SCUOLA DI INGEGNERIA INDUSTRIALE E DELL’INFORMAZIONE

Ingegneria della MobilitàOpen Day 2020

Il laureato in Mobility Engineering è in grado di affrontare la complessità dei sistemi di mobilità e l’interrelazione tra i diversi piani convolti: tecnico, economico, di impatto ambientale e sulla società.

Il laureato in Ingegneria della mobilità è una figura professionale che ha le competenze per affrontare le problematiche della mobilità con un approccio multidisciplinare, avendo acquisito una conoscenza approfondita dei sistemi della mobilità e delle tecnologie ad essa connessi, con un metodologia di tipo scientifico e ingegneristico. Affronterà il tema della mobilità a più livelli, dai veicoli alle infrastrutture fisiche e ICT ai sistemi regolatori e di sicurezza per passare all’erogazione dei servizi di mobilità, alla pianificazione e relativi business models, e gli effetti sulla società e agli scenari futuri di innovazione.

Perché iscriversi a Mobility Engineering?

Il laureato in Ingegneria della mobilità ha le capacità di giocare un importante ruolo nella società, contribuendo alla qualità della vita della popolazione. Acquisisce la capacità di lavorare in team interagendo con figure afferenti a diversi ambiti disciplinari, anche non prettamente tecnici. Si candida a coprire posti qualificati in diversi tipi di organizzazioni, operatori di trasporto e fornitori di servizi di mobilità anche multinazionali, amministrazioni pubbliche e regolatori a livello nazionale ed europeo, imprese produttrici di veicoli e materiale rotabile e delle tecnologie a supporto della mobilità.

Aree di competenza e apprendimento

Che cosa si studia?

Aree di competenza Risultati di apprendimento attesiAl fine di svolgere le funzioni sopra descritte e governare appieno le tematiche di sicurezza che nascono da interazioni complesse tipiche del sistema della mobilità, il programma del Corso di Ingegneria delle mobilità è stato concepito come un programma multidisciplinare, che copre le seguenti aree di competenza:• Evoluzione della tecnologia del veicolo• Asset management e manutenzione• Sistemi integrati di mobilità• Infomobilità e tecnologie IT a supporto della mobilità

integrata• Nuovi modelli di business e analisi finanziaria • Mobilità e scenari di sviluppo urbano• Etica

I risultati dell’apprendimento attesi del Corso di Ingegneria della Mobilità sono:• Comprendere contesti, funzioni, componenti dei sistemi della

mobilità in termini di caratteristiche chiave e trend di sviluppo, con particolare attenzione agli aspetti legati alla sicurezza;

• Comprendere le relazioni tra le diverse componenti e attori dei sistemi della mobilità (operatori, veicoli, utenti e ) e impatto sulle performance del sistema nel suo complesso e delle singole componenti;

• Identificare le tecnologie e le metodologie che sono rilevanti in relazione a specifici segmenti della mobilità (e.g. mobilità elettrica, carburanti alternative) e specifiche componenti del sistema;

• Progettare soluzioni innovative applicando un approccio scientifico e ingegneristico (sulla base di un background multidisciplinare) al fine di affrontare i problemi e le opportunità in relazione alla gestione in sicurezza dei sistemi della mobilità;

• Interagire in un modo professionale, responsabile, efficace e costruttivo con i colleghi in un contesto multidisciplinare nell’ambiente di lavoro.

Sbocchi professionali

Che cosa si può fare dopo la Laurea?

Il laureato in Mobility Engineering è in grado di coprire posizioni altamente qualificate in diversi tipi di imprese e organizzazioni, tra cui principalmente: • operatori di trasporto pubblico; • operatori di sharing mobility; • enti ed organismi di pianificazione a livello nazionale ed internazionale;• gruppi industriali del settore trasporti (mezzi, componenti, infrastrutture, impianti,

servizi e logistica); • organismi di controllo e gestione della mobilità e della sicurezza dei sistemi di

trasporto, a livello sia nazionale sia sovranazionale; • società di ingegneria e società di consulenza in ambito mobilità

Oltre che nell'attività produttiva e di servizio, il Laureato Magistrale in Mobility Engineering può trovare collocazione anche presso pubbliche amministrazioni o enti di ricerca, nei quali può mettere a frutto le conoscenze acquisite.

Peculiarità del corso di studio

Particolarità che caratterizza la LM

Un ruolo centrale nella nascita del nuovo corso di laurea è stato svolto dai enti e industrie leader del settore che hanno collaborato con l’Ateneo per definire il programma di studi. I partner del corso non sono clienti di progetti di ricerca o solo potenziali datori di lavoro, ma compagni di viaggio nella creazione di un percorso didattico che offrirà opportunità concrete, nazionali e internazionali, agli studenti e soprattutto nuovo stimolo al settore.

Le aziende partner (Alstom Italia, Ansaldo Sts, Atm, Brebemi, Brescia mobilità, EvoBus Italia, Gruppo Fs italiane, Hitachi rail, ItalScania, Lucchini Rs; Mermec; Metra; Trenord, Autoguidovie, NET Engineering, Microelettrica, Systematica) e nuove aziende aderenti al progetto (Net Engineering, Microelettrica Scientifica, Autoguidovie, Systematica) sosterranno le attività didattiche anche con interventi seminariali, ospitando visite tecniche, proponendo tesi in azienda e offrendo stage sia in Italia che all’estero ai laureati e mettendo a disposizione borse di studio. La maggior parte di esse fanno parte dell’Advisory Board del corso di studi, costituendo così un importante momento di confronto tra la formazione ed il mondo del lavoro.