Scuola che Promuove Salute

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Educazione alla Salute e alla Cittadinanza Attiva Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore “A. Manzoni” Suzzara – Mantova 2015/2016

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Educazione alla Salute e alla Cittadinanza Attiva

Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore “A. Manzoni”

Suzzara – Mantova2015/2016

Scuola Secondaria Secondo Grado

Istituto Tecnico EconomicoLiceo delle Scienze Umane-opzione Economico/SocialeLiceo LinguisticoLiceo scientifico

LA SCUOLA CHE PROMUOVE SALUTE LO FA:

SVILUPPANDO LE COMPETENZE INDIVIDUALI POTENZIANDO CONOSCENZE E ABILITA’;

QUALIFICANDO L’AMBIENTE SOCIALE, PROMUOVENDO CLIMA E RELAZIONI POSITIVE;

MIGLIORANDO L’AMBIENTE STRUTTURALE E ORGANIZZATIVO, CREANDO E TRASFORMANDO SPAZI E SERVIZI FAVOREVOLI ALLA SALUTE;

RAFFORZANDO LA COLLABORAZIONE COMUNITARIA, COSTRUENDO ALLEANZE POSITIVE.

Anagrafica Istituto

Codice mecc. MNIS00100XDenominazione istituto Istituto di Istruzione Secondaria

Superiore “A. Manzoni”ORDINE  

Statale Paritaria StataleIndirizzo Via Mantova,13

CAP 46029Città SuzzaraProv. MantovaTel. 0375525174

e-mail [email protected] web www.manzoni.gov.it

Area / Strategia dell’intesa

Strategia 1 Strategia 2Sviluppo di competenza e

tematiche sulla saluteAscolto e Accoglienza

Sviluppo di competenze alla vita (Life Skill)

Sostegno alle persone in difficoltà

Promozione del senso di appartenenza

Miglioramento del clima scolastico

Promozione di una cultura di pro-socialità

Partner

In collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia, Ambito Territoriale di Mantova , con il patrocinio della Provincia , il Centro di Servizio

per il Volontariato Mantovano (CSVM) e con operatori ASL (psicologa, ostetrica, pedagogista )

forniscono supporto e consulenze per la realizzazione dei progetti , per interventi individuali e/o in gruppi-classe

PERCORSI STRUTTURATI PER GARANTIRE LA CONTINUITA’ FORMATIVA CON ESPERIENZE PIU’ APPROFONDITE E COORDINATE DI

COLLABORAZIONE IN RETE E DI PROGETTAZIONI A PIU’ VOCI

Cittadinanza e Costituzione

Giovani tra quotidiano

e progettualit

à

La mia vita in te

Bisogni che motivano i progetti

A partire dalla consapevolezza della crescente

difficoltà che vivere da adolescenti comporta nella

società e nella cultura della complessità, si rende

necessario che la scuola riconosca e accolga tale

problematicità, fornendo attenzione, accoglienza e

possibili strumenti di soluzione

Finalità

Promuovere corretti e sani stili di vita

Aiutare i giovani ad affrontare con maggior

consapevolezza di sé, autonomia e serenità il

periodo adolescenziale

Obiettivi specifici

1. Individuare casi di disagio all’interno dell’Istituto e se necessario coinvolgere i servizi sul territorio

2. Far riflettere i ragazzi sulle diverse modalità di rapportarsi con l’altro nell’ottica di uno stile di vita che favorisca l’autostima e il benessere psicofisico

3. Rafforzare nei ragazzi le abilità necessarie per affrontare la vita quotidiana

4. Sviluppare negli adolescenti le competenze e le risorse di cui hanno bisogno per resistere ai condizionamenti sociali di segno negativo

Metodologia

Momenti di ascolto e di confronto con l’adulto e tra

pari

Attività di formazione e di educazione alla salute

anche attraverso la presenza di esperti

Strumenti

Colloquio individuale, dialogo con le famiglie,

collaborazione attiva coi servizi sociali, “allenamento”

di gruppo alla pratica dell’educazione fra pari,

progettazione condivisa con gli studenti, uso delle

risorse multimediali

Risultati/Prodotti

Diminuzione del tasso di abbandono scolastico

aiuto tangibile alle famiglie per migliorare il clima relazionale interno

inclusione

percorsi personalizzati per studenti in situazioni di disagio

incremento del livello motivazionale,

competenze spendibili da parte degli studenti in tema di educazione tra pari

progettazione in gruppo

produzione di video e di altri materiali

gestione della comunicazione in pubblico ….ecc

Descrizione delle buone pratiche – progetti

Ascolto – Formazione tra pari – Espressione creativa di sé

CICA

CICA: Centro di Informazione

Consulenza e Ascolto

A partire dalla rilevazione di

situazioni di disagio personale e

relazionale, la scuola fornisce

occasioni di accoglienza-ascolto

che favoriscano la comunicazione,

l’analisi e possibili soluzioni dei

problemi emersi

CICA

Tre insegnanti, in collaborazione con la psicologa dell’ASL, mettono a disposizione degli studenti ore settimanali , al fine di accoglierne le problematiche. Gli alunni accedono al servizio in autonomia, previo appuntamento con l’insegnante. Le insegnanti si consultano periodicamente con la psicologa. La psicologa mette a disposizione ore per l’ascolto e la valutazione di casi particolarmente problematici

ATTIVITÀ E FASI DEL PROGETTO

Peer Education

La scuola promuove corretti e sani stili di vita,

finalizzati all’autostima e al benessere psicofisico

degli studenti , principalmente attraverso la modalità

dell’educazione tra pari

Peer Education

Nel primo trimestre, gli

esperti ASL intervengono

nei gruppi e nelle classi per

formare gli studenti che

intendono farsi carico

dell’educazione tra pari. Nel

pentamestre gli studenti

formati entrano nelle classi

per promuovere salute

ATTIVITÀ E FASI DEL PROGETTO

PEER EDUCATION

IN CLASSE

PERR EDUCATOR

Nelle classi prime, l’iniziativa di promozione di sani stili di vita e prevenzione delle dipendenze, è stata svolta dal gruppo di Peer

Educators delle classi quarte/quinte (29 alunni), con la collaborazione dell’ASL di Suzzara (un incontro di un’ora per

classe).Nelle seconde, nell’ambito del progetto “Emozioni e Sentimenti”,

educazione corretta ad una conoscenza di sé e dei numerosi cambiamenti che l’essere adolescente comporta, si è svolto con un incontro di due ore per classe, in collaborazione con ASL sezione di

Suzzara e il gruppo della Peer Educators di quinta (19 alunni). Gli alunni volontari di terza (23 alunni) hanno iniziato l’attività di

formazione dei “Peer Educators” (nel mese di aprile/maggio) in collaborazione con ASL sezione di Suzzara.

Le classi quinte hanno preso parte al progetto “LA MIA VITA IN TE”, promozione della cultura della donazione, della solidarietà (un incontro di 2 ore), in collaborazione con gli operatori AVIS, AIDO, ADMO, ABEO sezione di Suzzara.

Presentazione del Progetto MARTINA alle classi terze del

nostro Istituto , nell’ambito di un più ampio Progetto di prevenzione

ed Educazione alla Salute che vede la collaborazione fra il

MIUR e LIONS CLUB

INCONTRO /DIBATTITOTESTIMONIANZA IN ALCUNE CLASSI TERZE (CON FEDERICA CALZOLARI)

LA COMUNITA’ CHE APPRENDE

che gli adolescenti sono una fondamentale risorsa

per il futuro della Comunità

TAVOLA ROTONDA con

Studenti dell’ISS “A. Manzoni” di Suzzara

Moderatore Valter Drusetta

La relazione che nutreManifestazione a campo canoa - domenica 27 settembreL’ASL di Mantova, insieme al Comune di Mantova, l’Ufficio Scolastico Territoriale e con il patrocinio di EXPO 2015, organizza, anche grazie alla collaborazione di numerosissimi enti, istituzioni ed istituti scolastici mantovani, una giornata di eventi dedicati all’alimentazione, alla promozione della salute nelle scuole, alla promozione della legalità, trattando anche  i temi del bullismo e del gioco d’azzardo ma non solo. Con la presenza e il supporto di alcuni alunni della Peer Educator del Manzoni di Suzzara.

Diamo Voce ai Ragazzi

La scuola mette a disposizione degli studenti spazi, attrezzature e persone al fine di

permettere ai ragazzi un libero confronto alla pari su ciò che caratterizza i loro bisogni,

affinché possano raccontarsi e caratterizzare il proprio mondo attraverso la scelta di

diversi strumenti espressivi

Diamo Voce ai Ragazzi

Nel periodo estivo

4 insegnanti, su progetto

proposto da operatori sanitari

competenti, in collaborazione

con il team sanitario, accolgono

alunni e li aiutano a riconoscere

e riflettere sui bisogni della loro

età. I ragazzi producono in

forma creativa e collaborativa

materiale utilizzando diverse

modalità espressive

ATTIVITÀ E FASI DEL PROGETTO

PROGETTO SELFIE (a cura di “ Semi di Melo”)Come sono, cosa faccio, cosa vorrei

Centro per la Formazione e la Ricerca sull’Infanzia e l’Adolescenza

RICERCA SUGLI STILI DI VITA DEGLI ADOLESCENTI

Indagine sugli stili di vita degli adolescenti per delinearne i comportamenti a rischio con l’obiettivo di individuare i corrispondenti fattori di protezione e costruire e proporre percorsi di prevenzione.

Il questionario è composto da 55 item riconducibili alle seguenti macro-aree di vita: Socio-Anagrafica: informazioni circa età, genere, nazionalità, situazione scolastica e familiare (impiego dei genitori, stato di famiglia, numero dei suoi componenti).Tempo libero attività e luoghi preferiti frequentati oltre la scuola.Smartphone e Social Network: tempo, modalità e ragioni d’utilizzo di tali strumenti di relazione (numero di profili e di contatti posseduti, conosciuti realmente od esclusivamente online, coinvolgimento o conoscenza di fenomeni di utilizzo disfunzionale di tali strumenti).Budget Settimanale: disponibilità ed utilizzo del denaro ricevuto, anche in relazione ad abitudini disfunzionali (consumo di sostanze stupefacenti, alcol, tabacco, gioco d’azzardo).Gioco d’azzardo: significati e conoscenza indiretta o diretta di tale fenomeno, con attenzione anche agli aspetti sociali.Comportamenti a rischio: coinvolgimento nei principali comportamenti assuntori/disfunzionali, credenze a riguardo, rappresentazione di sé e rapporto con l’altro.Immagine corporea e relazione con il cibo: percezione della propria immagine Realizzazione di sé: autoriflessione circa i sentimenti sperimentati oggi, e la possibilità di realizzarsi domani nei principali ambiti di vita.

Esiti/Prodotti previsti

Migliorare il clima di relazione interpersonale e di

benessere degli alunni all’interno della scuola

Durata

Tutto l’anno scolastico

Modalità di monitoraggio e valutazione del progetto

Valutazione del rapporto tra esiti attesi e risultati effettivi

raggiunti

introduzione di azioni di miglioramento nel caso in cui gli esiti

attesi non coincidano coi risultati raggiunti (implementazione)

individuazione delle opportune azioni correttive quando “in

corso d’opera” le attività dovessero deviare, per fattori

contingenti, dalla progettazione iniziale

Strumenti utilizzati per monitoraggio e valutazione

Confronto all’interno del gruppo di progetto

(autovalutazione)

Relazioni in itinere e finali

Questionari di soddisfazione

Rilevazione/analisi dei dati

Verifica ricaduta del progetto

Diffusione progressiva della pratica di accesso allo sportello

Numero crescente di richieste di ascolto da parte dei ragazzi

Adesioni costanti negli anni ai percorsi di peer education

Iscrizioni al laboratorio pomeridiano “diamo voce ai ragazzi”

Sostenibilità

Si può constatare, da quanto detto sopra, che i

benefici realmente goduti a seguito dei diversi

interventi previsti dal progetto sono in grado di

protrarsi anche sul lungo termine

Trasferibilità

I “format” utilizzati per ciascuna articolazione del

progetto sono facilmente trasferibili in altri contesti

Rilevanza ed efficacia

I risultati raggiunti rispondono ai problemi identificati ed

ai reali bisogni dei destinatari dell’intervento

Efficienza

Le azioni sono state espletate in modo corretto in

riferimento a risorse, mezzi e tempi

Innovatività

Le azioni hanno sicuramente generato un contributo

innovativo rispetto a prodotti realizzati, risultati

raggiunti e processi sviluppati, in particolare se si

pensa alla prassi della “peer education” e a come si è

consolidata negli anni all’interno dell’Istituto

Valutazione delle criticità

L’aspetto più debole riguarda la progressiva riduzione

delle risorse economiche disponibili per incentivare le

attività progettuali

Dati dei Materiali Disponibili

Materiale di documentazione di processo

Scheda di osservazione

Scheda di valutazione

Scheda di autovalutazione

Programmazione didattica

Materiale didattico (video, materiali per esercitazioni, ecc.)

Narrazione del percorso

Documentario video del percorso

Materiale di documentazione di prodotto

Programma eventoFoto eventoManifesto/VolantinoBrochureSito WebVideo del progetto (promozionale o

cortometraggio)Canzoni, disegni, poesie…

Referenti progettoCarretta Bianca

Fornaciari LorellaBiglione Giuditta