Scienza riccagioia 18 febbraio 2014 soprovilo

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LA GESTIONE SOSTENIBILE DEL VIGNETO Come affrontare in tempi di crisi il problema della produzione di uva nel rispetto dell’ambiente, del viticoltore e del consumatore

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  • 1. LA GESTIONE SOSTENIBILE DEL VIGNETOCome affrontare in tempi di crisi il problema della produzione di uva nel rispetto dellambiente, del viticoltore e del consumatore

2. IL PUNTO DI VISTA DEL CONSUMATORE 3. Un elemento decisivo dato dalla domanda di sostenibilit che sta provenendo dai cittadini, dal vasto e multiforme mondo del consumo di prodotti e servizi comunque connessi alla filiera vitivinicolaI trend al riguardo, parlano chiaro: tutto quanto ha a che vedere con la dimensione verde del consumo (nelle pi varie e talora vaghe accezioni) sempre pi oggetto di attenzione e di particolare favore 4. QUALE PRIORITA DA LA SUA AZIENDA VITICOLA ALLE AZIONI DI MIGLIORAMENTO DI SOSTENIBILITA ? (JONES,OIV 2011) LE RISPOSTE A 1305 QUESTIONARI RACCOLTI IN 25 PAESI : 1 PRATICHE INTEGRATE DI RISPARMIO ENERGETICO (80%) 2 RIDUZIONE DELLIMPIEGO DI PRODOTTI INQUINANTI 3 RIDUZIONE DEI RESIDUI DI LAVORAZIONE 4 RICICLO DELLE ACQUE DI LAVORAZIONE 5 MIGLIORAMENTO COMPLESSIVO DELLA QUALITA DELLA VITA 6 MIGLIORAMENTO DELLE PROSPETTIVE ECONOMICHE DELLAZIENDA 7 RIDUZIONE DELLINQU. ACUSTICO,OLFATTIVO,VISIVO 8 SUPPORTO ALLE ATTIVITASOCIALI LOCALI 9 CALCOLO DELLIMPRONTA CARBONICAIL PUNTO DI VISTA DELLE AZIENDE 5. Luca Toninato - AGER Agricoltura e Ricerca www.agercoop.it - [email protected] delle imprese: cosa le spinge verso la sostenibilit 6. Questi atteggiamenti possono essere ricondotti ad una comune motivazione di fondo:La sostenibilit dei processi sar nei prossimi anni un fattore critico di successo di primaria importanza nella competizione globalee la conseguente consapevolezza che pi che la sperimentazione di questa o di quella tecnica - decisivo acquisire al vertice e nellintero corpo dellazienda una vision ampia del tema, elaborarne un valore condiviso e trasformare tutto ci in diffusa cultura dimpresa. 7. LEVOLUZIONE LEGISLATIVA DIRETTIVA 2009/128/CE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO DEL 21 Ottobre 2009Nuovo Regolamento Registrazione Agrofarmaci Ulterioreriduzione di agrofarmaci disponibili sulmercato Direttiva sullUso sostenibile degli agrofarmaci obiettivo tutela degli operatori e dellambiente attraverso Applicazione dei principi della difesa integrata (I.P.M.) Formazioneagli operatori del settore Funzionalitdelle attrezzature per la distribuzione 8. Difesa fitosanitaria a basso apporto di prodotti fitosanitari In che modoMigliorando le strategie di intervento Migliorando le tecniche utilizzate e delle sostanze attive impiegate, Adottando misure di prevenzione basate su metodi agro-ecologici Utilizzando sistemi di lotta biologica e controllo biologico 9. GLI ORIENTAMENTI DELLA RICERCA RAFFORZAMENTO DELLE DIFESE NATURALI ATTRAVERSO LAPPLICAZIONE DI PRODOTTI DI SINTESI DETTI ELICITORI CREAZIONE DI VITIGNI TOLLERANTI E/O RESISTENTI ALLE MALATTIE CAPACI DI PRODURRE UVE DI QUALITA MIGLIORARE LE TECNOLOGIE DI DISTRIBUZIONE DEI PRODOTTI ANTIPARASSITARI PER MODULARE LA QUANTITA EROGATA IN FUNZIONE DELLA CHIOMA METTERE A PUNTO STRATEGIE DI LOTTA CHE BASANO GLI INTERVENTI SULLA VALUTAZIONE DEL RISCHIO DATTACCO ( MODELLI DI PREVISIONE DEL DANNO) 10. QUALI SCELTE DEVE FARE VITICOLTORE ? BIOLOGICO 8 marzo 2012, con il regolamento N 203 sulla base dello studio condotto a livello Europeo Orwine, sono state individuate le sostanze che non possono essere aggiunte e le lavorazioni in vigna e in cantina che non possibile svolgere per la produzione di vini certificati biologici.BIODINAMICA Fondata sulle teorie antroposofiche del filosofo Rudolf Steiner. Lobiettivo il mantenimento della fertilit del suolo tramite preparati specifici, ed il funzionamento delle forze cosmiche che intervengono nello sviluppo della pianta.AGRICOLTURA INTEGRATA Per produrre un bene agricolo/vinicolo occorre unire le forze della natura e quelle delluomo. Dalla gestione del suolo con azioni meccaniche e non, fino alla lotta integrata. Lobiettivo la prevenzione del danno tramite misure adeguate quali: Pianificazione della coltura/Viticoltura di precisione Interventi rispettosi dellambiente Introduzione e salvaguardia degli insetti utili 11. QUALI LE SCELTE STRATEGICHE DI FONDO : LA STRATEGIA MALTHUSIANA,DELLA DECRESCITA O PAUPERISTICA : LA VITICOLTURA BIOLOGICA E BIODINAMICA LA STRATEGIA DELLO SVILUPPO : ATTRAVERSO LAPPLICAZIONE DELLA CONOSCENZA E DEI RISULTATI DEL PROGRESO SCIENTIFICO SVILUPPATI ATTRAVERSO LA VITICOLTURA DI PRECISIONE 12. Viticoltura sostenibile La vitivinicoltura sostenibile definita dallOIV come: lapproccio globale su scala dei sistemi di produzione e di trasformazione delle uve, associando contemporaneamente: la perennit economica delle strutture e dei territori, lottenimento di prodotti di qualit, la presa in considerazione delle esigenze di una viticoltura di precisione, dei rischi legati allambiente, alla sicurezza dei prodotti e alla salute dei consumatori e la valorizzazione degli aspetti patrimoniali, storici, culturali, ecologici e paesaggistici 13. Luca Toninato - AGER Agricoltura e Ricerca www.agercoop.it - [email protected] sostenibile 2008Protezione integrata Produzione integrata2004 2000 1995Strumenti per monitoraggio (Brochures) Soglie economiche1990 1985Agricoltura di Precisione1979Monitoraggio fauna e pesticidi1974 19691965 1963 1961Applicazione della PI1959 1958Temi di ricercaBoller et al. 2009 14. Luca Toninato - AGER Agricoltura e Ricerca www.agercoop.it - [email protected] viticoltura sostenibile Stati Uniti Australia Terra Vitis AgriconfianceGermania IPW (Integrated Production of Wine)Francia SWNZ (Sustainable Winegrowing New Zealand)Sud Africa EntWine GEM (Good Environment Management)Nuova Zelanda CSWA (California Sustainable Winegrowing Alliance) LODI Rules - California Napa Green - California NSWG (Napa Sustainable Winegrowing Group) - California SIP (Sustainability In Practice) - California VineBalance NewYork WineWise - Washington LIVE (Low Impact Viticolture & Enology) OregonFlair wine-growersItalia Magis SOStain 15. Il modello americano CSWP 14 capitoli 1-viticoltura 2-gestione del suolo 3-gestione dellacqua nel vigneto 4-gestione infestanti 5-qualit del vino 6-gestione ecosistema 7-efficienza energetica 8-conservazione dellacqua, e qualit dellacqua 9-trasporti 10-gestione e riduzione dei rifiuti solidi 11-gestione acquisti 12-risorse umane 13-rapporti con le comunit locali comunit 14-qualit dellaria Febbraio-giugno 2009 Fase pilota per la certificazione con lo scopo di aumentare la sostenibilit nella viticoltura promuovendo le pratiche sostenibili e garantendo continui miglioramenti. Prevede lintervento di una terzo per quanto riguarda: -controllo dellautovalutazione -controllo del piano di intervento -incremento programma di sostenibilit 16. Progetti italianiMagis:riconosciuto dallOIV. Produttori e comunit scientifica pongono le basi per un miglioramento della sostenibilit della filiera tramite lo sviluppo di progetti specifici dedicati.SOStain: progetto dedicato alle aziende che scelgono di intraprendere un percorso produttivo ecosostenibile tramite un processo graduale e monitorato regolarmente.Tergeo: ideato dallUIV per supportare le aziende attraverso consulenza e formazione con lobiettivo di migliorare il rapporto tra domanda e offerta, tra aziende, ricerca scientifica e fornitori. 17. Sostenibilit : la priorit agli aspetti economici Mantenere la competitivit Favorire il progresso tecnico e la formazione Integrare la produzione nel contesto economico e sociale27 18. IN PRATICA COSA SI DEVE FARE Promuovere una viticoltura che rispetti lambiente, sia economicamente vitale e provveda alla multi-funzionalit dellagricoltura, cio agli aspetti sociali, culturali e ricreazionali; assicurare la produzione sostenibile di uve sane di alta qualit e con minimi residui di fitofarmaci; proteggere la salute del viticoltore mentre utilizza i fitofarmaci; promuova e mantenga unalta diversit biologica nellecosistema del vigneto e nelle aree circostanti;dia priorit alluso dei meccanismi di regolazione naturali; preservi e promuova nel lungo periodo la fertilit del suolo; minimizzi linquinamento dellacqua del suolo e dellaria. 19. Luca Toninato - AGER Agricoltura e Ricerca www.agercoop.it - [email protected] priorit : le sfide agronomiche La conservazione del suolo Sopravvivenza del suolo Erosione Degradazione La gestione della pianta e della qualit delluva La gestione dellazoto La gestione dellacqua Corretto utilizzo agrofarmaci 20. Irroratrice in grado di adeguare la distribuzione alle caratteristiche dimensionali e vegetative del vignetoguyotcasarsa casarsa Necessit di adeguare volumi di aria e acqua, n ugelli aperti, direzione dellaria alla canopy 21. DM symptoms on grapesFarm practice Model-based strategyFungicide scheduleIncidenceSeverity2006 0% 5%0.0% 0.1%20%0.9%0% 0%0.0% 0.0%0%0.0%0% 2%0.0% 0.2%100%6 372.2%2007 6 32008 8 4Modena1815 April2229512 19 May2631017 June24Da Caffi et al. 2010. Plant Disease 94: 709-71630 22. LE NUOVE PAROLE GUIDA PER LA VITICOLTURA DI DOMANI SARANNO : Sostenibilit economica Compatibilit ambientale Multifunzionalit Alleanza tra produttori e consumatori Marchio di ecocompatibilit e GDO Responsabilit sociale del viticoltore Viticoltura di precisione 23. LELOGIO DEL COMPROMESSO COMPROMESSO SIGNIFICA CHE NESSUNO E PORTATORE DELLA VERITA,DOBBIAMO TROVARE UN NUOVO PERCORSO CON LIMMANE POTENZA DEL NEGATIVO COME DICEVA HEGEL,LA SOCIETA NON PROGREDISCE,LA CONOSCENZA DIVIENE INSERVIBILE COMPATIBILITA : DA CUM PARTIOR, PARTECIPARE,ESSERE IN SINTONIA