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“La storia di Lignano indissolubilmente legataal Marin”

L’ALBERGO SI RACCONTA: NELLE PROSSIME16 PUNTATE LA STORIA DELL’HOTEL PIÙ

ANTICO DI LIGNANO E DELLA SUA FAMIGLIA

Grande Albergo Marin33054 Lignano Sabbiadoro (Udine) • Lungomare, 1 - ITALY

Tel. +39.0431.71283 / 73290 • Fax [email protected] • www.hotelmarin.com

“La storia di Lignano indissolubilmente legata al Marin”

Da cent’anni la storia dell’hotel Marin si specchia in quella di Lignano.L’albergo del quale Angelo Marin avviò la costruzione nel 1903, è coeta-neo del primo stabilimento balneare di Sabbiadoro. Raccontano le cro-nache che l’11 aprile 1903 sulla punta sabbiosa della penisola sbarcaro-no i pionieri maranesi, arrivati a bordo di sei barche. Fu piantato il primopalo di quella “cattedrale nel deserto” e, allo stesso tempo, posata laprima pietra dell’albergo. Anche Angelo Marin veniva da Marano. Natonel 1878, aveva dunque 25 anni.

M.B.Grande Albergo Marin

33054 Lignano Sabbiadoro (Udine) • Lungomare, 1 - ITALYTel. +39.0431.71283 / 73290 • Fax +39.0431.73290

[email protected] • www.hotelmarin.com

Lignano e i Marin : albergo già tutto esauritoAngelo Marin si era stabilito a Marano con la famiglia, originaria diVenezia, che possedeva valli da pesca e terreni. Divenne anche sindacodel paese lagunare, mentre suo fratello Antonio fu nominato giudice dipace. Ci vollero molti mesi per costruire l’albergo (non c’erano strade e imattoni arrivavano via mare), ma nel giugno 1905 l’edificio era comple-tato e segnava già il tutto esaurito: “Non ci sono più posti all’albergoMarin di Lignano, occupato in prevalenza da stranieri”, scriveva il gior-no 13 La Patria del Friuli.



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Lignano e i Marin : l’inizio di una dinastia - 3La dinastia degli albergatori Marin di Lignano s’inizia con il matrimoniodi Angelo e Gisella Piani, friulana della Bassa. La coppia avrà ben settefigli, due maschi e cinque femmine. Nel 1909 nascerà Angelo junior,continuatore dell’impresa paterna. L’hotel Marin ( che l’8 agosto 1905ha ricevuto la visita e la benedizione dell’arcivescovo Barengo) aveva duepiani e una trentina di camere, cucine e altri servizi erano nell’interrato.L’esempio del pioniere viene presto seguito: nel 1914, allo scoppio dellaguerra, Lignano contava già 8 alberghi.



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Lignano e i Marin : gli anni della Belle époque - 4Già nel primo decennio di vita, fino alla Grande guerra, l’albergoMarin accolse una clientela qualificata, appartenente in buona partealla nobiltà d’oltr’Alpe (austriaca, cecoslovacca e ungherese) nonchèitaliana, soprattutto veneta e friulana. Erano i tempi della Belle époquee le serate erano rallegrate dai concertini. Angelo Marin fu il primoimprenditore a noleggiare un’auto per ricevere i clienti in arrivo oriaccompagnarli all’imbarcadero. Andava anche in Austria e Ungheriaper le primissime campagna pubblicitarie.



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Lignano e i Marin : lenta ripresa dopo la Grande guerra - 5La guerra del 1914-‘18 bloccò, ovviamente, ogni sviluppo turistico.Già nel maggio 1915 una compagnia dell’11° Bersaglieri si accasermòal Marin costruendo trincee lungo la spiaggia. Dopo Caporetto, l’al-bergo fu occupato dagli austriaci che avevano installato postazioniantiaeree. Concluso il conflitto, la ripresa fu lenta e difficile. Il Marinaveva subito molti danni. Nell’estate 1920-‘21 ricomparvero i turisti.Nel 1922 s’inaugura il ponte girevole di Bevazzana e nel ‘24 si com-pleta la strada che collega Lignano a Latisana.



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Lignano e i Marin : si gira il film Giornate di sole - 6Nel 1925 all’albergo Marin torna, numerosa, la clientela straniera.Angelo junior intanto si è diplomato ragioniere a Udine e comincia adaffiancare il padre nella gestione. Nel 1935 nasce l’Azienda di soggiorno,nel ‘36 vengono costruiti il lungomare (sul quale si affaccia l’albergoMarin) e la darsena di Sabbiadoro. E al Marin arriva il cinema: nel ‘34il regista-attore udinese Guido Galanti gira “Giornate di sole” e tra iprotagonisti del film c’è la giovanissima Claudia Marin, una delle figliedel titolare, ora residente a Milano.



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Lignano e i Marin : una maestrina per Angelo junior - 7Scoppia la seconda guerra mondiale. La famiglia Marin, tranne ched’estate, continua ad abitare a Marano in una grande casa accanto allastorica torre. Ed è a Marano che nel 1941 Angelo junior conosceCurzia Morigi, una maestrina nata in provincia di Ferrara da una fami-glia cesenate. Era arrivata a Udine con la madre e una zia nel 1937,appena diplomata, e per due anni aveva insegnato a Marano. Nel 1943si sono sposati: Curzia ha concluso la sua brevissima carriera di mae-stra ed è diventata “la signora dell’albergo Marin”.



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Lignano e i Marin : la guerra e l’occupazione inglese - 8Angelo Marin junior, che ha studiato ragioneria a Udine facendo ilpendolare da Marano, entra ben presto nell’azienda familiare affian-cando il padre. Negli anni della seconda guerra mondiale Lignanodiventa la meta di chi fugge ai pericoli della città. Dopo l’occupazionetedesca, nell’autunno ‘43, arrivano gli impiegati della Ras di Triestecon le famiglie e si sistemano in vari alberghi. E dopo la guerra, fino al‘47, il Marin è occupato dai militari inglesi. Intanto la famiglia siingrandisce: nel ‘44 nasce Marinella, nel ‘45 Augusto.



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Lignano e i Marin : nasce il Comune autonomo - 9Alla ripresa del dopoguerra, Angelo junior è uno dei protagonisti delrilancio dell’Azienda di soggiorno: per anni sarà consigliere dell’enteche nel 1935 aveva avuto suo padre tra i fondatori. Negli anni ‘50 iMarin, padre e figlio sono tra i più attivi sostenitori della battaglia peril distacco di Lignano da Latisana. Battaglia che si concluderà il 21luglio 1959 con il decreto istitutivo del Comune autonomo. Primosindaco, eletto nel ‘60, è Guido Teghil, prematuramente mancato nel1967 in un incidente stradale.



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Lignano e i Marin : nel 1968 l’albergo si rinnova - 10Nuovo lieto evento, nel 1951, in casa Marin: nasce Marco, terzogeni-to di Curzia e Angelo junior. Nel 1961 però viene a mancare il fonda-tore, Angelo senior, oggi giustamente ricordato come uno dei pionieridi Lignano (il lungomare a fianco all’albergo porta il suo nome). Nel1968 Angelo junior, già affiancato dal giovane Augusto, completal’ampliamento e la trasformazione dell’hotel Marin, che passa da 2 a 5piani, mantenendo il livello prestigioso e aggiornando i comfort offer-ti a una clientela della medio-alta borghesia.



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Lignano e i Marin : con Marco la terza generazione - 11Gli anni del boom turistico coincidono, purtroppo, per i Marin condue luttuosi eventi. Nel 1972 il secondogenito Augusto, che si era giàinserito nell’azienda come continuatore dell’attività del nonno e delpadre, muore a 27 anni in un incidente stradale. Marco Marin, 21ennestudente di architettura a Venezia, deve lasciare l’università e affronta-re, con la mamma Curzia, la gestione dell’hotel. Resteranno soli perchéAngelo junior, duramente provato dalla perdita del figlio, morirà perinfarto due anni dopo Augusto.



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Cav. Angelo Marin junior

Lignano e i Marin : Curzia, l’anima d’una tradizione - 12Dopo la morte del padre, il 23enne Marco Marin si trova sulle spalle unagravosa eredità. Ma ha il valido sostegno della madre. La signora Curzia,donna forte e determinata nel mantenere viva la storia dei Marin, diven-ta l’anima dell’hotel. Mantiene e rafforza i rapporti con la vecchia clien-tela: accoglie gli ospiti fedeli da generazioni, manda in tutto il mondo gliauguri di Natale. E cura l’angolo delle memorie dell’albergo, la galleriadei clienti illustri: il soprano Toti dal Monte, il Quartetto Cetra, artisticome Fred Pittino, Giordano Merlo, Max Piccini nonchè scrittori comeRenzo Valente e Carlo Sgorlon.



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Lignano e i Marin : la piscina sotto la storica terrazza - 13Gli anni '80 sono determinanti per lo sviluppo del primo albergo diLignano e per la stessa dinasty dei Marin. Nell'88 Marco porta a ter-mine la terza (e attuale) versione dell'hotel. Ampliato dal lato di vialeItalia e portato a una capienza di 90 camere. E c'è la novità della pisci-na, armonicamente inserita sotto la storica terrazza immortalata nelfilm Giornate di sole. Sul fondo le iniziali CM intrecciate, volute daMarco per un omaggio alla madre Curzia. Nell'89 il giovane alberga-tore sposa Tiziana Savoia, laureata in lingue.



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Lignano e i Marin : cenacolo di artisti in vacanza - 14L'albergo Marin è stato, fin dagli anni '50, anche un "cenacolo di arti-sti in vacanza", grazie ai Soggiorni d'esperienza di pittori e scultori lecui opere arricchiscono l'hotel. Nel '97 si è aggiunta, accanto all'al-bergo, "Marinae, la donna del mare", un volto scolpito da BenitoAsquini, artista friulano che risiede a Milano, nel marmo bianco diCarrara. Un nome che richiama anche quello dei Marin e la signoraCurzia, all'inaugurazione, ha voluto ricordare il suocero, il marito etutti i "pionieri" di Lignano.



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Lignano e i Marin : arriva la quarta generazione - 15Tra il 1990 e il 1993 la famiglia di Marco e Tiziana "raddoppia": nasco-no Augusto Angelo, che porta i nomi dello sfortunato zio e del nonno,e Costanza. E' la quarta generazione dei Marin, sulla quale si fondanole speranze di continuità d'una tradizione avviata al traguardo del secolo.Purtroppo Curzia Marin non vedrà il 2003: si spegnerà il 10 settembre2001. Due giorni dopo riceverà il saluto commosso d'una folla di ligna-nesi turbati anche dalla tragedia del giorno precedente, lo spaventosoattentato alle due torri di New York.



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Lignano e i Marin : fuochi e brindisi per i 100 anni - 16Ed eccoci al fatidico centenario che l'albergo Marin festeggia, alla gran-de, il 24 maggio 2003. Cena di gala, brindisi, taglio della torta spiag-gia-mare, inaugurazione d'una nuova stele di Asquini. Dopo i discorsi(il saluto dell'assessore provinciale Sette e l'amarcord del senatoreToros, presenti anche il questore Celentano, il vicesindaco Sapienza ela viceprefetto Marrosa), gran finale coi fuochi artificiali. Marco eTiziana, con accanto le "promesse" Augusto e Costanza, ringrazianoclienti e amici dando a tutti l'appuntamento al 2103.



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