenica 9 settembre 2007 presso ilCircolo Ippico Arcobaleno di Borgomasino(To), di proprietà di Francesco Savino eGiuseppina Averono si è svolta la 4°Tappa del Trofeo GID/FISE Piemonte.I proprietari molto attenti alla cura e all’o-spitalità hanno saputo creare con sempli-cità ma con molta efficienza una gior-nata piacevole all’insegna del Dressage,sia per i cavalieri (che hanno potutogodere di campi ben curati) e per lepersone che li hanno accompagnati (diservizi di ristoro molto ben attrezzati) .Alla partenza si sono presentati 48binomi di tutte le categorie dalle E alleM comprese le Kur E, giudicati da unagiuria di tutto rispetto Laura Berrutogiudice in D/3, Alessandro Poncinoresponsabile del Dressage Piemonte –e presieduta egregiamente dal Sig.Stefano Romiti.Per tutti quanti hanno collaborato allosvolgimento della manifestazione è statamolta la soddisfazione nel vedere scor-rere una giornata serena.Come sempre un grazie particolare va alNs. Presidente Giampiero Carretto per ilsostegno e i buoni consigli che sempresi rivelano di grande aiuto per cresceree meglio svolgere queste manifestazioni.

Il Delegato del PiemonteSabrina Guglielmo

I CENTRII CENTRI IPPICIIPPICI CRESCONOCRESCONO

FRIULIFRIULI

PIEMONTEPIEMONTE

Ago./Set. 2007 - Dressage - 11

Marialessia Pancani ha 15 anni e conmolti sacrifici e rinunce, senza maitrascurare la scuola, coltiva la passionedell’equitazione da quando aveva 8 anni.La sua forte passione rende questosport, iniziato come un gioco, il sognodella sua vita.Partecipa alle prime competizioni agoni-stiche nel campo del salto ostacoli, comequasi tutti i cavalieri, vincendo nel 2003il circuito pony Lombardia.A 11 anni incontra il suo primo amico,un puro sangue inglese di nome Malekal Malouk che, con le sue indiscussequalità ed eleganza, le ha fatto cono-scere il mondo del dressage.Così la forte emozione che provaentrando nel rettangolo di gara portaMarialessia Pancani a scegliere fra ledue discipline, S.O. e DRE, proprioquest’ultima.2003: In quell anno conquista il 4° postoCampionato Regionale LombardoPromesse under 13.2004: 5° posto al Campionato RegionaleLombardo Promesse over 13.2005: Nel Trofeo GID Lombardiaconquista il 2° posto categoria F juniorcavalli.Nello stesso anno sotto la guida dell’i-struttore Nella Franceschi, vince lamedaglia di bronzo al CampionatoItaliano Trofeo Allievi categoria E a Brac-ciano( Roma).2006: Nel Trofeo GID Lombardia siaggiudica il 1° posto categoria E juniorcavalli.In seguito ottiene numerosi piazzamentifra 1°, 2° e 3° posto in concorsi interre-gionali categoria F.La determinazione, caratteristica fonda-

mentale del suo carattere, spinge Maria-lessia Pancani a volersi migliorare eperfezionarsi, frequenta stages in altreregioni italiane, aumenta le sue ore diallenamento, rinuncia spesso agli amicio alle vacanze estive senza dispiacereperché ritiene ciò indispensabile a creareil carattere del vero campione.2007: Accetta così nuove sfide e parte-cipa al Trofeo Alpe Adria, la cui indi-scussa riuscita è indubbiamente legataanche al lavoro meticoloso dell’organiz-zazione GID sotto la guida del suo presi-dente, Giampiero Carretto.Questa è per Marialessia Pancani unagrande esperienza umana e sportiva,dove si confronta per la prima volta conbinomi stranieri, austriaci e sloveni digrande qualità.Conquista in Austria un 3° e 4° postonella categoria L.Il 2007 è per lei un grande anno: l’espe-rienza del suo nuovo compagno, uncastrone svedese di nome Epok, sottola guida di Riccardo Collecchia, che nonl’ha mai abbandonata in questi anni,porta Marialessia Pancani a vincerel’Oro nei Campionati Italiani Free- StyleJuniores e l’Argento nei CampionatiTecnici Italiani Juniores tenutisi pressoil Centro Ippico Pegaso.Marialessia spera però di non fermarsia queste vittorie, ma di partecipare acompetizioni più impegnative.Obbiettivi e Sogni: Le piacerebberiuscire a partecipare ai CampionatiEuropei Juniores; il suo sogno indossarela divisa militare nella squadra italiana.Buona fortuna!Brava Marialessia contiamo molto sudi te!

ALLAALLA SCOPERTSCOPERTAA DELLE GIOVDELLE GIOVANI PROMESSEANI PROMESSE

Direttore Responsabile:Jacopo Fontaneto

Direzione editoriale:Consiglio Direttivo G.I.D.

Redattori:Michele Sansone

Hanno collaborato a questo numero:Giampiero Carretto, Enzo Truppa, Lodovico Nava,

Sabrina Guglielmo, Tina Cic, Giacomo Ferrero,Donatella Nonino, Paolo Peron, segreteria G.I.D.

Fotocomposizione:Italgrafica - Novara -Tel. 0321.471269

info@e-italgrafica.com

Stampa:Tipografia Italgrafica - Novara Aut. Tribunale di Milano n. 738

del 26 novembre 1999

Il logo “DRESSAGE” è di Giorgio Baschieri Ferri

MARIALESSIAMARIALESSIA PPANCANIANCANI

ANCHE NEL 2007

IN SELLA AL PONYÈ VICINO AL GID

I più senttiti ringraziamenti dal Consiglio Direttivo

G.I.D.

I FINALISTII FINALISTI

37 binomi si contenderanno l’ambito T37 binomi si contenderanno l’ambito Trofeo che si disputerà nelle 5 categorie rofeo che si disputerà nelle 5 categorie presso il C. E. Vpresso il C. E. V. di Mogliano V. di Mogliano Veneto il 5, 6 e 7 ottrobre 2007eneto il 5, 6 e 7 ottrobre 2007