San Siro News 2007/3
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Transcript of San Siro News 2007/3
Anno 2 numero 3 Dicembre 2007
Notiziario su lavori, progetti, iniziative del Contratto di Quartiere S. Siro
A cura del LABORATORIO DI QUARTIERE S. SIRO Via Abbiati 4 (serranda verde di fronte al 3) tel. 02 – 48712296.
Orari d’apertura: martedì e giovedì dalle 16.00 alle 19.00 e mercoledì dalle 10.00 alle 13.00
Notiziario subre los progectos de restruc turaciones y las diferentes iniciativas del Contratto di Quartiere
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Email: [email protected]
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SommarioSommarioSommarioSommario
> Lavori in corso Pag. 3
>>>>
> Il Ravvivaio Pag. 6
SEN TO CHE NON TEMPO...
> Incontri di formazione finalizzati alla conoscenza e a una migliore gestione del disagio psichico
Pag. 7
> Violenza domestica e sessuale: come riconoscere, prevenire e intervenire
Pag. 8
Si apre il nuovo anno il proseguo dei lavori – ormai sono stati avviati la gran parte dei cantieri previsti dal Contratto di Quartiere, mentre restano aperte molte delle questioni importanti che riguardano la vita di chi vive in San Siro: gli spazi e le possibilità d’uso, i diversi bisogni delle diverse persone, la convivenza e la socialità, lavorare, abitare, stare bene; dunque molti e diversi sono gli ambiti in cui si potrebbe, si vorrebbe, si dovrebbe fare qualcosa. Forse ora più che mai è importante ragi onare insieme su “dove va San Siro?”, valorizzare quello che già esiste e funziona, ma anche porre attenzione a cosa è possibile e necessa rio f a re pe r migliorare la vita di chi vive nel nostro quartiere.
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Lavori in corsoLavori in corsoLavori in corsoLavori in corso
LOTTO 2 Inizio lavori: 23 ottobre 2006 Fine lavori prevista: ottobre 2008 Sono stati ultimati i lavori delle facciate che comprendevano il rifacimento dell’intonaco, la sostituzione delle canne fumarie, i pluviali, la tinteggiatura e i balconi, mentre verranno a breve montati i nuovi serramenti. Civitali 2: lavori ripresi dopo tre settimane di fermo; confermata la chiusura del cantiere – termine dei lavori per il mese di ottobre 2008. E’ stato montato un serramento di prova, nella scala H piano rialzato, con i profili delle finestre bianchi in pvc e le tapparelle grigio chiaro di una tonalità simile alla struttura dei parapetti dei balconi.
Inizio lavori: ottobre 2007 Fine lavori prevista: settembre 2009
L’avvio dei cantieri è avvenuto nel mese di settembre e i lavori proseguono a buon ritmo.
Sono stati decisi i colori dei primi tre fabbricati verso via Paravia, mentre per gli altri edifici si sta attendendo il piano colore dei lotti adiacenti, poiché il desiderio è di creare una piacevole visione prospettica dell’intera
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LOTTO 1
Tracia 2 scale a b c d Stanno terminando i lavori all’interno del cortile con la tinteggiatura delle facciate e la sostituzione dei parapetti, mentre nelle facciate verso via Tracia stanno togliendo l’intonaco precedente.
Inizio lavori previsto: marzo 2007 Fine lavori prevista: marzo 2009
Sono iniziati i lavori di ristrutturazione del
piano seminterrato in Via Stratico 7 dove verrà realizzato il nuovo Centro Anziani. A causa dell’introduzione di una variante nel progetto originario, che comprende la realizzazione di un ascensore, i lavori hanno subito un ritardo rispetto al previsto. Tempo previsto di durata dei lavori: 270 giorni
Proseguono i lavori della Piazza che dovrebbero essere completati per l’ini-zio del mese di maggio 2008; si inizia anche a ragionare rispetto a come or-ganizzarsi in vista della riapertura della stessa; chi è interessato a saperne di più può rivolgersi al Laboratorio di quartiere.
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LOTTO 1 Selinunte
3, scala G
Tracia 1 Tracia 2,
scala A B C
D
Tracia 3
Marzo 2007
Marzo 2009
LOTTO 2 Civitali 2
Civitali 4
Aretusa 6
Ottobre 2006
Ottobre 2008
LOTTO 3 Preneste 8
Tracia 5
Tracia 7
Ottobre 2007
Settembre 2009
LOTTO 4 Tracia 4,
scala E F G
H Selinunte
3, scala A B
C D E F H
Ottobre 2007
Ottobre 2009
LOTTO 5 Mar Jonio 3
Zamagna 4
Marzo 2008
Febbraio 2010
LOTTO 6 Civitali 30,
scala A B G
Giugno 2007
Maggio 2009
LOTTO 7 Civitali 30,
scale E F C
D
Gennaio 2008
Gennaio 2010
LOTTO 8 Rete
riscalda-
mento
Ottobre 2007
Ottobre 2009
Piano colore in fase di elaborazione per i fabbricati di Tracia 1-2-3-4-5, Civitali 30 e Preneste 8.
Il 10 gennaio si terrà una riunione in via Tracia 2 (tutte le scale) con i direttori lavori per decidere insieme agli abitanti i colori delle facciate. Verranno esposte almeno un paio di soluzioni tra le quali gli inquilini potranno scegliere le preferite. Una volta deciso il colore di questa parte del lotto 1 si provvederà alla scelta sempre partecipata dei colori di Tracia 1 e 3. L’idea dei direttori lavori dei diversi lotti è quella di fare un piano colore partecipato che coinvolga tutte le manutenzioni straordinarie in atto. Se possibile saranno inserite nelle caselle delle poste alcuni giorni prima degli incontri delle schede con le diverse ipotesi di colore.
Con ottobre 2007 hanno preso avvio i lavori di manutenzione straordinaria delle scale A, B, G; rispetto alle scale E ed F, quelle in cui gli abitanti si dovranno spostare per avviare i lavori di ristrutturazione, alcune persone si stanno preparando per traslocare negli alloggi scelti, altri alloggi sono già stati individuati e sono in fase di riattamento, mentre per altre situazioni si è ancora alla ricerca delle soluzioni migliori; resta aperta la questione degli occupanti senza titolo.
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Il Ravvivaio: Il Ravvivaio: Il Ravvivaio: Il Ravvivaio: tener viva la mente … e conoscere gentetener viva la mente … e conoscere gentetener viva la mente … e conoscere gentetener viva la mente … e conoscere gente
Seminare, annaffiare, vedere i primi germogli spuntare ed essere soddisfatti dei
propri sforzi. Stiamo parlando di giardinaggio? Beh, in un certo senso sì, anche se
la nostra proposta riguarda in realtà dei corsi di formazione.
Da novembre sono partiti infatti una serie di corsi che si svolgono presso il
Laboratorio di Quartiere. Vogliono essere un’occasione di apprendimento, ma
anche un’opportunità per poter conoscersi nel proprio territorio.
Come in un giardino si semina e si raccolgono fiori, così “Il Ravvivaio” vorrebbe
essere un’opportunità per seminare nel quartiere saperi e conoscenze, con il
desiderio di “ravvivare” il desiderio di poter fare qualcosa insieme.
Ogni mercoledì
dalle 14.30 alle 15.30
(durata del corso: 3 mesi)
Cura delle piante
Ogni venerdì
dalle 17 alle 18 corso per i ragazzi
(durata del corso: da novembre a maggio)
Ogni giovedì
dalle 19.45 alle 20.45
(durata del corso: 3 mesi)
Corso di chitarra
Corso base di cinese
Ogni giovedì
dalle 15 alle 16
(durata del corso: 3 mesi)
Corso di francese Corso di arabo
Corso baseCorso baseCorso baseCorso base
Ogni martedì
dalle 19.30 alle 20.30
(durata del corso: 3 mesi)
Corso intermedioCorso intermedioCorso intermedioCorso intermedio
Ogni venerdì
dalle 18 alle 19
A partire da gennaio
(sono aperte le iscrizioni!)
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INCONTRI DI FORMAZIONE FINALIZZATI ALLA CONOSCENZA E A UNA MIGLIORE GESTIONE DEL DISAGIO PSICHICO
Tra le varie complessità con cui viene confrontato chi opera, a vario titolo, nel
sociale del quartiere s. Siro, quella del disagio psichico è certamente una di quelle
che più spaventa il volontario neofita, lo fa sentire totalmente impreparato a
gestirla e frequentemente lo scoraggia dall’iniziare a rapportarsi con essa. Ma
anche chi ha già maggiori competenze o esperienze pluriennali al riguardo, sente
sempre necessario un supporto ed un accompagnamento da parte dei veri
specialisti: per intenderci, degli operatori del Centro Psico Sociale (CPS),
l’organismo del Servizio Sanitario Nazionale demandato alla tutela della salute
mentale dei cittadini.
E purtroppo di malati psichici nel nostro quartiere ce ne sono molti, a centinaia;
alcuni li vediamo quotidianamente vagare nelle nostre vie o cortili ma di molti
non conosciamo la presenza e la fatica del loro vivere, spesso in totale solitudine
o al più con la sola assistenza di un nucleo familiare o di un solo genitore.
Un ulteriore ostacolo al comunicare ed all’operare al meglio è anche il
posizionamento territoriale del Centro Psico Sociale della nostra zona, situato
come è in via Betti 189 al quartiere Gallaratese e quindi non facilmente
raggiungibile né dai malati e loro famiglie né dai volontari e operatori delle
associazioni che si confrontano con questa realtà a s Siro. Purtroppo tutti gli sforzi
finora fatti per avvicinarlo a noi sono stati infruttuosi, ma non desistiamo.
Nel frattempo sta procedendo, con il supporto di CPS e coordinato dal Laboratorio
di Quartiere, un tentativo di costruire una “Rete“ sempre più ampia di volontari,
che operi sul territorio nel quotidiano, che sia in grado di individuare situazioni di
disagio non o poco note e di monitorare e supportare quelle già in fase
terapeutica.
E proprio da questa collaborazione è scaturita la proposta di avviare una prima
fase formativa di base rivolta sia agli operatori professionali ALER/CMA ed a quelli
operanti nelle Associazioni che ai volontari attivi nelle Caritas delle due parrocchie
Beata Vergine Addolorata e san Protaso.
Ne sono scaturiti, a partire dal 21 Settembre 2007, nella sede del Laboratorio di
Quartiere, sei incontri di due ore ciascuno, a cadenza quindicinale e che hanno
affrontato in successione:
• La presentazione delle principali patologie psichiatriche
• La relazione con i portatori di disagio psichico
• Gli indicatori di crisi e la loro gestione
• Il Servizio Territoriale per la salute mentale (Centro Psico Sociale)
• Le risorse istituzionali e non per i portatori di disagio psichico
• La condivisione di esperienze gravose connesse alla relazione con portatori di
disagio psichico
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Una quindicina di partecipanti si sono confrontati di volta in volta con i vari
apporti, garantiti a rotazione e secondo le tematiche dagli psichiatri, psicologi,
infermieri, educatori professionali e dall’assistente sociale di CPS. Non la classica
lezione ma un’occasione innanzitutto per scoprire od approfondire partendo da
fatti, da pezzi di realtà vissuta ed anche dagli errori che spesso si commettono o
dalle sconfitte subite. Tra le varie patologie ci si è focalizzati in particolare sugli
psicotici, essendo questi i malati che hanno bisogno di maggiore supporto da
parte di tutte le agenzie del territorio. Un buon dosaggio tra ascolto e dialogo, tra
competenze trasmesse e voglia di apprendere ha favorito un rapporto ed una
fiducia che di incontro in incontro sono andate consolidandosi. Una buona
opportunità per conoscersi meglio personalmente, per valutare i punti di forza e
debolezza dei servizi, per meglio fronteggiare la frammentarietà del sistema
socio-sanitario, specialmente in una realtà complessa come la metropoli milanese.
Per tutti noi partecipanti è certamente ora più chiaro con chi relazionarsi in caso
di bisogno o di urgenze e questo è già un ottimo risultato. Un po’ di
documentazione didattica e di bibliografia rilasciataci richiederanno invece più
tempo per essere macinate e fatte proprie!
Un ulteriore aspetto positivo, segno anche questo della voglia di fare nonostante
la difficoltà nel reperire nuovi volontari e mezzi, sono i due progetti
(Appartamento e Cooperazione per l’abitare assistito) entrambi rivolti ad una
maggiore presenza in quartiere s Siro.
Specificatisi meglio nello svolgersi degli incontri sono poi stati formalizzati al fine
di una proposizione ufficiale da farsi agli enti competenti coinvolti per il necessario
finanziamento (Servizi Sociali del Comune di Milano, ALER e Azienda Ospedaliera
Fatebenefratelli).
Chi fosse interessato a collaborare al progetto di rafforzamento della “Rete“ di
volontari o ad approfondire nel dettaglio i due progetti suddetti può rivolgersi al
Laboratorio di Quartiere.
Venerdì 11 Gennaio 2008 alle ore 10, durante l’ultima sessione del corso, verrà
inoltre valutata l’opportunità di organizzare un ulteriore ciclo formativo. Anche
questo ultimo incontro è un’occasione per chi volesse conoscerci meglio o
segnalarsi per essere informati su futuri incontri sulla salute mentale.
Vi aspettiamo numerosi ……
Un partecipante alla “ Rete “
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“VIOLENZA DOMESTICA E VIOLENZA SESSUALE:“VIOLENZA DOMESTICA E VIOLENZA SESSUALE:“VIOLENZA DOMESTICA E VIOLENZA SESSUALE:“VIOLENZA DOMESTICA E VIOLENZA SESSUALE:
COME RICONOSCERE, PREVENIRE E INTERVENIRE"COME RICONOSCERE, PREVENIRE E INTERVENIRE"COME RICONOSCERE, PREVENIRE E INTERVENIRE"COME RICONOSCERE, PREVENIRE E INTERVENIRE"
Il consiglio di zona, su proposta della consigliera Diana De Marchi, ha promosso
un corso di sensibilizzazione e formazione contro la violenza domestica,
realizzato gratuitamente grazie al soccorso violenza sessuale della Clinica
Mangiagalli di Milano.
Il corso, tenutosi nei mesi di giugno e settembre 2007, ha visto una numerosa
partecipazione di insegnanti, assistenti sociali e operatrici preoccupati per il
vorticoso aumento di violenza tra le mura domestiche, e alla ricerca di aiuto per
affrontare questo drammatico fenomeno, di cui spesso anche i bambini sono
vittime dirette, oppure subiscono i danni della violenza assistita.
A partire dal secondo incontro hanno
partecipato anche una ventina di
rappresentanti delle forze dell’ordine cioè
dei carabinieri di Milano che hanno rivelato
grande attenzione e disponibilità a
collaborare con le psicologhe della
Mangiagalli, visto che si rendono conto di
non avere gli strumenti giusti per aiutare le
tante donne violentate che hanno il
coraggio di andare a sporgere denuncia,
ma poi non riescono a dare dettagli precisi
che solo con il tempo emergono e non
sempre! Le forze dell’ordine hanno
sottolineato l’esigenza di luoghi protetti di accoglienza in città visto l’aumento di
violenze in contesti familiari ipotizzando la trasformazione di grandi spazi
comunali attualmente inutilizzati, come ad esempio le ex caserme.
Il corso è stato realizzato in previsione dell’apertura di uno sportello di consulenza
presso la scuola Radice di via Paravia per dare qualcosa di concreto in quella
parte della nostra zona che presenta grande emarginazione e abbandono sociale,
le donne, soggetti della relazione, sono disorientate in quel contesto culturale e lo
sportello è stato segnalato come un necessario servizio di supporto senza essere
in concorrenza, ma essendo al contrario in relazione con il San Carlo, con la
Mangiagalli e con le forze dell’ordine, realtà già impegnate che fortemente
appoggiano più risorse possibili di sostegno con competenze diverse perché la
violenza che sta drammaticamente aumentando non è un fatto privato , non è
devianza dei singoli, reazione ineluttabile come appare dai mezzi di informazione,
ma è un problema sociale che non conosce differenze di classe, etnia, cultura e
religione, come dimostrano le statistiche italiane.
“la violenza non è un fatto
privato , non è devianza dei
singoli, reazione ineluttabile
come appare dai mezzi di
informazione, ma è un
problema sociale che non
conosce differenze di
classe, etnia, cultura e
religione”
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Cineforum di Alfabeti OnlusCineforum di Alfabeti OnlusCineforum di Alfabeti OnlusCineforum di Alfabeti Onlus
Immigrati, se li conosci non li eviti
Venerdì 21 dicembre ore 20.30—LA CITTA’ E’ TRANQUILLA
Venerdì 25 gennaio ore 20.30—MIRACOLO A MILANO
Venerdì 29 febbraio ore 20.30— LA STRATEGIA DELLA LUMACA*
Venerdì 28 marzo ore 20.30— L’ODIO
Giovedì 24 aprile ore 20.30—LA BATTAGLIA DI ALGERI*
Venerdì 30 maggio ore 20.30—WORKING MAN’S DEATH
Venerdì 13 giugno ore 20.30—EXILS
Proiezioni presso Parrocchia Beata Vergine, via Stratico 9 * la proiezione avverrà presso la Camera del Lavoro, Piazza Segesta 4 INGRESSO GRATUITO